Non sai dove andare a mangiare? Non ti preoccupare perché Futura è anche Food&Wine. Da giovedì 27 a domenica 30 luglio, gli spettatori che arrivano a Civitanova Alta oltre che “nutrire la mente” con i quasi 80 appuntamenti in programma, potranno passeggiare fra i luoghi del Festival alla scoperta dei sapori della tradizione con i migliori chef e vini delle Marche. Dall’idea della Cantina Fontezoppa è nata questa ulteriore sezione di Futura riservata al mangiare e bere bene. “Una contaminazione, quella tra cultura ed enogastronomia - dice il direttore artistico Gino Troli - che deve proseguire anche nelle prossime edizioni di Futura”.
Quattro dei migliori chef delle Marche cucineranno in quattro luoghi differenti per il pubblico del Festival e offriranno un menù a 13 euro con le eccellenze marchigiane. “Sarà un modo per conoscere dei posti di Civitanova Alta non sempre noti - dichiara la presidente TDC Rosetta Martellini - , angoli molto suggestivi dove fornire i miglior cibi e miglior vini”.
Michele Biagiola ed Errico Recanati all’ex liceo, Paolo Mazzieri alla vecchia pescheria e Rosaria Morganti al chiostro San Francesco, dalle 19 sorprenderanno con le loro abilità i palati delle persone. Ogni piatto ha un vino abbinato, ovviamente della Cantina Fontezoppa.
“Il futuro? Il cibo ed il vino sicuramente ne fanno parte - dichiara Mosè Ambrosi, amministratore di Fontezoppa - . Per questo, abbiamo richiesto al direttore Gino Troli di poter arricchire un festival che già di per si arricchisce anno per anno con 4 chef, che per noi rappresentano le Marche ed i nostri vini, fatti per essere veri ed identitari di un territorio che si merita di più. Il Futura Food & Wine è solo l'inizio di quanto vorremmo e faremo a Civitanova Alta questa settimana e nel futuro! Il bello? Poter passeggiare nel borgo medioevale, scegliere gli eventi che più ci interessano e fermarci in una delle 4 location e conoscere da vicino Michele, Errico, Rosaria o Paolo per tornare a casa meglio di come siamo usciti. L'evento è a portata di tutti, quindi voglio brindare a tutti quelli che decideranno di passare qualche ora con noi”.
Biagiola propone una pizza con pesca Saturnia, salsiccia e portulaca (vino: Ribona Metodo Classico 2013) o caprese di millecolori con pesca Saturnia (Incrocio Bruni 54 2016); Mazzieri cucina mezze maniche Mancini shakerate con pesca Saturnia, zucchine, mandorle e ricotta alle erbe aromatiche (Incrocio Bruni 54 2016) o cubo di pollo fritto con ketchup di mela rosa dei Monti Sibillini e salsa barbecue all’albicocca (Cuvèe Rosè 2013 Metodo Classico di Vernaccia Nera); Morganti prepara una lasagnetta di mare accompagnata ai profumi dell’orto (Ribona 2015) o alici in Festival: farcite impanate e fritte, cetrioli, capperi, pesca Saturnia speziata (Metodo Classico Ribona 2013). Infine Recanati con il panino di maialino allo spiedo (Carpignano 2014 Vernaccia Nera) o il frascarello pomodoro affumicato ed anatra (Cuvèe Rosè 2013 Metodo Classico di Vernaccia Nera).
Intanto domani 26 luglio si taglia il nastro della quinta edizione del Festival diretto da Gino Troli. Si inizia con il saluto delle autorità alle 17 al Teatro Annibal Caro e con l’esibizione musicale del giovanissimo Ares Midiri, che lo scorso anno partecipò a Civitanova Classica Piano Festival, e alle 18 il convegno/dibattito sulla ricostruzione post sisma, dal titolo Il Sapere dello Sguardo. L’incontro è realizzato in collaborazione con la Regione Marche e con il Consorzio Aaster: viene condotto da Salvatore Giannella, giornalista e scrittore molto noto e vede la presenza di Alessandro Amato, sismologo, Aldo Bonomi, sociologo e fondatore di Aaster, Eugenio Coccia, fisico e rettore del GSSI de L’Aquila, Giorgio Mangani, geografo e studioso del paesaggio, Fabio Renzi, direttore di Symbola, Marco Revelli, storico, Antonella Tarpino, storico e esperta di tutela del paesaggio.
Alla stessa ora al chiostro Sant’Agostino, Valentina Conti introduce Eugenia Rico che presenta il suo libro Gli amanti, mentre alle 19 Lucilio Santoni e Francesca Matteoni parlano di Wendel Berry, poeta e contadino nella sala Pio X.
La prima giornata si conclude con un doppio appuntamento: alle 21.30 al Teatro Annibal Caro viene proiettato il film di Rudy Gnutti In the same boat a cui segue una riflessione con il regista, Fernando Ferroni, Mauro Gallegati e Alessandro Pertosa, mentre al chiostro Sant’Agostino alle 22 Marco Ravelli e Antonella Tarpino, con la moderazione di Gino Troli, presentano i propri libri, rispettivamente Populismo 2.0 e Il paesaggio fragile.
Futura Festival è organizzato dal Comune e dall’Azienda dei Teatri di Civitanova, con il contributo della Regione Marche e il patrocinio della Camera di Commercio di Macerata e della Camera dei Deputati. Gli sponsor sono Bcc - Credito cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro, ATAC e Miramare; i partner tecnici invece sono Marvel Adv, Adriatica Pubblicità, Fontezoppa, Pellegrini Garden, Auto 90, Arredamenti Maurizi, Nerea.
La Clinica Villa dei Pini è una struttura ospedaliera situata a Civitanova Marche nella zona “B” dal nome omonimo.
Una piccola realtà in grado di soddisfare grandi esigenze grazie a strumenti di sofisticata tecnologia spesi per rispondere ad una domanda sempre più crescente. Ne è un esempio virtuoso il reparto di ortopedia diventato una eccellenza nelle Marche e a livello nazionale.
“Si ha la tendenza a credere che se si va in centri più rinomati si verrà curati meglio che in strutture più alla nostra portata. Non è necessario fare i viaggi della speranza, a Villa dei Pini abbiamo strutture che ci consentono di competere con l’offerta di cliniche che vanno per la maggiore” afferma il dottor Pierluigi Giansante, vice del responsabile di reparto Nicola Gentili.
E aggiunge: “C’è una discreta quota di pazienti che arriva da fuori regione, soprattutto da Puglia e Abruzzo. Possiamo contare inoltre sull’appoggio di équipe che sporadicamente ci raggiungono in sede,come quella del professor Zini di Pesaro, presente in questa struttura una volta a settimana”.
La pecca della chirurgia ortopedica è il fatto che sia molto dolorosa per la predominanza di nervi nel tessuto osseo, così ogni piccolo trauma comporta sofferenza. Per questo a Villa dei Pini sono state improntate nuove tecnologie grazie alle quali si è in grado di operare un numero importante di pazienti, scegliendo metodi più all’avanguardia e meno cruenti.
Sappiamo dal professor Giansante che la clinica ha in dotazione un paio di piccoli amplificatori portatili che servono per radiografie a bassa intensità. Il chirurgo può trasportarli con facilità in sala operatoria e vengono utilizzati per una chirurgia mini-invasiva.
Villa dei Pini in tal senso è uno dei primi centri in Italia ed è in grado di rispondere ad una richiesta sempre più elevata di avere un’articolazione sana. La chirurgia mini-invasiva è una scelta ottimale in interventi che permettono la rigenerazione del tessuto cartilagineo. Durante l’operazione di ricostruzione, il tutto avviene in regime di anestesia locale.
Si procede utilizzando le cellule mesenchimali, presenti in maggiore quantità nel corpo umano (al contrario delle staminali rare nell’organismo di un adulto). Una quantità di grasso viene aspirata ad esempio dal tessuto adiposo addominale come in una piccola liposuzione, nella fase successiva esso è infiltrato nelle articolazioni.
Questo tipo di intervento è in grado di prevenire l’ulteriore usura della cartilagine già esistente e consente il recupero della situazione compromessa. Gli effetti collaterali sono quasi nulli, tranne piccoli gonfiori e dolori che spariscono nel giro di pochi giorni, permettendo una più breve degenza e un ripristino veloce e completo della funzionalità dell’arto interessato.
L’operazione va ripetuta ogni dodici mesi o a seconda della situazione del paziente e comunque ne migliora le condizioni e lo reintegra nelle attività di tutti i giorni. I professionisti del reparto di ortopedia si avvalgono del supportodel centro fisioterapico “Fidia Riabilitazione”di cui il dottor Giansante è direttore sanitario.
Da aprile, è stato inaugurato un secondo centro “Fidia” a Porto Sant’Elpidio presso l’istituto “La Fenice” e così si è potuta ampliare l’offerta al cliente in ambito diagnostico, terapeutico, riabilitativo. La sua schiera di fisioterapisti professionisti è fondamentale nel processo di guarigione di ciascun paziente.
Collaborano in modo tempestivo nella fase post-traumatologica e il loro lavoro crea un continuum con la clinica Villa dei Pini in modo che il paziente non si senta mai abbandonato. La filosofia dello staff è creare un rapporto di fiducia con l’assistito e diventare un punto di riferimento per qualsiasi esigenza da soddisfare.
(di Raffaella D’Adderio)
La biblioteca comunale “Silvio Zavatti” e le lettrici volontarie di “Nati per leggere” danno il via venerdì 28 luglio, alle ore 21,30, al secondo appuntamento de: “La notte dei racconti”, il ciclo di letture condivise per famiglie e bambini piccoli (fino a sei anni) e più grandi (da 7 agli 11 anni) giunto alla terza edizione. L'iniziativa, ad ingresso libero, si svolgerà presso la biblioteca di viale Vittorio Veneto e nello spazio verde dell'ex Casa del Balilla.
Anche quest'anno l'Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche, tramite la biblioteca, ha voluto garantire questa iniziativa gratuita, rivolta ai più piccoli, con l'obiettivo di promuovere la lettura in famiglia sin dalla nascita, una sana abitudine per sviluppare la creatività dei piccoli e avvicinare genitori e bambini tramite la magia del racconto.
Le letture condivise terminano venerdì 25 agosto. Prima di andare a dormire, le volontarie prepareranno latte e biscotti per i partecipanti.
Per maggiori informazioni: Biblioteca Comunale "Silvio Zavatti", viale Vittorio Veneto, 124, Tel.: 0733813837; fax: 0733776871 - orario: lunedì-venerdì ore 9-19; sabato ore 9-13; email: biblioteca@comune.civitanova.mc.it - sito: bibliotecazavatti.com
Si è fatto un gran parlare nei mesi scorsi del progetto di riqualificazione "Vedo a Colori", che ha reso il porto di Civitanova Marche un museo a cielo aperto dedicato alla Street Art, peccato però che sotto lo stesso cielo, a pochi metri di distanza, compaia anche una discarica di cui però non si parla mai, nonostante sia li da molto prima dei murales.
Sono presenti rifiuti di ogni tipo ma sono le bottiglie di plastica a farla da padrone, presenti in grande quantità sulla riva ma anche in mezzo agli scogli. Il vasto campionario di degrado, prevede anche secchielli, spazzole, sacchetti di plastica, brick di bevande, cannucce di plastica, pacchetti di sigarette vuoti e moltissimi pezzi di quelle che una volta erano delle cassette di polistirolo.
Qualcosa potrebbe essere arrivata anche dal mare, per il gioco delle correnti, ma molti dei rifiuti sono stati sicuramente buttati dal molo soprastante, come ad esempio il sacchetto di plastica con tanto di istruzioni che conteneva una lanterna magica volante, molto bella da vedere quando vola in cielo ma per qualche minuto di gioia, non dobbiamo sporcate per l'eternità con rifiuti plastici.
Da notare che sopra a tutta questa immondizia è presente un bidone giallo per l'indifferenziata e da qualche tempo anche uno di quelli nuovi in cui si possono, volendo, dividere i rifiuti per tipologia. Speriamo che quell'area sia presto bonificata e soprattutto che migliori il grado di civiltà dei frequentatori, soprattutto quelli notturni.
"Spazi senza limiti” è la rassegna pittorica organizzata dall’artista civitanovese Daria Castelli.
Lungo il corridoio del giardino del Lido Cluana la pittrice espone, dal 22 luglio al 16 agosto, i suoi lavori e quelli di altri artisti marchigiani. Il titolo della mostra trova la sua essenza nell’infinitezza degli spazi da riprodurre su tela e nella presenza di tanti altri artisti che qui si avvicendano durante la settimana.
La location scelta è uno spazio godibile e strategico, è un ameno corridoio di passaggio nel cuore di Civitanova ed è punto di partenza della promenade dalla piazza al lungomare. La Castelli è un’artista autodidatta e dipinge sempre ad olio su tela. Le sue mostre a Civitanova sono iniziate nel 2016.
“Ho lottato molto per avere un’esposizione dei miei quadri a Civitanova. Coi miei lavori ho partecipato a mostre in tante città d’Italia e in quasi tutte le località della riviera marchigiana, dove questo tipo di evento artistico ha già preso piede da tempo. Mi spiaceva vedere che, proprio a Civitanova, che è la mia città, non potessi esporre e dare l’opportunità anche ad altri artisti di portare qui le loro opere. Civitanova ha la stoffa per diventare l’anello di congiunzione tra le località marittime della nostra regione” dice l’artista.
Ritratti di donne e raffigurazioni di paesaggi principalmente marittimi i soggetti preferiti dalla Castelli. “La donna per me ha un ruolo centrale nella vita di ognuno. Non sono una femminista, credo solo che la figura femminile vada valorizzata di più e raccontata nella sua complessità, fragilità e grandezza. Mi piace ritrarla di fianco ad un bambino, ad un uomo, ma lasciando lei come elemento cardine. La donna lavora tantissimo dal momento in cui apre gli occhi fino all’ultimo secondo della giornata perché si dedica a più attività messe insieme e in esse scoviamo le sue gioie, le sue frustrazioni. Ecco perché trovo così interessante rappresentarla”.
Non è un caso che l’opera dal titolo “Aspettando la sera”, in cui è raffigurato un corpo femminile seminudo e in penombra, sarà esposto all’interno della mostra IntimArte di Perugia (10-24 settembre), dove Vittorio Sgarbi presenzierà alla giornata inaugurativa. Nel giardino del Cluana, con la Castelli abbiamo potuto ammirare gli artisti della serata di domenica.
Le ritrattiste Nevia Amaolo con le sue riproduzioni di volti di donne e Antonietta Crucianelli di cui lasciano di stucco le immagini iperrealistiche dei volti dei soggetti scelti. Ad esse si aggiungono Il grafico Stefano Petracci con le sue raffigurazioni tridimensionali realizzate con tecnica mista di disegno e applicazioni di altri materiali, Gabriele Innamorati che fa conoscere la sua Evolvart tramite dipinti su acrilico.
Daria Castelli conclude così “Allestire una mostra richiede molto lavoro, ma questo circuito creato a Civitanova sta portando solo cose positive. Ci sono serate in cui ospitiamo fino a 12 artisti tutti in una volta. Inoltre, il prossimo mese sarà allestita una mia mostra permanente in Russia a Mosca, una grande soddisfazione per me”.
(di Raffaella D’Adderio)
Nella tarda mattinata è terminato l'intervento dei vigili del fuoco in A14: rimosso l'autoarticolato e ripristinata la viabilità.
Infatti, intorno alle 4.45 di questa mattina un camion che trasportava frutta e verdura ha preso fuoco dopo aver sbandato e sbattuto sul muro di mezzeria mentre percorreva l'A14, tra i caselli di Porto Recanati – Loreto e Civitanova Marche precisamente al km 255.
La viabilità ha subito forti rallentamenti e solo in tarda mattinata, dopo la rimozione del mezzo, si è tornati alla normalità.
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha promosso il progetto “Il gioco d’azzardo in Italia: ricerca, formazione e informazione” affidandone la realizzazione al Centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto Superiore di Sanità. A tale scopo, il Centro sta conducendo uno studio per acquisire conoscenze sulla dimensione del gioco d’azzardo in Italia e stimare l’impatto di questo fenomeno sulla salute pubblica (www.iss.it/ofad).
Lo studio interesserà un campione rappresentativo di 218 comuni italiani per la raccolta delle informazioni attraverso la realizzazione di interviste, presso un campione di 12.000 residenti maggiorenni su tutto il territorio nazionale.
Nell’ambito dello studio è stato selezionato anche il Comune di Civitanova Marche che ha concesso il patrocinio, l’uso dello stemma comunale ed ha fornito al Centro Nazionale Dipendenze e Doping
dell’Istituto Superiore di Sanità, nel rispetto della normativa sulla privacy, D.Lgs n. 179 del 2016, i
dati demografici per l’esclusivo uso di pubblica utilità, come è il caso della presente ricerca epidemiologica sul gioco d’azzardo.
Le interviste ad un campione di 74 residenti adulti (18 anni e più) del Comune di Civitanova Marche saranno effettuate indicativamente nel periodo luglio 2017 – gennaio 2018, mentre il termine della ricerca, con la predisposizione del rapporto conclusivo dello studio, è previsto per il mese di marzo 2018.
I cittadini selezionati per l’intervista, riceveranno una lettera di invito a partecipare al progetto, con sufficiente anticipo in modo da poter realizzare l’intervista al proprio domicilio da parte di personale accreditato e specificamente formato; al fine di una maggior tutela dei cittadini coinvolti nello studio, il nominativo dell’operatore deputato alla rilevazione verrà comunicato al Comando di
Polizia Municipale del Comune stesso.
Per la partecipazione all’iniziativa, all’amministrazione comunale non è stata richiesta né concessione di contributi né di altri benefici economici, ma solo la possibilità di utilizzare lo Stemma Comunale nelle lettere che saranno inviate alle famiglie e sul cartellino che identificherà i rilevatori, ed eventualmente una sala comunale per realizzare le interviste ai cittadini contattati che
preferiscono una sede esterna al proprio domicilio.
Una sintesi dei risultati dello studio verrà pubblicata nel sito dell’Istituto Superiore di Sanità a conclusione dell’indagine; per informazioni o chiarimenti è possibile rivolgersi all’amministrazione
comunale oppure al responsabile scientifico del progetto, dott.ssa Roberta Pacifici al seguente numero telefonico 06/4990.2909.
E’ partita la linea estiva di collegamento tra Foligno e Civitanova Marche, con coincidenze – solo feriali – per/da Visso e Camerino. Un bus quotidiano per collegare Marche e Umbria. Una linea estiva, attiva anche la domenica.
ORARIO DI ANDATA:
Foligno Stazione FS 07.00 – Colfiorito p.le Ex Casermette 07.25 – Maddalena di Muccia: 07.40 (coincidenze feriali da Camerino alle 07.20 e da Visso alle 06.55) – Civitanova Marche Cristo Re: 09.00.
ORARIO DI RITORNO:
Civitanova Marche Cristo Re: 15.00 – Maddalena di Muccia: 16.20 (coincidenze feriali per Camerino e Visso alle 16.50) – Colfiorito p.le Ex Casermette 16.35 – Foligno Stazione FS – 17.00
Altra novità è la possibilità di trasportare biciclette a bordo dell’autobus. Il servizio va prenotato, chiamando il giorno prima, al numero 0737.6340225.
I biglietti possono essere acquistati presso le rivendite autorizzate Contram Mobilità o direttamente a bordo dell’autobus con una maggiorazione e ricordiamo che il 15 agosto la linea non sarà effettuata.
Per informazioni generali contattate il numero verde 800.037737 oppure visitate il sito www.contram.it o la nostra pagina facebook: Contram Servizi
Domani sera (25 luglio 2017), al quartiere Risorgimento, in Piazza del Tricolore, va in scena la commedia in due atti in dialetto dal titolo: “Questa è la vita” di Amedeo Gubinelli (adattamento e regia di Alberto Pellegrino), con la compagnia Teatroclub Amedeo Gubinelli San Severino Marche fondata nel 1977.
La commedia è il quarto appuntamento della rassegna “Teatro 'mpertinende” organizzata dal Comune di Civitanova Marche nei quartieri della città. La manifestazione quest'anno festeggia la sua decima edizione.
I protagonisti sul palco sono: il Poeta: Brandon Fung; Sor Ansermo: Roberto Chiaraluce; Ursula, sua moglie: Marica Zannini; Peppetto, loro figlio: Fabio Sparvoli; Marietta, sua moglie: Marica Zannini; Claretta, loro figlia: Francesca Sparvoli; Surì, un ciabattino: Cesare Enrico Maria Bordo; Antò, l’oste: Sandro Granata; Catò, sua moglie: Paola Egidi; Nunziatella in arte “Nina”: Alessandra Granata.
Inizio spettacolo ore 21,15. Ingresso libero
Questa è la vita rimane nella sua sostanza la commedia scritta da Amedeo Gubinelli nel 1986 con il titolo Ma che se campa affà? anche se è stata fatta una revisione critica del testo per renderlo più snello, per dare maggiore profondità psicologica ai personaggi, per rendere storicamente più credibile questa vicenda, nella quale sono espressi quei valori della famiglia, dell’onestà, della fedeltà, della dedizione al lavoro e dell’amore per la vita presenti in tutto il suo teatro. Per fornire, inoltre, una lettura più intimistica e surreale della vicenda è stata introdotta la figura di un cantastorie che introduce, commenta e conclude quanto accade sulla scena.
La storia, compresa nell’arco di due giornate, è collocata nei primi anni del Novecento in una cittadina di provincia che conosce gli effetti di un’incipiente urbanizzazione e industrializzazione. Ci troviamo in una piccola piazza, dove per gran parte del tempo si passano le giornate e ci si occupa degli altri, seguendo le regole del “buon vicinato”. Sulla piazzetta s’affacciano un’osteria, l’abitazione di una giovane donna un po’ chiacchierata, la casa-bottega di un ciabattino più preoccupato di conoscere i fatti altrui che del proprio lavoro, mentre sul lato opposto abitano un’anziana coppia di coniugi, Sor Ansermo e Ursula, il loro figlio Peppetto con la nuora Marietta e la figlia Claretta. L’oste Antò è l’innamorato non corrisposto di Marietta ed è sorvegliato a vista dalla gelosissima moglie; Peppetto è sospettato di essere l’amante della bella ragazza che abita di fronte, mentre in realtà nasconde un vizio che lo sta portando alla rovina, mentre l’intera famiglia è presto investita dal piccolo dramma che sta vivendo la giovanissima Claretta. Su tutti incombe la figura del ciabattino che, con la sua curiosità e i suoi commenti, farà del tutto per mettere zizzania fra le parti, ma quando la storia sembra volgere in tragedia ecco ritornare il sereno nella piazzetta e nella vita dei suoi abitanti.
Senza rinunciare alla “terapia del sorriso”, Gubinelli in questa sua ultima opera propone un’analisi sociale e una riflessione morale, esprimendo giudizi severi nei confronti di chi sbaglia, ma nello stesso tempo manifestando una paterna comprensione e un’istintiva pietà verso le umane debolezze in una continua alternanza tra un’intensa malinconia e un sicuro divertimento.
Futura pensa a bambini e adolescenti e, in ogni giornata di Festival, dedica una serie di appuntamenti ideati per loro. Per la prima volta è stato realizzato uno spazio letteratura per i più piccoli; una serie di attività, all’ex liceo, tra letture condivise e musica, a cura dei Volontari Nati per Leggere e Nati per la Musica della provincia di Macerata, con la collaborazione della Biblioteca S. Zavatti di Civitanova Marche.
Il primo appuntamento è giovedì 27 luglio alle 17.30, seguito dall’incontro Investire nell’infanzia, costruire futuro con le pediatre Laura Olimpi e Lucia Tubaldi e le referenti del progretto Nati per Leggere, Elena Carrano e Aurora Bottiglieri. Venerdì 28 luglio, alle 19, Michela Monferrini presenta il libro L’altra notte ha tremato Google maps, mentre sabato c’è il laboratorio di lettura creativa a cura di Libriammare. Domenica si conclude alle 19 con Roberta Pelachin che, introdotta da Gisella Quaglietti, racconta Tre fiabe sulla scienza.
Dalla collaborazione con la Festa di Scienza e Filosofia di Foligno proseguono a grande richiesta, nell’ex liceo, i laboratori di fisica, geologia e chimica. I laboratori sono a numero chiuso, massimo 15 partecipanti e bisogna prenotarsi al numero 392/4121667. Quello di fisica e geologia si ripetono tutti i giorni dal 27 al 30 luglio con un doppio turno, uno pomeridiano alle 18 e uno serale alle 21.30. Quello di chimica, aperto anche ai più piccoli, si tiene il 29 e 30 luglio, alle 18 e alle 21.30.
Per gli amanti della tecnologia, poi, c’è Robot …che mania. Sempre all’ex liceo, dal 28 al 30 luglio alle 18 e alle 21.30, i professionisti di Talent affiancano bambini e adulti nella costruzione e nella programmazione di un vero e proprio robot Lego. Venerdì, sabato e domenica, alle 18 e alle 21.30 sono previsti i laboratori di robotica, divisi per due fasce d’età: dai 7 ai 10 anni e dagli 11 anni in poi. Anche qui i posti sono limitati, occorre prenotarsi al numero 392/4121667.
Futura Festival, diretto da Gino Troli, è organizzato dal Comune e dall’Azienda dei Teatri di Civitanova, con il contributo della Regione Marche e il patrocinio della Camera di Commercio di Macerata e della Camera dei Deputati. Gli sponsor sono Bcc - Credito cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro, ATAC e Miramare; i partner tecnici invece sono Marvel Adv, Adriatica Pubblicità, Fontezoppa (con cui dal 27 al 30 luglio viene realizzata Futura Food & Wine), Pellegrini Garden, Auto 90, Arredamenti Maurizi, Nerea.
I mezzi messi in campo dall'attuale amministrazione per la lotta ai venditori abusivi, sembra che stiano dando i primi risultati. Abbiamo infatti saputo proprio in queste ore come una nostra vecchia conoscenza abbia deciso di lasciare Civitanova per spostarsi ad Alba Adriatica, dove probabilmente avrà la possibilità di continuare a praticare la vendita di abiti sulla spiaggia senza troppi problemi, nonostante la sua licenza non lo preveda.
Il signore alto magro, proveniente dal Marocco è presente a Civitanova da più di 20 anni e molti se lo ricordano fin da prima che ci fosse il senso unico e la pista ciclabile sul lungomare nord. Era infatti solito portare la sua mercanzia, e l'immancabile trabiccolo, su un vecchio furgone Ford Transit di colore bianco. La sua giornata di lavoro normalmente iniziava alle 6:30, quando, insieme a diversi colleghi si trovava nei divanetti dello stabilimento Golden Beach, aspettando che il titolare aprisse il bar, alle 7 in punto. E' proprio dalle parole di Eliseo Vittori che apprendiamo quanto il signore in questione si aspettasse qualche controllo, come aveva confidato lui stesso qualche settimana fa, quando gli era stata mostrata una sua foto comparsa su un quotidiano locale ma non sembrava troppo preoccupato, forse perché era più volte uscito "indenne" dai controlli.
Oltre che con Eliseo, il marocchino in questione aveva stretto amicizia anche con un altro membro dello staff: Fernando Colotto, classe 1930, il patriarca dello stabilimento. I due erano spesso seduti vicini nelle ore più calde, sotto lo stesso ombrellone, da cui l'extracomunitario controllava il suo carretto posizionato a pochi passi, sulla spiaggia libera. Proprio dalle parole del signor Fernando abbiamo appreso che il nordafricano questa volta ha accusato il colpo e dopo i controlli di inizio settimana, ha deciso di trasferirsi ad Alba Adriatica. Quando infatti un paio di giorni fa è stato incontrato, dopo che non si vedeva da due giorni, gli è stato chiesto: "questi giorni non ti sei visto, che è successo?" e lui ha risposto: "a Civitanova non posso più stare, mi sposto ad Alba Adriatica", mostrando un non meglio identificato foglio di carta.
Non sappiamo di che tipo di documento si tratti, se un foglio di via, una sorta di Daspo, una multa o qualcos'altro, fatto sta che le foto che gli abbiamo fatto domenica, almeno per questa estate, dovrebbero le ultime in cui lo vediamo.
Le rubano l'auto e scappano senza lasciare tracce.
È successo durante la notte appena trascorsa a Civitanova e una donna di 38 anni, proprietaria del mezzo rubato, ha denunciato l'accaduto stamattina ai Carabinieri locali.
Il fatto sarebbe avvenuto all'interno della corte antistante l'abitazione della donna dove l'auto era parcheggiata e all'interno della quale i ladri si sarebbero introdotti senza lasciare segni di effrazione. I carabinieri stanno indagando sul furto.
Arrestato un ventenne per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
È quanto accaduto stanotte, intorno all'una a Civitanova Marche. I Carabinieri hanno infatti fermato il giovane alla guida di un'auto di proprietà della madre che è stato sottoposto a perquisizione, sia personale che del mezzo. Una perquisizione che ha rinvenuto circa 500 grammi di hashish suddivisi in panetti e tre grammi di marijuana in dosi pronta per la vendita ed un bilancino di precisione.
Perquisiti anche i giovani, un ventenne e un minorenne, che erano all'interno dell'auto denunciati anche loro per possesso di stupefacenti.
Alle prime ore dell'alba a Civitanova, un uomo di circa sessant'anni è stato avvicinato da una persona con volto coperto mentre percorreva le vie della città a bordo della sua auto.
Il sessantenne si è visto minacciare con un coltello e sotto minaccia ha consegnato al malintenzionato una sonna di circa 3000 euro.
Il ladro si è dato alla fuga per le vie limitrofe facendo perdere le sue tracce. Sull'accaduto stanno indagando i Carabinieri.
Un'auto sbanda e finisce contro il portone blindato di un'abitazione sfondandolo. Coinvolta anche un'altra vettura. E' successo intorno alle 21 a Civitanova, in via del Pincio, nel tratto di strada che porta verso la città alta.
Tre persone sono rimaste ferite, una bambina è stata trasportata in ospedale per accertamenti: sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e i mezzi sanitari di soccorso.
Traffico paralizzato per diverso tempo.
E’ sabato mattina, Civitanova pullula di gente. Ci troviamo nelle aree del centro occupate dalle bancarelle degli ambulanti che da anni costituiscono una vera fortezza dello shopping on the road.
Una sorta di zona franca per civitanovesi e non, il mercato più appetibile nella provincia di Macerata. Sta di fatto che, nonostante la gente giunga ancora numerosa per dedicarsi all’acquisto all'aperto, gli ambulanti si lascino andare a qualche lagnanza. S’è registrato un calo di vendite anche per prodotti adatti a tutte le tasche e lo shopping ha rallentato i ritmi a cui ci si era abituati.
Qualche commerciante ci spiega i motivi della diminuzione di appeal per la piazza di Civitanova. In testa la discesa del livello qualitativo, subito seguita dall’assenza di campionari di scarpe per le bancarelle di calzature, prima fiore all’occhiello del mercato civitanovese, ora sostituite per la maggior parte da articoli made in China.
Inoltre, ad aver rivoluzionato il sistema di vendite, è il boom dell’usato tipico di questi ultimi anni e spina nel fianco per i venditori che offrono una vasta gamma di prodotti dai brand conosciuti. Realtà degli ultimi tempi che segue gli standard dell’economia italiana in generale. Realtà indiscutibile anche la presenza del mercato del sabato a Civitanova.
Un rito ancora irrinunciabile per chi nel primo giorno di pausa dal lavoro e in beffa al caldo infernale, è solito dedicarsi alla spesa mordi e fuggi,consumare uno spuntino e appagare qualche capriccio con pochi euro.
di Raffaella D’Adderio
E' successo oggi pomeriggio verso le 18, quando, un Audi che usciva da via Giovanni XXIII, svoltando a sinistra in via D'Annunzio, ha urtato lo scooter che probabilmente scendeva verso il centro dalla stessa via, scaraventandolo contro il cancello di un'abitazione.
Secondo una sommaria ricostruzione, sembra che all'origine del sinistro ci sia una mancata precedenza. Alla guida dell'auto un signore sulla sessantina con famiglia al seguito. La persona che era sullo scooter è stata portato via dall'ambulanza ma sembra che abbia riportato solo ferite lievi. Sul posto una pattuglia della stradale ed una dei Carabinieri per regolare il traffico e i rilievi del caso.
Dopo cinque anni di assenza Popsophia potrebbe tornare a Civitanova Marche. Un ritorno nella città che per prima ha ospitato il progetto culturale di un festival unico nel suo genere, dove la filosofia indagava i fenomeni della cultura di massa e dove il pop raccontava la filosofia. Con uno sguardo rivolto al futuro, si è svolto l’appuntamento tra l’Amministrazione Comunale e i rappresentanti dell’Associazione culturale di Popsophia, nel reciproco interesse di riallacciare un rapporto fondamentale per lo sviluppo culturale della città.
Nell’incontro ci si è accordati sulla realizzazione di un evento inedito appositamente costruito per la città di Civitanova, una serata in piena stagione turistica, magari in un luogo simbolico di quella città che è stata teatro per anni della crescita culturale e innovativa di Popsophia.
Determinato il Sindaco, Fabrizio Ciarapica: “Lavoriamo per riportare Popsophia a Civitanova Marche; tutto quello che funziona va preservato e Popsophia è stata una cosa rilevante per la nostra città. Con Lucrezia Ercoli abbiamo ragionato su una serata spettacolo di Popsophia nella settimana centrale di agosto, che contribuirebbe a realizzare un’occasione prestigiosa di intrattenimento per arricchire il valore culturale della stagione turistica.”
Grande entusiasmo da parte dell’Assessore alla cultura, Maika Gabellieri: “Un’occasione rilevante per recuperare il dibattito culturale intorno alle peculiarità della nostra città e nello stesso tempo di riprendere la strada della produzione originale di spettacoli autenticamente nostri.”
“Tutto è partito da qui; proviamo un amore viscerale per Civitanova Marche, luogo che ha ospitato la nascita di Popsophia con straordinario entusiasmo e che mi ha consentito di muovere i primi passi di un lungo viaggio culturale;” – ha dichiarato la direttrice artistica di Popsophia, Lucrezia Ercoli – “Riproporre quel percorso si può, ma bisogna essere cauti e lavorare con umiltà per un pubblico importante, che merita rispetto e dedizione. Ora pensiamo a realizzare un evento che consenta ad entrambi di ritrovarci”.
Neri Marcorè è il nuovo ospite di Futura Festival. L’attore marchigiano, in questo periodo impegnato con il progetto Risorgi Marche, il Festival per la rinascita delle comunità colpite dal sisma, ha accettato l’invito del direttore artistico Gino Troli e parteciperà alla quinta edizione della manifestazione civitanovese.
Marcorè sarà venerdì 28 luglio alle 21.30 in piazza della Libertà, in Città Alta, insieme a Paolo di Paolo. Il suo intervento, dal titolo La scena, la vita e l’impegno per le Marche, parlerà dei suoi numerosi progetti lavorativi, dal cinema alla tv come attore, conduttore, doppiatore, e avrà un approndimento sulle azioni di rilancio del nostro territorio dopo i terribili terremoti del 2016, che lo vede in prima fila.
Il 28 luglio, come annunciato nei giorni scorsi, sarà anche il giorno leopardiano. Futura Festival ha voluto, in un momento così instabile e incerto per le Marche, ripartire dai valori assoluti espressi dalla nostra regione, Giacomo Leopardi e il suo Zibaldone, di cui ricorre il bicentenario del concepimento. In questa giornata sono in programma gli incontri delle 18 al Chiostro di Sant’Agostino con Mario Andrea Rigoni, Armando Massarenti, Antonella Antonia Paolini, Gilda Policastro e Filippo La Porta e alle 19 nella sala Pio X con Antonio Di Grado, Lucilio Santoni e Alessandro Pertosa per una rilettura contemporanea del poeta recanatese. Sempre dedicato a Leopardi, sabato 29 c’è la lezione di Emilio Russo, introdotta da Maria Grazia Baiocco, al Chiostro Sant’Agostino (ore 18), mentre domenica 30 luglio gran finale con due appuntamenti. Alle 19 al Chiostro Sant’Agostino Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello (L’incanto e il disincanto: Leopardi poeta, filosofo, scienziato), e alle 22.30 il recital Infinito Giacomo di e con Giorgio Colangeli, al Teatro Annibal Caro.
Avevamo già scritto del parcheggio dietro la concessionaria ViaVai quando, nel periodo pasquale, per diverse settimane hanno sostato in maniera continuativa tre o quattro camper.
Nonostante il divieto, mezzi non consentiti vengono sempre lasciati in quel posto, ma quello che abbiamo documentato questa settimana, in giorni ed orari diversi, ci sembra un po' eccessivo: oltre alla presenza di un camion ed un camper, sembra che il parcheggio in questione sia diventato la base logistica di una flotta di camion vela, il tutto in barba alla segnaletica posta all'ingresso che è abbastanza chiara e ben leggibile.
A loro difesa, potremmo dire che non danno fastidio ed occupano lo stesso spazio di un auto ma finché permane il divieto, le regole sono chiare e valide per tutti.