Camerino

Camerino, matrimonio "rock" per Chiara e Giacomo: è festa nella casa di Adesso Musica

Camerino, matrimonio "rock" per Chiara e Giacomo: è festa nella casa di Adesso Musica

Grande festa nella casa di Adesso Musica a Camerino. Nel pomeriggio di domenica 23 luglio si sono uniti in matrimonio Giacomo Correnti e Chiara Ferranti. Nella chiesa di San Biagio a Morro di Camerino ha celebrato il rito don Marco Gentilucci e durante la cerimonia risuonavano le note del violino di Andrea Esposto e del clarinetto del maestro Vincenzo Correnti, papà dello sposo e direttore artistico dell’Istituto musicale “Nelio Biondi”, dove Giacomo è docente di percussioni. Poi Chiara e Giacomo hanno festeggiato insieme a parenti e amici a Villa Nena, in contrada Bura a Tolentino. La famiglia di musicisti nel suggestivo parco della struttura ha deliziato gli ospiti con una serie di brani che hanno fatto sentire la bella voce della sposa Chiara, accompagnata dal neo marito Giacomo alla batteria, che poi ha dovuto lasciare le bacchette al loro piccolo Edoardo, che già dimostra la sua grande passione per le note, a conferma del DNA musicale di tutta la famiglia Correnti.   Divertimento, buon cibo e tanta allegria per la festa più importante di questi due ragazzi a cui va l’augurio del presidente Gilberto Spurio e tutti gli amici dell’Associazione Adesso Musica di una lunga vita insieme.  

24/07/2023 10:40
Camerino, camion si ribalta in rotatoria: uomo soccorso d'urgenza a Torrette

Camerino, camion si ribalta in rotatoria: uomo soccorso d'urgenza a Torrette

Mezzo pesante si ribalta lungo la rotatoria di imbocco della superstrada. L'incidente si è verificato, poco dopo le 19, a Camerino. Per cause ancora in corso di accertamento, il conducente del camion ha perso il controllo del mezzo mentre percorreva una curva e - a seguito del sinistro - si è ribaltato di lato. L'uomo alla guida del camion frigo, che trasportava un carico di frutta, è stato immediatamente soccorso dai sanitari del 118. A seguito dei traumi riportati è stato trasferito all'ospedale regionale di Torrette in eliambulanza. Sul posto anche i carabinieri, per svolgere i rilievi di rito e direzionare la circolazione. Presenti anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell'autoarticolato coinvolto nell'incidente.

21/07/2023 21:00
Unicam, il 90,3% dei laureati trova lavoro entro cinque anni dal conseguimento del titolo

Unicam, il 90,3% dei laureati trova lavoro entro cinque anni dal conseguimento del titolo

Estrema soddisfazione per il percorso universitario e pronto inserimento nel mondo del lavoro: si confermano positivi anche quest’anno i dati sul profilo delle laureate e dei laureati dell’Università di Camerino, che emergono dal XXV Rapporto sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati presentato nelle scorse settimane dal Consorzio AlmaLaurea. Il 90,3% dei laureati magistrali biennali di Unicam, infatti, a cinque anni dal conseguimento del titolo di studio è occupato, mentre ad un anno dal conseguimento del titolo ad essere occupato è l’80,9% dei laureati magistrali biennali. Molto positivi sono anche i dati relativi all’occupabilità dei laureati triennali Unicam. Il tasso di occupazione dei laureati di primo livello che, dopo la conquista del titolo, hanno scelto di non proseguire gli studi universitari e di immettersi direttamente nel mercato del lavoro, è pari al 75,5%, percentuale superiore a quella dello scorso anno.  Punteggio pieno invece è quello conquistato dai dottori di ricerca, il cui tasso di occupazione ad un anno dal conseguimento del titolo raggiunge il 100%. Particolarmente positivo è inoltre il dato relativo alla efficacia della laurea, che mette a fuoco l’effettiva utilità e spendibilità del titolo nell’ambiente di lavoro, con una media di risposte positive pari all’85%, che supera ampiamente quella nazionale pari al 72,7%.  Dai dati riportati nel rapporto, Unicam viene premiata anche per i risultati sulla valutazione dell’esperienza universitaria e sulla soddisfazione espressa dai laureati. Il 92,9% dei laureati è soddisfatto del rapporto con il corpo docente, l’88,6% ritiene il carico di studio adeguato alla durata del corso e il 95,3% dei laureati che le ha utilizzate ritiene le aule adeguate. Più in generale, il 94,2% dei laureati si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria nel suo complesso.  E quanti si iscriverebbero di nuovo all’Università? L’82,5% dei laureati sceglierebbe nuovamente lo stesso corso e lo stesso Ateneo. “L’indagine AlmaLaurea – ha dichiarato il rettore Unicam Claudio Pettinari – conferma la qualità dell’offerta formativa di Unicam, premiando gli sforzi e l’impegno dell’Ateneo". "Da tempo infatti stiamo lavorando affinché la formazione dei nostri laureati sia incentrata sulle esigenze del mercato del lavoro, con confronti a tutto campo con il mondo imprenditoriale, sia nel nostro territorio che in ambito nazionale, nella progettazione e definizione dell’offerta formativa, che dal prossimo anno accademico vedrà l’attivazione ad esempio, del nuovo corso di laurea in “Scienza dei materiali”, una innovazione nel panorama nazionale, un corso interdisciplinare che unisce la chimica e la fisica e che risponde alle esigenze sia del mondo della ricerca che di quello delle imprese. I dati testimoniano ancora una volta che la laurea rappresenta un grande investimento per il proprio futuro, specialmente in questo particolare e difficile momento che tutti noi e la nostra società stiamo attraversando”.  Per quanto riguarda la provenienza degli stranieri, la percentuale di laureati stranieri di Unicam (9,8%) si mantiene su un livello molto superiore alla media sia regionale che nazionale. La percentuale di laureati stranieri nelle lauree Magistrali è pari al 23,6%. La percentuale di laureati che non risiedono nella Regione Marche è del 31,9% mentre le provenienze scolastiche dei laureati evidenziano la capacità di Unicam di accogliere e supportare al meglio sia gli studenti che provengono da istituti con orientamento tecnico, che con orientamento liceale. Unicam si distingue per un’alta percentuale di laureati, il 76,2%, che hanno svolto tirocini/stage riconosciuti durante il proprio percorso di studio. Anche la media di studio all’estero (10,2%) è più alta di quella complessiva degli atenei italiani, particolarmente accentuata è la percentuale di chi studia all’estero durante la laurea magistrale.

21/07/2023 18:41
Lutto per l'Università di Camerino: malore fatale, Simone Bisbocci muore a soli 47 anni

Lutto per l'Università di Camerino: malore fatale, Simone Bisbocci muore a soli 47 anni

Fatale un malore improvviso. Si spegne a soli 47 anni Simone Bisbocci, dipendente Unicam in servizio presso le segreterie studenti nella sede di San Benedetto del Tronto. Il rettore, il pro rettore vicario, il direttore generale e l'intera comunità universitaria di Camerino esprimono alla famiglia la propria vicinanza per la scomparsa.  "Simone ha sempre svolto il suo lavoro con competenza e professionalità, pronto a soddisfare le richieste delle studentesse e degli studenti, sempre con il sorriso sulle labbra", lo ricorda l'Ateneo in una nota di cordoglio.  

20/07/2023 12:22
"Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali": prima laureata Unicam

"Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali": prima laureata Unicam

Traguardo importante per il corso di laurea in “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” attivato dalla Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino. Nella seduta di laurea del 17 luglio, infatti, l’ateneo ha conferito l’ambito titolo di dottoressa alla prima laureata del corso, Sara Pandolfi. Ad assistere alla discussione, in collegamento da remoto, anche il rettore Pettinari  “Sono molto orgoglioso e soddisfatto – ha affermato il professor Andrea Catorci, responsabile del corso di laurea – di avere avuto già al primo appello di laurea utile per il corso una laureanda, tra l'altro molto brillante, che ha concluso il suo percorso formativo in tempi rapidissimi. La dottoressa Sara Pandolfi è infatti la prima laureata del Corso in questione che è nato solo tre anni fa. In questi tre anni, di concerto con i docenti e con il validissimo contributo delle studentesse e degli studenti, con cui è costantemente aperto il confronto sulle eventuali problematiche che possono insorgere, il corso è stato messo a punto e per l'anno accademico 2023-24 le attività didattiche sono state riorganizzate in modo da distribuire in modo ottimale i carichi didattici ed è stata implementata anche la consequenzialità tra le varie discipline". “È di pochi mesi fa – conclude il professor Catorci – la notizia che prevede la necessità nel prossimo futuro di ben 12 milioni di esperti nel settore ambientale, tra cui particolare importanza avranno Naturalisti e Biologi ambientali, e noi stiamo facendo la nostra parte per formare professionisti preparati che potranno usufruire di tali opportunità di lavoro”.  La dottoressa Pandolfi ha illustrato il suo elaborato finale dal titolo “Valutazione dell’accumulo e degli effetti tossicologici di microplastiche in embrioni di seppia (Sepia Officinalis)”, che ha visto come relatore (Tutor Unicam) il professor Francesco Palermo e come tutor aziendale il dottor Paolo Cocci, rispondendo alle numerose domande da parte dei membri della Commissione, ed ha ottenuto la votazione di 110/110 e lode.  Il corso di laurea triennale in “Ambiente e Gestione Sostenibile delle Risorse Naturali" propone un approccio multidisciplinare ed integrato a temi di grande attualità ed importanza, quali tutela della biodiversità, economia circolare, transizione ecologica e sviluppo sostenibile. La filosofia del corso è quella di abbinare alla formazione culturale di base una serie di attività di introduzione al mondo del lavoro, mediante corsi tesi ad insegnare il know how pratico di discipline connesse con il monitoraggio della biodiversità, la gestione conservativa degli ecosistemi, la valutazione di impatto ambientale, l’economia circolare ed i processi di analisi e certificazione della sostenibilità dei processi produttivi e dell’uso delle risorse naturali.  Gli studenti potranno svolgere la stage curricolare, propedeutico alla stesura dell'elaborato finale, in aziende, studi professionali, società private che si occupano di ambiente o in aree protette, in modo da entrare in diretto contatto con il mondo del lavoro. Per facilitare l'approccio alla professione ed offrire opportunità di crescita e di valorizzazione delle competenze, gli studenti dal secondo anno possono partecipare a Bandi per Borse di approfondimento attivate su specifici progetti.  Considerata la vastità e complessità delle tematiche, il corso presenta una strutturazione in due curricula: Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali e Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy.

19/07/2023 17:59
Camerino, Sergio Cammariere in concerto alla Rocca Borgesca

Camerino, Sergio Cammariere in concerto alla Rocca Borgesca

Sergio Cammariere fa tappa venerdì 21 luglio a Camerino: il cantautore, accompagnato da Amedeo Ariano alla batteria, Luca Bulgarelli al contrabbasso, Daniele Tittarelli al sax, si esibirà sul palco del Camerino Festival alla Rocca Borgesca (Piazzale della Vittoria, 1).  Un concerto che spazia dalla canzone d’autore al jazz, tra ritmi latini e momenti più intimi del pianista, un'emozione che si rinnova ogni volta con sonorità sempre più raffinate e intense. Una serata unica, per ritrovare il gusto della grande musica e avventurarsi con Cammariere in percorsi di suono senza limiti e senza tempo. In scaletta non mancheranno alcuni tra i brani più amati di Cammariere, considerato tra i migliori musicisti italiani anche per la poliedricità della sua produzione, come "Sorella mia", "Padre della notte", "Tutto quello che un uomo", "Dalla pace del mare lontano", "L’amore non si spiega", "Cantautore piccolino", fino alle nuove canzoni come "Acqua nell’acqua", "I fiori parlano", "E puoi chiamarmi amore", tratte dall’ultimo album "Una sola giornata", prodotto da Giandomenico Ciaramella per Jando Music, Sergio Cammariere per Grandeangelo SRL e Aldo Mercurio, in coproduzione con Parco della Musica Records e distribuito da Egea.   

18/07/2023 16:30
Camerino, ripristinata l'area verde della Fonte di San Venanzio: gli interventi di "Marca APS"

Camerino, ripristinata l'area verde della Fonte di San Venanzio: gli interventi di "Marca APS"

L'associazione "Marca APS", nei mesi scorsi, ha compiuto una serie di azioni volte a migliorare la fruibilità dell’area verde circostante la Chiesa edificata nei pressi della Fonte di San Venanzio, zona di notevole interesse ambientale, storico e sociale.  La chiesa di Sant’Anastasio, edificio religioso costruito nell’area oggetto d’intervento ed ubicato nei pressi del quartiere San Paolo di Camerino, ha mantenuto porzioni risalenti alla costruzione originale del XIII secolo.  È in questo luogo che il martire Venanzio, per dissetare i suoi persecutori, si sarebbe inginocchiato su di una pietra ed avrebbe fatto sgorgare l'acqua dalla Fonte. La pietra è conservata nella cripta della Basilica a lui dedicata. A fianco della Chiesa si trova la piccola casa dell'eremita custode. Alcuni resti, quattro colonnine e tre capitelli, sono conservati nel museo cittadino mentre lì rimane lo stemma della città scolpito su pietra arenaria ed un bassorilievo che ricorda il martirio.  L’associazione "Marca APS", per porre rimedio agli atti vandalici di cui è stata oggetto l’area in passato e rendere maggiormente fruibile l’area, si è adoperata ponendo in essere una serie di interventi. Dopo aver svolto l’attività di sfalcio dell’erba, sono state posizionate delle telecamere a circuito chiuso, connesse alla rete internet e dotate di una memoria continua capace di conservare a distanza le immagini registrate per vari giorni.   È stata ripristinata ed incrementata l'illuminazione, non solo per valorizzare il sito, ma per renderlo sicuro anche di notte. Sono state infine collocate delle panchine, restaurate dai volontari dell’Associazione.  Il tutto è stato reso possibile grazie alla collaborazione del Comune di Camerino, avendo concesso l'uso degli arredi urbani, e dell’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, avendo messo a disposizione il sito.   "Ringraziamo inoltre Zighe Servizi di Diego Serfaustini, per aver contribuito all’installazione dei dispositivi di videosorveglianza, Don Marco Gentilucci, per essersi reso costantemente disponibile, i privati cittadini che hanno contribuito alla sistemazione dell’area e tutti i volontari dell’associazione", concludono in nota.  

15/07/2023 11:34
Successo per gli Open day di Unicam: presentato nuovo corso di laurea in Scienze dei materiali

Successo per gli Open day di Unicam: presentato nuovo corso di laurea in Scienze dei materiali

Hanno preso il via oggi dalla sede di Camerino gli Open Day Unicam, iniziativa di orientamento esclusivamente in presenza per conoscere da vicino l’Ateneo, i corsi di laurea, le strutture e i servizi in tutte le sedi. Domani 14 luglio è in programma l’Open Day nella sede di San Benedetto del Tronto, mentre il 25 luglio nella sede di Ascoli Piceno, il 27 luglio ad essere aperti e visitabili saranno i laboratori a Camerino. Nell’appuntamento di Camerino di oggi 13 luglio le studentesse e gli studenti presenti hanno potuto avere informazioni sui corsi di laurea attivati dalle Scuole di Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie, nonché conoscere tutti i servizi, le agevolazioni e le opportunità messe a disposizione dall’Ateneo. Ad accoglierli in Ateneo il rettore Claudio Pettinari, il prorettore Vicario Graziano Leoni, la Delegata per l’Orientamento Valeria Polzonetti e la direttrice della Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani” Loredana Cappellacci. “Gli open day rappresentano una grande opportunità – ha ribadito il rettore Unicam Claudio Pettinari – per illustrare al meglio l’offerta formativa del nostro Ateneo, un Ateneo vivo e vivace che non si è mai fermato, che da oltre venti anni è al primo posto tra gli Atenei con meno di 10.000 iscritti e da tre anni al primo posto assoluto tra gli atenei italiani nelle classifiche Censis, che le studentesse e gli studenti continuano a scegliere". "Anche per il prossimo anno accademico, inoltre, ci saranno importanti novità nell’offerta formativa, tra tutte il corso di laurea in 'Scienza dei materiali', per porre l’attenzione su tematiche sempre più attuali e richieste dal mondo del lavoro, che sono anche tra i punti di forza e di eccellenza di Unicam”. “Vogliamo dare alle studentesse ed agli studenti – ha sottolineato la professoressa Polzonetti – la possibilità di venire a conoscerci, di prendere informazioni sui corsi di studio, di avere informazioni sulle modalità di immatricolazione e sui servizi e sulle agevolazioni che mettiamo loro a disposizione. Dare quindi alle ragazze ed ai ragazzi e alle loro famiglie l’opportunità di scoprire e di conoscere quello che l’Ateneo offre per il loro futuro, aiutarli a capire qual è il corso di laurea più adatto ai loro interessi e alle loro aspirazioni”. È stato dunque possibile acquisire informazioni utili sui corsi di studi attivati da Unicam, sulle molteplici agevolazioni e borse di studio messe a disposizione dall’Ateneo in particolare per favore gli studenti meritevoli, sui servizi per gli studenti, sulle possibilità di studio all’estero, sulle possibilità di alloggio, sulle attività culturali extracurriculari, sulle competenze trasversali. Nel pomeriggio hanno potuto visitare le strutture, le aule, i laboratori e gli impianti sportivi. Dal 3 luglio all’ 11 agosto e dal 21agosto all'8 settembre presso le sedi Unicam di Camerino, Ascoli Piceno, Matelica e San Benedetto del Tronto è in programma l’iniziativa “Porte aperte in Unicam – estate 2023”, mentre fino al 21 luglio sono in programma i Summer Lab. Consultando il calendario disponibile nel sito orientamento.unicam.it, è possibile prenotare la visita in Unicam: gli studenti interessati potranno così parlare direttamente con i docenti e visitare le strutture dove si svolgono le attività didattiche e di ricerca, le aule, le biblioteche e laboratori, nonché avere maggiori informazioni sui corsi di laurea. Sono quindi molteplici le iniziative per conoscere l’Università di Camerino.   

13/07/2023 16:14
Unicam entra nel metaverso per la nuova campagna di comunicazione

Unicam entra nel metaverso per la nuova campagna di comunicazione

Il rettore Claudio Pettinari ha presentato stamattina la nuova campagna di comunicazione dell’Università di Camerino a pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni all’anno accademico 2023/2024. “La nostra Meta, il tuo uniVerso” è il pay off scelto quest’anno dall’Ateneo camerte, che vede protagonisti ancora una volta, come di consuetudine negli ultimi anni, le studentesse e gli studenti iscritti, che si fanno “testimonial” della loro positiva esperienza, di studio e di vita. Quest’anno sono stati: Noah Bellesi, Francesco Catalini, Federico Di Giandomenico, Sara Longhi, Matteo Ianni, Fabrizia Mancino, Martina Maranci, Veronika Moriconi, Leon Nowak. Un ringraziamento particolare anche alla professoressa Maria Paola Mantovani ed al professor Gianni Sagratini. Tema centrale è stato il metaverso, con l'intento di sottolineare quanto sia importante utilizzare al meglio la tecnologia, ma è necessario avere consapevolezza e non perdere di vista le peculiarità della persona. E proprio nel metaverso si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione, realizzata grazie alla collaborazione con l'associazione PA Social, che ha messo a disposizione i visori VR, alla quale hanno partecipato il rettore Claudio Pettinari, il presidente di PA Social Francesco Di Costanzo, il prorettore vicario Graziano Leoni, Matteo Franza di Meta, i docenti, le studentesse e gli studenti testimonial  “Nei sei anni del mio mandato rettorale – ha sottolineato il rettore Claudio Pettinari – Unicam è cresciuta moltissimo: lo dico con grande soddisfazione e ringrazio per questa tutte le componenti della comunità universitaria che hanno fatto sì che succedesse e che sono gli artefici di tutti i successi ottenuti. Abbiamo attivato sei nuovi corsi di laurea, corsi che formeranno le nuove generazioni in grado di vincere quelle sfide sociali che l'Europa ha indicato". "Dal nuovo anno accademico - ha spiegato -  attiveremo il corso di laurea in “Scienza dei Materiali”, novità nel panorama nazionale, corso con forte caratterizzazione alla innovazione e alla sostenibilità, e rimoduleremo il piano formativo del corso di laurea in “Tecnologie e diagnostica per i beni culturali”, che avrà sede a Camerino. Abbiamo aumentato il numero di borse di studio a disposizione degli studenti più meritevoli e tendiamo al costante miglioramento della qualità dei servizi offerti. Da venti anni le classifiche Censis ci premiamo e da tre anni siamo addirittura primi in Italia, quest’anno con l’eccellente punteggio di 101,7”.  

12/07/2023 18:08
Al Sottocorte Village la prima edizione di "Camerino Cabaret": Gene Gnocchi tra gli ospiti

Al Sottocorte Village la prima edizione di "Camerino Cabaret": Gene Gnocchi tra gli ospiti

Presentata ufficialmente oggi la prima edizione di “Camerino Cabaret”, concorso nazionale per comici che andrà in scena il 27, 28 e 29 luglio al Sottocorte Village (ore 21.15) con ingresso gratuito. Si parte subito con il botto, con la presenza anche di un personaggio del calibro di Gene Gnocchi tra gli importanti ospiti delle tre serate, oltre ai 12 comici emergenti che si sfideranno per conquistare il premio città di Camerino. L’evento, organizzato dal Comune di Camerino in collaborazione con la APS Fontana, Pro Loco Camerino e l’associazione Lido degli Aranci che si è occupata della selezione dei comici in gara e degli ospiti, è affidato alla direzione artistica di Angelo Carestia, artista a 360 gradi. Camerino Cabaret proporrà il meglio che offre il panorama dei comici emergenti, cabarettisti, maghi, e imitatori all’arrembaggio dei nuovi linguaggi della comicità italiana, in una gara di risate, dove cercheranno di convincere una giuria che sarà super critica e preparatissima. Le serate saranno condotte dalla collaudata coppia Marco Moscatelli e Francesca Berrettini. Ogni giorno ci saranno due ospiti davvero di alto livello: la prima serata (giovedì 27 luglio) sarà dedicata alla magia con Rocco Borsalino, noto illusionista e Francesca, importante prestigiatrice. La seconda serata (venerdì 28 luglio) sarà destinata a far sorridere tutta la famiglia con Magico Alivernini e il comico marchigiano Piero Massimo Macchini. Gran finale nella terza serata (sabato 29 luglio) dedicata al cabaret classico con la simpatia di Gianfranco Phino e, come già annunciato, il grande Gene Gnocchi. Non finisce qui: parteciperanno anche il direttore artistico Angelo Carestia con la Markuzzo Band, ospiti fissi inoltre Rocco Gigolò, il “disturbatore” di tutte e tre le serate, e la cantante marchigiana Eva. Non mancheranno pure ospiti a sorpresa. Per quanto riguarda il concorso, in gara 12 artisti selezionati: si esibiranno in 6 nella prima serata e gli altri 6 nella seconda. I 3 che passeranno il turno giovedì e venerdì andranno poi in scena nella finalissima del sabato che deciderà il vincitore. I comici in gara sono: il 27 luglio Francesco Porcu (Cagliari), Lady Serena (Roma), Mauro Lazzarin (Padova), Celani Giovanni (Roma), Ivan Natali (Roma), Mauro Busti (Perugia); il 28 luglio Zagor Borghesi (Ravenna), M&M duo (Cesena), Carlo Albertin (Bologna), Mirko Eleonora (Macerata), Pino Montiroli (Pesaro), Luca Proietti (Roma). “L’amministrazione ha voluto organizzare uno dei tanti eventi che quest’estate saranno realizzati e che va a completare ulteriormente il cartellone - dice il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - Abbiamo ideato questo concorso per comici, una iniziativa fresca e leggera per portare allegria e spensieratezza. È stato fatto un ottimo lavoro nella scelta dei 12 comici, con nomi importanti. Vogliamo iniziare un percorso che duri nel tempo, una prima tappa di una lunga serie”. “Si tratta di un evento che abbiamo deciso di realizzare per allargare la nostra proposta estiva - dichiara l’assessore al Turismo di Camerino, Silvia Piscini - c’è infatti un cartellone pieno di eventi per tutte le fasce di età e tipologie. La prima edizione di Camerino Cabaret sarà l’esordio di una lunga serie, si terrà al Sottocorte Village perché abbiamo ritenuto sia il luogo più adatto per questa iniziativa, speriamo venga sposata dalla città e dal territorio”. Il direttore artistico Angelo Carestia spiega lo spirito di Camerino Cabaret: “La gara coinvolge comici che provengono da ogni parte d’Italia, vari linguaggi di comicità e ridere per tutti i gusti che si contenderanno il premio Città di Camerino. Gli ospiti sono stati concordati insieme alla collaborazione dell’Associazione Lido degli Aranci che ringrazio”.

12/07/2023 17:33
Camerino, da Beethoven a Santana: successo per il concerto dei 115 allievi di "Tutto Musica"

Camerino, da Beethoven a Santana: successo per il concerto dei 115 allievi di "Tutto Musica"

"Si è concluso con un concerto finale sabato 8 luglio presso la stupenda cornice dell’Accademia della musica Franco Corelli, lo stage “Tutto Musica” giunto alla sua 22esima edizione. Gli allievi di questa sempre più riconosciuta scuola estiva hanno allietato con brani da Beethoven a Santana e un canto finale. Sono stati 115 gli allievi, da San Benedetto del Tronto fino a Fano a coprire tutta la regione ma anche da luoghi come la vicina Umbria, che in questi 6 giorni hanno potuto perfezionare e imparare a suonare il proprio strumento e a fare “bella musica” come la ha definita il maestro Vincenzo Correnti, direttore dello stage. Ben 20 gli insegnanti dalle Marche ma anche da Bologna che dagli strumenti fino alle percussioni passando per i fiati hanno con professionalità aiutato tante allieve e allievi.  A fare i saluti l’assessore alla cultura di Camerino, Antonella Nalli, molto soddisfatta e felice di vedere tanti giovani «contenti di stare insieme con la musica per imparare. Grazie all’Istituto musicale Nelio Biondi, al maestro Correnti alla Andrea Bocelli Foundation e ovviamente a questi bravi musicisti». Oltre al comune i ringraziamenti per l’organizzazione sono andati all’Università di Camerino, sempre alla fondazione ABF e alla Provincia di Macerata di cui era presente la Consigliera di parità Debora Pantana che dichiara:  «La scuola dell’Istituto Nelio Biondi a Camerino è un’eccellenza del nostro territorio». La commozione finale degli studenti e dei maestri, nonché delle famiglie, corona il tutto. Altri ringraziamenti vanno a Regione Marche, Siae, Arcidiocesi Camerino – San Severino, Banca dei Sibillini e Contram spa".    

11/07/2023 16:13
Phoenix Festival 2023, un quinta edizione super con Coma Cose e Bnkr44

Phoenix Festival 2023, un quinta edizione super con Coma Cose e Bnkr44

Una quinta edizione che rappresenta un primo piccolo anniversario per il Phoenix Festival, che nell’edizione 2023 si presenta con i Coma Cose, giovedì 13 luglio, e con tanti altri artisti locali, nazionali ed emergenti. Sabato 15 l'appuntamento è con i Bnkr44, la nuova scoperta giovanile della musica italiana. Sono ben 5 candeline per il Phoenix Festival che da scommessa è diventato uno degli eventi musicali per giovani e tanti appassionati di ogni età tra i più conosciuti del territorio. Cibo e bevande con il ristoro sempre aperto e quest’anno ben tre saranno le serate con la prima per cui c’è tanta attesa. Giovedì sera saranno infatti ospiti saranno i Coma Cose. Duo di cantanti e musicisti che dalla scena indie degli ultimi anni si sono affermati anche al festival di Sanremo qualche anno fa con la bellissima "Fiamme negli occhi", mentre quest’anno sul palco dell’Ariston con "L’Addio" hanno vinto il Premio Lunezia per il valore musicale-letterario. Oltre a queste le hit "Mancarsi", la nuova "Agosto morsica" e tante altre. L’apertura dei cancelli alle 19:30, mentre gli artisti d’apertura cominceranno alle 20:30 e a seguire i Coma Cose. Nel post concerto Dj Silvio e i The Brands intratterranno chi ha ancora voglia di ballare. Venerdì 14 invece una serata ad ingresso gratuito, "University Night", dedicata a tutti gli universitari ma aperta a famiglie e bambini per vivere il bel clima di un festival con oltre 6 artisti da tutta la regione e da quelle vicine. Tra di loro i mitici Capabrò. Si chiude il Phoenix Festival 2023 sabato 15 luglio con i Bnkr44 (pronuncia Bunker44), la nuova rivelazione italiana tra l’indie pop e il rap-rock, anche loro quest’anno a Sanremo con Sethu dove hanno portato in duetto la storica "Charlie fa surf" dei Baustelle, mentre ora si stanno facendo largo con l’album "Fuoristrada". "Ringraziamo moltissimo Musicamdo e il presidente Daniele Massimi per tutta la collaborazione. Con loro l’Università di Camerino che dalla prima edizione del 2019 con il rettore Claudio Pettinari e l’Area comunicazione e organi ha sempre creduto in noi contribuendo a tutta la realizzazione - dichirara il presidente di Panta Rei, Marco Belardinelli -. Così come un grazie sentito va al comune di Camerino, ai suoi operai, uffici tecnici, al sindaco Lucarelli e all’amministrazione che credono in questo evento. In ultimo alla Pro loco di Camerino amici e appassionati del territorio".  

11/07/2023 14:20
Accordo tra Università di Camerino e Federfarma Marche Servizi: c'è la firma

Accordo tra Università di Camerino e Federfarma Marche Servizi: c'è la firma

Un importante accordo quadro è stato sottoscritto dall'Università di Camerino con Federfarma Marche Servizi, società benefit creata dal sistema Federfarma Marche che tra l’altro svolge attività di formazione ed aggiornamento professionale ed è accreditato come struttura formativa presso la Regione Marche . L'intesa ha lo scopo di valorizzare la formazione e l’aggiornamento professionale del sistema delle farmacie marchigiane, grazie alla collaborazione con lo storico ateneo camerte, che è da sempre proiettato a sviluppare il proprio ruolo attivo di trasferimento di conoscenze e competenze, mettendo a disposizione know how, innovazione e ricerca anche in ambito formativo. Referente della collaborazione, per Unicam, è il direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute dell’Università di Camerino Gianni Sagratini: "Il nostro Ateneo, attraverso le sue cinque Scuole, da sempre contribuisce all’aggiornamento e al perfezionamento delle conoscenze trasferite ai propri laureati, anche con formazione mirata nel post laurea. La Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute non si sottrae certamente alle nuove sfide che la formazione continua propone, mettendo a disposizione competenze e docenti, anche tramite accordi e collaborazioni con strutture formative e ordini professionali".  "Grande la soddisfazione da parte del sistema Federfarma Marche per questa intesa, che giunge in  un momento in cui la farmacia sta proiettandosi verso nuove sfide che nelle Marche si esprimono con la sperimentazione della farmacia dei servizi" sottolineano il presidente di Federfarma Marche Andrea Avitabile e Marco Meconi, responsabile della società di servizi del sistema Federfarma Marche, che pongono poi l'accento sul fatto che “all’Università di Camerino e alla Scuola di Scienze del Farmaco abbiamo chiesto collaborazione per aiutare le farmacie a vivere in modo positivo questa evoluzione, creando nuova occupazione e fattive opportunità di sviluppo". L'obiettivo comune dell’accordo quadro è quello di individuare iniziative formative e di aggiornamento professionale da realizzare congiuntamente; volontà comune è instaurare una generale collaborazione di carattere continuativo che copra uno spettro temporale pluriennale, per lo svolgimento di programmi di interesse comune e per regolamentare gli aspetti generali delle future attività di ricerca e sviluppo, di studio e formazione di comune interesse.

10/07/2023 19:10
Classifiche Censis, Unicam da record: è primo fra tutti gli atenei per il terzo anno di fila

Classifiche Censis, Unicam da record: è primo fra tutti gli atenei per il terzo anno di fila

L'Università di Camerino ancora da record nelle classifiche Censis: non solo mantiene per il 20mo anno consecutivo la prima posizione tra gli atenei fino a 10.0000 iscritti, ma raggiunge il risultato straordinario del punteggio assoluto di 101,7 e si conferma per il terzo anno prima tra tutti gli atenei italiani, compresi i Politecnici.  L’Unicam è dunque prima in assoluto tra tutti gli atenei sia statali che privati, nonché tra gli atenei marchigiani; il risultato ottenuto conferma ancora una volta il forte impegno nel mantenere sempre elevata, nonché migliorandosi, la qualità dei servizi e mantenendo ottimi standard della didattica offerta agli studenti. La media ottenuta da Unicam è il risultato delle valutazioni ricevute per i servizi, le borse di studio, le strutture, la comunicazione ed i servizi digitali, l’internazionalizzazione e l’occupabilità, che hanno contribuito a far registrare un aumento dei punteggi rispetto allo scorso anno. Importante il punteggio massimo di 110 per i servizi così come bellissima è la conferma per le attività di comunicazione, segno dell’attenzione che l’Ateneo riserva anche a questo settore, in particolare per la comunicazione multimediale (account social ufficiali e siti web), fondamentale per il dialogo con gli studenti e con gli stakeholder tutti: Unicam ha infatti mantenuto il punteggio massimo di 110. “Il punteggio ottenuto quest’anno – sottolinea il rettore Claudio Pettinari – va oltre ogni più rosea aspettativa: abbiamo infatti raggiunto il punteggio di 101,7, aumentando di due punti rispetto allo scorso quando avevamo già raggiunto un risultato straordinario, e siamo l'unico Ateneo italiano che supera i cento punti. Abbiamo confermato la posizione che ci vede primi tra le Università fino a diecimila iscritti, ormai da vent'anni, ma per il terzo anno consecutivo siamo primi assoluti tra tutti gli Atenei, al top in Italia per servizi e comunicazione, in crescita per strutture e internazionalizzazione”. “Con grande soddisfazione – prosegue il rettore – dedico anche quest’anno questo importante successo non solo alle nostre studentesse e  ai nostri studenti, che ci scelgono, con la consapevolezza di trovare servizi ed opportunità per la loro formazione e crescita, ma anche a tutta la comunità universitaria, perché abbiamo dimostrato, ancora una volta, che i risultati si ottengono con serietà, impegno, lavoro e dedizione. Sappiamo, infatti, quanto le classifiche Censis impattino su studenti e famiglie nella scelta dei percorsi universitari”. “Era fondamentale non solo mantenere le posizioni degli anni scorsi ma migliorarsi ancora: ci eravamo dati questo obiettivo ed abbiamo lavorato per raggiungerlo, insieme. A tutte ed a tutti va il mio più grande ringraziamento”.

10/07/2023 13:31
Patrimonio e sostenibilità al centro del convegno promosso da Unicam

Patrimonio e sostenibilità al centro del convegno promosso da Unicam

"Vincere le sfide di un patrimonio in transizione" è il tema della tre giorni, dal 6 all'8 luglio, di studi e approfondimenti organizzata dall'Università di Camerino in collaborazione con il Codau-Convegno dei Direttori generali delle Amministrazioni Universitarie, rivolta in particolar modo ai tecnici e agli operatori che, negli Atenei, lavorano negli ambiti del patrimonio, dell’edilizia e della sostenibilità, che sono giunti a Camerino in rappresentanza di un ampio numero di università italiane, così come ai liberi professionisti quali architetti ed ingegneri. I lavori sono stati aperti nella mattinata di oggi, dai saluti del prorettore vicario Unicam Graziano Leoni, del direttore generale Unicam e coordinatore del Gruppo Star del Codau Andrea Braschi e del presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli. Presenti il senatore Guido Castelli, commissario straordinario per la ricostruzione sisma 2016, che ha trattato il tema della ricostruzione come motore per un nuovo sviluppo e il professor Francesco Ubertini, presidente del Cineca, che ha illustrato ruolo di Cineca nello sviluppo degli Atenei. "Dopo il successo dello scorso anno, abbiamo voluto organizzare un nuovo appuntamento nel nostro Ateneo – ha sottolineato il direttore generale Unicam Andrea Braschi – e sono molto soddisfatto per la partecipazione numerosa di colleghe e colleghi di molte università italiane, importante segnale di condivisione degli obiettivi. In questi giorni ci confrontiamo sulla gestione del patrimonio immobiliare, alla luce di tutte le fragilità che hanno i nostri territori, per comprendere quali possano essere le opportunità, gli strumenti in grado di aiutarci nel prossimo futuro, per capire come affrontare le sfide nel modo migliore e più performante possibile viste le grandi risorse di cui la gestione del patrimonio immobiliare necessita in tutte le amministrazioni pubbliche". "La filosofia con cui cerchiamo di interpretare questa fase della ricostruzione – ha affermato il senatore Castelli – è quella di superare il quadro teorico e passare finalmente all’avvio dei cantieri. Per questo abbiamo da subito impostato un rapporto di sussidiarietà con gli attori della ricostruzione, in primis i professionisti, per garantire delle tempistiche celeri nonostante e l’imponente carico di lavoro connesso alla ricostruzione di decine di migliaia di edifici". "Il nostro compito non è solo ricostruire - ha aggiunto Castelli - ma agganciare alla ricostruzione le più recenti conquiste della tecnologia per migliorare la sicurezza, e per rispondere fin da oggi alle sfide della transizione digitale ed energetica. Sono tutti temi ed esperienze maturate nei territori che dobbiamo offrire al Parlamento. Nelle prossime settimane le Camere affronteranno la questione con il Dl Ricostruzione: un’occasione importante per tutto il Paese di dotarsi di un quadro normativo che fino ad oggi è mancato e che è invece fondamentale per superare le emergenze". "La ricostruzione tra memoria e rigenerazione" e "The green transition between sustainable experiences and projects" sono stati i temi delle sessioni della giornata del 7 luglio, mentre nella mattinata di sabato 8 luglio si parlerà di "Procurement e Sostenibilità: uno sguardo al futuro". Tra i relatori intervenuti, il dott. Enrico Periti, Segretario Generale della Scuola Normale di Pisa, l’arch. Elena Speranza del Dipartimento Protezione Civile, il dott. Gavin Scott, Head of Sustainability dell’Università di Nottingham. Le conclusioni dei lavori saranno a cura del Rettore Unicam Claudio Pettinari.  

07/07/2023 16:40
Delegazione Unicam vola in Turchia per collaborazioni scientifiche

Delegazione Unicam vola in Turchia per collaborazioni scientifiche

Il rettore della Science and Tecnology University (ATU) di Adana in Turchia, professor Mehmet Mehmet Tümay, ha accolto nei giorni scorsi il gruppo di ricerca di Unicam costituito dai professori Emanuele Tondi, Stefano Mazzoli e Andrea Dall'Asta insieme ai ricercatori Fabio Micozzi, Flavio Stimilli e Tiziano Volatili e il dottorando Giorgio Valentini, un team interdisciplinare, rappresentato da geologi, ingegneri ed esperti di pianificazione e gestione delle emergenze afferenti alle scuole Unicam di Scienze e Tecnologie e Architettura e Design, che ha l'obiettivo di promuovere ricerche nel campo della valutazione della pericolosità sismica e riduzione dei rischi associati. "L'area epicentrale dei violenti terremoti che hanno colpito la Turchia orientale lo scorso febbraio- ha affermato il professor Emanuele Tondi, coordinatore del gruppo – rappresenta un caso di studio estremamente importante per comprendere sempre meglio questo fenomeno naturale e l'impatto sul costruito. Conoscere per prevenire sono due termini imprescindibili e propedeutici".   La missione di ricerca, coadiuvata dai colleghi turchi professoressa Bilge Aksay, professor Ahmet Beycioglu, and Murat Alkaya, si svolgerà in una vasta area della Turchia sud-orientale tra Antiochia e Malatya. La collaborazione tra Unicam e Atu si colloca nell'ambito delle attività di KreativEU, una rete di università europee che ha come obiettivo l'istituzione di una università europea sulla valorizzazione e protezione del patrimonio culturale.      

06/07/2023 16:44
A Camerino la "Festa della Scintilla": partono le celebrazioni per i 500 anni dei Frati Cappuccini

A Camerino la "Festa della Scintilla": partono le celebrazioni per i 500 anni dei Frati Cappuccini

Camerino ha ospitato nei giorni scorsi (1-2-3 luglio), presso il Convento dei Frati Minori Cappuccini di Renacavata, la "Festa della Scintilla" ovvero il primo appuntamento di un percorso quinquennale (2023-2028) per celebrare i 500 anni fondazione dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, avvenuta il 3 luglio 1528 con bolla papale Religionis zelus. Dal 2023 al 2028, infatti, si snoderà il programma di "Marche, Culla dei Cappuccini", svolgendosi in luoghi significativi della regione con l’obiettivo di fare conoscere la storia, i tesori e l’eredità spirituale che l’Ordine ha seminato nella terra che lo ha visto nascere. Un evento che ha animato e illuminato per tre giorni Camerino con visite guidate, spettacoli, passeggiate nella natura, incontri. "Per la nostra città è stato un onore poter ospitare la prima tappa di un evento importante come la celebrazione quinquennale dei 500 anni dalla fondazione dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini – commenta il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – Sono stati tre giorni coinvolgenti, ricchi di momenti significativi tra spiritualità e natura". "Grazie a tutte le associazioni e a tutti coloro che si sono impegnati nella realizzazione di questa iniziativa ma in particolare voglio esprimere un grande ringraziamento a tutti i frati Cappuccini e a Fra’ Sergio Lorenzini, il ministro provinciale delle Marche dei Frati Minori Cappuccini, per aver acceso proprio da Camerino la 'Scintilla' che ha iniziato il lungo e intenso cammino di celebrazioni fino al 2028", conclude Lucarelli.  

06/07/2023 13:10
Camerino, Lucarelli: "Grazie a Castelli e alla Regione soluzioni per centro storico e Vallicelle"

Camerino, Lucarelli: "Grazie a Castelli e alla Regione soluzioni per centro storico e Vallicelle"

"Oggi per Camerino inizia una nuova fase, quella dell’operatività. E questa non può che passare per la ricostruzione del centro storico". Lo ha dichiarato il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, durante la conferenza stampa che si è svolta in Comune a margine dell’incontro operativo con il commissario straordinario alla riparazione e ricostruzione Guido Castelli, il direttore dell’Usr Marche Marco Trovarelli, il nuovo dirigente tecnico della struttura commissariale Andrea Crocioni e, in collegamento, il vicepresidente del Consiglio Regionale delle Marche Gianluca Pasqui. "La ricostruzione, come ci ricorda sempre il Commissario Castelli e come ho detto fin dall’inizio del mandato di questa amministrazione, per funzionare deve avere due caratteristiche: celerità e programmazione - ha detto Lucarelli -. Avevamo bisogno di un’Ordinanza che definisse quest’ultimo principio in quanto, come ha spiegato anche Trovarelli, Camerino presenta una situazione del tutto peculiare nello scenario del Centro Italia. Allo stesso tempo vogliamo garantire l’equità del diritto a ricostruire la propria abitazione". "Per questo sarà redatto un programma di cantierizzazione del centro storico, con scadenze articolate a fasce. Questa attività non impedirà ai proprietari di procedere comunque con la cantierizzazione privata e lavoreremo, ove possibile, per consentire una adeguata vivibilità - ha aggiunto il primo cittadino -. Un ottimo risultato dovuto al lavoro di squadra con la Struttura commissariale, l’Usr e la Regione. Ancora una volta la Regione Marche dimostra una vicinanza particolare alla città di Camerino, fatta di atti concreti. Anche il presidente Francesco Acquaroli, in questi mesi complessi, non ha mai fatto mancare la sua costante presenza”. Sempre nel centro storico è stato definito il primo passo per la ricostruzione dell’Hotel Roma, che ospita l’albergo e il cinema teatro Ugo Betti. Un edificio di particolare complessità sotto il profilo amministrativo, essendo di proprietà in parte pubblica e in parte privata. L’hotel è anche di particolare valore storico, perché sorge sui resti della chiesa di Sant’Angelo e su strutture ancora più antiche. Per questo è stato stabilito di procedere alla demolizione con indagine archeologica. Gli esiti dell’indagine chiariranno i futuri step della ricostruzione dell’edificio. Sul tavolo di lavoro anche la soluzione per la ricostruzione del quartiere Vallicelle, il più popoloso pre-sisma, che prevede l’interramento dell’elettrodotto di Terna che fino a oggi ha impedito l’avvio dei lavori per motivi sanitari. I proprietari e i loro tecnici saranno in grado di proseguire con le progettazioni e si è stabilito che gli interventi di ricostruzione potranno avvenire nelle more della tempistica necessaria per l’interramento. Il Commissario Castelli ha ricordato "l’impegnativo lavoro di concerto tra tutti gli attori della ricostruzione per arrivare a sciogliere questi nodi che fino ad ora hanno bloccato l’avvio dei lavori nel centro storico, e non solo, di Camerino. Entro luglio porteremo in Cabina l’Ordinanza che regolerà in modo chiaro procedure, regole e risorse per proseguire. Questa è e deve essere la stagione dell’attuazione, e non lasceremo che i problemi restino fermi sulle nostre scrivanie ma siamo ogni giorno nei territori per risolverli". "Camerino, mentre si prepara a passare dalle norme ai cantieri, si è anche aggiudicata un importante finanziamento dei bandi del Piano nazionale complementare sisma, il programma NextAppennino, relativo alle Comunità energetiche rinnovabili. Un progetto che muoverà 19 milioni complessivi di investimenti, con 153 impianti di produzione di energia che coinvolgono anche i comuni di Muccia, Serravalle, Castelraimondo e Gagliole. Si tratta di uno strumento che contribuisce ad affrontare e a dare risposte rispetto a una delle sfide determinate dal vivere nell’entroterra: i costi dell’energia. Camerino torna così a essere guida di un’area molto più ampia, nel segno della sua importante e pregevole storia", ha concluso Castelli .  

05/07/2023 18:40
Università di Camerino, il rettore Pettinari nominato membro del Joint Steering Committe Italia-Serbia

Università di Camerino, il rettore Pettinari nominato membro del Joint Steering Committe Italia-Serbia

Ancora un prestigioso riconoscimento per l’Università di Camerino. Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha infatti nominato il rettore Unicam Claudio Pettinari, quale rappresentante del sistema universitario italiano all’interno del Joint Steering Committee (JSC), istituito nell’ambito del Memorandum of Understanding finalizzato a rafforzare la cooperazione tra l’Italia e la Serbia nell’ambito della ricerca e dell’innovazione attraverso la promozione di progetti di ricerca e percorsi di mobilità per i ricercatori. Il Memorandum of Understanding è stato siglato dal Ministero dell’Università e della Ricerca della Repubblica italiana, da un lato, e il Ministero della Scienza, dello Sviluppo Tecnologico e dell’Innovazione della Repubblica di Serbia ed il Ministero dell’Istruzione della Repubblica di Serbia, dall’altro, e prevede attività di cooperazione in ambito formazione superiore, ricerca ed innovazione. "Si tratta di una nomina – sottolinea il rettore Pettinari – che riempie d’orgoglio sia il sottoscritto che l’intera comunità universitaria perché conferma ancora una volta la stima nei confronti dell’Università di Camerino riconoscendone anche le competenze e la qualità della ricerca. In qualità di componente della Giunta Crui, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, con l’incarico di coordinare la Commissione Ricerca, mi farò portavoce delle competenze che il nostro sistema universitario può mettere a disposizione per una proficua collaborazione". Insieme al rettore Pettinari, sono stati nominati componenti del Joint Steering Committee, che prevede tre membri italiani e tre serbi, anche il profesoor Antonio Zoccoli, presidente della Consulta dei Presidenti degli Enti pubblici di Ricerca (Conper) e la dottoressa Marica Nobile, responsabile Relazioni Istituzionali e Affari Pubblici dello Human Technopole.        

05/07/2023 17:19
Camerino, Sborgia non ci sta: "Corsi pensi meno alle polemiche". E Carancini annuncia interrogazione

Camerino, Sborgia non ci sta: "Corsi pensi meno alle polemiche". E Carancini annuncia interrogazione

"Vorrei solo ricordare alla dottoressa Corsi che è compito dei rappresentanti dei cittadini, occuparsi delle problematiche che vivono le loro comunità e tentare di risolvere i tanti problemi che la situazione attuale presenta". È quanto dichiara, in una nota, il consigliere Sandro Sborgia, capogruppo di 'Camerino Ripartiamo', nel replicare a quanto affermato dal direttore generale dell'Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata, Daniela Corsi, che aveva bollato le sue critiche come "esigenze di visibilità politica".  "Quale sia lo stato del servizio ospedaliero della regione Marche, della provincia di Macerata e segnatamente dell’ospedale di Camerino è sotto gli occhi di tutti - spiega Sborgia -. Basterebbe ogni tanto fare un giro per i reparti e parlare con il personale sanitario (dai medici al personale infermieristico, agli operatori socio sanitari) per rendersene conto". "Persino ieri, risultava che al servizio cassa del nosocomio camerte, mancavano operatori al punto che le persone in fila hanno dovuto attendere un’ora per la semplice apposizione di un timbro. Sono due danni che la comunità camerte chiede, senza alcun esito, alla dottoressa Corsi una risposta riguardo le cause che hanno determinato prepensionamenti e abbandoni da parte di medici in servizio in alcuni reparti dell’Ospedale (Cardiologia e Ortopedia)", puntualizza l'ex sindaco camerte. "Sono mesi che il comitato in difesa dell’ospedale di Camerino aspetta di incontrare la dottoressa senza ricevere alcuna risposta - prosegue -. Per non parlare della vicenda dell’ormai ex primario della cardiologia di Camerino, dottor Alfredo Mazza, della quale, a breve, conosceremo gli esiti ma che ha obiettivamente dell’incredibile; un fatto più unico che raro e di cui la dottoressa Corsi non ha finora offerto una spiegazione circa le ragioni che l’hanno determinata a nemmeno concedere una proroga al citato professionista". "Riguardo l’apertura del 'Centro Dialisi Assistenza Limitata' vorrei semplicemente ricordare alla direttrice che non si tratta di un suo atto di benevolenza né di una iniziativa nata dalla necessità di venire incontro alle esigenze dei malati dell’entroterra perché, se così fosse stato, certamente non si sarebbe dovuto attendere la demolizione dell’Ospedale di Tolentino per l’apertura di quel servizio", chiarisce il consigliere. "Pertanto non si illudano la Corsi né tantomeno i suoi referenti politici che la semplice ricollocazione di un servizio ambulatoriale con tanto di cerimonia e taglio di nastri sia sufficiente a nascondere alla popolazione marchigiana le gravi carenze di gestione che quotidianamente si registrano e la grave situazione che vive attualmente il sistema sanitario regionale, incapace di dare risposte adeguate a tutelare la salute dei cittadini. Consiglio, quindi, alla direttrice Corsi di badare meno alle polemiche e concentrarsi di più nell’impiegare il suo tempo nel trovare soluzioni che vadano nel senso di reclutare medici e garantire una migliore funzionalità dei reparti", conclude Sborgia. "Colpisce l’arroganza con la quale il direttore generale dell'Ast risponde con una nota pubblica al consigliere comunale della città ducale Sandro Sborgia sui dubbi e i chiarimenti che lo stesso aveva sollevato, esclusivamente diretti a capire in maniera trasparente cosa fosse successo di così grave per arrivare alla decisione di 'licenziare' un primario nominato solo pochi mesi prima e scelto a seguito di un ordinario concorso pubblico". Così interviene sul tema anche il consigliere regionale del gruppo assembleare del Partito Democratico, Romano Carancini.  "La dottoressa Daniela Corsi, da dipendente del Servizio Sanitario Regionale, vìola gravemente il suo esclusivo dovere di rispondere in linea tecnica, senza sconfinare nel giudizio politico addirittura espresso contro un rappresentante delle istituzioni", aggiunge Carancini. E sulla mancata conferma del dottor Alfredo Mazza alla guida dell'Unità Operativa Complessa di Cardiologia: "Le voci che si rincorrono sarebbero di una motivazione 'finta', priva di una seria responsabilità reale imputabile al dottor Mazza. Non sappiamo se sia così perché il direttore generale della Ast 3 - azienda pubblica - non ha sentito il dovere di spiegare i motivi della mancata conferma del primario di Cardiologia alla comunità maceratese e in particolare ai cittadini di Camerino". "Daniela Corsi, coperta dalla politica, non può pensare che la sanità pubblica sia casa sua tanto da sentirsi legittimata a non rendicontare le sue scelte fatte con i soldi dei cittadini - chiosa durissimo Carancini -. Del clima pessimo instaurato, oramai da anni, prima in Area Vasta e ora in AST lo sanno bene le persone che vi lavorano. E questa vicenda può costituire l’ennesima dimostrazione. Su questo fatto presenterò una specifica interrogazione urgente in Consiglio regionale".      

02/07/2023 12:30
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