Domenica 29 dicembre 2024, alle ore 17, al teatro Annibal Caro di Civitanova Marche Alta arriva il secondo appuntamento della rassegna “A teatro con mamma e papà'”, la stagione di spettacoli per bambini e famiglie del Comune di Civitanova Marche organizzata in collaborazione con Proscenio Teatro di Fermo.
Dopo il successo del primo appuntamento soldout, le prenotazioni stanno fioccando anche per il secondo, che vedrà in scena la compagnia “Nata Teatro” di Arezzo con lo spettacolo Il Gatto con gli stivali la loro ultimissima produzione, che mescola teatro d’attore e di figura (i pupazzi sono della bravissima Roberta Socci). Lo spettacolo vede in scena Alessandra Bracciali e Iacopo Dicembrini, per la regia di Livio Valenti.
Dalla fiaba di Charles Perrault nasce un nuovo racconto divertente ed entusiasmante con una fantastica e inaspettata storia d’amore. Il Gatto con gli stivali è il campione dell’inganno, per questo la storia è un po’… strana: un eroe ingannatore? Qualcuno dice che lo fa a fin di bene, sì però quando c’è un inganno c’è qualcuno che ne paga le conseguenze. È, in effetti, una storia un po’ strana. Però i personaggi della fiaba ci sono tutti: il figlio del mugnaio che diventerà il Marchese di Carabas, il gatto, la principessa, il re, l’orco e tutti gli abitanti del reame. Come potremo uscire da questo imbarazzante inghippo? Ne vedrete di cotte e di crude.
“Ancora bagnati dalle luci del Natale e aspettando l’ultimo dell’anno – dice il direttore artistico Marco Renzi - sarà più bello ridere e sognare insieme a teatro. Sarà un’altra domenica di festa, come tutte quelle della stagione che il pubblico civitanovese ha imparato ad amare e aspettare con impazienza”.
I biglietti per lo spettacolo Il Gatto con gli Stivali sono disponibili in prevendita tramite diverse modalità. Si possono acquiestare online su Ciaotickets, inoltre è possibile acquistare i biglietti presso uno dei punti vendita autorizzati Ciaotickets, come la Tabaccheria Frenquelli e la Ricevitoria Lucky Point.
Preferibilmente si possono anche acquistare i biglietti direttamente presso le biglietterie dei teatri Rossini e Annibal Caro di Civitanova Marche. Un'altra opzione è la prenotazione telefonica, che può essere effettuata la mattina del sabato o della domenica dello spettacolo, chiamando il numero 331 4022876. I biglietti prenotati dovranno essere poi pagati e ritirati in biglietteria prima dello spettacolo.
Infine, sarà possibile acquistare i biglietti anche il giorno dello spettacolo, ma si consiglia di farlo in anticipo, per evitare di trovarsi con pochi posti disponibili.
Insuperabile in casa, ancora indecifrabile lontano dall’Eurosuole Forum. Nell’ultimo impegno esterno dell’anno solare, la trasferta in Brianza del terzo turno di ritorno della Regular Season, la Cucine Lube Civitanova scivola all’Opiquad Arena contro i padroni di casa della Mint Vero Volley Monza al tie break (25-13, 22-25, 17-25, 31-29, 15-12).
Una battuta d’arresto che riporta alla luce le difficoltà in campionato dei biancorossi fuori dalle Marche (l’unica vittoria esterna stagionale in SuperLega è arrivata a Porto San Giorgio nel derby) e che rallenta il cammino in classifica, ma non deve assolutamente scoraggiare i cucinieri in vista del Quarto di finale in gara unica di domenica 29 dicembre (ore 18) contro l’Allianz Milano all’Eurosuole Forum per accedere alla F4 di Del Monte Coppa Italia dopo tre anni di assenza.
Dopo una prima parte di gara molto complicata, la Lube cambia passo con gli innesti di Nikolov, che supera la soglia dei 1000 punti in Italia, e Podrascanin, autore di muri pesanti nel match. Avanti per due set a uno in trasferta, Civitanova lotta con caparbietà nel quarto set sprecando però i quattro palloni della vittoria e ritrovandosi al tie break contro una squadra sempre vincente quest’anno al quinto set tra campionato e Champions League. Regola rispettata.
A fare la differenza sono la gestione del servizio nel finale del quarto set e un atteggiamento migliore della Mint al tie break. Kreling manda in doppia cifra cinque compagni: il top scorer Szwarc (24 punti), il coriaceo Rohrs (17 punti), l’MVP di serata Averill (11), l’uomo dei block letali Beretta (5 muri 11 punti) e l’ex Lube Zaytsev (14 punti), all’ultima partita con Monza prima della nuova avventura in Turchia. Sul fronte biancorosso Boninfante alterna i compagni liberando il braccio di Nikolov (19 punti dal secondo set), Bottolo, Chinenyeze e Lagumdzija, tutti con 16 punti a testa.
LA GARA - Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso libero, ma nel secondo set la formazione sarà rivoluzionata con gli innesti di Nikolov e Podrascanin. Monza si schiera con Kreling al palleggio e Szwarc opposto, Rohrs e Zaytsev in banda, Averill e Beretta al centro, Gaggini libero.
Nel primo set la Lube parte con il freno a mano tirato steccando l’approccio alla gara. I brianzoli, ben gestiti da Cachopa al servizio, macinano punti con Szwarc terminale offensivo di punta (5 sigilli). I marchigiani zoppicano in attacco e incassano 3 muri. L’avvio è lo specchio del set (13-5), complice l’aggressività di Monza a muro e in attacco.
Il block in di Beretta sulla pipe di Bottolo e l’attacco di Rohrs valgono un distacco incolmabile (18-7). Medei cambia inserisce Orduna e Dirlic. Sul 22-12 entra Poriya al servizio. Sul 23-13 rientra la diagonale titolare della Lube. Zaytsev chiude con l’ace del 25-13.
Nel secondo set dentro Nikolov (6 punti con il 67% in attacco e un buon lavoro al servizio) e Podrascanin (3 punti di cui 1 a muro) per Loeppky e Gargiulo. Altra buona partenza di Monza: dopo il miracolo di Gaggini in difesa, Szwarc firma il punto del 5-1. Sull’ace di Zaytsev i padroni di casa continuano a mordere (9-4).
Il primo punto di Lagumdzija è il quinto per la Lube nel secondo set, seguito dal mani out di Bottolo (9-6). Sugli errori biancorossi la Mint allunga (14-9). I cucinieri reagiscono con un break 5-0 sulla battuta di Nikolov, con muro del Potke e mani out di Bottolo per il pari (14-14). Il primo sorpasso biancorosso del match arriva con il secondo muro vincente del set (15-16), il break (16-18) e il +3 (18-21) con le prodezze in attacco di Nikolov. Sul 20-23 entrano Orduna e Dirlic. L’errore dai nove metri di Zaytsev (22-25) consegna il set a una Lube capace di attaccare con il 73%.
Nel terzo set la Lube trova un equilibrio, è incisiva in battuta (3 ace), domina a muro (6 i vincenti), regge in ricezione e attacca con il 67% sfruttando la crescita di Bottolo (5 su 6 nelle offensive e un ace). In avvio è ancora una volta Monza a partire bene (8-6). Sul 9-7 la pipe di Bottolo e il muro di Podrascanin valgono il pari (9-9), ma il break di 5 a 0 dei biancorossi vale il 9-12.
La grande battuta di Boninfante e il muro cuciniero tengono a distanza Monza (13-16), ma la Mint non molla e risale fino al 15-16 con l’ace di Zaytsev spingendo Medei al time out. Poi arriva un parziale di 9 a 2 per la Lube. Al rientro lo Zar stecca, Bottolo trova l’ace (15-18). Sul 16-19 Medei lancia Poriya al servizio e l’iraniano semina il panico trovando anche un ace (16-21). Finale di personalità in attacco e a muro della Lube (17-24). Lagumdzija chiude con l’ace su Rohrs (17-25).
Il quarto è infinito, a fare la differenza sono uno Szwarc lucidissimo e i muri nelle fasi clou dei brianzoli. Un calo di tensione dei cucinieri manda Monza sul +3 (9-6), ma i brianzoli restituiscono il favore e Nikolov impatta (10-10). Si procede a strappi: il muro di Cachopa e l’attacco di Szwarc danno un break alla Mint (12-10).
Sul 16-15 Loeppky entra al servizio per Bottolo, ma Nikolov spreca la palla del pari (17-15). Bottolo rientra in campo, il pari arriva con l’ace di Lagumdzija (18-18), il sorpasso con la pipe di Nikolov (19-20). Il Video Check scova un tocco malandrino a muro di Beretta (21-22). Sul 23-23 Eccheli inserisce Mancini e Di Martino.
Nikolov mette a terra il pallone del +1 dopo uno scambio infinito (23-24), il nuovo entrato Gargiulo sbaglia il servizio (24-24). Nikolov si ripete (24-25), ma Szwarc e Nikolov falliscono le battute (26-26). Lagumdzija procura alla Lube il quarto match point (26-27), Rohrs impatta (27-27). L’ace di Szwarc inverte l’inerzia (28-27), Chinenyeze annulla (28-28) e risponde al mani out di Rohrs (29-29). Il servizio out di Bottolo e il muro di Averill riaprono il match (31-29) vanificando gli 8 punti di Lagumdzija.
Al tie break Monza parte meglio, con Szwarc che sigla il punto del 7-4 dopo l’ingresso di Gargiulo al servizio tra i biancorossi. Il colpo di Zaytsev manda le squadre al cambio di campo in situazione di 8-5. Nikolov in attacco e Chinenyeze a muro rimettono in gara Civitanova (8-7). Lo strappo monzese con muro di Rohrs (12-9) spinge Medei a cambiare la diagonale. I tentativi di risalita della Lube vengono fermati sistematicamente da Rohrs (14-11). La Lube annulla una palla set, ma capitola sull’attacco di Szwarc (15-12).
IL TABELLINO
Mint Vero Volley Monza - Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-13, 22-25, 17-25, 31-29, 15-12)
MONZA: Lee ne, Frascio ne, Juantorena ne, Rohrs 17, Marttila, Mancini Mosca, Beretta 11, Kreling 1, Picchio (L) ne, Di Martino, Averill 13, Gaggini (L), Zaytsev 14, Szwarc 24. All. Eccheli
CIVITANOVA: Chinenyeze 16, Gargiulo 2, Loeppky 1, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 3, Poriya 1, Nikolov 19, Lagumdzija 16, Dirlic 3, Podrascanin 6, Bottolo 16, Tenorio ne. All. Medei.
Arbitri: Goitre (TO) e Serafin (PD)
Note: durata set 26’, 30’, 30’, 42’, 19’. Totale 2h 27’. Monza: errori al servizio 17, ace 6, muri 10, attacco 59%, ricezione 46% (29%). Civitanova: errori al servizio 22, ace 4, muri 10, attacco 57%, ricezione 48% (35%). Spettatori: 2.953. MVP: Averill.
(Credit foto Mint Vero Volley)
In arrivo oltre 100 mila euro per l’intervento di miglioramento dell’impianto elettrico e antincendio da installarsi nelle tribune dello stadio comunale e altri 180 mila per il "relamping" presso il campo centrale.
Nella seduta del 20 dicembre, la Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo redatto dall’ingegner Gionni Pallotti, per la progettazione dell’illuminazione di emergenza della tribuna est e ovest dello stadio in base alla normativa vigente. I lavori comprendono anche l’implementazione dei pulsanti di emergenza nei pressi dell’ingresso agli spogliatoi.
La tribuna est ha una lunghezza di circa 100 metri, mentre la tribuna lato ovest ha una lunghezza di circa 120 m. ed è dotata di una copertura in cemento armato. Inoltre sarà effettuato un altro intervento sull’impianto elettrico con l’implementazione dei pulsanti di sgancio mediante installazione degli stessi collegati ai contatori presenti all’interno dell’area dello stadio, che dovranno togliere l’alimentazione elettrica in caso di intervento dei vigili del fuoco.
La progettazione dell’impianto di illuminazione di emergenza sarà conforme alle nuove normative in ambito elettrico e antincendio. Responsabile Unico del Progetto è il funzionario tecnico Ingegner Arianna Nasini.
Per quanto riguarda l’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione mediante "relamping", ossia di sostituire i corpi illuminanti tradizionali a basso rendimento con nuovi corpi di elevata efficienza del tipo a Leds. Il progetto esecutivo dell’intervento di relamping dell’impianto di illuminazione del campo centrale del polisportivo comunale prevede sia gli interventi impiantistici che di manutenzione alle strutture alle quattro torri faro, per un importo complessivo di euro 180.000,00.
Nel mese di luglio, l’intervento di "relamping" ha interessato il campo centrale del circolo tennis, con autonomo intervento in economia diretta da parte del servizio patrimonio edilizio del comune.
L’assessore allo sport Claudio Morresi, che segue da vicino il campionato dei rossoblù spiega: “Come avevamo promesso, l’amministrazione sta facendo la sua parte portando avanti il piano delle priorità dei lavori da effettuare allo stadio, un programma delle opere e dei finanziamenti condiviso con la Giunta. Abbiamo iniziato dai nuovi bagni, ed ora procederemo con gli interventi di manutenzione straordinaria all’impianto elettrico e all’efficientamento energetico con proiettori a led”.
Civitanova Marche: le Associazioni Sportive chiedono interventi urgenti per la protezione del porto dopo la mareggiata di Natale
La mareggiata di Natale ha messo a dura prova il porto di Civitanova Marche, causando ingenti danni alle strutture portuali e affondamenti di imbarcazioni. La situazione di emergenza ha suscitato forti preoccupazioni tra i diportisti, mentre le richieste di intervento restano inascoltate da parte della Regione. Le Associazioni sportive locali, (La Rosa dei Venti, Levante, La Marina, Aurora, Lega Navale, Club Vela, Medusa) che rappresentano centinaia di diportisti e famiglie, si sono fatte portavoce della necessità di proteggere il porto, sollecitando azioni concrete per garantire la sicurezza dei natanti e degli ormeggi.
"Questa mareggiata era purtroppo prevedibile, ma la cosa che ci sconvolge è che ci troviamo nella stessa situazione di sempre", affermano in una nota congiunta."Il porto non è sicuro, e ogni volta che arriva una perturbazione forte, come quella di Natale, rischiamo di perdere imbarcazioni, danneggiare le strutture e mettere a repentaglio la sicurezza di chi frequenta il nostro porto. È urgente che si realizzi un avamporto, una protezione che metta al riparo le nostre imbarcazioni dalle mareggiate provenienti da nord e nord-est".
"Abbiamo chiesto più volte un incontro con la Regione e il presidente Acquaroli per discutere dei lavori da fare, ma le nostre richieste sono sempre cadute nel vuoto", lamentano le associazioni. "Le scogliere sono state realizzate lungo il litorale, ma non si fa nulla per proteggere il porto. Eppure, i fondi ci sono, e l’accordo tra diportisti e pescatori professionisti per la realizzazione di un intervento urgente c’è già. Siamo stanchi di aspettare".
Le associazioni sottolineano l’urgenza di intervenire. "Non possiamo più permetterci di rischiare ogni volta che il maltempo si abbatte su di noi", dichiarano nella nota. "Abbiamo visto imbarcazioni affondare, altri danni importanti agli ormeggi. La protezione è fondamentale non solo per la nostra sicurezza, ma anche per tutelare un settore che è una risorsa economica importante per la nostra città".
"Ci preoccupa il fatto che nonostante ci siano risorse e l’appoggio della comunità, non si riesca a mettere in piedi un progetto di protezione del porto", aggiungono. "La politica è troppo lenta, e questa negligenza potrebbe avere conseguenze gravissime. Non possiamo più restare inermi mentre il nostro porto continua a subire danni".
Le Associazioni Sportive hanno anche criticato la disparità di trattamento tra le zone del porto. "Anche questa volta è stata la zona riservata al diporto a subire i danni maggiori, mentre la parte occupata dalla pesca professionistica ha retto meglio", sottolineano. "Questa divisione crea frustrazione e sfiducia tra i diportisti, che si sentono sempre più abbandonati".
Nonostante le difficoltà, le associazioni sono determinate a non arrendersi. "Continueremo a lottare per un porto più sicuro", affermano all’unisono. "Siamo pronti a collaborare con le istituzioni, ma non possiamo più aspettare. Ogni mareggiata che arriva ci mette in pericolo, e la nostra pazienza sta per finire".
Concludono con una richiesta urgente: "È tempo di passare dalle parole ai fatti. Vogliamo che il porto di Civitanova sia messo in sicurezza, per tutelare il nostro lavoro, la nostra passione e la nostra sicurezza. La protezione del porto deve essere una priorità, e non possiamo più aspettare".
(Foto di Leonardo Vinci tratta dalla pagina Facebook "Gli amici del porto di Civitanova")
L’Amministrazione comunale sosterrà anche nel 2025 il progetto "Orchestra Parallela” - Un Palco senza confini perché la musica è di tutti! - realizzato dall’associazione “Il Palco” di Civitanova Marche; un'esperienza unica volta a promuovere l'inclusione sociale attraverso la musica, aiutare l’espressività e l’integrazione sociale dei partecipanti e migliorare il benessere psico-fisico delle persone con e senza disabilità, dando la possibilità di vivere un momento di gioia grazie alla musica.
L’iniziativa viene realizzata in due fasi: un percorso di musicoterapia (individuale e di gruppo) e la formazione di un’orchestra aperta anche a persone con disabilità permettendo così ai partecipanti di diventare parte attiva della comunità, migliorando il benessere e valorizzando le capacità artistiche di ciascuno. Nello specifico, il percorso di formazione dell'orchestra prevede una serie di incontri mensili di preparazione durante i quali gli insegnanti e gli operatori propongono una serie di brani legati da un tema specifico, attraverso cui sperimentare le proprie attitudini musicali. Lungo il percorso verranno inseriti i musicisti professionisti che contribuiranno a portare a termine l'esibizione finale e la creazione di una vera e propria orchestra inclusiva ed accogliente
Il Palco vanta una pluriennale e rilevante esperienza in progetti laboratoriali musicali destinati al benessere psico-fisico dei giovani e in generale all’integrazione e sostegno dei ragazzi in ambito sociale, anche con particolare riferimento alla presa in carico di situazioni più fragili e delicate. In considerazione dei tanti eventi ed attività organizzati, volti a favorire l'inclusione sociale dei diversamente abili tramite attività nei vari contesti come lo sport, la musica, le attività creative ecc., ed anche in collaborazione con le altre associazioni locali operanti nei settori sociale e culturale, la Giunta ha deliberato di rinnovare anche nel 2025 il contributo annuale di 5 mila euro, come già avvenuto per l’anno 2024.
Il Comune di Civitanova Marche contribuirà alla spesa per l'acquisto di un furgone che la Fondazione Ant utilizzerà per il trasporto di presidi sanitari, a supporto delle attività svolte a domicilio in favore dei malati oncologici residenti nel territorio.
In attuazione ai principi generali fissati nello statuto e nei limiti delle risorse finanziarie previste in bilancio, l’Amministrazione comunale ha deciso di compartecipare economicamente con un versamento di € 5.000,00 (il valore complessivo del furgone è di oltre 30 mila euro).
L’acquisto del mezzo, consentirà alla Fondazione di erogare un servizio ancora più efficiente e sicuro per la distribuzione dei materiali sanitari ai pazienti assistiti, contribuendo al miglioramento della qualità del supporto domiciliare offerto alla comunità.
L'ANT garantisce attività a domicilio in favore di malati oncologici e dei loro familiari integrando prestazioni sociali e sanitarie, assicurando supporto psicologico specialistico e aiuto concreto nella gestione delle varie problematiche connesse con la situazione di malattia, quali il trasporto materiale e l'allestimento delle varie attrezzature di assistenza necessarie, l'aiuto nella spesa e l'effettuazione di piccole riparazioni domestiche, il ritiro medicinali, nonché l'eventuale fornitura di pacchi alimentari per persone con problematiche economiche.
I vigili del fuoco sono al lavoro da questa mattina presto a causa di un'intensa ondata di vento che sta imperversando su diverse zone della regione Marche, in particolare sulle alture e lungo la fascia costiera. In totale, sono stati svolti circa un centinaio di interventi, prevalentemente legati a alberi caduti sulle strade e a qualche allagamento. Al momento, non sono segnalate situazioni di particolare gravità, ma il forte vento ha comunque causato notevoli disagi.
Nel Maceratese, la zona più colpita è quella costiera, dove i pompieri sono stati particolarmente impegnati a Civitanova Marche. Qui, un grosso albero è caduto in viale Matteotti, nei pressi del bar La Ternana, bloccando di fatto la circolazione. Altri interventi si sono registrati in via dei Mille, dove un abete è crollato su una Bmw posteggiata, e in altre zone della città. Il forte vento ha colpito anche le strade che conducono verso la città alta, in particolare nei pressi del ristorante Orso, dove sono stati necessari ulteriori interventi.
Le condizioni meteo hanno causato disagi anche in comuni limitrofi e non solo. A Recanati, Potenza Picena e Numana, i sindaci hanno disposto la chiusura dei cimiteri e dei parchi pubblici per motivi di sicurezza. Al momento non si registrano feriti, ma i vigili del fuoco continuano a monitorare la situazione, intervenendo dove necessario per ripristinare la sicurezza nelle zone più colpite.
Le autorità raccomandano prudenza alla popolazione, invitando a evitare spostamenti non necessari e a prestare attenzione alle condizioni delle strade, dove si potrebbero verificare ulteriori cadute di alberi o rami a causa del vento.
Cucine Lube Civitanova inarrestabile all’Eurosuole Forum. Biancorossi più forti dei malanni e degli acciacchi davanti ai Predators. Nel secondo turno di ritorno della Regular Season, privi dei febbricitanti Alex Nikolov e Petar Dirlic, con Barthelemy Chinenyeze non al meglio e in panchina, gli uomini di Giampaolo Medei firmano la nona vittoria casalinga consecutiva tra campionato e Challenge Cup, superando l’Allianz Milano con il massimo scarto (25-18, 25-20, 25-23) e riscattando lo scivolone dell’andata all’Allianz Cloud. Un successo di grande importanza che porta la Lube a 26 punti in classifica come Piacenza, ma con una partita da recuperare rispetto agli emiliani. La prova di forza odierna dà morale al gruppo in vista della trasferta a Monza (26 dicembre all’Opiquad Arena) per il 3° turno di ritorno, e del faccia a faccia bis con Milano per la partita secca dei Quarti di Del Monte® Coppa Italia (29 dicembre all’Eurosuole Forum).
Cucine Lube Civitanova con 12 atleti a referto: al via Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Gargiulo e Podrascanin al centro, Balaso libero. L'Allianz, priva dell’indisponibile Staforini e con Piano secondo libero, si dispone con la diagonale composta da Porro e Reggers, Kaziyski e Louati in banda, Caneschi e Schnitzer al centro, Catania libero.
I biancorossi annullano a muro i rivali (12 a 2 i vincenti, con 4 targati Boninfante) e superano sistematicamente Milano con attacchi di spessore, anche se il top scorer è sul fronte opposto, Reggers con 18 sigilli (62% e due ace), unico in doppia cifra degli ospiti. Loeppky, MVP con 14 punti, 2 ace e 1 muro, elude la resistenza meneghina insieme all’ispirato Lagumdzija (13 con 2 ace e 1 muro). La vittoria è di tutto il gruppo, più forte caratterialmente e tecnicamente delle difficoltà emerse alla vigilia dell’incontro. Per Milano una giornata da dimenticare in fretta, magari già nel turno di Santo Stefano.
Nel primo set padroni di casa superiori in tutti i fondamentali: perfetti a muro (4 a 0 i vincenti), performanti al servizio (2 ace a 0) e più costanti in attacco, con Bottolo autore di 6 punti. Partenza razzo della Lube con Lagumdzija al servizio (2 ace) e i laterali risolutivi in attacco e a muro (9-3). La pressione biancorossa dai nove metri continua. Milano non reagisce (15-8), ma ad aiutare gli ambrosiani arrivano le imprecisioni dei cucinieri (15-11). Sul 16-12 Piazza inserisce Zonta e Barotto, immediato arriva il muro di Bottolo (17-12). Sul 18-14 i meneghini chiudono il cambio e mettono in difficoltà la Lube con il servizio di Porro (18-15). Il muro cruciale di Gargiulo e il colpo di Podrascanin blindano il set (21-16). L’attacco di Lagumdzija chiude il parziale (25-18).
Nel secondo set la formazione milanese regge in ricezione e cresce in attacco, ma le offensive della Lube, con Lagumdzija prolifico (6 punti con l’83% di cui uno a muro), e il muro-difesa cuciniero affossano gli ambrosiani. Tra gli ospiti si vede a set in corso anche l’ex biancorosso Larizza. L’avvio è punto a punto, ma un pasticcio di Milano e due errori in attacco degli ospiti dopo un grande salvataggio di Balaso, seguiti dal muro del Potke, lanciano la Lube (13-9). Tra i lombardi esce Kaziyski ed entra Gardini. La fluidità del gioco biancorosso manda in affanno i rivali (17-12), che non riescono a ricucire lo strappo e sono sovrastati dalla determinazione dei marchigiani, incitati senza sosta dai propri tifosi (22-17). Lagumdzija sale in cattedra a muro e in attacco (25-20).
Nel terzo set, grazie alla buona distribuzione del pallone, Civitanova risolve in attacco varie situazioni spinose, e ferma gli ospiti a muro nelle fasi clou. Piazza si gioca anche la carta Otsuka dall’inizio, il numero 15 ospite deve fare i conti con il muro di casa (8-6). Reggers tiene a galla i suoi, ma l’attacco a segno e il servizio vincente di Bottolo, intervallati dal muro di Gargiulo mettono il turbo a Civitanova (12-9). Gli uomini di Medei sono sul pezzo, anche i risolutori di problemi dell’Allianz, come Regger e Kaziyski, fanno fatica (20-16). Proprio quando il traguardo si fa più vicino, l’Allianz trova le risorse per rifarsi sotto e anche Reggers mette la firma, ma l’aggancio arriva con l’ace di Porro (21-21), il sorpasso con il diagonale out di Lagumdzija (21-22). Una magia di Loeppky vale l’aggancio (22-22). In volata gli uomini di Medei trovano l’allungo (24-22) e vincono alla seconda palla set con il primo tempo di Podrascanin (25-23).
IL TABELLINO
Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-0 (25-18, 25-20, 25-23)
CIVITANOVA: Chinenyeze ne, Gargiulo 6, Loeppky 14, Orduna, Bisotto, Balaso (L), Boninfante 4, Poriya, Lagumdzija 13, Podrascanin 7, Bottolo 9, Tenorio ne. All. Medei
MILANO: Kaziyski 5, Larizza 1, Zonta, Catania (L), Reggers 18, Barotto, Piano (L) ne, Schnitzer 4 , Gardini 1, Otsuka 1, Porro 3, Louati 3, Caneschi 5. All. Piazza
ARBITRI: Verrascina e Cesare, entrambi di Roma
Le dichiarazioni
GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Siamo stati bravi, perché abbiamo fatto bene dal punto di vista della continuità, e soprattutto lo abbiamo fatto trovando degli equilibri diversi dal solito, dato che stasera non avevamo a disposizione alcuni giocatori della rosa. Sono naturalmente contento pure per i tre punti, fondamentali per la classifica e utili a darci una bella iniezione di fiducia in vista dei prossimi impegni. Quella di oggi è stata una serata importante per noi, che ci regala convinzione, ma tra sette giorni nel quarto di finale che giocheremo in casa sempre con Milano sarà una partita totalmente differente, innanzitutto perché si tratterà di una gara da dentro o fuori, quindi con una posta in palio diversa. Noi abbiamo certamente le qualità per giocarla al meglio”.
MARKO PODRASCANIN: “Siamo tornati un po' stanchi dalla trasferta in Brasile per il mondiale, ma sia giovedì sera in Challenge Cup che quest’oggi siamo riusciti a chiudere in cassaforte due vittorie importanti, con delle buone prestazioni. Oggi abbiamo sfoderato una gran bella prova in battuta, questi tre punti sono importanti per la classifica ma anche per il morale generale della squadra. Da domani iniziamo a pensare alla trasferta di campionato con Monza, in attesa di ritrovare qui all’Eurosuole Forum nuovamente Milano, stavolta per quella che secondo me è la partita più importante di questa prima parte di stagione, dato che mette in palio la qualificazione alla F4 di Coppa Italia”.
ADIS LAGUMDZIJA: “Ci tenevamo tantissimo a far bene, ricordando che nella sfida di andata giocata a Milano abbiamo perso con un sonante 3-0. Missione compiuta quindi, con una prestazione che ci lascia molto contenti e fiduciosi per il futuro. Ora testa alla trasferta di Monza, che dovremo esser bravi ad approcciare con la testa giusta, e poi di nuovo Milano qui in casa, per una super sfida in Del Monte® Coppa Italia che sarà sicuramente molto tosta”.
NOTE: durata set 28’, 27’, 28’. Totale 1h 23. Civitanova: errori al servizio 14, ace 5, muri 12, attacco 57%, ricezione 38% (16%). Milano: errori al servizio 13, ace 6, muri 2, attacco 47%, ricezione 44% (19%). Spettatori: 2.091. MVP: Loeppky
Il derby rossoblù tra Civitanovese e Sambenedettese, valido per la diciassettesima giornata di Serie D, ha richiamato al Comunale di Civitanova un pubblico entusiasta, animato dal gemellaggio e dall’amicizia tra le due tifoserie. Tuttavia, quando si è trattato di scendere in campo, la Sambenedettese di mister Palladini ha dimostrato di meritare la vetta della classifica, imponendosi con il risultato di 2-1.
La Civitanovese, reduce dalla sconfitta per 1-0 contro la Recanatese che è costata la panchina a Sante Alfonsi, ha cercato di rialzarsi davanti al proprio pubblico. Di fronte, però, si è trovata una Samb in grande forma, che arrivava da un netto successo per 3-0 sulla Fermana.
La partita è stata combattuta fin dai primi minuti. Nel primo tempo, la Sambenedettese si è resa pericolosa soprattutto sugli esterni, sfruttando la qualità dei propri uomini d’attacco. I padroni di casa, invece, hanno puntato sulle ripartenze, senza però riuscire a impensierire seriamente il portiere Orsini, salvo un’occasione clamorosa al 38’, quando Bevilacqua si è visto negare il gol da un intervento miracoloso dell’estremo difensore ospite.
Nella ripresa, le squadre hanno alzato il ritmo e i gol non sono tardati ad arrivare. Al 15’ la Sambenedettese è passata in vantaggio con Battista, bravo a sfruttare una spizzata su calcio d’angolo. La Civitanovese non si è arresa e ha trovato il pareggio al 33’ grazie a un’azione caparbia di Franco Valentin, che ha insaccato dopo una prima respinta di Orsini.
Ma la gioia dei locali è durata appena due minuti: al 35’ la Samb ha ripreso il controllo della gara con un’azione veloce sulla sinistra orchestrata da Lulli, il cui cross perfetto ha permesso a Kerjota di appoggiare comodamente in rete il gol del definitivo 2-1.
Nonostante gli sforzi finali della Civitanovese, il risultato non è più cambiato. La squadra di mister Palladini si è confermata capolista, allungando la striscia di risultati utili consecutivi, mentre i padroni di casa tornano a leccarsi le ferite in attesa di trovare il giusto equilibrio sotto la guida del nuovo allenatore.
Una giornata di festa sugli spalti, dunque, ma con un sapore amaro per la Civitanovese, che esce sconfitta da un derby sempre sentito.
Tabellino
Civitanovese: Petrucci, Franco, Cosignani (18''st Brunet) Visciano, Passalacqua, Diop, Buonavoglia (40'' st Tassi), Giandomenico (26'' st Esposito) , Bevilacqua, Macarof (11'' st Rossetti), Capece (44" Ruggeri)
All. Mercanti
Sambenedettese: Orsini, Orfano, Zini, Gennari, Lulli, Kerjota, Eusepi, Battista( 18'' st D'Eramo) , Zoboletti, Candellori, Guadalupi (11'' st Lonardo)
All. Palladini
Arbitro: Giacomo Rossini, sezione di Torino
Reti: 15'' st Battista, 33'' st Franco, 35'' Kerjota
Ammonizioni: 40'' D'Eramo
Sta arrivando a Civitanova Aladin - Il musical, che incanterà il teatro Rossini venerdì 27 dicembre (ore 21.15). Lo spettacolo della Compagnia dell’Ora, promosso nel territorio da LC Eventi di Luca Ciarpetta e inserito del cartellone fuori abbonamento del Comune e dell’Azienda dei Teatri, è scritto dalla brillante penna di Stefano D’Orazio, con le musiche dei Pooh, Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian.
Con la direzione artistica e la regia di Luca Cattaneo, le coreografie di Ilenia De Rosa, e la direzione musicale di Enrico Galimberti, lo spettacolo vedrà la partecipazione speciale di Max Laudadio nel ruolo del Genio, facendo immergere gli spettatori nel mondo fantastico delle notti d’Oriente, catturando l’attenzione con effetti speciali affidati alla professionalità del Mago Casanova.
Scenografie, costumi, coreografie ed effetti speciali sono totalmente inediti, con un’idea registica che Luca Cattaneo ha definito “innovativa ma nel rispetto dell’opera originale di D’Orazio” per mantenere coerenza fra il testo e la messa in scena, così da far rivivere un’esperienza teatrale unica, capace di far sognare spettatori di tutte le età.
Grazie alla scrittura di Stefano D’Orazio, il musical si distingue per la profondità dei suoi personaggi e la modernità delle tematiche affrontate, tra cui l’importanza di credere nei propri sogni e il coraggio di affrontare il destino. Il regista ha puntato ad approfondire anche il sentimento di amicizia dei due protagonisti: Jasmine nei confronti di Shadia e Aladin verso il Genio, accrescendo il valore della loro relazione e il reciproco rispetto.
Le scenografie sono state realizzate in modo da creare diversi contesti d’ambientazione con soluzioni scenotecniche in grado di garantire cambi di scena dinamici e veloci. Il tutto coadiuvato dall’uso di tecniche di luce e controluce, su disegno di Mattia Paitoni e Mattia Osello, che rimandano ai colori e alle atmosfere degli antichi regni d’Oriente.
Le coreografie, di supporto alla narrazione, mescoleranno diversi stili - dal modern jazz al tip tap - con un richiamo arabeggiante; odalische, principi e guardie saranno in scena con numeri d’insieme colorati, emozionanti e travolgenti.
Nel cast, oltre a Max Laudadio, troviamo tutti performer professionisti: Eugenio Grandi (Aladin), Angela Ranica (Jasmin), Alessandro Gaglio (Jafar), Alessandro Casaletto (Jago), Federico Della Sala (Abu), Sofia Radicioni (Shadia), Lorenzo Pozzaglia (Sultano), Michele Rossano (Andalù), Serena Riccardi (Lunatica). Fanno parte dell’ensemble: Matteo Ammoscato, Eleonora Guzzi, Angelo Fasan, Ilenia Pelliccia, Alessandro Russo, Lucrezia Ricciardi, Mattia Sausto, Sara Fattore.
Blitz di Luciano Spalletti all’Eurosuole Forum poco prima dell’allenamento. Testimonial della Landini Tractors e ospite d’onore al taglio del nastro del nuovo showroom targato Agricentro Piceno ad Ascoli insieme al dg biancorosso Beppe Cormio, a cui è legato da un rapporto di amicizia, il commissario tecnico della nazionale italiana di calcio ha espresso il desiderio di vedere il quartier generale cuciniero, accompagnato dal manager Floriano Bini, per stringere la mano ai membri dello staff tecnico e salutare i giocatori reduci dal Mondiale per Club 2024 di volley.
"Sono molto contento di essere qui – le sue prime parole alla vista dei giganti marchigiani -, per la vostra professionalità e per quello che rappresentate". Dopo le foto di rito, il capitano Fabio Balaso ha regalato al CT una maglia personalizzata della Lube con il numero 1 e la scritta Spalletti.
Amici, autorità del territorio, ma soprattutto dottori, specialisti, professori e collaboratori, insomma la grande famiglia Fisiomed, hanno partecipato alla tradizionale cena di Natale del Gruppo Medico. Come ormai abitudine è andata in scena all'Hotel Cosmopolitan di Civitanova riempiendo la sala principale con circa 220 partecipanti.
Presentata da Angelica Marini, la serata è stata introdotta con un brindisi di benvenuto dal direttore sanitario del Gruppo Fisiomed, Gianfranco Bonfili, quindi è stato l'amministratore Enrico Falistocco a prendere la parola. Il numero uno del Gruppo Fisiomed ha ripercorso la storia dell'azienda di sanità privata che dal 2017, quando nacque la prima struttura in via Natali a Sforzacosta, ha avuto una crescita costante nel territorio. Giusto nell'ottobre di un anno fa è sorto il nuovo polo sempre a Sforzacosta e nel corso di questo 2024 Fisiomed si è ulteriormente ingrandita acquisendo il centro San Michele a Casette d'Ete e il laboratorio analisi “Mocchegiani” a Tolentino.
Operazioni che, insieme alle collaborazioni che vedono il Gruppo Fisiomed in qualità di partner medico di tante associazioni sportive sia grandi che piccole, hanno dimostrato con i fatti come il Gruppo Medico persegua la politica del suo motto: più sedi, più servizi, più vicino a te.
Falistocco ha illustrato gli ottimi risultati sia a parole che attraverso i numeri: “In questa serata in famiglia, perchè è vero che siamo tanti, siamo arrivati a 283 professionisti, ma restiamo una famiglia – ha esordito – celebriamo un anno speciale che ha aumentato la nostra presenza sul territorio arrivando a 7 centri, sei nella provincia di Macerata ed ora uno anche nel fermano. Chiudiamo un 2024 che ci ha visti garantire 1771 servizi e rispondendo ai bisogni di 91.478 pazienti.
"Vogliamo migliorarli ancora e fare il possibile per essere sempre più vicini e di aiuto alla collettività perchè - ha concluso Falistocco – non so spiegare bene cosa sia la felicità, ma so che solo grazie alla salute si può provare a raggiungerla”.
Falistocco ha anche rimarcato il ruolo di Fisiomed nel divulgare una corretta e utile informazione medico-scientifica mediante convegni, incontri e corsi di formazione. La conviviale ha visto anche l'intervento del sindaco di Civitanova: “Grazie al vostro impegno ed alla vostra professionalità – ha affermato Fabrizio Ciarapica – fate la differenza nella vita dei cittadini. Siete sempre più una eccellenza e mi piace evidenziare che Fisiomed riesce al contempo a coltivare i valori dell'accoglienza e dell'umanità”. La serata è stata accompagnata dalla musica con l'esibizione della bravissima Cinzia Paudice e c'è stato anche un momento giocoso attraverso il karaoke.
La Piadineria, il famoso brand che dal 1994 ha conquistato milioni di clienti grazie alla sua offerta di piadine tradizionali ma al contempo innovative, inaugura il suo primo ristorante a Civitanova Marche, all’interno del centro commerciale Cuore Adriatico. Con oltre 440 locali sparsi in tutta Italia, l’arrivo a Civitanova rappresenta un altro importante passo nella continua espansione del marchio.
I cittadini di Civitanova e dei comuni limitrofi, così come i turisti che frequentano la città, avranno l’opportunità di gustare una delle oltre 30 varianti di piadine salate e dolci proposte dal locale. Perfetto per una pausa durante lo shopping, il nuovo ristorante offre un'esperienza che combina la tradizione gastronomica italiana con un tocco di modernità, grazie anche alla possibilità di mangiare seduti o passeggiando tra le vetrine del centro commerciale.
Il cuore dell’offerta de La Piadineria è la piadina, un prodotto semplice ma irresistibile, preparato al momento in varie versioni: classica, integrale e con farina di grano Khorasan. Ogni piadina è stesa e cotta in diretta, visibile nella cucina a vista, garantendo trasparenza e freschezza a ogni morso. Il menù spazia dalle piadine più tradizionali, come la "Leggenda" con Crudo, Squacquerone e Rucola, a proposte più ricche e creative, come "Pollorollo", una piadina con pollo e diversi ingredienti, fino a piadine vegetariane e plant-based, ideali per ogni esigenza alimentare.
Non mancano poi le edizioni limitate, che ogni stagione arricchiscono l’offerta con nuove ricette. Una delle novità di quest’autunno è "La Gran Polpetta", disponibile in quattro varianti, con polpette di manzo o di zucca immerse nel sugo di pomodoro e abbinate a Provola o Parmigiano Reggiano, per un'esperienza gustativa più ricca e soddisfacente.
Per i più piccoli, è stato creato un apposito "Enjoy menu", che prevede una piadina dolce o salata accompagnata da una bibita e un gadget scolastico. Un’ottima opzione per una merenda gustosa e semplice. Inoltre, il ristorante offre anche patatine e insalate, accompagnate da spicchi di piadina, per chi cerca una pausa leggera ma comunque sfiziosa.
La Piadineria punta anche sull’innovazione digitale. Nel nuovo ristorante di Civitanova Marche, i clienti possono usufruire di un sistema di ordinazione facile e veloce grazie ai digital menuboard e ai self checkout kiosk, che permettono di ordinare in autonomia. Inoltre, è possibile ordinare direttamente tramite l’APP La Piadineria, senza sovrapprezzi, e ritirare la piadina nel momento desiderato, evitando così la coda alla cassa.
Il ristorante di Civitanova Marche, che impiega 9 persone, sarà aperto tutti i giorni con orari flessibili: dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle 22:00, e nel weekend dalle 11:00 alle 23:00. La Piadineria, sempre in crescita, è alla ricerca di nuovi collaboratori. Le posizioni aperte sono consultabili nella sezione "Career" del sito ufficiale, dove è possibile inviare la propria candidatura.
Con l’apertura del nuovo locale, La Piadineria rafforza la sua presenza nella regione e continua ad espandere il suo successo, proponendo un’esperienza gastronomica che celebra la tradizione, l’innovazione e l’attenzione alle esigenze dei clienti.
Con una nota stampa la Dott.ssa Beatrice Marinelli, responsabile tecnico del Comitato Pro Ospedali Pubblici delle Marche, ha sottolineato gli errori commessi durante il consiglio comunale di Civitanova Marche a tema sanità: "Convocare un consiglio comunale - per di più sulla sanità: tema fondamentale - senza consentire la partecipazione dei cittadini è un fatto molto grave. Quattro anni fa la cosiddetta "destra" è stata votata ed eletta in Regione prorio perché, dopo mezzo secolo di sfascio della sanità ad opera del cosiddetto "centrosinistra" (cosiddetti perché a nostro avviso sia il centro, sia la destra, sia la sinistra rappresentavano e dovrebbero tornare a rappresentatare ben altro rispetto ai partiti attuali), i marchiginani speravano in un cambiamento, in un rafforzamento della sanità pubblica, in un freno alla necessità delle persone di ricorrere sempre alla sanità privata a pagamento".
Continua poi la nota: "I marchigiani speravano in un cambiamento sulla base di quelle promesse elettorali di Acquaroli & co. sin qui completamente disattese. Tornano solo oggi a parlare di sanità nei territori, alla vigilia delle nuove elezioni regionali 2025, per chiedere voti e per cercare di restare al potere in Regione.Sulla mancanza del numero legale e la richiesta al "centrosinistra" di fare da stampella per non far saltare la "kermesse" sulla sanità di ieri sera in consiglio comunale, per la quale si erano "scomodati" a venire a Civitanova il presidente Acquaroli e ben due assessori regionali, che dire?"
"Un presidente di Fratelli d'Italia che è stato eletto in Regione grazie all'accordo ed ai voti di Spacca, ormai è abituato. Chiaro che poi, pero', nel prendere le decisioni che avrebbero dovuto dare seguito alle promesse elettorali ed alle legittime aspettative dei cittadini elettori, non ha avuto le mani libere ed è rimasto in totale continuità con chi lo ha preceduto" la conclusione della Dott.ssa Beatrice Marinelli.
La Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto esecutivo riguardante la fornitura di nuove attrezzature ludiche per l’area verde “Sir Robert Baden-Powell” di via Guerrazzi, nel quartiere di San Marone. L’area rientra infatti tra quelle che necessitano di un intervento prioritario di sostituzione delle attrezzature ludiche ammalorate. Le nuove attrezzature ludiche sono idonee ad accogliere bambini con diverse disabilità, sia esse di tipo motorio, uditivo, visivo che cognitivo e pertanto rispettano i caratteri di accessibilità ed inclusività.
L’Assessorato ai Lavori pubblici ha dato quindi mandato al Servizio Verde pubblico di provvedere con la progettazione della fornitura, incaricando il funzionario tecnico arch. Elisa Scalabroni quale RUP dell’intervento. Si procederà dunque alla fornitura di nuovi giochi quali: un’altalena a cestone, una torre scivolo tipo "faro" e un pannello a tema "prua". La terra sarà pavimentata con materiale anti-trauma in gomma a piastre. L’importo complessivo è dell’acquisto di euro 10.000,00.
“Il parco pubblico “Sir Robert Baden-Powell” rappresenta un punto di aggregazione e socialità importante per il quartiere di san Marone – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai – ed è molto frequentato dagli abitanti della zona, in particolare dalle famiglie con bambini piccoli. Tra gli obiettivi dell’Amministrazione comunale c’è quello di garantire il decoro e la valorizzazione degli spazi pubblici. In particolare, anche in virtù del riconoscimento ottenuto con la Bandiera Lilla per la certificazione del grado di accessibilità turistica, la volontà è quella di migliorare la fruibilità dei luoghi aperti al pubblico, sostituendo le vecchie attrezzature ludiche, anche al fine di realizzare aree inclusive che siano spazi nei quali i più piccoli possano vivere a pieno la loro infanzia attraverso strutture idonee a soddisfare le esigenze di tutti i bambini, indipendentemente dalle loro abilità fisiche, sensoriali o cognitive”.
All’Eurosuole Forum la Cucine Lube Civitanova supera i serbi del Karadjordje Topola per 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-9) nella gara di ritorno degli Ottavi di finale di Challenge Cup e passa il turno a vele spiegate. Il quarto successo in altrettante partite giocate quest'anno nel torneo continentale porta i biancorossi alla tappa dei Quarti al termine di una serata agevole, con la piccola macchia indolore del set concesso agli avversari a qualificazione già maturata. Il prossimo turno, con andata in trasferta il 14, 15 o 16 gennaio e ritorno in casa il 28, 29 o 30 gennaio, vedrà gli uomini di Giampaolo Medei opposti agli olandesi del Groningen, primi in classifica nel proprio campionato e giustizieri della Dinamo Bucuresti negli Ottavi di Challenge Cup.
L’Eurosuole Forum porta consiglio e, dopo le lacune mostrate dai nove metri all’Arena Sabiazinho durante il Mondiale per Club, la Lube ritrova il suo servizio killer tra le mura amiche (14 ace). Più incisivi in attacco e avanti di due set, i padroni di casa perdono di intensità in ricezione e a muro nel terzo parziale, ma reagiscono alla grande nel quarto atto con uno show personale al servizio del migliore in campo, Loeppky. Per il canadese il bilancio è di 23 punti (con il 64% di positività), di cui 6 in battuta e uno a muro. In doppia cifra anche Lagumdzija (12) e Gargiulo (12). La nota positiva è anche lo spazio concesso ai più giovani come Tenorio. Tra gli ospiti si conferma un giocatore di qualità Bekric (16 punti), il nuovo opposto montenegrino Pavicevic ne fa 11.
Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Nikolov e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio al centro, Balaso libero. In tribuna il febbricitante Dirlic. Padroni di casa schierati dal tecnico Neven Majstorovic, ex libero della nazionale serba, con Sormaz in cabina di regia e il nuovo arrivato Pavicevic bocca da fuoco, Bekric e Bosnjak in banda, Dustinac e Vemic al centro e Milovic libero.
Nel primo set gli ospiti trovano buoni spunti al servizio, ma l’attacco brillante della Lube (70%), con Loeppky autore di 6 punti e tutti i cucinieri efficienti, vale il set. Avvio punto a punto fino al break targato Nikolov (10-8), il Karadjordje impatta con il servizio (10-10). I biancorossi insistono e trovano un nuovo break sul primo tempo di Gargiulo (15-13). Il diagonale out degli ospiti manda la Lube sul +3 (18-15), il tocco vellutato di Loeppky e il primo tempo di Tenorio valgono il +5 (21-16). Sul 21-17 entrano Orduna e Poriya per Boninfante e Lagumdzija, ma i serbi si riavvicinano pericolosamente (21-20). Il diagonale di Loeppky toglie il servizio a Bekric (22-20). Nikolov chiude (25-22).
Nel secondo parziale la Lube cambia passo al servizio e basta poco per avere la meglio. I padroni di casa iniziano più convinti in tutti i fondamentali (8-4) e il giovane Tenorio si mette in evidenza con 3 block, 1 ace e 2 attacchi vincenti nel set. I serbi lottano (9-7), ma il divario tecnico porta a continui strappi in favore dei marchigiani, come in occasione del lungolinea di Lagumdzija (15-11), che porta Majstorovic a chiedere un time out, e dell’ace di Tenorio per il 17-12. La pipe di Loeppky, il muro a uno di Tenorio, l’ace di Lagumdzija e il diagonale di Nikolov suonano come una sentenza (24-17). L’errore al servizio del Topola (25-18) manda la Lube ai Quarti di finale con un set di anticipo.
Nel terzo set la Lube entra con Orduna al posto di Boninfante, Poriya nella posizione di Nikolov e Bisotto al posto di Balaso. I cucinieri partono bene (6-3), ma il Topola difende e mura con orgoglio fino al sorpasso sull’ace di Radovic (7-8). Il servizio del secondo opposto Macesic, lo show di Bekric (8 punti) e i muri di Vujovic, seguiti dall’ace di Bekric (13-20) regalano una parentesi di gloria ai serbi. Il ritorno in campo di Loeppky, Nikolov e Boninfante ridà vivacità al team di casa che annulla palle set in serie grazie anche al servizio di Tenorio, ma il Karadjordje si leva la soddisfazione di allungare il match (21-25) con merito visto il cambio di passo a muro (5) e al servizio (3 ace).
Nel quarto set Loeppky decide che è ora di andare a cena. Lo schiacciatore canadese prende il servizio siglando 5 ace e mettendo alle corde i rivali, coadiuvato dai colpi di Poriya (11-1). Anche Gargiulo si mette in mostra dai nove metri (4 ace) e la Lube infierisce (18-2). Il servizio out degli ospiti chiude un parziale dominato in lungo e in largo dai biancorossi (25-9).
IL TABELLINO
Cucine Lube Civitanova - OS Karadjordje Topola 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-9)
CIVITANOVA: Chinenyeze ne, Gargiulo 12, Loeppky 23, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 7, Nikolov 8, Lagumdzija 12, Dirlic ne, Podrascanin ne, Bottolo ne, Tenorio 8. All. Medei.
TOPOLA: Radovic 3, Tanic (L) ne, Vemic 4, Sormaz 1, Pavicevic 11, Huzejrovic 1, Dustinac 4, Milovic (L), Vujovic 7, Macesic 4, Stanic, Radovanovic, Bosnjak 8, Bekric 16. All. Majstorovic
Arbitri: Savu (ROU) e Marev (BUL)
Note: durata set 26’, 25’, 29’, 18’. Totale 1h 38’. Civitanova: errori al servizio 10, ace 14, muri 6, attacco 52%, ricezione 45% (19%). Topola: errori al servizio 11, ace 5, muri 8, attacco 47%, ricezione 40% (13%). Spettatori: 1.424.
Sopralluogo questa mattina del presidente della Regione, Francesco Acquaroli e dell'assessore alle Infrastrutture e all’Edilizia ospedaliera Francesco Baldelli, per la cantierizzazione dei lavori di realizzazione del nuovo Polo dell’Emergenza Urgenza adiacente all'ospedale di Civitanova Marche. Erano presenti la senatrice Elena Leonardi, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, l'amministrazione comunale e i rappresentanti della ditta.
"Un’opera attesa – ha rilevato Acquaroli - Gli spazi, come ci ha dimostrato la pandemia, non sono mai a sufficienza e soprattutto occorre creare delle realtà che siano sempre più adeguate alle esigenze della nostra sanità e del nostro territorio, con tutte le dotazioni di sicurezza necessarie come per Amandola e a Fermo".
L’intervento di realizzazione del ‘Polo per le emergenze’ presso il presidio ospedaliero di Civitanova Marche consiste nella costruzione di una nuova struttura, caratterizzata da un’elevata componente tecnologica, indispensabile per fornire spazi alternativi a quelli presenti nel presidio ospedaliero esistente ormai vetusti. La nuova palazzina, che sarà edificata sull'area adiacente all’Ospedale, si svilupperà su tre piani fuori terra e un piano interrato e sarà connessa al presidio ospedaliero esistente mediante un percorso sospeso chiuso e climatizzato. Consentirà di raggiungere le prestazioni massime in termini di sicurezza antisismica, di efficientamento energetico.
Il presidente ha comunicato anche un ulteriore investimento di 3 milioni di euro (500 mila euro nel 2025 e 2 milioni e mezzo nel 2026) che riguarda la viabilità di Civitanova Marche a servizio anche dell'ospedale e permetterà di fatto un prolungamento verso nord di Via Einaudi: "Riteniamo che questa infrastruttura debba acquisire centralità nel territorio - ha aggiunto il presidente - il finanziamento inserito nella proposta di bilancio che approveremo fra qualche giorno. Si tratta dell’intervento di prosecuzione di via Einaudi anche verso nord, necessario per decongestionare il traffico che chiaramente aumenterà nel tratto delle rotatorie, e per garantire maggiore fluidità di afflusso e deflusso anche degli utenti dell'ospedale. Un altro importante investimento per dare risposta alla richiesta di una buona sanità che non può prescindere da infrastrutture adeguate e sicure", conclude Acquaroli.
"Stiamo correndo velocemente nel ridisegnare la nostra sanità – ha detto Baldelli - sia dal punto di vista strutturale che dei contenuti, ma non esistono contenuti senza contenitori che guardino verso il futuro. Oggi lo dimostriamo a Civitanova Marche dove investiamo 23 milioni di euro per quella che sarà la sanità del futuro di questo territorio della nostra regione: un nuovo polo dell'emergenza urgenza che, rispondendo ai nuovi manuali di accreditamento, ci permette di tenere aperti i nostri ospedali. Un nuovo pronto soccorso all'avanguardia con percorsi separati e la nuova medicina di urgenza renderanno sempre più attrattiva questa struttura ospedaliera che andrà di pari passo alla costruzione del nuovo ospedale di Macerata".
“Scelte che provengono da un indirizzo preciso che abbiamo dato ad inizio legislatura nel creare un assessorato specifico che si occupasse di opere strategiche e, all'interno dell'assessorato, abbiamo creato una task force di tecnici e professionisti in grado di poter studiare questi nuovi presidi ospedalieri - ha concluso Baldelli -. Ricordando che in Italia, oltre il 70% degli ospedali ha più di 70 anni, quindi non più in grado di rispondere alle esigenze di salute e alle prestazioni che dovrebbero essere erogati dal nostro servizio sanitario”.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica insieme al vice sindaco Claudio Morresi, agli assessori Barbara Capponi e Giuseppe Cognigni, al segretario comunale Benedetto Perroni e alle consigliere comunali Paola Fontana e Paola Campetelli, hanno incontrato questa mattina i dipendenti comunali per il tradizionale scambio degli auguri di Natale.
"Questo è un bel momento di condivisione per riconoscere e ringraziare l'impegno di tutti voi - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - .Ogni progetto realizzato, ogni servizio reso e ogni sorriso regalato sono il frutto del vostro lavoro instancabile e del vostro spirito di squadra. Siamo tutti parte di una grande progetto e grazie all'impegno di tutti siamo riusciti a perseguire importanti obiettivi per la nostra città, che l'hanno resa più competitiva e attrattiva. Per questo ringrazio tutti i dipendenti, che quest'anno potranno contare su nuove forze. Ciò significa che il Comune ha invertito la rotta e riportato l'ente a numero di dipendenti dignitoso. Tra i nuovi volti anche quello del nostro segretario comunale Benedetto Perroni, una figura che abbiamo fortemente voluto non solo per le sue capacità professionali, ma anche per le sue doti umane".
È stato l’ assessore al personale Claudio Morresi ad annunciare nuove assunzioni entro il 31 dicembre. "Chiudiamo l'anno con una bella notizia - ha detto Morresi - Entro dicembre i dipendenti dell'Ente saliranno da 210 a 218. Otto nuovi ingressi che andranno a rafforzare la macchina amministrativa. Con l'arrivo di nuove risorse umane, i nostri uffici saranno in grado di affrontare le numerose sfide che abbiamo davanti, con lo spirito di condivisione e di servizio al cittadino che ha contraddistinto questi anni di lavoro insieme, iniziato con il nostro insediamento come Amministrazione. Continueremo a lavorare per valorizzare ogni singolo dipendente, mettendolo in condizione di esplicare il proprio lavoro e le proprie competenze nel miglior modo possibile, in un ambiente di lavoro moderno e stimolante, che si muove verso la digitalizzazione e il progresso nella Pubblica Amministrazione. Concludo ringraziando ogni singolo dipendente comunale per il grande lavoro che ogni giorno porta avanti con spirito di servizio e grande senso di responsabilità".
L'incontro si è concluso con un momento di convivialità e gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo da parte dell’amministrazione a tutti i presenti e alle loro famiglie.
Proseguono gli appuntamenti nell’ambito del cartellone natalizio "Un universo di eventi" realizzato dall'amministrazione comunale di Civitanova Marche per le festività in corso. Sabato 21 dicembre, nella chiesa di San Pietro di piazza XX settembre, dopo la santa messa delle 18:00, si potrà assistere alla sesta edizione del concerto: "Note di luce 2024" con Silvia Morresi e il maestrp Sauro Argalia (organo) che eseguiranno musiche e canti della tradizione classica e popolare internazionale.
Il concerto è gratuito e in collaborazione con Avis e Aido Civitanova. Sempre il 21, al teatro Annibal Caro (ore 21:15), si svolgerà il concerto di Natale dell’orchestra sinfonica Rossini di Pesaro e il coro Vox Poetica Ensemble di Fermo. Il concerto è diretto dal maestro Emanuele Bizzarri.
Domenica 22 dicembre, di nuovo animazioni in piazza XX Settembre e nel centro cittadino. Dalle ore 17.00, torna la gang di Babbo Natale, spettacoli itineranti con giochi di fuoco, bolle e palloncini per i più piccoli. Dalle 8.00 alle 20.00, torna Babbo Natale viene dal mare con la Croce Verde Civitanova Marche.
Come ogni domenica spazio ai mercatini realizzati con il patrocinio dell’Assessorato al Commercio. In piazza XX Settembre, avrà luogo la Fiera di Natale, sui vialetti ci sarà il mercatino della Sibyl project e in c.so Dalmazia quello della Moroncini Maria Dolores. Il mercatino alimentare della Coldiretti sarà in piazza Don Ramini.
Alla Biblioteca Zavatti prosegue "Ti dono un libro". Nell’ambito del progetto “Terre che leggono”, verranno donati libri e inbook in omaggio ai bambini di età compresa tra 0 e 3 anni. Per partecipare sarà sufficiente rivolgersi al personale della Biblioteca negli orari di apertura al pubblico. Progetto realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura.
Nella Città Alta prosegue la straordinaria esposizione di Presepi e la Casa di Babbo Natale al chiostro San Francesco, magici appuntamenti del calendario natalizio realizzati dalla Pro Loco Civitanova Alta in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Città di Civitanova Marche, azienda Atac spa e diverse associazioni cittadine (Sted, Sentinelle del mattino, Contemporanea 2.0, TdC teatri di Civitanova Marche, Archeo club, Centro studi civitanovesi, circolo fotografico il Faro e gruppo scout Civitanova Alta 1).
Tutta la comunità scolastica dell’IIS Bonifazi-Corridoni gioisce per il riconoscimento ottenuto dalla studentessa Laura Shtrezi, che frequenta il quarto anno dell’indirizzo "Moda influencer social media marketing web": lo scorso 13 dicembre ha vinto la settima edizione del “Premio in ricordo di Maria Riboli", a cui hanno partecipato quaranta istituti di tutto il Paese. L'allieva si è classificata prima e ha ricevuto una borsa di studio di mille euro, che le sono stati consegnati nella Sala consiliare del Comune di Bergamo.
Il premio, indetto dall’Istituto di Istruzione Superiore Caterina Caniana, in collaborazione con i comuni di Bergamo, Borgo di Terzo, Solza e Vigano San Martino, richiedeva ai partecipanti di presentare la progettazione di una collezione sul tema: "Non esiste un ideale di bellezza".
Laura, con la sua proposta che si intitolava "Be real", ha centrato perfettamente l’obiettivo e "si è distinta – recitano le motivazioni del premio - per un’ottima e piena interpretazione del progetto raggiungendo un eccellente livello di creatività e originalità nella presentazione, nella capsule e nelle schede tecniche. I capi eleganti, armoniosi e comodi uniti a tessuti ecologici attribuiscono agli outfit sobrietà e raffinatezza. Non esiste un prototipo universale di perfezione ma la bellezza si può trovare nella realtà che ci circonda".
A consegnare il premio alla nostra studentessa anche i familiari della giovane Maria Riboli, uccisa insieme ad altri ventuno civili nel 2016 a Dacca, da estremisti islamici, con un’azione rivendicata dall’ISIS. Maria era bergamasca e nella città lombarda si era dedicata alla sua passione, la moda, diplomandosi presso l’Istituto di studi superiori Caterina Caniana; lavorava nel settore tessile e si trovava a Dacca per impegni professionali.
Grande la soddisfazione della docente Giuliana Compagnucci, che ha guidato la studentessa nella realizzazione del progetto e della Dirigente Annamaria Marcantonelli, che ha sempre incoraggiato gli studenti nell’affrontare sfide di ampio respiro.