Nel lontano 1872 a Castelraimondo veniva formata per la prima volta una banda cittadina composta da diversi elementi. Sono passati ben 150 anni, la città è cambiata, la storia ha riservato ben più di uno sconvolgimento, ma nel 2022 il Corpo Bandistico “Ugo Bottacchiari” ha potuto festeggiare questa importante ricorrenza con felicità e onore. In piazza Della Repubblica, lo scorso sabato sera (30 luglio), la formazione diretta dal maestro Luciano Feliciani ha regalato ai tanti presenti un concerto di anniversario emozionante proprio sotto al Cassero.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Castelraimondo, Pro Loco Castelraimondo, Consiglio Regionale delle Marche, Provincia di Macerata, Unione Montana Potenza Esino Musone e Anbima (associazione nazionale bande italiane musicali autonome). Il maestro Feliciani per l’occasione ha composto un pezzo musicale unico per la città di Castelraimondo. «Una melodia bellissima, con il crescendo finale che mi ha fatto venire i brividi – ammette il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli, presente al concerto insieme ad altri membri dell’amministrazione comunale – il maestro Feliciani ha composto tantissimi brani di successo e spero che anche questo possa avere la notorietà che merita.
Mi auguro che una serata così si possa ripetere in futuro per la gioia delle tante persone che sono arrivate in piazza per il concerto e sono tornate a casa estasiate dalle musiche del nostro corpo bandistico». Soddisfazione per la ricorrenza anche da parte del consigliere regionale e comunale Renzo Marinelli: «È stato raggiunto un traguardo importante grazie a tantissime persone che negli anni hanno permesso a questa istituzione cittadina di andare avanti ed evolversi – commenta Marinelli - 150 anni di storia sono tantissimi e testimoniano la cultura e l’amore per la musica che c’è sempre stato a Castelraimondo già da fine ottocento».
Attraverso un libro scritto dal presidente della Pro Loco Fabio Montesi (ex presidente anche della banda) si è cercato di ripercorrere la storia del corpo bandistico fino ad oggi facendo sì che le varie memorie non vadano perdute. Il titolo della pubblicazione è “150 anni in musica”. «Una serata ricca di emozioni, di ricordi e di riconoscimenti per tutti coloro che hanno contribuito negli anni alla crescita del corpo bandistico – spiega Carolina Casoni, presidente della banda – oggi il nostro gruppo ha raggiunto livelli veramente notevoli grazie alla professionalità, alla valenza e alla costanza del maestro Feliciani che grazie alla scelta dei vari repertori riesce a coinvolgere in maniera armoniosa tutti i musicisti».
Il concerto si è concluso con la premiazione dei componenti storici della banda e con un brindisi benaugurante nei pressi della vicina fontana dei leoni. «Siamo veramente soddisfatti per la riuscita dell’evento – afferma il maestro Feliciani – nella prima parte ci siamo concentrati su brani scritti e dedicati alla città di Castelraimondo e alla sua banda, a partire dalla marcia del 1895 di Ugo Bottacchiari, da cui il corpo prende il nome»..
«Eseguito anche un inno dedicato alla squadra di calcio cittadina scritto da Anacleto Biondi nel 1933, una marcia sinfonica del 1986 dedicata a Castelraimondo da un compositore pugliese, Nino Ippolito, poi una marcia da concerto composta da me nel 2006 dopo la ricostruzione del Comune in seguito al sisma del ’97 e infine l’ultimo brano intitolato “City Celebration” composto da me per l’occasione. Nella seconda parte del programma abbiamo invece lasciato spazio a brani della tradizione per chiudere in bellezza una grande e storica serata».
Dal primo al sei agosto si svolgerà la prima edizione del festival MaskaMarke: spettacoli gratuiti, formazione, turismo, arte, cultura e territorio con un seminario/workshop, Maska Mater, tenuto dai maestri Claudia Contin Arlecchino e Francesco Facciolli.
Un progetto della Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia, che si avvale della direzione artistica di Francesco Facciolli, sposato dai comuni di Castelraimondo (ente capofila), Gagliole, Pioraco e Sefro con la partnership della Regione Marche, dell’Unione Montana Potenza Esino Musone ed UILT.
In una settimana si porteranno nel territorio spettacoli di commedia dell’arte, da offrire agli abitanti e ai turisti del territorio in un clima di scambio e condivisione tra cultura, turismo e gastronomia. Il workshop si terrà nella palestra della scuola media dell’Istituto Strampelli, la segreteria e l’accoglienza nell’atrio della scuola media.
«MaskaMarke è un’occasione per conoscere il teatro da vicino, soprattutto dal punto di vista dei linguaggi, che non sono solo orali, ma anche corporei. – ha affermato Fabio Macedoni - Una fisicità che in questo tipo di teatro la fa da padrone. I laboratori saranno tenuti da due personaggi importanti: Claudia Contin Arlecchino e Francesco Facciolli, due figure che tengono stage in tutta Europa da anni. Un progetto importante, di territorio, che ci auguriamo possa continuare negli anni».
«Maska Marke è un progetto itinerante che ruota attorno ai comuni in cui ricade l’Istituto Comprensivo Strampelli. – ha precisato l’assessore alla Cultura del Comune di Castelraimondo Elisabetta Torregiani - Avevamo iniziato a discutere con il compianto dirigente scolastico Cavallaro di un progetto parallelo a questo, ovvero Maska Frikì. Maska Frikì verrà ripreso più avanti e siamo contenti di questo, il teatro aiuta tantissimo i ragazzi, come lo sport o la musica.”
Questo il programma degli spettacoli, tutti a ingresso gratuito: in piazza Dante, a Castelraimondo, lunedì 1 agosto, ore 21, apertura ufficiale del festival con l’intervento degli artisti e delle autorità; ore 21.30 parata inaugurale itinerante con “Pulcinella sulla Luna”, presentata da Accademia Creativa, da piazza Dante a corso Italia a piazza della repubblica e ritorno; martedì 2 agosto ore 21.30 in largo Zamparini a Gagliole “Pulcinella cornuto immaginario” presentato da Accademia Creativa; mercoledì 3 agosto ore 21.30 in piazza Dante a Castelraimondo Gaspare Nasuto in uno spettacolo di burattini “Pulcinella e Cappuccetto Rosso”; giovedì 4 agosto ore 21.30 al chiostro di San Francesco di Pioraco “Né serva né padrona” con Claudia Contin Arlecchino; venerdì 5 agosto ore 21.30 sulla Torre Varano di Sefro “Inganno in maschera, presentato dalla Compagnia I Picari; sabato 6 agosto ore 21.30 in piazza Dante a Castelraimondo dimostrazione degli allievi workshop “Burle in maschera” e chiusura del festival.
Dall’1 al 6 agosto spettacoli gratuiti, formazione, turismo, arte, cultura e territorio con la prima edizione del festival Maska Marke, progetto della Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia sposato dai comuni di Castelraimondo (ente capofila), Gagliole, Pioraco e Sefro con la partnership della Regione Marche e dell’Unione Montana Potenza Esino Musone.
L’entroterra si arricchisce di una nuova iniziativa (presentata stamattina a Borgo Lanciano) che si propone di aprire una finestra di ricerca, formazione e spettacolo su un genere teatrale che ha fatto grande il teatro italiano in tutta Europa e che viene definita dal Molinari, nella sua “Storia del teatro” come “il frutto più maturo” del Rinascimento Italiano.
In particolare, l’aspetto del progetto che più interessa sottolineare è la capacità che ebbero i commedianti dell’arte di portare il teatro dalle grandi città, dalle corti aristocratiche fino ai più piccoli paesini nei luoghi più remoti. Maska Marke si propone di ricreare quel legame tra gli abitanti del borgo e “l’arrivo dei comici”.
In una settimana si porteranno nel territorio spettacoli di commedia dell’arte, da offrire agli abitanti e ai turisti del territorio in un clima di scambio e condivisione tra cultura, turismo e gastronomia. Spazio anche per un workshop di formazione teatrale con insegnanti di livello internazionale che produrranno alla fine del percorso una performance con cui il gruppo di studenti “ringrazierà” Castelraimondo. Il workshop si terrà nella palestra della scuola media dell’Istituto Strampelli.
"Maska Marke è un’occasione per conoscere il teatro da vicino, soprattutto dal punto di vista dei linguaggi, che non sono solo orali, ma anche corporei - afferma Fabio Macedoni -. Una fisicità che in questo tipo di teatro la fa da padrone. I laboratori saranno tenuti da due personaggi importanti: Claudia Contin Arlecchino e Francesco Facciolli, due figure che tengono stage in tutta Europa da anni. Un progetto importante, di territorio, che ci auguriamo possa continuare negli anni".
Teatro, territorio e formazione. "Maska Marke è un progetto itinerante che ruota attorno ai comuni in cui ricade l’Istituto Comprensivo Strampelli - precisa l’assessore alla Cultura del Comune di Castelraimondo Elisabetta Torregiani -. Avevamo iniziato a discutere con il compianto dirigente scolastico Cavallaro di un progetto parallelo a questo, ovvero Maska Frikì. Maska Frikì verrà ripreso più avanti e siamo contenti di questo, il teatro aiuta tantissimo i ragazzi, come lo sport o la musica.
"Non si tratta solo di spettacolo, ma di formazione, rivolta non solo al panorama italiano, ma a quello europeo. Claudia Contin Arlecchino è infatti un personaggio artistico a livello mondiale, arriva nel nostro territorio e conoscerà queste terre, portando la nostra realtà anche fuori. Una proposta di altissima qualità che comunque abbiamo voluto offrire gratuitamente per permettere a tutti di avvicinarsi al mondo del teatro e per poter godere liberamente di bellissimi spettacoli in location uniche", aggiunge Torregiani. Partner del festival la Regione Marche.
"Si valorizzano i piccoli centri, in linea con la politica della giunta regionale – spiega il consigliere regionale Renzo Marinelli -. Andare a fare teatro è importante e serve per rivitalizzare la vita dei nostri borghi. È bello anche coinvolgere più comuni, si tende ad andare avanti sempre da soli; invece, è fondamentale unirsi e portare avanti un intero territorio, come spesso accade nell’alta valle del Potenza. Se ci mettiamo insieme riusciamo a fare cose importanti e utili".
Soddisfazione anche da parte del sindaco di Gagliole Sandro Botticelli. "Gagliole ha visto di buon grado questa iniziativa perché rappresenta quel lavoro sinergico importante per cittadine come la nostra – commenta Botticelli -. Il teatro è cultura e insieme al turismo sono fondamentale per un territorio, ora speriamo che a questa prima edizione del festival se ne aggiungano altre negli anni successivi, in modo da creare una bella realtà con continuità".
Il teatro e i giovani: un binomio importantissimo per l’insegnante e assessore del Comune di Sefro Stefania Penna: "L’importanza di questa iniziativa è fuori discussione, spendo una parola in più per quanto riguarda la parte dei ragazzi. Speriamo di poter concretizzare un percorso dedicato a loro interno alla scuola già a partire da settembre, il teatro è formazione a 360 gradi".
Questo il programma degli spettacoli, tutti a ingresso gratuito: lunedì 1 agosto ore 21 e 30 in piazza Dante a Castelraimondo parata inaugurale con “Pulcinella sulla Luna”; martedì 2 agosto ore 21 e 30 in largo Zamparini a Gagliole "Pulcinella cornuto immaginario"; mercoledì 3 agosto ore 21 e 30 in piazza Dante a Castelraimondo spettacolo di burattini "Pulcinella e Cappuccetto Rosso"; giovedì 4 agosto ore 21 e 30 al chiostro di San Francesco di Pioraco “Né serva né padrona” con Claudia Contin Arlecchino; venerdì 5 agosto ore 21 e 30 a torre Varano di Sefro “Inganno in maschera"; sabato 6 agosto ore 21 e 30 in piazza Dante a Castelraimondo dimostrazione workshop “Burle in maschera”. L’arrivo e la sistemazione degli iscritti al workshop nella foresteria di Gagliole sono previsti per domenica 31 luglio.
Taglio del nastro nel pomeriggio di mercoledì (20 luglio) per la nuova biblioteca comunale di Castelraimondo in piazzale Della Vittoria. La città del Cassero torna a godere di nuovi spazi e di centinaia di libri che potranno essere presi in prestito da chiunque vorrà usufruirne.
A gestire le attività della biblioteca saranno due ragazzi, Pierluca Lupo e Jacopo Boldrini, che hanno partecipato con felicità all’inaugurazione di mercoledì insieme al sindaco Patrizio Leonelli, ad alcuni membri dell’amministrazione comunale e alle autorità militari, civili e religiose. Dopo aver scoperto la targa e tagliato il nastro, don Mariano ha provveduto alla benedizione dei locali che ora sono a disposizione della cittadinanza dal lunedì al venerdì con i seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8 alle 13, martedì e giovedì dalle ore 14 alle 19.
«Riaprendo la biblioteca abbiamo mantenuto fede a quanto promesso in campagna elettorale – spiega l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani, presente al taglio del nastro -. Ora facciamo una nuova promessa alla cittadinanza, ovvero quella di ampliare in breve tempo l’archivio dei libri, in quanto ce ne sono molti ancora da catalogare che andranno aggiunti a quelli presenti. Un altro step, a breve, sarà la messa in rete della nostra biblioteca con le altre della provincia, in modo che anche chi è distante potrà sapere quali libri sono disponibili a Castelraimondo».
Undicesima edizione di "Marche in Vetrina" a Castelraimondo. Venerdì 29 luglio il Cassero farà da sfondo all’evento organizzato da Vladimiro Riga e Marcheventi con il patrocinio del Comune di Castelraimondo, della Regione Marche, della Contram, dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e della Camera di Commercio delle Marche.
Come sempre grandissimi ospiti per una serata da vivere già dalla cena in piazza Della Repubblica. A seguire, dalle 21 e 30, occhi puntati sul palco dove Maurizio Socci e Melissa Di Matteo presenteranno i tanti nomi che si alterneranno tra premiazioni, musica, risate, spettacolo e intrattenimento.
Un varietà che da anni attira il grande pubblico valorizzando le eccellenze del territorio e che quest’anno lo farà ancor più in grande vista la presenza di un artista del calibro di Orietta Berti e di un professionista come Massimo Giletti.
Sono loro i due super ospiti attesi a Castelraimondo al fianco di: Laura Lattuada, Pasquale Mammaro, Beppe Convertini, Clizia Fornasier, Attilio Fontana, Silvia Vaccarezza, Simone Riccioni, Laura Barth, Lisa Marzoli, Moreno Argentin e Silvio Martinello
. Alle musiche penseranno Michele Pecora e Riccardo Foresi insieme alla That’s Amore Swing Orchestra. "Finalmente si avvicina la data del 29 luglio e non vedo l’ora di vivere questa edizione di Marche in Vetrina, la mia prima da sindaco di Castelraimondo – ammette il primo cittadino Patrizio Leonelli -. Avremo molti ospiti illustri, nomi importanti come ad esempio Orietta Berti che siamo felicissimi di avere nel parterre e non vediamo l’ora di ricevere a Castelraimondo".
"Ci sarà anche un ospite con il sangue castelraimondese nelle vene, ovvero l’attore e produttore Simone Riccioni, che sta portando il nome del nostro territorio in tutto il mondo con il suo ultimo film. Sarà una serata sicuramente bellissima, emozionante e che porterà sul palco diverse grandi realtà dell’entroterra per il tradizionale premio Cassero d’Argento", conclude Leonelli.
Un appuntamento da sempre cardine del calendario dell’intera regione Marche. "Marche in Vetrina di nome e di fatto – spiega il consigliere regionale e comunale Renzo Marinelli – da 11 anni Castelraimondo per una serata diventa metaforicamente capoluogo di regione per mettere in evidenza le eccellenze del territorio tramite il premio Cassero d’Argento. Per dare ancora più valore all’evento come ogni anno sul palco saliranno tanti ospiti di altissimo livello, con una formula che si ripete con immutato successo di anno in anno".
Malore improvviso mentre beve un caffè al bar, cliente muore sul colpo. Il dramma si è consumato pochi minuti dopo le 12:30 di questa mattina, al "Cosmic bar" di Corso Italia, a Castelraimondo. A perdere la vita è stato un uomo di 83 anni, M.C., originario di Camerino, ma da anni residente in città a seguito del sisma 2016, che aveva reso la sua abitazione inagibile.
Il malore è giunto in maniera improvvisa mentre stava sorseggiando il caffè al bancone, come sua abitudine: l'uomo si è accasciato a terra privo di sensi e si è spento sul colpo, davanti agli occhi sgomenti di barista e avventori del locale.
Con ogni probabilità il decesso è dovuto a cause naturali. Vani sono stati i tentativi di rianimazione effettuati dai soccorritori del 118. A procedere ai rilievi di rito saranno i carabinieri della locale stazione.
Uomo trovato morto a Castelraimondo. Quinto Lazzarelli, 63 anni, è stato trovato senza vita - nella giornata di domenica - dietro al bancone del bar del centro sportivo “Feggiani”, locale che gestiva da diversi anni.
A lanciare l'allarme è stato un cliente che è entrato nel locale e si è accorto del corpo di Lazzarelli inerme dietro al bancone. Inutili tutti i tentativi di soccorso: il personale sanitario del 118, giunto tempestivamente sul luogo, ha provato a lungo a rianimare il 63enne, ma non c'è stato nulla da fare.
Il motivo del decesso è riconducibile a cause naturali e la salma è stata restituita alla famiglia. I funerali avranno luogo, questo pomeriggio alle 16.30, nella chiesa della Sacra Famiglia a Castelraimondo.
Da lunedì 11 luglio a Castelraimondo arriva il Nyco Junior, camp musicale estivo pensato per bambini da 7 a 11 anni, che ha raccolto tantissime adesioni e ha lo scopo di formare un’orchestra e un coro giovanile con ragazzi provenienti dalle realtà musicali dell’alto maceratese. Sono ben 41 i giovani coinvolti nelle lezioni che si terranno presso l’Istituto Strampelli e che alla fine della corrente settimana di formazione si esibiranno come prima data proprio a Castelraimondo in piazza Della Repubblica.
L’appuntamento aperto al pubblico, con ingresso libero, è per venerdì 15 luglio alle ore 21. Il Nyco (Network Youth Choir Orchestra) è giunto alla sua seconda edizione e parallelamente al progetto dei più giovani, si terrà anche un camp per adolescenti dagli 11 ai 20 anni, con competenza musicale intermedia e avanzata, presso la città di Camerino sfruttando l’auditorium Benedetto XIII e la scuola primaria dell’Istituto Betti.
Anche in questo caso si svolgeranno attività di studio e laboratori per costituire un ensemble che possa esibirsi in diverse piazze dell’entroterra per il cosiddetto “Nyco Tour”. «Frutto della sinergia tra istituzioni musicali regionali (Conservatorio di Musica di Fermo e Arcom), Unicam, Comuni dell’alto maceratese (Camerino, Castelraimondo, Muccia, Petriolo, San Ginesio, Pollenza, Tolentino) e le scuole pubbliche e realtà associative che vi operano - spiegano gli organizzatori -, il progetto impatta su un territorio che, prima a causa del terremoto e poi della pandemia, ha visto ridursi radicalmente luoghi e momenti di socialità e aggregazione».
Alla consigliera comunale di Castelraimondo Giorgia Casoni il premio di “Marchigiano dell’anno” cel Cesma (Centro Studi Marche). L’imprenditrice, impegnata appunto anche all’interno dell’amministrazione comunale, è stata premiata nei giorni scorsi a Roma con il “Picus del Ver Sacrum 2021”, riconoscimento istituito nel 1986 dal professor Armando Mazzoni e consegnato ogni anno ai marchigiani che si sono distinti in campo scientifico, artistico, culturale e imprenditoriale.
Una grande emozione per Giorgia Casoni, impegnata da sempre nel campo della lingua italiana e dell’accoglienza degli stranieri con il Campus Magnolie. «È stata una bella ed emozionante esperienza ricevere questo premio come marchigiana dell'anno – spiega Casoni, unica donna premiata in questa edizione -. Il mio lavoro nella scuola di italiano per stranieri Campus Magnolie svolto con passione per tanti anni nell'azienda di famiglia, mi ha permesso di far conoscere Castelraimondo e la nostra regione Marche a tanta gente di tutto il mondo.
Un ringraziamento va al Cesma, centro Studi Marche, per avermi dato questa occasione e a mio padre, Pierpaolo Casoni, fondatore della scuola nel 1992 che ha sempre creduto in me». Soddisfazione e orgoglio anche da parte del sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli: «Sono contento e orgoglioso di avere Giorgia in consiglio comunale perché è una ragazza bravissima e che dedica la propria vita interamente al lavoro e alla sua famiglia – afferma il primo cittadino -. Un riconoscimento più che meritato dopo anni di impegno nella scuola per stranieri dove ha sempre ospitato con il sorriso migliaia di ragazzi da tutto il mondo facendogli scoprire Castelraimondo e il territorio. Un’eccellenza per la nostra città e per la nostra regione».
La stazione di Castelraimondo riceve un importante riconoscimento internazionale. Si tratta del premio Euroferr di Aec Italia, Association Europeenne des Cheminots, consegnato ai sindaci in occasione dell’iniziativa “Una nuova primavera per le stazioni umbre e marchigiane” ospitata, con la collaborazione dell’Associazione Utenti del Trasporto Pubblico, dell’Associazione Nazionale Ferrovieri del Genio e della Pro Loco Cartiere Casale Caselle, al teatro Talia di Gualdo Tadino.
A ricevere la targa premio è stato il sindaco Patrizio Leonelli, presente all’evento insieme all’assessore del Comune di Camerino Erika Cervelli. Inaugurata nel 1886, la stazione di Castelraimondo ha 136 anni e oggi condivide il nome appunto con Camerino in quanto snodo importante a valle per la città ducale collegata via bus.
L’invito rivolto ai sindaci presenti è quello di tenere vive le rispettive stazioni. "Non si può dire che la nostra stazione non sia viva – afferma il primo cittadino Leonelli – nei locali adiacenti abbiamo un bar, delle sedi di associazioni, una biblioteca, la Protezione Civile. Per noi quindi si tratta di un polo molto importante, non solo dal punto di vista del trasporto".
Primo passo concreto verso la realizzazione di un hub per i giovani a Castelraimondo. Il Comune, infatti, con atto notarile dello scorso 14 giugno, ha acquistato dalla proprietà della cartiera l’area limitrofa alla SP361, in uscita da Castelraimondo direzione San Severino Marche, in cui sorgono degli immobili da ristrutturare. L’acquisto è costato 285mila euro ed è finalizzato all’accesso a un bando Pnrr da 1,2 milioni di euro per la rigenerazione urbana che il Comune di Castelraimondo ha vinto per trasformare un’ex area industriale degradata con un progetto sociale.
L’intento dell’ente, infatti, è quello di recuperare l’immobile per trasformarlo in un hub giovanile di comunità con spazi adeguati ad attività sociali e ricreative. Un’area strategica che diventa di proprietà del Comune e che in ottica futura potrà tornare utile in diversi modi, considerando anche che si trova a pochi metri di distanza in linea d’aria dalla stazione e da piazzale Della Vittoria.
«Acquisiamo un immobile di grande valore strategico grazie a un bando che ci permetterà di bonificare e dare valore a un’area attualmente abbandonata e in stato di degrado – spiega il sindaco Patrizio Leonelli – centriamo in pieno l’obiettivo del bando PNRR e lo scopo è quello di mettere a disposizione della cittadinanza uno spazio importante, soprattutto per la fascia di popolazione più giovane, che avrà dei locali nuovi e adatti a svolgere diverse attività. Diamo un futuro e una prospettiva in più a chi vive a Castelraimondo, la creazione di un hub giovanile era uno dei punti del nostro programma elettorale e siamo soddisfatti di aver compiuto questo primo passo. Concluso l’iter di acquisto dell’area ora passeremo alla fase progettuale».
"Non possiamo accettare da cittadini e rappresentanti dei cittadini un riassetto che ha visto prima il taglio dell'ambulanza h12 diurna a San Severino Marche, poi la notturna a Matelica e ora anche a Camerino, con un'unica postazione notturna di 118 con medico centrale a Castelraimondo che deve servire tutto l'alto maceratese". A dichiararlo, in una nota, è Cristina Marcucci, presidente dell'Associazione Help S.o.S. Salute e Famiglia Odv.
"Ci chiediamo come sia possibile che l'unico medico ipoteticamente impegnato, ad esempio in un intervento a Visso, possa poi essere prontamente a San Severino Marche o a Matelica?" aggiunge la presidente, che conclude: "Ci auguriamo che questa situazione si protragga soltanto per una settimana, perchè non è possibile gestire l'emergenza del nostro territorio in questo modo".
"Non si tratta di una riorganizzazione - puntualizza Ermanno Zamponi, direttore della centrale operativa del 118 di Macerata -. Abbiamo adottato questa soluzione, a livello locale, a seguito di uno stato di necessità temporaneo. Con 7 medici non si riesce a coprire quello che dovrebbero fare 12 medici. Dopo un anno non possiamo impedire loro di andare in ferie".
"Abbiamo già sottoscritto un accordo con l'Università per poter avere a disposizione medici specializzandi in Anestesia e Rianimazione - chiarisce Zamponi -. Appena sarà possibile inserirli in servizio, il problema sarà risolto".
Celebrato al Relais Borgo Lanciano di Castelraimondo, il "Galà della Fipav Macerata": 38 società, 3.561 tesserati tra atleti, dirigenti, allenatori ed arbitri per un movimento che richiama l'attenzione di tutto il panorama nazionale. Un'altra stagione da ricordare negli annali per la pallavolo della Provincia di Macerata e di tutte le Marche: come ha detto nel suo saluto il presidente CONI Marche Fabio Luna, “se ogni anno può sembrare impossibile fare meglio del precedente, alla fine ci si ritrova sempre con motivi in più per festeggiare”. Per l’occasione, il Comitato ha tenuto a tributare anche un ringraziamento speciale a Roberto Cambriani, per il sostegno dato a questo sport.
Presenti alla cerimonia – condotta da Marco Moscatelli, tra le rappresentanze degli enti sportivi e civili del territorio - la presidente del CT Macerata Tiziana Ferretti, il presidente del CR Marche Fabio Franchini, il segretario generale FIPAV Stefano Bellotti, il vice presidente della Lega Volley Albino Massaccesi, il presidente CONI Marche Fabio Luna, il delegato CONI Macerata Fabio Romagnoli, il presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli, la referente del Rettore Unicam per i rapporti con le imprese prof.ssa Elisabetta Torregiani ed il consigliere regionale dell’Assemblea Legislativa Marche Renzo Marinelli.
Un glorioso presente, con la promozione in A1 femminile della CBF Balducci HR Macerata che va ad affiancarsi al trionfo della Lube Civitanova Campione d’Italia, che ora ha anche una squadra promossa in B maschile. Senza dimenticare le promozioni della Corlpast Corridonia in B1 femminile e del San Severino Volley in C femminile.
Ma anche un radioso futuro, con il CT Macerata che ha conquistato quest’anno il Trofeo dei Territori maschile e femminile, grazie ai tecnici Demis Aguzzi, Nicola Bacaloni, Mauro Messi e Matteo Zamponi, con la Lube campione d’Italia Under 15 e campione regionale Under 13 ed Under 13 3v3, Under 15, Under 17 e Under 19. Un capitale non solo di risultati ma anche di valori, di entusiasmo e gioventù di cui chiunque sovrintende alla riuscita della pratica sportiva, in tutte le discipline e a tutti i livelli, sente la responsabilità.
Premiate anche le squadre vincitrici delle competizioni provinciali: Prima Divisione femminile - Pallavolo Recanati; Prima Divisione maschile - Volley Lube Civitanova; Under 19 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova; Under 18 femminile - Polisportiva Appignano Volley; Under 17 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova; Under 15 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova; Under 13 femminile provinciale - Volley 79 Civitanova Marche; Under 13 3v3 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova
Promosse in Prima Divisione femminile: Fea Telusiano Volley Monte San Giusto e Valfiastra Volley Colmurano; Volley Cup femminile Macerata - San Severino Volley
Da tutta Italia a Castelraimondo per i colori dell’Infiorata Corpus Domini. La città del Cassero invasa dai turisti nella prima giornata della 30esima edizione della manifestazione principe dell’estate dell’entroterra.
Ventitrè quadri di grandissime dimensioni (9 metri per 5 metri), oltre 12 milioni di petali utilizzati e un percorso che si snoda da piazza Della Repubblica fino ad oltre piazza Dante lungo il corso Italia.
Una lunga passeggiata di oltre 400 metri tra colori e tradizione, con l’ultimo quadro fiorito realizzato di fronte alla chiesa della Sacra Famiglia. Per i 30 anni dell’Infiorata le associazioni partecipanti si sono veramente superate, dando quel qualcosa in più che a livello visivo e d’insieme si nota sicuramente.
Il colpo d’occhio è incredibile, tanto che i social network sono già pieni di foto dei quadri fioriti, ognuno realizzato con un tema ben preciso. Non solo mosaici a terra, ma anche nei piatti: tante le condivisioni anche per i piatti realizzati dai vari ristoranti di Castelraimondo che di comune accordo hanno deciso di inserire in menù delle pietanze speciali a base di fiori.
Soddisfazione ed emozione sul volto del primo cittadino Patrizio Leonelli, alla sua prima Infiorata da sindaco, che venerdì sera ha supervisionato le prime fasi della preparazione dei quadri fioriti.
"Mentre i gruppi folk ci allietavano con balli e canzoni, lungo il corso è partito il lavoro certosino delle associazioni, che hanno realizzato i quadri circondati dalla gente – racconta Leonelli -. In tantissimi sono venuti per vedere questa magia, ho notato anche tanti più giovani rispetto al passato e questo forse è sintomo di un ricambio generazionale che abbiamo sempre auspicato".
Una manifestazione che è tornata in grande dopo l’incubo del Covid. Piazze e vie si sono riempite di gente di tutte le età. "Due anni di pandemia hanno lasciato il segno e una serata come quella di ieri per una città come la nostra è un vero e proprio simbolo di rinascita, sperando che l’incubo ormai sia alle nostre spalle – si augura il sindaco -. Voglio ringraziare le associazioni e i miei concittadini, senza il loro impegno questa manifestazione non sarebbe così famosa e così bella".
L’Infiorata ora va avanti con il suo appuntamento clou. Quella di oggi è la giornata della Santa Messa e della processione. L’arcivescovo Massara riunirà la comunità alle ore 18 presso la chiesa della Sacra Famiglia e a seguire sfilerà in processione proprio sopra i quadri dell’Infiorata.
A sorpresa sarà presente un gruppo folk composto da cittadini ucraini che allieterà la funzione religiosa. In serata chiusura dell’Infiorata con il grande evento in piazza Dante dedicato alla musica anni ’90.
Sul palco salirà il noto dj Mario Fargetta, direttamente da Radio Deejay e Radio m2o. Noto produttore musicale e speaker e dj radiofonico (ha partecipato come ospite anche a Sanremo 2012), Fargetta da anni riempie le piazze di tutta Italia facendo ballare la penisola a suon di musica anni ’90.
Insieme a lui sul palco ci sarà dj Phil del Much More con il format Super ’90, con l’inizio del dj set fissato alle ore 22. In previsione della grande affluenza di pubblico, il Comune di Castelraimondo ha deciso di mettere a disposizione tre zone parcheggio attivate in ordine di vicinanza dal centro storico: la prima presso gli impianti sportivi, la seconda presso Torre del Parco e la terza a Lanciano Forum. In quest’ultima area dalle ore 20 alle ore 1 e 30 sarà attivo un servizio navetta gratuito andata e ritorno.
Nel fine settimana probabilmente più turistico dell’anno grazie all’Infiorata Corpus Domini in corso, Castelraimondo inaugura un’area altrettanto necessaria per lo sviluppo della città. Taglio del nastro questa mattina nella zona adiacente agli impianti sportivi per la nuova area attrezzata per la sosta dei camper, già affollata grazie al “Raduno dei fiori” organizzato dal camper club “Il Cassero” proprio per inaugurare in grande stile la nuova zona di sosta dotata di 21 stalli con corrente elettrica.
Il nastro è stato tagliato dal sindaco Patrizio Leonelli, accompagnato dal vice Roberto Pupilli, dagli assessori Elisabetta Torregiani e Edoardo Bisbocci, dai consiglieri Claudio Cioli e Renzo Marinelli, dal presidente regionale dell’associazione Campeggiatori delle Marche Piero Campanelli e dai membri del camper club locale guidati da Ottavio Bottoni. «Un vanto per Castelraimondo e un importante veicolo di turismo per tutto il territorio – afferma l’assessore al Turismo Torregiani -.
Per la realizzazione dell’area ci siamo affidati ai consigli del camper club di Castelraimondo, che ringraziamo. Questo ha permesso di creare una zona perfettamente attrezzata e ben ubicata, tanto che sono subito arrivati i complimenti dai camperisti presenti per il raduno». Soddisfatto anche il consigliere comunale e regionale Renzo Marinelli: «Erano anni che aspettavamo questo momento, abbiamo un’associazione qui a Castelraimondo molto attiva e abbiamo cercato di rispondere alle loro esigenze.
Cerchiamo in questo modo di essere ancora più accoglienti fornendo servizi a chi vuole visitare il nostro bellissimo territorio». Associazione che appunto in questi giorni ha organizzato una tre giorni dedicata all’Infiorata a cui hanno aderito diversi turisti muniti di camper arrivati in città già da ieri per assistere alla preparazione dei quadri fioriti.
Oggi il gruppo si sposterà nella vicina Pioraco per un pomeriggio di visite guidate e passeggiate. Domani invece trasferta nel museo all’aperto dello scultore locale Fernando Caciorgna nella zona dei Feggiani e a seguire visita guidata presso il museo nazionale del costume folkloristico con la giornata che si concluderà in serata con la processione del Corpus Domini. Giornate intense per il presidente del camper club Il Cassero che ha accolto con entusiasmo ed emozione il taglio del nastro dei nuovi spazi. «Un’area di sosta di eccellenza, mancano ancora delle piccole cose e verranno apportate ulteriori migliorie, tutto grazie alla disponibilità del Comune – dice Bottoni -. Siamo convinti che sarà un’area molto frequentata in quanto nella zona non mancano luoghi da visitare e in cui godersi la natura.
Speriamo che con la ricostruzione post sisma nel prossimo futuro ce ne siano ancora di più». Un’area di eccellenza anche per il presidente dell’associazione regionale Campanelli. «Il nostro scopo è favorire il turismo itinerante nelle Marche, da anni ci battiamo affinché la nostra regione possa avere più aree di sosta possibili, per cui – ammette Campanelli - siamo molto soddisfatti di essere qui a tagliare il nastro per un nuovo spazio dedicato, molto comodo e funzionale».
Per la 30esima volta gli infioratori di Castelraimondo hanno dato il via alle danze della manifestazione dell’Infiorata Corpus Domini con il tradizionale e certosino taglio dei fiori. Un’operazione preliminare tanto delicata quanto importante per la qualità dei petali da utilizzare per realizzare i 23 quadri fioriti che saranno disposti lungo corso Italia.
Decine di mani impegnate con un progetto ben preciso e scelto da tempo dalle varie associazioni che realizzeranno dei veri e propri mosaici floreali di 9 metri per 5 metri che andranno a colorare il cuore della città, utilizzando la cifra record di oltre 12 milioni di petali e 20 varietà di semi diversi.
Queste le realtà che dopo il taglio dei fiori di ieri sera saranno chiamate oggi, alle ore 21, a realizzare le opere: AIDO, Alpini Alta Valle del Potenza, Avis Castelraimondo, Avis Podistica, Banda Bottacchiari, Campus Magnolie, Carabinieri in congedo, Coro Santa Cecilia, Comitato Crispiero, Quartiere Feggiani, Folgore Castelraimondo, Gruppo Folkloristico, Gruppo Giovani, Immaginarea, Comitato Infioratori, Pro Loco Mogliano, Pro Loco Castelraimondo, Protezione Civile, Quartieri Ripalta – Poggio Annalisa, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di Primo Grado, Tennis Club e Uteam.
Questa sera gli infioratori saranno anche allietati dalla musica e dalle danze dei gruppi folkloristici che si esibiranno in piazza Della Repubblica con gruppi locali e stranieri. L’Infiorata è anche gastronomia: in entrambe le giornate, infatti, sarà possibile degustare i tipici gnocchi con la ricetta dei Feggiani al termine e durante il laboratorio, mentre ogni attività di Castelraimondo porterà i petali direttamente nei piatti con ricette ad hoc.
Si è tenuta sabato mattina, in piazza Dante, la cerimonia di consegna delle targhe di ringraziamento ai volontari della Protezione Civile di Castelraimondo. Un omaggio legato al ruolo importantissimo rivestito dal gruppo in più campi, dove i volontari sono impegnati quasi quotidianamente.
Dal sisma al Covid fino al recente conflitto in Ucraina, la Protezione Civile di Castelraimondo ha sempre risposto presente all’appello e per questo il comune ha voluto omaggiare ogni singolo volontario con una pergamena e soprattutto con un grazie dal vivo.
Al gruppo è arrivata anche una bella lettera da parte dell’associazione di promozione sociale “Comunità Ucraina nelle Marche” per il sostegno alla popolazione colpita dalla guerra offerto negli ultimi mesi tramite la raccolta di materiali e beni di prima necessità.
"Un riconoscimento più che dovuto per i servizi svolti in questi ultimi anni pieni di emergenze e di attività da parte di un gruppo sempre molto disponibile e al servizio della popolazione" spiega l’amministrazione comunale in una nota, nel ribadire la riconoscenza nei confronti dei volontari.
Da domani, sabato 11 giugno, riapre il centro del riuso di Castelraimondo con nuovi orari settimanali. Situato in località Ele, è usufruibile da tutti i cittadini residenti in uno dei comuni dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e nel limitrofo comune di Camerino. Questi i giorni e orari di apertura: martedì ore 10-12 e nel pomeriggio ore 17-19, giovedì ore 17-19 e sabato ore 10-12.
L’ente comunale ringrazia l’Unione Montana e il presidente Matteo Cicconi per la collaborazione nella riapertura del centro. «Dopo questo breve stop a causa della pandemia ripartiamo con il servizio con più slancio di prima – afferma proprio Cicconi -. In massima sinergia tra Comune e Unione Montana mettiamo a disposizione un servizio importante che dà la possibilità, a chi ne ha bisogno, di poter usufruire di prodotti altrimenti inutilizzati, dando così una seconda vita agli oggetti stessi''.
''Questo va a ridurre i conferimenti alle isole ecologiche - conclude Cicconi - , un approccio importante dal punto di vista culturale sotto il profilo del riuso. Ringrazio il Comune di Castelraimondo per la proficua collaborazione e invito i cittadini a fare un giro al centro per scoprire questa bella realtà e farne uso al bisogno».
“In questi giorni i tecnici dell'azienda fornitrice, con la supervisione del Cosmari, stanno intervenendo su alcuni Green Point istallati a Castelraimondo e che hanno fatto registrare alcuni malfunzionamenti temporanei. Valutata la situazione si stanno sostituendo alcuni componenti interni con l'intento di eliminare i problemi sinora riscontrati”. Lo comunica, attraverso una nota la stessa azienda di smaltimento rifiuti con sede a Tolentino.
“Si consiglia in caso di mancata apertura di attendere qualche secondo e di ripetere nuovamente l'operazione per il conferimento dei rifiuti con il passaggio della propria tessera”, spiega il Cosmari.
“In caso di malfunzionamento si invitano gli utenti a chiamare il numero indicato sul Green Point (339.3360342) e attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette, indicando il numero della postazione indicato sempre sull'adesivo riportato sullo stesso Green Point. Ci scusiamo con i cittadini per i disagi con l'auspicio di superare le comprensibili difficoltà dovute al periodo di sperimentazione”.
Torna il grande ciclismo a Castelraimondo con l’Adriatica Ionica Race, corsa a tappe maschile che si svolge ogni anno nel mese di giugno. In questa edizione si corre dal 4 giugno all’8 giugno e proprio nella tappa finale ci sarà la città del Cassero e dell’Infiorata come grande protagonista.
Castelraimondo ospiterà infatti la partenza dell’ultima tappa con arrivo ad Ascoli Piceno dopo 152 chilometri. Lo start è fissato alle 12 presso piazza Dante. I ciclisti si muoveranno verso Camerino per poi scendere verso la costa attraverso Caldarola, Belforte, Tolentino fino a Macerata, poi si va in salita verso Urbisaglia, Colmurano, San Ginesio, Sarnano e Amandola: da lì si riscende fino ad Ascoli dove l’arrivo è fissato in piazza Roma.
Tanti grandi nomi per una delle corse più importanti in Italia: tra i favoriti ci sono sicuramente Lorenzo Fortunato, Giovanni Carboni ed Eduardo Sepulveda, ma anche Filippo Zana, Jefferson Cepeda e Antonio Nibali.
La Castelraimondo-Ascoli non è l’unica tappa marchigiana, il 7 giugno si correrà infatti anche la Fano-Sirolo. "La Regione Marche crede molto nella promozione dei nostri territori attraverso il ciclismo – spiega il consigliere regionale e comunale Renzo Marinelli -. Per questo nelle Marche ci saranno due tappe anche di un importante evento come l’Adriatica Ionica Race. Castelraimondo è da parecchi anni che punta sul ciclismo come promozione e anche quest’anno abbiamo voluto partecipare aderendo all’invito della Regione. Si tratta di una vetrina importante per le nostre bellezze e per i nostri prodotti tipici oltre che per la città in generale".