Nonostante la sospensione estiva della circolazione ferroviaria lungo le linee Macerata-Albacina (dal 7 giugno al 7 settembre) e Civitanova-Macerata (dal 28 luglio al 30 agosto), l’edicola della Stazione di Macerata resterà regolarmente aperta, garantendo continuità e piena operatività di tutti i servizi offerti.
A comunicarlo è lo stesso titolare dell’edicola, Fabrizio Compagnucci, che precisa: “Anche se i treni non circoleranno per i lavori sui binari, noi non ci fermiamo. Rimaniamo aperti per offrire un punto di riferimento non solo ai viaggiatori, ma anche ai residenti del quartiere e a tutta la città”.
L’edicola continuerà a proporre quotidiani, riviste, bibite, snack, ricariche telefoniche, pagamenti di bollette, bonifici, servizi di money transfer, spedizioni con corriere espresso e biglietteria per treni e pullman, compresi quelli sostitutivi durante i lavori.
“Siamo a disposizione – aggiunge Compagnucci – per fornire assistenza a chi deve partire, acquistare biglietti o semplicemente chiedere informazioni. Ci trovate come sempre all’interno della stazione, di fronte al primo binario, con accesso sia dal cancello verde che dal lato opposto vicino ai servizi igienici”.
Importante anche la segnalazione sulla possibilità di parcheggiare gratuitamente nei posti bianchi presenti nella piazza antistante la stazione. “La stazione non chiude, e nemmeno noi”, conclude il titolare. L’edicola rappresenta così un presidio attivo durante un’estate che vedrà ridotti i collegamenti ferroviari ma non i servizi di prossimità fondamentali per la comunità.
Si è svolta nella mattinata di martedì 3 giugno presso la sede della ditta Infissi Design, la conferenza stampa di presentazione del “Gran Premio Città di Treia”, manifestazione nazionale giunta alla seconda edizione che interessa il mondo femminile delle bocce. Un evento che andrà ad arricchire il calendario sportivo dell’estate treiese dopo l’ottima riuscita della prima edizione. Anche quest’anno l’organizzazione sarà curata dalla ASD Bocciofila Passo di Treia che ha nuovamente trovato il pieno sostegno dei vertici FIB, sponsor e amministrazione comunale.
Le gare saranno divise in due giorni e verranno disputate presso il bocciodromo passotreiese: si comincia sabato 14 giugno, a partire dalle ore 14:00, con la gara regionale a coppie “Lei-Lei”, senza vincolo di società. Domenica 15 giugno, dalle ore 9:00, spazio alle competizioni individuali con la “Gara Nazionale di Alto Livello”, per le Categorie A/B e la “Gara Nazionale Sport per Tutti” per le Categorie C/D. Sono attese giocatrici provenienti da tutta la Penisola pronte a darsi battaglia per conquistare gli ambiti premi messi in palio.
La conferenza è stata aperta dal presidente Infissi Design, Ivano Rustichelli, che si è ritenuto entusiasta nell’aver voluto rinnovare il sostegno a questa manifestazione: “Un altro anno è passato, ma è stato bello poter collaborare ancora insieme. Sono rimasto particolarmente sorpreso dall’ottima riuscita della prima edizione ed abbiamo deciso di rituffarci in questa nuova avventura. La Asd Bocciofila Passo di Treia impiega tanta passione e merita un appoggio concreto”.
Nutrita la delegazione FIB composta dal presidente regionale Gianluca Simoncini, dal consigliere regionale Graziano Gattari, dalla responsabile femminile Alessia Valenti e dal delegato provinciale Maurizio Ascani.
Il presidente regionale Simoncini nel suo intervento ha voluto sottolineare l’importanza di questa manifestazione che contribuisce alla crescita del movimento femminile: “A Passo di Treia arriveranno le migliori atlete da tutta Italia per partecipare alle gare individuali e di coppia. La gara a coppie 'lei-lei' è un ulteriore stimolo per tante giocatrici che avranno la possibilità di mettersi in gioco insieme. Sono orgoglio che nelle Marche sia stata organizzata una manifestazione del genere, che dimostra la continua crescita del movimento femminile e di come tante donne pratichino lo sport delle bocce con impegno e passione”.
La FIB proprio per questa ragione ha scelto la figura di Alessia Valenti come responsabile femminile che grazie al suo lavoro sta portando idee ed energie nuove per dare maggiore visibilità a tutto il movimento.
Non è mancato l’intervento di Giammario Balloriani, presidente della ASD Bocciofila Passo di Treia, che ha sentitamente ringraziato gli sponsor, l’amministrazione e tutti gli ospiti intervenuti. Balloriani ha dedicato anche un ringraziamento speciale ai membri del direttivo e ai tanti volontari che si prodigano quotidianamente nel contribuire a rendere la bocciofila un’eccellenza del territorio maceratese.
La conferenza si è conclusa con gli interventi del vicesindaco di Treia Davide Buschittari e dell’assessore al turismo Sabrina Virgili. Per Buschittari il “Gran Premio Città di Treia” contribuisce a dare lustro alla comunità: “La ASD Bocciofila Passo di Treia arricchisce il calendario dell’estate treiese con un evento di rilevanza nazionale. Un plauso meritorio a chi ha voluto riproporre questa manifestazione che dà lustro alla nostra comunità portando atlete da tutte le regioni”. L’Assessore Virgili ha colto l’occasione per ricordare che l’attuale amministrazione sta portando avanti il progetto di realizzazione del nuovo bocciodromo funzionale ad ospitare gare nazionali di livello.
I delegati FIB hanno apprezzato in modo particolare l’attenzione della ASD Bocciofila Passo di Treia verso il movimento femminile nonostante l’assenza di tesserate tra le proprie file. Grazie alla continua sinergia tra associazione, sponsor e amministrazione si sta dando importanza ad una manifestazione che contribuisce alla valorizzazione della promozione turistica locale attraverso lo sport.
Mattinata romana ieri per il rettore dell’Università di Macerata, John McCourt, nominato nel Consiglio di Amministrazione di Uni-Italia in rappresentanza della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI). La nomina, proposta dalla presidente Giovanna Iannantuoni, rappresenta un importante attestato di fiducia da parte dell’intero sistema universitario italiano.
“Questa nomina – ha dichiarato McCourt – è per me motivo di grande orgoglio. Ringrazio la Presidente Iannantuoni per la fiducia accordata. Credo sia un ambito in cui posso dare un contributo utile al consiglio di amministrazione guidato dal presidente Francesco Profumo, portando l’esperienza maturata negli anni, soprattutto all’Università di Macerata, in un contesto che guarda al futuro dell’alta formazione italiana con ambizione e senso di responsabilità”. Il presidente Profumo ha dato il benvenuto al nuovo rappresentante di Crui nel Consiglio di Amministrazione di Uni-Italia, esprimendo grande apprezzamento per la solida esperienza europea.
Uni-Italia è un’associazione istituzionale nata per iniziativa congiunta del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, del Ministero dell’Università e della ricerca, del Ministero dell'istruzione e del merito e del Ministero dell’Interno, della Crui e dell’Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Ha il compito strategico di rafforzare l’internazionalizzazione del sistema universitario italiano attraverso tre assi principali: la promozione dell’Italia come meta di studio, l’orientamento e il supporto agli studenti internazionali, e lo sviluppo della cooperazione accademica internazionale.
L’ingresso di McCourt nel Consiglio di Amministrazione conferma l’impegno della Confrenza dei rettori nel promuovere un sistema universitario sempre più aperto, attrattivo e interconnesso, capace di confrontarsi con le grandi sfide globali. “Le politiche e le iniziative di Uni-Italia – ha aggiunto McCourt – sono una fonte preziosa di stimolo per tutte le università italiane, che già operano con convinzione e successo per rafforzare la propria proiezione internazionale. C’è ancora, però, molto spazio per far crescere il numero di studenti internazionali: in un momento in cui altri Paesi alzano muri, noi abbiamo una grande opportunità. Se vogliamo davvero aumentare la presenza di studenti e dottorandi da tutto il mondo – e con essa attrarre talenti, competenze e relazioni durature – servono una strategia a lungo raggio, investimenti solidi, pluriennali e coordinati, e procedure più snelle e trasparenti. L’internazionalizzazione del sistema universitario non è un lusso, ma una priorità strategica per la crescita culturale, scientifica ed economica del Paese.”
Proseguono con rigore i controlli della Polizia Locale a Civitanova Marche, intensificati su disposizione del dirigente Cristian Lupidi, anche con l’utilizzo di pattuglie in abiti civili e veicoli privi di insegne d’istituto. Due gli episodi rilevanti emersi nei giorni scorsi, entrambi con gravi irregolarità alla guida.
Il primo caso ha riguardato una Peugeot 408 con targa romena, condotta da un 37enne di origine romena, residente in Italia da oltre tre mesi, sprovvisto del documento che ne attestasse la disponibilità del mezzo. Dai controlli successivi è emerso che nemmeno il proprietario del veicolo – anch’egli cittadino romeno e residente a Porto Sant’Elpidio – non aveva provveduto alla reimmatricolazione del mezzo in Italia, nonostante l’obbligo previsto dalla normativa vigente. L’auto risultava inoltre priva di revisione periodica.
Per il conducente sono scattate due sanzioni amministrative: 175 euro per la mancata esibizione del documento e 173 euro per l’omessa revisione. Il proprietario è stato invece multato con una sanzione di 280 euro, oltre al sequestro del veicolo, che potrà essere confiscato se non verrà avviata l’immatricolazione entro i termini stabiliti.
Il secondo episodio ha visto protagonista un 43enne di nazionalità indiana, anch’egli residente a Porto Sant’Elpidio, fermato in via Martiri di Belfiore mentre era alla guida di un Range Rover Evoque. Al momento del controllo, l’uomo ha esibito un permesso di guida internazionale risultato falso, acquistato online e privo di validità per la categoria di veicolo condotto.
Il documento è stato immediatamente sequestrato come prova per il procedimento penale. Il conducente è stato deferito all’autorità giudiziaria per falsificazione amministrativa e sanzionato con una multa da 5.100 euro per guida senza patente italiana valida. Essendo il mezzo intestato a lui, è stato inoltre disposto il fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni.
È Luca Zaia il presidente di Regione più apprezzato d’Italia secondo l’ultimo sondaggio condotto da Swg e pubblicato in esclusiva dall’Ansa. Il governatore del Veneto svetta in cima alla classifica con un indice di gradimento del 70%, seguito da Massimiliano Fedriga (Friuli-Venezia Giulia) al 64% e dalla nuova presidente dell’Umbria Stefania Proietti (53%).
E Francesco Acquaroli? Il presidente della Regione Marche raggiunge un gradimento del 37%, con una lieve crescita di un punto percentuale rispetto al rilevamento precedente. Il dato, pur collocandolo nella parte centrale-bassa della graduatoria nazionale, conferma un andamento sostanzialmente stabile per il governatore marchigiano, esponente di Fratelli d’Italia, a pochi mesi dalla conclusione del suo primo mandato.
Tra i presidenti di Regione del centrodestra, Acquaroli si posiziona davanti ad Attilio Fontana (Lombardia), Marco Marsilio (Abruzzo) e Francesco Rocca (Lazio), che si attestano al 35% e 31%, mentre chiude la classifica Renato Schifani (Sicilia) con il 25%.
Il sondaggio restituisce una fotografia aggiornata del rapporto tra i cittadini e i propri amministratori regionali. Per il presidente Acquaroli, il leggero incremento di consenso rappresenta un segnale positivo in vista delle prossime elezioni regionali.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto, ieri sera, a Palazzo Sforza Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti in occasione di una visita istituzionale a Civitanova Marche. Un incontro cordiale e costruttivo, durante il quale si è parlato dell’importanza del calcio dilettantistico nel promuovere inclusione, socialità e sani stili di vita.
“È per noi motivo di orgoglio ospitare il presidente Barbiero qui a Civitanova – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –. Un incontro importante per la nostra città dove il calcio rappresenta una tradizione radicata, un valore condiviso che unisce generazioni e alimenta lo spirito di appartenenza. Ringrazio Barbiero per la visita con l’auspicio di rafforzare sempre più la collaborazione tra amministrazione e Lega Nazionale Dilettanti”.
La visita si è conclusa con un reciproco impegno a mantenere vivo il dialogo e a costruire insieme iniziative a sostegno delle locali realtà calcistiche e più in generale dello sport, punto di riferimento e luogo di condivisione per molti giovani.
Tenta di entrare con l’auto nell’area pedonale durante la fiera del Patrono, bloccato dalla Polizia Locale e sottoposto ad etilometro è risultato avere un tasso alcolemico cinque volte oltre il consentito. È accaduto a San Severino Marche nella serata di domenica scorsa, 1 giugno. Erano circa le ore 21 e la fiera del Patrono, svoltasi durante tutta la giornata, era in fase di chiusura quando un’autovettura provenendo da viale Mazzini, senza rispettare i divieti di transito e superando le transenne, entrava, peraltro a velocità sostenua, nell’area pedonale.
L’auto veniva immediatamente bloccata da una pattuglia della polizia locale che presidiava il varco di accesso all’area della stazione ferroviaria. L’uomo alla guida, un 57enne di Montegranaro, non appariva per niente sobrio al controllo degli agenti. Dopo essere stato sottoposto ad accertamento con l’etilometro dalla pattuglia in servizio sul posto all’automobilista veniva riscontrato un tasso alcolemico di 2,87 grammi litro. Per l'uomo è scattata una denuncia all’autorità giudiziaria per il reato di cui all'art. 186 comma 2 lettera c e un’ammenda da 1500 a 6000 euro oltre alla sospensione della patente per la durata di due anni.
“Nel corso dell'estate saranno messi in atto altri controlli serali mirati al fine di limitare e contrastare l'abuso di alcool alla guida e prevenire incidenti” afferma il comandante della Polizia Locale della Città di San Severino Marche, vice commissario Adriano Bizzarri.
Cambio alla guida tecnica della Belfortese, che dopo sette anni di collaborazione con mister Casoni, ha scelto di voltare pagina affidando la panchina a Giuliano Fondati. Un nome di rilievo per il panorama calcistico regionale, che segna un’importante conferma delle ambizioni del club di Belforte del Chienti.
Dopo aver centrato l’accesso ai playoff nella sua prima storica stagione in Prima Categoria, la società biancorossa continua a guardare avanti con decisione, puntando su un profilo esperto e abituato ai palcoscenici più alti. Fondati, infatti, ha alle spalle una carriera di tutto rispetto sulle panchine di Aurora Treia, Chiesanuova, Portorecanati e, più recentemente, Corridonia, con cui ha disputato gli ultimi campionati di Promozione arrivando fino alla zona playoff.
L’annuncio ufficiale è arrivato tramite una nota del club: “L’ASD Belfortese è lieta di annunciare che, a partire dalla prossima stagione, la guida tecnica della prima squadra sarà affidata a mister Giuliano Fondati. Allenatore di grande esperienza, mister Fondati non ha bisogno di molte presentazioni: nel corso della sua carriera ha allenato realtà importanti come Aurora Treia, Chiesanuova e Portorecanati, solo per citarne alcune. Nelle ultime stagioni ha guidato il Corridonia in Promozione, portandolo fino ai playoff. A lui va un grande in bocca al lupo da parte di tutta la famiglia Belfortese per questa nuova avventura!”
Con l’arrivo di Fondati, la Belfortese si prepara dunque a una nuova fase del proprio percorso, con l’obiettivo dichiarato di confermarsi protagonista e continuare a crescere, passo dopo passo, nel panorama del calcio dilettantistico marchigiano.
Nel pomeriggio di sabato 31 maggio, un’importante operazione antidroga condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Macerata, con il supporto dei colleghi della Squadra Mobile di Fermo, ha portato all’arresto di due persone — un uomo e una donna — con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’uomo, un 49enne originario della Campania con numerosi precedenti per reati legati agli stupefacenti, è stato fermato nei pressi di un night club situato al confine tra Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio. All’interno di un locale seminterrato adiacente, gli agenti hanno rinvenuto ben 70 chilogrammi di hashish, suddivisi in 690 panetti e custoditi in alcuni scatoloni, oltre a materiale per il confezionamento della droga.
A seguito del ritrovamento, è stata eseguita una perquisizione presso il domicilio dell’uomo, in provincia di Fermo, dove è stata identificata anche la compagna, una 22enne italiana, incensurata. Anche qui, gli agenti hanno sequestrato circa 200 grammi di cocaina, quasi 80 grammi di hashish, 2.000 euro in contanti (suddivisi in banconote da 50 euro), telefoni cellulari e altri strumenti utili al taglio e al confezionamento della droga.
I due sono stati arrestati e, dopo le formalità di rito, tradotti presso gli istituti penitenziari di Fermo e Teramo, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo.
La città di San Severino Marche si stringe in un profondo lutto per la scomparsa del professor Adriano Vissani, già sindaco della comunità settempedana per due mandati tra gli anni Ottanta e Novanta. Avrebbe compiuto 82 anni il prossimo 8 luglio. La notizia della sua morte ha destato grande commozione.Avrebbe compiuto 82 anni il prossimo 8 luglio.
Adriano Vissani era un bravissimo padre di famiglia. Un nucleo fatto di diversi figli e tanti parenti visto che il cognome Vissani è uno dei più diffusi a San Severino Marche. Nel 2021, per una curiosa coincidenza, molti si erano ritrovati per festeggiare insieme vari compleanni: gli 80 anni di Luciano, veterano del gruppo, i 70 di Anna e della professoressa Maria Cristina Perticarari, moglie di Adriano, i 50 di Lorenzo (figlio di Luciano), i 40 di Francesco (figlio di Adriano e Cristina) e, infine, i 10 di Luca e Davide, cugini fra loro e nipoti di Adriano e Cristina.
Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, a nome personale e di tutta l'Amministrazione comunale, esprime il più sentito cordoglio e la vicinanza alla famiglia Vissani in questo momento di dolore: “Oggi San Severino Marche perde un uomo che ha dedicato gran parte della sua vita al servizio della comunità” - sottolinea la sindaca Piermattei, che aggiunge - Ricordiamo con affetto il professor Vissani come un sindaco attento e capace, profondamente legato alla sua città che ha saputo guidare con visione e impegno per due mandati, lasciando un segno indelebile nella storia recente di San Severino Marche. La sua malattia lo aveva provato ma la sua dedizione è sempre rimasta un esempio per tutti noi. Alla sua famiglia giungano le più sentite condoglianze e l'abbraccio di tutta l'Amministrazione comunale”.
Adriano Vissani è stato una figura di spicco per San Severino Marche, non solo per il suo ruolo di primo cittadino, ma anche per il suo impegno in ambito culturale e sociale. Era Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, onorificenza conferitagli il 27 dicembre 1992. Tra le sue iniziative più significative da sindaco, si ricorda la volontà di istituire il Premio Salimbeni e di dar vita a una collana di piccole pubblicazioni annuali dedicate al ricco patrimonio artistico della città, con l'obiettivo di farlo conoscere ai concittadini e ai settempedani lontani. Durante il suo mandato, San Severino Marche riaprì il teatro comunale Feronia dopo restauri durati 15 anni, era il 29 marzo 1985, ed ebbe anche il privilegio di ricevere la visita di Santa Teresa di Calcutta nel 1986.
Vissani è stato inoltre fondatore e presidente dell'Università della Terza Età dell'Alto Maceratese, associazione sorta nel 1990 su sua iniziativa. Ha guidato l'Uteam per molti anni, contribuendo in modo significativo alla promozione di attività culturali, psicomotorie e laboratoriali per la terza età, come testimoniano i bilanci positivi degli anni accademici sotto la sua presidenza.
Lascia la moglie, Maria Cristina Perticarari e i figli Valerio, Michele, Francesco e Giulio. Profondo il dolore che stanno vivendo anche il fratello Luciano e la sorella Anna, direttrice dell’Uteam con la quale Adriano era particolarmente legato. "La città di San Severino Marche gli sarà per sempre grata per la sua dedizione e il suo instancabile lavoro".
I funerali si svolgeranno domani (giovedì 5 giugno), alle ore 15,30, nella chiesa del santuario Madonna dei Lumi. La camera ardente è stata allestita presso la sala del commiato “Il tempio degli Angeli” in via Lorenzo d’Alessandro (orario visite: dalle ore 8 alle 20). La famiglia chiede non fiori ma opere di bene per l’Hospice di San Severino Marche.
In occasione del referendum su Lavoro e Cittadinanza, abbiamo deciso di dare un servizio di informazione in collaborazione col consiglio provinciale dell’ordine dei consulenti del lavoro.
Il presidente Riccardo Russo analizzerà i 5 quesiti referendari che troveremo nelle urne l’8 e il 9 giugno e attraverso una serie di video-interventi, illustrerà con chiarezza e sintesi i quesiti , offrendo spunti di riflessione e strumenti per un voto consapevole.
Nel video qui sotto, viene affrontato il tema del quesito n.3:
“Quesito 3 - Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi. Reintrodurre, quindi, l’obbligo della causale nei contratti a tempo determinato inferiori a 12 mesi, per arginare l’abuso della precarietà.
Volete voi che sia abrogato il d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81, avente ad oggetto "Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'art. 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" limitatamente alle seguenti parti: Articolo 19, comma 1, limitatamente alle parole "non superiore a dodici mesi. Il contratto può avere una durata superiore, ma comunque", alle parole "in presenza di almeno una delle seguenti condizioni", alle parole "in assenza delle previsioni di cui alla lettera a), nei contratti collettivi applicati in azienda, e comunque entro il 31 dicembre 2025, per esigenze di natura tecnica, organizzativa e produttiva individuate dalle parti;" e alle parole "b-bis)"; comma 1-bis, limitatamente alle parole "di durata superiore a dodici mesi" e alle parole "dalla data di superamento del termine di dodici mesi"; comma 4, limitatamente alle parole ", in caso di rinnovo," e alle parole "solo quando il termine complessivo eccede i dodici mesi"; Articolo 21, comma 01, limitatamente alle parole "liberamente nei primi dodici mesi e, successivamente,"?“
Ecco il video del terzo quesito:
L’Università di Macerata si prepara a un salto di qualità infrastrutturale e funzionale senza precedenti. Con un investimento complessivo di circa 42,5 milioni di euro, sono attualmente in corso otto cantieri che ridisegneranno in profondità il volto dell’ateneo e il suo rapporto con la città. I lavori spaziano dalla realizzazione di nuovi spazi per la didattica e lo studio, all’ampliamento dei servizi per gli studenti, fino alla valorizzazione del patrimonio edilizio storico e alla costruzione di un vero e proprio polo sportivo universitario.
“È un piano che guarda al futuro senza dimenticare il passato: valorizza il patrimonio storico e risponde con intelligenza alle esigenze della contemporaneità universitaria. L’impatto sarà significativo sia in termini di qualità della vita per gli studenti che di rilancio urbano per Macerata”, commenta il rettore John Mc Court.
A supporto degli interventi, oltre ai fondi propri dell’Ateneo, contribuiscono risorse provenienti dai finanziamenti per la ricostruzione post-sisma gestiti dal Commissario Straordinario, dai fondi concessi dal Ministero dell’Università e della Ricerca per le infrastrutture universitarie e dalla Legge 338/2000 per le residenze studentesche.
Tra gli interventi più significativi spicca la creazione di un polo sportivo di nuova generazione nell’area ex Cras, destinata a diventare la sede del Centro Universitario Sportivo. Qui stanno sorgendo due grandi palestre polivalenti: la prima sarà omologata per competizioni di alto livello di calcio a 5, pallavolo e pallacanestro, con una tribuna da 300 posti, due sale per attività sportive e spazi per uffici e reception; la seconda includerà tribune per accompagnatori e servizi dedicati. A queste strutture si aggiungono un campo all’aperto con copertura stagionale, utilizzabile per calcio a 5 e tennis, ampie aree verdi e parcheggi. Il tutto sarà integrato con le residenze universitarie del Collegio Padre Matteo Ricci, dando vita a un campus residenziale sportivo.
Un altro intervento simbolico, per il suo valore storico e urbanistico, riguarda il recupero dell’ex sede della Banca d’Italia, all’angolo in corso Matteotti. Qui l’Università darà nuova vita a un edificio iconico del centro di Macerata. In questa prima fase, lo spazio, un tempo destinato allo sportello casse della Banca d’Italia, ospiterà i servizi di front office della nuova Segreteria Studenti unificata di Ateneo in modo più efficiente, moderno e accogliente.
Nello storico palazzo Ugolini in corso Cavour, oltre agli interventi di riqualificazione e di riparazione dei danni del sisma 2016, sarà realizzata la biblioteca unificata del Dipartimento di Studi Umanistici con oltre 350 mila volumi e 300 postazioni. Al piano terra, locali più ampi potranno ospitare il bar dipiazza Garibaldi. La spinta verso una didattica più moderna e integrata passa anche per l’auditorium da 170 posti in costruzione a Villa Lauri e per l’ampliamento del Polo Bertelli, dove sorgeranno cinque nuove aule e un bar-mensa da 150 posti, pensato anche come spazio multifunzionale per lo studio e la socialità. Nelle sedi di via Crescimbeni 20 e di Palazzo Ciccolini, sono in corso opere di riparazione post-sisma e miglioramento sismico ed energetico, ma anche di riconversione funzionale: nei sotterranei del Ciccolini nascerà un nuovo archivio documentale di Ateneo, mentre il lastrico solare sarà trasformato in un cortile per eventi all’aperto.
La nuova Palazzina del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’Ast di Macerata, all’interno del Dipartimento di Salute Mentale, ristrutturata con un intervento di circa 4 milioni di euro per opere di adeguamento sismico ed efficientamento energetico con Fondi Por Fesr 2014/2020, è stata inaugurata stamattina alla presenza delle autorità intervenute, fra le quali il vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il vescovo monsignor Nazzareno Marconi, il colonnello Ferdinando Mazzacuva della Guardia di Finanza, la prorettrice dell’Università di Macerata professoressa Natascia Mattucci.
Al finanziamento regionale l’Ast di Macerata ha aggiunto fondi propri per interventi di dettaglio funzionali alle esigenze del Reparto e per l’acquisto di arredi. Si tratta di un edifico moderno e funzionale alle esigenze di cura del paziente, dotato di spazi ampi e luminosi che si sviluppa su due piani, al cui interno trovano posto anche idonei locali per ospitare i minori.
Al piano terra è svolta l’attività del Centro di Salute Mentale, dove troviamo gli ambulatori, ma anche l’attività territoriale che viene realizzata al domicilio del paziente da parte di medici e infermieri. Sempre al piano terra si trova il Centro Diurno, dove si realizzano interventi riabilitativi in regime di semiresidenzialità. Mentre al primo piano è ubicato il Reparto dove viene svolto il trattamento in regime di ricovero delle acuzie psichiatrie, con 12 posti letto estensibili a 16.
“Vorrei ringraziare la Regione Marche attraverso l’assessore Baldelli per il finanziamento dei lavori di questa palazzina, ma anche il nostro Ufficio Tecnico per tutto il lavoro svolto dietro le quinte. La nuova palazzina S.P.D.C. non è soltanto una struttura nuova, ma innovativa perché spazi e ambienti sono stati pensati in funzione del paziente, secondo il principio di umanizzazione delle cure, e degli operatori sanitari che vi lavorano – ha dichiarato il direttore generale dell’Ast di Macerata Alessandro Marini.
“Nelle antiche regole monastiche c’è una parte dedicata a come costruire il monastero, è importante allora aver pensato alla realizzazione di questa struttura sulla base delle esigenze di chi dovrà venire a curarsi – ha esordito il vescovo di Macerata monsignor Nazzareno Marconi che ha benedetto la struttura. “La nuova Palazzina della Psichiatria vuole essere un luogo che cura, – ha affermato il direttore del Dipartimento di Salute Mentale Stefano Nassini – sappiamo, infatti, come ci ricorda l’Oms che non c’è salute senza salute mentale".
"Assistiamo oggi ad un aumento della domanda di disagio sociale con un aumento anche del tasso di suicidi. Le persone che si rivolgono al nostro Centro rappresentano una popolazione eterogenea e noi dobbiamo offrire loro percorsi di cura individualizzati, sulla base delle specificità di ciascuno. Se oggi aumentano i problemi di salute mentale, è vero anche che abbiamo cure efficaci a disposizione per gestire le acuzie nel miglior modo possibile, garantendo sicurezza a operatori e pazienti e riducendo le aggressività”.
“Come Regione Marche abbiamo investito sulla prossimità della salute per i cittadini e per questo abbiamo costituito le Aziende Sanitarie Territoriali per rispondere adeguatamente ai loro bisogni di cura e assistenza sanitaria – ha dichiarato il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini.
"Dallo Studio che come Regione abbiamo commissionato alle Università Politecnica delle Marche e Bicocca di Milano sulla domanda sanitaria delle Marche, è emerso che dopo le liste di attesa, le problematiche relative alla psiche erano quelle in aumento. Con il nuovo Piano Socio Sanitario approvato abbiamo previsto, di conseguenza, un potenziamento di queste strutture per dare risposte proprio ad un bisogno emergente e fondamentale di salute mentale, che è alla base di tutto. Continuiamo a lavorare per reperire e formare psicologi, psichiatri e neuropsichiatri infantili, perché sono professionisti che svolgono un ruolo fondamentale nell’aiutare le persone, soprattutto i giovani, ad affrontare il disagio sociale emergente e le complesse sfide poste dalla società in cui viviamo”.
Quattro campioni in una sola volta. È questo il risultato straordinario che oggi Civitanova ha voluto celebrare in Comune, con una cerimonia all’insegna dell’orgoglio e dell’identità civitanovese.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto ufficialmente i quattro neo campioni italiani del Club Vela Porto Civitanova, protagonisti assoluti ai recenti Campionati Italiani Master di vela: Claudio Vallesi, Campione Italiano ILCA 7, Giacomo Sabbatini, Campione Italiano ILCA 6 Master, Alessio Marinelli, Campione Italiano Gran Master e Michele Regolo, Campione Italiano ILCA 7 Master.
Ad ognuno degli atleti il Sindaco ha consegnato un attestato di riconoscimento a nome dell’intera comunità civitanovese, per aver portato in alto il nome della città sulle onde d’Italia. “Siamo fieri di voi - ha dichiarato il sindaco Ciarapica - perché dietro questi risultati straordinari c’è la forza della passione, della costanza e dell’amore per il mare. Avete saputo onorare i colori della nostra città, incarnare i valori più autentici dello sport e dimostrato quanto Civitanova sia terra di sport, talento e valori veri. Il mio grazie anche al Club Vela Porto Civitanova, una realtà storica, che da anni è una vera scuola di sport e di vita”.
Visibilmente emozionati, gli atleti hanno ringraziato il Sindaco e l’Amministrazione comunale, ribadendo l’importanza di sentirsi sostenuti e riconosciuti dalla propria città. “Ritrovarci tutti insieme in questo campionato giocato in casa e riuscire a fare doppietta in tutte e due le classi è stato qualcosa di straordinario per noi — hanno dichiarato gli atleti — e questo invito del Sindaco, che ringraziamo, ci rende ancora più orgogliosi, perché sentiamo di rappresentare una città viva, sportiva, che ci accompagna e ci sostiene”.
L’U.S. Tolentino riparte da una certezza. Il club ha ufficializzato oggi il rinnovo dell’accordo con Paolo Tortelli, centrocampista e vice capitano nella stagione appena conclusa. Si tratta della prima conferma ufficiale in vista del nuovo campionato e rappresenta un tassello fondamentale nello scacchiere della prossima rosa.
A muoversi in prima persona è stato il direttore sportivo Giorgio Crocetti, che ha voluto trattenere uno dei giocatori più rappresentativi del gruppo cremisi.
“Sono felice ed orgoglioso di continuare la mia avventura in cremisi – ha dichiarato Tortelli –. Ringrazio il direttore Crocetti e la società per la fiducia rinnovata. Lo scorso anno abbiamo costruito qualcosa di importante e abbiamo la responsabilità di migliorare quanto di buono fatto. La passione del popolo cremisi è stata travolgente, non vedo l’ora di ricominciare a lavorare per continuare a divertirci ed emozionarci insieme!”.
Con la conferma di Tortelli il Tolentino punta a consolidare quanto costruito nella scorsa stagione, ripartendo da uomini chiave capaci di guidare la squadra dentro e fuori dal campo.
Un pomeriggio all’insegna del benessere e della cura di sé: mercoledì 4 giugno, a partire dalle ore 17.30, il parco di Villa Cozza a Macerata ospiterà una speciale iniziativa dedicata a tutti gli over 60, che potranno sperimentare gratuitamente trattamenti Shiatsu offerti dall’Università della Terza Età in collaborazione con l’associazione Ikigai.
L’iniziativa rappresenta l’evento conclusivo del corso di Shiatsu promosso dall’Università per l’anno accademico 2024/2025, un percorso pensato per insegnare ai partecipanti tecniche di autotrattamento utili ad alleviare dolori fisici, ansia e stress attraverso una pratica manuale giapponese dai comprovati benefici per corpo e mente.
Grazie alla disponibilità dell'Ircr di Macerata, che ha messo a disposizione il parco di Villa Cozza, la giornata sarà un’occasione aperta non solo ai soci dell’università ma anche a tutta la cittadinanza over 60 per scoprire gratuitamente questa disciplina.
«Concludiamo l’anno accademico valorizzando l’apprendimento attraverso la condivisione – spiegano dall’Università della Terza Età – offrendo un’opportunità concreta di benessere e facendo conoscere a tutti le attività che svolgiamo, sempre all’insegna della crescita personale e del prendersi cura di sé». Un’occasione da non perdere per riscoprire equilibrio, energia e serenità in un contesto accogliente e rilassante.
Camerino e le Marche ancora protagoniste in Europa grazie all’impresa di Tonino Pieroni: il ciclista arrivato in bici a Capo Nord ricevuto oggi all’Ambasciata italiana a Stoccolma.
Un’altra importante vetrina per la Città di Camerino e per le Marche. Tonino Pieroni, l'autista della Contram protagonista di "Da Camerino a Capo Nord", partito in bicicletta il 5 maggio verso il punto più a nord della Norvegia e d’Europa e giunto a destinazione sabato scorso, è stato ricevuto oggi presso l’Ambasciata d’Italia a Stoccolma, in Svezia, dall’Ambasciatore in persona, Michele Pala. Una visita che fa il bis a quella già effettuata all’Ambasciata italiana a Copenaghen, in Danimarca, dove era stato presente anche il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli.
Ad accompagnare oggi in Ambasciata a Stoccolma Tonino Pieroni, il capo delegazione dell’impresa Marco Moscatelli e il responsabile logistica Lorenzo Stura, fedeli compagni di viaggio del ciclista, capace di portare a termine in meno di un mese una vera e propria impresa, tra neve, gelo ed intemperie. Una vera e propria impresa con l’obiettivo di promuovere Camerino e le Marche nei Paesi europei attraversati, sostenuta dall'Amministrazione comunale di Camerino del sindaco Roberto Lucarelli, dalla Proloco di Camerino presieduta da Delfina Benedetti, e con il patrocinio del Consiglio regionale - Assemblea legislativa delle Marche, grazie al prezioso sostegno del vice presidente Gianluca Pasqui. L’incontro odierno è stata anche l’occasione per scattare alcune foto e consegnare alcuni omaggi legati al territorio all’Ambasciatore italiano in Svezia, tra cui anche un prodotto tipico come “La Pasta di Camerino”.
“Grazie all’Ambasciatore Michele Pala per l’ospitalità – dichiara il sindaco Roberto Lucarelli – e per aver ricevuto a Stoccolma il nostro Tonino Pieroni insieme alla delegazione che, con l’impresa da Camerino a Capo Nord, ha promosso in diversi Paesi europei la Città e la regione Marche. Un altro momento istituzionale importante per il nostro territorio, il grazie va quindi anche al vice presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui, per il patrocinio all'iniziativa, e alla Proloco Camerino. Un ringraziamento ancora a Sua Eccellenza per il benvenuto che ha dato oggi alla Città di Camerino e alle Marche, e complimenti nuovamente a Tonino Pieroni per aver portato a termine un’impresa assolutamente eccezionale”.
La polemica sull’utilizzo della pista di pattinaggio comunale di Collevario si accende. A denunciare il fatto è l’Associazione Sportiva Dilettantistica V INLINE Speed Skating, che con una nota pubblica accusa il Comune di Macerata – e in particolare l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi – di aver abbandonato il percorso di mediazione per una revisione della convenzione con l’attuale gestore dell’impianto, la società Skyroller A.S.D.
“È con amarezza e indignazione che denunciamo pubblicamente quanto sta accadendo intorno alla gestione della pista di Collevario”, si legge nel comunicato. Dopo mesi di interlocuzioni istituzionali, richieste formali e proposte di coabitazione dell’impianto, l’associazione si dice ignorata dalle istituzioni, che avrebbero “ritirato la proposta di revisione della convenzione senza alcuna reale motivazione”.
Nel mirino dell’associazione, la presunta chiusura del Comune a soluzioni condivise: “Il Comune sembra più preoccupato di mantenere un assetto comodo per una singola società che di tutelare il bene pubblico”, affermano i rappresentanti del sodalizio sportivo.
Il caso ha visto un momento cruciale lo scorso 15 aprile, durante un incontro presso l’Assessorato allo Sport. In quell’occasione l'avvocatoAlessandro Peca, in rappresentanza della V INLINE, avrebbe ribadito che “scegliere di costituire un’associazione sportiva e chiedere l’utilizzo di uno spazio pubblico è legittimo e doveroso”. L’obiettivo, precisano, non è creare fratture nel tessuto sportivo locale, ma “trovare una soluzione equa per permettere ai nostri giovani atleti di praticare uno sport che amano, in condizioni dignitose e sicure”.
L’associazione sottolinea che al momento i propri iscritti – tra cui figura anche la campionessa italiana 2024 – sono costretti ad allenarsi in strada, “tra le auto, in condizioni non solo inadatte, ma pericolose”.
Accuse anche all’indirizzo di Skyroller A.S.D., società che attualmente gestisce l’impianto: “Si comporta come se fosse la proprietaria esclusiva di un bene pubblico, rifiutando qualsiasi forma di coesistenza sportiva”. La richiesta della V INLINE, assicurano, era “semplice e ragionevole: poter accedere per poche ore a settimana all’impianto, senza ledere i diritti altrui”.
La denuncia si chiude con un tono netto: “È inaccettabile che in uno Stato di diritto esistano ancora atleti di serie A e atleti di serie B. Non ci fermeremo: andremo avanti con tutti i mezzi a nostra disposizione, dal confronto istituzionale all’azione legale, per garantire un accesso equo agli impianti sportivi pubblici. Lo sport è di tutti. E i nostri ragazzi meritano rispetto, non la strada”.
Durante la consueta pausa estiva del traffico ferroviario, a Macerata prende il via il secondo step dei lavori di ammodernamento e elettrificazione della linea ferroviaria. Un intervento strategico e atteso, destinato a concludere i cantieri già avviati lo scorso anno, che punta a trasformare radicalmente l’area della stazione e piazza XXV Aprile.
A comunicare l’avvio dei lavori è il Comune, che, in accordo con RFI (Rete Ferroviaria Italiana), ha autorizzato una deroga acustica per consentire dieci notti di attività rumorose tra le 22:00 e le 4:00 del mattino. L’eccezione riguarderà un periodo complessivo di 80 giorni, in corso fino al 31 agosto, e sarà limitata ai soli giorni strettamente necessari per alcune lavorazioni specifiche.
Le attività notturne, spiegano dal Comune, serviranno a realizzare micropali di fondazione, nuove pensiline e un marciapiede nell’ambito del più ampio piano di rinnovamento della stazione. Un progetto complessivo da 20 milioni di euro, finanziato con risorse del Piano nazionale complementare (PNC), che non si limita all’infrastruttura ferroviaria ma prevede anche il miglioramento sismico dell’edificio viaggiatori, il restyling architettonico della struttura, nuovi parcheggi, spazi verdi con nuove alberature, una pista ciclabile e un’area pedonale.
"Un intervento di grande valore - sottolinea l’amministrazione - che renderà la zona della stazione più moderna, accessibile e funzionale per cittadini, viaggiatori e studenti".
La città di San Severino Marche ha inaugurato con un successo strepitoso il suo ricco cartellone estivo "Summer Time" con una serata indimenticabile in piazza del Popolo. Il cuore della città si è trasformato in un vibrante palcoscenico di musica, divertimento e partecipazione, gettando le basi per un'estate ricca di eventi. La serata ha preso il via in modo originale, con la possibilità di seguire la finale di Uefa Champions League su un maxischermo allestito nei pressi della grande fontana sotto il palazzo Comunale.
Subito dopo il fischio finale, piazza del Popolo si è infiammata con l'energia travolgente di "Z Chalet On Tour", segnando l'inizio di una notte di pura festa. Tantissimi giovani, ma anche numerose famiglie, hanno riempito la piazza, ballando e divertendosi a ritmo di musica.
L'evento è stato arricchito da una vivace atmosfera di street food e mercatini, contribuendo a un successo straordinario che ha superato ogni aspettativa. Sul palco mattatori della serata i dj Francesco Cangiotti e Mattia Lancioni insieme alla voce esplosiva di Giusi Minnozzi, che con la loro performance hanno fatto ballare la piazza fino a notte fonda, creando un'esperienza memorabile per tutti i presenti.
All'evento anche gli assessori Michela Pezzanesi e Jacopo Orlandani, che hanno incassato applausi per il successo dell'iniziativa e ringraziato il pubblico per la partecipazione. Gli assessori hanno promesso altri momenti indimenticabili per l'estate 2025 a San Severino Marche, consolidando l'impegno dell'amministrazione a offrire eventi di qualità per cittadini e visitatori.
La programmazione di "Summer Time" prosegue a pieno ritmo già da giugno, offrendo appuntamenti per ogni età e gusto: un appuntamento imperdibile sarà dal 6 al 14 giugno la rievocazione storica del Palio dei Castelli che animerà piazza del Popolo e le vie cittadine, riportando atmosfere storiche e coinvolgenti.
Dal 20 al 22 giugno le celebrazioni del Palio si sposteranno a Elcito con le affascinanti Serate Medievali, per un tuffo nel passato. Il 21 e 28 giugno (e 5 luglio) a chiudere il mese la rassegna di teatro dialettale “Dialetto a Granali” in Piazzetta Granali, con spettacoli gratuiti dalle ore 21. Infine, il 29 giugno, per gli amanti dell'artigianato e delle curiosità, in piazza del Popolo tornerà il mercatino “Una Piazza d’altri tempi”.