di Picchio News

Lutto nel mondo della cultura: scomparso il critico d'arte e giornalista Armando Ginesi

Lutto nel mondo della cultura: scomparso il critico d'arte e giornalista Armando Ginesi

È morto oggi all'ospedale Carlo Urbani di Jesi (Ancona) il critico d'arte e giornalista Armando Ginesi, Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Console Onorario della Federazione Russa di Ancona. A darne la notizia, via social, il figlio Marco Ginesi. Originario di Jesi, 84 anni, Ginesi era malato da tempo. Lo scorso settembre aveva perso la moglie Anna, per 60 anni al suo fianco nell'amore per l'arte e la scoperta dei giovani talenti. "Ti raggiungerò presto", aveva scritto Armando nella sua pagina facebook pochi giorni fa. E sempre sui social, il critico d'arte aveva condannato la guerra in Ucraina, definendola "una maledizione che spezza il cuore", ma al tempo stesso condannando "l'accerchiamento della Russia da parte della Nato" con l'ingresso degli stati baltici (Estonia, Lettonia, Lituania). Esperto delle Avanguardie Storiche del XX secolo, Ginesi era professore emerito di Storia dell'Arte, già ordinario all'accademia di Belle Arti di Macerata di cui è stato rettore dal 1984 al 1989. Ha collaborato con la Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con la Bienal Internacional del Deporte en las Bellas Artes di Madrid e Barcellona e con l'Instituto de Cultura Hispanica della capitale spagnola. Autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche ha curato rassegne in Europa, Africa e Asia. Molte le rassegne e le esposizioni curate nelle Marche, tra cui Il Premio Internazionale d'arte "Salvi" di Sassoferrato. Iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 1959, ha svolto per molti anni attività giornalistica collaborando con diverse testate, tra cui Il Messaggero, Corriere Adriatico, Il Resto del Carlino, Il Piccolo, Il Giornale di Sicilia, Il Tirreno di Livorno. “Ho appreso della morte del professor Armando Ginesi, una delle voci più incisive nel panorama culturale non solo regionale, ma nazionale e internazionale in virtù dei suoi molteplici contatti con istituzioni ed università di primo piano. Una grande persona, profondo conoscitore della storia dell’arte, che ha saputo costruire ponti tra le Marche e il mondo, in particolare la Russia e la Spagna, ricevendo premi, riconoscimenti e onorificenze”. Il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, ricorda così la figura dell’illustre studioso jesino scomparso ieri all’età di 84 anni. “È stato un grande amico del nostro comune” continua Gentilucci “regalandoci alcune riflessioni e idee su Gianni Rodari che hanno arricchito il nostro premio “Fabulando” intitolato proprio a Rodari. Tutta la comunità di Pieve Torina si stringe alla famiglia nel ricordo della sua straordinaria umanità e professionalità”. Anche l'artista Carlo Iacomucci ha voluto ricordare il critico d'arte Armando Gianesi: "Verso la fine degli anni 80 ho avuto il piacere e l'onore di conoscerlo personalmente, e d'allora i nostri rapporti artistici-culturali non si sono mai interrotti. Persona altamente preparata culturalmente nel campo delle arti visive; sensibilità, rigore e serietà professionale lo distinguevano nei suoi interventi scritti e orali".   "Tra tante collaborazioni ricordo quando nel 2003 venni segnalato a Cupramontana in un incontro in "omaggio a Luigi Bartolini" ricevendo da Comune il riconoscimento come "Incisore marchigiano distintosi per particolare qualità". Numerose sono state poi altre occasioni artistiche-culturali che hanno cementato la nostra collaborazione e la mia stima nei suoi confronti. Mi mancherà" conclude Iacomucci. 

13/03/2022 20:02
Caro carburanti e metano alle stelle: aumentano le chiusure per i distributori

Caro carburanti e metano alle stelle: aumentano le chiusure per i distributori

Prezzi alle stelle per il metano, che nel Maceratese è arrivato a superare i tre euro al chilo. Il forte rincaro dei carburanti – compresi diesel e benzina che vanno oltre i due euro al litro – ha già obbligato nell’ultima settimana molti distributori a sospendere il servizio di distribuzione e persino a chiudere. Fra questi, alcuni impianti siti in Porto Potenza, Tolentino, Recanati e Civitanova. A incidere è soprattutto il conflitto russo-ucraino: oltre ai carburanti fossili, il 45% del metano distribuito in Italia – e molto utilizzato anche dalle fabbriche, dalle raffinerie e per i riscaldamenti delle case - proviene proprio dalla Russia. Nonostante il tentativo degli automobilisti di rifornirsi laddove il costo del gas si aggirava ancora intorno a 1,90 euro – come Mogliano, Loreto e Fontespina – la situazione appare sempre più grave e incerta. “Rimaniamo aperti perché bisogna garantire il servizio, ma si va avanti giorno per giorno" – ha dichiarato Adriano Massaccesi, titolare dell’impianto alla Pieve rimasto chiuso lo scorso weekend, e dove il metano era arrivato a costare 3,40 euro. "Purtroppo noi gestori siamo costretti a lasciare a casa i nostri dipendenti, oppure a farli lavorare con orario ridotto. La situazione è diventata critica: non so quanto resisteremo. Da 300mila metri cubi al mese di metano erogato siamo passati a 100mila".

13/03/2022 19:20
Campionati Paralimpici, Anthropos promossa: record, primati e spettacolo da 10 e lode

Campionati Paralimpici, Anthropos promossa: record, primati e spettacolo da 10 e lode

Un weekend all'insegna dell'agonismo, del coraggio e dalla passione. La due giorni dei Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor e Lanci Invernali - 12 e 13 marzo - si è contraddistinta per le superbe performance sportive che non hanno fatto mancare exploit come quelli di Martina Caironi (Fiamme Gialle), che realizza il nuovo primato mondiale indoor nel salto in lungo categoria T63: ben 5,23 metri. A seguire anche i primati nazionali di Riccardo Bagaini (Sempione 82), nei 200m e 400m categoria T47, di Nicholas Zani (Sempione 82) nei 60m e 200m categoria T33, di Nicolò Pirosu (Fiamme Azzurre) nei 200m categoria T12, di Jacopo Cuculo (Safa Atletica) nei 200m categoria T38, Alessandro Ossola (Fiamme Azzurre) nei 60m categoria T63, Valentina Petrillo (Omero Bergamo) nei 60m categoria T12, di Chiara Zeni (Osha Como) nei 200 mt C2 e di Agnese Spotorno (Cambiasso Risso)  nei 200 mt Open e nel salto in lungo con 4 mt. e 34 cm. Con 317 atleti iscritti da tutta Italia in rappresentanza di 81 società sportive, la 17ᵃ edizione dei Campionati - svoltasi ad Ancona presso il Palaindoor e l'Italico Conti - è stat aorganizzata per la decima volta consecutiva dall'ASD Anthropos di Civitanova Marche, in collaborazione con FIDAL Marche, il Comune di Ancona, la Regione Marche, la Protezione Civile, Croce Gialla di Ancona e numerosi volontari. “Il boom di iscrizioni è stato il riscontro più bello – ha detto Nelio Piermattei, Presidente di Anthropos –, ma anche i risultati sportivi dei partecipanti, i record dei campioni e le ottime performance delle nuove leve in maglia Anthropos mi hanno riempito di gioia. Da organizzatore ammetto che le tante adesioni hanno reso più difficile la gestione dell’evento, ma hanno anche aumentato lo spettacolo e l'agonismo. Un programma intenso e di qualità – ha concluso Piermattei – che abbiamo portato a termine grazie all’ormai collaudato gruppo di lavoro della nostra associazione ed al supporto dei tanti volontari presenti che hanno lavorato all’aperto anche con temperature prossime allo zero”.

13/03/2022 18:28
Serie D, Castelnuovo Vomano arresta la corsa della Recanatese. Passo falso contro la quartultima

Serie D, Castelnuovo Vomano arresta la corsa della Recanatese. Passo falso contro la quartultima

Scivolone della Recanatese che perde 1 a 0 in casa contro la quartultima in classifica. Castelnuovo Vomano passa in vantaggio alla fine di un primo tempo sofferto e riesce a difenderlo fino alla fine. Capitano Sbaffo si mangia anche un rigore, sintomo di una giornata nel complesso da dimenticare per la formazione di casa.  Buona la partenza dei giallorossi che al 3' colpiscono il palo con Minicucci dopo una bella azione personale. Al 5' altra grande occasione ma Senigagliesi davanti al portiere non trova la conclusione vincente. Al 10' combinazione da calcio d'angolo e tiro a giro di Senigagliesi che esce di poco sul secondo palo. Al 12' Minnozzi calcia da lontano: incertezza del portiere ospite, sulla ribattuta si lancia Minicucci che viene atterrato ed è calcio di rigore. Dal dischetto è bravo Alonzi a  parare il tiro di Sbaffo. Al 22' ci prova il Castelnuovo con Lorenzo Emili, ma la sua conclusione termina ampiamente a lato. Al 32' altra bella azione della Recanatese,ù: dalla destra cross di Minicucci ma Minnozzi riesce solo a sfiorare. Al 34' ancora Recanatese: ci prova Quacquarelli dalla distanza ma il suo sinistro si spegne sul fondo. Al 36' a sorpresa arriva il vantaggio del Castelnuovo: Coly con il destro dal limite dell'area mette il pallone all'incrocio. Al 45' la Recanatese sfiora il pareggio con Sbaffo: il suo tiro dal limite sfiora il palo. Nel secondo tempo riparte all'attacco la Recanatese. Al 50' punizione di Senigagliesi di poco fuori. Al 56' azione di Minicucci, batti e ribatti dentro l'area piccola, poi il tiro di Minnozzi salvato sulla linea. Al 78' tiro a giro di Sparvoli che esce a lato. Al minuto 88 ci riprova la Recanatese ma Alonzi compie un miracolo sul tiro di Giampaolo. Piangono da un occhio solo i ragazzi di Mister Pagliari che nonostante la sconfitta restano comodi sui 7 punti di vantaggio accumulati fino a questo punto del torneo. 

13/03/2022 17:30
Treia, "Camminata di San Patrizio" per festeggiare il patrono della città

Treia, "Camminata di San Patrizio" per festeggiare il patrono della città

In occasione delle festività del patrono della città, domenica 20 marzo si svolgerà la “Camminata di San Patrizio”. L’appuntamento è fissato per le ore 9 in Piazza della Repubblica a Treia, la partecipazione è gratuita. L’iniziativa è organizzata da Unione Sportiva Acli Marche Aps, U.S. Acli provinciale Ascoli, Fermo e Macerata, Asd Green Nordic Walking, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Treia, nell’ambito del progetto “Facciamo rete – Terzo settore Marche per l’emergenza Covid19, finanziato dalla Regione Marche con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali”. “Vuoi fare attività fisica, ami stare in compagnia, ti piace stare all’aria aperta e vuoi conoscere meglio le nostre città?” è questo l’invito che i promotori dell’evento fanno a persone di ogni età al fine di partecipare ad una iniziativa finalizzata a promuovere l’attività fisica, la salute ed il benessere dei cittadini e che consiste in una camminata non competitiva a Treia. Per partecipare all’iniziativa occorre preiscriversi al numero 3482407754, numero al quale ci si può rivolgere anche per ulteriori informazioni. Si consiglia: abbigliamento e calzature comode e di portare una bottiglia d’acqua. Durante la manifestazione saranno applicati il protocollo e le linee guida U.S. Acli nazionale di contenimento Covid19.

13/03/2022 16:46
Il presidente Acquaroli al Micam 2022 per parlare di guerra e crisi dei calzaturieri nelle Marche

Il presidente Acquaroli al Micam 2022 per parlare di guerra e crisi dei calzaturieri nelle Marche

“La crisi internazionale in corso in Ucraina e Russia crea sicuramente un problema energetico, dal punto di vista economico, e di costo dei materiali, ma, entrando nello specifico della nostra economia regionale, crea un problema anche di mercato, perché nelle Marche abbiamo gran parte della nostra capacità produttiva manifatturiera, legata al calzaturiero in particolare, proiettata su questi mercati e su quei territori. Si pone, pertanto, fortemente il problema della liquidità per le nostre imprese, già sicuramente fiaccate dalle crisi degli ultimi anni e dalla pandemia”. È quanto ha affermato il presidente Francesco Acquaroli, al Micam 2022. Insieme all’assessore al Bilancio Guido Castelli ha partecipato al talk 'La filiera della moda tra emergenza finanziaria e nuovi mercati', promossa dalla Camera di commercio delle Marche. Il presidente Acquaroli ha condiviso con il presidente camerale Gino Sabatini la priorità di garantire 'credito alle aziende con commesse aperte sui mercati sconvolti dalla guerra'. La questioni principale, da affrontare subito, “è quella della liquidità, per non creare problemi strutturali alle aziende esposte. Ma non può sicuramente bastare quanto potrà fare la Regione, perché avrà comunque una limitata capacità d’intervento finanziario. Noi ci aspettiamo dal Governo centrale un forte sostegno alle imprese, che non possono più basare la propria attività sull’indebitamento, perché già soffrivano per questo problema a causa delle esposizioni creditizie e bancarie determinate dall’emergenza Covid-19”. Commentando alcune considerazioni del viceministro dello Sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin, relatore al talk, che aveva evidenziato l’opportunità di intervenire prioritariamente, come misura di sostegno produttivo, sul contenimento dell’inflazione, piuttosto che sulla riduzione dell’Iva, Acquaroli ha auspicato che il taglio dell’imposta “non venga esclusa a priori, perché è una delle soluzioni che, nell’immediato, può assicurare una boccata d’ossigeno agli imprenditori”. Il tema della competitività dei prezzi è stato affrontato, poi, dall’assessore Castelli: “Nelle Marche registriamo la maggiore concentrazione di calzaturifici nel mondo. Rispetto a regioni confinanti, noi non godiamo della riduzione della contribuzione del 30% sul costo del lavoro. In realtà noi siamo Sud, nel senso che, nella codifica europea, la regione Marche è scivolata in transizione per effetto delle precedenti crisi. Ma questa retrocessione sarà codificata a metà aprile, e ancora noi non beneficiamo neanche di quello che non sarebbe un privilegio, ma semplicemente un diritto. L’importante è che non ci siano costi maggiorati, indotti e strumentali, che interferiscano sulla competitività dei prezzi della nostra calzatura anche in Italia”.

13/03/2022 15:42
Covid, di nuovo sopra quota 2 mila i contagi oggi nelle Marche: 1 caso su 4 nella fascia d'età 25-44 anni

Covid, di nuovo sopra quota 2 mila i contagi oggi nelle Marche: 1 caso su 4 nella fascia d'età 25-44 anni

Il tasso cumulativo di incidenza del virus nelle Marche torna ad aumentare, dopo la discesa di ieri, a 791,46 (ieri 752,36) su 100mila abitanti, mentre si registrano nelle ultime 24 ore 2.099 nuovi positivi al Covid, che rappresentano il 41,8% (ieri il 37,9%) dei 10.364 tamponi analizzati nel percorso diagnostico.  La provincia di Ancona resta quella con il maggiore numero di nuovi contagi, 595, seguita da quella di Macerata con 461, Ascoli Piceno con 367, Fermo con 301, Pesaro Urbino con 301, oltre a 74 casi di fuori regione. Le fasce di età più interessate dal virus restano quelle 25-44anni con 540 casi e 45-59 anni con 479. A seguire quella 60-69 con 199. Nelle fasce di età tra zero e 18 anni sono stati rilevati 478 positivi.  (Servizio in aggiornamento) 

13/03/2022 14:12
Il partigiano Maffeo Marinelli: "Agli ucraini dico di arrendersi. Putin si eliminerà da solo"

Il partigiano Maffeo Marinelli: "Agli ucraini dico di arrendersi. Putin si eliminerà da solo"

"Ai ragazzi ucraini che stanno combattendo dico di arrendersi. Solo se loro si salveranno, potranno salvare l'umanità". A dirlo, all'Ansa, è Maffeo Marinelli, 97 anni, uno degli ultimi partigiani d'Italia. Parole, pronunciate al telefono dalla sua casa nelle Marche (a Pesaro), che si portano dietro la preoccupazione di un'espansione del conflitto tra Russia e Ucraina. "So cosa significa stare in guerra, ma non c'è territorio per cui valga la pena uccidere o morire", sostiene. Gli si chiede di Vladimir Putin e la mente lo riporta al ventennio fascista e al nazismo della Seconda Guerra Mondiale, che lo vide tra i ragazzi che organizzarono la resistenza nel nord delle Marche: "Sono sicuro - insiste - che (Putin, ndr) si eliminerà da solo. Arriverà un momento in cui sarà lui stesso a mettersi in ginocchio e chiedere di essere ammazzato. Non potrà continuare a vivere con questo fardello addosso". "Guardare il cielo e vedere cadere le bombe c'è solo da vergognarsi", sottolinea l'ex partigiano che si dice convinto che "dietro a questa guerra ci sono soprattutto tanti interessi economici". "Ma agli ucraini dico di finirla qui, smettete di combattere e fatevi da parte, ci penserà Dio alla vostra terra", aggiunge Maffeo, pensando sempre alla fine del dittatore russo. Marinelli è un uomo di pace e già in altre circostanze, ricordando la Seconda Guerra Mondiale, aveva avuto modo di dire che a distanza di tanti anni non capiva ancora "il motivo per cui fu combattuta". A maggior ragione oggi, fa ancora più fatica a comprendere il conflitto in atto: "Cosa abbia Putin nella testa non si sa, certo è che se continua così mette a rischio l'umanità". "Ma guai - conclude Maffeo - pensare di andare tutti in guerra. Putin si eliminerà da solo".

13/03/2022 13:15
Anpi, due nuovi presidenti per il comitato provinciale di Macerata e per il comitato cittadino di Recanati

Anpi, due nuovi presidenti per il comitato provinciale di Macerata e per il comitato cittadino di Recanati

L’Anpi provinciale di Macerata ha un nuovo presidente: Francesco Rocchetti, 46 anni, insegnante di sostegno, originario di Gagliole. Il Comitato provinciale dell’Anpi lo ha eletto ieri all’unanimità. Francesco è entrato nell’Anpi nel 2000, insieme ad altri coetanei, grazie alla lungimiranza dei partigiani del territorio, che hanno dato vita in quegli anni al processo di apertura dell’Anpi alle nuove generazioni. Rocchetti ha contribuito alle attività dell’Anpi nel territorio provinciale e non solo, ricoprendo anche l’incarico di Consigliere nazionale. Per l’Anpi, in collaborazione con Unimc, ha curato gli incontri “Per rafforzare il progetto Costituzionale. In Memoria di Nazareno Re” dedicati al giornalismo d’inchiesta e alla promozione di una cittadinanza attiva costituzionale e ha svolto numerose iniziative formative, in ambito scolastico e non, sul Risorgimento, la Resistenza, la Costituzione, la cultura politica e istituzionale. Nel suo percorso di attivismo politico, ha partecipato fin dagli anni ‘90 ai movimenti per i diritti Lgbtq e per la tutela dell’ambiente, in particolare per la valorizzazione del Monte San Vicino come Riserva e Parco Storico della Resistenza. "Con Francesco lavoreremo per un'Anpi capace di denunciare le situazioni di disuguaglianza e di esclusione sociale e di promuovere percorsi di partecipazione democratica e di tutela ed estensione dei diritti e delle libertà sanciti dalla Costituzione" sottolinea in una nota il Comitato provinciale. Anche il Comitato cittadino dell’ANPI di Recanati, riunito nei suoi componenti insediati nel recente Congresso, Sandro Apis, Gabriele Cingolani, Paolo Coppari, Simone Marconi, Piero Marini, Ruggero Orilia, Paolo Pierini, Roberta Sforza, Marco Sonaglia ha eletto il nuovo Presidente di Sezione nella persona di Sandro Apis. Sandro Apis, 60 anni, direttore del sistema bibliotecario d’Ateneo dell’Università Politecnica delle Marche, aveva già guidato la sezione dal 2018 al 2021. Nel corso dell’incontro il Comitato, sulla linea dei recenti pronunciamenti della Segreteria Nazionale dell’ANPI, ha espresso tutto lo sgomento per l’esplosione di un conflitto che torna a insanguinare l’Europa. Ha condannato fermamente l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e ha espresso l’auspicio che non si avvii un’ulteriore escalation militare come reazione all'invasione, ma che si lavori con tutte le risorse possibili per l'immediato cessate il fuoco tenendo aperto ad oltranza il canale diplomatico. Il Comitato recanatese dell'Anpi chiede che "l'Italia rimanga fuori da ogni operazione bellica nel pieno rispetto dell'articolo 11 della Costituzione, che ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali". "E’ importante constatare ancora una volta il valore altissimo della democrazia - si aggiunge - perché dove la democrazia non vige, dove un uomo solo al comando, un dittatore può decidere sulla pelle del suo popolo, la guerra diventa un’opzione tra le altre e non invece il male più terribile, da scongiurare a ogni costo".   

13/03/2022 11:30
"Nelle Marche 1200 profughi ucraini, ma previsti arrivi massicci". Aguzzi annuncia accordo con albergatori

"Nelle Marche 1200 profughi ucraini, ma previsti arrivi massicci". Aguzzi annuncia accordo con albergatori

 "Sono 1.200 i profughi ucraini giunti nelle Marche". Lo fa sapere l'assessore regionale alla Protezione Civile, Stefano Aguzzi, fornendo il dato all'undici marzo, in base agli arrivi comunicati alle Questure marchigiane. "Circa 700 profughi sono stati già sottoposti a test per valutare l'eventuale positività al covid - aggiunge - e di questi 8 sono risultati positivi al virus e ora sono in isolamento nelle abitazioni dove sono stati accolti: tre le persone risultate vaccinate contro il Covid. Circa la metà dei profughi giunti nelle Marche sono bambini. Non c'è stata ancora necessità di accogliere i positivi nel Covid Hotel". Ad oggi, spiega Aguzzi, "i profughi sono giunti nelle Marche in maniera autonoma, con auto, treni, pullman e, nei giorni scorsi, anche con un aereo, ma, tranne qualche caso sporadico, sanno tutti dove andare, accolti da familiari, amici, e anche da alcune parrocchie". Però, aggiunge l'assessore, "ci aspettiamo un flusso più massiccio di arrivi, per questo lunedì verrà sottoscritto l'accordo con la Federazione degli albergatori marchigiani per avere a disposizione già dai prossimi giorni circa 50 posti letto in ogni provincia per eventuali arrivi coordinati tramite le Prefetture marchigiane e la Protezione civile". "Stiamo ricevendo numerose segnalazioni da parte di famiglie che hanno accolto i profughi ucraini - prosegue Aguzzi - alcuni chiedono se possono usufruire di contributi per l'accoglienza, ma al momento non sono previsti a livello nazionale né comunitario". "Non è escluso però - conclude -, che nelle prossime settimane qualche profugo possa essere preso in carico dalla Protezione civile e dalle Prefetture se chi ha fornito l'ospitalità (parrocchie, familiari e conoscenti) non è più in grado di sostenere i costi".  

13/03/2022 10:30
Incubo nucleare: è caccia agli integratori a base di iodio nelle farmacie marchigiane

Incubo nucleare: è caccia agli integratori a base di iodio nelle farmacie marchigiane

Il timore di un pericolo nucleare nella guerra in Ucraina ha fatto scattare anche nelle farmacie delle Marche la corsa all'accaparramento di prodotti a base di iodio. "Gli integratori sono andati a ruba negli ultimi giorni" riferisce ad Ansa Andrea Avitabile, presidente regionale Federfarma Marche. "Non appena è stato paventato il rischio di un attacco nucleare o di una possibile esplosione delle centrali atomiche in Ucraina - racconta Avitabile -, c'è stata subito una richiesta esponenziale di integratori a base di iodio, tanto che le scorte si sono esaurite rapidamente in molte farmacie". "Si tratta di un prodotto di nicchia, per cui le disponibilità non erano elevate, e con l'enorme richiesta, è subito terminato" chiarisce il presidente Federfarma Marche "nel caso in cui dovesse rendersi necessaria una iodoprofilassi, occorre intervenire con farmaci a dosaggi specifici e soggetti a prescrizione medica, da utilizzare solo in caso di esposizione e non in via preventiva. Non bisogna farsi prendere la mano dalla psicosi". Sconsigliato, dunque, il fai da te. 

13/03/2022 10:15
Lube, 3 a 1 perentorio nella trasferta a Verona. Lo zar Mvp decisivo con 26 punti

Lube, 3 a 1 perentorio nella trasferta a Verona. Lo zar Mvp decisivo con 26 punti

Tutta un’altra Cucine Lube in Veneto, Civitanova lucida il mirino e trova un successo corsaro in campionato. Nel recupero della 4a giornata di ritorno della Regular Season i biancorossi fanno il pieno all’Agsm Forum piegando in quattro set Verona Volley (14-25, 25-23, 20-25, 18-25). Si tratta della decima affermazione nelle ultime 11 gare giocate in SuperLega Credem Banca per i campioni d’Italia, applauditi da un gruppo di tifosi marchigiani sugli spalti. Il blitz contro gli uomini di Stoytchev consente ai campioni d’Italia di irrobustire la classifica (54 punti) aggiungendo un’altra tacca al cammino per chiudere la stagione regolare al secondo posto. Domani la palla passa a Trento e Modena. Mattatore della serata Ivan Zaytsev, premiato MVP e top scorer del match con 26 punti (56% di positività e 5 ace). De Cecco manda in doppia cifra ben cinque giocatori in quattro set consentendo alla Lube di attaccare con il 60%. Molto bene Yant con 17 punti (52% e 2 ace). Verona lotta come può, ma perde in corsa un giocatore chiave come Mozic. Primo set senza storia (14-25): la Lube riceve bene, batte forte (3 ace) e attacca con l’88% di positività, trainata da uno Zaytsev travolgente (7 punti con l’86%). Nel secondo set Verona reagisce con i 7 punti di Mozic per il 17-12, ma lo sloveno cade male dopo altre due azioni ed esce per Magalini. La Lube recupera (21-21) e cede nel finale nonostante i 7 punti dello Zar (25-23). Il terzo set è combattuto, ma l’inerzia è per la Lube e si concretizza con il break di Anzani, seguito dell’ace di Lucarelli e il mani out di Zaytsev (17-22), che poi firma il lungolinea decisivo con il suo ottavo sigillo nel set (20-25). Nel quarto set Stoytchev fa girare la squadra, la Lube parte in quarta (9-15), poi si rilassa per qualche scambio, ma sale in cattedra nel finale (18-25), caratterizzato anche dal rientro in campo fugace di Kovar (out dall’ultima di andata). La partita Presenti in panchina sia Juantorena che Kovar. Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Gli scaligeri si dispongono con Spirito in cabina di regia con Jensen terminale offensivo, Cortesia e Nikolic al centro, Mozic e Asparuhov laterali, Bonami libero. Avvio fulminante in attacco e al servizio per la Lube, avanti di 6 sul primo tempo di Simon (3-9) e capace di allungare dopo l’attacco di Anzani e l’offensiva out degli scaligeri (6-13). Mano calda per tutti gli effettivi, con Yant micidiale a rete e Zaytsev protagonista dell’ace per il +8 (8-16). Ritmi martellanti per Zaytsev e Lucarelli (11-20). Una Lube dilagante chiude il set con il mani out di Zaytsev per il settimo punto personale con l’86% (14-25). Al rientro Verona parte più e attacca a tutto braccio (8-6) commettendo anche qualche errore (9-9). Gli uomini di Stoytchev continuano il forcing piazzando un muro importante e l’ace del 15-11. Tra i padroni di casa Mozic si distingue in attacco (17-12), ma sul 17-13 cade male ed esce per Magalini. Verona accusa il colpo. Il primo tempo di Simon e l’ace di Zaytsev riducono le distanze (19-16). Sul muro di De Cecco la Lube è a -1 (20-19), l’errore di Asparuhov vale il pari (21-21). Magalini trova il 24-23, Jensen il block finale (25-23). Nel terzo Verona risponde al buon avvio biancorosso con un doppio vantaggio (7-5), Civitanova impatta in due mosse (7-7) e mette la freccia col diagonale di Lucarelli, seguito dall’errore di Asparuhov (9-11). Si procede a strappi (11-11), ma l’inerzia ora è per i biancorossi (12-14), che attaccano con Zaytsev (13-15) e Yant (14-16). Il break marchigiano arriva con un ex, lo firma Anzani (17-20). A ruota colpiscono Lucarelli dai nove metri e Zaytsev con una carambola (17-22). Simon (20-24) e lo Zar con un lungolinea chiudono i giochi (20-25). Il quarto set, che vede in campo tra i veronesi Raphael e Wounembaina, si distingue per una Lube predatrice (5 ace nel parziale), a +4 sul bolide di Simon (3-7). Verona alza i giri per non perdere contatto (6-7), ma i biancorossi sfruttano i lampi di classe di Anzani e Lucarelli (7-12). Quando Yant usa l’astuzia, per il muro di casa c’è poco da fare (9-15). Tre attacchi errati dei civitanovesi rianimano Verona (12-15), ma il canovaccio non cambia e sull’ace di Yant torna tutto come prima (12-18). Sul pallonetto di Zaytsev la Lube amministra (16-21). Verona prova a rientrare, ma Civitanova sale in cattedra e chiude con Simon (18-25)- Biancorossi di nuovo in campo mercoledì 16 marzo in Polonia (ore 20.30) per il ritorno dei Quarti di CEV Champions League sul campo dello Jastrzebski Wegiel, mentre domenica 20 marzo (ore 18) è in programma la trasferta della 13ª di ritorno della SuperLega Credem Banca a Perugia con la Sir. VERONA VOLLEY: Aguenier 1, Cortesia 9, Magalini 9, Raphael, Asparuhov 11, Mozic 8, Nikolic, Jensen 10, Spirito 3, Qafarena ne, Wounembaina 4, Zanotti ne, Donati ne, Bonami. All. Stoytchev CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez ne , Kovar, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Lucarelli 12, Zaytsev 26, Balaso (L), Diamantini ne, Simon 10, De Cecco 1, Anzani 10, Yant 17. All. Blengini Arbitri: Giuseppe Curto (GO) e Alessandro Rossi (IM). Parziali: 14-25 (21’), 25-23 (31’), 20-25 (29’), 18-25 (24’). Totale 1 h45 ‘ Note: Verona 11 battute sbagliate, 5 ace, 6 muri vincenti, 44% in attacco, 31% in ricezione (15% perfette). Civitanova 13 battute sbagliate, 11 ace, 4 muri, 60% in attacco, 57% in ricezione, 28% perfette). Spettatori: 1.932. MVP: Zaytsev.  

12/03/2022 20:39
Macerata, fonti rinnovabili e autoconsumo collettivo: la Lega cerca risposte alla crisi energetica

Macerata, fonti rinnovabili e autoconsumo collettivo: la Lega cerca risposte alla crisi energetica

Convegno della Lega oggi a Macerata sul tema “Risposte alla crisi energetica. Le Comunità Energetiche Rinnovabili e l’autoconsumo collettivo”. Sindaci, amministratori, professionisti, aziende e associazioni di categoria hanno ascoltato da una rosa di relatori estremamente qualificata non solo le prospettive, ma anche le modalità già disponibili per fare la propria parte nel campo della transizione energetica, problematica subito affrontata dal partito del Carroccio . Lo hanno ricordato il moderatore dell’incontro, l’onorevole Tullio Patassini e il collega senatore Giuliano Pazzaglini, rispettivamente componenti delle commissioni Ambiente di Camera e Senato, ed il capogruppo della Lega in consiglio regionale Renzo Marinelli. Patassini, che ha salutato i presenti a nome del commissario Marchetti, impegnato in altra sede, è anche il firmatario dell’emendamento 42.013 che ha introdotto in Italia le Comunità Energetiche, accolto nel DL Milleproroghe 2020. La Regione Marche, prima in Italia, lo ha recepito varando lo scorso giugno la legge regionale che porta la firma del leghista Andrea Maria Antonini, tra i relatori del convegno. “Fonti rinnovabili e digitalizzazione sono risorse essenziali per il rilancio dell’entroterra terremotato – ha sottolineato il capogruppo Marinelli – Sono infrastrutture tecnologiche che possono fare la differenza tra spopolamento e ripopolamento: anticipare come abbiamo fatto oggi opportunità e fondi disponibili è un ulteriore segnale che la Lega lavora per le aree sisma in maniera costante e concreta anche lontano dai riflettori”. Una concretezza che ha trovato il favore sia degli amministratori pubblici che degli imprenditori. Lo ha sottolineato nella sua doppia veste il presidente della Provincia e sindaco di Macerata Sandro Parcaroli: “Amministratori e imprenditori hanno bisogno di interlocutori che possano supportarli in un periodo storico in cui la corretta gestione dell’energia fa la differenza – ha detto – Essere informati è una cosa, altro è riuscire a mettere a terra le informazioni con gli strumenti adeguati che questo incontro fornisce”. Le informazioni dirette, essenziali e qualificate le hanno fornite i relatori: oltre al già citato Andrea Maria Antonini, Presidente III commissione consiliare regionale, Estella Pancaldi, responsabile Funzione Promozione ed assistenza alla PA GSE, il professor Francesco Corvaro, Ufficio del commissario per la ricostruzione sisma 2016 che ha anticipato le agevolazioni per le aree del cratere, A seguire gli interventi della professoressa Barbara Marchetti, docente universitario settore impianti meccanici, e il professor Sergio Olivero, responsabile Business & Finance Innovation Energy Center Politecnico di Torino che hanno illustrato alcune best practices. A chiusura l’intervento del responsabile Dipartimento Energia della Lega, il senatore Paolo Arrigoni.

12/03/2022 19:30
Recanati, palazzo Leopardi a "lume di candela" come ai tempi del Poeta

Recanati, palazzo Leopardi a "lume di candela" come ai tempi del Poeta

Palazzo Leopardi a “lume di candela” nella giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa da Caterpillar Rai Radio 2. Questo il gesto simbolico della famiglia Leopardi nella casa del Poeta di Recanati che ha contribuito a sostenere la campagna di sensibilizzazione, offrendo la possibilità ai visitatori di rivivere la stessa atmosfera, vissuta da Giacomo nel paterno ostello.  “Siamo vicini agli importanti temi di sensibilizzazione promossi da Caterpillar di Rai Radio2 – ha affermato la contessa Olimpia Leopardi discendente del Poeta -  un’occasione che ci ha anche offerto la possibilità di apprezzare  i luoghi della gioventù  cari al Poeta,  nella stessa atmosfera in cui lui li ha  vissuti. E’ stato emozionante vivere queste suggestioni nelle stanze che tanto hanno ispirato la poetica del giovane Leopardi.  Un’esperienza affascinante con un importante messaggio sociale che,  visto l’entusiasmo con cui è stata accolta,  contiamo di ripetere presto.”  La suggestiva visita  a “lume di candela” si  è snodata tra le antiche sale della Biblioteca che hanno visto formarsi il  genio del Poeta nel dialogo con i grandi autori degli oltre venti mila volumi presenti. E’ proseguita poi nel piano nobile del palazzo, seguendo il nuovo percorso “Ove abitai fanciullo” che a distanza di 200 anni ha svelato al pubblico per la prima volta gli appartamenti privati di Giacomo Leopardi.  Ad emozionare ancora di più i presenti, lungo l’itinerario, la lettura dei versi de Le ricordanze nei numerosi riferimenti ai luoghi della sua giovinezza all’interno del palazzo: tra  le “sale antiche” e le “ampie finestre”; le “dipinte mura” e i “figurati armenti”, la serie di quattro tele raffiguranti animali al pascolo attribuite al pittore Philipp Peter Roos detto Rosa da Tivoli, esposti nella Galleria. Passando attraverso il silenzio del giardino, nell’eco del quieto rumore delle voci familiari di parenti e servitori, fino ad arrivare  alla stanza di Giacomo dove, a lume di candela, tanto ha poetato, osservando dalla sua  finestra  le  “Vaghe stelle dell’Orsa”.

12/03/2022 18:51
Covid, Figliuolo: "Il 31 marzo passerò la mano, credo di aver fatto la mia parte"

Covid, Figliuolo: "Il 31 marzo passerò la mano, credo di aver fatto la mia parte"

"Fare il commissario straordinario è stata una incredibile avventura, io il 31 comunque voglio passare la mano perché ho un incarico importante come comandante del Covi e mi voglio dedicare a quello. Penso di aver fatto la mia parte, ho visto cose belle e cose meno belle ma basta così. Sono un tecnico e voglio rimanere un tecnico". Lo ha dichiarato oggi  il commissario straordinario all'emergenza coronavirus e comandante del Covi, Francesco Paolo Figliuolo, nel corso della presentazione del libro scritto con Beppe Severgnini 'Un italiano', edito da Rizzoli, a 'Libri Come', all'Auditorium Parco della Musica di Roma. "Perché ho scritto questo libro? Per lasciare traccia di quello che sono", ha aggiunto Figliuolo, durante la presentazione del suo libro "Un italiano", scritto con Beppe Severgnini, alla rassegna 'Libri Come' all'Auditorium di Roma. "Poi metà del libro parla di questa incredibile avventura che mi è capitata di fare, come commissario straordinario per l'emergenza Covid - ha aggiunto Figliuolo -. Così, se avrò dei nipotini, magari un giorno leggeranno cosa ha fatto il nonno". (Fonte Ansa)

12/03/2022 18:40
Macerata, dalla scuola all'azienda: studenti del "Gentili" in visita alla Vismap

Macerata, dalla scuola all'azienda: studenti del "Gentili" in visita alla Vismap

Dalla scuola all’azienda, due classi quarte dell’ITE A.Gentili hanno effettuato la prima visita aziendale del 2022 presso le Industrie Vismap di Treia. Il Presidente-CEO dottor Gianluca Pesarini ha accolto gli studenti nello showroom iniziando la sua presentazione soffermandosi sull’importanza della formazione degli istituti tecnici per lo sviluppo delle capacità imprenditoriali che sono l’anima del nostro tessuto produttivo marchigiano. Ha ricordato che le industrie Vismap hanno una lunga tradizione nel nostro territorio e risalgono al 1977. È stata un’evoluzione continua che ha reso possibile la nascita delle Industrie Vismap con l’acquisizione di due marchi storici: Sira e Gemal. Il Presidente ha presentato tutti i dipendenti dei suoi uffici a partire dalle responsabili del settore amministrativo spiegando le loro mansioni e le competenze che hanno acquisito sia a scuola, in quanto provengono dall’istituto tecnico economico, sia in azienda grazie ad una formazione continua. In particolare ha sottolineato il “valore aziendale delle persone” poiché sono sempre le figure professionali, la competenza e l’entusiasmo che garantiscono il successo dell’impresa. La visita si è conclusa nel reparto di produzione dove il dottor Pesarini ha evidenziato il valore dell’organizzazione e al contempo la necessità di una struttura digitalizzata e all’avanguardia, i cui tratti distintivi si possono riassumere in tre parole chiave: design, digitalizzazione ed eco-sostenibilità. A conclusione l’impresa ha donato dei gadget in ricordo della visita.   La professoressa Cinzia Picciola, docente di economia aziendale presso l’istituto Gentili, ha commentato così l’incontro: “E’ stata una bella mattinata ricca di spunti e riflessioni per gli studenti in quanto hanno appreso l’importanza dello studio e delle competenze necessarie per lavorare in azienda”.  

12/03/2022 18:00
Serie C, un pareggio che sa di beffa per l'Ancona Matelica: la Viterbese rimonta due gol

Serie C, un pareggio che sa di beffa per l'Ancona Matelica: la Viterbese rimonta due gol

Torna a muovere la classifica davanti al proprio pubblico l’Ancona Matelica impattando con la Viterbese, con lo stesso risultato dell’andata e dopo essere stata in vantaggio per 2-0 nel primo tempo, essersi vista annullata la rete del possibile 3-0 ed aver centrato un legno. Gialloblù con il ritorno di mister Dal Canto in panchina: fatale a mister Punzi la caduta con la Lucchese. Formazione laziale costruita per recitare un altro ruolo in campionato, con un tasso di esperienza ulteriormente innalzato nel mercato di gennaio. Il tecnico veneto per il nuovo esordio tornava al suo 3-5-2, in avanti le certezze Bianchimano e Volpicelli, miglior marcatore dei suoi ed ex di giornata. Mister Colavitto riportava Vitali tra i pali, a centrocampo, out Gasperi e D’Eramo, sceglieva l’esperienza di capitan Papa, in avanti Faggioli nel tridente con Moretti e Del Sole. Pronti via e dopo appena 10’ era proprio il numero 18 a sbloccare l’incontro: corner di Papa, assist di Moretti ed incornata vincente per l’1-0. Al 27’  il raddoppio: palla arpionata da Delcarro, fuga di Moretti sulla sinistra, fendente a fil di palo e 2-0. Nel finale di tempo, l’Ancona Matelica, sempre in controllo, sfiorava anche il tris con Papa, la cui conclusione dalla sinistra si infrangeva sul palo. Nella ripresa cambiava completamente il volto della gara. Annullato per fallo di mano ravvisato dall’assistente il gol del 3-0 di Del Sole, la Viterbese all’8’ rientrava in partita con il pallonetto di Mungo che sorprendeva Vitali. Appena 5’ più tardi, rocambolescamente i laziali trovavano anche il pareggio. Dopo il salvataggio di Vitali su Volpicelli, sul corner seguente Martinelli di testa insaccava il 2-2 e la compagine gialloblù sfiorava persino il clamoroso vantaggio con Murillo. Mister Colavitto gettava nella mischia anche Sereni e Rolfini, ma il risultato non cambiava più. Poco il tempo per leccarsi le ferite: l’Ancona Matelica tornerà in campo martedì alle ore 21:00 a Chiavari per la sfida contro l’Entella. TABELLINO  ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 33 Noce, 25 Masetti (32’ st 8 Rolfini), 6 Iotti, 3 Di Renzo; 4 Iannoni, 27 Papa (15’ st 5 Bianconi), 8 Delcarro; 21 Del Sole (15’ st 10 Sereni), 18 Faggioli, 17 Moretti. A disposizione: 22 Avella, 14 Tofanari, 15 Sabattini, 19 Palesi, 26 Ruani, 28 Maurizii, 34 Pecci. Allenatore Gianluca Colavitto. VITERBESE (3-5-2): 33 Fumagalli; 13 D’Ambrosio, 4 Ricci (1’ st 11 Murillo), 3 Martinelli; 17 Pavlev (1’ st 35 Semenzato),19 Calcagni, 88 Megelaitis, 10 Mungo (46’ st 8 Adopo), 5 Urso; 7 Volpicelli (31’ st 67 Alberico), 20 Bianchimano (29’ pt 18 Polidori). A disposizione: 77 Bisogno, 2 Polito, 6 Iuliano, 27 Marenco. Allenatore Alessandro Dal Canto. ARBITRO: Sig. Mattia Pascarella della sezione di Nocera Inferiore. ASSISTENTI: Sig.ri Mattia Regattieri della sezione di Finale Emilia e Simone Piazzino della sezione di Prato. QUARTO UFFICIALE: Sig. na Deborah Bianchi della sezione di Prato. RETI: 11’ pt Faggioli, 27’ pt Moretti, 8’ st Mungo, 13’ st Martinelli. NOTE: spettatori totali 1183 per un incasso di 20.099,54 €; locali in divisa rossa pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio, ospiti in divisa nera, pantaloncini e calzettoni neri e portiere giallo; ammoniti Megelaitis, Rolfini, Fumagalli, Ricci, Martinelli e Papa; corner 3-4; recupero 1’ pt, 3’ st.

12/03/2022 17:00
Rotary Club di Macerata, libri e giocattoli per la cooperativa "Il Faro"

Rotary Club di Macerata, libri e giocattoli per la cooperativa "Il Faro"

In occasione della Giornata Internazionale per i Diritti delle Donne appena trascorsa, il Rotary Club di Macerata ha donato alla Cooperativa Sociale "Il Faro", che gestisce il centro antiviolenza di Macerata, una libreria, una fornitura di libri e i giocattoli offerti dal socio del Club, Stefano Clementoni. La cerimonia si è svolta alla presenza di Claudia Pettinari, operatrice CAV e coordinatrice casa di semi-autonomia e di Elisa Giusti, responsabile servizi antiviolenza "Il Faro".  La presidente del Rotary Club di Macerata, Mirella Staffolani, specialista in Pediatria e Neonatologia, da sempre impegnata nella sensibilizzazione verso le problematiche che coinvolgono donne e bambini, ha ribadito con forza quanto sia importante diffondere la cultura della lettura come "balsamo alle ferite dell'anima" e quanto sia altresì importante rispondere al diritto fondamentale di ogni bambino al gioco e a un'infanzia serena.

12/03/2022 16:50
Civitanova, approvato il bilancio di previsione: "Tariffe ridotte e 21 nuove assunzioni nel 2022"

Civitanova, approvato il bilancio di previsione: "Tariffe ridotte e 21 nuove assunzioni nel 2022"

Approvato il bilancio di previsione del comune di Civitanova Marche per il triennio 2022-2024, con 15 voti favorevoli e 5 contrari. L’assessore Roberta Belletti esprime soddisfazione per “la continuazione della politica di riduzione tariffaria, iniziata quattro anni” “Una progressiva riduzione – spiega l’assessore - dell’aliquota dell’addizionale comunale all’irpef (passata dallo 0,80% del 2017 allo 0,72% del 2022), delle rette degli asili nido (una riduzione del 10%), del costo delle mense (riduzione di € 0,25 del costo di ogni buono pasto a favore delle famiglie) aumentando quindi il contributo a carico del Comune”.  Nel bilancio di previsione anche “la sospensione dell’imposta di soggiorno, l’innalzamento della soglia di esenzione da euro 7.500 ad euro 8.174 e il mantenimento delle stesse tariffe e aliquote degli altri tributi comunali (IMU e TARI)”, aggiunge Belletti. “In questo bilancio sono stati stanziati 45.000 euro per le start up da destinare per nuove aziende che si insediano o si sono insediate di recente nel territorio comunale – dichiara l’assessore -. Un bilancio che ha dovuto necessariamente tenere conto delle problematiche legate ai rincari del costo delle utenze e che ha comportato un incremento del relativo stanziamento rispetto all’assestato 2021 di circa il 40%, ovvero di circa 725 mila euro”.  Il Consiglio Comunale ha approvato anche obiettivi specifici e generali (spese relative al personale, incarichi di consulenza, di rappresentanza, per contributi e sponsorizzazioni per citarne alcuni) per le società partecipate dal Comune Atac Civitanova SpA, Civita.S Srl e Mercato Ittico Civitanovese.  In relazione al personale è stata aggiornata la programmazione del personale 2022-2024, prevedendo 21 nuove assunzioni nell’anno 2022, progressioni di carriera ai sensi dell’articolo 22, comma 15 del D.Lgs 25 maggio 2017 n. 75 (“Decreto Madia”), la trasformazione a tempo pieno di tre unità attualmente in part-time e l’assunzione di due unità a tempo parziale per il potenziamento dell’Ufficio Informazioni Turistiche.  

12/03/2022 16:19
Unicam, "Conseguenze neurologiche dell’infezione da Covid-19”: un seminario sul tema

Unicam, "Conseguenze neurologiche dell’infezione da Covid-19”: un seminario sul tema

La Settimana del Cervello (Brain awareness week 2022), che si celebra in tutto il mondo dal 14 al 20 marzo, è una iniziativa promossa dalla Dana foundation (www.dana.org) che coinvolge studiosi del sistema nervoso, chiamati a sensibilizzare l’opinione pubblica sull'importanza della ricerca nell’ambito delle neuroscienze per la prevenzione e la cura delle malattie neurologiche e psichiatriche.  Un impegno che viene portato avanti in quanto, diversamente da altri settori biomedici, non c’è una reale cognizione del valore della ricerca sul sistema nervoso in termini di progresso della scienza. L’Università di Camerino, attraverso i suoi ricercatori particolarmente attivi nell’ambito delle neuroscienze, ha in programma iniziative di partecipazione a questo progetto di promozione e divulgazione scientifica.  Il gruppo di Anatomia Umana coordinato dal professor  Francesco Amenta, proseguendo una tradizione di impegno pluriennale, organizza per il prossimo 15 marzo presso i Licei di Camerino e l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Camerino, un seminario sul tema “Conseguenze neurologiche e psichiche dell’infezione da Covid-19”. Il tema scelto quest’anno è molto attuale considerando che quasi il 40% dei pazienti che hanno contratto la malattia lamenta di soffrire di disturbi neurologici di vario tipo e gravità: mal di testa, offuscamento della mente e disturbi di memoria. Dati epidemiologici dimostrano una correlazione almeno parziale con la gravità del Covid-19: circa il 70% dei pazienti con malattia di grado medio-grave lamenta sintomi neurologici, fra cui stanchezza cronica, disturbi di memoria e del sonno, a mesi di distanza dalla risoluzione della malattia, mentre tra le complicanze più gravi vanno segnalati danni cerebrali diffusi di tipo infiammatorio o metabolico (encefalopatie tossiche-metaboliche), crisi epilettiche e ictus cerebrale.  Problematiche estremamente importanti cui la ricerca scientifica sta cercando di dare delle risposte concrete nel comprenderne appieno i meccanismi fisiopatologici. L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Camerino, della Giunta e dal Consiglio Regionale, della Provincia di Macerata, dell’Unione dei Comuni della Marca di Camerino, della Proloco di Camerino e dell’A.C.L.I. Marche. L’edizione del 2022 della Settimana del Cervello conferma l’impegno decennale dell’Ateneo Camerte in questo tipo di iniziative, che realizzate in collaborazione con le varie realtà del territorio, ne testimoniano il diretto coinvolgimento nell’opera di divulgazione scientifica, al fine di avvicinare giovani studenti alle neuroscienze.  

12/03/2022 16:19
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