Caselli presidiati nella carreggiata sud del tratto marchigiano dell'A14 da Civitanova Marche (Macerata) a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) per per regolamentare il traffico dei mezzi pesanti. I camion vengono fatti entrare in autostrada in modo 'cadenzato' per non ingolfare il tratto abruzzese, dove sta nevicando intensamente.
Dalla scorsa notte la neve sta cedendo fittamente anche sulle zone collinari delle Marche, a Fabriano e nell'entroterra delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. Disagi in particolare in quest'ultima zona dove è bloccato l'accesso dei mezzi pesanti alla Salaria.
(Fonte Ansa)
Sono undici di fila per la Rossella che espugna Urbania col punteggio di 69-55 e continua la sua corsa in testa alla classifica, con la sola Fabriano che riesce a tenere il passo e rimane a -2 in classifica grazie alla vittoria allo scadere contro il Bramante Pesaro. Proprio i pesaresi saranno i prossimi avversari della squadra di coach Rossi domenica al PalaRisorgimento, in una partita quindi da non sottovalutare
Tornando al match di Urbania, la Rossella impiega solo qualche minuto per entrare in ritmo, poi chiude la prima frazione sul 20 pari con una tripla di Andreani (15 punti alla fine per lui). Nel secondo quarto i civitanovesi realizzano il parziale che si rivelerà decisivo, accumulando un vantaggio in doppia cifra che gestiranno per tutto il resto della partita. A 3’ dalla fine capitan Tessitore, top scorer della serata con 18 punti, mette in ghiaccio la partita con due triple che puniscono la difesa a zona avversaria e Poletti fissa il punteggio finale sul 55-69 con due tiri liberi.
Da segnalare un’altra ottima prova di Cognigni ed un buon Felicioni.
Appuntamento a domenica alle 18.00 al PalaRisorgimento per la sfida con il Bramante.
IL TABELLINO
Urbania: Pentucci 10, Baldassarri 11, Longoni 4, Azzolini, Marini 6, Mancini 3, Galavotti, Tiberi, Dziho, Puleo 9, Matteucci 7, Facenda 7. Coach; D'Amato.
Rossella: Cognigni 10, Tessitore 18, Poletti 2, Vallasciani, Andreani 15, Felicioni 8, Maddaloni n.e., Amoroso 4, Sbaffoni 2, Grande, Marinelli 10. Coach; Rossi.
Parziali: 20 20; 29 38; 40 51; 55 69.
Continua la lunga scia di fuoco che da qualche tempo sta interessando Civitanova: a distanza di pochi giorni dall'episodio della settimana scorsa in via Fontanelle, questa notte è andata in fiamme un'altra auto.Si tratta di una BMW di grossa cilindrata parcheggiata in via Foscolo.Il fatto è accaduto verso l'una e mezza e sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno spento le fiamme e messo l'auto in sicurezza. Secondo i primi elementi raccolti, non viene escluso il dolo.
La Cucine Lube Civitanova espugna la Kioene Arena di Padova in quattro set e si conferma sempre più capolista del campionato: con i tre punti guadagnati oggi gli uomini di Blengini sono a +4 su Perugia (ora seconda forza del campionato in virtù del 3-0 su Trento), +6 sui trentini e +7 su Modena. Un match in Veneto che ha nascosto diverse insidie per Stankovic e compagni: Padova ha lottato a lungo, grazie a una difesa intensa e un servizio insidioso (5 ace) ma la maggior caratura tecnica dei biancorossi è venuta fuori nelle fasi decisive del match.
Vinto agevolmente il primo e perso in volata il secondo, la Cucine Lube Civitanova ha saputo trovare le risorse per portare a casa l'intera posta in palio al momento giusto di terzo e quarto parziale, nonostante il fiato sul collo di Padova sempre presente: 11 muri e il 51% in attacco di squadra hanno fatto la differenza. Top scorer del match Sokolov con 18 punti (53%) seguito da Juantorena (16 punti e 64%). Super prova a muro per Enrico Cester (6 blocks, 4 soltanto nel terzo set), a cui si sommano i 3 muri messi a segno da Stankovic.
La Cucine Lube Civitanova tornerà al lavoro già da domani: nel mirino c'è la complicata trasferta europea a Resovia, dove giovedì prossimo alle 20.30 si giocherà la terza giornata del girone di Champions League.
La partita
Coach Blengini si affida alla consueta diagonale Christenson-Sokolov, insieme alla coppia di centrali italiani Stankovic-Cester e ritrova il campo anche lo schiacciatore Cebulj con il compagno di reparto Juantorena, Pesaresi è il libero.
Primo acuto Lube con l'attacco di seconda intenzione di Micah Christenson che strappa appalusi alla Kioene Arena (4-6), Averill piazza l'ace della parità subito (6-6) ma i cucinieri ritrovano il break con sull'errore in palleggio di Shaw (7-9). Cester non sfrutta l'attacco del possibile +3 e una sua invasione regala ai veneti l'11-11, poi si rifà col muro del 12-13. Stankovic inchioda il contrattacco in primo tempo, Christenson mura e la Lube scappa sul 13-16. La Kioene rosicchia un punto sull'attacco out di Juantorena (16-17) ma ancora Cester in primo tempo rilancia i biancorossi sfruttando i problemi in ricezione di Padova (17-20). Sokolov (5 punti, 71% in attacco) firma il +4, divario sufficiente per chiudere il set sempre con l'opposto bulgaro (21-25). Lube al 70% di squadra in attacco con 2 muri all'attivo.
Padova prova a reagire e scappa sul 4-1 nel secondo parziale, sugli scudi il muro veneto che ferma per tre volte i cucinieri, l'attacco Lube cala drasticamente di efficienza (38% a fine set con 5 errori e 4 murate) e la Kioene va sull'8-3. La doppia invasione Padova e l'errore di Averill valgono il -1 (10-9) ma il servizio del centrale canadese fa male alla ricezione biancorossa (12-9). Juantorena e Stankovic confezionano subito la parità (12-12), l'ace di Cester il sorpasso (12-13): Padova non molla e continua a restare nel set difendendo tantissimo (14-13), guadagnano il +2 con l'ace di Shaw (18-16). Dai nove metri risponde Cebulj (ace del 19-19), Sokolov spara out (22-20, set no per l'opposto bulgaro al 12% in attacco) e la Lube non riesce a rientrare, chiude Maar (6 punti nel set) da posto quattro (25-23).
Juantorena in pipe prova subito a scuotere la Lube nel terzo set (2-4), Stankovic aggancia a muro Milan e firma il +3 (5-8). Ad allargare il divario ci pensa Christenson con l'ace del 6-10 e un gran palleggio per Sokolov (8-12), ma Padova continua a lottare (11-13 su una contestata palla risolta dal video check). Cebulj (75% in attacco) al servizio riporta la Lube al +4 (11-15) subisce poi l'ace di Giannotti che tiene viva ancora una volta la Kioene (15-16): Milan sbaglia (15-18), Cester mura e gli uomini di Blengini scappano di nuovo (17-21). Il centrale veneto della Lube continua il suo show a muro (2 blocks per il 19-24, 4 totali nel set), l'errore al servizio di Padova chiude il parziale 20-25.
Giannotti porta Padova sul 4-2 in avvio di quarto parziale, Maar mura per il 6-3: ancora una falsa partenza Lube, Blengini inserisce Kovar per Cebulj. Sokolov ricuce subito lo strappo (7-6) ma il servizio veneto continua a picchiare (ace Maar 10-7), break tenuto vivo dal cambio palle efficace della Kioene (14-11). Stankovic si fa sentire a muro (14-13) e Juantorena contrattacca per la parità (14-14), poi ancora il serbo guardagna il primo vantaggio Lube nel set (15-16). E' ancora il muro biancorosso a fare male a Padova (Sokolov per il 16-18), poi Milan spara out il +3 Lube, vantaggio rafforzato dal contrattacco di Sokolov (17-21). Kovar trova il mani out del 19-23, il punto finale è tutto per Sokolov (21-25).
Il tabellino
KIOENE PADOVA: Bassanello, Zoppellari n.e., Shaw 6, Giannotti 7, Balaso (L), Maar 16, Koncilja n.e., Volpato 9, Averill 10, Milan 8, Link n.e., Fedrizzi n.e., Sestan n.e. All. Baldovin.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 18, Candellaro n.e., Pesaresi (L), Kaliberda n.e., Juantorena 16, Casadei, Stankovic 10, Kovar 2, Christenson 3, Cester 10, Grebennikov, Corvetta, Cebulj 11. All. Blengini.
ARBITRI: Santi (PG), Zavater (RM)
PARZIALI: 21-25 (25'), 25-23 (28'), 20-25 (27'), 21-25 (29')
NOTE: Spettatori 3084. Lube bs 16, ace 3, muri 11, ricezione 52% (27% prf), attacco 51%, errori 8. Padova bs 15, ace 5, muri 6, ricezione 50% (32% prf), attacco 42%, errori 8.
Questa mattina, le diverse persone presenti nella spiaggia sud di Civitanova Marche, oltre a godere di un paesaggio spettacolare, con minacciose nuvole nere sull'orizzonte marino che facevano da contrasto con il mare a tratti smeraldo a tratti azzurro, per via dei raggi di sole che filtravano a fatica tra le nubi, hanno notato qualcosa di decisamente insolito.Non si tratta dei soliti delfini che saltuariamente passano a salutare, come nel caso di qualche giorno fa all'imbocco del porto, ma di una persona dal fisico d'acciaio che incurante delle temperature glaciali, nuotava nel tratto antistante Raphael's Beach.Qualcuno all'inizio ha pensato che fosse il caso di chiamare i soccorsi, non avendo capito bene la situazione, ma successivamente, vedendolo con cuffia ed occhialini, è stato decisamente escluso il gesto estremo temuto in un primo momento.Sicuri che non sarebbe stato in acqua per molto, abbiamo pazientemente atteso la sua uscita per fargli qualche domanda. In effetti, non abbiamo dovuto attendere molto ma, con tutta la disponibilità del caso, ci ha detto comunque che andava un po' di fretta e ci ha dato appuntamento per uno dei prossimi giorni, per rispondere a tutte le nostre domande, magari davanti ad un punch fumante.
L'Infa Feba Civitanova Marche fa 2/2 nel 2017. Le ragazze di coach Alberto Matassini continuano a mietere successi nel nuovo anno e tornano da Pordenone con due punti in tasca, cogliendo la seconda vittoria consecutiva esterna. Le momò si sono imposte per 48-65 contro la compagine di coach Renato Nani al termine di un match in cui le biancoblu sono sempre state avanti, fin dal primo quarto chiuso sull'11-20.
La Feba ha avuto sempre in mano il pallino del gioco, salvo qualche battuta a vuoto nella terza frazione, per poi dilagare nell'ultimo periodo e chiudere con un margine netto. Un'altra vittoria importante sia per il morale che per la classifica e che permette di aprire il girone di ritorno nel migliore dei modi. Miglior realizzatrice della serata Kristina Ostojic con 18 punti, che ha chiuso anche con un 28 di valutazione. "Non è stata una delle nostre migliori prestazioni a livello di continuità nel gioco - commenta coach Alberto Matassini - Infatti, sfruttando alcuni nostri momenti di rilassamento, Pordenone è riuscita a rimanere in partita per quasi 30 minuti, toccando addirittura il - 3 nel terzo quarto. Comunque la sensazione dal campo era che la squadra fosse in controllo della situazione, però è stato necessario riordinare le idee in un time out per recuperare la lucidità necessaria e arrivare così al + 20 nell'ultima frazione, chiudendo di fatto la partita con alcuni minuti di anticipo.
È chiaro che questi rilassamenti non possiamo permetterceli più a partire da domenica prossima, perchè inizia un "tour de force" in cui affronteremo tutte le squadre di alta classica a partire da Alpo, prossima avversaria, che con il mercato di riparazione entra di diritto tra le migliori formazioni del girone e pertanto tenterà la risalita in classifica. Comunque la partita di Pordenone ci ha dato due punti importanti ed ha evidenziato qualche situazione che ci crea difficoltà, in cui lavoreremo maggiormente in settimana. Sappiamo che ora inizia un periodo entusiasmante - conclude l'allenatore biancoblu - perchè è un periodo di grande lavoro e di avversari di grande qualità, pertanto ci faremo trovare pronte lavorando sodo per vincere ogni singola partita, poichè questa squadra non deve porsi limiti."
SISTEMA ROSA PORDENONE – INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 48 – 65 (11-20, 31-37, 42-49)
SISTEMA ROSA PORDENONE: Pinzan 8 , Pulcini ne, Togliani 14, Destro M., Destro F. 2, Galazzo, Crovato 8, Bonivento ne, Dal Mas 5, Castello 4, Gulbe 7, All. Nani
INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE: Orsili A., Zaccari L. ne, Perini 16, Bocola, Trobbiani 8, Ceccarelli 13, Ostojic 18, Gombac 6, Mataloni 4, Marinelli, Stronati ne All. Matassini
Arbitri: Moreno Almerigogna, Andrea Vigato
Note: Sistema Rosa Pordenone Tiri da due 16/46 (34,8%), Tiri da tre 3/21 (14,3%), Tiri liberi 7/13 (53,9%), Rimbalzi 37, Assist 5. Infa Feba Civitanova Marche Tiri da due 26/45 (57,8%), Tiri da tre 3/12 (25%), Tiri liberi 4/7 (57,1%), Rimbalzi 43, Assist 10.
Questa mattina intorno alle 4:30, molti abitanti di Fontespina sono stati svegliati di soprassalto da alcuni colpi, percepiti distintamente, e qualcuno ha avuto la sensazione che fossero addirittura degli spari.Abbiamo ascoltato il racconto di Marco Torresi, residente in via Vivaldi, che ci dice di essere stato svegliato anche lui dai botti e di averne sentiti distintamente tre. Il primo più in lontananza, verso il centro della città, mentre gli altri due più ravvicinati, più o meno nella zona della chiesa di San Gabriele, non nuova ad episodi di vandalismo.Secondo Torresi, si tratta quasi sicuramente di bombe carta, sparate da qualche giovanotto che non sa come passare il tempo e non trova di meglio da fare che compiere questi atti vandalici svegliando un quartiere intero nel mezzo della notte. Come dargli torto?
Prima trasferta del 2017 per la Cucine Lube Civitanova che domenica (ore 18) scenderà in campo a Padova per la sesta giornata di ritorno di SuperLega. Biancorossi alla ricerca dei tre punti in una partita che si preannuncia comunque delicata, visto che la formazione veneta nonostante l'attuale dodicesimo posto in classifica infatti la Kioene nel girone di andata ha portato al tie-break sia i cucinieri che la seconda della classe, ovvero Trento. Gli uomini di Blengini quindi lotteranno su ogni palla per mantenere la vetta ed il distacco dalle dirette inseguitrici ossia Trento (a -3 dalla Lube), Perugia (a -4) e Modena (a -7). Archiviata l'importante vittoria di ieri contro Vibo Valentia nei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia che significa qualificazione alla Final Four di Bologna, Stankovic e compagni sono già tornati in palestra nel pomeriggio di venerdì per una seduta di pesi, mentre sabato si alleneranno con la palla all'Eurosuole Forum prima di partire alla volta della città veneta.
Alla scoperta dell'avversario Kioene Padova
Dal 2013 c'è il tecnico Valerio Baldovin alla guida della giovanissima squadra veneta, la cui cabina di regia è affidata al promettente statunitense Shaw, classe '94. Opposto invece Giannotti, al quinto anno con la maglia di Padova mentre al centro troviamo, oltre al confermato Volpato, l'altro statunitense Averill, con l'opzione dello sloveno Koncilja. La coppia di schiacciatori invece è costituita dal canadese Maar e da Fedrizzi, libero è il giovane Fabio Balaso.
Parla Enrico Cester
"Quella contro Padova sarà una partita difficile, contro una squadra che viene da una serie negativa ed avrà voglia di riscattarsi. Loro giocheranno sicuramente senza pensieri e con il braccio sciolto per cui dovremo essere bravi noi a mantenere sempre alta la concentrazione e a giocare al meglio ogni palla. Il nostro obiettivo è come sempre quello di portare a casa i 3 punti e ce la metteremo tutta per non deludere i tifosi che anche questa volta verranno a sostenerci".
Gli arbitri Kioene Padova - Cucine Lube Civitanova
La sesta giornata di ritorno sarà diretta da Simone Santi di Perugia e Marco Zavater di Roma.
I precedenti di una sfida ormai "classica"
Sfida numero 41 tra biancorossi e patavini, per un match che rappresenta ormai un classico per i cucinieri. Sono 6 i successi di Padova contro i 34 della Lube, che si è aggiudicata la sfida casalinga nella gara di andata per 3-2. Nessun ex in campo per entrambe le formazioni.
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Michele Fedrizzi – 21 punti ai 1000 e – 3 muri vincenti ai 100, Stefano Giannotti – 4 battute vincenti alle 100 (Kioene Padova). In Campionato: Marco Volpato – 3 attacchi vincenti ai 500 (Kioene Padova). In Campionato e Coppa Italia: Stefano Giannotti – 10 attacchi vincenti ai 1500 (Kioene Padova); Tsvetan Sokolov – 2 muri vincenti ai 200 (Cucine Lube Civitanova).
Oggi pomeriggio, intorno alle 16, c'è stato uno scontro tra una Peugeot 308 ed uno scooter, sulla strada provinciale 485, all'altezza della rotonda che immette in via Gobetti, nella zona industriale A di Civitanova Marche. Purtroppo questi episodi sono molto frequenti in quell'incrocio, anche per la mole di traffico che registra che per la scarsa visibilità.Nell'incidente in questione, sembra che l'auto stesse svoltando per imboccare via Gobetti e non abbia visto i due scooter arrivare, di cui per fortuna, solo uno è stato coinvolto nel sinistro.Per i rilievi del caso è stata chiamata la Polizia Municipale che non è potuta intervenire tempestivamente perché impegnata in un altro incidente.Sono invece intervenuti i sanitari, con un'ambulanza della Croce Verde di Civitanova, che hanno visitato sul posto il ragazzo coinvolto. Da quanto si è appreso, le condizioni del giovane ferito fortunatamente non sarebbero gravi.
Il consiglio di amministrazione della Federazione regionale delle Bcc non ha acconsentito alla presentazione del progetto alternativo a Iccrea.
Nelle Marche la Bcc di Civitanova sarebbe, ma il condizionale è d’obbligo visto lo scenario più che mai in evoluzione in questa fase, l’unica Bcc regionale ad essere indirizzata verso il gruppo di Cassa Centrale Banca,
Ma in realtà c’è molto fermento e molto bolle in pentola
La grande riforma del Credito Cooperativo è giunta a un passaggio nevralgico.
E Civitanova sta giocando un ruolo di primissimo piano.
Marco Bindelli, vice presidente della Bcc civitanovese e battagliero portavoce delle rivendicazioni dell’Istituto di credito cittadino, torna a puntare il dito contro la Federazione marchigiana delle Bcc: “Censurato il progetto di Cassa Centrale Banca”.
Prima, mesi fa, per aver creato un movimento di opinione per la costituzione di un secondo Gruppo bancario, oltre a quello guidato da Iccrea Banca; poi, in questa fase, per la sensibilizzazione ad ampliare la base di adesioni di Banche al costituendo secondo Gruppo guidato da Cassa Centrale Banca.
Ricordiamo che dalla galassia di oltre 360 BCC si passerà presto a un sistema che inizialmente sembrava dovesse essere monopolare ma che ora, a seguito di un movimento di cui la Bcc di Civitanova è stata promotrice nazionale e che ha fatto registrare sempre maggiori adesioni, è destinato ad essere dualista, con tutte le Bcc italiane che confluiranno alcune nel futuro Gruppo nazionale guidato da Iccrea Holding ed altre nel Gruppo guidato da Cassa Centrale Banca (CCB), oltre alle Casse Rurali della provincia di Bolzano che potranno costituire un gruppo provinciale.
A quello di CCB hanno già aderito oltre 100 Bcc italiane, tra cui quella di Civitanova.
Il dibattito, dei mesi scorsi, molto acceso all’interno del movimento del Credito Cooperativo, si sta declinando a tutti i livelli con inevitabili tensioni che si riverberano anche nella nostra regione Marche.
E, ad accendere ancora una volta la miccia, è la Bcc civitanovese che da mesi ripete con forza di non sentirsi più tutelata dalla Federazione delle Bcc marchigiane e chiede un sistema più trasparente e rappresentativo. A prima vista, nella Marche, l’Istituto civitanovese sembra predicare nel deserto visto che formalmente tutte le Bcc marchigiane aderiscono a Iccrea ma utilizzano da decenni il sistema informativo di CCB. Ma è in forte crescita l’apprezzamento per il progetto industriale della trentina CCB che è forte di numeri straordinari dal punto di vista della tenuta patrimoniale e della solidità del costituendo Gruppo.
Dicevamo della nuova miccia e delle parole di Bindelli che torna a puntare il dito contro la Federazione marchigiana delle Bcc. Questa volta per non aver acconsentito a Cassa Centrale Banca di presentare il propri progetto, così come invece suggerito dalla recente lettera inviata da Banca d’Italia a tutti gli operatori del credito cooperativo.
“Tutti sanno bene che quello è un progetto di grande solidità e che sta stuzzicando l’appetito anche di altre Banche marchigiane.”.
“Ricordiamo – precisa Bindelli - che il costituendo Gruppo di CCB, da cui tutte le Bcc marchigiane ricevono da decenni efficienti servizi informatici, partirà con numeri di assoluto rilievo: la raccolta diretta sarà di oltre 40 miliardi di euro, gli impieghi si attesteranno a 31 mld, oltre 7 mila e 600 i dipendenti e oltre mille le filiali. Ma soprattutto il fondamentale indice di stabilità patrimoniale CET1 Ratio si attesterà al 15,7% e la governance della capogruppo sarà incentrata su concetti di meritocrazia. Una realtà affidabile e trasparente che si presenta già con le spalle forti. Ampiamente patrimonializzato, il nuovo Gruppo Bancario Cooperativo, denominato Cassa Centrale Banca–Credito Cooperativo Italiano, potrebbe diventare uno dei Gruppi bancari più solidi d’Italia con un Total Capital Ratio tra il 45 e 50%”.
Altro arresto per droga. Questa volta a finire in manette un marocchino trentenne residente a Montegranaro ma domiciliato a Civitanova.
L’uomo è stato condannato con sentenza definitiva a un anno e dieci mesi di reclusione per spaccio di stupefacenti (fatti accaduti a Bologna) e per resistenza a pubblico ufficiale (fatti accaduti a Macerata), episodi avvenuti fra il 2013 e il 2014.
I carabinieri della Compagnia di Civitanova lo hanno rintracciato e ora si trova in regime di arresti domiciliari.
Due persone sono state denunciate a piede libero per rapina impropria. Si tratta di un 21enne di origini marocchine residente a Sant'Elpidio a Mare e di una 26enne residente a Montegranaro, ritenuti responsabili di un episodio che risale allo scorso 6 gennaio.
Quel giorno, due malviventi rubarono materiale elettronico all'Ecomercatone di Civitanova per un totale di circa 100 euro. Quando si sono avvicinati alle casse, il sistema antitaccheggio ha iniziato a suonare e i due hanno provato la fuga, venendo però inseguiti da un dipendente dell'esercizio commerciale. I malviventi lo hanno spinto a terra, facendolo cadere e riuscendo quindi a scappare.
A seguito dei riscontri avuti grazie alle telecamere di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte, i due sono stati identificati come gli autori della rapina impropria dai carabinieri della Compagnia di Civitanova e denunciati a piede libero alla competente autorità giudiziaria.
Sotto con il ritorno! Dopo aver chiuso in bellezza il girone d'andata, con l'accesso storico alle Final Eight di Coppa Italia di A2, l'Infa Feba Civitanova Marche vuol continuare a stupire e a stupirsi.
Le ragazze di coach Alberto Matassini sono pronte per affrontare la seconda fase della regular season che sarà aperta in trasferta, in quel di Pordenone. Già Pordenone...sembra ieri quando le momò aprirono le danze nella loro quarta stagione consecutiva in A2 contro la compagine di coach Renato Nani, invece sono già passati tre mesi. Da allora una lunga serie di successi per le biancoblu e dopo 13 sfide le friulane si trovano nelle parti basse di classifica con 4 punti all'attivo.
La giovane formazione arancioblu vanta un'età media molto bassa, basti pensare che la più "anziana" è Giulia Zecchin classe '97, e può contare su alcune giocatrici interessanti tra cui Aleksa Gulbe, in Ancona con coach Alberto Matassini e "Maggie" Mataloni, Sara Madera ed Emma Coffau, da capire se saranno del match o se saranno impegnate con la Reyer Venezia in A1. Tuttavia la compagine di coach Nani paga la scarsa vena offensiva visto che ha il peggior attacco del girone. Le friulane sono reduci da quattro sconfitte consecutive, anche se devono recuperare l'ultimo turno del girone d'andata, tuttavia le trasferte sono sempre impegnative sotto diversi punti di vista e nascondono mille difficoltà e insidie. Pertanto le momò dovranno tenere alta la concentrazione ed andare a Pordenone con la massima determinazione per rimanere nelle parti nobili di classifica. Sicuramente le ragazze di coach Matassini non deluderanno e continueranno a dimostrare il loro valore come già fatto nel girone d'andata. Palla a due sabato 14 gennaio alle ore 19.00 presso il palazzetto dello sport di Pordenone.
Dirigono l'incontro i signori Moreno Almerigogna di Trieste e Andrea Vigato di Este (PD).
Forza Feba!
Quando il cibo e l’arte si incontrano nel nome della solidarietà nasce una cena “da favola”! Appuntamento venerdì 20 gennaio a Villa Gazzani a Civitanova Marche, con la cucina dello chef Enrico Mazzaroni e le opere di Leonardo Cemak. Una cena evento in collaborazione con Laboratorio del Gusto Comunicazione & Eventi e l’Associazione culturale Verticale d’Arte.
Nato da un’idea dello chef Enrico Mazzaroni del Ristorante Il Tiglio di Montemonaco (AP), Favole&Forchette è un format itinerante che realizza il desiderio di introdurre il pubblico a un’esperienza sinestetica basata sul racconto che si dipana tanto attraverso le fiabe, quanto attraverso gustose pietanze e buon vino, trasportando gli ospiti nel fantastico mondo delle favole e del cibo ad esse ispirato.
Questo ciclo viene inaugurato -nell’esclusiva venue di Villa Gazzani a Civitanova Marche, messa a disposizione con generosità dall’imprenditore Franco Gazzani per l’occasione- dall’evento ispirato alla favola di Biancaneve, in cui si troveranno per la prima volta a dialogare la sapiente cucina dello chef Enrico Mazzaroni e la colta pittura dell’artista Leonardo Cemak, e che avrà luogo venerdì 20 gennaio 2017 alle ore 20:30.
Un'importante iniziativa che coniuga la voglia di tornare a sognare con il gusto e l’arte e che consente al Ristorante Il Tiglio –dopo i recenti terribili eventi sismici che lo hanno colpito- di tornare a farsi apprezzare con una one night only in un contesto suggestivo e con il valore aggiunto artistico d’eccezione.
Entrambi i “narratori” di questa favola, Enrico Mazzaroni e Leonardo Cemak, sono accomunati da percorsi di studi bolognesi: il primo nell’ambito della giurisprudenza e della psicologia, il secondo presso l’Accademia di Belle Arti. Ma poi, mentre Mazzaroni lascia la promettente carriera di ricercatore universitario per il fascino della ricerca e della sperimentazione in campo gastronomico, Cemak si avvicina all’illustrazione iniziando a coniugarla con la pittura. Così, Mazzaroni avvia un percorso culinario che parte dal territorio e dalla tradizione erigendo un vero e proprio baluardo del gusto tra le vette dei Sibillini: il Ristorante il Tiglio di Montemonaco, coadiuvato dall’inseparabile maître sommelier Gian Luigi Silvestri; Cemak invece diviene fine illustratore e acuto vignettista per riviste come Epoca, L’Unità, Panorama, Satyricon di Repubblica, Linus e Comix, dedicandosi – allo stesso tempo – alla grafica e al video, ma rimanendo sempre fedele alla pittura attraverso la quale crea mondi in bilico tra realtà e fantasia, popolati da presenze conturbanti e inaspettate. In ogni tela Cemak, come in quelle ispirate all’iconografia di Biancaneve, dà forma a intricati misteri, in cui boschi oscuri fanno da scenografia a personaggi che si manifestano quasi fossero delle apparizioni sacre.
L’iniziativa, partita esattamente un anno fa, ha consentito di raccogliere 2.436 di farmaci che altrimenti sarebbero andati perduti e, ora, serviranno a curare i poveri del territorio. 2436 confezioni di farmaci (soprattutto antitrombotici, antibiotici e ipoglicemizzanti), per un controvalore economico pari a 35158,21 euro: è il risultato – a dicembre 2016 - dell’iniziativa Recupero farmaci validi non scaduti promossa dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus e avviata nell’ottobre del 2015 con la collaborazione dei Comuni di Civitanova (capofila) e Morrovalle e con il Rotary Club Civitanova.
Tre le farmacie che hanno aderito al progetto: sono le Comunali 3 e 5 di Civitanova e la Comunale di Morrovalle. I medicinali raccolti in questi 14 mesi aiuteranno i poveri assistiti dall’ente caritativo A.S.P. Opera Pia “Antonio Gatti” di Montecosaro, cui sono stati donati. A livello nazionale, grazie al Recupero farmaci validi sono stati raccolti, negli ultimi 12 mesi 242mila farmaci, per un controvalore economico pari a oltre 3 milioni di euro.
Così al Comune di Civitanova si è tenuta un incontro per fare il punto della situazione in cui erano presenti il sindaco di Civitanova Tommaso Corvatta, il delegato territoriale del Banco Farmaceutico Pierluigi Monteverde con la dottoressa Emanuela Naticchi, farmacista, il presidente del Rotary Civitanova Lucia Dignani con Damiano Morettini e Giancarlo Cognigni e Carlo Flamini, coordinatore ATS14.
“Si tratta di un gesto tanto prezioso per un povero che così può curarsi, quanto a costo zero per chi lo compie. E’ un atto di carità che, con il freddo che avanza e l’influenza che quest’anno giunge in anticipo, diventa indispensabile per migliaia di indigenti”, afferma Pierluigi Monteverde, delegato territoriale di Banco Farmaceutico nelle Marche. “Per compierlo – aggiunge -, è sufficiente quel minimo sforzo necessario per ricordarsi dei medicinali inutilizzati che giacciono nei nostri armadietti. Il Recupero Farmaci Validi è stato insieme a tanti altri fenomeni positivi che animano il nostro tessuto sociale, precursore e fonte di ispirazione del contenuto della Legge Antisprechi, la norma approvata di recente che prevede semplificazioni nella raccolta e nelle donazioni di medicinali per i bisognosi. A proposito di fenomeni positivi, è determinante che alla prossima Giornata di Raccolta del Farmaco – GRF, che si svolgerà sabato 11 febbraio 2017, partecipi il numero più ampio possibile di persone, recandosi in una farmacia che espone la locandina dell’iniziativa per acquistare un farmaco che sarà donato agli indigenti”. Ancora più importante questa giornata per le esigenze nate dopo il terremoto che ha colpito la nostra provincia.
“Per noi questa iniziativa è motivo di orgoglio e di impegno – ha detto il sindaco di Civitanova Corvatta – il risultato raggiunto ci fa sentire molto contenti. Obiettivo è quello di far crescere l'iniziativa, trovando altri canali di raccolta e smistamento dei farmaci”.
L’INIZIATIVA
Nelle nostre case quotidianamente restano inutilizzate o vengono sprecate e gettate tonnellate di farmaci ancora validi. All’interno delle farmacie che aderiscono al Recupero farmaci validi sono posizionati appositi contenitori di raccolta facilmente identificabili in cui ognuno, assistito dal farmacista, può donare i medicinali di cui non ha più bisogno. Possono essere recuperati farmaci con almeno 8 mesi di validità, correttamente conservati nella loro confezione originale integra, con l’esclusione dei farmaci che richiedono conservazione a temperatura controllata, quelli ospedalieri (fascia H) e appartenenti alla categoria delle sostanze psicotrope e stupefacenti.
Un ringraziamento particolare al Rotary di Civitanova Marche che dall’inizio del progetto è presente sia come impegno economico che come disponibilità di tempo per finalizzare questa opera di carità. Persone che insieme ai volontari del BF portano a compimento l’intera procedura per la reimmissione in circolo del farmaco recuperato in farmacia.
Pronostico rispettato nell’ultimo quarto di finale della Del Monte Coppa Italia: è la Cucine Lube Civitanova a staccare il biglietto per la final four di Bologna, con i biancorossi che sabato 28 gennaio alle 15.30 scenderanno in campo per la prima semifinale contro la sorpresa Piacenza (vittoriosa ieri in rimonta a Perugia), mentre dall’altra parte del tabellone si affronteranno Modena e Trento.
Una qualificazione, quella della squadra di Gian Lorenzo Blengini confermatasi imbattibile all’Eurosuole Forum (11 vittorie su 11), maturata con un 3-0 nei confronti della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (25-17, 25-22, 25-22) che ha messo in vetrina tutte le virtù della squadra marchigiana.
Una Lube autoritaria nel primo set, dominato con uno strapotere in attacco (61% di efficacia contro il 41% dei calabresi) evidenziato soprattutto dalle schiacciate di Sokolov (5 punti col 67%) e Juantorena, quest’ultimo decisivo anche col servizio per il primo break (4-1) e per l’accelerata finale (ace del 19-14), in cui peseranno anche i tre muri in serie piazzati da Stankovic e Candelaro (22-16). Finisce 25-17.
Una Lube dal gran carattere invece nel secondo parziale, che vede Vibo Valentia salire subito di tono in battuta e prendere un buon break di vantaggio in apertura con i contrattacchi del martello brasiliano Thiago Alves (3-7), poi allungare fino all’11-15 nonostante l’andamento a corrente alternata dell’opposto Michalovic, che sul 15-16 verrà rimpiazzato da Rejlek. Il recupero dei biancorossi è figlio della gran giornata a muro (6-1 nel parziale), ma va attribuito anche ai cambi decisi dal tecnico Blengini: l’ingresso di Kovar per Kaliberda regala delle giocate decisive in fase di difesa e ricostruzione, quello di Grebennikov al servizio si rivela invece incredibilmente decisivo per acciuffare la parità. Sono due ace consecutivi conquistati con la velenosa float del francese a scrivere il 19-19, l’accelerata finale è invece opera del solito Juantorena, autore di due colpi d’autore in attacco contro il muro della Tonno Callipo schierato, utili a fissare rispettivamente il 22-21 (primo vantaggio Lube nel set e il 24-22. A chiudere le ostilità è poi un muro del MVP Stankovic su Alves, 25-22.
Vibo non si scompone, riuscendo a tenere botta anche nel terzo set. In cui è comunque la Cucine Lube Civitanova a tenere costantemente il muso davanti, fino al 25-22 firmato da Sokolov.
Per la Lube si tratta della settima partecipazione consecutiva alla final four della competizione, quattro le vittorie: nel 2001, 2003, 2008 e 2009.
"Stasera era importante vincere- dice Gianlorenzo Blengini - in una partita secca, dove tutta la pressione era dalla nostra parte ed è normale che sia così. Vibo ha giocato libera da responsabilità e sta vivendo un buon momento, ma noi volevamo fortemente questa qualificazione: è presto, però, per pensare alla Final Four perché adesso il nostro mirino è puntato sulle trasferta di Padova in campionato e di Resovia in Champions League. La squadra stasera ha risposto bene, specialmente nel momento di difficoltà del secondo set e nella fase finale del terzo. Abbiamo, però, faticato un po' in contrattacco in particolare sulle palle lente e per colpa di poca lucidità. Stiamo lavorando su questo aspetto, l'importante è saper ottimizzare il nostro gioco trovando soluzioni da altri fondalmentali portando a casa la vittoria come stasera".
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 16, Candellaro 7, Pesaresi (L), Kaliberda 2, Juantorena 14, Casadei n.e., Stankovic 11, Kovar 2, Christenson 2, Cester n.e., Grebennikov 2, Corvetta, Cebulj n.e.. All. Blengini.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 11, Coscione 1, Marra (L), Geiler 9, Izzo, Corradon.e., Michalovic 8, Barreto Silva n.e., Barone 1, Alves Soares 10, Diamantini 4, Rejlek 1, Torchia n.e.. All. Kantor.
ARBITRI: Simbari (MI) – Puecher.
PARZIALI: 25-17 (21’), 25-22 (29’), 25-22 (26’).
NOTE: Spettatori 2115, incasso 17827. Lube bs 10, ace 4, muri 11, ricezione 65% (35% prf), attacco 49%, errori 5. Vibo bs 11, ace 3, muri 7, ricezione 67% (40% prf), attacco 47%, errori 5.
Nonostante oggi il termometro abbia registrato temperature notevolmente superiori rispetto a quelle dei giorni scorsi, il freddo patito negli ultimi periodi ha probabilmente debilitato una batteria che magari non era proprio al top dell'efficienza. Fatto sta che un signore è andato a fare la spesa in auto ed è dovuto tornare a casa con mezzi alternativi.E' successo oggi pomeriggio al Cuore Adriatico, dove è dovuto intervenire il carro attrezzi per recuperare un'auto che non voleva saperne di mettersi in moto.Ricordiamo che il freddo intenso, così come il caldo, hanno effetti molto negativi sulle batterie delle auto e visto il periodo che stiamo attraversando, è molto importante controllarne la piena efficenza.
Venerdì 13 gennaio, alle ore 21.00 il Partito Democratico si ritrova a Civitanova Marche nella sala del consiglio comunale per discutere con iscritti ed elettori di politica, sinistra e governo insieme all'On. Roberto Speranza candidato Segretario nazionale della SINISTRA PD al prossimo congresso nazionale del Partito.
Roberto Speranza ha scelto le Marche per continuare la sua campagna di ascolto dei territori locali, volendo comprendere problemi e soluzioni, in particolare, di una regione pesantemente colpita dal terremoto.
Dopo la visita delle aree del terremoto, all'Università di Camerino, all’Università di Macerata, la giornata marchigiana di Roberto Speranza si conclude nel consiglio comunale di Civitanova Marche in via Buozzi a fianco del Cinema Rossini dove incontrerà i cittadini.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della La Vice Presidente della Commissione Sanità al Consiglio Regionale, Elena Leonardi.
"La Vice Presidente della Commissione Sanità al Consiglio Regionale, Elena Leonardi fa il punto della situazione in merito agli effetti della riforma sanitaria, la riconversione degli Ospedali in Ospedali di Comunità, con la chiusura dei Punti di Primo Intervento situati nei piccoli nosocomi e la riorganizzazione della rete dell'emergenza-urgenza.
“Possiamo senza ombra di dubbio affermare – dichiara la Leonardi – che in tema di Sanità pubblica, ci troviamo in pieno caos: pronto soccorso al collasso, carenza di personale medico ed infermieristico, blocco delle sale operatorie nel periodo festivo per gli interventi programmati, mancanza di posti letto adeguati e liste d'attesa interminabili!”
“Non passa giorno in cui non emergano criticità e casi limite – continua la Leonardi – si stanno aprendo tutte le crepe di una riforma programmata e gestita sulla base di annunci e promesse di fururi miglioramenti, ma incapace nei fatti di dare risposte concrete in tema di diritto alla salute!”
Non più solo casi sporadici portati all'attenzione per la gravità e singolarità dell'evento ma ormai un lungo elenco di situazioni gravi e disperate quello che sta riempiendo le pagine della cronaca in queste ultime settimane: dal collasso dei Pronto Soccorso di Torrette e di Jesi, ai pazienti costretti a scendere al freddo dalle ambulanze per ricevere le cure in quello di Macerata, fino ai ritardi nell'arrivo dei soccorsi segnalati nei giorni scorsi in un incidente a Recanati; tutti episodi che per la consigliera Leonardi evidenziando le carenze del sistema sanitario regionale.
“Il caos che regna – dichiara la capogruppo di Fratelli d'Italia – attorno alla riorganizzazione delle strutture ospedaliere e la relativa trasformazione in ospedali di comunità è un fatto gravissimo
mentre l'adeguamento ai nuovi standard normativi dell'assistenza ospedaliera rappresenta in questo momento un “vuoto” della riforma sanitaria.”
“Torno a chiedere se sia corretto assegnare dei sostanziosi premi di natura economica ai Direttori delle Aree Vaste sulla base dei tagli effettuati e non sulla base dei servizi erogati ai pazienti. Con questo principio si premia indistintamente chi ha reso la macchina più efficiente riducendo gli sprechi e chi ha invece tagliato servizi essenziali a danno dei cittadini!”
“Insomma – conclude la Leonardi – e' giunto il momento che Ceriscioli apra una nuova fase, quella dedicata alla “revisione” della sua Riforma, chiedo una verifica politica in Aula dell'intero sistema sanitario regionale, vanno garantiti servizi essenziali, le prestazioni mediche per chi ha bisogno e va tutelata dignità al malato".
Avrà inizio venerdì 20 gennaio presso la sede Unicam di Civitanova Marche il Corso di formazione per “Consulente esperto in creazione e gestione start-up e PMI innovative”, fortemente voluto dall’Università di Camerino nell’ambito delle iniziative promosse dalla Consulta per il lavoro e la valorizzazione della persona.
Il corso ha l’obiettivo di creare professionisti con competenze imprenditoriali, finanziarie, organizzative e gestionali necessarie all’istituzione di Start up nonché quello di indicare i canali Europei che possono finanziarne l’operatività.
Attraverso il corso dunque si acquisiranno conoscenze e competenze anche in ambito internazionale, inerenti le metodologie e le tecniche di promozione, gestione e sviluppo di start-up innovative. Direttore del corso è la prof.ssa Catia Eliana Gentilucci, docente della Scuola di Giurisprudenza di Unicam, che si avvarrà delle competenze professionali e didattiche del dott. Giuliano Bartolomei, Dottore Commercialista e Presidente Fideas Srl.
Il corso avrà inizio alle ore 14.00 di venerdì 20 gennaio presso la sede Unicam di Civitanova Marche (Via Nelson Mandela, 31) e proseguirà nei giorni del 3 febbraio, 17 febbraio, 3 marzo per poi concludersi il 10 marzo 2017 con la discussione degli elaborati scritti.