“Ospedali senza amianto, andiamo spediti verso il risultato con un investimento di 4,7 milioni di euro”. Così l’assessore regionale Francesco Baldelli commenta la convenzione con le aziende ospedaliere per la rimozione dell’amianto approvata in Giunta. “È inaccettabile che ancora nel 2021 ci siano nosocomi con tracce di amianto. Non possono esistere elementi potenzialmente nocivi per la salute dei cittadini, anche se adeguatamente trattati, proprio nelle principali strutture deputate alla cura della salute – chiosa l’assessore - Per questo interveniamo per risolvere definitivamente un problema che si trascina da decenni, puntando alla tutela della salute e della sicurezza di operatori, pazienti e fruitori delle strutture. La Regione Marche ha assegnato 4,7 milioni alla bonifica di 21 ospedali distribuiti su tutto il territorio regionale. Il diritto alla salute dei cittadini è il primo obiettivo dell’amministrazione Acquaroli”.
Nelle ore scorse la Giunta regionale ha provveduto all’approvazione dello schema di convenzione proposto dall’assessorato all’Edilizia sanitario-ospedaliera con le aziende ospedaliere, le quali potranno ora affidare i lavori per procedere celeri con la bonifica. “Con questi interventi daremo una risposta concreta ad un annoso problema che non può più essere tollerato - spiega l’assessore Baldelli - A tutti i cittadini, senza distinzione tra chi vive nelle grandi città o in piccole realtà, va garantito il diritto alla salute, che equivale ad avere servizi primari diffusi nel territorio, ma equivale anche ad avere strutture sane e sicure”.
Gli interventi di bonifica interesseranno le 21 strutture ospedaliere per le quali sono giunte in Regione segnalazioni di presenza di amianto, appartenenti a tutte le 5 Aree Vaste delle Marche: il distretto sanitario e ambulatoriale di Urbania (100mila euro), l’ospedale di comunità di Sassoferrato (15mila euro), il presidio di Senigallia (35mila euro), l’ospedale di comunità di Arcevia (25mila euro), il presidio di Fabriano (50mila euro), il nosocomio di Macerata (250mila euro), l’ospedale di Matelica (80mila euro), il presidio di Civitanova Marche (152mila euro), l’ospedale di Fermo (250mila euro), di Ascoli Piceno (1.017.576 euro), di San Benedetto del Tronto (686.515 euro), i reparti di radiologia di Sant’Elpidio a Mare (25mila euro), Petritoli (10mila euro), Montegranaro (30mila euro) e Montegiorgio (300mila euro), gli Ospedali riuniti Marche Nord a Pesaro (37.210 euro), il presidio di Osimo (15mila euro), l’Inrca (15mila euro), il Torrette-Salesi (1.071.714) e la demolizione della vecchia morgue e della palazzina degli uffici tecnici per realizzare il nuovo Salesi (601mila euro).
Parte bene la stagione con GustaPorto. Oltre 110.000 persone raggiunte su web e social, attenzione dei media nazionali, un migliaio di degustazioni con il cibo da passeggio in porto e sold-out di tutte le attività di spettacolo e di fruizione turistica in programma.
“Una straordinaria iniziativa, questa tappa del Grand Tour delle Marche che vede sotto i riflettori il porto di Civitanova Marche con tutti i più importanti attori della filiera!” è il commento di Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG5 e curatore della rubrica “Gusto”, che ha condotto gli eventi professionali di questa quarta edizione.
“Un grande segnale di unità d’intenti e di ripartenza”. Queste le parole del Sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, che ha aggiunto: “GustaPorto è il luogo ideale di confronto per tutta la comunità! Non solo mondo della pesca, diporto e cantieristica, ma anche nuove forme di arte urbana, gastronomia e accoglienza turistica, con un’attenzione particolare alle sfide che ci attendono verso la next generation”.
Fino al 20 giugno proseguono i menù e la GustaPorto Week nelle 33 strutture che hanno aderito al progetto. Con una promozione che ha interessato soprattutto l’Umbria ma, a cerchi concentrici, anche le altre regioni italiane, con l’ottica di captare quanto più possibile i flussi di “turismo di prossimità”.
“Quattro anni di GustaPorto esprimono al meglio la costante crescita e le potenzialità di questa città nell’ambito della blue economy” - il parere di Angelo Serri, direttore di Tipicità, il brand che insieme ad Anci ed in collaborazione con Regione Marche organizza il Grand Tour delle Marche. “GustaPorto 2021 indica le nuove vie di sviluppo di un’economia inclusiva e sostenibile, insieme a tanti interlocutori istituzionali, accademici ed imprenditoriali”.
Emblematico, in tal senso l’Agorà di apertura, con il contributo del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e delle Università di Ancona, Camerino, Macerata, insieme alla Sapienza Unitelma. Di grande fascino l’AperiPeschereccio sul BraveHeart e le atmosfere serali nell’area portuale, tra degustazioni di mare “gourmet”, passeggiate immersive e gli show in cantiere.
Da domenica scorsa, inoltre, il porto di Civitanova Marche ha un altro simbolo destinato a caratterizzare la porta d’accesso al Molo sud: un totem multicolore e decisamente artistico che indica a cittadini e turisti come fruire del Museo di Arte Urbana di uno dei porti più colorati d’Italia. Un’ulteriore proposta che si unisce ai tour esperienziali fruibili sempre sul sito ufficiale di GustaPorto e che le agenzie turistiche civitanovesi, costituite nella rete CIViaggi, auspicano di trasformare in altrettante proposte turistiche “incoming”.
Con GustaPorto la promozione di Civitanova Marche proseguirà per tutto l’anno attraverso le 26 tappe del Grand Tour delle Marche.
Alla conferenza stampa che si è tenuta, ieri, al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta è stata presentata la mostra "La solitudine delle cose", ideata dal professor Vittorio Sgarbi in collaborazione con i Teatri di Civitanova sull'artista Massimo Listri, che si terrà dal 26 giugno al 30 settembre nello spazio multimediale della chiesa di San Francesco.
In esposizione 20 scatti del fotografo Massimo Listri che mostrano luoghi in abbandono, parti nascoste di posti meravigliosi.
Hanno presenziato il sindaco Fabrizio Ciarapica, Vittorio Sgarbi e il professor Stefano Papetti.
Sindaco Ciarapica: "Dopo un anno e mezzo molto difficile, dobbiamo ripartire. Abbiamo voluto ripartire dalla cultura chiamando il piu grande critico d'arte italiano che è Vittorio Sgarbi. E' una mostra che farà parlare molto di sè, che abbiamo voluto perchè volevamo qualcosa di moderno e innovativo, come Civitanova che è dinamica; ma che raccontasse qualcosa di antico, perchè non è solo la città moderna che conosciamo ma è anche molto attenta alla cultura, lo dimostra non solo questa mostra ma altre iniziative che avremo quest'anno. Vogliamo valorizzare il patrimonio culturale che la città ha, ecco perchè abbiamo voluto che Vittorio Sgarbi inaugurasse la mostra che ci sarà tra qualche giorno".
Vittorio Sgarbi espone il tema principale della mostra: "Listri aveva questa euforia di immagini meravigliose, dense di particolari, dettagli. Listri si è sempre più espanso, ha cominciato a fare il fotografo d'arte, con qualche competizione con altri molto bravi che hanno seguito l'idea dell'opera d'arte per se stessa, quindi ha cominciato ad essere un artista, partendo dalla documentazione della meraviglia del mondo, meraviglia del mondo potrebbe essere il titolo di un libro di Listri. Nei suoi percorsi si è a volte trovato davanti a spazi desolati e ha fotografato anche quello. Quelle immagine perfette, hanno come una declinazione più intima, domestica e solitaria che di per sè ha odore di poesia. Un altro titolo è capriccio, perchè lui è andato lì per fotografare la parte ufficiale e già che c'era ha fatto qualche scatto a una parte disadorna. Capriccio perchè non gli è stata richiesta, non documenta niente ma lui l'ha individuato. E' venuto fuori qualcosa che ha un poesia in sè stessa, fare una fotografia con grande centralità e per esempio in alcuni luoghi rappresentano la desolazione. Scopre il segreto dell'abbandono, perchè l'abbandono ha in se qualcosa di poetico. Il 26 immagino che avrete emozioni grandi di fronte a questi enormi pannelli fotografici e spero che la mostra abbia il successo che merita".
Il professor Papetti conclude: "Non posso che ricordare quanto Civitanova sia avanti nella scelta delle mostre, indubbiamente la selezione di foto di Listri rappresenta una dimensione inedita di questo grande fotografo, ma anche nel passato Civitanova ha proposto mostre su temi che soltanto dopo gli altri hanno scoperto: qui si sono tenute le prime mostre dedicate alle donne della pittura, qui si è tenuta la bellissima mostra di Tullio Crali. Quando mi hanno detto che ci sarebbe stata una mostra sulle foto di Listri non avevo visto le immagini e avevo pensato a un'altra tipologia di foto e avevo preparato un testo, poi mi sono arrivate le foto e ovviamente quel testo è stato accantonato e ho fatto qualcosa di diverso. Sono mille quindi le ragioni per venire a Civitanova, è all'avanguardia perchè a Civitanova si vede prima di altrove quello che conta per la cultura, quindi siamo sicuri che questa mostra girerà per il mondo e arriverà chi sa dove. ma è partita da San Francesco a Civitanova".
Una volta conclusa la conferenza il professor Sgarbi ha ricevuto in dono una bottiglia di vino dalla direttrice Bruni e ha visitato le chiese di San Francesco e San Paolo a Civitanova Alta.
(Foto di Lucia Montecchiari)
Oggi, nelle sale del comune di Civitanova, si è tenuta la conferenza stampa per presentare la settima edizione di Civitanova Film Festival, alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica e dei due direttori artistici Michele Fofi e Giuseppe Barbera.
Il festival si terrà dal 21 al 27 Giugno al Varco sul mare (Lido Cluana), obbligatoria la prenotazione.
"Fino a un mese fa non sapevamo come affrontare la stagione estiva, non è stato facile organizzare qualcosa - afferma il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Con grande impegno siamo comunque riusciti ad organizzare tutto per il 21, addirittura prima degli altri anni. Avrà luogo all'arena questo grande evento legato al cinema ed agli artisti emergenti e non. Mi è piaciuta molto la grafica e la frase "cosa sarà?", una famosa frase della coppia De Gregori - Dalla, è uno spunto di riflessione soprattutto perchè veniamo da un periodo brutto, una crisi economica e sociale. E' stato un periodo di grande difficoltà soprattutto per gli operatori dello spettacolo, i cinema hanno registrato dal 2019 al 2020 il -93% degli incassi. Penso che aprire la stagione estiva con un festival del cinema è un modo di lanciare un messaggio positivo circa la ripartenza del settore anche cinematografico".
"Siamo partiti 7 anni fa per scommessa e oggi è diventato uno dei 5 festival cinematogrfici più importanti. Il pubblico ha fatto insieme a noi un passo importante - sottolinea il direttore artistico Michele Fofi -, è cresciuto tantissimo e di conseguenza anche lo stesso festival, nel contenuto, nelle proporzioni e nell'approccio che ha con gli sponsor e la città. Dove tutto va a una velocità eccessiva, siamo forse gli unici a chiedere al nostro pubblico di fermarsi un attimo, riflettere su quello che ci aspetta".
A Giuseppe Barbera è stato affidato il compito di spiegare il tema e il programma del festival: "Il mondo del cortometraggio è sempre stato il focus del festival. Quest'anno ribadiamo la forte internazionalità di questo Civitanova Film Festival, infatti ospitiamo in concorso prodotti dal Belgio, Giordania, Egitto. "Cosa sarà?" è il motto del festival, ogni giornata ha un sottotitolo che sarà un pezzo della canzone di Lucio Dalla che riassume la giornata. Quindi in questa situazione covid non parleremo direttamente del covid ma ci piaceva interrogarci, con una sorta di lentezza poetica, su quello che succederà, su cosa sarà? Ci sarà inoltre un'attenzione particolare al mondo femminile e a quello dei bambini, verranno toccati temi che riguardano queste sfere. Allo stesso tempo abbiamo dato attenzione al territorio Marche, scegliendo una giuria di tutti marchigiani: Rosario Capozzolo, Damiano Giacomelli, Francesca Pierri, Romina Antonelli e Marco Mondaini. Avremo ospiti d'eccellenza come Riccardo Pirrone ed Emilio Mercanti. I cortometraggi totali sono 19, divisi in 3 serate più quella finale, con i corti dei vincitori".
Quest'anno si è deciso di includere nel programma di eventi anche Civitanova Alta dove saranno organizzati incontri pomeridiani, dedicati alla filosofia e alla letteratura oltre a sessioni serali dedicate al cinema.
Giorgio Farroni si è ripetuto a Cascais in Portogallo, dove ieri si sono chiusi i Mondiali di Paraciclismo con le prove in linea.
L’atleta dell’Anthropos, che venerdì si era laureato Campione del Mondo T3 nella prova a cronometro, da grande fuoriclasse ha concesso il bis con la medaglia d’oro nella prova in linea (tempo di 0:49:30) firmando il suo 7° titolo iridato in carriera.
L’ennesima grande dimostrazione di classe ed esperienza di Giorgio che, nell’anno paralimpico, non stecca una gara. Il tesserato del sodalizio marchigiano aveva già dato chiari segnali del suo stato di forma un mese fa in Coppa del Mondo, di cui guida la classifica. Al centro di tutto c’è l’obiettivo delle Paralimpiadi di Tokyo.
“Concludiamo con l’ennesimo successo le manifestazioni internazionali che fanno da apripista all’evento clou dell’anno, le Paralimpiadi - ha sottolineato il presidente dell'Anthropos Nelio Piermattei -. Complessivamente 10 titoli iridati in una settimana, arricchiti da altre tre medaglie mondiali e una agli europei della settimana precedente. Ora ci godiamo questi successi, ma da domani si ricomincia per preparare al meglio il cammino verso i prossimi mesi. Di nuovo tanti complimenti a Giorgio per la sua carriera esemplare, che spero si arricchisca in Giappone”.
I Vigili del fuoco stanno intervenendo al porto di Civitanova Marche per vuotare un’imbarcazione che ha cominciato ad imbarcare acqua a circa due miglia dalla costa.
L’imbarcazione, rientrata in autonomia, si è attraccata al molo, e la squadra di Civitanova Marche sta provvedendo allo svuotamento della stessa prima di effettuare i lavori di manutenzione necessaria. Sul posto anche la Capitaneria di Porto.
Dopo un avvio da sogno a Bydgoszcz (POL) per i “2021 Virtus World Athletics Championships”, la chiusura della kermesse iridata non è stata da meno. Anche in quest’ultimo atto i portacolori dell’Anthropos convocati nella nazionale azzurra FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) hanno conquistato allori importanti.
Il primo a scendere in pista per la finale degli 800m piani è stato Ndiaga Dieng; il velocista, allenato da Maurizio Iesari con l’Atletica Avis Macerata, dopo il titolo nei 1500m piani si è preso anche questo laureandosi Campione del Mondo con il tempo di 1’53”35 e lanciando chiari segnali in ottica Tokyo.
A seguire è stato il momento della finale dei 200m piani, dove a difendere i colori azzurri c’erano Raffaele Di Maggio, allenato da Orazio Scarpa, e Ruud Koutiki, allenato da Mauro Ficerai con l’Asa Ascoli Asd, oltre all’altro azzurro Mario Alberto Bertolaso. Questa volta il francese Koukoua, reduce dal secondo posto per 1 centesimo nei 100m, si è preso la rivincita su Raffaele Di Maggio, che si è dovuto accontentare dell’argento con il tempo di 22”60. Terzo all’arrivo Ruud.
Si è poi svolta la finale della 4x400m. In pista il quartetto azzurro della FISDIR con i tesserati Anthropos Ruud Koutiki, Raffaele Di Maggio e Ndiaga Dieng. Un altro grande successo azzurro e per i ragazzi usciti ancora a braccia alzate da campioni del mondo.
A chiudere il programma della kermesse iridata è stata la finale del Giavellotto con in pedana Luigi Casadei, allenato da Marcello Salati con la Asd Stamura di Ancona, che al suo esordio in maglia azzurra ha piazzato il nuovo primato europeo con la misura di 53,37 metri per il titolo di Campione del Mondo.
Complessivamente per l’Anthropos sono arrivati 6 titoli individuali iridati e 2 in staffetta (con tre frazionisti del sodalizio marchigiano), 1 argento e 2 bronzi. L’intero gruppo azzurro, composto da 14 atleti di cui 7 portacolori del team civitanovese, conta un medagliere di 9 medaglie d’oro, 4 d’argento e 4 di bronzo.
Il presidente Nelio Piermattei
“Chiudiamo una kermesse mondiale con risultati che hanno ben pochi precedenti. I nostri atleti tornano in Italia con un medagliere straordinario che poteva essere più ricco senza l’infortunio che ha tagliato fuori Vallone da ben due finali. Sono felice che tutti i nostri siano saliti sul podio. Dal lato sportivo i numeri parlano da soli! Mi soffermo sulle grandi qualità umane, sulla serietà e la dedizione dei nostri ragazzi, dei loro allenatori e delle loro famiglie, che hanno saputo preparare al meglio questo importante evento. Per loro tutti, ma anche per me e per la numerosissima famiglia Anthropos, un’esperienza che a lungo porteremo nel cuore e nei ricordi”.
"Il Comune di Civitanova non distribuisce alle famiglie bisognose due milioni di euro dei fondi Covid che lo Stato ha stanziato dallo scorso novembre per superare l’emergenza sanitaria ed economica". A denunciarlo è il capogruppo del Partito Democratico di Civitanova Marche Giulio Silenzi.
"In città quasi 1.300 famiglie sono rientrate nei criteri della nuova povertà e le abbiamo viste, mesi fa davanti al Comune, costrette alle scandalose file a cui le ha sottoposte il Comune per ricevere i contributi del fondo alimentare - ricorda Silenzi -. Lo Stato ha girato milioni di euro al Comune per fare fronte a queste situazioni, ma la giunta non ha erogato tutti i contributi che ha incassato a chi è in difficoltà. Nessuno ne parla eppure è tutto nel bilancio Consuntivo del 2020 che in questi giorni è stato pubblicato nel sito del Comune. Quello che emerge dagli atti è incredibile".
"Nelle tabelle allegate nella delibera della giunta (la numero 227 del 31.05.2021) è possibile verificare che alla voce Fondo per le Funzioni fondamentali (ristori, Imu, spese per l’emergenza e altro) figurano stanziati 4.113.982 euro, ma nel 2020 la giunta ne ha spesi neanche 2.000.000. Soldi che sono rimasti nelle casse dell’Ente. Ammontano a 2.116.450 euro le risorse vincolate per gli aiuti Covid che la Giunta Ciarapica non è stata capace di spendere e di distribuire ai soggetti bisognosi" punge il capogruppo cittadino del Pd.
"Mi chiedo che cosa stiano aspettando - aggiunge Silenzi -. Hanno agli atti le graduatorie delle famiglie e di altre categorie in stato di difficoltà, quindi non c’è altro tempo da perdere: queste somme vanno utilizzate per aiutare chi sta soffrendo. Come si può pensare di tenere sei mesi ferme in cassa risorse per oltre 2 milioni di euro, oltretutto soldi che il Comune ha incassato dallo Stato e che sono vincolati all’emergenza Covid? Che il Comune non li abbia ancora spesi è un fatto immorale".
"Al sindaco e all’assessore ai servizi sociali Barbara Capponi dico di muoversi perché questo comportamento è ingiustificabile soprattutto alla luce della fretta con cui invece la giunta impegna somme che vanno a finanziare spese allegre, incarichi e consulenze private, giochi e cotillon. Forse il sindaco sarà più interessato a sognare il Porto Dubai e a parlare di yacht e movida, ma a Civitanova c’è pure una realtà fatta di famiglie e attività che faticano a tirare avanti e che hanno il diritto di essere aiutate con i soldi che lo Stato ha stanziato per loro. Ed è inaccettabile che nel Comune di Civitanova, nel regno del ‘noi sappiamo come fare’, ci siano amministratori incapaci di usare quei fondi che sono dei civitanovesi e per i civitanovesi" conclude Giulio Silenzi.
Si è chiusa poco fa un’altra giornata dei “2021 Virtus World Athletics Championships” a Bydgoszcz (POL) e i portacolori dell’Anthropos in forza alla nazionale azzurra FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) continuano a dominare la scena.
Alessio Talocci, allenato da Gianmarco Vitagliano, ha centrato il titolo mondiale nel Lancio del Martello con la misura di 33,76 (nuovo primato italiano) “La mia gara è stata un po’ strana – confessa il nuovo Campione del Mondo – perché ho iniziato con un lancio nullo e nel secondo lancio ho fatto 27,95. Poi è andata meglio, al quarto ho sparato il martello a 32,69 e sono salito fino ad arrivare al record italiano e alla vittoria. Sono molto soddisfatto di questa esperienza e dedico la medaglia alla mia famiglia che mi supporta sempre, in ogni circostanza”.
Alessio non si è poi fatto mancare anche un bel podio, con il bronzo e con la misura di 30,13 metro, nel Lancio del Disco.
Poi è stato Raffaele Di Maggio, il velocista azzurro più forte di sempre, allenato dal tecnico Federale Orazio Scarpa, a scendere in pista per confermare il suo rango. Così è stato. L’atleta siciliano si è preso in volata il titolo di campione del mondo nei 100m piani con il tempo di 11”01, sotto la pioggia, con un solo centesimo di vantaggio sul francese Kouakou.
Poi, per chiudere la giornata in bellezza, è stato il turno della staffetta azzurra 4x100, già Campione del Mondo e detentrice del primato mondiale, composta da tre tesserati dell’Anthropos, ovvero Gaetano Schimmenti (che si allena con la Atletica Osimo Asd), Ruud Koutiki (allenato dal Referente Tecnico Federale Mauro Ficerai con l’Asa Ascoli) e Raffaele Di Maggio, ma anche da un quarto staffettista di valore, Mario Alberto Bertolaso. Sotto la pioggia, i quattro fuoriclasse hanno centrato il titolo con il tempo di 43”90.
PROGRAMMA DI DOMANI PER GLI ATLETI DELL’ANTHROPOS:
finale 800m piani con Ndiaga Dieng;
finale del Giavellotto con Luigi Casadei;
finale dei 200m piani con il derby tra Raffaele Di Maggio e Ruud Koutiki;
finale dei 5000m con Fabrizio Vallone;
finale della staffetta 4x400m, tra cui figurano tre tesserati Anthropos, ovvero Di Maggio, Koutiki e Dieng.
“Che spettacolo! Non so come altro commentare l’andamento dei nostri a questi Mondiali - ha sottolineato un raggiante presidente Nelio Piermattei -. Prestazioni di altissimo livello tecnico e risultati immensi. Ho veramente poche parole se non un grazie a tutti i nostri ragazzi, ai loro tecnici e alle loro famiglie, senza dimenticare la Fisdir e le società di atletica che collaborano con noi. Mi luccicano gli occhi se penso che abbiamo altre cinque finali domani! Complimenti e grazie a tutti”.
Forza Italia scende in piazza.
Stamane a Macerata, in corso Cavour, e a Civitanova Marche, in corso Umberto I, si è svolto un volantinaggio del partito sull’iniziativa di riforma del fisco denominata: “meno tasse, più crescita“. All'incontro si è aggiunta una raccolta firme.
“È stata una preziosa occasione di incontro e confronto con tanti cittadini per illustrare nel dettaglio l’iniziativa di riduzione delle tasse e del carico fiscale, per rilanciare la crescita del paese all’indomani della drammatica crisi legata alla pandemia”, spiegano gli esponenti forzisti.
Presenti il coordinatore provinciale Riccardo Sacchi, i consiglieri comunali Sandro Montaguti e Barbara Antolini, il commissario comunale Michele Bacchi, il responsabile provinciale dei giovani di Forza Italia Edoardo Gallotta e tanti simpatizzanti e militanti.
Prove a cronometro da ricordare per l’Anthropos di Civitanova Marche nei Mondiali di paraciclismo a Cascais in Portogallo.
Nella giornata di ieri (venerdì), Giorgio Farroni, tesserato del sodalizio marchigiano, si è laureato Campione del Mondo categoria T3 con la maglia della nazionale italiana conquistando il suo 6° titolo iridato in carriera.
Nella corsa contro il tempo l’atleta italiano ha offerto una prova straordinaria confermando l’ottimo stato di forma evidenziato già un mese fa in Coppa del Mondo. Una condizione che lo proietta verso un possibile bis nella prova in linea che chiuderà le giornate di paraciclismo in Portogallo.
Al termine della gara Giorgio Farroni non ha nascosto la sua soddisfazione “Per me è il 6° titolo mondiale – ha spiegato -, ma è come fosse il primo! L’emozione è enorme, così come la responsabilità di indossare la maglia che rappresenta una nazione. Ora devo rimanere concentrato per la gara su strada di domenica e cercare di ottenere il miglior risultato possibile, poi vediamo di organizzarci per preparare al meglio l'appuntamento di Tokyo. Fortunatamente milito per una grande società, l’Anthropos, con un grande Presidente che mi supporta e, quindi, credo e spero di dimostrare ciò che posso valere!”
Il presidente Nelio Piermattei:
“Stiamo vivendo giorni intensissimi di sport. I nostri ragazzi stanno letteralmente conquistando il mondo in varie discipline. Giorgio è uno dei nostri massimi esponenti e punta a Tokyo, giustamente e con pieno merito. Il suo ultimo risultato, il 6° titolo mondiale in carriera in una disciplina difficilissima come il ciclismo, certifica, ove ce ne fosse bisogno, che siamo davanti a un autentico campione. Complimenti vivissimi a Giorgio. Ammiro molto la sua dedizione e il suo spirito di sacrificio. Il nostro tesserato è un esempio per tanti altri atleti, paralimpici e non”.
Maenne S.r.l., realtà innovativa nata a Civitanova Marche, approda nell’olimpo delle start up riconosciute dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Con questa notizia, il Dottor Marco Battistoni, ideatore del sistema di stimolazione multisensoriale Maenne e Michela Morganti, co-fondatrice della start up innovativa, hanno incontrato nella sede comunale il Sindaco Fabrizio Ciarapica.
Un momento volto non solo a presentare al primo cittadino questa nuova eccellenza tutta civitanovese, ma che è stato anche pensato per consegnargli un esemplare della targa che renderà riconoscibile ogni centro dove sarà collocato il sistema Maenne.
"Nel cordiale incontro – spiega il Dott. Battistoni - ho avuto modo di presentare al nostro Sindaco questa realtà, unica nel suo genere insignita da poco dell’importante riconoscimento di Start Up innovativa. Tale conferimento, giunto alla fine di un percorso lungo e difficile, - continua Battistoni - rappresenta, per tutto il gruppo che sta lavorando con me allo sviluppo del sistema, un motivo di orgoglio e soddisfazione, oltre che un forte stimolo nel continuare il lavoro di ricerca di nuove strade e possibilità in questo genere di trattamenti".
Il sistema Maenne, con il suo prototipo, ha mosso i suoi primi passi a Civitanova Marche e rappresenta un unicum mondiale.
"I nostri concittadini – evidenzia, infatti, Michela Morganti – hanno avuto la possibilità di provare per primi il macchinario, sottoporsi ai trattamenti e valutarne gli effetti. Ma il viatico non si conclude qui. A Civitanova è stata fondata la “Maenne S.r.l” ed è iniziata la storia di questa start up che, oltre a procedere con i trattamenti alla persona, si sta occupando dell’industrializzazione del prototipo e della costruzione dei nuovi sistemi. L’obiettivo per il prossimo futuro – spiega – è infatti quello di portare il sistema Maenne ovunque vi sia richiesta, rendendolo disponibile per il benessere di tutti. Per questo ci è sembrato naturale consegnare simbolicamente nelle mani del Sindaco la targa identificativa di un centro Maenne".
Sono poi tante le evoluzioni e i percorsi all’orizzonte.
"Maenne ha aperto la strada ad un nuovo modo di intendere la stimolazione multisensoriale - spiega il Dott. Battistoni – concretizzando un percorso di benessere che coinvolge, quasi contemporaneamente, tutti i nostri sensi in modo coerente ed armonico. Ora – conclude Battistoni - stiamo proseguendo il nostro viaggio con vecchi e nuovi amici, tra i quali il Maestro Alfredo Sorichetti con il quale si integrerà il percorso attraverso una nuova sezione dedicata alla musica. Ognuno di loro sta affiancandoci e supportandoci con l’obiettivo di implementare il sistema e diffonderlo in centri di eccellenza in Italia ed all’Estero, visto anche il notevole interesse che sta già suscitando".
Alla luce dell’ordinanza n. 166/2021, emessa dal Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione post sisma 2016, si è svolta ieri una riunione presso la sede del Comune di Civitanova Marche inerente l’atavica problematica del deterioramento di “Palazzo Cesarini Sforza”, sito a Civitanova Alta. Hanno presenziato alla riunione il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Fausto Troiani, l’assessore Ermanno Carassai con la partecipazione dei condomini proprietari del Palazzo e dei loro tecnici.
La problematica del deterioramento di “Palazzo Cesarini Sforza” di Civitanova Alta è divenuta di interesse generale in quanto da ormai da diversi anni permane l’ingombro dello spazio pubblico dovuto all’inattività del cantiere con conseguenti ripercussioni anche a livello di igiene e di sicurezza.
Il palazzo, organizzato come condominio, è di proprietà privata, e le questioni interne al condominio, acuite nel corso del tempo, non hanno certamente facilitato la soluzione del problema. Tanto è vero che negli ultimi anni il Comune si è anche dovuto sostituire al condominio nell’esecuzione di alcune messe in sicurezza importanti.
A fronte del forte interesse dell’Amministrazione Comunale, il 28 aprile 2021 il TAR Marche, anche se in via di urgenza e con riserva nel merito, ha autorizzato con ordinanza il sopralluogo dei tecnici per la redazione delle schede di danno, ai fini dell’ammissione dell’immobile ai contributi per la ricostruzione post sisma 2016.
A seguito di tale ordinanza, il 31 maggio 2021, i tecnici dell’ufficio sisma della Regione Marche hanno eseguito il sopralluogo e redatto la scheda del danno. Nel frattempo, però, in data del 6 maggio 2021 il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione post sisma 2016 ha emanato l’ordinanza n.166 che permette la presentazione delle domande di contributo per il danno del sisma per gli edifici di interesse culturale e paesaggistico anche se ubicate fuori dal cosiddetto “cratere sismico” e anche se in precedenza non avevano presentato domanda entro i termini di cui alle precedenti disposizioni post sisma.
Alla luce di tale situazione ieri l’Amministrazione Comunale ha organizzato la riunione al fine di rendere informati i partecipanti sulle importanti prospettive aperte grazie alla recente ordinanza.
“L’Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno convocare i condomini ed i loro tecnici – ha dichiarato il Sindaco Ciarapica - non solo per informarli sui contenuti dell’ordinanza, ma anche per renderli perfettamente consapevoli delle opportunità venutasi a creare e saperne cogliere le aperture loro offerte. In questo scenario, l’Amministrazione Comunale, che negli ultimi anni si è tanto spesa sulla questione, ed i condomini agiranno in sinergia al fine di risolvere positivamente l’annoso problema di Palazzo Cesarini Sforza che ancora oggi investe non solo la Città Alta, ma anche tutta la comunità civitanovese”.
Scontro tra un'auto e un suv, attorno alle ore 11:30 della mattinata odierna, lungo la Strada del Castellaro che porta a Civitanova Alta.
A seguito dell'impatto, uno dei due mezzi (una Peugeot di colore nero) coinvolti nel sinistro è andato in fiamme, sorprendendo ancora all'interno dell'abitacolo il ragazzo alla guida che dovrebbe aver riportato delle leggere ustioni alle mani.
Sul posto sono subito accorsi i vigili del fuoco con due atobotti e i sanitari del 118. Fortunatamente nessuno dei due conducenti ha riportato gravi conseguenze fisiche a seguito dell'incidente, anche se entrambi sono stati trasportati - in via precauzionale - al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche.
La carrozzeria esterna dell'auto andata in fiamme risulta fortemente danneggiata.
(Foto di Lucia Montecchiari)
Una struttura all’avanguardia ed affascinante, unica nel suo genere sia dal punto di vista estetico come pure nei suoi aspetti strutturali: è il caso della nuovissima realtà, inaugurata non più di un mese fa sul lungomare sud di Civitanova Marche (leggi qui), che comprende due attività distinte: il ristorante “Anastasia”, e la buotique rooms and apartments “Piccola Maestà”.
I nomi tratti da protagonisti della letteratura russa denotano le origini dei titolari, che hanno fortemente voluto questa struttura come dono ad una città, Civitanova Marche, e a tutte le Marche, per la loro calorosa accoglienza, che li ha fatti letteralmente innamorare della terra e della gente marchigiana.
Innovazione ed avanguardia anche nel sistema di gestione della struttura, frutto della collaborazione con Med Store. Grazie all’Apple Premium Reseller leader del centro Italia, tutto il sistema informatico è stato basato sulla tecnologia Apple, integrata dal sistema di gestione iPratico, che rende ancora più efficace e rapido ogni aspetto del sistema.
Come ad esempio la possibilità di gestire in cloud il magazzino, i tavoli, i coperti e le chiusure fiscali, aspetto che facilità tantissimo la gestione della struttura e che consente anche alla proprietà, spesso fuori dall’Italia, di tenere sotto controllo tutti gli aspetti dell’attività, in modo semplice ed intuitivo, in linea con la semplicità di utilizzo dei dispositivi Apple.
Il ristorante “Anastasia” presenta una sala interna ed un giardino, ideali per il pranzo e la cena, ed uno spazio aperto destinato all’aperitivo, spesso con eventi che coinvolgono dj ed ospiti. L’interior design è accattivante e curato nei minimi particolari, e la cucina porta i sapori del mare Adriatico e della tradizione gastronomica marchigiana, rivisitati nel pieno rispetto della materia prima grazie alla supervisione dello chef Danilo Bei.
“Piccola Maestà”, completa l’accoglienza degli ospiti con le sue stanze, vere e proprie “boutique rooms”, perchè le camere ed i miniappartamenti hanno caratteristiche che vanno oltre lo standard classico del B&B, con finiture di pregio in ogni stanza, rubinetti che vengono dall’alto, vasche centrostanza, biancheria ricamata.
Chi pernotta può inoltre usufruire della piscina sul tetto, l’unica nelle Marche a sfioro, salata e riscaldata, con un lastricato solare dove si può prendere il sole e vedere il panorama da un punto di vista unico e privilegiato rispetto a tutti quelli che sono offerti dalle altre location, con un colpo d’occhio che va dal mare ai monti Sibillini.
Presso la nuova sede regionale di via Garibaldi, a Civitanova Marche, Forza Italia ha presentato la propria proposta di riforma fiscale. All'evento hanno presenziato il sindaco civitanovese Fabrizio Ciarapica, il coordinatore provinciale del partito nonché assessore comunale a Macerata Riccardo Sacchi, il commissario cittadino del partito Paolo Giannoni e il responsabile cittadino di FI Giuseppe Baioni.
Per illustrare la propria idea di riforma fiscale, gli 'azzurri' organizzeranno questo week-end una campagna di volantinaggio, a cui si aggiunge una raccolta firme. L'appuntamento è per sabato mattina, in corso Cavour, a Macerata e in corso Umberto I, a Civitanova Marche, sabato e domenica mattina.
Tra i 22 punti della riforma spiccano la volontà di istituire una no tax area più ampia, fino a 12000 euro di reddito; la riduzione delle Aliquote IRPEF e IRAP; l'anno bianco fiscale; la pace fiscale.
A margine della conferenza stampa, si è anche festeggiato il primo anno di iscrizione del sindaco Fabrizio Ciarapica al partito nonché promosso l'invito a sostenere Forza Italia donando il 2x1000.
(Foto di Lucia Montecchiari)
Pomeriggio ad alta tensione nei pressi del Top Night Club di Civitanova Marche, in via Martiri di Belfiore. Una lite tra due ragazze è degenerata a tal punto che le stesse sono venute alle mani. L'episodio si è verificato attorno alle ore 17:30 di oggi.
Nel corso della rissa, una delle giovani ha avuto la peggio riportando una ferita all'occhio, con perdita di sangue, che ha richiesto l'intervento sul posto dei sanitari della Croce Verde di Civitanova Marche.
Per lei si è ritenuto opportuno il trasporto al pronto soccorso dell'ospedale cittadino per disporre ulteriori accertamenti medici.
Sul posto sono intervenuti, per sedare gli animi focosi delle due ragazze e per ricostruire le ragioni all'origine della zuffa, anche i carabinieri della locale stazione.
Questa mattina è stato presentato nella balconata del Vela Verde, nel porto di Civitanova Marche, l'evento Gustaporto 2021, arrivato alla sua 4° edizione.
L'evento avrà luogo il 12 e 13 giugno come seconda tappa del Grand Tour delle Marche, condotto da Gioacchino Bonsignore del TG5.
Presenti all'incontro erano il progettista di marketing territoriale ed esperto di comunicazione del territorio Alberto Monachesi, il direttore di Tipicità Angelo Serri, il sindaco Fabrizio Ciarapica, la comandante di capitaneria di porto Ylenia Ritucci, l'assessore al welfare ed alle politiche sociali Barbara Capponi.
"Gustaporto" rappresenta l'apertura della stagione estiva ed il primo grande evento dopo la chiusura a causa del COVID-19.
Il Sindaco Ciarapica apre il discorso: "GustaPorto, arrivata alla sua 4° edizione, è nato per valorizzare principalmente la filiera dell'ittico e le nostre tradizioni marinare però è cresciuta tanto da affrontare altri argomenti, tutti quelli connessi alla Blue Economy. Quest'anno si toccheranno due temi importanti: il turismo, che è in crescita nelle Marche grazie al nostro patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico; e la cantieristica, visto che Civitanova ha una lunga tradizione di cantieri a supporto della pesca ma si possono allargare a supporto di altri tipi di imbarcazioni. L'aspetto più importante dell'evento è l'inclusività, la città viene coinvolta a 360°. L'investimento del comune è stato sui 50.000 euro circa, speriamo che sia di grande interesse e molto frequentato".
Il programma:
Sabato 12 lo spettacolo inizia alle 9.30 dal Mercato Ittico Comunale dove Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG 5, condurrà “Gusto Adriatico”, tra cassette di pesce fresco appena sbarcato ed i consigli degli chef.
Alle 11:00, sempre al Mercato Ittico, si prosegue con l’Agorà “Next Generation in Porto”, con le presenze annunciate del Sottosegretario alla Pesca e del Presidente della Regione, insieme agli Atenei ed al mondo economico. Entrambe le iniziative sono fruibili “live” su FB.
Nei pomeriggi di sabato 12 e domenica 13, il porto di Civitanova si animerà con il cibo di mare in versione “da passeggio”, le passeggiate esperienziali tra i suggestivi “moletti” gestiti dalle associazioni locali e gli show artistici e musicali (su prenotazione) ambientati dentro ai suggestivi cantieri navali.
Domenica mattina, 13 giugno, apre la mostra Civitanova ed il suo mare e s’inaugura ufficialmente il Museo di arte urbana Vedo a Colori. L’iniziativa prosegue poi fino al 20 giugno.
In città sono ben 33 le strutture aderenti a GustaPorto, con il circuito di menù a tema nei ristoranti e negli chalet aderenti, insieme a speciali proposte di soggiorno formulate da albergatori e strutture ricettive alternative della città con la formula “GustaPorto Week”.
"GustaPorto, apre come seconda tappa il grand Tour delle Marche, che arriverà a dicembre attraversando la regione, dunque il suo valore promozionale continuerà fino alla fine dell'anno - dice Angelo Serri -. Sono contento della partecipazione corale di tutte le associazioni coinvolte, non è usuale che le anime di Civitanova collaborino così fra di loro per la riuscita del progetto. Abbiamo organizzato anche quest'anno un Press tour a cui parteciperanno giornalisti nazionali come visitatori attivi, in passato era molto più numeroso ma lo abbiamo voluto mantenere anche con poche persone nella massima sicurezza".
Tra le realtà che hanno collaborato a GustaPorto: Associazione Albergatori Civitanova Marche; A.B.A.T.; Associazione Marinerie d’Italia e d’Europa; Società Cooperativa Casa del Pescatore; Il Madiere; Mercato Ittico Civitanovese; GER Marche; Centriamo; CIViaggi; CNA Macerata; Confartigianato Imprese Macerata Ascoli Piceno Fermo; Confcommercio Marche Centrali, Marchigianamente; Civitanova all’Opera; Contemporanea 2.0; Musicarello; Vedo a Colori-Museo di Arte Urbana.
Conclude l'assessore Barbara Capponi: "Civitanova si sviluppa intorno al porto, che è sempre un punto di riferimento e Gustaporto rappresenta la nostra identità marinara. E' una punta di diamante tra le difficoltà in cui ha lasciati la pandemia. Rappresenta tutte le culture, le categorie e le fasce d'età. C'è da andarne fieri".
(Foto di Lucia Montecchiari)
Su proposta dell’Assessorato ai Servizi Educativi e per l’Infanzia accolta con entusiasmo dalla Reschini Eventi, a partire da domani, venerdì 11 giugno, per i bambini fino ai 10 anni di età sarà consentito l’ingresso gratuito alla mostra “Un secolo di azzurro”. La novità sarà introdotta domani in voluta coincidenza con l’esordio della nostra Nazionale contro la Turchia nei campionati europei.
"Ringraziamo come Amministrazione la Reschini Eventi – ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi - per la possibilità data a tutti i bambini di godere gratuitamente della mostra, donando loro un momento di cultura insieme a un sano svago e divertimento assolutamente necessari in questo periodo”.
Inoltre, a partire da sabato 12 giugno, la mostra “Un Secolo d’Azzurro” sarà aperta al pubblico anche in orario serale, viste le nuove misure anti Covid adottate di recente.
A tal riguardo si rammenta che la mostra è aperta tutti i giorni, compresi i festivi dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00, e da sabato prossimo anche dalle ore 21.00 fino alle 23.30.
Apertura con il botto ieri a Bydgoszcz per i “2021 Virtus World Athletics Championships”. I portacolori dell’Anthropos di Civitanova Marche hanno esordito vincendo due ori in Polonia con la nazionale azzurra FISDIR – Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali.
Primo a scendere in pista per l’Italia è stato il nostro Fabrizio Vallone che ha subito messo in cascina un titolo mondiale confermando il buon lavoro svolto nel periodo di preparazione e concludendo la prova iridata dei 10000 metri con il tempo di 33’33”.48. Fabrizio a fine gara: “Sono felice per il risultato. Per la prima volta sono Campione del Mondo”. Nel corso della giornata è sceso in pista nei 1500 metri Ndiaga Dieng, reduce dal bronzo della settimana scorsa ai Campionati Europei WPA con la FISPES. L’atleta ha dimostrato nuovamente di essere un fuoriclasse nel mezzofondo centrando il titolo iridato col tempo di 3’59”97.
Alessio Talocci, altro atleta del sodalizio civitanovese, ieri (mercoledì) ha esordito con la maglia azzurra della Nazionale. Nel getto del peso il marchigiano ha centrato il quarto posto con un buon lancio di 11,24 metri confermando il progressivo miglioramento lo sta riportando ai livelli del 2019.
ALTRE GARE:
Finale nel lancio del martello per Alessio Talocci, 3000 siepi per Fabrizio Vallone ed eliminatorie dei 200 metri per i velocisti Ruud Koutiki, Raffaele Di Maggio e Gaetano Schimmenti.
Il presidente Nelio Piermattei
“Un esordio straordinario! Speravo si potesse ottenere tanto, ma poi raggiungere obiettivi così è veramente emozionante e riempie di soddisfazione. Tanti complimenti a Fabrizio, Ndiaga e ai loro allenatori, Giuseppe Raffermati e Maurizio Iesari, per i prestigiosi risultati. Mi congratulo anche con Alessio per la costante ripresa. Spero che la kermesse ci regali altre soddisfazioni importanti”.