Ancona

Auto e scooter inghiottiti dalle fiamme all'interno di un garage: intervengono i vigili del fuoco

Auto e scooter inghiottiti dalle fiamme all'interno di un garage: intervengono i vigili del fuoco

I Vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina, a Filottrano, per l’incendio di un’auto e di uno scooter in un garage. Le fiamme  sono divampate intorno alle 8. Una Toyota Yaris ha improvvisamente preso fuoco, forse a causa di un corto circuito all’impianto elettrico. L’auto era parcheggiata all’interno del garage di un edificio e successivamente le fiamme si sono propagate a uno scooter che si trovava nelle vicinanze della vettura. La squadra dei pompieri sul posto ha spento l’incendio e messo in sicurezza l’area dell’intervento. Non si segnalano persone coinvolte.

08/04/2022 09:34
Covid Marche, oltre 2200 casi in 24 ore: quella tra 25-44 anni la fascia di età più colpita

Covid Marche, oltre 2200 casi in 24 ore: quella tra 25-44 anni la fascia di età più colpita

Nelle Marche è proseguito nell'ultima giornata il costante lieve calo dell'incidenza di casi di coronavirus ogni 100mila abitanti: è risultato in calo da 962,76 a 956,10 dopo gli ultimi 2.249 casi registrati in un giorno. Ruota sempre intorno al 40% la percentuale di positivi tra i tamponi del percorso diagnosi (41,9% su 5.368); complessivamente sono stati analizzati 6.923 tamponi in 24ore che comprendono anche quelli del percorso "guariti". Tra gli ultimi positivi ci sono 485 persone alle prese con sintomi; i casi comprendono 629 contatti stretti di positivi, 563 contatti domestici, 25 in setting scolastico/formativo, 7 in ambiente di vita/socialità, 3 in setting lavorativo, 2 ciascuno in setting assistenziale e sanitario e su altre 527 positività è in corso un approfondimento epidemiologico. A livello provinciale, Ancona ha fatto registrare 745 casi di positività; seguita dalle province di Macerata (438), Pesaro Urbino (372), Ascoli Piceno (326), Fermo (281); 87 i contagiati provenienti da fuori regione. Tra le fasce d'età più colpite (casi sono stati rilevati in tutte) sempre quella tra i 25 e 44 anni rilevati 620 contagi; poi 45-59 anni con 554, 60-69 anni con 254 contagiati, 70-79 anni (175) 14-18 anni (144).

07/04/2022 11:45
Covid, nuova variante Xe e quarta dose. Ecco perché l’emergenza sanitaria in Italia non è finita

Covid, nuova variante Xe e quarta dose. Ecco perché l’emergenza sanitaria in Italia non è finita

Secondo gli ultimi report dell’Oms, anche in Italia avrebbe cominciato a circolare la terza mutazione di Omicron, denominata Xe. Il nuovo prodotto virale – scoperta in Gran Bretagna già nel mese di gennaio – è una ricombinazione delle varianti 1 e 2, con un tasso di contagiosità superiore del 10%. Dunque, sulla carta fuori dallo stato di emergenza, ma non dalla pandemia. Sebbene si stia avvicinando la stagione più calda, prosegua la campagna vaccinale e le restrizioni più severe siano state allentate, il Bel Paese non dovrà comunque abbassare la guardia nei prossimi mesi. Nell’attesa di disporre di dati ufficiali circa la reale possibilità di contrarre la malattia e, di conseguenza, sull’efficacia del vaccino, scienziati ed esperti hanno già invitato alla prudenza, e a continuare nel rispetto delle norme più basilari - igienizzazione e mascherina -, oltre a sottoporsi al ciclo completo delle tre dosi. Nel frattempo, l’Italia continua a registrare numeri tutt’altro che confortanti: gli ultimi bollettini del Ministero della Salute evidenziano una variazione della curva epidemiologica compresa fra i 50mila e i 70mila nuovi casi al giorno (oltre i livelli di guardia), con un tasso di positività stabile intorno al 15% e i ricoveri a quota 10mila. E se in questo senso le ospedalizzazioni sembrano rimanere stabili, a preoccupare maggiormente è la fascia degli anziani e degli immunodepressi, per i quali la nuova sottovariante Xe potrebbe risultare fatale. Su una platea di 791.376 persone, solo il 10% (62mila) ad oggi si è sottoposto alla quarta dose, cui si aggiunge un milione e 200 mila over 70 che ancora non hanno completato il normale ciclo vaccinale. Dati che se accostati alla copertura raggiunta finora dalla fascia 5-12 anni (ferma al 34%) e all’esclusione totale dalla profilassi per i più piccoli, alimentano di fatto il rischio di contrarre la malattia da Covid 19 nei soggetti più fragili . Inoltre, rimane l’incertezza sulla necessità della quarta dose per il resto della popolazione. Per le opportune valutazioni bisognerà attendere i prossimi dati del Ministero della Salute, tra circa dieci giorni. Naturalmente, previo monitoraggio anche da parte dell’Oms. Una cosa appare certa per gli esperti: il SARS-CoV-2 continua ad evolversi, lasciando aperta la possibilità di nuove ondate di contagio. “Stiamo andando incontro alla fase di endemizzazione del virus – ha spiegato il direttore del Campus Bio-medico di Roma Massimo Ciccozzi – ma è opportuno ricordare che il rischio zero in epidemiologia non esiste: lo hanno dimostrato la prima variante ricombinata Deltracron e la più attuale Xe. Un ruolo importante lo gioca in questo senso la mancata osservanza delle cautele: per questo il virus continuerà ancora a circolare e le persone ad ammalarsi”.  

07/04/2022 10:04
Rientra a casa e trova il marito senza vita: malore fatale, Carabiniere muore a soli 39 anni

Rientra a casa e trova il marito senza vita: malore fatale, Carabiniere muore a soli 39 anni

Lutto alla Stazione Carabinieri di Ostra Vetere per la scomparsa del Carabiniere Arrigo Damadei, a soli 39 anni. Il militare è stato trovato senza vita all'interno della sua abitazione, a Sant'Angelo di Senigallia, in via Borgo Marzi. A trovare il corpo, disteso sul pavimento del bagno, è stata la moglie, appena rientrata a casa, poco prima di cena. Disperatamente la donna ha tentato di rianimarlo, ma senza successo. Vani anche i tentativi di soccorrerlo dei sanitari intervenuti sul posto.  Il decesso, secondo quanto appurato dal medico legale, è avvenuto per cause naturali, ma quasi certamente sul corpo verrà svolta l'autopsia. Originario di Chiaravalle, Damadei da alcuni prestava servizio nella Compagnia carabinieri di Senigallia, avendo deciso di riavvicinarsi ai suoi cari dopo aver lavorato per un reparto speciale in Emilia Romagna. Oltre alla moglie, lascia anche una figlia di soli 4 anni. 

06/04/2022 13:11
Covid, 1981 nuovi casi oggi nelle Marche: il 78% dei contagiati è asintomatico

Covid, 1981 nuovi casi oggi nelle Marche: il 78% dei contagiati è asintomatico

Per il secondo giorno consecutivo l'incidenza di casi di coronavirus ogni 100 mila abitanti nelle Marche resta sotto quota mille: nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.981 contagi e l'incidenza è scesa da 991,67 ad 962,76. La percentuale di positività dei tamponi del percorso diagnostico (4.881) è del 40,6%; in totale eseguiti 6.275 test tra cui 1.394 nel percorso guariti. In provincia di Ancona rilevati 610 casi; seguono le province di Pesaro Urbino (370), Ascoli Piceno (353), Macerata (320) e Fermo (252); 76 i contagiati provenienti da fuori regione. Tra gli ultimi positivi sono 443 le persone con sintomi; i casi comprendono 658 contatti stretti di positivi, 482 contatti domestici, 19 in ambito di scuola/formazione, 6 in ambiente di vita/socialità, 5 in ambito lavorativo, 2 ciascuno in ambito assistenziale e sanitario; su 359 positivi è ancora in corso un approfondimento epidemiologico. È ancora la fascia d'età 25-44 a registrare il maggior numero di casi (538) seguita da quella 45-59 anni (472) e 60-69 anni (235).

06/04/2022 11:45
Caos in strada, camion procede a zigzag: il conducente era completamente ubriaco

Caos in strada, camion procede a zigzag: il conducente era completamente ubriaco

Ubriaco e con la patente contraffatta: caos in strada. Il conducente di un autoarticolato ha seminato il panico guidando in maniera pericolosa ieri pomeriggio lungo la SS76' della Val D'Esino' e poi sulla statale per Filottrano. Chilometri e chilometri percorsi tra sbandate paurose, e che per fortuna non hanno causato incidenti. A dare l'allarme, intorno alle 15, un automobilista che ha avvisato il numero unico di emergenza della presenza di un grosso camion che stava percorrendo la superstrada in direzione Ancona-Roma zigzagando vistosamente, fino ad uscire allo svincolo di Jesi Centro. Una pattuglia della Polizia Locale del Comune di Jesi si è messa quindi sulle tracce del veicolo che è stato raggiunto lungo la strada per Filottrano e fermato. L'uomo al volante, un serbo di 50 anni, è stato sottoposto al test dell'etilometro, ed è risultato completamente ubriaco con un valore di oltre 2.7 grammi litro. Durante il controllo della patente, hanno confermato che il documento era contraffatto. L'autista è stato denunciato all'autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza e per uso di patente falsa, mentre il camion è stato sottoposto a fermo amministrativo.   (Fonte Ansa)

05/04/2022 19:49
Falsi vaccini in cambio di soldi: l'avvocato Galeazzi torna libero, l'infermiere Luchetti ai domiciliari

Falsi vaccini in cambio di soldi: l'avvocato Galeazzi torna libero, l'infermiere Luchetti ai domiciliari

Si attenuano le misure cautelari per due dei principali indagati nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Ancona "Euro Green Pass" relativa alle finte vaccinazioni per ottenere il certificato verde fatte all'hub del Paolinelli. L'avvocato Gabriele Galeazzi, accusato di essere uno degli intermediari, ha avuto la revoca degli arresti domiciliari dopo l'ennesima istanza presentata dal suo avvocato Riccardo Leonardi, al gip Carlo Masini. Galeazzi attualmente ha solo l'obbligo di firma alla Procura Generale. Può lasciare il carcere invece l'infermiere Emanuele Luchetti, accusato di aver simulato le inoculazioni dei vaccini in cambio di denaro, a persone consenzienti. L'istanza al gip è stata presentata dal suo avvocato Marta Balestra. L'infermiere potrà stare ai domiciliari. La nuova misura sarà esecutiva non appena sarà reperito il braccialetto elettronico per l'indagato. Per entrambi gli indagati si sono affievolite le esigenze cautelari più afflittive e non c'è rischio dell'inquinamento probatorio. L'inchiesta è emersa a gennaio con i primi arresti eseguiti dalla Squadra Mobile e ha coinvolto decine di persone. A denunciare il giro dei rilasci indebiti delle certificazioni verdi era stato un medico vaccinatore.

05/04/2022 16:58
Bonus Covid, 5 lavoratrici stagionali vincono ricorso contro Inps: "Situazione paradossale"

Bonus Covid, 5 lavoratrici stagionali vincono ricorso contro Inps: "Situazione paradossale"

“Ripristinata la parità di trattamento per i lavoratori somministrati stagionali dopo le discriminazioni sui bonus Covid: vinti 5 ricorsi su 5”. A evidenziarlo è Loredana Guerrieri, segretaria NIdiL Cgil Macerata.  Il tribunale di Ancona, lo scorso 23 marzo, ha infatti emesso una sentenza a favore di una lavoratrice che ha depositato un ricorso contro l’Inps. La lavoratrice era stata assistita dal patronato Inca e dal NIdiL della Cgil di Macerata per la compilazione e l’invio della domanda per tre indennità una tantum, relative al cosiddetto bonus Covid-19, destinate ai lavoratori stagionali.  Questa sentenza è l’ultima di 5 decisioni (2 del tribunale di Fermo e 3 del tribunale di Ancona) che ha visto una soluzione favorevole per tutte e 5 le lavoratrici, assistite dalla Cgil di Macerata nelle cause contro l’Inps.     L’ente previdenziale aveva rigettato sia le loro istanze che il successivo riesame delle pratiche. L’Inps, essendo esse lavoratrici stagionali ma somministrate da agenzie per il lavoro presso due grandi aziende del territorio di Macerata, le aveva ritenute non destinatarie di quelle prestazioni.  “Il motivo della decisione dell’Inps era fondato sul fatto che sia nella normativa che nelle circolari specifiche dell’ente non era esplicitato (ma non escluso) che potessero accedere alle prestazioni Covid-19 anche le lavoratrici e i lavoratori assunti da agenzie per il lavoro”, spiega la segretaria.  “Questa situazione aveva prodotto una situazione paradossale”, aggiunge. “Lavoratori e lavoratrici che hanno lavorato fianco a fianco nelle stesse aziende, con le stesse mansioni, negli stessi reparti non hanno avuto il medesimo trattamento: alcuni lavoratori avevano tranquillamente percepito l’indennità Covid-19 e altri no, semplicemente perché erano stati assunti da agenzie per il lavoro”, precisa Guerrieri.   

05/04/2022 13:15
"Furbetti" del reddito di cittadinanza, pescatori nei guai: truffa da quasi 37mila euro

"Furbetti" del reddito di cittadinanza, pescatori nei guai: truffa da quasi 37mila euro

I finanzieri della Stazione Navale di Ancona, al termine di una operazione di polizia economi o finanziaria in materia di contrasto alle frodi alla spesa pubblica, hanno scoperto alcuni operatori nel settore della pesca, che durante l'ultimo biennio hanno ottenuto il reddito di cittadinanza senza averne diritto, provocando un danno per le casse dello Stato, stimato in quasi 37mila euro. L'attività ispettiva è stata indirizzata nei confronti di soggetti iscritti nel Compartimento marittimo di Ancona e imbarcati a bordo di imbarcazioni da pesca. Le Fiamme Gialle, analizzando le domande di accesso al beneficio previdenziale, attraverso le banche dati in uso al Corpo e incrociando le informazioni con la documentazione presente a bordo, hanno individuato 8 posizioni irregolari. Cinque persone sono state denunciate all'Autorità Giudiziaria di Ancona, 4 le domande sottoposte a decadenza per un importo indebitamente percepito pari a oltre 22mila e 4 le domande sottoposte a revoca per un importo pari a quasi 15mila prima che finissero sui conti correnti dei cosiddetti "furbetti" del Reddito di Cittadinanza. Le attività ispettive, in qualche caso, hanno consentito di accertare un'indebita percezione del beneficio dovuta alla falsa dichiarazione in sede di compilazione della Dichiarazione Sostitutiva unica, sul numero effettivo dei componenti il nucleo familiare; in altri casi hanno messo in evidenza che i soggetti, pur avendo sottoscritto un contratto di lavoro, continuavano a ricevere il reddito di cittadinanza, in quanto non avevano comunicato la variazione della condizione lavorativa. 

05/04/2022 12:50
Covid, 2814 nuovi casi oggi nelle Marche: incidenza del virus scende sotto quota mille

Covid, 2814 nuovi casi oggi nelle Marche: incidenza del virus scende sotto quota mille

Tasso di incidenza in netto calo nelle Marche: scende sotto mille, a 991,67 su 100mila abitanti (ieri 1.025,57), a fronte di 2.814 nuovi casi covid in 24 ore. I positivi sono il 40,5% di 6.947 tamponi positivi del percorso diagnostico, su 8.604 tamponi complessivamente analizzati nell'ultima giornata. I soggetti con sintomi sono 597, i contatti stretti di casi positivi 803, i contatti domestici 756, i positivi in ambito scolastico formativo 25, i contatti in ambito lavorativo 8, i contatti in ambiente di vita/socialità 5, mentre per 609 casi sono in corso approfondimenti epidemiologici. Nella provincia di Ancona sono stati rilevati 927 casi, seguita Pesaro Urbino con 504, Macerata con 486, Ascoli Piceno con 456, Fermo con 350, oltre a 91 casi fuori regione. Le fasce di età dove si registra il maggior numero di contagi sono 45-59 anni con 753 casi e 25-44 anni con 701 (insieme assorbono circa la metà dei nuovi casi), seguite da 60-69 con 349 casi. Torna a diminuire, dopo il brusco aumento di ieri, il numero di ricoveri per Covid-19 nelle Marche: -14 nell'ultima giornata fanno scendere il totale da 255 a 241. Ci sono dieci degenti in Terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri), 55 in Semintensiva (-1) e 176 in reparti non intensivi (-13); 34 i dimessi. Nove le persone decedute, quattro donne e cinque uomini dai 62 ai 96 anni: ora il totale raggiunge i 3.738. 

05/04/2022 12:30
Macerata, crollo delle nascite in 20 anni. Fra le cause non solo terremoti e pandemia

Macerata, crollo delle nascite in 20 anni. Fra le cause non solo terremoti e pandemia

A Macerata e provincia, tra il 2002 e il 2020, registrato un crollo demografico di oltre 16.000 abitanti. A riferirlo i dati ISTAT, che segnalano un calo del tasso di natalità pari al 21,2% (6,7 nati ogni mille abitanti). Molto peggio nelle altre province della regione. Tra le cause non solo pandemia e terremoti. Il grave problema demografico nel Maceratese risulta evidente anche in base al rapporto fra nati e morti negli ultimi 5 anni: dal 2016 il numero dei deceduti è stato doppio rispetto a quello dei bebè.  Nel biennio 2020-2021, soltanto i comuni di Bolognola e Montecosaro hanno registrato un saldo naturale positivo rispetto all’indice zero di tutti gli altri: i nati sono stati due in più rispetto ai morti. A incidere ulteriormente sul quadro demografico di Macerata e provincia è stato il flusso di emigrati: nel triennio 2018/2020 sono state ben 22.425 persone a lasciare la provincia, 3.954 delle quali sono giovani che hanno deciso di trasferirsi all’estero. Il 2021, influenzato dall’emergenza Covid, ha segnato un forte default – 6,5 nati ogni mille abitanti – e nel 2022 si prospetta una prosecuzione del trend. Numeri che si fanno più pesanti per le altre province: ad Ascoli il tasso di natalità segna oggi un -25%, seguita da Fermo (-25,9%), Ancona (-29,5%) e Pesaro – Urbino (-32,2%). Nel 2020, a livello nazionale il crollo delle nascite è stato del 28%. Si tratta del dato peggiore fatto registrare dall’inizio del millennio: circa 125.550 i nuovi nati in meno. Un andamento che trova nel 2008 il suo spartiacque: all’epoca a impattare maggiormente furono la recessione economica e la crisi finanziaria. Nel 2013 i nuovi nati per la prima volta sono scesi sotto il milione e mezzo, giustificando l’introduzione del bonus bebè (80 euro, Legge di Stabilità 194/2014) allo scopo di incentivare le nascite sostenendo le spese delle famiglie.

05/04/2022 10:00
Si finge dipendente della Lottomatica e raggira tabaccaio: truffa da 6mila euro

Si finge dipendente della Lottomatica e raggira tabaccaio: truffa da 6mila euro

Dopo aver contattato telefonicamente la vittima, titolare di una rivendita di sali e tabacchi, qualificandosi come sedicente dipendente della Società Lottomatica, era riuscito a farsi accreditare sulla propria carta Postepay la somma di 5.894 euro. E' solo una delle truffe online scoperte dai carabinieri della Compagnia Carabinieri di Ancona; al termine di un'attività d'indagine hanno denunciato in stato di libertà per il reato di truffa cinque persone, tutte residenti in altre province, di cui quattro gravate da precedenti di polizia. In tre distinti casi, le persone denunciate hanno usato la stessa tecnica: simulando di voler procedere all'acquisto di alcuni beni posti in vendita su di un sito internet specializzato, in realtà con artifizi e raggiri, sono riusciti a farsi accreditare cospicue somme di denaro dalle ignare vittime. In un caso, per l'acquisto simulato di un casco da moto, il truffatore si è fatto accreditare 964 euro; in un altro, per l'acquisto simulato di una valigia da moto Bmw, due truffatori sono riusciti a ottenere un accredito 1.472 euro; in un altro caso ancora, il truffatore si è fatto accreditare 736 euro per l'acquisto simulato di mobilio.

05/04/2022 09:52
Scritte contro Cgil, Acquaroli: "Atti di vandalismo non si possono mai tollerare"

Scritte contro Cgil, Acquaroli: "Atti di vandalismo non si possono mai tollerare"

"Esprimo la massima solidarietà alla Cgil Marche e al sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, per i gravi atti vandalici subiti presso la sede regionale della Cgil e della Camera del Lavoro di Ancona e al centro vaccinale Paolinelli". Ad affermarlo è il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, nel commentare le disdicevoli scritte con vernice spray rossa rinvenute questa mattina ad Ancona (leggi qui).  "Qualsiasi espressione di pensiero e forma di dibattito deve sempre svolgersi nel massimo rispetto di ogni interlocutore ed in un clima di confronto e democrazia. Mai si può tollerare quando esso sfocia in atti di vandalismo come quelli accaduti oggi", ha concluso Acquaroli. LEGGI ANCHE: LA POSIZIONE DI MANGIALARDI: "I NO-VAX VANNO ISOLATI" 

04/04/2022 18:45
Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, il messaggio di pace dei Premi Oscar dalle Grotte di Frasassi (VIDEO)

Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, il messaggio di pace dei Premi Oscar dalle Grotte di Frasassi (VIDEO)

Dal ventre della madre terra delle Grotte di Frasassi parte il messaggio di pace del regista di fama internazionale Armondo Linus Acosta “The last supper. The living tableau” ispirato al capolavoro di Leonardo da Vinci “L’Ultima Cena” e realizzato con i tre grandi  maestri italiani della cinematografia mondiale vincitori di Premi Oscar: il direttore della fotografia Vittorio Storaro (tre Premi Oscar), lo scenografo Dante Ferretti (tre Premi Oscar) e la set decorator Francesca Lo Schiavo (tre Premi Oscar). In lizza nei principali Festival cinematografici e presentato in anteprima all’interno della volta della basilica di Santa Maria in Montesanto, la Chiesa degli Artisti di Roma, il cortometraggio verrà mostrato al pubblico per la prima volta dal 10 al 18 aprile tra le gigantesche stalattiti e stalagmiti dell’eccezionale scenografia naturale delle Grotte di Frasassi nella catena degli Appennini e dal 15 aprile nella suggestiva cupola  del Tempio del Valadier, vicino le Grotte di Frasassi, a Genga . “L’imponente e viva natura millenaria delle Grotte di Frasassi si unisce alla grande arte italiana dei più famosi vincitori di Premi Oscar per lanciare un messaggio di pace e di unione a tutti gli esseri umani con l’emozionante opera del regista americano Armondo Linus Acosta - ha dichiarato il Sindaco di Genga Marco Filipponi -. Nel periodo buio dell’umanità, oggi più che mai, arte natura e spiritualità ci invitano alla riscoperta del sacro e della bellezza che c’è nel mondo ed in ognuno di noi.” Un invito alla preghiera universale girato, nei nove minuti di cortometraggio, in un unico piano sequenza al rallentatore, dove il dipinto prende vita. Si scorgono lentamente gli apostoli, seduti a tavola, in un paesaggio debolmente illuminato. Al centro, si staglia Gesù, nell’atto di benedire il pane ed il vino, mentre annuncia il tradimento da parte di uno di loro. C’è una meticolosa attenzione ad ogni dettaglio, ricostruito fedelmente e messo in risalto dalla luce che sublima la scena proposta. Tutti i particolari dell’opera – datata 1494-1498 e realizzata nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie a Milano – sono così esaltati.  Nessuno degli attori coinvolti è un professionista: si tratta di tecnici che lavoravano sul set e che sono stati notati da Acosta per la somiglianza con i personaggi raffigurati da Leonardo. L’apostolo Taddeo è impersonato dallo stesso regista. Per i costumi sono stati creati calchi di gesso di supporto, in modo che gli attori potessero mantenere con più facilità le posizioni rappresentate da Leonardo. Spiega Linus Acosta, regista americano di fama internazionale: “Il presupposto del credere in Dio è un'antica ed eterna realtà umana. Poter proiettare la qualità di questo significato in un luogo che è primordiale e risale a quando il mondo fu creato da Dio, è armonia assoluta. L'ho percepito quando sono entrato nelle Grotte. Puoi semplicemente sentire che è il posto giusto per mostrarlo. Ed il risultato finale è che le persone del nostro tempo possono sperimentare un sentimento primordiale e un senso primordiale di Dio in un luogo molto divino”. “Leonardo mette Gesù al centro della scena perché in questo modo vuole dire: Gesù è Dio che diventa uomo, e quest’uomo è comunque il centro del mondo, dell’universo", aggiunge Vittorio Storaro.  “Come il carrello di Vittorio Storaro che arriva proprio dentro il set, noi facciamo la stessa cosa – osserva Francesca Lo Schiavo –: andiamo dentro il quadro, dentro l’anima degli apostoli e assistiamo al miracolo di Gesù. Io credo che questo interessi tutto il mondo. Mi ha molto toccato l’idea di partecipare a questa operazione”. Entusiasta del progetto anche Dante Ferretti: "Tutto è nato da quando Armondo mi ha chiamato a Roma e mi ha proposto di ricostruire l’Ultima Cena di Leonardo - spiega -. Dovevamo far diventare viva la pittura, con personaggi veri, che si muovono. Mi è sembrato molto interessante e ho detto subito di sì".  Con un percorso turistico di un chilometro e mezzo, accessibile a tutti, le Grotte di Frasassi, uniche per la loro spettacolarità, sono ad oggi uno degli itinerari sotterranei più grandiosi e affascinanti del mondo, dove è possibile viaggiare lungo i milioni di anni del passato e scoprire la storia dell’evoluzione della vita sul pianeta.          

04/04/2022 18:17
Vandali contro Cgil, Mangialardi: "I no vax vanno isolati, Lega e Fratelli d'Italia li hanno legittimati"

Vandali contro Cgil, Mangialardi: "I no vax vanno isolati, Lega e Fratelli d'Italia li hanno legittimati"

“La Cgil e i sindacati confederali rappresentano un baluardo della nostra democrazia e nella tutela dei diritti di tutti i lavoratori. In quanto tali vanno difesi da ogni sorta di vile attacco. Questo ennesimo vergognoso episodio dimostra come sia assolutamente necessario mantenere alto il livello di attenzione sulle azioni dei movimenti No Vax e agire con fermezza per prevenire che la loro delirante propaganda possa influenzare gesta ancora più gravi dei deprecabili atti vandalici”. Così il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi, che nei mesi scorsi era stato oggetto delle minacce dei movimenti No Vax, commenta l’atto vandalico contro la sede della Cgil di Ancona.  “Purtroppo non tutte le istituzioni locali sono state ferme nel condannare la loro aggressività, peraltro nota da tempo. Anzi, partiti come la Lega e Fratelli d’Italia, attraverso molti loro esponenti, hanno pensato di dare sponda politica e istituzionale a questi movimenti, legittimandoli invece di isolarli. Non deve dunque sorprendere che qualche esaltato, forte di questo riconoscimento, si sia in qualche modo sentito libero e autorizzato di fare ciò che è accaduto”. A far da contraltare alle parole di Mangialardi è arrivata anche la reazione di Fratelli d'Italia, tramite il commissario regionale Emanuele Prisco:  "Condanniamo il vergognoso attacco alla sede della Cgil di Ancona, con indicibili scritte che non sono in alcun modo tollerabili. Ci auguriamo che le Forze dell'Ordine individuino i responsabili e nel frattempo porgiamo il nostro sostegno agli impiegati e ai dirigenti della Cgil di Ancona e alle sigle oggetto dell'attacco".          

04/04/2022 17:16
Attacco vandalico contro la Cgil, imbrattata con scritte no vax la sede regionale: "Inaccettabile"

Attacco vandalico contro la Cgil, imbrattata con scritte no vax la sede regionale: "Inaccettabile"

“Questa mattina, la sede della Cgil Marche e della Camera del Lavoro di Ancona sono state trovate vandalizzate con scritte inaccettabili e deliranti”. Lo denuncia il gruppo sindacale confederale. La scoperta è stata fatta questa mattina dai dipendenti, quando sono arrivati al lavoro. Ignoti hanno imbrattato le vetrate all'ingresso con vernice spray. Hanno realizzato delle scritte con cui attaccano il sindacato, ma anche la Cisl e la Uil, con riferimenti al nazismo e anche ai vaccini. La firma è quella del movimento “no vax” rappresentato dalla W cerchiata in rosso. “Paragonare la Cgil e tutto il sindacato confederale al nazismo significa non conoscere la storia del movimento sindacale italiano ed il contributo politico  e in vite umane pagato proprio dalle organizzazioni dei lavoratori durante il nazi fascismo”, si legge in una nota congiunta di Cgil, Cisl e Uil.  “Le sedi del sindacato sono luoghi di accoglienza e democrazia; gesti di questo tipo non faranno che rafforzare le nostre convinzioni anche in ragione  del ruolo svolto durante la lunga fase di emergenza. La pandemia da Covid  ha ucciso e continua ad uccidere e per questo rivendichiamo e confermiamo”. “Le nostre idee ed il nostro massimo impegno per il sostegno alle campagne vaccinali e alla diffusione del vaccino nel mondo, soprattutto nelle aree più povere. Cgil Cisl Uil delle Marche non si fermeranno di fronte a queste intimidazioni”, concludono.  

04/04/2022 12:48
Violenza choc, picchia la compagna e le rompe un tendine: arrestato 35enne

Violenza choc, picchia la compagna e le rompe un tendine: arrestato 35enne

Botte e insulti alla compagna convivente, che aveva rifiutato un rapporto sessuale, fino a colpirla con una scarpa, prenderla per i capelli e procurarle la lacerazione del tendine di un dito della mano. La donna, una 38enne del Bangladesh, è riuscita a chiudersi a chiave in bagno e a chiamare i Carabinieri, che al loro arrivo hanno trovato l'uomo, un 35enne compatriota della donna, operaio presso un cantiere navale del Pesarese, nudo e ubriaco. È successo nella notte di sabato a Falconara Marittima. Il 35enne è stato arrestato dai Carabinieri e chiuso nel carcere di Montacuto con le accuse di maltrattamenti e lesioni personali.  Lei è stata subito accompagnata al pronto soccorso dell'ospedale di Torrette, dove le è stata riscontrata la lacerazione del tendine del quinto dito della mano destra, con prognosi di 20 giorni. Nel frattempo l’uomo resterà in carcere fini alla convalida dell'arresto. Non è nuovo a episodi di violenza nei confronti della compagna: a Natale l'aveva percossa, facendola finire all'ospedale con un labbro tumefatto. Alla donna è stata offerta ora la possibilità di cambiare vita e di aderire ad un percorso di tutela e di recupero per le vittime di violenza domestica

04/04/2022 09:12
Auto esce di strada e si rovescia in un campo: la giovane conducente soccorsa dal 118

Auto esce di strada e si rovescia in un campo: la giovane conducente soccorsa dal 118

Auto esce di strada e si rovescia in un campo adiacente alla carreggiata: la giovane conducente soccorsa dal 118. L'incidente è avvenuto questo pomeriggio, poco dopo le 16, in località Montale, nel comune di Arcevia. Ancora da chiarire la dinamica esatta di quanto avvenuto, al vaglio dei Carabinieri della locale stazione. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118, che hanno provveduto ad accompagnare la ragazza al pronto soccorso dell'ospedale di Senigallia, per accertamenti. Presente anche una squadra dei Vigili del Fuoco di Arcevia, con un'autobotte e un mezzo 4x4, che ha messo in sicurezza l'area in cui è avvenuto il sinistro.   

03/04/2022 17:30
Serie C, momento no per l'Ancona Matelica: il Gubbio passa per 2-0 e la raggiunge al sesto posto

Serie C, momento no per l'Ancona Matelica: il Gubbio passa per 2-0 e la raggiunge al sesto posto

Al Del Conero è il Gubbio ad imporsi, agganciando al sesto posto a quota 50 punti l’Ancona Matelica. Entrambe reduci da due sconfitte le due formazioni, rispettivamente con il Modena i locali nel posticipo di lunedì e con la Viterbese gli umbri. Ottima la cornice di pubblico, con il bel colpo d’occhio dei ragazzi della società affiliate ai colori biancorossi a sostenere i propri beniamini sugli spalti. Eugubini in emergenza: squalificati Di Noia, Bonini e Sarao, Mister Torrente concede fiducia a Sainz Maza in mediana, mentre in avanti è Doudou a comporre il tridente con Spalluto ed Arena. Risponde mister Colavitto con Avella tra i pali, difesa con il rientro di Masetti al centro e Noce a destra, capitan Papa a dettare i tempi nella zona nevralgica con Iannoni e Delcarro, attacco composto da Sereni, Rolfini e Del Sole. Assenti per infortunio Palesi e Moretti. Buoni ritmi e ospiti subito in vantaggio con Bulevardi che, con un tiro a giro dal limite dell’area, sblocca l’equilibrio al 7’. La reazione locale passa per i piedi di Del Sole: una conclusione alta sul montante e una ben contenuta sul primo palo da Ghidotti sono il bilancio dell’attaccante dopo il primo quarto d’ora. Le occasioni più ghiotte per il pari capitano sui piedi di Delcarro e Iannoni, murati sul più bello, con il Gubbio che non sta a guardare, provando a far male in contropiede. Nella ripresa pronti via e gli ospiti trovano il raddoppio con la rasoiata di Arena. Al 55’ scocca l’ora di Faggioli che rileva Del Sole. L’Ancona Matelica prova a spingere, il Gubbio sfiora il tris con Cittadino. Nell’ultimo quarto d’ora mister Colavitto prova ad inserire Gasperi e D’Eramo, ma purtroppo per le continue interruzioni il tempo di gioco si riduce notevolmente e su un paio di contatti dubbi in area eugubina il fischietto Catanoso lascia sempre proseguire. Ultimi scampoli di match per il classe 2004 Vrioni che si rende subito pericoloso, tentando la girata. Nel prossimo turno l’Ancona Matelica sarà di scena a Siena: appuntamento a sabato 09 Aprile alle ore 14:30.

03/04/2022 16:48
Covid, 1885 nuovi casi nelle Marche: fascia di età più colpita 25-44 anni

Covid, 1885 nuovi casi nelle Marche: fascia di età più colpita 25-44 anni

Sono 1885 i nuovi casi Covid oggi nelle Marche (ieri erano stati 2.180) con un tasso di positività del 36,2% (dal 40,5%) sui 6.554 tamponi diagnostici testati (6.734). L'incidenza scende per il decimo giorno di fila e oggi si attesta a 1.002,53 (1.0144.23). Questo quanto emerge dai dati diffusi dall’Osservatorio epidemiologico regionale, che evidenziano come si assista ormai da alcuni giorni ad una stabilizzazione dei contagiati giornalieri, nonostante i numeri assoluti rimangano alti. In calo anche i ricoveri ospedalieri legati al covid da 249 a 244 (-5). La provincia di Ancona è sempre quella con maggior numero di contagiati: sono 639. Seguono Macerata (346 casi), Ascoli Piceno (320), Pesaro Urbino  (319) e Fermo 8214).  Sono 47 i casi provenienti da fuori regione. Per quanto riguarda le classi di età le più colpite sono sempre quelle tra 25-44 anni (513 casi) e 45-59 (445). I positivi rappresentano il 36,2% dei 5.213 tamponi del percorso diagnostico su 6.554 tamponi globali analizzati. I soggetti con sintomi cono 335, i contatti stretti di casi positivi 596, i contatti domestici 503, i positivi in ambito scolastico formativo 2, come i contatti in ambito lavorativo, mentre sono 7 i contatti in ambiente di vita/socialità e e ci sono 432 casi in fase di approfondimento epidemiologico. 

03/04/2022 12:26
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