Macerata

Partito a Macerata il progetto "Città amica della persona con demenza"

Partito a Macerata il progetto "Città amica della persona con demenza"

Si è svolta stamattina alle ore 12.00 presso la sala conferenze Informanziani di Piazza Mazzini la conferenza stampa sul progetto "Città amica della persona con demenza". Erano presenti Manuela Berardinelli, Presidente dell'Alzheimer Uniti Italia Onlus, Marika Marcolini, assessore alle politiche sociali del comune di Macerata e la dott.ssa Susanna Cipollari, neuropsicologa coordinatrice del progetto nazionale. Il progetto contempla diverse azioni a favore delle persone affette da demenza: innanzitutto un centro di ascolto e un telefono amico delle demenze (07331870546) presso l'Informanziani di Piazza Mazzini aperti 4 ore al giorno per per 5 giorni alla settimana.  Inoltre già dal 18 gennaio 2017 un collaboratore dell'associazione è disponibile presso il CDCD il mercoledì ed il venerdì a fini informativi. In data 6 febbraio il Magnifico Rettore dell'Università di Camerino Flavio Corradini con le quattro università delle Marche coordinerà un incontro alla presenza del prof. Marco Trabucchi, Presidente AIP, per definire modalità e strumenti per la valutazione del progetto.  Il 17 e 18 febbraio si terrà un focus group con i membri delle categorie interessate al fine di raccogliere suggerimenti. Le altre azioni riguardano poi la formazione delle rappresentanze nel periodo marzo-aprile 2017, sempre a marzo partirà la Scuola delle famiglie e sarà inaugurato un Meeting Center. Il 24 settembre verranno presentati i primi risultati del progetto in occasione della celebrazione della Giornata Mondiale dell'Alzheimer ed infine ad ottobre partirà il Progetto Scuola.    Lo scopo di questo progetto sulla demenza è quello di migliorare la qualità della vita delle persone affette da demenza riducendo le barriere che impediscono loro di svolgere le attività di comunità, rendere sempre minore lo stigma associato alla demenza e creare per loro ambienti sicuri a domicilio. 

26/01/2017 15:47
Maceratese - Modena si recupera l'8 febbraio

Maceratese - Modena si recupera l'8 febbraio

La Lega Pro ha disposto che la partita fra la Maceratese e il Modena, valida per la ventiduesima giornata di campionato, rinviata domenica scorsa a causa della neve, sarà recuperata mercoledì 8 febbraio con fischio di inizio alle ore 14,30. La squadra allenata da Federico Giunti, che nonostante la partita in meno ha tre punti di vantaggio sulla zona play out e quattro di ritardo dalla zona play off, domenica prossima sarà di scena allo stadio “Del Conero” nel derby contro l’Ancona. L’arbitro designato a dirigere la partita con i dorici e Pierantonio Perotti di Legnano, assistenti Daniele Marchi di Bologna e Alessio Saccenti di Modena. Anche questa mattina la squadra si è allenata sul campo di Villa San Filippo di Monte San Giusto.    

26/01/2017 15:39
Unimc e Comune di Ussita lanciano un nuovo modello fiscale per le zone terremotate

Unimc e Comune di Ussita lanciano un nuovo modello fiscale per le zone terremotate

L’Università di Macerata e il Comune di Ussita hanno dato il via a un progetto finalizzato alla creazione di un territorio a fiscalità privilegiata che comprenda tutti i Comuni colpiti dagli eventi sismici di questi ultimi mesi, in armonia con le tradizioni dei territori. Si tratta di una fiscalità più umana, capace di rilanciare il sistema imprenditoriale del territorio e di essere attrattiva verso nuovi capitali attraverso una detassazione da applicare sul reddito prodotto nelle zone di insediamento. Il documento è stato inviato al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e alla presidente della Camera Laura Boldrini ed è stato presentato stamattina a Unimc dal professor Giuseppe Rivetti, docente di diritto tributario, nel corso del convegno “Recuperare il valore del territorio dopo il sisma”.   Le linee guida si fondano su modelli innovativi e su nuovi modi di pensare e di utilizzare la leva fiscale, diversi dalla Zona franca, che rappresenta “qualcosa di fermo e immobile che secondo noi non funziona – ha spiegato Rivetti -. Quello che noi proponiamo è un modello di fiscalità umanitaria con ricadute importanti sul territorio. Abbiamo predisposto linee guida con l’obiettivo di detassare non solo le imprese già presenti nella zona, ma anche quelle che vogliono investire sul territorio limitatamente ai redditi lì prodotti. Naturalmente, si incentiveranno quelle aziende che propongono attività in armonia e nel rispetto delle tradizioni. In questo senso il sindaco di Ussita Marco Rinaldi mi ha detto di essere già stato contattato da alcune multinazionali. Peraltro, le aree di esenzione solo apparentemente determinano una diminuzione finanziaria del bilancio dello Stato in termini di minori entrate. L’intervento diretto di quest’ultimo, comporterebbe, infatti, una spesa di gran lunga superiore. In tale contesto, l'istituzione di una fondazione di diritto privato con finalità pubbliche, mediante l’apporto di competenze gestionali, potrebbe sostenere, attrarre e organizzare le iniziative nei territori interessati”.     L’utilizzo della leva fiscale come forma di sviluppo è solo una delle decine di proposte operative presentate oggi nel corso del convegno. “Non abbiamo mai lamentato nulla, ma abbiamo cercato di ricostruire – ha commentato in apertura il rettore Francesco Adornato -. L’Università di Macerata può svolgere un ruolo di volano in questo processo. Si tratta di ricostruire anche lo spirito della comunità, tutto ciò che costituisce la sua identità più profonda, a partire da quelle attività ricomprese nel triangolo agricoltura, cultura e turismo”. Come ha spiegato il professor Alessio Cavicchi, uno degli organizzatori dell’iniziativa, “in questi mesi abbiamo incontrato associazioni, imprenditori e tanti esponenti della società civile impegnati in opere di sostegno alla popolazione e di recupero del valore presente sul territorio. A metà dicembre abbiamo lanciato un invito a presentare le proprie idee. Il risultato è stato impressionante: sono arrivate più di 100 adesioni e 40 proposte operative”. I progetti discussi e approfonditi nel corso della giornata saranno pubblicati la prossima settimana su sito di CreaHub, lo spazio dedicato all'imprenditorialità, alla creatività ed all'innovazione di Unimc, www.creahub.it, come ha spiegato Francesca Spigarelli, delegata del rettore all'autoimprenditorialità.     

26/01/2017 15:01
Unimc: un master per innovare l’amministrazione pubblica

Unimc: un master per innovare l’amministrazione pubblica

Sono quattordici le borse di studio per partecipare al master in “Scienze amministrative e innovazione nella pubblica amministrazione” organizzato dalle Università di Macerata e Urbino. Le iscrizioni per l’anno accademico 2016/17 sono aperte fino al 31 gennaio e, per ulteriori informazioni, si può consultare il sito www.masterpa.it nonché la pagina Facebook “MasterPA Unimc-Uniurb”. Come per le precedenti edizioni, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha erogato cinque borse a favore dei dipendenti della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Inoltre, per la prima volta, la Scuola Nazionale dell’Amministrazione, ossia l’istituzione deputata a selezionare, reclutare e formare i funzionari e i dirigenti pubblici, ha concesso otto borse di studio riservate a tutti coloro che dipendono da amministrazioni periferiche dello Stato. Per partecipare all’attribuzione delle borse è sufficiente presentare una richiesta da includere nella domanda di iscrizione al master. Per informazioni, contattare la segreteria: masterpa@unimc.it. “Si tratta - spiega la direttrice del master Elisa Scotti – di un ulteriore riconoscimento a livello nazionale e un supporto importante per chi intende aggiornare la propria formazione. Il master è sul campo sin dal 2000 e questo oggi ci consente di offrire un’esperienza formativa più solida sotto il profilo teorico e particolarmente potenziata sotto il profilo applicativo, rivolta, pertanto, sia a chi già lavora, sia anche a neolaureati o giovani professionisti e consulenti che desiderano rafforzare le proprie competenze nell’ambito del diritto amministrativo, dell’e-government e dei più moderni strumenti di gestione delle organizzazioni pubbliche”. Dal 2014, grazie alla sinergia tra l’ateneo maceratese e quello urbinate, dove era stato istituito prima un corso di perfezionamento e poi un master in scienze amministrative fin dal 1997, è nato il master interuniversitario di II livello in “Scienze Amministrative e Innovazione nella Pubblica Amministrazione”. Lo scorso dicembre si è conclusa la prima edizione del nuovo master con la discussione di lavori progettuali di “innovazione”, elaborati dagli studenti, provenienti da Basilicata, Reggio Calabria e Toscana oltre che dalle Marche. I dottori “masterizzati” sono: Anna Borgese, Diego Bossoletti, Carmela Buongermino, Laura Cocci Grifoni, Leilani Corvari, Ivo Ceccarelli, Domenica Geminiani, Roberta Giorgetti, Marisa Lo Sasso, Pier Matteo Pintucci, Paolo Manuel Russo, Carla Scartoccetti, Daniele Sconocchini, Graziano Severini, Claudio Tomassoni, Alessandro Vicari e Stefano Zanieri. La commissione esaminatrice era composta dai professori Ernesto Tavoletti, Daniele Binci, Elisa Scotti, Matteo Gnes e Fulvio Costantino. “Questo corso - prosegue Scotti - ha il suo punto di forza nell’approccio multidisciplinare - giuridico-economico e gestionale - e ha come suo obiettivo la creazione di un laboratorio permanente sulla pubblica amministrazione attraverso l’associazione ex allievi, network importante di contatto, supporto e scambio di buone pratiche”. E’ possibile contattare l’associazione tramite l’indirizzo email alumni.masterpa@unimc.it e tramite i principali social network, Facebook, Twitter e Telegram, come ExAlumni.MasterPA.  

26/01/2017 10:16
La Maceratese sorride: la Corte di Appello le restituisce un punto in classifica

La Maceratese sorride: la Corte di Appello le restituisce un punto in classifica

La Corte di Appello Federale ha restituito un punto alla Maceratese. E' stato accolto il ricorso presentato dagli avvocati Giancarlo e massimo Nascimbeni e dall'avvocato Edoardo Chiacchio.    "La C.F.A. in accoglimento del ricorso come sopra proposto dalla società S.S. Maceratese di Macerata, in riforma della decisione di primo grado riduce la sanzione della penalizzazione a punti 2 in classifica. Dispone restituirsi la tassa reclamo".   La Maceratese sale a 25 punti in classifica. Il sodalizio biancorosso era stato penalizzato di 3 punti dal Tribunale Federale nazionale lo scorso 24 novembre per inadempienze Covisoc all'atto dell'iscrizione. 

26/01/2017 10:10
Musicultura, venerdì a Macerata Alberto Fortis apre le audizioni live

Musicultura, venerdì a Macerata Alberto Fortis apre le audizioni live

Musicultura apre il sipario 2017 Venerdì 27 alle ore 21 a Macerata al Teatro della Società Filarmonico Drammatica, una nuova grande edizione del celebre Festival Italiano fiore all’occhiello della musica e della cultura del nostro Paese, marchio di garanzia dei nuovi artisti che si affacciano nel panorama musicale, nato nel 1990 con Fabrizio De Andre’ e Giorgio Caproni e che oggi annovera nel suo comitato di garanzia il gotha della musica e della letteratura Italiana. Ad inaugurare la nuova edizione del Festival un Padrino d’eccezione: Alberto Fortis. Cantante, musicista, poeta, scrittore, regista, Alberto Fortis con sedici album realizzati tra Italia, Stati Uniti e Inghilterra, un disco di platino, due d’oro e oltre un milione e mezzo di dischi venduti, eseguirà per il pubblico di Musicultura una performance appositamente studiata per l’occasione. A calcare il palcoscenico inaugurale del Concorso i primi cinque artisti dei 60 selezionati nel 2017: Giulia Catuogno classe '93, palermitana già tra i sedici finalisti 2016, con il brano Vivi, c'hai la vita, deficiente! Studia pianoforte e canto al Conservatorio “V. Bellini” di Palermo, debutta nel 2014 all'Auditorium Rai di Palermo, con lo spettacolo “La kultura della vita”. Nel 2015 vince il Premio Mia Martini “Nuove Proposte per l'Europa” e il premio della critica Bigazzi. Nel 2016 presenta il suo primo Ep “Pianopiano”. Lene, di Vimodrone all'anagrafe Elena Ruscitto, esordisce con la partecipazione alla seconda edizione di “XFactor” con il trio vocale Sisters Of Soul, e partecipa a trasmissioni tra cui “Quelli che il calcio” e “XFactor – Il processo”. Si specializza in musica jazz, soul e blues, e incide il suo primo album “Something New” con il trio Helen R'n'B nel 2008. Il suo curriculum artistico vanta numerosi collaborazioni, tra cui il clarinettista Paolo Tomelleri, con la Monday Orchestra, Theo Querel e Raffaella Riva, con i quali scrive alcuni brani del suo disco d'esordio, “Ring”, pubblicato nel 2016. Eugenio Rodondi classe '88, torinese, esordisce nel 2012 con l’ album, “Labirinto”, con la supervisione di Gigi Giancursi e Cristiano Lo Mele (Perturbazione). Collabora con Phonarchia Dischi, Audioglobe e Libellula Press per la realizzazione del progetto musicale, “Ocra”, uscito nel 2015. Nel 2016, tra i finalisti del Premio “De Andrè”. Antonio Ferrari di Piacenza, diplomato CPM al Music Institute di Franco Mussida. Nel 2009 inizia l'attività di cantante, con il progetto “Blackbitter Negramaro Tribute”, in tour. Nel 2015 in un percorso da solista, pubblica il suo primo album auto-prodotto, “Quel che di fragile c'è”. Nel 2014 partecipa alle selezioni di “Amici di Maria de Filippi” come frontman dei Matisse ed è ospite al programma di Rai2 “Quelli che il calcio”, con i Blackbitter. Nel 2016 il suo progetto musicale da solista e’ terzo classificato al Premio Lunezia “Nuove Proposte” e vince primo premio al Festival Ghedi, aggiudicandosi un anno di contratto con la Warner Chappell. Salvario , Salvatore Piccione, pugliese di origine dal 2013 residente a Torino, collabora in veste di cantante-chitarrista con il trio rock Karma in Auge, nel 2015 intraprende un progetto da solista e le sue canzoni vengono raccolte in un Ep prodotto dai Nadàr Solo, storica band torinese. Un appuntamento aperto al pubblico assolutamente da non perdere!   CALENDARIO AUDIZIONI LIVE 2016 - APERTE AL PUBBLICO Teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata INIZIO SPETTACOLI venerdì e sabato ore 21 - domenica ore 17 -venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 Gennaio; -venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 Febbraio; -venerdì 10 , sabato 11 e domenica 1 Febbraio; - venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 Febbraio.    PROGRAMMA AUDIZIONI LIVE MUSICULTURA 2017  GENNAIO Venerdì 27 gennaio Giulia Catuogno Lene Eugenio Rodondi Antonio Ferrari Salvario   Sabato 28 gennaio Lorenzo Santangelo Luca Mele Makardia Doro Gjat Gigi Marras   Domenica 29 gennaio Francesca Sarasso Lovain Lumanera Andrea Del Rivo Teo Manzo   FEBBRAIO Venerdì 3 febbraio Luce Shark E Groove Tano Mongelli Piero Romitelli Buva   Sabato 4 fabbraio Nunzia B Rachele Di Caro Fre Monti Amarcord Antonio Langone   Domenica 5 febbraio Alfredo Marasti Gian Piero Milanetti Agnese Valle Bob Messini Irene   Venerdì 10 febbraio Jess Virginia VeronesI Punto E Virgola Cauteruccio Jaspers   Sabato 11 febbraio Lastanzadigreta Marte Il Grande Capo Nico Gulino Luca Dolci   Domenica 12 febbraio Riccardo Ceres La Base Francesco Papageorgiou T;Nagaï Roberta Dragone   Venerdì 17 febbraio Simona Severini Le Larve Lucio Corsi Oyoshe Mirkoeilcane   Sabato 18 febbraio Valeria Vaglio Alessandro Sipolo Bruschetta Brothers Nico Sambo Francesco Balasso Domenica 19 febbraio Marilisa Ungaro Ambra Calvani L’Armeria Dei Briganti Peligro      

25/01/2017 20:29
Helvia Recina torna a vincere in casa contro la Folgore Veregra

Helvia Recina torna a vincere in casa contro la Folgore Veregra

 Torna alla vittoria tra le mura amiche l'Helvia Recina che supera 2-0 la Folgore Veregra nel recupero della diciasettesima giornata, match rinviato due volte sempre a causa della neve. Contro la formazione fanalino di coda, ancora a zero punti in classifica, mister Lattanzi lascia inizialmente in panchina Montanari e schiera Ionni centrale di difesa con il trio d'attacco Di Crescenzo, Romanski, Mandorlini. L'Helvia parte subito forte nei primi minuti e spinge soprattutto a sinistra con Romanski che sfonda semrpe nei confronti del giovane Albano e crea occasioni in serie. Prima Midei mette alto a porta vuota, poi lo stesso Romanski costringe il portiere Fall ad una grande parate per mettere in angolo. Ci prova anche Di Crescenzo di testa ma al 12' sull'ennesima incursione di Romanski, è Mandorlini a mettere in rete il tap in vincente per l'1-0. La Folgore non cambia atteggiamento e l'Helvia prova subito a trovare il raddoppio che non arriva. Nel finale l'occasione più ghiotta è su un sinistro ancora di Mandorlini che Romanski lascia passare sulla linea di porta, vedendosi segnalare il fuorigioco e il conseguente annullamento della rete. L'Helvia piano piano abassa i ritmi, adattandosi a quelli dei modesti avversari e la Folgore prova a uscire dal guscio, tirando in porta una sola volta da fuori con Liaque con Rocchi che blocca a terra. Ad inizio ripresa partono meglio gli ospiti, più vivaci rispetto al primo tempo, pur non creando grandi occasioni e con l'Helvia che al piccolo trotto non riesce a trovare l'ibucata giusta per il 2-0 nonostante numerosi tentativi.  Nell'arco di dieci minuti mister Lattanzi inserisce Rocci, Domizioli e Montanari per dare maggiore fisicità a centrocampi e sulle palle inattive e maggiore spinta sulla fascia sinistra. Mossa vincente perchè è lo stesso Montanari al 68' a trovare l'inserimento giusto e battere Fall con un sinistro sotto l'incrocio sul primo palo. Dopo un altro paio di occasioni per il 3-0 con Romanski e Carboni, al minuto ottanta la Folgore ha l'occasione giusta per riaprire la partita con il giovane Vadalà che si vede respingere il tiro ravvicinato da un Rocchi superlativo.Tre punti in cascina per l'Helvia che sale a quota 23 punti in classifica, lasciandosi alle spalle il Camerano fermo a 21 e si prepara al doppio scontro diretto contro la Forsempronese, domenica 29 ancora in casa, e Pergolese in trasferta, due partite fondamentali per la classifica sulla strada verso la salvezza.

25/01/2017 20:22
Gattari: "Siamo pronti per il derby, ma che Ancona sarà?"

Gattari: "Siamo pronti per il derby, ma che Ancona sarà?"

“Siamo pronti per il derby esterno con i dorici di domenica prossima ma sono anche curioso: che Ancona ci troveremo di fronte?”.  È il quesito del 33enne difensore centrale della Maceratese Filippo Gattari, ma non solo di lui. “In effetti – prosegue il vice capitano biancorosso – non c’è giorno che sul web non si legga una notizia di mercato che riguardi i dorici. Correremo il rischio di misurarci con una formazione assolutamente diversa da quella incontrata all’andata…”. La Rata invece sta vivendo un mercato di “continuità” rispetto alle scelte iniziali, scelta giusta? “Non voglio commentare azioni di mercato per le quali stanno ovviamente lavorando i nostri vertici societari. È importante, se i nuovi arrivi scarseggiano, che non si smantelli un gruppo già collaudato come il nostro. Abbiamo dimostrato sul campo di potercela giocare con tutti e di valere finora 27 punti, discorso penalizzazione escluso. A parte rarissime eccezioni, non abbiamo mai sbagliato l’approccio alle partite e siamo guidati da un allenatore che sta facendo un ottimo lavoro. I risultati parlano per lui. Vale la pena insistere su questo gruppo”.  Brini? “Beh, è un profondo conoscitore della categoria e le sue squadre sono storicamente difficili da affrontare. Ti aspettano e possono farti male ad ogni tuo errore. E noi non commetteremo quest’ingenuità. Piuttosto, spero che il manto del “Del Conero” sia migliorato rispetto alla gara di Coppa Italia. Ricordo che era gibboso, con buche che facevano rimbalzare male il pallone e che ci creavano diversi problemi. Ma con la neve e le recenti piogge magari ci infangheremo di più, ma potremo contare su un terreno più soffice e prevedibile”. L’ulteriore sosta può avervi creato problemi? “Un po’ ci ha pesato, è ovvio, perché avevamo voglia di tornare a giocare dopo il lungo stop natalizio. Ma vuol dire che abbiamo avuto una settimana in più per ricaricare le pile. E poi, anche il test con la Sangiustese ha dimostrato che siamo già carichi per il derby”. Una sconfitta in coppa Italia ed un pareggio in campionato. Che risultato ti aspetti domenica? “Ci manca solo un risultato nel computo annuale contro l’Ancona… Noi ci proveremo. In ogni caso, daremo tutto per far bene”. In generale, che tipo di girone di ritorno ti aspetti? “Sicuramente più difficile di quello d’andata. Molte squadre si sono rafforzate, tutti hanno traguardi da tagliare e nessuno parte battuto. I punti dopo il giro di boa valgono… doppio. Noi dobbiamo arrivare quanto prima alla soglia salvezza”. Non pensi ad un obiettivo più elevato? “Per carità. Facciamo un passo alla volta”. Qual è il giocatore a cui ti ispiri maggiormente? “Sono interista e quindi dico Materazzi. Era grande il suo carisma. Da questo punto di vista ricordarlo significa crescere”. Ai tifosi, invece, che messaggio lanci? “Di restarci vicini come hanno sempre fatto finora. Spero in una loro massiccia presenza nel capoluogo per stimolarci a dare ancora di più. Con il loro apporto possiamo superare i nostri limiti per arrivare prima possibile alla salvezza”.     

25/01/2017 17:18
Pettinari: "Abbiamo gestito le emergenze al di là delle nostre risorse"

Pettinari: "Abbiamo gestito le emergenze al di là delle nostre risorse"

Il territorio della provincia sta affrontando negli ultimi mesi un susseguirsi di emergenze, prima l’emergenza terremoto, poi l’emergenza neve e infine l’emergenza terremoto e neve insieme. Non è facile affrontare tutto questo, spesso i cittadini si sentono abbandonati e, come in questo caso, le istituzioni operano sopra le proprie forze.  Questa mattina, in conferenza stampa, il presidente Pettinari ha voluto ringraziare quanti durante questa emergenza si sono impegnati per lavorare, sia dipendenti della Provincia sia ditte private e volontari, ma soprattutto ha voluto spiegare le scelte che ha dovuto fare: “Eravamo di fronte ad un bivio. Sapevamo che c’era bisogno del nostro intervento e del nostro lavoro per mettere in sicurezza le strade e quindi rendere raggiungibile ogni frazione del maceratese, dall’altro lato però non avevamo fondi. Se avessimo dovuto rispettare il bilancio non avremmo potuto liberare le strade. Abbiamo scelto le persone, la loro sicurezza e la possibilità di essere raggiunti”.  La spesa sostenuta dalla Provincia è di circa un milione e 450 mila euro, mentre la copertura di bilancio era di circa 300 mila euro. Il disavanzo deve essere trovato perché “ci sono delle persone che hanno lavorato” continua Pettinari “in condizioni estreme, mettendo in pericolo loro stessi. Lo Stato deve darci la possibilità di far fronte alle emergenze come questa. La mia paura è quella che presto ci si dimentichi di queste continue calamità naturali, come è successo nel 2012. Noi vogliamo pagare chi ha lavorato per noi e vogliamo che ci sia data la possibilità di svolgere il nostro compito. Se all’ente Provincia è rimasto il compito di occuparsi di strade e scuola è necessario che in situazioni straordinarie come questa ci siano anche i mezzi per dare il miglior servizio possibile. Sicuramente non abbiamo fatto tutto giusto, ma ce l’abbiamo messa tutta per tutelare i nostri cittadini”.  Il problema sorge dalla riforma che voleva eliminare le Province, con il referendum ancora non si sa come evolverà la situazione. L’ente è ancora funzionante, senza reali risorse che si sono concentrate in Regione e nello Stato, il budget economico deve essere redistribuito con criteri specifici, il presidente Pettinari vuol far sentire la sua voce: “Lo Stato si deve rendere conto che le Province ci sono e devono tornare operative, prima ciò avviene, prima si danno le risposte ai cittadini. La Provincia è il punto di congiunzioni tra le varie associazioni e istituzioni e il territorio, in mancanza di questo si creano i problemi. Siamo stati fortunati che non abbiamo mai avuto vittime, ma non per questo la situazione nel maceratese è rosea. Dopo aver affrontato tutte queste emergenze la neve si scioglierà e potrebbe esserci il pericolo di frane e smottamenti. Inoltre, proprio per liberare le strade dalla neve il manto stradale ha subito dei danni e in primavera ci sarà bisogno di interventi di manutenzione, non possiamo farcela con le risorse risicate che abbiamo a disposizione”.  

25/01/2017 17:03
Droga e furti: la Polizia denuncia due persone a Macerata

Droga e furti: la Polizia denuncia due persone a Macerata

Si avvicina la polizia per un controllo e un gruppetto di ragazzi si allontana in fretta e furia, ma uno viene fermato e trovato in possesso di droga. E' successo oggi ai Giardini Diaz di Macerata, quando gli agenti della Volante, durante un servizio di controllo del territorio, hanno svolto l'intervento. La pattuglia è stata allertata dal comportamento sospetto di un gruppo di giovani che, alla vista dell'auto della Polizia, si è dileguato rapidamente. Il pronto intervento degli agenti ha consentito comunque di fermare un soggetto che deteneva sostanza stupefacente. Anche grazie ad altri elementi, emersi nel corso dell'intervento, il giovane è stato denunciato alla competente magistratura per spaccio di sostanza stupefacente. Questi interventi, finalizzati a salvaguardare la pubblica sicurezza e la tranquillità dei cittadini maceratesi, rientrano nella più ampia azione di contrasto alla microcriminalità della Questura di Macerata.                                      Inoltre, nelle prime ore del mattino, la Squadra Volante di Macerata, su ordine della competente Procura della Repubblica, ha effettuato un importante perquisizione domiciliare a carico di una persona con specifici precedenti per reati contro il patrimonio. Dopo alcune denunce per furto, commessi all’interno di esercizi commerciali,  le "Pantere" della Polizia di Stato, coordinate  dal Commissario Capo Gabriele Di Giuseppe, hanno proceduto a perquisire l’appartamento dell'uomo. Qui hanno rinvenuto arnesi da scasso e altri oggetti pertinenti il reato, tutti sottoposti a sequestro. L'uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato continuato.

25/01/2017 16:42
Torna Appassionata, venerdì appuntamento con Le imperdonabili - "L'ultima lettera di Etty Hillesum”

Torna Appassionata, venerdì appuntamento con Le imperdonabili - "L'ultima lettera di Etty Hillesum”

In occasione del Giorno della Memoria venerdì 27 gennaio, alle 21, arriva al Teatro Lauro Rossi per i Concerti di Appassionata la prima produzione di Marcheconcerti: Le imperdonabili - “L'ultima lettera di Etty Hillesum” per attrice, quartetto d'archi, quartetto vocale e percussioni. Realizzato a Macerata con il patrocinio della Prefettura di Macerata e il contributo dell'ANMIG sezione di Macerata, si tratta di un lavoro musicale con mise en espace, appositamente commissionato a Silvia Colasanti, fra i più richiesti compositori europei, con scelte poetiche e drammaturgia di Guido Barbieri, basato sui Diari di Etty Hillesum, per molti divenuto una sorta di oggetto di culto, personalità irriducibile dentro una specifica categoria, interprete di un'unica ed estrema “resistenza” al progetto di annientamento nazista. "Le imperdonabili", spiega Silvia Colasanti, "è un ritratto al tempo stesso musicale e teatrale di una delle più intense e commoventi figure del Novecento, Etty Hillesum”. La sua voce è affidata all'interpretazione di Clara Galante; le voci di altre “imperdonabili” - testi di Cristina Campo, Marina Cvetaeva, Sylvia Plath e Goliarda Sapienza - saranno intonate dall'Ensemble vocale Cantar Lontano, con il Quartetto Fauves e il percussionista Nino Errera a completare la parte musicale. Dirige Tommaso Ussardi. Aiuto regia Giovanna Spinelli. Regia di Alessio Pizzech. Lo spettacolo, prima produzione di Marcheconcerti, rete regionale delle Marche per la musica classica e contemporanea, viene presentato nel contesto delle celebrazioni del Giorno della Memoria: debutta in anteprima nazionale giovedì 26 gennaio ad Ancona nell'ambito della stagione organizzata dalla Società Amici della Musica 'Guido Michelli' e replicherà il 30 gennaio al Teatro Rossini di Pesaro, nella 56a Stagione concertistica dell’Ente concerti pesarese. I Concerti di Appassionata sono organizzati dall'Associazione musicale Appassionata con il contributo del Comune di Macerata, del Mibact, della Regione Marche, della Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, dell'ANMIG sezione di Macerata, dell'Istituto Confucio. In collaborazione con Prefettura di Macerata, Marcheconcerti, Unimc, Abamc, Fondazione Carima.  

25/01/2017 15:22
Presso la Confartigianato compilazione gratuita dei modelli per i contributi ai terremotati

Presso la Confartigianato compilazione gratuita dei modelli per i contributi ai terremotati

La Regione Marche ha diffuso la modulistica per la richiesta dell’indennità per i “lavoratori dipendenti del settore privato compreso quello agricolo" e per i “lavoratori autonomi, i titolari di attività d’impresa e professionali, co.co.pro., titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale" in base alla legge di conversione dei decreti sul terremoto 2016 (L. n.229/2016). Ai lavoratori dipendenti sarà riconosciuta l’indennità di disoccupazione, mentre agli autonomi e alle altre categorie un contributo una tantum di €. 5.000,00.   Presso tutti gli uffici della Confartigianato di Macerata (sede provinciale e sedi territoriali) è possibile fin da oggi procedere alla compilazione gratuita dei moduli. Gli interessati dovranno portare con sè la seguente documentazione:: dati anagrafici, copia documento di identità; visura camerale aziendale; IBAN;   e, per le attività ricadenti nel solo Comune capoluogo di Macerata, certificato di inagibilità della sede di attività.     Confartigianato Imprese Macerata ricorda che il sostegno è concesso alle seguenti categorie: lavoratori dipendenti del settore privato, compreso quello agricolo; collaboratori coordinati e continuativi; titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale; lavoratori autonomi; professionisti. L’indennità viene concessa con decreto della Regione; la lista dei beneficiari sarà trasmessa all’INPS, che provvederà all’erogazione dell’indennità. La prossima settimana la Regione Marche fornirà adeguata informativa relativamente all’operatività del sistema telematico per la ricezione delle domande.   Inoltre, per i lavoratori autonomi, la Regione Marche sta valutando la normativa europea in materia di aiuti di Stato nel rispetto del regime di “De Minimis”.

25/01/2017 15:01
Furto in un appartamento in via Cincinelli a Macerata: rubati denaro e gioielli

Furto in un appartamento in via Cincinelli a Macerata: rubati denaro e gioielli

Furto in abitazione nel tardo pomeriggio di ieri a Macerata. I malviventi hanno colpito in una casa di via Cincinelli. Dopo aver forzato una finestra, si sono introdotti nell'appartamento da dove hanno rubato denaro contante e gioielli per diverse migliaia di euro. Il bottino è comunque ancora in fase di stima. Nella casa non erano presenti telecamere nè sistemi di allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Macerata che hanno dato avvio alle indagini.

25/01/2017 13:01
Istituto Tecnico Economico Gentili: domenica scuola aperta per i futuri studenti

Istituto Tecnico Economico Gentili: domenica scuola aperta per i futuri studenti

L’Istituto Tecnico Economico “A. Gentili”  effettuerà una giornata straordinaria di scuola aperta  DOMENICA 29 GENNAIO, dalle ore 15 alle ore 18 (eventuali modifiche per maltempo saranno tempestivamente comunicate nel sito della scuola: www.itcmacerata.gov.it). Gli alunni e le famiglie, accompagnati dagli allievi e dai docenti dell’Istituto, avranno l’opportunità di visionare i locali e partecipare ai laboratori delle materie professionalizzanti. Per chiunque abbia necessità di informazioni e chiarimenti, oppure richieda l’assistenza di un operatore qualificato per la compilazione del modulo di iscrizione, il nostro Istituto offre un servizio di supporto e assistenza per le famiglie. E’ possibile prendere appuntamento con un Assistente Amministrativo che sarà a disposizione dei genitori per il necessario supporto nei seguenti orari:  dal lunedì al sabato              dalle   8,00 alle 13,00 lunedì e giovedì                    dalle 14,00 alle 16,00 telefonando all’Ufficio Didattica al numero 0733 260500 interno 3.

25/01/2017 12:07
Maceratese: oggi il ricorso contro la sanzione della penalizzazione dei tre punti

Maceratese: oggi il ricorso contro la sanzione della penalizzazione dei tre punti

Si discute oggi dinanzi alla Corte Federale di Appello il ricorso avverso la sanzione della penalizzazione di 3 punti in classifica inflitta alla Maceratese lo scorso 24 novembre dal Tribunale Federale Nazionale. La Società sarà rappresentata e difesa dagli avvocati Edoardo Chiacchio, Giancarlo e Massimo Nascimbeni. Nel frattempo non fanno più parte della segreteria Paola Pippa e Tonino Romagnoli. La prima ha rassegnato le dimissioni lunedì scorso, due settimane prima aveva lasciato il collega Romagnoli.

25/01/2017 11:04
Forza Nuova: passeggiata per la sicurezza a Collevario

Forza Nuova: passeggiata per la sicurezza a Collevario

Riprendono le passeggiate per la sicurezza di Forza Nuova nel capoluogo. Nella notte tra il 24 e il 25 Gennaio un gruppo di militanti forzanovisti ha deciso di scandagliare Collevario, uno dei quartieri della città più colpiti dall'ondata di criminalità delle ultime settimane, in particolare rapine in esercizi commerciali, furti in abitazione e tentativi di truffe agli anziani. Come consuetudine, a testimonianza dell’avvenuto passaggio, sono stati lasciati dei volantini nelle cassette postali dei cittadini, di cui riportiamo fedelmente il testo: “Sono passati anche qui i ragazzi di Forza Nuova, che hanno intrapreso una serie di passeggiate della sicurezza per le vie del quartiere, sorvegliando le strade dai continui furti e crimini che aumentano sempre più col passare del tempo nel nostro territorio. Pattugliamo le strade da cittadini maceratesi che non accettano più questa situazione di totale insicurezza, che costringe le persone a barricarsi in casa la sera: per una città viva e sicura!”. Teniamo a precisare che l’iniziativa si è svolta nella massima tranquillità, ha natura prettamente politica e ci auguriamo possa coinvolgere e sensibilizzare i residenti su un tema sempre più sentito dai maceratesi come la sicurezza; vivere attivamente e da cittadini le strade della propria città quotidianamente è il miglior deterrente contro la delinquenza.

25/01/2017 10:20
Scuola Aperta all’istituto San Giuseppe di Macerata: arriva Zia Caterina

Scuola Aperta all’istituto San Giuseppe di Macerata: arriva Zia Caterina

Un nuovo appuntamento all’istituto San Giuseppe di Macerata con Scuola aperta, l’iniziativa per far conoscere alle famiglie e ai ragazzi l’offerta formativa e la struttura di via Isonzo 2. Sabato 28 gennaio, dalle 17 alle 19, le porte dell’istituto saranno aperte a tutti con un ospite speciale, Zia Caterina e il suo taxi Milano 25, che ha già incontrato insegnanti e studenti lo scorso novembre. Zia Caterina, all’anagrafe Caterina Bellandi, dedica da oltre 15 anni le sue giornate a quelli che lei chiama i SuperEroi di Milano 25, bimbi speciali con patologie oncologiche che ogni giorno combattono la loro battaglia di diritto alla vita e che lei fa dipingere sul suo taxi perché “i supereroi non muoiono, sono imbattibili ed invincibili e insegnano gli adulti a stare al mondo!”. Sabato porterà la sua testimonianza di come, dal dolore della perdita del suo compagno Stefano per un male incurabile, sia riuscita a trovare nell’amore verso l’altro, la forza per rinascere e testimoniare, giorno dopo giorno, come la vita sia un bene prezioso da celebrare in ogni istante, anche quando il cammino si fa più difficile. In occasione dell’ultima giornata di Scuola Aperta, Zia Caterina raccoglierà fondi a sostegno del Comune di Cittareale che, pochi giorni fa, è stato nuovamente colpito da un forte sisma e da ingenti nevicate che hanno arrecato forti disagi. Zia Caterina nei mesi scorsi ha incontrato le popolazioni terremotate di San Severino, Muccia e Camerino. Per informazioni: 0733291398, 3394814949. Note su Zia Caterina Il  motto di Zia Caterina è “Con il sorriso si può”, ed è per questo che ha voluto trasformare i taxi di Milano 25 in piccole oasi incantate, accessibili, grazie ad una serie di optional, anche a chi ha problemi di disabilità motoria e dove ogni bimbo che sale si sente catapultato in una dimensione magica, dove il cielo e le nuvole si fondono in una distesa di margherite, dove i sedili colorati sono invasi di pupazzi, peluche, palloncini e caramelle e dove tutto può diventare possibile. I bambini seguiti da Milano 25, che nella maggior parte dei casi arrivano al CTO o all’ospedale Pediatrico Meyer di Firenze dal Sud Italia, sono affetti principalmente da due tipologie specifiche di tumore, i tumori celebrali e quelli dell’osso, patologie che, oltre ad essere ad alto rischio,causano, nella maggior parte dei casi, delle disabilità importanti. E così Zia Caterina arriva “a gamba tesa” al fianco di questi bimbi (i SuperEroi di Taxi Milano25) e delle loro famiglie portando,insieme ai colori, un servizio di amore verso l’altro, che li aiuta e li supporta nell’affrontare il disagio della malattia di un figlio in una città che non conosci. Il progetto dei Supereroi di Milano25 ha infatti poco a che fare con la fantasia, è vita reale di tutti giorni. Sono piccole anime che ogni giorno combattono la loro battaglia di diritto alla vita e a cui Zia Caterina chiede semplicemente di vivere una vita speciale attraverso la rielaborazione del dolore, creando una risposta alla malattia o alla morte come movimento alla vita, che dà coscienza e fa vivere intensamente ogni respiro. Nel suo progetto d’amore, Zia Caterina ha voluto semplicemente ricreare un piccolo mondo colorato, fatto di leggerezza che aiuti i suoi piccoli superEROI a trovare la soluzione alle proprie paure attraverso la condivisione delle proprie esperienze. In ogni suo incontro lascia sempre, in chiunque la ascolti, un seme importante, che ognuno poi innaffierà come meglio crede, ma che porta sempre e comunque a riflettere sull’importanza della vita che non deve essere sprecata ma celebrata in ogni istante.  

25/01/2017 10:15
L'appello di Manuela Berardinelli: "La burocrazia regna sovrana"

L'appello di Manuela Berardinelli: "La burocrazia regna sovrana"

Da Manuela Berardinelli, presidente dell'Associazione Nazionale Alzheimer Uniti, riceviamo  Nel centro Italia c'e'un terremoto in atto da 5 mesi che finora ha prodotto più di 45.000 scosse.Assurdo parlare di emergenza siamo in una situazione conosciuta e tragicamente definita.Molti dei comuni più colpiti dal terremoto sono in montagna e di inverno soggetti a copiose nevicate.Vero anche che negli ultimi anni questo fenomeno si è attenuato ma è stata l’eccezione in quanto la regola è avere la neve.Da almeno 20 giorni si sapeva che ci sarebbero state temperature bassissime con grandi nevicate. Ora ciò che ci ripetono alle tv è che quanto è accaduto abbia dell’eccezionale, cioè vorrebbero farci passare come sorprendente ed insolita la nevicata che c’è stata.Inammissibile solo pensare di crederci considerando che parliamo di territori di montagna… Conoscendo bene tutto questo (e cioè che sono luoghi dove nevica tanto…), avendo saputo dell’allerta meteorologica, si sarebbero dovute prendere tutte le precauzioni possibili comunque, figuriamoci in una condizione come quella attuale, dove paesi interi sono in ginocchio colpiti già duramente dal terremoto.Invece tutto ci ha colto come un evento imprevedibile, per cui abbiamo assistito a comuni e frazioni isolati, senza luce ne’ acqua su una popolazione che sottolineo vive già una condizione molto precaria (con tutto quello che ne consegue in particolare per le persone fragili ed i bambini), infrastrutture che non reggono, strade impraticabili.Questo quadro è surreale tanto che se non lo stessimo vivendo sembrerebbe incredibile…Ho letto diversi post sui social in cui in tanti se la prendono con Dio.Perdonate, e non lo dico perché sono cattolica, ritengo veramente che nostro Signore non abbia niente a che fare con tutto questo, credo che il disastro di quanto sta avvenendo sia imputabile solo all’assenza di una classe politica che è incapace di avere una qualsiasi linea di indirizzo ed ha una mancanza assoluta di coraggio nel fare le scelte. Siamo abbandonati!La burocrazia regna sovrana, l’apparato amministrativo farraginoso però non è un’entità astratta piuttosto è fatto di persone che dovrebbero avere il buon senso di comprendere quando e come dare le priorità in base alle necessità reali.Ho sempre creduto che la politica debba essere al servizio della collettività. Per dare qualsiasi servizio però i requisiti essenziali sono due: conoscere l'esigenza per cui si offre la prestazione e avere la necessaria competenza sulla materia per cui ci si impegna.Chiedo di fare subito quanto si sarebbe dovuto da mesi, cioè pianificare soluzioni, progetti, mezzi, strumenti, modalità per uscire rapidamente da questa tragedia che si sta consumando sotto gli occhi di tutti.Ripeto quanto ho detto più volte e cioè che metto a disposizione la nostra Associazione per trovare tutti insieme soluzioni per l’immediato e progettazioni per gestire invece in futuro drammi simili.Sono certa che questo tipo di disponibilità vale per ogni rappresentante di associazione o società scientifica delle diverse tipologie tematiche.Questa terribile circostanza è così seriamente distruttiva che solo con un lavoro di squadra, nel rispetto dei singoli ruoli e competenze, partendo sempre dall’ascolto dell’esigenza vera di chi la vive, si possa avere la speranza di uscirne fuori…                                

24/01/2017 21:34
Macerata, la Tardella si dimette dal consiglio comunale. Al suo posto subentra Savi

Macerata, la Tardella si dimette dal consiglio comunale. Al suo posto subentra Savi

Il Consiglio comunale di Macerata, con 21 voti favorevoli (maggioranza e minoranza) e 2 astensioni (Mosca di Città viva e Renna di Fratelli d’Italia Alleanza nazionale), ha approvato la delibera di surroga della consigliera Maria Francesca Tardella, dimissionaria, con il primo dei non eletti della lista Macerata capoluogo con Mariella, Alessandro Savi. L’assise cittadina ha poi “licenziato” anche due regolamenti relativi all’organizzazione e al funzionamento dello Sportello Unico per le Attività produttive (Suap) e alle “tipologie edilizie, materiali e coloriture in zona agricola”. I provvedimenti sono stati approvati, rispettivamente, con 20 voti favorevoli (maggioranza e Savi di Macerata capoluogo con Mariella) e 9 astensioni (minoranza) e con 10 voti a favore (maggioranza e Savi di Macerata capoluogo con Mariella) e 3 astensioni (Messi e Cherubini del Movimento 5 stelle, Menghi del Comitato Anna Menghi).    

24/01/2017 20:58
Il Teatro di Cecchi, una rassegna e un libro per ricordare l’autore teatrale   

Il Teatro di Cecchi, una rassegna e un libro per ricordare l’autore teatrale  

A un anno e mezzo dalla sua morte Macerata torna a ricordare Dante Cecchi, il professore del sorriso, ma questa volta nella veste di autore teatrale. Sarà la rassegna Il Teatro di Cecchi, infatti, con la rappresentazione delle sue sei commedie dialettali che verranno messe in scena da altrettante compagnie amatoriali del territorio - in programma al Teatro Don Bosco di Macerata dal 29 gennaio al 19 marzo - a celebrare la figura di uomo di teatro dello studioso maceratese. L’iniziativa, che vede la paternità della compagnia Fabiano Valenti di Treia, è stata condivisa dal Comune di Macerata che l’ha patrocinata e presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa. “Così come già accaduto con la giornata di studi e la presentazione del libro del Centro Studi Maceratesi – ha affermato l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde – anche questa iniziativa, rispettando l’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Macerata, è stata organizzata per ricordare il professor Dante Cecchi, riflettere su una figura rilevante del nostro comune passato e per preservarne la memoria”. Oltre al Comune la manifestazione è patrocinata dal Consiglio Regionale delle Marche e dalla Unione Italiana Libero Teatro delle Marche (Uilt). Il programma della rassegna Il Teatro di Cecchi verrà inaugurato domenica 29 gennaio con la rappresentazione della commedia La pinzió messa in scena dalla compagnia teatrale Giovanni Lucaroni di Mogliano, il 12 febbraio sarà la volta della compagnia Don Valerio Fermanelli di Camporota di Treia con Comme lu sòle (ore 18), il 19 febbraio la compagnia teatrale In…Stabile di Civitanova Marche presenterà Lu postaréllu su la Cumune, il 5 marzo sarà il turno del gruppo Fabiano Valenti di Treia con Le votazió, il 12 marzo la compagnia Giovanni Ginobili di Petriolo si esibirà in Le pasció d’un curatu de cambagna, infine il 19 marzo toccherà alla compagnia Alternativa di San Severino Marche a concludere con Lo petrójo. “Il mondo raccontato nelle commedie di Dante Cecchi – ha detto invece Fabio Macedoni, presidente della compagnia Valenti - è uno specchio interessante e variegato delle condizioni socio-economiche della nostra provincia dall’immediato dopoguerra fino a quasi la fine degli anni ‘80. Un mondo che aveva un suo colorito linguaggio: la lingua dialettale, che eccelleva per chiarezza e per lessico. Non c’è dubbio che i giovani di oggi, la cosiddetta generazione Z, potranno accostarsi a queste storie senza paura e senza avvertenze per l’uso; sarebbe una buona lettura di storia, la storia popolare che non si troverà mai nei libri, condita da quel buonumore necessario e da quell’ironia indispensabile per vivere la vita o per sognare un sogno”. Nell’ambito della rassegna, la parte glottologico - linguistica delle commedie di Cecchi verrà presa in esame in alcune conferenze tenute da studiosi dell’Università di Macerata, coordinati dal professor Diego Poli. Nel progetto dedicato a Cecchi rientra anche il volume in uscita della Fondazione Carima intitolato Teatro, nel quale viene pubblicata in raccolta la sua intera produzione teatrale, che comprende le già citate commedie dialettali e il testo Sacra rappresentazione della Natività e Passione di Nostro Signore su testi della Marca dal secolo XIII al secolo XIX. Il libro è curato da Pierfrancesco Giannangeli, docente di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Bologna e critico teatrale, che è anche l’autore dei saggi insieme allo stesso Fabio Macedoni, ed è corredato da intervento di Giovanni Cecchi, figlio di Dante.   La Fondazione Carima ha ritenuto doveroso rendere omaggio a questo illustre cittadino maceratese - ha spiegato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti - che nel corso della sua lunga ed intensa carriera ha ricoperto anche il ruolo di Presidente della Cassa di risparmio della provincia di Macerata. La pubblicazione intende mettere in risalto il grande contributo che egli ha dato alla valorizzazione del dialetto maceratese, inteso come elemento costitutivo della nostra identità culturale e fondamentale patrimonio da preservare. Il volume verrà presentato il 12 febbraio, alle ore 17, al Teatro Don Bosco, prima della rappresentazione di Comme lu sòle, in scena alle ore 18. Seguiranno altri incontri in diversi centri della provincia.   Biglietto 10 euro, ridotto 7 euro (under 25, over 65, diversamente abili e associazioni convenzionate), abbonamento 45 euro prenotabile fino al 28 gennaio al botteghino del Teatro Don Bosco (h 17 - 19). Info e prenotazioni: info@compagniateatralevalenti.it; fb Compagnia Teatrale Valenti; Tel. 335.7681738 (Fabio Macedoni), 320.4919737 (Marco Giachini), 348.0741032 (Quinto Romagnoli) h 15 – 19.

24/01/2017 20:52
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