di Picchio News

Potenza Picena, il sindaco incontra i balneari: "Collaboriamo per migliorare l'offerta turistica"

Potenza Picena, il sindaco incontra i balneari: "Collaboriamo per migliorare l'offerta turistica"

Si è svolto presso il ristorante chalet Nettuno, sul lungomare Marinai d’Italia di Porto Potenza Picena, l’incontro con gli operatori balneari del territorio indetto dall’Amministrazione Comunale a seguito del complesso lavoro propedeutico al rinnovo, fino al 2033, delle concessioni demaniali per gli stabilimenti balneari. Oltre agli operatori locali del settore, con in testa il Presidente dell’Assobagnini Giuseppe Carbone, erano presenti il Sindaco Noemi Tartabini e l’Assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica Luisa Isidori. Obiettivo della riunione è stato quello di affrontare le problematiche e valutare le proposte legate alla spiaggia e al turismo in vista della prossima stagione, tra cui la pulizia della spiaggia e del lungomare, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la possibilità di ampliare i parcheggi urbani, la possibilità di iniziative sul lungomare e in spiaggia.  “Un incontro – ha detto il Sindaco, Noemi Tartabini - improntato alla piena collaborazione per migliorare sempre di più la qualità dell’offerta turistica, consci del fatto che il nostro Comune ha fatto notevoli passi avanti dal punto di vista dei servizi, così come hanno dimostrato le presenze degli ultimi anni  e i riconoscimenti provenienti dai Comuni vicini ma anche da fuori regione sulla qualità della spiaggia e sulla dimensione particolarmente adatta alle famiglie. Ci sono ancora importanti potenzialità da sfruttare – ha aggiunto il Sindaco -  il focus è quello di migliorarci giorno dopo giorno sulle questioni che richiedono tempi brevi. Per situazioni più complesse servono risorse e tempi diversi anche se l’impegno sarà massimo per rendere il nostro territorio sempre più appetibile dal punto di vista turistico e non solo. Stiamo, infatti, lavorando per collegare il capoluogo alla parte costiera  allo scopo di offrire a chi viene da fuori e ai nostri concittadini la possibilità di godere sia del mare che delle bellezze architettoniche e culturali del centro storico. Infine, a nome dell’Amministrazione Comunale, vorrei fare un “in bocca al lupo” a Mirko Giorgetti, che da quest’anno gestirà lo stabilimento Il Moschito, ringraziandolo per aver investito e creduto sul nostro territorio”.

03/02/2021 14:15
Denunciati 31 'furbetti' del reddito di cittadinanza in provincia di Macerata: sequestri per 200mila euro

Denunciati 31 'furbetti' del reddito di cittadinanza in provincia di Macerata: sequestri per 200mila euro

Percepiscono il reddito di cittadinanza senza averne diritto: 31 denunciati  I finanzieri del Comando Provinciale Macerata, nell’ambito di autonome attività finalizzate al contrasto degli illeciti in materia di spesa pubblica, hanno scoperto 31 soggetti, anche di origine straniera, residenti nella provincia di Macerata, che hanno percepito illecitamente il reddito di cittadinanza. La concessione del beneficio in argomento, come noto, quale misura di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale, è subordinata ad una serie di particolari requisiti - da possedere cumulativamente all’atto di presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio - di cittadinanza, di residenza, di soggiorno, di reddito e di patrimonio, nonché di ulteriori presupposti di “compatibilità, ovvero la mancata sottoposizione a misure cautelari personali e il non aver subito una condanna definitiva, nei dieci anni precedenti, per una serie di gravi reati. Sulla base di tali presupposti, sono state intraprese mirate attività di analisi nei confronti di una vasta platea di soggetti, onde verificare la sussistenza delle condizioni legittimanti la percezione del sussidio. Gli approfondimenti, eseguiti con il coordinamento del Procuratore della Repubblica – Dott. Giovanni Giorgio e con la collaborazione dell’I.N.P.S. di Macerata, sono stati condotti dalle Fiamme Gialle seguendo due filoni investigativi. In particolare, da un lato sono state esaminate, in stretta sinergia con l’Autorità Giudiziaria, le posizioni dei soggetti condannati, o sottoposti a misura cautelare dai locali Uffici giudiziari, per verificare l’eventuale godimento del beneficio, dall’altro sono state controllate le dichiarazioni rese nelle istanze da parte di un nutrito numero di soggetti già percettori del sussidio, previa adeguata analisi di rischio.  Il primo filone investigativo ha permesso di appurare come 14 soggetti abbiano continuato a percepire il reddito di cittadinanza, nonostante siano risultati sottoposti a misure cautelari personali, in relazione alla commissione di svariate tipologie di gravi delitti: dall’associazione di tipo mafioso, all’omicidio, all’estorsione, ai reati in materia di stupefacenti, allo sfruttamento della prostituzione. Tale incompatibilità, in alcuni casi, sussisteva già al momento di presentazione dell’istanza, in altri è intervenuta durante il godimento del beneficio. Il secondo filone investigativo, invece, ha permesso di accertare, in 17 casi, l’attestazione, da parte del richiedente, di informazioni mendaci in sede di compilazione dell’istanza, riguardanti, ad esempio, le disponibilità patrimoniali e reddituali, possedute oltre i limiti consentiti, la reale residenza (alcuni soggetti erano addirittura irreperibili), oppure la presenza di vincite al gioco on line di rilevanti somme di denaro. Complessivamente, sono 31 le posizioni irregolari emerse nel corso delle investigazioni. I rispettivi responsabili sono stati segnalati alla locale Procura della Repubblica e alla Direzione Provinciale dell’I.N.P.S. di Macerata, per l’interruzione dell’erogazione del sussidio ed il recupero, peraltro già in fase di esecuzione, delle somme indebitamente percepite, ammontanti, in tutto, a circa 200.000 euro. Ulteriori posizioni irregolari, emerse dall’attività investigativa e riferite a soggetti non residenti in questa provincia, ma nei cui confronti l’Autorità giudiziaria di Macerata aveva emesso misure cautelari personali, sono state segnalate ai Reparti del Corpo, competenti in ragione del luogo in cui è stata commessa la violazione, per le conseguenti azioni operative. A seguito delle comunicazioni di reato inoltrate alla locale Autorità giudiziaria, il Procuratore ha chiesto il sequestro penale preventivo, finalizzato alla confisca, delle somme illecitamente percepite, ai competenti giudici del Tribunale, che hanno conseguentemente già emesso provvedimenti di sequestro di una somma complessivamente pari ad oltre 92.000 euro.  

03/02/2021 13:49
Sarnano, medico e infermieri militari lasciano la casa di riposo: "Emergenza in via di risoluzione"

Sarnano, medico e infermieri militari lasciano la casa di riposo: "Emergenza in via di risoluzione"

Il medico e le due infermiere dell’Aeronautica Militare in servizio dal 15 gennaio presso la Casa di Riposo di Sarnano oggi lasciano la struttura dopo aver contribuito alla risoluzione della difficile situazione iniziata poco prima di Natale. Nonostante le precauzioni e l’applicazione scrupolosa delle norme di sicurezza, all’interno della struttura si erano registrati 25 ospiti e 7 operatori positivi al Covid-19, obbligando alla quarantena tutti i restanti. Grazie all’intervento dei militari, alla professionalità del personale della Cooperativa Pars e dei dipendenti comunali che lavorano nella Casa di Riposo, oggi la situazione è tornata sotto controllo con solo 5 persone positive, tutte in via di guarigione. Prima di lasciare Sarnano, ieri, martedì 2 febbraio, le tre militari si sono recate presso la Sala Consiliare per ricevere il saluto e il ringraziamento ufficiale dell’Amministrazione Comunale. «A nome di tutta la comunità ringrazio il medico e le infermiere dell’Aeronautica Militare che hanno prestato servizio presso la Casa di Riposo di Sarnano» commenta il Sindaco Luca Piergentili. «Tre giovani donne che, con competenza e spirito di abnegazione, hanno supportato gli operatori della struttura, aiutandoli a gestire e risolvere una situazione difficile. Siamo stati onorati dalla loro presenza oggi in Sala Consiliare e, con immenso piacere, le abbiamo ascoltate commentare positivamente l’organizzazione della struttura, la grande professionalità degli operatori e il loro rapporto con gli ospiti. Voglio ringraziare ancora una volta l’Assessore Regionale Filippo Saltamartini, tutto il corpo dell’Aeronautica Militare e, in particolare, il Colonello Capitano di Vascello Cosimo Nesca che ha coordinato le operazioni, l’Asur, nella persona della Direttrice dottoressa Corsi e della Responsabile di Zona dottoressa Faccenda, nonché il servizio ADI del presidio di Sarnano.Oggi l’emergenza è in via di risoluzione e le condizioni attuali ci fanno sperare che nel giro di pochi giorni il numero di contagi toccherà di nuovo lo zero».    

03/02/2021 13:17
Tragedia a Macerata: si impicca nel garage di casa, muore un giovane

Tragedia a Macerata: si impicca nel garage di casa, muore un giovane

Tragedia a Macerata. Intorno alle ore 12:00 della mattinata odierna, un giovane di 32 anni è stato trovato impiccato nel garage della sua abitazione di via De Angelis, nel quartiere Pace. A fare la tragica scoperta sono stati il padre e il fratello, che hanno subito lanciato l'allarme.  Sul posto sono accorsi i mezzi di soccorso del 118. Il medico dell'emergenza non ha potuto far altro che constatare il decesso del ragazzo, mentre le forze dell'ordine stanno tentando di ricostruire la dinamica di quanto accaduto.  Sul luogo sono presenti gli agenti della Polizia e della Polizia Locale.  Ancora oscure le ragioni che hanno portato il giovane a compiere l'estremo gesto.

03/02/2021 12:57
Perché la tecnologia è "roba" per donne: Unicam aderisce al progetto 'Nerd'

Perché la tecnologia è "roba" per donne: Unicam aderisce al progetto 'Nerd'

Anche l’Università di Camerino ha aderito, unico Ateneo delle Marche, al Progetto NERD? (Non è Roba per Donne), progetto nato da una collaborazione fra IBM Italia e il Dipartimento di Informatica dell'Università la Sapienza di Roma nel 2013, con l’obiettivo di diffondere la passione per l'informatica tra le giovani studentesse al fine di orientare le loro scelte universitarie, e ad oggi conta la partecipazione di migliaia di studentesse provenienti da tutta Italia. Il progetto animato dalle volontarie IBM molte delle quali WIT (Women in Technology) si prefigge di mostrare come l'informatica sia una disciplina creativa, interdisciplinare, sociale, e basata sul problem solving, attività nella quale le donne eccellono.  “Siamo davvero molto felici di poter partecipare a questo progetto – ha sottolineato la professoressa Barbara Re, docente della sezione di Informatica di Unicam nonché prorettrice alle Pari opportunità, tutela e garanzia della Persona dell’ateneo camerte – favorito anche da un contatto di una nostra ex studentessa. L'obiettivo del progetto è quello di far avvicinare al mondo dell'informatica, e più in generale alle materie scientifiche, le ragazze delle scuole superiori italiane, mostrando loro quanto sia falso il luogo comune per cui le discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) siano considerate prettamente maschili” Il Progetto prevede alcune sessioni plenarie ed alcuni laboratori durante i quali le ragazze, provenienti dagli ultimi anni delle scuole superiori di secondo grado, imparano in maniera veloce e divertente a progettare e realizzare un assistente virtuale, usando i servizi Watson di Intelligenza Artificiale, sulla piattaforma IBM Cloud (http://www.ibm.com/cloud/) avvicinandosi così al nuovo mondo del cognitive computing. Nel corso dell’evento plenario, che si è tenuto in Unicam in modalità telematica nel pomeriggio di ieri 2 febbraio, è stato illustrato il progetto alle oltre 200 studentesse delle scuole superiori della Regione Marche partecipanti. L’incontro si è aperto con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, della delegata all’orientamento di Unicam Valeria Polzonetti, del responsabile della sezione di Informatica Flavio Corradini; sono poi seguite le testimonianze di Floriana Ferrara, CSR Manager IBM Italia e Leader Progetto NERD?, di Barbara Re, docente della sezione di Informatica Unicam, di Serena Santi e Gemma di Federico, laureate Unicam ed dottoresse di ricerca rispettivamente presso la Universiteit Antwerpen e la Technical University of Denmark, di Matilde Marcelletti, studentessa Unicam in Informatica. Giuliana Bianchini, Senior Consultant IBM Italia e Tutor Progetto NERD? Camerino, ha illustrato nel dettaglio il progetto. Ospite d’eccezione è stata il Maggiore del Ra.C.I.S. Daniela Tricca, che ha raccontato il suo percorso professionale di donna informatica a servizio dell'Arma dei Carabinieri.   Sono poi in programma due giornate di laboratori, in cui sarà spiegato cos'è l'Intelligenza Artificiale e sarà insegnato come costruire l’assistente virtuale, nonché l’evento conclusivo di premiazione. Le ragazze selezionate tra coloro che presenteranno i migliori progetti parteciperanno ad un mini stage di tre giorni presso una sede IBM.    

03/02/2021 12:22
Cosa è utile sapere prima di inviare denaro online

Cosa è utile sapere prima di inviare denaro online

L'invio di denaro online è facile, veloce e sicuro. Non è necessario né utilizzare denaro contante né attendere che assegni vengano spediti via posta. Non devi quindi preoccuparti neppure di incontrarti di persona per effettuare lo scambio di contanti o assegni. Inoltre, puoi inviare o ricevere fondi da qualsiasi parte del mondo. Esistono diversi modi al giorno d’oggi per inviare denaro elettronicamente e l'opzione migliore dipende solo dalle tue esigenze. App e servizi personali Hai molte opzioni quando si tratta di inviare denaro online. Diversi servizi ti consentono di effettuare pagamenti personali online gratuitamente prelevando fondi dal tuo conto bancario. Anche l'invio di fondi da carte di debito, che sono collegate direttamente al tuo conto corrente, di solito è gratuito. Tuttavia, se preferisci utilizzare una carta di credito per finanziare un pagamento, potresti dover pagare una piccola commissione. I servizi di pagamento sono una buona prima opzione per inviare denaro a un'altra persona online. Nella maggior parte dei casi, sia il mittente che il destinatario devono avere un account con il fornitore di servizi. Servizi di trasferimento di denaro Western Union e compagnie simili offrono da anni servizi di trasferimento di denaro in sedi fisiche. Ti consentono anche di richiedere pagamenti online utilizzando il tuo browser o un'app. È possibile inviare denaro all'estero e persino inviare fondi online a un destinatario che ritirerà denaro di persona. Questi servizi addebitano commissioni e puoi inviare fondi da un conto bancario, con una carta di debito o di credito o con contanti in un luogo fisico. Invia denaro online solo a qualcuno che conosci e sei sicuro che sia in buona fede perché avvengono molte truffe online e non molte compagnie offrono tutele valide.  L’unico modo per non cadere trappola di truffe è sapere con chi si ha a che fare e procedere all’invio solo quando si è certi che l’operazione sia sicura al 100%. Invia denaro all'estero La maggior parte delle banche, dei servizi di pagamento e dei servizi di trasferimento di denaro ti consente di inviare denaro all'estero e sul territorio nazionale. Tuttavia, potresti preferire un servizio progettato specificamente per i trasferimenti internazionali. Tali servizi potrebbero operare in più località e, a seconda delle esigenze, essere più o meno costosi. Le opzioni più popolari per i trasferimenti di denaro all'estero sono: Western Union, TransferWise e OFX. Mentre cerchi di capire quale sia l’opzione migliore per te, inizia verificando la legittimità di qualsiasi servizio di trasferimento di denaro che stai prendendo in considerazione. Una volta che pensi di avere individuato la compagnia adatta a te, confronta funzionalità come: - Il tasso di cambio - Quanto costa inviare e ricevere fondi - Opzioni per rivendicarli  Conclusioni sui trasferimenti di denaro online Esistono diversi servizi che puoi utilizzare per inviare fondi ad amici e parenti. Le app spesso ti consentono di inviare fondi gratuitamente a livello nazionale, ma l'importo che puoi inviare potrebbe essere limitato. I bonifici possono essere i migliori per importi maggiori e per inviare fondi all'estero. Per trovare il servizio migliore, considera quali app e opzioni è più probabile che i tuoi amici e familiari utilizzino e il costo dell'utilizzo di tali servizi. Affidati sempre a compagnie sicure e quotate online.

03/02/2021 12:10
Cancro, quasi 20 milioni di nuovi casi nel 2020. Webinar con Burioni: "Così possiamo affrontarlo"

Cancro, quasi 20 milioni di nuovi casi nel 2020. Webinar con Burioni: "Così possiamo affrontarlo"

La più importante pandemia globale è quella del cancro, a cui negli ultimi 12 mesi si è aggiunto il Covid-19. Nel 2020, nel mondo, sono stati stimati quasi 20 milioni di nuove diagnosi di tumore, in Italia 377mila. Circa il 40% dei casi può essere prevenuto seguendo uno stile di vita sano (no al fumo, dieta corretta e attività fisica costante). Per sensibilizzare tutti i cittadini sulla malattia e sul ruolo della prevenzione, il 4 febbraio si celebra la Giornata Mondiale contro il cancro. E il 4 febbraio, alle 18.30, si svolgerà il webinar “World Cancer Day… non solo Covid19”, aperto a tutti i cittadini, con Roberto Burioni, Professore Ordinario di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. È possibile seguire il webinar in diretta online sulle seguenti pagine Facebook: clicca qui  oppure clicca qui. “Sono molteplici le domande che affollano la mente di ciascuno di noi e, in particolare, dei pazienti oncologici – afferma Rossana Berardi, Professore Ordinario di Oncologia all’Università Politecnica delle Marche, Direttore della Clinica Oncologica degli Ospedali Riuniti di Ancona e coordinatrice dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica per la Regione Marche –. ‘Quando potremo vaccinarci?’, ‘I vaccini anti-covid sono sicuri?’, ‘Sono tutti uguali?’, ‘I pazienti oncologici devono vaccinarsi?’, ‘L’immunizzazione interferisce con le terapie?’, ‘Quanto durerà l’immunità?’. Il Prof. Burioni saprà certamente rispondere alle domande dei cittadini e dei pazienti e lo farà nella giornata in cui il mondo si unisce per combattere contro la più importante pandemia globale, quella del cancro”. “Nell’ultimo anno – spiega il Prof. Burioni - il mondo è stato sconvolto da una pandemia senza precedenti che non solo ha ucciso milioni di persone, ma ha sconvolto in maniera impensabile le nostre vite. Anche la cura e la prevenzione delle altre malattie sono state rese più difficili dalla situazione di emergenza in cui si è trovato l'intero Paese. Le notizie degli ultimi mesi, tuttavia, con la messa a punto di vaccini in tempi inimmaginabilmente brevi, aprono nuove prospettive di speranza, a patto di sapere utilizzare prontamente questi ritrovati che potrebbero farci presto tornare alla vita di sempre”. Il webinar è stato fortemente voluto dalla Marcangola, rete di associazioni che lavorano in ambito oncologico marchigiano, che rappresenta migliaia di famiglie, con l’intento di sostenere i pazienti oncologici, particolarmente fragili in questo periodo. L’evento è patrocinato dagli Ospedali Riuniti di Ancona. “Da quasi un anno la pandemia da Covid19 miete in tutto il mondo vittime, semina dolore, povertà, depressione e incertezza del futuro – conclude Michele Caporossi, Direttore Generale degli Ospedali Riuniti di Ancona -. Covid 19 ha prodotto a catena l’aggravamento dei dati epidemici di tutte le altre patologie e, in particolare, l’aggravamento della severità delle malattie oncologiche. L’iniziativa della Prof.ssa Berardi e del Rotary, in collaborazione con le associazioni aderenti alla Marcangola, costituisce un fondamentale momento di riflessione e divulgazione degli effetti collaterali di questo evento nefasto, che ha colpito l’umanità intera. Abbiamo bisogno, per vincere, di sapere e far sapere quali sono tutte le armi a nostra disposizione in questo momento storico e come poterle usare al meglio nell’approccio della scienza alla comunicazione con la società civile”.  

03/02/2021 11:50
Post sisma, a Valfornace Ufficio Postale di nuovo in centro: "Serve anche uno sportello bancomat"

Post sisma, a Valfornace Ufficio Postale di nuovo in centro: "Serve anche uno sportello bancomat"

Taglio del nastro per i nuovi uffici postali di Valfornace. "I nuovi uffici postali, inaugurati rappresentano una occasione ed una opportunità per tutto il territorio. La riapertura al centro dello sportello infatti, oltre ad essere un segnale forte di ritorno alla normalità, è una occasione per l’intero territorio, con l’arricchimento di servizi nel centro cittadino ferito dopo il sisma". Lo afferma il sindaco di Valfornace Massimo Citracca.  "Oltre ai nuovi uffici postali ed al forno rimasto attivo negli ultimi anni infatti - continua il primo cittadino -  a breve riaprirà la storica pizzeria situata all’imbocco di via Roma, mentre è in via di definizione l’incarico per il tecnico che si occuperà dei lavori della ex sede municipale di Pievebovigliana: tutto ciò è la concreta manifestazione della necessità di recuperare il tempo rimasto congelato dal 2016 e rilanciare le attività economiche ed i servizi per tutto il territorio". "A tal proposito, l’Amministrazione comunale non ha mancato di sollecitare Poste Italiane affinché il nuovo ufficio venga dotato di uno sportello ATM, in quanto rappresenterebbe un servizio ulteriore non solo per Valfornace ma per tutto il circondario: basti ricordare che l’unico sportello attivo è situato a Camerino, a circa 20 km, privando tutta l’area di ingresso al Parco Nazionale dei Monti Sibillini di un servizio che sarebbe molto apprezzato da residenti e turisti. Il nuovo ufficio postale vedrà allo sportello le storiche dipendenti, volti rassicuranti a cui va il saluto ed il ringraziamento della comunità tutta, anche per la disponibilità mostrata: oltre all’apertura quotidiana in Viale Marchetti (tutti i giorni dalle 8.20 alle 13.45), sarà assicurata infatti la presenza anche presso la località di Fiordimonte, il mercoledì dalle 8.20 alle 13.45”.

03/02/2021 11:34
Matelica, sorpreso con la cocaina e un coltello nonostante una condanna a 7 anni: arrestato

Matelica, sorpreso con la cocaina e un coltello nonostante una condanna a 7 anni: arrestato

Sorpreso con della cocaina nonostante una condanna ancora in corso: nella rete dei carabinieri finisce P.J., un uomo di 42 anni residente a Matelica, nullafacente e pregiudicato per droga.   I carabinieri di Camerino lo hanno tratto in arresto, a seguito dell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.  Il quarantaduenne, pregiudicato per delitti inerenti il traffico di sostanze stupefacenti e già condannato ad una pena di 7 anni e 9 mesi, era sottoposto a provvedimento di affidamento in prova con obbligo di permanenza notturna, presso la propria abitazione. Più volte l'uomo era incorso in numerose violazioni delle prescrizioni imposte dal Tribunale di sorveglianza di Ancona; non ultima quella del 30 gennaio scorso, quando era stato sorpreso dai carabinieri in possesso di cocaina e di un coltello a serramanico. Per questa ragione era stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria. L’ufficio di sorveglianza di Macerata, valutati gli atti trasmessi dai carabinieri della Compagnia di Camerino, ha revocato l’affidamento in prova, disponendo pertanto la custodia cautelare in carcere. Nel corso del tardo pomeriggio di ieri, P. J. veniva rintracciato nella sua abitazione di Matelica e quindi tratto in arresto: è stato tradotto presso la casa circondariale di Fermo.  

03/02/2021 11:22
San Severino, nuovi spazi espositivi per Castello al Monte: lavori ultimati alla loggetta

San Severino, nuovi spazi espositivi per Castello al Monte: lavori ultimati alla loggetta

Il Comune di San Severino Marche ha terminato i lavori al porticato del chiostro nel complesso monumentale del Duomo antico di Castello al Monte. L’intervento ha permesso di chiudere, con infissi in vetro, le arcate del primo piano consentendo così il recupero di nuovi spazi espositivi e il miglioramento della fruibilità di un luogo dall’assoluto valore artistico e architettonico. Le opere, supervisionate dalla Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio delle Marche, sono state eseguite dall’impresa Laboratorio del Ferro di Piediripa per un importo complessivo di circa 70mila euro.  Sempre nel complesso del Duomo antico di Castello al Monte sono praticamente ultimati i lavori al museo archeologico “Giuseppe Moretti”. Intitolato a uno studioso cui tutta l’archeologia italiana deve un significativo contributo, il museo nasce grazie al confluire progressivo, in un’unica sede, di tutti i reperti archeologici provenienti dalla città della quale, quindi, documenta l’evolversi in età antica ma anche in età recente. I materiali che lo compongono, in particolare,  forniscono molti materiali per la conoscenza dei Piceni. Tra questi ci sono tanti reperti e alcune tombe provenienti dalla Necropoli di Pitino. L’esposizione è integrata poi da una parte “lapidaria”, in cui sono esposti cippi funerari romani. Questa sezione introduce alla sezione romana, dove sono collocate vetrine con materiale proveniente dall'antica città di Septempeda. Inoltre è presente anche qualche reperto di epoca medievale.           

03/02/2021 11:05
I sapori di Civitanova in tv: Giorgio Cimadamore ancora protagonista di "Migliore Chef Italia"

I sapori di Civitanova in tv: Giorgio Cimadamore ancora protagonista di "Migliore Chef Italia"

Nello scorso mese di dicembre, l’Assessorato al Turismo del comune di Civitanova Marche ha dato il via alla campagna promozionale legata alle tradizioni culinarie e ai piatti tipici locali, oltre che alle eccellenze del territorio in termini sia di prodotto che di professionalità settoriali, utilizzando come veicolo di trasmissione il programma "Migliore Chef Italia", un contest culinario in onda, su piattaforma Sky, al canale 913 e sul digitale terrestre al Canale Italia 83. Lo chef civitanovese Giorgio Cimadamore ha realizzato il suo miglior piatto e dopo i precedenti episodi, lunedì 8 febbraio andrà in onda una nuova puntata sul canale Sky 913 alle 20:30 e sabato 13 febbraio alle ore 12.30 sul canale 83 - Canale Italia del digitale terrestre (visibile in chiaro).  Successivamente alla messa in onda, la puntata sarà disponibile anche sul canale YouTube "Migliore Chef Italia", nel quale sono già online i precedenti episodi della corrente prima stagione: guardali a questo link. La trasmissione nazionale prevede complessivamente la partecipazione di trenta chef da tutta Italia, accuratamente selezionati dalla produzione della trasmissione stessa. La conduzione del format è affidata allo chef Simone Falcini, fondatore e direttore didattico del prestigioso Istituto Italiano della Cucina e Pasticceria, affiancato da giudici che rappresentano elementi di punta nel campo della ristorazione e della divulgazione culinaria e del food-blogging. Durante la puntata dedicata allo chef civitanovese, è previsto anche l'inserimento di immagini e video riguardanti la città di Civitanova Marche.     

03/02/2021 10:39
Coronavirus Marche, 408 casi in 24 ore. Acquaroli: "87 sintomatici questa settimana, 89 la scorsa"

Coronavirus Marche, 408 casi in 24 ore. Acquaroli: "87 sintomatici questa settimana, 89 la scorsa"

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 5005 tamponi: 3038 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1253 nello screening con percorso Antigenico) e 1967 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 13,4%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 408: 52 in provincia di Macerata, 173 in provincia di Ancona, 77 in provincia di Pesaro-Urbino, 52 in provincia di Fermo, 41 in provincia di Ascoli Piceno e 13 fuori regione.  Questi casi comprendono soggetti sintomatici (49 casi rilevati), contatti in ambito domestico (71 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (111 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (28 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (13 casi rilevati), contatti in ambito assistenziale (3 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (18 casi rilevati), screening percorso sanitario (2 casi rilevati).  Per altri 113 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1253 test e sono stati riscontrati 85 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 7%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si evidenzia un notevole decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 13,42% oggi rispetto all'8,65% di ieri. I ricoverati per covid nelle Marche secondo l'aggiornamento del Servizio Sanità della Regione: sono 603, -9 rispetto a ieri. Una diminuzione legata ai pazienti in reparti non intensivi che sono 535, -11 su ieri, mentre quelli in terapia intensiva sono 68 (dato invariato). Sono, invece, 30 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 117 pazienti: 49 all'ospedale di Macerata, 51 al Covid Hospital e 17  a Camerino. Altri 10 sono ospitati nei Pronto soccorso degli ospedali di Macerata e Civitanova Marche. "Oggi abbiamo riscontrato 49 positivi sintomatici, che sommati a quelli di ieri, raggiungono complessivamente 87 in questa settimana, mentre nello stesso giorno della scorsa erano 89. È bene tenere a mente che i dati di questa settimana saranno utilizzati per il calcolo dell’indice RT della prossima settimana e che dunque, per l'RT di questa settimana fanno fede quelli della scorsa, come ormai da prassi". Questo il commento del governatore Francesco Acquaroli sui dati odierni relativi al contagio.   

03/02/2021 10:14
Antenna 5G a Sforzacosta, Quattrini dice no: "Dalla sinistra alla destra, ma cosa cambia?"

Antenna 5G a Sforzacosta, Quattrini dice no: "Dalla sinistra alla destra, ma cosa cambia?"

"A Macerata un’amministrazione di Centro Destra, simile se non uguale a quella di Centro Sinistra. Ci si è vantati di essere il “Cambiamento”, ma quando il cambiamento è seguire le politiche delle Lobby, le direttive Europee e del Governo giallo-rosso, più che cambiamento è un vero servire gli interessi delle Multinazionali del web e della globalizzazione. La richiesta di istallare una nuova antenna 5G a Sforzacosta, frazione di Macerata, da parte della multinazionale Iliad ci trova nettamente contrari". È quanto dichiara Tonino Quattrini, coordinatore regionale del Fronte Verde Ecologisti Confederati, sottolineando la sua ferma contrarietà alla tecnologia 5G in quanto "non si tratta della semplice evoluzione dell’attuale rete 4G, perché ha caratteristiche tecniche completamente diverse, si tratta di un modo diverso di gestire le comunicazioni e la copertura, con frequenze, antenne e tecniche di trasmissione differenti rispetto al passato". "La prospettiva più accreditata ipotizza una velocità 10 volte più elevate al 4G, per non perdere il segnale, dovranno essere istallate più antenne, le antenne saranno più vicine e dovranno coprire più celle, cioè porzioni di territorio - aggiunge Quattrini -. Quando parliamo di antenne, non bisogna pensare solo al classico enorme traliccio, ma a tutti i dispositivi simili a delle scatole di dimensioni ridotte, che verranno applicati ad esempio sui lampioni, palazzi e semafori. La loro moltiplicazione sarà necessaria perché le onde 5G viaggia a frequenze molto elevate, sono più fragili e hanno una minore capacità di diffondersi attraverso l’aria, superando ostacoli quale la vegetazione e gli edifici". "I campi elettromagnetici aumentano la possibilità che insorga il cancro? Non ci sono attualmente prove scientifiche sufficienti a sostenere un rapporto diretto di causa, ma la comunità scientifica concorda sul fatto che sono necessari ulteriori studi" puntualizza il coordinatore regionale degli Ecologisti Confederati. "Non si può sperimentare sulla pelle dei cittadini. Già nel passato gli esperti parlavano di prodotti di qualità, che non avevano controindicazioni, è già avvenuto con l’amianto, la triste esperienza del cemento Eternit, ci si è fidati, la gente che si opponeva o sollevava dubbi, veniva descritta complottista, di generare allarmismi e contro il progresso. Ma sappiamo “purtroppo” come è finita: malati e morti da amianto. Riteniamo come Fronte Verde Ecologisti Confederati di sospendere ogni autorizzazione e di richiedere garanzie certe sulla sicurezza e non nocività delle onde elettromagnetiche e applicare il “Principio di Precauzione”, aspettando dati certi" conclude Quattrini.   

03/02/2021 09:28
Mattarella convoca Mario Draghi al Quirinale: "Serve governo con piene funzioni"

Mattarella convoca Mario Draghi al Quirinale: "Serve governo con piene funzioni"

La crisi sanitaria ed economica "richiede un governo nella pienezza delle sue funzioni e non un governo con l'attività ridotta al minimo". Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo che il Presidente della Camera Roberto Fico gli ha riferito il fallimento del suo mandato esplorativo.  "Allo stato attuale permangono distanze alla luce della quali non ho registrato unanime disponibilità per dare vita alla maggioranza" ha detto Fico ai giornalisti. Parole che arrivano dopo una giornata di altissima tensione sulla crisi di governo dopo le mancate intese su nomi e contenuti ai tavoli del programma e per la squadra di governo.  Il presidente della Repubblica ha osservato che a questo punto esistono due vie: quella di un incarico o del voto.  "Dallo scioglimento delle Camere del 2013 sono trascorsi 4 mesi per un governo, nel 2018 5 mesi. Si tratterebbe di tenere il nostro Paese con un governo senza pienezza delle funzioni in mesi cruciali - ha aggiunto Mattarella -. Tutte queste preoccupazioni sono ben presenti ai nostri concittadini, che chiedono risposte urgenti".  Proprio per questa ragione il presidente della Repubblica ha convocato al Quirinale, alle ore 12:00 della giornata di domani, il professor Mario Draghi. 

02/02/2021 21:37
Uno sguardo dentro un cuore: impressioni di un amico su Fabrizio Monterotti

Uno sguardo dentro un cuore: impressioni di un amico su Fabrizio Monterotti

Le impressioni di un amico su Fabrizio Monterotti, fondatore dell'omonimo salumificio, a due settimane dalla sua scomparsa.  Di seguito, vi proponiamo, integralmente, il commovente saluto intitolato "Uno sguardo dentro un cuore":  È inverno, un gelido inverno del cuore, dove domande senza risposte si ripetono incessantemente da ore, turbando la mia anima. Ho perso un Amico. Anzi: abbiamo, perso un Amico. Così, come in un soffio di vento... Avevo sentito la sua voce al telefono solo ventitré giorni prima che ci lasciasse, per scambiarci gli Auguri natalizi, e ora, leggo e rileggo le ultime parole di un "SMS" che mi aveva inviato a ottobre, senza riuscire a prendere pienamente coscienza di quel che è successo sul fare della sera di un giorno di gennaio, in un ospedale marchigiano. <<A presto amico mio. Un abbraccio da Fabrizio>>. Queste sue accorate parole me lo fanno sentire estremamente vicino ma al tempo stesso irraggiungibile... Ci eravamo conosciuti circa sette anni fa, anche se i ricordi che ho di lui e della sua Famiglia risalgono alla mia giovinezza, quando, con i miei genitori, ogni volta che ci recavamo in gita tra i monti Sibillini, facevamo una breve sosta con la macchina nell'ampia piazza della Libertà di Sarnano, per acquistare qualche etto di porchetta presso il loro chiosco ambulante.. Questo era diventato una specie di rito, soprattutto per me, che non vedevo l'ora di mettere sotto i denti la tiepida, fragrante e saporita "crosta del maiale", come allora usavo chiamarla, che Fabrizio o la moglie, puntualmente, mi regalavano in grande quantità. Chi avrebbe mai potuto immaginare che quell'uomo, dispensatore di leccornie, che all'epoca vedevo imponente come un corazziere, fiero custode dello scrigno di sapori che era il suo chiosco... un giorno, sarebbe diventato mio amico? Come avrei potuto pensare che avrei dovuto piangerlo e in maniera così dolorosa dopo soli sette anni..? È veramente poca cosa scrivere queste parole, ma è ciò che ho sentito la necessità di fare per onorare la memoria di un uomo che non tutti conoscono come credo di averlo conosciuto io. Un uomo che, sono certo, dovrebbe essere preso come esempio da ciascuno di noi. Un uomo di cuore, un uomo che amava il suo lavoro e lo svolgeva con estrema passione e competenza. Non è facile fondare un Azienda di prodotti alimentari; così come non è facile rendere sempre fede ai propri ideali e al tempo stesso mantenere in vita quell'Azienda in un mondo fatto di concorrenza... numeri e guadagni non sempre meritati. Ma lui c'era riuscito, e questo fa di Fabrizio un vero e proprio eroe dei nostri tempi. Il primo giorno in cui ebbi il piacere di essere trasformato da Cliente in Amico... quasi in una sorta di "iniziazione", Fabrizio, mi condusse a visitare il suo regno. Così, senza pensarci due volte, mi spalancò le porte del suo Laboratorio artigianale di cui era visibilmente e giustamente orgoglioso. Questo era per lui il Cliente: Colui che doveva e poteva guardare "dietro le quinte" per sapere veramente cosa aveva scelto. Nessun segreto, nessun trucco, nessun inganno... Mi guidò in locali piastrellati, tra banchi in acciaio e centinaia di salumi appesi a riposare, con una voce e uno sguardo che rivelavano appieno tutta la sua passione. Ebbi la netta sensazione che considerasse ogni ciauscolo, ogni prosciutto, ogni salame, anche il più piccolo, come se fosse un figlio del quale essere profondamente fiero. E non mi sbagliavo, perché entrando in sempre maggiore confidenza con lui, seppi, come il suo ideale fosse proprio la Qualità. E la Qualità, ha intimi legami con l'Amore. Amore per il proprio lavoro, Amore per i risultati, Amore per il prossimo... perché Fabrizio non lavorava per "la massa", non lavorava per vendere, ma perché ogni singolo Cliente fosse più che soddisfatto di quel che aveva acquistato e che avrebbe dovuto avere un posto importante sulla sua tavola... Anche il più piccolo assaggio di un suo salume avrebbe dovuto incantare il palato di ogni singolo degustatore. Per questo Fabrizio controllava quasi maniacalmente ogni minimo particolare della produzione che avveniva nella sua Azienda artigianale, che non a caso è a conduzione Familiare. Mi ricordo che un giorno, parlando dei nostri progetti e delle nostre idee sul mondo, mi condusse passeggiando, con estrema lentezza, nei pressi di una grande catasta di legna, e cominciò a sottolineare la qualità e la provenienza di ciò che avrebbe utilizzato per la cottura e per la stagionatura dei suoi prodotti, e che, grazie al fuoco, avrebbe regalato alle carni tutti i preziosi profumi dei monti Sibillini. Lui valutava e individuava con cura ogni cosa, figuriamoci le materie prime. In questi ultimi tempi tutti parlano di "filiera agro-alimentare garantita" e molti non sanno che Fabrizio fu uno dei primi a farne il suo cavallo di battaglia. Egli sceglieva con particolare scrupolo e nei territori vicini alla sua Sarnano le Aziende agricole con le quali collaborare; studiava con gli allevatori quali mangimi naturali utilizzare e si recava ogni lunedì nei luoghi di macellazione per controllare che tutto si svolgesse secondo il suo ferreo disciplinare. In buona sostanza egli non produceva salumi ma vere e proprie opere d'arte. La carne non dimentica ciò che le abbiamo fatto, così come non dimentica di mostrarcelo; ecco perché, anche se quel che abbiamo fatto è importante, ben più importante è come lo abbiamo fatto. Credo che in queste parole sia racchiusa una parte della Filosofia di Vita di Fabrizio Monterotti che indica il suo profondo Amore per la Qualità e quindi il suo profondo rispetto per il Prossimo... ed io, sono onorato di essere riuscito a guardare un piccolo angolo del suo cuore in questo fin troppo breve scorcio di tempo che ci è stato concesso. Spero solo di essere riuscito in qualche modo a farvi partecipi di questo grande dono che non dovremo mai smarrire. Ciao Amico e grazie. G. P. C.-G.

02/02/2021 20:10
Macerata, il bilancio dopo 7 giorni di scuole superiori in presenza al 50%: "Il sistema trasporti ha retto"

Macerata, il bilancio dopo 7 giorni di scuole superiori in presenza al 50%: "Il sistema trasporti ha retto"

Nella giornata di oggi si è tenuta una riunione in videoconferenza del tavolo di coordinamento e di attuazione del documento operativo per il rientro a scuola degli studenti delle scuole medie superiori, presieduta dal Prefetto Flavio Ferdani.  Al tavolo hanno preso parte i Rappresentanti Provinciali e Regionali della Scuola, del Trasporto pubblico locale e ferroviario, i Sindaci dei Comuni di Macerata, Civitanova, Recanati, Corridonia, Matelica, San Ginesio, San Severino Marche, Cingoli, e il rappresentante di Regione Marche. L'incontro è stato convocato con l'intento di effettuare un monitoraggio sulla risposta del sistema trasporti nella prima settimana della ripresa dell'attività didattica in presenza del 50% degli studenti delle superiori, a fronte di una pari capienza dei mezzi pubblici. Sono state analizzate le strategie e le soluzioni messe in campo per assicurare la capillare diffusione della conoscenza, anche in modalità telematica, da parte degli studenti delle disponibilità dei mezzi pubblici e sulle misure adottate negli scali di maggiore affluenza al fine di evitare assembramenti e garantire il distanziamento fisico. Anche da parte del Dirigente scolastico provinciale non sono state segnalate particolari criticità. Lo stesso ha anche confermato che prosegue l’attività per completare un percorso formativo degli studenti da parte del personale Asur, affinchè diventino loro stessi "protagonisti" della cultura della prevenzione per fronteggiare l'emergenza sanitaria. I Sindaci dei Comuni hanno rappresentato come le verifiche “a terra” da parte del personale delle Polizie Locali, degli steward, del volontariato e delle Forze dell’Ordine hanno permesso di evitare pericolosi assembramenti. Dall’esito dell’incontro è emerso che dal punto di vista complessivo il “sistema” ha retto tenuto conto altresì che in situazioni di criticità, il potenziamento delle corse e delle linee ha permesso di assicurare condizioni di sicurezza nel trasporto degli studenti. Il monitoraggio continuerà anche nei prossimi giorni al fine di riscontrare eventuali problematiche ed individuare gli accorgimenti risolutivi per garantire che il trasporto e l'attività didattica avvenga in condizioni di sicurezza.  

02/02/2021 19:45
Una giornata 'gialla' riavvicina anche i più distanti: Enrico Brizioli e Andrea Angeli si ritrovano a tavola

Una giornata 'gialla' riavvicina anche i più distanti: Enrico Brizioli e Andrea Angeli si ritrovano a tavola

In un periodo storico dove il distanziamento è un obbligo e momenti di convivialità semplici come pranzare o cenare sono soggetti ai 'colori' della giornata, rivedere vecchi "compagni d'armi" sembra apparire quasi come una prospettiva distopica, appartenente ad un passato lontano che un dpcm dopo l'atro stenta a far tornare. Senza dubbio il colore 'giallo' della Regione Marche ha aiutato, ma senza un animo corroborato da legami saldi generati dalle forte radici che si sviluppano nel fertile terreno dell'amicizia, era forse impensabile oggi per quattro persone ricongiungersi intorno ad un tavolo a distanza di tanti anni dove le strade di ognuno non si sono mai incrociate. Ecco allora che da Porto Recanati, in sella ad una bici elettrica, Andrea Angeli si è goduto il clima mite di una tarda mattinata di Febbraio per percorrere il litorale adriatico e raggiungere il ristorante 'Il Veneziano' di Civitanova Marche dove ad attenderlo c'erano Enrico Brizioli, Amministratore Delegato del Gruppo Kos Care e Giorgio Patrizi, Responsabile del Laboratorio Analisi di Villa Pini e Guido Picchio, tutti già seduti attorno ad un mobile fino a pochi giorni fa inavvicinabile, ovvero la tavola. Magari quattro personaggi con poco in comune professionalmente e con altrettante strade tortuose e differenti. Basti pensare ad Andrea Angeli; oggi a godersi il tiepido sole civitanovese ma fino a qualche mese fa bloccato in Kosovo a causa del Coronavirus. All’ora di pranzo odierna, l'obiettivo della macchina fotografica di Guido Picchio ha immortalato un istante fatto di sorrisi e occhi brillanti dove i protagonisti erano proprio loro: quattro amici di sempre che il tempo non è ancora riuscito a separare. Politica, avventure diverse e aneddoti divertenti; sono stati questi alcuni degli argomenti che si sono mantecati agli spaghetti alle vongole e frittura mista dell'Adriatico che hanno suggellato il piacevole ritrovo, scaldato anche da una bottiglia di Passerina. Un momento di inconsueta normalità prima di tornare ai propri impegni e alle rispettive realtà con la promessa di rivedersi, il più presto possibile, e soprattutto senza fastidi epidemiologici.

02/02/2021 19:21
Macerata: i locali dell'ex Maracuja e bar Venanzetti assegnati a Marco Cecchetti, titolare del 'Terminal'

Macerata: i locali dell'ex Maracuja e bar Venanzetti assegnati a Marco Cecchetti, titolare del 'Terminal'

Sono state aperte in data odierna le offerte pervenute nell’ambito dell’asta indetta per il bando che assegnava in concessione d’uso onerosa quattro locali situati nel centro di Macerata. Nel dettaglio si trattava dell’ex bar Venanzetti, ex fotografo ed ex pizzeria, ubicati sotto al palazzo degli Studi e l’ex Maracuja, che si trova in piazza Vittorio Veneto. Sono giunte all’Amministrazione Provinciale offerte per le due attività concernenti l’esercizio di somministrazione di alimenti e/o bevande, ovvero l’ex bar Venanzetti e l’ex Maracuja; mentre non sono pervenute richieste per le altre due porzioni immobiliari. Ad aggiudicarsi in via provvisoria i suddetti locali, concessi in affitto come da bando per la durata di nove anni (con prelazione in caso di rinnovo), è stato un unico soggetto: Marco Cecchetti. Il Dirigente competente ora effettuerà gli accertamenti di rito previste dalla normativa vigente sulle dichiarazioni rese dall’aggiudicatario, e poi potrà procedere con l’aggiudicazione definitiva.    

02/02/2021 19:17
Civitanova, riapre la Pinacoteca civica con una nuova mostra a ingresso gratuito

Civitanova, riapre la Pinacoteca civica con una nuova mostra a ingresso gratuito

Per sancire la riapertura della Pinacoteca civica di Civitanova Marche, e offrire una gradita sorpresa ai visitatori, è stata inaugurata la mostra d’arte “La Via Dolorosa di Nicola Bertuzzi l’Anconitano”. Per rispettare le normative anti COVID, non è stato possibile far partecipare il pubblico. Al ristretto ‘taglio del nastro’, erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, la dottoressa Enrica Bruni, direttore della Pinacoteca e Marisa Castagna, presidente di Unitre Civitanova. Le pregevoli quattordici tele esposte sono beni comunali, dipinte da Nicola Bertuzzi tra il 1760 e il 1770, per la chiesa di S. Agostino di Civitanova Alta. Le opere di forte impatto emotivo hanno un’impronta tiepolesca e un forte richiamo al tonalismo veneziano, ben visibili nella composizione, nei panneggi, negli sfondi, nello studio della luce, nei colori luminosi, nel disegno flessuoso, nell’espressività dei volti, che rinviano proprio alle note stilistiche lagunari alle quali il Bertuzzi fu intimamente legato. L’esposizione di queste opere vuole salvaguardare un gruppo di tele di grande valore e vuole restituire a Civitanova Marche un documento della storia dell’arte che offre al godimento del grande pubblico. E’ con questo spirito di valorizzazione e di conoscenza che la Pinacoteca Civica Marco Moretti ha proposto, e continuerà a presentare, rassegne d’arte, particolari ricerche, studi e occasioni di convivialità culturale, nonché la valorizzazione di un patrimonio che merita attenzione e considerazione.   Avendo tutte le precauzioni del momento pandemico che stiamo vivendo, gratuitamente si potrà visitare il museo, accompagnati dalla Direttrice Dott.ssa Enrica Bruni, nei giorni tra il lunedì e il venerdì. Si consiglia di prenotare la visita scrivendo a: info@pinacotecamoretti.it, oppure telefonando in orario ufficio al numero 0733-891019.

02/02/2021 18:29
Coronavirus Marche, dieci decessi nelle ultime 24 ore: una vittima all'ospedale di Macerata

Coronavirus Marche, dieci decessi nelle ultime 24 ore: una vittima all'ospedale di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 10 decessi correlati al Covid-19. Nel Maceratese si rileva una vittima registrata all'ospedale del capoluogo di provincia, una 94enne di Tolentino.  Nelle strutture ospedaliere dell'Anconetano sono sei i decessi: si tratta di una 86enne di Cerreto d'Esi, di un 67enne di Cupramontana e di un 70enne di Fabriano spirati all'ospedale di Jesi; una 87enne di Ancona ha perso la vita all'Irnca mentre una 94enne dorica si è spenta a Torrette; all'Inrca di Osimo se n'è andato un 92enne del luogo.  All'ospedale di Pesaro si è verificato il decesso di una 90enne di Urbania, mentre presso la Residenza Valdaso è spirato un 91enne di Montegranaro.  Una vittima anche al nosocomio di San Benedetto del Tronto, dove si è spenta una 78enne di Ostra Vetere.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1996 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (810), mentre sono 339 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni. 

02/02/2021 17:57
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