Si è concluso sabato 11 novembre il diciannovesimo Seminario Made in Italy dal titolo "Verso l’infinito e oltre..” in Ram System. Sono state davvero numerose le presenze che per l’occasione hanno festeggiato i 25 anni dell’azienda Lorese alla presenza di amici, dipendenti e imprenditori provenienti da tutta Italia.
Tra le storiche e consuete presenze si segnalano Mactac, Guandong, 3M, Spandex, Roland DG Europe e Kiian. Quest'anno sono stati ospitati gli studenti dell’istituto di istruzione superiore Virginio Bonifazi sezione grafica e comunicazione di Civitanova che iniseme a Giovanni Re, comunity manager della Roland si sono confrontati in un seminario di Marketing. Un evento che chiude anche i festeggiamenti per i 25 anni di attività dell’azienda e non è mancato un finale di gusto con lo spettacolo gastronomico di Peppe Cotto e le sue specialità presentate in rima: «Abbiamo scelto una eccellenza locale per concludere in festa queste giornate di approndimento – ha detto il titolare Robertino Paoloni – per parlare con i titolari di azienda di come riqualificare un’attività esistente. Con noi si cresce e speriamo di poter continuare per molti anni. Si evince lo spirito che anima il lavoro quotidiano dell’azienda e la voglia di crescere. Ci arricchiamo tutti in questi momenti di scambio e collaborazione».
Sarà un piccolo festival di storie e scrittori marchigiani quello che inizia mercoledì 14 novembre alle 21.15 al Circolo IV Marine di Civitanova Marche.
Il circolo è uno dei pochissimi in tutta la regione ad ospitare al proprio interno una biblioteca di quartiere, dimostrando da sempre la propria sensibilità verso i libri e le storie narrate.
Il primo incontro è con Maurice Beraudy, scrittore italo-francese che ambienta i suoi romanzi storici nei luoghi più affascinanti delle Marche.
Il romanzo "Il Gatto con la coda rotta" si svolge tra il 217 a. C. – 1369. Più di millecinquecento anni dividono i tre personaggi principali del romanzo storico: Annibale Barca, il console Caio Giulio Flacco Piceno e messer Bartolo, medico di Racanato. I loro destini sono legati da un mistero che si cela nel territorio dell’antica colonia romana di Potentia (attualmente nel territorio di Porto Recanati). Per svelarlo, Bartolo e i suoi amici dovranno affrontare un viaggio che li porterà a scoprire le bellezze e le peculiarità di alcuni dei luoghi più suggestivi delle Marche.
"Uno degli scopi principali del Circolo Quattro Marine - spiega la presidente Morena Marinelli - è quello di promuovere, attraverso l'attività della biblioteca di quartiere Piedi Neri Books, le belle realtà culturali che appartengono al nostro territorio. Non potevamo quindi farci sfuggire l'occasione di ospitare nella nostra sede il Piccolo festival di storie marchigiane."
Dopo le palme illuminate in maniera equivoca, nel dicembre dello scorso anno, Striscia la Notizia torna a parlare di Civitanova Marche e lo ha fatto durante l'anteprima della trasmissione di ieri sera, con Ezio Greggio che ha ironizzato sulle esternazioni del vicesindaco Troiani, che condividendo un post contro le istituzioni europee trovato in rete, è finito nel tritacarne mediatico.
"Ha destato scandalo Fausto Troiani - ha affermato Greggio - vicesindaco di Civitanova Marche, che su Facebook ha postato insulti razzisti e sessisti. Prima Troiani ha attaccato Mosvovici definendolo ebreo rinnegato, poi a Jean-Claude Juncker ha dato del beone impunito, a Macron del diversamente maschio".
"Insomma - ha chiosato poi il comico - si dovesse liberare il ruolo di portavoce del premier, al posto di Casalino, lui è pronto. Più di così che deve fare?"
Altro lunedì in palestra per la Cucine Lube Civitanova, continua infatti il ritmo infuocato di un mese di novembre da vero tour de force per Stankovic e compagni. Dopo le vittorie ottenute in settimana contro Monza in trasferta e con Sora all’Eurosuole Forum, i biancorossi si rituffano in altri sette giorni con due gare ufficiali in programma.
Mercoledì, infatti, a differenza del resto della SuperLega, la Cucine Lube Civitanova scenderà in campo all’Eurosuole Forum (ore 20.30) per l’anticipo della nona di andata contro la Emma Villas Siena (causa partecipazione la Mondiale per Club della formazione cuciniera). E domenica un altro big match di campionato, l’ottava giornata contro la Azimut Leo Shoes Modena, attualmente al secondo posto in classifica davanti alla Lube a +1.
Nel pomeriggio di lunedì gli uomini di Medei hanno sostenuto una seduta di pesi e tecnica, martedì il consueto allenamento tecnico pomeridiano prima del turno infrasettimanale che, come ricordato sopra, vedrà la Lube scendere eccezionalmente in campo di mercoledì.
Inoltre, martedì alle ore 15.00 all’Eurosuole Forum, si terrà la presentazione del bus ufficiale dei biancorossi: sarà presente tutta la rosa al completo e la dirigenza Contram, partner storico per la mobilità del Club cuciniero.
Il programma della settimana dal 12 al 18 novembre
Lunedì: Riposo - Pesi+Tecnica
Martedì: Riposo - Tecnica
Mercoledì: Tecnica - Giornata 9 SuperLega VS Siena (Eurosuole Forum Civitanova - h.20.30)
Giovedì: Riposo - Riposo
Venerdì: Pesi - Tecnica
Sabato: Tecnica - Viaggio
Domenica: Tecnica - Giornata 8 SuperLega VS Modena (PalaPanini Modena - h.18.00)
Arrestato per aver gestito un giro di spaccio a Civitanova.
V. G., 58 anni, è stato sospeso dallo scorso 8 novembre dal dirigente del servizio per cui lavorava, perché a suo carico l’autorità giudiziaria ha emesso un provvedimento restrittivo.
I fatti che lo vedono coinvolto risalgono al 2008 e riguardano un'inchiesta per un giro di droga tra Albania e Pakistan e Marche. Nel corso di una retata il 58enne venne arrestato insieme ad altri tre corregionali, tutti originari della Campania, a cui viene contestato il fatto di aver gestito lo spaccio a Civitanova.
È il secondo dipendente comunale che finisce nei guai per reati connessi alla droga: a giugno, infatti, era stato infatti arrestato Alessio Galatolo.
Doveva essere un giorno speciale, quello che i bambini aspettano per un anno intero: il giorno del compleanno, con la torta, le candeline, genitori e nonni che cantano "Tanti auguri" e soprattutto i regali. Perché diciamocelo, i bambini farebbero a meno di torta e canzoncine ma il regalo e fondamentale.
Purtroppo per un povero piccolo, ieri pomeriggio, è venuto a mancare proprio il regalo e non perché i genitori si siano dimenticati o non abbiano potuto comprarlo ma perché un altro bambino se n'è appropriato e i suoi accompagnatori, disattenti (speriamo non consapevoli perché sarebbe grave), gliel'hanno fatto fare.
Lo sfogo per il compleanno rovinato e finito in lacrime viene proprio dalla mamma, che affida ai social la denuncia-appello ai genitori dell'altro bambino birichino, affinché restituiscano il regalo: "Stasera alla sala giochi del Cuore Adriatico un bambino ha preso questo gioco che era un regalo di compleanno di mio figlio. Dico solo una cosa ai genitori: ma come si fa a far portare via un oggetto che è di un altro bambino e loro stessi a scappare via in quel modo. Bello esempio state dando a vostro figlio. Se avete un po di coscienza riportatelo li alla sala giochi perché a mio figlio gli avete rovinato la festa e fatto piangere".
Una Festa degli Alberi assolata e piena di bimbi quella che si è svolta domenica 11 novembre al parco del Castellaro, organizzata dal Comune di Civitanova Marche, Assessorati al Turismo e Verde pubblico. Protagonisti i nati nell’anno 2017 che hanno ricevuto un attestato a ricordo della giornata.
Presenti per l’Amministrazione comunale l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri e l’assessore al Verde pubblico Giuseppe Cognigni che hanno anche piantato un albero tra quelli messi a dimora.
“Questa bellissima festa – ha dichiarato l’assessore Gabellieri - sottolinea l’importanza di avere spazi verdi in città e sensibilizza i più piccoli a rispettare la natura. Questo è uno spazio che cresce ogni anno e che diventerà un parco veramente bello. Ogni bambino ha scelto il proprio albero e potrà ritornare e vedere la pianta crescere e la sua città diventare sempre più bella e verde”.
Alla festa ha collaborato Leisure YOUNGO del Cuore Adriatico che ha proposto ai piccoli partecipanti il laboratorio didattico ‘L’orto del bambino’, giochi, musica, sculture di palloncini e truccabimbi con Yo, la coloratissima mascotte.
Rosa Sagripanti e Riccardo Amicuzi si sono aggiudicati il premio giornalistico Arnaldo Giuliani, mentre la compagnia teatrale Lucaroni di Mogliano, con l’autore e regista Pietro Romagnoli de “Che carogna la cicogna”, quello del gradimento del pubblico.
Un pubblico numerosissimo ha fatto da cornice, ieri, al teatro Annibal Caro, al gruppo “Stella” di Porto Potenza Picena che ha portato in scena “L’Isola che non c’è”, musical liberamente tratto da Peter Pan di J. M. Barry. La compagnia ha regalato due ore indimenticabili ad adulti e piccini che hanno affollato la sala per la conclusione della rassegna “Caro Teatro”, giunta alla ventunesima edizione.
Molto soddisfatto il direttore artistico Luigi Ciucci che riproporrà sicuramente uno spettacolo per i più piccoli anche il prossimo anno.
Come tradizione, in occasione dell’ultima giornata, si sono svolte le premiazioni dei ragazzi delle scuole che hanno partecipato al concorso “Arnaldo Giuliani” e della compagnia che ha vinto il concorso “Danilo Venturini”, premio gradimento del pubblico.
Rosa Sagripanti e Riccardo Amicuzi si sono aggiudicati il premio giornalistico Arnaldo Giuliani, mentre la compagnia teatrale Lucaroni di Mogliano, con l’autore e regista Pietro Romagnoli de “Che carogna la cicogna”, quello del gradimento del pubblico. Due le menzioni speciali: una a Sante Latini per lo spettacolo Novecento e l’altra all’associazione “Stella” di Porto Potenza Picena.
L’attore Latini dopo il premio ha dichiarato: "E' proprio vero i riconoscimenti più belli sono quelli che non ti aspetti. E sono ancora più graditi se arrivano dopo tanto lavoro, passione e dedizione. Grazie agli amici de "La Piccola Ribalta" di Civitanova Marche; grazie al pubblico che ha contribuito alla magia della serata e grazie soprattutto ai miei ragazzi de "La Bottega de le Ombre" per l'amore che mi hanno sempre dimostrato in tutti questi anni. Sono un uomo fortunato ad averli al mio fianco".
I militari del Nucleo Mobile della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ambito dei servizi connessi al dispositivo di contrasto ai traffici illeciti, hanno intensificato le attività di controllo del territorio, concludendo, nel fine settimana, due operazioni a contrastato del traffico di stupefacenti.
In una via cittadina adiacente al lungomare Piermanni, hanno fermato un’autovettura condotta da un tunisino di 25 anni, domiciliato a Civitanova Marche ma residente a Sant’Elpidio a Mare (FM).
Nel corso del controllo, l’unità cinofila antidroga, di supporto alla pattuglia operante, ha segnalato con insistenza che il soggetto aveva avuto da poco contatti con sostanze stupefacenti.
Ciò ha indotto i militari ad approfondire la posizione del tunisino e, nel corso della successiva perquisizione presso il domicilio di Civitanova Marche, sono stati rinvenuti e sequestrati 6,5 grammi di cocaina, mentre occultato sotto il materasso è stato trovato un coltello tipo militare con una lama da 25 cm., oltre a 1.290 euro in contanti, presumibilmente proventi dello spaccio.
Gli indizi acquisiti nel corso della perquisizione hanno indotto i militari ad estendere le attività anche presso la residenza del tunisino in Sant’Elpidio a Mare (FM). Qui i finanzieri hanno identificato un secondo tunisino di 19 anni, al quale sono stati sequestrati 97 grammi di hashish, poco più di 11 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. Sono stati anche sequestrati 18 proiettili per armi da guerra illegalmente detenuti.
Entrambi i tunisini, con piccoli precedenti alle spalle, sono stati denunciati a piede libero all’A.G. inquirente.
Quasi contemporaneamente, una seconda pattuglia della stessa Compagnia di Civitanova Marche, anch’essa coadiuvata dall’unità cinofila, ha effettuato un servizio di perlustrazione nei pressi della stazione ferroviaria dove, vicino ad un sottopasso, dopo che il cane aveva segnalato la presenza di stupefacenti, i militari hanno rinvenuto un involucro contenente 27 grammi di hashish, 5 grammi di eroina e poco più di 3 grami di ketamina (anfetaminico). Probabilmente gli stupefacenti sono stati abbandonati da qualcuno che alla vista dei finanzieri e, soprattutto, del cane antidroga, si è disfatto delle droghe.
Queste operazioni, sono l’ennesima conferma del costante impegno della Guardia di Finanza a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, attività ricompresa in un ampio dispositivo permanente di lotta ai traffici illeciti recentemente rafforzato dal Comando Generale del Corpo.
Antonio era convinto di potersi alzare dal tavolo del casinò quando voleva. Ma non lo faceva, perché quel tavolo lo faceva sentire importante e considerato, sia che i soldi li vincesse o meno. Peccato che con il passare degli anni capì di non aver perso solo un mare di soldi, ma anche se stesso. Per questo si è rivolto a San Patrignano dove con fatica è riuscito a lasciarsi alle spalle la sua dipendenza dal gioco. E’ questo in breve ciò che racconterà martedì 13 novembre (inizio 9.30) sul palco del Teatro Rossini di Civitanova Marche con il format “Rien Ne Va Plus”, facente parte del progetto di prevenzione WeFree di San Patrignano.
Il format ideato dalla comunità arriva in città grazie alla collaborazione con il comune di Civitanova Marche e il suo assessorato alle Politiche giovanili e al welfare. "L'amministrazione sta lavorando con forza per rendere la città più sicura sotto differenti punti di vista – sottolinea il sindaco Fabrizio Ciarapica - Il gioco d'azzardo non regolamentato, non gestito da professionisti come la legge impone, è un pericolo per cittadini grandi e piccoli e il nostro obiettivo è dare ogni strumento ed informazione per difendersene".
In platea saranno presenti 650 studenti delle scuole del territorio, mentre i circa 200 posti restanti saranno destinati gratuitamente alla cittadinanza. “Rien ne va plus” è infatti un incontro/racconto adatto sia ai giovani che agli adulti, un format per fare riflettere chiunque abbia avuto a qualunque livello contatti con il problema del gioco d’azzardo. “Come tutti i format WeFree, anche questo avrà come colonna portante la testimonianza di chi il problema lo ha vissuto personalmente e, arrivato a fine percorso di recupero, sceglie di condividere la propria esperienza con gli altri – spiega la responsabile del progetto Patrizia Russi - La stessa metodologia viene applicata in questo format, ideato e realizzato dalla stessa comunità grazie alla collaborazione con il dottor Mario Postiglione, esperto di gambling e riferimento terapeutico interno alla comunità per gli ospiti accolti per dipendenza da gioco”.
Gli studenti potranno quindi conoscere la storia di Antonio, ragazzo che ha terminato positivamente il percorso di recupero. Ad accompagnarlo sul palco Marco Freti, responsabile del percorso da dipendenza da gioco, che sottolineerà i momenti cruciali di questa storia di dipendenza, traendone conclusioni che possano essere da spunto per gli studenti stessi, fornendo informazioni su questo fenomeno. Una storia di dipendenza che non tralascerà la dipendenza da internet, da cellulare e da social network, per condividere con i giovani insidie e potenzialità del mondo digitale.
“Siamo orgogliosi come Amministrazione di aver portato la realtà così importante di San Patrignano a parlare ai nostri giovani e ai nostri cittadini di un argomento spinoso e delicato come il gioco d'azzardo – dice l'assessore Barbara Capponi - È emblematico come le scuole abbiano dimostrato sensibilità ed accortezza accogliendo con entusiasmo il nostro invito: l'azzardo è purtroppo molto diffuso anche tra i giovanissimi ed è necessario parlarne il più possibile per conoscere le dinamiche e i rischi ad esso collegati”.
Il consigliere Monia Rossi ha poi ribadito il lavoro che la Commissione sta svolgendo sul nuovo regolamento in merito al gioco d’azzardo. “La scelta primaria è quella di creare una cultura del problema – ha spiegato Rossi - Per questo abbiamo chiesto a San Patrignano di portare la loro esperienza nella nostra città. Far conoscere ai ragazzi quali possono essere le cause di questo fenomeno, e quello delle dipendenze in genere, è molto importante. Ci stiamo confrontando con altre realtà comunali per valutare un regolamento condiviso, perché fare rete, anche in questo caso, aiuta a fare chiarezza. Non possiamo pensare che, da un Comune ad un altro ci possano essere orari di apertura diversi. L’utente non farebbe altro che spostarsi da un operatore ad un altro, il che non sarebbe funzionale allo scopo finale del regolamento stesso. Confronto e prevenzione sono le nostre linee guida verso un buon risultato”.
La formula degli incontri di WeFree è quella del peer to peer, la comunicazione tra pari, con l’obiettivo di arrivare a toccare il cuore degli studenti e portarli a riflettere su se stessi e sulle proprie scelte di vita. È proprio con questo approccio che, dal 2002, i ragazzi della comunità portano in tutta Italia le loro testimonianze dirette raggiungendo ogni anno circa 50.000 studenti con il loro messaggio di uno stile di vita positivo e responsabile.
L’arte di Bernini al cinema Cecchetti. Domani 13 e mercoledì 14 novembre viene proiettato nella sala civitanovese il docufilm dedicato al maestro dell’arte barocca italiana, Gian Lorenzo Bernini.
La pellicola, diretta da Francesco Invernizzi, celebra la mostra allestita alla Galleria Borghese di Roma tra il novembre 2017 e il febbraio 2018; un percorso museale con riprese inedite di altissima qualità in 8k, che consente agli spettatori di ammirare le opere di Bernini, tra cui quelle più note, come i quattro gruppi scultorei “Enea e Anchise”, “Ratto di Proserpina”, “David” e “Apollo e Dafne” o la “Santa Bibiana”.
Nel film ci sono anche contributi di professionisti e conoscitori di grande caratura, come la direttrice della Galleria Borghese Anna Coliva e il critico d’arte Luigi Ficacci. Orari degli spettacoli: 18.30 e 21. Il prezzo del biglietto è di 8 euro.
Al cinema Rossini, invece, domani 13 novembre alle 20.15, in diretta via satellite dal palcoscenico della Royal Opera House di Londra c’è La Bayadère, il balletto fantastico di Marius Petipa, nella produzione di Natalia Makarova.
Biglietto con tariffa ridotta per eventi Nexo in diretta € 10,00 (invece di € 13,00).
Per informazioni è attivo il numero TDiC informa: 351/5715757, dalle 11 alle 23, tutti i giorni ci sarà sempre un operatore a disposizione.
La Feba Civitanova lotta, getta il cuore oltre l'ostacolo e torna al successo. Le momò si impongono per 70-61 contro Umbertide dopo una gara tirata, che permette di cancellare gli ultimi due stop consecutivi. Due punti preziosi per il morale e la classifica, che permettono di guardare con più ottimismo alla prossima partita contro San Giovanni Valdarno. Prive di Bocola all'ultimo, causa influenza, le momò piazzano subito un 9-0 netto ed Umbertide trova il primo canestro dopo cinque minuti di gioco. La Feba tiene il margine grazie ad una Gaskin particolarmente ispirata, tuttavia nel finale Giudice e Prosperi ricuciono lo strappo per le ospiti e chiudono sul 17-13. Nel secondo quarto ancora un buon avvio delle momò, break di 7-0 con Gaskin - De Pasquale, in un match molto veloce. Le ragazze di coach Scalabroni tengono bene il campo e vanno al riposo lungo sul 35-24. Alla ripresa delle ostilità le biancoblu tengono a distanza di sicurezza le ospiti anche se la tripla di Pompei riporta sotto la compagine di coach Contu, 44-36. Le ragazze di coach Scalabroni tengono botta e chiudono la frazione avanti sul 51-41. Nell'ultimo quarto la Feba mette in campo tanta determinazione, cuore, grinta e, grazie anche Perini, ricaccia indietro i tentativi di recupero delle ospiti che non si danno per vinte fino agli ultimi istanti. Nel finale, con le due squadre a bonus, parte la girandola dei tiri dalla lunetta: le momò mantengono il sangue freddo e si impongono per 70-61. "Sono contentissimo per le ragazze - commenta coach Nicola Scalabroni - perchè queste due sconfitte al fotofinish non ci avevano fatto piacere. Abbiamo fatto 40 minuti d'intensità al massimo, dando tutto quello che avevamo e non posso che ringraziare le ragazze per questo. Ringrazio anche chi ha avuto meno spazio finora ma oggi ha dato il suo apporto fondamentale. Devo dire che abbiamo alternato buone giocate a giocate meno spettacolari ma oggi contava vincere e contava essere lì con il cuore e la cattiveria agonistica. Abbiamo fatto del buon basket anche se nel terzo e quarto quarto abbiamo sofferto un pò di più ma oggi contava il risultato e abbiamo portato a casa i due punti".
FEBA CIVITANOVA - PALL. UMBERTIDE 70-61 (17-13; 35-24; 51-41; 70-61)
CIVITANOVA: Maroglio ne, Orsili 4, Ortolani 9, Paoletti, Perini 15, Trobbiani 7, De Pasquale 18, Gaskin 17, Marinelli, Pelliccetti ne, D'Amico ne All. Scalabroni
UMBERTIDE: Pompei 4, Giudice 12, Gatti ne, Prosperi 7, Spigarelli, Albanese, Cvitkovic 18, Moriconi 2, Paolocci 16, Olajide 2 All. Contu
Arbitri: Rodia - Manco
Domenica di sport per le sei atlete della Asd Roller pattinaggio di Civitanova Marche che oggi hanno preso parte all’Imola Indoor Cup – 1° tappa Memorial “Ricci Petitoni Dino”, insieme a tantissimi atleti del nord-ovest e nord-est dell’Italia; accompagnate dal Presidente Cristiana Pacini e dal coach Moreno Monti, erano presenti ai blocchi di partenza: per i Giovanissimi, Alessia Ciminari, Irene Vacca e Rebecca Funari – per gli Esordienti, Sophia Martufi – per i Ragazzi 12, Sara Fattori e Martina Funari e per i Cuccioli, Ilaria Vacca.
Per Martufi Sophia un 14° posto nella 2 giri Sprint e un 6° piazzamento nella 8 giri in linea; per Rebecca Funari un 11° piazzamento nella 2 giri Sprint e un 6° posto nella 5 giri in linea; più giù nella classifica le altre atlete che comunque hanno lottato e pattinato, mettendo in pratica i consigli del coach, per dare il massimo e riportare a casa delle personali soddisfazioni.
La Roller Civitanova, evocando a tutti l’importanza del praticare uno sport sano, ricorda che presso la sua sede sono aperte le iscrizioni per i corsi di avviamento al pattinaggio corsa, pattinaggio corsa agonistico e free-style con gli allenatori Moreno Monti, Flavia Martinelli e Loredano Boncori. Inoltre informa che i suddetti corsi, nel periodo invernale, si svolgeranno sia presso il Pattinodromo Comunale che presso le palestre comunali a disposizione della stessa società.
Per eventuali info, contattare Cristiana al 3281648616.
Pronostico rispettato nella 7ª giornata di SuperLega Credem Banca all’Eurosuole Forum, dove dinanzi a 2763 spettatori la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei ha battuto in tre set i laziali del Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora (25-23, 25-19, 25-23).
La partita
Il tecnico marchigiano lascia inizialmente a riposo Leal, guadagnandosi la possibilità di schierare per la prima volta due stranieri al centro (Stankovic e Simon) grazie all’impiego in banda di Massari in diagonale con Juantorena.
Proprio la stella italo-cubana sarà la chiave vincente dei padroni di casa nel primo set (7 punti, 75% in attacco), in cui Sora tiene il muso davanti fino al 12-10, si fa raggiungere a quota 15 (muro di Bruno su Nielsen) e lascia poi strada libera alla Lube dopo un ace di Juantorena (21-19) ed un muro di Simon su Petkovic (24-21), fino a quel momento trascinatore dei laziali (10 punti, 71% sulle schiacciate).
Ai cucinieri servono comunque tre set-ball per chiudere il parziale a proprio favore (25-23).
Decisamente meno equilibrato invece il parziale successivo, in cui la Cucine Lube prende il largo già in avvio grazie ad un eccellente turno al servizio del solito Juantorena (15-10 con un suo ace, altri 5 punti per lui). Dall’altra parte della rete Barbiero gioca la carta Joao Rafael (per Fey) come già nel parziale precedente, senza però riuscire a piazzare alcun ostacolo sulla strada di capitan Stankovic e compagni. Che arrivano al set-point dopo due errori consecutivi di Nielsen (solo 35% di squadra in attacco per Sora) e chiudono alla seconda occasione buona, con un servizio in rete di Petkovic (25-19).
E nel terzo set è ancora una volta la battuta, stavolta quella del MVP finale Bruno Mossa de Rezende, il fondamentale con cui la formazione di Medei (che dà spazio a Leal) pigia sull’acceleratore. Dal 10-10 al 13-10 (con un ace del brasiliano) che sancisce la fuga definitiva verso il 3-0, maturato nonostante il concreto tentativo di rimonta di Sora, che si spegne solo sul 23-24 dopo il primo tempo vincente di Simon del definitivo 25-23.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 17, D’Hulst n.e., Marchisio n.e., Juantorena 15, Massari 6, Stankovic 4, Diamantini, Leal 1, Sander n.e., Cantagalli n.e., Cester n.e., Simon 7, Bruno Rezende 2, Balaso (L). All. Medei.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Marrazzo, Farina n.e., Kedzierski 2, Caneschi 4, Fey 4, Bonami (L), De Barros 3, Nielsen 7, Esposito n.e., Mauti n.e., Petkovic 19, Rawiak, Di Martino 6. All. Barbiero.
Arbitri: Piana (MO) – Colucci (PG).
Parziali: 25-23 (29’), 25-19 (26’), 25-23 (29’).
Note: spettatori 2763, incasso Euro 24177. Cucine Lube: battute sbagliate 14, ace 3, muri vincenti 7, 54% in attacco, 40% in ricezione (23% perfette). Sora: battute sbagliate 13, ace 5, muri vincenti 5, 43% in attacco, 43% in ricezione (25% perfette).
Doppia storica votazione, questa mattina, nell’Assemblea straordinaria e ordinaria dei Soci della Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro, presso il ristorante “Orso” di Civitanova.
La compagine sociale ha infatti ratificato il progetto di aggregazione per incorporazione della Bcc di Suasa nella Bcc civitanovese (dopo la medesima ratifica effettuata dalla compagine sociale della Banca Suasa, nell’assemblea di ieri, sabato 10) e il nuovo statuto sociale per l’ingresso nel Gruppo Bancario Cooperativo facente capo alla trentina Cassa Centrale Banca.
Con l’Assemblea di oggi la compagine sociale della Bcc di viale Matteotti ha ufficialmente tenuto a battesimo e consentito la nascita del nuovo “Banco Marchigiano”.
Una nuova Banca di sistema regionale “che - dice il DG Marco Moreschi – in tutto il panorama delle Bcc nazionali rappresenta in assoluto il primo progetto di Bcc che intende diventare Banca di sistema regionale”.
La nuova Banca, che avrà valenza giuridica dal 15 dicembre e che manterrà la sede in viale Matteotti a Civitanova Marche, nasce dall’ampliamento territoriale della BCC di Civitanova Marche e Montecosaro in questo 2018 in cui, dopo le aperture delle tre filiali in territorio anconetano (Castelfidardo, Osimo e Loreto) dei mesi scorsi e dopo l’incorporazione della Bansa Suasa, è ora definitivamente uscita dai confini territoriali storici del maceratese e del fermano ed ha acquisito a tutti gli effetti una dimensione regionale”.
Il Banco Marchigiano copre 4 Province (Pesaro, Ancona, Macerata e Fermo), ha 24 Filiali, 162 dipendenti, quasi 9 mila Soci (8.897); copre un bacino di 928.368 marchigiani (60% della popolazione), rispetto alla popolazione complessiva nelle Marche di 1.538.055; il patrimonio netto è di 79,3 milioni di euro e i mezzi amministrati 931 milioni di euro.
“Il nuovo Banco Marchigiano – dice il Presidente Sandro Palombini – intende diventare l’interlocutore di riferimento sui territori di competenza, per proseguire il percorso storico di sostegno finanziario alla nostra clientela e per promuovere il coinvolgimento dei Soci nella vita della nuova istituzione”.
Il secondo, importantissimo, punto all’ordine del giorno dell’Assemblea di stamane è stata l’approvazione del nuovo statuto sociale per l’ingresso nel Gruppo Bancario cooperativo facente a Cassa Centrale Banca.
“Si è concluso un percorso molto lungo, articolato e complesso per la costituzione del Gruppo Bancario Cooperativo di Cassa Centrale Banca - dice Marco Bindelli, Amministratore Delegato della Bcc di Civitanova per i rapporti con il Credito Cooperativo – che la nostra Bcc ha portato avanti da autentica protagonista”.
Dove manca ogni speranza, la voce dell'irrazionale grida più forte. Con il romanzo “Il profeta del Nulla” Matteo Gattafoni intesse una trama che tocca le convinzioni più profonde dell'uomo ed esplora le psicologie di personaggi messi alle strette dalla vita. Il libro sarà presentato il prossimo sabato 17 novembre da Mega Comics a Civitanova Marche alle ore 18:00 e domenica 18 novembre alla biblioteca di Agugliano alle ore 18:30.
Leggendo queste pagine il pensiero va ai giovani che seguono i pericolosi giochi “social” come la blue whale o il train surfing, mettendo a repentaglio la propria incolumità. Matteo Gattafoni descrive un mondo fittizio ma che non si discosta molto dal nostro, dai cui fatti di cronaca ha senz'altro tratto spunto. Nel suo impero caratterizzato da una grave crisi sociale e dalla mancanza di valori condivisi, si insinuano le suadenti parole di un manipolatore di masse, in grado di toccare le menti più deboli e disperate e indurle ad atti bestiali.
Lo chiamano soltanto “Il profeta del Nulla”, e nel nome l'autore non nasconde il richiamo a quei predicatori che, specialmente negli anni Ottanta e Novanta, facendo leva sulle debolezze e su strategie di manipolazione e umiliazione mescolate con dottrine pseudo-religiose, portavano centinaia di persone ad allontanarsi dalla loro vita fino ai suicidi di massa tristemente assurti agli albori delle cronache.
In questa distopia, Gattafoni mostra da una parte come la follia del singolo possa contagiare i molti, introducendosi in brecce aperte da miserie, tradimenti, isolamento; dall'altra come i governanti e il sistema siano impreparati ad affrontare una sfida di questo genere e ricorrono ad armi obsolete, come quella del conflitto diretto, che farà solo deflagrare la situazione che stanno cercando di disinnescare.
Mentre un pugno di uomini e donne, soli, cercheranno i mezzi per risolvere una situazione disperata, tutti si troveranno a pagare alti costi e sacrifici. In un crescendo di follia che è una graduale discesa negli abissi di menti succubi di un piano spietato, le strade dei protagonisti convergeranno verso un punto di non ritorno in cui dovranno ricordare cosa li leghi ancora alla vita, e in cui anche l'ultima speranza sarà messa in gioco.
Il romanzo è ordinabile presso ogni libreria e su tutti gli store online, al prezzo di copertina di 13,50 euro.
A distanza di qualche anno è successo ancora. La statua di Maria Ausiliatrice, posta nella rotonda del Trialone, nella serata di ieri è stata abbattuta e finita in mille pezzi. In un primo momento, vedendo la foto prontamente postata in rete, qualcuno ha ipotizzato si potesse trattare di un atto vandalico ma il ritrovamento di un paraurti di una macchina, lascia pochi dubbi su cosa possa essere successo.
Si tratta chiaramente di un incidente e probabilmente non proprio lieve, visti i danni lasciati a terra, oltre ai pezzi di carrozzeria, anche con lo spostamento della pesante sulla quale era posizionata la statua. Al momento non se ne conosce il responsabile e sembra non sarà di facile individuazione, visto che le telecamere presenti non puntano direttamente sulla statua ma andandosene dal luogo dell'incidente, probabilmente il mezzo responsabile sarà incappato sotto lo sguardo di qualche altro occhio elettronico.
Poco dopo il fatto, nottetempo, un giovane armato di buona volontà, ha cercato di sistemare il luogo dell'incidente e nonostante la sua pesantezza, è riuscito a rimettere in piedi la statua purtroppo decapitata nello scontro. E' così che l'abbiamo trovata questa mattina.
Nel primo pomeriggio, gli agenti del Commissariato di Civitanova sono intervenuti presso un’affittacamere sito in città, su richiesta della titolare che era venuta a lite con un cliente. La titolare, 46 anni, riferiva agli agenti di aver affittato una camera ad un uomo con termine 9 novembre e che nonostante avesse provato piu’ volte, non era riuscita ad allontanare la persona dalla struttura dove non era piu’ gradita. La donna, visibilmente impaurita, riferiva altresi’ che era giunta poco prima nella struttura dove aveva trovato l’uomo in cucina, mentre nella camera era disteso a letto il di lui fratello. Non appena la donna aveva invitato l’uomo ad andarsene, questo aveva iniziato ad urlare impugnando un grosso coltello con il quale l’aveva minacciata. Per quanto sopra, l’uomo, 26 anni, residente in provincia, pluripregiudicato anche per reati inerenti gli stupefacenti, è stato allontanato immediatamente dalla struttura e deferito all’A.G. per il reato di minacce. Il coltello è stato sequestrato.
Per l’intero pomeriggio di ieri, ai fini della prevenzione dei reati, specie di quelli connessi al traffico di sostanze stupefacenti, il Comm.to di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche ha intensificato l’attività di controllo del territorio in città con controlli effettuati in tutte le aree verdi della città nonchè nei luoghi di ritrovo di tossicodipendenti e pregiudicati, con l’impiego di agenti sia in divisa che in borghese.
Verso le ore 18.00, in Via Matteotti, gli agenti hanno proceduto al controllo di un gruppo di giovani ivi presenti. Uno di questi, 21 anni, con precedenti penali per furto, ricettazione e lesioni, è risultato colpito da un ordinanza di detenzione domiciliare emessa dal Tribunale di Sorveglianza presso il Tribunale per i Minorenni di Ancona per fatti accaduti quando era ancora minorenne, con l’obbligo di attenersi alle prescrizioni in essa contenute. Il giovane invece, contravvenendo alle predette prescrizioni, veniva trovato fuori dalla propria abitazione e in compagnia di soggetti alcuni dei quali addirittura pregiudicati per reati in materia di stupefacenti. Per questo motivo, il ragazzo è stato denunciato all’A.G. per inosservanza dei provvedimenti del Giudice e ricondotto presso la propria abitazione.
Nel corso dei controlli che si sono protratti per l’intero pomeriggio, sono state identificate 52 persone e sottoposti a controllo 24 veicoli.
E’ convocata per domani (domenica 11) una “storica” Assemblea dei Soci della Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro.
L’assise, che discuterà di progetti e interventi che andranno a segnare un passaggio epocale per la Bcc di viale Matteotti, è convocata per le ore 11 presso il ristorante Orso di Civitanova.
La compagine sociale della Banca sarà chiamata a votare il progetto industriale aggregativo con la Bcc di Suasa (fusione per incorporazione della Bcc di Suasa nella Bcc di Civitanova), la nuova denominazione sociale e il nuovo logo della Banca, il nuovo statuto sociale per ingresso nel gruppo bancario cooperativo facente capo a Cassa Centrale Banca SpA.