Sarà inaugurata sabato 21 ottobre, alle ore 19, ai Magazzini UTO di vicolo Consalvi a Macerata, la mostra antologica "IN VIA" dell’artista maceratese Alessandro Rinaldi. La percorrenza proposta da Rinaldi è lunga e silenziosa, come quella cantata dal poeta messicano Octavio Paz (1914), è un cammino metafisico dove, nel vuoto della forma e nell’assenza di una esplicitazione, prendono vita i principi fondanti dell’universo.
L’antologica, patrocinata dal Comune di Macerata, è il frutto della ricerca di qualcosa di innocente perché l’uomo possa liberarsi dall’ossessione dell’individuazione. Cogliere la ragione del visibile nell’invisibile per diventare persona significa andare incontro all’indicibile e all’inenarrabile. L’esposizione resterà aperta fino al 23 ottobre con il seguente orario: sabato e lunedì dalle 18.30 alle 22.30, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21.
Alessandro Rinaldi, artista nato a Macerata che vive e lavora a Pollenza, ha tenuto mostre collettive e individuali a Napoli, Perugia, Ancona, Jesi, Macerata, Roma, Bologna, Milano. Hanno parlato di lui prestigiose riviste come Frigidaire, Tempi Supplementari, Freezer, El Grifo e la spagnola El Vibora.
Degustazione di birra, buon cibo con birre di grande qualità fornite dalla Ibalt, intrattenimento per bambini, musica con contest, concerti dal vivo e dj set e una festa magica in occasione del 31 ottobre notte di Halloween.
Tutto questo sarà, dal 27 al 31 ottobre, Macerata Beer fest & Halloween night. Cinque giornate per la nuova iniziativa dell’associazione MC Food&Drink, dedicata a giovani, famiglie e bambini, patrocinata dal Comune di Macerata, che per questa occasione di festa vede protagonisti 10 dei 25 locali che la compongono: Civico 37, il Centrale, il Fabric, il Beer Bang, la Porchetteria, Al casolare, Verde caffè, Spulla, Cabaret e Vicolo 9.
Ad accogliere Macerata Beer fest & Halloween night sarà una location d’eccezione, la Terrazza dei Popoli.
"Sono diversi i motivi per cui sono particolarmente lieta di patrocinare con l’assessorato alle Attività Produttive l’iniziativa del Macerata Beer Fest – ha affermato l’assessore Paola Casoni illustrando oggi alla stampa la manifestazione - che ben rappresenta le novità che sta apportando a livello cittadino la giovane ma molto attiva associazione MC Food&Drink: innanzitutto la voglia di mettersi in gioco sperimentando format nuovi per la città, come già avvenuto durante la scorsa stagione lirica. Ma le sole idee non sarebbero state sufficienti senza quella voglia di collaborare superando le logiche di competizione, di crescere insieme e far crescere la città che è il valore aggiunto dell’associazione. Locali che per un intero fine settimana ‘lungo’ si ritrovano insieme alla Terrazza dei Popoli. Come Amministrazione abbiamo condiviso insieme la scelta del luogo, a due passi dal centro, ampio e facilmente accessibile a tutti. Questa infatti sarà una festa per l’intera città, con appuntamenti rivolti non solo ai giovani, ma anche alle famiglie e ai bambini, un luogo d’incontro per tutti”.
“La scelta della location – ha detto Erika Mariniello, coordinatrice dell’associazione – non è casuale. Ci è sembrata quella migliore per evitare problematiche che potrebbero essere legate a un alto afflusso di persone e all’eventuale disturbo causato dalla musica. L’associazione MC Food&Drink, un gruppo molto attivo e coeso, sta già lavorando all’organizzazione di altri eventi che arricchiranno il calendario delle manifestazioni proposte in città e per offrire buoni motivi per visitare il centro storico. Siamo impegnati in un’iniziativa dedicata al vino con l’allestimento di vere e proprie cantinette in un percorso itinerante che si snoderà nel cuore della città ”.
Nella serata di apertura, il 27 ottobre, ospite dell’evento sarà lo chef stellato Michele Biagiola che si cimenterà nella preparazione di un aperitivo che verrà offerto dall’associazione Mc Food&Drink
In dettaglio il programma delle cinque giornate di Macerata Beer fest & Halloween night
Venerdì 27 ottobre
Inizio festa h 18
Somministrazione birra e cibo
h. 21 concerto dei Route 77
Durante la giornata è previsto intrattenimento per bambini curato da Giaconi Editore
h 18,30 Letture per bambini a tema “Farfalle e folletti”
h 21,30 La buona notte con il libro-cartone animato “Sogno a piedi scalzi”
Sabato 28 ottobre
Inizio festa h 18
Somministrazione birra e cibo
h 21 concerto Elpris e a seguire DJ Cameretta
Durante la giornata è previsto intrattenimento per bambini curato da Giaconi Editore
h 18,30 letture per bambini: “la maga Sibilla e le sue fate”
h 21,30 la buona notte con il libro-cartone animato: “Sogno a piedi scalzi”
Domenica 29 ottobre
Inizio festa h 16
h 21 Contest musicale con giuria di qualità
Durante la giornata è previsto intrattenimento per bambini curato da Giaconi Editore
h 17 Laboratori creativi e letture per bambini “Strani mostri sono i pesci”
h 21,30 La buona notte con il libro-cartone animato “Sogno a piedi scalzi”
Lunedì 30 ottobre
Inizio festa h 18
h 21 Contest musicale con giuria di qualità
Durante la giornata è previsto intrattenimento per bambini curato da Giaconi Editore
h 18,30 letture per bambini “Il mazzamurello ed altri strani folletti”
h 21.30 La buona notte con il libro-cartone animato “Sogno a piedi scalzi”
Martedì 31 ottobre
Inizio festa di Halloween
h 21 concerti dei gruppi Cristiana Mei and Doctor Who e DJ Bruce Lee
Durante la giornata è previsto intrattenimento per bambini curato da Giaconi Editore
h 18,30 Laboratori creativi per bambini “La maschera e la storia”
h 19,30 Storie di paura e di superstizioni, incontro con lo scrittore Enrico Tassetti.
Convegno lunedì 23 ottobre alle 16 all’Auditorium dell’Università di Macerata sugli aspetti giuridici, economici e sociali della famiglia.
Lunedì 23 ottobre alle ore 16 all’Auditorium dell’Università di Macerata (via P. Matteo Ricci, 2), il Dipartimento di Giurisprudenza, nell’ambito delle attività del corso di laurea in teorie culture e tecniche per il servizio sociale, propone il convegno “Famiglia e Modernità. Tradizione e cambiamento”.
Il convegno sarà aperto dal saluto del direttore del Dipartimento Ermanno Calzolaio e sarà introdotto dal presidente del corso di laurea Giuseppe Rivetti. Il contributo scientifico all'evento sarà apportato dagli interventi di Alfredo Mantovano, vice presidente del centro studi Rosario Livatino, Massimo Gandolfini, neurochirurgo, Simone Pillon, avvocato e mediatore familiare. Interverranno, inoltre, le docenti dell’Università Tiziana Montecchiari e Irene di Spilimbergo e la presidente del Movimento per la Vita Francesca D’Alessandro.
“Le politiche statali - sostiene il prof. Rivetti - dovrebbero essere orientate verso un deciso sostegno alle famiglie, considerate come un reale ed effettivo «agente di sviluppo», in grado di svolgere un ruolo positivo per l’economia in una prospettiva più ampia di «bene comune». Tuttavia, molte delle aspettative sembrano in gran parte andate deluse. Infatti, recenti ed incerti provvedimenti normativi, solo parzialmente ed in misura non sempre significativa, hanno trovato una concreta attuazione. Peraltro, non può trascurarsi lo stretto legame tra disagi economici e familiari. In tale contesto vanno inseriti tentativi, rimasti inattuati, di introdurre il quoziente familiare per consentire di ridurre il carico tributario che grava sulle famiglie, come in Francia dove da tempo è stato introdotto appunto il quoziente familiare, o in Inghilterra e Germania, dove il legislatore ha privilegiato la ripartizione del reddito tra più soggetti, in modo da abbassare il carico fiscale complessivo dei coniugi (splitting).”
Il Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto giunge l’anno prossimo alla sua 40^ edizione.
Un traguardo certo non scontato, se si pensa che all’inizio del gesto, voluto dall’allora sacerdote di Macerata don Giancarlo Vecerrica, ora Vescovo emerito della Diocesi di Fabriano-Matelica, partirono in appena 300 e anno dopo anno si è formato un fiume di persone contagiate da questa esperienza umana, in cui ciascuno è invitato a fermarsi dalla frenesia di ogni giorno e a guardare in faccia il proprio bisogno e le proprie domande.
Negli ultimi anni si è toccata la quota di almeno 100mila presenze, con migliaia di giovani in cammino per raggiungere, dopo un percorso notturno di quasi 30 chilometri scandito da canti, preghiere e silenzi, la Basilica di Loreto.
Proprio in questi giorni è stata fissata la data dell’edizione numero 40: sabato 9 giugno 2018. Il Comitato organizzatore è già al lavoro e invita tutti a prendere nota della data e a non esitare a contattare la sede di Macerata in piazza Strambi per collaborare.
Tra le intenzioni, il Pellegrinaggio rivolgerà ancora il suo pensiero alle popolazioni colpite dal sisma, a chi vive situazioni difficili a causa della guerra, ai migranti, ai cristiani perseguitati nel mondo ed ai giovani, alla luce anche del prossimo Sinodo dei Giovani indetto dal Papa per l’ottobre 2018.
Proprio Papa Francesco, fin dal primo anno di pontificato, ha mostrato la sua vicinanza al Pellegrinaggio salutando telefonicamente i pellegrini presenti allo stadio di Macerata prima della S. Messa.
Ieri si è tenuta la votazione di una risoluzione proposta dalla delegazione Italiana a Strasburgo, passata al vaglio della commissione Monitoraggio, dove è presente la consigliera comunale Deborah Pantana di Macerata, in cui il Consiglio d'Europa ha ammonito l’Italia sull’abolizione delle province.
L'Italia deve "rivedere la politica di progressiva riduzione e di abolizione delle province, ristabilendone le competenze, e dotandole delle risorse finanziarie necessarie per l'esercizio delle loro responsabilita'". E' una delle raccomandazioni contenute nel rapporto della comissione monitoraggio sulla situazione italiana stilato dal Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa, votato ieri pomeriggio nella sessione plenaria.
Il rapporto è il frutto delle visite del Congresso condotte in Italia, l'ultima lo scorso marzo.Oltre a richiedere un pieno ripristino delle province, "il cui futuro, dopo la bocciatura del referendum sulla riforma costituzionale lo scorso dicembre, è incerto", il Congresso raccomanda anche di "ristabilire l'elezione diretta per gli organi di governo delle province e delle citta' metropolitane" e di "fissare un sistema di retribuzione ragionevole e adeguata dei loro amministratori".
Inoltre chiede che sia introdotta "la possibilita' di votare una mozione di revoca o di censura all'interno dei consigli provinciali e metropolitani nei confronti dei loro presidenti o sindaci, per rafforzarne la responsabilita' politica".
Per quanto riguarda invece le Regioni, si raccomanda all'Italia di "rivedere le norme e i principi finanziari di quelle a statuto ordinario, per rafforzare la loro autonomia di bilancio e aumentare l'aliquota delle loro entrate proprie". E si domanda anche di riformare il sistema perequativo per compensare i divari tra le risorse finanziarie a disposizione delle Regioni, ritenuto ora "inefficace".(ANSA).
Continuano i controlli della Questura di Macerata nella zona dei Giardini Diaz e nei luoghi di aggregazione presenti nei dintorni.
Mercoledì pomeriggio gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno proceduto al controllo di alcuni cittadini extracomunitari che sostavano in Piazza Garibaldi. Improvvisamente uno di questi si è dato alla fuga gettando a terra un involucro che successivamente risultava contenere marijuana.
Il ragazzo, ventitreenne, originario del Gambia, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato raggiunto e fermato dai poliziotti e denunciato all’A.G. per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La sostanza rinvenuta, quasi 15 grammi di marijuana, è stata sottoposta a sequestro.
Un romeno ubriaco di 46 anni mercoledì pomeriggio ha generato il panico all'interno di un pullman extraurbano che percorreva via Bramante a Macerata. Subito allertato il 113 dal conducente del mezzo, gli agenti della "Volante" sono giunti sul posto e hanno constatato lo stato di ubriachezza dell'uomo, che ha manifestato atteggiamenti aggressivi rifiutandosi di collaborare e fornire le proprie generalità.
L'uomo è risultato essere senza fissa dimora, ma è stato ad ogni modo denunciato all'A.G. per aver commesso i reati di minaccia e rifiuto di generalità.
Quella di ieri è stata una serata come tante altre in via Capuzi a Macerata. Se non fosse che al rientro a casa, il noto commerciante Carlo Gasparetti trova sul suo pianerottolo un messaggio minatorio verso il proprio cane "accusato" di disturbare il vicinato in quanto abbaia troppo: "se non prendete provvedimenti farà una finaccia".
Al di là del fatto che Gasparetti non è propriamente un tipo che si lascia intimidire e ha risposto per le rime sulla sua pagina facebook all'ignoto personaggio che ha lasciato la minaccia. Ma non è stato solo questo a destare l'attenzione.
Chi scrive il messaggio lo ha fatto probabilmente di fretta, visti i due strafalcioni grammaticali che fanno perdere un po' di potenza intimidatoria. Chi minaccia scrive "propio" senza la erre e manca di raddoppiare una v in "provedimenti".
Se agisce come scrive, il padrone dei cani può comunque star tranquillo.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma dell'associazione Ubuntu
Domenica 22 ottobre dalle 9.30 alle 12.30 si terrà un flash-mob sul sagrato della chiesa di Santa Croce, dal titolo “La coperta del Coraggio”: servirà a mostrare alla cittadinanza tutte le coperte prodotte nell’estate rovente appena finita da una ventina di signore di Reteviva.
Ad inizio anno, siamo venuti in contatto fortuitamente con l’associazione “Coraggio” di Perugia che ha il nostro medesimo obiettivo, ovvero quello di sostenere le persone sole e i loro familiari. Dopo il terremoto, hanno pensato bene di realizzare tanti quadrati 30x30 a maglia, con le più svariate tecniche, per confezionare tante coperte a favore dei terremotati di Cascia.
Noi dell’associazione Ubuntu di Macerata, primi promotori di Reteviva, abbiamo pensato bene di proporre quest’iniziativa alle decine di signore che sono in contatto con noi … ed alla fine hanno confezionato più di 35 coperte!
Dopo il flash-mob di domenica prossima, le consegneremo all’associazione “Coraggio” sabato 28 direttamente a Perugia, dove verranno messe insieme alle più di 1000 coperte arrivate da tutta Italia.
Ci sembra un’iniziativa lodevole soprattutto perché riesce a mettere in contatto una necessità con una disponibilità sul territorio: da una parte, c’è il bisogno di sentirsi accompagnati da qualcuno e non da soli, sentimento dei tanti terremotati segnati dal sisma e dal dramma che ne è seguito; dall’altra, hanno coinvolto in un progetto comune le tante signore che hanno un’arte antichissima tra le mani, rese felici di poter essere ancora utili.
Domenica 22 ottobre 2017 alle ore 17.30 presso il Caffé Venanzetti Teatrino di Macerata, si terrà un incontro con Magdi Cristiano Allam sul tema “Maometto e il suo Allah".
Magdi Cristiano Allam, è un intellettuale sempre molto impegnato nell'affermare i valori della cultura dell'occidente ai quali si richiama con orgoglio. Già parlamentare europeo, giornalista, scrittore, è noto per le sue battaglie critiche verso la moderna concezione di Europa e per l’analisi del mondo islamico svolta con spirito critico, senza sottovalutare il pericolo del terrorismo collegato a cellule impazzite.
Stefano Zambelli è un poliziotto ma da oggi anche un dottore in giurisprudenza.
Assistente capo della Polizia di Stato, Stefano ha alle spalle 25 anni di servizio tra Milano, Torino e Ancona. In forza alla Questura di Ancona è stato aggregato temporaneamente alla Questura di Macerata, più precisamente all'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Il dottor Zambelli ha conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza presso l'Università di Camerino con una tesi in diritto ecclesiastico dal titolo: "Gli Aspetti Giuslaburisti della libertà religiosa individuale".
A Stefano Zambelli le congratulazioni anche dalla redazione di Picchio News.
La Confesercenti di Macerata organizza, in collaborazione con la Confaico, un corso di aggiornamento per la professione di amministratore di condominio, obbligatorio annualmente ai sensi del D.M. 140/2014.
Le lezioni si terranno a Macerata a partire da mercoledì 25 ottobre 2017 per tre mercoledì consecutivi in orario serale per un totale di 15 ore.
Si rinnova per l'anno sociale 2017-2018 la collaborazione fra la Società Filarmonico-Drammatica e l'Associazione Le Casette, l'Accademia italiana della cucina e il FAI delegazione di Macerata per la realizzazione di iniziative culturali aperte al pubblico nella storica sede di Palazzo Bourbon-Del Monte in via Gramsci a Macerata. Il calendario è composto da venticinque appuntamenti, compresi la rassegna teatrale a cura della Compagnia Filarmonico Drammatica e 'Cabaret in Filarmonica' grazie alla collaborazione con Massimo Zenobi, e arriverà fino a maggio 2018.
"Nel corso del 2017 abbiamo dato il benvenuto a venticinque nuovi soci", ha spiegato il presidente della Filarmonica Enrico Ruffini, "un segnale significativo, in particolar modo, del gradimento per l'attività svolta nella scorsa stagione e frutto anche del rapporto con istituzioni e associazioni cittadine. Desidero fin d'ora rivolgere un sentito ringraziamento per quanto faremo insieme".
Il primo appuntamento è per venerdì prossimo, 20 ottobre, alle 18 nel Teatro della Filarmonica in via Gramsci a Macerata con una conferenza di Romano Ruffini dal titolo "A.D. 1817. A Macerata la prima scintilla del Risorgimento". Lo storico e archivista maceratese, socio onorario de Le Casette, che organizza l'incontro introdotto dal presidente dell'associazione Pierluigi Pianesi, presenta un'accurata ricostruzione storica del primo moto insurrezionale del Risorgimento italiano di cui rimane traccia nella lapide affissa all'edificio Cioci in via Garibaldi. Fatti e personaggi di una vicenda avvenuta duecento anni fa rivivranno con il rigore della ricerca scientifica arricchita, nel racconto di Ruffini, da aneddoti e dettagli a molti sconosciuti.
"Anche se la loro azione fu fallimentare", spiega il relatore della conferenza che si terrà venerdì, "quei carbonari maceratesi misero in gioco la propria vita per lottare per la libertà e l'unità d'Italia". Era la notte di san Giovanni, tra il 24 e 25 giugno 1817, e Macerata fu teatro del primo tentativo di sommossa risorgimentale di cui si abbia notizia. Una data di non poca importanza per la storia d'Italia e che, nelle parole dell'archivista, "dovrebbe accomunare tutti in un ricordo commosso e pieno di orgoglio, per aver visto nascere tra le nostre mura questo moto insurrezionale, schiettamente italiano, ad opera di un manipolo di patrioti".
Al termine dell'incontro è prevista la possibilità, previa prenotazione (T 0733-260797, 333-1721308), di gustare le prelibatezze preparate dal catering La Filarmonica di Stefania Cittadini.
Infine, fervono i preparativi del gruppo di lettura coordinato da Ivana Schiaffi, Donatella Donati e Marina Pallotto. Sono, invece, già iniziati con successo i corsi dell'Accademia di Tango di Macerata diretta da Nanda Ferretti e il corso di yoga tenuto da Sibilla Leanza.
Si rovescia con l'auto in via dei Velini a Macerata.
L'incidente è avvenuto intorno alle 16 di oggi pomeriggio e a ribaltarsi è stata una Dacia Duster di colore bianco.
Due le persone presenti all'interno dell'auto e aiutate a uscire dal mezzo dai vigili del fuoco: per entrambe le persone si sono rese necessarie le cure dei sanitari, anche se fortunatamente le loro condizioni non sono gravi. Sul luogo 118 e vigili del fuoco, oltre alla polizia locale di Macerata per i rilievi di rito.
Lunedì 23 ottobre alle ore 16 all’Auditorium dell’Università di Macerata (via P. Matteo Ricci, 2), il Dipartimento di Giurisprudenza, nell’ambito delle attività del corso di laurea in teorie culture e tecniche per il servizio sociale, propone il convegno “Famiglia e Modernità. Tradizione e cambi-amento”.
Il convegno sarà aperto dal saluto del direttore del Dipartimento Ermanno Calzolaio e sarà introdotto dal presidente del corso di laurea Giuseppe Rivetti. Il contributo scientifico all'evento sarà apportato dagli interventi di Alfredo Mantovano, vice presidente del centro studi Rosario Livatino, Massimo Gandolfini, neurochirurgo, Simone Pillon, avvocato e mediatore familiare. Interverranno, inoltre, le docenti dell’Università Tiziana Montecchiari e Irene di Spilimbergo e la presidente del Movimento per la Vita Francesca D’Alessandro.
“Le politiche statali - sostiene il prof. Rivetti - dovrebbero essere orientate verso un deciso sostegno alle famiglie, considerate come un reale ed effettivo «agente di sviluppo», in grado di svolgere un ruolo positivo per l’economia in una prospettiva più ampia di «bene comune». Tuttavia, molte delle aspettative sembrano in gran parte andate deluse. Infatti, recenti ed incerti provvedimenti normativi, solo parzialmente ed in misura non sempre significativa, hanno trovato una concreta attuazione. Peraltro, non può trascurarsi lo stretto legame tra disagi economici e familiari. In tale contesto vanno inseriti tentativi, rimasti inattuati, di introdurre il quoziente familiare per consentire di ridurre il carico tributario che grava sulle famiglie, come in Francia dove da tempo è stato introdotto appunto il quoziente familiare, o in Inghilterra e Germania, dove il legislatore ha privilegiato la ripartizione del reddito tra più soggetti, in modo da abbassare il carico fiscale complessivo dei coniugi (splitting).”
Dopo l'avvio della nuova stagione con le tradizionali feste universitarie, prende il via anche la stagione degli ospiti al Maracuja di Macerata.
Giovedì 19 ottobre, infatti, ad aprire le serate caratterizzate dalla presenza di un personaggio del mondo dello spettacolo arriva Manuel Vallicella, tronista di Uomini e Donne.
Manuel Vallicella arriverà intorno alle 23. Sarà prima ospite a cena de Le IV Porte, per poi arrivare al Maracuja.
A vent'anni dal diploma, gli ex studenti della 5° B dell'Istituto Tecnico "A. Gentili" di Macerata si sono ritrovati al ristopub Le IV Porte di Macerata per una piacevole reunion, organizzata da Arianna Raffaeli.
Alla conviviale era presente anche la professoressa Letizia Renzi. Momenti di spensieratezza e di ricordi indelebili hanno accompagnato una serata indimenticabile.
G.I.G.A. (Gruppo d’Incontro Giovani e AggregAzione) è un progetto coofinanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento della Gioventù nell’ambito dell’intervento “AggregAzione”, creato e coordinato dall’associazione Strade d’Europa, con la partecipazione del Comune di Macerata e di altre sette associazioni maceratesi. L'obiettivo principale del progetto è quello di valorizzare alcuni spazi del centro storico, in particolare i Magazzini Uto e la Biblioteca Mozzi Borgetti, coinvolgendo ragazzi e ragazze del territorio comunale in attività di aggregazione e partecipazione.
Diversi sono gli appuntamenti della settimana:
Giovedì 19 Ottobre alle ore 14,00 presso i Magazzini UTO l'Associazione culturale Les Friches propone un incontro laboratoriale dal nome IODesign con la classe indirizzo multimediale del Liceo Artistico "Cantalamessa" Macerata.
Il progetto vuole far partecipare i giovani nel ripensare uno dei contenitori culturali più interessanti della nostra città dal punto di vista della luce. I ragazzi studieranno l’ambiente, il contesto, l’uso e la versatilità del luogo, attraverso l’utilizzo di diversi materiali ed il pensiero progettuale creativo.
Sempre giovedì, un altro interessantissimo appuntamento è alle ore 14.15 presso la Sala Castiglioni della Biblioteca comunale “Mozzi-Borgetti” dove avrà luogo l’ultimo appuntamento di “Strade che Aggregano”, a cura dell’Osservatorio di Genere.
Questo ultimo incontro avrà come protagonisti le studentesse e gli studenti della classe 4a D indirizzo Sistemi Informativi Aziendali dell’ITE “Gentili” di Macerata, coordinati dalla professoressa Letizia Catarini, che presenteranno La piccola umanità internata: il vicolo delle orfanelle, output del lavoro di ricerca scaturito dal percorso proposto dall’Osservatorio di Genere dal titolo “Strade che aggregano”.
Si prosegue alle 18,30, presso i Magazzini U.T.O, con l'Associazione Alter Eco che propone un incontro dal titolo "Elogio del vino sfuso".
Grazie alla presenza di Corrado Dottori, vignaiolo dell'azienda agricola "La Distesa" di Cupramontana e autore del libro "Non è il vino dell'enologo" (DeriveApprodi) si parlerà di vino sfuso, segno di genuinità produttiva e di civiltà di un territorio vinicolo che ha minor impatto sull'ambiente, garantisce l'instaurazione di un rapporto diretto tra consumatore e vignaiolo e illumina quotidianamente con la sua nobile semplicità i cibi in tavola e dona piacere rinfrancante.
L'Ave Maria fatta recitare agli studenti in aula da una professoressa dell'Università di Macerata torna a far discutere.
Questa volta a tornare sull'argomento è la mamma di una delle studentesse che affida il suo punto di vista ai social dicendo che la realtà dei fatti è ben diversa da quello che è stato raccontato.
"Ci ha raccontato - scrive la donna - che la professoressa ha detto che il 13 ottobre era la giornata che commemorava non mi ricordo cosa e ha chiesto agli studenti di alzarsi in piedi e recitare un'Ave Maria. Ha anche detto che, per non urtare le sensibilità di nessuno, chi avesse voluto avrebbe potuto restare in piedi e in silenzio oppure magari lasciare la stanza per 5 minuti. Mia figlia non ha raccontato di nessuno che abbia "protestato" tra gli studenti e tutto si è svolto nella massima tranquillità".
Dunque nessun obbligo da parte del'insegnante ma soprattutto nessuna protesta importante da parte dei ragazzi. Inoltre, continua la signora, la polemica legata alla preghiera è, a suo avviso, assolutamente strumentale e non penalizzerebbe in nessun modo il percorso accademico dei ragazzi.
"A parte che potrei fare nomi e cognomi - continua il post - di insegnanti che esprimono le proprie opinioni politiche a lezione, credo che tali polemiche siano solamente strumentali. A vent'anni si dovrebbe avere la maturità necessaria per non fare ciò che non si vuole e non mi risulta che la professoressa o qualcuno in sua vece abbia chiesto e preso nota dei presunti studenti che sarebbero usciti e di quelli che sono rimasti in silenzio. A vent'anni si esprime il proprio pensiero hic et nunc e non si protesta vigliaccamente dopo. Se l'insegnante non aveva il diritto di chiedere di recitare una preghiera, gli studenti hanno il dovere di dirlo e non polemizzare per un po' di visibilità o per giustificare qualcosa che potrebbe accadere. Non è che adesso diciamo che non si è superato l'esame perchè non si è recitata una preghiera. Gli esami non si superano se non si studia o non si studia bene. Io ho tanta fiducia nei giovani e sono cresciuta in una famiglia di sinistra e sono anche io di sinistra, ma certe cose proprio..."
Martedì 24 ottobre l'Università di Macerata organizza un Seminario di ricerca e disseminazione della Memoria, uno dei nove organizzati negli stessi giorni dalla Rete Universitaria per il Giorno della Memoria e dal Centro interuniversitario 27 gennaio in altrettanti atenei italiani, da nord a sud.
Il seminario istituito da Unimc sotto la responsabilità scientifica e organizzativa di Clara Ferranti, patrocinato e sostenuto dalla Comunità Ebraica di Ancona, dal Consiglio Regionale delle Marche, dalla Regione Marche, prevede due momenti. Il primo è il convegno all’Auditorium Unimc, la mattina dalle 9 alle 13 e il pomeriggio dalle 15 alle 17:30, al quale interverranno Rita Borioni su “Italiani Brava Gente”, Vincenzo Caporaletti su “sti e pratiche musicali nella Shoah”,Paolo Coen su “Distruggere l’arte, distruggere la Memoria”, Marcello La Matina su “Linguaggio e violenza”, Anton Giulio Mancino su “Linguaggio e violenza”, Simone Misiani su “La dissoluzione della convivenza in Europa”.
Si prosegue con “Le Imperdonabili” in scena al Cinema Italia alle 17:30. Un'elaborazione drammaturgica a cura di Clara Galante, dal testo “Le Imperdonabili - L’ultima lettera di Etty Hillesum” di Guido Barbieri, ispirato all’omonimo libro di Laura Boella per la regia di Alessio Pizzech. Un ritratto teatrale di una delle più intense e commoventi figure del Novecento, Etty Hillesum, giovane scrittrice olandese che si trasferì volontariamente nel campo di concentramento di Westerbork, per contribuire ad alleviare le sofferenze degli internati, e finì i suoi giorni ad Auschwitz, il 30 novembre del 1943, a l'età di 29 anni.
Il seminario è principalmente rivolto agli insegnanti - la partecipazione rientra fra i titoli riconosciuti in ambito scolastico, agli studenti universitari e a chiunque abbia interesse verso i temi trattati. Per info e iscrizioni: www.unimc.it/seminariomemoria.