Civitanova Marche

E' di etnia indiana il feto ritrovato mercoledì in una busta

E' di etnia indiana il feto ritrovato mercoledì in una busta

Sarebbe di etnia indiana il feto femminile trovato mercoledì da due quindicenni all'interno di una busta per la spesa. Già l'esame esterno del feto svolto alla vigilia di Natale dal medico legale Antonio Tombolini aveva subito evidenziato come le caratteristiche etniche non fossero europee. Oggi la conferma: quel corpicino di circa sei mesi, nato quasi certamente da un parto naturale prematuro, ha tutte le caratteristiche dell'etnia indiana. Ulteriori conferme arriveranno dall'autopsia che si svolgerà nei prossimi giorni.Le risultanze dell'ispezione cadaverica confermano quindi la versione rilasciata agli inquirenti dalle due quindicenni nell'immediatezza della denuncia del macabro ritrovamento.Le due ragazzine sono una di Trodica di Morrovalle e l’altra di Civitanova. Secondo il racconto fatto a polizia e carabinieri, la quindicenne di Trodica mercoledì intorno alle 7 è andata a prendere il pullman per andare a scuola a Civitanova ed è passata in via Dante Alighieri. Sotto la pensilina della fermata del bus che si trova di fronte al parcheggio della gioielleria Dora Lombardi ha notato un sacchetto della prestigiosa boutique Agnetti 26 di Macerata. Quando, intorno alle 13 è tornata da Civitanova, dopo essere scesa dal pullman ha visto che il sacchetto era ancora sotto la pensilina. Lo ha raccolto, magari sperando che dentro ci fosse un bel regalo dimenticato da qualcuno, ma non lo ha aperto. Ha voluto condividere la sorpresa con la sua amica del cuore di Civitanova con la quale si sarebbe incontrata dopo poche ore. Così, nel pomeriggio ha preso nuovamente il pullman e si è portata dietro il misterioso sacchetto. Insieme, appartandosi nell’androne di un palazzo al civico 176a in corso Dalmazia dove sono solite ritrovarsi con gli amici, le due ragazze hanno aperto il sacchetto. All'interno c'erano dei campioncini di profumo, altri tre sacchetti e nell'ultimo hanno fatto la macabra scoperta, subito denunciata alla polizia.L'analisi delle telecamere di videosorveglianza della gioielleria Dora Lombardi stanno fornendo agli inquirenti l'elemento determinante per risolvere questo mistero: chi ha lasciato la busta a Trodica? Da quanto si è appreso, gli investigatori starebbero già battendo una pista abbastanza precisa che già nei prossimi giorni potrebbe portare a sviluppi importanti e ad identificare la donna che ha partorito il feto. La procura della Repubblica di Macerata su questa tristissima storia ha aperto un fascicolo verso ignoti per aborto illegale.

26/12/2015 15:52
Capitan Miljkovic: "Inizio di stagione più che positivo"

Capitan Miljkovic: "Inizio di stagione più che positivo"

Con la vittoria per 3-0 ottenuta a Latina, che vale tre quarti di biglietto per la final four della Del Monte coppa Italia, la Cucine Lube Banca Marche ha archiviato gli impegni del 2015. La squadra di Gianlorenzo Blengini ha chiuso l'anno con il primo posto nel girone E di coppa dei campioni a punteggio pieno. Il secondo posto in Superlega a due sole lunghezze di svantaggio dalla capolista Modena. E con il 3-0 del match di andata dei quarti di finale di coppa Italia. Il ritorno contro Latina si disputerà all'Eurosuole Forum il 14 Gennaio. La squadra godrà di qualche giorno di riposo natalizio e si ritroverà all'Eurosuole Forum martedì 29 per la ripresa della preparazione. Capitan Ivan Miljkovic, come giudica questa prima fase della stagione? "Finora abbiamo perso soltanto due gare e al tie break, la prima parte è quindi stata quindi positiva e importante anche per i nuovi giocatori che affrontavano per la prima volta il campionato italiano". Come giudica la prova di Latina? "Siamo stati molto bravi a tenere la partita dalla parte nostra sempre e chiudere bene questo 2015. Ognuno di noi ha cercato di fare il suo massimo e stiamo ancora crescendo. Abbiamo reagito bene ai momenti di difficoltà, ora ci alleneremo per trovare il ritmo e la continuità, per evitare cali di tensione".LE PAROLE DEGLI ALTRI PROTAGONISTI A FINE MATCH DI LATINA OSMANY JUANTORENA: "Un 3-0 meritatissimo, perché abbiamo giocato molto concentrati dal primo punto. Latina ha giocato molto bene al di là delle difficoltà che ha causa infortuni e ha lottato fino alla fine. Abbiamo ottenuto un risultato che ci lascia più tranquilli per la sfida di ritorno. Stasera, ultima gara del 2015, volevamo chiudere bene la prima parte delle stagione e siamo contenti di esserci riusciti. Il bilancio di questa prima fase? Molto positivo, siamo un gruppo nuovo e la differenza l'hanno fatta due palloni nelle sconfitte. Ora approfitteremo della pausa per ripartire nel 2016 più carichi e ancora con più obiettivi". DRAGAN STANKOVIC: "Siamo arrivati per vincere e ci siamo riusciti: un 3-0 a Latina è un risultato importante, nonostante qualche sofferenza nel primo set. Poi nei parziali successivi abbiamo spinto forte conquistando il successo netto, che sarà molto utile in vista del match di ritorno. In questa prima parte di stagione abbiamo giocato tantissime partite, con soltanto due sconfitte decise da un singolo pallone: il bilancio quindi è molto positivo".INIZIA LA PREVENDITA PER LE FINAL FOUR DI COPPA ITALIA DEL 6 E 7 FEBBRAIO AD ASSAGO E' iniziata on line su bookingshow.it e in tutti i suoi punti vendita, la prevendita dei biglietti per la final four della Del Monte Coppa Italia in programma al Mediolanum Forum di Assago, Milano, il 6 e 7 Febbraio. Costo del biglietto giornaliero dai 15 Euro della gradinata ai 35 Euro del parterre. Abbonamenti per le due giornate di gara da 22 a 50 Euro.

26/12/2015 12:54
Il feto appartiene a un'etnia non europea. Slitta a dopo Natale l'autopsia

Il feto appartiene a un'etnia non europea. Slitta a dopo Natale l'autopsia

Rinviata a data da destinarsi l'autopsia sul feto della bambina ritrovato ieri a Civitanova dentro un sacchetto di plastica da due quindicenni. Il medico legale Antonio Tombolini ha svolto questa mattina un'ispezione esterna sul corpicino, stabilendo che i tratti somatici non sono europei ma probabilmente asiatici. Sempre dall'esame esterno svolto dal medico legale, sarebbe emerso che la bambina sarebbe nata viva tramite parto naturale: non ci sono segni che possano evidenziare la morte per cause diverse da quella naturale. A questo punto, la Procura ha aperto un fascicolo per aborto illegale. Non ci sono al momento persone indagate. Anzi, le risultanze di questo primo esame del medico legale, avallerebbero la versione delle due quindicenni, una di Trodica e l'altra di Civitanova, che hanno sempre sostenuto di aver trovato casualmente la busta in un parcheggio a Trodica. L'esame del Dna che sarà effettuato in concomitanza con l'autopsia potrà fornire ulteriori risposte.

24/12/2015 15:10
La soluzione al mistero del feto nelle immagini delle telecamere di Dora Lombardi?

La soluzione al mistero del feto nelle immagini delle telecamere di Dora Lombardi?

Non convince ancora gli inquirenti la versione delle due ragazze di quindici anni che hanno denunciato il ritrovamento del sacchetto all'interno del quale c'era un feto apparentemente di cinque o sei mesi.Le due ragazzine sono una di Trodica di Morrovalle e l'altra di Civitanova. Secondo il racconto fatto a polizia e carabinieri, la quindicenne di Trodica ieri mattina intorno alle 7 è andata a prendere il pullman per andare a scuola a Civitanova ed è passata in via Dante Alighieri. Nel parcheggio della gioielleria Dora Lombardi avrebbe notato un sacchetto abbandonato, ma sul momento non ha dato troppo peso alla cosa. Quando, intorno alle 13 è tornata da Civitanova, dopo essere scesa dal pullman è passata nuovamente di fronte alla gioielleria e ha visto che il sacchetto era ancora lì. Così, lo ha preso e se lo è portato a casa, ma senza aprirlo. Nel pomeriggio, aveva appuntamento con la sua amica di Civitanova. Ha preso nuovamente il pullman, portando con sè dietro il misterioso sacchetto. Quando si è incontrata con l'amica, le ha raccontato tutta la storia e, insieme, avrebbero deciso di aprirlo per vedere cosa c'era dentro, appartandosi nell'androne di un palazzo al civico 176a in corso Dalmazia. Una volta aperto il sacchetto, le due ragazzine avrebbero fatto la macabra scoperta e subito dopo hanno chiamato la polizia.Questa è la versione sulla quale insistono le due giovanissime, ma secondo gli inquirenti il racconto presenterebbe diverse lacune. C'è però un elemento che, nel giro di pochissimo tempo, potrebbe chiarire definitivamente quanto successo in quel parcheggio di Trodica: le telecamere di videosorveglianza della gioielleria Dora Lombardi. L'esercizio commerciale ha delle telecamere puntate proprio sul parcheggio e le immagini registrate durante tutta la giornata di ieri sono state acquisite dalla polizia e dai carabinieri. Una prima risposta a tanti interrogativi potranno darla proprio queste riprese. Inoltre, nelle ultime ore si è diffusa la notizia che il feto sarebbe nato vivo. Un altro elemento terribile che, però, sarà confermato o smentito dall'autopsia che sarà svolta sul corpicino nell'obitorio dell'ospedale di Civitanova.(Foto Si.Sa.) 

24/12/2015 12:46
Feto abbandonato a Civitanova: due minorenni sono la chiave del mistero

Feto abbandonato a Civitanova: due minorenni sono la chiave del mistero

Una scoperta macabra e incredibile quella fatta oggi pomeriggio a Civitanova. In un androne di un condominio di via Dalmazia infatti, all'interno di un sacco della spazzatura, è  stato trovato il feto di un bambino di pochi mesi con carnagione chiara. E' successo intorno alle 18, quando due ragazze italiane di 15 anni, hanno affermato di aver trasportato il sacco della spazzatura da Trodica a Civitanova, senza sapere cosa vi fosse al suo interno. Una volta arrivate nel condominio, le giovani avrebbero aperto la busta di plastica, facendo così la macabra scoperta. In seguito all'accaduto, le minorenni, hanno immediatamente avvertito la polizia, ma la loro versione non convince gli inquirenti della questura di Macerata diretti dal dottor Alessandro Albini.(FOTO SI. SA.) https://www.youtube.com/watch?v=T13pJsILhok   

23/12/2015 21:29
ULTIM'ORA - Il feto di un bambino di sette mesi trovato in un cassonetto

ULTIM'ORA - Il feto di un bambino di sette mesi trovato in un cassonetto

Una scoperta macabra e incredibile quella fatta oggi pomeriggio a Civitanova. In un androne di un condominio di via Dalmazia infatti, all'interno di un sacco della spazzatura, è  stato trovato il feto di un bambino di circa sette mesi con carnagione chiara. A trovare il feto sono stati due cittadini che erano andati a gettare l'immondizia. Indaga la polizia che in questo momento sta sentendo due ragazze minorenni italiane, le quali affermano di essere arrivate da Trodica con il sacco della spazzatura fino a Civitanova, lasciandolo su un androne di un condominio. La versione però, non convince gli inquirenti della questura di Macerata diretti dal dottor Alessandro Albini.(Aggiornamento delle 19 e 45)(Foto aggiornate alle 20:35)(FOTO SI. SA. )https://www.youtube.com/watch?v=T13pJsILhok 

23/12/2015 18:29
Overdose quasi fatale in spiaggia: 45enne salvato dai medici del 118

Overdose quasi fatale in spiaggia: 45enne salvato dai medici del 118

Momenti di grande apprensione questa mattina intorno a mezzogiorno e mezzo a Civitanova. Un uomo di 45 anni, infatti, si è sentito male in spiaggia sul lungomare Sud, all'altezza dello chalet Marebello. L'uomo è stato prontamente soccorso da alcune persone che hanno notato la scena e, nel giro di pochi minuti, sul posto sono arrivati gli operatori sanitari del 118. In un primo momento le condizioni dell'uomo sembravano molto gravi. Poi, invece, i sanitari sono riusciti a stabilizzarlo e a scongiurare il peggio. Da quanto si è appreso, a causare il malore pare sia stata una overdose, risolta in maniera positiva solo grazie al tempestivo intervento dei medici del 118.

23/12/2015 13:33
La Lube espugna Latina e ipoteca la final four di coppa Italia

La Lube espugna Latina e ipoteca la final four di coppa Italia

La Cucine Lube Banca Marche chiude l'anno ipotecando la qualificazione alla final four della Del Monte Coppa Italia. La squadra di Chicco Blengini, ex di turno, ha espugnato con un netto 3-0 il Pala Bianchini di Latina rendendosi più facile il ritorno in programma all'Eurosuole Forum il 14 gennaio. Lube in campo con Christenson in palleggio, capitan Miljkovic, schiacciatore opposto al palleggiatore, Cebulj e Juantorena, schiacciatori ricevitori, Stankovic e Cester, centrali, Grebennikov, libero. Latina, priva degli infortunati Yosifov e Pavlov ha provato a rendere la vita difficile ai biancorossi senza riuscirvi. Lube molta insidiosa al servizio, 9 aces a referto, con cui ha chiuso sia il primo set che il terzo, ma anche incomprensibilmente nervosa nella fase centrale del terzo set quando la modesta coppia arbitrale ha fischiato un paio di falli di invasione ai biancorossi. Al via Juantorena trascina la Lube sul 4-1. Latina non ci sta e con una grande impennata d’orgoglio inizia a lottare punto su punto con i cucinieri dopo averli agganciati e superati. 8-6 per i pontini riagganciati dai civitanovesi a quota 9 grazie all’ace di Christenson. A rompere l’equilibrio ci pensa capitan Miljkovic bravo a murare Maruotti. La Lube allunga con l’ace di Juantorena: 19-16 per i cucinieri che murano Sket con Christenson e chiudono, ancora al servizio, con l’ace di Cebulj su Romiti. Secondo set condotto in maniera impeccabile dalla formazione di Blengini subito insidiosa al servizio, ace di Juantorena e a muro, Cester ferma Hirsh. La Lube gira molto in attacco e Latina precipita a meno otto: 14-6 per gli ospiti che deliziano la platea con le giocate di elevata caratura tecnica dei suoi giocatori. Parziale chiuso da un attacco di capitan Miljkovic. Nel terzo set la Lube si illude. Con l’ace di Stankovic si porta sul 6-4. Christenson si affida a Juantorena per scavare il break che porta la Lube sul 14-12. Latina non ci sta ed ha una reazione d’orgoglio complice anche qualche fischio di invasione contro la Lube che fa innervosire i cucinieri. 16 pari e lotta punto su punto fino all’ace di Stankovic che rimette dietro Latina. 20-18 per i cucinieri che si affidano a Juantorena, due attacchi vincenti e altrettante battute vincenti, per chiudere la pratica della gara di andata. Vi sarà ora la pausa per il torneo di qualificazione a Rio 2016. Mancheranno all’appello i serbi Podrascanin e Stankovic ed il francese Grebennikov che torneranno all’Eurosuole Forum solo il 12 gennaio, quarantott’ore prima della ripresa delle ostilità. Il 14 la Lube ospiterà Latina per la gara di ritorno dei quarti di coppa Italia. «Siamo molto contenti di come abbiamo gestito questa prima fase della stagione – ha detto Dragan Stankovic – anche ieri avevamo l’obbiettivo di vincere e l’abbiamo centrato. Ora ci sarà la sosta per il torneo di qualificazione olimpica. Mi auguro per il 2016 di non aver infortuni né personali né ai miei compagni perché le ultime stagioni siamo stati costretti a fare i conti con questo genere di sfortune». LUBE IN LUTTO per la prematura scomparsa di Dejan Brdjovic, pallavolista serbo che ha giocato con la maglia biancorossa nella stagione 2000/01. Medaglia di bronzo con la Jugoslavia alle Olimpiadi di Atlanta 96, Dejan ci ha lasciato a soli 49 anni, sconfitto da una brutta malattia.IL TABELLINO NINFA LATINA: 0 CUCINE LUBE B.CA MARCHE CIVITANOVA: 3 Ninfa Latina: Krumins, Mattei 3, Sottile, Sket 6, Ferenciac n.e., Romiti (l), Tailli 3, Hirsch 10, Yosifov n.e., Rossi 5, Maruotti 6. All.Placì. Cucine Lube Banca Marche Civitanova M.: Fei n.e., Gabriele n.e., Parodi n.e., Juantorena 22, Vitelli n.e., Stankovic 8, Christenson 3, Cester 6, Grebennikov (l), Miljkovic 9, Corvetta n.e., Cebulj 9, Podrascanin n.e.. All. Blengini. Arbitri: Bartolini (Fi); Goitre (To). Parziali: 20-25 (29’); 16-25 (25’); 20-25 (29’).. Note: Latina: 10 battute sbagliate, 1 aces, 4 muri vincenti, 39% in attacco, 35% in ricezione (17% perfette). Lube: 10 b.s., 9 aces, 4 m.v., 53% in attacco, 69% in ricezione (19% perfette).

23/12/2015 12:06
Chiede soldi per far insabbiare un accertamento fiscale: calabrese in manette

Chiede soldi per far insabbiare un accertamento fiscale: calabrese in manette

"Hai problemi con l'accertamento fiscale? Stai tranquillo. Dammi un po' di soldi e ci penso io a sistemare tutto: conosco gente dentro la Guardia di Finanza": così un uomo di origini calabresi ha cercato di estorcere denaro a un imprenditore di Civitanova che lavora in campo commerciale il quale, però, ha avvertito i carabinieri e lo ha fatto arrestare.Il blitz è scattato stamattina all'ufficio postale di Piediripa. E' lì che l'imprenditore avrebbe dovuto consegnare l'ultima tranche di soldi, diecimila euro, al calabrese per chiudere la questione. Però, al momento del passaggio da una mano all'altra del denaro sono intervenuti i carabinieri che hanno arrestato il calabrese. L'uomo, da quanto si è appreso, avrebbe ammesso le sue responsabilità di fronte al procuratore capo del Tribunale di Macerata, Giovanni Giorgio, che ha coordinato le indagini.

22/12/2015 19:59
Anziana scippata della borsa a Civitanova

Anziana scippata della borsa a Civitanova

Un'anziana è stata vittima di uno scippo nel tardo pomeriggio di ieri a Civitanova. La signora stava camminando in via Principe di Piemonte presso il distributore della “Esso”, quando è stata avvicinata da una persona che le ha portato via la borsa.Nel racconto fatto agli agenti di polizia, intervenuti sul posto dopo pochi minuti, la signora ha descritto un giovane il quale, dopo averla avvicinata, senza proferire parola, le ha strappato la borsa contenente effetti personali ed alcune decine di euro, dandosi subito dopo alla fuga a piedi e facendo perdere le proprie tracce. Indagini in corso.

22/12/2015 13:24
Tradizionale cena di Natale per i dipendenti dell'ICA

Tradizionale cena di Natale per i dipendenti dell'ICA

Come ogni anno il gruppo ICA festeggia l’arrivo del Natale insieme ai dipendenti delle sedi di Civitanova in un evento coinvolgente. Il Presidente Sandro Paniccia nel consueto discorso di apertura ha sottolineato l’importanza delle nuove iniziative intraprese nel corso dell’anno, come l’apertura del nuovo laboratorio dedicato esclusivamente alla rete di assistenza tecnica e ai clienti, che così hanno la possibilità di testare le vernici su qualsiasi macchinario. Altra importante novità del 2015 è stata il lancio della linea di vernici per il fai da te, che sono state anche utilizzate per il simpatico concorso a sorpresa, a cui potevano partecipare tutti durante la cena decorando un oggetto in legno. Tra i progetti di sviluppo all’estero Sandro Paniccia ha citato la creazione di una nuova società in Polonia, a seguito dell’acquisizione di un distributore. Infine non poteva mancare un accenno alla nuova scuola di formazione ICA Academy nata i mesi scorsi per gestire in maniera centralizzata tutte le attività formative del gruppo, tra le quali in primis un master rivolto giovani neolaureati desiderosi di intraprendere una carriera internazionale all’interno del gruppo ICA. Questa serata è stata l’occasione anche per premiare Antonio Sablone, un commerciale Italia, che a fine anno conclude il suo lungo percorso alla ICA dopo 46 anni di attività. La sua figura ha rappresentato molto per questa azienda in quanto ha iniziato il proprio cammino proprio a fianco del fondatore Claudio Paniccia. La musica della band civitanovese Spaghetti a Detroit ha allietato la serata, che si è conclusa come sempre ballando tutti insieme fino a tardi. 

21/12/2015 15:29
La Lube alza il muro, non si passa all'Eurosuole

La Lube alza il muro, non si passa all'Eurosuole

La Cucine Lube Banca Marche tiene il passo della capolista Modena, liquidando con un perentorio 3-0 la Cmc Ravenna. Prestazione a muro da incorniciare per i ragazzi di Blengini che hanno ottenuto ben 18 muri vincneti. Con Cester mattatore della serata, 7 muri, imitato da Fei, 5 muri, la Lube ha potuto concedere un turno di riposo a Juantorena, appena, ironicamente parlando, 11 punti. Nel finale di partita c’è stata gloria anche per il baby Vitelli, entrato al posto di Stankovic, che ha avuto l’onore di chiudere il match con un attacco in primo tempo. Coach Blengini ha schierato: Christenson in regia, con Fei schiacciatore opposto al palleggiatore. Al centro Cester e Stankovic mentre Juantorena e Cebulj hanno formato la linea degli schiacciatori ricevitori insieme al libero Grebennikov. La Lube ha dovuto rincorrere gli ospiti subito avanti nella fase iniziale grazie agli attacchi vincenti di uno scatenato Torres. Sull’8-5 per Ravenna coach Blengini ha speso il time out discrezionale a sua disposizione per riorganizzare la tattica della squadra vittima anche dei servizi vincenti di Van Garderen e Mengozzi che hanno “castigato” l’ex Cebulj. La Lube si aggrappa al talento di Juantorena per rimontare gli ospiti. E mentre l’italo-cubano picchia dalla sua zona preferita, Fei e Cester si fanno sentire a muro. La Lube agguanta la parità a quota 17, sfrutta un paio di errori degli avversari per allungare e mantiene il break con i primi tempi di Stankovic. Chiusura di set per fallo di otto secondi fischiato a Van Garderen che ha consumato tutto il tempo a disposizione senza effettuare la battuta. Lube subito aggressiva nel secondo set con Cester che mura prima Zappoli, in posto quattro, poi Torres, da seconda linea. 4-2 per i cucinieri che giocano un po’ ad elastico, nel punteggio, con la formazione ospite controllando il vantaggio che oscilla da una a quattro lunghezze. Christenson dimostra una grande intesa con i centrali, utilizza con il contagocce le bande tanto che fa stacco la percentuale di Fei che dopo aver chiuso il primo set con zero attacchi vincenti ed un solo punto con un muro, nel secondo set “sporca” il proprio tabellino con due attacchi vincenti ed un muro. Terzo set ancora all’insegna dei muri della Lube con Ravenna che perde lucidità e si demoralizza piombando a meno dieci. I cambi del coach ospite servono a poco. Chiude Vitelli. Domani la Lube sarà in campo a Latina per l’andata dei quarti di finale di coppa Italia.LA PAROLA AI PROTAGONISTI GIANLORENZO BLENGINI: "Un risultato molto positivo, una bella prestazione da parte di tutta la squadra che ha superato le difficoltà che ci ha proposto l'avversario nel corso del match. E' la sedicesima partita dall'inizio della stagione, il nostro compito era proprio crescere durante i mach visto i tanti impegni e posso di dire che è stato fatto. Ora dopo il Natale avremo anche più tempo per lavorare. Nella gara di andata con la Cmc ci eravamo appena ritrovati, oggi a distanza di due mesi si sono visti i miglioramenti. Abbiamo murato bene, in un fondamentale che dipende in parte dall'avversario ma anche dalla nostra battuta, sono soddisfatto. Ripeto ancora una volta: questa Lube ha molte risorse e alternative valide in diversi ruoli. Adesso pensiamo al match di Latina, dove mi aspetto una buona partita da parte nostra: l'obiettivo Coppa Italia è molto importante per noi, sul quale puntiamo molto. Sappiamo che per espugnare il Pala Bianchini dovremo giocare molto bene, in una sfida andata e ritorno dove ci si gioca tanto, ovvero l'accesso alla Final Four di Coppa Italia".ENRICO CESTER (11 punti, 7 muri vincenti, 50% in attacco): "Una grande prestazione sia mia sia di tutta la squadra a muro, con numeri importanti. La partita è andata via abbastanza liscia, a parte il primo set dove c'è stato un punto a punto in un frangente del match. Stasera non volevamo concedere nulla ai nostri avversari e ci siamo riusciti: era il nostro obiettivo del pre partita e siamo riusciti a concretizzarlo. Ora ci attende una sfida calda a Latina, conosco il campo e il tifo che c'è, servirà un'ottima Lube per riuscire a strappare un successo importante.DRAGAN STANKOVIC: (11 punti, 89% in attacco, 3 muri vincenti) "Oggi abbiamo giocato bene, scendendo in campo con la testa giusta contro una formazione che nella gara di andata ci aveva messo in difficoltà, facendoci soffrire. Stasera abbiamo cercato subito di conquistare il nostro obiettivo, con l'approccio corretto alla gara. Serviva un po' di tempo per trovare la mia intesa con il palleggiatore e stasera abbiamo dimostrato i nostri progressi. Abbiamo disputato tantissime gare in due mesi, ora è rimasto l'ultimo sforzo prima della sosta: martedì a Latina ci aspetta una gara assolutamente da vincere vista l'importanza dell'obiettivo Coppa Italia e sappiamo quanto il Pala Bianchini sia un campo complicato da conquistare".MARCO VITELLI: (2 punti, 40% in attacco) "Abbiamo ottenuto quello che volevamo da questa gara, ovvero i tre punti contro una buona formazione come la CMC Romagna. Siamo partiti col piede giusto nel girone di ritorno e dobbiamo continuare così per restare sempre nelle parti altissime della classifica fino al via ai playoff. Oggi il muro ha fatto la differenza, dando un grande apporto per la vittoria finale. Per me una bella soddisfazione poter scendere in campo in una porzione del match e mettere a segno anche l'attacco conclusivo che ha messo fine alla gara". IL TABELLINO CUCINE LUBE B.CA MARCHE CIVITANOVA: 3 CMC ROMAGNA RAVENNA: 0 Cucine Lube Banca Marche Civitanova M.: Fei 13, Parodi n.e., Juantorena 11, Vitelli 2, Stankovic 11, Christenson 3, Cester 11, Grebennikov (l), Miljkovic n.e., Corvetta n.e., Cebulj 10, Podrascanin n.e.. All. Blengini. Cmc Romagna Ravenna: Mengozzi 6, Ricci 12, Cavanna, Zappoli 5, Della Lunga 3, Van Garderen 8, Polo n.e., Koumentakis, Goi (l), Torres 8, Boswinkel, Bari (l), Perini 1. All. Kantor. Arbitri: Lot (Tv); Saltalippi (Pg). Parziali: 25-21 (26’); 25-22 (31’); 25-17 (26’). Note: spettatori: 2730, incasso 10.890 Euro, Lube: 8 battute sbagliate, 3 aces, 18 muri vincenti, 48% in attacco, 69% in attacco (50% perfette). Ravenna: 8 b.s., 4 aces, 2 m.v., 42% in attacco, 60% perfette (29% perfette). Votato miglior giocatore: Cester.

20/12/2015 20:56
La Civitanovese non brilla ma vince: dominato il girone di andata

La Civitanovese non brilla ma vince: dominato il girone di andata

di Stefano PaoliniPasso indietro della formazione rossoblu' sotto il profilo del gioco: è anche il pensiero di Mister Schenardi nell'intervista rilasciata a fine gara. Contro un Trodica che cercava di indirizzare la gara sui binari della parità, con una partita maschia, forse anche troppo. Il match terminava infatti con 7 ammoniti e 2 espulsi nelle fila della squadra di mister Mobili e 3 ammoniti nella squadra di casa. Ci pensava comunque Shiba a portare in vantaggio la squadra rivierasca con una perfetta inzuccata sugli sviluppi di un calcio d'angolo sapientemente battuto da Gadda. Secondo tempo nel quale la Civitanovese abbassava un po' il suo baricentro, così gli avversari cercavano di impensierire più di una volta la retroguardia rossoblu. Alla fine comunque la Civitanovese riusciva a chiudere imbattuta e con altri 3 punti in cascina questo girone di andata del campionato di Eccellenza, staccando addirittura le sue inseguitrici di ben 11 punti.Civitanovese: Mazzoni, Morbidoni (Morbiducci), Cesselon, Diomande, Lattarulo, Micolucci, Margarita (Diamanti), Carteri, Shiba, Gadda, Bondi (Seferi). All. Marco SchenardiTrodica:Moscatelli, Verdolini (Alessandrini), Lambertucci, Carboni, Castracani, Ortolani, Robini,  Giri, Donzelli, Dell'Aquila, Simoncelli  (Storani). All. Roberto MobiliArbitro Gabriele Sacchi di MacerataMarcatore: Shiba al 35'Recupero primo tempo 3' e 4' secondo tempo. Spettatori 900 circa.Foto di Massimiliano Serenelli    

20/12/2015 19:38
Ercoli: "Buono il 2015 per le mie aziende. Il lavoratore al primo posto"

Ercoli: "Buono il 2015 per le mie aziende. Il lavoratore al primo posto"

E’ Natale e i pacchi regalo restano ancora un dono che le aziende, non tutte, riescono a fare ai loro dipendenti, ma c’è anche chi nel dono mette qualcosa di più: il lavoratore stesso. Come? Distinguendo i doni: pacchi con o senza carne di maiale. Per ogni dipendente, cristiano o musulmano che sia. Succede nelle due aziende Eurosuole e Goldenplast di Germano Ercoli, imprenditore civitanovese che ieri sera ha tenuto il tradizione discorso di fine anno, consegnando i pacchi ai suoi 280 dipendenti a Civitanova Marche.Presenti all’incontro i dipendenti delle due aziende, il Senatore Mario Morgoni, l’Assessora regionale Manuela Bora, i Sindaci di Civitanova Marche, Claudio Corvatta, di Potenza Picena Francesco Acquaioli, di Montecosaro Renato Malaisi e di Monte San Giusto Andrea Gentili.Nel fare un bilancio dell’anno passato, dei successi e delle difficoltà, Ercoli ha fatto il punto sul momento della crisi che stiamo attraversando.“Non possiamo ancora dire che la crisi sia alle nostre spalle. - ha detto - Fino a ieri il compito di un imprenditore era: produrre un bene appetito al mercato, riuscire a venderlo al meglio e portarne a casa i ricavi. Da domani invece si aggiungerà un’altra preoccupazione, quella di trovare una banca sicura dove parcheggiare le disponibilità”.Ercoli è un imprenditore di ieri, che in quarant'anni non ha abbandonato una filosofia di fare impresa a molti giovani oggi sconosciuta. Quella di grandi gruppi industriali dove c’era l’attenzione per il lavoratore. Quella di Ercoli sembra rimasta lì: con i premi di produzione ai dipendenti, colonie estive per i figli, orari distinti di lavoro tra uomini e donne.Forse perché Germano Ercoli nasce operaio o perché sa, come dice, che se “si vive precariamente non si consuma”, che un dipendente trattato male, lavora peggio. “Se con i dipendenti ti comporti bene, non puoi far altro che andare bene. - dice Ercoli a Picchionews - Altra cosa è se ti metti sul piedistallo, a quel punto si crea il distacco”.I lavoratori italiani sono quelli che riuscivano a mettere da parte “un risparmio superiore al debito pubblico dello Stato, - spiega - con il 75%-80% dei cittadini proprietari della propria abitazione.” E aggiunge che l’aria che tira è cambiata: “Il risparmio in parte andato in fumo, la maggioranza con la preoccupazione di come gestirlo, mentre il valore dell’immobiliare in genere di molto svalutato”.La situazione la conosce bene ogni cittadino, dopo sette anni e mezzo di crisi. Il presente è quello delle politiche sul lavoro del governo Renzi che Ercoli giudica positivamente: “Sarebbe un successo se riuscisse a portare a termine almeno la metà di quello che dice, anche un terzo andrebbe bene”.E’ vero che “ci sentiamo tutti più poveri, chi finanziariamente, chi di idee e di spirito”, ma l’imprenditore marchigiano esorta gli altri imprenditori all’ottimismo, annunciando i prossimi investimenti delle sue aziende.Nel 2016 sono previsti investimenti che a Potenza Picena “potrebbero superare il milione di euro”, mente per Eurosuole “superare gli 8 milioni”.Lo stato di salute delle due aziende è ancora buono. GoldenPlast chiuderà il 2015 con un fatturato, simile a quello dell’anno scorso, di 42 milioni di euro e con una produzione di 17 mila e 500 tonnellate, mille in più del 2014 e con un utile di 4 milioni. Anche Eurosuole non è da meno, è previsto un fatturato superiore ai 41 milioni di euro, superiore del 5% rispetto all’anno precendete, e un utile di 3 milioni.Nel 2016, come ogni anno, non mancheranno i finanziamenti al sociale: Anfass di Potenza Picena, Croce Rossa di Porto Potenza, ASD Santo Stefano, Basket in carrozzina, Telethon, Caritas, Croce Verde di Civitanova, l’ANT e la Lega del Filo d’Oro.Cosa direbbe quest’imprenditore dell’Italia che fu, agli imprenditori che oggi, nell’era del precariato, non pagano o pagano, spesso male, i loro dipendenti, che non gli garantiscono le elementari otto ore di lavoro, che li stritolano come fossero sanguisughe?“Direi loro che non stanno facendo bene. - dice Germano Ercoli a Picchionews - Per tenere in piedi un’azienda quarant’anni ci vogliono competenza e la volontà di creare l’attaccamento all’azienda”. 

20/12/2015 16:36
Ercoli: “Su Banca Marche ho la coscienza a posto. Sono tranquillissimo”

Ercoli: “Su Banca Marche ho la coscienza a posto. Sono tranquillissimo”

Nega ogni coinvolgimento nella vicenda Banca Marche, in cui è indagato dalla Procura di Ancona insieme agli altri ex amministratori della banca, Germano Ercoli, imprenditore di Eurosuole e Golden Plast di Civitanova Marche.Durante il discorso annuale di bilancio delle due aziende che dirige, Ercoli ha espresso profonda amarezza per la vicenda di Banca Marche di cui è stato membro del Cda dal 2009 al 2012, ma ci tiene a prenderne le distanze e a ricordare che la situazione attuale è il risultato del “fallimento di un sistema, quello delle fondazioni, in cui persone non competenti facevano i banchieri”. “Ho accettato l’impegno nel Cda perché spinto da spirito di servizio, come amministratore indipendente ho agito secondo coscienza e i miei interventi nel Cda sono sempre stati orientati alla salvaguardia della Banca”.La delusione per lui è doppia perché Ercoli è anche uno dei tanti che aveva messo soldi nella banca. “Ho investito denaro in buona fede - ha detto l’imprenditore - e capisco l’amarezza e il disagio di chi ha perso i suoi soldi, perché è successo anche a me.”L’estraneità che Ercoli vuole sottolineare è totale: “Nel periodo in cui ero nel Cda, non ho mai chiesto un finanziamento alla banca, mai presentato un cliente e mai chiesto assunzioni di personale”.Ci tiene a ricordarlo l’imprenditore civitanovese che si trova di fronte “al rischio di veder screditata la mia immagine e quella dei miei collaboratori” - spiega e si domanda - chi ha fatto tutto questo il nuovo o il vecchio Cda?”L’imprenditore civitanovese ha le idee chiari su chi ha sbagliato nella vicenda Banca Marche e che oramai “a difendere gli istituti di vigilanza sono rimasti in due: uno a Macerata (un quotidiano on line, n.d.r.) e uno a Roma sul colle più alto (il Presidente della Repubblica, n.d.r.)”. 

19/12/2015 22:52
Convegno di Forza Italia su "Microcriminalità e sicurezza"

Convegno di Forza Italia su "Microcriminalità e sicurezza"

Il coordinamento provinciale maceratese di Forza Italia ha organizzato per sabato 19 dicembre alle ore 17, all'Hotel Miramare di Civitanova, un convegno sul tema "Microcriminalità e sicurezza"I lavori saranno aperti da Lorena Polidori, coordinatore provinciale di Forza Italia. A seguire, sono previsti gli interventi di Arturo Diaconale, direttore de L'Opinione, e di Walter Biscotti, presidente Vittime della Giustizia e del Fisco.Hanno confermato la loro presenza Piero Celani, consigliere regionale, e i sindaci di Cingoli e Camerino, Filippo Saltamartini e Gianluca Pasqui. Le conclusioni saranno dell'onorevole Simone Baldelli, vice presidente della Camera dei Deputati.La partecipazione è aperta a tutti i cittadini. 

18/12/2015 11:57
La Lube di Champions è bella e vincente

La Lube di Champions è bella e vincente

Poker di Champions per la Cucine Lube che batte per 3-0 i cechi del Liberec, fanalino di coda del girone E, e si mantiene in vetta a punteggio pieno. Come era prevedibile coach Blengini ha optato per il turn over. Fei è stato schierato in diagonale di attacco con il palleggiatore, Chirstenson. Nel ruolo di schiacciatori ricevitori: Cebulj e Parodi, al centro Podrascanin e Stankovic, libero Grebennikov. Al primo time out tecnico è la formazione ospite a condurre, 8-6 grazie all’errore al servizio di Cebulj. I cucinieri pareggiano subito i conti con l’attacco vincente di Fei e l’ace di Podrascanin. Il Liberec prova ad allungare nuovamente ma viene ripreso sul 13 pari da Fei. I cucinieri serrano il muro ed allungano. 16-14 al secondo tempo tecnico di sospensione. La Lube allunga con Parodi: 20-17, ipotecando la vittoria del primo parziale. Set che chiude con un errore in attacco degli ospiti. I padroni di casa partono forte nel secondo parziale portandosi sul 2-0. Bastano però un paio di errori in attacco per rimettere in corsa i cechi che al primo tempo tecnico di sospensione conducono 8-6, grazie all’errore di Fei che spara fuori un attacco da seconda linea. Podrascanin impatta a quota dieci con un primo tempo che il muro ospite non riesce a intercettare. Il Liberec vanifica con gli errori in attacco quanto di buono riesce a fare con il gioco a muro mentre la Lube gioca a sprazzi non riuscendo a trovare il ritmo partita in tutte le rotazioni. L’ace di Parodi permette ai cucinieri di portarsi sul 16-15 ma il Liberec rimane aggrappato ai padroni di casa. Christenson delizia il pubblico con giocate sublimi che mandano a segno i propri cecchini. Parità fino a quota 21. Momento in cui Cester entra al posto di Podrascanin e grazie al suo turno di servizio la Lube ottiene un break di tre lunghezze. Parodi firma il set ball e Blengini alza il muro con Miljkovic al posto di Christenson. Il Liberec annulla la prima palla set dei cucinieri ma nulla può sull’attacco in primo tempo di Stankovic che permette alla Lube di portarsi sul 2-0. Nel terzo set Blengini opera una variazione nella propria formazione schierando Cester al centro al posto di Podrascanin. La Lube spinge con il servizio costringendo l’allenatore ospite a chiedere il time out sul 6-2 per i cucinieri. La Lube impone il proprio ritmo e vola sul 14-8, contrasto a rete vinto da Christenson. Sul 21-15 entra il baby Vitelli per Stankovic. Match chiuso, al secondo tentativo, dal primo tempo di Cester. Domenica i biancorossi saranno nuovamente in campo, alle, ore 18, all’Eurosuole Forum per la prima giornata del girone di ritorno contro Ravenna. La coppa dei campioni tornerà all’Eurosuole Forum il 20 gennaio con il big match del girone E, la partita che varrà il primo posto, tra la Cucine Lube e i polacchi del Belchatow. Questa sera, alle 20,30 vi sarà la cena di Natale, organizzata dal Club Lube nel Cuore, cui interverranno i giocatori, presso il ristorante Orso di Civitanova Marche.IL TABELLINO CUCINE LUBE CIVITANOVA: 3 DUCKLA LIBEREC: 0 CUCINE LUBE CIVITANOVA: Fei 12, Parodi 10, Juantorena n.e., Vitelli, Stankovic 5, Christenson 4, Cester 4, Grebennikov (L), Miljkovic, Corvetta n.e., Cebulj 13, Podrascanin 4. All. Blengini. DUKLA LIBEREC: Fucik n.e., Krisko 18, Galabov, Kunc n.e., Zajicek, Pospichal n.e., Stanek 6, Janouch 2, Kopacek (L), Duchac n.e., Patucha9, Leikep 5, Spravka 4. All. Nekola. ARBITRI: Rodriguez Jativa (Spa); Georgouleas (Gre). PARZIALI: 25-20 (25’); 25-23 (29’); 25-20 (25’). NOTE: 2043 spettatori, incasso: 7950. Lube: 10 battute sbagliate, 4 aces, 5 muri vincenti, 51% in attacco, 68% in ricezione (50% perfette). Liberec: 15 b.s., 1 ace, 10 m.v. 41% in attacco, 57% in attacco (24% perfette).

16/12/2015 22:56
Con il comparto calzatura... si può dare un calcio alla crisi

Con il comparto calzatura... si può dare un calcio alla crisi

Impara l’arte e mettila da parte. La raccomandazione viene da Confindustria di Macerata e si concretizza nel Laboratorio “The school of shoes”, la scuola delle scarpe, un’officina calzaturiera nata nell’IPSIA Corridoni di Civitanova Marche. In una provincia, quella maceratese, con 10 mila addetti, il 10% degli occupati su base nazionale, che lavorano in circa 800 aziende, delle quali 200 di tipo industriale, nascono i corsi formativi “Costruzione della calzatura e Operatore al premontaggio.”I dati sono emersi nell’incontro di oggi pomeriggio presso l’istituito e dal successivo ritrovo annuale degli imprenditori calzaturieri e del settore della moda tenutosi a Civitanova presso il ristorante Gabbiano.Nella città delle scarpe oggi ci sono le più importanti e qualificate aziende produttrici di componenti per calzature al mondo, in particolare le suole. Sono circa 80 e impiegano 2500 addetti, con punte di eccellenza come quella di Tolentino con oltre 60 aziende.E proprio qui che nasce la scuola delle scarpe per avvicinare i giovani al lavoro. Il laboratorio è indirizzato a tutti coloro che già operano nel settore, ma rimane aperto a tutti gli studenti che frequentano l’IPSIA Corridoni. Suole, tacchi, cuoio, stoffe e altri materiali si modellano e trasformano come opere d’arte nelle mani di giovani e vecchi artigiani che hanno fatto la storia dell’economia calzaturiera locale. Un patrimonio di conoscenze e saperi che fanno della fabbrica un lavoro non più di ripiego. “Un settore spesso snobbato - ha spiegato il Presidente degli Imprenditori calzaturieri di Confindustria Macerata Tonino Ciannavei - ma che invece è stato quello che ha tenuto in piedi l’economia locale nonostante le difficoltà, con un giro d’affari intorno a un miliardo e mezzo di euro.” Negli anni figure professionali, come quelle delle ricamatrici o dei tagliatori a mano, stanno lentamente scomparendo. Per questo, nello stesso istituto nel 2014 e nel 2015 sono stati attivati due laboratori per la realizzazione di calzature fatte a mano, un fiore all’occhiello del Made in Italy.La produzione delle scarpe copre circa il 30% dell’intera economia provinciale, con una quota di export del 60% del prodotto provinciale esportato. Proprio il canale di distribuzione più solido, infatti circa l’80% della produzione viene esportato, è quello maggiormente penalizzato dalla crisi degli ultimi anni.La debolezza della domanda, soprattutto sul fronte esterno e in particolare da parte dei mercati dei paesi dell’ex Unione Sovietica colpiti da dure crisi economico-politiche, ha trasformato le Marche da isola felice a regione in sofferenza. Fino al 2013 in Russia e Ucraina le aziende marchigiane realizzavano il 20% del fatturato estero. Nel 2014 le vendite in questi paesi si sono ridotte di circa un terzo, sia in quantità che in valore, rispetto all’anno precedente.Nel 2015 sono state esportate 131 milioni di paia di scarpe in meno, 6,4 in meno rispetto al 2014, con una perdita di 5,3 miliardi di euro.Se rallenta un settore trainante, come quello calzaturiero, si mette a rischio l’economia dell’intera regione.“Dal 2000 al 2007 le Marche sono sempre state al di sopra della media italiana, con la crisi si sono adattate all’andamento nazionale”. A spiegarlo Pietro Alessandrini, professore emerito di Politica economica presso la Facolta di Economia dell’università Politecnica delle Marche.La sua relazione sull’economia marchigiana ha illustrato le prospettive per il futuro che ci dobbiamo aspettare.Dopo il periodo in cui la regione viaggiava in controtendenza rispetto alle altre, grazie all’alto tasso di occupazione nel manifatturiero, è poi arrivata la crisi che l’ha messa sullo stesso livello delle altre. Oggi le Marche hanno un livello di crescita e sviluppo al di sotto delle altre regioni.Il ritardo accumulato può essere superato solo ripartendo da settori forti del territorio come quelli del territorio maceratese: calzaturiero e moda.La formazione dell’artigiano della scarpa è il primo passo per costruire l’industria del futuro.(FOTO GUIDO PICCHIO)https://www.youtube.com/watch?v=a7CUy7H35RM  

16/12/2015 12:02
Champions: Lube contro il Liberec tre punti per rimanere in vetta

Champions: Lube contro il Liberec tre punti per rimanere in vetta

Dopo lo scivolone di Trento, la Cucine Lube Banca Marche prova a consolarsi con la coppa dei campioni. Stasera, inizio del match alle 20,30, all'Eurosuole Forum arrivano i cechi del Dukla Liberec. Sarà un testa-coda dal momento che la Lube, braccata dai polacchi del Belchatow, conduce la classifica del girone E a punteggio pieno mentre i cechi sono ancora fermi a quota zero. Come ci ha già abituato nei precedenti match di coppa dei campioni è ipotizabile che anche stasera, contro la modesta quanto pericolosa, perchè priva di ogni genere di pressione, formazione ospite, coach Blengini opti per il turn over. In coppa dei campioni non vi sono limiti agli stranieri quindi la Lube potrebbe giocare con Christenson in regia, Fei, schiacciatore opposto, Podrascanin e Stankovic al centro, Parodi e Cebulj, schiacciatori ricevitori, Grebennikov, libero. Quello odierno sarà il penultimo match casalingo della Lube che domenica ospiterà, sempre all'Eurosuole Forum, il Ravenna per la prima giornata del girone di ritorno di Superlega. MARCO PODRASCANIN, quale migliore occasione, se non la partita di stasera, per “sfogare” la delusione post Trento? « Vogliamo lasciare immediatamente alle spalle la sconfitta di Trento che, ovviamente, è stata una delusione anche per noi ma l'obiettivo è soltanto guardare avanti. Stasera avremo subito l'occasione di tornare al successo in un match molto importante per la classifica del girone europeo ». Quali le insidie del testa-coda contro i cechi? « Sicuramente il Dukla è una squadra alla nostra portata, come abbiamo dimostrato nel match di andata vincendo nettamente al Liberec, ma questo non significa altro se non che dobbiamo comunque mantenere la massima concentrazione per portare a casa altri tre punti fondamentali in chiave qualificazione e per la classifica del girone ». Ancora tre partite, poi vi sarà la meritata sosta. « Siamo pronti ad affrontare il rush finale di questo 2015, che ci proporrà oltre al match europeo di stasera anche l'impegno di campionato di domenica prossima, sempre in casa contro Ravenna, e l'importante gara di martedì prossimo a Latina, andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Ma adesso pensiamo prima di tutto a superare i cechi per conquistare la quarta vittoria consecutiva in Champions League ». E’ ipotizzabile che il match di stasera venga utilizzato dal coach civitanovese per rodare la squadra in vista degli ultimi due impegni di questa prima, massacrante, fase della stagione in cui la Lube ha giocato ogni tre giorni. PRECEDENTI: nella gara di andata giocata lo scorso 3 dicembre netta vittoria per 3-0 per i cucinieri. C'è inoltre un doppio precedente risalente alla stagione 2003/04 in Champions League: anche lì in entrambe le occasioni successo per i biancorossi, 3-0 in casa e 1-3 in trasferta ARBITRI: Susana Maria Rodriguez Jativa (Spa) Georgios Georgouleas (Gre). Il CEV Supervisor è invece lo slovacco Lubor Halanda. Ieri il Belchatow ha vinto in Belgio, 3-1, contro il Roeselare agganciando momentaneamente in vetta alla classifica i cucinieri. CLASSIFICA: Lube: 9, Belchatow: 9, Roeselare 3, Liberec 0. BIGLIETTI E' possibile acquistare sul circuito Liveticket i biglietti per il match europeo della Cucine Lube Banca Marche. Due le modalità: acquisto online, collegandosi al sito www.liveticket.it/lubevolley, oppure recandosi nei punti vendita Liveticket. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo o visualizzarlo sul proprio smartphone e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino. La società ricorda che sono validi gli abbonamenti. Il costo del biglietto oscilla dai 30 Euro della tribuna numerata ai 10 Euro della curva. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova nei seguenti orari: 10-12,30 e dalle 16 fino all'inizio del match. Altro punto vendita pure al Palasport Fontescodella di Macerata aperto solo stamattina dalle 10 alle 12. Infoline: 0733-1999422 negli orari suddetti.

16/12/2015 10:39
Civitanova Marche: tre automobilisti denunciati per guida in stato d’ebbrezza

Civitanova Marche: tre automobilisti denunciati per guida in stato d’ebbrezza

Avevano bevuto troppo per guidare. Tre automobilisti sono stati denunciati a Civitanova per guida in stato d’ebbrezza. Dall’alcool test è risultato un tasso alcoolemico di 0,8 e 1,10 g/l.Le patenti inoltre sono state ritirate con la decurtazione di 10 punti.Le operazioni sono state condotte della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche.

15/12/2015 10:48
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