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Giornata della Solidarietà: raccolta fondi per il Dipartimento di Oncoematologia pediatrica del Salesi

Giornata della Solidarietà: raccolta fondi per il Dipartimento di Oncoematologia pediatrica del Salesi

Tutti a cena Da Nialtri per aiutare il Salesi: servono fondi per acquistare una centrale dei monitorGiovedì 3 settembre si terrà la 4° Giornata della Solidarietà: anche quest’anno Alberto Vignoli, titolare del ristorante “Da Nialtri”, ha deciso di stare vicino a chi soffre e si è messo a disposizione per il Progetto Salesi 2020. L’obiettivo della cena nel locale di Marina di Montemarciano è raccogliere fondi per acquistare una centrale per la gestione dei 4 monitor donati nella scorsa edizione e utilizzati per il monitoraggio dei parametri vitali dei piccoli pazienti, assistiti dal Dipartimento di Oncoematologia pediatrica del Salesi, una realtà molto importante per la cura dei piccoli colpiti da neoplasie.  Il ristorante “Da Nialtri” devolverà l’intero incasso del primo piatto “Attraversata di Mare” all'associazione "Contro il cancro con amore” con sede a Roma per procedere all’acquisto della centrale. Al progetto parteciperà il gruppo “Le nostre mani scaldano i bimbi” con la vendita di copertine fatte a mano da donne di tutta Italia donandole per vari progetti e supportato dall’associazione “Mam Beyond Borders”. Dato il notevole costo del dispositivo sanitario, nel caso in cui non fosse raggiunto il valore necessario all’acquisto, l’incasso sarà depositato presso l’associazione “Contro il cancro con amore” e sommato ad altri eventi che verranno organizzati. Per chiunque voglia contribuire lo può fare attraverso l'IBAN: IT29N0760103200000035995000, Causale: Progetto Salesi 2020.  Per prenotazioni al ristorante Da Nialtri, in via Lungomare 121 a Marina di Montemarciano: 335.1449702  “

27/08/2020 19:05
Parco Nazionale dei Sibillini: cresce la popolazione del camoscio appeninico

Parco Nazionale dei Sibillini: cresce la popolazione del camoscio appeninico

Sono 110 i camosci avvistati nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini durante il censimento estivo, mentre 230 è il numero degli individui approssimativamente stimati. A causa delle limitazioni imposte dall’emergenza Covid19, l'operazione è stata condotta, lo scorso 30 luglio, da un numero di operatori inferiore rispetto al passato: 34 tra guardie forestali, collaboratori del Parco e volontari. Nel dettaglio, ad essere osservati sono stati 1 maschio adulto marcato, 4 femmine adulte marcate, 64 adulti non marcati, 5 individui indeterminati, 17 yearling (individui di un anno compiuto) e 19 piccoli nati in primavera. La rilevazione del numero di questi ultimi era lo scopo principale del censimento estivo.Tali dati dovranno essere integrati con quelli del censimento autunnale che verrà effettuato tra ottobre e novembre. A fine anno, quando sarà possibile contare un maggior numero di maschi adulti difficilmente osservabili durante la bella stagione, si otterrà una stima più precisa della consistenza della popolazione di camoscio appenninico del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.Se è vero che la popolazione di camoscio dei Sibillini è ancora molto concentrata sul Monte Bove, 98 camosci gravitano in questa area, la nota positiva di questo censimento è rappresentata dalla vasta distribuzione dei camosci osservati: ben 12 individui sono stati avvistati in 6 aree distinte da quella Monte Bove di cui 4 al Tempio della Sibilla (sul versante esposto a sud della Priora), 3 su Monte Rotondo, 2 a Pizzo Meta, 1 sulla vetta della Priora, 1 a Cima Vallelunga e 1 allo Scoglio dell’Aquila. Inoltre, il risultato ottenuto è stato comunque superiore rispetto a quello dei censimenti estivi degli ultimi anni (57 camosci nel 2017, 69 nel 2018 e 77 nel 2019), indicando quindi un trend di crescita costante della popolazione.

27/08/2020 18:09
Coronavirus Marche, 61 nuovi contagi: impennata di casi da rientri dall'estero e altre regioni

Coronavirus Marche, 61 nuovi contagi: impennata di casi da rientri dall'estero e altre regioni

Impennata di nuovi casi positivi al Covid-19 nelle Marche: non accadeva da mesi Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 2169 tamponi: 1034 nel percorso nuove diagnosi e 1135 nel percorso guariti. I positivi sono 61 nel percorso nuove diagnosi, riferiti a rientri da estero e da altre regioni italiane, contatti domestici, screening operatori sanitari e sintomatici. 30 positivi sono stati rilevati nella provincia di Fermo, 17 nella provincia di Pesaro-Urbino, 7 nella provincia di Macerata, 3 nella provincia di Ascoli Piceno, 1 nella provincia di Ancona e 3 fuori regione. In particolare, i casi positivi rilevati nella provincia di Fermo, 30 su 153 tamponi effettuati, si riferiscono a indagini epidemiologiche ancora in corso e indicano prevalentemente casi di rientro da altre regioni e casi di rientro dall'estero. I Dipartimenti di prevenzione sono infatti impegnati in queste settimane in un accurato lavoro di tracciamento per individuare tempestivamente i cittadini che hanno contratto il virus fuori regione, Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale dunque 7.177 su un totale di 117.759 campioni testati. Da sottolineare, comunque,  come siano stati eseguiti molti più  test, rispetto alla giornata di ieri.(Leggi qui) Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores:

27/08/2020 10:47
Crisi Jp Fabriano, l'appello dell'arcivescovo Massara:"Il grido dei lavoratori non cada nel silenzio”

Crisi Jp Fabriano, l'appello dell'arcivescovo Massara:"Il grido dei lavoratori non cada nel silenzio”

“Il grido dei lavoratori non cada nel silenzio”: è l’appello di  mons. Francesco Massara, arcivescovo di Camerino-San Severino Marche,  ricordando i trent’anni dalla visita di San Giovanni Paolo II alle fabbriche di Fabriano e Matelica e la crisi attuale dell’azienda Jp di Fabriano. Mai come ora, secondo l’arcivescovo, “si avverte l’urgenza di un’interlocuzione a tutto campo, che riporti allo stesso tavolo, per una costruttiva concertazione, i soggetti del processo produttivo nella nostra società globalizzata”. Mons. Massara si mette “nei panni di un operaio che dopo decenni di competente e responsabile impegno lavorativo trova chiusi i cancelli della sua azienda. Frustrazione, senso di impotenza e alienazione albergano nell’animo di chi vede minacciato il suo status e la propria vocazione lavorativa. Evangelicamente a repentaglio non è solo il corpo ma anche lo spirito. Non manca solo il pane ma anche la consapevolezza di una presenza nel mondo”. E dato che “il contenuto valoriale dell’occupazione attiene direttamente a quella dignità umana che la dottrina sociale mette a fondamento della vita comunitaria”, il presule si fa “compagno di strada” di chi rischia il posto di lavoro e la sua porta “è sempre spalancata”. “Il vostro dolore è il mio dolore e, come sono impegnato a fare per altre emergenze sociali, sono pronto ad essere portatore a qualunque livello di legittime e sacrosante richieste di dialogo”, sottolinea  Da qui l'”accorato appello a tutte le istituzioni e a ciascuna responsabilità pubblica e privata” di “non abbandonare in una logorante incertezza le tante famiglie che aspettano una sistemazione definitiva ai loro problemi. Ogni concreta mediazione, utile a sbloccare lo stallo, deve essere tentata. Sono vicino ai lavoratori della JP e sollecito paternamente e con fervida partecipazione chiunque abbia titolo ad esercitare una responsabilità a dare una risposta stabile ai lavoratori che da anni sopportano una condizione di precarietà e impossibilità a progettare il futuro. Fabriano si rialza se i suoi figli tornano ad esercitare l’operosa identità che ha scritto gloriose pagine di storia”.

27/08/2020 09:09
Terremoto di magnitudo 3.5 nella notte: epicentro a Cerreto d'Esi

Terremoto di magnitudo 3.5 nella notte: epicentro a Cerreto d'Esi

La terra torna a tremare nella notte. Una scossa di magnitudo 3.5 è stata registrata alle ore 4:46 a Cerreto d'Esi, in provincia di Ancona, a 6 chilometri di profondità. È quanto registrato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.  Il terremoto è stato distintamente avvertito anche in tutta la provincia maceratese. L'epicentro si trova infatti a 6 chilometri di distanza da Poggio San Vicino, a 11 chilometri da Apiro e 13 da Matelica. 

27/08/2020 05:06
Regione Marche, definiti i criteri per l’assegnazione delle risorse aggiuntive di personale scolastico

Regione Marche, definiti i criteri per l’assegnazione delle risorse aggiuntive di personale scolastico

Concluso il monitoraggio, realizzato tramite il sistema informativo appositamente creato dall’Ufficio scolastico regionale, delle iniziative organizzative ed in particolare delle esigenze di sdoppiamento delle classi nelle scuole eventualmente risultanti prive di aule adeguate e delle risorse aggiuntive necessarie a darvi attuazione Il monitoraggio è stato disposto in attuazione del documento di analisi, condiviso con le organizzazioni sindacali e il tavolo operativo regionale, volto a individuare le tipologie di bisogni con un incremento del carico di lavoro necessario a consentire l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico in base alle disposizioni sulla prevenzione del contagio. Incremento che verrà coperto grazie al fondo previsto dal DM 95 del 10 agosto scorso destinato all’assunzione a tempo determinato di circa 900 unità di personale scolastico,  secondo una scala di priorità su cinque livelli. Il principale obiettivo mira a garantire al 100% l’assegnazione di insegnanti e docenti delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo (primaria e I grado) a fronte della necessità di “sdoppiare” sezioni e classi in ragione dell’inadeguatezza delle aule nonostante l’impegno profuso con generosità dagli enti locali in queste settimane. Assicurata la risposta a questa esigenza, si procederà a valutare la copertura delle necessità poste dai livelli successivi. Verranno così garantite, a seguire, le risorse aggiuntive relative agli insegnanti di scuola dell’infanzia in presenza di sezioni con numerosi bambini e, successivamente, i contingenti necessari a integrare il personale docente curricolare e tecnico pratico a fronte dell’aumento dell’attività nei laboratori delle secondarie di II grado a causa delle norme anti Covid-19, così come, allo stesso livello, i collaboratori scolastici necessari per l’esigenza di incrementare gli standard di pulizia e sanificazione degli edifici scolastici. Si prenderà poi in considerazione l’eventuale aumentato fabbisogno di personale educativo da assegnare ai vari convitti della regione e di un ulteriore contingente di collaboratori scolastici per le diverse mansioni collegate con la presenza di addetti beneficiari della legge 104/92, con l’aumento dei piani o dei locali esterni utilizzati temporaneamente, con la presenza di plessi numerosi o comunque eccedenti quelli previsti in organico di diritto, con l’incremento delle superfici,  dei punti di afflusso e deflusso, delle ore di apertura della struttura per le turnazioni collegate con le norme antivirus e dell’erogazione del servizio mensa e degli accorgimenti per la preparazione del lunch-box. Da ultimo, si potrà prendere in considerazione un possibile aumento di assistenti amministrativi e tecnici in ragione dell’incremento dell’attività ordinaria e straordinaria legata all’emergenza Covid-19. Nel frattempo si è concluso anche il monitoraggio dei flussi di alunni e studenti ed è stato fornito alla Regione Marche il database in cui sono riportati, per ciascun plesso scolastico, il movimento degli studenti per orario con l’indicazione del comune di provenienza al fine di consentire la programmazione del servizio di trasporto. Su questo tema sono tuttora in corso le conferenze di servizio provinciali tra scuole e gestori del trasporto pubblico per l’affinamento della programmazione delle corse.

26/08/2020 14:59
Paola Giorgi arriva al San Ginesio Fest e propone: "un hub produttivo dedicato ai Teatri Storici regionali"

Paola Giorgi arriva al San Ginesio Fest e propone: "un hub produttivo dedicato ai Teatri Storici regionali"

"Il teatro come luogo di contaminazione e relazione, punto di riferimento delle comunità, arricchimento sociale e volàno per l’economia, grazie alla nascita di un hub produttivo teatrale nazionale". Queste riflessioni, che rendono concreto un concetto spesso considerato astratto, arrivano nei giorni in cui Paola Giorgi è ospite del San Ginesio Fest, Premio San Ginesio all'Arte dell'Attore, dedicato al santo protettore degli attori. La candidata della lista Civitas Civici a sostegno di Francesco Acquaroli, attrice con una grande esperienza nel mondo del teatro, può ripensare all’organizzazione di un settore che molto può restituire alla crescita civile ed economica della Regione, particolarmente delle aree interne. “Una delle più grandi ricchezze culturali della nostra Regione - spiega - è costituita dal patrimonio dei Teatri Storici restaurati ed in attività. Gioielli di differenti dimensioni che agiscono in piccole e grandi comunità, con un enorme potenziale di impatto culturale, civile, sociale ed economico per le comunità su cui insistono, che potrebbe essere valorizzato grazie, appunto, ad un hub produttivo nazionale" afferma Paola Giorgi. “Si dovrebbe creare - annuncia la candidata Giorgi - un fondo di finanziamento per compagnie professionali o collettivi di artisti, regionali, nazionali ed internazionali che, tramite l’attività produttiva e formativa per un periodo triennale, garantiscano la vitalità delle strutture, il loro centralismo nella vita delle Comunità creando relazioni capaci di innovare i linguaggi artistici e permeare i territori. Una progettualità che potrebbe attrarre fondi europei e nazionali." “Ho sempre avuto a cuore la produzione teatrale marchigiana che in questo modo si troverebbe a confrontarsi con nuove realtà, riconquistando un ruolo centrale nel teatro nazionale. - confida - Bisogna pensare ai benefici economici e sociali che questo progetto potrebbe portare soprattutto nelle nostre aree interne, dove emerge sempre di più la consapevolezza del ruolo centrale della cultura nella rinascita. Credo nella valorizzazione delle eccellenze, nell’incontro tra le emergenze, credo che sia tempo di guardare oltre e uscire dagli schemi classici: il Teatro per sua natura è questo”. "E’ mancata, fino ad oggi, la consapevolezza della potenzialità dei nostri Teatri Storici, una rete unica in Italia: i teatri sono programmati, solo alcuni hanno l'indispensabile figura del direttore e a volte possono essere considerati un peso economico per le amministrazioni comunali di cui sono proprietà”. conclude la candidata per la lista Civitas Civici, decrivendo con poche parole la situazione in cui versa la maggior parte delle 'piazze d'inverno' della regione. Il suo molteplice ruolo quindi sarà quello di far vivere gli artisti e portare vita nei centri pronti ad accogliere chiunque porterà bellezza e cultura nei loro teatri.

26/08/2020 14:02
Coronavirus Marche, 9 nuovi casi su oltre 700 tamponi effettuati: 4 sono nel maceratese

Coronavirus Marche, 9 nuovi casi su oltre 700 tamponi effettuati: 4 sono nel maceratese

Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 1385 tamponi: 713 nel percorso nuove diagnosi e 672 nel percorso guariti. I positivi sono 9 nel percorso nuove diagnosi: 4 in provincia di Macerata, 2 in provincia di Ancona, 2 in provincia di Ascoli Piceno e 1 fuori regione. Tra i nuovi casi sono compresi rientri dall'estero, screening del percorso sanitario e soggetti sintomatici. Si registra una lieve dcrescita del rapporto tra nuovi contagiati e numero complessivo di tamponi effettuati rispetto al trend delle scorse giornate: ieri i nuovi casi registrati erano stati 11 (leggi qui). Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche è di a 7.126 su un totale di 116.725 campioni testati.   Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores:   

26/08/2020 10:20
Calcio, l'emergenza Covid-19 fa saltare la Coppa di Promozione, di Prima e Seconda Categoria

Calcio, l'emergenza Covid-19 fa saltare la Coppa di Promozione, di Prima e Seconda Categoria

L’emergenza Coronavirus fa saltare la la Coppa Italia di Promozione e la Coppa Marche di Prima e Seconda Categoria E' quanto emerso questa mattina a seguito della riunione del Comitato Regionale Marche che ha reso note alcune decisioni scutirite dalla titubanza di diverse società a proseguire con la preparazione estiva delle prime squadre a cusa della scarsa chiarezza in merito ai protocolli anti-contagio da attuare. La quarantena fiduciaria obbligatoria a seguito di un contagio accertato: "Si richiama a quanto previsto nel protocollo attuativo del 10 agosto 2020 in ordine al fatto che spetta alla locale autorità sanitaria indicare il periodo di quarantena dei soggetti venuti a contatto con un caso positivo e che, nella prassi e dalle informazioni assunte dagli operatori sanitari addetti, tale periodo termina nel momento in cui i test individuali effettuati dalla stessa autorità danno un risultato negativo. Si riferisce che nella pratica attuale questi risultati pervengono nel giro di poche ore, interrompendo il periodo di quarantena non appena pervenga un risultato negativo". L'altro aspetto riguarda l’assistenza alle società per gli adempimenti previsti dal protocollo: "Il Comitato Regionale, in ottemperanza di quanto previsto relativamente alla “consigliata individuazione di un soggetto formato ed esperto in materia di prevenzione e protezione”, nell’ipotesi in cui la società non intenda provvedervi con personale proprio, comunica che da domani 26 agosto 2020 sarà pubblicato un avviso rivolto a tutti quei soggetti privati che svolgono attività di consulenza che, a prezzi contenuti, siano disponibili a mettersi immediatamente a disposizione delle società per fornir loro assistenza nell’applicazione del protocollo".

25/08/2020 19:10
Arrestato mentre ruba l'asino al vicino: in manette 57enne ascolano

Arrestato mentre ruba l'asino al vicino: in manette 57enne ascolano

La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 57 anni sorpreso mentre stava portando via un asino, sottratto ad un vicino. L'uomo che vive in una piccola frazione di Ascoli Piceno era già soggetto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, con l'obbligo di soggiornare lì e il divieto di uscire dalla sua casa tra le 9 di sera e le 6 del giorno successivo. Due giorni fa è stato sorpreso in piena notte a trainare un asino che aveva rubato poco prima da un podere vicino. Il proprietario si è accorto della sparizione dell'animale e ha chiesto aiuto al 113, che ha inviato sul posto un equipaggio della Squadra Volanti. I poliziotti hanno colto sul fatto il 57enne che teneva a sé con una mano la povera bestia legata a una catena e impugnando con l'altra mano un martello e un coltello cioè gli attrezzi che aveva utilizzato poco prima per scardinare il lucchetto del recinto. E' stato bloccato, portato in Questura e arrestato per furto, possesso di armi e violazione della misura di prevenzione.  

25/08/2020 12:41
Coronavirus Marche, 11 casi in più rispetto a ieri: 850 i tamponi effettuati

Coronavirus Marche, 11 casi in più rispetto a ieri: 850 i tamponi effettuati

Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 1364 tamponi: 850 nel percorso nuove diagnosi e 514 nel percorso guariti. I nuovi positivi registrati sono 11: 3 in provincia di Pesaro Urbino, 3 in provincia di Ancona, 1 in provincia di Ascoli Piceno, 1 in provincia di Macerata e 3 fuori regione. Tra i nuovi casi sono compresi rientri dall'estero, screening del percorso sanitario e soggetti sintomatici. Si registra un leggero incremento del rapporto tra nuovi contagiati e numero complessivo di tamponi effettuati rispetto al trend delle scorse giornate: oggi all'1,29%, nei tre giorni precedenti sempre sotto l'uno per cento.  Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche è di a 7.107 su un totale di 116.012 campioni testati.   Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores:     

25/08/2020 10:30
Regionali, Acquaroli presenta il programma: "10 punti strategici per ricostruire le Marche"

Regionali, Acquaroli presenta il programma: "10 punti strategici per ricostruire le Marche"

Un programma di 10 punti strategici e un piano di azione basato su altrettante priorità settoriali operative ma soprattutto, secondo il candidato presidente della Regione Marche del centrodestra Francesco Acquaroli, deputato di Fratelli d'Italia, la volontà di "dare una visione e una prospettiva". Il programma della coalizione 'RicostruiAmo le Marche', è stato presentato oggi da Acquaroli con i rappresentati delle sei liste che lo sostengono (Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia-Civici per le Marche, Udc-Popolari Marche, Movimento per le Marche e Civitas-Civici per Acquaroli). "Il nostro programma non è una lista della spesa" ha sottolineato "spazia dall'economia a una sanità che deve tornare di territorio, dal turismo alla ricostruzione post-sisma che manca di certezza dal punto di vista normativo e procedurale, dalle infrastrutture alla sicurezza, toccando anche temi come il riequilibrio territoriale e la sinergie tra le varie realtà". L'obiettivo è costruire "una nuova visione strategica. orientata alla crescita e al benessere di medio-lungo periodo", restituire "una visione comune aldilà dei campanili" e, in definitiva, un modello più forte di Regione. Per leggere il programma elettorale completo presentato da Francesco Acquaroli, clicca qui

24/08/2020 20:45
Regionali, arriva Zingaretti per sostenere Mangialardi: "Sono l'unico candidato che unisce la sinistra"

Regionali, arriva Zingaretti per sostenere Mangialardi: "Sono l'unico candidato che unisce la sinistra"

 "Sono l'unico candidato su scala nazionale che tiene dentro la sua coalizione tutto il centrosinistra, da Articolo 1 fino a gran parte dei 5 Stelle visto che nella lista Marche Coraggiose c'è il capogruppo uscente di quel movimento. E' un grande sforzo per un progetto che parla dei marchigiani". Lo ha detto Maurizio Mangialardi, oggi ad Ascoli Piceno alla presenza del segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti. Rivolgendosi a lui, Mangialardi ha fatto una richiesta: "dei 209 miliardi dell'Europa, circa 9 arriveranno alle Marche. Incontreremo il 27 agosto il ministro Gualtieri proprio per definire le nostre necessità e allora il Pd deve dare una grande mano alle Marche; perché abbiamo delle istanze, come le infrastrutture che non possono essere ricomprese nel semplice calcolo matematico in funzione di una percentuale tra superficie e popolazione". Tra le necessità: "l'A14, la Salaria, il collegamento con l'A24, la Fano-Grosseto". "Quando si vota in sette Regioni ci sono sempre ripercussioni nella politica italiana, sulla destra, sul centrodestra, in linea di massima su tutti - ha sottolineato Zingaretti durante la conferenza -. Sarà un pronunciamento importante. Perciò non condivido gli opposti estremismi: sbaglia chi dice che è un referendum sul Governo perché non è vero, ma anche chi dice che al contrario si vota solo per il territorio. Sono opposte posizioni, entrambe parziali, perché un voto così importante in sette regioni, sarà anche un voto importante per gli scenari futuri della politica italiana".  In merito al referendum sul taglio dei parlamentari, il segretario del Pd si è così espresso: "Faremo fra qualche giorno la direzione nazionale del Pd per assumere un orientamento. Noi abbiamo deciso un anno fa di procedere al taglio dei parlamentari e parallelamente a fare modifiche regolamentari per rafforzare questo aspetto. Se questo non avviene, non è un problema del Pd che lo ha chiesto, ma di tutta la maggioranza. E confido che il presidente Conte e l'intera maggioranza capiscano che è un tema da affrontare". "A me fa piacere francamente - ha concluso Zingaretti - che ora nel Paese cresca la consapevolezza del progetto di riforma, avviato con il taglio dei parlamentari, che coincida anche con una difesa delle istituzioni democratiche; questo è il nostro assillo e lo dico perché io stavo ai tavoli ad agosto dell'anno scorso quando si faceva un programma di Governo".  

24/08/2020 20:20
4 anni dal sisma, Pasquinelli (Lista Comunista!): "Solo passerelle politiche e zero ricostruzione"

4 anni dal sisma, Pasquinelli (Lista Comunista!): "Solo passerelle politiche e zero ricostruzione"

“Prediche, promesse non mantenute, prediche, sfilate elettorali ed ancora prediche. A quattro anni dal terremoto di Amatrice, dalle prime scosse di una lunga serie che ha devastato l'entroterra delle Marche nelle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, nulla è stato fatto. Il governo regionale se n'è lavato le mani, lasciandosi commissariare dal governo centrale, ed ogni commissariamento ha prodotto solo passerelle politiche e zero ricostruzione”. Dura l’accusa di Fabio Pasquinelli, candidato dalla Lista Comunista alla Presidenza della Regione Marche per le elezioni in programma i prossimi 20 e 21 settembre. “Noi non vogliamo che la Regione sia ancora commissariata e ci impegniamo a prendere in mano la situazione, a ricostruire tutto e senza ulteriori ritardi - rincara la dose Pasquinelli -. È necessario ricostruire in sicurezza i comuni distrutti e ristrutturare quelli danneggiati. È necessario altresì mettere in sicurezza antisismica tutto il territorio regionale. Proponiamo l'istituzione di un consorzio regionale a controllo pubblico, che superi gli ostacoli burocratici e guidi la ricostruzione". "Ci impegniamo a ricostruire il tessuto economico delle aree colpite dal sisma, a riportare subito, senza aspettare la conclusione dell'opera di ricostruzione, servizi e lavoro. Mi impegno a fare tutto questo" conclude Pasquinelli. 

24/08/2020 18:26
4 anni dal sisma, Battistoni (FI): "Il Governo Conte studi cosa ha fatto Berlusconi a L'Aquila"

4 anni dal sisma, Battistoni (FI): "Il Governo Conte studi cosa ha fatto Berlusconi a L'Aquila"

 “Il Governo Conte studi Berlusconi e provvedimenti a L'Aquila: sono un esempio virtuoso". Lo afferma il senatore Francesco Battistoni, commissario regionale di Forza Italia Marche. “Come ricordato dal Presidente Mattarella in questo tragico anniversario perno della nostra Costituzione è lo spirito di solidarietà che dovrebbe pervadere le istituzioni ad ogni livello” – continua Battistoni  nella nota - . È ora, quindi, che questo Governo, il quarto a susseguirsi dopo il sisma del 2016, si distingua dai precedenti, avviando un circolo virtuoso di snellimento della burocrazia e velocizzando la ricostruzione di queste zone che ad oggi risulta ancora incompiuta. Mai come in questo anno è necessario colmare ritardi e distanze, per ridare ai cittadini e alle imprese la possibilità di guardare avanti. Un esempio c'è già, ed è quello del Governo Berlusconi e di come ha affrontato la tragedia del terremoto dell’Aquila: ricostruzione, snellimento procedure, vicinanza alla gente, internazionalizzazione del problema”. “Mi unisco quindi – conclude il commissario regionale di Forza Italia -   all’appello del Capo dello Stato, costantemente presente e vicino come nessun altro alle popolazioni colpite dal sisma del 2016, affinché l'esecutivo lasci le passerelle e inizi a fare qualcosa per quella parte di Paese che sta ancora soffrendo terribilmente”.  

24/08/2020 16:30
Coronavirus Marche, 3  positivi in più rispetto a ieri su 422 nuove diagnosi

Coronavirus Marche, 3 positivi in più rispetto a ieri su 422 nuove diagnosi

Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 714 tamponi: 422 nel percorso nuove diagnosi e 292 nel percorso guariti. I positivi sono 3 nel percorso nuove diagnosi, tutti in provincia di Ancona.Questi casi comprendono rientri da altre regioni, contatti asintomatici di casi positivi e sintomatici. Si registra un leggero decremento di nuovi casi rispetto alla giornata di ieri, a fronte però di meno test eseguiti.  Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche è di a 7.096 su un totale di 115.162 campioni testati.   Di seguito, nel dettaglio, i dati rilaciati dal Gores  

24/08/2020 10:03
Università, Alessia Morani: "Miur valuta test d'ingresso suppletivi per chi è in quarantena"

Università, Alessia Morani: "Miur valuta test d'ingresso suppletivi per chi è in quarantena"

Una sessione suppletiva dei test di ingresso universitari per i ragazzi che non possono sostenerli perché in isolamento per Covid. E' quanto sta valutando il Ministero dell'Università, secondo quanto annuncia la sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo economico Alessia Morani. L'intervento della Morani era stato sollecitato pochi giorni fa dal consigliere regionale delle Marche Renato Minardi, che aveva segnalato la problematica dei ragazzi che si trovano in isolamento al rientro dalle vacanze a causa del Covid-19 e che per questo sono impossibilitati a sostenere i test d’ingresso universitari. "Mi sono - spiega Morani - immediatamente attivata con il Ministero dell’Università per verificare una possibile soluzione. Il Ministero ha preso subito in carico la problematica e mi è stato comunicato proprio questa mattina che si sta valutando la possibilità di tenere una sessione suppletiva solo per questi studenti".

23/08/2020 14:37
Sisma, 4 anni dopo i geologi denunciano: "Grandi ritardi nella ricostruzione pubblica e privata"

Sisma, 4 anni dopo i geologi denunciano: "Grandi ritardi nella ricostruzione pubblica e privata"

“A quattro anni dal primo dei terremoti che tra agosto 2016 e gennaio 2017 hanno sconvolto il Centro Italia, sia la ricostruzione pubblica che quella privata sono in forte ritardo e tale lentezza è dimostrata dal Rapporto sulla ricostruzione post sisma 2016 presentato ieri dal Commissario alla ricostruzione, Giovanni Legnini”. È il commento di Domenico Angelone, Tesoriere del Consiglio Nazionale dei Geologi, in occasione del quarto anniversario dal violento sisma di magnitudo 6.0 che, il 24 agosto 2016, distrusse Amatrice e Accumoli, nel Lazio, e Arquata del Tronto, nelle Marche, provocando 299 vittime. “Questi dati dimostrano che il bilancio dei lavori è tutt’altro che positivo - aggiunge Angelone - a partire dalla ricostruzione privata: dei 5.325 progetti approvati in questi quattro anni, 2.544 quelli già realizzati e 2.758 i cantieri in corso. Quattro anni di burocrazia e lungaggini che hanno portato a un ritardo ancora più evidente nella ricostruzione pubblica: basti pensare che dei 2,1 miliardi di euro già stanziati, le risorse effettivamente erogate ammontano a circa 200 milioni di euro, appena il 10% del totale” denuncia il geologo. Daniele Mercuri, Presidente Ordine dei Geologi delle Marche, ha aggiunto: “Sono trascorsi quattro anni da quel 24 agosto e voglio, innanzitutto, ricordare e rendere omaggio alle persone che in quei tragici giorni hanno perso la vita, rivolgere un pensiero alle loro famiglie ed alle migliaia di persone la cui esistenza è stata sconvolta in maniera drammatica". "Gli edifici privati danneggiati dal terremoto del 2016 sono stati oltre 80 mila, di cui più di 45 mila nelle Marche - ha sottolineato Mercuri -; fino al mese di giugno 2020 nella nostra regione sono state presentate circa 8.400 richieste di contributo, avviati quasi 3.600 cantieri e circa 1.690 edifici risultano riparati. Tali dati evidenziano una ricostruzione piuttosto lenta che la pandemia dovuta al Covid-19 ha ulteriormente complicato".  "Nell’ambito della prevenzione e pianificazione sono stati avviati studi e approfondimenti volti a garantire una migliore conoscenza delle caratteristiche geologiche, sismiche e fisiografiche del territorio per consentire una ricostruzione più sicura. Solo attraverso un’adeguata azione preventiva e pianificatoria si può arrivare ad una efficace ricostruzione che possa valorizzare la rinascita dei nostri meravigliosi territori, borghi e città” conclude il geologo marchigiano.  

23/08/2020 13:52
Coronavirus Marche, 5 casi in più rispetto a ieri: 3 in provincia di Macerata

Coronavirus Marche, 5 casi in più rispetto a ieri: 3 in provincia di Macerata

Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 1617 tamponi: 1042 nel percorso nuove diagnosi e 575 nel percorso guariti. I nuovi casi positivi registrati nelle Marche sono 5: 3 in provincia di Macerata, 1 in provincia di Ancona e 1 fuori regione. Tra i nuovi casi sono compresi rientri dall'estero, contatti domestici e soggetti sintomatici. Si registra un decremento nel rapporto tra nuovi contagiati e tamponi complessivi effettuati (la percentuale di positivi scende da 0,92% a 0,47%) rispetto alla giornata di ieri, quando erano stati riscontrati 10 casi positivi su 1076 tamponi analizzati. (Leggi qui) Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche è di a 7.093 su un totale di 114.740 campioni testati.  Sono, inoltre, aumentati i ricoveri per Coronavirus nelle Marche nell’arco delle ultime 24ore: sale da 12 a 13 il numero dei pazienti assistiti nelle strutture marchigiane. Otto si trovano in Malattie infettive (in aumento di due) ad Ancona, cinque a Marche Nord (un degente in meno) tra i quali uno in Terapia Intensiva. In calo gli ospiti di strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone sono passati da 7 a 5) Il Gores comunica che i positivi in isolamento domiciliare passano da 230 a 232 e che le persone isolate in casa per contatti con contagiati salgono da 1.658 a 1.683 (268 hanno sintomi, 68 gli operatori sanitari). In lieve aumento anche i guariti (da 5.876 a 5.878). Finora i casi di positività al coronavirus nelle Marche da inizio epidemia sono stati 7.110 e i morti 987. Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores: 

23/08/2020 10:50
Muore in scooter travolto da un'auto che si dà alla fuga. Arrestato il conducente

Muore in scooter travolto da un'auto che si dà alla fuga. Arrestato il conducente

Erano da poco passate le 4 di questa notte quando una ragazza ha trovato il corpo di un uomo disteso a terra in gravissime condizioni in località Fratte, a Sant'Elpidio a Mare.  Allertati immediatamente, i soccorsi sono prontamente intervenuti sul posto ma per l'uomo, 62 anni di Casette d'Ete, non c'era più nulla da fare. I Carabinieri giunti sul luogo hanno accertato che il 62enne stava viaggiando in sella al suo scooter quando è stato travolto da un'auto poi fuggita, una Renault Megane con due persone a bordo, secondo le testimonianze raccolte. Partiti alla ricerca della vettura, i Militari dell'Arma l'hanno ritrovata dopo alcune centinaia di metri ribaltata in un campo, dove era finita mentre si dava la fuga ad alta velocità. I due ragazzi brasiliani che erano a bordo della macchina erano poco distanti dal veicolo e sono stati fermati dagli agenti poco dopo, mentre cercavano di scappare a piedi. Accompagnati all'ospedale di Fermo, il conducente è risultato positivo alla cocaina. E' stato tratto in arresto e posto ai domiciliari con l'accusa plurima di omicidio stradale, omissione di soccorso e positività al test per sostanze stupefacenti.

22/08/2020 15:49
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