"Se non ci fossero stati quei presidi, quei sindaci, nei territori terremotati, i problemi non sarebbero state le casette e le macerie, dove peraltro siamo troppo indietro. Senza loro oggi saremmo ancora lì a guardare cosa fosse accaduto. Sono stati loro i primi volontari che hanno difeso e danno prospettiva al territorio".
Lo ha detto il presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi alla Conferenza nazionale Anci piccoli Comuni 'Agenda controesodo'.
"Non è ancora chiaro a tutti nel resto d'Italia cosa è accaduto - ha insistito - e che il sisma è stato l'evento più distruttivo dopo la seconda guerra mondiale. I sindaci hanno voglia di avanzare proposte, non di fare critiche asettiche.
Per proteggere questi Comuni dobbiamo evitare lo spopolamento e facilitare le ricostruzioni, che non sono solo case, scuole e strade, ma anche la necessità di garantire il tessuto connettivo, la presenza delle persone, costruire relazioni e comunità. Se quei luoghi si desertificano è inutile parlare di ricostruzione".
(FONTE ANSA)
Sono al momento 344 le casette consegnate ai sindaci dei comuni delle quattro regioni interessati dai terremoti che hanno colpito il centro Italia.
Lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile sottolineando che sono complessivamente 3.772 le Soluzioni abitative di emergenza (Sae) ordinate dai primi cittadini dei 51 comuni che ne hanno fatto richiesta.I lavori sono stati completati in 22 aree: 3 a Norcia, 3 ad Accumoli, 15 ad Amatrice e una ad Arquata del Tronto, i quattro comuni maggiormente colpiti dalla scossa del 24 agosto.
Altre 139 aree ritenute idonee sono inoltre state consegnate ai consorzi incaricati della progettazione delle opere di urbanizzazione per la successiva installazione delle Sae, e in 50 di queste sono in corso i lavori.
Nel dettaglio, la regione Abruzzo ha ordinato finora 222 casette da installare in 13 comuni, la regione Lazio ne ha chieste 751, per 6 comuni, le Marche 1.885 per 29 Comuni e l'Umbria 914, che saranno installate nei 3 comuni che ne hanno fatto richiesta.
(FONTE ANSA)
La terra continua a tremare nel Lazio, con scosse avvertite distintamente anche nelle Marche.
Il sismologo Alessandro Amato interviene al riguardo sulla sua pagina facebook: "Sequenza sismica in Italia centrale: ieri e stanotte nuova ripresa nell'area del reatino.
Da ieri 37 terremoti entro 10 km da Cittareale (RI), di cui tre di magnitudo superiore a 3 (3.1 alle 10:55 di ieri; 3.5 alle 23:41; 3.9 alle 2:25).
La zona è molto prossima all'epicentro del 24 agosto, probabilmente la stessa faglia del terremoto di magnitudo 6. Tecnicamente quindi sono degli aftershocks a tutti gli effetti. Ricordo che la sequenza è ancora attiva.
Negli ultimi giorni abbiamo rilevato un tasso di circa 70 eventi al giorno localizzati dalla rete sismica INGV (minore rispetto a qualche settimana fa). Questi episodi non devono stupire perché ci sono diverse aree del sistema di faglie che sono ancora instabili, o che non hanno rilasciato tutta l'energia accumulata o che possono essere state perturbate dai terremoti adiacenti. Questo è il motivo per cui queste sequenze durano così a lungo. In generale, il trend continua a essere in diminuzione" .
La Regione Marche prosegue con il lavoro per la realizzazione delle casette. Dalla scorsa settimana da 24 i cantieri aperti per l’urbanizzazione e la realizzazione delle Sae sono 30 per 923 casette. Questa settimana aggiudicate altre 4 aree dove presto partiranno i lavori. Sono state fatte infatti le aggiudicazioni definitive per le aree di Campo Sportivo di Visso, Cesare Battisti 2 di Visso, Pretara di Visso, Vallazza di Ussita e Nocria di Caste Sant'Angelo sul Nera.
Nelle foto lo stato di avanzamento dei lavori di Pieve Torina e Fiastra, dopo due settimane, il montaggio delle prime casette. In allegato Pieve Torina, area La Serra e Fiastra, località Polverina
Le macerie rimosse al momento sono 77 mila tonnellate su un totale di oltre un milione stimate. Un lavoro imponente quello delle macerie. L’intera filiera di trattamento delle macerie persegue il percorso di privilegiare il recupero, in un’ottica di economia circolare. La percentuale di recupero dei materiali, infatti, oscilla dal 95 al 98 per cento. Pochissima la percentuale che viene conferita in discarica. Ovviamente dalla successiva fase di recupero, si genera un ulteriore scarto, che oggi non riusciamo ancora a definire. Il materiale recuperato viene utilizzato per fondi stradali o per i lavori di urbanizzazione per le aree dove vengono posizionate le casette.
La situazione delle quattro regioni colpite dal terremoto è ''insopportabile. Ad oltre dieci mesi dal sisma, i cittadini, le imprese e le attività produttive agricole si trovano in una situazione drammatica: sono ancora circa 40 mila i sopralluoghi di agibilità sugli edifici da effettuare; meno di 500 persone sono alloggiate nelle promesse casette di legno. Su oltre 4 mila casette necessarie ne sono state consegnate circa il 5 per cento''. Lo ha detto il coordinatore degli enti locali di FI Marcello Fiori, a conclusione di un incontro tenutosi ad Ascoli Piceno a cui hanno preso parte i sindaci e gli amministratori locali delle quattro regioni terremotate.
Per FI sono numeri di ''un fallimento che sta mettendo in ginocchio l'economia e la possibilità stessa di costruire un futuro alle splendide comunità dell'Italia centrale''. ''E' necessario - conclude Fiori - che il Parlamento intervenga con grandissima urgenza per rimuovere gli errori''.
(Fonte ANSA)
A tre giorni dalle elezioni amministrative, abbiamo fatto il punto della situazione con il segretario regionale del Pd, il tolentinate Francesco Comi, alle prese con risultati certamente non esaltanti. E Comi, solitamente mite e remissivo e schivo alle polemiche, stavolta non le manda a dire.
Comi, alle elezioni amministrative il Pd non è andato bene...
No. Inutile tergiversare. Meglio al primo turno, dove abbiamo confermato le città in cui governavamo, male ai ballottaggi dove la nostra proposta è rimasta isolata. Ora occorre impegnarci in un seria e non strumentale analisi sulle cause di questi risultati, ritrovare il senso di appartenenza comune, rafforzare in fretta una proposta politica che faccia riemergere il Pd come la vera forza del cambiamento
Hanno pesato le divisioni?
Ha pesato prima di tutto l'astensionismo poi le divisioni. Come dice Renzi: "le polemiche nel centrosinistra fanno vincere il centrodestra". Dal risultato elettorale dei ballottaggi emerge con chiarezza un dato che non può e non deve essere nascosto: il centrosinistra diviso ha subito una sconfitta parziale ma significativa. Il centrosinistra, non Renzi o il Pd soltanto. Si sono persi quasi tutti i capoluoghi di provincia e soprattutto le città simbolo che storicamente appartenevano alla sinistra ma tentare come si sta facendo di liquidarla come una sconfitta di Renzi o del Pd è sbagliato e non aiuta a capire e a trarre le conseguenze da questa tornata amministrativa.
Ricci, Morani e Carrescia chiedono ancora il congresso anticipato nelle Marche
"Che noia. Sono tre anni che faccio il segretario ed ad ogni occasione, mediamente ogni 60 giorni, chiedono il congresso anticipato: lo hanno fatto persino dopo la vittoria alle elezioni europee del 2014 e dopo la vittoria alle regionali del 2015. La loro azione di logoramento va avanti da anni e sta nuocendo soprattutto al governo regionale. Sono degli irresponsabili.
Pensando all'attacco di Ricci verrebbe da dire "chi mena per primo mena due volte"
Probabilmente Ricci, responsabile del PD nazionale per gli enti locali, sindaco di pesaro, vice presidente nazionale dell'anci, pensa in questo modo di schivare la sua quota di responsabilità. E poi è strano che dal suo privilegiato osservatorio nazionale veda solo la sua regione e solo qui proponga un congresso anticipato. In un partito un gruppo dirigente divide sempre la responsabilità dei successi e degli insuccessi. Ognuno per la sua parte.
Quindi?
Sto cercando responsabilmente di guidare un partito in una fase difficile, con un terremoto alle spalle, una seria crisi occupazionale seria, tanta sfiducia e mi aspetto che ognuno faccia la sua parte invece di fare solo polemica. Il congresso non è un tema mio ma di tutto il gruppo dirigente regionale. Gli unici soggetti titolati ad esprimersi sono infatti gli organismi regionali del pd e questi hanno già valutato due mesi fa loro richiesta come non opportuna e largamente minoritaria.
Non posso mica mettere al primo punto dell'odg di ogni direzione o assemblea regionale "congresso straordinario" solo per far contento qualcuno. Lo farò quando me lo chiederà la maggioranza regionale o quando lo chiederà la direzione nazionale. Fino ad allora lavorerò responsabilmente.
Ricci dice che il Presidente è solo, che non è supportato dal partito e dalla Giunta ma soprattutto che il governo regionale è inefficiente
Ricci pensa ai rimpasti. Ma questo non è il momento di pensare agli organigrammi. Personalmente cerco di dare una mano in tutti i modi al presidente e come me tutt'a la giunta ed il gruppo consiliare fanno altrettanto. Se Ricci è tanto preoccupato della solitudine del Presidente venga a tenergli compagnia con noi magari si sentirà meno solo.
Sei da tutti sempre stato considerato un grande incassatore ma questa volta sembri veramente arrabbiato...
Sono deluso da certe persone. Vorrei parlare e affrontare i problemi seri non queste stupidaggini.
Sono uno dei tanti terremotati che soffre il dramma del distacco dalla propria casa, dalle proprie abitudini, dalla propria città. Vedo intorno a me tante difficoltà a ripartire, tanta disperazione, ma anche tanta buona volontà delle istituzioni locali e regionali, di semplici cittadini. Queste polemiche non le sopporto più.
Arrivano da tutta Italia e non solo. Sono gli escursionisti che nel weekend tra venerdì 30 giugno e domenica 2 luglio si metteranno in marcia per andare alla scoperta delle bellezze dei monti Sibillini, tra Castelsantangelo sul Nera e Castelluccio di Norcia, nell’ambito del progetto “Viaggio nel paradiso della Sibilla”, promosso da un gruppo di amici folignati che ha deciso di far rivivere i luoghi della regina Sibilla dopo i mesi bui del sisma.
Un’occasione anche per tornare ad ammirare i piani della fioritura di Castelluccio di Norcia. Ed è proprio per lasciarsi ammaliare dalla bellezza mozzafiato di quei panorami che, zaino in spalla e macchina fotografica al collo, oltre una ventina di escursionisti si preparano a partire da Milano, Firenze, Ancona, Bologna, Pesaro, Rieti, Viareggio, La Spezia e Ascoli Piceno. Presenti poi diversi umbri - da Perugia, Terni, Foligno e Spoleto - che avranno così la possibilità di tornare a vivere a pieno quei luoghi che, forse più di tutti, incarnano l’essenza del Cuore verde d’Italia. A colpire è poi il desiderio di scoprire quell’angolo di paradiso manifestato da una coppia di inglesi, ma anche dalla piccola Sandra, la più giovane escursionista del gruppo che, in sella ad un mulo, raggiungerà le alte vette dei Sibillini.
Un’esperienza indimenticabile nel nome del trekking consapevole. Ad attendere i partecipanti sarà, infatti, un weekend in cui all’aspetto puramente escursionistico nel cuore dei Sibillini si affiancheranno workshop tenuti da esperti che faranno conoscere quei luoghi anche sotto il profilo naturalistico, geologico, meteorologico e fotografico. Un appuntamento imperdibile, quindi, per immortalare in uno scatto i piani fioriti insieme a professionisti dell’immagine, per conoscere la geologia del paesaggio e le recenti mutazioni fino a giungere alla faglia del monte Vettore accompagnati dal sismologo Francesco Brozzetti, per comprendere gli endemismi con il naturalista Angelo Barili e per imparare le dinamiche dei fenomeni atmosferici insieme a Massimiliano Fazzini, docente all'Università di Ferrara.
Ad emozionare gli escursionisti ci saranno, poi, le note al tramonto del Quartetto Fancelli, che proporrà i brani composti dal fisarmonicista umbro Luciano Fancelli e i ritmi del tango accompagnati dall’esibizione di una coppia di ballerini. Il concerto verrà trasmesso in streaming (tutte le info per seguirlo sul sito sibillini.love) grazie alla collaborazione con Leonardo De Mai. Il soggiorno degli escursionisti sui Sibillini avrà, inoltre, ricadute positive sull’economia del territorio, dal momento che saranno coinvolti le strutture ricettive di Castelluccio di Norcia, ossia gli agriturismi la “Valle delle Aquile” e “Villa Tardioli”, ed anche le aziende. A cominciare da Varnelli che, proprio per rispondere al momento di difficoltà vissuto dopo il sisma, ha deciso di sposare questo progetto, realizzando per gli escursionisti dei kit con degustazioni per tutti e tre i giorni.
A promuovere l’evento Umbriameteo, la società cooperativa “La Mulattiera di Norcia” e la Community Istagram “Flip Italy” con il patrocinio dei Comuni di Castelsantangelo sul Nera e Norcia, il Club alpino italiano e Legambiente. Sponsor dell’evento: Family Banker Office di Banca Mediolanum di Foligno, Acqua Nerea, Concessionaria Nissan Pacchia ed Eolo. Tra le collaborazioni: Distilleria Varnelli, Tartufi Alfonso Fortunati di Campello sul Clutunno, Rifugi dei Sibillini, la “Valle delle Aquile” e “Villa Tardioli” di Castelluccio, “L’erborista” di Castelsantangelo sul Nera, il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria, la Pro Loco Valli Castellane, Orange Produzione Video Multimedia e VareseNews.
Un 'mago' delle truffe web su ville e appartamenti vacanza è stato denunciato dalla Polizia di Osimo (Ancona), che lo accusa di aver raggirato turisti italiani e stranieri facendosi consegnare caparre per alloggi inesistenti. Trentasette anni, pregiudicato, una volta incassati i soldi l'uomo faceva perdere le tracce.
Nella sua rete sono finiti un gruppo di giovani che ha anticipato 1.000 euro per affittare d'estate una casa colonica in via del Paradiso a Osimo, e una studentessa universitaria siciliana arrivata in treno a Macerata (dopo aver inviato un anticipo di 250 euro) per prendere possesso di un alloggio che in realtà non c'era. Due coniugi stranieri convinti di soggiornare in una casa sul lungomare di Civitanova Marche hanno versato via internet 800 euro, ma quando, arrivati in Italia hanno suonato al campanello della villa hanno trovato ad accoglierli gli ignari proprietari. Stessa disavventura per una coppia umbra che sognava una vacanza a Senigallia: in fumo le ferie e 350 euro.
(Fonte: ANSA)
Un milione di euro in voucher per aiutare i genitori che lavorano e hanno un basso indice di reddito a pagare le rette dei nidi e dei centri dell'infanzia e conciliare quindi meglio i tempi famiglia lavoro.
Domani verrà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Marche il bando sui Voucher di conciliazione (fondi Por Marche Fse 2014-2020), per favorire l'inclusione sociale e potenziare i servizi di cura, e incrementare i tassi di attività e di occupazione femminili. Il valore massimo del voucher è pari a 2.000 euro per una quota mensile di 200 euro, che andrà a coprire in tutto o in parte il costo della retta mensile a carico delle famiglie che utilizzano il servizio.
Nelle famiglie nucleari entrambi i genitori devono essere occupati e avere un indice Isee non superiore a 25.000 euro l'anno. Si può presentare una sola domanda per nucleo familiare (info http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Sociale/News-ed-event i/post/27691).
(Fonte: ANSA)
Giovedì 29 Giugno 2017 alle ore 21:30, presso il Teatro Cicconi di Sant'Elpidio a Mare, andrà in scena "THE MUPPET SHOW, BUONA LA PRIMA!”, quindicesimo spettacolo teatrale dell'Associazione I Veli della Luna, ideato e diretto da Myriam Marcelli. Lo spettacolo riprende a grandi linee la celebre trasmissione televisiva statunitense The Muppet Show, ideata da Jim Henson ed andata in onda dal 1976 al 1981. I protagonisti sono dei curiosi pupazzi detti Muppets.
Jim Henson (animatore materiale anche di alcune sue marionette) ha rivoluzionato il mondo della televisione per bambini ed è riuscito con The Muppet Show a collocare i suoi pupazzi in una cornice rivolta ad un pubblico di adulti. Ogni puntata della serie ha come ospite speciale un artista con cui i Muppet interagiscono. In questa occasione, ospiti dello show saranno proprio I Veli della Luna, che si esibiranno in diversi stili di danza. Lo spettacolo si realizza all’interno dello show stesso poiché I Veli della Luna interpreteranno anche alcuni dei loro più famosi personaggi.La rappresentazione ha un contesto leggero ed ironico, adatto ad un pubblico di bambini ed adulti, in cui si alternano divertenti momenti di recitazione dei pupazzi più famosi con le esibizioni di danza de I Veli della Luna.
Gli organizzatori ringraziano per la preziosa partecipazione e collaborazione: Gianluca Marinangeli (Kermit, la rana che presenta lo show); Myriam Marcelli (Miss Piggy, la maialina diva dello spettacolo); Max Max (Animal, il truce batterista); Paola Valentini (Gonzo, l'extraterrestre simile ad un pollo blu); Matteo Cicarilli (Fozzie, l'orso comico poco divertente); Valentina Angelini (Camilla, la dolce gallina moglie di Gonzo; nelle vesti anche di Mimi, un personaggio indefinito che si crede un cantante).
Inoltre un plauso per tutti gli allievi del Centro I veli della Luna; le insegnanti Myriam Marcelli ( danza orientale), Manuela Recchi (danza classica, moderna, contemporanea ed heels dance), Elisa Manna (rock and roll) e Mauro Pieroni (acrobatica); l’Amministrazione Comunale di Sant’Elpidio a Mare ed il service Redgeco di Yuri Cecarini.
Dopo l'operazione del marzo scorso e il conseguente oscuramento di 15 portali, utilizzati per ottenere l'accesso ai contenuti di Sky e Mediaset, si erano riorganizzati e avevano aperto altri nove portali e una piattaforma telematica per continuare a vedere, illegalmente, gli accessi alle tv a pagamento. Il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Cagliari ha concluso la seconda parte dell'indagine «Pirate on demand» che a marzo aveva portato ad oscurare i portali. In questo caso sono stati sequestrati nove portali internet attraverso i quali era possibile accedere illegalmente ai canali Mediaset e Sky e bloccato la piattaforma. I dati venivano scambiati attraverso 89 server che in pochi mesi hanno veicolato 180mila gigabyte di film, eventi sportivi e prodotti televisivi.
Le indagini, iniziate nel settembre 2016 e coordinate dal pm Giangiacomo Pilia, hanno interessato le piattaforme che consentivano l'accesso abusivo ai canali. Venivano offerti contenuti pirata sia in modalità «streaming live», cioè in diretta, che in modalità «streaming on demand», fruibili, quindi, a richiesta degli internauti.
Due le persone indagate che gestivano le attività: un soggetto residente in provincia di Varese, ritenuto dagli investigatori l'amministratore commerciale della piattaforma illegale e un secondo residente nel maceratese, che, in concorso con l'amministratore commerciale della piattaforma web investigata, gestiva tecnicamente i flussi per la fruizione dei contenuti illeciti e per l'approvvigionamento dei siti pirata.Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati personal computer, decoders, tessere Sky, un Tvbox, carte ricaricabili Poste Pay, utilizzate per ottenere i pagamenti degli abbonamenti illegali, uno smartphone, un router, un tv encoder, una tv kplus. I due indagati sono accusati di violazione delle leggi sul diritto d'autore, frode informatica e contraffazione.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Patrizia Terzoni, portavoce del M5S presso la Camera dei Deputati:
“Il post-sisma è ancora una ferita che sanguina, sugli Appennini, a distanza di dieci mesi. Per questo motivo sono orgogliosa che oggi parta dalla mia città la lunga marcia che da Fabriano muoverà, con più tappe, fino a L’Aquila dove si concluderà il prossimo 8 luglio. Un’iniziativa meritoria, per attraversare tanti luoghi meravigliosi purtroppo segnati profondamente dagli eventi sismici del 2016 e del gennaio del 2017.
La politica è assolutamente in debito con i cittadini del cratere sismico e soprattutto gli ultimi due governi hanno spaventose responsabilità per quanto riguarda i ritardi sulle soluzioni abitative d’emergenza, sulla messa in sicurezza di strade, sulla rimozione delle macerie e nel mancato sostegno alle amministrazioni locali. Ci siamo sfiatati, come M5s, per segnalare tutti gli impacci e i paradossi di una situazione ancora difficilissima.
Un aspetto mi rende felice: oggi a rappresentare il nostro Movimento ci sarà Gabriele Santarelli, neo-eletto sindaco di Fabriano, che tanto ha lavorato al mio fianco durante l’emergenza terremoto. La nostra città, che si trova ai margini del cratere ma ha comunque risentito e non poco per la calamità naturale, al pari di tanti altri comuni limitrofi. La tappa di oggi arriverà ad Esanatoglia: invito chiunque abbia voglia di farsi una bella camminata tra sentieri fantastici a partecipare”.
Una scossa di terremoto non particolarmente forte, ma avvertita distintamente dalla popolazione, è stata registrata dai sismografi questa mattina alle 9.23 ed ha avuto magnitudo 3.2.
La particolarità dell'evento è che non fa parte della sequenza attivatasi il 24 agosto scorso, ma è localizzato in una struttura diversa. A spiegarlo è il sismologo di Ingv, Alessandro Amato.
"Il terremoto di questa mattina in Umbria (zona Trevi, Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno, Montefalco) alle 9.23, di magnitudo 3.2, è avvenuto in una struttura diversa da quella della sequenza iniziata il 24 agosto 2016, come si vede dalla mappa (dal sito cnt.rm.ingv.it). L'epicentro" spiega Amato "è localizzato circa 25 km più a ovest, in una zona già attiva in questi mesi, lungo una fascia a minore pericolosità ma con terremoti storici non trascurabili, come ad esempio quello del 1832 a Foligno".
Sul versante, invece, della sequenza sismica iniziata il 24 agosto 2016, la situazione appare in deciso miglioramento. "Prosegue la diminuzione del numero degli eventi. Ormai siamo a pochissimi (tra 1 e 5) di magnitudo ≥2 ogni giorno. Anche l'aftershock del 24 giugno (3.5 al confine tra Umbria e Marche, più o meno nella zona dei terremoti del 26 ottobre) non ha alterato molto il trend. Molti i giorni in cui l'energia rilasciata rimane sotto la soglia di 10E14 Nm (i pallini neri), avvicinandosi ai valori di prima del 24 agosto (il primo pallino nero in basso a sinistra).
Da notare che, negli ultimi 30 giorni, dei 19 terremoti di M≥3 avvenuti in Italia e dintorni, solo 6 sono localizzati nell'area della sequenza del 2016-17. Anche questo è un segnale di ritorno alla normalità, che peraltro ci ricorda che di zone sismiche ce ne sono parecchie" conclude il sismologo di Ingv.
Sorrisi, emozioni, momenti da condividere e attimi che rimangono nella memoria per superare quei giorni duri che hanno colpito il centro Italia e le Marche. "Il terremoto può distruggere case, vite umane, opere d'arte, ma non riesce a distruggere la creatività umana - afferma il medico, specialista in psichiatria, Vittorio Cei, ideatore della festa realizzata grazie ai fondi dell'Otto per Mille della Tavola Valdese e organizzata dall'associazione 180 Amici in collaborazione con l'associazione Festa della Creatività e con il Gus (Gruppo di umana solidarietà).
Una manifestazione che ha saputo fare rete tra più comuni, tra professionisti, artisti e persone legate alle Marche e ai territori colpiti dal sisma che hanno messo tutto il loro impegno per la riuscita dell'iniziativa. Un week end di laboratori, incontri, dibattiti, concerti vissuti tra Roccafluvione, il 24 giugno, e il centro storico di Gualdo di Macerata recentemente riaperto dove ieri, 25 giugno, in tanti si sono riuniti per fare festa. Il regalo fatto alle Marche da un gruppo di associazioni de L'Aquila è stato molto apprezzato dai cittadini e da chi ha raggiunto i due centri, uno in provincia di Ascoli Piceno e l'altro nel Maceratese, dai paesi vicini.
Le giornate, tra momenti di puro divertimento, hanno lasciato spazio anche a due interessanti convegni a cui hanno partecipato, oltre ai sindaci, a Vittorio Cei, ad Alessandro Sirolli (dell'Associazione Festa della Creatività), anche il dottor Massimo Mari, gli psicologi Patrizia Isabella Perrone, il dottor Cristiano Bumbaca,dell'associazione Psyplus onlus, l'architetto Michele Schiavoni, Carlo Casini e Francesca Claretti, dirigente dell'Ufficio speciale per la ricostruzione dell'area di Macerata a cui sono state poste molte domande. L'evento per molti è stata l'occasione per rivivere in un'ottica nuova e più positiva i luoghi dove sono nati e cresciuti, riscoperti anche attraverso delle passeggiate organizzate per fare memoria dei ricordi che riaffiorano alla mente del periodo precedente al sisma e per ripensare ad un nuovo futuro in maniera costruttiva.
Molti anche i bambini presenti che hanno apprezzato a Roccafluvione l'esposizione dei lavori realizzati nelle scuole, applicando la creatività all'arte di modellare il legno, e a Gualdo di Macerata il laboratorio organizzato dall'associazione degli Asini Bardasci che con la musica e la testimonianza di Maria Teresa Mercuri hanno accompagnato i piccoli in un viaggio attraverso la cultura e la musica popolare. In tanti hanno fatto da pubblico ai concerti organizzati nei due paesi dal tardo pomeriggio fino al dopo cena e hanno applaudito lo spettacolo semiserio "Perchè no?" di e con Vera Vù che ha fatto divertire piccoli e genitori. Grande è la soddisfazione dei primi cittadini Francesco Leoni, sindaco di Roccafluvione e Giovanni Zavaglini di Gualdo e di tutto lo staff che ha contribuito alla buona riuscita del'iniziativa. Vedere il campo sportivo del piccolo centro nell'Ascolano e il centro storico - fortemente danneggiato dal terremoto - di Gualdo nuovamente teatro di eventi capaci di mettere insieme le persone fa ben sperare in una ricostruzione che seppur lenta e complicata sta cominciando davvero.
A seguito dei risultati dei ballottaggi di ieri, domenica 25 giugno, il segretario regionale del Pd Marche Francesco Comi commenta così i risultati delle elezioni amministrative nelle Marche:
"Inutile tergiversare. Il Pd non è andato bene. Meglio al primo turno, dove abbiamo confermato le città in cui governavamo, male ai ballottaggi dove la nostra proposta è rimasta isolata. Il paese va a destra, prevalgono sentimenti negativi come razzismo, intolleranza, egoismo. Questo mi fa più paura dei presunti nostri fallimenti. Basta personalizzare, basta liti, scambi di reciproche accuse e recriminazioni, caccia alle streghe. Le divisioni si pagano.
Renzi ha appena vinto il congresso ed è il nostro segretario, i congressi nei territori si faranno a scadenza.
Ora occorre impegnarci in un seria e non strumentale analisi sulle cause di questi risultati, promuovere un serio confronto, ritrovare il senso di appartenenza comune, rafforzare insieme una proposta politica che faccia riemergere il Pd come la vera forza del cambiamento".
Dal caldo torrido della mattinata, con temperature superiori ai 33 gradi, ai forti temporali del pomeriggio. Nelle Marche il tempo ha subito un brusco peggioramento, con piogge intense soprattutto ad Ancona (fino a stamani ''bollino rosso'' per le alte temperature percepite) e nella provincia di Fermo. In quest'ultima zona si registrano alcuni allagamenti di sottopassaggi e piante e rami spezzati dal vento e dall'acqua a Marina Palmense e Porto San Giorgio.
Numerose le chiamate giunte ai vigili del fuoco.
(fonte Ansa)
Lacrime di Fabio Aru, che si è commosso mentre commentava a caldo la sua vittoria nel campionato italiano professionisti, con dedica a un compagno di squadra nell'Astana che non c'è più.
"Sto correndo con la maglia di Michele Scarponi - ha detto commuovendosi il sardo neocampione d'Italia -, me l'aveva data a Sierra Nevada e ora la restituirò alla famiglia. La vita è fatta di momenti belli e brutti, l'importante è rialzarsi, ma sto ritrovando la luce". "E' stata veramente dura - ha aggiunto Aru -, sono andato a tutta e ho deciso di attaccare in salita perché volevo fare la differenza, e ci sono riuscito".
(fonte Ansa)
A distanza di 10 mesi dalla violenta scossa di terremoto che lo scorso 24 agosto ha fatto tremare le Marche, arriva nella regione RisorgiMarche, il festival musicale promosso da Neri Marcoré in favore delle popolazioni colpite dal sisma. Tra le associazioni presenti all'evento, anche la Croce Rossa Italiana delle Marche, che, in collaborazione con le centrali operative locali di 118, Anpas e Ares, curerà il soccorso sanitario. Inaugureranno la manifestazione, domenica 25 giugno ad Arquata del Tronto, Niccolò Fabi e lo Gnù Quartet. Questi ultimi chiuderanno le danze giovedì 3 agosto assieme a Francesco de Gregori e l'Orchestra sinfonica form. Durante ogni concerto, che si terrà nelle ore pomeridiane dalle 16,30 alle 18,30 circa, il soccorso sanitario sarà garantito dalle 10 della mattina fino a fine evento con squadre si soccorso a piedi, ambulanze, pulmini disabili e fuoristrada equipaggiati. La manifestazione vorrà essere a basso impatto ambientale, riducendo al minimo l'illuminazione e facendo respirare al pubblico la natura circostante. Tuttavia per ogni spettacolo, gratuito e accessibile a tutti, verrà allestito un Posto di Comando Avanzato (P.C.A.), nel quale troveranno posto tutti i referenti delle organizzazioni addette ai servizi di assistenza e soccorso. Tra questi anche l'Area 3 (emergenza) e l'Area 1 (salute) della Cri Marche. Molti i volontari coinvolti, soprattutto quelli dei Comitati del cratere sismico, che maggiormente hanno risentito della devastazione, emotiva e ambientale, dei terribili terremoti che hanno colpito nell'ultimo anno la Regione Marche.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Jessica Marcozzi e Piero Celani, consiglieri regionali FI
"Una sanità stravolta e martoriata da una generale e persistente disorganizzazione, con conseguenti e inaccettabili disagi per la collettività. I nostri conterranei terremotati che, a distanza di 10 mesi dal sisma, non hanno ancora ricevuto una sola casetta, carenze e disservizi da nord a sud della nostra regione, tagli orizzontali ai servizi. Ma l’Amministrazione, nel caos generato dalle sue lacune amministrative, trova il tempo per assegnare incarichi. E che incarichi. Con la legge regionale 130, infatti, hanno previsto l’inserimento di una persona in più nella segreteria del presidente della Giunta e in quelle degli assessori. Servono sempre maggiori competenze, sostiene la maggioranza. Ma poi, guarda caso, si scopre che quelle che loro chiamano competenze, in un settore così delicato e, purtroppo, lacerato dall’Amministrazione e dalla burocrazia, come quello della ricostruzione post-terremoto, sono state individuate in Paola Bonacorsi. Sì, proprio la mamma dell’onorevole anconetano Emanuele Lodolini (Pd), che dunque rivestirà l’incarico di vicecommissario per gli interventi della ricostruzione post terremoto. Una scelta che arriva a distanza di pochi mesi dalla riconferma, da parte del Presidente Ceriscioli, dell’incarico di consulente economico all’ex assessore Sara Giannini".
Temperature fino a 36-38 gradi percepiti nelle Marche, dove l'emergenza caldo riguarda in particolare le aree interne (Macerata, Ascoli Piceno, Fermo, Fabriano e Jesi) e Ancona, ''bollino arancione'' oggi secondo il ministero della Salute, e ''rosso'' nella giornata di domani, con ondate di calore che rappresentano un rischio per tutta la popolazione, non solo per anziani e bambini.
L'Asur Marche ha attivato già da giorni il numero verde del servizio 'Helios' (800.450.020), un call center al quale si può telefonare dalle 9 alle 19 per avere informazioni si servizi disponibili e le cautele da osservare. Gli Ospedali riuniti di Ancona hanno rafforzato l'equipe medica del Pronto soccorso, dove si registra un aumento degli accessi fra l'8 e il 10%, e aumentato il numero di posti letto per l'Osservazione breve. Sempre grazie al progetto Helios, ad Ancona sono aperte alcune sale climatizzate per gli anziani: è previsto il trasporto su richiesta, telefonando alla centrale operativa dedicata (FONTE ANSA).