Da oggi a Civitanova sono in funzione 32 telecamere digitali di ultima generazione per una città più sicura e sono 124 mila gli euro spesi dal Comune per un sistema di videosorveglianza che sarà monitorato da Polizia municipale e dal Comando Carabinieri.Le telecamere sono posizionate in punti nevralgici per un controllo più accurato e capillare del territorio, dall'autostrada al centro, in pratica tutti gli snodi viari in entrata e uscita dalla città sono videocontrollati. Questa mattina la notizia è stata riferita alla stampa dal sindaco Tommaso Claudio Corvatta e dall’assessore al bilancio Giulio Silenzi, alla presenza del comandante della Polizia Municipale Sirio Vignoni, del dirigente del Commissariato di Polizia Ciro De Luca, del comandante della Compagnia dei Carabinieri, il Maggiore Enzo Marinelli e di Paolo Cingolani, responsabile dell’azienda Tiemme Service che si è aggiudicata l'appalto della gara. “Abbiamo una città indubbiamente più sicura – ha commentato Silenzi – perché le vie principali di accesso e scorrimento sono monitorate 24 ore su 24. La novità è che non saranno solo i vigili urbani ad occuparsene, ma le immagini saranno trasmesse anche alla cabina di regia dei carabinieri che è stata realizzata appositamente. Sono soldi ben spesi, non si tratta di demagogia, ma di una realizzazione concreta che rende la città più sicura e scoraggia chi vuol delinquere”.A sottolineare la funzione di deterrente e non solo quella repressiva del sistema, che scatta sempre in caso di infrazioni o reati, è stato il Maggiore Marinelli. “Abbiamo già utilizzato le immagini per risolvere diversi casi – ha detto – e con questo potenziamento avremmo ulteriori margini di azione sia sotto il profilo amministrativo, per controlli assicurazioni e revisioni, sia investigativo grazie al database delle targhe e del contesto”. Le targhe dei veicoli ripresi finiscono infatti in un mega archivio di facile consultazione per i soggetti autorizzati. Gli occhi elettronici sono così posizionati: corso Umberto I sopra, vialetto nord, Palazzo Sforza per la visione di piazza XX Settembre, viale Vittorio Veneto, palazzine dell’Ente Fiera, via Buozzi, corso Vittorio Emanuele, piazza Gramsci e viale Matteotti, via di accesso alla stazione ferroviaria e piazza Don Minzoni, completamento di corso Umberto I, lungomare centro e nord, sottopasso Broccolo all’incrocio con la Ss 16, rotatoria Lory Blu, rotatoria di via Indipendenza, uscita della superstrada, rotatoria Pellegrini. Altri interventi sono previsti per implementare il servizio con altre telecamere e mettendo una cabina di regia anche presso il Commissariato di pubblica sicurezza fin dai prossimi mesi bilancio. L'iter del progetto videosorveglianza è stato curato dall'Ufficio tecnico comunale, dirigente Stefano Stefoni e dipendente Maurizio De Florio, comando Polizia Municipale, mentre la ditta Tiemme ha provveduto alla fornitura, alla posa, alle infrastrutture di rete per il collegamento degli apparati alla centrale operativa del comando di Polizia Locale e dei Carabinieri, all'ampliamento della centrale operativa della Polizia Locale e dei Carabinieri.
E’ stata una mattinata particolare quella di oggi per una sessantina di studenti delle classi terza, quarta e quinta sezione N dell’istituto tecnico commerciale e geometri “F. Corridoni” di Civitanova Marche che hanno fatto visita insieme ai professori al cantiere di Ecocittà a Porto Potenza Picena. I ragazzi, guidati dall’amministratore delegato di Ecocittà Paolo Giorgini e dal professor Diego Santandrea hanno visitato le unità immobiliari in costruzione del complesso residenziale Cubocasa, che consiste nella realizzazione di 23 nuove abitazioni sostenibili, in classe A e ad alto tasso di comfort e innovazione.“Una visita istruttiva che ha permesso agli studenti di osservare da vicino un cantiere tecnologicamente avanzato, che utilizza sistemi innovativi anche dal punto di vista antisismico - ha dichiarato Diego Santandrea- abbiamo fornito ai partecipanti nozioni pratiche di urbanistica, spiegato cos’è una lottizzazione, quindi li abbiamo portati a visitare una struttura portante e poi all’interno di due appartamenti”. “Abbiamo avuto la possibilità di passare dalla parte teorica a quella pratica - il commento di alcuni studenti della quinta N- un conto è studiare sui libri e un altro vedere di persona come si lavora in cantiere. Quello che ci ha maggiormente colpito è stata la parte strutturale del lavoro e quella basata sulle nuove tecnologie la domotica”.Soddisfazione anche da parte dell’amministratore delegato Paolo Giorgini che ha accolto i ragazzi e ringraziato la preside del Corridoni Maria Antonietta Alesiani: “Ci fa sempre piacere ospitare questo tipo di iniziative - ha affermato Giorgini- per mantenere il rapporto che abbiamo instaurato con la comunità locale ed essere da esempio pratico e virtuoso di quello che i ragazzi studiano in classe in materia edile”.I partecipanti sono stati divisi in due gruppi e hanno visitato sia una struttura portante in carpenteria metallica realizzata dall’azienda 3P sia due appartamenti all’interno dei fabbricati, uno allo stato grezzo e uno già finito, completo anche di elettrodomestici e mobilio. Gli studenti hanno testato l’efficienza degli infissi termici, la praticità del sistema domotico per il controllo e il comando a distanza della propria casa tramite un semplice monitor, il comfort abitativo, acustico e luminoso.Riguardo al progetto Cubocasa, le 10 unità immobiliari della fase 1 saranno pronte entro la fine del 2017 (la metà di esse sono già state vendute) mentre a primavera inizierà la fase 2 che prevede la realizzazione di ulteriori 13 appartamenti.Il design è caratterizzato da linee semplici e pulite che miscelano le geometrie tipiche del Nord Europa con elementi materici della tradizione italiana, in un’architettura funzionale e sostenibile. Tutti gli appartamenti saranno dotati di impiantistica all’avanguardia con riscaldamento a pavimento che potrà essere utilizzato anche come raffrescamento per il periodo estivo e sarà alimentato da una pompa di calore elettrica che servirà anche per la produzione di acqua calda. Ogni unità abitativa avrà inoltre a disposizione un impianto fotovoltaico, infissi di ultima generazione con vetrocamera con pellicola basso-emissiva così da garantire un ottimo isolamento termico ed acustico e ampie vetrate che doneranno ambienti più accoglienti e luminosi. L’acqua piovana viene raccolta in una vasca interrata e riutilizzata per l’irrigazione del verde pubblico che circonda il complesso. Con l’avvio dei lavori della Cubocasa si aggiunge quindi un altro importante tassello a questo progetto innovativo, che cambierà il volto del vivere sostenibile nella nostra regione.--------------------------------------------------Il progetto Ecocittà. Ecocittà è uno dei progetti di riconversione industriale più rilevanti in corso oggi nelle Marche. Comprende la riqualificazione di un’ex area industriale nella località turistica di Porto Potenza Picena (Mc), a pochi passi dal mare, con la costruzione di un quartiere modello per qualità della vita: edifici in classe energetica A e A+, aree verdi, attività commerciali e servizi, una piazza, parcheggi e piste ciclabili. Un quartiere realizzato senza consumo di nuovo suolo (la nuova volumetria sarà anzi pari alla metà del complesso industriale pre-esistente) e secondo i principi di alta efficienza energetica, riduzione dei consumi, qualità costruttiva, alto profilo architettonico e comfort interno. Ecocittà è frutto di un investimento del Fondo Immobiliare Ecocittà, costituito da investitori italiani e stranieri e gestito da Namira S.G.R.p.A.
Secondo l’ultimo rapporto ACI-ISTAT, a Macerata e provincia la guida distratta è la prima causa di incidenti stradali. In controtendenza rispetto al dato nazionale che vede al primo posto il mancato rispetto della segnaletica, nel maceratese al primo posto la causa più frequente di incidente è proprio la guida distratta (27,04%), seguita dal mancato rispetto della segnaletica (22,90%) e dalla velocità (18,87%). “Un dato sul quale occorre riflettere”, sottolinea Enrico Ruffini, presidente dell’Automobile Club Macerata. “Non solo la distrazione alla guida costituisce la causa più frequente di incidente, ma rappresenta anche l’infrazione al codice della strada che - nel confronto 2014-2015 - ha segnato l’incremento più significativo con 91 rilievi nel 2015 contro i 31 dell’anno precedente. E su questo dato influisce in maniera decisiva lo scriteriato utilizzo dello smartphone mentre si guida”. Altro dato sui cui riflettere è rappresentato dagli incidenti con morti e feriti avvenuti di notte tra le 22 e le 6. La notte del venerdì costituisce il momento di maggiore criticità della settimana con ben il 33,8% del dato complessivo di morti e feriti a seguito di incidente stradale. I giovani fra i 18 e i 29 anni sono i soggetti maggiormente coinvolti con il 73,5% e il 64,2% dei morti e feriti accertati, rispettivamente, nella notte del venerdì e del sabato. Questo conferma la persistenza del problema degli incidenti stradali che coinvolgono i giovani nel fine settimana. In generale, e in linea col trend nazionale, nell’arco dello scorso anno nel territorio provinciale sono diminuiti gli incidenti rispetto al 2014 (-5,26%) e ci sono stati meno feriti (-9,35%). In provincia sono stati 22 i morti a seguito di incidente stradale. Nonostante questo dato indichi una diminuzione del 12% rispetto al 2015 il tasso di mortalità (pari a 23,97), cioè il numero di morti ogni mille incidenti, è di gran lunga superiore rispetto al valore medio registrato sul territorio nazionale (19,64). Il territorio comunale di Tolentino ha fatto registrare nel 2015 il maggior numero di morti (5), mentre il maggior numero di incidenti si è verificato nelle strade del Comune di Civitanova Marche (214), città che registra anche il maggior numero di feriti (298). Facendo riferimento alla rete viaria principale, la SS 016 Adriatica risulta la strada col maggior numero assoluto di incidenti (42), mentre il triste primato del maggior numero assoluto di morti (3) è la SS 078 Picena, che risulta anche essere la strada col più alto indice di mortalità (numero di morti ogni 100 incidenti, qui pari a 13,04) e quella con il più alto indice di gravità (numero di morti ogni 100 morti o feriti, qui pari a 7,69). La strada con il maggior numero di incidenti per chilometro (1,26) è la SP 485 Civitanova Marche – Macerata. Per contrastare i dati allarmanti sulla guida distratta, l’Automobile Club d’Italia sta dedicando una forte campagna di sensibilizzazione rivolta soprattutto ai giovani attraverso la campagna social #MollaStoTelefono #GuardaLaStrada, visibile nel canale Youtube di ACI Italia. Testimonial d’eccezione Francesco Mandelli, attore della fortunata sitcom ‘I soliti idioti’ e storico vj di MTV. https://www.youtube.com/watch?v=e76FgA4_WLg Per promuovere la cultura della sicurezza stradale in provincia, AC Macerata nel 2016 ha organizzato una serie di incontri con i ragazzi delle quinte delle scuole De Amicis, Medi, Pace, Frank e Pertini di Macerata: gli studenti hanno imparato come usare le cinture di sicurezza, i seggiolini in auto ("TrasportACI Sicuri"), come muoversi in strada ("A Passo Sicuro") e come utilizzare la bicicletta ("Due Ruote Sicure”).
Ritorna a Civitanova Marche “Calici e parole” l’evento che coniuga la buona cucina con i piaceri della letteratura. L’incontro si terrà venerdì 25 novembre a partire dalle 20.00 per l’intera serata e sarà ospitato presso “La Tavernetta”, in Vicolo Nettuno 17. Al centro della serata ci sarà il gusto, quello per il cibo e quello per il linguaggio, il pensiero. Protagonista della parola sarà la giovane autrice treiese Lucia Nardi, che tra un piatto e l’altro presenterà al pubblico le sue poesie. Il reading a cura dell’autrice stessa e di Ermina Fantetti accompagnerà le degustazioni delle migliori tipicità locali. Sarà un excursus tra brani editi e inediti intorno al tema delle vite possibili e sulle infinite, variegate opportunità che toccano la vita di ciascuno di noi.Una scelta felice quella di unire palato e scrittura perché il benessere dell’uomo passa attraverso la bellezza in tutte le sue forme e coinvolge per forza di cose sia il corpo che la mente. Così è stato pensato e voluto questo evento dall’organizzatrice Roberta Carucci. Un ruolo importante è quello svolto dai gestori del locale “La Tavernetta” di Civitanova Marche che insieme alle proposte culinarie intendono offrire al pubblico una cultura della buona tavola e alcuni importanti momenti di riflessione. La poesia può essere un mezzo prediletto per creare un ponte tra il corpo e la mente così come ci indica la stessa Lucia Nardi.Per informazioni e prenotazioni: 0733.776549
Primo Black Friday a Civitanova, il venerdì nero dello shopping. Venerdì 25 novembre, i commercianti del centro organizzano questa iniziativa che negli Stati Uniti cade dopo il giorno del Ringraziamento.Nei negozi aderenti, per tutto il giorno saranno effettuati sconti dal 20 al 50%. L'assessore al Commercio Francesco Peroni, che ha comunicato la novità, ha detto: “Sono più di cinquanta i commercianti a cui è piaciuto il Black Friday. Bisogna sempre trovare nuovi stimoli per rilanciare gli acquisti, in questo caso cerchiamo di cavalcare l'onda della tradizione americana. Non ci sono vincoli merceologici, tutti possono partecipare. La nota positiva è che si sta creando un comitato che cerca di unire varie iniziative e lavora compatto per il rilancio del centro”.L'Assessorato al Commercio del Comune di Civitanova sostiene l'iniziativa facendosi carico delle spese della pubblicità (realizzazione manifesti, grafica, social, ecc.).
Una Mercedes Classe A parcheggiata nel garage di una palazzina in via Crivelli, nella zona di Santa Maria Apparente a Civitanova, è andata a fuoco questa mattina intorno alle 11.30. L'auto, alimentata a gasolio, era stata parcheggiata in garage soltanto pochi minuti prima. Il fumo proveniente dal garage, in breve si è propagato andando ad interessare tutta la palazzina che sorge non lontana dalla scuola elementare.Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme: l'edificio è stata precauzionalmente evacuato.
È stato trovato morto in casa sua, a Civitanova Alta, Giovanni Martellini, noto coproprietario del pub Blues Bikers, ex presidente del Mic e grande appassionato di musica e moto. Martellini aveva 64 anni e a stroncarlo è stato quasi sicuramente un infarto. Il corpo senza vita è stato trovato ieri sera dai carabinieri che sono entrati nell'abitazione dell'uomo che da ore non rispondeva più ad amici e parenti. I militari lo hanno trovato riverso a terra: per lui non c'era più niente da fare.
Serata di Beneficenza al Donoma di Civitanova organizzata da Fernanda Recchi e dal CISOM, Corpo Italiano Soccorso Ordine di Malta, a sostegno del comune di Muccia.Scopo dell’evento aiutare il sindaco, Mario Baroni, ad acquistare una lavatrice industriale per l’eremo Beato Rizzerio, unica struttura agibile dopo il tremendo terremoto, che ospita ad oggi circa cento persone tra anziani e persone con problemi di salute.Presente alla serata anche l’industriale Ercoli dell’Eurosuole che è passato per un saluto e per una sua personale donazione alla raccolta benefica.“Mi sento di ringrazia lo staff del Donoma che ha offerto la cena e ci ha permesso di realizzare l’evento” racconta Fernanda Recchi “ ma soprattutto mi sento di ringraziare la generosità dei civitanovesi che, oltre alla donazione di ieri, in questi giorni hanno donato molti beni alla popolazione di Muccia”Il sindaco Baroni ha ringraziato per i fondi ricevuti e per la vicinanza di Civitanova ai cittadini del suo comuune che stanno attraversando un momento drammatico della loro vita.
In arrivo un nuovo mercoledì in compagnia di Cecchetti d’essai. Il 23 novembre è la volta di Quando hai 17 anni, del regista André Téchiné che, supportato da una sapiente scrittura di Céline Sciamma, torna ad indagare sugli insondabili sentimenti umani.Da sempre attento ai disturbi e alle ansie dell’adolescenza, Téchiné in questa pellicola sembra superarsi, analizzando i comportamenti contraddittori di due ragazzi, Damien e Thomas, che frequentano lo stesso istituto ma che provengono da contesti familiari molto differenti.Bullismo e omofobia sono i temi principali della storia che si dipanano tra aggressività e tolleranza; un racconto sull’età delle inquietudini e un viaggio alla scoperta di se stessi e della propria sessualità. Una storia d’amore narrata con forza e intelligenza.Il film, candidato all’Orso d’oro a Berlino, viene proiettato alle 21.30, al cinema Cecchetti; ingresso unico a 4 euro.La rassegna Cecchetti d’essai è ideata da Michele Fofi e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche.
Una donna marocchina sale sull'autobus con le tre figlie minorenni; sta per sedersi in un posto in prima fila ma un uomo le grida di andarsene perché quello è il 'suo' posto, e la insulta chiamandola ''scimmia''. Interviene l'autista ma l'uomo gli spruzza in faccia del liquido urticante da una bomboletta spray. E' successo ieri sera su un autobus della linea Civitanova-Macerata.Protagonista dell'insulto razzista e dell'aggressione un pensionato di 60 anni, la cui posizione è ora al vaglio della polizia. La passeggera marocchina si era subito spostata sul fondo del bus per evitare problemi, ma il pensionato ha chiamato in causa l'autista, pretendendo che verificasse se la donna fosse in possesso del regolare biglietto di viaggio. Il conducente ha cercato di farlo ragionare, e per tutta risposta si è preso la spruzzata negli occhi, tanto da dover essere medicato dall'equipaggio di un'ambulanza. (Ansa)
Si conferma un fortino inespugnabile l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove la Cucine Lube riscatta immediatamente la battuta d’arresto di domenica scorsa Trento conquistando nella 11ª giornata di SuperLega UnipolSai la sua decima vittoria in campionato, arrivata con un 3-0 e in poco più di un’ora di gioco (25-15, 25-15, 25-22) al cospetto di una Calzedonia Verona sempre più in crisi (quattro sconfitte di fila).Ed i tre punti chiusi in cassaforte da Sokolov e compagni (opposto bulgaro regolarmente in campo dopo un recupero lampo dall’infortunio alla caviglia) riconsegnano alla squadra di Gianlorenzo Blengini anche la vetta della classifica, grazie al contemporaneo tie break giocato nel match tra Modena e Diatec Trentino. La partitaGara decisamente a senso unico quella contro gli scaligeri, dominati sin dalle prime battute grazie con un servizio sempre incisivo ed un attacco carico di concretezza sia in fase di cambio palla che in quella di contrattacco.Nel primo set la Cucine Lube piazza la fuga con il turno al servizio di Kaliberda, che favorisce un muro di Christenson su Kovacevic, quindi il contrattacco vincente di Juantorena (4 punti, 80%) che precede il primo dei due ace del martello tedesco, autore di una prova superlativa nel parziale (100% di efficacia sulle schiacciate e anche un muro vincente). Lube sul 12-6, allungherà sul 18-10 con un muro su Zingel e un attacco out di Ferreira, prima di chiudere 25-15 con un mani-out di Juantorena.Stessa trama nel secondo set, in cui la squadra di Giani già in avvio accusa grandi difficoltà prima sulla battuta dell’italo-cubano (4-0), poi su quella di Sokolov, che firma l’ace del momentaneo 8-2. Giani prova a scuotere i suoi gettando nella mischia Lecat al posto di Ferreira, ma la Calzedonia nulla può contro una Cucine Lube pressoché perfetta, tanto da chiudere il parziale con un clamoroso 92% di efficacia in attacco: 100% per Sokolov (4 punti), Juantorena (5), Cester (3) e Stankovic (3), ad abbassare la media è stato un errore dell’ispiratissimo regista Christenson su un attacco di prima intenzione. Finisce 2515, dopo un errore al servizio di Anzani.L’orgoglio della Calzedonia Verona si materializza nel terzo parziale, con il primo vantaggio degli uomini di Giani nel match (8-4). I padroni di casa pareggiano a quota 10, poi trovano il break con i muri in serie di Sokolov e Juantorena (14-12), ricucito a quota 18 per dare il via al testa a testa finale, che si spezza con il muro vincente di Cester su Kovacevic (24-22). Finisce 25-22, con un fallo a rete del medesimo schiacciatore serbo.Denis Kaliberda, autore di 8 punti (83% di positive in ricezione su 15 palloni, con il 58% di perfette, 83% in attacco, 2 ace e 1 muro), è l’MVP della sfida. Il tabellinoCUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 12, Candellaro n.e., Pesaresi (L), Kaliberda 8, Juantorena 16, Casadei n.e., Stankovic 9, Kovar n.e., Christenson 1, Cester 8, Grebennikov, Corvetta n.e., Cebulj n.e.. All. Blengini.CALZEDONIA VERONA: Zingel 2, Kovacevic 15, Paolucci n.e., Lecat 1, Ferreira 1, Giovi (L), Baranowicz 1, Holt n.e., Frigo n.e., Mengozzi 3, Djuric 12, Stern n.e., Anzani 1. All. Giani.ARBITRI: Cesare (RM) – Zavater (RM).PARZIALI: 25-15 (23’), 25-15 (22’), 25-22 (28’).NOTE: Spettatori 3483, incasso Euro 34409. Lube bs 11, ace 6, muri 6, ricezione 63% (44% prf), attacco 68%, errori 4. Verona bs 13, ace 2, muri 4, ricezione 35% (16% prf), attacco 47%, errori 6.
L'Infa Feba Civitanova Marche sfiora il colpaccio. Le ragazze di coach Alberto Matassini escono sconfitte dal Cierrebi Club contro la Matteiplast Bologna per 43-40. Una sconfitta arrivata contro la prima della classe, ancora imbattuta, che continua così il suo ruolino di marcia inarrestabile. Tuttavia le momò non hanno sfigurato, anzi. Le biancoblu sono state avanti per larghi tratti del match, prima di cedere proprio nelle battute finali. Peccato per questo epilogo amaro che però non cancella una prestazione solida e di carattere. Infatti la Feba ha dimostrato ancora una volta di potersela giocare alla pari con chiunque e questa gara lo ha confermato. Se ci sono sconfitte che aumentano l'autostima, questa è sicuramente una di quelle. Top scorer della serata sia Kristina Ostojic che Veronica Perini, entrambe chiudono con 14 punti."Sono orgoglioso delle mie ragazze - afferma coach Alberto Matassini - È la cosa che mi interessa di dire. È mancata lucidità negli ultimi due minuti, ma faccio mea culpa, dobbiamo allungare le rotazioni e spetta a me crearne delle occasioni: alla fine non ne avevamo più e non certo per responsabilità loro, ma mia ed è onesto ammetterlo invece che nascondersi dietro le ultime 3 sanguinose palle perse. Torniamo da Bologna con una consapevolezza ancora maggiore, - conclude l'allenatore biancoblu - noi ci siamo e vendiamo cara la pelle con chiunque. Ora testa a Udine."MATTEIPLAST BOLOGNA – INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 43 – 40 (8-11, 19-21, 31-32)MATTEIPLAST BOLOGNA: Franceschelli F. 8, D’alie R. 2, Cordisco S. NE, Occhipinti G. NE,Tassinari E. NE, Dall’Aglio M. 5, Tava A. 8, Mini C. 5, Meroni M., Cadoni C. 12, Poletti B. NE,Nannucci F. 3 All. AndreoliINFA FEBA CIVITANOVA MARCHE: Orsili A. NE, Zaccari L. NE, Perini V. 14, Bocola G. NE, Trobbiani J. 4, Ceccarelli S. 2, Ostojic K. 14, Scibelli C. 2, Mataloni M. 4, Marinelli E., Stronati F. NE, All. MatassiniArbitri: Fulvio Grappasonno, Matteo SemenzatoNote: Matteiplast Bologna tiri da 2 13/36 (36,1%), Infa Feba Civitanova Marche tiri da 2 14/37 (37,8%). Matteiplast Bologna tiri da 3 4/19 (21,1%), Infa Feba Civitanova Marche tiri da 3 3/9 (33,3%). Matteiplast Bologna tiri liberi 5/8 (62,5%), Infa Feba Civitanova Marche tiri liberi 3/4 (75%).
Si è tenuta ieri l'annuale Festa della Rosa dell'associazione Inner Wheel di Civitanova Marche del 209esimo distretto.La festa è stata organizzata per promuovere l'amicizia, scopo dell'associazione, e per raccogliere fondi per opere benefiche. Ogni anno, infatti, la Inner Wheel individua un'associazione o un ente a cui destinare la sua beneficenza. Quest'anno, come quello passato, il beneficiario è stato individuota nell'associazione Croce Verde di Civitanova a cui è stato donato due defibrillatori e alcuni fondi per altre attrezzature di primo soccorso. A ritirare gli importantissimi defibrillatori il residente della Croce Verde Cesare Bartolucci.La Festa della Rosa si è tenuta al Donoma di Civitanova con la presidente dell'associazione Debora Pennesi, la segretaria Roberta Pizzarulli e tutto il consiglio.
Mercoledì sera, poco dopo le 20.00 all’ippodromo San Paolo si è tenuto il Gran Galà per l’abbinamento dei cavalli ai 21 comuni partecipanti alla XXVIII edizione del Palio dei Comuni.Per l’occasione, come sempre, il San Paolo ha ospitato i Comuni invitati al Palio nelle tribune coperte del primo piano. In programma una ottima cena preparata dal Ristorante Ala dell’ippodromo, musica, moda e la presentazione dei comuni quindi quasi un lancio della sfida per l’imminente edizione del Palio. A fare gli onori di casa ci hanno pensato Daniela Gurini e Matteo Muccichini. I terremotati sono stati comunque il leit-motiv della serata. Pur essendo un’occasione di festa, l’attenzione per le popolazioni terremotate non è mai scesa. In realtà tra i comuni invitati alla XXVIII edizione del Palio ci sono comuni feriti dal terremoto.La serata si è aperta con la clip dell’intervista a Gianluca Lami che dichiarava che parte degli incassi delle vincite di Unicka saranno devolute alla popolazioni terremotate. Il Professore Franco Alessandrini (responsabile marketing dell’ippodromo) ha presentato i cavalli e le batterie, elencando i partenti. E quindi si è effettuato l’abbinamento. A questo punto arrivano i CaPaBrò, una band di Jesi (composta da Daniele Carnali: chitarra; Giorgio Pantaloni: batteria; Diego Brocani: basso elettrico e voce) che hanno riproposto la canzone “Il ballo del mattone”, mentre sulla passerella sfilavano le modelle e i modelli. Nel palco centrale sono arrivati i rappresentanti dei comuni che parteciperanno al Palio 2016. Sono state lanciate simpatiche sfide e sono volate battute piene di verve e simpatia, e aneddoti di 27 anni di palio.Le interviste dei comuni sono state intervallate di tanto in tanto da momenti moda e momenti musicali con Valentina Curzi che canta “La mia libertà” di Califano, Serena Lambertucci con “La prima cosa bella” (Nicola di Bari e I Ricchi e Poveri), Eva Capomagi con “A mano a mano” di Cocciante, il duo Ezio e Sid con “L’America” di Gianna Nannini, Cinzia Dominguez con “Con te partirò” di Bocelli e in chiusura Michele Pecora con il suo pezzo di maggior successo “Era lei” e infine Melissa di Matteo che ha proposto un omaggio a Carosone. A quasi mezzanotte nelle tribune coperte risuonava ancora la bella musica italiana e aleggiava una forte passione ippica. Molti comitati hanno in programma cene nei loro comuni per coinvolgere i concittadini . Alla serata, trasmessa in diretta sul canale Sky di Snai Sat e ripresa da numerose televisioni regionali, è intervenuta la Videx, la squadra di pallavolo di Grottazolina che milita in A2.«Abbiamo voluto creare un connubio tra due sport diversi e abbiamo scelto la Videx perché è un motivo di onore avere vicino casa una squadra che si è fatta conoscere in Italia attraverso buoni risultati - ha detto l'organizzatore dell'evento Salvatore Mattii. - Sarà una giornata di sport, di tifo, di tradizione, di passione, tutti valori che la Videx conosce e rappresenta, non soltanto per la categoria di appartenenza della prima squadra, quanto per la vastità dell'intero movimento, dato che oggi il volley targato M&G Universe può descriversi con fierezza come un’espressione territoriale più che paesana.»«Partecipiamo con grande piacere ed onore ad un evento così significativo per il nostro territorio – le parole di Massimiliano Ortenzi, dirigente e coach della Serie A Videx – essere stati invitati a questa serata è per noi motivo di grande orgoglio proprio in nome della territorialità dell’evento, aspetto cui siamo molto legati come società. Domenica purtroppo non potremo essere presenti stante la contemporaneità con la nostra gara interna contro Bergamo (ore 12, cui farà seguito una tappa del "Giocavolley"), accoglieremo tuttavia molto volentieri tutti coloro che prima del Palio vorranno venire al Palazzetto per conoscerci un po’ meglio.»I 21 comuni partecipanti, i 21 cavalli che si batteranno per loro nella racchetta del San Paolo e i driver già confermati.COMUNI CAVALLI DRIVERASSISI RE ITALIANO UR E. BELLEICAMPOFILONE REAL MEDE SM D.ZANCACASTEL FRENTANO OSIRIDE GRIF A. GREPPICIVITANOVA MARCHE PARIS ROCFALERONE PAPALLA M.VOLPATOFERMO TRUMAN DAIRPET NICOLAS ENSHFORCE SPINELLO JET R.GALLUCCILORETO RAISSA SERE D. CANGIANOMAGLIANO DI TENNA PASCIA’ LEST P.GUBELLINIMASSA FERMANA INCREASED WORKLOAMOGLIANO ROSSELLA ROSS A.GUZZINATIMONSAPIETRO MORICO RUE DU BAC E. BELLEIMONTAPPONE TOTOO DEL RONCOMONTEGIORGIO SHARON GAR G. DI NARDOMONTEGRANARO POSITANO D’ETEPETRITOLI PADANIA ZETA A. GOCCIADOROPORTO SANT’ELPIDIO LOUVRE F. 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PETTINARISERVIGLIANO SAVANNAH BPROGRAMMA DOMENICA 20 NOVEMBRE:08.00/10.30 Iscrizione GRAN GALA’ DELLA CINOFILIA10.30 Inizio Giudizi Gran Galà della Cinofilia11.00 pausa pranzo14.30 Best in Show GRAN GALA’ DELLA CINOFILIA12.15 Apertura Stand Gastronomici13.50 Benedizione del Palio14.30 1° Corsa15.00 2° Corsa Prima Batteria Palio dei Comuni15.30 3° Corsa Seconda Batteria Palio dei Comuni16.00 4° Corsa Terza Batteria Palio dei Comuni16.35 5° Corsa17.05 6°Corsa GRAN PREMIO SAN PAOLO17.35 7° Corsa FINALE “VOGLIA DI PALIO”18.00 8° Corsa Tris, Quarté e Quinté18.30 SFILATA ALLIEVI SCUOLA CENTRO IPPICO TAMIL18.35 9° Corsa FINALE PALIO DEI COMUNI18.45 PREMIAZIONE E FUOCHI D’ARTIFICIO DURANTE TUTTA LA GIORNATA SARANNO IN FUNZIONE:RISTORANTE ALA, STAND GASTRONOMICI, STAND DEI COMUNI, STAND MAGA CACAOSPETTACOLI IN PROGRAMMA:SPETTACOLI DI ACROBAZIE AEREE, ARTISTI DI STRADA, ANIMAZIONE PER BAMBINI
Ancora due appuntamenti rimasti a Civitanova Marche per il progetto 'Info desk gratuito – Soluzioni di risparmio per le Aziende', un format che permette agli operatori della Piccola e Media Impresa di conoscere le tante possibilità offerte dal sistema e gli adempimenti necessari per rispettare le varie normative ed evitare quindi di incorrere in sanzioni.I professionisti di cinque diversi settori saranno disponibili ad ascoltare e fornire informazioni agli operatori dalle ore 8.30 alle 13.00 .L’opportunità per un check up gratuito, per approfondire o conoscere al meglio le possibilità di risparmio e le disposizioni normative inerenti i settori: Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario.Per prenotare una consulenza individuale con i professionisti Confcommercio è sufficiente contattare la delegazione di Civitanova Confcommercio Imprese per l'Italia Marche Centrali, sita in via Rosselli 3 nei pressi della Stazione Ferroviaria, al numero telefonico 0733-772202.Il progetto 'Info desk gratuito' è un'ottima possibilità per le Imprese, in particolare quelle già in attività, che possono, confrontandosi con i professionisti di Confcommercio Marche Centrali, capire come si sta sviluppando il settore, quali sono le possibilità di crescita nei vari ambiti e quali le nuove scadenze e i nuovi adempimenti per il rispetto di vecchie e nuove normative.Inoltre, grazie al bando in scadenza “incentivi per il sostegno alla creazione d’impresa” sarà possibile anche per chi non ha ancora cominciato un’attività chiedere informazioni, riguardo alle possibilità per la concessione di contributi a fondo perduto per la creazione di nuove imprese, chiedendo direttamente alla responsabile del Credito.Il Direttore generale di Confcommercio Marche Centrali, il Prof. Massimiliano Polacco commenta così l’iniziativa: “è sicuramente un importante appuntamento per le aziende di Civitanova Marche, e non solo, per conoscere i loro problemi e cercare di risolverli grazie alle consulenze dei nostri professionisti. In queste giornate gli imprenditori potranno trovare soluzioni convenienti che portino vantaggi economici reali e concreti alla proprie aziende. “Gli appuntamenti si terranno c/o sede di Civitanova Confcommercio Marche Centrali, in via F.lli Rosselli 3:- Lunedì 21 novembre dalle ore 8.30 alle 13.00 - Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario (su appuntamento)- Lunedì 28 novembre dalle ore 8.30 alle 13.00 - Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario (su appuntamento)
Prosegue l'iniziativa di solidarietà “Il mare continua ad aiutare la montagna” che vedrà nella giornata di domani, venerdì 18, la preparazione di un pranzo per 650 persone nella mensa di Camerino, dove i pescatori di Civitanova e l'Asso Ittico porteranno in mattinata il pescato che verrà poi cucinato nei locali degli sfollati di Camerino dai volontari della Croce Rossa locale.Dopo i pasti preparati cinque volte ad Arquata del Tronto e a San Severino Marche la scorsa settimana, continua questa opera di vicinanza e solidarietà verso i Comuni che hanno subìto il dramma del terremoto e che si trovano a fronteggiare problemi rilevanti del post sisma.
Da Siria Carella (Civitanova Il Nostro Futuro) riceviamo Sulla questione dello sciacallaggio-affitti a Civitanova, pensiamo che questo non è il momento di dividere ma di unire e, ciò che salta agli occhi, è la distanza tra la politica e la gente, che come sempre viene lasciata da sola. Noi di Civitanova Il Nostro Futuro abbiamo cercato di capire la situazione parlando con chi sta lavorando in prima linea e, ciò che emerge, è la distanza siderale tra la politica/istituzioni e la gente comune. Ciò che emerge è che non c'è la vera consapevolezza della gravità della situazione, non esiste un coordinamento regionale e tutto viene lasciato all'iniziativa dei funzionari locali, che cercano di far fronte all'emergenza con buonsenso, con tanta buona volontà, ma senza una codificazione di intervento. La Prefettura, duole rappresentarlo, pur nel dramma del momento, in questi giorni piuttosto che di trovare un tetto ai tanti che ce l'hanno, si sta proccupando del dove far votare per il referendum gli sfollati, chiedendo ai Comuni un censimento degli sfollati alloggiati presso le strutture ricettivee, sovraccaricando, così, una macchina organizzativa già di per sè carente. Dunque, ad oggi, la Prefettura di Macerata non sa dove siano alloggiati la maggior parte degli sfollati a causa del terremoto, perchè, oggettivamente, molti Comuni non esistono più fisicamente e non vi è neppure coordinamento con la Regione. Il dovere degli amministratori in questo momento non è quello di lanciare generiche accuse di sciacallaggio ma, piuttosto, semmai, quello di identificare gli sciacalli e darne notizia di reato alla Procura della Repubblica, diversamente, si lancia solo discredito sulla Città, che invece tantissimo sta facendo per accogliere ed aiutare. Non si mandino più gli sfollati in giro da soli alla disperata ricerca di case, e si comprenda che, ora, i cittadini disposti a dare alloggio agli sfollati, hanno paura di essere accusati di sciacallaggio. Si convochi un consiglio comunale straordinario sull'argomento, dal quale esca un documento che rassicuri coloro che vorrebbero mettere a disposizione le case. Il Comune si faccia garante della situazione, che i prezzi da applicare vengano, semmai, concordati. L'invito che rivolgiamo alla nostra Amministrazione ed a tutte le forze politiche che siedono in Consiglio Comunale, è quella di operare in maniera costruttiva, creando un clima di fiducia nei confronti dei tanti proprietari di case, oggi molto impauriti e perciò riluttanti ad affittare le loro case, proprio a seguito di quanto comparso sulla stampa i giorni scorsi. Forza donne e uomini della marca maceratese, che i Civitanovesi sono con Voi, insieme costruiremo il NOSTRO FUTURO !
Colpo all’Eurospin di Civitanova. Questa notte, all’una circa, alcuni ladri si sono introdotti nel supermercato tramite un foro nel muro della parete laterale.L’obiettivo era la cassaforte ma fortunatamente non sono riusciti nell'intento perché poco dopo essere entrati e hanno iniziato a cercare è suonato l’allarme.Prima di fuggire hanno portato via il sistema di registrazione video per cancellare tutte le loro tracce. Nel cercare di non andarsene a mani vuote, i malviventi hanno danneggiato tutte le casse per prelevare denaro.Sul luogo sono giunti i carabinieri della Compagnia di Civitanova.
Una nota amara, ma piena anche di grande passione e attaccamento ai colori sociali, malgrado quello che la Civitanovese sta passando: è un comunicato diffuso dalla rosa dei giocatori rossoblu che riportiamo integralmenteDispiace ritrovarsi a leggere in un momento di forte crisi societaria, nella quale siamo sempre scesi in campo dando il massimo e sudando per la maglia, leggere dichiarazioni da chi questa società la rappresenta che vanno a ledere e toccare direttamente la dignità personale di ognuno di noi. Siamo trenta ragazzi che fin dal primo giorno del ritiro di Pioraco, nel mese di luglio, si sono messi a disposizione del mister e della società mantenendo fede agli accordi presi all’inizio di questa avventura. Noi non siamo né “Degano”, il quale poi con questa storia ha ben poco a che fare, né degli emeriti sconosciuti, bensì degli atleti che col massimo del rispetto, dell’impegno e della voglia rappresentano la U.S. Civitanovese ogni domenica, in ogni stadio, cercando di mantenerne vivo l’onore e la fama che in altri ambiti qualcuno invece sta rovinando.Siamo stati accusati di essere delle prime donne, le quali non hanno voluto accettare le opzioni di alloggio a loro offerte per avere degli appartamenti in centro. Questo non è vero. Siamo invece degli atleti a cui erano state date delle garanzie, le quali al mese di novembre sono già venute meno o sarebbe meglio dire non sono ancora state mai effettivamente rispettate. Parlano di una villa a sei chilometri dalla città, avente un ampio giardino di cui non abbiamo voluto usufruire. La realtà è che si tratta di un casolare, la cui condizione nelle mura è alquanto vergognosa. Una struttura piena d’insetti e animali, nella quale ad oggi non è presente acqua calda né riscaldamenti. Una struttura dove il primo giorno in cui siamo entrati, tra lo sgomento generale, ci siamo ritrovati a raccogliere una siringa al suo interno.Tralasciando la mancanza di rimborsi economici, è inaccettabile sentirsi dire che questo gruppo che ogni domenica fa il suo compito sia composto da “ferri arrugginiti”. Una rosa di ragazzi che non hanno un massaggiatore da quasi un mese, le cui cure mediche sono a proprie spese così come l’attrezzatura ospedaliera. Un gruppo di ragazzi che lavora, nonostante qui non si riesca neanche più ad avere il boccione d’acqua per bere o il nastro adesivo per lavorare sul campo. E’ inaccettabile l’assenza per alcuni, ancora oggi in pieno novembre, di un tetto garantito costringendoli ad una vita da nomade di giorno in giorno.E’ inaccettabile che oggi, una società latente il cui obiettivo primario dovrebbe essere trovare una soluzione, se ne esca invece attaccando la propria rosa sportiva, l’unica che la domenica prova ancora a dare rispetto a questi colori, sputando sangue, mettendoci l’anima e forse essendo gli unici oggi insieme allo staff tecnico a metterci la faccia.La rosa della U.S. Civitanovese
Annibal Caro fu un letterato complesso, versatile e originale e la sua figura è emersa in tutte le sue sfaccettature domenica nel corso dell'incontro organizzato presso lo spazio multimediale san Francesco di Civitanova Alta. L'incontro, dal titolo “Conversazione su Annibal Caro e il Rinascimento italiano” ha ospitato le relazioni dei professori Pier Luigi Cavalieri, Stefano Papetti e Marcello Verdenelli, moderati dal direttore della Pinacoteca “Moretti” Enrica Bruni. Il professor Papetti ha messo in luce il ruolo importante di Caro sul fronte dei progetti iconografici, e i rapporti con Michelangelo, Vasari, Varchi e gli artisti dell'epoca. Non solo uomo di lettere, quindi, ma tante competenze e una spiccata vena goliardica, come ha sottolineato Verdenelli curatore dell'antologia “A fare le lettere col compasso in mano”.Il calendario delle celebrazioni prosegue giovedì 17 novembre, quando in mattinata, alla presenza di alcune scolaresche, verrà "scoperta" la targa commemorativa con il sonetto che Caro ha dedicato a Civitanova, quello che si chiude con i famosi versi "Pico non vide mai nido sì bello". La targa verrà collocata sotto il loggiato del palazzo comunale di Civitanova Alta.Le celebrazioni dell'anniversario dei 450 anni dalla morte (1566 – 2016) sono arrivate alla fase conclusiva, in corrispondenza del giorno della morte che cade giovedì 17 novembre.Sabato 19, a partire dalle 16.00, ci sarà il convegno “Essendo il convito di molte vivande …vi sarà pasto per ognuno” a cura di Alvise Manni. L'evento si svolgerà a san Francesco (largo san Francesco a Civitanova Alta) e vedrà le relazioni di Massimo Arcangeli (linguista e critico letterario): “Caro e il comico fra lingua e realtà”; Giosuè Auletta (presidente dell’ecomuseo lazio virgiliano): “Il mito di turnus: la voce del vinto nell’Eneide di Virgilio”; Claudio Bernacchia (dirigente scolastico): “La scuola di avviamento professionale di Civitanova Alta ed Annibale Caro nel XX secolo”; Francesco D'Andria (professore emerito di archeologia classica, università del Salento di Lecce): “...Apparve al monte in cima/di Pallade il delubro (aen. iii, 531). Le recenti scoperte a Castro nel Salento: Virgilio, l’Eneide e l'Archeologia; Luigi de Simone (proprietario della commenda di Montefiascone): “Annibale Caro il commendatore “In punta di penna”; Diana Ghaleb (dottoressa in filologia moderna): “L’alto Lazio tra viaggi e soggiorni di Annibale Caro: un itinerario dalle “lettere familiari”; Alvise Manni (presidente del Centro studi cariani): “Disiecta cariana: “…Pico non vide mai nido si bello”; Federico Mussano (socio fondatore della biblioteca enigmistica italiana): “Annibale Caro: l’inclemente giudizio di Clemente”; Emanuel Stelzer (dottorando in studi umanistici interculturali, università degli studî di Bergamo): “Cicero's loyal epistles” di William Sampson: Un caso molto particolare della ricezione di Annibale Caro nell’Inghilterra del seicento”.Sempre sabato 19 novembre, alle ore 21.15, al Teatro Annibal Caro si svolgerà la serata di chiusura delle celebrazioni con un omaggio dal titolo "In nome di Caro" - Parole, musica, immagini, in collaborazione con Civitanova Classica Piano Festival. Un omaggio che vedrà in scena la pianista Gile Bae, giovane talento vincitrice di numerosi premi internazionali, insieme agli attori Roberto Marinelli e Simone Pieroni, che reciteranno alcuni degli scritti più significativi del Caro tratti dalle Lettere familiari, dall'Eneide e dalla commedia “Gli Straccioni”. Le immagini che accompagneranno il percorso narrativo e musicale sono curate dal video maker Alessandro Bracalente.Nel programma delle iniziative per l'anniversario c'è anche un murales che sarà realizzato per i primi di marzo del 2017. Cavalieri: a caro mediatore tra diversi animi facinorosi, sonetto.