"Cinque anni di lavoro intenso per rafforzare il tessuto produttivo, sostenere imprese, lavoratori e famiglie, con risultati concreti e indicatori in crescita". Con queste parole Francesco Acquaroli, governatore uscente delle Marche e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione, ha tracciato un bilancio del suo mandato in vista delle prossime elezioni regionali.
Secondo Acquaroli, i numeri confermano la validità del percorso intrapreso: oggi le Marche registrano un tasso di occupazione del 67,2%, superiore di cinque punti alla media nazionale. Anche il tasso di disoccupazione è in netto calo, fermandosi al 5,1% rispetto al 6,5% del dato nazionale. Migliorano anche i dati relativi all’occupazione femminile, al 5,7% (contro il 7,3% italiano), e quella giovanile, al 12% (contro il 14,5%).
Risultati che, secondo il presidente uscente, "premiano la strategia adottata soprattutto grazie all’utilizzo della programmazione europea. Le Marche risultano infatti terze in Italia per l’utilizzo dei fondi FESR, uno degli obiettivi prioritari dell'amministrazione regionale. La regione si posiziona anche tra le più dinamiche del Centro Italia per crescita del PIL, un segnale, sottolinea Acquaroli, di vitalità economica e di competitività".
Guardando al futuro, il candidato del centrodestra ha delineato una nuova fase di rilancio fondata su tre direttrici chiave. "La prima è la creazione di una piattaforma tra imprese e università, capace di anticipare i fabbisogni formativi dei prossimi anni e di orientare i giovani verso percorsi coerenti con le reali richieste del mercato del lavoro, così da favorire un collegamento più diretto ed efficace tra domanda e offerta".
La seconda riguarda il sostegno alle piccole e medie imprese, in particolare per quanto riguarda l’occupazione. "Molte aziende, ha spiegato Acquaroli, faticano a trovare figure professionali qualificate e spesso rinunciano ad assumere per motivi legati alla sostenibilità economica. Per questo motivo, la Regione intende mettere in campo strumenti concreti per facilitare le assunzioni, investire sulla formazione e potenziare l’organizzazione produttiva".
Infine, viene confermata la volontà di spingere con decisione sull’internazionalizzazione. "Le imprese marchigiane devono poter accedere con maggiore facilità ai mercati esteri e affrontare con strumenti adeguati le sfide dell’innovazione e della ricerca", perché, secondo Acquaroli, "la competitività della regione dipende anche dalla capacità di guardare oltre i propri confini".
"Le Marche hanno dimostrato di saper reagire alle difficoltà e di poter essere un modello di crescita e innovazione", ha concluso Acquaroli. "Con il sostegno dei cittadini vogliamo proseguire su questa strada, mettendo sempre al centro le nostre imprese, i nostri giovani e il futuro della comunità marchigiana, con l’obiettivo di riportare la nostra regione tra le più sviluppate del Paese".
È stata una giornata intensa per la Polizia Locale del capoluogo maceratese, intervenuta nel primo pomeriggio di oggi nella frazione di Sforzacosta per una situazione delicata.
Intorno alle 15:15, su richiesta dei sanitari del 118, è stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per una donna di 51 anni barricata nella propria abitazione e in evidente stato di agitazione. La donna aveva infatti lanciato dalla finestra diversi oggetti, tra cui un materasso e alcune coperte, rifiutandosi di aprire la porta ai soccorritori.
Vista la situazione di emergenza, è stato necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno provveduto all’apertura forzata dell’ingresso per permettere ai sanitari e alla Polizia Locale di accedere in sicurezza.
La donna è stata poi trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata, dove si trova attualmente sotto osservazione.
All’interno dell’abitazione si trovava anche la madre della 51enne, una donna di 72 anni invalida, per la quale sono stati immediatamente attivati i servizi sociali del Comune di Macerata. È stato inoltre attivato il protocollo PRINS (Pronto Intervento Sociale), che si occupa delle situazioni di fragilità improvvisa.
Le autorità stanno ora monitorando il caso per garantire assistenza adeguata a entrambe le persone coinvolte.
Domenica 7 settembre giornata di gare con il Trofeo Trial Centro Italia presso il Parco Trial di Matelica. Si tratta di un appuntamento attesissimo organizzato dal MotoClub Matelica con il patrocinio del Comune di Matelica, un’altra occasione per scoprire uno sport che sta prendendo sempre più piede nel territorio.
Saranno otto le zone di diversi livelli e in contemporanea arriveranno in città delle piccole moto da trial che potranno essere provate da bambini e bambine, in modo del tutto gratuito, sotto la supervisione dei tecnici federali. Il Moto Club Matelica sta infatti cercando piccoli piloti da formare ed inserire nel nuovo organico della squadra Trial della città. Al termine dell’evento ci saranno le premiazioni con musica ed aperitivo per tutti i piloti.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Compagnia Carabinieri di Macerata, finalizzati al contrasto dei reati e al rafforzamento della sicurezza pubblica, i militari della sezione radiomobile e della stazione di Mogliano hanno eseguito una serie di accertamenti che hanno portato alla denuncia di tre persone per diverse violazioni di legge.
In particolare, i carabinieri della Radiomobile hanno deferito in stato di libertà due uomini per guida in stato di ebbrezza alcolica. Il primo episodio ha riguardato un 25enne peruviano, incensurato e residente nell’hinterland maceratese. Fermato in via Roma, a Macerata, mentre circolava in evidente stato di alterazione a bordo della propria bicicletta, è stato sottoposto ad alcoltest risultando positivo con un tasso di 1,27 g/l (oltre due volte superiore al limite di legge), superiore al limite consentito. Per il giovane è scattata la denuncia ai sensi dell’articolo 186 del Codice della Strada.
Il secondo caso ha visto protagonista un 40enne residente in provincia di Salerno, fermato a Corridonia alla guida della propria auto. Anche in questo caso l’etilometro ha dato esito positivo, con un valore pari a 1,60 g/l (oltre tre volte superiore al limite di legge). I militari hanno proceduto al ritiro della patente di guida e all’affidamento del veicolo a una persona idonea, come previsto dalla normativa.
Parallelamente, durante i controlli a Mogliano, i carabinieri hanno identificato un cittadino egiziano, già noto alle Forze dell’Ordine e titolare di regolare permesso di soggiorno. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo era sottoposto a un divieto di ritorno nel comune di Mogliano per 3 anni, disposto dal Questore di Macerata nel maggio 2023. La sua presenza ingiustificata in città ha comportato il deferimento all'autorità giudiziaria per la violazione del provvedimento.
Nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 15, un grave incidente stradale si è verificato al chilometro 387 della strada statale Adriatica (SS16), nel territorio comunale di San Bendetto del Tronto, dove una moto e un’automobile sono entrate in collisione per cause ancora in fase di accertamento.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento rivierasco, insieme al personale sanitario del 118. Nonostante i tempestivi soccorsi, per il conducente della moto non c’è stato nulla da fare: l’uomo è deceduto a causa delle gravi ferite riportate nell’impatto.
Dopo le operazioni di soccorso, i Vigili del fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza dei mezzi coinvolti, per consentire il ripristino della viabilità in sicurezza.
Le forze dell’ordine stanno conducendo gli accertamenti per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente.
Prenderà il via giovedì 4 settembre la tradizionale Festa de le Casette, organizzata dall'omonimo Comitato festeggiamenti in collaborazione con la Pro Loco Macerata e la parrocchia del Sacro Cuore, in programma fino all’8 settembre e che vedrà protagonista lo storico quartiere della città.
Il 4 settembre, alle ore 17.30, ad aprire il calendario delle iniziative sarà l’inaugurazione della mostra di pittura a cura di Gianni Paletti "Casett’Art" allestita in via Ariani. A seguire, alle 18.30, è previsto il "Percorso di approccio alla ginnastica" a partire dalla psicomotricità con tappeti e trampolini elastici per bambini e ragazzi, sotto la guida di tecnici e atleti di Ginnastica Macerata e alle 20, lungo corso Cairoli, “Tavolata con Vincisgrassi”, le frittelle de li casettà e tanto altro e musica dal vivo.
Venerdì 5 settembre, alle 16:30, al parco di Villa Cozza pomeriggio con musica, canti e danze a cura dell’associazione Iliria mentre alle 19, nella sede del centro sociale in via Ariani, si terrà un incontro con Ugo Bellesi, organizzato dall’associazione culturale Le Casette sul tema “Il cibo nel borgo” durante il quale si parlerà di tradizioni, abitudini e attualità. Alle 20, lungo via Moie, 12^ edizione della Cena de li Casettà a base di pesce e spettacolo itinerante de Li Pistacoppi.
Alle 21.30 di sabato 6 settembre in via Cucchiari, tradizionale appuntamento con la commedia dialettale. Sul palco il gruppo teatrale CFD “Andrea Caldarelli” che presenterà lo spettacolo “Quanno ce sta de mezzo li quatrì” mentre domenica 7 settembre, alle 21.30, in via Cucchiari, serata musicale – Dj Set con dj Dok.
Lunedì 8 settembre, giornata conclusiva dei festeggiamenti, dalle 19, in via Ariani, stand con le frittelle de li casettà mentre alle 21.30 in via Cucchiari si potrà assistere allo spettacolo di balletti “Stanotte al museo” presentato dal Centro Danza Duende diretto da Elvira Pardi.
Per quanto riguarda il programma religioso, sabato 6 settembre a Villa Cozza, alle 16.15 celebrazione della messa. Il giorno seguente, in piazza Vittorio Veneto, alle 17.30, partecipazione alla Festa delle Canestrelle, con figuranti in costume e processione con la presenza del vescovo Nazareno Marconi.
L'8 settembre, in occasione della festa della Madonna del Buon Consiglio cui è dedicata la parrocchia, alle 18:30 ai Salesiani recita del rosario e solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vicario generale don Andrea Leonesi animata dalla corale dei Pueri Cantores. Durante tutti i giorni della festa, in via Cucchiari rimarrà aperta la Pesca di beneficenza organizzata dai Pueri Cantores.
Leonardo Accattoli nuovo presidente di CNA Cinema e Audiovisivo di Macerata. L’autore, regista e sceneggiatore maceratese rappresenterà imprese e maestranze del settore del territorio.
Autore, regista e sceneggiatore di cinema e teatro, Accattoli ha alle spalle numerosi spettacoli e produzioni che hanno avuto collegamenti con il territorio. Maceratese di nascita, ha conseguito il diploma alla Scuola Holden di Torino - Corso di Fondamenta dello Storytelling. Nel 2014 ha fondato, insieme a Edoardo Ferraro, la Dibbuk Produzioni, una piccola casa di produzione cinematografica con sede a Macerata.
Nel 2016 "Colazione sull'erba", un corto da lui scritto e prodotto per la regia di Edoardo Ferraro, è stato selezionato alla 31esima Settimana Internazionale della Critica del Festival del Cinema di Venezia. È Direttore Artistico, insieme a Damiano Giacomelli, di Scollinare Film Festival.
“Leonardo Accattoli – dice il presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Marche, Alessandro Tarabelli - incarna perfettamente lo spirito dell’autore produttore rappresentato da CNA Cinema, associazione che cerca sin dal suo esordio di fare rete tra imprese, autori, maestranze e professionisti del settore della nostra regione. Un comparto che sta vivendo un momento particolarmente felice (tanti i set che si sono aperti nella Marche) e che merita di avere una rappresentanza forte ed autorevole. Una voce unica che possa interloquire sui tavoli istituzionali e rappresentare le istanze di tutto il comparto: autori, produttori, attori, maestranze”.
"I giovani di Civitanova vengono troppo spesso identificati solo con la parola movida. Ma accanto alle serate ci sono i nostri interessi, le nostre passioni e le nostre ambizioni. Perché limitarci a questo? Perché non diventare protagonisti della nostra città?". Così Francesco Sebastiani, ideatore e promotore della proposta di un Tavolo delle Politiche Giovanili a Civitanova e coordinatore del collettivo di giovani "Unirà".
Il progetto prevede la creazione di un "tavolo apartitico, leggero e propositivo, che riunisca giovani, associazioni e realtà locali per dialogare con l’amministrazione comunale". Obiettivo: trasformare le idee in proposte concrete, creando uno spazio stabile di confronto e partecipazione.
"Il Tavolo sarà un luogo aperto e inclusivo, dove chi crede che i giovani possano dare un contributo serio alla vita cittadina potrà portare le proprie idee - spiega Sebastiani -. Dalle iniziative culturali alle opportunità formative, dalle politiche per il lavoro alla valorizzazione degli spazi giovanili, vogliamo essere parte attiva del futuro di Civitanova".
Il tema era stato sollevato durante il consiglio comunale di marzo, quando si è discusso dell’importanza di creare un canale diretto tra nuove generazioni e istituzioni. Da quel momento, Sebastiani insieme a tutto il Collettivo hanno lavorato alla stesura di una bozza progettuale, che verrà presentata ufficialmente nelle sedi istituzionali nelle prossime settimane.
"Mi piacerebbe lanciare un segnale chiaro: noi giovani vogliamo una voce tutta nostra a Civitanova. Per questo invito tutti i ragazzi e le associazioni a sostenere l’iniziativa compilando il modulo online", conclude Sebastiani.
Nell’ultimo giorno di mercato Walid Cheddira torna a calcare i campi della Serie A. L’attaccante italo-marocchino, originario di Loreto, dopo l’esperienza in Liga con l’Espanyol, si trasferisce in prestito al Sassuolo, neopromosso in massima serie e guidato da Fabio Grosso.
Di proprietà del Napoli, Cheddira era stato a lungo accostato all’Udinese. Il club partenopeo aveva però bloccato la trattativa a causa dell’infortunio di Lukaku, trattenendo l’attaccante come possibile alternativa. Poi, nelle ultime ore di mercato, è arrivata la svolta: l’accordo con il Sassuolo, soluzione che potrà garantire a "Walo" maggiore continuità e minuti in campo.
Per Cheddira si tratta di un nuovo capitolo di una carriera costruita passo dopo passo, partita dai dilettanti con Loreto e Sangiustese e proseguita fino alle luci della Serie A. Un percorso che testimonia la determinazione dell’attaccante classe 1998, capace di farsi strada con sacrificio e gol, fino ad arrivare a conquistare anche la maglia della nazionale marocchina.
Ora l'avventura al Sassuolo, con la possibilità di misurarsi di nuovo nel campionato più prestigioso d’Italia e di confermare le proprie qualità. A Loreto e in tutto il territorio marchigiano, l’orgoglio per il ritorno di Cheddira in Serie A è grande: il sogno continua.
Aggredito in strada dopo aver urtato con lo specchietto l’auto di un’altra persona. È quanto accaduto a Civitanova qualche sera fa, poco dopo mezzanotte e mezza, sul lungomare sud, nei pressi del monumento dedicato a Sergio Piermanni. Vittima dell’episodio un settantenne, finito nel mirino del proprietario della macchina parcheggiata.
Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano era alla guida della sua auto quando, durante la marcia, ha urtato lo specchietto di una vettura ferma lungo la strada. Accortosi subito dell’impatto, si è fermato poco dopo per verificare i danni. In quel momento è stato raggiunto dal proprietario del mezzo colpito, che, senza esitazioni, lo ha aggredito con tre violenti pugni al volto e alla testa.
Dopo l’attacco, l’uomo si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce. La scena si sarebbe consumata davanti a diversi passanti, tra cui alcuni ragazzi che hanno subito allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza della Croce Verde e i sanitari del 118, che hanno prestato assistenza al settantenne. Nonostante i colpi ricevuti, l’uomo ha rifiutato il trasporto in ospedale. A seguire, sul lungomare sono arrivati anche i carabinieri, che hanno raccolto le testimonianze e avviato le indagini per rintracciare l’aggressore.
MACERATA - All’alba di oggi via Volturno si è svegliata tra le sirene dei soccorsi: un incendio scoppiato al primo piano di una palazzina ha richiesto l’intervento immediato dei vigili del fuoco del Comando provinciale.
L'allarme è scattato intorno alle 6:45. La squadra dei pompieri, giunta sul posto con autobotte e autoscala, ha domato le fiamme che stavano interessando l’appartamento. Durante le operazioni è stata tratta in salvo una donna, subito affidata alle cure del personale del 118.
Nell’abitazione erano presenti anche tre gatti: i vigili del fuoco li hanno messi in salvo e riconsegnati alla proprietaria, visibilmente provata ma sollevata per l’esito positivo dell’intervento. Per accertamenti è stata trasferita al pronto soccorso dell'ospedale cittadino, ma non si trova in gravi condizioni.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri. L'abitazione è stata dichiarata inagibile al termine delle operazioni di messa in sicurezza dello stabile.
Porto Recanati ha dimostrato che la vera bellezza di una spiaggia risiede nella sua capacità di accogliere tutti, senza barriere, facendo sentire ogni persona a casa. Con il progetto "Liberamente una spiaggia per tutti", attivo nel mese di agosto e co-organizzato dall'Associazione Oltre i Limiti A.P.S., la spiaggia della cittadina marchigiana è diventata un punto di riferimento per chi desidera vivere il mare in piena libertà, dove le diversità non sono ostacoli ma risorse.
L'associazione, nata per promuovere il "dopo di noi" e impegnata anche nel "durante noi", ha offerto un servizio gratuito che ha attirato numerose famiglie italiane e straniere. Oltre i Limiti A.P.S. ha garantito alle persone con disabilità un accesso sicuro e dignitoso al mare, con servizi pensati su misura: tre sedie job per l'ingresso in acqua, docce calde e fredde, lettini, ombrelloni e ausili di sostegno. Ogni giorno due operatori hanno curato accoglienza, accompagnamento in acqua e assistenza, offrendo un servizio di qualità e umanità.
"L’idea di una spiaggia che accoglie, che supporta, che è realmente per tutti, è una visione che non si limita al presente, ma guarda avanti", spiega l'assessora alle politiche sociali, Sonia Alessandrini, sottolineando come questo progetto rappresenti un impegno concreto verso l'inclusione.
Nel solo mese di agosto sono state accolte circa 160 persone con disabilità, provenienti dai comuni limitrofi, da diverse regioni italiane e persino da Paesi come Francia, Germania, Olanda e Albania. Il servizio, attivo dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, ha permesso a molte famiglie di vivere un’esperienza al mare che altrimenti sarebbe stata difficile o impossibile.
"Siamo orgogliosi del grande apprezzamento che questa iniziativa ha ricevuto - dichiara il sindaco Andrea Michelini - ma questo è solo l’inizio. Il nostro obiettivo è continuare a rendere il mare di Porto Recanati davvero un bene di tutti, accessibile e accogliente senza distinzioni".
Fondamentale il sostegno delle realtà che hanno reso possibile l’iniziativa: Fondazione Girolamo Colonna, Fondazione Grilli Scalabroni, ditta Girotti, Green Power Studio srl, Iginio Straffi, Si con Te Market Porto Recanati, oltre a famiglie e sostenitori locali come Giorgetti, Ascani e Pesaresi.
Per il prossimo anno sono già previsti nuovi interventi, frutto dell’accordo con il Comune: rifacimento della pavimentazione dell’area accoglienza, installazione di servizi igienici per disabili e normodotati, una cabina spogliatoio, una cabina ripostiglio e una copertura ombreggiante più estesa. Tutto sempre offerto gratuitamente dall’associazione, affinché il diritto al mare sia davvero per tutti.
"Un sogno che si fa realtà grazie all’impegno collettivo e alla forza della solidarietà – afferma la presidente di Oltre i Limiti A.P.S., Graziella Pesaresi –. Questo progetto non è soltanto un servizio, ma la dimostrazione che insieme si possono abbattere le barriere, restituire dignità e offrire opportunità di gioia a chi troppo spesso resta ai margini. Vedere famiglie emozionarsi per la libertà di vivere il mare come tutti gli altri ci conferma che la strada intrapresa è quella giusta, e continueremo a percorrerla con determinazione".
Questa spiaggia non è soltanto un progetto estivo, ma il simbolo concreto di una comunità che sceglie l’inclusione come valore quotidiano, trasformando Porto Recanati in un esempio di solidarietà e civiltà.
Urbisaglia – Domenica 31 agosto è stata una giornata di grande festa per la comunità di Urbisaglia, che si è stretta attorno ad Assunta Ramadù per celebrare i suoi 100 anni di vita. Un traguardo straordinario, festeggiato insieme all'amministrazione comunale, al parroco Don Fabio e a tutta la famiglia, che ha voluto rendere omaggio a una donna simbolo di dedizione, lavoro e amore.
Nata in una famiglia contadina numerosa e operosa, è stata la penultima di dieci figli viventi. Purtroppo, su un totale di quattordici, quattro di loro sono morti prematuramente. Fin da giovane ha conosciuto il sacrificio: alcuni fratelli erano emigrati in Argentina già tre anni prima dalla sua nascita. Negli anni si è sempre occupata della famiglia, dei campi e a ha sostenuto il fratello gesuita e una sorella suora.
Il 15 aprile del 1948 ha sposato Cruciani Secondo e insieme hanno costruito una vita fatta di impegno e di valori. Dal loro matrimonio sono nati: Maria, Franca, Giovanna ed un quarto figlio, purtroppo, scomparso prematuramente. Assunta ha cresciuto le figlie con amore e determinazione, senza mai far mancar loro sostegno e presenza costante.
Instancabile lavoratrice, ha sempre diviso il suo tempo tra i campi e la cura della famiglia. Con dedizione e affetto ha accudito la suocera inferma, esempio di forza e generosità per tutti. Rimasta vedova a 68 anni, ha saputo affrontare la vita con coraggio e fede, diventando il punto di riferimento di figli, nipoti e pronipoti.
Oggi Assunta Ramadù può guardare con orgoglio alla sua grande famiglia: 4 nipoti e 4 pronipoti, che la circondano di affetto e gratitudine. Durante la cerimonia, l’amministrazione comunale le ha consegnato un ricordo, mentre il parroco Don Fabio ha guidato un momento di preghiera e di ringraziamento.
Una giornata intensa, ricca di emozioni, in cui la comunità di Urbisaglia le ha voluto dire grazie per la sua lunga vita e testimone autentica di sacrificio, fede e amore familiare.
Nel corso della campagna olearia 2024-2025, la produzione di olio nelle Marche ha fatto registrare un incremento straordinario: +198% rispetto all’annata precedente. La produzione regionale ha raggiunto quota 4.320 tonnellate, contro le 1.452 del 2023, ben al di sopra della media registrata tra il 2020 e il 2023 (3.005 tonnellate).
I dati emergono da una ricerca dell’Agenzia Logos per CIA – Agricoltori Italiani delle Marche, su elaborazioni ISMEA su base AGEA – Dichiarazioni dei frantoi. Complessivamente, nelle Marche sono stati coinvolti 155 frantoi, che hanno prodotto oltre 40,8 milioni di chili di olive, per una resa media dell’11% e una produzione totale superiore ai 4,3 milioni di chili di olio.
Nel dettaglio provinciale, ad Ancona i 35 frantoi hanno prodotto 966.636 chili di olio a fronte di oltre 10 milioni di chili di olive molite, con una resa del 10%. In provincia di Ascoli Piceno i frantoi sono stati 31, per una produzione di 850.347 chili di olio e una resa del 12%, la più alta della regione. A Fermo i 27 frantoi hanno raggiunto una produzione di 861.859 chili di olio con una resa dell’11%. A Macerata i frantoi coinvolti sono stati 45, con 1.127.466 chili di olio e una resa dell'11%. Infine, in provincia di Pesaro Urbino, i 17 frantoi hanno prodotto 514.093 chili di olio, con una resa del 10%.
Mauro Moreschini, direttore Cia Ascoli-Fermo-Macerata, ha detto: "Il comparto olivicolo marchigiano, in special modo del sud delle Marche, nell'anno 2024 ha ottenuto una buona produzione per quanto riguarda sia il prodotto che la qualità dell'olio. Il 2025 sarà più difficile, anche a causa di attacchi patogeni come quello della mosca. In realtà, per i produttori l’ostacolo principale è sempre il prezzo, anche a causa del prodotto estero che continua ad arrivare sui nostri mercati e dell'aumento dei costi di produzione delle materie prime, che comunque sono un problema non indifferente".
La campagna 2024-2025 si inserisce in un contesto nazionale complesso, caratterizzato da una "annata di scarica" che ha visto la produzione italiana scendere sotto le 250 mila tonnellate, pari a un calo del 24% rispetto al 2023. La dinamica produttiva ha mostrato un’Italia divisa in due: al Sud la produzione ha subito una forte contrazione, mentre al Centro-Nord si sono registrati incrementi significativi, con volumi più che raddoppiati rispetto a un 2023 particolarmente scarso.
Sul fronte dei prezzi, dopo due anni di rialzi record, l'autunno 2024 ha visto un crollo delle quotazioni internazionali. L’olio extravergine spagnolo è passato in pochi mesi da quasi 9 euro al chilo a 3,60 euro a giugno 2025, trascinando verso il basso anche il prodotto greco e tunisino. Diversa la situazione per l’extravergine italiano, che ha mantenuto una quotazione media sopra i 9 euro al chilo.
A incidere sono stati sia la scarsità di prodotto, dovuta all’annata di scarica e alle basse giacenze di inizio campagna, sia l’elemento qualità, che continua a rappresentare una discriminante fondamentale sul mercato. Il segmento del lampante, invece, ha seguito l’andamento flessivo registrato anche a livello internazionale.
Giacomo Senzacqua, titolare dell’omonima azienda agricola, descrive l’andamento produttivo degli ultimi anni: "La produzione è stata positiva fino al 2023. Non eccezionale, ma magari legata molto a una buona pratica, una buona gestione degli oliveti. Il 2024 ha visto invece una produzione eccezionale su tutto il territorio marchigiano, quindi anche nella nostra azienda. Determinate variabili si sono allineate per far sì che il raccolto fosse eccezionale sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo. Abbiamo avuto una buona fioritura nel 2024, seguita da un'ottima allegagione".
"Successivamente, nessun problema significativo da un punto di vista fitosanitario, nessun grande problema con la mosca e quindi siamo andati al raccolto in condizioni ottimali. Quest'anno abbiamo una situazione un po’ più a macchia di leopardo su tutto il territorio marchigiano, quindi mi aspetto sicuramente una minor produzione: la fioritura si è mostrata inizialmente buona, ma poi le temperature leggermente più basse rispetto alla media stagionale hanno fatto sì che la fioritura sia stata ritardata di qualche di qualche settimana", conclude Senzacqua.
Dramma nel pomeriggio di oggi in via Risorgimento, a Castelnuovo di Recanati, dove un uomo di 58 anni, residente da solo in affito in un’abitazione della zona, è stato trovato privo di vita.
La tragica scoperta è avvenuta quando il figlio del proprietario dell’immobile, recatosi presso la casa, si è imbattuto nella scena e ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i sanitari della Croce Gialla di Recanati con un’ambulanza medicalizzata, ma ogni tentativo di rianimare l’uomo si è rivelato purtroppo inutile.
Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, si sarebbe trattato di un gesto volontario. I carabinieri hanno avviato le procedure di rito
In vista delle prossime elezioni regionali nelle Marche, Assobalneari Italia ribadisce l’importanza di individuare candidati capaci di difendere il settore balneare e i diritti acquisiti dai concessionari storici.
"Alle prossime elezioni regionali nelle Marche sosteniamo chi ha sempre difeso il nostro settore", afferma Fabrizio Licordari, presidente di Assobalneari Italia. L’associazione da anni sollecita un approccio equilibrato e realistico da parte delle istituzioni, che tenga conto delle peculiarità storiche, economiche e sociali del modello balneare italiano. Un'attenzione particolare è rivolta alla corretta applicazione della direttiva Bolkestein, affinché le future scelte politiche garantiscano la sostenibilità del comparto.
In vista delle elezioni regionali marchigiane, Assobalneari ha espresso la propria soddisfazione per la candidatura dell’ex senatore Salvatore Piscitelli nel collegio di Macerata nella lista "I Marchigiani per Acquaroli". "Piscitelli, nel corso del suo mandato parlamentare, è stato uno dei principali riferimenti del settore e, insieme al senatore Baldini, ha firmato l'emendamento he ha prorogato le concessioni demaniali marittime destinate a gara nel 2012, consentendo agli operatori balneari di proseguire le proprie attività fino al 2020 e salvaguardando migliaia di posti di lavoro", ricorda Licordari. "Continuiamo nella nostra battaglia auspicando di trovare al nostro fianco esponenti politici che sappiano tutelare il futuro di una eccellenza del turismo italiano", conclude il presidente di Assobalneari Italia.
Con questo intervento, Assobalneari ribadisce la volontà di un dialogo costante con le istituzioni e l’impegno a sostenere candidati che dimostrino attenzione e dedizione per un settore che rappresenta una delle colonne del turismo italiano.
MONTECASSIANO - Il gruppo consiliare di opposizione "Obiettivo Comune" interviene sulla questione della storica fiera di Sant'Egidio, denunciando quello che definisce un "progressivo e inesorabile declino dell'evento, sintomo dell'incoerenza tra le promesse di promozione turistica e la gestione concreta da parte dell'amministrazione comunale".
In una nota ufficiale, il gruppo sottolinea come la fiera, che affonda le sue radici nel XVII secolo, sia un patrimonio per tutta la comunità: "Un tempo era uno degli appuntamenti più importanti della regione. Poi, nel 1987, si è arricchita della Sagra della Papera, organizzata con passione dal Circolo ACLI, che ha trasformato la fiera in un vero e proprio polo di attrazione per visitatori da ogni parte delle Marche."
Secondo il gruppo di opposizione, negli ultimi dieci anni si è assistito a un "crollo evidente di frequentazione e di interesse, dovuto a una totale mancanza di attenzione da parte dell'amministrazione". Un disinteresse che ha colpito anche l'attrattività commerciale: "Il disinteresse degli espositori a partecipare è determinato anche dallo sbilanciamento tra il costo delle piazzole e la scarsa presenza di avventori. La fiera non è più economicamente sostenibile per i commercianti, che non trovano più conveniente parteciparvi."
"Il punto più basso di questo declino - denuncia il gruppo - è la mancata organizzazione della Sagra della Papera di quest'anno. Nonostante una tardiva concessione dei locali di proprietà comunale, i tempi ristretti, causati dal mancato rinnovo del comodato d'uso, non hanno permesso al Circolo Acli di procedere con l'organizzazione. Questo dimostra la totale assenza di un supporto concreto e tempestivo alle associazioni che per anni hanno lavorato per valorizzare il nostro territorio".
"Non possiamo accettare che un'amministrazione si riempia la bocca di parole come 'turismo' e 'tradizione', salvo poi dimostrare nei fatti un disinteresse totale per eventi che rappresentano la nostra storia e la nostra identità - conclude il comunicato -. Chiediamo che la Giunta si impegni concretamente per un piano di rilancio serio e a lungo termine per la fiera di Sant'Egidio, ridandole la dignità e l'importanza che merita. La nostra storia e la nostra cultura non possono essere barattate con il disinteresse e la superficialità."
Un bagno di folla ha accompagnato, nella serata di sabato 31 agosto, la presentazione ufficiale della Pallavolo Macerata in occasione della Festa di San Giuliano, evento organizzato dalla Pro Loco Macerata che ha animato per tre giorni il centro storico della città. La serata conclusiva della manifestazione ha visto protagonisti i beniamini biancorossi, accolti da un pubblico caloroso prima del concerto degli Chic Live.
Sul palco, insieme allo staff tecnico e a tutti gli atleti, sono saliti anche i rappresentanti delle aziende partner che sostengono la società. Assenti giustificati i due giocatori bulgari Zhelev e Karyagin, impegnati in patria con la Nazionale in vista dei Mondiali di pallavolo che si terranno nelle Filippine dal 12 al 28 settembre. Un’assenza che, come sottolineato dalla società, testimonia però l’alto livello tecnico raggiunto dal club, orgoglioso di poter annoverare atleti di caratura internazionale.
La serata è stata l’occasione per presentare i nuovi volti della squadra e per rinnovare il legame tra società, città e sponsor. Sul palco, infatti, sono intervenuti Irene Croceri, responsabile marketing di Banca Macerata, ed Enrico Falistocco, amministratore delegato del Gruppo Associati Fisiomed, i due title sponsor della stagione, che hanno ribadito il loro sostegno al progetto sportivo.
Ha preso la parola anche il presidente Gianluca Tittarelli, che ha dato il via allo spazio dedicato al futuro della squadra e alle ambizioni per il prossimo campionato. Accanto a lui, l’head coach Romano Giannini e il nuovo capitano Bara Fall, annunciato a sorpresa proprio durante la serata.
«È stato davvero bello e anche inaspettato – ha raccontato Fall – perché il coach ci aveva tenuto nascosto il nome del capitano fino a quel momento. Sono onorato della fiducia ricevuta: Macerata è una società importante e vogliamo rappresentarla al meglio. Stiamo lavorando tanto, con impegno e dedizione: il duro lavoro sarà la chiave per affrontare la stagione al meglio».
Archiviata la festa, per i biancorossi ora è tempo di tornare in palestra: nei prossimi giorni verrà reso noto il calendario degli allenamenti congiunti, tappe fondamentali per perfezionare l’intesa di squadra e farsi trovare pronti agli impegni ufficiali di ottobre.
Porto Recanati si è vestita a festa per l’appuntamento più atteso dell’estate: la Sfilata Storica, la Messa del Patrono all’Arena “B. Gigli” e la "Curza" per il Palio Marinaro di San Giovanni. Giovedì 29 agosto, alle 20:30, il Corteo Storico è partito dalla Chiesa Patronale, aperto dalla Banda Cittadina “G. Verdi”, seguito dal vescovo Nazzareno Marconi, dal sindaco Andrea Michelini, dalle autorità e dagli oltre 180 figuranti.
Un autentico viaggio nel tempo che ha riportato la comunità portorecanatese al 1893, anno dell'Autonomia Comunale. Un ritorno fortemente voluto dal sindaco Michelini, che ha creduto nella rinascita del Palio dopo lo stop imposto dalla pandemia.
La "Curza" ha visto protagoniste le sette ciurme dei quartieri cittadini, in una competizione che mescola velocità, forza e strategia. La sfida si è conclusa con la storica vittoria del Quartiere Centro, capace di fermare il cronometro a 3 minuti e 48 secondi e conquistare 1315,79 punti con il trasporto di 30 kg di pesce.
Il maltempo di sabato ha imposto lo slittamento della gara, ma la città non ha perso entusiasmo. Domenica 31 agosto, il percorso affollato di spettatori ha accolto con calore le ciurme e i figuranti, regalando alla comunità una rinnovata emozione collettiva.
"È stata un’emozione unica - ha dichiarato il sindaco Michelini - vedere Porto Recanati rivivere una tradizione così radicata nella nostra storia. Questo Palio segna un nuovo inizio, capace di unire la città e valorizzarne l’identità".
Soddisfazione anche per il consigliere delegato ai Quartieri, Marino Ferraccioni, che ha sottolineato la grande partecipazione dei giovani e l’energia dei quartieri come segnale di speranza per il futuro della manifestazione.
La festa è stata resa possibile grazie al lavoro dei volontari, dei presidenti di quartiere, degli storici collaboratori del Palio e della Banda Cittadina “G. Verdi”. A loro, e a tutti i figuranti, va il ringraziamento della città.
Il Palio Marinaro 2025 non è stato solo una competizione: è stato un grande abbraccio collettivo, la prova che Porto Recanati sa custodire e rinnovare la propria storia, trasformandola in un patrimonio vivo e condiviso.
(Credit foto: Tonino Guazzaroni e Sandro Moriconi)
Una serata di sport, passione e legame con il territorio ha fatto da cornice alla presentazione ufficiale della Pasta di Camerino ASD Gagliole C5, pronta a disputare il campionato nazionale di Serie B di futsal e a proseguire il percorso di crescita con i settori giovanili Under 19 e Under 15.
L’evento si è svolto nella suggestiva cornice della Torre del Buongustaio, all’interno del complesso di Torre del Parco a Camerino, e ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali, dirigenti sportivi e sponsor.
Al tavolo della conferenza erano presenti, tra gli altri, Federico e Lorenzo Maccari di Pasta di Camerino, il medico ortopedico Luca Cedri, il dirigente medico Daniele Pupilli, il presidente Ernesto Riccioni, il vicepresidente e direttore sportivo Roberto Paoloni, l’avvocato Fabio Sargenti del CUS Camerino e il sindaco di Gagliole Sandro Botticelli.
Particolarmente appassionato l’intervento dei fratelli Maccari, che hanno ribadito il valore della collaborazione con la società: "Siamo fieri di sostenere questo progetto e motivati ad accompagnare il Gagliole C5 nelle prossime tre stagioni. Lo sport è un veicolo di valori e di identità territoriale: un’occasione per far conoscere e rafforzare il legame con la nostra comunità".
A infiammare la platea è stato anche il discorso di Roberto Paoloni, che ha ripercorso la storia recente del club, sottolineando la determinazione che ha portato al ripescaggio in Serie B: "Il nostro percorso non è stato semplice, ma ci ha insegnato che con passione, serietà e sacrificio si possono raggiungere traguardi importanti. Il ripescaggio in Serie B è un punto di partenza, non un traguardo: il nostro obiettivo è crescere, consolidarci e dare spazio ai giovani".
Accanto alla prima squadra, la società ha ribadito l’impegno nella formazione dei ragazzi, con investimenti concreti nei settori Under 19 e Under 15. Un progetto che vuole garantire continuità e futuro al futsal locale, rafforzando le radici nel territorio.
Il sindaco Sandro Botticelli ha espresso l’orgoglio della comunità di Gagliole: "Questa realtà sportiva rappresenta una vera ambasciatrice del territorio anche a livello nazionale".
La serata si è conclusa in un clima conviviale, con una cena che ha riunito sponsor, tifosi, dirigenti e atleti, e con l’intrattenimento dell’artista Antonio Lo Cascio, che ha regalato sorrisi e leggerezza al pubblico.
Con entusiasmo e consapevolezza delle sfide che attendono, la Pasta di Camerino ASD Gagliole C5 ha così alzato il sipario su una stagione che si annuncia ricca di emozioni, all’insegna dello sport, della passione e di un forte legame con le proprie radici.