Ci sono anche il difensore Rocco Sabato e l’attaccante Cristiano Ingretolli nella lista dei convocati della Maceratese che domani pomeriggio (fischio di inizio ore 16,30) scenderà in campo allo stadio Del Conero nel derby con l’Ancona. I due nuovi giocatori ieri si sono allenati regolarmente all’Helvia Recina, anche se a porte chiuse come richiesto dall’allenatore Federico Giunti.
Per quanto riguarda il calcio mercato, ha lasciato la Maceratese Alban Ramadani, sono con le valigie in mano El Bahia Fahd e Alessio Cannoni. Nei prossimi giorni dovrebbe essere ufficializzato l’arrivo del centrocampista Michele Moroni dalla Cremonese.
“Pur non giocando, in settimana la classifica si è mossa, abbiamo guadagnato un punto – ha detto Federico Giunti dopo che alla squadra è stato ridato un punto dalla Corte di Appello Federale – I ragazzi hanno accettato di buon grado la lieta notizia, speriamo sia da stimolo anche per domani. Per noi sarebbe fondamentale fare risultato con l’Ancona”.
I due nuovi rinforzi, Ingretolli e Sabato, sono convocati. Arriverà qualcun altro nei prossimi giorni?
“Non lo so. Per adesso siamo questi. Rocco ha fatto un solo allenamento però è giusto convocarlo, sono contento che sia arrivato, potrà essere un valore aggiunto. Ingretolli viene da una prima parte di stagione non positiva, ha giocato pochissimo anche per via di tanti infortuni, però è un giocatore che ha delle grosse qualità inespresse, ci abbiamo puntato, spero ci possa dare una mano”.
Che derby si aspetta con l’Ancona?
“Abbiamo tute le carte in regola per fare una buona partita. I ragazzi si sono allenati bene, non abbiamo avuto problemi con i campi, né defezioni a livello fisico. Ci troviamo davanti una squadra diversa rispetto a quella dell’andata, l’Ancona ha cercato di rafforzarsi soprattutto nel reparto avanzato. Credo che il modo di giocare di Brini non si modificherà più di tanto. Sono fiducioso, siamo sulla strada giusta, abbiamo i giocatori per fare male all’avversario. Creiamo sempre diverse palle gol ogni partita, dovremo essere bravi a sfruttarle. In difesa bisognerà sbagliare il meno possibile, ma se abbiamo tenuto botta a Venezia e Parma abbiamo i mezzi per farlo anche con i dorici”.
La Maceratese non gioca una partita ufficiale da un mese.
“Non deve essere un alibi. L’Ancona ha il vantaggio di aver giocato una partita dopo la sosta, secondo me sposta veramente poco gli equilibri. Questa partita è importante perché è uno scontro diretto”.
Le voci di calcio mercato possono aver destabilizzato l’ambiente?
“Per il nostro gruppo no. I ragazzi coinvolti nelle voci di mercato sono stati professionisti fino in fondo, uno in particolare che sembrava dovesse cambiare squadra (Perna ndr) domani lo vedrete regolarmente in campo. Si sono allenati tutti a mille. Questa finestra di mercato così lunga a noi allenatori non aiuta”.
Nel derby con l’Ancona la Maceratese dovrà fare a meno dello squalificato De Grazia.
Domenica alle 17.30 al Teatro Don Bosco di Macerata andrà in scena "La pinziò" , la prima delle sei commedie dialettali che inaugura la rassegna Il Teatro di Dante Cecchi che verrà inaugurata domani (29 gennaio), alle ore 17.30, al Teatro Don Bosco e che vedrà sul palcoscenico la compagnia teatrale Giovanni Lucaroni di Mogliano.
Si tratta di un’iniziativa organizzata per celebrare la figura di uomo di teatro dello studioso maceratese dalla compagnia Fabiano Valenti di Treia con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche, del Comune di Macerata e della Unione Italiana Libero Teatro delle Marche (Uilt).
Questa la trama: Sittì, con il lavoro dei campi ed una piccola pensione, riesce a stento a mantenere la famiglia. Su consiglio ed incoraggiamento della moglie, decide di farsi ricoverare in ospedale,accusando un’ infermità più grave di quella riconosciutagli così da ottenere un aumento della pensione. Fra i dubbi, i sospetti e le congetture dei vicini che vorrebbero saperne di più sul suo stato di salute, il protagonista esce di casa, ma giunge all’ospedale che la finzione è diventata realtà. Tutto sembra potersi concludere per il meglio ma, naturalmente il finale è a sorpresa.
Dopo "La pinziò" il programma della rassegna proseguirà il 12 febbraio con compagnia Don Valerio Fermanelli di Camporota di Treia con Comme lu sòle (ore 18), il 19 febbraio la compagnia teatrale In…Stabile di Civitanova Marche presenterà Lu postaréllu su la Cumune, il 5 marzo sarà il turno del gruppo Fabiano Valenti di Treia con Le votazió, il 12 marzo la compagnia Giovanni Ginobili di Petriolo si esibirà in Le pasció d’un curatu de cambagna, infine il 19 marzo toccherà alla compagnia Alternativa di San Severino Marche a concludere con Lo petrójo.
Biglietto 10 euro, ridotto 7 euro (under 25, over 65, diversamente abili e associazioni convenzionate), abbonamento 45 euro prenotabile fino al 28 gennaio al botteghino del Teatro Don Bosco (h 17 - 19).
"Sono passati cinque mesi dal terremoto del 24 agosto e tre mesi dalle forti scosse di fine ottobre, eventi drammatici che hanno portato morte, distruzione e tanta paura tra Marche, Lazio, Umbria ed Abruzzo.
Purtroppo dobbiamo constatare che ad oggi quasi nulla è stato fatto per far ripartire queste zone martoriate dal sisma, a parte il lavoro nella piena emergenza dei VV.FF., dell’Esercito, delle Forze dell’Ordine, della Protezione Civile e dei Volontari tutti che non smetteremo mai di ringraziare con il cuore.Ringraziamento che estendiamo anche alla maggior parte dei Sindaci e degli Amministratori locali molto attivi nei propri territori.
In risposta all’appello delle massime cariche dello Stato (Presidente della Repubblica e Presidente del Consiglio) noi diciamo che in questo momento non è semplice evitare le polemiche".
Così Simone Livi, segretario nazionale del partito Azione in Movimento, interviene sulla situazione post terremoto.
"Al contrario siamo molto arrabbiati e ci sentiamo indignati per quanto non si è fatto fino ad oggi, nonostante le promesse dei politici di turno che in passerella in questi territori hanno continuato a rassicurare i Cittadini, salvo poi disattendere puntualmente le aspettative".
Livi ritiene assolutamente insufficienti le casette in legno (tra l’altro assegnate con una sorta di lotteria) e che ne servono diverse migliaia e ricorda che gli allevatori ancora non hanno ricevuto strutture adeguate dove rimettere il proprio bestiame, le imprese si trovano in estrema difficoltà con capannoni distrutti o parzialmente inagibili, gli albergatori che hanno ospitato gli sfollati che ancora non hanno ricevuto un centesimo di rimborso, esercizi commerciali abbandonati a se stessi, la mancata corrispondenza dei fondi relativi all’autonoma sistemazione alle famiglie trasferite in affitto presso altri immobili e studi tecnici locali messi nell’impossibilità di lavorare con tanti clienti di fiducia.
Come se tutto ciò non bastasse va registrata anche l’incapacità di fronteggiare nei giorni scorsi l’emergenza neve, con conseguenti ulteriori disagi per una Popolazione allo stremo delle forze.
Aggiunge poi che "l'intera normativa per la ricostruzione post-sisma è alquanto farraginosa, ad oggi ci sono 14 Ordinanze del Commissario Straordinario per la Ricostruzione (a cosa serve poi questa figura?) in alcuni tratti prive di fondamento logico ed indicazioni tecniche sommarie che spesso si contraddicono tra loro. La rapidità in caso di calamità ed urgenza è fondamentale, ma per non impantanarsi in inutili carteggi burocratici è fondamentale avere la possibilità di snellire e comprendere la Norma, evitando confusione e lungaggini deleterie".
Azione in Movimento invita dunque le istituzioni tutte a cambiare marcia e a sollecitare il Governo affinché predisponga in modo celere i fondi necessari per fronteggiare emergenza e ricostruzione.
E Livi conclude con una stoccata sulle banche:
"Ricordiamo che per salvare le Banche “amiche” sono bastate poche ore per stanziare miliardi di euro. Una vergogna".
Un nuovo appuntamento all’istituto San Giuseppe di Macerata con Scuola aperta, l’iniziativa per far conoscere alle famiglie e ai ragazzi l’offerta formativa e la struttura di via Isonzo 2. Sabato 28 gennaio, dalle 17 alle 19, le porte dell’istituto saranno aperte a tutti con un ospite speciale, Zia Caterina e il suo taxi Milano 25, che ha già incontrato insegnanti e studenti lo scorso novembre.
Zia Caterina, all’anagrafe Caterina Bellandi, dedica da oltre 15 anni le sue giornate a quelli che lei chiama i SuperEroi di Milano 25, bimbi speciali con patologie oncologiche che ogni giorno combattono la loro battaglia di diritto alla vita e che lei fa dipingere sul suo taxi perché “i supereroi non muoiono, sono imbattibili ed invincibili e insegnano gli adulti a stare al mondo!”. Sabato porterà la sua testimonianza di come, dal dolore della perdita del suo compagno Stefano per un male incurabile, sia riuscita a trovare nell’amore verso l’altro, la forza per rinascere e testimoniare, giorno dopo giorno, come la vita sia un bene prezioso da celebrare in ogni istante, anche quando il cammino si fa più difficile. In occasione dell’ultima giornata di Scuola Aperta, Zia Caterina raccoglierà fondi a sostegno del Comune di Cittareale che, pochi giorni fa, è stato nuovamente colpito da un forte sisma e da ingenti nevicate che hanno arrecato forti disagi. Zia Caterina nei mesi scorsi ha incontrato le popolazioni terremotate di San Severino, Muccia e Camerino.
Il motto di Zia Caterina è “Con il sorriso si può”, ed è per questo che ha voluto trasformare i taxi di Milano 25 in piccole oasi incantate, accessibili, grazie ad una serie di optional, anche a chi ha problemi di disabilità motoria e dove ogni bimbo che sale si sente catapultato in una dimensione magica, dove il cielo e le nuvole si fondono in una distesa di margherite, dove i sedili colorati sono invasi di pupazzi, peluche, palloncini e caramelle e dove tutto può diventare possibile.
I bambini seguiti da Milano 25, che nella maggior parte dei casi arrivano al CTO o all’ospedale Pediatrico Meyer di Firenze dal Sud Italia, sono affetti principalmente da due tipologie specifiche di tumore, i tumori celebrali e quelli dell’osso, patologie che, oltre ad essere ad alto rischio,causano, nella maggior parte dei casi, delle disabilità importanti. E così Zia Caterina arriva “a gamba tesa” al fianco di questi bimbi (i SuperEroi di Taxi Milano25) e delle loro famiglie portando,insieme ai colori, un servizio di amore verso l’altro, che li aiuta e li supporta nell’affrontare il disagio della malattia di un figlio in una città che non conosci. Il progetto dei Supereroi di Milano25 ha infatti poco a che fare con la fantasia, è vita reale di tutti giorni. Sono piccole anime che ogni giorno combattono la loro battaglia di diritto alla vita e a cui Zia Caterina chiede semplicemente di vivere una vita speciale attraverso la rielaborazione del dolore, creando una risposta alla malattia o alla morte come movimento alla vita, che dà coscienza e fa vivere intensamente ogni respiro.
Nel suo progetto d’amore, Zia Caterina ha voluto semplicemente ricreare un piccolo mondo colorato, fatto di leggerezza che aiuti i suoi piccoli superEROI a trovare la soluzione alle proprie paure attraverso la condivisione delle proprie esperienze. In ogni suo incontro lascia sempre, in chiunque la ascolti, un seme importante, che ognuno poi innaffierà come meglio crede, ma che porta sempre e comunque a riflettere sull’importanza della vita che non deve essere sprecata ma celebrata in ogni istante.
Entro il prossimo 18 febbraio si può presentare la domanda per la verifica delle condizioni di ammissibilità a usufruire del contributo regionale in favore di persone in condizioni di disabilità gravissime.
La richiesta deve essere inoltrata alla Commissione sanitaria provinciale dell’Area vasta 3 di Macerata, attraverso gli appositi moduli che sono disponibili nel sito del Comune di Macerata www.comune.macerata.it sia negli uffici dei Servizi sociali.
Coloro che risulteranno conformi alle condizioni previste potranno poi presentare domanda di contributo ai Servizi sociali del Comune di Macerata entro il prossimo 29 aprile.
Per informazioni gli interessati possono contattare il numero 0733/256376 dell’ufficio Servizi sociali Area disabilità e salute mentale del Comune di Macerata, www.comune.macerata.it .
Seconda serata di audizioni live aperte al pubblico per scovare i nuovi grandi artisti del 2017, domani sabato 28 a Macerata al Teatro della Società Filarmonico Drammatica. Un intenso primo appuntamento con Musicultura che si protrarrà per altri tre fine settimana fino al 19 febbraio .
Sessanta artisti accompagnati dai propri musicisti che nelle audizioni live avranno l’opportunità di far conoscere il proprio mondo artistico davanti alla giuria di Musicultura e al pubblico in sala eseguendo rigorosamente dal vivo tre brani del proprio repertorio.
A calcare il palcoscenico del Concorso nel secondo giorno della audizioni live saranno i seguenti artisti:
Doro Gjat, ovverosia il rapper Luca Dorotea di Tolmezzo UD classe 1983, esordisce nel 2007, con il primo disco omonimo della band in cui suona, i Carnicats. Nel 2009 pubblica il suo Ep di mash-up “Doro Gjat meets Zion I” e nel 2012 il mixtape “Nel frattempo”, con la collaborazione dei Carnicats. Nel 2015 esce Il suo primo album da solista, “Vai Fradi”; il progetto dà l'avvio alla carriera da solista di Luca. Prossima è l'uscita del suo ultimo disco.
Gigi Marras, Cagliaritano, Ingegnere elettronico studia composizione sperimentale e consegue il diploma in flauto dolce a Londra. Nel 2000 nasce una collaborazione con Andrea Parodi, ex voce solista dei Tazenda, con il quale registra alcuni brani e lavora nello spettacolo “Tanti canti”, titolo omonimo di una canzone di Gigi. Nel 1999 è tra gli otto vincitori di Musicultura, nel 2008 e nel 2012 risulta fra i sedici finalisti del concorso. Partecipa a tre edizioni del Mantova Musica Festival e nel 2001 esce il suo primo disco dal titolo “Dio mi ha fatto non credente”, interamente auto-prodotto.
Lorenzo Santangelo, romano, inizia a studiare pianoforte a quattro anni, segue la chitarra e la composizione delle sue prime canzoni. Nel 2011 si trasferisce a Torino, scrive e pubblica racconti e un romanzo “Qualsiasi cosa sia”. Un anno dopo abbandona l'Italia ed emigra in Australia, a Sidney, dove attualmente lavora come tecnico del suono. Corona la carriera musicale con il suo primo Ep “Canzoni in fuga”, e poi nel 2016 con la pubblicazione del disco d'esordio “L'ultimo album d'esordio”. Collabora con una radio nazionale australiana, la SBS Radio, in un programma in italiano dedicato alla musica d'autore.
Luca Mele di Molfetta ha partecipato a numerose rassegne musicali, tra i quali il talent per autori “Genova per voi”, il concorso “Fabrizio De Andrè” - al quale per due volte giunge alle semifinali – e al programma televisivo Roxy Bar, condotto e ideato da Red Ronnie. Tra i live ha aperto i concerti di Fabrizio Moro. Nel 2015 Luca è tra i 60 finalisti di Sanremo Giovani. I suoi gusti musicali vengono raffinati dall'ascolto e dall'influenza di grandi nomi del panorama cantautorale italiano: “Celentano mi ha fatto amare la musica”, ha dichiarato Luca “Rino me l'ha fatta suonare e Faber me l'ha fatta scrivere”.
Makardìa è composto da Filomena D'Andrea (voce, fisarmonica e chitarra), Virginio Tenore (armoniche e chitarre), Amilcare D'Andrea (armoniche e chitarre) e Roberto Maria Desiato (flauti). La band campana nasce con la partecipazione di Filomena all'Home Festival della Scuola Holden di Brescia nel 2011, nell'anno successivo viene selezionata con la canzone “Armando” alla manifestazione Tenco Ascolta a Napoli. Tra le esperienze significative di Makardìa le partecipazioni nel 2014 e nel 2015 allo Sponz Fest di Calitri, con la direzione artistica di Vinicio Capossela, che di loro scrive: “Makardìa: repertorio di viva resistenza, un fronte di musica, gesti e parole sempre importanti”.
E’ possibile seguire lo STREAMING LIVE delle audizioni sul canale you tube di Musicultura: www.youtube.com/user/musicultura
Tutte le info sull’ App gratuita di MUSICULTURA da scaricare su Apple Store e GooglePlay.
Gli ultimi giorni di calcio mercato si stanno rivelando proficui per la Maceratese. Viene dato per certo l’arrivo in biancorosso di Michele Moroni dalla Cremonese. Moroni, centrocampista centrale classe 1994, è originario di Parma. Cresciuto nel settore giovanile della società ducale, ha esordito in serie C con la maglia del Gubbio. L’accordo fra le società è stato già raggiunto, nelle prossime ore dovrebbe arrivare l’ufficialità.
La Maceratese ha intenzione di rinforzare anche il pacchetto arretrato con l’innesto dell’ex Rocco Sabato; c’è già un’intesa fra le parti.
Profondo cordoglio a Macerata per la scomparsa ad appena 32 anni di Federica Sbaffi. La giovane da pochissimi mesi combatteva con un tremendo male che non le ha lasciato scampo.
Federica viveva a Villa Potenza, dove ha sede l'azienda di famiglia, la BigMat. I funerali si svolgeranno domani alle 16 nella chiesa parrocchiale di Villa Potenza.
Medea Montalbano che ritorna in campo domani, sabato 28 gennaio, per la prima di ritorno. La capolista di Adrian Pablo Pasquali, dopo il giro di boa, si appresta a fare visita a Foligno alle ore 18 alla Integra Conad Tantucci.
Fanalino di coda del campionato, gli umbri avevano perso nettamente a Macerata per 3-0, pagando dazio alla differenza di qualità ed esperienza rispetto ai maceratesi, che però sono ben consapevoli di non dover prendere sotto gamba l’impegno. Però c’è la consapevolezza di una squadra in forma, così come dimostrato a Falconara nel derby vinto per 3-0 con una delle migliori prestazioni corali dall’inizio del campionato.
La gara sarà trasmessa in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile sia sul sito www.radiostudio7.net che sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche.
Il Macerata Opera Festival porta il suo contributo al Capodanno Cinese. La festa che dà il via all’anno del Gallo, organizzata domani 28 gennaio dall’Istituto Confucio e dall’Università di Macerata, con il patrocinio del Comune di Macerata, vede anche in programma alle 17, in piazza Mazzini, una performance di Auretta Bloom. Artista digitale e apprezzata dj, elaborerà in chiave elettronica le sonorità della celebre romanza per tenore della Turandot di Giacomo Puccini, Nessun dorma. Seguirà poi un vero e proprio dj set da parte dell’artista.
Il Macerata Opera Festival, che quest’anno celebra la stagione dal titolo Oriente e ha in programma allo Sferisterio Turandot, Madama Butterfly e Aida, non poteva mancare a questa festa. Per l’occasione, inoltre viene aperta la vendita dello spettacolo che inaugura il Festival al Teatro Lauro Rossi, il 20 luglio: Shi (Si faccia!). La nuova opera è stata commissionata dallo Sferisterio a Carlo Boccadoro, origini maceratesi e tra i più apprezzati compositori italiani contemporanei, che lunedì 30 gennaio debutta al Teatro alla Scala di Milano con il concerto per pianoforte e orchestra dedicato alla memoria di Duke Ellington.
L’opera, per due pianoforti, tre percussioni e due baritoni, è su libretto di Cecilia Ligorio, regista e drammaturga italiana con esperienze significative nei principali teatri europei, e va in scena in prima assoluta il 20 luglio al Teatro Lauro Rossi (repliche il 26 luglio, 2 e 9 agosto) ed è dedicata al gesuita maceratese Matteo Ricci, famosissimo in Cina. L’allestimento è realizzato con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Macerata che cura le scene, i costumi e le luci. Le voci sono di Roberto Abbondanza e Bruno Taddia, con la partecipazione dell’attore Simone Tangolo.
Da domani fino al 4 febbraio, per l’opera Shi (Si faccia!), viene attivata una promozione per festeggiare l’anno del Gallo: venti percento di sconto per l’acquisto di due biglietti in tutti i settori (promozione valida anche online, sul sito www.vivaticket.it) e due ingressi al costo di uno per gli studenti universitari (solo in biglietteria mostrando il libretto di iscrizione).
Il presidente della Maceratese, Filippo Spalletta, appena tornato a Macerata si è messo subito al lavoro. Il massimo dirigente biancorosso, fra le altre, sta lavorando alla definizione dell’organigramma societario, che con ogni probabilità sarà svelato definitivamente nei prossimi giorni. Né farà parte anche Stefano Caira, ex procuratore, che nella sua carriera vanta un passato nella dirigenza della Roma di Franco Sensi e del Perugia di Luciano Gaucci, oltre ad esperienze lavorative in F.I.G.C.
A Macerata è arrivato anche il difensore Rocco Sabato. Il giocatore si trova in città da ieri sera e già oggi si sarebbe potuto allenare con i nuovi compagni, ma ha preferito aspettare. “C’è un accordo con la società, ho chiesto determinate garanzie, se vengono rispettate mettiamo nero su bianco”.
Rocco Sabato, esterno sinistro ma all’occorrenza anche difensore centrale, si è svincolato nei giorni scorsi dalla Vibonese (Lega Pro girone C). Nella passata stagione, proprio a gennaio, arrivò alla Maceratese dal Pavia.
Il Freno Group è una importante azienda di Funo di Argelato, nel bolognese, con sedi a Piediripa di Macerata e Chieti che a seguito del terremoto ha deciso di fare una donazione alla Città di Tolentino.
Grazie a Luca Rascioni che lavora per Freno Group sono stati consegnati alla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “G. Lucatelli”, Mara Amico dieci computer composti da pc e monitor che andranno ad arricchire le aule di informatica delle diverse scuole che fanno parte del comprensivo Lucatelli.
Alla cerimonia di consegna erano presenti Silvio Ronchitelli e Luca Rascioni di Freno Group e il Presidente del Consiglio comunale Francesco Pio Colosi. I Bambini della primaria per ringraziare di questo significativo regalo hanno eseguito alcuni brani musicali con i loro flauti.
Quello che abbiamo fatto non è che un piccolo gesto – ha detto Silvio Ronchitelli – per dare un contributo alla scuola Lucatelli. Una piccola donazione che speriamo che sia apprezzata come un bel gesto fatto da chi, come noi, ama ogni forma di solidarietà e che la sa riconoscere ovunque, anche nelle piccole cose.
Il Freno Group commercializza parti di ricambio per veicoli industriali, rimorchi e autobus e svolge la propria attività commerciale e distributiva con risorse competenti e mezzi di qualità, con impegno umano ed economico rigoroso. La collaborazione con i fornitori permette di garantire competitività alle offerte e seguire l'evoluzione del veicolo industriale in modo aggiornato e completo.
Oggi, 27 gennaio 2017, ricorre l’anniversario della scoperta del campo di concentramento di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche, il mondo in pochissimo tempo venne a conoscenza delle atrocità e di quella che poi Anna Harent, giustamente definì “la banalità del male”. Milioni di persone furono uccise o morirono di fame e maltrattamenti: ebrei, omosessuali, comunisti, zingari e prigionieri di guerra.
L’Italia fascista, firmando le leggi razziali nel 1938, condannò alla morte nei campi di concentramento molte persone. Partivano ammassati nei treni e poi venivano deportati i questi luoghi di morte, alcuni dei quali presenti anche in Italia e uno persino a Sforza Costa di Macerata.
Con la fine della guerra i campi di concentramento o di internamento furono liberati e gli italiani stremati dalla fame e senza forze, i “salvati” tornarono a casa segnati per sempre, sia fisicamente con un numero nel braccio, sia nell’anima da un’esperienza disumana che nessuno dovrebbe ami vivere.
Questa mattina nella sala consiliare della Provincia la Prefettura ha onorare con la medaglia d’onore i cittadini internati e destinati al lavoro coatto: undici uomini, di cui solo uno in vita, di cui non si vuol dimenticare la tragedia. Ecco i nomi dei premiati: Astuti Leonello, Ferretti Guerriero, Melatini Elio, Moriconi Giuseppe, Onofri Mario, Osimani Egiziano, Pesaresi Luigi, Tasso Luigi, Somma Giuseppe, Sopranzi Giuseppe, Di Pietro Bileggi Delio. A ritirare la medaglia parenti e autorità dei paesi di appartenenza oltre alle istituzioni che hanno voluto onorare la memoria di questi uomini.
Purtroppo il centro di Macerata non riesce ad invertire la rotta della fuga dei negozianti che non riescono a portare avanti la loro attività commerciale.
Molti negozi, soprattutto quelli in franchising, ma anche negozi storici, hanno abbassato la saracinesca e appeso il cartello affittasi. Alcuni si sono trasferiti nei centri commerciali della periferia, creando così quel circolo vizioso che impoverisce quello che un tempo era il cuore pulsante della città.
Alcuni chiedono spiegazioni al sindaco di Macerata e il consigliere comunale di Forza Italia Riccardo Sacchi ha lanciato l'allarme con un'ampia documentazione fotografica che testimonia la gravità della situazione. "Passeggiata nella 'galleria degli orrori' delle attività commerciali cessate! Sindaco e assessore alla cultura, oltre a conferenze stampa, convegni culturali e vernissage vari, sarà ora di dedicarsi ai veri problemi della città?" dice Sacchi.
Far rivivere questo spazio così importante deve essere una priorità dell'amministrazione, altrimenti continueremo a vedere sempre più luci spente e sempre meno persone che passeggiano e fanno shopping per le vie del centro storico. Sembra di essere catapultati nel romanzo di Buzzati: "Il deserto dei Tartari", commercianti ad aspettare clienti che non arriveranno mai. Il passeggiare di persone, la fiumana di gente che invade le vie è solo un ricordo, o meglio, episodi spot che però non bastano a dar linfa economica stabile a chi investe in questa città.
Se è pur vero che questa tendenza sembra colpire molte città, ve ne sono altrettante che hanno vinto sui centri commerciali e forse si potrebbe prendere spunto da chi ha vinto. Bisogna ricordare che sicuramente, la città, dopo il sisma sta vivendo un momento difficile che non aiuta sicuramente la comunità, ma è pur vero che è necessario reagire e fare qualcosa. Aspettare che qualcuno arrivi all'orizzonte non basta più.
Enrico Papi all’Istituto Agrario “IIS Garibaldi” di Macerata. Il conduttore televisivo, recente protagonista del programma “Ballando con le stelle” dopo un’assenza di alcuni anni dal video, è stato invitato dalla scuola diretta dalla prof.ssa Antonella Angerilli per l’assemblea delle classi del quarto anno.
Papi, ricevuto nell’aula magna, ha parlato di comunicazione, tivvù e social network. Il conduttore ha spiegato la differenza tra il fare televisione alcuni anni fa rispetto ad oggi e ha spiegato che, poiché non si divertiva più con il proprio lavoro, si è preso una lunga pausa dal video. Il maggior tempo a disposizione gli ha permesso di dedicarsi alla famiglia, anche se dopo alcuni anni ha sentito il bisogno di riavvicinarsi allo schermo: ecco il motivo della partecipazione, nel 2016, a “Ballando con le stelle”.
Papi è poi passato a discutere del mondo social, della sua evoluzione e dei fenomeni collegati all’interazione virtuale, sia positivi che negativi. Grandissima la partecipazione degli studenti che hanno fatto numerose domande alla fine dell’incontro.
Intanto domenica 29 gennaio c’è un nuovo appuntamento di Scuola aperta. L’Istituto Agrario invita studenti e genitori a visitare la propria struttura per scoprire la didattica, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. L’ultima occasione, prima del termine ultimo per le iscrizioni scolastiche, sarà domenica 5 febbraio, quando la scuola rinnoverà l’iniziativa di Scuola aperta.
Per info: www.itagaribaldi.it oppure telefonare allo 0733/262036.
Incidente in superstrada questa mattina verso le 9.30 a circa un chilometro dall’uscita di Piediripa di Macerata.
Coinvolti un’auto, una Mini, e un furgone del corriere espresso Bartolini. Fortunatamente i due conducenti non hanno riportato conseguenze, solo ferite lievi e tanta paura dovuta al violento impatto. Sul luogo sono giunti i soccorsi del 118 e i Vigili del Fuoco di Civitanova Marche, mentre per i rilievi è intervenuta la polizia stradale.
Si procede con una corsia unica a causa dell'incidente e si sono create code da Civitanova in direzione di Macerata, si consigliano percorsi alternativi.
(Servizio in aggiornamento)
“Ho il disappunto che la proprietà in quel momento è stata costretta a pagare una somma che non era dovuta. Quei soldi potevano essere destinati ad altre cose. Oggi sappiamo con certezza che la Covisoc aveva torto. Quella ricapitalizzazione richiesta non era necessaria”.
Sono le parole dell’avvocato Giancarlo Nascimbeni, che insieme al figlio Massimo e all’altro collega, Edoardo Chiacchio ha discusso dinanzi alla Corte Federale di Appello il ricorso avverso la sanzione della penalizzazione di 3 punti in classifica della Maceratese, come deliberato dal Tribunale Federale Nazionale il 24 novembre 2016, consentendo alla società e alla squadra di riprendersi un punto.
“La Covisoc non è il vangelo – continua Giancarlo Nascimbeni - Il parere espresso dai commercialisti della società S.S. Maceratese srl la scorsa estate era corretto, la Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche aveva sbagliato. Questa però è una vittoria di Pirro. E’ vero che la Maceratese ha recuperato un punto importante, ma la proprietà ai primi di luglio si è dovuta svenare per iscriversi al campionato. Fra l’altro la Maceratese è stata segnalata come una società che si è iscritta in ritardo”.
“Adesso la Maceratese ha una società sovra-capitalizzata. E’ vero che i soldi non sono stati buttati dalla finestra, ma mettiamoci nei panni di chi all’epoca è stato costretto in meno di una settimana a versare una somma che oggi sappiamo che non era necessaria. Se la proprietà non avesse pagato la Maceratese si sarebbe trovata fuori dal campionato di Lega Pro. E a distanza di mesi, il 26 di gennaio, viene a sapere che aveva ragione. Rimango perplesso”.
“Era un caso difficile, ma la Corte Federale non ci ha regalato niente – conclude Giancarlo Nascimbeni - Abbiamo discusso il caso come avevano fatto i dottori Umberto Massei e Roberto Fioretti con la Covisoc, non ci siamo inventati altre questioni. Fioretti è stato inibito per otto mesi, quasi si commuoveva quando ha saputo che è stato accolto il nostro ricorso”.
Sabato 28 gennaio, alle 17.30, alla Galleria degli Antichi Forni, su iniziativa del Consiglio delle Donne di Macerata, inaugurazione della nona tappa della mostra itinerante Giochi di mano: dalla parola alla china, serie di vignette dell'illustratrice Isabella Manfrini, in arte La Manfrina, ispirate al romanzo Giochi di mano (2013, Rai Eri, Premio Giara di bronzo) della scrittrice Manuela Lunati: la violenza sulle donne raccontata e illustrata dalle donne.
Pagine su un amore tossico che ammalia e ammala da cui sono nate linee, punti, disegni a china nera.
La mostra ha esordito all'XI edizione del Festival La Violenza Illustrata di Bologna lo scorso novembre e gode, tra i vari patrocini istituzionali, di quello della Commissione per le Pari Opportunità tra uomo e donna (CPO) della Regione Marche.
“Ci interessa proporre della violenza domestica una narrazione lontana da quella dei telegiornali e dei talk show – dichiarano le autrici - in cui allo spettacolo cupo dei corpi violati, dei lividi e del sangue si sostituisce il racconto dei fili che si intrecciano nella rete, delle braccia che si stringono attorno alle ginocchia, delle pareti che non trattengono le voci, delle porte chiuse che un giorno, per alcune, si aprono”.
La mostra, dopo l’esordio bolognese, ha già fatto tappa ad Ascoli Piceno, Trieste, Porto San Giorgio, Ancona, Fabriano e Pesaro.
Sabato all’inaugurazione interverranno la presidente del Consiglio delle Donne Ninfa Contigiani, la deputata Irene Manzi, Claudia Santoni dell’Osservatorio di Genere e Valentina Ugolinelli per la CPO della Regione Marche.
La mostra sarà visitabile fino al 5 febbraio dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 19.
“Dobbiamo rilevare un’altra criticità nella gestione dell’emergenza ed è relativa alla concessione dei contributi: è inammissibile che in una situazione del genere, grave e drammatica, si attivi una procedura a sportello, invece di valutarne la concessione sulla base di una effettiva e seria istruttoria relativa alle caratteristiche dei richiedenti. A questo ci opponiamo con forza”.
Sono le parole del Presidente Provinciale di CNA Macerata Giorgio Ligliani che ricorda: “La CNA, con i funzionari che compongono la task force terremoto e stanno seguendo cittadini e imprese coinvolti negli eventi sismici, è a disposizione per la compilazione delle pratiche relative alla richiesta di contributo per la sospensione e per la delocalizzazione della propria attività”.
“A questo proposito – aggiunge il Direttore Provinciale Luciano Ramadori – ci uniamo alla richiesta del Senatore Morgoni, inserita in un recente emendamento, di allargare il contributo di 5.000 euro anche alle imprese fuori dal cratere”.
Le pratiche di cui è disponibile la modulistica fanno riferimento all’indennità di disoccupazione per i lavoratori dipendenti del settore privato compreso quello agricolo, al contributo pari a 5.000 euro (inserito nella legge 229/2016) da erogare una tantum e destinato a lavoratori autonomi, titolari d’impresa, agenti di commercio, professionisti e co.co.co che abbiamo dovuto sospendere la propria attività per via del terremoto; al contributo per le imprese danneggiate o ricadenti nelle zone rosse che intendano delocalizzare la propria attività o che lo abbiano già fatto.
In attesa di ricevere adeguate istruzioni dalla Regione Marche riguardo la procedura di invio telematico delle pratiche, gli interessati possono comunque rivolgersi a tutti gli uffici provinciali della nostra associazione.
Inoltre, per via delle numerose richieste, CNA Macerata ha attivato un servizio aggiuntivo di sportello ad hoc sul territorio, presso il quale i colleghi saranno operativi secondo il seguente calendario:
SAN SEVERINO MARCHE - Martedì 31 Gennaio, ore 15 – Sede CNA Via Virgilio da San Severino 56/58;
CAMERINO - Mercoledì 1 Febbraio, ore 9 – Sede CNA Loc. Torre del Parco;
MATELICA – Mercoledì 1 Febbraio, ore 15 – Sede CNA Via Bigiaretti 15;
PIEVE TORINA – Mercoledì 1 Febbraio, ore 15 – Comune;
SAN GINESIO - Giovedì 2 Febbraio, ore 9,30 - Lab di Bellesi Luigi, Loc. Pian di Pieca Lotto 11;
TOLENTINO – Giovedì 2 Febbraio, ore 15 – Sede CNA Via del Vallato 1.
Per info: CNA Provinciale Macerata, info@mc.cna.it, 0733/27951
Tamponamento senza gravi conseguenze nel tardo pomeriggio di oggi lungo la superstrada 77. Intorno alle 17 e 50, a un paio di chilometri dallo svincolo di Corridonia, corsia mare - monti, due auto sono entrate in collisione per cause ancora in corso di accertamento.
I primi ad intervenire sul posto sono stati gli uomini della Guardia di Finanza che si trovavano in zona e hanno chiamato sul posto le ambulanze del 118 e la Polizia Stradale. Due i feriti, uno dei quali in maniera piuttosto seria.