Treia, ok al progetto da 6,1 milioni per Villa La Quiete: biblioteca, sala conferenze e spazi culturali
Dopo l’ok della Conferenza regionale, arriva l’approvazione da parte dell’Ufficio Speciale Ricostruzione per il progetto di riparazione di Villa La Quiete (detta anche Villa Spada).
Il prossimo step per lo storico edificio situato a Treia, è dunque quello dell’affidamento dei lavori, che hanno un importo da 6,1 milioni. Si tratta di un intervento ricompreso all’interno dell’ordinanza commissariale numero 137 del 2023, per quello che rappresenta un vero e proprio monumento, uno dei capolavori dell’architetto Giuseppe Valadier (1762 –1839), rimasto purtroppo danneggiato dal terremoto del 2016/2017.
«Andiamo a intervenire su un bene prezioso, simbolo di storia e scrigno d’arte che nel corso del tempo ha attraversato con prestigio la vita della città e non solo - spiega il commissario straordinario Guido Castelli -. La riparazione di Villa La Quiete pone ulteriore attenzione sul lavoro di ricostruzione, silenzioso ma costante, svolto in tandem con i Comuni, l’Usr e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli».
«Siamo soddisfatti dell’avvio della ristrutturazione di Villa Spada. In questa villa è passata la storia d’Europa, la nostra comunità ringrazia l’impegno che abbiamo avviato da tanto tempo.Ora il tutto avviene con questo intervento che speriamo che, nell’arco di massimo due anni e mezzo, possa riportarla alla luce » sottolinea il sindaco Franco Capponi.
Nel progetto approvato, è previsto un completo riutilizzo del bene. Verranno creati nuovi spazi pubblici destinati a biblioteca, archivio, sala conferenze, aree espositive e spazi per la comunità. Si ipotizza dunque un uso flessibile della villa, in modo che le diverse aree possano essere utilizzate in momenti differenti e in maniera autonoma, garantendo così attività durante tutta la giornata.
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