Prosegue senza sosta la campagna abbonamenti per seguire la stagione 2018-2019 della Cucine Lube Civitanova: il numero delle tessera ha sfondato abbondantemente quota 1000. Il botteghino presso l’Eurosuole Forum di Civitanova sarà aperto eccezionalmente tutti i giorni (tranne domenica) fino all’1 agosto, prima della pausa estiva: la riapertura della biglietteria è infatti prevista per lunedì 20 agosto.Resterà comunque sempre attiva la possibilità di abbonarsi online su lubevolley.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket.Intanto, come detto, fino a metà dalla prossima settimana sarà possibile abbonarsi presso la biglietteria del palasport nei seguenti orari. Giovedì 26 e venerdì 27: 17.00-19.30. Sabato 28: 10.00-13.00 e 17.00-19.30. Domenica 29 chiuso. Lunedì 30, martedì 31 e mercoledì 1: 17.00-19.30.Arrivate le nuove tessere di abbonamento, modalità di ritiroSi comunica a tutti coloro che hanno già sottoscritto l’abbonamento che presso l’Eurosuole Forum da oggi pomeriggio fino a mercoledì 1 agosto, per poi riprendere dal 20 agosto (dunque negli stessi orari di apertura della biglietteria), sarà possibile ritirare la nuovissima tessera stagionale formato carta credito.
A vent’anni dalla scomparsa di Lucio Battisti, l’associazione culturale Popsophia celebra il grande cantautore italiano con “Vorrei non vorrei” evento che si terrà Sabato 28 luglio a Lido Cluana di Civitanova Marche.Sarà la Lectio al “Varco” di Mogol, famoso paroliere e scrittore italiano il cui forte sodalizio con Lucio Battisti ha inciso profondamente sull’evoluzione della musica italiana, che aprirà la serata al Cluana alle ore 18.30 trattando proprio de “Il cammino del Pop”.
I molteplici sentimenti che caratterizzano l’esistenza dell’uomo e che Lucio Battisti e Mogol hanno sapientemente trasformato in musica saranno declinati nel Philoshow “Vorrei non vorrei”, spettacolo filosofico musicale ideato dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli, con le performance musicali della Factory, le letture dell’attrice Pamela Olivieri, la regia tecnica di Riccardo Minnucci e i video di Marco Bragaglia. Da “Dieci ragazze” a “Il mio canto libero”, le parole e le note dei due artisti saranno lo spunto da cui partire per intraprendere l’affascinante percorso nei tumultuosi sentimenti che agitano l’animo umano e a cui Mogol e Battisti hanno dedicato gran parte delle loro canzoni, dall’amore alla sofferenza, dal tradimento alla paura.
Il Philoshow vedrà come ospite d’eccezione il giornalista Leo Turrini, grande estimatore di Battisti, che nel suo libro “Battisti. La vita, le canzoni, il mistero” ripercorre l’avventura dell’uomo e dell’artista scomparso prematuramente che ha dominato per quasi vent’anni la scena del panorama musicale italiano, raggiungendo l’apice del successo. Lucio era in realtà un provinciale, ci dice Turrini, impregnato dei valori familiari e sociali di un'Italia che solo allora si affacciava al mondo senza poter evitare, nell'incertezza del "nuovo", di tenersi strette abitudini e diffidenze di un tempo che si avviava a tramontare.“La poetica delle emozioni tracciata da questi brani traccia un filo di continuità tra generazioni ed epoche diverse. – dichiara Lucrezia Ercoli – E la musica leggera, come la filosofia, ha la straordinaria capacità di enucleare concetti universali e di parlare intimamente a ciascun di noi”.
E' da parecchio tempo che non arrivano più notizie in merito ai bivacchi dietro la stazione ferroviaria, dove sbandati e senzatetto utilizzavano i porticati delle palazzine come dormitori.
Si tratta probabilmente del risultato dell'azione di contrasto da parte delle forze dell'ordine che, nei primi mesi dell'anno, si erano prodigate in diverse azioni di contrasto a tale fenomeno, con frequenti sgomberi dei bivacchi, oppure, semplicemente, con l'arrivo della bella stagione, il fenomeno si è sposato da un'altra parte.
In effetti, dopo la nostra segnalazione di qualche giorno fa (Leggi: https://goo.gl/B6Erh6), alcune persone sono state viste dormire anche la notte scorsa, nei giardini in prossimità dell'Arco sul Mare. Questa volta però, come segnalano diversi testimoni, gli sbandati si sono organizzati diversamente e invece piazzare i loro cartoni a terra, hanno preso possesso di un gioco per bambini, dove sono rimasti fino a tarda mattinata. Sembra anche che il "vascello dei pirati" non sia l'unico gioco sottratto all'utilizzo mattutino dei bambini, perché si segnala una persona che dorme abitualmente anche in uno scivolo coperto poco distante.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma di Cittaverde Civitanova
Del proliferare delle antenne per la telefonia mobile non dobbiamo ringraziare chi ha voluto la sostanziale liberalizzazione delle installazioni.
Questo vale anche per l’antenna provvissoria a Fontespina lungo la SS16.
E proprio a Fontespina dove in alcune zone a Nord, a causa degli scarsi investimenti (e non riguarda nuove antenne ma centraline) delle aziende di telefonia mobile non è possibile attivare nuovi collegamenti Internet, privando i cittadini di un servizio importante segnalato anche dai tanti turisti che frequentano il litorale Nord.
Sono giustificate le preoccupazioni dei residenti che, dalla mattina alla sera e senza alcun preavviso, hanno visto spuntare una antenna definita “provvisoria”.
Una legge voluta da Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lega e UdC che ha tolto, rispetto alla precedente legge, garanzie, e ruolo dei Comuni stabilendo che le antenne per la telefonia mobile sono infrastrutture strategiche di interesse nazionale.
Le uniche tutele rimaste sono la potenza di frequenza verificata prima di entrare in esercizio da parte dall'Arpam e le distanze da scuole, ospedali, case di cura, scuole materne.
Certamente, se solo i Comuni lo volessero, potrebbero avviare in tutto il territorio una indagine per verificare il cumulo degli inquinamenti da elettromagnetismo e sulla base di questa aprire un confronto con le società telefoniche indicando siti in aree idonee.
Questa verifica andrebbe fatta perché sui territori, nei Comuni, nei quartieri, insistono contemporaneamente antenne di grandi compagnie telefoniche a cui bisogna aggiungerne molte altre per collegamenti Internet meno visibili, come quelle di "gestori minori" con altre radio frequenze, nonché elettrodotti nazionali e linee elettriche ferroviarie.
Su questo tema che attiene alla prevenzione, alla salute umana ci sarebbe tanto da fare e da informare. Purtroppo i Comitati di Quartiere hanno funzionato poco anche perchè lasciati soli dalla passata amministrazione e con la nuova amministrazione comunale non sono stati attivati.
I governi nazionali che da allora si sono succeduti con la presenza di quasi tutti i grandi partiti, non hanno inoltre modificato nel senso di maggiori tutele la legge Gasparri.
Nella giornata di ieri i carabinieri della stazione di Civitanova, durante i vari controlli di routine, hanno rinvenuto nel bagno di un autogrill, lungo la strada statale 77, una borsa contenente circa 3000 euro in contanti.
Nella borsa non vi era però alcun documento che potesse far risalire al legittimo proprietario.
Attraverso le indagini, i carabinieri sono comunque riusciti a risalire al proprietario: un abruzzese residente in Svizzera che, probabilmente, durante una sosta in autogrill aveva dimenticato lì la borsa. La stessa è stata restituita all'uomo.
Meraviglioso finale di stagione per Ippocampo, la società di nuoto che cura il settore giovanile civitanovese, di nuovo issatasi a numero1 delle Marche grazie al talentuoso gruppo degli Esordienti A.Nell’impianto sportivo “O. Berti” di Pesaro, i ragazzi e le ragazze dalle cuffie verdi hanno infatti dato spettacolo conquistando la bellezza di 17 medaglie trionfando come squadra migliore della regione. Una vittoria stile dominio dato che la società del presidente Stefano Carletti ha avuto ben 77 punti di vantaggio sulla seconda classificata. La compagine di Civitanova in dettaglio si è portata a casa 6 ori, 8 argenti e 3 bronzi.Mattatore delle manifestazione è stato Francesco Pistolesi, super con 3 ori e 2 argenti su 5 gare individuali ai quali vanno aggiunti i 2 ori in staffetta. Francesco si è imposto nei 200 rana, 100 farfalla e 400 misti, mentre ha conquistato l’argento nei 100 rana e 200 misti. Strepitosa anche Giada Del Medico che ha collezionato 4 medaglie: l’argento nei 100 dorso, 100 stile e 200 stile ed ancora il bronzo nei 200 dorso.Ottima prestazione per Filippo Mazzieri oro nei 100 dorso e argento nei 200 dorso, altra doppietta per Federica Petrini argento nei 200 farfalla e bronzo nei 100 farfalla.I maschi inoltre hanno aggiunto 2 ori nelle staffette 4x100 stile libero (Francesco Pistolesi, Filippo Mazzieri, Leonardo Perrone, Leonardo Mercanti) e 4x100 mista (Francesco Pistolesi, Filippo Mazzieri, Riccardo Romiti, Leonardo Mercanti). Per le femmine argento con la 4x100 mista (Giada Del Medico, Alexandra Manuali, Federica Petrini, Beatrice Boccanera) e bronzo nella 4x100 stile libero (Giada Del Medico, Diamante Straccia, Federica Petrini, Beatrice Boccanera).
Torna, per chiudere il mese di luglio, l’appuntamento fisso con Piazza Conchiglia Sounds, l’eccellenza del music&food di Civitanova Marche, nel più bel salotto a cielo aperto della città.
Domenica 29 luglio a partire dalle 20.30 infatti atmosfere da cinema tingeranno il cielo di Piazza Conchiglia quando tra aperitivi e cene serviti da Mescola, Vintage Cafè e Vicolo Marte, si svilupperà il progetto Musicframes.
"Quando la musica e il cinema si incontrano – spiegano gli autori del progetto - ecco che nasce un connubio di elevatissimo valore artistico che mira a portare gli ascoltatori a percorrere le strade del cinema e delle più note colonne sonore attraverso un arrangiamento rigorosamente jazz".
Il progetto riunisce quattro musicisti, volti noti del jazz marchigiano: Massimo Morganti al trombone, Massimo Saccutelli al pianoforte, Gabriele Pesaresi al contrabasso e Luca Orselli alla batteria.
Realizzato ex novo per la rassegna Piazza Conchiglia Sounds, il concerto sarà sicuramente l’occasione per compiere un viaggio nelle radici del cinema di qualità e per ripercorrere i capolavori del grande schermo ponendo l’accento sull’aspetto sonoro e rievocativo.
Una novità è poi la rassegna che dà appuntamento a tutti gli amanti delle contaminazioni elettroniche ogni venerdì a partire dalle 20.30: “Cosmica”, improvvisazione elettronica e contaminazione a cura di Agostino Maria Ticino e Lorenzo Morresi.
Torna poi Piazza Conchiglia Sounds il 5 di agosto con NIO.
L’associazione Anffas onlus Civitanova e la Cooperativa Era, con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche e della biblioteca comunale “S. Zavatti”, organizzano giovedì 26 luglio alle 18, presso il Giardino dell’Anffas (via Trilussa, 12) “Le storie siamo noi”, letture animate per la scuola primaria. Venerdì 27 luglio invece è la volta de “Notti dei racconti”, in collaborazione con le lettrici e i lettori volontari di “Nati per Leggere” le letture condivise per famiglie e bambini da 0 a 6 anni presso la Sezione ragazzi “L’isola delle storie”.
Letture animate per bambini di 7-11 anni presso lo Spazio verde “ex Casa del Balilla”.
Rianimazione cardiopolmonare e manovre di disostruzione pediatrica saranno al centro di un incontro formativo organizzato dai Comitati Croce Rossa in collaborazione con l’assessorato al Welfare del Comune di Civitanova, Area 1 Regionale e Sportello Informadonna, in programma domani (giovedì 26 luglio), presso "Il Varco su Mare" di Civitanova Marche.L’iniziativa rientra nell’ambito dell'evento "Dal Mare… alla montagna ferita" organizzato dai Comitati CRI di Camerino, Cingoli, San Severino Marche, Sarnano e Visso che si protrarrà fino a domenica 29 luglio sul lungomare sud. Due i momenti informativi sulla rianimazione cardiopolmonare e le manovre di disostruzione pediatrica che si svolgeranno la mattina alle 10.30 e nel pomeriggio alle ore 17.30 e a cui tutti sono invitati. Questo tipo di formazione è importantissimo per genitori, nonni, educatori, insegnanti, addetti alla ristorazione e a chiunque si relazioni coi bambini. L’obiettivo è di formare quante più persone possibili alla gestione delle emergenze. "L’Amministrazione comunale tiene moltissimo a questo tipo di formazione tanto da aver inserito come requisito fondamentale per gli addetti allo scodellamento delle mense l'essere formati a queste emergenze. Mi sono relazionata più volte con gli organizzatori e c'è grande entusiasmo da parte di tutti nell'offrire alla cittadinanza l'opportunità di saper intervenire correttamente per salvare delle vite". Queste le parole dell'assessore con delega specifica anche alla prevenzione pediatrica Barbara Capponi che, insieme ai vari comitati lancia l'invito: "vi aspettiamo numerosi".
Estate, tempo di vacanze, ma anche spazio di riflessione. L’associazione “Donna Protetta, l’Assessorato alle Pari opportunità e la Biblioteca comunale “Zavatti” organizzano per domani, alle ore 19, una giornata sulla violenza sulle donne. Si tratta di un workshop gratuito di sensibilizzazione aperto a tutta la cittadinanza femminile e tenuto dagli istruttori del sistema di sicurezza personale femminile “Donna Protetta”. La lezione si incentrerà sul riconoscimento della violenza di genere, esaminando gli indicatori utili a riconoscere un'azione violenta prima che si verifichi. Verranno inoltre forniti consigli per evitare di incorrere in situazioni di rischio ed indicazioni su come gestire i conflitti verbali.Il progetto “Donna Protetta” è nato due anni fa con lo scopo di insegnare a riconoscere, prevenire ed affrontare la violenza di genere e la violenza maschile contro le donne, promuovendo una "cultura della sicurezza". Oggi “Donna Protetta” collabora e s’interfaccia con i Servizi sociali di alcuni dei comuni ricadenti nell’Ambito Sociale Territoriale XIV e con la Porta Sociale Rosa “Noi Siamo Con Voi” di Civitanova Marche, gestita dalla cooperativa sociale “Il Faro”.L’assessore Barbara Capponi, che si è attivata in prima linea per coordinare l’iniziativa, ha commentato: "L’Amministrazione comunale crede fortemente nella prevenzione a tutto tondo e sostiene con entusiasmo i progetti che si realizzano su questo fronte. Difendersi dalla violenza vuol dire anche saper leggere i segnali di allerta, prevenire i pericoli e conoscere le realtà di sostegno nel territorio. È questa un’ opportunità importante per la nostra cittadinanza e auspichiamo ampia partecipazione". “Ritengo doveroso contribuire a diffondere una cultura della prevenzione per contrastare i tanti episodi di violenza sulle donne che avvengono quotidianamente e di cui è piena la cronaca – ha detto il presidente della Biblioteca, Paolo Giannoni. Trovo più che meritevole ospitare questa iniziativa gratuita ed aperta a tutti volta a far conoscere metodi utili per la prevenzione innanzitutto e per la propria difesa personale, verbale e fisica”.
Un libro scritto a più mani e costruito con un’originale ricerca iconografica di cartoline, immagini, missive e documenti che, all’interno di ogni capitolo, arricchiscono la storia, la completano, confermano, illustrano e a volte la stimolano. Tutto questo è “Allora, tu non si de Citanò”, biografia dedicata al personaggio civitanovese Alberto Pistilli, padre di Simona e Barbara Pistilli. “È un mondo complesso, ricco, quello in cui ci siamo voluti addentrare scrivendo questo libro – dichiara Enrico Lattanzi, ideatore dell’associazione Cartacanta che ha firmato la pubblicazione – . La storia della sua vita si intreccia con quella della città. Nel parlare di Alberto non si può fare a meno di parlare della sua Portocivitanova, di cui sa leggere la sottile e a volte sfilacciata filigrana. E quella domanda che lui fa, che poi è il titolo del libro, con il tono di chi sa già la risposta, sta ad indicare la forza dell’identità di questa città che lui conosce e che in qualche modo custodisce con la sua memoria”.Il libro – firmato, oltre che da Enrico Lattanzi, anche da Barbara Carano, Silvia Del Beccaro e Alberto Recanati – si compone di lettere, documenti d’archivio, testimonianze, confronti e di un glossario, a conclusione del volume, che aiuta in un certo senso la comprensione dell’intera storia. Un interessante progetto, condiviso dallo stesso Alberto Pistilli e dalla sua famiglia, che potrebbe essere ulteriormente articolato per scrivere così nuovi interi pezzi di storia. Nuovi personaggi, in apparenza minori o marginali ma in realtà decisivi nel racconto. Nuovi episodi sconosciuti di Portocivitanova, di Civitanova Marche, che parlano di una città che nel tempo ha accolto tutti e ha dato a tutti un’opportunità. Lo aveva capito bene Marietta detta Vicchierì, la nonna di Alberto Pistilli, che raccomandava una sola regola su tutte: “Rispetta, se vuoi essere rispettato”. “Non importa da dove vieni – ricorda Alberto Pistilli facendo appello alle parole della nonna – questo già lo so. Puoi trovare la tua collocazione e le tue opportunità, come e con altri cittadini. Questa fusione, questa energia, farà da volano per un’ulteriore qualità e sviluppo della città, rendendola ancora più attraente. Una sola regola, ricordati: rispetta se vuoi essere rispettato”. Il protagonistaAlberto Pistilli, figlio di Luigia Pagnanini e Antonio Nicola, nasce a Portocivitanova il 19 marzo 1929, in Corso Umberto I (civico 44), sopra la cantina della nonna Marietta detta “Vicchierì”. Ultimo di quattro figli, dopo i fratelli Giovanbattista, Arnaldo e Remo. Alberto aveva due anni quando morì il padre. Ha sempre vissuto nel centro storico di Portocivitanova, di cui conosce tutte le storie, la filigrana, le attività e le famiglie. Un uomo gioviale, fortunato, tollerante, aperto e lungimirante. Marito di Francesca Paola Gattafoni, padre di Simona e Barbara, nonno di Emanuele e Filippo, felicemente bisnonno.
In merito all’intervento del ministro Riccardo Fraccaro presso la federazione trentina delle cooperative del 23 luglio scorso, abbiamo sentito il parere del dott. Marco Bindelli, vice presidente e amministratore delegato ai rapporti con il credito cooperativo della Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro, Dott. Bindelli come interpreta l’intervento dell’altro ieri del Ministro Fraccaro presso la Federazione trentina delle cooperative?Rispetto agli interventi precedenti vedo un passo avanti nell’interesse generale delle Bcc/Cr e penso che le sue dichiarazioni siano maggiormente in linea con la posizione espressa dal Ministro Tria la scorsa settimana e con le modifiche alla Legge di riforma delle Bcc deliberate ieri (24 luglio 2018) dal Consiglio dei Ministri. Innanzitutto, il Ministro ai rapporti con il Parlamento non ha parlato di sospensione e azzeramento della riforma delle Bcc ma di moratoria, ossia del solo prolungamento del termine entro il quale le Bcc/Cr potranno aderire alla capogruppo mediante sottoscrizione del contratto di coesione e modifica dei propri statuti sociali, aspetto che è stato puntualmente recepito ieri dal Governo con le modifiche apportate alla Legge di riforma. Inoltre, il fatto stesso di aver preso coscienza della difficoltà, se non impossibilità, di ripartire da zero (in effetti ha parlato di tempi molto stretti per apportare modifiche normative importanti) denota, a mio avviso, la consapevolezza di non poter rimettere in discussione tutto a scapito e a danno di famiglie e piccole imprese (e a vantaggio solo di alcune Bcc/Cr e Federazioni). Ma è soprattutto l’annuncio conclusivo di Fraccaro, quando dice che si batterà affinché la vigilanza del credito cooperativo sia posta in capo alla Banca d’Italia (e non alla Bce), che va letto in senso molto positivo. Se, invece, devo rilevare l’elemento che non mi ha convinto nelle dichiarazioni di Fraccaro, oltre al paradosso che, ancora una volta, un esponente di una formazione politica che ama proclamare il valore della democrazia diretta preferisce incontrare i rappresentanti (le federazioni) e non il popolo (ossia le Bcc/Cr), esso è riconducibile all’assimilazione della capogruppo alle altre banche di affari società per azioni e, a suo dire, la conseguente perdita della cooperazione. Su questo aspetto è, tuttavia, difficile rimproverare il Ministro Fraccaro quando anche diverse Bcc/Cr e federazioni hanno dimostrato di non aver ben compreso (o forse di non aver letto) la legge di riforma e le disposizioni attuative emanate a novembre 2016 dall’Organo di Vigilanza in merito ai gravosi doveri ed obblighi imposti alle capogruppo circa il mantenimento in seno alle Bcc/Cr dei valori della cooperazione e del mutualismo, oltre a quelli di garantire efficienza e competitività alle stesse. In che senso interpreta positivamente la battaglia annunciata da Fraccaro per assoggettare il credito cooperativo alla vigilanza della Banca d’Italia?Non posso immaginare che il M5S sia divenuto, di colpo, il difensore degli interessi di Banca d’Italia o dei soggetti che ci lavorano (i quali potrebbero vedere minato il proprio posto di lavoro qualora la vigilanza del credito cooperativo passasse alla Bce), ovvero, peggio ancora, che intenda introdurre nelle Bcc/Cr lo stesso meccanismo di politicizzazione delle Sparkassen tedesche. Conseguentemente, ritengo che l’intervento di Fraccaro possa essere interpretato nell’interesse delle Bcc/Cr e, quindi, delle micro imprese, degli artigiani e delle famiglie. Credo, cioè, che il Ministro intendesse riferirsi alla non applicazione del Comprehensive Assessment alle capogruppo, dal momento che queste, avendo attivi superiori ai 30 miliardi di euro, sarebbero considerate “Banche Significative” soggette alla vigilanza diretta della Bce. In altri termini, credo che Fraccaro, riferendosi alla volontà di mantenere la vigilanza del credito cooperativo presso la Banca d’Italia, abbia voluto dire che farà del tutto per evitare che ai clienti delle Bcc/Cr vengano applicati quei criteri rigidi e complessi pensati per le grandi aziende industriali e multinazionali che mal si adattano alle micro imprese e agli artigiani, che rappresentano i clienti-tipo delle Bcc/Cr. Anche perché, è bene ricordare, che il Meccanismo di Vigilanza Unico (MVU), operativo dal 4 novembre 2014, prevede già espressamente che tutte le banche europee siano assoggettate alla vigilanza unica, esercitata direttamente dalla Bce sulle “Banche Significative” e, indirettamente, per il tramite delle Banche Centrali di ciascun Paese, sulle “Banche meno Significative”; quindi, anche il mantenimento della vigilanza presso la Banca d’Italia potrebbe avere i medesimi effetti qualora la Bce imponesse determinati criteri.E cosa potrebbe fare il Ministro o il nuovo Governo affinché il credito cooperativo sia assoggettato alla vigilanza della Banca d’Italia nonostante le capogruppo abbiano attivi superiori ai 30 miliardi di euro ?Potrebbero aiutare la Banca d’Italia nel tentativo, probabilmente già in atto, di convincere Ue e Bce che non ha senso applicare le medesime regole, giustamente previste per i clienti delle grandi banche europee (mega industrie e multinazionali), ai clienti delle Bcc/Cr appartenenti ai Gruppi Bancari Cooperativi, ossia ad artigiani e micro imprese.Tecnicamente, l’art. 70 del Meccanismo di Vigilanza Unico prevede che, qualora ricorrano circostanze particolari, può essere disapplicata la classificazione prevista dallo stesso MVU che identifica i soggetti come “Significativi” in base alla loro dimensione. Se si comprendono l’originalità e le peculiarità dei Gruppi Bancari Cooperativi difficilmente non si potrà riconoscere l’esistenza delle citate circostanze particolari in grado di classificarli come “Meno Significativi”.Questa battaglia, insieme ad altre minori modifiche che sono state annunciate, rappresenterebbe la più importante attestazione di interesse della nuova maggioranza di Governo nei confronti delle Bcc/Cr.
L'Infa Feba Civitanova Marche continua a definire il roster per il prossimo campionato. Dopo gli innesti di Maria Chiara Ortolani, Ada de Pasquale, Christina Gaskin e le riconferme di Veronica Perini, Jessica Trobbiani ed Alessandra Orsili, arriva un'altra conferma in casa Feba. Infatti anche per la prossima stagione Eleonora Marinelli vestirà la casacca biancoblu e darà man forte al roster guidato da coach Nicola Scalabroni.
Eleonora, play classe '98, nonostante la giovanissima età ha già acquisito molta esperienza nella categoria, avendo esordito in A2 a soli 16 anni, ed è alla sesta stagione consecutiva con le momò. Una "veterana" a tutti gli effetti, anche se giovane, che conferma la politica societaria di investire e far crescere le ragazze del settore giovanile biancoblu. "Sono molto contenta di esser stata riconfermata perchè comunque fa piacere sentire la fiducia della società ogni anno - commenta Eleonora. Gli obiettivi sono quelli di migliorare sia a livello individuale che di squadra, soprattutto in questa stagione visto che il roster è stato in parte rinnovato. Quindi lavoreremo sodo per amalgamarci il prima possibile e per trovare un nuovo equilibrio anche con il nuovo allenatore, ma sono sicura che noi ragazze del "blocco storico" riusciremo ad integrare bene le nuove componenti e riusciremo ad ottenere dei bei risultati. Ho potuto notare che le altre squadre del nostro girone si sono rinforzate ma sono fiduciosa per il futuro e credo possiamo fare bene scendendo in campo con la grinta, la passione, il duro lavoro ed il sacrificio che contraddistingue ogni giocatrice della Feba".
Nel frattempo sono stati stilati i calendari del prossimo campionato di A2 femminile, con le biancoblu inserite nel girone sud. Si inizia domenica 30 settembre, in casa, contro la Cestistica Savonese mentre si chiude sabato 27 Aprile, di nuovo in casa, contro l'Elite Bk Roma. Previsto un turno infrasettimanale, mercoledì 24 Aprile con la trasferta a Cagliari, mentre le partite interne della Feba verranno disputate di domenica alle ore 18.00 come di consueto, salvo variazioni.
E’ giunto il momento di conoscere da vicino uno dei nuovi voli della Cucine Lube Civitanova 2018-2019. Giovedì 26 luglio alle ore 18 presso la sala stampa dell’Eurosuole Forum di Civitanova, sarà presentato ufficialmente il nuovo libero del Club biancorosso, Fabio Balaso.Il primo contatto con il giocatore veneto è dedicato ai giornalisti ma naturalmente è anche aperto a tifosi e appassionati che vorranno partecipare per foto ed autografi.
Il concorso nazionale "Una ragazza per il cinema" ha fatto tappa anche a Civitanova regalando un’altra serata di bellezza e buonumore.
Condotta da Febo Conti coadiuvato da Jessica Mariani, la selezione della kermesse che coniuga avvenenza a passione per la recitazione, ha visto trionfare allo chalet Batik la fanese Rodica Moli, 16enne dal fisico già scolpito e da modella. Ha preceduto Angelica Rignanese, 19 anni di Porto Recanati e terza si è classificata curiosamente Valeria Moli, sorella di Rodica più grande di 2 anni. Altre fasce sono andate a Perla Pistarelli ventunenne di Sant'Elpidio e Kerry Montemaggio, 18 anni di Montegiorgio.
Hanno partecipato in tutto 17 ragazze, le altre sono state Giulia Luciani, 18 anni di Porto Potenza, Lucia Savini, 19 Grottazzolina, Alice Nataloni, 15 Porto Sant’Elpidio, Aurora Pasquali, 17 Monte Urano, Irida Nasic, 16 Tolentino, Anastasia Labastina, 22 Monte San Giusto, Giada Piermattei, 18 San Severino, Veronica Seghetti, 17 Porto San Elpidio, Anna Teokharidi, 25 Monte Urano, Silvia Mancini, 18 Montegranaro, Giulia Capretta (mascotte) di Porto Sant’Elpidio e Sabrina Degioia come ragazza Batik.
Le concorrenti hanno sfilato uscendo 3 volte nella passerella del locale civitanovese: in bikini, in abito più casual e con il tipico costume del concorso.
Finisce nei guai dopo essere stato trovato con la refurtiva di un furto commesso ai danni di un'azienda di Potenza Picena lo scorso 22 luglio.
La scorsa notte la polizia di Civitanova ha infatti controllato il pluripregiudicato S.M., diciannovenne di etnia rom, senza fissa dimora il quale, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di refurtiva, parte della quale risultava essere appunto stata trafugata a seguito di furto aggravato, perpetrato con scasso ai danni di un’azienda di Potenza Picena.
L’attività della polizia ha permesso di rinvenire un telefono, tre pc e un Ipad, risultati rubati all’interno dell’azienda.
La refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario. Il 19enne, dopo gli accertamenti di rito, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, poiché ritenuto responsabile di furto aggravato, ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso.
Un’unica notte di eventi lungo la costa marchigiana per esprimere un desiderio. Venerdì 27 luglio, notte della luna rossa, l’eclissi più lunga del secolo, è stata scelta dalla Regione Marche per lanciare la Notte dei Desideri da trascorrere a piedi nudi sulla sabbia da Gabicce a San Benedetto.
La serata più attesa dell’estate marchigiana illuminerà i 180 chilometri di costa; un un unico evento di luci, spettacoli e cultura che coinvolgerà diciotto comuni, con un programma fittissimo che comprende oltre 35 eventi, tra lancio di lanterne per esprimere un desiderio, eventi teatrali, spettacoli di ballo, musica, gare sportive, esperienze culinarie, intrattenimenti per bambini, mostre fotografiche, recital, presentazioni di libri e naturalmente l’osservazione dell’eclissi totale di luna, il fenomeno di eccezione che straordinariamente si affianca alla Notte dei Desideri 2018. Le radio più ascoltate della riviera saranno in collegamento tra loro e in onda per la notte dei desideri coinvolgendo il pubblico di tutta la costa: Radio Fano, Radio Arancia, Radio Linea e Radio Azzurra accompagneranno in diretta tutti gli eventi della riviera e distribuiranno, dalle loro postazioni, alcuni gadget ai più fortunati ascoltatori.Social, pubbliche affissioni, spot radiofonici, locandine e brochure distribuiti in tutta la regione faciliteranno la scelta di turisti e locali che vorranno scegliere il tipo di serata più adatto alle loro esigenze.
Gli stabilenti balneari di Civitanova per questa serata allestiranno gli chalet di colore bianco illuminando il luogo della cena. Verranno distribuiti dei fogli ai partecipanti, dove scriveranno un desiderio. Alle 24 ogni stabilimento farà volare le lanterne, messe a disposizione dall’Assessorato al Turismo. L’evento verrà realizzato con cena e volo delle lanterne dagli stabilimenti: Be Beach, Arturo, Calamaretto, G7, Hosvi, Golden Beach, Cristallo, Batik, Il Circolino della Vela.
Per l’occasione l’Ufficio turismo e cultura del Comune di Civitanova Marche ha promosso un concorso fotografico “Esprimi un desiderio” per avere scatti suggestivi de “La notte dei desideri” che si svolgerà il 27 luglio 2018.
Grosso spavento questa mattina per una donna, che in località Fontespina, a Civitanova, nei pressi del ponte dell'autostrada, si è vista attraversare la strada un cinghiale di grandi dimensioni, che dopo lo scampato pericolo, è riuscita anche a fotografare.
Purtroppo, anche dalle nostre parti, non è raro incontrare animali selvatici, soprattutto cinghiali e caprioli, che possono essere molto pericolosi, soprattutto, come nel caso di questa mattina, quando attraversano le strade, con il rischio, oltre della morte dell'animale, anche di fare danni ingenti all'autovettura. Ricordiamo a tal proposito l'investimento di un cinghiale in via del Casone nell'ottobre 2016.
Altri avvistamenti ci erano stati segnalati qualche settimana fa, in contrada Asola, quando una pensionata trovò un grosso esemplare di cinghiale vicino al recinto della propria abitazione. Ne seguì una segnalazione alle autorità competenti che portò all'appostamento, per un paio di notti, di un selezionatore della Federcaccia che però non sortì nessun risultato.
Si svolgerà domani, mercoledì 25 luglio, la premiazione del concorso organizzato dall'associazione Unitre di Civitanova Marche, in collaborazione con il Comune di Civitanova e il circuito delle Unitre nazionali. Si tratta del il “Premio letterario Unitre Civitanova” per racconti inediti a tema, finalizzato a premiare i testi più meritevoli che hanno partecipato al concorso, che quest’anno ha avuto come tema l’Amarcord.
La premiazione è in programma alle ore 18.00 presso la Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti” di Civitanova Marche (viale Vittorio Veneto). La giuria del Premio è composta da Umberto Piersanti (Poeta), Valerio Calzolaio (Scrittore e Giornalista) e dal prof. Giuseppe Rivetti. I primi tre classificati verranno premiati con tre viaggi. 1° classificato: 3 cofanetti viaggio Boscolo Gift per un valore di € 500,00; 2° classificato: 2 cofanetti viaggio Boscolo Gift per un valore di € 300,00; 3° classificato: 1 cofanetti viaggio Atlantide Viaggi per un valore di € 100,00. Gli autori delle due opere segnalate come meritevoli dalla giuria riceveranno ciascuno un cofanetto viaggio del valore di € 100,00.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di CivitaNoi
"La precedente amministrazione era stata invitata a calcolare il cumulo degli inquinanti da eletteomagnetismo per predisporre poi un piano antenne. Nessuno lo ha fatto ed ora spuntano antenne provvisorie in zone altamente antropizzate magari vicino a zone sensibili come accaduto nei pressi della scuola elementare di Santa Maria Apparente con il beneplacito dell' ex assessora. Vogliamo impegnarci nel nuovo piano antenne oppure le politiche ambientali non interessano nemmeno questa amministrazione e questo consiglio comunale? Essere follower degli errori precedenti equivale ad essere complici".