Camerino

Il Questore sale in cattedra per Unicam: al via i convegni dedicati agli studenti di Giurisprudenza

Il Questore sale in cattedra per Unicam: al via i convegni dedicati agli studenti di Giurisprudenza

Nell’ambito della collaborazione tra Istituzioni, in particolare tra la Polizia di Stato e l’Università di Camerino, è iniziato oggi un ciclo di seminari dedicati agli studenti della Scuola di Giurisprudenza tenuti dal Questore della provincia di Macerata Vincenzo Trombadore e da altri Funzionari della Questura di Macerata. Gli incontri che si svolgeranno in modalità didattica mista, dunque sia in presenza per un numero contingentato di studenti sia in streaming con la formula della didattica a distanza, si svilupperanno secondo il seguente programma: 12 maggio 2021, ore 15.00-18.00 Sistema Sicurezza Italia – relazione del Questore Dott. Vincenzo Trombadore La gestione dell’ordine pubblico e della sicurezza pubblica – introduzione e presentazione del Questore e con relazione del Vice Questore Dott. Edoardo Polce 26 maggio 2021, ore 15.00-18.00 Immigrazione. Attività amministrativa di pubblica sicurezza, con presentazione e introduzione del Questore e con relazioni del Primo Dirigente Dott. Giuseppe Marchetti e del Vice Questore Aggiunto Dott. Lorenzo Commodo 10 giugno 2021, ore 15.00-18.00 La Polizia Amministrativa. Violenze di genere e strumenti di prevenzione, con introduzione e presentazione del Questore e con relazioni del Primo Dirigente Dott. Giuseppe Marchetti e del Vice Questore Patrizia Peroni     Ad ogni incontro saranno presenti e parteciperanno al dibattito anche i professori Paolo Bianchi (ordinario di Diritto Costituzionale), Sara Spuntarelli (ordinario di Diritto amministrativo), Tatiana Guarnier (associato di Diritto costituzionale) e Francesco Rizzo (ordinario di Diritto privato).  Porrà i saluti il Magnifico Rettore Prof. Claudio Pettinari. Nel corso degli incontri verranno richiamate tematiche connesse alla sicurezza pubblica, pianificazioni di emergenza e misure di prevenzione adottate dall’Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza. In particolare verranno approfonditi gli aspetti riguardanti l’attività della Polizia di Stato non solo nell’ottica delle attività tipiche della Polizia Giudiziaria per la prevenzione e repressione dei reati, ma anche e soprattutto al fine di sviluppare il concetto di una sicurezza partecipata. Gli interventi verteranno, quindi, nei settori del Diritto penale, amministrativo e civile, con l’obiettivo di creare, in sinergia con l’Università di Camerino, un network capace di stimolare attraverso i diversi metodi di comunicazione, interventi e iniziative di utilità sociale anche diversificate per i differenti target. Essi costituiscono un grande impegno soprattutto nella sensibile vicinanza della Polizia di Stato ai cittadini, come Istituzione fatta da cittadini, con una auspicabile ricaduta positiva in termini di informazione e prevenzione, per gettare solide basi per una cultura della partecipazione attiva alla legalità.  

12/05/2021 16:25
Camerino, partono i lavori al cimitero di Sentino: intervento da 265mila euro

Camerino, partono i lavori al cimitero di Sentino: intervento da 265mila euro

Approvato in Giunta il progetto definitivo di recupero per il cimitero della frazione di Sentino, a Camerino. Si apprestano a iniziare i lavori, resi necessari a seguito dei danni riportati col sisma del 2016 che lo hanno reso inagibile. L’intervento per l’importo di 265mila euro, renderà nuovamente fruibile il cimitero e rientra nella serie di lavori di recuperi dei campisanti delle frazioni per un importo totale di 3 milioni di euro. "Dopo aver lavorato per riorganizzare gli uffici e smaltire quasi la totalità delle istruttorie riguardanti la ricostruzione privata - spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli - in questa fase stiamo facendo partire i primi cantieri sia nel centro storico che nelle frazioni ”.

11/05/2021 18:10
Unicam e Andrea Bocelli Foundation, sinergia didattica e di formazione: firmata l'intesa

Unicam e Andrea Bocelli Foundation, sinergia didattica e di formazione: firmata l'intesa

I nuovi spazi della Andrea Bocelli Foundation hanno accolto questa mattina il Magnifico Rettore della centenaria Università degli Studi di Camerino Prof. Claudio Pettinari, una visita che si è conclusa con la firma di un protocollo di intesa tra le due parti con il fine di instaurare e sviluppare una cooperazione didattico-scientifica per favorire una collaborazione che si concretizzi in attività didattiche, eventi, corsi di formazione che evidenzino sinergie culturali tra le afferenti discipline negli ambiti tecnico-scientifici e artistico-musicali.  “ABF opera in particolare in ambito educativo, cercando di creare percorsi didattici innovativi formali e informali, che possano permettere ad ogni individuo di poter esprimere al meglio il proprio potenziale” – dice Laura Biancalani Direttore Generale ABF –  “E’ proprio in tale ambito che si inserisce il Protocollo di Intesa con UNICAM, operare insieme sia sul territorio del cratere del sisma centro Italia 2016 dove da tempo ABF lavora che oltre, in Italia e all’estero, con l’obiettivo di potenziare la qualità dei progetti già attivi  in campo e arricchire la discussione sui progetti sperimentali”. La relazione con la Università di Camerino nasce in parallelo con gli interventi che ABF dal 2017 porta avanti nelle zone del sisma dove la Fondazione ha ricostruito due scuole pubbliche, a Muccia e Sarnano  e l’Accademia della Musica di Camerino. ABF sia nelle scuole che ha ricostruito, sia in luoghi diversi su territorio nazionale e internazionale si occupa di educazione e ricerca con particolare attenzione per materie come arte, musica e mondo digitale. “E’ con grande soddisfazione – dichiara il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – che l’Università di Camerino avvia la collaborazione con la Andrea Bocelli Foundation, nella convinzione che l’Ateneo debba essere luogo deputato non solo alla formazione, ma alla diffusione della cultura nella sua accezione più ampia, per consentire alle nostre studentesse ed ai nostri studenti di diventare giovani di valore. L’Ateneo, inoltre, potrà mettere a disposizione della ABF le competenze scientifiche dei docenti e ricercatori per progetti innovativi” Nelle scuole italiane pubbliche che ABF ha creato e restituito alla Comunità e nelle scuole in ospedale (3-14 anni), ABF è presente con proprio personale e proprio coordinamento pedagogico. ABF attraverso le proprie persone, tutte selezionate nei territori di riferimento, affianca ed accompagna lo staff degli insegnanti pubblici e allo stesso tempo potenzia i programmi extracurricolari dei ragazzi con laboratori digitali, arte e musica. Per i giovani con età ricompresa tra i 16 e i 25 anni ABF ha creato una scuola vocazionale sita in Firenze, “ABF GlobaLAB”, che li supporterà nel percorso che va dall’individuazione del proprio talento all’entrata nel mondo del lavoro. Oltre a ciò ABF lavora a fianco del mondo dei giovani ricercatori in ambito tecnologico per realizzare devices che possano migliorare la qualità della vita delle persone. L'Università di Camerino è uno degli Atenei in Italia e nel mondo con più antica tradizione, oltre 680 anni di storia, e attraverso le varie competenze delle Scuole di Ateneo ha tra le proprie finalità anche quelle di divulgare la cultura, l'alta formazione e la pratica musicale, ritenendole fondamentali strumenti di aggregazione e socializzazione tra studenti, docenti, personale tecnico - amministrativo e società civile, senza barriere di razza e ceto sociale. Tra gli studi, le ricerche e le attività didattiche condotte dall'Università trovano spazio anche alcune aventi per oggetto tematiche proprie delle Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, nonché delle Scienze Informatiche, Giuridiche, della Comunicazione e Digital Media, applicabili ad una molteplicità di aspetti scientifici e tecnologici, tra i quali la scienza dell'acustica applicata, la musica e gli strumenti musicali. Dal nuovo anno accademico, inoltre, Unicam attiverà il corso di laurea in “Informatica per la Comunicazione digitale”, attraverso il quale sarà possibile coinvolgere studenti e docenti in attività seminariali o laboratoriali su tematiche che potranno essere in sinergia con le attività di ABF a Camerino. Nell’ambito del protocollo ABF e UniCam lavoreranno insieme per individuare e definire delle attività di studio sperimentali e di ricerca, così come potranno collaborare per la creazione di opere multimediali ad esempio che coinvolgano le discipline del design computazionale, dell’informatica, della comunicazione digitale. Inoltre è volontà poter organizzare manifestazioni e convegni che possano essere oggetto di sinergica collaborazione al fine di condividere risultati, progettazione e idee.  

11/05/2021 12:15
Camerino, l'estate inizia da Palio e Corsa della Spada: "Il Corso tornerà ad ospitare iniziative"

Camerino, l'estate inizia da Palio e Corsa della Spada: "Il Corso tornerà ad ospitare iniziative"

Tre mosse per ripartire, puntando sul turismo estivo: musica, natura e cultura. Un mix per tutti i gusti con cui Camerino rinnova la linea sposata lo scorso anno quando, dopo la quarantena, è nato il progetto “Camerino Meraviglia – natura, arte, sapori” e rilancia confermando una serie di appuntamenti per la bella stagione. “Sono stati mesi di lavoro in cui abbiamo ipotizzato diversi progetti che piano, piano stanno prendendo forma – spiega l’assessore alla cultura Giovanna Sartori – Intanto posso confermare con certezza il premio Urbani a fine giugno, concorso internazionale che ha visto nella città ducale alcuni dei più importanti jazzisti del mondo; il Camerino Festival e il Phoenix Festival ad agosto. La musica sarà, dunque, un po’ il filo conduttore, ma non solo, visto che a brevissimo saranno presentate nuove possibilità per chi ama passeggiare in mezzo alle nostre splendide colline e poi, indubbiamente, il centro storico, dopo la riapertura di Corso Vittorio Emanuele II tornerà ad ospitare delle iniziative”. Prima di proiettarsi all’estate, si guarda all’immediato futuro: “Intanto scaldiamo cuore e mente con La Corsa alla Spada e Palio, la rievocazione storica in programma in questo mese in occasione della festa del nostro Patrono San Venanzio - continua Sartori – Quest’anno compirà 40 anni e non potevamo davvero rinunciarvi. Tradizionalmente eravamo abituati a oltre dieci giorni di festeggiamenti, ma anche quest’anno si svolgerà, purtroppo, in una veste rivisitata a causa delle norme anti Covid che non consentono assembramenti, quindi sarà impossibile far sfilare il corteo storico composto da oltre 300 figuranti – precisa l’assessore – Ci saranno comunque altre iniziative che saranno presto presentate dall’Associazione Corsa alla Spada e dalla presidentessa Stefania Scuri, perché si tratta di un appuntamento immancabile per la città, sempre comunque da svolgere in totale sicurezza”. Proprio in queste ore le vie di Camerino sono tornate a colorarsi dei vessilli dei tre terzieri così come la Basilica di San Venanzio. Anche bei vicoli del centro storico strappati alla zona rossa sono ricomparse i drappi che mancavano dal 2016.

10/05/2021 15:47
Unicam, dagli Appennini spunta una nuova pianta: ricercatori al lavoro per la classificazione

Unicam, dagli Appennini spunta una nuova pianta: ricercatori al lavoro per la classificazione

I ricercatori dell’Università di Camerino Fabio Conti e Fabrizio Bartolucci hanno descritto una specie nuova per la scienza: si tratta di una Leguminosa denominata Anthyllis apennina e dedicata alle montagne in cui vive, in quanto è stata trovata nell’Appennino centrale in Abruzzo e Lazio. La ricerca è stata finanziata dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e ha richiesto l’esplorazione del territorio appenninico e il confronto con specie affini di altri territori italiani e paesi del Mediterraneo. La nuova pianta è endemica dell’Appennino centrale e cioè in tutto il mondo si rinviene solo in questo territorio e si aggiunge alle altre 299 endemiche italiane che vivono in Abruzzo. I ricercatori dell’Università di Camerino hanno stilato una classifica delle piante endemiche italiane per regioni.  In questa classifica di originalità e importanza della flora ci sono le isole al comando: Sicilia e Sardegna, seguite dalla Calabria che, grazie alla nuova specie descritta, viene affiancata dall’Abruzzo. Le grandi isole e la Calabria hanno potuto evolvere una flora endemica proprio per il loro grado di isolamento. La ricchezza dell’Abruzzo va interpretata come la somma di flore di massicci montuosi assimilabili a un arcipelago di isole. Questo dato avvalora e supporta la scelta verde che l’Abruzzo ha fatto istituendo tre parchi nazionali, un parco regionale e numerose riserve.

07/05/2021 15:26
Unicam sposa Abriopack: il packaging 'sostenibile' per la conservazione delle carni avicole

Unicam sposa Abriopack: il packaging 'sostenibile' per la conservazione delle carni avicole

Si scrive ABRIOPACK, si legge “Il biopackaging in una filiera avicola industriale a basso impatto ambientale nel rispetto dell’economia circolare”: parliamo del progetto che ha ottenuto un finanziamento di 324.735 euro nell’ambito del PSR-Programma Sviluppo Rurale Marche 2014/2020 e che vede come capofila la Società cooperativa agricola Carnj (gruppo Fileni) ed un partenariato composto da Università di Camerino, Novamont S.p.A. Società Benefit, Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche (IZSUM), Società Agricola Sorriso Srl, Società Agricola Biologica Fileni Srl, Arca Srl Benefit. Avviato nel febbraio 2019 con durata triennale, il progetto ha l’obiettivo di sostituire i materiali tradizionali utilizzati nel packaging agroalimentare con un packaging biodegradabile adatto alla conservazione delle carni avicole ottenute con metodi di produzione antibiotic-free e valutare l’effetto dei materiali di scarto di questo processo (bioplastiche biocompostate) sui suoli destinati alla produzione della materia prima agricola, in ottica di economia circolare. Segue la strategia delle 3 R (Ridurre - Riutilizzare - Riciclare) e punta, quindi, a diminuire l’impatto sull’ambiente e a salvaguardare le risorse naturali in un’ottica di economia circolare. L’incontro di presentazione dei primi risultati del progetto, che si è tenuto nel pomeriggio di martedì 4 maggio, è stato aperto dai saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Vice Presidente e Assessore all’Agricoltura Regione Marche Mirco Carloni, dell’Amministratore Delegato Carnj S.C.A e Vice Presidente della Fileni Alimentare spa Massimo Fileni, dell’Amministratore Delegato Novamont S.p.A. Società Benefit Catia Bastioli. Sono poi seguiti gli interventi di Alessandro Tramontano Gruppo Fileni, Francesca Blasi dell’IZSUM, Giacomo Rossi, Gianni Sagratini e Antonietta La Terza di Unicam, Daniele Turati di Novamont S.p.A. Società Benefit, Marco Ricci di CIC, Bruno Garbini Presidente Arca Srl Benefit, Francesco Petretti, biologo. “Siamo capofila di questo progetto, che ci sta dando davvero delle grandi soddisfazioni - ha affermato Massimo Fileni, Amministratore Delegato Carnj Società Cooperativa Agricola - perché sta già portando benefici molto importanti per la nostra produzione, sia dal punto di vista dell’allevamento, con l’eliminazione degli antibiotici, sia dal punto di vista del packaging. Un progetto, quindi, che seguo davvero con interesse e che sicuramente porterà al raggiungimento di obiettivi importanti”. Alessandro Tramontano, Project Manager Filiera Estesa Fileni, ha poi introdotto Abriopack in tutta la sua complessità, presentando nel dettaglio le finalità, i partner e le attività svolte dall’avvio dei lavori. “Questo è un progetto interdisciplinare che permetterà di promuovere un modello agroindustriale circolare volto alla riduzione dei rifiuti indifferenziati, al recupero di materia organica e ad un fine vita virtuoso e sostenibile. Le parole chiave che potrebbero riassumerlo, infatti, sono: riciclo, rigenerazione, eco-design e agricoltura”. Per Unicam sono coinvolti nel progetto i ricercatori delle Scuole di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, di Bioscienze e Medicina Veterinaria e di Scienze e Tecnologie con il coordinamento dei professori Gianni Sagratini e Giacomo Rossi. “Gli studi condotti – hanno sottolineato il prof. Sagratini ed il prof. Rossi a nome di tutto il team Unicam coinvolto – attestano che il nuovo packaging compostabile, biodegradabile e prodotto a partire da biopoliesteri è in grado di conservare la carne avicola antibiotic free durante tutta la sua shelf life (14 giorni) con la stessa efficacia di una classica vaschetta in Polietilene Tereftalato (PET). Un’innovazione tecnologica molto importante dunque, che va nella direzione di rispettare l’ambiente e allo stesso tempo di preservare la sicurezza del consumatore”. “Con questo progetto si conferma ancora una volta – ha affermato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – non solo la vitalità dei nostri ricercatori, ma anche l’importanza delle attività di trasferimento tecnologico dell’innovazione prodotta all’interno dei nostri laboratori a beneficio dello sviluppo economico del territorio, attraverso il sostegno alle imprese che in esso vi operano, in questo caso a beneficio della valorizzazione dell’agroalimentare con un attenzione particolare alla sostenibilità ed alla circolarità dell’economia”. I dati raccolti dal gruppo di ricerca Unicam e IZSUM suggeriscono nuove soluzioni per la riduzione della resistenza antibiotica negli allevamenti, attraverso interventi per modulare la flora microbica intestinale nei primi giorni di vita del pulcino. In attesa di una standardizzazione della procedura, le prove condotte mostrano una riduzione significativa della colonizzazione da parte di germi antibiotico-resistenti accompagnata da un miglioramento della salute intestinale negli animali. Bruno Garbini, Presidente di Arca Srl Benefit, partner di Abriopack, ha illustrato brevemente il Progetto ARCA (Agricoltura per la Rigenerazione Controllata dell’Ambiente), ribadendo l’importanza di un suolo sano per ottenere cibi sani, che fanno bene alle persone e, quindi, al pianeta. “Terra buona, cibo sano, infatti, è lo slogan del Progetto ARCA - ha dichiarato Garbini - perché tutto dipende dal suolo che, se curato e rispettato, ha la capacità di preservare l’eco-sistema. Ecco perché ARCA promuove un’agricoltura bio rigenerativa, che va oltre il biologico tradizionale e che utilizza tecniche e tecnologie per rigenerare il terreno in termini di microflora, microfauna e humus. Un progetto, quello ARCA, che punta inoltre alla costruzione di una filiera innovativa. Filiera che inizia in campo e arriva direttamente al mercato, all’interno della quale viene valorizzata la figura dell’agricoltore dal punto di vista economico e sociale per il suo ruolo di presidio e gestore del territorio”. Garbini, infine, ha espresso soddisfazione per la recente costituzione del Distretto Biologico Regionale, proponendo di porre la futura sede a Camerino, anche come segnale di rilancio per le aree interne in difficoltà. Francesco Petretti, biologo, ha sottolineato l’importanza dell’agricoltura amica dell’ambiente, poiché almeno il 50 % della biodiversità europea in qualche modo è collegata alla gestione degli ambienti agricoli. Chiudendo il cerchio, rappresentato dalla sostenibilità dei sistemi agricoli, dalla qualità del prodotto per i consumatori, dalla conservazione della biodiversità e dal benessere degli animali allevati, l’agricoltura diventerà veramente il pilastro della gestione sostenibile del nostro territorio.

06/05/2021 13:36
Coronavirus, quattro decessi oggi nelle Marche: una vittima all'ospedale di Camerino

Coronavirus, quattro decessi oggi nelle Marche: una vittima all'ospedale di Camerino

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati quattro decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata in provincia di Macerata: si tratta di un 88enne di Montecosaro che si è spento presso l'ospedale di Camerino. Un decesso è stato registrato anche al 'Murri' di Fermo dove è spirato un 82enne di Sant'Elpidio a Mare. Due, invece, le persone che si sono spente all'Inrca di Ancona: un 86enne e un 91enne dorici.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2938 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (970), mentre sono 494 quelle totali nella provincia di Macerata.  

05/05/2021 17:54
Camerino, 8 nuove pensiline di fermata "intelligenti": diranno l'ora esatta dell'arrivo del bus

Camerino, 8 nuove pensiline di fermata "intelligenti": diranno l'ora esatta dell'arrivo del bus

Sono state inaugurate a Camerino, alla presenza del sindaco Sandro Sborgia e del Presidente Contram Belardinelli 8 nuove pensiline di fermata per il servizio di trasporto pubblico urbano, realizzate proprio dal Comune di Camerino per l’importo di 230mila euro. Le pensiline sono state installate a servizio delle aree Sae, della nuova area commerciale “Sottocorte Village” e del polo scolastico in via Madonna delle Carceri. Nella provincia di Macerata, Camerino accoglie uno dei numeri più alti di soluzioni abitative di emergenza e questo ha determinato un nuovo assetto urbanistico e stradale ed una riprogrammazione delle linee servizio di trasporto pubblico urbano. Le nuovissime pensiline sono tutte dotate di palina elettronica, detta anche “intelligente” che permette all’utente di sapere l’esatto minuto di arrivo del bus, e le linee di prossimo passaggio. Le nuove fermate sono servite dalle linee “verde” e “rossa”, due delle cinque tratte urbane che a cadenza di trenta minuti collegano le nuove aree urbane con il resto della città.

05/05/2021 11:40
Ricostruzione, terminata la prima opera pubblica a Camerino: il mattatoio torna al 'lavoro'

Ricostruzione, terminata la prima opera pubblica a Camerino: il mattatoio torna al 'lavoro'

Il mattatoio di Camerino torna a servizio degli allevatori del territorio e non solo. Terminata la prima opera pubblica ricostruita nella città ducale, dopo il terremoto del 2016, per la spesa di 209mila euro. Un anno fa esatto (era il 4 maggio 2020) la visita del Commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini in occasione della quale il sindaco Sandro Sborgia “riapriva” i lavori nel cantiere, vista la ripresa dell’attività edilizia a seguito dello stop imposto dalla quarantena per l’emergenza sanitaria che fermò tutto. Oggi, il compimento dell’opera i cui lavori sono terminati qualche mese fa. In stallo per quasi tre anni, il progetto a fine 2019 è stato approvato e finanziato, rendendo così eseguibili i lavori che consentono di rendere il mattatoio di nuovo utilizzabile quindi a servizio delle aziende dell’entroterra. La struttura, che si trova in località Pianello, lungo la strada Caselle-Ponte della Cerasa, sarà affidata in gestione a un operatore privato. L’argomento discusso anche nel Consiglio comunale, in cui è stata approvata la delibera con le linee di indirizzo per indire la gara, tramite cui trovare il nuovo gestore. Dalla discussione è emerso che il precedente gestore, un privato che aveva avuto la concessione di gestire il servizio dal Comune, non è più interessato quindi l'Ente procederà a una nuova gara di evidenza pubblica per dare in gestione il servizio, che permetterà agli allevatori della zona di avere una struttura a disposizione. “A quasi 5 anni di distanza dal terremoto in cui gli allevatori della zona sono stati costretti a macellare i capi di bestiame a molti chilometri di distanza, torna un servizio fondamentali per tutto il territorio – ha detto il sindaco Sandro Sborgia – è un impegno che avevamo preso, consapevoli che non potesse continuare a gravare sulle aziende agricole una situazione che costringeva ad affrontare costi e sacrifici. Ora è nostra volontà anche attivare un progetto di filiera delle carni locali, tramite progetti con gli allevatori e le associazioni di categoria, per favorire il rilancio economico dell'agricoltura del territorio”.

04/05/2021 16:22
Camerino, uomo di 79 anni trovato senza vita nella sua abitazione

Camerino, uomo di 79 anni trovato senza vita nella sua abitazione

Uomo trovato senza vita nella sua abitazione: aveva 79 anni. Il tragico rinvenimento è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, attorno alle ore 20, in località Torrone, a Camerino.  Seconda una prima ipotesi, la causa del decesso sarebbe attribuibile ad un colpo d'arma da fuoco e a un atto volontario. A trovare il corpo sono stati dapprima i sanitari del 118, che poi hanno anche richiesto l'intervento dei carabinieri della Compagnia di Camerino.  Ancora da chiarire i contorni esatti della vicenda, gli accertamenti sono tuttora in corso. 

04/05/2021 10:00
Unicam da inizio alla 'Start Cup Marche 2021': "rilanciamo lo spirito imprenditoriale degli studenti"

Unicam da inizio alla 'Start Cup Marche 2021': "rilanciamo lo spirito imprenditoriale degli studenti"

E’ partita ufficialmente l’edizione 2021 della ‘Start Cup Marche’ targata Unicam;  la Business Plan competiton che quest’anno vedrà coinvolti tutti e quattro gli atenei della Regione Marche pronti a dare un supporto fattivo alle idee imprenditoriali a contenuto innovativo degli studenti e non solo. Il bando infatti è rivolto anche a laureati, insieme ad i dottorandi e sarà ed l’unico ad essere accreditato dal Premio Nozionale dell’Innovazione promosso dall’Associazione PNI-Cube , che darà modo a tutte le comunità accademiche di intraprendere un percorso di autoimprenditorialità volto a portare dei benefici economici anche per tutto il territorio. I contenuti della rinnovata ‘Start Cup’ sono stati svelati questa mattina alla sala convegni del Rettorato all’Università di Camerino dove tra i relatori erano anche presenti i delegati degli altri Atenei delle Marche: Stefano Marasca per Univpm, Francesca Spigarelli per Unimc e Fabio Musso per Uniurb. A fare gli onori di casa è stato il Rettore dell'Università degli Studi di Camerino Claudio Pettinari che ha così definito questa nuova avventura già avviata: “Parliamo di un tema che desta tanto interesse e sul quale ci sono  molte aspettative –  ha esordito-  si tratta di una strada che Unicam aveva provato ad intraprendere qualche anno fa ma ora è diventa una bella relata grazie alla sinergia che si è creata con gli altri tre atenei – ha continuato Pettinari – oggi presentiamo una competizione tra idee che potranno essere sviluppate da studenti ancora non laureati o anche dottorandi. Tutti avranno la possibilità di far evolvere un lavoro portato avanti all’interno  dell’università oppure un qualcosa di assolutamente innovativo ancora non scoperto – ha spiegato  nell’ultimo periodo si è parlato molto della fragilità dei territori, quindi, in un ottica di rilancio, far nascere delle nuove imprese è diventato un obiettivo primario per tutte le strutture che sono coinvolte in questo processo”. “Il bando è caratterizzato da cifre significative atte a stimolare la nascita di progetti da parte dei nostri giovani ma sarà soprattutto importante tutto il percorso di promozione e costruzione dell’idea stessa che per la prima volta sarà curato dai quattro atenei insieme – ha sottolineato il Rettore di Unicam - l’obiettivo è quello di trovare quel progetto vincente capace di dar luce ad una realtà generante soluzioni e che garantisca a questi territori fragili quella sopravvivenza di cui tanto si parla – Pettiniari ha poi sintetizzato l’iter che accompagnerà tutti coloro che prenderanno parte alla Start Cup - ci sarà una fase di sostegno per i partecipanti che saranno seguiti durante la presentazione dell’idea e poi si terrà una valutazione, in coordinamento tra i quattro atenei che sceglieranno le iniziative migliori”. Il Rettore dell’Ateno di Camerino ha poi messo il punto sul fondamentale apporto che tali competizioni possono fornire sia in ottica economica che professionale: “ Da quando attività di questo genere sono state avviate, nel camerte sono sorti 28 spin-off di cui alcuni hanno maturato un’esperienza tale da trasformarsi in delle solide aziende– ha reso noto - queste realtà hanno dato lavora a circa 60 persone solamente nel area di riferimento di Unicam, generando risorse che ricadono non solo sull’università ma su tutto il territorio - ha chiosato Pettinari - un movimento economico non trascurabile che offre una possibilità di crescita sotto molti aspetti”. Ad entrare nel dettaglio dell’offerta ed a snocciolarne le tappe è stato il professor Daniele Rossi, Delegato del Rettore di Unicam per Start-Up, spin-off e incubatore tecnologico:  “la Start Cup è una Business Plan competition che ha come finalità quella di creare imprese innovative che agiscono sul territorio marchigiano tanto che quest’anno l’ateneo di Camerino , coordinatore dell’evento,  ha promosso insieme alle altre università regionali – ha illustrato -  tutta la comunità studentesca compresi i ricercatori  potranno prendere parte al bando che è già aperto. La prima data da fissare nel calendario è quella del 6 settembre dove si chiuderà la prima fase in cui i partecipanti dovranno inviare la propria idea riguardante la creazione di un azienda innovativa – ha spiegato Rossi - sarà sufficiente un abstract di poche righe dove si dovrà sintetizzare il progetto  dopodiché ci sarà un mese a disposizione per dettagliarlo in un business plan inoltre, in contemporanea, coloro che aderiranno all’iniziativa, avranno l’opportunità di seguire dei workshop e seminari che riguarderanno gli aspetti tecnici e fondativi di un impresa”. “La giornata finale si terrà entro il mese ottobre dove i proponenti saranno chiamati a presentare la propria idea davanti ad una commissione formata, non solo dai componenti dei quattro atenei, ma anche da rappresentati del mondo dell’imprenditoria – ha specificato - ci saranno tre premi principali in palio, espressi sotto forma di incentivi, e finalisti successivamente dovranno difendere il loro progetto ad un evento nazionale che si svolgerà a novembre presso l’Università di Roma ‘Tor Vergata’”. Il Delegato del Rettore di Unicam ha poi concluso portando alla luce alcuni dati fortemente  esplicativi della mutata percezione del mondo del lavoro all’interno di una comunità studentesca: “Quello appena passato è stato senza dubbio un anno caratterizzato da una crisi pandemica che continua a far paura a tutti noi – ha dichiarato - l’ultimo sondaggio di Demopolis, svolto in occasione del Primo Maggio, ha messo in risalto che il 60% dei ragazzi intervistati ritiene desiderabile un posto di lavoro fisso quando in epoca pre pandemica erano il 40%, mentre in merito a  quelli che vorrebbero rincorrerne uno autonomo la percentuale è scesa dal 25 al 12. Abbiamo un assoluta necessità di rilanciare lo spirito imprenditoriale dei nostri studenti in un contesto lavorativo che è cambiato radicalmente negli ultimi anni quindi, attraverso queste attività,  dobbiamo stimolare i ragazzi ad attaccare il mercato del lavoro durante il loro periodo accademico – ha concluso Rossi - speriamo che questa avventura sia prolifica e ricca di tanti poggetti da promuovere”. Sarà possibile iscriversi l'"idea di impresa" entro il 6 settembre, mentre il Business Plan deve essere presentato dal 7 settembre all'8 ottobre. Tutte le informazioni sulla modalità di partepazione e di iscrizione sono disponibili nella pagina: https://www.unicam.it/start-cup-marche

03/05/2021 18:34
Camerino, approvata l'ordinanza speciale per la ricostruzione: la firma arriva mercoledì

Camerino, approvata l'ordinanza speciale per la ricostruzione: la firma arriva mercoledì

Approvata in cabina di regia l'ordinanza speciale per la ricostruzione di Camerino (così come per altri 9 Comuni del cratere). Una sorta di ordinanza su misura, che dà per la prima volta attuazione al decreto “semplificazioni” del 2020 e attribuisce al Commissario il potere di realizzare interventi e opere urgenti e particolarmente critiche in deroga alla normativa vigente, salvo ovviamente quella penale e di tutela dei beni culturali. La seconda fase della ricostruzione post sisma, con lo sblocco e l’accelerazione delle opere pubbliche grazie ai poteri straordinari in deroga è dunque realtà. Il programma unitario degli interventi prevede il recupero di edifici, molti di valore storico, artistico e culturale così come la ristrutturazione del palazzo ex Banca Marche appena acquistato dal Comune. “Siamo alla vigilia della firma dell'ordinanza speciale - ha detto il sindaco Sandro Sborgia - Raggiungiamo un obiettivo importantissimo: si tratta di un lavoro portato avanti dall’Amministrazione comunale che ha redatto l’articolato del documento e indicato quali fossero gli immobili sui quali procedere in via prioritaria. Si tratta delle opere comprese all’interno del PSR (Programma straordinario per la ricostruzione) approvato dalla Maggioranza nel Consiglio comunale, lo scorso dicembre". "Abbiamo anche richiesto al Commissario straordinario Giovanni Legnini di agire con i poteri in deroga. Rivolgo un sentito ringraziamento a coloro che hanno collaborato con il tavolo tecnico per la ricostruzione. In particolare l’ingegnere Michele Pierri, già responsabile dell’osservatorio sui Lavori Pubblici, che ci ha supportato per ciò che riguardava la normativa sugli appalti e l’architetto Michele Tromboni, per la parte urbanistica e cartografica. Entrambi hanno collaborato a titolo completamente gratuito. Naturalmente un grazie al commissario Legnini, al subcommissario Loffredo, alla professoressa Valentina Sessa e alla dottoressa Nicotra della struttura commissariale, insieme ai quali abbiamo avviato questo lavoro e portato a termine la stesura di quella che è l’ordinanza e in modo particolare del suo contenuto”.    

03/05/2021 17:40
Unione Montana di Camerino più vicina all'Europa: nasce un nuovo servizio itinerante

Unione Montana di Camerino più vicina all'Europa: nasce un nuovo servizio itinerante

Un servizio che guarda al futuro e alla crescita del territorio camerte in una prospettiva europea: questo è Europe Direct, un centro di informazione sulle opportunità messe a disposizione dall’Europa in ambiti strategici quali lavoro, imprenditoria, infrastrutture, digitalizzazione, mobilità, sviluppo sostenibile. Da maggio sarà operativo ed itinerante nei vari comuni dell’Unione, con l’intento di intercettare finanziamenti europei da destinare ad investimenti sul territorio. “Mentre stiamo lavorando alla ricostruzione post sisma, progettiamo anche come riempire di contenuto gli spazi che andremo a recuperare, sviluppando opportunità di lavoro”. È perentorio Alessandro Gentilucci, Presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino: “l’istituzione dell’Europe Direct va inteso in questo senso, come opportunità di conoscenza ed utilizzo delle risorse messe a disposizione dall’Europa. E il fatto che si sia riusciti a portare questo centro nel nostro contesto, superando competitor importanti che ambivano ad averlo per sé, testimonia la validità del nostro agire. Insieme al Recovery Fund e ai fondi europei disponibili per il tramite della regione, l’Unione, con l’assegnazione dell’Europe Direct offre al territorio un’opportunità in più. Lo sportello itinerante sarà l’interfaccia diretta con l’Europa, senza filtri statali o regionali, e giocherà anch’esso un ruolo nello sviluppo delle aree interne”.

03/05/2021 12:39
Pioggia e vento, 1 maggio rovinato dal maltempo: 50 gli interventi dei Vigili del Fuoco nelle Marche

Pioggia e vento, 1 maggio rovinato dal maltempo: 50 gli interventi dei Vigili del Fuoco nelle Marche

Primo maggio all’insegna del maltempo nelle Marche.  I Vigili del fuoco stanno lavorando da ieri sera a causa del maltempo per fronteggiare le diverse richieste che sono pervenute alle sale operative. In particolar modo sono richieste dovute ad alberi e rami pericolanti. Le maggiori criticità si sono avute nella provincia di Ancona ed in particolare nella zona del Fabrianese dove oltre agli alberi ed ai rami pericolanti nella mattinata a Sassoferrato la squadra di Arcevia e intervenuta per riposizionare dei box di cavalli che sono stati divelti dalla propria sede. Al momento sono una cinquantina gli interventi effettuati nella Regione. Per quanto riguarda il Maceratese diverse le operazioni dei Vigili del Fuoco nella notte e nelle prime ore della mattina per rami e alberi caduti, soprattutto nelle zone di Camerino, Corridonia e Recanati Non si segnalano feriti.    (Le foto sono relative all’intervento di Sassoferrato)

02/05/2021 13:03
"Entrare nel mondo del lavoro": successo di partecipazione per la videoconferenza

"Entrare nel mondo del lavoro": successo di partecipazione per la videoconferenza

Il successo di partecipazione, in presenza e online, della video conferenza sul tema “Entrare nel mondo del lavoro” del 29 aprile scorso, testimonia il sempre maggiore interesse intorno all'attività formativa e divulgativa della ASD Europe TT in collaborazione con la Lega Italiana Lotta ai Tumori – Sez. di Macerata e il CUS Camerino nel progetto “I Giovani C'Entrano” della Regione Marche. Dopo il saluto iniziale della dott.ssa Luisa Paradisi in rappresentanza della Regione (PF Politiche Giovanili e Sport) gli interventi della psicologa e Presidente della LILT Macerata Barbara Capponi sul tema “Sum Ergo Lavoro”, per spiegare le varie modalità dell'individuo di sfruttare le sue capacità nel mondo del lavoro, dell'Istituto Bonifazi di Civitanova Marche (con gli interventi della vice-preside prof.ssa Daniela Patriarca e del docente prof. Giacomo Palma, ma anche degli stessi studenti) per parlare di come capacità e creatività dei giovani possono essere messe al servizio delle aziende, e di Lucio Zanca (docente e consulente per lo sviluppo delle risorse umane e competenze trasversali ed autore del libro “Welcome to the jungle”). In chiusura i saluti del Presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli, che ha parlato delle varie opportunità dei nuovi mercati del lavoro ma anche di come le professioni più tradizionali, anche rivisitate in una chiave innovativa, permettano di essere assolutamente competitivi nella propria offerta professionale. Infine si ringraziano i Licei di Camerino che rispondono sempre presenti a queste iniziative con la classe del 3 Liceo Scientifico in presenza al 50% e alle altre classi collegate. Ha moderato la conferenza Marco Moscatelli

30/04/2021 19:44
Camerino, è fatta per il palazzo ex Banca Marche: "si conclude un lavoro durato oltre un anno"

Camerino, è fatta per il palazzo ex Banca Marche: "si conclude un lavoro durato oltre un anno"

Firmata questa mattina l’acquisizione del palazzo ex Banca Marche da parte del Comune di Camerino. A distanza di un mese dal Consiglio comunale in cui è stato deliberato a maggioranza, con il voto contrario dell’opposizione, l’acquisto a 50mila del palazzo ex sede della Cassa di Risparmio prima, e di Banca Marche poi, è avvenuto il rogito che ha consacrato la nuova proprietà in capo al Comune della città ducale. “Una grande soddisfazione a conclusione di un lungo lavoro durato più di un anno e mezzo - afferma il vice sindaco Lucia Jajani che ha condotto dall’inizio le trattative - Dal giorno in cui è diventato ufficiale l’acquisto, ci sono giunte numerose manifestazioni di gioia e positivo stupore da parte di tanti cittadini che hanno confermato quanto questo palazzo, per la sua indiscutibile bellezza e storicità, rappresentasse per tutta la comunità”. Si tratta dell’unico esemplare di edificio in stile liberty presente nella città, iniziato a costruire nel 1913 ed inaugurato il 1 maggio 1918. E’ un edificio cielo terra su 6 livelli di cui un garage piano terra, 3 appartamenti e un attico. La parte in precedenza occupata dall’agenzia bancaria si sviluppa su un grande salone centrale, un piano superiore con sala riunioni e due uffici, due piani sotterranei all’interno dei quali sono presenti due caveau in cemento armato. I piani sono collegati da un’imponente scala di marmo bianco e molte stanze, ancora arredate con mobili d’epoca, si distinguono per la presenza di stucchi nei soffitti. “ La città è molto affezionata a quel palazzo e chiunque abbia varcato il suo maestoso portone se ne innamora immediatamente per la sua eleganza ed immensità. Per rispettare la sua struttura architettonica e per non distruggere la sua originale bellezza, la naturale destinazione sarebbe quella di un centro culturale, sede di mostre, convegni, eventi e possibile sede della Biblioteca Valentiniana, che da anni non ha più una dimora dignitosa - continua il vice sindaco - Mi piacerebbe poter veder realizzato un progetto originale, unico nel suo genere, che renda questo palazzo ineguagliabile, a disposizione in primis di tutti i cittadini camerinesi, ma anche motivo di grande attrattiva turistica e culturale. Devo ringraziare il sindaco che da subito ha sostenuto quest’operazione, la Giunta, i Consiglieri di maggioranza, tutti i cittadini che da sempre mi incoraggiano ad andare dritta per la mia strada nonostante le difficoltà e le sterili polemiche a cui abbiamo assistito anche in questo caso”. Il Comune di Camerino, ha inserito la richiesta di finanziamento della ristrutturazione nell’Ordinanza di ricostruzione scritta proprio per Camerino, che sarà in discussione oggi pomeriggio. “La città avrà a disposizione un edificio che, in prospettiva, rappresenterà un patrimonio di grande pregio architettonico proprio nel cuore del centro. Nei mesi scorsi, abbiamo considerato tutti gli aspetti che potevano riguardarlo e, lavorando senza proclami, silenziosamente, abbiamo cercato di inserire il finanziamento della ristrutturazione in quella che sarà l’ordinanza della ricostruzione pensata proprio per Camerino, così da riconsegnare alla comunità un importante edificio, senza gravare sulle casse comunali”.

30/04/2021 18:22
Coronavirus, 5 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime un 79enne di Camerino

Coronavirus, 5 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime un 79enne di Camerino

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 5 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata in provincia di Macerata: si tratta di un 79enne di Camerino che ha perso la vita al Covid Hospital di Civitanova Marche. Sono stati tre i decessi segnalati all'ospedale di Pesaro dove sono spirati un 79enne originario del capoluogo di provincia, un 70enne di Numana e un 75enne di Fossombrone mentre al nosocomio dorico di Torrette si è spento un 74enne di Osimo. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2943 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (969), mentre sono 490 quelle totali nella provincia di Macerata.

30/04/2021 17:53
Unicam, packaging agroalimentare biodegradabile per conservare le carni avicole

Unicam, packaging agroalimentare biodegradabile per conservare le carni avicole

Si scrive ABRIOPACK, si legge “Il biopackaging in una filiera avicola industriale a basso impatto ambientale nel rispetto dell’economia circolare”: parliamo del progetto che ha ottenuto un finanziamento di 324.735,37 euro (Fondi FEASR) nell’ambito del PSR-Programma Sviluppo Rurale Marche 2014/2020 e che vede come capofila la Società cooperativa agricola Carnj (gruppo Fileni) ed un partenariato composto da Università di Camerino, Novamont SpA, Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche (IZSUM),  Società Agricola Sorriso Srl, Società Agricola Biologica Fileni Srl, Arca Srl Benefit. Avviato nel febbraio 2019 con durata triennale, il progetto ha l’obiettivo di sostituire i materiali tradizionali utilizzati nel packaging agroalimentare con un packaging biodegradabile adatto alla conservazione delle carni avicole ottenute con metodi di produzione antibiotic-free e valutare l’effetto dei materiali di scarto di questo processo (pollina e bioplastiche biocompostate) sui suoli destinati alla produzione della materia prima agricola, in ottica di economia circolare. Segue la strategia delle 3 R (Ridurre - Riutilizzare - Riciclare) e punta, quindi, a diminuire l’impatto sull’ambiente e a salvaguardare le risorse naturali in un’ottica di economia circolare. Il prossimo 4 maggio, nel corso di un webinar che avrà inizio alle ore 15, saranno presentati i primi risultati del progetto, che per Unicam vede coinvolti i ricercatori delle Scuole di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, di Bioscienze e Medicina Veterinaria e di Scienze e Tecnologie con il coordinamento dei professori Gianni Sagratini e Giacomo Rossi. L’incontro si aprirà con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Vice Presidente e Assessore all’Agricoltura Regione Marche Mirco Carloni, dell’Amministratore Delegato Carnj S.C.A e Vice Presidente della Fileni Alimentare spa Massimo Fileni, dell’Amministratore Delegato Novamont Catia Bastioli. Seguiranno poi gli interventi di Francesco Petretti, biologo, divulgatore scientifico, Presidente Bioparco di Roma, autore di Geo&Geo, Alessandro Tramontano Project Manager Guppo Fileni, Francesca Blasi dell’IZSUM, Giacomo Rossi, Gianni Sagratini e Antonietta La Terza di Unicam, Daniele Turati di Novamont, Marco Ricci di CIC, Bruno Garbini Presidente Arca Srl Benefit. L’evento si concluderà con un momento di confronto e dibattito. Il link per seguire l’evento in modalità telematica è disponibile nel sito www.unicam.it  

30/04/2021 15:23
Attività di formazione e ricerca: al via la convenzione tra le Acli e l'Università di Camerino

Attività di formazione e ricerca: al via la convenzione tra le Acli e l'Università di Camerino

Nelle settimane scorse è stata firmata una convenzione dal Rettore  dell’Università di Camerino  prof. Claudio Pettinari e dal Presidente del Patronato Acli Emiliano Manfredonia in base alla quale i due enti si impegnano a collaborare in maniera continuativa mettendo a fattor comune le competenze tecniche degli operatori del Patronato Acli, soprattutto per coloro che si sono specializzati nelle consulenze in  materia di immigrazione, e la propensione dell’Università di Camerino a rafforzare collaborazioni tese a favorire tra l’altro lo svolgimento di tirocini, elaborati di tesi e attività post laurea, nonché partecipazione congiunta a progetti di interesse comune. La convenzione tra l’altro prevede che l’Università di Camerino riconoscerà crediti formativi universitari, secondo il regolamento che li disciplina e organizzerà corsi intensivi sulle materie di interesse per gli operatori del Patronato Acli. Tra le attività congiunte, tra l’altro, si potranno prevedere l’organizzazione di seminari e convegni di interesse comune, la promozione di tirocini e di altre attività didattiche e divulgative, eventualmente anche attivando percorsi didattici e collaborazioni scientifiche su temi specifici di comune interesse, al fine di promuovere una maggiore integrazione tra formazione professionale e formazione universitaria, nel contesto degli obiettivi comuni ad entrambe le parti. “Siamo molto soddisfatti della firma di questa convenzione e della collaborazione che stiamo per intraprendere con l’Università di Camerino – ha dichiarato il Presidente Acli, Emiliano Manfredonia -  perché si tratta di un’opportunità in più per tutti gli operatori dei nostri patronati che vogliano acquisire nuove competenze, utili in un mondo del lavoro che sta cambiando così velocemente”. “Oltre ad una ricerca e ad una didattica di qualità, che Unicam ritiene fondamentali per la formazione di figure professionali pronte per affrontare il mondo del lavoro, – ha sottolineato il Rettore Pettinari – l’Università di Camerino è da sempre attenta alle esigenze dei territori, nell’ambito delle proprie attività di terza missione e collabora con enti, associazioni ed istituzioni affinché si sviluppino sinergie e collaborazioni utili alla crescita del Sistema Paese e delle persone, affinché possano diventare sempre più cittadini consapevoli: è questo lo spirito dell’accordo siglato con le Acli e sono certo che la collaborazione sarà fruttuosa e ricca di obiettivi che certo raggiungeremo insieme". Tutte le informazioni e i termini della convenzione saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito del Patronato Acli e sul sito dell’Università di Camerino    

30/04/2021 12:34
“Il biologico dal campo alla tavola", anche Unicam al webinar del Cluster Agrifood Marche

“Il biologico dal campo alla tavola", anche Unicam al webinar del Cluster Agrifood Marche

“Il biologico dal campo alla tavola: innovazione e ricerca nelle Marche” sarà il tema del webinar in programma il prossimo 5 maggio alle ore 15 organizzato dal Cluster Agrifood Marche (https://www.agrifoodmarche.it/it), in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, l’Università di Camerino, l’Università di Macerata, l’Università di Urbino, il CNR IRBIM di Ancona, il CREA di Monsampolo del Tronto, Meccano e la Fondazione Cluster Marche. L'Associazione Cluster Agrifood Marche è un’aggregazione composta dalle quattro Università delle Marche ed oltre 50 enti del territorio tra cui centri di ricerca, piccole, medie e grandi imprese e associazioni di categoria, che collaborano per soddisfare le necessità di innovazione lungo l’intera filiera agroalimentare, e per promuovere e agevolare lo sviluppo del sistema produttivo agroalimentare della Regione Marche. L’incontro si aprirà con i saluti dei Rettori degli Atenei marchigiani Gian Luca Gregori, Claudio Pettinari, Francesco Adornato e Giorgio Calcagnini, del Vicepresidente della Regione Marche Mirco Carloni, della Presidente della Fondazione Cluster Marche Rosaria Ercoli e del Presidente del Cluster Agrifood Marche Massimo Fileni. Nel corso del webinar saranno affrontate molteplici tematiche: dall’importanza del sistema della ricerca delle Marche per l’innovazione delle filiere agroalimentari biologiche alla sostenibilità delle filiere stesse, dal mercato alla digitalizzazione e all’intelligenza artificiale a supporto dell’agricoltura biologica. Relatori di questa prima sessione, moderata da Letizia Urbani di Meccano Spa, saranno Roberto Papa di Univpm, Elena Viganò di Uniurb, Fabio Brescacin di Ecornaturasì, Alessandro Buoso di Coal, Raffaele Zanoli ed Emanuele Frontoni di Univpm e Pamela Lattanzi di Unimc. Orticoltura biologica, irrigazione fotovoltaica, zootecnia biologica, nuove varietà e reimpiego delle sementi, insetti utili e dannosi, miglioramento genetico nei sistemi agricoli bio, crescita e innovazione per l’acquacoltura regionale, valorizzazione della biodiversità alimentare, nuove sfide per le leguminose: saranno questi i temi trattati nella seconda sessione, moderata da Roberto Papa di Univpm, che vedrà la partecipazione in qualità di relatori di Gabriele Campanelli di CREA, Luigi Ledda,  Paola Riolo ed Elena Bitocchi di Univpm, Monica Guarino Amato di CREA, Serena Mariani di Unimc, Gian Marco Luna del CNR, Filippo Maggi di Unicam, Sofia Ghitarrini di ISEA. Al termine degli interventi è prevista una tavola rotonda, moderata dal Presidente del Cluster Massimo Fileni, alla quale parteciperanno rappresentanti delle aziende del settore, tra le quali Gino Girolomoni Cooperativa Agricola, La Terra e il Cielo, Fattoria Petrini, Borgo Paglianetto, Zootecnica Valdicastro, Orsini e Damiani Srl, Arca Srl, Mulini e Pastifici 1875.  

28/04/2021 15:47
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.