Macerata

Il Prefetto di Macerata in visita alla caserma della Guardia di Finanza

Il Prefetto di Macerata in visita alla caserma della Guardia di Finanza

La Dott.ssa Roberta Preziotti, Prefetto di Macerata, ha fatto visita al Comando Provinciale della Guardia di Finanza. Accolta con gli onori militari dal Colonnello Amedeo Gravina, l’Alta Autorità di Governo ha visitato la caserma intitolata “Allievo Finanziere Livio Cicalè, M.A.V.M. (Mem.)”, sede del Comando Provinciale, del Nucleo di Polizia Tributaria e della Compagnia, recentemente inaugurata alla presenza delle più alte cariche del Corpo e, in particolare, con il ruolo di “madrina”, dalla Dott.ssa Preziotti.Presenti i Comandanti dei Reparti e delle Articolazioni dipendenti, il Prefetto ha assistito ad una breve presentazione, con cui il Colonnello Amedeo Gravina ha illustrato l’organizzazione territoriale e le tematiche più rilevanti relative alle attività svolte dalla Guardia di Finanza nella provincia: dal contrasto all’evasione ed all’elusione fiscale, agli interventi in materia di tutela della spesa pubblica, alle indagini in tutti i settori che evidenziano fenomeni di criminalità economico-finanziaria, nonché al concorso al mantenimento della sicurezza interna ed esterna del Paese.In materia logistica ed infrastrutturale, il Comandante Provinciale ha voluto ricordare l’importanza dell’investimento realizzato dalla Guardia di Finanza per potenziare la presenza delle Fiamme Gialle nella provincia di Macerata, a presidio della sicurezza economico-finanziaria e per corrispondere al meglio alla domanda di equità fiscale e legalità proveniente dai cittadini e dagli operatori economici onesti.A conclusione della visita, il Prefetto ha manifestato il proprio apprezzamento per la qualificata attività svolta dalle Fiamme Gialle maceratesi nei molteplici e diversificati settori istituzionali, costante tutela di legalità e sicurezza della collettività provinciale.

04/05/2016 14:57
Macerata inaugura un centro di riuso a Fontescodella

Macerata inaugura un centro di riuso a Fontescodella

Aprirà a Fontescodella il 7 maggio alle ore 11.40 un polo di riferimento unico per i cittadini in tema di gestione del ciclo dei rifiuti, che comprende due nuovi impianti, il Centro del riuso e il Centro di raccolta.E' situato in una zona baricentrica rispetto alla città, a poche decine di metri da via Tucci e dall’ingresso della galleria delle Fonti e di conseguenza facilmente raggiungibile grazie alla viabilità di scorrimento. Il Centro di riuso è una struttura del tutto nuova per Macerata, e ancora poco diffusa in Italia, in cui sarà possibile consegnare e prelevare gratuitamente oggetti di vario tipo, dai prodotti per l’arredo ai piccoli elettrodomestici, ai giocattoli, che hanno terminato la loro vita utile per gli originari proprietari ma che possono continuare a svolgere la loro funzione per nuovi utilizzatori.

04/05/2016 13:54
"Prendetevela con me, ma lasciate in pace la squadra": lo sfogo di Maria Francesca Tardella

"Prendetevela con me, ma lasciate in pace la squadra": lo sfogo di Maria Francesca Tardella

"Prendetevela con me, ma lasciate in pace la squadra e l'ambiente: stiamo per giocarci dei play off storici per la Maceratese, comunque vada a finire, e destabilizzare così l'ambiente significa voler male alla Maceratese e alla città di Macerata": Maria Francesca Tardella è un fiume in piena.Le notizie di stampa secondo cui sarebbe in trattativa in queste ore per vendere la società l'hanno colpita profondamente. In un momento nel quale tutti dovrebbero fare fronte comune per raggiungere un traguardo impensabile e storico per i biancorossi, partiti da neopromossi con l'obiettivo della salvezza."Ad oggi non ci sono trattative in corso nè con società umbre nè di altro tipo. Che ci sia interesse intorno alla Maceratese è indubbio, ma nego con forza che la Maceratese o la sottoscritta si siano mai sedute intorno a un tavolo per una trattativa" dice con fermezza la Tardella, aggiungendo"Vengono fatte circolare notizie di cui francamente non conosco le fonti atte esclusivamente a destabilizzare l'ambiente e a creare un fermento di cui in questo momento non si sente proprio la necessità. Il nostro solo interesse è quello di fare i play-off in un ambiente sereno, tranquillo e leggere certe notizie un po' mi disturba perchè non fanno male al presidente, ma alla squadra, al mister, ai tifosi e alla città di Macerata. A me, onestamente, non mi toccano, perchè conosco qual è la verità.Ripeto: indubbiamente ci sono state manifestazioni di interesse intorno alla Maceratese, ma smentisco categoricamente qualsiasi trattativa. Se l'obiettivo è quello di attaccare me, lo facciano pure, ma lascino in pace la società e la squadra. Il famoso "trio delle meraviglie", se qualcuno ha la memoria corta nasce qui. Spadoni era con me già la stagione scorsa; Bucchi ha avuto l'unico incontro prima di firmare il contratto solo con la sottoscritta, quando di Nacciarriti ancora non c'erano tracce.Ma se qualcuno vuole che me ne vada, basta che lo dica. Se ha l'appoggio di tutti, non voglio di certo restare in paradiso a dispetto dei santi, ci mancherebbe. Ma non è possibile che i meriti di tutto questo vadano accreditati sempre ad altri e io sia sempre l'imbecille di turno. Non mi sta bene. Qualcuno si ricordi che gli allenatori che sono passati da Macerata li ho presi io, da Di Fabio a Magi a Bucchi. Qualche giocatore l'avrò preso pure io. O no? Me ne assumo tutte le responsabilità ma anche gli onori. Il mio lavoro è sotto gli occhi di tutti: accetto le critiche, non le illazioni. In questo modo si fa solo danno alla squadra, ai giocatori, al mister e questo non lo accetto. Abbiamo il diritto di andare a giocarci i play off nella massima serenità. Dire adesso che vendo, significa voler male alla Maceratese, non a Maria Francesca Tardella. Tutto questo non è piacevole: ho ricevuto centinaia di messaggi che mi inorgogliscono e mi stimolano ad andare avanti, ma se qualcuno ha interesse ad attaccare me lasci in pace la squadra. Prendetevela col presidente, ma lasciate tranquilli giocatori, staff e ambiente".Da ultimo, un pensiero all'ultima partita della regular season in casa contro il Santarcangelo."Sarà un modo per salutare i tifosi che, francamente, ci sono sempre stati vicini. Sono certa che sarà una bella festa di sport. Immagino che ci saranno giocatori che saranno tenuti a riposo, ma sono certa che quelli che scenderanno in campo, giocheranno con la stessa intensità. Voglio vincere, anche perchè il risultato dell'andata mi è rimasto un po' sullo stomaco e per arrivare nella miglior posizione possibile in campionato e affrontare serenamente i play off".

04/05/2016 13:14
32^ edizione Raci: assegnati tutti gli spazi espositivi

32^ edizione Raci: assegnati tutti gli spazi espositivi

Mentre cresce l’attesa per la 32^ edizione della Raci, all’interno del centro fiere di Villa Potenza, tradizionale location dove si svolge la rassegna, sono stati già assegnati da tempo tutti gli spazi espostivi a disposizione. Di questi 40 ospiteranno macchine agricole.“Siamo soddisfatti che i rappresenti del settore abbiamo rinnovato anche per l’edizione 2016 la loro partecipazione a questo prestigioso appuntamento dedicato soprattutto agli operatori del compartimento – interviene il sindaco Romano Carancini -  ma che allo stesso tempo ogni anno non manca di attrarre migliaia di visitatori. L’augurio naturalmente è che anche quest’anno possa riscuotere gli stessi consensi perché la Raci rappresenta ancora oggi una validissima occasione di incontro e una vetrina ideale per le produzioni di qualità di tutto il territorio regionale. Nata negli anni ‘80 con lo scopo di valorizzare la razza bovina marchigiana, da anni la manifestazione rappresenta anche un’occasione importante per tutto il comparto agricolo, non solo per la zootecnia. Negli ultimi anni si è sviluppato, infatti, un processo di integrazione con altri settori economici e sociali  che hanno contribuito a farla crescere”.

04/05/2016 13:02
Alessio Bernabei ospite al Centro Commerciale Val di Chienti

Alessio Bernabei ospite al Centro Commerciale Val di Chienti

Il Centro Commerciale  Val di Chienti giovedì 5 Maggio, alle ore 17 è lieto di ospitare il cantante, ex frontman del gruppo musicale “Dear Jack”, Alessio Bernabei.L’artista ha partecipato come solista all’ultimo Festival di Sanremo 2016 con il brano “Noi siamo infinito” e con lo stesso titolo è appena uscito il suo nuovo CD.Al Centro Commerciale Val di Chienti, Alessio Bernabei incontrerà tutti i fan per firmare le copie del suo album e scattare foto insieme. Le foto saranno poi inserite nella pagina Facebook del Centro Commerciale e potranno essere scaricate gratuitamente nei giorni successivi all’evento.

04/05/2016 10:07
Sanità: gli esiti dell'incontro di Carancini con i vertici regionali

Sanità: gli esiti dell'incontro di Carancini con i vertici regionali

Il sindaco di Macerata Romano Carancini ieri pomeriggio nella sala Giunta del comune ha tenuto una conferenza sugli esiti dell'incontro che ieri ha avuto in Regione con i vertici della regionale. Interlocutori del primo cittadino maceratese sono stati il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il direttore generale dell’Asur Alessandro Marini, il direttore  sanitario degli Ospedali Riuniti Nadia Storti, il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, il presidente della commissione regionale Sanità Fabrizio Volpini, l’assessore regionale Angelo Sciapichetti e il consigliere regionale Francesco Micucci.“Il sistema sanitario dell’Area vasta – ha detto il sindaco Carancini- deve ritrovare fiducia, e per farlo ci devono essere passaggi come quello di ieri”. La prima questione messa sul piatto è stato un “vulnus pregiudiziale” e di conseguenza “ho chiesto – ha riferito il sindaco – che nel primo atto politico - amministrativo della Regione Marche, si preveda un  presidio ospedaliero Marche Centro accanto a quelli già esistenti Nord e Sud”. E per avere un ospedale unico la chiave di volta sta nel fatto che gran parte delle risorse che saranno necessarie per pianificarlo debbano provenire da risparmi di spesa dei due presidi sanitari  esistenti. “La chiusura degli ospedali esistenti non deve creare allarmismi sul territorio perché ciò avverrà solamente una volta che l’ospedale unico sarà realtà. Rimarranno aperti e saranno punti di emergenza, fondamentali per svolgere attività di filtraggio per quella che sarà l’eccellenza. I sindaci del territorio – ha detto Carancini rivolgendo loro un appello affinché condividano questo percorso - debbono fare un salto di qualità perché in questo momento esistono condizioni per accorciare le distanze rispetto ad altre realtà e diventa fondamentale cogliere la decisività del momento”.E su questo è stata chiesta un’accelerazione sul progetto di fattibilità su cui si sta lavorando e che dovrebbe essere pronto tra una ventina di giorni. Immediatamente dopo il sindaco Carancini convocherà la conferenza dell’Area vasta 3 per esaminare i punti essenziali dell’ospedale unico in modo da poter proseguire con la seconda tappa. Altre richieste, accolte, hanno riguardato l’eliminazione della tricotomia di direttori di presidi per arrivare ad un sola nomina che corrisponda ad una figura di grande spessore e il rafforzamento dell’ufficio Tecnico mentre per ciò che riguarda i lavori in corso per il nuovo pronto soccorso, entro maggio, è stato assicurato,  dovrebbero essere completati quelli relativi alla prima parte e passare subito dopo al secondo stralcio da terminare entro il 2017. “Credo che il territorio – ha detto ancora Carancini riferendosi ai tagli dell’1% chiesti a ciascuna Area vasta su un bilancio totale di 550 milioni di euro – meriti investimenti. In questo modo, al contrario,  lo si vuole svuotare”.Il primo tema che hanno trattato è stato quello sull'avvio del bando per radiologia interventistica a Macerata. "Ceriscioli ha confermato tutta la sua disponibilità a riguardo. Macerata diventerà in questo modo un punto di eccellenza del territorio. Il primato di interventistica è fondamentale" ha dichiarato. Ha poi aggiunto "ci siamo concentrati sull'attivazione del percorso "Strock", sulla situazione dei primari dell'Area Vasta 3 e sul modo di ribaltare il metodo per la nomina degli stessi. Inoltre sono avanzate le richieste per il bando per gereatria a Macerata, per quello sulle malattie dell'apparato respiratorio e quello sul reparto di ortopedia a Camerino. Ci siamo soffermati anche sulla situazione della dotazione tecnologica dell'Area Vasta 3 che possiede degli strumenti obsoleti e necessita una modifica e un indirizzo verso il noleggio degli strumenti". Infine Carancini ha sottolineato come Macerata si appresta a diventare il primo polo di ostetricia con la previsione di 1500 parti l'anno. "Macerata è in grado di sostenere questo sforzo, la struttura dell'ospedale è sicura e la produttività e professionalità dei medici è eccellente" ha concluso.Carancini poi ha ribadito come questo incontro sia stato positivo, le risposte dei partecipanti sono state convinte e condivise. "Abbiamo toccato anche il tema delicatissimo della neuropsichiatria infantile ed ho riscontrato una grande sensibilità da parte di tutti. Macerata sta portando avanti progetti importanti e significativi e sono molto soddisfatto di questo" ha concluso.

04/05/2016 09:51
Truffa un gestore di ricariche PostePay con la scusa dei soldi in macchina

Truffa un gestore di ricariche PostePay con la scusa dei soldi in macchina

"Scusi, ho dimenticato i soldi in macchina. Torno subito. Le lascio in pegno la mia patente di guida." Queste pressappoco le parole che un 49enne della provincia di Macerata, non nuovo a simili truffe, ha riferito al gestore di un esercizio abilitato alle ricariche postepay, sempre nella provincia maceratese. L’uomo, dopo aver ricaricato circa 100 €, e dimostrandosi affabile, guadagnandosi così la fiducia dell’esercente, se ne è guardato bene dal fare ritorno. Anzi, per architettare al meglio l' azione, ha ben pensato di andare dai carabinieri di un'altra zona denunciando lo smarrimento della patente. Ma i carabinieri di Pollenza, ai quali il gestore si era rivolto per segnalare la truffa di cui era rimasto vittima, non hanno impiegato molto ad identificare l’autore il quale, oltre alla truffa, dovrà rispondere anche di falso.  

03/05/2016 15:58
Stroncato da una malattia il leader di Salvambiente Antonio Gismondi

Stroncato da una malattia il leader di Salvambiente Antonio Gismondi

Con profondo dolore l'Associazione Nuova Salvambiente di Sforzacosta ha reso nota la scomparsa del presidente Antonio Gismondi, che da anni si batteva in prima persona per la salute delle persone, per la salubrità dell'aria e contro l'inceneritore Cosmari.Gismondi è deceduto oggi, in seguito ad una lunga malattia che non gli ha lasciato scampo. Negli anni, grazia alla sua umanità, alla sua passione e al suo senso civico era divenuto il punto di riferimento delle battaglie ambientaliste della comunità locale. Era inoltre riuscito a riunire insieme le persone in associazioni di volontariato come Salvambiente e Nuova Salvambiente. Nonostante la malattia ha seguito fino all'ultimo, fin quando ha potuto, la leadership dell'associazione.

03/05/2016 14:39
Macerata, presentati i "Progetti di accessibilità" per lo Sferisterio

Macerata, presentati i "Progetti di accessibilità" per lo Sferisterio

Questa mattina presso la sala consiliare del comune di Macerata si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dei "Progetti di accessibilità" organizzati da Macerata Opera Festival. All’incontro sono intervenuti Romano Carancini, presidente Associazione Arena Sferisterio, Antonio Pettinari, vice presidente Associazione Arena Sferisterio, Luciano Messi, sovrintendente Associazione Arena Sferisterio, Elena Di Giovanni, coordinatrice progetti accessibilità Macerata Opera Festival Aldo Grassini, presidente Museo Tattile Statale Omero, Francesca Raffi responsabile dei percorsi tattili e Giulia Cester referente del Museo Omero di Ancona.Carancini ha esordito affermando che "il Macerata Opera Festival non si basa solo sul concetto classico della ribalta ma è un progetto di tutti e per tutti. É un progetto che ne anticipa altri. Con i progetti di accessibilità anche i non vedenti possono assaporare lo spettacolo e viverlo ad occhi chiusi. Attraverso i sottotitoli l'accesso allo spettacolo è di tutti. Siamo fieri di collaborare con il Museo tattile Omero che ha elaborato tre progetti straordinari. Ci piace condividere il Macerata Opera Festival" ha dichiarato. Pettinari invece ha ribadito come questi Progetti di accessibilità siano una cosa gradita sia per i non vedenti che per coloro che frequentano l'Arena. "I sopratitoli sono una cosa gradita a tutti, attraverso di essi si apprezza meglio lo spettacolo. In questo senso è evidente la volontà dell'amministrazione di valutare anche altri aspetti come la fruibilità dei palchi" ha affermato.Luciano Messi ha confermato come l'associazione Arena Sferisterio creda in questi progetti in prospettiva: l'associazione ha infatti cablato un'area apposita dedicata all'audio descrizione. Ha poi passato la parola a Elena Di Giovanni che ha illustrato i tre percorsi sensoriali realizzati in collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero. "Nel 2015 sono stati tre i spettacoli organizzati a cui hanno partecipato 130 non vedenti. I numeri sono in crescita. Il primo percorso è dedicato ai bambini non vedenti che hanno avuto la possibilità di toccare tanti vestiti con l'ausilio di piccoli modellini in 3D. Il secondo percorso è dedicato alla scoperta di una delle tre scenografie delle opere grazie all'aiuto dei tecnici di palcoscenico dello Sferisterio. Il terzo percorso invece in collaborazione con FORM prevede la possibilità di toccare gli strumenti e sperimentare i vari timbri e suoni. Le novità di quest'anno sono l'utilizzo del modellini in 3D, le registrazioni delle parti introduttive delle opere in programma scaricabili direttamente dal sito dello Sferisterio e la costituzione di pacchetti mini vacanza per i non vedenti" ha affermato. Grassini ha sottolineato come lo Sferisterio sia uno dei primi in Europa ad impegnarsi per garantire a tutti l'accessibilità totale. "Attraverso l'ascolto delle Opere si possono capire le azioni compiute dai protagonisti, si può capire cosa c'è dietro lo spettacolo lirico, si può partecipare personalmente allo spettacolo. In questo modo si può vivere dal di dentro lo spettacolo prima di fruirne" ha detto. Infine Raffi ha illustrato delle informazioni di servizio e il ruolo svolto dalla casella di posta che è già attiva e da metà giugno tramite essa si raccoglieranno le prenotazioni. Cester invece ha ribadito l'importanza del pacchetto turistico con l'assegnazione di 30 posti ai non vedenti. Il pacchetto turistico prevede la visita della città di Macerata, del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, del Museo della Carrozza di Macerata e una sosta a Civitanova.

03/05/2016 13:20
Coltivava un vivaio con centinaia di piante di marijuana: in manette 55enne di Pollenza

Coltivava un vivaio con centinaia di piante di marijuana: in manette 55enne di Pollenza

Aveva attrezzato un casolare di campagna per coltivare centinaia di piante di marijuana, ma è stato scoperto e arrestato dalla polizia.A finire in manette un 55enne di Pollenza, Giuliano Maccari.Nel'ambito di altri contesti investigativi, sempre mirati al contrasto delle sostanze stupefacenti, gli agenti della Questura hanno notato strani movimenti nei pressi dell'abitazione di Maccari. A quel punto, sono stati predisposti mirati servizi di appostamento che hanno consentito di evidenziare tutta una serie di elementi: un casolare rurale nella campagna maceratese, provvisto di apparecchiature e dotazioni di climatizzazione incompatibili per lo stato piuttosto precario del fabbricato. Questi elementi hanno portato al sospetto che il 55enne avesse approntato all'interno di locali di pertinenza della propria abitazione, una importante coltivazione di marijuana.Inoltre, i pedinamenti sull'arrestato lo vedevano quotidianamente entrare all'interno di un garage e restare all'interno per diverse ore senza mai uscire. Raccolti sufficienti elementi a riscontro dell'attività investigativa, nella mattinata di ieri la polizia ha fatto irruzione nel casolare procedendo alla perquisizione dei locali. Già dalla soffitta sono state rinvenute chiare e inequivocabili tracce di marijuana che in quel posto era stata essiccata su dei fili appositamente tesi. Infatti, sono stati rinvenuti diversi grammi di sostanza sparpagliati al suolo, insieme a piccoli rami della stessa specie. al piano terra, invece, gli agenti si sono trovati di fronte ad un grosso armadio apparentemente vuoto. Percependo però chiaramente l'inconfondibile odore della marijuana e avendo rinvenuto grossi contenitori con delle tracce all'interno, la polizia ha approfondito le ricerche.Una volta rimosso l'armadio, si sono trovati davanti una doppia porta artigianalmente ricavata che consentiva l'accesso a un locale di quattro vani tutti pieni zeppi di piante di marijiuana di notevoli dimensioni e differente grado di maturazione. Un'altra stanza, invece, era stata adibita a vivaio nel quale c'erano centinaia di piantine pronte ad essere trapiantate.L'impianto clandestino era stato arredato con attrezzatura costosa montata a regola d'arte. I locali sono risultati adeguatamente refrigerati con condizionatori, areati da una dozzina di ventilatori, riscaldati da una trentina di lampade ad alto voltaggio. Il sistema di irrigazione automatico era presente e funzionante in ogni vaso, con tanto di ricircolo dell'acqua. Ogni vaso conteneva da due a quattro piante.Il laboratorio era quindi diviso in quattro distinte aree corrispondenti alle diverse fasi di maturazione: in due di esse c'erano complessivamente quattro bancate composte da 48 vasi ognuna dove erano impiantate 563 piante di marijuana, tutte pronte per essere tagliate, lavorate e immesse sul mercato dello stupefacente. Nella terza, adibita ad incubatrice, sono stati rinvenuti 7 contenitori in plastica trasparente con all'interno complessivamente 454 piantine di marijuana. Infine, all'ultima area c'erano 4 piante madri ad alto fusto e 11 più piccole su altrettanti vasi. In totale sono state sequestrate circa un migliaio di piante piccole, medie e grandi, con fogli e quaderni cartacei dove venivano riportate indicazioni in merito alle tecniche di lavorazione della marijuana.L'impianto era alimentato tramite un allaccio abusivo alla linea esterna dell'Enel. (nella foto il vice questore aggiunto Alessandro Albini)   

03/05/2016 10:45
Palazzo Buonaccorsi: la storia e la testimonianza dell'ultimo erede

Palazzo Buonaccorsi: la storia e la testimonianza dell'ultimo erede

Tutti parlano del settecentesco palazzo Buonaccorsi che sorge nel cuore della città di Macerata ma in pochi ne conoscono la storia e come si viveva al suo interno. A questi quesiti ha risposto il Conte Flavio Buonaccorsi, ultimo erede della famiglia Buonaccorsi. Il Conte ha vissuto nel secondo piano del palazzo fino al 1965. Suo padre e suo zio parteciparono alla prima guerra mondiale ed il padre scrisse un diario di guerra in cui giorno per giorno appuntava le proprie testimonianze corredandole anche con foto. Attualmente c'è un progetto che vedrà la presentazione del diario da parte dell'Accademia dei Catenati di Macerata.Quali erano le attività principali che si svolgevano nel palazzo prima della guerra e come sono cambiate poi le cose?Il seminterrato era adibito al lavoro dei contadini che trasportavano le grandi botti di vino, al piano terra c'erano le cucine e la lavanderia mentre al primo piano si trovava il salone dell'Eneide adibito a feste, balli e allestito con preziosi arredi e vasi di alabastro alti due metri. Il palazzetto di fronte palazzo Buonaccorsi fu costruito alla fine del 500 ed era presente una scala di servizio a chiocciola in pietra e non secentrale poi ricopiata dall'architetto Contini nel palazzo grande. Prima della guerra era molto il personale che lavorava nel palazzo: un autista, un cuoco fisso, due cameriere, un guardarobiera e due persone che seguivano la produzione degli orti del palazzo. I vicini erano famiglie illustri del tempo come i Sabbatucci, i Costa e i Marefoschi e ricevevamo le visite del pittore Peruzzi, un amico di mio padre che ci portava in regalo sempre degli acquarelli fatti da lui. Durante la guerra erano molti i falsi allarmi che ogni giorno ci arrivavano. Dopo il bombardamento degli americani sono fuggito insieme alla mia famiglia in una casa in campagna a Piediripa poi occupata dai tedeschi, quindi ci siamo ritrasferiti a Corridonia. Sono ritornato a Macerata dopo tre anni vissuti in Germania nel 1956. La situazione del dopoguerra in città era disastrosa: i polacchi avevano distrutto il palazzo che risultava per metà chiuso in quanto le stanze erano impraticabili e non c'erano bagni. La nevicata del 1962 fece crollare il tetto costruito nel 1720 e le spese per ripararlo erano ingenti pertanto si decise di venderlo prima alla Cassa di risparmio di Macerata e poi lo prese il Comune.Sarete sicuramente stati invitati all'inaugurazione del piano nobile del palazzo avvenuta nel 2014.Mi rammarico che come ultimo erede della famiglia Buonaccorsi non sono stato invitato all'inaugurazione. Ho visitato poi il palazzo in visita privata insieme a mia moglie ed altri ospiti.Per quanto riguarda invece Villa Buonaccorsi?Quando morì il mio trisnonno il giardino di Villa Buonaccorsi a Potenza Picena andò in eredità a Carlo Buonaccorsi, trovato poi morto nel bosco dove era solito andare a caccia. Il palazzo di Roma andò in eredità a Delio Buonaccorsi e le proprietà delle Marche ossia i terreni di Corridonia e Piediripa andarono a mia nonno. La villa venne costruita come residenza di campagna.Nel corso degli anni, soprattutto tra il 1745-50, la villa subì parecchie modifiche di ampliamento e ristrutturazione per mano di Pietro Bernasconi.Ci racconti quando e come è entrata nel palazzo la FIAT?La FIAT è entrata nel dopoguerra nel 1954 grazie al fondatore Alberto Farroni. Si trattava del primo concessionario messo al posto delle scuderie dei cavalli al primo piano.Il primo meccanico si chiamava Pino Nardi e quando nel 1957 mio padre mi regalò la mia prima macchina, una seicento, andavo spesso a vedere l'officina e a fare piccole manutenzioni.

03/05/2016 10:19
Controlli dell'Asur sulla pasta dopo la segnalazione di insetti vivi: esito sempre negativo

Controlli dell'Asur sulla pasta dopo la segnalazione di insetti vivi: esito sempre negativo

La vicenda degli insetti nella pasta in un ipermercato della grande distribuzione di Civitanova pare sia giunta al termine. Ad aver sollevato il caso era stato il consigliere regionale della Lega Nord Marzia Malaigia indicando tipo di pasta, numero di lotto e punto vendita dello stesso.A seguito della segnalazione della Malaigia, l'Area Vasta, Dipartimento di Igiene e Prevenzione degli Alimenti si era attivata per effettuare i controlli su quella marca e su altre marche di pasta. Così, è pervenuta alla consigliera Malaigia la comunicazione del dottor Stefano Colletta, direttore del competente Dipartimento dell'Area Vasta 3, nella quale si afferma che sono state tolte dalla libera vendita le confezioni oggetto dell'esposto ed esaminate dagli operatori sanitari stessi.Il controllo è stato di tipo visivo ed ha riguardato, sempre visivamente, anche altre marche di pasta e in tutti i casi il rapporto finale è stato di esito negativo.La Malaigia esprime soddisfazione per le verifiche effettuate e ringrazia il competente Servizio Igiene auspicando al contempo una più serrata collaborazione in queste particolari situazioni

02/05/2016 15:41
Settore giovanile Lube protagonista nel mese di maggio

Settore giovanile Lube protagonista nel mese di maggio

Sarà un mese di maggio ricco di impegni per le formazioni giovanili della Cucine Lube Banca Marche. Calendario pieno per tutte le squadre biancorosse che scenderanno in campo nei prossimi giorni a caccia dei titoli regionali delle varie categorie, e di conseguenza guadagnarsi anche la qualificazione alle fasi nazionali che assegneranno i titoli tricolori. Di seguito la situazione in ogni categoria.Under 19 - In pieno svolgimento la finale regionale, nel match di andata Cucine Lube Banca Marche sconfitta per 3-2 sul campo di Fano contro la Virtus. Cruciale gara di ritorno lunedì 2 alle 20 al Palasport Fontescodella di Macerata dove i biancorossi cercheranno di capovolgere la situazione.Under 17 - Siamo nella fase delle semifinali, dove la Cucine Lube Banca Marche affronterà il Volley Game Falconara: andata in trasferta giovedì 5 alle 18.30, ritorno lunedì 9 alle 19 al Fontescodella.Under 15 - Attualmente la fase regionale è al livello dei quarti di finale. La Cucine Lube Banca Marche ha vinto il match di andata per 0-3 sul campo della Montesi Volley Pesaro. Match di ritorno mercoledì 4 maggio a Macerata alle ore 19.30.Under 14 - Finale regionale già conquistata per i piccoli atleti della Cucine Lube Banca Marche, grazie ai successi nel girone di semifinale disputato sabato scorso 30 aprile. Si tornerà in campo per il titolo regionale domenica 15.Under 13 6 vs 6 - Sono tre le formazioni della Cucine Lube Banca Marche, ancora attualmente impegnate nella fase a gironi del campionato regionale che si concluderà con l'ultima giornata domenica 15.Under 13 3 vs 3 - Conclusa l'avventura per i piccolissimi pallavolisti della Cucine Lube Banca Marche, che hanno chiuso con il terzo posto la finale regionale giocata domenica 1 ad Ascoli Piceno.

02/05/2016 15:08
Il nuovo programma di Primo Maggio Ma(r)che Festival!

Il nuovo programma di Primo Maggio Ma(r)che Festival!

Di nuovo in moto la macchina organizzativa del Primo Maggio Ma(r)che Festival!, l’evento organizzato dal Comune di Macerata – assessorato alle Politiche Giovanili in collaborazione con i sindacati Cgil, Cisl e Uil,  la Cooperativa sociale Meridiana e sostenuto dall’Apm, programmato in un primo momento per il 30 aprile e 1° maggio ma rinviato a giovedì 5 e venerdì 6 maggio a causa del maltempo. Il nuovo e più ricco programma della due giorni dedicata al lavoro, prevede per il 5 maggio, alle ore 16, DiazLand  lo spazio dedicato ai bambini con giostre, giochi e animazione a cura de Le Formiche Animazione arricchito anche con l’angolo trucca bimbi, palloncini modellabili e il laboratorio creativo Dipingere senza pennelli che prevede la raccolta di foglie e sassi per creare dei bellissimi dipinti (costo 3 euro) e il concorso di disegno Inventa un animale.Alle 17  apertura degli stand gastronomici Street food & drink con merenda, aperitivo, cena e after dinner e dalle 18 al via il programma musicale con l’Homeless Rock Fest che presenta Tourette, il gruppo di Porto Sant’Elpidio ContrabbanD e poi la band rock marchigiana Mothra con In viaggio con i CSI,  un omaggio al CSI, in collaborazione con Unifestival, che propone un viaggio musicale all'interno delle sonorità che hanno influenzato la band locale che mescola i temi della nostra tradizione a ricercate sonorità elettroniche dove riemergono le influenze musicali del duo Ferretti/Zamboni: i primi viaggi da Punkow al Tibet, i versi poetici e di impegno civile (da Fenoglio a Pasolini) riaffiorano così per condensarsi in una serata live. Prevista la partecipazione di Enrico Vitali e Serena Abrami.Il 6 maggio, a partire dalle 17, si replica con Street food & drink, Diazland e alle 18 con l’associazione Ciclo Stile giochi in bici (con bicicletta propria).  Alle 16, con ripetizione alle 17, ci sarà anche Green Sport con lezioni dimostrative di Nordic walking (è consigliata la prenotazione al 333.8922164) a cura dei maestri nazionali SINW Attilio Mogianesi e Daniela Merelli di Macerata Nordic Walking. E in serata ancora musica  con Libertas Libertas Memory, Green Revolution (Green Day Tribute), La Resistenza, Apnea e Always Loving Jah Sound.A seguire i Gattamolesta, il gruppo che porterà sul palco la forza di chi ha viaggiato tanto e fatto divertire negli anni centinaia di platee in tutta Italia ed Europa. Artisti poliedrici capitanati dall'istrionico Mr Gatta, promettono allegria proponendo pezzi propri contaminati dai suoni assorbiti nel tempo, senza trascurare di far ballare e sudare con i brani popolari balcanici e tzigani più qualche cover ben riuscita!Chiusura con il botto per il Primo Maggio Ma(r)che Festival!, con il concerto di Brusco, vero nome Giovanni Miraldi , rapper italiano conosciuto prima come Papa Giovanni o Papa G, e successivamente come Brusco, è famoso per la sua carriera solista e come membro di una delle posse storiche del reggae italiano, la Villa Ada Posse. Info: www.comune.macerata.it .

02/05/2016 14:52
Macerata, studenti slovacchi ricevuti in Municipio

Macerata, studenti slovacchi ricevuti in Municipio

Ventidue studenti provenienti da Bratislava questa mattina sono stati ricevuti in Municipio dal sindaco Romano Carancini. I ragazzi si trovano in questi giorni a soggiornare nella nostra città grazie al gemellaggio, al suo primo anno di attuazione, stretto con  il Liceo scientifico Galileo Galilei di Macerata. Il progetto di scambio è nato grazie all’iniziativa di Tiziano Vita, maceratese, da venti anni insegnante nella città slovacca.Il sindaco Carancini, dopo aver dato loro il benvenuto, ha avuto parole di soddisfazione per questo scambio culturale “che  - ha detto - rafforza l’identità di Macerata Ospitale. La capacità di dialogare e lo scambio di esperienze tra giovani è la chiave di volta per un futuro migliore e la volontà degli insegnanti di portare avanti iniziative come queste è un fattore determinante e dimostra da parte loro una grande sensibilità verso le aperture culturali”.Durante il soggiorno maceratese, iniziato lo scorso 30 aprile e che si concluderà il prossimo 7 maggio,  gli studenti slovacchi accompagnati dai loro insegnanti  Tiziano Vita  ed Erminia Meli, insieme alle colleghi maceratesi Rita Morresi e Rita Moretti, avranno la possibilità di approfondire la conoscenza del nostro territorio attraverso alcune escursioni compresa la visita guidata al centro storico, allo Sferisterio e a palazzo Buonaccorsi  offerta dal Comune di Macerata.A tutti gli studenti  il vice sindaco Stefania Monteverde ha consegnato la matita e il segnalibro raffiguranti l’orologio planetario della Torre civica.

02/05/2016 13:31
Una delegazione di Taicang in visita a Macerata -VIDEO-

Una delegazione di Taicang in visita a Macerata -VIDEO-

Questa mattina presso la sala della Giunta del Comune di Macerata si è tenuto un incontro tra i rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Macerata e la delegazione di Taicang in visita nella città di Macerata.La visita della delegazione cinese segue quella effettuata dal gruppo maceratese nel gennaio scorso a Taicang dove è avvenuta la firma dell’accordo di partnership tra le due città. L'obiettivo del viaggio a Macerata delle delegazione di Taicang è la possibilità di creare scambi in ambito sportivo e scolastico. La delegazione è arrivata a Roma sabato 30 aprile e dopo una breve visita della città ha incontrato Simona Reschini, presidente dei Giovani imprenditori e Andrea Passacantando, vice presidente Exit per stringere rapporti in campo imprenditoriale. Ieri invece è arrivata a Macerata e ha visitato il palazzo Buonaccorsi, lo stadio, l'outlet Tod's e la cantina "Il Pollenza". Questa mattina ha visitato il Liceo Classico di Macerata, l'Accademia delle Belle Arti e questo pomeriggio incontrerà il direttore artistico del Macerata Opera Festival, Luciano Messi. All’incontro sono intervenuti per il Comune di Macerata il sindaco Romano Carancini e il vice sindaco Stefania Monteverde mentre per la delegazione cinese sono intervenuti  Zhao Jianchu, vice sindaco di Taicang,  Zhang Jinye, vice direttore del Dipartimento educazione, Chen Zhiqiang, e il vice preside dell' istituto di tecnologia Chien-Shiung di Suzhou.Il sindaco ha esordito ringraziando la delegazione e affermando "con questa visita si chiude un primo cerchio di questa amicizia che corre molto veloce. In pochi mesi siamo stati in grado di programmare progetti che presto diventeranno realtà. La conoscenza della delegazione di Taicang ci fa immaginare punti comuni di sensibilità quali lo sviluppo ambientale e culturale. Per noi è un onore ricevere una delegazione di grande autorevolezza. Il gancio che ci ha fatto aprire questa discussione è il calcio, in merito a ciò ringrazio Dario Marcolini che ha fatto da tramite tra noi e il fronte cinese". Il vice sindaco di Taicang Zhang Jinye ha poi ringraziato a sua volta tutta l'amministrazione comunale che li ha accolti in modo molto caloroso. "La città di Macerata ha molta storia, il paesaggio è molto bello, caratteristico, la gente è gentilissima. Siamo orgogliosi di collaborare con Macerata dal punto di vista calcistico. Ad ottobre ritorneremo e la collaborazione si farà più stretta e si allargherà prendendo in esame vari settori. La Monteverde ha invece descritto gli eventi che si terranno questa estate e che vedranno protagonisti gli studenti di Macerata e del Taicang. "Il primo luglio gli studenti si conosceranno prendendo parte ad un campo estivo dedicato al calcio, mentre successivamente gli studenti del Taicang conosceranno il modo di vivere italiano, quindi l'arte, la cultura e le bellezze di Macerata. Vogliamo costruire un focus sulla cultura. Inoltre accompagneremo gli studenti nelle aziende industriali del territorio, nelle cantine di vini della zona. Tutto questo rappresenterà una bellissima chance per Taicang. È poi intervenuto il vice direttore del Dipartimento dell'educazione Zhang Jinye "tramite lo sport speriamo di coinvolgere la nuova generazione. L'Italia è la nazione che ha più da offrire al movimento calcistico cinese"- ha detto. Infine è intervenuto Chen Zhiqiang il vice preside dell' istituto di tecnologia Chien-Shiung di Suzhou che ha dichiarato come Macerata sia molto interessante dal punto di vista culturale: "Siamo orgogliosi di collaborare con Macerata".Infine il sindaco ha regalato alla delegazione delle specialità del territorio tra cui una raffigurazione del palazzo Buonaccorsi e una pubblicazione del 50° anniversario della stagione Aida. La delegazione a sua volta ha regalato all'amministrazione dei prodotti tipici del Taicang.https://youtu.be/GXDTqkSIvLk

02/05/2016 13:23
Baseball, Hotsand Macerata batte Padule e si conferma squadra rivelazione

Baseball, Hotsand Macerata batte Padule e si conferma squadra rivelazione

Si conferma rivelazione del torneo la Hotsand che con due vittorie contro Padule si porta in seconda posizione solitaria nel girone C del campionato di Serie A Federale 2016. Gara 1 Macerata Angels - Polisportiva Padule 6-2Inizia subito bene Padule che segna nel primo inning un punto che fa preoccupare i padroni di casa, i quali però rispondono già nel secondo inning portandosi sul 2-1, e replicano al quarto e al quinto mostrando una buonissima concentrazione nel box di battuta. Sul monte di lancio ottima la prova di Cingolani, che in sei inning mantiene a stecchetto il forte lineup avversario. Alla fine saranno solamente due i punti sul partente di Macerata, di cui uno solo guadagnato sul lanciatore, prestazione coadiuvata da un grande rilievo di D'Angelo, che nelle tre riprese rimanenti concede solamente tre valide ad uno dei migliori box di battuta del girone.Gara 2 Macerata Angels Polisportiva Padule 7-4Sul monte per la seconda si presenta Perez per gli ospiti e come di consueto il fuoriclasse Rodriguez per i locali. La partita scorre via veloce, e si sblocca solamente al terzo con un bel doppio di Splendiani portato a casa poi su valida di Esposito, e poi al quarto, grazie a Grifagno che con seconda e terza occupate colpisce a destra una valida che vale due importantissimi punti. La reazione di Padule arriva al sesto, gli ospiti colpiscono con 4 valide segnando 3 punti e pareggiando di fatto la partita, ma il Macerata non ci sta e controbatte subito segnando altri 4 punti e mettendo al sicuro il risultato. Padule ha una timida reazione all'ottavo ma questa volta Rodriguez riesce a contenere i danni, alla fine della partita saranno 11 gli strikeout per lui, mentre nel box ottima la prova di tutto l'attacco, fra tutti Esposito autore di 4 valide.La classifica aggiornata vede Jolly Rogers al comando, con Macerata in seconda posizione solitaria, seguita da Godo e Padule. Recupera qualche posizione Foggia portandosi a 4-6 come Viterbo, in fondo Anzio e fanalino di coda Potenza Picena.

02/05/2016 10:46
Tardella: "Se non la butti dentro, alla fine arrivano risultati come oggi"

Tardella: "Se non la butti dentro, alla fine arrivano risultati come oggi"

Non fa drammi la presidente della Maceratese Maria Francesca Tardella dopo la sconfitta di Arezzo."Primo tempo bello e secondo in cui abbiamo avuto diverse occasioni – è la disamina della numero uno del sodalizio biancorosso -; il non finalizzarle è significato la sconfitta. Ho visto tre-quattro palle gol abbastanza limpide. Poi, se i palloni non li butti dentro arrivano risultati come quello di oggi. Ma questo non significa nulla. Affrontiamo l'ultima partita con il Santarcangelo e poi vediamo che cosa ci riservano i play-off"Come mai la Maceratese di recente è stata meno prolifica? "Probabilmente a centrocampo facciamo più fatica rispetto alla difesa che è granitica. Anche gli attaccanti mi sembrano un po' stanchi, scarichi. Ma ora abbiamo a disposizione due settimane per ricaricare le batterie. Dopodiché ci tufferemo nei play-off".Qualche rimpianto invece per Cristian Bucchi."Sì, i rimpianti sono tanti. Aver perso la possibilità di tener viva la lotta per il secondo posto fino alla fine e aver perduto l'imbattibilità che volevo durasse fino alla fine di questa stagione. Se proprio dovevamo perdere una partita avrei preferito perderla ai rigori ai play-off, dove conta di più la fortuna piuttosto che la bravura".Sulla gara il parere del trainer biancorosso è positivo. "Oggi - dice Bucchi – abbiamo fatto una bella partita, propositiva, giocando bene e costruendo diverse palle gol, ma non abbiamo finalizzato. Peccato. L'Arezzo non ci porta bene perché pure nella gara d'andata avevamo creato tantissimo, ma questo è".I rimedi? "Dobbiamo essere più concreti e più cattivi agonisticamente. Non credo che questa squadra si senta appagata, però la determinazione in alcuni momenti può fare la differenza. L'Arezzo ha costruito un'occasione e mezza ed ha fatto gol".Maceratese meno prolifica nelle ultime gare, come mai? "Anche a Carrara avevamo creato tanto, nell'ultima partita in casa con il Pisa la gara è stata molto equilibrata, non ci sono state occasioni da rete da ambo le parti. Oggi abbiamo prodotto moltissimi cross, palle alte in area su cui gli attaccanti (qui Bucchi parla da ex bomber, ndr) dovrebbero sguazzare, tante mischie e rimpalli; siamo stati anche poco scaltri. Non cadiamo quando ci sono falli che dovremmo essere bravi a evidenziare senza essere disonesti. Siamo rammaricati per il risultato che però ci dovrà dare maggiore carica in questo finale di stagione, non ci rattrista la prestazione. Martedì ripartiamo senza fare drammi. Ci siamo guadagnati un finale di stagione straordinario".Le scelte di Orlando e Potenza esterni alti con Togni e Giuffrida in mezzo ti hanno soddisfatto? "Sì, non abbiamo sofferto. Non è stata questione di giocatori. Orlando mi è piaciuto molto, Potenza ha fatto un'ottima gara. Ho cercato di mixare un po' tra il riposo e il miglioramento di condizione di vari giocatori. Domenica terrò a riposo diversi diffidati ma chi giocherà mi dovrà dimostrare che è pronto per i play-off".

01/05/2016 17:34
Si interrompe ad Arezzo la serie positiva della Maceratese

Si interrompe ad Arezzo la serie positiva della Maceratese

Si interrompe ad Arezzo la serie positiva della Maceratese che perde per uno a zero. A decidere un gol in apertura di ripresa di Defendi. Bucchi mescola un po' le carte per questa ennesima trasferta in Toscana e forte della aritmetica qualificazione ai play-off, offre l'occasione di fare minutaggio a chi nell'arco della stagione ha avuto meno spazio.L'Arezzo è buona squadra che ha disputato un campionato altalenante, ed è alla caccia di punti per avere la certezza di restare fra i professionisti anche la prossima stagione. La squadra di casa prova a fare la partita, ma oltre a un paio di conclusioni dalla distanza di un eccellente Tremolada, vere e proprie occasioni da gol non ne costruisce. Al 23' ci prova Colombi dalla distanza, ma la sua conclusione viene deviata in corner da un difensore. Col passare dei minuti la Maceratese guadagna metri in campo. Arezzo un po' leggero nell'impostazione al 27', quando Orlando recupera il pallone sulla tre quarti e prova a incunearsi nella difesa di casa, ma viene fermato in extremis.Brumat al 28' ha la prima vera palla gol della partita: contropiede scaturito da un corner battuto male dalla Maceratese, assist in area per Brumat che dovrebbe solo appoggiare in fondo al sacco ma manda incredibilmente alto sopra la traversa.Alla mezz'ora un tiro cross di Orlando impegna Baiocco che respinge in qualche modo: sul corner conseguente mischia furibonda in area con Faisca e Fissore che non riescono nel tap in vincente. Al 35' ci prova anche Greco da lontano, palla ancora alta sopra la traversa di Forte.Al 38' Potenza scaglia in destro dal limite che Baiocco non trattiene. Sulla palla si avventa Kouko che calcia ancora addosso al portiere dell'Arezzo, anche se comunque sarebbe stato in fuorigioco. Ancora Maceratese al 42', quando un cross dalla sinistra non viene agganciato da Orlando di un niente. Sempre Orlando, il più vivace fra i biancorossi, al 44' viene steso al limite, ma l'arbitro lascia correre.All'inizio del secondo tempo l'Arezzo, a secco di gol da quattro partite, si porta improvvisamente in vantaggio con Defendi che in spaccata riesce a deviare alle spalle di Forte un assist di Greco. La Maceratese sembra subire psicologicamente il contraccolpo del vantaggio amaranto e Bucchi prova subito a correre ai ripari inserendo Fioretti per l'evanescente Colombi. Al 54' ci prova di testa Faisca, palla distante dai pali di Baiocco. Lentamente la squadra di Bucchi prova a reagire. Al 63' Potenza mette in area un pallone molto interessante, ma Kouko non riesce a controllare. Ancora Kouko al 74' gira al volo verso Baiocco un suggerimento di Giuffrida, ma la conclusione è centrale e facilmente preda del portiere amaranto.  Ancora Maceratese, prima con Giuffrida al 78' e poi con Orlando al 79', ma entrambe le conclusioni terminano fuori dallo specchio della porta.All'86' l'Arezzo è costretto a sostituire il portiere Baiocco (sempre presente finora), a seguito di una caduta scomposta in anticipo su Kouko che gli ha creato problemi al collo, costringendolo ad abbandonare la gara. Minuti finali arrembanti per i biancorossi che cercano in tutti i modi di arrivare al pareggio, ma si espone alle ripartenze dell'Arezzo. In una di queste, all'89', Faisca si becca il giallo per aver fermato fallosamente Betancourt. La successiva punizione di Tremolada finisce abbondamente alta. Ben sei i minuti di recupero concessi dall'arbitro (peraltro ineccepibili), ma l'Arezzo li gestisce bene e riesce a portare a casa i tre punti che significano salvezza. Per la Maceratese, invece, una sconfitta che cambia poco nell'economia della classifica, vista anche la concomitante vittoria del Pisa volato a più quattro e ormai irraggiungibile.Arezzo: Baiocco (86' Ronchi), Brumat, Masciangelo (70' Carlini), Capece, Madrigali, Millesi, Pugliese, Feola, Greco (60' Betancourt), Tremolada, Defendi. All. BucaroMaceratese: Forte, Imparato, Sabato, Togni (58' Foglia), Fissore, Faisca, Orlando, Giuffrida, Colombi (53' Fioretti), Kouko, Potenza (68' Buonaiuto). All. Bucchi.Arbitro: Rossi di RovigoAmmoniti Pugliese, Tremolada (A) e Faisca (M)Spettatori 1000 circa con rappresentanza ospite  

01/05/2016 15:03
L'Helvia Recina saluta una stagione piena di grandi soddisfazioni

L'Helvia Recina saluta una stagione piena di grandi soddisfazioni

Si sono ritrovati tutti: dirigenti, staff tecnico, giocatori e collaboratori dell'Helvia Recina in un noto locale di Colfiorito, ospiti del main sponsor Ivano e della sua Fertitecnica Colfiorito.E' stata una serata in cui sono state ripercorse tutte le fasi della stagione appena conclusa con la storica permanenza nel massimo torneo regionale di Eccellenza. Una matricola terribile che ha mostrato tutte le sue indomite qualità raggiungendo un traguardo sperato all'inizio,ma assolutamente difficile da conquistare. Ma l'esperta mano di mister Lattanzi e del suo staff, e l'abnegazione di tutti i giocatori, hanno fatto si' che seppur all'ultimo respiro, il traguardo della salvezza fosse centrato.Ora dopo una pausa di riflessione, la società è pronta a tuffarsi nella programmazione per l'anno calcistico 2015/2016 consapevole delle difficoltà del torneo, ma con un anno in più di esperienza e la consapevolezza di chi comunque dovrà lottare per tutte e 30 le giornate di campionato.A questo si aggiungano il notevole passo in avanti di tutto il movimento del settore giovanile sotto l'egida della Junior Macerata: un binomio Helvia/Junior che ha già messo in cantiere molte novità per venire incontro alle esigenze delle famiglie ed in primis dei ragazzi. Il saluto finale del presidente Crocioni e dei suoi più stretti collaboratori, ha chiuso una bellissima serata, dove anche grazie al magistrale lavoro del cameramen Isidori, sono passate visivamente su uno schermo, tutte le emozioni della stagione scorsa. Per finire un grandissimo in bocca al lupo a bomber Di Crescenzo, che lunedì 2 maggio subirà un intervento chirurgico al crociato posteriore che lo terrà fermo per molti mesi.

01/05/2016 09:17
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