Impara l’arte e mettila da parte. La raccomandazione viene da Confindustria di Macerata e si concretizza nel Laboratorio “The school of shoes”, la scuola delle scarpe, un’officina calzaturiera nata nell’IPSIA Corridoni di Civitanova Marche. In una provincia, quella maceratese, con 10 mila addetti, il 10% degli occupati su base nazionale, che lavorano in circa 800 aziende, delle quali 200 di tipo industriale, nascono i corsi formativi “Costruzione della calzatura e Operatore al premontaggio.”I dati sono emersi nell’incontro di oggi pomeriggio presso l’istituito e dal successivo ritrovo annuale degli imprenditori calzaturieri e del settore della moda tenutosi a Civitanova presso il ristorante Gabbiano.Nella città delle scarpe oggi ci sono le più importanti e qualificate aziende produttrici di componenti per calzature al mondo, in particolare le suole. Sono circa 80 e impiegano 2500 addetti, con punte di eccellenza come quella di Tolentino con oltre 60 aziende.E proprio qui che nasce la scuola delle scarpe per avvicinare i giovani al lavoro. Il laboratorio è indirizzato a tutti coloro che già operano nel settore, ma rimane aperto a tutti gli studenti che frequentano l’IPSIA Corridoni. Suole, tacchi, cuoio, stoffe e altri materiali si modellano e trasformano come opere d’arte nelle mani di giovani e vecchi artigiani che hanno fatto la storia dell’economia calzaturiera locale. Un patrimonio di conoscenze e saperi che fanno della fabbrica un lavoro non più di ripiego. “Un settore spesso snobbato - ha spiegato il Presidente degli Imprenditori calzaturieri di Confindustria Macerata Tonino Ciannavei - ma che invece è stato quello che ha tenuto in piedi l’economia locale nonostante le difficoltà, con un giro d’affari intorno a un miliardo e mezzo di euro.” Negli anni figure professionali, come quelle delle ricamatrici o dei tagliatori a mano, stanno lentamente scomparendo. Per questo, nello stesso istituto nel 2014 e nel 2015 sono stati attivati due laboratori per la realizzazione di calzature fatte a mano, un fiore all’occhiello del Made in Italy.La produzione delle scarpe copre circa il 30% dell’intera economia provinciale, con una quota di export del 60% del prodotto provinciale esportato. Proprio il canale di distribuzione più solido, infatti circa l’80% della produzione viene esportato, è quello maggiormente penalizzato dalla crisi degli ultimi anni.La debolezza della domanda, soprattutto sul fronte esterno e in particolare da parte dei mercati dei paesi dell’ex Unione Sovietica colpiti da dure crisi economico-politiche, ha trasformato le Marche da isola felice a regione in sofferenza. Fino al 2013 in Russia e Ucraina le aziende marchigiane realizzavano il 20% del fatturato estero. Nel 2014 le vendite in questi paesi si sono ridotte di circa un terzo, sia in quantità che in valore, rispetto all’anno precedente.Nel 2015 sono state esportate 131 milioni di paia di scarpe in meno, 6,4 in meno rispetto al 2014, con una perdita di 5,3 miliardi di euro.Se rallenta un settore trainante, come quello calzaturiero, si mette a rischio l’economia dell’intera regione.“Dal 2000 al 2007 le Marche sono sempre state al di sopra della media italiana, con la crisi si sono adattate all’andamento nazionale”. A spiegarlo Pietro Alessandrini, professore emerito di Politica economica presso la Facolta di Economia dell’università Politecnica delle Marche.La sua relazione sull’economia marchigiana ha illustrato le prospettive per il futuro che ci dobbiamo aspettare.Dopo il periodo in cui la regione viaggiava in controtendenza rispetto alle altre, grazie all’alto tasso di occupazione nel manifatturiero, è poi arrivata la crisi che l’ha messa sullo stesso livello delle altre. Oggi le Marche hanno un livello di crescita e sviluppo al di sotto delle altre regioni.Il ritardo accumulato può essere superato solo ripartendo da settori forti del territorio come quelli del territorio maceratese: calzaturiero e moda.La formazione dell’artigiano della scarpa è il primo passo per costruire l’industria del futuro.(FOTO GUIDO PICCHIO)https://www.youtube.com/watch?v=a7CUy7H35RM
Dopo lo scivolone di Trento, la Cucine Lube Banca Marche prova a consolarsi con la coppa dei campioni. Stasera, inizio del match alle 20,30, all'Eurosuole Forum arrivano i cechi del Dukla Liberec. Sarà un testa-coda dal momento che la Lube, braccata dai polacchi del Belchatow, conduce la classifica del girone E a punteggio pieno mentre i cechi sono ancora fermi a quota zero. Come ci ha già abituato nei precedenti match di coppa dei campioni è ipotizabile che anche stasera, contro la modesta quanto pericolosa, perchè priva di ogni genere di pressione, formazione ospite, coach Blengini opti per il turn over. In coppa dei campioni non vi sono limiti agli stranieri quindi la Lube potrebbe giocare con Christenson in regia, Fei, schiacciatore opposto, Podrascanin e Stankovic al centro, Parodi e Cebulj, schiacciatori ricevitori, Grebennikov, libero. Quello odierno sarà il penultimo match casalingo della Lube che domenica ospiterà, sempre all'Eurosuole Forum, il Ravenna per la prima giornata del girone di ritorno di Superlega. MARCO PODRASCANIN, quale migliore occasione, se non la partita di stasera, per “sfogare” la delusione post Trento? « Vogliamo lasciare immediatamente alle spalle la sconfitta di Trento che, ovviamente, è stata una delusione anche per noi ma l'obiettivo è soltanto guardare avanti. Stasera avremo subito l'occasione di tornare al successo in un match molto importante per la classifica del girone europeo ». Quali le insidie del testa-coda contro i cechi? « Sicuramente il Dukla è una squadra alla nostra portata, come abbiamo dimostrato nel match di andata vincendo nettamente al Liberec, ma questo non significa altro se non che dobbiamo comunque mantenere la massima concentrazione per portare a casa altri tre punti fondamentali in chiave qualificazione e per la classifica del girone ». Ancora tre partite, poi vi sarà la meritata sosta. « Siamo pronti ad affrontare il rush finale di questo 2015, che ci proporrà oltre al match europeo di stasera anche l'impegno di campionato di domenica prossima, sempre in casa contro Ravenna, e l'importante gara di martedì prossimo a Latina, andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Ma adesso pensiamo prima di tutto a superare i cechi per conquistare la quarta vittoria consecutiva in Champions League ». E’ ipotizzabile che il match di stasera venga utilizzato dal coach civitanovese per rodare la squadra in vista degli ultimi due impegni di questa prima, massacrante, fase della stagione in cui la Lube ha giocato ogni tre giorni. PRECEDENTI: nella gara di andata giocata lo scorso 3 dicembre netta vittoria per 3-0 per i cucinieri. C'è inoltre un doppio precedente risalente alla stagione 2003/04 in Champions League: anche lì in entrambe le occasioni successo per i biancorossi, 3-0 in casa e 1-3 in trasferta ARBITRI: Susana Maria Rodriguez Jativa (Spa) Georgios Georgouleas (Gre). Il CEV Supervisor è invece lo slovacco Lubor Halanda. Ieri il Belchatow ha vinto in Belgio, 3-1, contro il Roeselare agganciando momentaneamente in vetta alla classifica i cucinieri. CLASSIFICA: Lube: 9, Belchatow: 9, Roeselare 3, Liberec 0. BIGLIETTI E' possibile acquistare sul circuito Liveticket i biglietti per il match europeo della Cucine Lube Banca Marche. Due le modalità: acquisto online, collegandosi al sito www.liveticket.it/lubevolley, oppure recandosi nei punti vendita Liveticket. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo o visualizzarlo sul proprio smartphone e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino. La società ricorda che sono validi gli abbonamenti. Il costo del biglietto oscilla dai 30 Euro della tribuna numerata ai 10 Euro della curva. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova nei seguenti orari: 10-12,30 e dalle 16 fino all'inizio del match. Altro punto vendita pure al Palasport Fontescodella di Macerata aperto solo stamattina dalle 10 alle 12. Infoline: 0733-1999422 negli orari suddetti.
Avevano bevuto troppo per guidare. Tre automobilisti sono stati denunciati a Civitanova per guida in stato d’ebbrezza. Dall’alcool test è risultato un tasso alcoolemico di 0,8 e 1,10 g/l.Le patenti inoltre sono state ritirate con la decurtazione di 10 punti.Le operazioni sono state condotte della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche.
Sabato pomeriggio al GIO'by tuttopepe di Civitanova Marche è stato inaugurato il ciclo di incontri di arte, cultura e cibo "Percorsi visivi", una serie di appuntamenti organizzati da Giovanna Valentini, titolare del negozio di abbigliamento e oggettistica femminile.E' stata l'occasione per portare al GIO'by tuttopepe, presso il superstore Coal di Civitanova Marche, la mostra della pittrice Barbara Pollastrelli. L'incontro è stato allietato con la degustazione vini dell'azienda vinicola MARCELLINO'S fratelli Pollastrelli.Per la prima volta a Civitanova viene sperimentata l'unione tra lo shopping classico e l'arte, un mix che si ripeterà per tutti i sabato pomeriggio a partire da gennaio. Prossimo appuntamento con la lettura di poesie di Cristina Bizzarri.
Harakiri della Cucine Lube Banca Marche al Pala Trento. La Lube conosce così la seconda sconfitta stagionale, dopo lo scivolone con Modena, e chiude il girone di andata al secondo posto alle spalle dei canarini giallo blu, un colore indigesto ai cucinieri. L'accoppiamento di Coppa Italia sarà contro Latina con il match di andata in Lazio il 22 dicembre. La Lube ha perso una partita vinta due volte ed anziché uscire con tre punti, per certi aspetti del match meritatissimi, esce dal Pala Trento a testa bassa e con appena un punto che in classifica la fa retrocedere al secondo posto alle spalle della capolista Modena. La squadra di Blengini ha sfiorato la perfezione nei primi tre set fermandosi sul 21-19 del terzo, quando conduceva due set a zero. Dopo aver subito un parziale di 6-2 che ha riaperto il match, per la vittoria del set da parte dei campioni d’Italia, ed essere andata clamorosamente in buca nel quarto parziale, la squadra di Blengini si è fermata sul 14-11 del tie break facendosi annullare tre palle match, complice anche una svista arbitrale. Parodi ha attaccato il match ball operando un chirurgico mani e fuori che però è stato giudicato attacco sbagliato dalla coppia arbitrale. La Lube ha ceduto di schianto subendo un break di cinque a zero e perdendo il match al quinto set. Prima del match tutti in piedi per Osmany Juantorena ex di lusso al Pala Trento. Coach Blengini si affida al sestetto a trazione anteriore: Christenson in palleggio, Miljkovic, schiacciatore opposto, Juantorena e Cebulj, schiacciatori ricevitori, Cester e Podrascanin, al centro, libero Grebennikov. Campioni d’Italia in formazione tipo, con Urnaut titolare dopo i guai fisici post europeo. Lube subito avanti nel primo set con i muri di Podrascanin e Cester, ottimi anche negli attacchi di primo tempo. Cebulj è una spina nel fianco per i padroni di casa che non riescono a fermarlo. I biancorossi mantengono il mini break deliziando la platea con le giocate di Juantorena, ottimamente servito da Grebennikov e Cebulj. Chiusura di set tra le proteste per un fallo di seconda linea fischiato a Djuric. Nel secondo set la Lube opera un break con due servizi vincenti di Miljkovic, che manda un segnale in una partita in cui il capitano fatica a trovare il ritmo. Il capolavoro lo compie Cester che dalla linea di battuta manda in crisi la ricezione trentina. La Lube ottiene un break di 7-0 portandosi sul 15-9, 8-9 per i locali. Parziale tutt’altro che chiuso perché con il servizio di Mazzone Trento opera il contro break, 6-0, annullando il vantaggio dei biancorossi. Miljkovic e Juantorena rimettono in moto la Lube che chiude al secondo set ball con l’ex trentino. Nel terzo set la Lube parte forte. 12-9 per i cucinieri in un pala Trento in cui scende il silenzio. Juantorena porta la Lube sul 21-19 ma poi sbaglia il servizio. Giannelli, mura Cebulj nel momento cruciale del parziale, subito dopo Miljkovic frana sulla rete. Sorpasso di Trento. Stankovic entra al posto di Podrascanin ma Trento è ormai lanciata e con un break di sei punti a due chiude il parziale riaprendo la partita. Un match già vinto dalla Lube. Nel quarto set non c’è storia. Blengini si affida anche agli uomini della panchina che non riescono a frenare l’onda giallo blu. Si va al tie break. Blengini opta per Parodi e Stankovic in campo al posto di Urnaut e Cester. Trento va subito sotto, 7-4 per la Lube complici un paio di errori in attacco dei padroni di casa. La Lube rallenta con l’errore al servizio di Stankovic e l’invasione a muro di Christenson, che è andato a corrente alternata. Podrascanin firma il match ball ma Trento annulla tre palle match ai biancorossi e poi vince ringraziando la Lube per il regalo natalizio in anticipo. IL TABELLONE QUARTI DI COPPA ITALIA Si giocherà il 22 dicembre: Monza-Modena; Verona-Perugia; Molfetta-Trento; Latina-Lube.
Ha vinto la squadra più forte al termine di una buona partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Il Tolentino per il primo quarto d’ora è padrone del campo, va subito in vantaggio, e sfiora pochi minuti dopo 2 a 0; una volta raggiunto però cala d’intensità ed in queste condizioni una squadra esperta come la Civitanovese va a nozze. Passata in svantaggio e con un uomo in meno, la squadra cremisi fa il possibile esponendosi però al contropiede ospite che su uno di questi trova il terzo gol con Shiba che in pratica chiude la partita. La cronaca: Parte subito forte la squadra cremisi ed al 3 ‘ passa in vantaggio. Cross di Ruggeri dalla sinistra, Mercuri si trova sola in area avversaria stoppa il pallone e batte Mazzoni. Al 5’ Tolentino subito vicino al raddoppio con Ruggeri, Mazzoni salva alla disperata. Al 14’alla prima apparizione in area cremisi la Civitanovese pareggia. Cosa dalla sinistra di Margarita, testa di Seferi e palla nell’angolino fuori dalla portata di Palmieri. Al 32’ occasione per gli ospiti. Shiba evita il fuorigioco si presenta in area , batte a colpo sicuro, Palmieri si salva respingendo di pugno la conclusione del numero nove rossoblù. Al 34 è ancora Shiba a mettere i brividi alla difesa cremisi, Palmieri esce e salva ancora la sua porta. Al 40’ Seferi si divora il raddoppio calciando alto da pochi passi, su assist di Margarita. Ripresa: Al 5’ st cross di Margarita, Gadda ha una buona opportunità ma da pochi passi calcia sopra la traversa. Al 10’ st. cross dalla sinistra di Margarita, testa di Carteri, para Palmieri. All’11 st. la Civitanovese passa in vantaggio. Carteri lancia Margarita, il numero sette ospite evita il fuorigioco, si presenta solo davanti a Palmieri e lo batte in uscita. Al 14’ st. il Tolentino resta in dieci uomini per l’espulsione di Strano per doppia ammonizione. Al 23’ st. Gasparini per Adami, pronta la conclusione, Lattarulo si immola e salva. Al 36’ st. terzo gol della Civitanovese, autore Shiba con un gran tiro dal limite che fulmina Palmieri.IL TABELLINOTOLENTINO: Palmieri 5,5, Palazzetti 6 (20’ st. Pagliari ng), Ruggeri 6,5, Focante 6, Strano 5,5 , Nicolosi 6, Gobbi 6, Mercuri 6,5 (42’ st. Romagnoli), Ripa 5,5 (9’ st. Adami 5,5), Gasparini 6, Mongiello 6. A disposizione: Domenicucci, Corpetti, Senigagliesi, Tizi, All. Possanzini.CIVITANOVESE. Mazzoni 6, Morbidoni 6 (38’ st. Pierantozzi ng ), Morbiducci 6, Diomandry 6,5 , Lattarulo 6,5 , Micolucci 6,5, Margarita 6 (42’ st. Diamanti ng), Carteri 6,5, Shiba 7, Gadda 6 (39’ st. Kutra) ng, Seferi. A disposizione: Rossetti, Rapagnani, Foresi, Gorini. All. Schenardi.ARBITRO: Zippilli di Ascoli Piceno 6 (Marinelli di Jesi e Pizzuti di Macerata)RETI: 3’ Mercuri, 14’ Seferi, 11’ st. Margarita, 36’ st. Shiba.NOTE: spettatori 800 circa. Angoli 3 a 0 Ammoniti: Strano, Gasparini. Espulso Strano al 14’ st per doppia ammonizione. Recupero: 4’(0+5)(Foto Massimiliano Serenelli)
Continuano le polemiche che, da qualche giorno, stanno imperversando sul web a causa della manifestazione dei musulmani che questa mattina si è svolta per le vie del centro di Civitanova Marche. La miccia che ha fatto infuocare gli animi dei cittadini si è accesa nel momento in cui l'amministrazione comunale ha fatto sapere di voler cambiare il percorso di Babbo Natale, atteso da grandi e bambini proprio per la mattinata di oggi. Come da tradizione, infatti, per le 10 di questa mattina era previsto l'arrivo dal mare di Babbo Natale, che avrebbe poi raggiunto Piazza XX Settembre, in cui in questi giorni eventi e mercatini natalizi si susseguono e raccolgono moltissima gente. Contemporaneamente, da via Buozzi sarebbe dovuto partire il corteo celebrativo per la nascita di Maometto che, attraversando diverse vie della città, si sarebbe poi concluso presso lo stadio, con la consueta preghiera finale. Ma dopo gli avvenimenti dello scorso anno - quando, nella stessa occasione, un italiano venne arrestato per aver urlato frasi ingiuriose ed offensive ai musulmani - le misure di sicurezza messe in atto questa mattina sono state tante, e l'allerta massima. In realtà, oltre ai fischi, non si è verificato nulla di pericoloso. Una volta giunti proprio nei pressi di Piazza XX Settembre, infatti, i musulmani si sono ritrovati davanti una folta schiera di cittadini civitanovesi - e non solo -, alcuni dei quali, fischiando, hanno voluto manifestare la loro avversione per quanto stava accadendo. Niente di più: il corteo è passato, celebrando il suo profeta con canti e preghiere in lingua araba, ed i curiosi sono tornati a fare shopping per le vie del centro. Sui social, però, le polemiche non si placano e mostrano una comunità spaccata in due: c'è infatti chi crede che manifestazioni di questo tipo non debbano essere proibite, perché è diritto di ognuno celebrare la propria religione - anche attraverso cortei di questo tipo -; c'è poi chi ritiene invece vergognoso che ciò sia stato permesso, intravedendo nella scelta di modificare il tragitto di Babbo Natale un atto di sottomissione della cittadinanza alla comunità musulmana residente a Civitanova. Ed infatti, parlando con la gente del posto, stamattina, è emerso chiaramente come un semplice corteo sia stato in grado di dividere, a seconda della scelta di pensiero, la cittadinanza intera: "Non c'è da far polemica - afferma un anziano mentre sta bevendo il caffé ad un bar -, perché se è vero che si tratta di una manifestazione pacifica, non abbiamo motivo di impedirla". "Sì, ma l'importante - aggiunge un altro, dopo averlo ascoltato - è che i musulmani vadano per la loro strada e non diano adito a provocazioni. La tensione qui è alta, e basta un niente per scatenare il putiferio". Effettivamente, l'ingente quantità di mezzi delle forze dell'ordine mobilitati per le vie del centro in occasione del corteo lascia pensare che davvero questo evento abbia creato uno stato di agitazione importante.Uno dei musulmani che hanno organizzato il corteo, un giovane ragazzo sulla ventina, prima della partenza, ha tenuto a specificare che "questa è una manifestazione che si organizza ogni anno in centinaia di città di tutto il mondo. Il suo scopo è esclusivamente religioso: ovvero, quello di dimostrare l'affetto che proviamo per il nostro profeta. Secondo il nostro calendario, infatti, oggi è il primo giorno del mese in cui è nato Maometto, e per festeggiare l'inizio di un mese così speciale, in tutti i Paesi a religione islamica vengono organizzati cortei di questo tipo. Io faccio parte dell'associazione no profit di Civitanova, un'organizzazione che si occupa della propaganda della religione e delle opere di beneficenza. In Pakistan abbiamo ricevuto da parte del Ministero dell'Interno un attestato che certifica la nostra totale estraneità ad associazioni terroristiche. Il corteo si compone solo di riti e preghiere, come il "benvenuto al profeta al mondo", espressi nella nostra lingua ed intervallati ogni tanto da racconti su Maometto. E' una tradizione che ripetiamo ogni anno, e non credo che questa volta ci saranno particolari problemi. Aspettiamo musulmani anche da Roma, Milano e Bologna, ma voglio ripetere che il nostro intento è puramente celebrativo".In effetti, il corteo si è svolto in modo piuttosto pacifico. Tutto è filato liscio e, seppur ancora le polemiche non cessano, per qualche istante, stamattina, è sembrato che Babbo Natale e Maometto potessero davvero convivere, ognuno nei suoi spazi e senza interferire con l'altro.
Gli squarciano una gomma dell'auto nel parcheggio del centro commerciale, poi lo seguono probabilmente con l'intenzione di rapinarlo. E' successo ieri al Cuore Adriatico di Civitanova. A raccontare come sono andate le cose, è stata la potenziale vittima con un post sul suo profilo Facebook, con il quale ha voluto mettere tutti in guardia da situazioni anomale come quella capitatagli."Verso le ore 16" racconta l'uomo "esco dal centro commerciale per salire in auto in sosta nei parcheggi. Non appena mi siedo al volante pronto per partire, scorgo sulla mia destra vicino allo specchietto un ragazzotto che si china a terra per prendere un borsello appena cadutogli. Subito rialzato si allontana velocemente. Da qui avevo notato qualcosa di strano. Accendo il motore e mi dirigo verso il sottopasso direzione Santa Maria Apparente, a circa 50 metri prima del sottopasso avverto che la gomma anteriore destra è completamente a terra. Per non ingombrare la corsia di marcia, giro subito sulla prima stradina di destra dove c’è la pista ciclabile e molto intimorito, decido di scendere, per rilevare il guasto. Scorgo lungo la strada a circa 30 metri un’auto bianca “ Alfa Romea Giulietta Sw” che si ferma e dalla quale dove scende un uomo che si dirige verso di me. Salgo subito in auto e lo guardo con la coda nell’occhio mentre passeggia lungo la strada. Decido di prendere subito il compressore e la schiuma per cercare di gonfiare la gomma. Era ancora giorno e potevo tenere tutto sotto controllo. Mentre facevo la riparazione, l’uomo a distanza ricomincia a venirmi incontro e nel frattempo scorgo di nuovo la Giulietta appostata nel parcheggio antistante, con il conducente al telefono. Vedendo che la gomma era squarciata ed irreparabile, rientro in auto. L’uomo passa dietro la vettura dirigendosi verso la strada principale di fronte al Palazzetto dello sport. Scendo di nuovo dall’auto e vedo che l’uomo entra nella Giulietta con a bordo altre due persone: l’auto riparte. Prontamente chiamo il 112 spiegando l’accaduto ma mi rispondono che non hanno pattuglie in zona e mi suggeriscono di chiamare il 113. Dopo 2 telefonate al 113 mi risponde dal centralino una signorina alla quale rispiego l’accaduto ed alla quale fornisco anche i numeri della targa dell’auto sospetta, ma anche Lei mi riferisce che non hanno pattuglie in zona e gentilmente mi fornisce il numero telefonico di Paolucci Gomme per l’assistenza, da me richiesto. Chiamo l’officina, dove, verso le 17,30, con la massima professionalità mi prestano soccorso e mi riparano la gomma tagliata. Ho voluto denunciare questo fatto per mettervi in guardia da questi individui che ci appostano a distanza, ci seguono per cercare di derubarci con rischio anche di aggressione. Fortuna che era ancora giorno ed ho capito subito che stavano cercando di rapinarmi".
Sradicano il bancomat del centro commerciale Cuore Adriatico di Civitanova e se lo portano via. E' successo stanotte, intorno alle tre, quando una banda di malviventi ha forzato una porta secondaria del centro commerciale che si trova esattamente in corrispondenza del blocco del bancomat. Dopo aver assicurato il blocco con delle funi, lo hanno trascinato fuori, caricandolo a bordo del mezzo con il quale erano arrivati. Il tutto nel giro di pochissimi minuti. Nel frattempo, infatti, era suonato l'allarme, ma quando sul posto sono arrivati gli agenti di polizia e la sorveglianza privata, i ladri avevano già fatto perdere le proprie tracce. Il bottino è ancora in fase di quantificazione, ma dovrebbe essere di diverse migliaia di euro, dato che in concomitanza con il fine settimana era stato caricato da poco.
In palio tre punti importantissimi per la classifica e gli accoppiamenti dei quarti di finale di coppa Italia. In campo tantissime stelle che non ci stanno a perdere tra queste l'ex Osmany Juantorena, che dopo aver fatto la storia di Trento ora prova a scrivere pagine importanti anche per la Lube. Tantissimi i duelli tra i protagonisti: quello delle panchine tra Blengini e Stoytchev, il nuovo e intraprendente allenatore della Lube e della nazionale italiana e il vincente, per antonomasia, dell'ultimo decennio. Sotto rete sarà interessante seguire l'evolversi del gioco orchestrato dai giovanissimi Simone Giannelli, palleggiatore di Trento e della Nazionale, e di Micah Christenson l'hawaiano de Citanò che dopo i successi con la nazionale americana prova a ripetersi con la Lube. Interessanti anche i duelli a distanza tra schiacciatori sloveni: Urnat contro Cebulj e azzurri: Lanza contro Juantorena, con Parodi che vorrebbe giocare da tero incomodo anche in chiave Olimpiadi. Ma sono solo alcuni dei temi di una partita ricca di pathos, tutta da vedere e che inizierà alle 17 con diretta su Rai Sport. La Lube tornerà poi in campo mercoledì, alle 20,30 all'Eurosuole Forum per la quarta giornata di coppa dei campioni ospitando i cechi del Liberec. E' gia iniziata la prevendita per il match che, manco a dirlo, dovrà permettere alla Lube di mantenere la vetta della classifica sfruttando il calore del palas amico. CLEMEN CEBULJ, schiacciatore della Cucine Lube Banca Marche, siete pronti per il bbig match che vale lo scudetto di inverno in caso di 3-0 per la Lube? "Si tratta di una trasferta molto complicata perché il PalaTrento è, come sempre, un campo difficile da espugnare. Siamo consapevoli che ognuno di noi dovrà dare il 100% per riuscire a trovare un risultato positivo, che ci permetta di restare al primo posto in classifica, anche in chiave di qualificazione alla griglia di Coppa Italia. Trento è una squadra molto equilibrata e completa, ma abbiamo la forza giusta per provare a battere i campioni d'Italia. E dall'altra parte della rete troverò il mio compagno di nazionale Tine Urnaut, che dopo il ritorno in campo ha dato ancora più valore alla formazione trentina: certamente uno stimolo in più per me confrontarmi con lui, dopo l'avventura insieme agli Europei che ci ha permesso di conquistare la medaglia d'argento con la Slovenia. Domani dovremo comunque scendere in campo per divertirci e dare il meglio, ci attende una partita spettacolare tra due delle migliori formazioni di questo campionato di SuperLega. Ovviamente con l'obiettivo di vincere e di confermare la vetta della classifica". QUI TRENTO: Filippo Lanza, schiacciatore azzurro e trentino, come si gioca un match del genere? “E’ una gara molto attesa e fondamentale per determinare la nostra posizione nella griglia dei Quarti di Finale di Coppa Italia ma soprattutto è una di quelle partite che non vedi l’ora di giocare. Avremo il vantaggio di disputarla in casa e soprattutto di avere meno pressione dei nostri avversari che devono vincere per confermarsi al primo posto. Dobbiamo approfittare di questa doppia condizione di vantaggio per provare a raccogliere un altro risultato positivo. Sicuramente sarà una serata di grande volley”. PRECEDENTI: 45 (26 successi Trento, 19 successi Civitanova). EX: Osmany Juantorena a Trento dal 2009 al 2013. A CACCIA DI RECORD: In Regular Season: Tine Urnaut – 5 muri vincenti ai 100 (Diatec Trentino); Osmany Juantorena – 33 punti ai 1500, Simone Parodi – 7 attacchi vincenti ai 1500, Dragan Stankovic – 7 punti ai 1000 (Cucine Lube Banca Marche Civitanova). In Campionato: Osmany Juantorena – 25 attacchi vincenti ai 1500 (Cucine Lube Banca Marche Civitanova). In Campionato e Coppa Italia: Sebastian Solé – 4 muri vincenti ai 200 (Diatec Trentino); Enrico Cester – 1 partita giocata alle 200, Pasquale Gabriele – 1 partita giocata alle 100 (Cucine Lube Banca Marche Civitanova). ARBITRI: Stefano Cesare di Roma e Simone Santi di Città di Castello. UNDICESIMA GIORNATA Trento - Civitanova, Ravenna - Milano, Padova - Modena, Monza - Verona, Latina - Perugia, Piacenza - Molfetta. CLASSIFICA: Civitanova e Modena 26, Trento 22, Verona 21 e Perugia 21, Molfetta 15, Latina 13, Monza 12, Padova e Ravenna 9, Piacenza 4, Milano 2.
La sfida clou della quattordicesima giornata del girone di andata si gioca al della Vittoria di Tolentino dove la squadra cremisi affronterà la Civitanovese. Reduce della bella vittoria di Loreto, la formazione allenata da mister Possanzini farà di tutto per fermare la marcia della capolista che fino ad ora è sembrata inarrestabile. Per i cremisi la sfida contro i rossoblù è anche un esame di maturità per incrementare le proprie ambizioni di classifica che al momento vede il Tolentino al quarto posto. Tolentino e Civitanovese si sono già affrontate in Coppa Italia, ed in quella occasione fu la formazione rivierasca ad imporsi per 2 a 1, ma l’undici di mister Possanzini giocò una buona partita. Ora i cremisi hanno la possibilità di rifarsi e siamo sicuri che capitan Ruggeri e compagni non lasceranno nulla di intentato per conquistare un risultato positivo. Per quanto riguarda la formazione, il tecnico Possanzini ha tutta la rosa a sua disposizione e contro la Civitanovese potrebbe esserci il debutto dal primo minuto dell’attaccante Adami che a Loreto ha giocato solo uno spezzone di partita.LE PROBABILI FORMAZIONI:TOLENTINO: Palmieri, Palazzetti, Ruggeri, Focante, Strano, Nicolosi, Gobbi, Mercuri, Adami, Gasparini, Mongiello. All. Possanzini.CIVITANOVESE; Rossetti, Morbidoni, Lattarulo, Morbiducci, Gorini, Diamanti, Carteri, Gadda, Margarita, Ambrosini, Shiba. All. Schenardi.ARBITRO: Zippilli di Ascoli Piceno.
Il Club Lube nel Cuore ha il piacere di invitare tutti gli appassionati biancorossi alla Cena di Natale “Red&White Christmas” giovedì 17 Dicembre alle 20.30. A fare da cornice all’evento, la magnifica location del Ristorante Orso di Civitanova (C.da Foce Asola 28/a), vestita a festa per l’occasione. Al gran completo parteciperanno i nostri campioni e lo staff dell’A.s. Volley Lube, pronti a farsi travolgere dall’affetto della tifoseria e che sarano protagonisti nel corso della serata di momenti di puro divertimento. A rendere ancora più speciale questo grande evento, la presenza del Giordano Show, che regalerà a tutti i partecipanti emozioni e risate. Il programma è rigorosamente top-secret, ma vi possiamo anticipare che una grande sorpresa arriverà dalla squadra, intenzionata a regalare a ognuno di voi una “Serata da Campioni”! Info e prenotazioni: Ilaria 3384081449 Luciana 3389799124
Teatro Annibal Caro strapieno per il primo appuntamento stagionale di A Teatro con mamma e papà, la rassegna organizzata dall'Assessorato alla Cultura, da Eventi Culturali e dall'Azienda dei Teatri, con lo spettacolo Pollicino, della compagnia Accademia Perduta-Romagna Teatri di Forlì. Duecentoquaranta i biglietti venduti: i bambini e i genitori hanno riempito ogni posto disponibile per assistere a uno degli spettacoli storici del teatro ragazzi italiano che vanta quindici anni di recite in giro nei maggiori palcoscenici del nostro Paese, con trasferte anche in Francia e in Spagna. Davvero una festa per gli occhi e per le emozioni con Claudio Casadio, che ha interpretato tutti i personaggi della storia, creando un clima poetico e visionario, coadiviutato da una splendida scenografia di Marcello Chiarenza. Applausi lunghi e sentiti per l'attore, richiamato in scena più volte. Casadio ha ringraziato il pubblico, il Comune di Civitanova Marche e l'organizzazione per quello che è stato un pomeriggio davvero indimenticabile. Il prossimo appuntamento della rassegna, diretta da Marco Renzi, è domenica 10 gennaio con La storia di un punto.
Le tante sfaccettature e il complesso mondo dell’età evolutiva, saranno domani, sabato 12 dicembre, al centro di un incontro in una location insolita, la Piscina comunale di Civitanova Marche. Come già fatto negli anni scorsi, la cooperativa Il Grillo, che gestisce la struttura di Contrada San Domenico, propone infatti alle 16.30 un confronto sugli aspetti motivazionali del gioco in acqua nella prima infanzia all'interno della diade costituita dall'adulto di riferimento (caregiver) e dal bambino. Pertanto si affronteranno aspetti scientifici e tecnico-pratici che evidenzieranno l'importanza che riveste il momento ludico per un equilibrato sviluppo psico-motorio della persona, e ci si soffermerà sulla relazione che intercorre tra adulto e bambino, determinante per una crescita serena del piccolo e per lo sviluppo sano del suo sé e della sua autonomia. Interverranno al dibattito la dottoressa Alessandra Perugini, psicologa ed esperta in mediazione familiare; la dott.ssa Stefania Buglioni specializzata in acquamotricità, mentre la prof.ssa Antonella Citarella, dirigente della piscina, fungerà da moderatrice.
Halima Raja, la bambina di 4 anni che ieri mattina è stata investita da un'auto mentre si stava recando all'asilo accompagnata dalla mamma, non ce l'ha fatta. Dopo essere stata trasportata al Salesi in condizioni gravissime, dovute alle lesioni craniche e addominali riportate, questa mattina è stata dichiarata clinicamente morta. Tutta la comunità pakistana residente a Civitanova si è stretta intorno al dolore che ha colpito la famiglia di Halima, e lo stesso stanno facendo in queste ore i civitanovesi. Proprio dai cittadini, infatti, è partita l'idea di realizzare una colletta volontaria per raccogliere fondi con i quali il corpo della piccola potrà essere riportato nella sua terra, il Pakistan. Presso il supermercato Simply di Via Zavatti e la scuola per l'infanzia in viale Vittorio Veneto, che Halima frequentava da due anni, sono state poste delle cassette rosse in cui ognuno potrà lasciare un'offerta. Il senso di questa iniziativa è ben spiegato dalle parole che una mamma civitanovese ha postato oggi su Facebook: "l'unica cosa certa è che il dolore di un genitore che perde un figlio è purtroppo uguale per tutti: cristiani, musulmani, atei".
Questa mattina, a Civitanova Marche, mentre stava attraversando la strada insieme alla mamma, una bambina è stata investita da un'auto. L'incidente si è verificato in Via Vodice, all'altezza dell'incrocio con Via Battisti. Secondo una prima ricostruzione, la piccola sarebbe stata investita da un'Opel mentre si stava recando a scuola accompagnata dalla madre. Un passante, che aveva assistito al tragico incidente, non ci ha pensato due volte e ha portato immediatamente la bambina all'ospedale di Civitanova Marche, dopo averla caricata nella sua auto. E' intervenuta la Croce Verde che, giunta sul posto, ha trovato però solamente la mamma della piccola, in totale stato di shock. Le condizioni della piccola risultano gravi e al momento si trova in sala operatoria.
La Consulta Femminile di Forza Italia Giovani, ha organizzato e gestito con successo, sabato scorso, la cena di beneficenza per l’Associazione Anthropos. In questi mesi le giovani donne Milly Calabresi, Eleonora Soleggiati, Maria Clara Gabrielli, Monica Illuminati e capitanate dalla delegata regionale Alessia Savini, si erano già adoperate per sensibilizzare, attraverso il web , affinché ci fosse maggior attenzione per tutte quelle problematiche che ad oggi affliggono i più deboli, donne, bambini, persone che non vedono garantita la loro dignità di esseri umani e che più che mai devono essere aiutati e sostenuti. A cominciare dalle donne. Hanno ribadito il bisogno e il dovere di denunciare le violenze sempre e comunque, intervenire con norme ancora più chiare e dagli esiti certi (sia in termini di protezione che di prevenzione e repressione) ma, soprattutto, fare cultura e sensibilizzazione. La delegata regionale della consulta afferma: “C’è ancora molto da fare per superare le carenze che il nostro Paese ha in materia di disabilità, sul discorso culturale, dell’integrazione, sul superamento delle barriere architettoniche e la piena integrazione scolastica per poter garantire la possibilità di uscire senza impedimenti, andare a scuola, vedere un film al cinema o fare sport. La cultura personale non può e non deve essere vincolata alle sole disponibilità del bilancio, o meglio ancora ai capricci di questo governo. Si gioca a dare 500 euro ai 18enni ma non ci si pone il problema di aumentare il contributo alle scuole, alla sanità e alla sicurezza. Nei prossimi mesi, oltre a voler portare avanti iniziative per le pari opportunità, collaboreremo con i ragazzi di forza italia giovani perché abbiamo il dovere di far sentire la nostra presenza a Civitanova Marche, tira già un clima pre elettorale e dobbiamo dare un segnale forte per poter vincere.” Gli interventi durante la cena sono stati da parte dei coordinatori giovanili Alessio Pagliacci e Michele Rivetti e della Coordinatrice Provinciale di Forza Italia Lorena Polidori, grande sostenitrice dell’evento e delle giovani donne azzurre, la quale afferma: “Sono entusiasta dell’impegno e della passione che le ragazze e i ragazzi di forza italia stanno mettendo nelle loro iniziative. E’ stato un bellissimo evento e per una giusta causa, un momento di solidarietà verso tutti quei disabili che nonostante le difficoltà, fanno sport con grande successo e spirito competitivo.” In ultimo sono intervenute due delegate dell’associazione, tra cui la campionessa Anna Maria Mencoboni, la quale ha raccontato la sua esperienza di evento, un esempio per tutti.
Un big mondiale della musica jazz arriva al Teatro Cecchetti di Civitanova. Dado Moroni inaugura il 10 dicembre la terza edizione di Cecchetti in Jazz, la manifestazione organizzata da Comune, Azienda dei Teatri, AMAT e Associazione Made Again, con la direzione artistica di Gianluca Diomedi e Luca Scagnetti. Il musicista genovese è accompagnato sul palco da Riccardo Fioravanti al basso e Nicola Angelucci alla batteria per il concerto The magic of the children. Il progetto è stato avviato in seguito alla nascita del primo figlio di Moroni. Tra composizioni originali e brani dedicati ai bambini, i musicisti si divertono con i suoni e con il pubblico, utilizzando gli strumenti giocattolo normalmente suonati dai piccoli. La musica è un linguaggio universale e così come i bambini la comprendono e ne godono spontaneamente, il pubblico viene invitato a giocare e sperimentare attraverso un ascolto attivo. Dado Moroni si esibisce da trentacinque anni in tutta Europa e dagli anni Novanta è entrato anche a far parte della scena musicale newyorchese, suonando in locali come il Blue Note, il Birland, il Village Vanguard. È stato al fianco di musicisti leggendari come Freddie Hubbard, Clark Terry, Zoot Sims, Harry “Swets” Edison, Ray Brown, Ron Carter, Oscar Peterson, Ahmad Jamal, Hank Jones e Niels-Henning Ørsted Pedersen. Il concerto di Cecchetti in Jazz è previsto alle 21.15. Il costo del biglietto è di 15 euro, con possibilità di riduzioni (under 24, over 65, iscritti alla scuola di recitazione comunale e alle scuole di danza, soci Touring Club, convenzionati vari) e abbonamento.
"Abbiamo conquistato anche la seconda vittoria nel trittico di partite che ci ha visti scendere in campo nel breve spazio cinque giorni – ha esordito l’allenatore della cucine Lube Banca Marche, Gianlorenzo Blengini - Siamo in viaggio praticamente da mercoledì, lo sapevamo che sarebbe stato così e di conseguenza abbiamo cercato, anzi cerchiamo, di sfruttare al meglio le nostre energie. Non è un problema, l'importante è mettere sempre in campo tutto quello che abbiamo. Vincere a Molfetta stasera è stato difficile, abbiamo commesso pochi errori, facendo fatica a gestire i turni in battuti del loro palleggiatore e soprattutto dell’opposto, che servono con grande continuità e qualità. Abbiamo così stretto i denti, attaccandoci a questa gara e portandola a casa soffrendo, lottando, ottenendo un importante contributo da parte di tutti. Un aspetto fondamentale, di cui sono molto contento". IL MATCH La Lube, reduce dalla trasferta di Champions in Repubblica Ceca di giovedì, si è tuffata nel campionato con il giusto spirito e pur soffrendo ha rimontato nel primo set, subito e controbattuto alle sfuriate dei padroni di casa, ben trascinati dal duo Hierrezuelo ed Hernandez, ed alla fine ha ottenuto il bottino pieno. Coach Blengini ha saputo attingere sapientemente dalla panchina con gli innesti di Cebulj e Cester, importanti al pari dell’ingresso al servizio di Corvetta, nella fase finale del quarto set, chiuso poi dall’ace di Cebulj. Cucinieri costretti a rincorrere i padroni di casa per tutto il primo set. Hernandez ottiene subito un mini break, 12-10 per i locali, che la Lube non riesce a colmare. Anzi, Molfetta arriva fino al 24-23 con Candellara. Cebulj entra al posto di Parodi mentre Cester rileva Podrascanin. Proprio un muro del centrale veneto regala alla Lube il primo sorpasso della serata ed il set ball. Molfetta annulla tutto rimandando al terzo tentativo della Lube la chiusura del parziale in favore dei biancorossi che con Miljkovic firmano il set ball ed approfittano poi dell’errore di Candellara, 14 per la squadra pugliese nel parziale. L’avvio del secondo set sembra promettere bene per le sorti dei cucinieri subito sul 5-1. La Lube, dopo il time out dei padroni di casa, subisce un break di 6-0, e poi di 11-4 che permette a Molfetta di portarsi sul 12-9. La Lube non riesce ad ingranare tanto che Miljkovic viene sostituito da Fei. Il muro di Fox consente alla capolista di impattare a quota 22 ma Molfetta, con il solito Hernandez, chiude il set conquistando l’uno pari. Tutto da rifare per la Lube nella bolgia del Pala Poli. Miljkovic viene inserito nello starting six del terzo set e si fa subito sentire al pari di Podrascanin. 15-11 per i biancorossi che contengono il tentativo di rimonta dei padroni di casa. Anche in questo set coach Blengini opta nel finale per il doppio ingresso di Cebulj e Cester, che offrono un contributo importante alla squadra al pari dell’immenso Juantorena che chiuderà il set al 75%. La Lube nel quarto inizia con Cester per Stankovic e Cebulj per Parodi. Molfetta è un po’ fallosa mentre Miljkovic, Cebulj ed il solito Juantorena picchiano da ogni dove. Molfetta ha un’impennata di orgoglio e dal 15-11 , aggancia la Lube sul 16 pari, ace del solito Hernandez. Si lotta punto a punto fino al 20 pari in cui la Lube ha uno strappo vincente con Cebulj e Cester, che mura Hernandez. Mini break che Cebulj capitalizza firmando dapprima il match ball e successivamente l’ace finale… come dire chi di servizio ferisce di servizio perisce, riferendosi al Molfetta che ha realizzato complessivamente 8 aces contro le 3 della Lube. Domani i cucinieri ospiteranno, ore 18, all'Eurosuole Forum, il Monza.LA VOCE DEI PROTAGONISTI IVAN MILJKOVIC: "Tre punti molto importanti, sono orgoglioso di questo gruppo che nei momenti di difficoltà è rimasto attaccato alla partita riuscendo a conquistare una vittoria bella e importante, che ci consente di restare in alto in classifica. Ora ci aspetta un'altra gara tra appena due giorni: abbiamo una rosa lunga, che ci servirà per affrontare le tante gare che ci attendono ancora a dicembre. Continuiamo a giocare e guardiamo alla prossima partita, cercando di guadagnare più punti possibili in Italia ed Europa".KLEMEN CEBULJ: "Non è stato per nulla semplice riuscire a vincere qui, è molto difficile giocare in questo campo dove il pubblico si fa sentire dal primo all’ultimo pallone. Ci abbiamo creduto sempre, e questa è stata la chiave della nostra vittoria. Mi sento bene fisicamente, e in questa squadra sento la fiducia da parte di tutti. Siamo un grande gruppo e il risultato di oggi ne è la testimonianza. Voglio ringraziare di cuore i nostri tifosi arrivati fin qua per sostenerci. Ora ci aspetta subito un'altra gara, martedì in casa con Monza. Da vincere pure quella".MARKO PODRASCANIN: "Siamo arrivati da una trasferta lunga in Repubblica Ceca e oggi, ancora lontani da casa, abbiamo trovato tre punti fondamentali per confermare il primo posto. Abbiamo gestito bene i finali di set, specialmente il primo. Una vittoria che vale tanto dal punto di vista morale: non eravamo al top ma non abbiamo mai mollato, dando tutto quello che abbiamo. E ora ci attende Monza, finalmente di nuovo davanti ai nostri tifosi, all’Eurosuole Forum”. IL TABELLINO EXPRIVIA MOLFETTA: 1 CUCINE LUBE B.CA MARCHE CIVITANOVA: 3 Exprivia Molfetta: Kaczynski n.e., Candellaro 10, Spadavecchia 1, Randazzo 6, Mariella n.e., Del Vecchio, Joao Rafael 9, Barone 6, De Pandis (l), Porcelli (l) n.e., Hierrezuelo 6, Fedrizzi 3, Hernandez 32. All. Montagnani. Cucine Lube Banca Marche Civitanova M.: Fei 2, Gabriele n.e., Parodi 2, Juantorena 19, Vitelli n.e., Stankovic 3, Christenson 6, Cester 8, Grebennikov (l), Miljkovic 10, Corvetta, Cebulj 11, Podrascanin 12. All. Blengini. Arbitri: Puecher (Pd) Rapisarda (Ud). Parziali: 28-30 (33’); 25-23 (30’); 20-25 (27’); 22-25 (30’). Note: 1925 spettatori, 9536 Euro di incasso. Molfetta: 19 battute sbagliate, 8 aces, 9 muri vincenti, 51% in attacco, 54% in ricezione (32% perfette). Lube: 17 b.s., 3 aces, 9 m.v., 64% in attacco, 48% in ricezione (30% perfette). Votato miglior giocatore: Hernandez.
di Stefano PaoliniGara ad alta quota quest'oggi al Comunale. Il Fabriano Cerreto in una delle sue ripartenze si porta in vantaggio con un rigore realizzato da Francioni per atterramento in area di Piergallini. Penalty sacrosanto, ma arbitraggio sicuramente non all'altezza della situazione quello del Signor Virgilio di Trapani. Lo rimarca anche Schenardi nelle interviste rilasciate a fine gara. Seconda frazione di gioco nel quale la squadra Rosso Blu confeziona almeno 5 situazioni da gol. Ci pensa Daniel Margarita che al 25" del secondo tempo ristabilisce le sorti per la Civitanovese. Meglio non poteva bagnare il suo ritorno a Civitanova, dopo una pausa in quel di S.Nicolò. Grande Civitanovese, ma sicuramente Fabriano Cerreto che merita di occupare le zone alte della classifica.IL TABELLINOFABRIANO CERRETO: Spitoni, Savelli, Berettoni, Severini (Bianchi ), Boinega, Lapi, Aquila, Scotini, Francioni, (Martellucci) Iacoponi, Piergallini (Lanzi) All. Tarabelli Stefano.CIVITANOVESE: Rossetti, Morbidoni, Gorini, Diomande'(Rapagnani), Lattarulo, Morbiducci, Margarita, Carteri, Shiba, Gadda (Mangiola), Ambrosini (Kutra) All. Marco Schenardi.Arbitro: Signor Daniele Virgilio di Trapani.Marcatori: 3" primo tempo (rigore), Margarita 25" secondo tempo.Spettatori: 700 circa.