Fiocco azzurro nella giunta tolentinate. Il vice sindaco Silvia Luconi, ieri, alle 12:26, ha dato alla luce il piccolo Tommaso, supportata da "babbo Mirko".
"In questi 9 mesi hai pazientemente seguito i miei tempi e i miei impegni, ma hai anche chiesto attenzioni e calore e lo hai fatto a modo tuo, nonostante ti sia fatto capire molto bene. Ci hai riempito il cuore di gioia. Benvenuto Tommaso" il messaggio social del vice sindaco al quale vanno gli auguri della Redazione di Picchio News.
I consiglieri di minoranza di Sarnano, guidati da Giacomo Piergentili, denunciano la convocazione di un Consiglio comunale "blitz" da parte del primo cittadino Luca Piergentili, per "decidere su una questione importantissima per l'economia del territorio che riguarda la futura gestione degli impianti pubblici di località Sassotetto".
"Lunedì 23 infatti - spiega la minoranza - si discuterà la proroga di 10 anni della convenzione di gestione e la ripartenza del periodo di ammortamento trentennale (30 anni) con decorrenza stagione corrente, cancellando di fatto 13 anni di precedente ammortamento già decorsi, senza stabilire i termini precisi e le responsabilità di quanto la Sassotetto srl, quale gestore, rivendica coma danno subito con relativa richiesta in diffida di risarcimento danni per oltre 1.600.000,00 euro per squilibri economici e finanziari della convenzione di gestione."
"Con un vero e proprio bliz, la maggioranza guidata dal sindaco Luca Piergentili, convoca il suddetto consiglio di sabato mattina a comune chiuso (solo dopo le nostre vive richieste alla Segretaria Generale ci sono stati consegnati alcuni documenti) per il lunedì successivo per decidere su una questione importantissima per l'economia del territorio che riguarda la futura gestione degli impianti pubblici di località Sassotetto - osserva l'opposizione -. Ci aspettavamo una proroga di un anno come accaduto l'anno passato, ma mai avremmo ipotizzato l'azzardo di una cosi grande decisione, ripeto senza la risoluzione delle cause che ha portato il gestore a rivendicare un gravissimo danno economico. Di fatto cediamo la montagna al gestore per i prossimi 30 anni in quanto il comune fra 10 anni non avrà la forza economica e finanziaria di riscattare le annualità di ammortamento residue."
"La cosa più grave è quella di non risolvere le cause che hanno determinato gli squilibri economico finanziari della gestione e comunque si va avanti lo stesso. A che giovamento se le criticità permangono? Ci chiediamo: se la gestione è stata deficitaria, perché il gestore è stato disponibile nei due anni precedenti a proseguire la gestione? E perchè è disponibile a proseguirla per altri 10 anni? Qualcosa non torna - conclude la minoranza -. Per quale motivo non sono stati chiesti altri pareri e perizie e/o riscontri per verificare quanto rivendicato dal gestore? Perché l'amministrazione comunale non ha preso iniziative in merito alle diffide (di cui noi non eravamo a conoscenza) per chiarire e risolvere le problematiche segnalate dal gestore sin dal 2010?".
Albero finisce sopra a un camper: apprensione a Cingoli. È successo nel primo pomeriggio di oggi in contrada Valcarecce.
A causa del forte vento che sta imperversando su tutta la Regione, i vigili del fuoco continuano a essere impegnati con le operazioni di soccorso e messa in sicurezza in tutti i comuni maceratesi e soprattutto nell'entroterra.
A Cingoli una pianta è finita sopra a un camper ma - fortunatamente - in quel momento nessuno dei proprietari del mezzo era presente all'interno della struttura mobile ed è stato quindi scongiurato il peggio.
"A Fiastra abbiamo tanti problemi, dopo il sisma del 2016 la situazione si è maggiormente aggravata.È sicuramente compito dell'Amministrazione Comunale dare risposte efficaci e celeri. Compito della minoranza è quello di vigilare e collaborare ove ritenga che le iniziative adottate dall'Amministrazione siano adeguate. La minoranza tuttavia, al fine di valutare le iniziative della maggioranza ed eventualmente collaborare, ha necessità di conoscere gli atti adottati dall'Amministrazione." Così il consigliere di minoranza di Fiastra Marcello Cocci che denuncia una situazione di "mancata trasparenza" che interessa il comune."Il compito è difficile da svolgere e a Fiastra ancor di più dal momento che molti di quegli atti (circa 130 delibere dal 2015 ad oggi), non sono ancora pubblicati e non vengono forniti neanche se richiesti dalla minoranza. Si chiama trasparenza e quando viene a mancare occorre ripristinarla - prosegue Cocci -. Per questo i consiglieri di minoranza si sono uniti e hanno presentato una richiesta di convocazione del Consiglio comunale che il sindaco dovrà convocare a norma di legge entro 20 giorni."
"Scopriremo quindi presto le cause dei ritardi sulla pubblicazione, ritardi che sono esclusivamente di questo comune in quanto abbiamo verificato come nei comuni limitrofi, anche essi terremotati, non ci siano ritardi nella pubblicazione così come non ci sono dal nord al sud dell'Italia dove abbiamo preso a campione i comuni di Corleone in Sicilia e di Brescello in Emilia Romagna e abbiamo constatato la corretta procedura della pubblicazione degli atti. Quindi in attesa del ripristino della trasparenza non ci resta che aspettare il prossimo Consiglio comunale" conclude il consigliere di minoranza.
“In merito alle vergognose scritte apparse nottetempo a Macerata in pieno centro storico (LEGGI QUI), desidero esprimere la mia più ferma condanna verso questi atti vigliacchi e la mia vicinanza al questore Pignataro, che con la sua lotta senza quartiere alla droga rende onore alle istituzioni”. Così il senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama e responsabile della Lega Marche, ha voluto esprimere la sua solidarietà e quella dell’istituzione che rappresenta.
“La Lega sostiene convintamente Antonio Pignataro nel suo impegno contro lo spaccio e l’illegalità – continua Arrigoni –. Tali manifestazioni di odio nei suoi confronti richiamano alla necessità di continuare a vigilare attentamente su alcuni ambienti, legati alla vendita della cannabis cosiddetta “light”, e ricordano alla politica le proprie responsabilità nei confronti delle famiglie e dei giovani”.
Alberi caduti anche a Montecosaro. Il forte vento infatti sembra non voler cessare sulla nostra Regione (è in vigore un'allerta fino alla mezzanotte di oggi).
Questa mattina, intorno alle 11:30, nel piazzale dell'Annunziata a Montecosaro, alcuni alberi sono caduti in strada e sopra alle auto posteggiate.
I proprietari delle vetture, che in quel momento erano a messa, una volta usciti si sono subito accorti di quanto accaduto e hanno lanciato l'allarme ai vigili del fuoco. I pompieri, intervenuti sul posto insieme ai carabinieri della stazione di Montecosaro, hanno subito provveduto a mettere in sicurezza l'area.
Sul posto anche il sindaco Reano Malaisi, il vice Lorella Cardinali, il consigliere Andrea Garbuglia e gli operai del comune.
Un ringraziamento particolare da parte degli organizzatori va ai fornitori dei vari prodotti acquistati per l'occasione dalla Fondazione Colonna che hanno offerto il loro contributo praticando prezzi con scontistiche speciali e consentendo di migliorare il contenuto della strenna e soddisfare maggiori bisogni:
Anche quest'anno la Fondazione Girolamo Colonna di Macerata ha voluto portare un sorriso nelle case delle persone che versano in situazioni di grave difficoltà economica e fanno fatica perfino a procurarsi il cibo per sfamare se stesse e la propria famiglia offrendo una Strenna di Natale con parmigiano proveniente dalle zone terremotate dell'Emilia Romagna, olio extravergine di oliva dell'Oleificio Piccinini di Urbisaglia, spumante dell'Azienda Conti Degli Azzoni di Montefano, buoni carne della Conad Macerata di via Silone, torroni e cioccolate dell'Azienda Tre Mori di Tolentino, un k-way ed uno shopper di tela realizzati dalla GS Copy di Macerata e, per i bambini di tutte le età, un bel gioco della Clementoni di Recanati.
La distribuzione dei pacchi e dei doni è avvenuta in una cornice gioiosa di grande ed affettuosa partecipazione di circa 200 persone tra volontari e assistiti presso il mercato ortofrutticolo di Piediripa, alla presenza dell’assessore al bilancio di Macerata Marco Caldarelli e del parroco di Piediripa don Roberto D’Annibale, che ha benedetto i presenti e la sede del Banco.
La giornata è stata resa ancor più luminosa e piacevolmente tiepida da un bel sole spuntato all'improvviso da uno squarcio provvidenziale nel cielo inclemente di una mattinata grigia e piovosa, quasi a voler riaccendere le speranze proprio quando sembrano perdute. Quando non si ha più lo spirito neanche per vedere il "bicchiere mezzo pieno" perché sembra sempre "mezzo vuoto" se non "vuoto del tutto", l'evento ha ridato impulso al buonumore ed all'ottimismo dei presenti e si è concluso con un motto che è e deve essere anche un impegno a vedere il "bicchiere sempre pieno", come pieni erano i pacchi e le strenne consegnate per l'occasione, perché quando c'è solidarietà c'è vita, c'è speranza e c'è amore: ingredienti essenziali per affrontare positivamente il futuro e le difficili sfide della quotidianità.
Nel suo breve saluto Nicola Colonna ha spiegato che "si parla sempre di bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto, oggi stare qui con voi è un bicchiere tutto pieno”.
Il presidente del banco di Solidarietà Ivan Capeci, parafrasando il discorso del Papa, ha evidenziato che siamo tutti vulnerabili e aiutare fa bene. La solidarietà del Banco di Solidarietà di Macerata è l’incontro di ferite diverse dove si può far esperienza di sentirsi volontari e assistiti, amati.
Malore mentre è in superstrada: muore il 76enne maceratese Stelvio Trivellini.
La tragedia è avvenuta nella mattinata di oggi, intorno alle 8:15, lungo la superstrada 77, nel territorio comunale di Caldarola.
Stando alle prime ricostruzioni l'uomo, che si trovava in auto insieme al genero, ha accusato un malore mentre stava percorrendo l'arteria maceratese e si è subito fermato su una piazzola di emergenza.
Immediato è scattato l'allarme ma i sanitari del 118, giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo.
Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Tolentino.
Trivellini era molto conosciuto in città dato che aveva avuto un autolavaggio proprio sotto Rampa Zara. È stato anche il fondatore, insieme ad altri, negli anni '60, della prima radio libera di Macerata "Radio Sfera103".
AGGIORNAMENTO: I funerali si terranno lunedì pomeriggio, alle ore 16:00, nella Chiesa del Sacro Cuore a Macerata.
Continua la morsa dei controlli antidroga disposti dal Comandante Provinciale dei carabinieri di Macerata, colonnello Michele Roberti, concentrati in particolare nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani specie nel fine settimana.
Questa notte, i carabinieri della Stazione di Cingoli hanno sequestrato 13 grammi circa di hashish e marijuana a tre 20enni provenienti due dalla provincia di Pesaro e uno da quella di Padova, fermati nel corso di un controllo straordinario effettuato nelle vicinanze di un circolo privato posto in località Valcarecce, dove era in corso una festa a tema solstizio d’inverno protrattasi fino alla tarda mattinata.
I giovani sono stati segnalati alle rispettive Prefetture di residenza, Pesaro e Padova, per l’adozione delle previste sanzioni mentre la droga è stata posta sotto sequestro per la successiva distruzione.
Tanta partecipazione per la XIX edizione del Concerto di Natale per soli, coro ed orchestra, svoltosi a Porto Potenza Picena. Gremitissima in tutti gli ordini di posto la maestosa chiesa del Corpus Christi.
Ad esibirsi è stata la locale Corale Sant’Anna accompagnata da un'orchestra di musicisti professionisti. Graditissimi ospiti i bambini e ragazzi del “Coro Voci Bianche“ della Cappella musicale del Duomo di Camerino nonché il “Coro Voci Bianche“ dell’istituto Comprensivo “R.Sanzio“ di Porto Potenza Picena diretti da Maria Grazia e Vincenzo Pierluca. Le esibizioni dei brani musicali, prevalentemente a carattere sacro natalizio, sono state intervallate dalla recitazione di poesie, sempre in armonia con il periodo natalizio.
Ringraziamenti sono stati espressi dalle Autorità Comunali e dal Parroco don Francesco Miti.
Varie le richieste di bis da parte di un pubblico attento, partecipe ed entusiasta, che nel finale ha meritatamente tributato agli esecutori, dopo il celeberrimo brano di J. Lennon "Happy Chrismas", una lunga standing ovation.
Tante emozioni, sorrisi, abbracci ieri sera al ristorante Villa del Cerro di Cingoli per una cena di beneficenza pro Afam Alzheimer Uniti Marche Onlus. E' stata l’occasione per sapere di più sulla malattia d'Alzheimer e sostenere le attività che l’AFAM Alzheimer Uniti Marche svolge sul territorio, in particolare il progetto Macerata: Città Amica della Persona Con Demenza.
La Presidente Manuela Berardinelli ha spiegato come la Città amica è una risposta reale per sconfiggere la solitudine e migliorare la qualità della vita delle persone con demenza e delle loro famiglie. Rende concreto il principio dell’accoglienza soprattutto per i più fragili come sono le persone colpite dalla malattia di Alzheimer o da altro tipo di demenza.
Nella serata Luca Maucieri manager NWG SPA ha premiato a nome di NWG Energia l’associazione Afam Alzheimer Uniti Marche Onlus con un assegno di 2000 € messo in palio dall'azienda che si impegna alla commercializzazione di energia proveniente al 100% da fonte rinnovabile.
Tanti gli ospiti che con incredibile generosità e senisbilità hanno reso questa serata indimenticabile, mattatore ed organizzatore della serata il Maestro Nazareno Rocchetti, insieme alla bellezza ed alla simpatia di Natasha Stefanenko, travolgenti e frizzanti i comici Lando e Dino, emozionante e talentuosa l'esibizione del violinista Marco Santini e della cantante Rosa Sorice.
Durante la serata, è stato possibile raccogliere ben 2.000 euro che saranno destinati ad ultimare i lavori per il nuovo centro di incontro "Circolamente" in via dei Velini 19/a a Macerata che verrà inaugurato l'8 febbraio 2020.
L’AFAM ringrazia sinceramente tutti gli ospiti intervenuti, NWG Energia, i partecipanti, gli chef Marco Rossi ed Elio Blaestrini, la Cantina Umani Ronchi.
Una serata da ricordare carica di calore e vicinanza, espressione vera di una comunità amica della persona.
Ancora una volta il questore di Macerata Antonio Pignataro è stato oggetto di minacce e scritte offensive che, questa mattina, sono comparse nel centro cittadino di Macerata.
“Nessuna minaccia - ha commentato Pignataro - può ostacolare il mio impegno contro lo spaccio e ogni forma di illegalità. Le scritte rappresentano una spinta in più per continuare l'azione di contrasto e salvare qualche giovane vita dalla tossicodipendenza, evitando alle famiglie dolori e tribolazioni nel vedere i propri figli drogati e votati all’autodistruzione”.
“Nessun passo indietro” assicura Pignataro, che ripropone ancora una volta le parole del Capo della Polizia Gabrielli: “Il peggior male dei nostri tempi è l’indifferenza”.
“Per questo motivo - conclude il questore - io continuerò a svolgere il mio lavoro con Disciplina e Onore per tutelare le giovani generazioni“.
Il Maceratese continua ad essere sferzato da forti raffiche di vento. Anche questa mattina nella nostra provincia il fenomeno resta presente, con allerta gialla diramata dalla Protezione Civile sino alla mezzanotte. Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco nella serata di ieri, per risolvere le problematiche causate dalla caduta di rami e piante. Le zona più colpita è stata quella del territorio comunale di Camerino, sebbene non siano state segnalate particolari criticità.
Attorno alle ore 21:00, in via Nazionale a Tolentino, il forte vento ha spezzato il ramo di uno degli alberi che si trovano nelle adiacenze del Monumento alla Vittoria. Il tempestivo intervento dei vigili ha permesso l'immediata messa in sicurezza della zona. Sempre in serata, era stato chiuso un tratto della Provinciale 78 a causa della caduta di una pianta. Una riduzione del fenomeno è attesa per la giornata di domani, 23 dicembre, quando le previsioni indicano venti moderati nord occidentali.
Danni anche a Bolognola dove negli impianti sciistici di Pintura è stata sradicata dal suolo una casetta in legno.
Interventi dei vigili del fuoco dall'entroterra alla costa: da Civitanova passando per Corridonia fino a Camerino e Castelraimondo.
La Rhütten San Severino vince la sesta gara di fila (69-63), abbatte il totem Ascoli Basket e chiude l’anno solare al secondo posto nel girone B del torneo di serie D. Il sesto capolavoro coincide con il turno interno prenatalizio, per cui il valore che assume è doppiamente dolce. Festa grande per tutta la famiglia del basket settempedano «ed ora posso mangiare anche qualche fetta di panettone in più – scherza coach Alberto Sparapassi – considerato che contro i piceni ho perso un paio di chili sudando le proverbiali sette camicie in panca». In effetti la gara contro il quintetto di Caponi è stata tutt’altro che facile. La Rhütten fatica in avvio e chiude il primo parziale sotto di 3 lunghezze: 13-16.
All’intervallo lungo la situazione non muta nella sostanza, con gli ospiti avanti di mezzo canestro: 30-31. «Nel terzo periodo – commenta il diesse Guido Grillo – la migliore difesa e la rotazione effettuata dal nostro coach ci hanno fatto prendere il sopravvento (50-47, ndr), in considerazione anche del fatto che i piceni sono giunti a San Severino con sole nove pedine e quindi hanno sofferto un po’ per la panchina corta. Nell’ultima frazione ci siamo trovati in vantaggio anche di 11 punti, per poi passare a sole 4 lunghezze a causa delle difficoltà nell’attaccare la difesa a zona dei nostri avversari, comunque tenuti a debita distanza fino alla bomba del nostro capitano Cruciani che ha fissato lo score finale sul +6. Sugli scudi, stasera, il cecchino Fucili ed il centro Potenza, due prodotti del nostro vivaio. Siamo davvero felici per l’ennesima prova positiva e per l’interessante posizione di classifica».
Ora il meritato riposo, «ma abbiamo già in programma – ricorda coach Sparapassi, che non vuole cali di concentrazione – due amichevoli. Giocheremo con il Tolentino in casa il 28 dicembre e con Macerata fuori il 4 gennaio». L’ultimo match del girone d’andata è previsto sabato 11 gennaio, alle 21.30, a Morrovalle con Il Ponte.
RHÜTTEN-ASCOLI BASKET 69-63
RHÜTTEN: Giuliani 4, Severini, Cruciani 7 (1 tiro da 3 punti), Fucili 15 (1 t. da 3p.), Tortolini 13, Magrini 13, Callea, Potenza 9, Ortenzi n.e., Massaccesi 6, Rossi 2, N. Grillo n.e.
All. Sparapassi
ASCOLI BASKET: Mattei 4, Hamilton 19, Horvath 13, Falcioni 8, Santini 15, Falà 4, Regnicoli, Troiani n.e., Banson.
All. Caponi
Parziali: 13-16/30-31/50-47/69-63; arbitri Beltrami e Mazzarini
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riferita all’utilizzo dei “social network” e nello specifico la pubblicazione di foto nel proprio profilo facebook. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Corridonia che chiede: “E’ legittimo pubblicare foto altrui sul proprio profilo Facebook senza il consenso dell’interessato?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una pratica oramai quotidianamente utilizzata dai fruitori del social facebook, le cui modalità non sempre risultano del tutto legittime.
A tal proposito deve affermarsi in linea generale che la pubblicazione di una fotografia ritraente una persona umana è subordinata alla manifestazione, esplicita o implicita, del consenso da parte della persona ritratta. Tale condizione è prevista sia dalle disposizioni normative a tutela del diritto all’immagine (art. 10 c.c. e art. 96 L. n. 633/1941) sia da quelle a tutela del diritto alla riservatezza (art. 6 Regolamento UE 2016/679) poiché l’altrui pubblicazione di una propria immagine fotografica costituisce in ogni caso (e a prescindere dall’applicabilità o meno della normativa di tutela di riferimento) una forma di trattamento di un dato personale.
Difatti, l’art. 96 L. n. 633/1941 esplicitamente vieta l’esposizione di un ritratto senza il consenso della stessa persona, così come l’art. 6 del Regolamento UE dispone la liceità del trattamento solo se l’interessato ha espresso il proprio consenso, ed infine l’art. 10 c.c. prevede che,“Qualora l’immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta o pubblicata fuori dei casi in cui l’esposizione o la pubblicazione è dalla legge consentita, ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa o dei detti congiunti, l’autorità giudiziaria, su richiesta dell’interessato, può disporre che cessi l’abuso, salvo il risarcimento dei danni”.
Per tali ragioni in risposta al nostro lettore è corretto affermare che: “La pubblicazione di una foto ritraente una persona è subordinata alla manifestazione, sia essa esplicita o implicita, del consenso da parte della persona ritratta; questo sia per la tutela del diritto all’immagine, sia per la tutela del diritto alla riservatezza, visto che la pubblicazione di una foto altrui costituisce una forma di trattamento di un dato personale. Il trasgressore, pertanto, dovrà immediatamente rimuovere le fotografie illegittime dal proprio profilo Facebook, oltreché risarcire la persona ritratta” (Tribunale di Bari, sez. I Civile, ordinanza depositata il 6 novembre 2019).
Nel consigliare di porre attenzione nell’utilizzo dei “social network”, rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
"I civitanovesi augurano Buone Feste alla Giunta delle tasse e della cementificazione". Questo il messaggio presente su un manifesto che campeggia in zona stadio da una decina di giorni, a Civitanova Marche, firmato dall'associazione cittadina "Futuro in Comune" per esprimere la propria contrarietà con le politiche portate avanti dall'amministrazione Ciarapica. Nel manifesto compare la caricatura dell'intera Giunta, con il ritratto in primo piano del sindaco Fabrizio Ciarapica: sul capo un cappello da Babbo Natale e in mano un sacco che recita "Per regalo tasse".
"Grazie al sacrificio dei Vigili del Fuoco, alla loro volontà, all’impegno fattivo del Governo, alle azioni sindacali messe in campo, i Vigili del Fuoco hanno ottenuto un risultato storico". Il coordinamento e le segreterie regionali delle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil commentano così l'approvazione - avvenuta lo scorso lunedì - della legge di stabilità, all'interno della quale sono stati inseriti i provvedimenti per i Vigili del Fuoco che il Governo aveva incluso durante l’ultimo Consiglio dei Ministri.
"Seppur soddisfatti però non ci sentiamo di utilizzare toni trionfalistici. Nel provvedimento in fase di approvazione si parla di valorizzazione e cioè di quello che CGIL CISL e UIL chiedono da anni mentre gli “altri” continuavano a spargere odio e lanciare slogan fuorvianti".
"Questo è un risultato di tutti i Vigili del Fuoco - prosegue il comunicato -, ottenuto dalla forza e dalla consapevolezza di tutti i pompieri, che hanno aderito a tutte le iniziative di lotta che i sindacati hanno messo in campo. E’ indubbio e facilmente dimostrabile che tutte le forze sindacali, chi più e chi meno, hanno contribuito, quantomeno a tenere alta l’attenzione sulla ingiusta sperequazione retributiva e pensionistica che i Vigili del Fuoco hanno nei confronti delle altre forze di polizia".
"Oggi Governo 5Stelle e Pd, ha dimostrato che le nostre tesi erano corrette: chiedere semplicemente il giusto riconoscimento economico, cioè nuove risorse, perché solamente con esse si poteva procedere alla pari dignità retributiva e pensionistica. Quindi diciamo grazie a tutti i Vigili del Fuoco che hanno ottenuto questo risultato. Ma non è finita qui, perché come sindacati siamo già in fermento, per il rinnovo del contratto, per ottenere risposte alle altre nostre richieste ancora inascoltate (es. copertura sanitarie tipo Inail, ecc.) ed anche se oggi più che mai, il Governo certifica che la pari dignità retributiva e pensionistica è stata ottenuta rimanendo nel nostro comparto dei Vigili del Fuoco, saremo attenti ad evitare che tra qualche anno si crei di nuovo una sperequazione economica con le altre forze di polizia".
Ondata di maltempo che ha investito la Provincia di Macerata con raffiche di vento molto intense, che hanno creato dei disagi in molti comuni dell'entroterra.
Vigili del fuoco al lavoro, sin dalla mattinata, a Camerino, Castelraimondo, Sarnano, San Ginesio e Matelica. Diverse problematiche si sono verificate soprattutto pe la caduta di rami. In particolar modo alle 20, a causa della caduta di una pianta, è stato chiuso un tratto della Provinciale 78 all'ingresso con Sarnano ed il traffico è stato deviato in una strada secondaria.
Problematiche nel pomeriggio sempre per via del forte vento anche a Treia, dove una macchina in transito è stata colpita da una ramo, e a Bolognola dove il forte vento ha scoperchiato i tetti di alcune stalle e magazzini.
Settempeda Campione d’inverno. Il verdetto del match contro il Pioraco, vinto per 2-1, sancisce il sorpasso proprio all’ultima giornata del girone di andata sulla Cluentina che vale la vetta in solitaria della classifica e di conseguenza il platonico titolo di metà stagione che viene dato alla squadra che chiude al comando i primi quindici turni del torneo. La Settempeda festeggia questo traguardo con il settimo successo su sette in casa(crediamo possa essere un record) che certifica un cammino incredibile per una neopromossa che ha saputo raccogliere ben 31 punti andando oltre le più rosee aspettative. Campo pesante, scivoloso, avversario scorbutico che ha lottato con coraggio, un po’ di stanchezza, incapacità di chiudere prima del tempo la gara(tre palle gol limpide sprecate, tutte nella ripresa): tutte cose che hanno reso questa partita non semplice, malgrado l’immediato vantaggio(dopo 9 minuti), anche se la vittoria è meritata e premia l’undici biancorosso che ha lottato fino alla fine, dando tutto e che è stato capace di gestire al meglio ogni momento e ogni situazione del match. Da evidenziare la grande prestazione di Prioglio, autore del suo primo gol stagionale, e di giocate pregevoli oltre che di tanta corsa e sacrificio a tutto campo oltre a quella inappuntabile dei due centrali di difesa(Massi e Latini) ancora una volta eccellenti. I due marcatori, Prioglio e Borioni, e l’intera squadra dedicano la vittoria(con tanto di maglia celebrativa) al grande tifoso Raffaele che si trova in ospedale dopo un incidente subito in bici. Ora il campionato va in letargo per due settimane per le feste e ripartirà sabato 4 gennaio con il primo turno del girone di ritorno che vedrà la Settempeda ospitare il Camerino (ore 14.30) nell’atteso derby d’alta quota.
LA CRONACA – La fine del girone di andata vede la Settempeda chiudere in casa ospitando il Pioraco. Due gli obiettivi: continuare a vincere fra le mura amiche(sarebbero 7 su 7) e puntare sia al primo posto sia al titolo di campione d’inverno. Giornata speciale questa, perché c’è un aspetto benefico, ovvero l’incasso sarà devoluto alle vittime del terremoto in Albania e precisamente al paese di origine dei giocatori della Settempeda e del Serralta. Ci sono assenze importanti da ambo le parti: biancorossi senza Dedja, squalificato, Gianfelici e Montanari; ospiti con Leonelli squalificato e con una rosa corta. Mister Ruggeri lascia fuori capitan Borioni, presentando Prioglio come prima punta, e mette Rossi(fascia al braccio) in cabina di regia. Per il resto nove/undicesimi sono gli stessi di Fiuminata. La prima azione degna di nota è dei locali. Prioglio difende palla per poi allargare a sinistra per Fiecconi. Il numero 10 avanza e scarica il destro dalla distanza. Pistola si distende e devia. Al 9’ il punteggio cambia. Del Medico parte con la tipica serpentina del suo repertorio che lo porta fino al limite dell’area. Sinistro in corsa che colpisce in pieno il palo. La palla torna a centro area dove arriva in corsa Prioglio che scaraventa dentro al volo. 1-0 e primo centro in campionato per l’attaccante. Al quarto d’ora doccia gelata per la Settempeda. Rocci accuisa un problema fisico(caviglia) e deve lasciare il campo. Dentro Broglia che va a giocare in pratica come falso nove con Prioglio largo a destra. Da qui in poi il match è equilibrato e non si registrano occasioni degne di nota. Il Pioraco prende coraggio e guadagna campo, ma la leggera supremazia territoriale non sortisce effetti. I pericoli per la porta biancorossa sono praticamente inesistenti. Da segnalare(30’) un insidioso sinistro dal limite di Chioccolini che costringe Caracci a distendersi in tuffo per mettere in angolo. Si va all’intervallo, dopo 4’ di recupero, senza che accada nulla di interessante. L’avvio di ripresa è di facile interpretazione tattica: Settempeda in controllo e attesa, pronta alle ripartenze; Pioraco che fa possesso, ma al momento del dunque latita di incisività. Al minuto 8 Rossi sventaglia verso destra trovando Prioglio che con un tocco a seguire scavalca l’avversario e scatta per poi crossare lungo. Fiecconi controlla e calcia rasoterra in diagonale con pallone largo di pochissimo. Al 13’ il cross di Scocchi trova Prioglio in area che tocca per Broglia che riesce a liberarsi per poi concludere. Una deviazione fa alzare il pallone che va verso la porta dove Ceccarelli è pronto ad intervenire nei pressi della linea salvando un gol fatto. Al 24’ dopo un corner Broglia mette da fondo campo un pallone che Pistola respinge di pugno. Fiecconi cattura palla e tenta il pallonetto. Sfera di poco sopra la traversa. Al 26’ contropiede biancorosso con Broglia che avanza per poi aprire verso destra per Prioglio che tira in corsa. Destro sul fondo. Il Pioraco non demorde e in due circostanze porta dei pericoli non andati a buon fine. Al 32’ la Settempeda fa bis chiudendo di fatto la pratica. Fiecconi attacca sulla sinistra, doppio dribbling e alla fine saltato anche portiere in uscita per mettere poi un assist facile facile per Borioni che non ha alcuna difficoltà a mettere dentro. 2-0. Gli ospiti ci provano sempre e sfiorano il bersaglio grosso con una deviazione in area da parte di un giocatore che rischia di beffare Caracci. All’inizio del recupero(6’) ecco lpepisodio che fa sperare il Pioraco. Pallone che schizza sul braccio di Scocchi e calcio di rigore. Dal dischetto carpinelli, uno dei nuovi entrati, non sbaglia spiazzando Caracci. 2-1. Nel restante tempo non cambia nulla e la Settempeda porta a casa tre punti importanti e archivia l’impegno con enorme soddisfazione guardando tutti dall’alto.
IL TABELLINO
SETTEMPEDA-PIORACO 2-1
MARCATORI: PT 9’ Prioglio, st 32’ Borioni, 46’ Carpinelli su rigore
SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico, Scocchi, Selita(36’st Panzarani), Massi, Latini, Minnucci(17’st Borioni), Rossi, Prioglio, Fiecconi, Rocci(14’pt Broglia). A disp, Sorichetti, Galuoppa, Botta, Orlandani, Fattori, Paciaroni. All. Ruggeri Emanuele
PIORACO: Pistola, Sparvoli(12’st Mogliani), Ceccarelli, Panetta, Ippolito, Gabrielli, Pistoletti(27’st Carpinelli), Zuccaro(37’st Seferi), Lettieri(34’st Marinelli), Chioccolini, Truppo. A disp. Polverini, Cicconi. All. Marinelli Diego
Si sono svolte, oggi, presso la sala conferenze della Provincia a Piediripa di Macerata le premiazioni dei Campionati Provinciali di pesca, F.I.P.S.A.S, nelle discipline: Pesca al colpo, Feeder , Trota Torrente.
Sono stati premiati tutti i campioni provinciali e le squadre.
Per il campionato provinciale feeder 2019, la medaglia d’oro è andata a Floriano Coppardell’A.S.D. Lenza Marche 1960. La Golden Fish si è aggiudicata, invece, la le medaglie d’argento e di bronzo, rispettivamente con Francesco Bonifazi e Alessio Rossi.
Per quanto concerne il campionato provinciale di pesca al colpo seniores, la medaglia d’oro è andata a Roberto Sebastiani dell’Un.Tolentino ’79. A Marco Monteverde e Roberto Costarelli del Golden Fish, rispettivamente la medaglia d’argento e di bronzo.
Per il campionato provinciale pesca al colpo seniores, il gradino più alto del podio se lo ha aggiudicato Roberto Saraceni dell’A. P. S. D. Recanatesi. Mentre il secondo posto è andato a Mauro Biondi della Recanatesi. A Stefano Baleani dell’Asd Lenza Marche 1960 è spettata la medaglia di bronzo.
Nel campionato promozionale pesca al colpo serie C 2019, la medaglia d’oro se l’è aggiudicata Francesco Guglielmi dell’Asd Delfini. Medaglia d’argento per Samuele Principi del’Apd Recanatesi. Il Bronzo è andato, invece, a Lorenzo Pugnaloni sempre della Apd Recanatesi.
Nel campionato provinciale pesca al colpo a coppie 2019, la medaglia d’oro è andata alla coppia Marco Monteverde e Andrea Luchetti della Golden Fish. Giuseppe Garofoli e Vincenzo Vassallo dell’Asd Lenza Marche 1960 si sono aggiudicati la medaglia d’argento. Terzo gradino del podio invece alla coppia: Vinicio Francesconi e Mauro Migliorelli della Asd Cannisti Mosca club.
Nel campionato Provinciale di Trota Torrente 2019 a squadre, la medaglia d’oro è andata a Roberto Staffolani, Claudio Francucci, Andrea Antonell e Paolo Cerioni dell’Asd Settempeda.
Secondo gradino del podio per: Paolo Lorenzotti, Daniele Lorenzotti e Kawin Leoni e Claudio Graziosi dell’Asd settempeda. Terza posizione per Cristiano Negroni, Claudio Tamagnini, Adriano Saperdi e Stefano Angelini dell’Asd Lenza Esino.
Nel campionato promozionale di Pesca al Colpo Trofeo serie C 2019 a squadre, la medaglia d’oro se l’hanno aggiudicata: Gianluca Guazzaroni, Samuele Principi, Lorenzo Pugnaloni e Luca Pugnaloni dell’Apsd Recanatesi.
La medaglia argento è andata a: Nazzareno Tombetta, Sandro Ciccioli, Francesco Sabbatini e Giuseppe Garofoli dell’Asd Lenza Marche 1960.
Terzo gradino del podio invece per : Massimo Rita, Alessio Cernetti, Paolo Otenzi e Francesco Costantini dell’ASD Golden Fish.
Nel Campionato provinciale pesca al colpo a coppie la medaglia d’oro è andata a: Guglielmi Francesco Guglielmi , Mauro Lippera, Fabiano Belli e Mauro Paolasini dell’Asd Delfini.
Nel campionato provinciale pesca Feeder 2019 squadra (2 componenti) il gradino più alto del podio se lo sono aggiudicato: Francesco Bonifazi, Riccardo Zura Puntaroni dell’Asd Golden Fish.
Medaglia d’argento, invece, per Alessio Rossi e Massimiliano Mobbili sempre dell’Asd Golden Fish. Medaglia di bronzo invece per : Ioselito Pirrami e Roberto Ciotti dell’Asd golden Fish.