di Picchio News

Cus Macerata, al via il nuovo corso di difesa personale: in cattedra il maestro Anderson Mendes

Cus Macerata, al via il nuovo corso di difesa personale: in cattedra il maestro Anderson Mendes

Da martedì 2 settembre il Cus Macerata lancia il nuovo corso di difesa personale. Nella palestra della scuola IV Novembre, ogni martedì e giovedì con via alle 18:30 e conclusione alle 19:30, si terranno lezioni che verranno curate da Anderson Mendes. Insegnante brasiliano ma da anni italiano d’adozione, Mendes è già noto nell’ambiente cussino essendo valido collaboratore del Maestro Laura Moretti nella sezione del judo. Ora il tecnico carioca sarà responsabile di un corso che testimonia ancora una volta l’attenzione del Cus verso le tematiche dell’attualità e i fenomeni che possono avere come destinatari di comportamenti purtroppo violenti proprio i giovani. Specie le ragazze. Il corso non ha carattere agonistico ed il programma prevede lezioni che insegneranno le tecniche base di difesa personale per poi evolversi fino alle più efficaci tecniche di arti marziali. Saranno affrontati numerosi tipi di aggressioni e le relative difese, sia a mani nude che con armi o oggetti. Destinatari del corso sono adulte/i e ragazzi/e di età indicativamente maggiore a 16 anni. Anderson Mendes si presenta: "Ho avuto una formazione molto ampia interessandomi di diverse discipline, ho iniziato con Shao lin kung fu, poi ho praticato il Karate Shotokan e le Mixed Martial Arts (che include le discipline del Kick boxing e del Brasilian Jiu Jitsu). Ho partecipato a diversi seminari, anche di altre arti marziali qui meno note, in giro per tutta l’Italia. Da diversi anni oramai pratico anche il Judo con la Maestra Laura Moretti. Questa formazione variegata mi permette quindi di affrontare a 360 gradi la materia della difesa personale, che insegno oramai da diverso tempo".

01/09/2025 16:10
Unicam ospita la Scuola Internazionale sulle Tecnologie Quantistiche

Unicam ospita la Scuola Internazionale sulle Tecnologie Quantistiche

 Ha preso il via oggi presso la sede Unicam di San Benedetto del Tronto la Scuola Internazionale “Advances in Atomic and Photonic Quantum Technologies”, organizzata dal National Quantum Science and Technology Institute (NQSTI). La scuola, tra gli eventi previsti in tutto il mondo per celebrare l’anno Internazionale della Scienza e della Tecnologia Quantistica (IYQ) promosso dall’Unesco, si rivolge a studenti di laurea magistrale e dottorato, giovani ricercatori e professionisti in fisica quantistica e discipline affini. Il programma formativo prevede cinque giorni di lezioni sulle tecnologie quantistiche basate su atomi e fotoni, con particolare attenzione a settori in rapida evoluzione come l’optomeccanica quantistica, il quantum sensing e le applicazioni nella metrologia di precisione. Saranno inoltre presentati i più recenti sviluppi nella comunicazione e nell’elaborazione dell’informazione quantistica basata su atomi e fotoni ed il loro potenziale per la scienza e l’innovazione industriale. Interverranno undici invited lecturer, esperti di grande rilievo provenienti da quattro diversi atenei italiani (Bari, Firenze, Roma Tre e Trieste), dall’istituto Nazionale di Ottica (INO) del Cnr, e da istituzioni internazionali quali University of St Andrews (Scozia), University of Chicago (USA), Institute of Science and Technology Austria, Max Planck Institute for the Science of Light (Germania), Technical University of Denmark (Danimarca), Delft University of Technology (Olanda). Saranno presenti a San Benedetto del Tronto più di 40 studentesse e studenti, provenienti principalmente da istituzioni europee ma anche Asia, America ed Australia. L’organizzazione della scuola è coordinata dai docenti Unicam Nicola Malossi, Paolo Piergentili, Angela Trapananti, Flavio Travasso e David Vitali, in collaborazione con un comitato scientifico di esperti nel campo delle tecnologie quantistiche e con i referenti dei diversi Spoke del National Quantum Science and Technology Institute (NQSTI) che si occupa del coordinamento dello sviluppo delle tecnologie quantistiche. NQSTI è uno dei 14 partenariati estesi che sono stati finanziati dal Ministero dell'Università e della Ricerca con fondi Pnrr ed è attualmente presieduto dal già rettore Unicam professor Claudio Pettinari. 

01/09/2025 16:00
Macerata, festa di San Giuliano senza intoppi: più controlli sugli alimenti e zero criticità sulla viabilità

Macerata, festa di San Giuliano senza intoppi: più controlli sugli alimenti e zero criticità sulla viabilità

Si conclude con un bilancio positivo il periodo di attività della polizia locale di Macerata, in relazione alle iniziative promosse per festeggiare San Giuliano, patrono della città; l'attenzione degli agenti si è concentrata principalmente sulla prevenzione e sul controllo in vari settori, con un focus particolare sul commercio e sulla tutela degli alimenti. In collaborazione con l'azienda sanitaria territoriale di Macerata, la polizia locale ha intensificato i controlli per garantire il rispetto della normativa alimentare. Sei le sanzioni elevate nei confronti di altrettante persone operanti nel settore, per le seguenti motivazioni: esercizio di attività senza autorizzazione, mancanza del DURC, modifica del posto assegnato per gli ambulanti senza preavviso agli Uffici comunali competenti, violazioni relative all’etichettatura e alla conservazione degli alimenti, in conformità con il decreto sulla tutela dei consumatori e inosservanza delle disposizioni AST S.I.A.O.A. riguardanti la conservazione dei prodotti venduti. Ottimi risultati sono stati raggiunti anche sul fronte della sicurezza, soprattutto considerando la grande affluenza di cittadini e visitatori alla tradizionale fiera e agli eventi collaterali; un risultato stato reso possibile grazie alla sinergia tra la polizia locale di Macerata e i Corpi di polizia di Ascoli Piceno, Castelfidardo, Civitanova, Fermo, Recanati, Urbisaglia, Jesi e Tolentino e grazie alla collaborazione con le associazione del territorio che si sono occupate del piano di safety e della gestione dei flussi di persone. La viabilità è stata gestita con particolare attenzione, senza registrare criticità, così come i parcheggi, che hanno visto un’ottima organizzazione. Un contributo fondamentale è stato dato dai competenti uffici comunali che hanno coordinato la dislocazione delle bancarelle nel centro storico e nelle aree limitrofe alle principali vie e piazze della città: questo ha garantito ampio spazio per gli ambulanti, senza compromettere il flusso dei numerosi visitatori.   

01/09/2025 15:40
Successo per il trofeo "Città di San Severino Marche": 40 pescatori da cinque regioni

Successo per il trofeo "Città di San Severino Marche": 40 pescatori da cinque regioni

Si è concluso con grande successo l'undicesimo trofeo "città di San Severino Marche", una gara di pesca alla trota torrente con esche naturali promossa dall'associazione sportiva dilettantistica Pescatori Settempeda Italica, presieduta da Sandro Dignani.  L'evento ha visto la partecipazione di circa quaranta appassionati, provenienti da Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio e Marche, che si sono sfidati lungo il suggestivo corso del fiume Potenza, nel tratto compreso tra il ponte della Rocchetta e la centrale dell'Assem al Cannucciaro.  La competizione ha regalato momenti di grande abilità e sportività. A conquistare il primo posto è stato Emanuele Cipriani dell'Asd Pescatorisile di Campobasso. Sul secondo gradino del podio si è piazzato Massimo Ceccarelli della Settempeda Italica, seguito al terzo posto dal compagno di squadra Giulio Belfiori.  Alle premiazioni finali, che hanno celebrato l'impegno e la passione di tutti i partecipanti, ha preso parte anche l'assessore allo Sport della Città di San Severino Marche, Paolo Paoloni. L'evento ha ribadito ancora una volta l'importanza della pesca sportiva non solo come disciplina, ma anche come strumento per valorizzare e promuovere le bellezze naturali del territorio.        

01/09/2025 15:24
Tolentino, il Cortile della scuola Don Bosco rinasce grazie a Zagreus: il programma di Ermetica 2025

Tolentino, il Cortile della scuola Don Bosco rinasce grazie a Zagreus: il programma di Ermetica 2025

Dal 5 al 7 settembre la città ospiterà la quinta edizione di Ermetica – Festival delle Scienze Umane nelle Marche, appuntamento che ormai rappresenta una tradizione culturale consolidata. Un anniversario importante, che conferma la vitalità dell'Associazione Zagreus e la sua capacità di animare il territorio con incontri, spettacoli, mostre e proiezioni aperti a tutta la cittadinanza. La novità di quest’anno è la sede: il festival si svolgerà nel Cortile della Scuola Don Bosco, nel cuore del centro storico (ingresso da via del Mattatoio). Un luogo carico di memoria per molti tolentinati, reso disponibile grazie alla collaborazione dell’Istituto Comprensivo Lucatelli e del Comune di Tolentino. Il filo conduttore scelto per questa edizione è l’identità, intesa come spazio di confronto e riflessione. “Chi ci guarda dall’altro lato dello specchio?” sarà la domanda chiave che guiderà gli incontri, spingendo il pubblico a interrogarsi sul senso dell’essere individui e comunità. L’approccio sarà inclusivo e dialogico, con voci e linguaggi artistici differenti, anche quando in contrasto tra loro. Gli organizzatori – Sofia Baldoni, Edoardo Costantini e Michele Polisano – hanno sottolineato come la quinta edizione rappresenti un traguardo che rafforza l’impegno dell’associazione nel lavorare “a Tolentino e per Tolentino”. Il festival sarà anche l’occasione per aprire ufficialmente il quinto anno associativo di Zagreus, rilanciando la missione di creare rete e collaborazioni sul territorio. Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero e senza prenotazione. L’iniziativa gode del sostegno del Comune di Tolentino e del patrocinio della 33a Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, con la collaborazione di Magma Tolentino e Libreria Catap. La presentazione ufficiale del programma si è svolta nei giorni scorsi, alla presenza del sindaco Mauro Sclavi, dell’assessore alla Cultura Fabio Tiberi e dei promotori del festival. In caso di maltempo, gli eventi si sposteranno presso la Scuola musicale N. Vaccaj (ex mattatoio). PROGRAMMA VENERDÌ 5 SETTEMBRE Ore 18 – Inaugurazione della quinta edizione Venerdì 5 settembre il festival prende il via nel pomeriggio con l’inaugurazione delle mostre di Mauro Mogliani (I sogni di Park) e Filippo Lucaroni (Tutt’a un… tratto), accompagnata da un incontro con gli artisti e una visita speciale alle opere presenti nel percorso espositivo. Ore 21:15 – Cinema sotto le stelle – Proiezione di "C’eravamo tanto amati" di Ettore Scola. La serata vedrà protagonista la proiezione di C’eravamo tanto amati di Ettore Scola, film che riflette sull’identità e la storia italiane. Sarà introdotta dal talk di apertura insieme al prof. Anton Giulio Mancino, docente di Storia del Cinema presso l’Università di Macerata. SABATO 6 SETTEMBRE Ore 16 – Laboratorio di Disegno per i più piccoli su opere di Giorgio Ciommei. Il pomeriggio sarà dedicato alla creatività condivisa con il laboratorio di pittura a cura di Onelia Capomagi, ispirato alle opere dell’artista tolentinate Giorgio Ciommei, aperto ai bambini su prenotazione obbligatoria (massimo 10 bambini) scrivendo o chiamando il numero 333 8337285 o anche direttamente sui nostri profili social. Il laboratorio è aperto anche agli adulti accompagnatori e a semplici curiosi. Ore 21:15 – Il mio occhio destro ha un aspetto sinistro, concerto-spettacolo. In serata il palco sarà affidato al cantautore Ivan Talarico, che porterà in scena il suo originale spettacolo "Il mio occhio destro ha un aspetto sinistr"”. Il concerto ruoterà intorno al tema dell’identità, attraverso canzoni sorprendenti e inaspettate, ricche di giochi di parole, paradossi, sentimenti profondi. Ivan Talarico è cantautore, vincitore del Premio come miglior testo a Musicultura 2015, nonché ospite di molte trasmissioni televisive, come Viva Rai 2 di Fiorello e di Via dei Matti n.0 di Stefano Bollani e Valentina Cenni. DOMENICA 7 SETTEMBRE Ore 18 – Dimenticate dall’arte, una conferenza di Barbara Caterbetti. La giornata conclusiva si apre con il talk “Dimenticate dall’arte”, condotto dalla studiosa e curatrice Barbara Caterbetti, che rifletterà sul ruolo e la memoria delle artiste escluse dalla narrazione ufficiale. Ore 21:15 – Elogio della differenza, cose serie dette bene (e in poco tempo). Il festival si chiuderà con l’incontro corale "Elogio della differenza", che vedrà dialogare Simone Maretti, Yamo Ansari, Giulia Lapucci e Alessandro Nalli su identità, diversità e pluralità di sguardi, accompagnati da un live painting di Paola Tassetti.  

01/09/2025 15:10
Orioli apre la sede elettorale a Macerata: "Con Forza Italia per rilanciare il popolarismo"

Orioli apre la sede elettorale a Macerata: "Con Forza Italia per rilanciare il popolarismo"

Mattia Orioli, candidato alle prossime elezioni regionali per Base Popolare Marche nella lista di Forza Italia, ha inaugurato nei giorni scorsi la propria sede elettorale in via Don Minzoni, nel centro di Macerata, dando ufficialmente il via alla sua campagna elettorale. "Entriamo nel vivo della campagna – ha dichiarato Orioli – sono sceso in campo per dare il mio contributo a difesa del popolarismo, partendo dalla mia terra, le Marche. L’intesa con Forza Italia è importante perché si fonda su valori comuni, a partire dalla nostra casa europea: il Partito Popolare Europeo". Durante l’incontro, Orioli ha toccato numerosi temi al centro del dibattito regionale: imprese, lavoro, sanità, cultura, infrastrutture. Tutte questioni, ha spiegato, che vanno affrontate partendo da solide basi valoriali. "La nostra tradizione cristiano-democratica e popolare rappresenta le fondamenta di una società democratica, libera e solidale. Con queste politiche si è ricostruita l’Italia e le Marche furono un modello economico e produttivo. Oggi più che mai – ha aggiunto – serve rilanciare queste visioni. I Popolari devono iniziare un percorso di unità per rafforzare la proposta politica: con Forza Italia abbiamo compiuto un primo passo importante". Accanto a Orioli, anche Raimondo Orsetti, coordinatore regionale di Base Popolare Marche, che ha ripercorso la storia del movimento, spiegando il percorso politico che ha portato all’accordo con Forza Italia e sottolineando l’importanza del popolarismo nella proposta programmatica per le Marche, tra le prime a essere presentate. Presente anche Barbara Antolini, altra candidata in lista per Forza Italia, che ha rimarcato la forza delle due candidature: “Partiamo dal basso, per rappresentare le esigenze della gente, senza pretese o ambizioni personali ma con la volontà sincera di essere utili ai territori”. A concludere l’incontro è stato Augusto Ciampechini, che ha ricordato il percorso condiviso con Orioli e il valore del progetto politico messo in campo: “Stiamo lavorando per ricostruire una storia politica fondamentale non solo per le Marche, ma per l’Italia e l’Europa: quella dei Popolari”.

01/09/2025 15:07
Maceratese, ad Ascoli una lezione pre-campionato. Possanzini: "Dobbiamo allenarci a soffrire"

Maceratese, ad Ascoli una lezione pre-campionato. Possanzini: "Dobbiamo allenarci a soffrire"

Col 5-1 subito in Coppa Italia (LEGGI QUI) la Maceratese ha sicuramente incassato una batosta dolorosa, ma che serve da lezione in vista del ritorno in Serie D, un campionato totalmente diverso dall’Eccellenza. La squadra di Possanzini, composta in gran parte da giovani, dovrà confrontarsi con corazzate ormai abituate a questa categoria ed ecco perché la cinquina subita dall’Atletico Ascoli, alla vigilia del debutto in campionato, offre spunti di riflessione e indicazioni precise su cui il tecnico biancorosso dovrà lavorare. Nell’analisi post-partita, Possanzini ha riconosciuto i principali errori della squadra. Dopo un primo tempo interpretato con coraggio e personalità, la Maceratese è rimasta in dieci contro uno degli avversari più attrezzati della categoria. A quel punto, la squadra ha perso lucidità e non ha avuto tempo per riorganizzarsi di fronte alle folate offensive dei piceni. Gestire i diversi momenti della partita sarà fondamentale nella nuova stagione, così come ridurre al minimo le sbavature: anche un solo pallone perso può costare caro in Serie D. L'analisi di Possanzini: “Primo tempo molto tattico. L’Atletico Ascoli ci ha rispettato molto, marcando a uomo ogni riferimento. Toccava a noi fare la prima mossa e secondo me lo abbiamo fatto bene. Abbiamo concesso occasioni su due punizioni a nostro favore, in cui abbiamo forzato troppo e ci siamo fatti trovare scoperti in difesa. Abbiamo comunque cercato di fare la partita rispettando le nostre idee, anche in considerazione del valore dell’avversario. Nella ripresa avevamo costruito una buona occasione, poi su una rimessa laterale a nostro favore è cambiata la partita”.  Il mister si riferisce al momento in cui Sabattini viene incontro per ricevere palla, viene atterrato dall’avversario e sul prosieguo dell’azione Ciattaglia commette il fallo che porta al rigore e all’espulsione del terzino cingolano. Un episodio arrivato, tra l'altro, nel momento migliore della Maceratese, che era rientratata dagli spogliatoi costruendo due ottime azioni da gol, propiziate proprio dalle incursioni offensive dello stesso Ciattaglia.  “Siamo caduti a terra reclamando un fallo. In una partita fatta di duelli non bisogna cadere, perché basta un duello perso per concedere una palla gol e così è stato. Fino a quel momento la squadra mi era piaciuta molto. Dopo il primo gol ci siamo disuniti. Abbiamo perso un difensore e dovevamo riadattarci, mentre loro hanno inserito forze fresche e hanno ammazzato la partita. L’errore è stato staccare la spina. Probabilmente non siamo ancora allenati alla sofferenza, venendo da un campionato vinto che non ci ha preparati sotto quell’aspetto. In questo campionato, soprattutto se ti trovi in 10 contro una delle squadre più forti, devi accettare di soffrire, difendendoti e cercando di far passare il momento negativo. Il nostro errore invece è stato quello di prestarci, e di questo mi prendo la responsabilità e la consapevolezza di doverci lavorare sopra". Le parole di Possanzini colpiscono nel segno: in Serie D la Maceratese dovrà mantenere le proprie idee di gioco, ma imparare anche a soffrire, gestendo i momenti difficili e restando lucida nei momenti di pressione. L'eliminazione dalla coppa non è di certo un dramma, anzi, ma da domenica ci saranno punti in palio e sarà importante tenere sempre la concentrazione al massimo.  (Foto Francesco Tartari - S.S. Maceratese)    

01/09/2025 14:57
Pollenza, moto contro auto: uomo trasportato a Torrette in eliambulanza

Pollenza, moto contro auto: uomo trasportato a Torrette in eliambulanza

 È di un ferito grave il bilancio dell’incidente stradale avvenuto questa mattina intorno alle 10 in contrada Potenza, nel territorio di Pollenza. Secondo una prima ricostruzione, una moto e un’automobile si sarebbero scontrate: la due ruote avrebbe urtato la vettura per cause ancora in corso di accertamento. A riportare le conseguenze più serie è stato il motociclista, un uomo di 66 anni, sbalzato violentemente a terra. Sul posto è intervenuto tempestivamente il personale del 118, che ha prestato i primi soccorsi. Vista la gravità della situazione, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza, che ha trasportato il ferito all’ospedale regionale di Torrette di Ancona. I carabinieri hanno effettuato i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente.

01/09/2025 14:17
Superbonus, Ciarapica: "Urgente proroga per le aree del cratere. Fiducia nel Governo"

Superbonus, Ciarapica: "Urgente proroga per le aree del cratere. Fiducia nel Governo"

Il candidato alle prossime elezioni regionali, Fabrizio Ciarapica, interviene sul tema del Superbonus nelle aree colpite dal sisma, esprimendo pieno sostegno alle famiglie coinvolte e fiducia nell’operato del Governo in merito alla possibile proroga dei termini per la conclusione dei lavori. «Girando per i comuni del cratere e confrontandomi con cittadini, tecnici e associazioni – afferma Ciarapica – ho potuto toccare con mano l’urgenza di una proroga equa e uniforme del Superbonus, fino al 31 dicembre 2026. Una misura necessaria anche per le pratiche avviate prima del 29 marzo 2024. Si tratta di una richiesta concreta, condivisa da migliaia di famiglie che hanno avviato lavori di ricostruzione e che oggi rischiano di restare penalizzate da scadenze troppo ravvicinate». Secondo Ciarapica, una proroga permetterebbe non solo di completare gli interventi edilizi già in corso, ma anche di sostenere attivamente il rilancio economico e sociale di territori che ancora oggi fanno i conti con le ferite lasciate dai terremoti. «Siamo sulla strada giusta – aggiunge – e confido che il Governo saprà accogliere queste istanze, trasformandole in una risposta concreta. Serve garantire certezza, supporto e sicurezza alle comunità colpite, mettendo davvero al centro le famiglie». Ciarapica ha infine sottolineato il proprio impegno personale su questo fronte: «Se sarò eletto in Regione, vigilerò ogni giorno affinché le famiglie del cratere possano ricostruire le proprie case e il proprio futuro con serenità e fiducia. Tanto è stato fatto, e tanto ancora si può fare. Il mio ruolo sarà essere la voce dei cittadini, al fianco di chi ha bisogno di certezze e non promesse».

01/09/2025 13:48
Civitanova - Monopattini, locale fuori regola e ricercati: multe per oltre 10 mila euro durante Onda d'arte

Civitanova - Monopattini, locale fuori regola e ricercati: multe per oltre 10 mila euro durante Onda d'arte

Oltre venti ore di servizio ininterrotto, 19 agenti coinvolti e 10 pattuglie operative tra le strade della città: è il bilancio dell’imponente attività messa in campo dalla Polizia Locale di Civitanova Marche in occasione della manifestazione “Onda d’Arte”, che ha attirato migliaia di persone nel centro cittadino. Il dispositivo di sicurezza è scattato alle 5 del mattino e si è protratto fino all’una di notte, con un presidio capillare delle aree urbane strategiche: dal mercato alle zone di maggiore affluenza, fino al cuore pulsante del centro. Le pattuglie si sono alternate in tre turni – mattina, pomeriggio e sera – con un’intensificazione delle forze nelle ore serali, caratterizzate da maggior traffico e concentrazione di eventi. La sala operativa ha gestito decine di segnalazioni e richieste d’intervento, garantendo il coordinamento continuo tra le unità sul campo e assicurando una risposta rapida alle criticità, in particolare sul fronte della viabilità, spesso congestionata ma riportata alla normalità grazie all’intervento diretto degli agenti. Durante i controlli, gli agenti hanno identificato un cittadino extracomunitario richiedente asilo, su cui pendeva un rintraccio per il rifiuto di fornire le generalità a pubblico ufficiale, episodio avvenuto ad Ancona. L’uomo è stato accompagnato al Comando e deferito all’autorità giudiziaria. Nel corso delle attività di polizia stradale, è stato inoltre fermato e sanzionato il conducente di un monopattino elettrico, sorpreso a circolare senza casco né giubbotto riflettente, con una multa da 150 euro. Lo stesso soggetto era già stato identificato il 28 agosto, quando non si era fermato all'alt delle forze dell’ordine: per questo è stato segnalato alla Prefettura, che ora dovrà stabilire l’importo della sanzione amministrativa, compresa tra 87 e 344 euro. L’impegno della Polizia Locale non si è limitato alla gestione del traffico o ai controlli su strada. In un pubblico esercizio del centro cittadino, le ispezioni hanno fatto emergere una lunga serie di irregolarità. La licenza di somministrazione e l’orario di apertura non erano esposti, le indicazioni dei prezzi risultavano incomplete, e mancava il cartello obbligatorio per la videosorveglianza, nonostante l’impianto fosse attivo. Inoltre, è stata rilevata l’omissione dell’informativa ai dipendenti, come previsto dallo Statuto dei Lavoratori. Le ispezioni hanno inoltre evidenziato non conformità al manuale di autocontrollo, al documento di valutazione dei rischi (DVR) e carenze nella corretta conservazione degli alimenti.   Il locale è stato segnalato all’autorità giudiziaria e agli enti competenti. Le sanzioni potrebbero superare i 10.000 euro.

01/09/2025 13:20
Acquaroli replica a Ricci: “Cerchiamo soluzioni per la sanità, altri fanno fiction”

Acquaroli replica a Ricci: “Cerchiamo soluzioni per la sanità, altri fanno fiction”

Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha risposto alle critiche dell’avversario di centrosinistra Matteo Ricci, che lo aveva accusato di minimizzare i problemi delle liste d’attesa. “Noi cerchiamo di lavorare sulle riforme, di studiare, di essere attenti. Cerchiamo le soluzioni reali o problemi reali. C'è chi invece fa un altro sport, fa le fiction va in giro fa i tagli e cuci dei video e poi li pubblica, ti mette in bocca parole che non dici”, ha dichiarato Acquaroli. Il presidente ha ribadito il proprio approccio ai problemi concreti: “Io a questo non sono abituato signori. Io sono abituato ai problemi reali e non credo che il cinema possa risolvere i problemi reali. E non è la prima volta che avviene”. Acquaroli ha poi richiamato i “fatti inconfutabili” del suo esecutivo in materia di sanità, sottolineando gli interventi per rendere più efficiente il sistema regionale. “Mi dicono Acquaroli, nega le criticità – ha proseguito – Forse io non so che le liste d'attesa sono un problema? Lo rappresentano per tutte le regioni anche per la nostra. Per questo il governo guidato dal presidente Giorgia Meloni ha dovuto fare due decreti in tre anni per cercare di risolvere questa criticità”. Il presidente ha evidenziato i risultati ottenuti: “Ma non posso negare che il lavoro che noi abbiamo fatto ha efficientato la produzione del sistema delle prestazioni. Non lo dico io per convincere voi che dovete votarmi il 28 e 29 di settembre, ma perché se noi vogliamo costruire risposte serie dobbiamo farlo su dati seri”. Acquaroli ha poi spiegato le ragioni dell’aumento delle liste d’attesa: “Nonostante l’efficientamento del sistema produttivo, che è arrivato nei primi sei mesi del 2025 a produrre il 15% in più di prestazioni ambulatoriali e diagnostiche, purtroppo noi abbiamo una domanda che è scoppiata dopo la pandemia e che ha raggiunto il +30% rispetto al 2019”.

01/09/2025 11:20
Guida in stato di ebrezza, una denuncia e una sanzione nel Maceratese: due patenti ritirate

Guida in stato di ebrezza, una denuncia e una sanzione nel Maceratese: due patenti ritirate

Continuano i controlli notturni dei Carabinieri nelle principali arterie urbane e costiere della provincia, finalizzati alla sicurezza stradale e alla prevenzione degli incidenti legati all’abuso di alcol. Due gli automobilisti fermati negli ultimi giorni per guida in stato di ebrezza, uno dei quali è stato denunciato, l’altro sanzionato amministrativamente. Il primo episodio si è verificato a Civitanova Marche, dove i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia hanno fermato, sul lungomare Piermanni, un 38enne di origini calabresi, residente a Montelupone. L’uomo, alla guida della sua autovettura in orario notturno, è stato sottoposto all’alcoltest, risultando positivo con un tasso alcolemico pari a 1,05 g/l, ben oltre il limite consentito. Per il 38enne è scattata la denuncia penale per guida in stato di ebrezza, con la sospensione immediata della patente (da 6 mesi a 1 anno), e il veicolo è stato sottoposto a fermo. La sanzione principale prevede un’ammenda da 800 a 3.200 euro, aumentata di un terzo per la fascia oraria notturna, e l’arresto fino a 6 mesi, come previsto dal Codice della Strada. Il secondo episodio ha invece riguardato un 44enne di Matelica, fermato nella notte dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata nel centro cittadino del capoluogo. Anche in questo caso, l’alcoltest ha dato esito positivo, con un valore di 0,80 g/l, che rientra nella fascia sanzionata in via amministrativa. L’uomo è stato quindi segnalato alla Prefettura di Macerata, la patente è stata ritirata per la successiva sospensione, e il veicolo affidato a persona idonea.    

01/09/2025 11:14
"Suo figlio ha avuto un incidente, consegni 5mila euro": uomo truffato ad Apiro

"Suo figlio ha avuto un incidente, consegni 5mila euro": uomo truffato ad Apiro

 È stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Apiro un uomo di 38 anni, pregiudicato e residente a Giugliano in Campania, ritenuto responsabile di truffa aggravata ai danni di un anziano di 88 anni residente nel comune maceratese. L’episodio risale al 7 marzo scorso, quando l’anziano ricevette una telefonata da un finto avvocato, che lo informava – con tono concitato – che il figlio era stato coinvolto in un grave incidente stradale in cui una giovane donna sarebbe rimasta ferita. Per evitare conseguenze penali, il presunto legale sosteneva fosse necessario versare una somma di denaro, insieme ad oggetti preziosi, a un incaricato che si sarebbe presentato di lì a poco a casa dell’uomo. Pochi minuti dopo, infatti, un individuo si è effettivamente recato presso l’abitazione dell’88enne, riuscendo con abili tecniche persuasive a farsi consegnare 3.500 euro in contanti, un orologio da polso e alcuni monili in oro. Il danno complessivo subito dalla vittima è stato quantificato in circa 5.000 euro. Raccolta la denuncia, i Carabinieri hanno avviato un’attenta attività investigativa, basata su testimonianze, immagini di videosorveglianza e individuazioni fotografiche. Gli accertamenti hanno portato all’identificazione del presunto truffatore, che quel giorno si era recato ad Apiro a bordo di una Jeep Renegade noleggiata ad hoc per mettere a segno il raggiro. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per truffa aggravata, con l’aggravante di aver colpito una persona particolarmente vulnerabile per età. Le indagini sono ancora in corso per verificare l’eventuale presenza di complici e per accertare se l’uomo possa essere coinvolto in altri episodi simili avvenuti nella provincia.   L’Arma dei Carabinieri rinnova l’invito alla popolazione, in particolare agli anziani, a diffidare da telefonate allarmanti o richieste di denaro da parte di sconosciuti. In caso di dubbio, è sempre consigliato contattare il 112.

01/09/2025 11:00
Tolentino, Dignani (Civico 22): “Sclavi si schiera con la destra, tradito il mandato civico”

Tolentino, Dignani (Civico 22): “Sclavi si schiera con la destra, tradito il mandato civico”

In vista delle prossime elezioni regionali, il sindaco Mauro Sclavi rompe gli indugi e dichiara pubblicamente il suo sostegno al presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, segnando così un posizionamento politico chiaro nell’alveo della destra. Una presa di posizione che, secondo Paolo Dignani, coordinatore di Civico 22 Tolentino, segna uno spartiacque nella vita politica cittadina e svela definitivamente la vera natura del progetto amministrativo portato avanti da Sclavi dal 2022 a oggi. “Non è certo una novità assoluta – dichiara Dignani –. Già nel 2016 Sclavi aveva aderito al gruppo ‘Azione in Movimento per Fratelli d’Italia’, e non erano mancate, anche in seguito, prese di posizione che lasciavano intuire con chiarezza il suo orientamento politico”. Secondo il coordinatore di Civico 22, questa svolta ufficiale avrà conseguenze importanti sugli equilibri politici interni al consiglio comunale: “Ci aspettiamo un gran via vai tra le forze presenti in consiglio. Questo annuncio segna probabilmente l’inizio di una riconciliazione tra le destre tolentinati, che nel 2022 si presentarono divise su più fronti, ma ora sembrano pronte a ricompattarsi. Purtroppo, sulle spalle dei cittadini che avevano creduto in un progetto diverso”. Dignani non contesta il diritto del sindaco a esprimere liberamente il proprio orientamento politico, ma punta il dito contro la presunta incoerenza rispetto al mandato elettorale: “Sclavi è ovviamente liberissimo di collocarsi politicamente dove ritiene. Ci mancherebbe. Ma ciò che non è accettabile è che gli elettori vengano presi in giro. Nel 2022, pur di vincere, ha presentato un progetto definito ‘civico’, che oggi appare per quello che era: un compromesso ipocrita e funzionale solo alla vittoria elettorale”. E affonda: “Resta intatto quello che possiamo definire il vero peccato originale dell’attuale maggioranza: essere il frutto di un’operazione politica di corto respiro, priva di visione. Un accrocco elettoralistico più che un progetto sincero e civico”. Il giudizio di Civico 22 è netto e apre a scenari turbolenti nel panorama politico tolentinate, proprio alle porte di una nuova stagione elettorale.

01/09/2025 10:13
San Giovanni Decollato torna a splendere: riaperta al culto la storica chiesa di Matelica

San Giovanni Decollato torna a splendere: riaperta al culto la storica chiesa di Matelica

La chiesa di San Giovanni Decollato di Matelica,L tra le più splendide presenti i in città, è stata riaperta ieri (domenica 31 agosto) con la Santa Messa delle ore 18. La chiesa di San Giovanni Decollato, costruita nel 1428 da parte dell’omonima confraternita, poi demolita totalmente e costruita intorno al 1747, torna ad essere fruibile dopo tanti anni di chiusura. La struttura dell’edificio è di forma quadrata a pianta centrale, realizzato in muratura mista con pietrame sbozzato e mattoni, coperto con cupola centrale su pennacchi sferici poggianti su pilastri e colonne. All'interno della chiesa troviamo oltre all'altare maggiore il quale è rialzato, due altari laterali inquadrati da colonnine che reggono dei timpani. Nella chiesa è presente inoltre un organo risalente al secolo XVIII ed un confessionale in noce. Grande soddisfazione quella espressa dal sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani: “Grazie al grande lavoro della Confraternita, guidata dalla presidente Simonetta Mosciatti e da tutti i confratelli è stata riportata alla luce questa meraviglia tutta matelicese. Un particolare ringraziamento anche a tutti i benefattori, ai volontari ed ai sacerdoti della parrocchia per questo momento di rinnovata devozione”.          

01/09/2025 10:00
Il Tolentino ricomincia in goleada: poker al Trodica in Coppa Italia, Iori fa doppietta

Il Tolentino ricomincia in goleada: poker al Trodica in Coppa Italia, Iori fa doppietta

Il Tolentino mette una buona assicurazione sul passaggio del turno ai quarti di finale di Coppa Italia Eccellenza. I cremisi, al loro primo impegno ufficiale stagionale, sbancano il campo dell'ambizioso Trodica di mister Buratti, ex di turno, per 4-1 nel match di andata degli ottavi di finale. Risultato che induce all'ottimismo i ragazzi di coach Passarini, chiamati a non farsi rimontare nel match in programma tra le mura amiche dello stadio Della Vittoria mercoledì 17 settembre. Da sottolineare il notevole colpo d'occhio dello stadio "San Francesco".  Il vantaggio ospite arriva già 14' minuto. Ciaramitaro compie fallo da rigore e, dal dischetto, Capezzani è glaciale e supera Febbo con un delizioso tocco sotto. Gli ospiti si presentano nuovamente dagli undici metri al 31': il portiere di casa atterra Moscati e il direttore di gara concede ancora la massima punizione.   Stavolta dagli undici metri si presenta Iori, chiamato a raccogliere il testimone di Lovotti. Il centravanti non sbaglia, proponendo una conclusione angolata su cui Febbo non può arrivare nonostante avesse intuito la direzione del tiro.  I padroni di casa non ci stanno e accorciano le distanze prima dell'intervallo - al 44' - con la stoccata da vero bomber di Spagna: una spaccata dal cuore dell'area su cui Marricchi nulla può. Si va al riposo sul 2-1.  Nel secondo tempo il Tolentino allarga nuovamente il divario tra sé e gli avversari, dimostrandosi letale in ripartenza. ll grande protagonista della ripresa è Moscati che, prima, serve un cioccolatino soltanto da depositare in rete a Iori (52'), per la doppietta personale, e poi scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori con una autoritaria incursione centrale all'interno dell'area di rigore biancoceleste al termine di un contropiede ben architettato (65'). Ora entrambe le squadre sono attese al debutto in campionato: Tolentino impegnato in trasferta sul difficile campo del Chiesanuova (vincente oggi sul Montefano), mentre il Trodica debutta in casa contro la Fermignanese (sconfitta 4-1 sul campo del Montecchio Gallo). 

31/08/2025 19:30
Maceratese, secondo tempo da horror: l'Atletico Ascoli fa cinquina e passa in Coppa Italia

Maceratese, secondo tempo da horror: l'Atletico Ascoli fa cinquina e passa in Coppa Italia

La Maceratese esce dalla Coppa Italia di Serie D al primo turno, sconfitta 5-1 dall’Atletico Ascoli allo stadio "Del Duca". Un risultato ampio maturato nella ripresa a seguito dell'espulsione di Ciattaglia, autore di un fallo da rigore. I biancorossi dovranno ora concentrarsi sull'esordio in campionato in programma tra una settimana, tra le mura amiche, contro la Vigor Senigallia di una vecchia conoscenza come Giuseppe Magi. Sarà necessario resettare e disfarsi delle tossine derivanti da una sconfitta roboante.  LA CRONACA - La partita si apre su buoni ritmi. Al 6’ i padroni di casa si fanno subito pericolosi con Bucco, che calcia in diagonale costringendo Gagliardini a distendersi. Lo stesso Bucco ci riprova poco dopo, ma il tiro è centrale e facile preda del portiere biancorosso. Al 21’ Sardo prova la conclusione dalla distanza, che viene deviata e finisce a lato di poco. La Maceratese reagisce cercando di affidarsi agli spunti di Osorio, mentre l’Atletico Ascoli punge soprattutto in ripartenza: due contropiedi mettono in apprensione la retroguardia ospite, ma i bianconeri mancano di precisione sotto porta. Nel finale arrivano due cartellini gialli, a Coppola (12’) e Camilloni (35’), che spezzano un po’ il ritmo. Si va così al riposo sullo 0-0, con la sensazione di una gara ancora tutta aperta. SECONDO TEMPO - Al 2’ la Maceratese costruisce la sua occasione migliore: Ciattaglia spinge sulla destra, trova Osorio al limite che serve Marras, il cui sinistro potente costringe Di Giorgio a deviare in corner. Al 10’ ancora Ciattaglia sfonda sulla fascia e mette in mezzo un cross basso per Osorio, anticipato all’ultimo dal salvataggio di De Santis. Il match cambia volto al 13’. Sabattini finisce a terra a centrocampo dopo una trattenuta, l’arbitro lascia correre e l’Atletico Ascoli riparte velocemente: la difesa biancorossa si fa trovare scoperta, Sardo viene lanciato nello spazio centrale e, dopo aver superato in velocità la linea arretrata, entra in area. Ciattaglia lo recupera in corsa ma lo atterra nel tentativo di contrastarlo. L’arbitro non ha dubbi: calcio di rigore ed espulsione diretta per il terzino biancorosso. Dagli undici metri va Sbrissa: Gagliardini intuisce e tocca, ma il pallone finisce comunque in rete per l’1-0. Con l’uomo in meno e il morale colpito dall’episodio, la Maceratese subisce altre due reti in rapida successione: al 15’ Muro, appena entrato, riceve palla al limite e trova l’angolino con un piatto preciso; al 19’ Belloni firma il tris con un destro secco che taglia definitivamente le gambe ai biancorossi. L’Atletico Ascoli sfrutta il momento e dilaga: al 29’ e al 30’ Di Dio segna altri due gol, approfittando di spazi troppo ampi e battendo Gagliardini da distanza ravvicinata. Al 38’ arriva, però, il gol della bandiera per la Maceratese: Osorio parte da centrocampo, semina un paio di avversari in velocità e davanti al portiere insacca con un piattone preciso. Una rete bellissima quanto inutile, applaudita anche dal pubblico di casa, che fissa il risultato sul 5-1 finale. Tabellino: Atletico Ascoli – Maceratese 5-1 Reti: 13’ st rig. Sbrissa, 15’ st Muro, 19’ st Belloni, 29’ st e 30’ st Di Dio, 38’ st Osorio (M) (Credit foto: Francesco Tartari) 

31/08/2025 18:17
Coppa Italia Eccellenza, il Chiesanuova espugna Montefano: decide il gol di Hernandez

Coppa Italia Eccellenza, il Chiesanuova espugna Montefano: decide il gol di Hernandez

Il Chiesanuova si aggiudica il primo round degli ottavi di Coppa Italia Eccellenza. La squadra di mister Mobili si impone in trasferta sul campo del Montefano grazie alla rete firmata da Hernandez al 67', sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Risultato che, in ogni caso, lascia ancora aperto il discorso qualificazione. La partita di ritorno è in programma per mercoledì 17 settembre, sul sintetico del "Sandro Ultimi".  LA CRONACA - Il primo tempo si apre con il Montefano subito in avanti: al 9’ Nardacchione prova la conclusione a giro dal limite, ma il pallone sorvola la traversa. Poco dopo, al 13’, su calcio d’angolo di Bambozzi, è Galeotti a colpire di testa, trovando però Zanotti pronto a deviare in corner. La squadra viola insiste e al 20’ Nardacchione serve Stampella, che sfiora il bersaglio di pochissimo. Un minuto più tardi, lo stesso Nardacchione calcia alto da ottima posizione dopo un rinvio corto della difesa del Chiesanuova. Al 24’ Castignani si accentra e libera il destro, ma la difesa ospite devia in angolo. La prima occasione per il Chiesanuova arriva al 30’, con Hernandez che impegna Strappini di testa su punizione di Mongiello. La risposta del Montefano è veemente: al 31’ si registra una clamorosa serie di conclusioni ravvicinate di Stampella, Castignani, Nardacchione e Fossi, tutte respinte da un super Zanotti. Ancora i padroni di casa vicinissimi al vantaggio al 37’, quando Castignani mette un cross basso per Stampella, ma il suo piatto a botta sicura trova l’ennesimo miracolo del portiere ospite. Al 40’ Mongiello ha una doppia occasione per il Chiesanuova, ma Strappini vola e salva i suoi. Il primo tempo si chiude sullo 0-0. Nella ripresa è il Chiesanuova a partire meglio: al 4’ Pasqui calcia incrociato da posizione interessante, ma Strappini blocca in due tempi. Al 9’ Mongiello cerca la rete dal limite, trovando ancora la risposta del portiere viola. La pressione ospite cresce e al 22’ arriva il gol decisivo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Hernandez svetta più in alto di tutti e insacca di testa lo 0-1. Pochi minuti dopo, al 25’, è Monaco a sfiorare il raddoppio su punizione, con il pallone che termina di poco alto. Il Montefano prova a reagire nel finale: al 38’ Rombini calcia al volo su cross dalla destra, mancando il palo di un soffio, mentre al 41’ Bernardi non riesce a indirizzare verso la porta il suo colpo di testa sul secondo palo. L’ultima occasione è ancora per il Chiesanuova al 45’, con Russo su punizione, ma Strappini risponde a terra. Il triplice fischio sancisce la vittoria del Chiesanuova per 0-1, grazie al colpo di testa di Hernandez che decide un match ricco di emozioni e occasioni da entrambe le parti. MONTEFANO-CHIESANUOVA: 0-1 MONTEFANO: Strappini, Fossi, Bernardi, Bambozzi, Martedì, Galeotti, Castignani (72’ Rosolani), Frulla (46’ Straccio, 61’ Cingolani S.), Stampella (61’ Rombini), Nardacchione, Bonacci (84’ Cingolani A.). A disp: Talozzi, Angelucci, Palmucci, Camilloni. All: Lorenzo Bilò CHIESANUOVA: Zanotti, Diouane, Mosquera, Monaco, Hernandez, Di Paolo, Pasqui (79’ Bambozzi), Russo (70’ Cappelletti), Persiani, Mongiello (95’ Ciottilli), D’Alesio (64’ Garofolo). A disp: Monti, Parioli, Tacconi, Poinsel, Capone. All: Roberto Mobili Arbitro: Caporaletti di Macerata (Gorreja di Ancona e Catani di Fermo) Reti: 67’ Hernandez Ammoniti: Bernardi, Monaco, Cingolani S. Angoli: 4-1

31/08/2025 18:00
Civitanova, 25mila euro per una campagna pubblicitaria a sostegno del commercio: al via il progetto

Civitanova, 25mila euro per una campagna pubblicitaria a sostegno del commercio: al via il progetto

CIVITANOVA - Partirà il 5 ottobre la campagna pubblicitaria "Viviamo Civitanova", iniziativa promossa dall’omonima associazione guidata da Manola Gironacci e sostenuta dalla Regione Marche con un contributo di 25mila euro. Il progetto, che si concluderà il 20 dicembre 2025, punta a rilanciare il commercio cittadino e a valorizzare non solo il centro, ma anche le periferie e la realtà culturale di Civitanova Alta. Il via libera ai fondi è arrivato lo scorso 6 agosto con una nota della Regione, a seguito della legge 21 del 1° agosto 2025, e la successiva delibera comunale del 26 agosto (n. 334). "Un sentito ringraziamento va all’assessore Francesco Caldaroni, che ha fatto da tramite con il suo assessorato – ha dichiarato Gironacci – anche se i fondi sono arrivati in ritardo a causa delle variazioni di bilancio regionali di luglio, impedendo le aperture estive del nostro progetto VivilCentro". La campagna, che prevede pubblicità online, cartacea e radiofonica, si estenderà oltre i confini locali, fino alla provincia di Ancona, all’Ascolano e all’Umbria. Tra i partner scelti anche Radio Subasio, emittente con un vasto bacino di ascolto, oltre a sponsorizzazioni digitali mirate a un pubblico giovane. "La pubblicità è l’anima del commercio - ha aggiunto Gironacci - ed è l’unico strumento capace di far conoscere le nostre eccellenze, stimolare acquisti, invogliare turisti e rafforzare l’immagine di Civitanova come città vivace e attrattiva". L’associazione "Viviamo Civitanova" rivendica inoltre un approccio inclusivo, volto a sostenere l’intero tessuto economico cittadino – dal commercio alla ristorazione fino all’accoglienza – senza distinzioni tra centro, periferia e Civitanova Alta. Non sono mancati, tuttavia, accenni polemici: "Nonostante le numerose richieste, non siamo mai stati ricevuti dal sindaco Fabrizio Ciarapica – ha sottolineato la presidente – ma abbiamo trovato ascolto in Regione, dove ci è stata riconosciuta la validità del progetto". Con "Viviamo Civitanova", l’associazione intende rafforzare l'identità turistica della città e generare ricadute positive per l'intera filiera economica, in un momento segnato dalle difficoltà del commercio locale.

31/08/2025 16:48
Camerino celebra Sandro Trotti: inaugurata la mostra "L'età dell'oro" al Parco di Montagnano

Camerino celebra Sandro Trotti: inaugurata la mostra "L'età dell'oro" al Parco di Montagnano

Inaugurata ieri a Camerino la mostra "L’età dell’oro" del Maestro pittore Sandro Trotti, che sarà visitabile dal 30 agosto al 15 ottobre presso il centro comunale Parco di Montagnano, ogni venerdì (orario 16-19), sabato e domenica (orario 10-12 e 16-19). L’inaugurazione della mostra delle opere di una delle personalità più autorevoli dell’arte contemporanea italiana e internazionale si è svolta alla presenza del Maestro Sandro Trotti, del sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, del sindaco di Monte Urano Andrea Leoni, e del vice presidente del Consiglio regionale Gianluca Pasqui, insieme ai rappresentanti dell’amministrazione comunale. Il taglio del nastro apre così l’esposizione del Maestro Trotti, figura che ha saputo incarnare con il suo percorso umano e creativo l’essenza più vera della nostra terra: la passione, la tenacia, la continua tensione verso la bellezza. Mostra che il pittore stesso ha dichiarato essere un omaggio a Camerino, alle Marche, a Leopardi, che si sviluppa tra il tema dei fiori e il tema della Donna. La città celebra dunque l’arte di un illustre interprete della pittura, rinnovando il suo ruolo di apertura verso il dialogo culturale e la bellezza, offrendo ai visitatori un’esposizione dal grande valore artistico. "Tra i tantissimi eventi di questo fine settimana a Camerino, inauguriamo la mostra L'età dell'oro che resterà aperta fino al 15 ottobre - dice il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - Grazie al maestro Trotti che con le sue opere d'arte porta sicuramente l'attenzione su temi contemporanei, inserendosi in un palcoscenico importante tra i pittori contemporanei nazionali e internazionali, anche considerato il suo grande legame con la Cina". "Inoltre il grazie va anche al sindaco di Monte Urano che ha voluto omaggiare un suo concittadino con la sua presenza all'inaugurazione della mostra. L'invito è quello di andare a visitare la mostra presso il centro sociale di Montagnano: grazie alla professoressa Petrelli e a tutti i soci del quartiere Montagnano che hanno messo a disposizione i loro locali per l’esposizione di queste opere d'arte - aggiunge Lucarelli -. Segno di sempre più coinvolgimento da parte dell'amministrazione comunale di tanti soggetti, proprio per valorizzare anche quei luoghi che, a causa del sisma, vengono più frequentati. Appunto uno di questi è proprio il centro del quartiere Montagnano, dove quotidianamente l'Associazione fa iniziative e fa un ottimo lavoro ormai da anni".  Nato a Monte Urano e cresciuto a Porto San Giorgio, Trotti nonostante la fama internazionale e le opere esposte in prestigiosi musei del mondo, è rimasto legato alle Marche ed in particolare a Camerino. Forte e profondo anche il suo legame con la Cina, ne è dimostrazione la presenza alla conferenza stampa di presentazione della mostra del Maestro Lei Xiaozhou, direttore dell’Accademia delle Belle arti di Canton con sede a Guanzhou, con cui Trotti collabora.

31/08/2025 16:27
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