Nel primo pomeriggio di ieri gli agenti della Volante del Commissariato di Civitanova, sono intervenuti in via Colombo, su richiesta di una donna che era stata appena vittima di un furto.Sul posto gli agenti hanno ascoltato la vittima, una signora residente in città, la quale ha riferito che poco prima un individuo aveva infranto il vetro posteriore destro della sua auto rubandole la borsa con all’interno documenti, oggetti personali e denaro. Immediate le indagini effettuate sul posto attraverso la visione delle immagini di video sorveglianza registrate dagli esercizi commerciali della zona che hanno permesso di individuare l’autore del fatto.Si tratta di una persona nota agli agenti del Commissariato in quanto gravato da numerosi precedenti penali in materia di reati contro il patrimonio e stupefacenti. Immediatamente rintracciato, lo stesso è stato denunciato per il reato di furto aggravato mentre la refurtiva, interamente recuperata, è stata riconsegnata alla legittima proprietaria.
Due novità nella vastità dell’offerta della Piscina comunale di Civitanova. La società che gestisce la struttura di contrada San Domenico, Il Grillo, ha infatti appena introdotto il nuovo corso di nuoto sincronizzato. Sport acquatico che coniuga la tecnica del nuoto all'eleganza della danza e della ginnastica, aggiunge dunque la componente espressiva. Attivi 3 gruppi: principianti, intermedi e propaganda. Il primo è rivolto a bambine con buone capacità natatorie, l'intermedio a ragazzine già avviate al sincro, nell'ultimo si affineranno le tecniche vere e proprie della disciplina e si intraprenderà un percorso finalizzato a gare di tecnica e a balletti.L’altra novità è invece l’apertura della piscina il mercoledì, sempre dalle ore 9, una decisione presa per assecondare le richieste dei tesserati e anche in conseguenza del grande incremento di iscritti registrato in questo periodo. Così ora è possibile nuotare ogni giorno della settimana ed usufruire dei tanti corsi/attività, in primis la Scuola nuoto federale per bambini, ragazzi ed adulti, nonché naturalmente il nuoto libero. In più l’acquafitness nella piscina didattica e l’hydrobike perfetta per tonificare, perdere peso, scolpire glutei e utile per migliorare il sistema cardiovascolare e linfodrenante.Ancora, la rieducazione motoria contro il mal di schiena e altri dolori, il corso di acqua-antalgica per chi ama un’attività orientata al benessere, la ginnastica per gestanti e l’acqua baby. Va ricordato che i clienti possono giovarsi anche di una sala per fare i compiti o leggere e di una piccola biblioteca.Il Grillo, sempre sensibile alle tematiche della formazione, ha infine partecipato al convegno organizzato insieme alla Polisportiva Santa Maria Apparente dal titolo “Il genitore nello sport: risorsa o ostacolo?”. L’incontro si è tenuto nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” ed ha avuto come relatore il professore Alberto Cei.
Ancora un weekend molto interessante in compagnia di CartaCanta Festival Expo.Un fine settimana che inizia venerdì (14 ottobre) alle 14.30 presso il polo liceale “Leonardo da Vinci”. Gli studenti del liceo incontreranno Giulia Cordin, creatrice, insieme ad altri studenti dell’ISIA di Urbino della rivista di approfondimento culturale sul tema dell’omofobia “Handkerchier”. E’ il magazine italiano contro l’omofobia creato dagli studenti ISIA di Urbino, che tra l’altro ha vinto L’European Design Award, creato dagli studenti Francesco Barbaro, Giulia Cordin, Giacomo Delfini, Alessandro Piacente e Lorenzo Toso.Sabato (15 ottobre) alle Ore 15:30 presso l’Ex Pretura verrà inaugurata la mostra «Ultra Flying Objects». Una flotta di fantastici aeroplanini, velivoli e macchine volanti di carta costruiti da designer e artisti di Tam Tam e Il Vespaio. Da un’idea di Sebastiano Ercoli, Alessandro Garlandini e Alessandro Guerriero. Alle 18.0 presso la Biblioteca comunale “Silvio Zavatti” Inaugurazione della mostra “Un secolo troppo presto: vita di Adriano Olivetti”. Intervengono gli autori della storia a fumetti Riccardo Cecchetti e Marco Peroni. Alle Ore 18:30 nella Sala Pio X «Partecipazione o propaganda 2.0? L’immagine della politica online», incontro con Giovanni Boccia Artieri, docente di Sociologia dei media digitali, Università di Urbino.Domenica (16 ottobre) alle ore 17:30 presso la Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti” «Il brivido corre tra le pagine». Sette racconti tra thriller, giallo e noir per far crescere la suspence pagina dopo pagina. Alla presenza degli autori Franco Giacoia, Maximiliano Cimatti, Michele Tomasetti, Michele Veschi, Remo Boccaccini, Matteo Gattafoni e Diego Nesi Bartolani. Introduce Gianluca Morozzi, modera Luca Pantanetti di Scriptorama.
Domenica scorsa un equipaggio civitanovese si è aggiudicato il secondo posto di categoria nella regata della Barcolana. Un risultato importantissimo considerando che si tratta di una storica competizione velica internazionale che si tiene ogni anno nel Golfo di Trieste. È nota per essere una delle regate più affollate del mondo, dove si sfiorano i 2000 iscritti.La particolare formula che la contraddistingue la rende un evento unico nel panorama velico internazionale: su una singola linea di partenza infatti si ritrovano a gareggiare fianco a fianco velisti professionisti e semplici appassionati, su imbarcazioni di varie dimensioni che vengono suddivise in categorie a seconda della lunghezza fuori tutto.Da 7 anni a questa parte, un equipaggio di 5 persone con una piccola imbarcazione, Veleno III di 7,90 metri partecipa a questa particolarissima e appassionante manifestazione sortiva. Salpano dalle coste marchigiane di Civitanova o San Benedetto e affrontano 40 lunghe ore di navigazione e imprevisti, a volte rocamboleschi, che poi vengono raccontati alle cene che seguono la regata.Negli anni si è deciso poi di formare una piccola associazione sportiva con sede a Civitanova Marche la SO TUTTO DI TE SAILING TEAM dove gli unici soci sono solo i membri dell'equipaggio. John Chiacchiera, Giuseppe Alpini, Gianni Lorenzetti, Massimo Puzzarini capitanati da Andrea Patacca, in questa edizione caratterizzata da una forte bora, sono riusciti ad aggiudicarsi il 2° posto di categoria e quindi saranno protagonisti insieme a gli altri nomi nel mondo della vela il 20 novembre a Trieste nella serata delle premiazione.
Tempi lunghi per la ricostruzione e 15 Comuni del Maceratese inseriti nel cosiddetto “cratere”. Sono due degli elementi emersi durante la conferenza stampa terminata poco fa a Palazzo Chigi alla presenza del sottosegretario Claudio De Vincenti, del commissario per la ricostruzione Vasco Errani, del capo nazionale della protezione civile Curcio e del presidente della Regione Marche Ceriscioli.I Comuni della provincia di Macerata compresi nel decreto sono Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso. In questa zona, compresa anche nel programma delle “aree interne”, saranno finanziati al 100% gli interventi di ricostruzione sia per le prime che per le seconde case. Fuori dal cratere, invece, come già emerso nei giorni scorsi, il contributo sarà del 100% per le prime case e del 50% per le seconde. I danni dovranno ovviamente essere certificati dalle schede Aedes. In tutto il Governo stanzia nell’immediato 200 milioni di euro per far partire il processo di ricostruzione, oltre ad altri 100 di credito d’imposta.Confermate le misure già emerse, come il prestito d’onore per le imprese danneggiate, la centrale unica di committenza, mentre le stazioni appaltanti saranno i 4 uffici della ricostruzione, il ministero dei Beni culturali e quello delle infrastrutture. Verrà poi istituito un elenco speciale per i professionisti che lavoreranno nella ricostruzione. “Questo – ha spiegato Errani – consentirà un sistema di controllo, con a capo l’Anac, che controllerà le gare a monte per assicurare al massimo trasparenza e legalità”. In totale il Governo stanzierà 35 milioni di euro per il 2016 per le Regioni Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche per agevolazioni alle imprese danneggiate dal sisma. Sono previsti contributi in conto capitale per chi decide di aprire nuove imprese in queste zone, oltre ad un contributo dell’Inail per imprese e lavoratori di 30 milioni. Inoltre altre misure saranno attivate attraverso i fondi del Piano di sviluppo rurale e del Fesr. Per i Comuni è prevista una deroga al pareggio di bilancio.Il commissario straordinario ha poi fatto capire che i tempi per la ricostruzione saranno lunghi. “Partiremo dai danni cosiddetti B, quelli più lievi, al più presto. Per il resto bisogna ricordare che per ricostruire un centro storico bisogna fare una pianificazione urbanistica. Qui – ha aggiunto – si sperimenta una cosa nuova: non si fanno qui i moduli. Qui si costruiscono delle case, temporanee, ma case, di alta qualità. E’ una scelta che va a merito della protezione civile, che non sull’onda delle spinte di oggi e dell’emergenza, ma con una programmazione, ha cercato di dare una risposta strategica. Stiamo costruendo il provvisorio perché dia qualità subito”.Qui sotto le slide del decretoslide_terremoto_20161011
Il professor Cesare Cornoldi, professore Ordinario di Psicologia Generale presso l’Università degli Studi di Padova, sarà cittadino onorario del Comune di Civitanova Marche. La proposta del sindaco Tommaso Claudio Corvatta, esposta durante l'assiste di ieri dal consigliere del Pd Mirella Franco, è stata accolta all'unanimità dai consiglieri comunali. La Franco, di professione logopedista, ha evidenziato l’importanza del prof. Cornoldi nel campo della ricerca, della diagnostica e della abilitazione/riabilitazione dei Disturbi dell’Apprendimento ed ha inoltre sottolineato come il suo apporto abbia una riconosciuta valenza scientifica in campo nazionale ed internazionale.Il prof. Cornoldi da 25 anni onora la città di Civitanova Marche della sua collaborazione, mettendo a disposizione professionalità, conoscenze ed esperienza per il coordinamento e la supervisione scientifica della “Settimana Psicopedagogica”, dal 2004 in collaborazione con l’A.S.P. Paolo Ricci. Un importante evento formativo, che si avvale di docenti di indubbia esperienza e valenza scientifica, quali gli esperti del Master sui disturbi di apprendimento dell’Università di Padova e di altre Università italiane, ed ha il patrocinio del Comune di Civitanova Marche. Ogni anno richiama un elevato numero di discenti da tutta Italia (neuropsichiatri infantili, psicologi, pedagogisti, terapisti, insegnanti … ), contribuendo in modo sostanziale a dar lustro e spessore culturale alla città di Civitanova Marche.Il conferimento della cittadinanza onoraria da parte del Sindaco al Prof. Cesare Cornoldi avverrà con cerimonia ufficiale in data da concordare ed alla quale la cittadinanza sarà invitata a partecipare.
Presentata in conferenza stampa Il Business & Career Days, una due giorni dedicata al sistema impresa e a tutti i suoi attori a partire dai futuri lavoratori o imprenditori: gli studenti degli atenei di Macerata e di Camerino.Il 19 e il 20 ottobre, presso il centro fiere di Civitanova Marche, Confindustria, l’Università degli studi di Camerino e l’Università degli studi di Macerata organizzano l’incontro tra studenti, imprese del territorio e imprese internazionali. Un modo per conoscere le imprese del territorio e per farsi conoscere all’estero con la presenza di 81 buyer da oltre 16 nazioni.A sottolineare l’obiettivo di questo evento il presidente delle piccole industrie di Confindustria Macerata Domenico Ceci “Questa è un’opportunità per rivolgersi al mercato estero, di favorire l’incontro tra imprese e studenti e per far nascere collaborazioni che diano la possibilità alle aziende di essere più competitive nel mercato”.Seduti al tavolo dei relatori i due rettori degli atenei maceratesi: Luigi Lacchè e Flavio Corradini, una vicinanza fisica che è il simbolo di quanto fatto, infatti, proprio negli ultimi 5 anni il Career Day è stata un’iniziativa condivisa dalle due università che hanno dimostrato la capacità di sviluppare un network che sia sinonimo di opportunità per i propri studenti. Lacchè ha aggiunto “ Crediamo in un’attività formativa che possa essere fruibile e spendibile nel mondo del lavoro, nonostante viviamo un periodo di scarsa occupazione ci siamo organizzati per fare da ponte tra i banchi universitari e le imprese, il reale motore dell’economia di questo Paese”. Della stessa opinione Corradini che ha ringraziato il rettore di Macerata per la disponibilità e la collaborazione ormai ben strutturata con l’ateneo camerte e ha inoltre voluto puntualizzare come “ L’inserimento di Confindustria permette di dare un nuovo volto al Career Day, di unirlo appunto al Business e dare la possibilità concreta di conoscere ciò che non è possibile apprendere dai libri di testo, come l’essere imprenditore”.A chiudere la conferenza stampa Gianluca Pesarini, presidente di Confindustria Macerata: “ Per noi è un evento importante. Abbiamo la fortuna di avere due eccellenti università nel nostro territorio e noi possiamo essere il collante per unire il mondo accademico al mondo delle imprese. Abbiamo bisogno di concretezza, di sinergia tra le parti per produrre un reale sviluppo economico territoriale”.https://www.youtube.com/watch?v=WpG5TGkC_38
L’Academy Civitanovese con la psicologa dott.ssa Eva Delmonte organizza, venerdì 21 ottobre alle ore 21 presso la sala civica comunale del quartiere Fontespina a Civitanova Marche, un interessantissimo incontro sul tema: Le regole del gioco - Quanto è importante nello sport e nella vita riconoscerne il valore.L’iniziativa, aperta a tutti, è rivolta ai piccoli atleti, ai genitori, agli allenatori, ai collaboratori e a tutti coloro che vorranno approfondire un tema fondamentale e sempre attuale: “Le regole”.La presenza degli allenatori dell'Academy è vivamente consigliata perché l’incontro, organizzato con la collaborazione del Porto Potenza Calcio, è una tappa fondamentale di un percorso formativo nella crescita dei ragazzi e della stessa scuola calcio.Tutti sono invitati a partecipare.
Cordoglio e incredulità nel mondo forense per la morte di un avvocato di 48 anni, Vincenzo Brengola, trovato morto intorno alle ore 12 nella sua abitazione nel quartiere Faleriense di Porto Sant'Elpidio. Brengola si è impiccato all'interno del suo appartamento. Sul posto sono stati chiamati ad intervenire i carabinieri di Porto Sant'Elpidio avvertiti da una vicina di casa del legale, insieme alla Croce Verde di Porto Sant'Elpidio e un'automedica del 118. Quando i soccorsi sono arrivati, per l'avvocato ormai non c'era più niente da fare. Nessun biglietto per spiegare l'estremo gesto.Brengola, molto conosciuto a Civitanova dove aveva uno studio, era figlio del noto Cassazionista Giacinto Brengola a cui era subentrato in qualità di consigliere dell'Osservatorio sulla Giustizia con delega all'Etica e Deontologia.
Debutto con i fiocchi per la rinnovata Area Hospitality della Lube Volley, allestita all'interno di una sala del palasport Eurosuole Forum. Una novità inaugurata ieri, in occasione della prima gara interna della Cucine Lube Civitanova contro la Lpr Piacenza, e subito molto apprezzata da sponsor, abbonati VIP e ospiti di A.S. Volley Lube.Creata in un salone con ingresso al fianco del settore M del palasport, l'Area Hospitality è aperta in ogni gara dei biancorossi offrendo un ricchissimo buffet pre-partita, mentre in occasione delle gare pomeridiane viene servita anche una splendida cena subito dopo il termine del match. Gli ospiti in sala possono degustare le eccellenze enogastronomiche del territorio marchigiano e non solo. Non mancano grandi schermi televisivi per seguire le gare della Cucine Lube Civitanova in diretta all'interno della sala, così come gli aggiornamenti dei risultati in tempo reale.Lo staff guidato dal manager dell'Area Hospitality Lube, Sergio Guerrini, ha contribuito al forte rinnovamento dell'ambiente che accoglie gli ospiti durante le gare della formazione cuciniera. Tra i partners che hanno permesso l'allestimento della nuova sala, fornendo prodotto di assoluta qualità: Il Grillo Magico Catering e Banqueting, Caponera Colfiorito, Caseificio Di Pietrantonio, Fattoria dei Barbi Montalcino, Cantine Fontezoppa, Ciù Ciù, Kukà, La Ternana, La Camelia, Recchioni, Salumificio del Conero, Salumificio Ciccarelli, Fondazione Italiana Sommelier Marche, Cgm Natural Frozen Food.
A Civitanova c'è un nuovo progetto culturale per abbattere le barriere architettoniche, rivolto in particolare a chi è affetto da autismo. La Biblioteca comunale “Silvio Zavatti” accoglie il progetto regionale “IN-Book” che ruota intorno alla comunicazione aumentativa volta a garantire l'accesso alla comunicazione a tutti e l'informazione a coloro che non sono in grado di comprendere autonomamente a causa di disabilità fisiche, sensoriali ed intellettive.Nella Biblioteca di Civitanova saranno presto disponibili centinaia di volumi per bambini realizzati con simboli e grafica per facilitare la lettura a chi normalmente deve superare molte difficoltà prima di approcciare a testi narrativi.L'iniziativa è stata presentata in Sala Giunta da Francesca Pongetti della Fondazione Arca (autismo, relazioni, cultura e arte) alla presenza dell'assessore ai Servizi sociali Yuri Rosati, del presidente della Biblioteca Marco Pipponzi, del consigliere comunale Mirella Franco.“L’impossibilità di comunicare o informarsi autonomamente si riflette negativamentesulla sfera delle autonomie dell’individuo, inclusa l’autonomia decisionale – ha detto Pongetti. In quest’ottica molto è stato fatto grazie alle tecnologie informatiche per la riabilitazione dei soggetti autistici che hanno agevolato processi educativi/didattici e momenti di inclusione sociale,eliminando molte delle barriere che impediscono all’individuo di realizzarsi pienamente.Nell'editoria per ragazzi non c'erano libri per chi aveva dei problemi, ma finalmente si è riusciti a sopperire a questa carenza”.“Ringrazio l'Amministrazione comunale per questa opportunità – ha detto Pipponzi - che fa crescere la Biblioteca sul fronte delle risposte che può dare a chi è svantaggiato. Comunicare ed informarsi autonomamente può allontanare l'individuo dal suo isolamento e garantirgli una propria attività decisionale. Si tratta di primi passi verso la comunicazione aumentativa, ma per questo molto importanti”.Il progetto coinvolge la Regione Marche e l'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Civitanova Marche.“L'Amministrazione mette tutto il suo impegno per abbattere le barriere architettoniche e anche culturali – ha detto Franco. Dove non arriva il linguaggio verbale subentra quello simbolico grazie ai progressi delle scienze cognitive. Ringraziamo in particolare il consigliere regionale Francesco Micucci per il coordinamento della rete regionale”.L'assessore Rosati ha sottolineato i tanti progetti per disabili realizzati in questi ultimi anni: “Avviamo con molta soddisfazione questa nuova iniziativa – ha commentato Rosati – l'accessibilità è un diritto di tutti, nessuno deve rimanere fuori dalla cultura e dalla vita sociale, è questo il nostro motto”.Seguiranno incontri formativi/informativi dedicati agli IN-Book cui parteciperà anche il personale della Biblioteca. Inoltre il prossimo 7 novembre si svolgerà il primo incontro con Luigi Dal Cin, vincitore del premio Andersen e autore di editoria per ragazzi.
Gli agenti del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche, hanno dato esecuzione ad una ordinanza emessa dell’Ufficio di Sorveglianza di Ancona nei confronti di un cittadino albanese di 37 anni residente a Civitanova Marche, in forza della quale il medesimo dovrà scontare la pena di un anno di reclusione.L’uomo, condannato per reati connessi alla fabbricazione di documenti falsi, è stato rintracciato in città e ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Seconda partita casalinga per la Rossella che inizia con grande determinazione e firma subito un parziale di 8-0, costringendo Urbania al time out.Gli ospiti cambiano anche difesa passando a zona 2-3, ma non ottengono gli esiti sperati, infatti Andreani e Marinelli colpiscono ripetutamente lasciati liberi dai rossi pesaresi e la Rossella chiude il primo parziale sul 23-12.Il secondo quarto viaggia sul filo dell’equilibrio ma la Rossella Civitanova prova a fuggire nel finale alzando la pressione difensiva e andando al riposo sul +14 (46-32).Il ritorno in campo non è dei migliori per i civitanovesi con Facenda che guida Urbania alla rimonta avvicinando i suoi fino al -8. Nell’ultimo quarto la Rossella Civitanova gestisce la partita, anche se in maniera non molto oculata, non permettendo mai agli ospiti di avvicinarsi troppo (+4 il minimo vantaggio) e non si fa sfuggire la terza vittoria in tre partite, che la porta al vertice solitario di questa serie C Silver.Da segnalare, infine, le importanti assenze in casa Rossella di Vallasciani, che ne avrà per un mese per un problema al menisco, e del giovane play Cognigni (in panchina ad onor di firma), bloccato in settimana da un attacco influenzale, ma ben sostituito dal coetaneo Sbaffoni.Prossimo appuntamento per la Rossella sabato 15 ottobre ore 18.00 a Pesaro contro il Bramante.Rossella: Cognigni n.e., Tessitore 13, Poletti, Andreani 14, Angeletti, La Piscopia, Felicioni 8, Maddaloni 5, Amoroso 13, Sbaffoni 7, Grande, Marinelli 15. Coach Rossi.Urbania: Pentucci 17, Baldassari 5, Longoni 5, Azzolini, Marini 10, Tancini 4, Tiberi, Puleo 18, Facenda 9. Coach D'Amato.Parziali; 23 12; 46 32; 59 52; 75 68.
Le biancoblu partono subito con il piede giusto e portano a casa due punti importantissimi davanti al pubblico amico del Palazzetto di Civitanova Alta.Le ragazze di coach Alberto Matassini si impongono per 62-51 contro la Sistema Rosa Pordenone, giocando un match dal buon ritmo e mostrando subito un'ottima condizione atletica. Le momò sono state brave e caparbie ad incanalare la gara a loro favore, contro una formazione comunque di livello come Pordenone.Certo c'è ancora qualcosa da migliorare ma sicuramente non si poteva sperare in un esordio migliore. Primo quarto in equilibrio fino a meta' frazione, poi nel finale le momo' prendono un margine di vantaggio grazie a Perini e Ostojic, chiudendo sul 21-14. Nel secondo quarto la Feba mette il turbo e Ostojic, vera spina nel fianco nella difesa ospite, trova canestri pesanti che portano le biancoblu sul 33-20. Pordenone non molla la presa e con un maxi break di 0-10 torna sul 33-30. La Feba piazza il canestro decisivo che chiude la prima parte delle ostilita' sul 35-30. Ad inizio di terza frazione le ospiti si portano pericolosamente sotto ma Perini con una tripla preziosa riporta Civitanova a distanza di sicurezza, 43-37 a 3'48'' dal termine. La Feba arriva nel finale sul +7, grazie ad un'ispirata Ostojic, e chiude ancora avanti sul 47-40. Nell'ultimo quarto pronti via e mini break di 4-0 firmato da Ostojic e Gomes per le biancoblu che toccano il +12, 52-40, poi riescono a gestire bene il vantaggio, grazie sempre ad un'ottima difesa, fino alle battute finali portando a casa i primi due punti stagionali. Si chiude sul 62-51."Il secondo quarto probabilmente è stato il momento chiave della sfida - ha commentato a fine gara coach Matassini - Eravamo partiti un pò contratte visto che era la prima partita del campionato, poi ci siamo sciolte e abbiamo trovato un margine che abbiamo mantenuto, anche se non è stato facile contro la loro difesa a zona. Dobbiamo migliorare ancora qualcosa visto che accendiamo e spegniamo la luce di frequente e questo è un aspetto che dobbiamo per forza limitare. Comunque ci sono stati anche dei miglioramenti importanti. Godiamoci questi due punti importanti, - conclude il tecnico della Feba - perchè poi dovremo subito pensare alla prossima sfida".INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE - SISTEMA ROSA PORDENONE 62-51 (21-14; 35-30; 47-40) FEBA CIVITANOVA: Zaccari ne, Gomes 8, Perini 13, Bocola, Trobbiani, Ceccarelli 7, Ostojic 20, Scibelli 2, Mataloni 9, Marinelli 3, Stronati ne All. Matassini SISTEMA ROSA PORDENDONE: Pinzan 12, Galazzo, Toglliani A. 5, Togliani G. 7, Destro ne, Crovato, Gamba ne, Zecchin 1, Madera 10, Dal Mas ne, Castello 4, Gulbe 12 All. Nani Arbitri: Rebecca di Marco e Alice Fratalocchi
La Cucine Lube vince due volte. Prima di tutto con la solidarietà, dato che la proprietà marchigiana ha deciso di devolvere l’intero incasso proveniente dalla vendita dei biglietti (19343 Euro) a favore della ricostruzione post terremoto: metà per la cittadina di Arquata del Tronto (presenti sindaco e vice sindaco), l’altra metà per la chiesa del Santissimo Crocefisso di Treia, anch’essa fortemente danneggiata dal sisma dello scorso 24 agosto.E poi anche sul campo. Alla prima stagionale davanti al pubblico dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche la squadra di Chicco Blengini ha risposto presente conquistando la seconda vittoria su due gare giocate, stavolta sbarazzandosi in tre set (25-20, 27-25, 25-9) della Lpr guidata dal suo predecessore in biancorosso Alberto Giuliani, scesa in campo con diversi cerotti (Parodi libero al posto dell’acciaccato Manià, out anche Yosifov oltre a Marshall) e capace di opporre resistenza solo per due set.La partitaNel primo, ad esempio, in cui la squadra di casa, che propone nel sestetto il convalescente Christenson al palleggio, Kaliberda in posto 4 con Juantorena, Candellaro al centro in diagonale con Stankovic e Pesaresi nel ruolo di libero, prova a scappare in un paio di occasioni grazie all’efficacia del muro (6 vincenti) ma si fa sempre riprendere dalle bombe di Hernandez, micidiale più dai nove metri che in attacco (solo 36% di efficacia). Il break decisivo arriva sul 22-19 con un ace di un super Candellaro (6 punti col 100% in attacco nel parziale, chiude la gara con 13 punti, 80% sui primi tempi, 4 ace e 1 muro: sarà eletto Mvp) ed il successivo mani-out di Kaliberda, vero e proprio uomo d’equilibrio della Cucine Lube Civitanova. Chiude Sokolov (5 punti), ancora dalla linea di battuta.Nel secondo set le squadre giocano nuovamente punto a punto fino ai vantaggi, con gli opposti in grande spolvero su entrambi i fronti. Sul 25-25 è Osmany Juantorena a salire in cattedra risultando decisivo per il 2-0: la sua battuta mette in netta difficoltà la ricezione piacentina favorendo la rigiocata dei cucinieri, con Christenson che si affida all’italo-cubano (11 punti totali, 58% sulle schiacciate) anche per il contrattacco. La giocata in pipe è imprendibile, e fissa il definitivo 27-25.E sotto di due set, una Lpr decisamente spuntata in attacco (chiude col 38%, contro il 56% dei marchigiani) depone definitivamente le armi, lasciando strada libera agli uomini di Blengini, che invece strappano applausi a più riprese, trascinati dalla grande efficacia di battuta (3 ace) e muro (altri 5 vincenti, saranno 12 in totale). E’ una vera e propria passeggiata per i biancorossi di casa, che si conclude addirittura 25-9.Il tabellinoCUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 16, Candellaro 13, Pesaresi (L), Kaliberda 6, Juantorena 11, Casadei n.e., Stankovic 9, Kovar n.e., Christenson 2, Cester n.e., Grebennikov, Corvetta n.e., Cebulj n.e.. All. Blengini.LPR PIACENZA: Manià n.e., Parodi (L), Alletti 7, Papi, Zlatanov 7, Tencati 3, Hierrezuelo, Hernandez Ramos 13, Clévenot 4, Cottarelli. All. Giuliani.ARBITRI: Saltalippi (PG) – Vagni (PG).PARZIALI: 25-20 (26’), 27-25 (34’), 25-9 (18’).NOTE: Spettatori 3311, incasso 19343 Euro + rateo abbonati 14153 Euro. Lube bs 17, ace 5, muri 12, ricezione 50% (33% prf), attacco 56%, errori 2. Piacenza bs 10, ace 4, muri 3, ricezione 47% (28% prf), attacco 38%, errori 9.
È di nuovo record per Giuseppe Colibazzi, conosciuto come Peppe Tattoo. Dopo aver ottenuto a luglio il guinness world record per la seduta di tatuaggio più lunga, questa volta l'obiettivo era quello di battere il record mondiale tatuando più persone (14 per la precisione ndr.) per 56 ore e 30 minuti no stop.Obiettivo raggiunto stasera intorno alle 21.01 dopo che, nel suo studio Tattoo Fantasy di via Regina Elena, a Civitanova, si sono lasciate tatuare ben 14 persone in tre giorni per un totale di 56 ore e 31 minuti. Colibazzi ha continuato la sessione per un'altra ora circa, stabilendo il nuovo record di 57 ore e 47 minuti. La sfida è iniziata venerdì e in questi giorni le persone che hanno prestato la loro pelle a Peppe sono state Roberto Clementoni, Eva Gjinika, Iulia Boros, Denny Colibazzi, Alessandro Spuri, Alessandro Di Giacomo, Luca Taborro, Michele Taborro, Roberto Gergo, Danny Galassi, Vanessa Bigi, Monica Lnciotti, Andrea Bompadre, Andrea Cutini e nuovamente Eva Gjinika e Danny Galassi che si sono sottoposti ad una seconda sessione di tatuaggio per un totale di 16 turni di tatuaggi effettuati per un totale di 26.Disparati i soggetti scelti: dai fiori di loto al maori, da Valentino Rossi a Spiderman, dalla scritta trash polka ai fiori di ciliegio. Rappresentativo il logo del Guinness World Record che si è fatto tatuare Danny Galassi che, lo scorso agosto, si era sottoposto alla sessione di tatuaggio più lunga su una sola persona battendo insieme a Peppe il primo record mondiale. In quell'occasione la sessione era durata 52 ore e 56 minuti.Ora non resta che attendere il verdetto da parte della World Guinness Records che dovrà decretare l'ufficialità del record.
Guida in stato di ebbrezza è la motivazione per la quale quattro patenti sono state ritirate nel cuore della notte, tra sabato 8 e domenica 9 ottobre, nella zona di Civitanova.Due donne e due uomini le persone coinvolte che, fermate per un controllo da una pattuglia della polizia stradale di Camerino, sono state sorprese con un tasso alcolico superiore alla soglia consentita dalla legge.Per i quattro, rimasti a piedi, è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza e il conseguente ritiro della patente.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dal comitato No Sottopasso indirizzato al prefetto Dott.ssa Roberta Preziotti."Come da sua richiesta, in occasione del convegno Symbola tenutosi a Treia nello scorso mese di luglio, con ritardo per problemi di famiglia e professionali, scusandomi, le relaziono quanto segue in merito all'opposizione del comitato no sottopasso, costituitosi di fatto il 29/05/2015: traffico eccessivo sulla statale 16 fra la rotatoria pellegrini a sud e la rotatoria loriblù a nord.Costruire la rotatoria, all'uscita della superstrada Civitanova/Foligno ed il sottopasso al passaggio a livello (spendendo 13 milioni di euro preventivati che, a consuntivo, secondo quanto dichiarato dallo stesso ministro delle infrastrutture Graziano Delrio, potrebbe aumentare di un altro 30/40% mediamente per le oo.pp. in italia) non diminuirà il volume di traffico sulla statale 16 (via martiri di belfiore,via carducci, via de amicis) che in certe fasce orarie procede a passo d'uomo , dalle ore 8/9 + 12/13 e 17/20 e tutta la mattinata del sabato. ho monitorato i tempi e filmato il traffico diverse volte a conferma di ciò, per fare appena 600/700 metri occorrono addirittura 10/15 minuti.Inefficiente gestione del passaggio a livello da parte di rete ferroviaria bari.Come più volte denunciato dal comitato no sottopasso si verificano frequentemente ingiustificate e strane chiusure prolungate, oltre i tempi normali di 2/3 minuti, che arrivano da 10/15 minuti fino a 30/40 minuti ed in qualche caso anche senza che passi il treno causando vibrate proteste da parte degli automobilisti e dei residenti costretti a subire il suono dei clacson a distesa. ogni volta che ne sono stato testimone, decine di volte, ho telefonato a rfi bari (080-5968246+080-58956935+313-8095600) per chiedere spiegazioni, l'ultima volta il 6/10/16 alle ore 19,54 ed ogni volta immancabilmente dopo pochi secondi le sbarre vengono alzate. pertanto, se ne deduce che il problema principale di tali disagi risiede negli operatori di rfi bari che gestiscono la chiusura e riapertura del passaggio a livello ed in seconda causa i guasti.Opere alternative ed efficaci a ridurre il traffico sulla statale 16.in situazioni analoghe, con cavalcavia e nuove strade, il traffico è stato ridotto come a porto d'ascoli / san benedetto del tronto dove sono stati costruiti 3 cavalcavia per indirizzare e canalizzare il traffico veicolare verso precise destinazioni: uno per coloro che sono diretti verso il lungomare, un altro verso la superstrada per ascoli piceno ed il terzo verso la vecchia statale 16, che attraversa porto d'ascoli e san benedetto del tronto per il residuo traffico ridotto alla normalità come volume.A Senigallia, appena due mesi fa, è stata inaugurata una complanare che ha ridotto il traffico lungo la statale 16 che attraversa la città in maniera simile a Civitanova Marche.A Civitanova Marche, alcuni anni fa, a completamento della Civitanova/Foligno ideata dall'ex vice-ministro il marchigiano mario baldassarri, al quale va riconosciuto il merito di aver collegato le due regioni in modo rapido, doveva essere costruito un cavalcavia sopra l'attuale uscita della superstrada con sbocco nei pressi dello stadio comunale in modo da canalizzare i veicoli diretti verso la zona sud della città senza più uscire all'attuale semaforo riducendo quindi notevolmente il traffico sulla statale 16.Altra opera che diminuirebbe ancora il traffico sulla statale 16 allo sbocco della superstrada potrebbe essere un ponte di collegamento fra i due centri commerciali di civitanova marche via einaudi cuore adriatico con quello di porto sant'elpidio nord / auchan perchè la parte di traffico proveniente dall'interno della superstrada e diretto a sud (Porto Sant'Elpidio/Porto San Giorgio) ed anche un'altra parte di automobilisti locali che frequentano i due centri commerciali.Non sarebbero più costretti ad uscire ed ingolfare la statale 16 all'attuale semaforo.Purtroppo il progetto del cavalcavia è stato osteggiato da un comitato presieduto dall'attuale assessore all'ambiente cristiana cecchetti poco prima delle elezioni amministrative vinte dall'attuale maggioranza e non se ne è fatto più nulla.Altra ipotesi di progetto, per il quale sono state spese altre risorse pubbliche inutilmente, è stato lo studio del prof. calafati che riteneva fattibile ed utile una metropolitana di superficie che avrebbe permesso di poter fare nuove fermate all'interno dei quartieri: zona coop, centro commerciale, palazzetto lube, santa maria apparente, zona industriale, con velocità ridotta del treno in modo da rendere inutili le sbarre dei passaggi a livello, sostituite dalle cosiddette croci di sant'andrea e semafori rossi per fermare i veicoli e semafori verdi per ripristinare il traffico, dopo pochi secondi, una volta passato il treno, unitamente ad un avvisatore acustico già in funzione da parte del macchinista: questa soluzione è adottata in molte città sia italiane che in altri paesi europei come belgio, germania ed altri. oltretutto questo progetto avrebbe benefici sia economici che ambientali in quanto i cittadini che frequentano il centro commerciale ed il palaeurosuole forum sarebbero invogliati ad utilizzare il treno lasciando l'auto in garage, anche da altri paesi della provincia serviti dalla tratta ferroviaria; le stesse ferrovie dello stato, ampiamente in passivo di bilancio sulla tratta civitanova/albacina tanto che la regione marche deve coprire le perdite con milionari contributi ogni anno, incasserebbero di più limitando le perdite.Non bisogna dimenticare un'ulteriore motivazione negativa alla costruzione del sottopasso, data anche la presenza di altri sottopassi lungo la ferrovia adriatica questi sì necessari per l'intenso traffico di treni nell'arco della giornata a differenza della tratta secondaria e locale di cui stiamo parlando, che in caso di alluvione dovuta alle cosiddette bombe d'acqua sempre più frequenti in molte parti d'italia che hanno causato diversi morti di automobilisti rimasti intrappolati nelle loro auto in sottopassi allagati anche in presenza di pompe risultate insufficienti ed inefficaci a smaltire l'acqua di troppo: in tale malaugurata ipotesi il centro di civitanova marche potrebbe rimanere bloccato, ecco perchè anche per motivi di sicurezza della popolazione via carducci dovrebbe rimanere a raso così com'è.Lo stesso ministro delle infrastrutture graziano delrio ha affermato recentemente: "...la nostra filosofia è realizzare opere utili..." ed il comitato no sottopasso condivide se viene praticata e non resti solo una vuota frase... ; se il sottopasso, malauguratamente, verrà fatto non solo non risolverà il problema che resta quello del traffico eccessivo, ma causerà oltre a danni temporanei all'intera città durante i lavori con il caos del traffico deviato, ma sopratutto anche danni permanenti alle attività imprenditoriali e professionali situate lungo la via carducci e vie limitrofe, che saranno costrette a trasferirsi per mancanza di visibilità come già successo negli altri sottopassi di via Cecchetti/Buozzi e via Indipendenza/corso Vittorio Emanuele, e danni alle diverse famiglie proprietarie che si vedranno svalutare ampiamente gli immobili pur continuando ad esser oberati da un'elevata imposizione fiscale fra le più alte in europa.Abbiamo la percezione che tale opera sia soltanto un'operazione di marketing politico fatta pur di non perdere i finanziamenti derivanti dall'inclusione dei lavori finali della quadrilatero in fase di chiusura, taglio di nastri in fase di inaugurazione, piuttosto che fare opere pubbliche intelligenti, anche a medio/lungo termine, che risolvano veramente i problemi infrastrutturali dei cittadini di Civitanova Marche."
A Civitanova torna la musica revival. Al Donoma Sound Theater, il locale punto di riferimento della notte per molti marchigiani e non solo, ieri sera è tornato l'appuntamento con i "Venerdì notte adulti ma non troppo del Donoma", serata interamente dedicata alla grande musica del passato! La data numero zero è iniziata alle ore 21 con la cena del buonumore dove Oriano the Voice e Alessandrino dj sono stati i mattatori. Dalle 23.30 ingresso libero per tutti con selezione.
Ha tempo fino a domani, domenica 9 ottobre, per battere il suo nuovo record. Stiamo parlando di Giuseppe Colibazzi, in arte Peppe Tattoo che, dopo il record mondiale raggiunto a luglio della sessione di tatuaggio più lunga su un’unica persona, in questi giorni si sta nuovamente mettendo alla prova.Questa volta Peppe Tattoo vuol sfidare il primato della sessione di tatuaggio più lunga su più persone. Dalle ore 8.00 del 7 ottobre Colibazzi, nel suo studio Tattoo Fantasy di Civitanova Marche, cercherà di conquistare il suo secondo Titolo della Guinness World Records tatuando per oltre 56 ore e 30 minuti no stop: LONGEST TATTOO SESSION MULTIPLE PEOPLE.In queste ore sono circa 12 le persone che stanno prestando la propria pelle per battere il record mondiale. L’intera sessione è, come la scorsa volta, in diretta streaming su www.tatuaggi.it.Oltre alla gara spazio alla solidarietà. Il ricavato di ogni tatuaggio eseguito durante il record verrà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto.