Una donna di 45 anni, Gentiana Hudhra, madre di due figli, è stata uccisa questa sera a Tolentino dal suo ex marito. L’aggressione è avvenuta poco prima delle 20 in viale Benadduci, a pochi passi dal bar Chinatown, davanti a numerosi testimoni.
Secondo la ricostruzione dei fatti, la donna - di origine albanese e impiegata come badante - stava andando al lavoro quando sarebbe stata raggiunta dall’uomo, arrivato sul posto a bordo di un monopattino (l'uomo ha confessato l'omicidio, leggi qui). Dopo un breve avvicinamento, avrebbe estratto un coltello e le avrebbe inferto diversi colpi mortali. La donna è caduta a terra, priva di sensi, ma l’aggressore avrebbe continuato a infierire con calci sul corpo esanime.
Alcuni passanti hanno assistito impotenti alla scena. È stato immediatamente dato l’allarme: sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, ma per la vittima non c’era più nulla da fare: il cuore aveva già cessato di battere.
L’omicida, un uomo di 55 anni, anch’egli di origine albanese, era ancora seduto su una panchina nei pressi del corpo al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine. Non ha opposto resistenza all’arresto ed è stato condotto in caserma. Da quanto emerso nelle ore successive, l’uomo soffrirebbe di disturbi psichiatrici.
La coppia era separata da anni e aveva due figli di 21 e 23 anni. Il femminicidio ha scosso profondamente la comunità tolentinate. Sul luogo della tragedia sono giunti anche il sostituto procuratore Enrico Riccioni e il sindaco, oltre agli operatori dell’AST, che hanno offerto supporto psicologico ai familiari della vittima.
La via in cui si è consumato il delitto è stata transennata per consentire lo svolgimento delle indagini. I carabinieri di Tolentino e quelli di Macerata, presente il colonnello Raffaele Ruocco (comandante provinciale dell’Arma), provvederanno ad ascoltare anche i numerosi testimoni dell'accaduto.
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