Studio e sport, il connubio sempre portato avanti da Unicam e dal Cus Camerino in questi anni. Un’unità di intenti che quest’anno si concretizzerà martedì 1 ottobre con un momento di incontro e di conoscenza dell’offerta sportiva camerte in occasione della Giornata della Matricola, per chi si è iscritto quest’anno al primo anno dei corsi di laurea proposti dall’Ateneo Camerte.
I ragazzi raggiungeranno nel pomeriggio, alle ore 18, il palazzetto Drago-Gentili del centro Sabbieti in località Le Calvie per una presentazione iniziale. Prevista la presenza del rettore Unicam il professor Claudio Pettinari e della vice presidente del Cus Camerino Tiziana Ferretti, prima che gli istruttori cussini Samuele Grasselli e Angelo Abbracciavento illustrino l'attività sportiva e i corsi.
Dopo il saluto, per le matricole ci sarà la possibilità di fare un giro guidato degli impianti messi a disposizione dal Cus Camerino, per poi chiudere con un buffet prima del ritorno dal centro sportivo, previsto per le ore 20.
“Una giornata importantissima perché esclusivamente dedicata alle matricole - ha dichiarato il presidente del consiglio degli studenti Riccardo Cellocco -. Possiamo considerarla un primo passo di una lunga corsa che sarà il percorso universitario; durante la giornata i nuovi iscritti verranno messi al corrente delle tante possibilità che l’università offrirà loro, come tutorati, corsi o possibilità di Erasmus ma anche tutte le cose che l’ateneo e Camerino possono offrire loro: un efficace trasporto pubblico con il Contram, un centro sportivo che spero possa risultare attrattivo per chi ama fare sport, e tutto quanto la città può offrire”.
Si chiude domenica alle 22 la rassegna “I Primi d’Italia” in corso a Foligno alla quale Entroterra Spa partecipa con un ampio stand con esposizione e vendita di tutti i prodotti della gamma griffata La Pasta di Camerino.
“Si tratta di un evento unico perché non esistono altre manifestazioni dedicate esclusivamente ai primi piatti - ha detto il Ceo Federico Maccari – e quindi raccoglie tantissimi produttori piccoli ma anche medio-grandi come noi”. Nello stand nella centralissima piazza della Repubblica i visitatori troveranno a disposizione la pasta all’uovo, quella di semola, la pasta al farro e Hammurabi, la pasta di grano antico monococco integrale 100% italiano macinato a pietra, prodotto con caratteristiche organolettiche straordinarie e uniche nel mondo della pasta per l’altissimo contenuto di proteine 20%, alto contenuto di fibre e di molti minerali tra i quali fosforo, ferro e magnesio ed un bassissimo indice di glutine. Per le sue proprietà nutrizionali, Hammurabi è destinata a coloro che sono attenti al proprio benessere e al mangiare sano e a tutti coloro che praticano sport.
“Occasioni come queste – ha aggiunto Maccari - sono utili per trasmettere ai consumatori che vogliono essere sempre più informati, l’attenzione alla selezione degli ingredienti tutti 100% italiani, alla lavorazione di qualità con impasto lento ed essiccazione a basse temperature, la filiera tracciata e disponibile”.
Anche quest’anno l’Università di Camerino ha celebrato la Notte europea dei ricercatori! La giornata di ieri, venerdì 27 settembre, quando in tutta Europa si è celebrata la manifestazione promossa ogni anno dalla Commissione Europea, alla quale Unicam ha sempre aderito fin dalla sua istituzione, ha avuto come tema a Camerino “E ritornammo a riveder le stelle” e come location il cortile del convento San Domenico, sede del Museo delle Scienze di Unicam.
La Notte dei Ricercatori è un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005, che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei, con l'obiettivo di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante.
Protagonista è stato il nuovo Planetario del Museo delle Scienze di Unicam, allestito proprio presso il chiostro del convento San Domenico, e le attività di ricerca legate allo spazio, che vanno dalla matematica, alla fisica, dalla chimica alla storia dell’arte.
Il Planetario rappresenta un altro tassello che si va ad aggiungere alla ripresa del Museo delle Scienze, arricchendo ancora di più l’offerta che il Museo stesso propone alle famiglie, alle scuole, ai docenti, ai semplici appassionati di scienza. Il terremoto ha inferto un duro colpo al Museo, la cui sede è ancora inagibile, ma non perdersi d’animo e reagire è fondamentale, tanto che i colleghi del Museo delle Scienze hanno potenziato la loro offerta alle scuole, muovendosi con Unicam Science Bus ed andando direttamente a portare le proprie attività dove richiesto.
Dopo i saluti istituzionali del Rettore Claudio Pettinari, del Sindaco di Camerino Sandro Sborgia e del Direttore del Sistema Museale di Unicam, il giornalista e presentatore Maurizio Socci ha dato il via alla performance “Di Stelle e d’altro”, nella quale sono stati protagonisti il Rettore Claudio Pettinari, chimico, i professori Roberto Giambò, matematico, Flavio Travasso, fisico, e Alessandro Delpriori, storico dell’arte.
La rivelazione delle onde gravitazionali sta offrendo un nuovo modo per osservare l'universo "ascoltando il suono" prodotto da particolari eventi: con il supporto di un dimostratore il dottor Travasso ha spiegato come un corpo celeste interagisca con lo spazio circostante cambiandone le proprietà, di come questo cambiamento si propaghi giungendo a noi e di come possa essere rivelato fornendo informazioni riguardo la sorgente che la ha prodotto.
Il professor Giambò ha parlato di abbagli cosmici e di come alcuni uomini straordinari grazie alle loro ricerche, al loro intuito, e ai loro… errori, ci hanno permesso di scoprire di più sull’evoluzione del nostro universo.
I carabinieri della Compagnia di Camerino, guidati dal tenente Roberto Nicola Cara, hanno arrestato per detenzione di marijuana ai fini di spaccio, Francesco Strino, ventottenne napoletano residente a Matelica. A seguito di una perquisizione personale e domiciliare effettuata presso l'abitazione del giovane operaio incensurato, sono stati rinvenuti 100 grammi di sostanza stupefacente, due bilancini di precisione, una serie di strumenti atti al confezionamento delle dosi e una serra indoor per la coltivazione di marjuana denominata grow-box. La serra era completa di tutti gli accessori necessari al funzionamento e perfettamente installata all’interno di un vano cantina.
Il giovane si trova agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima che avrà luogo domani mattina.
Sempre nella mattinata odierna, i carabinieri hanno denunciato a piede libero S.B., operaio 38enne per le medesime ragioni. L'uomo, anch'egli incensurato e orginario di Matelica, è stato trovato in flagranza di reato per detenzione di marijuana ai fini di spaccio. Nella sua abitazione i militari hanno rinvenuto 35 grammi di sostanza stupefacente e una serra indoor.
Ecco il video girato dai carabinieri al momento dell'ingresso in una delle due serre indoor in cui veniva coltivata la marijuana:
È tutto pronto a Camerino per le celebrazioni dell’80esimo Anniversario della nascita del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. L’evento si terrà presso l’auditorium Benedetto XIII mercoledì 2 e giovedì 3 ottobre. Tutti i dettagli della manifestazione, patrocinata dal comune di Camerino, dall’Unicam, da Erdis e da varie associazioni, sono stati illustrati oggi durante una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco camerte Sandro Sborgia, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco l’ingegner Antonio Giangiobbe e il funzionario Carlo Iammarino.
Il neo comandante aveva annunciato la manifestazione anche lo scorso 28 agosto in occasione della sua presentazione alla stampa. “Il Dipartimento di Macerata ha predisposto una serie di eventi celebrativi a Camerino, individuato come luogo simbolo del sisma, il 2 ottobre – aveva spiegato -. Durante la ricorrenza, la Banda del Corpo, diretta dal Maestro Donato di Martile e composta da 45 elementi, suonerà nel centro polifunzionale Benedetto XIII, e verrà esposta una mostra con gli elmi dei Vigili del Fuoco. Un’occasione e un’opportunità per dare lustro non solo al Corpo Nazionale ma anche a questi territori che hanno vissuto il dramma del terremoto.”
Il primo cittadino Sborgia ha sottolineato il lavoro quotidiano del Corpo nazionale e ha espressa la sua soddisfazione nell’ospitare la celebrazione dell’80esimo Anniversario.
Mercoledì 2 ottobre si inizierà con una mattinata ricca di iniziative dedicate ai più piccoli con uno spazio dedicato, il “Mini Pompieropoli”. In serata, alle ore 19:00, l’esibizione della Banda del Corpo: a presentare l’evento Pino Insegno. Ci saranno poi anche gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Cingoli che offriranno la loro professionalità per il rinfresco che ospiterà le istituzioni non solo locali ma anche delle altre tre regioni colpite dal sisma del 2016. Si continua poi giovedì 3 ottobre con la premiazione delle scuole che si saranno aggiudicate il concorso “La terra trema… noi no”. Non mancheranno poi laboratori e seminari dedicati e la mostra di modellini dei Vigili del Fuoco.
Numeri del sisma, stato delle messe in sicurezza, aggregati, consorzi. Questi i temi principali trattati nell’assemblea pubblica sulla ricostruzione organizzata dall’Amministrazione di Camerino, nell’aula Magna del nuovo Polo d’Informatica di Unicam. Un incontro molto partecipato e seguito con grande attenzione dalla cittadinanza salutata dal sindaco Sandro Sborgia. Annunciata tra le novità l’assegnazione di cinque nuove unità nel personale dell’ufficio tecnico e due, sempre per il Comune di Camerino, destinate all’Università.
La parola a Marco Fanelli, assessore ai lavori pubblici, all’Ing. Marco Orioli, responsabile dell’ufficio tecnico, a Luca Marassi, Capogruppo della maggioranza e consigliere delegato alla ricostruzione, ad Anna Ortenzi, consigliere delegato alla ricostruzione e all’architetto Barbara Mattei, responsabile dell’ufficio urbanistica del comune di Camerino.
Sono 23 le persone che hanno fatto rientro a casa negli ultimi due mesi mentre sono 634 i cittadini nelle Sae, 47 negli alberghi e 20 ospitati dagli appartamenti Erap. Illustrato dall’ingegnere Marco Orioli il piano delle messe in sicurezza con l’annuncio della novità relativa alle demolizioni di cui si occuperà l’esercito per sei edifici in Borgo San Giorgio e due nelle frazioni, il che consentirà una velocizzazione. Sono ripartite le messe in sicurezza, dopo lo stop registrato prima di aprile a causa di questioni amministrative. Sono 140 quelle programmate nel centro storico di Camerino, di cui 55 concluse, 3 in esecuzione, mentre nelle frazioni sono 176 in totale, delle quali 79 finite, 19 da appaltare, 21 in corso. Riaperta parte di via Bongiovanni, è stato ultimato l’intervento di messa in sicurezza del palazzo delle segreterie degli studenti e dell’intera piazza di Santa Maria in Via, per la quale si prevede l’apertura fino in via Pieragostini, ridisegnando così la zona rossa. Partirà entro i prossimi giorni anche la messa in sicurezza per il maxi lotto di via Massei fino al palazzo del circolo cittadino.
“La volontà è di riaprire le vie principali affinchè la città possa tornare fruibile dalla cittadinanza – ha spiegato il sindaco Sandro Sborgia – per poter tornar a camminare nel cuore della città. Questo è un segnale importante. È stato poi raggiunto un accordo con la Protezione civile e la Sovrintendenza in relazione a una nuova metodologia d’intervento su edifici che dopo le messe in sicurezza andrebbero comunque abbattuti, procedendo alla demolizione diretta (dopo uno smontaggio controllato attraverso cui si recupereranno materiali di pregi dell’edificio). Questo consentirà di accorciare i tempi e di evitare che si sprechino fondi destinati alla ricostruzione."
Consorzi e aggregati sono stati quindi gli argomenti approfonditi nel dettaglio e con grande oculatezza dai consiglieri Marassi e Ortenzi mentre l’architetto Barbara Mattei, responsabile del servizio urbanistica, ha concluso l’assemblea spiegando nel dettaglio la modulistica che i cittadini possono trovare già on line sul sito del Comune da far compilare ai propri tecnici.
La Settimana europea dello sport è un’iniziativa promossa dalla Commissione europea per stimolare i cittadini dell’Unione a una corretta e consapevole attività fisica, indipendentemente dall'età o dal livello di forma.
Sulla scia dell’iniziativa ministeriale, Camerino ha risposto presente perché la città è molto attenta verso questo tema e, sottolinea il vicesindaco e assessore allo sport Lucia Jajani, “lo sport, nella vita ordinaria, non turbata da eventi come il terremoto, ha un’importanza fondamentale nella crescita di ogni ragazzo per farlo diventare quello che sarà da adulto perché sport è educazione, è sacrificio è disciplina”.
Camerino ha un’ampia offerta di impianti sportivi da quelli comunali costituiti da campi da calcio, palazzetto dello sport e impianti natatori a quelli universitari composti da stadio, pista di atletica, due palazzetti, quattro campi esterni da tennis e calcio a cinque, pista di cross country, palestra per l’arrampicata sportiva, sala pesi e pista ciclabile.
In occasione della Settimana Europea della mobilità il Presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli e il Segretario Generale Roberto Cambriani, con il grande sostegno e supporto del Rettore, Professore Claudio Pettinari, presentano alcune novità per gli impianti.
"Con il grande supporto del Rettore, volevamo fare qualcosa di concreto e la cosa più concreta – ha sottolineato Belardinelli – è quella di mettere a disposizione nuovi servizi sportivi”. È stato realizzato ex novo un percorso interno ed esterno di calisthenics che permette di fare ginnastica a corpo libero mediante l’utilizzo di attrezzature con barre, sono stati rinnovati i due campi da tennis esterni e il campo da calcio a cinque ed è stata realizzata una significativa opera di manutenzione sulla pista di atletica". Su questo tema il Rettore Claudio Pettinari rimarca come “gli impianti sportivi sono veramente meravigliosi e noi continuiamo ad ampliarli, a renderli sempre più moderni ed attrattivi, siamo convinti che lì i nostri studenti universitari possano godere di quei momenti di relax necessari per affrontare la loro vita universitaria al meglio”.
Durante questa settimana tutti coloro che volessero avvicinarsi allo sport o provare un nuovo sport, potranno farlo in assoluta libertà e scoprire così l’ampia offerta di sport del CUS Camerino che comprende: pallavolo, pallacanestro, calcio a cinque, tennis tavolo, judo, atletica, tiro con l’arco, arrampicata sportiva e ora anche corsi molto interessanti tipo crossfit e calisthenics.
Per il CUS la settimana europea dello sport, però, non terminerà il 30 settembre, ma proseguirà fino al primo ottobre in quanto, proprio il primo ottobre si terrà la giornata di orientamento agli studenti e verranno presentati gli impianti sportivi, dove gli studenti si recheranno in visita.
Grande successo per gli studenti del corso di laurea in Disegno Industriale e Ambientale dell’Università di Camerino all’edizione nazionale 2019 del James Dyson Award, il concorso internazionale di progettazione e design, giunto quest’anno alla sua quindicesima edizione, che premia le idee che propongono soluzioni innovative a problemi reali.
Il podio è tutto “targato” Unicam! Il vincitore ed i due finalisti della fase nazionale del concorso, nonché la menzione speciale assegnata quest’anno della giuria, sono infatti tutti progetti di gruppi di studenti Unicam della sede di Ascoli Piceno, sviluppati nell’ambito dei Laboratori di Disegno Industriale 3A e 3B coordinati dai professori Lucia Pietroni, Marco Elia, Jacopo Mascitti, Daniele Galloppo, Alessandro Di Stefano, in cui si è adottato il Concorso Internazionale James Dyson Award come tema progettuale e didattico.
La giuria ha decretato vincitore il progetto Stay Lock, ideato dal team composto dagli studenti Laura Everard Weldon, Lorenzo Bellini, Daniele Bonfini e Riccardo Spinozzi: si tratta di un supporto indossabile per gli zaini dei rider impegnati nella consegna di pasti a domicilio, pensato per bloccare il contenitore per le consegne e dotato di una fascia elastica che si regola intorno alla vita. L’obiettivo è la sicurezza dei rider attraverso la migliore distribuzione del peso dello zaino e la riduzione di ogni tipo di sbilanciamento.
Finalisti italiani sono invece i progetti Heromed, realizzato dagli studenti Marta Leita, Giulia Paradisi, Martina Rosselli, ed il progetto KEA, realizzato dagli studenti Gaia Caporaletti, Lucrezia Miandro, Marco Monaldi, Mattia Tisi. La menzione speciale è stata invece assegnata al progetto Nemo degli studenti Marco Marini, Dario Mecozzi, Simone Speca, Zixin Zheng.
Heromed si compone di due parti: la casacca e l'armatura. La prima è il supporto al dispositivo medico indossabile per l'alimentazione artificiale dei bambini in ricovero ospedaliero e presenta un'apertura frontale in cui sono contenuti gli strumenti necessari alla terapia. È realizzata in cotone, un materiale resistente ai cicli di sterilizzazione ospedaliera e riutilizzabile da più pazienti. L'armatura in polpa di cellulosa funziona da protezione per il meccanismo di infusione e può essere personalizzata dal piccolo paziente con disegni colorati, scritte, adesivi.
Kea è un sistema di immobilizzazione temporanea delle articolazioni pensato per escursionisti, scalatori e atleti in genere. Il dispositivo è pensato per le principali articolazioni a rischio infortunio – ginocchio, gomito e caviglia – e, attraverso il gonfiaggio e lo sgonfiaggio delle camere d’aria, si adatta all’articolazione coinvolta nell’incidente e la immobilizza. In caso di infortunio è sufficiente posizionare KEA sulla parte interessata, stringere la chiusura per farla aderire all’articolazione e premere l’apposita valvola per gonfiare il sistema fino all’immobilizzazione. In caso di fratture e distorsioni KEA immobilizza l’articolazione interessata, consentendo così alla persona di poter raggiungere in sicurezza il primo punto di soccorso disponibile.
Nemo, infine, è un ausilio disegnato per gli utenti one arm per consentire loro di nuotare agevolmente e correttamente. Grazie a uno studio incentrato sulla fluidodinamica delle forme e sulle misure antropometriche, Nemo compensa l'arto mancante in acqua, equiparando l'ingombro e l'idrodinamicità dell'arto funzionante.
“Iniziative come quella del James Dyson Award - sottolinea la prof. Lucia Pietroni, docente della Scuola di Architettura e Design di Unicam - rappresentano un’occasione importante per i nostri studenti perchè li stimolano a riflettere sull’innovazione responsabile e sostenibile e sulle problematiche della società contemporanea alla cui risoluzione la progettazione e il design possono concretamente contribuire. L’award stimola quanti partecipano a fare un’attività di “problem setting” oltre che di “problem solving”, chiedendo di analizzare, comprendere e definire i problemi e le esigenze della società per poi sviluppare soluzioni e prodotti innovativi, intelligenti, facili da usare: in questo senso rappresenta un ponte tra università e ricerca da una parte e mondo del lavoro e della produzione dall’altra".
Grazie ad un finanziamento della Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus Plus, l’Università di Camerino ha avviato un programma di scambio con l’International Business University (UIB) di Almaty in Kazakistan, paese in forte crescita, membro dell’OCSE, il cui modello di integrazione etnica costituisce un caso di successo nel complesso scenario dell’Asia Centrale.
La prof.ssa Lucia Ruggeri, direttore della Scuola di Specializzazione in Diritto civile, insieme agli assegnisti di ricerca Roberto Garetto e Manuela Giobbi, hanno effettuato un ciclo di incontri e di seminari incentrati sui principi contrattuali europei, con particolare riguardo al mercato energetico e turistico.
La UIB costituisce un’eccellenza nel contesto kazako preparando studenti destinati a lavorare nel programma di sviluppo avviato dal nuovo Presidente kazako il cui obiettivo è condurre il paese all’interno dei 30 Stati più avanzati del mondo. La delegazione UNICAM è stata ricevuta dal prof. Darkhan Akhmed-Zaki presidente della UIB e dalle autorità accademiche al fine di sviluppare nuove forme di collaborazione sia in àmbito didattico che di ricerca.
La collaborazione tra i due Atenei ha condotto a Camerino venti studenti della UIB per svolgere corsi in lingua inglese dedicati allo studio dei mercati e dei contratti ed ha permesso di includere la prof.ssa Meruyert Narenova, economista formatasi negli Stati Uniti e direttore dei programmi di ricerca della UIB, all’interno del collegio di dottorato giuridico di Unicam.
L’internazionalizzazione in atto nel paese asiatico è sostenuta da ingenti investimenti in programmi di formazione universitaria e professionale e particolare interesse è stato dimostrato per Unicam quale ateneo accreditato dal Ministero della Giustizia per la formazione di mediatori in àmbito civile e commerciale e per i suoi programmi di studio e di ricerca in materia di risoluzione stragiudiziale delle controversie.
Grande successo ha ottenuto una sessione pratica di sessioni di mediazione e negoziazione oggetto in Almaty di specifici programmi di formazione.
Anche quest’anno torna all’Università di Camerino la Notte europea dei ricercatori. La giornata di venerdì 27 settembre, quando in tutta Europa si celebrerà la manifestazione promossa ogni anno dalla Commissione Europea alla quale Unicam ha sempre aderito fin dalla sua istituzione, avrà come tema a Camerino “E ritornammo a riveder le stelle” e si svolgerà presso il cortile del convento San Domenico, sede del Museo delle Scienze di Unicam.
Protagonista sarà il nuovo Planetario del Museo delle Scienze di Unicam, allestito proprio presso il chiostro del convento San Domenico. Si partirà al mattino alle ore 10:30 con un momento dedicato agli studenti delle scuole superiori che avranno l’opportunità di effettuare visite guidate al Planetario, che sarà ufficialmente inaugurato alla presenza delle autorità alle ore 17:30.
A seguire l’aperi-scienza “Di Stelle e d’altro”, performance nella quale saranno protagonisti il Rettore Claudio Pettinari, i professori Roberto Giambò, Flavio Travasso, Alessandro Delpriori e poi musica, letture e molte altre curiosità. Nel corso della serata sarà anche possibile dare il proprio nome ad una stella.
Continuano i lavori sul fronte sisma a Camerino. Il sindaco Sandro Sborgia ha firmato la revoca di ordinanza d’inagibilità per tre edifici: rientrano, dunque, a casa sei famiglie.
In particolare si tratta di una casa in località Mergnano San Savino, una in via Libia e una palazzina in via Venanzio Varano, nel quartiere Vallicelle. I tre edifici erano disabitati sin dalla prima scossa del sisma del 2016 e con la revoca dell’inagibilità vedranno rientrare le famiglie che potranno lasciare le Sae (soluzioni abitative d’emergenza) a loro destinate. Passi importanti per la città, che fanno seguito alla revoca di altre inagibilità avvenute nelle scorse settimane.
Intanto domani (mercoledì 25 settembre) alle 18 nell’aula magna del nuovo Polo d’informatica dell’Università di Camerino si svolgerà l’assemblea pubblica in cui l’Amministrazione incontrerà la cittadinanza per parlare di ricostruzione.
Dal 25 al 27 settembre 2019 l’Università di Camerino ospiterà il Convegno internazionale "6th Mass Spectrometry Food Day", convegno dedicato alle più recenti applicazioni della spettrometria di massa in campo alimentare, potentissima tecnica in grado di monitorare la miriade di sostanze presenti nel food and beverage.
Il Congresso è organizzato dalla Divisione di Spettrometria di Massa della Società Chimica Italiana e dall'azienda Fileni spa, ed è sponsorizzato dalle principali aziende produttrici di strumentazioni scientifiche nel campo della spettrometria di massa.
Supportano l'evento, che si tiene per la prima volta a Camerino, importanti aziende alimentari italiane come Barilla, Parmalat, Illy, Coop Italia, B-lab e alcune aziende del territorio che collaborano attivamente con Unicam nel campo della ricerca agroalimentare quali Sabelli, La Pasta di Camerino, Erede Rossi Silvio, Castellino, Colfiorito, Sapore di Mare.
3 giorni di full immersion nel campo della caratterizzazione di sostanze bioattive nel cibo, della determinazione degli aromi, della contaminazione alimentare da pesticidi e metalli pesanti, della tracciabilità alimentare, tematiche su cui 150 esperti provenienti da tutto il mondo si confronteranno e discuteranno con l'obiettivo di capire in quale direzione si sta andando.
Il professore Fulvio Esposito, ex rettore Unicam dal 2004 al 2011 nonché docente dell'Ateneo camerte, è stato nominato Capo della Segreteria tecnica del ministro dell'Istruzione Università e Ricerca Lorenzo Fioramonti.
Esposito, originario di Livorno, è attualmente rettore emerito di Unicam e già in passato era stato consigliere del Miur.
Sabato 21 settembre l'Agorà del Campus universitario di Camerino è stato gioiosamente invaso dagli oltre 400 studenti laureati nell'anno accademico 2017/2018. La cerimonia di consegna delle pergamene di laurea ha interessato le cinque Scuole che caratterizzano l'offerta didattica d’Ateneo: Architettura e Design, Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie.
Le pergamente sono state consegnate direttamente dal Rettore Claudio Pettinari. Presenti all'evento anche il Pro Rettore vicario Graziano Leoni, i Pro Rettori Andrea Spaterna e Luciano Barboni, i Direttori delle Scuole d’Ateneo, e il Direttore Generale Vincenzo Tedesco.
Ad animare la giornata anche i free style del rapper Moreno, grande ospite della giornata, che ha dedicato la sua performance a tutte le laureate e i laureati dell'Ateneo camerte.
L'apertura della cerimonia è stata affidata al Coro Universitario-cappella Musicale del Duomo di Camerino, diretto dal maestro Luciano Feliciani. Tra i brani eseguiti anche il “Gaudeamus Igitur”.
Di seguito la fotogallery completa della "Festa della Laurea":
Allerta meteo gialla per tutto il pomeriggio e per tutta la serata di domani nelle zone interne del maceratese. La Protezione Civile delle Marche ha emesso un bollettino meteo, con validità dalle ore 14:00 fino alla mezzanotte di domani.
La fase di attenzione di allerta gialla, relativa ai fenomeni temporaleschi, riguarda principalmente le zone interne e montane del maceratese, le province di Pesaro e Urbino e Ancona e parte dell'ascolano.
Successo questa mattina al Sottocorte Village di Camerino, in occasione dell’evento organizzato da CONTRAM per la Settimana Europea della Mobilità, con iniziative ed appuntamenti volti a promuovere gli spostamenti sostenibili: dalla bici alle passeggiate, passando per i mezzi elettrici e non solo. Grande partecipazione di pubblico con oltre 100 studenti degli istituti scolastici di Camerino.
Sono stati messi in evidenza i servizi di mobilità pubblica collettiva e le relative innovazioni tecnologiche, con particolare riferimento alla mobilità elettrica. Tra gli intervenuti il presidente di Contram Spa, il dottor Stefano Belardinelli, l’assessore regionale ai trasporti Angelo Sciapichetti e il consigliere comunale di Camerino, l'ingegnere Luca Marassi. Interventi tecnici da parte del dottor Alessandro Campanelli (Contram) e dell’ingegnere Stelvio Calafiore (Istambiente Spin Off UNICAM). A conclusione della mattinata molto apprezzata la performance del giovane rapper marchigiano Stylo.
E’ stata presentata ieri ad Ascoli Piceno nella sede dell’Annunziata la nuova organizzazione della laurea magistrale in Architettura della Scuola di Architettura e Design per l’anno accademico 2019/20.
Le novità più importanti rispetto all’impostazione tradizionale del corso di laurea, presentate dal Direttore della Scuola prof. Giuseppe Losco e dal coordinatore del corso di laurea prof. Marco D’Annuntiis, riguardano diversi aspetti della vita e dell’insegnamento accademico.
In particolare il corso di laurea magistrale in Architettura propone tre ambiti tematici denominati cluster, che nel loro insieme comprendono gran parte delle questioni più importanti che la cultura del progetto è chiamata ad affrontare nel nostro tempo: clima, riferito a tutti gli aspetti della progettazione che subiscono l’influenza immediata o potenziale dei cambiamenti climatici e tecnologici; patrimonio, che comprende tutto il menù dei temi relativi alla conservazione, rigenerazione, trasformazione dell’esistente; metropoli, che ingloba tutti i fenomeni legati al rapporto tra insediamento umano e luogo, al di là della distinzione tradizionale tra città e campagna.
“Abbiamo fortemente voluto questa rimodulazione – ha sottolineato il prof. Marco D'Annuntiis, coordinatore del corso di laurea magistrale in Architettura – che rappresenta un primo passo verso un più profondo rinnovamento del corso, che risolva, per quanto possibile, le criticità emerse e che oltre a “fidelizzare” i nostri studenti iscritti al corso di laurea triennale in Architettura, sia capace di attirare da altre realtà nuovi studenti interessati ad un percorso formativo di qualità, personalizzato ed innovativo rispetto alle consuete modalità di svolgimento dei corsi di architettura in Italia”.
Gli studenti dovranno aderire a uno dei tre cluster, che corrispondono anche ad un ambito di ricerca, a un tutor che accompagna i due anni di formazione e ad una filiera di temi d’esame appositamente pensati per alimentare il progetto di ricerca individuale dello studente. La scelta del cluster non corrisponde a un canale rigido per gli esami e le altre esperienze formative ma è piuttosto un dispositivo pensato per alimentare gli interessi liberamente scelti dallo studente e il suo dialogo con i docenti e con i gruppi di ricerca. A ognuno dei tre cluster corrisponderà uno spazio-studio specifico che verrà assegnato agli studenti per tutta la durata del loro percorso di laurea e che sarà il luogo dove svolgeranno le loro ricerche e lavori individuali e parte del loro lavoro con i docenti.
Saranno inoltre realizzate attività extra-curriculari elettive, pensate per ampliare il loro sguardo sul paesaggio culturale e professionale e per completare la caratterizzazione della loro formazione specifica.
La nuova laurea magistrale sarà attiva dal I semestre dell’anno accademico 2019/20.
Tutto pronto in Ateneo per la “Festa della Laurea”, il consueto appuntamento con la cerimonia di consegna delle pergamene di laurea a coloro che si sono laureati nel corso dell’anno accademico 2017/2018.
Anche in questa edizione a fare da scenografia all’evento sarà lo spazio Agorà del Campus universitario di Camerino, che domani sabato 21 settembre sarà letteralmente invaso da oltre 400 laureate e laureati delle cinque Scuole d’Ateneo (Architettura e Design, Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie), accompagnati da familiari e amici, provenienti da tutto il mondo.
Dalle ore 16.30, tutti i laureati che hanno aderito all’iniziativa riceveranno la pergamena direttamente dal Rettore dell’Ateneo Claudio Pettinari, alla presenza del Pro Rettore vicario Graziano Leoni dei Pro Rettori Andrea Spaterna e Luciano Barboni, dei Direttori delle Scuole d’Ateneo, e del Direttore Generale Vincenzo Tedesco.
La cerimonia si aprirà con il saluto del Rettore a tutti i presenti, al quale seguirà il saluto ufficiale anche i propri dipendenti, sia docenti che tecnici amministrativi, che hanno lasciato il servizio nel corso dell’ultimo anno: anche per loro quindi un momento di congedo solenne dall’Ateneo.
La cerimonia sarà ufficialmente aperta dal Coro Universitario-cappella Musicale del Duomo di Camerino, diretto dal maestro Luciano Feliciani, che eseguirà alcuni brani, tra cui il “Gaudeamus Igitur”. Sarà presente anche il rapper Moreno, che coinvolgendo il Rettore Pettinari ed i laureati presenti, dedicherà la sua performance di free style alla cerimonia e alle laureate ed ai laureati presenti.
La cerimonia sarà presentata da Alvin, noto volto televisivo e voce radiofonica.
(Foto di repertorio)
Da lunedì 16 a domenica 22 settembre in tutta Europa si celebra la Settimana Europea della Mobilità, la Mobility Week, con iniziative ed appuntamenti volti a promuovere gli spostamenti sostenibili: dalla bici alle passeggiate, passando per i mezzi elettrici e non solo.
La Contram SpA, prima azienda della Regione Marche ad aver introdotto un mezzo elettrico nel trasporto pubblico locale, non poteva non partecipare a questo importante appuntamento.
Sabato 21 settembre, presso il Sottocorte Village di Camerino, l’azienda intende promuovere agli studenti degli istituti scolastici di Camerino i servizi di mobilità pubblica collettiva e le relative innovazioni tecnologiche, con particolare riferimento alla mobilità elettrica. Saranno infatti esposti i mezzi elettrici aziendali e per l’occasione anche un mezzo ultra tecnologico, la Tesla Dancing! Special guest anche DJ Stylo che intratterà i ragazzi con un momento di freestyle dedicato proprio a loro.
Programma
Ore 10.45
Interventi introduttivi
Ore 11.15.
Ing. Stelvio Calafiore (Istambiente Spin off Unicam): Connubio tra energie rinnovabili e mobilità sostenibile
Dott. Alessandro Campanelli (Contram SpA): La Tecnologia applicata al Trasporto Pubblico Locale
Ore 11.30
intervento degli studenti
Per info:
www.contram.it
n. verde 800.037737
facebook: @contramservizisrl
“Uno sfogo come tanti altri, forse, anche banale. Sempre i soliti attacchi nei confronti dei politici, del Governo, dello Stato. Oggigiorno è diventata quasi una barzelletta: i politici vengono insultati per tutto ciò che fanno. Questo video, però, rappresenta uno sfogo che ogni terremotato ha diritto di esprimere per ciò che il Governo, i vari Governi, NON hanno fatto. C'è un silenzio assordante sul nostro futuro. Ci sono interi paesi che dormono e che, forse, non si sveglieranno più." Il video-denuncia di una terremotata di Camerino, Claudia Angeli, arriva alla mail della nostra redazione. Nel video, le immagini dell'interno di una delle tante abitazioni inagibili riprese con il telefonino dalla proprietaria di casa, entrata nella sua abitazione insieme agli ingegneri per dei rilievi autorizzati."In questi Paesi di macerie ci sono abitazioni, attività commerciali che appartengono a persone, a padri di famiglia che, nonostante le macerie, hanno mutui da pagare, nuovi affitti, doppie utenze, nuovi lavori da reinventarsi e nuovi paesi da vivere. Ci sono persone che non ce l'hanno fatta - continua la signora Angeli -. Quando accedi nella tua casa, sei solo un ladro di ciò che è tuo, hai solo una ventina di minuti per prendere le tue ultime cose che poi, non sai dove metterle perché dove sei ora non c'è spazio. Chiudi la porta e ti segue la polvere, il suo odore che non ti lascia per giorni. E allora ti arrabbi perché uno Stato che ti dovrebbe rappresentare non spende una sola parola sul terremoto, o meglio ti nomina quando deve accaparrarsi i voti per le prossime elezioni.""Iniziano le solite "Passeggiate" dove, agli occhi dei telespettatori, sembra tutto normale. Una persona di Roma un giorno mi ha detto: "casa alla fine non è poi così distrutta"! Lo perdono perché chi non vive tutto questo non si rende conto; non sa che tu nella tua casa forse ci rientrerai tra 30 anni (queste le statistiche). Questo video rappresenta solo una delle abitazioni del Centro Italia, così da 3 anni, un appartamento di una palazzina distrutta del centro storico di Camerino. Tutti devono sapere la situazione, almeno gli Italiani che ci hanno sempre sostenuto. Le crepe evidenti sui muri non sono visibili come quelle del nostro cuore. Crepe per il dolore della perdita ma ancor di più per l'INDIFFERENZA di chi ci Governa!" conclude la signora Angeli.