Civitanova Marche

Quanto cuore per la Virtus Civitanova, gli aquilotti recuperano dal -39 e conquistano Gara 2

Quanto cuore per la Virtus Civitanova, gli aquilotti recuperano dal -39 e conquistano Gara 2

Pazzesca impresa della Virtus Civitanova, che riemerge dal -39 di gara 1 con una prova tutto cuore e sbanca il PalaTriccoli prendendosi il punto del pareggio nella serie valida per i playout. Un indemoniato Riccio (32 punti, 9/18 dal campo, 8 rimbalzi, 3 assist, 12 falli subiti, 40 di valutazione) regge per lunghi tratti il peso dell’attacco praticamente da solo, ma è con una grande prova difensiva corale che gli aquilotti fanno la differenza, sporcando praticamente ogni tiro a una General Contractor Jesi prigioniera delle brutte percentuali (11/40 da 3, 10/29 da 2) cui la spinge la squadra di coach Schiavi. L’avvio della Virtus è simile a quello di gara 1. Concentrata in difesa e pulita in attacco, la squadra biancoblu scatta bene dai blocchi (10-17 all’8’ con un tiro libero di un Riccio subito in palla, 11 punti nel primo quarto). Le triple di Rizzitiello e Magrini in uscita dalla panchina tengono l’Aurora in scia nel finale del primo quarto, poi una scarica di Gay fa vacillare il fortino civitanovese e con le percentuali virtussine che calano vistosamente il sorpasso matura proprio poco prima dell’intervallo lungo: lo firma Magrini dalla lunetta (31-29 al 19’), ma la risposta di Costa col palleggio arresto e tiro manda le squadre negli spogliatoi in perfetta parità (31-31). Nella ripresa i padroni di casa fanno le prove di fuga con le triple di Magrini e Ferraro (42-36 al 24’), ma stavolta la Virtus non cede come era successo in gara 1. I biancoblu serrano le maglie in difesa e con la firma prima di Gulini e poi con un 3/3 in lunetta di Riccio rimette il naso avanti (45- 49 al 28’). Solo un 5-0 tutto firmato Gay nell’ultimo minuto consente alla General Contractor di entrare nel quarto periodo con un punticino di vantaggio (50-49). Gli animi si scaldano, Riccio in versione solitario sull’isola tiene in piedi l’attacco biancoblu, poi arriva Costa a dare man forte e all’improvviso la Virtus sgasa (56-60 a 4’45” dalla sirena). La tensione si taglia col coltello, Jesi rientra, Vallasciani la ricaccia indietro col gancetto del nuovo +2 (62-64 a 1’30” dalla sirena), ma una pazzesca bomba da 8 metri di Ferraro a 36” dalla sirena riporta l’Aurora al comando (65-64).  Sembra un colpo emotivamente da ko, ma Vallasciani si guadagna un preziosissimo fallo sul ribaltamento di fronte: l’ala sangiorgese fa 1/2 (65-65 a 27” dalla fine), ma Jesi non capitalizza l’ultimo possesso e si va all’overtime. Civitanova apre il supplementare alla grande, schizza a +4 con la bomba di capitan Felicioni (66-70 al 41’), ma il 5° fallo di Musci sembra una tegola pesante da smaltire, visto il dominio del pivot brindisino nello scontro diretto in area con Gloria. La Virtus però ha un cuore gigante, chiude tutti i varchi dietro e coi liberi di Riccio e Dessì sale a +6 (67-73 a poco più di 2’ dalla fine). Non è finita, perché un tap-in di Gloria e un libero di Rocchi riportano Jesi negli specchietti retrovisori (70-73). Succede di tutto, ma la Virtus nella girandola dei falli finale lascia per strada solo le briciole: è Costa a 8” dalla sirena a mettere il sigillo finale sul 72-77 che non muta più con l’ultimo assalto dei leoncelli. Poco tempo per esultare, però: la Virtus ha sì preso in mano il fattore campo nella serie ora, ma venerdì sera (palla a due ore 21) è già tempo di una gara 3 che potrebbe cambiare l’equilibrio della serie.

19/05/2022 10:05
Civitanova, Pnrr: ammessi a finanziamento progetti per oltre 5 milioni di euro

Civitanova, Pnrr: ammessi a finanziamento progetti per oltre 5 milioni di euro

È di questi giorni il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con il quale sono stati ammessi a finanziamento tutti i progetti presentati dal Comune di Civitanova Marche come ente capofila dell’Ambito territoriale sociale, sia in forma singola che associata, e che riguardano tutti gli interventi previsti dal bando per “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale, finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu”. Dei 5.726.500 milioni di euro previsti dalla ripartizione regionale che potevano essere richiesti nell’ambito della Missione 5, l’obiettivo è stato centrato al 100%: infatti il Comune di Civitanova Marche, quale capofila, risulta diretto assegnatario di progetto per un totale di 4.476,500 milioni di euro che riguardano: 211.500 euro per interventi di sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini; 2.460.000 euro per interventi su autonomia degli anziani non autosufficienti; 715mila euro per percorsi di autonomia delle persone con disabilità; 1.090.000 euro per interventi contro la povertà estrema (stazioni di posta). Per 1.250.000 euro, l’ATS 14 risulta beneficiario quale partner associato degli altri ambiti provinciali che riguardano: 330mila euro per il rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione; 210mila euro per il rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali; 710mila euro per interventi contro la povertà estrema (housing first). "Un grande risultato per il Comune di Civitanova Marche in qualità di Ente Capofila dell’Ambito Sociale 14 e, per alcune progettualità, degli altri Ambiti provinciali – dichiara il presidente del Comitato dei Sindaci dell’ATS 14, Fabrizio Ciarapica -: ammonta ad oltre 5 milioni di euro la somma da destinare a progetti ammessi a finanziamento legati Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Sono risorse importanti che daranno forza alla capacità di dare risposte ai bisogni di tante persone fragili, con misure a contrasto alle diseguaglianze e di generazione di nuove opportunità".    

18/05/2022 14:27
Civitanova, "La voce dei Siblings": evento al teatro Annibal Caro

Civitanova, "La voce dei Siblings": evento al teatro Annibal Caro

Venerdì 13 Maggio presso il teatro Annibal Caro di Civitanova Marche si è svolto l’evento “La voce dei Siblings: Fratelli e sorelle che si raccontano”. La serata, rientrante nell’ambito del progetto “Civitanova Città con l’Infanzia”, organizzata dall’Assessorato alla Famiglia, alla Comunità e all’Istruzione in collaborazione con la “Cooperativa Il Faro”, con l’Asp Paolo Ricci e con l’Azienda Teatri di Civitanova Marche, si è rivelata un momento pubblico di sensibilizzazione, aperto gratuitamente alla cittadinanza, per dare voce ai siblings.  La serata ha visto anche la presenza dell’associazione Omphalos, come ospite speciale, e la partecipazione delle interpreti LIS, che hanno contribuito a rendere ancora più inclusivo questo evento così partecipato. Nel corso della serata si sono alternate letture tratte dal libro “Wonder” (Romanzo di R. J. Palacio), intrattenimento musicale e di danza, sketch comici curati dal trio artistico “I Terconauti” e un’emozionante intervista a Damiano e Margherita Tercon, che hanno raccontato la disabilità non come un limite, ma come una sfida verso infinite possibilità. Scopo dell’evento era incontrare e conoscere l’approccio dei fratelli e delle sorelle sulla disabilità, un punto di vista che permette di trasformare quello che può essere un limite in una preziosa risorsa. È emerso durante la serata  che la nascita di un bambino con disabilità è un’esperienza che influenza l’intero nucleo familiare, la sua storia e la qualità delle relazioni di tutti i suoi membri. Essere Siblings è un’esperienza faticosa ma molto arricchente, a patto che vengano riconosciute ai fratelli e alle sorelle tali fatiche e che non restino soli, nel loro percorso di crescita, ad elaborare le implicazioni che - inevitabilmente - la disabilità comporta per tutta la famiglia. L’evento teatrale, a cui ha partecipato l’assessore Barbara Capponi, ha offerto ampio spazio anche al pubblico: attraverso l’utilizzo della piattaforma MentiMeter è stato possibile dare voce ai sentimenti e alle emozioni dei presenti, che hanno condiviso sotto forma di parole chiave le loro reazioni. "Ringrazio di cuore tutto gli intervenuti, i partecipanti e coloro che insieme a noi hanno collaborato a realizzare un momento di così grande condivisione, riflessione e crescita per grandi e piccini, all'interno di tutto il percorso ‘Siblings’  - ha dichiarato l’assessore - che prevede sì intrattenimento ma anche laboratori e formazione. È doveroso sottolineare il grandissimo lavoro di rete tra istituzioni, famiglie e terzo settore, nello spirito di Civitanova Città con l'infanzia: le realtà più virtuose si costruiscono insieme ciascuno nei propri ruoli".   

18/05/2022 12:20
‘Civitanova all’Opera’, la nuova stagione parte con un omaggio al concittadino Gilfredo Cattolica

‘Civitanova all’Opera’, la nuova stagione parte con un omaggio al concittadino Gilfredo Cattolica

La quarta edizione di "Civitanova all’Opera" sarà dedicata in maniera particolare anche alla valorizzazione di un illustre concittadino: il compositore civitanovese Gilfredo Cattolica. Per fare questo, nel programma della nuova stagione lirica si prevede per sabato 21 maggio (ore 21.15 al Teatro Annibal Caro) il concerto “Mascagni e Cattolica - Maestro e Allievo”. “Cattolica è stato un compositore molto vicino a Mascagni – ha spiegato il direttore artistico della rassegna Alfredo Sorichetti - sia perché era uno dei suoi allievi prediletti, sia per lo stile compositivo molto simile al grande maestro toscano. Così, nel corso della nostra stagione, ripercorreremo quel filo rosso che collega le opere di questi due stupendi artisti”. Nel cast di “Mascagni e Cattolica - Maestro e Allievo”, il talentoso tenore Gianni Leccese verrà accompagnato al pianoforte da Barbara Rinero e al violino da Rita Iacobelli. Il concerto rientra nel Tour 2022 “Around Mascagni”, che valorizza il grande maestro toscano in diverse città d’Italia. Per l’occasione, verranno infatti ripercorse romanze inedite di Mascagni e il suo periodo pugliese e le opere di Gilfredo Cattolica. La Stagione lirica civitanovese proseguirà poi con due opere di altissimo spessore: "Cavalleria rusticana" di Pietro Mascagni (28 maggio, teatro Rossini) e "Il barbiere di Siviglia" di Gioacchino Rossini (11 giugno, teatro Rossini).   Biglietti a 10 euro (5 euro per gli abbonati di Civitanova all’Opera): https://www.ciaotickets.com/civitanova-allopera-2022

18/05/2022 11:16
Civitanova, camion travolge auto in transito: traffico bloccato (FOTO)

Civitanova, camion travolge auto in transito: traffico bloccato (FOTO)

Autista di un tir sbaglia la manovra e trascina con sé alcune auto in transito. L’incidente si è verificato intorno alle 22, a Civitanova Marche, in via Martiri di Belfiore, nei pressi del Bar Milan. In base a una prima ricostruzione un autoarticolato, in uscita dal rifornimento IP, a causa di un errore dell’autista nello svolgere la manovra, ha trascinato con la parte posteriore del mezzo alcune vetture in transito. La circolazione è rimasta bloccata per alcuni minuti prima dell'arrivo di una pattuglia della Polizia stradale che sta regolando il transito veicolare sulla Statale Adriatica in direzione nord - sud. Non si sono verificati feriti, ma solo tanta paura per gli occupanti dei mezzi.

17/05/2022 22:20
Il Giro d'Italia 2022 nel cuore della Provincia e sotto il controllo della Polizia Stradale (FOTO)

Il Giro d'Italia 2022 nel cuore della Provincia e sotto il controllo della Polizia Stradale (FOTO)

Grande successo per la decima tappa del Giro d'Italia 2022 (Pescara-Jesi), che ha visto il passaggio dei campioni su due ruote a Civitanova, Morrovalle, Montecosaro, Recanati e Montelupone. Tutto si è svolto nel più assoluto ordine e rispetto delle regole da parte dei tifosi che si sono riversati per le strade ad incitare i propri beniamini, grazie anche al servizio di sicurezza messo in atto dal questore Vincenzo Trombadore, che ha coordinato i servizi operativi di tutte le Forze di Polizia e Polizia Locale interessate al passaggio della carovana dei ciclisti. Importante è stato anche il ruolo della Sezione di Polizia Stradale di Macerata, guidata dal Comandante Tommaso Vecchio, garantendo la pubblica sicurezza in sinergia con il team della Questura e della Prefettura, ugualmente essenziale nella gestione della viabilità stradale  

17/05/2022 17:08
Giro d'Italia 2022, da Civitanova al Gpm di Recanati: la corsa rosa attraversa il Maceratese (FOTO)

Giro d'Italia 2022, da Civitanova al Gpm di Recanati: la corsa rosa attraversa il Maceratese (FOTO)

Le strade della provincia di Macerata tornano protagoniste al Giro d'Italia, in diretta televisiva su Rai Due. Le colline dell'entroterra e la costa sono state interessate dal transito dei corridori, nel corso della decima tappa partita da Pescara in direzione Jesi, dove è posto il termine della gara.  L'ingresso nel Maceratese è avvenuto attraverso il traguardo volante di Civitanova Marche (interessata anche dalla partenza del Giro-E), posto sul lungomare Piermanni. A transitare per pimo è stato Mattia Bais (Drone Hopper-Androni Giocattoli), componente del gruppo dei tre fuggitivi di giornata insieme a Alessandro De Marchi (Israel-Premier Tech) e Lawrence Naesen (AG2R Citroën). A seguire ben due Gpm di quarta categoria: quello di Crocette di Montecosaro e quello di Recanati, entrambi vinti da De Marchi che ha totalizzato sei punti nella speciale classifica destinata agli scalatori. Proprio dalla città leopardiana i tifosi che hanno affollato le strade hanno iniziato a mostrare le immagini dell'indimenticato Michele Scarponi, a cui la tappa è dedicata, visto il passaggio nella sua Filottrano.  In telecronaca lo scrittore Fabio Genovesi ha proposto un focus su Montelupone e la sua eccellenza gastronomica, il carciofo, oltre che su Monaldo Leopardi, padre di Giacomo. I fuggitivi sono usciti dalla provincia di Macerata con un vantaggio di circa tre minuti sul plotone principale, in cui si trova anche la maglia rosa, lo spagnolo Juan Pedro Lopez. Da segnalare la caduta di uno dei favoritissimi per la vittoria finale, il colombiano Richard Carapaz, sebbene senza conseguenze, all'altezza di Montecosaro. 

17/05/2022 16:30
Incidenti, auto contromano e conducenti positivi all'alcol test: 9 denunce nel weekend

Incidenti, auto contromano e conducenti positivi all'alcol test: 9 denunce nel weekend

Nove patenti ritirate ed altrettante denunce, oltre a 10 multe: è il risultato del fine settimana denso di controlli dei Carabinieri del comando provinciale di Macerata.  A Sarnano, i militari hanno deferito, in stato di libertà, un 55enne di San Ginesio, poiché, controllato alla guida della propria autovettura, in evidente stato di alterazione alcoolica, si è rifiutato di sottoporsi al controllo alcolemico.  La condotta di guida dell’uomo aveva insospettito i Carabinieri visto che aveva percorso contromano lunghi tratti stradali della provinciale 78, in località Pian di Pieca. Al sopraggiungere delle forze dell’ordine, il conducente ha tentato di raggiungere la propria abitazione con l’intento di sottrarsi al controllo, senza successo: è stato disposto il ritiro della patente e il sequestro del mezzo. A San Severino Marche, i Carabinieri della locale stazione hanno sanzionato un automobilista, al quale hanno anche ritirato la patente, per aver sorpassato tutte le auto che erano in attesa del passaggio del treno, in prossimità del passaggio a livello di viale Eustachio, percorrendo tutto il tratto di strada contromano fino all’incrocio per immettersi in viale Europa.  A Civitanova Marche, invece, i carabinieri hanno denunciato un 21enne italiano, residente nella provincia dorica, risultato positivo all’accertamento etilometrico. Anche al giovane dorico è stata ritirata la patente di guida. Stessa infrazione anche a Castelraimondo, dove i Carabinieri della stazione di Visso hanno deferito un commerciante di origini romane, ma, residente nel camerte. Per l’uomo è scattato il ritiro della patente di guida.  A Camerino e Matelica, i militari hanno denunciato due uomini, di 51 e 36 anni, operai del luogo ed una donna, 36enne, di Civitanova Marche. I tre sono rimasti coinvolti, in circostanze diverse, in incidenti stradali con feriti.  Sottoposti all’alcol-test sono risultati tutti positivi. Ai tre automobilisti è stata ritirata la patente di guida per la successiva sospensione e sequestrato il mezzo per la confisca. Teatro dei sinistri stradali la strada provinciale 256 e la superstrada, in direzione Muccia – Serravalle di Chienti.  Ritiro della patente e denuncia anche per un 48enne, barista del capoluogo, e un 25enne, parrucchiere di Monte San Giusto: entrambi sono risultati positivi all’accertamento etilometrico alla guida, rispettivamente di uno scooter e di un’autovettura, svolto a Macerata dagli uomini dell’aliquota radiomobile. Sempre i Carabinieri di Macerata, nel corso dell’ultima settimana, hanno elevato 10 contravvenzioni al codice della strada ad altrettanti giovani ventenni.  

17/05/2022 12:26
Le Marche 'malate' di omotransfobia. Agedo: “Serio problema sociale e culturale”

Le Marche 'malate' di omotransfobia. Agedo: “Serio problema sociale e culturale”

“Ogni tempo ha la sua sfida. In una una società ostile la battaglia da condurre è a livello culturale e istituzionale, servendosi di tutti gli strumenti che il presente offre”. Sono idee lucide e concrete quelle di Luca Perilli, frutto di un ininterrotto percorso di consapevolezza iniziato nel 1994. Proprio in quell’anno, Luca decide di fare coming out e comunicare a genitori e amici di essere omosessuale. Nella “Giornata Internazionale contro l’omotransfobia” – istituita ufficialmente il 17 maggio del 2004 – associazioni come l’Agedo tornano protagoniste per testimoniare la volontà (e la necessità) di offrire sostegno a genitori, parenti e amici di persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender. Questo a fronte di una società come quella italiana ancora troppo refrattaria al tema dei diritti umani e vittima di una cultura inquinata da svariate strumentalizzazioni politiche e ideologiche. Dislocata oggi sul territorio nazionale con più di 30 sedi, l’Agedo nasce ufficalmente il 18 marzo 1993, ad opera di Paola Dall’Orto, madre di Giovanni - storico e giornalista - che nel 1976 divenne tra i primi gay italiani a uscire allo scoperto e a storicizzare il movimento italiano e internazionale di liberazione della comunità LGBTQIA+. Nella Marche, la prima e – attualmente - unica sede è stata invece costituita a Pesaro il 12 novembre del 2015, da parte della seigalliese Maria Rosario Pace, mamma di Duccio – uno dei primissimi gay dichiarati della regione. “Nel 2022 c’è ancora chi da noi considera l‘omosessualità una deviazione, una malattia da curare” – ci dice Luca con un sorriso dolce amaro. Oggi ha 55 anni, è vicepresidente di Agedo Marche e gestisce una sua azienda di comunicazione. Attraverso anche la sua storia abbiamo provato a fotografare la realtà culturale della regione e dell’Italia tutta, segnata ancora da forti discriminazioni. Quando hai deciso di fare coming out che reazioni ci sono state nella tua famiglia? Avevo 27 anni, piuttosto tardi rispetto ai ragazzi di oggi. A me è andata bene: mia madre non ebbe grossi problemi ad accettare la cosa, mio padre invece ci mise un po’ di più. Ma da quel momento non ero più un semplice figlio, piuttosto un adulto con il quale confrontarsi da pari a pari. A molti miei conoscenti è andata peggio. Quali sono i problemi della società che hai compreso quel giorno? Se ci pensi bene, le Marche sono geograficamente la sintesi dell’Italia, con tutte le differenze culturali del caso tra Nord, Centro e Sud. Condividere le proprie idee nei grossi centri abitati è più semplice rispetto ai piccoli, dove la mentalità è generalmente molto chiusa. Trovo molto calzante quel vecchio slogan “Le Marche: l’Italia in una regione”. Con Agedo quindi cercate di aiutare chi ha paura ad uscire allo scoperto? Invitiamo il più possibile le persone a farlo, anche se molti preferiscono tacere. Il coming out – a differenza dell’outing – è frutto di un percorso di consapevolezza che può richiedere anni. Per un genitore, poi, un simile evento può essere difficile da elaborare: serve tempo. Qualcuno però mi ha confessato, commosso, che è stato “come mettere al mondo una seconda volta il proprio figlio”. Nell’ultimo anno, in quanti della provincia maceratese si sono rivolti a voi? Forse una o due persone. In generale ci sono molti adolescenti che ci contattano, perché in famiglia non trovano sostegno. Ricordo una mamma di Civitanova fermamente convinta che il figlio “doveva essere curato perché – secondo lei – era malato”. Qual è il caso più “delicato” che vi è capitato di affrontare? Erano i primi anni 2000: si trattava di una 16enne lesbica di Fermo, sottoposta dai genitori a continui esorcismi. Abbiamo dovuto rivolgerci all’ufficio Nuovi Diritti della Cgil e all’Arcigay di Pesaro per entrare in contatto con il sacerdote coinvolto e fargli capire che dovevano smettere con simili pratiche. Com’è possibile che ancora oggi l’omosessualità venga considerata una sorta di malattia? La colpa è delle strumentalizzazioni politiche, del conservatorismo di certi leader e dei gruppi pro-life che insistono nel loro concetto di “famiglia normale”. Persino una legge bipartisan come il Ddl Zan viene ostacolata. Nel frattempo, però, aumentano i casi di violenza fisica e verbale, e non essendoci un'aggravante penale per l'omofobia, i carnefici se la cavano con una querela di poco conto. Il che spinge sempre più le vittime a non denunciare, per paura di ritorsioni.  Cosa ti fa arrabbiare oggi? La mancanza di sensibilità da parte delle istituzioni, la tendenza a considerare “normali” certi atteggiamenti di intolleranza nei confronti di tutte le minoranze, il fatto che nelle scuole non venga affrontata un’adeguata educazione sessuale. Con Agedo Marche stiamo cercando di entrare in contatto con associazioni locali che condividano le nostre idee, in modo da poter offrire maggiore sostegno culturale e psicologico a genitori e figli del territorio. Ma nuotiamo ancora in un mare magnum. E ti spaventa tutto questo? Pardossalmente no: oggi sono più comprensivo e ottimista di un tempo, soprattutto per quanto riguarda le nuove generazioni che utilizzano i social per aiutarsi a vicenda e far sentire la loro voce. Tu sei sposato? Vorresti avere figli? Sono fidanzato da 8 anni con Andrea. Un tempo mettere su famiglia per me era un sogno, ma con il clima che c’è intorno oggi mi chiedo che futuro lascerei a un figlio, in uno Stato che non ti tuela e che è sempre in ritardo sulle questioni sociali. Non saprei nemmeno giustificargli una cosa assurda come la “stepchild adoption” o il fatto che una donna guadagni il 20% in meno rispetto a un uomo. Sei un tipo religioso? Mi professo agnostico, continuo a condurre la mia ricerca spirtuale e progressista grazie anche a persone a me vicine. Fra queste c’è anche il teologo Alberto Maggi, che mi ha aiutato a maturare una visione delle cose più ampia e onesta. Oltretutto, abbiamo la fortuna di possedere a Montefano il Centro di Studi Biblici più scientifico e rigoroso al mondo, secondo solo all’ l’École biblique et archéologique di Gerusalemme. Qual è stato il momento più difficile che hai dovuto affrontare? Prima di fare coming out ero il peggior nemico di me stesso: ero convinto di essere sbagliato e che dovessi cambiare oppure togliermi di mezzo. Quando appartieni a una qualsiasi minoranza, devi essere forte e pretendere di essere riconosciuto per ciò che sei veramente. Io su me stesso sono riuscito ad impormi con grande fatica, ma alla fine ce l’ho fatta e ho trovato la mia serenità.

17/05/2022 11:00
Mattina di incidenti sulle strade del Maceratese: soccorsi due ciclisti e uno scooterista

Mattina di incidenti sulle strade del Maceratese: soccorsi due ciclisti e uno scooterista

Una mattinata segnata dagli incidenti stradali in provincia di Macerata: ben tre sinistri sono stati registrati a partire dalle 8:30, in rapida successione. Il primo, in ordine di tempo, è avvenuto a Civitanova Marche. Una donna di 65 anni che procedeva in sella alla sua bici in via Giosuè Carducci, è stata investita da un'auto. A seguito dell'impatto è stata sbalzata a terra: i soccorsi, giunti prontamente sul posto, hanno provveduto a trasferirla al pronto soccorso dell'ospedale cittadino con un codice di media gravità.  Un altro ciclista è stato urtato da un'auto a Castelraimondo, all'altezza dell'incrocio tra la Strada Septempedana e la Muccese. L'uomo, un 58enne, è stato condotto al nosocomio di Camerino per accertamenti. Sempre a un incrocio si è verificato l'incidente che ha coinvolto un autoveicolo e uno scooter, lungo la provinciale che conduce dalla frazione di Trodica al borgo alto di Morrovalle. In sella al ciclomotore un giovane di 32 anni, che - a seguito dei traumi riportati nello scontro - è stato trasferito in codice giallo all'ospedale di Civitanova Marche.  Un quarto investimento, stavolta di un pedone, si è registrato a Civitanova Alta, intorno a mezzogiorno. Il paziente è stato condotto, in codice rosso, al nosocomio cittadino.   

17/05/2022 09:45
Il Giro d’Italia torna nel Maceratese: ecco tutte le volte in cui il ciclismo ha fatto tappa nella provincia

Il Giro d’Italia torna nel Maceratese: ecco tutte le volte in cui il ciclismo ha fatto tappa nella provincia

Tutto pronto per la decima tappa del Giro d’Italia 2022 che transiterà anche per la provincia di Macerata. La tratta Pescara - Jesi (196 km) di martedì 17 maggio vedrà infatti la carovana rosa attraversare le frazioni di Civitanova, Morrovalle, Montecosaro, Recanati e Montelupone. Risale all’anno scorso l’ultima volta che il maceratese si è reso protagonista della “corsa per la maglia rosa”: il 13 maggio 2021 (tappa Grotte di Frasassi – Ascoli Piceno) i campioni in gara passarono per Matelica, Castelraimondo, Camerino, Muccia, Pieve Torina, Valfornace, Visso, Ussita e Castel Sant’Angelo sul Nera. Bisogna poi compiere un salto indietro di 6 anni per vedere la provincia nuovamente al centro delle cronache sportive, precisamente nella 200 km da Civitanova a Forlì del 19 maggio 2015, che valse la vittoria al sandonatese Nicola Boem. Ma sono molteplici le occasioni nelle quali il Maceratese è stato protagoniste del Giro d'Italia. Bisogna fare un salto nel tempo per ricostruire una cronistoria del Giro. Nella prima tappa che vede coinvolto il capoluogo, nel 1920, nella Chieti - Macerata è Leopoldo Torricelli ad aggiudicarsi la maglia rosa. Seguono nel corso degli anni Alfredo Binda (1931, Ravenna - Macerata), Antonio Folco (1935, Riccione - Porto Civitanova), Aldo Bini (1937, Pescara - Ancona che attraversò anche Porto Civitanova e Macerata). Il Maceratese protagonista nei passaggi della maglia rosa in ben 25 occasioni tra il 1951 e il 1995. Nel Giro d'Italia 1974 Macerata è stata per la prima volta arrivo e partenza di tappa (vinta dall'italiano Franco Bitossi). Poi un salto al 1981,con la provincia protagonista con arrivo e partenza di tappa a Recanati, (vinta da Giuseppe Saronni).  Nel giro 1995 è la volta della partenza di tappa da Porto Recanati (vinta da Filippo Casagrande). Tre anni dopo Macerata è ancora arrivo e partenza di tappa, con vincitore l’italiano Mario Cipollini nel Giro d’Italia poi vinto dall’indimenticata Marco Pantani negli anni d'oro del ciclismo italiano nel mondo. Nel 2006 partenza da Civitanova Marche e arrivo a Passolanciano vinto da Ivan Basso, che poi si aggiudicherà anche l’89esima edizione del Giro. Quattro anni dopo arrivo ancora a Porto Recanati vinto da Filippo Pozzato. Nel 2012 partenza ancora da Recanati e arrivo a Rocca di Cambio vinta da Paolo Tiralongo, per una corsa in rosa che, nei passaggi dal Maceratese ha sempre visto ciclisti italiani protagonisti.        

17/05/2022 09:00
Civitanova, la leggendaria New Zealand Endeavour approda al molo sud

Civitanova, la leggendaria New Zealand Endeavour approda al molo sud

La leggendaria New Zealand Endeavour è approdata questo pomeriggio nel molo sud di Civitanova Marche. L’imbarcazione, vincitrice di un Giro del Mondo, mito dei record sportivi nelle più prestigiose regate degli anni ’90, fa sosta nella città marchigiana per la tappa che fa parte della Bull Days Inclusive Sailing Cup, un’epica circumnavigazione della Penisola Italiana a bordo di questa icona indiscussa della Vela.  Al timone i valori dell’inclusività sociale: a bordo infatti c’è una squadra di atleti paralimpici che affrontano un appuntamento unico, contraddistinto dallo spirito sociale e solidale. Quindici sportivi della Fai Sport, società sportiva paralimpica da 27 anni protagonista della scena sportiva nazionale che, partiti il 15 maggio da Trieste, dopo 45 giorni di navigazione e 1400 miglia percorse nei mari che bagnano il nostro Belpaese, arriveranno il 24 giugno nel principato di Monaco dopo aver toccato, oltre Civitanova Marche anche Porto Cesareo (Lecce), Palermo, Napoli, Pisa e Genova. Bull Days Inclusive Sailing Cup si propone di unire più mondi e attraverso lo sport di parlare un linguaggio universale puntando, tramite l’inclusione della disabilità nell’attività sportiva, a dare il proprio apporto al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu (Sustainable Development Goals). Un appuntamento che ha trovato l’immediata condivisione della Lega Navale italiana, partner della Cup e da sempre impegnata sui temi della nautica solidale e dello sport per tutti e dell’azienda civitanovese ICA, partner tecnico di questa iniziativa. L’impresa della famiglia Paniccia, infatti, nota a livello internazionale per l’innovazione e la sostenibilità nel campo delle vernici, ha realizzato per New Zealand Endeavour una speciale vernice protettiva per vele a basso impatto ambientale. All’incontro con la storica imbarcazione hanno partecipato amanti della vela e del mare, sportivi in generale e curiosi. Presenti il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, il Tenente di Vascello Ylenia Ritucci, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Civitanova Marche, l’assessore Giuseppe Cognigni, Sandro Paniccia, presidente ICA e l’armatore Ezio Tavasani con l’aiuto armatore Mauro Magarotto. Bull Days Inclusive Sailing Cup inoltre aderisce alla Charta Smeralda, il codice etico per la conservazione degli ecosistemi marini e costieri di One Ocean Forum, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di tutelare gli oceani. Durante la navigazione saranno numerose le iniziative, fra la terraferma e l’acqua, mirate all’inclusione sociale. La bellezza e la velocità in acqua è stata accompagnata dalle frecce della strada: una serie di stupende Lamborghini che viaggiano sulla terraferma e che si sono fatte ammirare sulla banchina del molo sud.   

16/05/2022 19:55
Il Giro d'Italia torna nel Maceratese: tutte le strade coinvolte dal passaggio dei corridori

Il Giro d'Italia torna nel Maceratese: tutte le strade coinvolte dal passaggio dei corridori

Il Giro d'Italia torna a far capolino nelle Marche: passaggi a Civitanova, Morrovalle, Montecosaro, Recanati e Montelupone, dove scoprirà le salite del Maceratese. L'appuntamento è per martedì 17 maggio, con la decima tappa che parte a Pescara e arriva a Jesi. Previsti due Gpm di quarta categoria a Crocette di Montecosaro e Recanati. Inevitabili saranno le ripercussioni al traffico: di seguito elenchiamo tutte le modifiche previste nei comuni toccati dal transito dei corridori.  CIVITANOVA - A Civitanova è previsto il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli dalle 8 alle 16 nelle vie Montenero per entrambe le corsie, Piazzale Italia, Lungomare S. Piermanni corsia est, via S. Santarosa corsia est, via Trento tratto via L. da Vinci /viale Matteotti, viale Matteotti tratto intersezione via Trento/rotatoria di piazza Verdi, parcheggio antistante concessione La Contessa lato ovest, parcheggio adiacente p.zza Verdi, via IV Novembre lato ovest, via C. Colombo tratto via M. Polo/via Pigafetta , via Pigafetta, Strada Provinciale Del Palazzaccio, via XXIV Maggio, via Strada Del Pincio, parcheggio lato est di fronte ai civici dal 30 al 98. Il divieto di transito per tutti i veicoli a partire da due ore prima del transito della gara previsto per le ore 14:53 fino al termine della stessa lungo tutto il percorso della corsa. Sono anche previste le seguenti deviazioni di traffico a partire da due ore prima del transito della gara: - direzione obbligatoria a nord per i veicoli provenienti dalla SS 77 (Superstrada) direzione ovest- est; - direzione obbligatoria in SS 77 (Superstrada) per i veicoli provenienti dalla SS 16 via Martiri di Belfiore con direzione nord- sud; - direzione obbligatoria verso nord della SS 16 via Martiri di Belfiore per i veicoli provenienti da via Fontanella e via Milazzo; - chiusura di via Aspromonte all'altezza dell’intersezione con SS 16 via Martiri di Belfiore; - chiusura di via M.Polo all’altezza dell’intersezione con SS 16 via C.Colombo; in via S. Santarosa per i veicoli provenienti da viale Matteotti a partire dalle ore 10,00; nel vialetto nord di piazza XX Settembre per i veicoli provenienti da viale Matteotti a partire dalle ore 13,00; - in Zona Industriale B – via del Molino – per i veicoli provenienti dalla Strada Provinciale delle Vergini con direzione Montecosaro; in viale della Rimembranza per i veicoli provenienti da via Roma e via F. Corridoni. RECANATI E MONTELUPONE - A Recanati, dalle 10 sino al termine della gara è previsto il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli presenti nelle seguenti vie: Via Gentile, S.C. San Pietro, via Urbani, via Cappuccini Vecchi, via N. Sauro, via Colle dell’Infinito, via Passero Solitario, via Corridoni, rotatoria Crocefisso, via Beato Placido, via Le Grazie, Variante per Montefano, via Cingolani, via Flamini, via Pound e via Ghergo.  Dalle 12:45, sino al passaggio della corsa, sarà sospesa la circolazione stradale lungo la strada provinciale 21 e la strada provinciale 40. Invece, dalle 13 sino al termine del passaggio della gara proveniente da Montelupone sono chiuse al traffico le seguenti vie: Via Gentile, S.C. San Pietro, via Urbani, via Cappuccini Vecchi, via N. Sauro, via Colle dell’Infinito, via Passero Solitario, via Corridoni, rotatoria Crocefisso, via Beato Placido, via Le Grazie, Variante per Montefano, via Cingolani, via Flamini, via Pound.  Sempre dalle 13 nel tratto di via Badaloni compreso tra via Trieste e via Trento è istituito il divieto di sosta con rimozione ambo i lati per tutti i veicoli, in modo da istituire il doppio senso di circolazione, finalizzato principalmente a consentire il transito in uscita dei mezzi di emergenza provenienti da Punto di Primo Intervento dell’Ospedale di Recanati senza intersecarsi con il percorso di gara.  In via Ghergo, nel tratto compreso tra via Beato Amico di Montefano e la strada provinciale 361, dalle 13 alle 17 è disciplinato il doppio senso di circolazione, così da consentire il transito ai soli residenti della zona.  Dalle 13:30 alle 14 è istituito il divieto di transito veicolare in Corso Persiani e piazza G. Leopardi "al fine di consentire che la carovana del Giro d’Italia possa intrattenere il pubblico senza pericoli per la pubblica incolumità", si legge nell'ordinanza firmata dal comandante della Polizia Locale di Recanati.  MORROVALLE E MONTECOSARO - È prevista, inoltre, la chiusura al transito veicolare del tratto della strada Asola verso Montecosaro tra le 12 e le 16. Divieto di transito per tutti i veicoli anche sulla Strada Provinciale 10 Bivio Vergini, nel tratto di competenza del comune di Montecosaro, compreso tra l’intersezione con contrada Grazie e l’intersezione con località Asola.

16/05/2022 14:00
Civitanova, Forza Italia: "Stadio e strutture sportive all'avanguardia tra le nostre priorità"

Civitanova, Forza Italia: "Stadio e strutture sportive all'avanguardia tra le nostre priorità"

Strutture sportive all’avanguardia e accessibili a tutti per mettere la zona dello stadio al centro del processo di ammodernamento di Civitanova. Per Forza Italia passa anche attraverso lo sport il progetto di sviluppo urbano e sociale della città. L’attuale polisportivo infatti, costruito a cavallo degli anni ‘60 e ‘70, non sarebbe più in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini e per questo è necessaria un’importante opera di riqualificazione che coinvolga anche tutta l’area circostante, ora troppo marginale nelle sue funzioni ma estremamente centrale per la posizione. «Lo stadio e il parcheggio circostante hanno enormi potenzialità ad oggi non del tutto sfruttate - spiegano gli esponenti civitanovesi di Forza Italia - oltre alla casa della Civitanovese nell’area sono presenti palestre, vari campi da tennis, la bocciofila, il secondo campo di allenamento senza contare i locali sotto le gradinate che ospitano gli spogliatoi delle varie associazioni tra cui la boxe e l’atletica. Ha tutte le caratteristiche per essere ancor di più il fulcro della vita sportiva della città e quindi anche di quella sociale, fungendo da aggregatore». Per questo, tra i punti programmatici in previsione delle prossime elezioni, Forza Italia ha inserito ai primissimi posti la riqualificazione dell’area. «Vogliamo che diventi il cuore di un progetto a tappe che ne trasformi la funzionalità - proseguono i rappresentanti di Forza Italia - rinnovare tutte le strutture, dai locali al manto erboso. Lo stadio dovrà essere ripensato in maniera più moderna per adattarsi alle esigenze della nostra città e dei civitanovesi. Immaginiamo il connubio tra tutte le singole associazioni sportive che potranno trovare lo spazio ideale per sviluppare le proprie attività, anche aggregandosi tra loro. Dovrà diventare uno dei cuori di Civitanova». La riqualificazione però non dovrà fermarsi solo agli impianti: «Anche l’area del parcheggio va ripensata - dicono gli esponenti di Forza Italia - potrà diventare un’area sosta di scambio dove lasciare l’auto per spostarsi in città, magari attraverso bici elettriche o altri mezzi meno impattanti sul tessuto urbano. Sarà dotato di colonnine di ricarica e navette per raggiungere il centro. Questo permetterebbe allo stesso tempo di ridurre il traffico e gli ingorghi». Infine il giovamento anche da un punto di vista economico: «Ripensare lo stadio il polisportivo significa anche far crescere il valore immobiliare di tutta l’area che si arricchirà di nuovi servizi estremamente accattivanti per ogni cittadino, sarà uno dei punti di arrivo dei turisti che potranno sostare in un’ampia area senza dover per forza entrare con l’auto in centro».

16/05/2022 13:03
Il violinista György Lakatos a Civitanova Marche

Il violinista György Lakatos a Civitanova Marche

Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto sabato scorso in Comune, un ospite d'eccezione che soggiorna a Civitanova Marche in questi giorni, il celebre violinista ungherese György Lakatos, invitato dal maestro Massimo Rogante, presidente Onorario dell'Academy Liszt Music Art (ALMA), il prestigioso Ente organizzatore del Premio internazionale Liszt https://www.premioliszt.it. Il maestro Lakatos, concertista virtuoso che ha ricevuto numerosi riconoscimenti in tutto il mondo, collabora come esperto all'interno del progetto europeo D.E.E.P. (Digital Entrepreneurship for Employability Paths) finanziato dall'Unione Europea ed organizzato dal Project Manager dell'ALMA Alceste Aubert, riguardante l'internazionalizzazione e nuovi approcci metodologici nel campo dell'educazione degli adulti. Il famoso violinista ha recentemente realizzato una sua versione per violino della Romanza in Mi bemolle per pianoforte del maestro Rogante.  “Alma – spiega Rogante – è fermamente impegnata nella promozione, valorizzazione e sviluppo del proprio territorio attraverso il confronto con altri Paesi e associazioni, perciò partecipa ad un progetto Erasmus riguardante le metodologie di lavoro nel campo dell'educazione degli adulti”. “A nome della città tutta esprimo il benvenuto al maestro Lakatos – ha detto il sindaco Ciarapica. Sono onorato di poter condividere questa bella esperienza culturale insieme all’Ingegner Rogante, e sono certo che questo nuovo sodalizio saprà essere foriero di nuove prospettive e sinergie”.  

16/05/2022 11:13
Serie B, la Virtus Civitanova cede gara 1 dei playout: Jesi conquista il primo punto salvezza

Serie B, la Virtus Civitanova cede gara 1 dei playout: Jesi conquista il primo punto salvezza

Non bastano 15’ di ottimo livello alla Virtus Civitanova in gara 1 dei playout sul campo della General Contractor Jesi. I padroni di casa cambiano marcia poco prima dell’intervallo lungo e poi nel secondo tempo si abbattono come una marea sugli aquilotti, prendendosi così il primo punto della serie con in palio la salvezza. Un peccato perché l’approccio alla gara dei ragazzi di coach Schiavi aveva delineato una partita totalmente diversa da come si è poi messa effettivamente sul campo. Un Virtus sfrontata, infatti, azzanna subito la partita come sei deve e schizza a +10 (4-14 al 7’ con la firma dal perimetro di Vallasciani) su una Jesi che non riesce a trovare il bandolo della matassa. L’ingresso dalla panchina di Magrini rivolta completamente l’inerzia del match: la sua prima tripla scuote i leoncelli, la seconda vale il primo pareggio della serata (17-17 al 12’), terza e quarta valgono il sorpasso (23-22 al 15’), la quinta da il la alla prima fuga della serata. Le spingardate dall’arco della guardia osimana stendono emotivamente una Virtus che spreca di tutto e di più, persino da sotto, ma che comunque  ll’intervallo lungo, pur senza segnare un singolo punto negli ultimi 5’, sarebbe sotto solo di 7 (31-24). Nella ripresa di fatto non c’è più partita. L’acuto di inizio terzo quarto, con le due bombe di Riccio che tengono in vita la Virtus (40-34 al 24’,) è una pia illusione, perché poi l’Aurora produce un parziale di 21-0 marchiato a fuoco dalle triple di Gay e Rocchi che manda i titoli di cosa alla sfida.  L’ultimo quarto è di puro garbage time, con i due coach a risparmiare i rispettivi big e dare spazio ai tanti giovani per centellinare le forze in vista del tour de force alle porte. Già perché mercoledì sera (palla a due ore 20.30, sempre al PalaTriccoli) è già tempo di gara 2, un viatico che può risultare giàcruciale nell’economia della serie.

16/05/2022 10:35
Elezioni Civitanova, esclusa la lista Futuro in Comune. Corvatta: "Faremo ricorso al Tar"

Elezioni Civitanova, esclusa la lista Futuro in Comune. Corvatta: "Faremo ricorso al Tar"

Colpo di scena in occasione della presentazione delle liste a sostegno dei candidati sindaci di Civitanova che correranno alle elezione del prossimo 12 giugno. Ieri mattina il gruppo Futuro in Comune è stata ricusato dalla sottocommissione elettorale per un presunto vizio di forma.  Il motivo sarebbe la mancata apposizione sotto la firma di Tommaso Claudio Corvatta della dizione “consigliere comunale” su sette delle 24 schede dei candidati consiglieri, quale autenticatore delle schede. “Abbiamo incaricato i nostri legali di valutare la possibilità del ricorso presso il competente tribunale amministrativo”, spiega l’ex sindaco di Civitanova . “Non posso che rammaricarmi per la ricusazione della lista di Tommaso Corvatta “Futuro in Comune”, afferma la candidata sindaca del centrosinistra Mirella Paglialunga. “Mi spiace soprattutto per i candidati che avevano dato la loro disponibilità e la loro fiducia ad un impegno politico a sostegno della mia candidatura a sindaco di Civitanova Marche per conto della coalizione di centrosinistra”. “Spero che la questione venga risolta favorevolmente dagli organi competenti nei quali ripongo la mia totale fiducia – conclude -  e mi auguro anche che le questioni formali rilevate non siano fondamentali per interrompere un processo partecipativo avviato con entusiasmo e positivamente”.  

16/05/2022 10:32
Serie C, pesante sconfitta per la Vis Civitanova: Riccione travolge le rossoblù 7-1

Serie C, pesante sconfitta per la Vis Civitanova: Riccione travolge le rossoblù 7-1

La Vis Civitanova va a tappeto contro il Riccione. Contro una delle migliori formazioni, ed in forma del girone, le rossoblu vengono travolte per 7-1 al termine di un match a senso unico. “Le ragazze de citanò” hanno accusato il colpo dell’immediato doppio svantaggio, non riuscendo però ad avere una reazione convincente contro una formazione che ha tenuto sempre ritmi alti, nonostante il caldo estivo. La Vis Civitanova si presentava all’appuntamento con alcune defezioni in difesa con Roberto Pierdomenico che ha dovuto ridisegnare il reparto arretrato, tuttavia la squadra ha fatto molto fatica. Come detto nei primi 10 minuti le ospiti passano sul 2-0, con le reti di Edoci e De Biase, e il match si fa tutto in salita per le rossoblu che creano pochi pericoli dalle parti di Parnoffi. Le ospiti spingono sempre sull’acceleratore e tengono in mano il pallino del gioco, concretizzando il predominio territoriale con Pederzani e la sfortunata deviazione di Natalini su assist di Monetini. Nella ripresa “le ragazze de citanò” tentano subito una timida reazione ma il Riccione come accelera fa paura e al 52’ Perone fa calare il sipario sul match. Gelmetti e Colombo confezionano lo 0-7 e all’82’ De Luca trova il bel gol della bandiera. “E’ stata un po’ una partita complicata all’inizio perché venivamo da problemi di formazione – commenta il preparatore atletico rossoblu Roberto Pierdomenico – anche se è stata una partita da dimenticare perché non eravamo noi ed è stata una brutta prestazione. Spero che sia solo un episodio, in settimana lavoreremo sodo in vista del prossimo impegno”.

16/05/2022 10:25
Campionati studenteschi, atleta del "Tacito" campione regionale negli 80 metri

Campionati studenteschi, atleta del "Tacito" campione regionale negli 80 metri

Giovedì 12  maggio 2022 presso lo stadio “Conti” di  Ancona si è svolta la Fase Regionale dei Campionati Studenteschi di Atletica Leggera a cui ha partecipato l’Ic Tacito di Civitanova  con 3 alunni che avevano superato la precedente  fase provinciale. Tommaso Palermo (80mt), Giada Pollastrelli (80 hs) e Gaia Mobili (80mt), hanno affrontato le gare regionali con impegno, entusiasmo e serietà e hanno mostrato una forte capacità di concentrazione e tecnica sportiva, sotto la supervisone delle docente  di educazione fisica Lucia Squadroni e Sara Sagripanti. Dopo aver bissato il 1° posto assoluto anche nella regionale Tommaso Palermo  ha staccato il pass per la fase Nazionale nella corsa di 80 mt  che si terrà a fine maggio a Pescara, chermesse sportiva e  tecnica ai massimi livelli con i migliori atleti-alunni di ogni regione. Giada Pollastrelli ha ottenuto un 4 posto di tutto rispetto nella corsa ostacoli 80mt e Gaia Mobili un 11 posto in una gara di velocità 80 mt tiratissima. Soddisfazione e complimenti  dei risultati ottenuti dai ragazzi  da parte di tutto il Dipartimento di Educazione Fisica, dei docenti, del personale Ata  e del Dirigente Scolastico. "Al campione regionale  i nostri migliori auguri per la prestazione nazionale da parte della scuola Mestica e dell’ I.C.  “Via Tacito”.  

16/05/2022 09:23
La Civitanovese la sblocca in extremis e batte la Futura 2-0. Si avvicinano i playoff

La Civitanovese la sblocca in extremis e batte la Futura 2-0. Si avvicinano i playoff

Trentesima giornata - che vale un posto in zona play off - fra Civitanovese e Futura 96, entrambi reduci dalle cocenti sconfitte della scorsa settimana. I rossoblù sbloccano il risultato al fotofinish e conquistano i tre punti al termine di una partita sentita e nervosa. Primo tempo equilibrato che regala poche emozioni: Civitanovese più propositiva, ma troppo imprecisa sotto porta. Primo squillo lato Capodarco che arriva solo dopo i 30’ dall’inizio della gara, ultimo episodio da segnalare prima del riposo. Seconda frazione che sembra seguire i binari della prima, ma nel finale succede tutto e i padroni di casa strappano il successo. Vantaggio che arriva a 3’ dal termine su punizione di Visciano (87’) dal limite dell’area: tiro che supera la barriera e si infila sul primo palo dove il portiere non riesce ad arrivare. Nei minuti di recupero arriva il raddoppio: Niane (95') ribatte in rete al termine di un’azione insistita e sigla il 2-0 definitivo. (Fonte foto: pagina FB Civitanovese)

15/05/2022 17:30
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