"Voglio ringraziare a mio nome e dell’intera città di Civitanova Marche il nostro Questore in uscita, il Dottor Antonio Pignataro, insediatosi nella nostra provincia nel febbraio 2018 all’indomani di un fatto di cronaca che scosse la nostra comunità e l’intero Paese, per la proficua collaborazione concretizzata in questi anni e gli auguro sinceramente buon lavoro per le nuove responsabilità che si appresterà ad assumere - con queste parole il primo cittadino di Civitanova Marche ha deciso di omaggiare il Questore uscente Antonio Pignataro - Sono onorato di aver potuto collaborare con lui in questi anni portando avanti un lavoro condiviso e proficuo sui temi della sicurezza per la nostra Città, argomenti a me cari e che erano e restano fra le priorità della mia attività di governo per la lotta contro l’illegalità e nella salvaguardia della sicurezza dei miei concittadini
"Il Dottor Pignataro non ci ha fatto mai mancare il suo sostegno, la sua profonda esperienza, la sua determinazione affrontando di volta in volta le serie problematiche che si sono affacciate sul nostro cammino comune, non ultimo nelle complesse attività necessarie, come il controllo del nostro territorio, nel contenimento della drammatica pandemia in corso - ha spiegato - Do il mio benvenuto al dottor Vincenzo Trombadore dirigente della Sezione reparti speciali della polizia, proveniente da Roma, certo che non ci farà mancare, ugualmente, il suo sostegno e la sua collaborazione in difesa dei diritti e nella protezione dei nostri cittadini". Ha concluso Ciarapica
"Quasi due terzi dei contributi stanziati in bilancio per aiutare le imprese e le famiglie ad affrontare le difficoltà economiche derivanti dall’emergenza Covid non sono stati distribuiti - ha ammonito il capogruppo del partito democratico civitanovese, Giulio Silenzi - Dei 1.950.000 euro annunciati dalla giunta lo scorso giugno sono stati erogati solo 711.000 euro: 1.239.000 euro sono rimasti nelle casse di Palazzo Sforza".
"Una somma importante non ha raggiunto le imprese e la conferma è data dalla risposta fornita correttamente dal nuovo dirigente del settore bilancio a una mia richiesta di accesso agli atti - incalza Silenzi - C’è da chiedersi per quale motivo l’amministrazione comunale non sia riuscita ad erogare nemmeno la metà delle somme stanziate in un periodo di crisi cosa questa grave se consideriamo che alla guida della giunta comunale c’è un sindaco che si erge a critico delle misure del Governo, bollate come insufficienti, e poi nel suo territorio non è capace di erogare i contributi che stanzia"
"Detto questo, la priorità ora è utilizzare subito quelle somme perché la seconda ondata Covid e le restrizioni ad essa connesse comporta ulteriori difficoltà e sacrifici per famiglie, lavoratori e imprese - sottolinea - La proposta del gruppo consiliare del Pd è che dei 1.239.000 euro rimasti in cassa almeno la metà, 600.000 euro, vengano utilizzati per finanziare buoni di solidarietà nei confronti delle 1400 famiglie che lo scorso marzo fecero domanda di accesso al fondo di solidarietà alimentare del Governo certificando uno stato di disagio e bisogno economico -prosegue il consigliere di minoranza - Il resto della somma venga usato per l’abbattimento del costo dell’acqua attraverso la cancellazione dell’ultima rata dei consumi del 2020, operazione questa che il Comune può gestire attraverso la controllata Atac per raggiungere subito le imprese e soprattutto i nuclei familiari per i quali sindaco e giunta non hanno previsto aiuti, magari utilizzando in questo caso dei criteri che vadano a favore soprattutto di quelli in maggiore difficoltà"-
"Sulla base della documentazione fornita dall’ufficio finanze, sono state solo 428 le domande delle imprese Civitanovesi di contributo inoltrate al Comune per il pagamento della tassa rifiuti, solo 272 le imprese che hanno chiesto un abbattimento del costo dell’acqua, 150 quelle che hanno inoltrato domanda per sconti sulla tassa di occupazione del suolo pubblico e 82 per l’imposta sulla pubblicità". Conclude Silenzi.
Ecco gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Sale ancora il numero dei contagi a Civitanova Marche, dove attualmente ci sono 332 casi positivi, mentre sono 305 le persone in quarantena (+21 rispetto all'ultima comunicazione il numero dei positivi). Nella stessa città rivierasca risultano quattro classi della scuola media Annibal Caro poste in quarantena fiduciaria, l'ultima una terza.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi informa, invece, sulla situazione Covid-19 a Tolentino.
"Ad oggi venerdì 6 novembre 2020, secondo quanto comunicato dalla Regione Marche, questi sono i dati ufficiali: 105 positivi e 62 persone che sono in isolamento domiciliare, fa sapere il primo cittadino. Dati in costante aumento visto che ieri giovedì 5 novembre i positivi erano 100 e le persone in quarantena erano 57.
Quindi continuano a salire sia le persone positive che in quarantena per cui si sottolinea ancora una volta che è importante continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale".
Nel comune di Visso, invece, risultano positive al Covid-19 4 persone, tre quelle che si trovano in isolamento fiduciario. "Si raccomanda il massimo rispetto della normativa vigente per contrastare la diffusione della malattia" - afferma il sindaco Gian Luigi Spiganti Maurizi.
A Castelraimondo ci sono 18 contagiati (+ 2 rispetto alla precedente comunicazione dei giorni scorsi).
Sono 19 le persone positive che trascorrono il loro periodo di isolamento ad Appignano (tra le quali 3 con residenza nel paese, ma che trascorrono il periodo di isolamento in altro Comune), 12 i soggetti che si trovano in isolamento domiciliare. Dato in crescità di due unità rispetto all'ultima comunicazione.
La partita di domenica 8 novembre tra Cucine Lube Civitanova e Top Volley Cisterna, in programma all'Eurosuole Forum, è rinviata a data da destinarsi.
Nel pomeriggio di oggi, la Lega Pallavolo Serie A ha accolto la domanda di spostamento del match presentata dal club ospite per la positività al Covid-19 di alcuni membri del gruppo squadra pontino.
Un nuovo caso di positivà al Covid-19 fra gli studenti della scuola secondaria Annibal Caro di Civitanova Marche. A comunicarlo è il dirigente scolastico Maurizio Armandini, a seguito della segnalazione ufficiale pervenuta dal Dipartimento di Prevenzione Territoriale dell'Asur.
Gli studenti della classe coinvolta si trovano tutti in quarantena preventiva dal 5 novembre sino al 14 novembre.
"Le famiglie interessate sono state tutte informate telefonicamente e hanno ricevuto via email le informazioni sui protocolli da seguire per la gestione dell’emergenza. Per le altre classi dell’Istituto le lezioni si svolgeranno regolarmente" ha aggiunto il preside.
A seguito di ulteriori casi di positività riscontrati, anche per altre due classi dell'Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII" di Mogliano viene attivata da oggi, 6 novembre, la didattica a distanza. Si tratta della classe II A della Scuola Primaria di Petriolo e della classe III B della Scuola Primaria di Mogliano.
Dal 4 novembre e sino al 7 novembre si troverà in quarantena anche la classe VA della Scuola Primaria "Madre Teresa di Calcutta" di Montelupone. L'isolamento domiciliare è stato previsto sia per gli alunni che per i docenti. Una disposizione che il sindaco Rolando Pecora ha commentato come "il risultato della costante vigilanza esercitata sulle nostre scuole".
Sei incontri on-line a partire da lunedì 9 novembre, con cadenza settimanale e in orario serale (dalle 21 alle 22,30).
Nuova iniziativa nell'ambito di Civitanova Marche “Città con l’Infanzia”, fortemente voluta dall’Assessorato alla Famiglia. Si tratta del percorso “Educare all’amore”, un progetto a cura di AMaMB in collaborazione con il Centro per la Famiglia gestito dall’ASP Paolo Ricci: una proposta di riflessione e crescita rivolta a tutta la famiglia attraverso sei incontri on-line a partire da lunedì 9 novembre, con cadenza settimanale e in orario serale (dalle 21 alle 22,30). L’iniziativa è completamente gratuita e finanziata dalla Regione Marche che, con la DGR n. 292/2020, ha previsto, nell’ambito delle attività dedicate al supporto delle famiglie, l’assegnazione di contributi ai Centri per la famiglia che intendessero avviare questo tipo di percorsi.
Un’occasione speciale per conoscere le dimensioni della sessualità umana e per cercare di dare risposte a domande come: siamo solo un corpo? Qual è il ruolo degli ormoni nei cambiamenti dello sviluppo fisico e nel cervello? Quali sono i metodi naturali di controllo della fertilità? A queste e a tante altri quesiti i partecipanti potranno trovare risposta con la guida degli operatori di biofertilità. L’Associazione Marchigiana Metodo Billings è presente da circa vent’anni sul territorio regionale ed è scuola riconosciuta a livello nazionale per la formazione degli operatori di biofertilità insegnanti del metodo dell’ovulazione Billings. Le insegnanti incontrano le coppie nei loro “progetti di fertilità” e sono presenti nelle scuole in percorsi di educazione alla sessualità e fertilità. I servizi offerti e le attività svolte dall’Associazione si basano su prestazioni personali e gratuite dei suoi aderenti e non perseguono in alcun modo finalità lucrative.
"È doveroso accompagnare famiglie ed adolescenti in una discussione sana sulla sessualità responsabile, che permette una prevenzione concreta di disagi a più livelli – spiega l'assessore alla Famiglia Barbara Capponi. Una buona formazione e un franco dialogo sull'argomento sono strumenti di crescita personale e nell'ambiente familiare. Abbiamo voluto fortemente questa opportunità per i nostri cittadini all'interno della progettualità "Città con l'infanzia" e ringrazio sinceramente tutti coloro che collaborano per renderla possibile".
L’intento è quello di andare oltre le distanze e, non potendo svolgere gli incontri in presenza a causa del difficile momento di emergenza sanitaria, la modalità on-line offre la possibilità di entrare nelle case per offrire nuovi strumenti su argomenti di massima attualità nella nostra società. In ogni incontro verrà affrontato un diverso contenuto e, al tempo dedicato alla conoscenza specifica dell’argomento trattato, seguirà uno spazio dedicato al confronto dialogico.
Il percorso si rivolge ad un numero limitato di partecipanti, per iscriversi ed avere informazioni dettagliate si può contattare la segreteria del Centro per la Famiglia allo 0733/78361.
"Attendiamo a giorni il parere dell'Anas di Ancona per poter dare il via all'appalto per la realizzazione delle rotatorie provvisorie alla fine della superstrada, che l'Amministrazione comunale ha deciso di attuare per porre fine alla congestione del traffico causato dal semaforo che impedisce il deflusso delle auto provenienti dall'interno del maceratese e dall'Umbria".
A darne notizia questa mattina il sindaco Fabrizio Ciarapica, dopo aver contattato il dirigente dell'Urbanistica Paolo Strappato per conoscere lo stato dell'arte di quello che dovrà essere l'intervento strategico in vista della prossima stagione estiva.
Dopo il passaggio in Giunta del progetto definitivo, nel mese di ottobre sono stati due gli incontri chiave volti ad accelerare il lungo e complesso iter burocratico. Il primo, a Roma presso la sede della società Quadrilatero, alla presenza dei responsabili comunali e dell'arch. Romozzi, che è servito ad illustrare il progetto definitivo approvato dal Comune. A questo tavolo tecnico ha fatto seguito l'incontro dell'11 ottobre all'Anas di Ancona, da cui si attende appunto relativo parere ufficiale che andrà inserito nel protocollo d'intesa che vedrà l'accordo di tutti gli attori in campo.
"L'Anas di Ancona – ha spiegato Ciarapica – ci ha assicurato una risposta celere per quanto di sua competenza, poiché senza questo documento ufficiale il Comune non potrà sottoscrivere l'accordo definitivo con la Quadrilatero. Sarà nostra premura, attraverso gli uffici competenti, sollecitare l'Anas in caso la risposta tardi ad arrivare. E' essenziale in questa fase andare a sopperire alla mancata risposta del progetto definitivo che sarà poi eseguito dalla Quadrilatero, con finanziamento del Cipe, che ha tempi molto più lunghi".
Come precedentemente comunicato, la Giunta comunale il 3 settembre ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione di due rotatorie provvisorie e sperimentali all’uscita della superstrada Val di Chienti.
È stata elaborata una soluzione caratterizzata da una viabilità di penetrazione in direzione est, in modo da avere dei by pass alla SS16, per ridurre il flusso di traffico e, le due rotatorie provvisorie (sistema di riammagliamento provvisorio), saranno un banco di prova per verificare la soluzione a regime che poi sarà posta in essere dalla Quadrilatero.
La rotatoria principale (25 metri di raggio) sorgerà in corrispondenza dell’attuale svincolo della SS.77 con la SS16 e una seconda rotatoria di 20 metri di raggio sarà ubicata all’intersezione con via Fontanella, ed entrambe saranno collegate con la SS16.
La seconda rotatoria consente di mettere in comunicazione al SS77 con il riammagliamento progettato dall’Ufficio tecnico comunale. La rampa in ingresso rimane inalterata, mentre la rampa proveniente dalla SS77 nella parte finale avrà una nuova geometria per allacciarsi alla rotatoria principale.
L’importo complessivo dei lavori è di 250 mila euro, finanziato secondo il Piano triennale dei lavori pubblici approvato dal Consiglio comunale con i proventi della vendita di Gas Marca, riversati da Atac spa al Comune.
Sequestrata una rete di pesca illegale lunga 3 km.
Continua l’attività di contrasto alla pesca illegale da parte degli uomini e delle donne dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche.
Nell'ambito degli ordinari controlli sulla filiera della pesca, il personale a bordo della Motovedetta CP 839 ha sequestrato un attrezzo da pesca professionale, utilizzato in maniera illegittima e presumibilmente da pescatori senza regolare licenza di pesca.
L’attrezzo sequestrato, una rete da posta del tipo “nylon” lunga circa 3.000 m, era priva delle targhette identificative che la normativa vigente richiede di apporre agli attrezzi utilizzabili dai soli pescatori professionali, sulle quali vanno indicati i dati dei pescherecci su cui sono imbarcate.
Inoltre la suddetta rete, trovandosi all'imboccatura del porto di Civitanova Marche, rappresentava un pericolo per la navigazione, ed in particolar modo alle unità in ingresso ed uscita dal sorgitore civitanovese.
Per questo motivo, su disposizione del Comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Civitanova Marche, Tenente di Vascello Ylenia Ritucci, il personale della Motovedetta CP 839 ha proceduto a salpare la rete e ad avviare gli accertamenti di rito.
La Guardia Costiera richiama le norme comunitarie e nazionali che disciplinano la conformità, la marcatura ed il segnalamento degli attrezzi da pesca in mare. Il mancato rispetto di tali disposizioni non solo costituisce pericolo per la sicurezza della navigazione, ma potrebbe arrecare danni all'ecosistema marino.
Le attività di controllo da parte della Guardia Costiera di Civitanova Marche continueranno nei prossimi giorni, sia via terra che via mare, al fine di garantire costantemente il contrasto alla pesca illegale e l’osservanza delle norme che disciplinano la sicurezza della navigazione
"I dati che si sono stati forniti ci dicono che a Civitanova abbiamo complessivamente 311 persone positive al Covid e altre 308 in isolamento domiciliare fiduciario. Sicuramente una situazione sanitaria che sta peggiorando, tanto che il Governo ha firmato un nuovo decreto che impone ulteriori restrizioni tra cui il coprifuoco dalle ore 22 alle 5 del mattino. Una situazione non certo semplice". È quanto annuncia, tramite un video-messaggio diffuso sui social, il sindaco Fabrizio Ciarapica.
"Nella nostra città la difficoltà è mitigata dalla scelta fatta qualche mese fa di realizzare il Covid Center presso la zona Fiere - sottolinea il primo cittadino -. Una scelta che ci ha consentito di avere il nostro ospedale, quello di Camerino e quello di Macerata ancora puliti. Nessun ospedale della provincia, in questo momento, è stato riconvertito in Covid Hospital e sta portando avanti la sua normale attività: un grande risultato visto che, purtroppo, abbiamo anche altre patologie che vanno curate".
"È il momento della responsabilità dei singoli, se ognuno di noi farà la sua parte riusciremo a vedere la luce in fondo a questo tunnel" conclude il sindaco nel video-messaggio.
Anche il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha informato, nella mattinata odierna, sulla situazione Covid-19 nel suo paese.
Ad oggi, secondo quanto comunicato dalla Regione Marche, questi sono i dati ufficiali: 90 positivi e 51 persone che sono in isolamento domiciliare.
"Purtroppo continuano a salire sia le persone positive che in quarantena per cui si sottolinea ancora una volta che è importante continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale" ha affermato Pezzanesi.
Si sono svolte questa mattina le celebrazioni per la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate, cerimonia in forma ristretta ma fortemente voluta dal presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi e dal sindaco Fabrizio Ciarapica. "Ringrazio i partecipanti, il professor Pier Vittorio Buffa, docente presso la Scuola di Giornalismo dell’Università di Urbino che raccolse la testimonianza eroica del bersagliere civitanovese Edmondo Brunelli e alla figlia Patrizia che gentilmente ha raccolto l’invito ad essere con noi - così il Sindaco Ciarapica nei saluti in teleconferenza.
"E’ particolarmente significativo oggi ritrovarsi seppur in modalità da remoto e non in presenza, per ricordare questa Festa dell’Unità d’Italia e delle Forze armate. Un 4 Novembre molto diverso dai precedenti, che va commemorato e celebrato ora più che mai. Il mio pensiero oggi va a tutti quegli uomini che sacrificarono se stessi nell’adempimento del loro dovere e ricordare tutte le donne e gli uomini che in questo momento prestano il loro straordinario servizio nelle Forze Armate, sia in tutela di noi cittadini italiani, sia in tutela di cittadini che vivono in Paesi che sono teatro di conflitti.
Le forze armate in questo periodo durissimo di pandemia sono impegnate in prima linea per aiutare noi cittadini, rischiando la propria vita e la propria salute. Per questo oggi è importante festeggiarli e ringraziarli come meritano, e forse non lo facciamo mai abbastanza. Il nostro pensiero speciale e il nostro ringraziamento dovrebbero essere rivolto ogni giorno a loro e non solo in occasione di questa data. Ma la festa di oggi è dedicata anche ai milioni di soldati che riposano nei sacrari di tutta Italia e di tutta Europa. Questa festa fu istituita 101 anni fa, nel 1919, all’indomani della fine della prima guerra mondiale.
"Ognuno di noi - ed in particolare le istituzioni - ha la responsabilità di non dover mai perdere il senso doloroso e tragico della storia che ci ha preceduto. La memoria dei caduti e il valoredei principi costituzionali non possono essere dimenticati e devono essere monito vivo e costante per le generazioni future. Per questo motivo siamo qui in qualche modo insieme. Per far conoscere ai nostri giovani e ricordare a noi adulti quanto sia importante che tutti gli italiani siano sotto la stessa bandiera e per quella bandiera, il nostro tricolore, abbiano sacrificato la propria vita. La storia di cui parleremo oggi è una storia di dolore ma di grande orgoglio. Di testimonianza salda che antepone alla propria vita la salvezza di un simbolo così potente qual è la nostra bandiera. Sì, una forte testimonianza, perché Edmondo Brunelli, il professore di educazione fisica civitanovese che tutti noi ha avuto modo di conoscere, mise a repentaglio la propria vita insieme a quella di altri dodici suoi compagni. Compagni sventurati che leggi drammatiche di guerra avevano imprigionato in un campo di concentramento tedesco. Prima di entrarvi, però, avendo con sé la bandiera italiana, decisero di tagliarla in tredici pezzi e ogni pezzo fu custodito gelosamente da ognuno di loro con la promessa che se fossero usciti l’avrebbero ricomposta. Dodici di loro sopravvissero al campo, così la bandiera fu ricucita con un pezzo mancante e oggi questo simbolo di dolore e di valori è deposto sull’Altare della Patria a Roma. Per tutti noi civitanovesi questo rappresenta un grande onore.Ci piace ricordare e far conoscere a tutti voi questa storia che ci racconterà più diffusamente il professor Buffa, perché non vogliamo dimenticare quel sacrificio che i nostri nonni e i nostri bisnonni fecero per consegnarci un Paese migliore. Ma anche per ricordare il sacrificio che ogni giorno compiono gli uomini e le donne delle Forze Armate per difendere non solo la nostra salute ma anche la nostra democrazia. Viva le forze armate,
Alla teleconferenza hanno partecipato il Sindaco Ciarapica, il Presidente del Consiglio Claudio Morresi, l’Assessore al Welfare Barbara Capponi, organizzatrice dell’iniziativa, Patrizia Brunellini, figlia dello storico bersagliere civitanovese, il professor Edmondo che stoicamente difese la bandiera italiana insieme ad altri dodici bersaglieri prima di essere imprigionato in un campo di concentramento tedesco.
Relatore dell’iniziativa il professor Pier Vittorio Buffa, docente presso la Scuola di Giornalismo dell’Università di Urbino che raccolse la testimonianza eroica del bersagliere Brunellini. ‘Il mio pensiero oggi va a tutti quegli uomini che sacrificarono se stessi nell’adempimento del loro dovere e a ricordare tutte le donne e gli uomini che in questo momento prestano il loro straordinario servizio nelle Forze Armate, sia in tutela di noi cittadini Italiani, sia in tutela di cittadini che vivono in Paesi che sono teatro di conflitti’. Così il Sindaco Ciarapica introducendo i lavori del convegno.
"Le Forze Armate in questo periodo durissimo di pandemia sono impegnate in prima linea per aiutare noi cittadini, rischiando la propria vita e la propria salute. Ma la festa di oggi è dedicata anche ai milioni di soldati che riposano nei sacrari di tutta Italia e di tutta Europa.
Ognuno di noi ha la responsabilità di non dover mai perdere il senso doloroso e tragico della storia che ci ha preceduto.
La memoria dei caduti e il valore dei principi costituzionali – ha concluso il primo cittadino - non possono essere dimenticati e devono essere monito vivo e costante per le generazioni future’.
"Ho voluto fortemente questo evento in cui anche gli studenti sono stati invitati a partecipare poiché la bandiera italiana che Brunellini difese dividendola in tredici (un pezzo per deportato la nascose con sé meticolosamente e ossessivamente), fu successivamente ricostruita con i 12 pezzi rimasti, poiché un bersagliere non riuscì a sopravvire, oggi è deposta sull’Altare della Patria a Roma e ciò rappresenta un autentico orgoglio per tutta la nostra comunità’. Ha dichiarato l’Assessore Capponi.
‘Una storia che andava raccontata e possa essere motivo di riflessione per tutti noi cittadini, ma soprattutto d’insegnamento per i giovani e che vuole dimostrare che i valori della Nazione, del nostro ‘Tricolore’ e della Libertà erano e restano fondamentali tanto che Brunellini e i suoi sventurati compagni per difenderla rischiarono la propria vita’. Il professor Buffa ha raccontato l’incredibile storia del bersagliere civitanovese arricchendo la storia con aneddoti e particolari commuoventi e che ha creato molte reazioni emotive e tante domande da parte dei ragazzi collegati alla videoconferenza (circa 400 utenti si sono collegati e hanno interagito con domande). La figlia Patrizia ha ricordato che il padre era una persona riservata ma che il suo esempio nella vita ha dimostrato che certi valori possono e devono essere portati avanti nelle azioni di tutti i giorni con l’impegno civile, cosa che il bersagliere Brunellini ha sempre fatto fine alla fine dei suoi giorni.
L’evento ha avuto un gran successo di pubblico e ancora una volta il Comune di Civitanova Marche si attesta fra i comuni più tecnologici d’Italia.
La videoconferenza a più voci è stata trasmessa in diretta sullo streaming del consiglio comunale e potrà essere rivista collegandosi a: https://www.civitanovamarchetv.com/
La Croce Verde di Civitanova Marche sarà al fianco del Comune di Civitanova Marche per garantire servizi essenziali a domicilio per le persone in quarantena, quali la consegna dei farmaci e della spesa.
Nel corso dell'incontro che si è tenuto venerdì scorso a Palazzo Sforza, presenti la dottoressa Antonella Castellucci, responsabile dei Servizi sociali e il Segretario generale, dott. Sergio Morosi, il presidente della Croce Verde, Elisabetta Biagiola, ha confermato la disponibilità del sodalizio per la consegna di spesa e farmaci a domicilio per quanti ne facciano richiesta essendo in quarantena nelle proprie abitazioni. A tal fine, l'Amministrazione comunale, verserà all'organizzazione di soccorso un contributo economico per le spese dei presidi necessari (mascherine, guanti, sanificatori, tute).
Dai dati di ieri forniti dal sindaco Fabrizio Ciarapica, a Civitanova sono 288 le persone in isolamento fiduciario e 272 le persone positive al Covid, numeri che confermano una fase molto critica che vede i contagi in continua crescita.
“In questo momento non è facile reperire personale volontario che faccia anche questo compito – ha spiegato Biagiola – ma ci sembra doveroso mettere in campo ogni risorsa ed energia perché si tratta di un servizio essenziale alla cittadinanza. Ci mettiamo dunque a disposizione del Comune fissando due appuntamenti settimanali”.
Le persone che si trovano in situazioni di isolamento e non hanno la possibilità di farsi aiutare da familiari, potranno contattare telefonicamente i responsabili al numero indicato.
“Ringrazio la Croce Verde per la collaborazione preziosa e costante a fianco di tutti i cittadini – ha dichiarato l'assessore al Welfare e alla Famiglia Barbara Capponi - Già durante il lockdown ci siamo trovati più volte a interrogarci su come prevenire o affrontare le esigenze che emergevano. Queste sinergie virtuose declinano davvero il progetto di comunità educante di cui la città con l'infanzia che vogliamo costruire ha bisogno".
Il servizio si svolgerà nelle giornate del martedì e del venerdì di ogni settimana con la richiesta di prenotazione da parte dell'utente entro il giorno precedente. Quindi entro il lunedì sera alle 20 per le consegne del martedì ed entro il giovedì sera alle 20 sera per le consegne del venerdì.
Per il servizio farmaci, l'utente invierà o farà inviare dal proprio medico curante, la ricetta presso la farmacia prescelta, la quale farà trovare pronti i farmaci richiesti. Stessa procedura per la spesa: l'utente invierà la lista della spesa al supermercato prescelto e la Croce Verde si occuperà del resto.
Numero telefonico a cui rivolgersi: 0733816244
“E’ circolata in questi giorni la notizia che Villa dei Pini sarebbe stata di nuovo arruolata come struttura Covid, mentre, come è noto, sta invece proseguendo in massima sicurezza la sua attività ordinaria sia per le prestazioni di ricovero che in quelle ambulatoriali, con esecuzione di doppio tampone in modo sistematico, prima di ogni ricovero e, da oggi, tamponi anche per le prestazioni ambulatoriali a maggior esposizione. Tutto il personale, inoltre, è sottoposto a continua attività di screening mediante tampone ogni 15 giorni. Villa dei Pini, dunque, continua ad operare per la sua attività corrente non-covid ed offre percorsi sicuri e monitorati a tutti i pazienti”.
Enrico Brizioli, AD del Gruppo Kos Care di cui fa parte la Clinica civitanovese Villa dei Pini, chiarisce alcune notizia uscite sulla stampa nei giorni scorsi.
“L’esperienza di struttura COVID compiuta nella scorsa primavera è stata possibile grazie alla indefessa disponibilità di tutto il personale dipendente e dei medici libero professionisti che operano presso la Clinica: si è trattato di una significativa occasione di crescita umana e professionale per la quale dobbiamo ringraziarli sentitamente. La mission della Clinica è però quella di affiancare il sistema pubblico in specifiche aree di attività per le quali è autorizzata ed accreditata ed in questa fase ci sentiamo di dover rafforzare questa funzione non-covid a copertura della parziale conversione degli ospedali per garantire l’esecuzione di prestazioni mediche, chirurgiche e diagnostiche che altrimenti resterebbero inevase.
In questa ottica abbiano già dato la disponibilità a supportare l’attività chirurgica degli ospedali sia fornendo sedute operatorie che anestesisti, in parziale sostituzione di quelli che saranno impiegati per l’avvio del COVID hospital della Fiera di Civitanova Marche.
Come gruppo KOS abbiamo inoltre già attivato 48 posti letto presso la struttura Anni Azzurri Valdaso di Campofilone ed ora un ulteriore nucleo presso la struttura Residenza Dorica di Ancona, oltre ai numerosi punti per l’esecuzione di Tamponi, tra cui quello dell’Aeroporto delle Marche.
E’ evidente che, come tutti, siamo a disposizione del sistema sanitario pubblico per affrontare nel migliore dei modi questa drammatica situazione e siamo pronti a fornire il nostro contributo nel caso di nuove ulteriori impellenti necessità della popolazione”.
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Restano in forte salita i numeri del comune di Civitanova Marche dove attualmente vi sono, nel complesso, 272 contagiati e 288 soggetti in quarantena.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, informando sulla situazione Covid-19 a Tolentino, ha comunicato invece come - nel territorio comunale - si registrino 80 positivi (+7 rispetto al precedente aggiornamento) e 31 persone in isolamento domiciliare.
A Pollenza sono 21 le persone positive al Coronavirus (+1 rispetto al precedente aggiornamento), mentre sono 36 quelle in isolamento domiciliare. Diminuisce di due unità il numero di contagiati nel comune di Cingoli, da 26 a 24, con 29 persone poste in quarantena. Nuovo incremento, invece, a Porto Recanati (da 25 a 33 casi), dove si hanno 90 persone in isolamento domiciliare.
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A Monte San Giusto sono emerse 8 nuove positività, portando il computo complessivo nel comune a 26 casi. Arriva, putroppo, in doppia cifra anche il numero di contagi nel comune di Castelraimondo: 13, più quattro rispetto all'ultimo report. Lieve incremento anche a Muccia (da 5 a 7 positivi).
Un trend migliore si ha a Sarnano dove si registrano 3 guariti, che fanno abbassare il numero complessivo di contagiati a 44, due meno del precedente aggiornamento. A San Ginesio scendono di sette unità i contagiati (da 96 a 89), mentre sono 37 i soggetti posti in isolamento domiciliare.
A Petriolo, invece, i dati sono stabili (13 le persone in isolamento "fino alla definizione del caso", tra cui positivi e pazienti in osservazione).
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Sono 21 i positivi in più nel comune di Montecassiano (da 35 a 56 casi), mentre più lieve è l'incremento a Matelica (da 19 a 22 persone che hanno contratto il Covid). Qui il sindaco Baldini ha sottolineato: "Si tratta per la maggior parte di nuovi casi in quanto i precedenti contagiati sono ormai guariti. La situazione, purtroppo è in continuo aumento, si ha notizia infatti di persone che hanno sintomi riconducibili all’infezione, ma per le quali ancora non si ha l’esito del tampone".
A Corridonia vi sono 62 persone positive (+16 rispetto al precedente aggiornamento) e 49 persone in isolamento.
La Provincia di Macerata ha approvato alcuni giorni fa un progetto esecutivo di 400mila euro per l’asfaltatura di diversi tratti della provinciale 10, “Bivio Vergini - Civitanova Marche” che riguardano sia il Comune di Macerata che quello di Morrovalle.
Anche questo intervento è previsto nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade.
Sulla stessa provinciale, arteria importante e molto utilizzata per il collegamento di Macerata con i Comuni di Morrovalle, Montecosaro e Civitanova, negli ultimi anni sono stati eseguiti alcuni interventi di asfaltatura, tra cui uno di 200mila euro nel 2020.
Inoltre, sulla stessa strada, recentemente è stato approvato il progetto esecutivo di 100 mila euro per i lavori di risanamento del ponte che attraversa il fosso Trodica, circa 6,5 km dopo Macerata in direzione Civitanova, a cavallo tra il territorio del capoluogo e Morrovalle.
“L’Amministrazione provinciale sta già predisponendo, come negli anni precedenti, tutti i progetti per i lavori stradali previsti per l’anno 2021 - afferma il presidente Antonio Pettinari -; l’obiettivo infatti è approvarli tutti nel più breve tempo possibile, in modo di avviare le procedure di appalto prima delle fine dell’anno. L’intenzione è utilizzare subito le risorse messe finalmente a disposizione dal Governo; so bene che questi interventi sono ancora insufficienti per la sistemazione dell’intera rete stradale, su cui per anni non è stata fatta manutenzione per mancanza di risorse, ma confermo la volontà dell’Amministrazione provinciale di intervenire su tutta la rete viaria".
“Il discorso di questa mattina del presidente Conte è stato chiarissimo: gli interventi anti-pandemia saranno commisurati al rischio, non c’è più bisogno di misure generali come a marzo, quando non sapevano quasi nulla di questo virus, e soprattutto serve la collaborazione di tutti per far fronte alla situazione causata dal Covid-19. Giusto quindi l’appello all’unità e la scelta di parametrare gli interventi sulle necessità dei singoli territori”. Ad affermarlo è Mirella Emiliozzi, deputata del M5S e facilitatrice regionale Marche.“Questo virus è un nemico insidioso e pericoloso, ma lo sviluppo di una malattia prescinde la volontà delle persone: il Covid 19 - sottolinea Emiliozzi - ha infettato tutto il mondo, questa ormai è la situazione reale, il resto sono dietrologie. Ora dobbiamo mettere in campo delle iniziative per fronteggiare la situazione e su questo sfido chiunque a far qualcosa di diverso o di migliore da quanto indicato da Conte. Riguardo alle manifestazioni di piazza di questi giorni, invece, ripenso a chi, anche la scorsa settimana a Civitanova, era in piazza a protestare contro l’ultimo Dpcm: non mi riferisco ai cittadini o agli operatori economici preoccupati, ma a quegli esponenti politici che in maniera becera continuano a soffiare sul fuoco del malcontento e della paura, come se il loro obiettivo fosse sobillare la piazza contro la pandemia. Non si può fare manifestazioni contro un virus. Per capirci: preferisco che le persone protestino perché non possono uscire la sera, piuttosto che perché non trovano posto in ospedale: questo è il punto”.
“Non è questo il momento del gioco al rinfaccio: è tempo di far fronte all’emergenza, di tutelare i cittadini, di ristorare le attività economiche e anche la cultura, che è il comparto strategico che sta pagando il prezzo più alto di tutti a questo virus. Il governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, ha parlato di ‘via della prevenzione da percorrere’ e di ‘confronto costruttivo avviato’: ben venga, peccato che sia l’unico o quasi nel centrodestra a dirlo. Questo - conclude Emiliozzi - è l’atteggiamento che il Movimento 5 Stelle mantiene di fronte a ogni scelta: tutelare il bene dei cittadini in ogni circostanza anche a costo di perdere consensi elettorali”.
Cambia la programmazione TV della nona giornata di andata in Superlega Credem Banca. Via libera alle telecamere Rai per il confronto testa-coda dell'Eurosuole Forum.
Domenica 8 novembre (ore 18) Cucine Lube Civitanova e Top Volley Cisterna saranno le protagoniste della diretta Rai Sport, al canale 58, e del live streaming su raiplay.it
Reduci dal successo con il massimo scarto al PalaPanini e forti della leadership in classifica, gli uomini di Fefè De Giorgi inseguono l'en plein di nove vittorie in Regular Season.
Il Sindaco Fabrizio Ciarapica ha provveduto questa mattina alla nomina del nuovo assessore al Commercio e Attività produttive, in sostituzione di Pierpaolo Borroni, primo degli eletti in Fratelli d'Italia nel 2017, dimessosi ad ottobre per ricoprire la carica di consigliere regionale con la Giunta Acquaroli.
Borroni sarà sostituito da Francesco Caldaroni, consigliere comunale di FdI dal 27 giugno 2017, di professione pescatore, nato il 12 agosto del 1973 e residente nel quartiere di Fontespina.
Caldaroni è anche presidente del Consiglio direttivo Marinerie d'Italia e d'Europa e membro del Consiglio di Amministrazione Associazione produttori piccola pesca e pesca costiera.
Il Sindaco Ciarapica ha aggiunto il "Porto", alle deleghe Sviluppo Economico e Attività Produttive (Coordinamento delle politiche e delle progettualità per lo sviluppo economico – Commercio e attività produttive – Pesca – Politiche giovanili – Gemellaggi) a riprova di dove punterà la bussola di fine mandato, chiedendo unità e coesione alla squadra amministrativa per porre a segno importanti risultati sul fronte dello sviluppo economico e commerciale della città.
Su questo settore, che già distingue in maniera rimarchevole la città Civitanova da altre realtà regionali per l'elevato numero di nuove licenze ed investimenti, si focalizzerà in particolare l'attività del 2021 dell'Amministrazione, in vista di una florida ripresa al termine della terribile pandemia ancora in atto.
"Nel dare il benvenuto a Francesco Caldaroni, uomo concreto e di esperienza che sono certo sarà determinante nel farsi portavoce di un comparto chiave come quello che oggi va a guidare – ha dichiarato Ciarapica – torno a ringraziare l'ex assessore Borroni per la collaborazione fattiva alla Giunta e l'impegno instancabile nel portare alto il nome della sua città. Una volta individuati i programmi e gli obiettivi da portare avanti, c'è stato subito l'accordo sul nome di Caldaroni che dovrà pilotare, con la nuova delega al Porto, la riqualificazione sia sul fronte commerciale che turistico, con conseguente messa in sicurezza e ammodernamento della struttura, intercettando fondi regionali e ministeriali".
Caldaroni nella seduta del prossimo Consiglio comunale, lascerà il posto in consiglio a Roberto Pantella, coordinatore comunale del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, al quale vanno i miei migliori auguri per questo nuovo ruolo.
"Ci tengo ad esprimere gratitudine al sindaco Ciarapica per la fiducia che mi ha accordato e al mio partito – ha detto Caldaroni – Sono onorato di ricoprire questo ruolo, per il quale mi impegnerò al massimo sin da ora. Sono felice di mettermi al servizio, insieme al sindaco e agli altri assessori, di Civitanova e dei miei concittadini, che mi auguro di non deludere".
Gli incontri con le forze di maggioranza proseguiranno in questi giorni per la messa a punto della nuova giunta.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1773 tamponi: 1184 nel percorso nuove diagnosi e 589 nel percorso guariti.I positivi sono 373 nel percorso nuove diagnosi (75 nella provincia di Macerata, 152 nella provincia di Ancona, 58 nella provincia di Pesaro-Urbino, 50 nella provincia di Fermo, 25 nella provincia di Ascoli Piceno e 13 da fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (55 casi rilevati), contatti in setting domestico (88 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (82 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (10 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/divertimento (19 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (5 casi rilevati), contatti in setting scolastico/formativo (13 casi rilevati), screening percorso sanitario (3 casi rilevati). Per altri 98 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.
Si registra un decremento rispetto alla giornata di ieri nel rapporto percentuale tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati rilevati, ma a fronte di meno test eseguiti (incidenza al 31,5% contro il 35% di ieri)
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale a 15.177 per un totale di 190.758 campioni testati. Aumentano i ricoverati nelle strutture sanitarie regionali: sono 384 (+ 15 rispetto a ieri), di cui 50 in terapia intensiva (+8 rispetto a ieri).
Nel Maceratese sono accolti 55 pazienti (dato in aumento rispetto alle ultime 24 ore quando erano 54: 35 all'ospedale di Macerata, 6 pazienti al pronto soccorso di Civitanova Marche e 14 al Covid Hospital).
Diminuiscono, invece, di 420 unità il numero dei casi in isolamento domiciliare (dagli 11.359 di ieri ai 10.939 di oggi).
Di seguito, nel dettaglio, i datirilasciati dal Gores
La Vis Civitanova sempre vigile sul mercato. Il direttore sportivo rossoblu Michele Picozzi ha chiuso due trattative per l'approdo in maglia civitanovese di due giocatrici che andranno a dare il loro apporto nella rosa a disposizione di mister Giordano Perini.
Il primo volto nuovo è Monica Silvestrini, centrocampista offensivo classe 2001 di Fermignano, reduce dall'esperienza con la Jesina di questi ultimi anni in cui si è messa in luce.
"Ho accettato questa proposta con entusiasmo e per me rappresenta una nuova sfida - commenta la neo giocatrice rossoblu - Per motivi di studio mi trovo in zona e, come mi si è prospettata questa occasione, ho accettato subito. Spero di poter dare il mio contributo a questa squadra nel corso del campionato".
L'altro volto nuovo è Claudia Galassi, centrocampista d'esperienza classe '96: cresciuta calcisticamente nella Jesina ha militato in serie A con il Riviera di Romagna, per poi passare al futsal. Ora il suo ritorno al primo amore del calcio a 11.
"Ho accettato questa nuova sfida con grande entusiasmo, - commenta Claudia - trovando una società strutturata e determinata a crescere. Spero di poter essere utile alla squadra per raggiungere gli obiettivi prefissati".
Il direttore sportivo Michele Picozzi è soddisfatto di queste due operazioni concluse positivamente. "Diamo il benvenuto nella rosa rossoblu a Monica Silvestrini e Claudia Galassi - rimarca il dirigente della Vis Civitanova - La prima arriva in prestito dalla Jesina, società che vorrei particolarmente ringraziare per la costante collaborazione in particolar modo nella figura di Gino Romano. Claudia invece, giocatrice più esperta, sono davvero molto contento di ritrovarla dopo l'esperienza vissuta anni fa insieme a Camerano nel calcio a 5".
Infine un bilancio di questa prima parte di campionato, con la pausa di questo fine settimana.
"Abbiamo sfruttato questo weekend di riposo per ricaricare l'energie fisiche e mentali - continua Michele - Nonostante la categoria nuova un solo punto conquistato nelle prime tre giornate di campionato non può assolutamente soddisfarci, a mio avviso avremo anche meritato qualcosina in più però non cerchiamo alibi e accettiamo il verdetto del campo, continuando a lavorare a testa bassa, lottando tutti insieme verso un unico obiettivo, ovvero la salvezza".
La Feba Civitanova Marche espugna il campo del Cus Cagliari. Bella vittoria per le momò che, al termine di una prestazione di sostanza e di qualità, portano a casa i primi due punti esterni di questa stagione ottenuti su un campo ostico come quello di Cagliari.
Le ragazze di coach Francesco Dragonetto, con un'ottima prestazione di squadra, hanno messo in mostra un'ottima tenuta difensiva, trovando punti preziosi da Rosellini e Paoletti e riuscendo a domare le sarde orfane ancora di Striulli. Un successo prezioso per le momò sia per la classifica che per il morale in vista dei prossimi impegni.
Pronti via e le due squadre partono con due break importanti, 6-0 Cagliari prima ed un 0-9 per la Feba poi, con le momò che chiudono avanti la prima frazione sull'14-19. Nel secondo quarto si viaggia sui binari dell'equilibrio ed allo scadere Puggioni piazza la tripla del 30-31 con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilità si segna poco da ambo le parti, con le locali che trovano la via del canestro solo dalla lunetta mentre le biancoblu mettono a referto 9 punti ma tutto rimane aperto, 39-40. Nell'ultima frazione le ragazze di coach Dragonetto trovano continuità in attacco e piazzano l'allungo vincente, con le locali che tentano di ricucire lo strappo nel finale ma senza successo. Finisce 56-62 per la Feba Civitanova Marche che può così festeggiare.
"È stata la vittoria del gruppo e del grande impegno avuto in settimana - commenta coach Francesco Dragonetto - L'intensità avuta negli allenamenti ci ha portato a disputare un'ottima partita difensiva ed avere la lucidità nel finale di gara con i canestri importanti che ci hanno portato alla vittoria. Il grande lavoro delle ragazze seguito con attenzione e preparato insieme a Donatella e a Cecilia è stato il percorso giusto in questa settimana. Questa partita sarà certamente un altro punto di partenza da seguire per le prossime settimane. Faccio tanti complimenti a queste ragazze".
CUS CAGLIARI - FEBA CIVITANOVA MARCHE 56-62
CUS: Puggioni 3, Luridiana ne, Striulli ne, Caldaro 9, Sias 11, Sorbellini, Petrova, Madeddu 2, Niola 11, Prosperi 5, Maccioni ne, Ljubenovic 15. Allenatore: Xaxa
FEBA: Ciccola ne, Rosellini 20, Paoletti 15, Bocola 6, Rimi 2, Trobbiani 2, Castellani 8, Bolognini 6, Binci 3, Pelliccetti ne. Allenatore: Dragonetto
Parziali: 14-19, 30-31, 39-40; 56-62
Arbitri: Zanetti e Vicentini.