Camerino

"Non è stato un suicidio. Vogliamo la verità": drammatico appello dei familiari di Mithun

"Non è stato un suicidio. Vogliamo la verità": drammatico appello dei familiari di Mithun

Non crede che quel nipote acquisito abbia potuto uccidersi. Maurizio Poddine non crede che la morte di Mithun sia stata un suicidio. Razionalizza l’idea e razionalmente la rifiuta. Inaccettabile pensare che un banale incidente d'auto possa indurre un brillante giovane pieno di vita a decidere di farla finita. Non è possibile.Lo zio non sembra intenzionato ad accettare l'ipotesi del primo momento, quella che il 27enne di Treia trovato impiccato ieri pomeriggio a Porto Sant'Elpidio, abbia deciso di togliersi la vita. Anzi, non esclude che qualcuno possa aver ucciso il nipote. "Aiutateci a fare chiarezza sulla morte di Mithun Rossetti": questo l'accorato appello che lancia il signor Maurizio, chiedendo chiarezza e, soprattutto, che chi sa qualcosa esca allo scoperto e racconti tutto. "Vogliono far credere che sia un suicidio ma non è cosi. Ci sono vari elementi e circostanze che a mio parere non sono compatibili con questa tesi. Un ragazzo pieno di vita, in procinto di laurearsi all'Università di Camerino non si sarebbe mai tolto la vita solamente per aver spaccato quattro gomme dell'auto... Da quando è stato lanciato l'allarme per la scomparsa, ho partecipato attivamente alle ricerche e fatto piccole indagini vicino al luogo dove io stesso, purtroppo, ho ritrovato il corpo senza vita di Mithun e secondo alcuni racconti di persone venute a contatto con lui prima del terribile episodio ci sono testimonianze che tutto fanno pensare tranne il suicidio. Non racconto questo per rabbia o altro, ma non si può trarre la conclusione che si sia impiccato perché era ubriaco. Se qualcuno sa o ha visto qualcosa, ci faccia sapere. Mithun non si è suicidato". Parole forti, che lasciano il segno. E che certamente indurranno le autorità inquirenti ad ulteriori accertamenti.Mithun era uscito dalla sua abitazione a Camporota di Treia intorno alle 22 di sabato sera. Alla mamma aveva detto che sarebbe andato in discoteca a Civitanova. La sua auto, una Fiat Panda, è stata trovata intorno alle 5 di domenica mattina a Porto Sant'Elpidio, vicino alla rotatoria del camping Holiday.Qui c'è la testimonianza di un giovane che era in sella al suo scooter e dice di aver visto la Panda sbandare e finire sulla rotatoria. Il ragazzo sarebbe tornato indietro per vedere se la persona all'interno della macchina avesse bisogno di aiuto, ma l'auto era stata già spostata qualche metro più in avanti e lasciata con le quattro frecce accese e le chiavi sul cruscotto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Porto Sant'Elpidio che hanno avvertito la famiglia e da lì sono partite le ricerche di Mithun alle quali ha preso parte anche la Capitaneria di Porto. Nel pomeriggio il corpo senza vita di Mithun è stato trovato in una villa abbandonata vicino alla strada provinciale Faleriense, a poche centinaia di metri da dove il ragazzo aveva lasciato la Panda. Per impiccarsi ha usato un filo dell'impianto elettrico della casa dove è stato rinvenuto il cadavere. Nessun messaggio, nessun biglietto, niente che lasci spiegare cosa sia veramente accaduto. Possibile che Mithun si sia ucciso perchè forse aveva bevuto un bicchiere di troppo e per questo aveva perso il controllo della macchina? Poco. Troppo poco per giustificare la morte di un brillante ventisettenne che stva regalando enormi soddisfazioni alla famiglia che lo aveva adottato. E che adesso chiede la verità.

08/08/2016 09:46
Nuova provincia: ufficializzata una lista di sindaci dell'entroterra capitanata da Pasqui

Nuova provincia: ufficializzata una lista di sindaci dell'entroterra capitanata da Pasqui

"Tredici sindaci, che convergono su un solo nome superando le bandiere e le appartenenze partitiche. Una lista che nasce per rappresentare il territorio in una elezione che, di fatto, avrebbe escluso ancora una volta l’intera zona montana della Provincia di Macerata": a comunicarlo ufficialmente è Alessandro Gentilucci, presidente dell'Unione Montana di Camerino.E’ stata infatti formalizzata questa sera (6 agosto 2016) la lista “Sindaci insieme” che concorrerà alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Macerata del prossimo 28 agosto. "E’ una lista che nasce fuori dalle appartenenze partitiche" dice Gentilucci "e che rappresenta un traguardo storico per il segnale politico che lancia. “Sindaci Insieme” è composta dai primi cittadini di tutti i comuni dell’ex Comunità Montana di Camerino, con una unica esclusione dovuta al limite dei dodici componenti e stabilita attraverso un sorteggio (il sindaco di Ussita, Marco Rinaldi). Una squadra che ha individuato nel sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, il candidato da votare per rappresentare il territorio in seno al Consiglio Provinciale nella consapevolezza che solo insieme si potrà far sentire forte la voce della montagna e lavorare concretamente per uscire da quell’isolamento a cui la politica centrale degli ultimi anni ha costretto i territori più svantaggiati. Le così dette aree interne rappresentano più di un terzo della Provincia di Macerata e l’appello che lanciamo nell’annunciare la nascita di “Sindaci Insieme” è di guardare al nostro progetto per produrre futuro e liberare uguali opportunità per tutti i cittadini della Provincia".Intanto arriva la rinuncia ufficiale del sindaco di Sarnano, Franco Ceregioli, indicato come uno dei papabili all'interno del centrodestra: "Da un paio di giorni circola la notizia di una mia possibile candidatura alla presidenza della Provincia in rappresentanza del centrodestra maceratese. Ringrazio di cuore i Colleghi amministratori che mi hanno indicato per tale importante carica, lo considero un attestato di stima personale ed un riconoscimento del lavoro che stiamo portando avanti nel nostro Comune, ma per correttezza - visto che non è ancora scaduto il termine per la presentazione delle candidature - comunico che non sarò tra i candidati presidenti. Da sette anni ho l'onore di essere il Sindaco della mia bellissima Sarnano e l'impegno che con i Colleghi amministratori comunali quotidianamente portiamo avanti con passione e dedizione non mi consente spazi per altri incarichi. Al Presidente della Provincia che verrà eletto il prossimo 28 agosto, chiunque esso/a sia, va fin d'ora il mio più sincero augurio di buon lavoro, nell'interesse di tutto il territorio provinciale".

06/08/2016 20:47
Classifica italiana dei redditi: Macerata prima in provincia e terza nelle Marche

Classifica italiana dei redditi: Macerata prima in provincia e terza nelle Marche

Cresce nel 2015 il reddito dichiarato al fisco a Macerata città di quasi un punto percentuale, dati fiscali 2014, attestandosi di media a 20.052,20 euro. La città si colloca alla posizione n. 1.175 su gli oltre 8mila Comuni italiani, terzo posto a livello regionale dopo Ancona e Numana. In soli sette Comuni della provincia, si registra una variazione negativa. La media nazionale è di circa 15mila euro.Resa nota nella giornata di oggi la graduatoria dei redditi dichiarati al fisco italiano nell'anno 2014. A stilare la classica il Sole 24 Ore. Tutto sommato, Macerata e provincia si difendono.Nel derby fra le città capoluogo delle Marche svetta Ancona che si colloca alla 613° posizione complessiva con i suoi 21.298,89 euro di media dichiarati al fisco italiano (+0,7%), segue per l'appunto Macerata posizione n. 1.175, redditi medi dichiarati pari a 20.052,20 (+0,9%); Pesaro: 1347° in classifica con 19.793,47 euro (+0,4), mentre Urbino 2.276° in classica con 18.652,16 (+1,3%); Ascoli Piceno che occupa la posizione n. 2.219 con 18.720,00 euro dichiarati di media (+0,6%), chiude Fermo 3.521° in graduatoria (superata anche da Porto San Giorgio) 17.244,37 di euro medi dichiarati (2%). Tutti, comunque, si attestano sopra la media nazionale.Passando in disamina la graduatoria, solo per quel che riguarda Macerata e provincia, si nota come siano solo sette i Comuni con variazioni negative rispetto al 2013. Tonfo ad Acquacanina: posizione n. 6.521, 13.001,56 euro di reddito medio dichiarato, ben l'8,7% in meno; seguita da Fiordimonte: posizione n. 5.914, reddito pari a 13.995,27, - 2,7%; Monte Cavallo: posizione n. 6.340, reddito pari a 13.304,97, -1,9%; Porto Recanati: posizione n. 3.402, reddito pari a 17.377,31, -1,8%; Camporotondo del Fiastrone: posizione n. 5.384, reddito medio pari a 14.867,57, -1%; Fiuminata: posizione in classifica n. 4.617, reddito medio pari a 15.929,00 euro, -0,3%; Camerino: posizione n. 1.284, reddito medio pari a 19.895,18, -0,1%),che comunque risulta essere il secondo comune più ricco in Provincia.I comuni in cui, invece, con la crescita di reddito medio dichiarato maggiore per l'anno 2014, sono: Bolognola, posizione n. 5.796, reddito medio pari a 14.179,71, un balzo dell'8,2%; Fiastra, posizione n. 5606, reddito medio pari a 14.506,92, +6,3%; i tre comuni di Appignano, Serrapetrona e Monte San Martino con crescite intorno ai 5 punti percentuali.C'è anche un comune, precisamente quello di Visso, dove non si è registrata alcuna variazione percentuale di reddito dal 2013 al 2014: posizione in graduatoria la n. 5.111, con un reddito medio pari a 15.274,17.Un ultimo dato da rimarcare è la top ten provinciale: Macerata e Camerino, prima e seconda, si attestano entro i 2mila comuni italiani più ricchi; Sefro e Civitanova Marche, 3° e 4° in Provincia, occupano rispettivamente le posizioni n. 2534 e n. 2.981, con redditi pari a 18.331,81 (+4%) e 17.822,94 (+2,4%); Recanati: posizione n. 3.001, reddito medio pari a 17.812, 99, +1,3%; Porto Recanati; Pioraco: posizione n. 3.537, redditi medi pari a 17.223,46, +2,7%; Tolentino: posizione n. 3.853, redditi medi pari a 16.859,59, +1,7%; Castelraimondo: posizione n. 3.884, redditi medi pari a 16.817,92, +1,5%; Muccia: posizione n. 3.943, con redditi medi pari a 16.755,23, + 1%, con quest'ultima che è incalzata da vicinissimo da Matelica, undicesima, ma pronta al sorpasso: posizione n. 3.943, con redditi medi pari a 16.738,93, +1,4%.La graduatoria italiana, regionale e provinciale, può essere consultata sul sito de Il Sole 24 ore.

04/08/2016 12:01
Arrivano 24 immigrati a Camerino: protestano i residenti

Arrivano 24 immigrati a Camerino: protestano i residenti

È previsto, per oggi, l’arrivo di 24 immigrati, richiedenti asilo, a Camerino. Essi verranno accolti nel palazzo Palombi (ex scuola) in quattro appartamenti, sito a San Luca ( località San Michele) vicino all’ex ufficio postale.In questa piccola frazione vivono circa 10 famiglie e alla notizia dell’arrivo degli stranieri si sono allarmati, hanno cercato di indagare su chi avesse dato il permesso per protestare. Il sindaco di Camerino, Gainluca Pasqui, in conferenza stampa ha confermato la notizia e ha mostrato la circolare della Prefettura di Macerata in cui questa si assume la responsabilità dell’agibilità e l’idoneità della struttura, senza che ci sia stato il sopraluogo della Asur e dell'ufficio tecnico. Il primo cittadino camerte ha dichiarato la vicinanza alla cittadinanza.Di fronte all’impossibilità di opporsi i cittadini si sono sentiti abbandonati e hanno paura di affrontare la situazione che si verrà a creare, poiché gli stranieri ,“stipati” in questo palazzo circondato da una recinzione e con un guardiano a vigilare, sembrano più dei prigionieri che gente che fugge dalla guerra.L’unica possibilità di far sentire la loro voce è quello di utilizzare i mezzi di comunicazione, ma soprattutto hanno intenzione di vigilare con le proprie forze e chiamare costantemente i carabinieri ad ogni piccolo movimento sospetto.

03/08/2016 14:26
Niente benedizione all'inagurazione della superstrada: l'amarezza del vescovo di Foligno

Niente benedizione all'inagurazione della superstrada: l'amarezza del vescovo di Foligno

Forse in pochi se ne saranno accorti presi dal momento storico che stavano vivendo, ma l’apertura della SS77 è stata diversa dalle altre inaugurazioni, non solo di strade, ma anche di attività commerciali o industriali. La cerimonia, per quella che sembra sia stata una scelta della presidenza del consiglio, è stata totalmente laica, senza benedizione religiosa.Il vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi, ha rilasciato un’intervista a “Radio Gente Umbra” (emittente della diocesi) raccontando che la sera antecedente al grande evento ha ricevuto la comunicazione dall’Anas che la mattina successiva non ci sarebbe stato il rito cristiano previsto invece precedentemente. “Seppure con serena amarezza – ha spiegato il vescovo– ho comunque voluto partecipare a quel momento, visto che negli anni ho celebrato più volte l’Eucaristia all’interno dei cantieri delle gallerie, insieme agli operai, in occasione della memoria di santa Barbara”.Monsignore Sigismondi è comunque andato alla cerimonia e nel silenzio ha voluto benedire la struttura recitando una preghiera che prende spunto dal cammino lauretano che in passato i pellegrini hanno solcato proprio sulla stessa via, dall’Umbria alle Marche. Gli sarebbe infatti piaciuto chiamare la strada Freccia Lauretana: “Seppure nel silenzio ho comunque benedetto quella strada,- continua nell’intervista- già benedetta dai pellegrini che ne hanno tracciato il percorso e dal sudore della fronte di chi l’ha realizzata. Le radici cristiane della nostra terra non possono essere ignorate, calpestate o sradicate: soltanto un’identità spirituale, e dunque culturale, più chiara e serena, senza complessi, è la via maestra, l’autostrada, per continuare ad attraversare i giorni della storia”.La preghiera ideata dal vescovo recita: “Dio di infinita Misericordia, che sei sempre vicino ai tuoi figli pellegrini nel tempo e nello spazio, benedici quanti hanno progettato e realizzato questa arteria stradale che, correndo lungo il tracciato dell’antica Via Lauretana, merita il nome di Freccia Lauretana. Accogli in Paradiso coloro che sono morti nei cantieri di questa grande opera e concedi ai loro familiari di fermarsi nell’area di servizio della speranza Pasquale. Accompagna quanti transiteranno per questa via che collega l’Appennino all’Adriatico, unendo l’altezza e la bellezza dei monti alla profondità e alla limpidezza del mare. Il tuo Angelo santo li preceda e li accompagni. Amen”

03/08/2016 11:26
100 volte Marche: Camerino ospita la mostra sulla longevità marchigiana

100 volte Marche: Camerino ospita la mostra sulla longevità marchigiana

Il Convento San Domenico di Camerino, sede del Museo delle Scienze UNICAM e dei Musei Civici, ospiterà la mostra fotografico-narrativa itinerante “100 volte Marche”, che si pone l’obiettivo di raccontare la longevità marchigiana attraverso le immagini e i racconti di chi questa Regione l’ha vissuta a lungo.La mostra,  frutto di un progetto ideato dal Consorzio Fabbrica Cultura, in collaborazione con l’associazione Euro NET, la partnership della rivista WHY MARCHE ed i patrocini dell’Assemblea legislativa delle Marche e del MAB Marche (Musei, Archivi, Biblioteche), è stata curata dallo studio di architettura Progetto Zenone; essa propone una selezione dei 30 elaborati di anziani marchigiani fotografati dai finalisti del concorso “100 volte Marche”, conclusosi nel dicembre 2015 (Presidente di Giuria Gino Troli)  e sarà accompagnata da un percorso sonoro realizzato da Andrea Mei (studio Potëmkin) con voci di Rosetta Martellini e Luigi Moretti, che hanno interpretato le dieci storie finaliste del concorso. Sponsor dell’iniziativa il tour operator Food&Relax.L'idea, che sta alla base del progetto, è quella di raccontare la regione Marche attraverso un concorso fotografico e narrativo attraverso i suoi concittadini più longevi. Esso si è svolto in tre sezioni 100 volti – 100 storie – 100 mi piace –con lo scopo di selezionare 100 immagini di volti di anziani che, con la loro età e le loro storie, potessero trasmettere un’immagine positiva della regione.Il Museo delle Scienze UNICAM, sede della mostra, è stato istituito quasi trent'anni fa ed ha lo scopo di promuovere la ricerca e la divulgazione scientifica, legate in particolare alla natura delle Marche e dell’Appennino centrale.I Musei civici di Camerino, ospitati anche essi nel Convento San Domenico, conservano veri e propri tesori e sono caratterizzati dalle opere di artisti che grazie ai loro viaggi - e agli assidui scambi commerciali - proiettarono Camerino, per alcuni decenni del Quattrocento, in una dimensione di “prezioso laboratorio” proprio in forza della sua posizione eccentrica e di frontiera, nel cuore di quella plaga a oriente dei Sibillini.Dopo i saluti di Gianluca Pasqui - sindaco di Camerino, Maria Chiara Invernizzi, direttrice del sistema bibliotecario-museale di UNICAM, del presidente di Fabbrica Cultura Antonella Nonnis e di Giuliana Pascucci, Coordinatore Icom-Marche, Interverranno due cittadine testimoni della vita delle tradizioni e della storia di Camerino: Alba Micarelli Straini, Ines Marcoaldi GrifantiniL’inaugurazione si terrà nella Sala San Sebastiano del Convento San Domenico giovedì 4 agosto 2016 alle ore 17:00. La mostra, ad ingresso gratuito, resterà aperta dal 4 - 21 agosto 2016, nei seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,00.  

02/08/2016 16:37
Rubati farmaci per 50mila euro all'ospedale di Camerino

Rubati farmaci per 50mila euro all'ospedale di Camerino

Colpo grosso all'ospedale di Camerino. Rubati medicinali e prodotti farmaceutici dal magazzino della farmacia interna al presidio ospedaliero camerte. Il valore della refurtiva si aggirerebbe attorno ai 50mila euro. A dare l'allarme sono stati gli stessi dipendenti. Indagano i carabinieri della compagnia di Camerino, diretti dal capitano Vincenzo Orlando.Ignoti hanno colpito, probabilmente, dopo la chiusura di ieri della farmacia, avvenuta - come da prassi in questo periodo - al termine della mattinata. I ladri, dunque, hanno avuto a disposizione molte ore per pianificare il tutto ed entrare in azione. Non è chiara, al momento, la dinamica. Pare, infatti, che non ci siano segni di effrazione. Ma resta il fatto che sono spariti medicinali e prodotti farmaceutici per un valore che ammonterebbe a circa 50mila euro.Questa mattina, al momento dell'apertura, gli operatori hanno immediatamente notato la sparizione dei prodotti. E hanno allertato i carabinieri della Compagnia di Camerino. Prontamente, i militari sono giunti sul posto. Sono stati effettuati tutti i rilievi del caso ed ascoltati gli operatori presenti. Si cerca di capire come e quando sia avvenuto il furto. Si cerca, in buona sostanza, di ricostruirne l'esatta dinamica. A partire se il furto dei medicinali e dei prodotti farmaceutici sia avvenuto tutto in una sola volta. O a più riprese.

02/08/2016 16:11
Imbocca la superstrada contromano: sconcerto e paura fra gli automobilisti

Imbocca la superstrada contromano: sconcerto e paura fra gli automobilisti

Imbocca l'uscita sbagliata della SS 77 e percorre alcuni chilometri contromano. È accaduto, questa mattina, all'altezza del lago di Polverina nella carreggiata direzione Umbria lungo la Valdichienti, inaugurata lo scorso 28 luglio alla presenza, fra gli altri, del presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi.Si è rischiata una potenziale tragedia. Una macchina Ford scura scendeva da Foligno occupando la corsia di sorpasso contromano, vale a dire nella direzione opposta al senso di marcia che l'automobilista in questione intendeva, effettivamente, percorrere. Gli automobilisti che hanno incontrato l'auto sono stati molto abili nello schivarla ed evitare, quindi, un possibile incidente frontale dagli esiti imprevedibili. Numerose le telefonate per segnalare quanto stava accadendo al centralino della Polizia stradale. Tutti hanno manifestato paura, ma anche abilità alla guida ed una buona dose di sangue freddo. Le pattuglie della stradale non sono riuscite ad intercettare la Ford, con il conducente che probabilmente accortosi dell’errore ha provveduto, alla prima uscita utile, ad immettersi - questa volta - sulla SS 77 in direzione di marcia giusta.

02/08/2016 10:59
Conapo: "Potenziare l'organico dei pompieri a Civitanova e Camerino"

Conapo: "Potenziare l'organico dei pompieri a Civitanova e Camerino"

Potenziamento degli organici delle sedi dei vigili del fuoco di Civitanova Marche e di Camerino. A chiederlo è il Conapo attraverso una nota a firma del segretario provinciale, Michele Cicarilli. “I politici parlano di sicurezza, ma non dimentichino il ruolo e l’importanza dei vigili del fuoco e si adoperino per potenziare le sedi dei pompieri più a rischio", le sue parole.Il Conapo (sindacato autonomo dei vigili del fuoco) torna a chiedere al Governo personale utile a potenziare le sedi di Civitanova Marche e Camerino in seguito all’emendamento approvato dalla commissione bilancio della Camera dei Deputati lo scorso 19 Luglio, con il quale si sono previste 400 nuove assunzioni entro la fine dell’anno 2016 dedicate al potenziamento degli organici su tutto il territorio nazionale. Il tutto per garantire gli standard operativi e i livelli di efficienza e di efficacia del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in relazione alla crescente richiesta di sicurezza proveniente dal territorio. "Urge una seria riqualificazione dei distaccamenti dei vigili del fuoco di Civitanova e Camerino soprattutto oggi dopo l’apertura della nuova arteria che collega Marche-Umbria, progetto Quadrilatero, avvenuta lo scorso 28 luglio alla presenza del presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi e delle cariche politiche più importanti della Regione e della Provincia. È stata espressa da tutti i presenti soddisfazione per l’obiettivo raggiunto e si è parlato di infrastrutture costruite con tecnologia all’avanguardia e di maggior sicurezza per gli automobilisti, ma nessun riferimento è stato fatto al ruolo e all’importanza che riveste il Corpo nazione dei vigili del fuoco sul territorio. Forse proprio perché tutti sanno che al momento gli organici dei pompieri sono messi in crisi da tagli e risparmi effettuati sul personale e sui mezzi, condizionando negativamente il fondamentale e unico contributo che i vigili del fuoco danno al soccorso e alla sicurezza dei cittadini", prosegue Cicarilli. Da tempo il Conapo sta sensibilizzando tutti i politici a prendere con maggiore consapevolezza le criticità presenti nella provincia di Macerata. Fra le più importanti proprio il ri-classificamento dei due distaccamenti di Civitanova e Camerino con relativo potenziamento degli organici. "Appena ieri mattina, 30 luglio, il primo incendio in galleria in località Muccia dove sono intervenuti i vigli di Camerino. Ad oggi nessun problema si è presentato ad aggravare la buona riuscita dell’intervento, ma quanto accaduto dovrebbe far riflettere tutti i politici a non sottovalutare gli scenari incidentali che potrebbero verificarsi e che richiederanno la presenza di personale professionalmente preparato come i vigili del fuoco". I vigili del fuoco da sempre danno la loro vita "pur di portare soccorso ai cittadini, chiunque essi siano", parimenti la classe politica "dovrebbe aiutarli sensibilizzando il Governo a mettere in campo risorse utili per garantire la presenza dei vigili del fuoco sul territorio. Tanto più in occasione della futura modifica del piano di riordino effettuato con decreto n° 100 a firma del capo del Corpo, il quale, allo scadere dei due anni di revisione concordati, prevede, attraverso decreti aggiuntivi, la possibilità di potenziare gli organici di quelle sedi che maggiormente vivono disagi operativi come la provincia di Macerata".

31/07/2016 17:05
David Favia si schiera con Pettinari e lancia strali contro il Pd

David Favia si schiera con Pettinari e lancia strali contro il Pd

"Si ad Antonio Pettinari nuovo presidente della Provincia di Macerata. Il Pd non distrugga l'alleanza di centrosinistra". Questo l'incipit della nota dell'esponente dei Popolari Marche, David Favia - alla quale hanno aderito anche l'ex assessore provinciale Giovanni Torresi, l'ex consigliere provinciale di Sarnano Giacomino Piergentili e il consigliere comunale di Camerino Pietro Tapanelli - in vista delle elezioni indirette di fine agosto per il rinnovo dell'Ente provinciale. Il dibattito politico torna ad infiammarsi con i Democrat che, invece, hanno liquidato questa ipotesi. E Favia non fa certo sconti al Partito Democratico."Mentre a Roma hanno già liquidato l'autosufficienza del Pd e la conseguente legge elettorale che sarà modificata per premiare le coalizioni; mentre tutto il centrosinistra che ragiona ha capito che va rilanciata una coalizione di centrosinistra vasta perché Renzi nel ballottaggio con Di Maio è sotto di 17 punti nei sondaggi; mentre accade tutto questo, qui a Macerata ineffabili personaggi già vicini a Spacca tentano di liquidare il centrosinistra imponendo un'autosufficienza del Pd che non esiste, e per di più senza aver avuto la dignità di dimettersi dopo aver perso alle recenti amministrative tutto il perdibile e solo per arroganza", l'incipit del j'accuse di Favia, che prosegue nell'affondo. "Peraltro, il Pd maceratese smentisce se stesso liquidando di fatto una Amministrazione che ha ben governato con l'apporto importante proprio del Pd e dimostra di essere lontano dalla gente e dalle Amministrazioni comunali che hanno apprezzato l'Amministrazione Pettinari e ne vogliono la continuità per ultimare il programma. Nessuno dimentichi poi che alle regionali il Ppd è rimasto sotto la soglia minima del premio di maggioranza e che ha vinto solo grazie agli alleati e che peraltro sta gestendo questa vittoria come fosse la sua e non degli alleati". Secondo Favia, dunque, bisogna cambiare passo, a partire da Macerata. "Io sposo decisamente la candidatura di Pettinari per due ordini di motivi: primo perché è una persona onesta, esperta e capace e in questo momento, per completare i progetti avviati, pur nelle ridotte competenze delle nuove province, occorre una persona capace ed esperta e non un novellino; secondo perché Pettinari è il segretario del più importante alleato del Pd nel centrosinistra; e poiché il Pd ha già quattro presidenze su cinque delle province marchigiane non esiste che pur in presenza di un candidato capace come Pettinari la presidenza vada al Pd anche in provincia di Macerata dove Popolari Marche ha la massima forza". Favia si spoglia dell'amicizia che lo lega al segretario regionale dell'Udc e propone un ragionamento politico. "Io aderisco convintamente al centrosinistra e gli voglio bene: però il centrosinistra non è solo il Pd, che peraltro è in crisi di consensi, ma è la composizione di più sensibilità ognuna delle quali ha una casa. Cinque anni fa, assieme a Palmiro Ucchielli e contro la volontà di Spacca, lanciammo la presidenza Pettinari per un centrosinistra con un centro forte, portando l'Udc dentro la coalizione e sono convinto che questa formula, che qualcuno vuole liquidare, sia la più adatta a governare sia l'Italia che le periferie, allargata alle liste civiche e, perché no, anche a sinistra. In questa fase, a Macerata, si scontrano due laboratori, uno, quello dell'autosufficienza del Pd, già morto; l'altro, quello della pari dignità nell'ambito di un'alleanza allargata di centrosinistra che a mio giudizio è vincente". Domani, lunedì primo agosto, si riunirà il tavolo regionale del centrosinistra e Favia si lancia in un auspico, ma soprattutto in una coda polemica al veleno. "Auspico che questo tavolo sposi la linea della coalizione e, quindi, esplicitamente, della candidatura Pettinari che vincerà comunque queste elezioni sconfiggendo il Pd di Macerata che non è il Pd regionale e che non è unito. Pettinari vincerà, anche in maniera "istituzionale" perché il suo prestigio è trasversale e raccoglierà consenso anche di parte del Pd maceratese, ma nonostante la protervia e la poca lungimiranza di qualcuno, vincerà come candidato offerto dal centrosinistra che ragiona".

31/07/2016 12:42
Piantagione di marijuana nel balcone di casa, denunciato un 30enne

Piantagione di marijuana nel balcone di casa, denunciato un 30enne

Coltivava piante di marijuana nel balcone di casa. I carabinieri della compagnia di Camerino, coordinati dal capitano Vincenzo Orlando, hanno fatto scattare il blitz dopo numerosi servizi di appostamenti. Utilizzato anche un drone per fotografare dall'alto la piantagione "domestica".I militari, impegnati ad un serrato controllo del territorio per prevenire il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti, da tempo avevano avuto segnalazioni circa l'attività illegale che un 30enne aveva messo in piedi nella propria abitazione. E, ieri sera, 29 luglio, si è deciso di intervenire e di perquisire la casa di un 30enne, M.M., residente a Pievebovigliana. L'uomo era, infatti, sospettato di coltivare marijuana.  Al fine di verificarne la veridicità e di concerto riscontrare gli elementi probanti di tale reato, i carabinieri avevano avviato mirati servizi, monitorando i luoghi adiacenti alla dimora del 30enne. Per avere conferma dell’effettiva presenza delle piante, i militari hanno utilizzato anche un drone, un piccolo elicottero radiocomandato e munito di fotocamera, le cui riprese hanno confermato il tutto. Ieri sera, i militari hanno rotto gli indugi ed hanno deciso di intervenire bussando alla porta dell'uomo e perquisendo la casa. Nel terrazzo, sono state rinvenute tre piante di marijuana alte circa un metro ed in piena fioritura.L’uomo aveva anche elaborato un rudimentale sistema di irrigazione che, attraverso un tubicino proveniente dal bagno della casa, alimentava le piante con acqua e fertilizzante in maniera da garantire una crescita rapida e costante. Alla luce del rinvenimento, la droga è stata sequestrata e per M.M. è scattata la denuncia in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

30/07/2016 07:03
"Gli ulivi di Albanella": il libro di Donatella Pazzelli diventa eBook

"Gli ulivi di Albanella": il libro di Donatella Pazzelli diventa eBook

Il romanzo "Gli ulivi di Albanella" di Donatella Pazzelli, scrittrice di Camerino,  diventa eBook.Ad un anno dall’uscita nelle librerie, la casa editrice Pendragon ha dato una nuova veste elettronica al libro che “Panorama” ha inserito tra i “20 libri (+1) hot da leggere sotto l’ombrellone e che il “Giornale del Cilento” ha consigliato tra i libri più appassionanti da leggere vicino al fuoco del caminetto.“Gli ulivi di Albanella” narra del percorso di riscatto della giovane Chiara Rufolo, abbandonata dalla madre a pochi giorni dalla nascita e danneggiata dall'atteggiamento del padre che vede in lei la donna perduta. La nuova vita a Roma appena maggiorenne, l'incontro con Adele Branci e la scoperta del proprio corpo come fonte di piacere senza le complicazioni dell'amore, non appagano la giovane che cerca normalità. Poi arriva Matteo, bello, complicato, con cui stringe un patto strano, ma decisivo per la svolta. Quando Chiara finalmente sembra aver raggiunto la felicità, bussa alla porta il suo passato con cui dovrà di nuovo fare i conti, ma ciò che deciderà questa volta non avrà risvolti solo su di lei...Hanno detto del romanzo: "Chiara è l’espressione di una presa di coscienza progressiva di se stessi, della scoperta di  valori che non sa di avere, ma che l’accompagneranno nel suo percorso con una forza via via crescente. E quegli ulivi sono lì a campeggiare dall’inizio alla fine, sono lì a ricordare come un emblema che le storture della vita non annullano la tenacia con cui Chiara non rinuncia a vivere i suoi sogni, con la forza di chi, avendo sofferto sin troppo per le tante assenze nella sua vita, sa per questo riconoscere il valore delle presenze".

29/07/2016 14:07
Poste Italiane dedica un francobollo a Camerino

Poste Italiane dedica un francobollo a Camerino

Il Ministero dello Sviluppo Economico emetterà, il giorno 6 agosto 2016, quattro francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica “il Patrimonio naturale e paesaggistico” dedicati al Turismo: Albenga (SV), Camerino (MC), Carovilli (IS) e Sperlinga (EN), del valore di € 0,95 ciascuno.I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, autoadesiva Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta e formato stampa: mm 48 x 40; formato tracciatura: mm 54 x 47; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura; colori: cinque; tiratura: seicentomila francobolli per tipologia; fogli: ventotto esemplari, valore “€ 26,60”, per ciascun francobollo.Ciascuna vignetta raffigura, entro  una  cornice lineare che contraddistingue i francobolli dedicati a località turistiche, una caratteristica veduta paesaggistica e precisamente: Albenga, il Battistero Paleocristiano con il Campanile della Chiesa di San Michele Arcangelo e la Torre dell’Orologio del Museo Diocesano;  Camerino, una veduta panoramica con la Cattedrale della Ss. Annunziata in evidenza; Carovilli, Piazza Municipio con la Torre Civica e la Fontana di Bacco; Sperlinga, uno scorcio del paese su cui svetta il Castello edificato nella roccia arenaria, circondato dall’antico Borgo Rupestre.Completano i francobolli le rispettive leggende “ALBENGA”, “CAMERINO”, “CAROVILLI”, “SPERLINGA”,  la scritta “ITALIA” e i valori “ €  0,95”.Bozzettisti: Anna Maria Maresca per il francobollo dedicato ad Albenga, Tiziana Trinca per i francobolli dedicati a Camerino e Sperlinga e Gaetano Ieluzzo per il francobollo dedicato a Carovilli.A commento dell’emissione vengono realizzati i rispettivi bollettini illustrativi con articoli a firma di: Giorgio Cangiano, Sindaco di Albenga; Gianluca Pasqui, Sindaco di Camerino; Antonio Cinocca, Sindaco di Carovilli; Salvatore Lo Pinzino, Consigliere Comunale di Sperlinga.Lo Sportello Filatelico dell’Ufficio Postale di Albenga (SV) e gli Uffici Postali di Camerino (MC), Carovilli (IS) e Sperlinga (EN), utilizzeranno, il giorno di emissione, il rispettivo annullo speciale realizzato da Filatelia di Poste Italiane.I francobolli ed i prodotti filatelici correlati possono essere acquistati presso gli Uffici Postali abilitati, gli “Spazio Filatelia” di Roma, Milano, Venezia, Napoli, Trieste, Torino, Genova e sul sito poste.it.

28/07/2016 13:36
Da Unicam in Argentina e in Scandinavia

Da Unicam in Argentina e in Scandinavia

Sono sempre più frequenti le opportunità di studio e formazione all’estero per gli studenti Unicam. Nell’ambito di una proficua politica di internazionalizzazione che l’Università di Camerino persegue da tempo, rientrano infatti anche i corsi di laurea magistrale in consorzio internazionale che danno l’opportunità di ottenere il Double Degree.Ne è un esempio, tra gli altri, anche il corso di laurea magistrale in Chemistry, grazie ad un accordo tra Unicam e l’Università di Catamarca in Argentina.E proprio in questi giorni Maruan Albero Bracci e Leonardo Curzi, studenti del corso di laurea magistrale in Chemistry, sono arrivati in Argentina per frequentare il secondo e ultimo anno di studi. Al termine del percorso formativo, discuteranno la tesi sia nell’ateneo camerte che in quello argentino ed otterranno il titolo di studio riconosciuto in entrambi i Paesi.“Siamo davvero molto emozionati – hanno dichiarato i due studenti – nell’intraprendere questo percorso e ringraziamo l’Ateneo per l’opportunità che ci è stata offerta. I nostri colleghi argentini ci hanno riservato una calorosa accoglienza. Nei prossimi giorni inizieremo il corso di spagnolo che ci permetterà di migliorare la conoscenza della lingua sia per scrivere la tesi che per seguire le lezioni, che inizieranno il prossimo 8 agosto”.Unicam è stata poi egregiamente rappresentata anche in Scandinavia. Nei mesi scorsi infatti, Federico Marinozzi, studente iscritto al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha frequentato un corso presso il centro universitario delle Isole Svalbard (UNIS) su “Arctic Environmental Toxicology”, approfondendo la tossicologia e la chimica nelle acque e nella fauna dell’Artico.Federico ha potuto frequentare il corso dopo aver superato una dura selezione, dal momento che ogni anno vengono ammessi solo 20 studenti provenienti da ogni angolo del mondo.“Si è trattato di una esperienza davvero particolare – ha raccontato Federico Marinozzi. Sono arrivato a Longyearbyen, capitale dell’arcipelago delle Svalbard, nel periodo di perenne notte e con una temperatura che oscillava tra i -25 e i -40 gradi. Ho trascorso la settimana seguendo corsi di sopravvivenza al clima e ai pericoli artici. Oltre alle lezioni teoriche, ho partecipato ad escursioni tra renne, foche e aurore boreali in un paesaggio completamente ghiacciato. Abbiamo raccolto campioni organici di renne per analizzare le tracce tossiche al loro interno ed ho approfondito un report scientifico sulle tracce di antidepressivi nelle acque dell’artico e nella sua fauna, che mi ha consentito di superare brillantemente gli esami previsti”.“Con grande soddisfazione – ha dichiarato il Pro Rettore Vicario Unicam Claudio Pettinari - l’Ateneo continua a vedere i proficui risultati delle intense attività rivolte alla mobilità internazionale dei nostri studenti, fondamentale per un percorso formativo completo”.

27/07/2016 15:51
Bambina di 13 anni investita a Serravalle del Chienti: è in condizioni non gravi

Bambina di 13 anni investita a Serravalle del Chienti: è in condizioni non gravi

Paura questo pomeriggio nella frazione di Casette di Cesi di Serravalle del Chienti. Una ragazzina di 13 anni è stata investita da un auto mentre stava attraversando la strada in sella alla sua bicicletta. Le sue condizioni, per fortuna non sono gravi. Trasportata, in via precauzionale, all'ospedale Torrette di Ancona.Oggi pomeriggio, poco dopo le 18, una 13enne di Serravalle si apprestava ad attraversare la strada con la sua bici, quando è stata parzialmente centrata da un'utilitaria, guidata da una donna di circa 40 anni, anche lei residente a Serravalle. L'episodio è avvenuto nella frazione di Casette di Cesi. Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorsi: un'ambulanza medicalizzata dell'ospedale di Camerino e i carabinieri della locale stazione. La ragazzina, sempre cosciente, è stata stabilizzata sul posto. Per maggiore sicurezza è stato, comunque, disposto il trasporto della minorenne - tramite l'ausilio di Icaro2 di base a Fabriano - all'ospedale regionale Torrette di Ancona. Una volta giunta al Pronto soccorso del presidio ospedaliero regionale, la ragazzina è stata sottoposta a tutti gli accertamenti strumentali del caso. La sue condizioni non sono gravi ed è probabile che possa essere dimessa entro breve tempo.I militari della stazione di Camerino hanno effettuato tutti i rilievi del caso al fine di ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.

23/07/2016 18:47
"6 x 8": a Camerino una commedia tutta da ridere

"6 x 8": a Camerino una commedia tutta da ridere

“6 x 8” di Italo Conti è la nuova commedia che l’associazione teatrale Dieci Donne Mamme Matte presenteranno in anteprima domenica 24 luglio alle ore 21.30 in piazza Neghelli a Camerino, nell’ambito delle iniziative volute dagli organizzatori delle Feste di Sant’Anna.Berardo Abbracciavento (Mauro Sebastiani) è il marito di Brunilde (Loredana Ottavini), una delle figlie della coppia formata da Belindo e Berenice Scornavacca (rispettivamente Massimo Marchetti e Donatella Pazzelli), capostipiti di una famiglia di spocchiosi arricchiti che ostentano una classe e una cultura che assolutamente non hanno. Benny (Francesco Mariotti) è lo svogliato nipote, fidanzato con Barby (Daniela Calcinelli) e la famiglia si completa con Basilia (Mimmi Panfili), Berenice e la muta Tarquinia.Dopo anni di soprusi, finalmente Berardo imbrocca la sestina vincente al superenalotto e allora le cose cambiano: tutti diventano falsamente rispettosi perché ha fatto davvero un sei… per otto! Sarà compito del dott. Zecca (Paolo Romagnoli), funzionario del Monopolio di Stato, concretizzare la stratosferica vincita milionaria, ma l’atto redatto non rispecchia affatto le previsioni della famiglia Scornavacca.Scenografia delle DDMM, luci e suoni di Cesare Casoni, regia di Alberto Pepe per una commedia dalla risata assicurata.  

22/07/2016 12:43
Vertice a Camerino per discutere del futuro dell'ospedale

Vertice a Camerino per discutere del futuro dell'ospedale

Un ospedale che funziona molto bene, con reparti d’eccellenza ed un alto numero di interventi, alcuni dei quali specifici e di alto livello, ma anche un ospedale con delle criticità da affrontare insieme in un’ottica condivisa per il futuro della sanità territoriale. E’ questo in estrema sintesi quanto emerso dall’incontro che si è tenuto ieri, giovedì 21 luglio, tra il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, tutti i primari dei reparti dell’Ospedale di Camerino ed i presidenti delle associazioni (Avis, Aido, ATD Associazione Tutela Diabetici, Avulss, Voce del Cuore per la Chirurgia, A Cuore Aperto) , che è stato poi l’oggetto della riunione che si è svolta questa mattina in comune tra tutti i sindaci dell’ex Comunità Montana e il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, un incontro fortemente voluto con l’obiettivo di discutere insieme delle prospettive future ed individuare un percorso condiviso.“Dall’incontro con i rappresentanti del presidio camerte e le associazioni – ha detto oggi il sindaco Pasqui durante la riunione con i colleghi amministratori – è emerso forte e chiaro il punto dal quale partire per poter costruire insieme una progettualità per la sanità futura per l’intero territorio. L’Ospedale di Camerino non può e non deve essere considerato un “ospedale della montagna”, ma a tutti gli effetti quello che in gergo viene definito uno SPOKE, ovvero un raggio di un nucleo centrale, che riesca a sostenere e supportare tutte le necessità di un territorio offrendo servizi di alto livello per l’intera popolazione dell’area montana della nostra provincia ma anche per tutti coloro che vorranno beneficiare delle alte personalità che il nostro ospedale offre. Il nostro ospedale inoltre è un presidio ottimale per la nascita di LAB, centri specifici e specializzati. Ho espresso anche la volontà di istituire un Collegio di direzione, un tavolo permanente dove siederanno i primari, le associazioni ed i comuni, per monitorare costantemente la situazione sulla nostra sanità. Ma per guardare al futuro bisogna certamente affrontare le criticità attuali e cercare di superarle come e dove possibile, le stesse che sono state evidenziate nell’incontro di ieri. In particolare, oltre alla carenza di personale, sono emerse difficoltà relative a Diabetologia, Endoscopia e alla Farmacia. Tra gli vari impegni presi dal direttore Maccioni, il rispetto della legge regionale 9 del 24 marzo 2015, che si prefiggeva l’istituzione del Dipartimento Regionale di Diabetologia, l’acquisto dei nuovi macchinari per il reparto di Endoscopia, la collocazione del Servizio Veterinario nel piano Asur dell’ex ospedale e quello relativo alla carenza di personale, con nuove assunzioni o trasformazione di contratti a tempo determinato in indeterminato, compatibilmente alle risorse finanziarie a disposizione. Abbiamo poi deciso di produrre un documento condiviso che porti avanti una politica del territorio e che parli finalmente con un’unica voce. Infine, il prossimo 3 agosto, avremo un incontro con il presidente della Regione Luca Ceriscioli”.

22/07/2016 12:34
Contram Mobilità: raggiunto l'accordo con la Regione

Contram Mobilità: raggiunto l'accordo con la Regione

Si è tenuto oggi alle 11, in Regione, l'incontro con l'assessore dei trasporti Sciampichetti e i sindacati di categoria per i trasporti, circa il mancato versamento dei fondi destinati alla copertura dei chilometri alle aziende di trasporto Contram Mobilità.Dopo un'ampia discussione sulle problematiche inerenti al tpl regionale è emerso come fosse la prima volta nella che la Regione non corrispondesse il dovuto alle aziende, le quali, in carenza di liquidità, si sono trovate in difficoltà nel provvedere al pagamento dei singoli stipendi prossimi, cioè quattordicesima e gli stipendi di luglio e agosto.L'assessore ha rassicurato tutti dichiarando che i suoi contabili in mattinata avrebbero provveduto al pagamento del dovuto. In particolare, al versamento di 6 milioni di euro per la copertura delle mensilità di luglio e agosto, mentre la restante parte del debito, di 20 e più milioni, sarà saldata nel momento stesso in cui le aziende firmeranno la proroga del contratto di servizio, che prima era ad appannaggio della Provincia mentre ora è di competenza della Regione.Ad agosto, inoltre, terminerà l'attuale sistema delle tariffe agevolate e la Regione ha deciso che rilascerà tale diritto solo dopo presentazione del modulo ISEE e quindi in base ai parametri sul reddito. 

21/07/2016 12:48
Quattrocento studenti all'Openday di Unicam

Quattrocento studenti all'Openday di Unicam

Studente universitario per un giorno: è quello che stanno vivendo circa 400 studenti accompagnati dalle loro famiglie provenienti da tutta la Regione Marche e non solo che nelle giornate di venerdì 8 e martedì 19 luglio ad Ascoli Piceno, mercoledì 20 luglio a Camerino e giovedì 21 luglio a San Benedetto del Tronto vengono a scoprire e conoscere l’Università di Camerino.E’ questo l’appuntamento con l’”OPEN DAY”, iniziativa di orientamento volta a favorire la conoscenza, da parte dei futuri studenti universitari e delle loro famiglie, dei corsi di laurea attivati da Unicam, delle strutture dell’Ateneo, dei servizi e delle agevolazioni.Venerdì 8 e martedì 19 luglio ad  Ascoli Piceno è stato possibile avere tutte le informazioni rispettivamente sui corsi di laurea della Scuola di Architettura e Design e sul Corso di laurea in Tecnologie e diagnostica per la conservazione e il restauro.Domani giovedì 21 luglio al Polo didattico di San Benedetto del Tronto l’appuntamento è con i docenti e gli studenti del Corso di laurea in Biologia della Nutrizione.Nell’appuntamento di Camerino di oggi 20 luglio gli oltre 200 partecipanti hanno potuto avere informazioni sui corsi di laurea attivati dalle Scuole di Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie.I ragazzi sono stati accolti direttamente dal Magnifico Rettore Flavio Corradini, che ha presentato l’Ateneo ed ha illustrato le eccellenze e la qualità che caratterizzano l’Ateneo.Intento dell’iniziativa, come ha sottolineato anche la prof.ssa Valeria Polzonetti, Delegata del Rettore per l’Orientamento, è quello di dare agli studenti la possibilità di venire a conoscerci, di prendere informazioni sui corsi di studio, di avere informazioni sulle modalità di immatricolazione e sui servizi e sulle agevolazioni che mettiamo loro a disposizione. Dare quindi ai ragazzi e alle loro famiglie l’opportunità di scoprire e di conoscere quello che l’Ateneo offre per il loro futuro, aiutarli a capire qual è il corso di laurea più adatto ai loro interessi e alle loro aspirazioni.E’ stato dunque possibile acquisire informazioni utili sui corsi di studi attivati da Unicam, numerosi corsi di laurea triennale e corsi di laurea magistrale, innovativi e altamente professionalizzanti, sulle molteplici agevolazioni e borse di studio messe a disposizione dall’Ateneo in particolare per favore gli studenti meritevoli, sui servizi per gli studenti, sulle possibilità di studio all’estero, sulle possibilità di alloggio, sulle attività culturali extracurriculari, sulle competenze trasversali, fino alla Web Radio di Ateneo.Sempre nella mattinata i ragazzi hanno poi assistito a seminari tematici negli ambiti disciplinari che caratterizzano le scuole di Ateneo, tenuti da docenti Unicam, mentre nel pomeriggio hanno potuto visitare le strutture, le aule ed i laboratori.Sarà inoltre possibile conoscere Unicam, parlare direttamente con i docenti e visitare le aule, le biblioteche e i laboratori anche grazie all’iniziativa di orientamento “Porte aperte in Unicam estate 2016” in programma dall’11 al 29 luglio e dal 22 agosto al 23 settembre.

20/07/2016 14:26
"La voce del cuore per la chirurgia" organizza una cena di beneficenza

"La voce del cuore per la chirurgia" organizza una cena di beneficenza

Una cena di beneficenza a Porto San Giorgio per raccogliere fondi per sostenere le attività dell'associazione di Tolentino "La voce del cuore per la chirurgia". Appuntamento per venerdì 22 luglio, alle 21, al porto pescareccio della città fermana per una serata organizzata in collaborazione con “Il Cozzaro” ed il suo team.Dopo la bella e partecipata iniziativa del concerto di Capodanno 2016 nel suggestivo teatro della nota città balneare, l’associazione “La voce de Cuore per la Chirurgia” torna a Porto San Giorgio, stavolta al Porto peschereccio per proporre una cena di beneficenza, a prezzi modici, allietata da momenti di intrattenimento musicale regalati dal gruppo “Pepenero live music show”. Avvalendosi della bravura e della notorietà di Basilio Ciaffardoni, ai più conosciuti come “il Cozzaro”, la Onlus tolentinate vuole raccogliere adesioni e fondi per sostenere le attività e gli scopi dell'associazione tesi al sostegno della buona sanità, del recupero del rapporto medico-paziente e nel maggior coinvolgimento dei cittadini nelle scelte sanitarie.“Sono molto soddisfatta delle adesioni avute fino ad oggi, segno che l’impegno e la dedizione che ciascuno di noi profonde stanno dando risultati", sottolinea la presidente della Onlus Gabriella Accoramboni. “I tempi critici che stiamo vivendo richiedono a tutti noi di prestare orecchio a quella voce che ci chiama alla solidarietà. Non solo, in questo momento anche il cittadino deve diventare sempre parte attiva, perché è lui a subire i disservizi e le aspettative disattese, costringendolo a rivolgersi sempre più a strutture private per avere un servizio adeguato. Spesso, però, ci si dimentica che il cittadino è il finanziatore del sistema ed ha il diritto-dovere di impegnarsi per essere parte attiva nelle scelte e nelle decisioni che lo riguardano".Nel corso della serata sarà anche proiettato un filmato sull’attività di miticoltura. E’ possibile prenotarsi alla cena di beneficenza, costo 15 euro, entro il 21 luglio. Info 3339324723 (Gabriella) 3392128933 (Fausto) 3924415191 (Claudia)

20/07/2016 10:41
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