Interrompendo il predominio storico del basket pesarese, gli Under 14 del CUS Camerino si sono aggiudicati al Palasport di Senigallia il titolo regionale 2015/2016 superando per 82 a 75 i coetanei del Fossombrone, detentori del titolo.I ragazzini, allenati da Alessandro Cantani, hanno condotto la gara sempre in attacco come hanno fatto per l’intero campionato, nel corso del quale hanno vinto tutti gli incontri e collezionato mediamente 87 punti a partita. A sostenerli Angelo Abbracciavento che li ha seguiti nelle stagioni precedenti, ed un folto ed entusiasta gruppo di tifosi di tutte le età.Protagonisti dell’incontro Alessio Re e Filippo Palmieri. Sul terreno di gioco si sono fatti valere anche Matteo Montali, Simone Bernardini, Filippo Piccioni, Niccolò Ortolani, Nico Carboni, Andrea Reinini, Simone Conversini, Fabio Sbardella, Filippo Poeta.
Sarà presentata in anteprima presso la Scuola di Giurisprudenza di Unicam domani 24 maggio la seconda edizione del best seller a cura di Giuliano Bartolomei ed Alessandra Marcozzi dal titolo “Come finanziare una startup innovativa”.La presentazione si terrà nell’ambito del convegno “Start Up e PMI innovative” organizzato dalla Scuola di Giurisprudenza presso l’Aula Arangio Ruiz del Palazzo ducale a partire dalle ore 9.30.L’Unione Europea ha definito una strategia della Specializzazione Intelligente (Smart Specialization Strategy, S3) e l’obiettivo di Europa 2020 di raggiungere il 3% del PIL in investimenti di ricerca e sviluppo. Tali strategie sono realizzate a livello nazionale e regionale anche attraverso il sostegno alle start-up innovative che trovano molteplici opportunità sia a valere sui bandi regionali del POR FESR che su quelli nazionali e sui fondi a gestione diretta quali ad esempio Horizon 2020.Le startup innovative oltre che operare nei settori ad alto contenuto tecnologico operano nel settore del sociale, turismo, cultura, ambiente ed energie che costituiscono ad oggi i principali bacini occupazionali.L’evento intende promuovere tali opportunità presso startupper giovani e/o meno giovani portatori di innovazione ed occupazione sul territorio, anche in collegamento con l’Università di Camerino, dal momento che le startup e le PMI innovative godono di numerose agevolazioni di carattere amministrativo, bancario, fiscale, lavoristico, finanziario ancora poco note.
Si conclusa anche quest'anno la 35esima edizione della Corsa alla Spada e Palio nella città ducale.Spettacolare corsa per le vie del centro, resa ancora più bella, quest'oggi dalla giornata splendida e soleggiata. Il corteo ha sfilato prima e dopo la corsa rispettando la tradizione.La corsa è stata vinta dall'atleta Samuele Grasselli, del terziero di Sossanta, che per il secondo anno consecutivo porta a casa l'ambita Spada. Dietro di lui i compagni Abdelwahed Ahmeda e Battista Venere.Il Palio invece, è stato conquistato dal terziero Di Mezzo grazie ai tanti corridori capaci di piazzarsi in ottime posizioni nonostante un podio tutto biancorosso. La classifica finale con i punteggi è la seguente: Di Mezzo 203 punti, Sossanta 161 punti, Muralto 101 punti.La giornata si è chiusa con l'esibizione della Militia Bartholomei, degli sbandieratori e con la premiazione dei terzieri da parte di Duca e Duchessa Da Varano nella suggestiva cornice della Rocca Borgesca. Questo l'ordine di arrivo degli atleti: Samuele Grasselli (Sossanta, tempo 3'21"), Abdelwahed Ahmed (Sossanta), Vennera Battista (Sossanta), Grelloni Andrea (Di Mezzo), Francucci Marco (Sossanta), Michiorri Andrea (Di Mezzo); Broglia Giovanni (Di Mezzo), Pennesi Gabriele (Di Mezzo), Gentili Dario (Di Mezzo), Siele Wycliffe (Muralto); Ortolani Gian Marco (Di Mezzo), Falcioni Jacopo (Sossanta), Tapanelli Giorgio (Di Mezzo), Vitali Filippo (Muralto), Nalli Giacomo (Di Mezzo), Kolyvanis Theodoros (Di Mezzo), Scalla Roberto (Muralto), Cursi Leonardo (Di Mezzo), Salvetti Alessandro (Sossanta), Viti Francesco (Muralto), Impecora Alessandro (Muralto), Pericoli Mirco (Muralto), Vastano Giuseppe (Sossanta), Fede Leonardo (Muralto), Lucarini Federico (Muralto), Canullo Massimo (Muralto), Lucarini David (Sossanta), Brachetta Lorenzo (Sossanta), Pettinari Lorenzo (Sossanta), Francucci Matteo (Muralto).
Spiegamento dei Carabinieri sulle strade e fioccano i ritiri di patente per quegli automobilisti sorpresi alla guida dopo aver alzato il gomito.E così, anche in quella che può ormai definirsi la notte che chiude le manifestazioni legate ai festeggiamenti per la XXXV edizione della “Corsa alla Spada e Palio”, sono state 8 le patenti ritirate dai militari della Compagnia Carabinieri di Camerino, coordinati dal Capitano Vincenzo Orlando, nei confronti di automobilisti per guida sotto l’effetto di alcol.Nello specifico, per tre di loro, due 23enni ed un 27enne, è scattata anche la denuncia penale poiché il tasso alcolemico nel sangue ha superato i livelli previsti dalla normativa. Arriva dunque a 20, in una decina di giorni, il bilancio delle patenti ritirate dai soli carabinieri della città ducale. Risultati che giungono dopo un necessario aumento dei controlli, che ha visto impiegati, nel periodo interessato dalla manifestazione un elevato numero di militari, in divisa ed in borghese, al fine di prevenire e reprimere i reati in genere, con particolare attenzione alle violazioni connesse appunto al consumo di alcol e droga. Un’attività che va sicuramente al di la del risultato poiché ha permesso di impedire a persone momentaneamente incapaci di intendere e di volere a causa dei fumi dell’alcol, la possibilità di commettere azioni ben più gravi alla guida dei propri veicoli, salvaguardando così l’incolumità loro e di terzi.
"Pochi giorni fa ho ricevuto una telefonata molto importante" - così esordisce in una nota il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui."Dall'altro capo del telefono, infatti, il dottor Alessandro Maccioni, direttore dell'Area Vasta 3, mi informava di aver avviato le procedure per la nomina del nuovo primario del reparto di Ortopedia dell'Ospedale di Camerino. Non possiamo gridare al miracolo anche se questo importante traguardo è frutto di un lavoro avviato ormai due anni fa dal sottoscritto, in piena sinergia con i sindaci dell'intero territorio montano. Desidero quindi ringraziare - continua il sindaco- l'ex direttore Pierluigi Gigliucci, che per primo ha preso a cuore le istanze di un territorio intero per quanto riguarda la sanità nell'entroterra. Un ringraziamento che estendo al dottor Marini, e chiaramente allo stesso Maccioni, che ha operato nel segno della continuità portando avanti un percorso virtuoso. Con l'ormai imminente nomina del nuovo primario di ortopedia l'ospedale di Camerino, può vedere risolte tutte le sue difficoltà principali, poiché questa nomina arriva a pochi mesi di distanza da quella dei primari Umberto Berrettini, del reparto di Cardiologia, e Domenico Sicolo, del Pronto Soccorso. Per quanto riguarda l'Ortopedia, faccio fin da subito i miei migliori auguri a chi arriverà- conclude Pasqui - nella consapevolezza che dovrà raccogliere l'eredità importante e prestigiosa lasciata dal dottor Francesco Testiccioli".Particolare soddisfazione in merito alla nomina ha espresso altresì il segretario del Pd di Camerino, Andrea Caprodossi che attraverso una nota ringrazia il direttore dell'Area Vasta Maccioni per l'uscita del bando."Il gruppo consiliare Pd ringrazia il Direttore dell'area Vasta Dott. Alessandro Maccioni per l'imminente uscita del bando a copertura del ruolo di primario dell'unità operativa di ortopedia dell'ospedale di Camerino. Il reparto è uno dei fiori all'occhiello del nostro nosocomio e la sostituzione del posto vacante ne è il riconoscimento a livello regionale perciò si esprime gratitudine per la vicinanza delle Istituzioni alla città Camerino e ai suoi cittadini".
Proseguono le manifestazioni connesse ai festeggiamenti per la XXXV edizione della “Corsa alla Spada e Palio”, che ha avuto inizio la scorsa settimana.Di paripasso procedono senza sosta anche i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Camerino diretta dal Capitano Vincenzo Orlando, che sia nei giorni scorsi che nella nottata odierna ha organizzato una serie di servizi di controllo del territorio al fine di scongiurare eventuali pericoli per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica ed il buon costume o per la sicurezza dei cittadini. I controlli hanno riguardato sia il centro storico durante l’apertura delle taverne che le vie di accesso alla città. Carabinieri in borghese ed in uniforme hanno pattugliato le vie cittadine procedendo al controllo simultaneo di locali pubblici e veicoli in transito sottoponendo i conducenti all’accertamento del tasso alcolemico nel sangue mediante l’etilometro. Nella circostanza, sei sono stati i giovani, di età compresa tra i 23 ed i 33 anni, risultati positivi all’alcoltest con valori di alcol nel sangue superiori al limite consentito e che, pertanto, sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza e si sono visti ritirare la patente di guida.Accertamenti sono stati condotti anche sul fronte antidroga. Le verifiche dei Carabinieri hanno portato all’individuazione di tre studenti, A.C. 19enne, N.B. 20enne e G.V. 17enne, che si erano appartati per consumare stupefacente del tipo Hashish. Fermati e perquisiti, presso le loro abitazioni sono saltati fuori altri 20 grammi di analoga sostanza stupefacente che i ragazzi detenevano ai fini di spaccio e pertanto sono stati denunciati alle competenti autorità giudiziarie.
Robert J. Lefkowitz, Premio Nobel per la Chimica 2012, è stato ricevuto questa mattina in Comune dal sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui. Da giorni il noto scienziato è in città, in occasione del Simposio della Chimica organizzato da Unicam, con l’Università di Camerino che lunedì scorso ha anche conferito a Lefkovitz la laurea honoris causae in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche. “Per me questa città e la sua fantastica università sono state una grande scoperta – ha detto il Nobel al primo cittadino – Conoscevo il nome di Camerino per via dei miei studi, ma mai avrei pensato di potermi trovare di fronte ad una realtà così armonica, ad una cittadina così bella, e sono molto contento, oltre che del riconoscimento che mi è stato tributato, di aver avuto l’occasione di visitare questo angolo d’Italia che conserverò nel cuore e nel quale mi sono ripromesso di tornare presto”.Il sindaco Gianluca Pasqui si è detto onorato della visita e ha voluto donare al professor Lefkowitz la medaglia realizzata dall’artista Gino Marotta e raffigurante il Cane Marino. “È un dono – ha affermato Pasqui – che racchiude anche un simbolo. Questa medaglia fu infatti commissionata all’artista Gino Marotta dall’allora sindaco professor Mario Giannella, professore emerito di Unicam che lunedì scorso ha tenuto la laudatio in occasione del conferimento della laurea honoris causae”.
Si avvicina la giornata conclusiva della Corsa alla Spada e Palio, l'emozionante gara a piedi che i trenta atleti dei terzieri Sossanta, Mezzo e Muralto correranno domenica 22 maggio.A far loro da cornice una corteo storico formato da centinaia di figuranti, gruppi ospiti, tamburini, arcieri, una moltitudine di popolani che attendono affacciarsi dal balcone del Palazzo Ducale i Signori da Varano, impersonati quest'anno da Gaetano e Mara Maccari.Da oggi sono in prevendita i biglietti per le tribune e gli ingressi per la Corsa alla Spada e Palio, presso l'Associazione Turistica Pro Camerino in Corso Vittorio Emanuele II n. 21. (venerdì 16,30 - 19,30 - sabato 10 - 13 / 16,30 - 19,30 - domenica 10 - 12).
L'Università di Camerino si avvicina alla OMAZ Srl, azienda di Civitanova Marche leader nel mondo per la costruzione di impianti avicoli automatizzati. Nei giorni scorsi il Rettore Flavio Corradini ha visitato la sede centrale dell'impresa, accompagnato dall'ingegner Alberto Polzonetti, delegato d'ateneo ai sistemi innovativi per gli studenti e per l'efficientamento amministrativo. Il rettore Corradini ha conosciuto tutti i reparti della OMAZ, fermandosi con la direzione a studiare alcune collaborazioni strategiche da mettere presto in atto, sfruttando anche l'intervento delle diverse Spin-Off e Startup universitarie che gravitano attorno all'Ateneo camerte.“Qui c'è un'azienda in forte crescita – le parole del Rettore Corradini – e Unicam è interessata ad avere un rapporto di fidelizzazione con questo genere di imprese del territorio. Il nostro essere multidisciplinari può giovare nei più vasti settori, dall'amministrazione e gestione fino al supporto agli strumenti innovativi. La OMAZ poi lavora in Paesi dove anche Unicam interviene: data la nostra forte propensione all'internazionalizzazione si potrebbero creare interessanti azioni comuni”. “La possibilità di collaborare con l'Università di Camerino è per noi fonte di grande prestigio – ha spiegato il presidente della OMAZ Giuseppe Quadrini -, un valore aggiunto per la nostra attività. Unicam da sempre punta all'internazionalizzazione del territorio, una delle missioni che ci siamo posti fin dalla nostra nascita: è per noi un vanto portare in tutto il mondo la qualità che contraddistingue il nostro Made in Marche, ottenendo sempre ottimi consensi”.L'anno scorso la OMAZ ha festeggiato i suoi primi sessant'anni: un grande cammino compiuto senza mai perdere di vista la propria identità e quei grandi valori di passione e amore per il lavoro che hanno caratterizzato l’inizio di questa avventura. Quel piccolo laboratorio è diventato un’azienda leader mondiale, con una presenza consolidata nei cinque continenti, che impone prodotti sempre più innovativi e affidabili, realizzati con materie prime di assoluta qualità e lavorate sapientemente.
Ancora un importante successo per la ricerca di Unicam. Sono stati appena pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences, organo ufficiale dell’Accademia nazionale delle Scienze degli Stati Uniti), i risultati di un lavoro di ricerca condotto da un gruppo di biologi Unicam coordinati dal prof. Claudio Gualerzi. La ricerca è stata svolta in collaborazione con due prestigiosi gruppi di ricerca internazionali: quello guidato dal prof. Shigeyuki Yokoyama in Giappone e quello della prof.ssa Paola Fucini in Spagna. Il lavoro riguarda la caratterizzazione del meccanismo d’azione di una nuova molecola con proprietà antibiotiche. La ricerca è stata realizzata tramite esperimenti di biologia strutturale, biochimica e biologia molecolare.“Siamo davvero tutti molto soddisfatti – ha dichiarato il dott. Attilio Fabbretti, ricercatore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria ed autore dell’articolo scientifico – per questo importante risultato che ci ripaga del lavoro svolto negli ultimi anni. Gli studi sul meccanismo d’azione di questa molecola sono iniziati più di dieci anni fa nel nostro laboratorio coordinati dal prof. Gualerzi. Del team di ricerca oltre al sottoscritto, hanno fatto parte la dott.ssa Anna Maria Giuliodori, la dott.ssa Letizia Brandi e una nostra giovane laureata, la dott.ssa Raffaella Garofalo”.“Si tratta di un lavoro molto importante – ha sottolineato il dott. Fabbretti – perché in questo particolare momento storico si ha un’estrema necessità di nuove molecole con attività antibiotica, poiché si sta verificando un’insorgenza sempre maggiore di ceppi batterici multiresistenti alle classi di antibiotici già in commercio, ceppi patogeni che sono anche causa di un’elevata mortalità.Sviluppare molecole con meccanismi d’azione completamente nuovi come quella oggetto del nostro lavoro, sarà sicuramente l’unica possibilità nell’immediato futuro per combattere questi patogeni multiresistenti”.
L’agroalimentare e Unicam: una collaborazione sempre più strategica. A sottolinearlo è stato il magnifico rettore dell’università di Camerino, Flavio Corradini, nel corso di un incontro organizzato dal Rotary di Tolentino, presieduto da Roberto Ballini, docente dell’università camerte.È stato un momento di confronto per conoscere le peculiarità che caratterizzano il territorio maceratese, nello specifico la filiera dell’agroalimentare e per apprezzare le vie collaborative istituzionali e didattiche con il coinvolgimento di esperti. Flavio Corradini ha intrattenuto i rotariani illustrando il contributo che l’Università offre alle aziende dell’agroalimentare del territorio. Attraverso gli spin-off, l’Università ha studiato etichette per prodotti e per far rimanere la pasta croccante, effettuato analisi ad un tipo di lenticchie per definire la loro carta d’identità essendo il prodotto uno dei più contraffatti al mondo, lavorato sul riuso dei residui dovuti dalla produzione del liquore Varnelli così da poter essere riutilizzati per farne creme senza chimica sintetica. Il magnifico Rettore al termine del suo intervento ha ringraziato il Rotary per aver recentemente sostenuto l’acquisto di attrezzature e materiali per due laboratori in Camerun dove lavorano diversi giovani farmacisti del luogo che si sono laureati a Camerino. Nel Camerun i farmacisti sono pochi e così i neolaureati rappresentano la speranza e la sicurezza.
Si svolgerà domani, inserita nel ricco programma della XXXV Corsa alla Spada e Palio che si tiene in questi giorni a Camerino, la Prima Contesa del Ducato dei Varano, organizzata dal gruppo Arcieri de Varano di Camerino. La gara è valida per il Campionato Nazionale FITAST (Federazione Italiana Arco Storico e Tradizionale) ed è la terza di quest'anno. Arriveranno a Camerino oltre 220 arcieri di 28 compagnie differenti provenienti da molte regioni d'Italia, che gareggeranno naturalmente in costume storico spostandosi per il centro della città ducale.Gli Arcieri de Varano hanno infatti allestito numerose piazzole sparse per gli angoli suggestivi e gli scorci caratteristici della città, e gli atleti che parteciperanno domani alla gara si muoveranno a turno tra i vari bersagli e si cimenteranno con le insidie architettate dalla compagnia camerte.“Siamo molto soddisfatti – ha affermato Riccardo Remigi, presidente dell'Associazione Arcieri de Varano – della risposta positiva di così tante compagnie che verranno a Camerino da moltissime località italiane e potranno così scoprire la bellezza della nostra città e contemporaneamente ad essere protagonisti di uno degli appuntamenti più importanti di questa edizione della Corsa alla Spada e Palio. Rivolgo un particolare ringraziamento a tutti gli Arcieri della nostra Compagnia che da mesi investono il loro tempo e la loro energia nella realizzazione dei bersagli, rigorosamente fatti a mano nella maniera dell'epoca, e per la migliore riuscita di questa importante competizione, valida a livello nazionale”. In caso di maltempo la Gara si svolgerà con le stesse modalità al Palazzetto Drago – Gentili in località Le Calvie.
Ventidue progetti, duecentosessanta studenti coinvolti, quattro province, otto città, tre vincitori, un vincitore social, un vincitore "comunicam". Questi i numeri della prima edizione di Sciense Factor, o meglio S-Factor, il primo contest di comunicazione e divulgazione scientifica promosso dall’Università di Camerino per gli studenti delle scuole superiori.Exhibit, prodotti e prototipi, immagini, performance e pensieri scientifici: questo potevano presentare gli studenti coinvolti e numerosissimi hanno raccolto la sfida, si sono messi all'opera e hanno realizzato progetti eccellenti al vaglio della commissione giudicatrice composta dal Rettore Unicam Prof. Flavio Corradini, della delegata del Rettore per le attività di orientamento Dott.ssa Valeria Polzonetti, dall'ideatore del festival "Fosforo Scienza" ing. Mattia Crivellini, dal divulgatore scientifico e conduttore televisivo Francesco Petretti, dall'amministratore delegato dell'Agenzia di Comunicazione Cohn&Wolfe dott.ssa Elena Silva, dalla responsabile dell'ufficio comunicazione e stampa Unicam dott.ssa Egizia Marzocco.Durante la fase finale, che si è svolta nel pomeriggio di ieri a San Benedetto del Tronto, sono stati esposti tutti i lavori dei partecipanti e sono stati premiati i vincitori. Dopo i saluti del Rettore Flavio Corradini, della delegata per l'Orientamento Valeria Polzonetti e della responsabile dell'Ufficio Stampa e Comunicazione Egizia Marzocco, sono seguite le presentazioni di tutti i progetti partecipanti e le premiazioni.Ecco i vincitori: il primo premio è andato al progetto “L’ingrediente mancante” presentato da tre studentesse dell’ITT E. Divini di San Severino Marche, secondi classificati i ragazzi dell’ITTS G. e M. Montani di Fermo con il progetto “L’Osservatorio della Drosophila”, sul terzo gradino del podio il progetto “R4G – Robot for Geometry” dei ragazzi dell’IIS Volterra-Elia di Ancona. Il premio speciale “Comunicam” è stato assegnato al progetto “Story of my life” degli studenti dell’IIS galilei di Jesi ed il premio del pubblico è andato ex-aequo a “La cromatografia animati” degli studenti dell’ITTS G. e M. Montani di Fermo e a “R4G – Robot for Geometry”. La commissione poi, vista la qualità dei progetti presentati, ha deciso di assegnare anche tre menzioni speciali: al progetto “Chimica preziosa: oro dai rifiuti Raee” degli studenti dell’ITTS G. e M. Montani di Fermo, al progetto “Intrecci” della studentessa Unicam Ilaria Giancamilli e al progetto “Cum grano salis” della studentessa Unicam Beatrice Perini.Grande soddisfazione è stata espressa dal Rettore Unicam Flavio Corradini, presidente della commissione giudicatrice, che si è complimentato con tutti i ragazzi partecipanti per le idee innovative e originali che hanno poi saputo magistralmente tradurre in brillanti progetti di comunicazione scientifica.L’appuntamento è dunque per il prossimo anno con tantissime novità!https://youtu.be/6oANW1C55Lw
Un’attenta platea ha assistito stamattina presso la Scuola di Giurisprudenza di Unicam alla presentazione del libro “Il fuoco dentro. Oriana e Firenze”, di cui è autore il Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini, presente in Ateneo. L’incontro si è aperto con i saluti del Rettore Unicam Flavio Corradini, poi il direttore della sede Rai Marche Giovanni Iannelli ha presentato il volume e ne ha discusso con l’autore. Il libro accosta frammenti della vita adolescente della Fallaci negli anni di guerra e della liberazione, al rapporto tempestoso con la sua città natale e alle polemiche con gli amministratori fiorentini.A dieci anni dalla scomparsa della Fallaci, Riccardo Nencini, che le fu accanto fino alla morte, ricostruisce la storia dell’amore tradito tra la scrittrice e la città di Firenze con testimonianze inedite e documenti mai pubblicati prima d’ora. Al termine del dibattito il Rettore Corradini e il Direttore della Scuola di Giurisprudenza Antonio Flamini hanno consegnato al Vice Ministro una targa realizzata dall’azienda Dora Lombardi Gioielli di Morrovalle nei propri laboratori e donata per l’occasione. Il Direttore Flamini ed il Presidente dell’Unione Montana Alte Valli del Potenza e dell’Esino Gianluca Chiappa hanno poi consegnato le borse di studio donate dall’Unione Montana agli studenti del Corso di Laurea in Scienze sociali per gli enti non profit e la cooperazione internazionale.(Foto: Nencini con Edy Renzetti de Il giardino di Edy) (Foto: Enzo Martusciello, Edy Renzetti e il professor Antonio Flamini)
Come da aspettative, anche quest’anno, l’apertura delle festività connesse alla XXXV edizione della Corsa alla Spada, che ha avuto inizio mercoledì sera con la “Cena dei Mille”, tenutasi sotto i porticati del Palazzo Ducale in Piazza Cavour, e ieri sera con l’apertura delle taverne dei terzieri, ha attirato tantissimi giovani che hanno affollato il centro storico.La Compagnia Carabinieri di Camerino diretta dal Capitano Vincenzo Orlando, per l’occasione ha predisposto un articolato apparato di controllo che ha interessato sia il centro cittadino che le vie di comunicazione e di accesso alla città ducale. Una decina di carabinieri a piedi hanno pattugliato continuamente le stradine del centro, dove si è registrata la massima concentrazione delle persone, per scongiurare problemi all’ordine ed alla sicurezza pubblica, vigilando inoltre sulla corretta applicazione dell’ordinanza emessa del Sindaco per la circostanza e diretta a tutti gli esercizi pubblici che somministrano bevande alcoliche che vieta, inoltre, anche la circolazione di persone all’interno del centro storico con bevande alcoliche al seguito.I controlli sono stati orientati a far rispettare il divieto di somministrare bibite alcoliche in bottiglie di vetro da dopo le ore 21.00, gli orari fissati per questa somministrazione (fino alle 01.30) nonché quelli della chiusura definitiva degli esercizi (ore 02.00). Altre 4 pattuglie di militari, invece, hanno proceduto al controllo di decine di veicoli sottoponendo i conducenti alla verifica con l’etilometro. Sono stati complessivamente cinque i giovani di età compresa tra i 23 e i 30 anni, risultati positivi all’alcoltest con valori di alcol nel sangue superiori al limite consentito che si sono visti ritirare la patente di guida poiché sorpresi alla guida con un tasso alcolemico nel sangue compreso tra lo 0,50 e lo 0,80 g/l.A loro carico si è proceduto in via amministrativa con una sanzione pecuniaria di 512 euro ed il ritiro immediato della patente per tre mesi. Un altro giovane 17enne del luogo è stato sorpreso alla guida di un’autovettura senza che avesse mai conseguito la patente di guida e per tale ragione sanzionato con un’ammenda di 5.000 euro. Inoltre, sono stati effettuati controlli in diversi esercizi pubblici del centro in materia di somministrazione di alimenti e bevande, anche per verificare la corretta applicazione dell’ordinanza sindacale. I controlli proseguiranno per tutto il tempo della manifestazione al fine di scongiurare eventuali pericoli per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica ed il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.
Il vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini sarà il prossimo 13 maggio alla Scuola di Giurisprudenza di Unicam per la presentazione del libro “Il fuoco dentro. Oriana e Firenze”, di cui è autore. L’incontro si aprirà con i saluti del Rettore Unicam Flavio Corradini, poi il direttore della sede Rai Marche Giovanni Iannelli presenterà il volume e ne discuterà con l’autore. Il libro accosta frammenti della vita adolescente della Fallaci negli anni di guerra e della liberazione, al rapporto tempestoso con la sua città natale e alle polemiche con gli amministratori fiorentini.Al termine il Direttore della Scuola di Giurisprudenza Antonio Flamini ed il Presidente Unione Montana Alte Valli del Potenza e dell’Esino Gianluca Chiappa consegneranno le borse di studio donate dall’Unione Montana agli studenti del Corso di Laurea in Scienze sociali per gli enti non profit e la cooperazione internazionale.L'azienda Dora Lombardi Gioielli di Morrovalle ha realizzato in occasione dell'evento una targa ricordo che sarà consegnata al vice ministro Riccardo Nencini.
Il prossimo lunedì 16 maggio l’Università di Camerino conferirà la laurea honoris causa in “Chimica e Tecnologia Farmaceutiche” al prof. Robert J. Lefkowitz, Premio Nobel per la Chimica 2012.La cerimonia avrà luogo presso la Sala della Muta del Palazzo ducale di Camerino con inizio alle ore 17.15L’Ateneo, su proposta della Scuola di Scienze del farmaco e dei prodotti della salute, conferirà il riconoscimento per il decisivo contributo fornito dal prof. Lefkowitz nella conoscenza dei recettori accoppiati alle proteine G che, da semplici ipotesi scientifiche come apparivano verso la fine degli anni ’70, sono oggi caratterizzati nella struttura e nel meccanismo d’azione rappresentando il bersaglio primario dal 30 al 50% di tutte le prescrizioni di farmaci, dagli antistaminici per il trattamento dell’ulcera ai betabloccanti per il trattamento dell’ipertensione, dell’angina e delle malattie coronariche.La laudatio sarà tenuta dal prof. Mario Giannella, professore emerito dell’Università di Camerino.La cerimonia si inserisce nell’ambito delle iniziative del 33mo simposio sulla Chimica dei Recettori dal titolo “Receptor Chemistry: Reality and Vision”, che si terrà all’Università di Camerino dal 15 al 19 maggio. Si tratta di un meeting internazionale che dal 1978 si svolge alternativamente a Camerino, in Olanda e a Cipro. Per la qualità scientifica che ha caratterizzato le diverse edizioni, questo incontro viene definito come uno dei più importanti nel settore ed apprezzato internazionalmente dagli studiosi afferenti a vari settori disciplinari, farmaceutici, farmacologi, biologi e medici, provenienti sia dall’industria che dalle Università.
Anche il prof. Fabio Marchesoni, fisico dell’Università di Camerino, è tra gli oltre mille scienziati del gruppo Virgo che hanno osservato le onde gravitazionali e ai quali in questi giorni è stato assegnato il Breakthrough Prize, prestigioso riconoscimento attribuito annualmente alle scoperte che rivoluzionano il mondo della fisica e che ha tra i suoi promotori i manager di Facebook Mark Zuckerberg, di Google Sergey Brin e di Alibaba Jack Ma con il miliardario russo Yuri Milner. Il comitato del premio ha deciso di assegnare alla scoperta delle onde gravitazionali tre milioni di dollari: uno ai tre fondatori della collaborazione americana Ligo (Ronald Drever, Kip Thorne e Rainer Weiss) e i restanti due agli oltre mille ricercatori che hanno lavorato alla scoperta, che fanno parte sia di Ligo sia della collaborazione Virgo.Il Prof. Fabio Marchesoni, scienziato di fama internazionale nel campo dello studio del rumore nei sistemi fisici, fa infatti parte da oltre due decenni del team scientifico che si è occupato degli aspetti teorici dell’antenna di VIRGO, l’interferometro installato nelle campagne pisane di Cascina che a partire da quest’anno tornerà ad unirsi alle altre due antenne di LIGO per raccogliere i segnali di onde gravitazionali.La consegna del premio è prevista in autunno, quando saranno consegnati anche i Breakthrough Prize per la matematica e le scienze della vita.
Un tuffo nella world music, un pizzico di funk e hip hop e tanto jazz. Domenica 15 maggio alle ore 18.15, presso il Palazzo Comunale di Camerino arriva il Fil Rouge Quintet, progetto artistico nato dallo stretto dialogo tra la cantante Maria Teresa Leonetti e la pianista camerte Manuela Iori. La tappa nella città ducale servirà a presentare il primo disco “L’inconnue” registrato nel novembre scorso a Firenze. Tra malinconia ed energia, il sound del Fil Rouge Quintet affonda le proprie radici in una tradizione quasi cinematografica da novelle vouge. Testi in francese, atmosfere nebbiose da lungo Senna, amore, vita, pace, parole e musica si snodano lungo suggestioni e sentimenti.L’anima camerte del gruppo costituito da Maria Teresa Leonetti alla voce, Nicola Cellai alla tromba, Ettore Bonafè alla batteria e percussioni, Michele Staino al contrabbasso, è quella di Manuela Iori pianista classe 1987. Inizia lo studio del pianoforte all'età di 6 anni presso la scuola di musica "Nelio Biondi" di Camerino (MC). Successivamente si diploma in Pianoforte Classico presso il Conservatorio "G.Pergolesi" di Fermo. Trasferitasi a Firenze si avvicina al piano moderno e jazz con l'insegnante "Emanuele Fontana", presso la Scuola Musicale di Scandicci. Successivamente si iscrive al corso di diploma in piano jazz presso l' “Accademia Siena Jazz" dove ha terminato gli studi.A Camerino il quintetto sbarca con un progetto inedito capace di affascinare e catturare un pubblico dal gusto eclettico e raffinato.
Riceviamo da Piero Vincenti, fondatore dell'Associazione Italiana del Clarinetto, il seguente comunicato in risposta ad una nota del segretario del PD di Camerino Andrea Caprodossi (qui):"La mia breve esperienza politica del passato mi ha insegnato che le legittime richieste di chiarimenti e le discussioni politiche in merito alle varie questioni si fanno nelle sedi istituzionali (dove si hanno degli interlocutori) e non sulle pagine dei giornali o quanto meno non prima… ma evidentemente i tempi sono cambiati!! Alla soglia dei miei 40 anni di carriera non avrei mai immaginato di dover rispondere ad un intervento di tale livello di un consigliere comunale che ricopre il ruolo di segretario di un partito!!!Da quando l’Accademia Italiana del Clarinetto ha sede a Camerino e da quando ricopro la direzione artistica del Camerino Music Festival ho letto alcuni articoli di singoli cittadini che esprimevano le proprie opinioni in maniera lecita seppur con qualche erronea affermazione tecnica; ora leggere un comunicato di questo profilo espressione di una figura pubblica lo trovo abbastanza dequalificante per Camerino. Per ulteriore chiarezza e come espresso nella mia premessa non entro nella legittimità dell’attività politica, nel chiedere chiarimenti e risposte a chi amministra la città o di non condividere le scelte della stessa, assolutamente lecito!Entro nel merito invece della divulgazione di informazioni sbagliate che non sono opinioni ma dati e nello stile di dubbio gusto con le quali le stesse vengono esternate da parte di una figura istituzionale.Le “… ingenti risorse economiche e materiali… ” di cui l’Accademia è “beneficiaria” in questi due anni sono specificatamente indirizzate (come da delibere di giunta) alla realizzazione di un importante evento estivo del quale l’ultradecennale Camerino Music Festival fa parte e quindi di somme che erano già in passato per anni destinate al Festival camerte con l’ulteriore considerazione che Regione e Provincia hanno azzerato i loro interventi. Con quelle risorse non solo si è organizzato la 29° edizione del Camerino Music Festival ma la 1° edizione della International Clarinet University che ha portato l’evento estivo da una media di 6 spettacoli per edizione a 39 spettacoli; evento al quale si aggiunge nel 2016 il 6° European Clarinet Festival per la prima volta in Italia. Riguardo al secondo aspetto come si fa ad affermare che l’attività dell’Accademia Italiana del Clarinetto sia circoscritta alla realizzazione di concerti per questo strumento se il Segretario nonostante i nostri numerosi inviti, come a tutte le Autorità, non ha mai partecipato ad un solo evento? E’ mai venuto a visitare il Palazzo della Musica? Ha mai visitato l’Istituto Musicale N.Biondi che quest’anno compie 40 anni? Si parla di corsi pre-accademici, il Segretario conosce l’ordinamento musicale italiano attuale in ambito accademico e pre-accademico??Io sì… visto che insegno in un Conservatorio Statale da 34 anni, sono stato Direttore di una di queste Istituzioni, oltre ad essere stato Professore ospite in una ventina di Università di tutto il mondo (SudAmerica, Europa, Cina)…di conseguenza non accetto lezioni in merito da chi non sa di cosa parla!! I nostri comunicati parlano di attività didattiche perché nel Palazzo della Musica si svolgono anche e soprattutto attività didattiche, è in atto una convenzione con il Conservatorio B.Maderna per i corsi pre-accademici e accademici di I e II livello, ed è in itinere la richiesta per la co-gestione di Master di I e II livello; oltre a corsi liberi annuali e masterclass di vario genere che funzionano da un anno. Ufficializzerò tra pochi giorni l’avvenuta firma di un importante Protocollo d’Intesa con una Scuola Internazionale di Musica europea per lo scambio di studenti e docenti ed altre in USA e Cina sono in fase di stesura. Lo scorso agosto circa 30 professori di Università e Conservatori provenienti da varie parti del mondo hanno tenuto masterclass presso il Palazzo Ducale di Camerino grazie ad un accordo ed alla preziosa collaborazione dell’Unicam… forse gli è sfuggito!!!! Oppure le masterclass di percussioni e chitarra o quelle di settembre presso il Palazzo della Musica!!Ed inoltre:- basta questa storia della perdita del Camerino Music Festival, ad agosto scorso c’è stata le 29° edizione o sono passati inosservati i 39 concerti?- basta con la perdita del livello internazionale, provi ad inserire il nome di Giora Feidman o Gabriele Mirabassi o Corrado Giuffredi su Google e legga cosa viene fuori!- basta ancora con questa storia dello snaturare il Festival di Musica da Camera… è rimasto tale... il clarinetto ahimè suona ed è protagonista anche nella musica da camera…. nella scorsa edizione vi è stata un orchestra d’archi, quartetto d’archi, chitarra, pianoforte, orchestra di fiati etc... perché parlare se non si conosce la definizione di musica da camera? Inoltre caro Segretario conosce già il programma del Festival 2016 per fare queste affermazioni?Ho letto in una pagina camerte di un noto social network che il Segretario dice di essersi “confrontato” prima di scrivere certe cose… onestamente le consiglio di confrontarsi con professionisti della musica perché da quello che scrive non mi pare i suoi interlocutori lo siano!Per quello che riguarda la ricaduta commerciale su Camerino oltre le opinioni di alcuni operatori che ho letto su un quotidiano posso aggiungere che dei 55.000 euro assegnati per l’evento estivo del 2015, almeno 20.000 sono stati utilizzati dall’Accademia presso operatori della città e se ci viene a trovare le mostro le fatture non le “opinioni” o le “consultazioni con terzi!!!Nella conferenza stampa che si è tenuta il 18 aprile presso il Palazzo della Musica (con relativi articoli sui quotidiani) ho fatto un bilancio con dati alla mano degli 8 mesi di attività del 2015: 75 concerti, 271 studenti, 58 professori e circa 6.500 presenze… immagino sia sfuggito anche questo!!!!Mi piacerebbe conoscere il significato di “stucchevole” legato ad un comunicato stampa... o il riferimento “gratuito” e “dispregiativo” nei confronti dell’ottavino (che immagino lei conosca molto approfonditamente), riferimento che se doveva risultare divertente e simpatico non è riuscito nel suo intento...Prima di fare affermazioni che di rispetto per il clarinetto ma soprattutto per la musica non ne hanno minimamente le consiglierei di essere meglio informato.Come di mia abitudine sto lavorando duramente per questo progetto, per onorare ai massimi livelli l’incarico che mi è stato assegnato dall’Amministrazione Comunale di Camerino nella gestione di un bene pubblico e diffido chiunque dal mettere in discussione la mia serietà professionale e il mio senso civico. Fin dal primo giorno a Camerino, quale persona educata ritengo di essere, ho sempre rispettato tutti ed alla stessa maniera esigo rispetto! Concludendo caro Segretario se vi fosse stata in questi ultimi anni in Italia una “overdose” di cultura non saremmo qui a fare questo genere di discussioni ma a lavorare tutti insieme per Camerino!"