Bella conclusione per le colonie estive avviate per la prima volta quest'anno dall'Amministrazione comunale di Civitanova per i ragazzi disabili dai 13 ai 20 anni.I ragazzi e i loro genitori sono stati ospiti presso l'asd "La Marina" del diporto che ha organizzato una mattinata appositamente per loro, offrendo una ospitale colazione al pontile per proseguire sulle barche con una piacevole passeggiata in mare.
Presente anche l'assessore Barbara Capponi: "Voglio ringraziare di cuore tutti i soci de "La Marina" per la disponibilità a mettere i piedi questa meravigliosa iniziativa. Ho avuto modo di incontrare in precedenza il direttivo che mi aveva manifestato la volontà dell'associazione a fare qualcosa di concreto per il sociale. Quando ho proposto loro questa idea, è stata accolta con entusiasmo e i soci l'hanno trasformata in una giornata memorabile per tutti. Sono sinceramente grata che nella nostra città ci siano persone che mettano il loro tempo e i loro mezzi a disposizione degli altri."Un momento di svago e spensieratezza a misura di tutti, terminato con una foto ricordo e con l'entusiasta volontà dell'associazione che si è detta disponibile a dare il proprio apporto anche in futuro ad iniziative che promuovano la socialità mediante le attività della pesca sportiva e diportistiche che la asd “La Marina” persegue.Il nuovo servizio di colonie dedicato a ragazzi autistici e con altre disabilità è un progetto pilota realizzato dal Comune ed ha dato l’opportunità ai ragazzi che d'estate non hanno facilità ad uscire, di partecipare a momenti di aggregazione e socializzazione per due settimane.In foto:L'assessore Capponi, i ragazzi con i familiari, Nazzareno Clementoni, Nello Stacchiola, Giorgio Pellei e Paolo Piantoni dell' ASD "la Marina". (pubblicazione foto autorizzate con liberatoria)
La Rossella Virtus Civitanova è lieta di annunciare l’arrivo di Federico Burini. Play classe ’93 di 191 cm, anche quest’anno riceverà da coach Millina le chiavi della regia, infatti proviene da Campli dove ha giocato un’ottima stagione agli ordini del coach bolognese. La sua carriera da senior inizia con due stagioni di gavetta in Serie C tra Valdiceppo e Perugia, nel 2013/14 il primo assaggio di serie B con Valdiceppo a quasi 5 punti di media in 17 minuti di utilizzo, seguito da altre due stagioni in C: la prima ad Ascoli segnata da un infortunio, la seconda da protagonista a Valdiceppo:
15 di media e vittoria del campionato per tornare nella serie cadetta, nella quale si conferma ad alti livelli con un posto in quintetto e la doppia cifra di media. Arriva così la chiamata di Campli per lo scorso anno, dove mantiene i 10.6 punti di media, col 55% da due e il 32% da tre, conditi da 3.7 rimbalzi e 3.7 assist. Le sue parole “Volevo continuare il percorso di crescita iniziato con coach Millina, poi quando è venuta fuori Civitanova è stato facilissimo scegliere, anche vista la stagione che ha appena disputato da neo promossa. Voglio migliorare sia a livello che tecnico che di leadership, visto il mio ruolo nella squadra. Ho delle aspettative alte per la stagione perché c’è il nucleo della scorsa stagione con delle aggiunte che mi sembrano ottime, credo che ci sia il giusto mix di talento ed esperienza e che se seguiamo Millina potremo fare molto bene.”
Altri due nuovi atleti della Cucine Lube Civitanova 2018-2019 sono pronti ad incontrare per la prima volta stampa e tifosi biancorossi. Mercoledì 1 agosto alle ore 18, presso la sala stampa dell’Eurosuole Forum di Civitanova, la presentazione ufficiale del centrale Enrico Diamantini e dello schiacciatore Jacopo Massari.L’incontro con i due neo biancorossi è aperto a tutti, giornalisti, tifosi e appassionati. I giocatori resteranno a disposizione a fine conferenza stampa per eventuali foto e autografi.
Nuovi guai giudiziari per l'uomo 34enne tratto in arresto lo scorso 18 luglio dai carabinieri di Macerata.
L'uomo era scappato da una comunità ed era stato tratto in arresto a Civitanova Marche poichè aveva aggredito due poliziotti. Posto ai domiciliari, era fuggito nuovamente per essere poi arrestato dai carabinieri di Macerata su ordine dell'autorità giudiziaria.
Ora, su ordine del G.i.p. di Macerata, i carabinieri di Corridonia hanno notificato all'uomo - che si trova in carcere a Fermo - l'aggravamento della misura degli arresti domiciliari concessi dopo i fatti di Civitanova.
E' stato quindi disposto che l'uomo dovrà scontare in carcere anche questa ulteriore misura.
Non sono gravi le condizioni dei due bambini trasportati questa notte al Salesi di Ancona in seguito ad un incidente stradale avvenuto lungo la A14. I due minori viaggiavano con la famiglia, padre e madre, verso Martinsicuro, dove risiedono, quando il padre, che era al volante dell'auto, ha perso il controllo del veicolo tra i caselli di Porto Recanati e Civitanova Marche.
Nell'incidente non sono state coinvolte altre vetture, ma l'auto su cui viaggiavano i quattro occupanti é più volte carambolata sul gard rail. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, oltre a quelli della Croce Azzurra di Porto Recanati. I primi hanno provveduto al trasporto della madre presso l'Ospedale di Civitanova Marche, mentre i due minori sono stati trasportati al Salesi per accertamenti. Illeso il padre.
Finali col lieto fine, anzi “lietissimo” per l’Ippocampo, la società di nuoto giovanile che ingloba i ragazzi di Civitanova, Loreto e Macerata. I suoi talenti hanno archiviato la stagione natatoria con i due appuntamenti conclusivi, le finali regionali di Pesaro e le soddisfazioni sono arrivate copiose.Per gli Assoluti ci ha pensato Linda Colotto a dare lustro all’Ippocampo conquistando una bella medaglia di bronzo nella gara dei 50 rana. La Colotto ha collezionato altre due finali nei 100 e 200 rana sfiorando il podio senza riuscire ad acciuffare altre medaglie. Stesso epilogo un po’ sfortunato per Lucrezia Battistini nelle finali dei 50 e 100 dorso. Menzione speciale infine per la prestazione di Giada Patrizi finalista nei 50 e 100 stile libero, nella gara più veloce non ha centrato la qualifica per i campionati nazionali estivi di Roma per soli due centesimi di secondo.Nel weekend precedente invece si erano svolte le Finali Regionali di Categoria e qui l’associazione presieduta da Stefano Carletti si è meritata una cascata di preziose medaglie, molte d’oro. Manifesta la crescita delle cuffie verdi con la “solita” Linda Colotto scatenata: oro nei 50, 100 e 200 rana Categoria Cadetti. Ancora oro nei 50 dorso, argento nei 100 dorso e bronzo nei 200 farfalla Categoria Cadetti per l’eccellente Lucrezia Battistini. L’elenco prosegue con l’oro nei 200 dorso Categoria Juniores per Ilaria Simoncini; l’argento e il bronzo per Giada Patrizi nei 50 e 100 stile libero Categoria Ragazzi, il bronzo nei 200 farfalla Categoria Ragazzi 14 anni per Davide Angeletti e, dulcis in fundo, il bronzo per Alex Pop nei 200 misti e 200 dorso Categoria Cadetti.
E' stata approvata all’unanimità questa mattina, la proposta di legge regionale per consentire e facilitare la fruizione delle spiagge e la balneazione dei diversamente abili. La legge rafforza quanto già affermato dallo Statuto regionale che riconosce e sostiene il diritto delle persone con disabilità per una piena integrazione nella collettività, garantendo loro una libertà di accesso alle aree demaniali destinate alla balneazione. Come traduce questo principio statutario la nuova legge regionale? Ad illustrarlo il relatore di maggioranza Francesco Micucci, vice capogruppo Pd: sostenendo, anche finanziariamente con risorse pari a 100mila euro per il prossimo anno, i Comuni affinché dotino le spiagge, sia libere sia oggetto di concessioni, di strumenti utili allo scopo, da aggiungere ai servizi di cui il litorale dovrebbe essere già dotato, come servizi igienici e parcheggi dedicati. A migliorare dunque la fruizione delle spiagge, la presenza di carrozzine anfibie per disabili; l’abbattimento delle barriere architettoniche con la realizzazione di passerelle fino al mare di larghezza adeguata; segnaletica apposita; l'individuazione di uno spazio, nell'ambito delle spiagge demaniali, comprese quelle oggetto di concessioni, dotato di tutti i servizi per le persone con disabilità, nonché di prese elettriche per l'alimentazione di strumenti a supporto delle stesse persone con disabilità; la promozione, attraverso siti istituzionali e portali turistici, delle spiagge fruibili alle persone con disabilità.La dotazione finanziaria per l’attuazione delle legge è di 100mila euro per il 2019 e di altrettanti per il 2020. "La legge unifica ed armonizza varie disposizioni regionali in materia – spiega Micucci – e rappresenta un tassello fondamentale per rendere davvero accessibili a tutti la maggior parte delle spiagge della nostra regione. Grazie alla previsione di risorse, stanziate a partire dal prossimo anno, si dà anche un aiuto concreto ai Comuni che devono intervenire sulle spiagge".
Il Teatro Rossini e il Teatro Annibal Caro accolgono grandi artisti, maestri indiscussi della scena protagonisti dei sette appuntamenti in cartellone da ottobre ad aprile per una stagione di grandi emozioni.
Primo appuntamento martedì 9 ottobre al Teatro Rossini con la reunion di due amatissimi mattatori, Massimo Lopez e Tullio Solenghi che tornano insieme sul palco dopo 15 anni con Lopez e Solenghi Show. Lo spettacolo offre una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni e interazioni con il pubblico per ritornare a ridere con due protagonisti della comicità italiana.
Il 20 e il 21 ottobre sono le note dei Queen a scuotere le mura del Teatro Rossini con il musical We Will Rock You. Lo spettacolo con i più grandi successi dello storico gruppo inglese è tra quelli più rappresentati al mondo. Un nuovo allestimento – che debutta a Civitanova Marche in anteprima nazionale al termine di una residenza di allestimento - prodotto da Claudio Trotta per Barley Arts, rinnovato sotto ogni aspetto, che mantiene tutta la carica rock apprezzata da oltre 8 milioni di spettatori in 12 anni consecutivi di rappresentazioni.
Venerdì 16 novembre al Teatro Rossini si torna a sorridere con Gagmen dell’irresistibile duo comico Lillo e Greg e i loro fantastici sketch eseguiti in radio e in tv e ora ripensati come spettacolo teatrale. L’umorismo colto e sagace della storica coppia torna sul palco, più forte che mai, con pillole esilaranti di risate concentrate.
Il 10 gennaio il sipario del Teatro Rossini si apre su Quartet, commedia ambientata in Italia, culla del bel canto, con protagonisti quattro grandi interpreti d’opera interpretati dagli straordinari Giovanna Ralli, Giuseppe Pambieri, Paola Quattrini e Cochi Ponzoni. Tra rivelazioni, confessioni, invenzioni e il classico coup de théâtre, i quattro troveranno il modo non solo di tornare alle scene, ma di far ascoltare le loro voci. Un gioco teatrale diretto dalla sapiente regia di Patrick Rossi Gastaldi capace di far ridere, riflettere e commuovere.
È il Teatro Annibal Caro a ospitare domenica 27 gennaio, Uno zio Vanja, adattamento di Letizia Russo, del classico di Anton Čechov. “I temi universali della famiglia, dell’arte, dell’amore, dell’ambizione e del fallimento sono il centro della messa in scena” spiega Vinicio Marchioni, accompagnato sul palco da un talentuoso Francesco Montanari, di nuovo insieme dopo l’esperienza di Romanzo Criminale.
Domenica 10 febbraio il Teatro Annibal Caro ospita la commedia La scuola delle mogli, per la regia e interpretazione, tra gli altri, di Arturo Cirillo. Una commedia di Molière alla Plauto che nasconde uno dei testi più moderni, contraddittori e inquieti sul desiderio e sull’amore; vi è la gioia e il dolore della vita, il teatro comico e quello tragico.
Chiude la stagione di prosa venerdì 5 aprile al Teatro Rossini una commedia tutta al femminile, Figlie di Eva con Maria Grazia Cucinotta, Michela Andreozzi e Vittoria Belvedere per la regia di Massimiliano Vado.
Tre donne sull'orlo di una crisi di nervi sono legate allo stesso uomo, un politico spregiudicato, corrotto e doppiogiochista, candidato premier delle imminenti elezioni. Figlie di Eva è la storia di una solidarietà ma anche della condizione femminile, costretta a stare un passo indietro ma capace, se provocata, di tirare fuori risorse geniali e rimontare vincendo in volata.
Abbonamenti in vendita dal 20 agosto presso la biglietteria del Teatro Rossini 0733 812936.
Si è tenuta l'assemblea dei soci ATAC SpA nella quale il Sindaco Fabrizio Ciarapica ha nominato il nuovo CdA.Sono stati riconfermati: alla presidenza il Dott. Massimo Belvederesi, i consiglieri Gianni Paoluccci, Milena Mercuri e Manuela Orlandi. Nuova nomina invece per il dott. Alberto Borroni, in qualità di Vice Presidente.
«Ho voluto dare continuità all'azione amministrativa di ATAC e rafforzare le competenze tecniche tramite l'ingresso del Dott. Borroni, persona di indiscussa professionalità e di provata esperienza nel campo delle pubbliche Amministrazioni. - Ha affermato il sindaco Ciarapica. Ringrazio Ottavio Brini per il lavoro svolto e per la fiducia che non mi ha mai fatto mancare.»Il Dott. Alberto Borroni, classe 1968 è Dottore commercialista - Revisore legale, Socio fondatore dello Studio Borroni.
Dall'assessore alla Sicurezza di Civitanova Marche, Giuseppe Cognigni, riceviamo
Ha destato una certa sorpresa il fatto che a Civitanova Marche non è stato assegnato il contributo per la sicurezza sulle spiagge che di recente il Ministero dell'Interno ha aggiudicato ad altre località marchigiane.Tale circostanza non è dovuta a qualche inadempimento del Comune ma alle previsioni dello stesso provvedimento ministeriale.
Purtroppo, con disposizione protocollo 13301/110 del 11 luglio 2018 il Ministero dell'Interno ha stabilito che i contributi dell'importo di 50.000,00 euro, ciascuno destinati alla prevenzione ed al contrasto dell'abusivismo commerciale e della contraffazione venivano concesse ai Comuni che nel 2016 avevano avuto non meno di 500.000 presenze turistiche rilevate dall'ISTAT nel 2016.
Purtroppo dalla pubblicazione dell'ISTAT relativa al 2016 per le Marche solo i Comuni di San Benedetto del Tronto, Senigallia, Fermo, Pesaro, Fano, Numana, Gabicce, Urbino, Porto Recanati e Porto Sant'Elpidio hanno registrato più di 500.000 presenze, ma non anche Civitanova Marche. Non si può certo addebitare all'attuale Amministrazione che nel 2016 non era in carica il fatto di non essere arrivati in quell'anno a registrare le 500.000 presenze turistiche.
Si è da poco concluso il campionato italiano di danza sportiva (FIDS) che anche quest’anno ha messo in pista le ragazze dell’Asd Nura Danza di Civitanova Marche diretta dalla maestra Alexia Sagripanti. Una formazione ridotta quest’anno, con solo due atlete che hanno portato onore ai colori della scuola civitanovese conseguendo lodevoli risultati nella specialità del folclore orientale.
Un meritatissimo podio per Patrizia Vitale che con la sua coreografia in stile alessandrino ha guadagnato il terzo posto in classe B over 35. Ottimo piazzamento anche per Valentina D’Amico che ha portato a casa un brillante quinto posto in classe B 16/34 con una energica coreografia in stile “bambouty” danza tipica del Canale di Suez. Ad applaudirla, in mezzo al pubblico, c'era anche la sua bimba Asia, nata la scorsa estate e già appassionata di danza!Le ballerine del corpo di ballo Nura Danza saranno protagoniste dell’estate 2018 con tantissimi spettacoli. Ricordiamo in particolare i prossimi due appuntamenti: Cena Trimalchionis il 1° Agosto presso il Teatro Romano di Falerone, mentre l’8 agosto danzeranno a Civitanova Alta presso il bar gelateria Cerolini.
Domani martedì 31 luglio, altra rappresentazione del teatro ‘mpertinende con “Grisù, Giuseppe e Maria” che andrà in scena a Santa Maria Apparente in piazza Giovanni XXIII.L’evento è organizzato nell’ambito della stagione estiva programmata dall’Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova.
Il pubblico potrà divertirsi con una brillante storia di paese scritta da Gianni Clementi dove i lati più comici e le caratteristiche più umoristiche si intrecciano in una storia molto vicina alla realtà con lo spirito di profonda ironia e dolcezza che viene spontaneo quando si guardano personaggi e vicende lontane. La commedia è ambientata nel 1956 quando ogni comunità faceva riferimento alla Parrocchia, al farmacista, a qualche proprietario terriero e a pochi altri. Una storia di paese in pieno dopoguerra quando molti dei nostri corregionali furono attratti dal lavoro in miniera in Belgio. I nostri protagonisti però vivono nella piccola frazione di Sforzacosta composta da 200/300 persone, più che altro operai e contadini, spesso analfabeti. I rapporti all’interno delle famiglie erano guidati da un patriarca, gli usi e le abitudini erano legate alle scarse risorse economiche. La televisione era agli albori e le famiglie sempre piuttosto numerose. La rispettabilità per la casata era assolutamente da preservare e gli scandali erano motivo di profondo disonore.Inizio ore 21,30 – ingresso gratuito.
Ha da poco coronato il suo sogno.
Un intervento di protesizzazione dell’arto superiore sinistro amputato.
Un sogno realizzato con il supporto dell’Istituto di Riabilitazione Santo Stefano di Porto Potenza, nel quale ha seguito un lungo periodo di terapia e di preparazione all’intervento, effettuato nei giorni scorsi a Budrio. Ma anche grazie alla sua grandissima forza di volontà con la quale ha affrontato una incredibile serie di patologie e di complicazioni di carattere sanitario.
Mattea Gottardo, originaria della Puglia ma vive a Civitanova Marche da tanti anni, fino al 2010 era una pizzaiola provetta, tanto da ricevere anche riconoscimenti e premi. Come quello storico ventesimo posto al campionato mondiale di pizza di Salsomaggiore, su oltre 500 concorrenti.
Poi il crollo delle sue condizioni di salute.
Tutto è iniziato quando il suo braccio ha cominciato stranamente a gonfiarsi. Dai primi accertamenti non emerse la reale entità dello stato di salute di Mattea “finché – racconta lei - il dottor Riccardo Centurioni, dell’ospedale di Civitanova, decise di guardarci meglio”.
E la sua diagnosi fu di quelle tremende: pannicolite cronicizzata e fascite con elefantiasi.
Un nome strano per una malattia rara che in pochissimo tempo ha reso il braccio sinistro di Mattea di dimensioni abnormi e fonte di dolori lancinanti.
Ben presto, poi, si è prospettato l’inevitabile: l’amputazione. Alla quale ne è seguita una seconda, più alta, effettuata lo scorso anno, per bloccare alcune complicazioni.
Per Mattea, tuttavia, i problemi sembrano non finire mai e, da un’ulteriore infezione, la donna viene costretta in una sedia a rotelle.
Un calvario cui Mattea risponde incredibilmente con il sorriso e senza arrendersi. Una forza d’animo davvero fuori dal comune con cui la donna affronta l’interminabile serie di problemi di salute che l’hanno portata a perdere gran parte della sua autonomia e delle sue abilità.
Ma quelle rimaste, di abilità, sono davvero stupefacenti. A cominciare dalla sua forza di volontà.
L’intervento di protesizzazione, effettuato presso il Centro protesi Inail di Budrio, è consistito nell’applicazione di una protesi provvisorio di tipo cinematico.
“Per me è davvero un sogno – dice Mattea – sono tornata ad avere una certa autonomia”.
Tanto da aver anche sviluppato una passione per la pittura alla quale si sta dedicando “dipingendo con la sinistra”, sottolinea con grande orgoglio Mattea.
E, a questo punto del suo difficilissimo e sofferto percorso, vuole ringraziare tutti coloro che le sono stati vicino. Quelle persone, e quella struttura sanitaria, che hanno rappresentato per lei in questi lunghi anni di dolore, una seconda famiglia e che, sia dal punto di vista clinico che umano, le hanno dato tantissimo.
“Vorrei ringraziare tutti coloro dell’Istituto di Riabilitazione Santo Stefano di Porto Potenza che hanno consentito questa mia speranza, mi hanno sempre curato al meglio e, nei mesi scorsi, mi hanno preparato alla protesizzazione attraverso un programma ad hoc”.
Lunga la lista di nomi da ringraziare: Ma Mattea ci tiene davvero a non dimenticare nessuno:
Cristina Quinquinio, Paolo Serafini, Massimo Frascarello, Giancarla Gianpaoli, Valentina Pelagalli, Andrea Perini, Annaelisa Tacconi, Stefano Bedeschi, Paola Borsini, Costanza Garruto, Catiuscia Polci, Gabriele Pianaroli, Oydery, Chiara Spagnuolo, Lorena Gaetani, Alessandro Sparapani, Valentina Mignozzi, Claudia Ciarrocchi, Maria Elena Collina, Luca Costantini, Paolo Giudoni, Dana Petrescu.
Da Fausto Troiani, vicesindaco di Civitanova, riceviamo
“Consiglio comunale del 27.07.2018.Solite speculazioni pseudopolitiche di bassa lega da parte dei consiglieri di minoranza Silenzi, Corvatta, Ghio, Semplice, ecc.
Allora bisogna chiarire :1) Capitan Hoock si trova su terreno demaniale per il quale il comune paga l'affitto a...nnuale, allora tanto vale far pagare chi ci ha costruito sopra una attività, facendogli sborsare un affitto mensile congruo;
2) Villa Eugenia non è del Comune, ma di un privato che l'ha regolarmente acquistata; il diritto di prelazione che il Comune avrebbe potuto insistere ad esercitare, avrebbe significato, in caso di vittoria, una sequela lunghissima di cause e ricorsi che sarebbe potuta durare decenni e, comunque, una spesa - tra acquisizione dell'immobile e suo restauro - di diversi milioni di euro. Se fosse stato così semplice, perchè queste questioni non le hanno sistemate le precedenti amministrazioni?
3) Solita speculazione politica di chi non ha argomenti: intitolare uno spazio pubblico ad Anna Frank; Perchè? Perchè rappresenta il simbolo di una aberrante persecuzione, perchè rappresenta il simbolo di un genocidio ...; sono d'accordo su tutto, anche ad intitolarle uno spazio pubblico della nostra città, ma se rinunciassimo alla speculazione politica di bassa lega che i 'kompagni' sbombardano da 70 anni, quanti genocidi ci propone la storia?- il genocidio degli Armeni, circa 2 milioni di morti, causato dai turchi;- il genocidio degli Ucraini, circa 8 milioni di morti causati da carestia e deportazioni attuate dal regime sovietico di Stalin;- la rivoluzione "culturale" di Mao ha causato la morte di circa 50 milioni di cinesi "non allineati";Ce ne sarebbero tanti altri di olocausti e genocidi causati da regimi comunisti, ma non mi voglio abbassare al loro livello, quindi concludo con il più grosso genocidio della storia: l'olocausto dei nativi americani, perpretato dai conquistatori europei, che nel corso di alcuni secoli ha contato oltre 100 milioni di morti; le tribù del nord america furono quelle che scomparvero per ultime causa l'avanzare della civiltà dei "visi pallidi" inglesi; uno dei capi più carismatici fu Setting Bull (Toro Seduto) che resistette fino alla fine e preferì morire in una impari battaglia.Conclusione: se dovessimo intitolare uno spazio pubblico ad una persona simbolo di un genocidio, perchè non a Toro Seduto?”
Singolare investimento questo pomeriggio a Civitanova in via Carducci.
Una donna che era appena scesa da un'auto insieme a un'altra persona, è stata investita dopo un tamponamento verificatosi pochi metri prima. La signora, con la valigia in mano, stava dirigendosi verso la pensilina, quando all'altezza delle strisce pedonali una Opel ha tamponato una Bmw. Nella carambola, la donna è stata presa in pieno.
Immediatamente soccorsa, in un primo momento sembrava fosse necessario l'intervento dell'eliambulanza. Poi, invece, il quadro clinico si è stabilizzato e non c'è stata fortunatamente necessità del decollo di Icaro.
Numerosissime le persone che sabato 28 luglio hanno affollato il Lido Cluana fin dalle prime ore del pomeriggio per assistere a “Vorrei non vorrei”, l’evento organizzato dall’associazione culturale Popsophia e dedicato interamente alla poetica di Lucio Battisti, a vent’anni dalla scomparsa.
La giornata si è aperta con la lectio “Il cammino del Pop” tenuta dal Maestro Mogol, l’autore di alcuni dei testi più belli della storia della canzone italiana. Un viaggio nella musica, da Bob Dylan a Lucio Battisti, da Caruso a Vasco Rossi, fino ad Arisa, Ed Sheeran e Alan Walker. Un excursus temporale e stilistico, dai virtuosismi di cantanti che esasperano la drammaticità, all’intimismo di interpretazioni concentrate sulle parole e sulle emozioni. “La musica popolare è un tassello fondamentale della nostra cultura – ha spiegato Mogol – Quando musica e parole si fondono in un’armonia perfetta, l’interpretazione del cantante riesce ad arrivare in maniera diretta e sincera a chi ascolta.” Alle 21.30 il Philoshow “Vorrei non vorrei. La filosofia di Lucio Battisti. “L’amore è muto e solo la poesia lo fa cantare” ha scritto Novalis. Da “Un’avventura” a “Dieci ragazze per me”, da “Io vivrò (senza te)” a “Mi ritorni in mente”: le canzoni di Lucio Battisti e Mogol sono state il sismografo delle emozioni e delle esperienze di intere generazioni. Un percorso nei frammenti di un discorso amoroso tra la musica di Battisti e la filosofia di Roland Barthes, dalle gioie paniche del soggetto innamorato alle sofferenze laceranti per la perdita dell’oggetto d’amore; dal desiderio ossessivo de “Il tempo di morire” all’assenza di emozioni di “Nessun dolore”.
Uno spettacolo filosofico musicale ideato e condotto dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli con performance live della band Factory, le letture dell’attrice Pamela Olivieri e con la regia e i video di Riccardo Minnucci e Marco Bragaglia. Con gli interventi del giornalista Leo Turrini, grande estimatore di Lucio Battisti a cui ha dedicato una bellissima biografia: “la filosofia di Lucio si fonda su due aspetti quasi completamente assenti nella nostra società: l’umiltà di non smettere mai di formarsi e di studiare e la generosità, intesa come sinergia, nel riconoscersi parte di un sistema come dimostrato dal forte sodalizio personale e professionale con Mogol”.
Investito da un'auto nella notte, poco dopo la mezzanotte.
È accaduto nella notte tra sabato e domenica a Civitanova, lungo la Statale. Sul posto la polizia stradale e il 118 che ha soccorso il ragazzo sulla trentina e disposto il trasferimento all'ospedale di Civitanova.
La dinamica dell'incidente è da chiarire.
(servizio in aggiornamento)
Anche quest'anno, per il terzo anno consecutivo, un gruppo di bambini cinesi, a Macerata per dei saggi musicali o di danza, sono venuti a Civitanova per passare una giornata al mare.
Erano circa una trentina quelli arrivati oggi allo stabilimento balneare Golden Beach, dove la loro presenza non è di certo passata inosservata. Non tanto per la loro vivacità, a dire il vero molto contenuta rispetto ai pari età di casa nostra, ma soprattutto per le loro mise balneari, fatte di abitini, gonne e magliette colorate, con cui hanno fatto anche il bagno, momento di massima gioia per loro.
"Frutto della collaborazione con un'associazione di Macerata - ci dice il titolare dello stabilimento balneare Fausto Colotto - la loro permanenza in Italia è molto breve e di solito prevede solamente tre giorni, di cui uno lo passano di solito da noi".
"Curioso il fatto - conclude Colotto, con una punta d'orgoglio - che questi bambini abbiano scelto di venire proprio da noi, dato che il progetto che li ha portati in Italia, prevede che possano scegliere tra diverse città europee, tra cui capitali bellissime come Londra e Parigi. Ma ai bambini, più che il fascino delle città, piace giocare e divertirsi e da quanto mi ha riferito uno degli accompagnatori, vanno matti per la sabbia ed il mare".
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma di Giulio Silenzi ( consigliere comunale PD di Civitanova Marche)
Addio a Villa Eugenia. Il Comune fa cassa e non ne aveva bisogno con la tenuta dei Bonaparte. E’ la Waterloo di 'Napoleone Ciarapica’ che per un piatto di lenticchie, 220.000 euro offerti dai privati, rinuncia ad esercitare il diritto di prelazione sulla villa storica. E' incomprensibile questa accelerazione, ad appena quattro mesi dalla sentenza che avrebbe emesso il Tar sulla vertenza. Abbiamo fatto di tutto in consiglio comunale, abbiamo detto agli esponenti di maggioranza che sono 'fuori di testa', che Villa Eugenia è un patrimonio della città dal valore culturale e turistico inestimabile, che passeranno alla storia come coloro che l'hanno svenduto.
Si sono riuniti per 45 minuti, ma hanno prevalso Ciarapica e i suoi fedelissimi. Il risultato è stato che una destra spaccata (solo 11 consiglieri hanno votato la proposta del sindaco), alle 3.30 del mattino e in un'aula consiliare deserta, ha deciso di disfarsi di Villa Eugenia. Nessun confronto con i civitanovesi prima di prendere una decisione definitiva sul patrimonio storico della città. Con questo voto Ciarapica tradisce lo stesso centro destra, quei valori che nel 2006 spinsero il sindaco Marinelli (Ciarapica era in consiglio comunale) a iniziare la procedura per inserirsi nella vendita tra privati di Villa Eugenia e deliberare di perseguire tutte le strade per esercitare il diritto di prelazione e acquisire al patrimonio pubblico una tenuta che i civitanovesi sentono loro.
Ma, nessuno li ha consultati. La legislatura di Ciarapica si è aperta con il sogno di abbattere il Polisportivo e dopo un anno ha svenduto Villa Eugenia. E’ il tempo dei nuovi barbari, dell’ignoranza al potere, del 'facciamo come ci pare'. Che amarezza, che vergogna!
Viene inaugurato domani, 29 luglio alle 19.15 il nuovo allestimento della sala Ciarrocchi, nella Pinacoteca civica “M. Moretti” di Civitanova Alta.
In mostra cinquanta opere inedite, per la maggior parte ritratti, dell’artista civitanovese Arnoldo Ciarrocchi.
L’esposizione, dal titolo "Il volto e l’anima". Ciarrocchi ritrattista e curata dalla direttrice Enrica Bruni e dal professor Stefano Papetti, ripercorre tutta la lunga carriera dell’artista, che lo ha visto attivo in vari ambiti tecnici, dal disegno all’incisione, dall’acquarello alla pittura ad olio.
“La scelta delle opere esposte a Civitanova, resa possibile dalla disponibilità della moglie Rinalda - scrive Papetti -, accende i riflettori su uno dei maggiori ritrattisti del Novecento italiano che, muovendo da un autoritratto giovanile che risente della lezione dei maestri della Scuola Romana, approda a risultati sempre più avvincenti negli anni della maturità, anche quando la malattia si affaccia nel suo percorso di vita non spegnendo mai la sua voglia di dipingere”.
L’ingresso è gratuito.