E' di etnia indiana il feto ritrovato mercoledì in una busta
Sarebbe di etnia indiana il feto femminile trovato mercoledì da due quindicenni all'interno di una busta per la spesa. Già l'esame esterno del feto svolto alla vigilia di Natale dal medico legale Antonio Tombolini aveva subito evidenziato come le caratteristiche etniche non fossero europee. Oggi la conferma: quel corpicino di circa sei mesi, nato quasi certamente da un parto naturale prematuro, ha tutte le caratteristiche dell'etnia indiana. Ulteriori conferme arriveranno dall'autopsia che si svolgerà nei prossimi giorni.
Le risultanze dell'ispezione cadaverica confermano quindi la versione rilasciata agli inquirenti dalle due quindicenni nell'immediatezza della denuncia del macabro ritrovamento.
Le due ragazzine sono una di Trodica di Morrovalle e l’altra di Civitanova. Secondo il racconto fatto a polizia e carabinieri, la quindicenne di Trodica mercoledì intorno alle 7 è andata a prendere il pullman per andare a scuola a Civitanova ed è passata in via Dante Alighieri. Sotto la pensilina della fermata del bus che si trova di fronte al parcheggio della gioielleria Dora Lombardi ha notato un sacchetto della prestigiosa boutique Agnetti 26 di Macerata. Quando, intorno alle 13 è tornata da Civitanova, dopo essere scesa dal pullman ha visto che il sacchetto era ancora sotto la pensilina. Lo ha raccolto, magari sperando che dentro ci fosse un bel regalo dimenticato da qualcuno, ma non lo ha aperto. Ha voluto condividere la sorpresa con la sua amica del cuore di Civitanova con la quale si sarebbe incontrata dopo poche ore. Così, nel pomeriggio ha preso nuovamente il pullman e si è portata dietro il misterioso sacchetto. Insieme, appartandosi nell’androne di un palazzo al civico 176a in corso Dalmazia dove sono solite ritrovarsi con gli amici, le due ragazze hanno aperto il sacchetto. All'interno c'erano dei campioncini di profumo, altri tre sacchetti e nell'ultimo hanno fatto la macabra scoperta, subito denunciata alla polizia.
L'analisi delle telecamere di videosorveglianza della gioielleria Dora Lombardi stanno fornendo agli inquirenti l'elemento determinante per risolvere questo mistero: chi ha lasciato la busta a Trodica? Da quanto si è appreso, gli investigatori starebbero già battendo una pista abbastanza precisa che già nei prossimi giorni potrebbe portare a sviluppi importanti e ad identificare la donna che ha partorito il feto. La procura della Repubblica di Macerata su questa tristissima storia ha aperto un fascicolo verso ignoti per aborto illegale.
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