La Clinica Villa dei Pini è una struttura ospedaliera situata a Civitanova Marche nella zona “B” dal nome omonimo.
Una piccola realtà in grado di soddisfare grandi esigenze grazie a strumenti di sofisticata tecnologia spesi per rispondere ad una domanda sempre più crescente. Ne è un esempio virtuoso il reparto di ortopedia diventato una eccellenza nelle Marche e a livello nazionale.
“Si ha la tendenza a credere che se si va in centri più rinomati si verrà curati meglio che in strutture più alla nostra portata. Non è necessario fare i viaggi della speranza, a Villa dei Pini abbiamo strutture che ci consentono di competere con l’offerta di cliniche che vanno per la maggiore” afferma il dottor Pierluigi Giansante, vice del responsabile di reparto Nicola Gentili.
E aggiunge: “C’è una discreta quota di pazienti che arriva da fuori regione, soprattutto da Puglia e Abruzzo. Possiamo contare inoltre sull’appoggio di équipe che sporadicamente ci raggiungono in sede,come quella del professor Zini di Pesaro, presente in questa struttura una volta a settimana”.
La pecca della chirurgia ortopedica è il fatto che sia molto dolorosa per la predominanza di nervi nel tessuto osseo, così ogni piccolo trauma comporta sofferenza. Per questo a Villa dei Pini sono state improntate nuove tecnologie grazie alle quali si è in grado di operare un numero importante di pazienti, scegliendo metodi più all’avanguardia e meno cruenti.
Sappiamo dal professor Giansante che la clinica ha in dotazione un paio di piccoli amplificatori portatili che servono per radiografie a bassa intensità. Il chirurgo può trasportarli con facilità in sala operatoria e vengono utilizzati per una chirurgia mini-invasiva.
Villa dei Pini in tal senso è uno dei primi centri in Italia ed è in grado di rispondere ad una richiesta sempre più elevata di avere un’articolazione sana. La chirurgia mini-invasiva è una scelta ottimale in interventi che permettono la rigenerazione del tessuto cartilagineo. Durante l’operazione di ricostruzione, il tutto avviene in regime di anestesia locale.
Si procede utilizzando le cellule mesenchimali, presenti in maggiore quantità nel corpo umano (al contrario delle staminali rare nell’organismo di un adulto). Una quantità di grasso viene aspirata ad esempio dal tessuto adiposo addominale come in una piccola liposuzione, nella fase successiva esso è infiltrato nelle articolazioni.
Questo tipo di intervento è in grado di prevenire l’ulteriore usura della cartilagine già esistente e consente il recupero della situazione compromessa. Gli effetti collaterali sono quasi nulli, tranne piccoli gonfiori e dolori che spariscono nel giro di pochi giorni, permettendo una più breve degenza e un ripristino veloce e completo della funzionalità dell’arto interessato.
L’operazione va ripetuta ogni dodici mesi o a seconda della situazione del paziente e comunque ne migliora le condizioni e lo reintegra nelle attività di tutti i giorni. I professionisti del reparto di ortopedia si avvalgono del supportodel centro fisioterapico “Fidia Riabilitazione”di cui il dottor Giansante è direttore sanitario.
Da aprile, è stato inaugurato un secondo centro “Fidia” a Porto Sant’Elpidio presso l’istituto “La Fenice” e così si è potuta ampliare l’offerta al cliente in ambito diagnostico, terapeutico, riabilitativo. La sua schiera di fisioterapisti professionisti è fondamentale nel processo di guarigione di ciascun paziente.
Collaborano in modo tempestivo nella fase post-traumatologica e il loro lavoro crea un continuum con la clinica Villa dei Pini in modo che il paziente non si senta mai abbandonato. La filosofia dello staff è creare un rapporto di fiducia con l’assistito e diventare un punto di riferimento per qualsiasi esigenza da soddisfare.
(di Raffaella D’Adderio)
Commenti