di Picchio News

Lampeggiatori per cantieri stradali non a norma: rischio multa fino a 12mila euro

Lampeggiatori per cantieri stradali non a norma: rischio multa fino a 12mila euro

Lampeggiatori per cantieri stradali, provenienti dalla Cina e destinati a un'azienda italiana, erano privi della corretta marcatura 'CE' prevista dalla normativa di settore, comprese le indicazioni relative al nome e indirizzo dell'importatore stabilito all'interno dell'Ue. Per questo i funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dell'Ufficio di Ancona, a seguito di un'attività di controllo doganale all'importazione, hanno effettuato un sequestro amministrativo della merce, un totale di 4.416 lampade. Irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 12mila euro, in base alla normativa vigente. La parte potrà tuttavia procedere alla regolarizzazione della merce. L'attività rientra tra i controlli extra tributari dell'Agenzia delle Dogane, finalizzati ad assicurare la sicurezza dei prodotti immessi sul mercato. La marcatura "Ce", infatti, costituisce una certificazione di qualità con la quale il fabbricante e l'importatore, sotto la propria responsabilità e in conseguenza delle opportune verifiche, dichiarano che la merce è conforme a tutti i requisiti di sicurezza previsti dalla normativa. 

20/03/2023 18:35
Carceri delle Marche, tra carenza di personale polizia e criticità sanitarie: l'allarme del garante

Carceri delle Marche, tra carenza di personale polizia e criticità sanitarie: l'allarme del garante

Dopo la panoramica sulla presenza dei detenuti nei sei istituti penitenziari delle Marche, il garante regionale Giancarlo Giulianelli propone un secondo focus sulla situazione della polizia penitenziaria. L'esame complessivo della situazione indica per ogni struttura l'organico previsto (in base a quanto stabilito dal Decreto Ministeriale dell'ottobre 2017), quello assegnato e quello effettivamente presente. Quest'ultimo ricomprende anche distacchi temporanei, interni ed esterni.  "La carenza di personale si fa sentire - afferma Giulianelli-. E lo dimostrano chiaramente anche gli episodi che nell'ultimo periodo hanno interessato alcuni istituti marchigiani. Va riformulata una previsione che tenga effettivamente conto delle mutate esigenze all'interno del carcere, - aggiunge - anche in presenza di patologie psichiatriche che interessano diversi detenuti e della necessità di incrementare le attività trattamentali".  Proprio alla luce di queste considerazioni il garante sta predisponendo un terzo focus incentrato sulle criticità che interessano direttamente la sfera sanitaria in carcere. Entrando nello specifico della polizia penitenziaria, a Villa Fastiggi di Pesaro è previsto un organico di 188 agenti, gli assegnati sono 148 così come quelli che risultano effettivamente in presenza. A Fossombrone l'organico dovrebbe essere di 129, il personale assegnato è pari a 96 unità, ma in servizio risultano 94 agenti.  Da considerare, in questo caso, che una parte della stessa struttura risulta ancora chiusa per lavori di ristrutturazione C'è, poi, la struttura di Montacuto ad Ancona, che più volte il Garante ha segnalato tra le situazioni più difficili, con un organico previsto di 176 unita a fronte di 137 agenti assegnati e 124 in servizio. A Barcaglione, sempre ad Ancona, l'organico previsto è pari a 67 agenti, 48 gli assegnati e 50 in servizio, mentre a Fermo la previsione è 49 con 44 assegnazioni e 46 presenze effettive. Infine, Marino del Tronto ad Ascoli Piceno dove gli agenti contemplati sono 162, il personale assegnato è di 146 unità, quelle effettivamente in servizio 128.

20/03/2023 17:00
Macerata Città Amica della Persona con Demenza: rinnovata la firma del protocollo (FOTO)

Macerata Città Amica della Persona con Demenza: rinnovata la firma del protocollo (FOTO)

Da anni l'associazione Afam Alzheimer Uniti Marche Odv ha iniziato, unitamente al comune di Macerata, il progetto della Città amica della persona con demenza, progetto pilota dell’Associazione Nazionale Alzheimer Uniti Italia, per intervenire in profondità sulle dinamiche di una collettività, per renderla capace di accogliere con generosità e intelligente apertura e di farsi carico delle difficoltà di chi è coinvolto in questa patologia. Nell’ambito del progetto, sabato 18 marzo, nella sala convegni dell’Asilo Ricci, davanti a una folta platea è stato presentato "Argento Vivo", il programma finanziato dalla Fondazione Roche per "Macerata: città amica della persona con demenza" ed è stata rinnovata la firma del protocollo "Alzheimer Uniti Italia - Comune di Macerata per Macerata Città Amica della Persona con demenza".  Presenti il sindaco Sandro Parcaroli, il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro, il presidente dell’Associazione Italiana Psicogeriatria Marco Tabucchi, Rabih Chattat professore di psicologia clinica del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna e Susanna Cipollari neuropsicologa coordinatrice nazionale "Progetto Città amica della Persona con demenza". A moderare e introdurre i lavori dell’incontro Manuela Berardinelli, presidente Alzheimer Uniti Italia Odv la quale ha ricordato che "durante la pandemia l’associazione ha continuato le proprie attività via web ma non è la stessa cosa, adesso riprendiamo ad incontraci guardandoci negli occhi e stringendoci le mani e un bellissimo momento di ripartenza, anche se poi una fermata vera non c’è stata mai". "Oggi è un momento ancora più importante, perché oltre ad incontrarci in presenza sigleremo il protocollo Alzheimer Uniti Italia con l’Amministrazione comunale di Macerata e per questo ringrazio il sindaco Parcaroli, il vice sindaco D’Alessandro e tutta l’amministrazione comunale, perché da subito hanno accolto questa progettualità che in modo ambizioso definiamo ‘Rinascimento sociale’", ha concluso la presidente.   "Inizio con un concetto che guida la nostra amministrazione e che è un obiettivo principe parlando di una città con la persona al centro – è intervenuto il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro -. Qui non si parla dell’individuo all’interno della malattia quanto come persona con demenza, come ad esempio non si parla di “disabile” ma di “persona con disabilità”, ovvero il concetto di persona è al centro". "Per le persone con demenza l’incomprensione e l’indifferenza sono due fattori che mettono la persona in una situazione di sofferenza e insofferenza e allora io aggiungerei che la persona non è solo un’unità psicofisica ma anche biopsicosociale, aggiungendo la dimensione sociale - aggiunge D'Alessandro -. Quale è quella dimensione sociale, che ogni amministrazione deve perseguire, in grado di includere ogni persona, compresa la persona con fragilità. Come vicesindaco e assessore alle Politiche sociali parto da questo protocollo per parlare di una città con la persona al centro".  "Le azioni passano non solo attraverso un’attenzione medica, non solo una cura rispetto alla dimensione psicologica, intellettuale, spirituale, emozionale – ha proseguito la vicesindaco -  ma anche a una socialità, a una relazione, che è fondamentale per raggiungere un diritto contemplato nella Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti del 1776, che è il diritto alla felicità".  "L’altro giorno ho letto una scritta in auto: ‘Il futuro non si costruisce da solo’ - ha esordito Marco Trabucchi, presidente Associazione Italiana Psicogeriatria -. Io ritengo che questa impresa di Macerata Città Amica della Persona con demenza sia qualcosa che davvero costruisce il futuro, per aiutare la naturale propensione delle nostre società ad aiutare le persone più deboli. La demenza è una palestra per i legami affinché la collettività possa crearne di significativi, perché le persone con demenza hanno bisogno essi. Uno dei punti fondamentali del progetto Macerata Città Amica della Persona con demenza è quella di diffondere alla comunità l’esigenza che nessuna persona con demenza sia sottostimata".  "Nel definire il progetto Macerata Città Amica della Persona con demenza è stata più volte utilizzata l’espressione ‘un grande progetto’. Questa definizione potrebbe preoccupare, apparendo come un progetto non alla portata di tutti e allora – è intervenuto Rabih Chattat, docente di Psicologia clinica presso il Dipartimento di psicologia dell’Università di Bologna - vorrei confrontarmi con alcuni rappresentati delle categorie presenti, vicine al cittadino, come istituzioni, docenti, forze dell’ordine, medici, come testimoni e parte attiva del progetto, condividendo le modalità con cui hanno espresso nel quotidiano l’approccio solidale di Città Amica della persona con demenza".  Al dibattito hanno portato il loro contributo anche il viceprefetto Carlo Ferraccioni, il segretario dell’Ordine dei Medici di Macerata Sauro Buongarzone e Nicoletta Corneli della Commissione pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Macerata. All’incontro ha assistito anche Ramin Bahrami, pianista iraniano ritenuto uno dei più grandi interpreti di Bach al mondo che si è esibito con un brano del grande compositore tedesco.

20/03/2023 16:57
Marche, al via corsi formativi nel settore moda: almeno il 50% di assunzioni per i partecipanti

Marche, al via corsi formativi nel settore moda: almeno il 50% di assunzioni per i partecipanti

Corsi di formazione mirati ai fabbisogni delle imprese della moda, finanziati dalla Regione con 920 mila euro del Fse e un’occupazione garantita almeno al 50%. Sono questi i punti salienti di una misura che l’assessore regionale al lavoro, Stefano Aguzzi, nel corso di una conferenza stampa di presentazione, si è augurato possa estendersi anche ad altri settori con le stesse metodologie e gli stessi tempi di realizzazione. "È stato un vero lavoro di squadra - ha spiegato l’assessore - con la II Commissione consiliare, le Associazioni di categoria, i Sindacati e ringrazio tutti per l’impegno; un percorso virtuoso e puntuale quello del Tavolo della Moda che ha interpretato le reali esigenze delle imprese e individuato figure professionali da formare per essere inserite nel mondo del lavoro. Quella che si chiama, cioè, un’azione formativa di occupazione garantita e abbiamo così chiesto alle imprese che garantiscano, appunto, assunzioni almeno al 50% dei partecipanti ai corsi, un posto su due quindi, ma sono fiducioso che questa percentuale salirà di molto".  "Oggi il mondo del lavoro cambia velocemente – ha concluso Aguzzi - e c’è bisogno di formazione continua. Il metodo che abbiamo intrapreso ci sembra quello ottimale per far incontrare domanda e offerta perché si basa sull’effettivo bisogno di personale specializzato. Già dalla prossima settimana pubblicheremo i bandi per la realizzazione dei corsi di formazione progettati da enti formatori riconosciuti dalla Regione che riguardano il tessile/abbigliamento e le calzature. “ Una delle finalità della misura era semplificare le procedure di attuazione delle azioni formative, riducendone significativamente i tempi di attivazione, per rispondere, con maggiore tempestività ed efficacia, ai processi di cambiamento e di innovazione del sistema produttivo; l’avviso pubblico sarà infatti realizzato attraverso la modalità Just in time che prevede la valutazione dei progetti pervenuti entro 30 giorni dalla presentazione e l’immediata concessione del finanziamento.  Alla conferenza stampa è intervenuto anche il consigliere regionale Andrea Putzu, presidente della II Commissione consiliare Sviluppo economico, Lavoro e Formazione professionale e coordinatore del Tavolo della Moda che ha parlato di “ ottimo risultato raggiunto perché si è lavorato insieme con obiettivi comuni: supplire alla carenza di personale specializzato e l’ occupazione del maggior numero di persone . E’ motivo di orgoglio e soddisfazione che Istituzioni, Associazioni di categoria e Sindacati abbiano marciato insieme in grande sintonia per un traguardo concreto.”  Il dirigente del Servizio Formazione, Massimo Rocchi ha poi precisato alcuni aspetti della misura : “ siamo partiti dalla consapevolezza che ci troviamo di fronte ad un fenomeno di particolare difficoltà nel reperimento di personale specializzato e abbiamo messo in piedi un meccanismo semplice ma efficace, che si basa su progetti formativi in cui collaborano attivamente le imprese , anche nella docenza. Una forma di responsabilizzazione delle imprese all’assunzione che è prevista nell’arco di 6 mesi dalla fine del percorso formativo e almeno per 24 mesi, tenendo conto anche delle esigenze di lavoro stagionale in cui i 24 mesi potranno essere distribuiti nell’arco di 4 anni".  Sindacati e Associazioni di categoria hanno espresso apprezzamento per il metodo di lavoro che ha privilegiato l’ascolto delle esigenze, giudicandolo una misura che va incontro alla buona occupazione e alla stabilità lavorativa.    Tra gli altri, saranno attivati corsi per il settore calzaturiero per orlatrici, montatori, modellisti, tagliatori, programmatori di macchine ; per il settore tessile abbigliamento saranno realizzati corsi per addetti alla produzione di capi d’abbigliamento, operatori per il riadattamento di capi d’abbigliamento, operatori per la realizzazione di cappelli.   

20/03/2023 16:30
Combattere lo spreco idrico nelle aree del cratere: accordo da 20 milioni per sistemi di controllo

Combattere lo spreco idrico nelle aree del cratere: accordo da 20 milioni per sistemi di controllo

L’Aato 3, presieduta da Alessandro Gentilucci, capofila di un accordo di programma da 20 milioni di euro che saranno investiti sui comuni del cratere per l’introduzione di sistemi di rilevazione automatica delle perdite al fine di ridurre il fenomeno.  “Un risultato politico straordinario” sottolinea Gentilucci “poiché abbiamo messo insieme tre Autorità d’Ambito, Aato 3, 4 e 5, la Regione Marche con il presidente Acquaroli e il commissario straordinario alla riparazione e ricostruzione sisma 2016, senatore Castelli, per un intervento che consentirà di far fronte allo spreco d’acqua con sistemi di controllo e verifica tecnologicamente innovativi”. Il soggetto gestore sarà la società Ciip, realtà interamente pubblica affidataria del servizio idrico integrato nell’Ato5, che ha già implementato questa tecnologia negli anni passati nel Piceno. “Un impegno concreto e strutturale” conclude Gentilucci “che sancisce come sia necessario fare di tutto per regolare e ottimizzare l’utilizzo della risorsa idrica: sprecare di meno significa pagare di meno”.

20/03/2023 16:14
Macerata, "Medici & Friends Show”: al Lauro Rossi va in scena la solidarietà

Macerata, "Medici & Friends Show”: al Lauro Rossi va in scena la solidarietà

Grande serata venerdì 17 al Teatro Lauro Rossi, in occasione dell’evento “Medici & Friends Show”, con il patrocinio del Comune di Macerata. Una serata di musica, poesia e cabaret che ha intrattenuto il pubblico per oltre tre ore. Il format dell’evento, che si ripete in diverse città della regione, prevede la partecipazione gratuita di tutti gli artisti e gruppi con componenti appartenenti alla categoria dei medici. Il distretto 2090 del Rotary, con capofila il Club Macerata “Matteo Ricci”, ha organizzato questa serata per raccogliere fondi da devolvere all’organizzazione del “Campus per persone con disabilità”. "Il Campus è un evento che il Rotary organizza, ormai da quasi venti anni, per dare la possibilità a oltre cento persone, di varie età e patologie, di trascorrere insieme ai loro accompagnatori una settimana di vacanza in un villaggio turistico e quest’anno riparte, dopo 3 anni di stop causa pandemia, in una nuova location, l’Holiday Village di Porto Sant’Elpidio, dal 21 al 27 maggio, sempre con lo stesso spirito di service", si legge in una nota. "Un grazie particolare anche agli sponsor ed all’amministrazione che ha reso disponibile l’uso del teatro contribuendo tutti in maniera determinante alla riuscita dell’iniziativa benefica". 

20/03/2023 16:04
Tolentino, 79 anni dall'Eccidio di Montalto: al via le celebrazioni

Tolentino, 79 anni dall'Eccidio di Montalto: al via le celebrazioni

La città di Tolentino, Medaglia d’Argento al valor Civile e al valor Militare, si appresta a celebrare il 79° anniversario dell’Eccidio di Montalto, avvenuto il 22 marzo 1944 sulle montagne tra Caldarola e Cessapalombo, dove furono trucidati ventisette giovani tolentinati che donarono la propria vita per la libertà, la democrazia e la pace. Le iniziative sono promosse dal Comune e dalla sezione di Tolentino dell’Anpi. Il 23 e 24 marzo prossimi, proprio l’Anpi incontra gli alunni delle scuole cittadine. Sabato 25 marzo, alle ore 12:00, all’Istituto d’Istruzione “F. Filelfo”, incontro degli studenti con Michele Petraroia, dirigente nazionale Anpi. Domenica 26 marzo, alle ore 9:00, in Piazza della Libertà ritrovo e partenza del Corteo per il Cimitero comunale. Alle ore 9:30 al Famedio dei Caduti celebrazione della Santa Messa (in caso di pioggia presso la Basilica di San Nicola)  Alle ore 10:30 in Piazza della Libertà deposizione corona di alloro sulla lapide dedicata al sacrificio dei Martiri di Montalto. Interverranno il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, il presidente del Consiglio Comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj, il presidente Anpi Tolentino Lanfranco Minnozzi, il sindaco del Consiglio dei Ragazzi Benedetta Cotognini, il presidente del Consiglio dei Ragazzi Filippo Pisani e i rappresentanti dei comitati degli studenti degli Istituti superiori. Al termine della cerimonia trasferimento in bus per Montalto con sosta a Caldarola per le onoranze al Cippo della Medaglia d’Argento Aldo Buscalferri e ai Martiri di Montalto.  

20/03/2023 15:50
Montecassiano, al Senato i Sughitti acquisiscono il marchio di "Sagra di qualità"

Montecassiano, al Senato i Sughitti acquisiscono il marchio di "Sagra di qualità"

Si è svolta questa mattina, nella Sala Koch di Palazzo Madama, la cerimonia di consegna del marchio “Sagra di Qualità” nel corso della quale sono state premiate 18 manifestazioni in tutta Italia tra cui la “Sagra dei Sughitti” di Montecassiano. Alla cerimonia oltre al senatore questore Antonio De Poli promotore dell'iniziativa, hanno partecipato il presidente Unpli (Unione nazionale Pro Loco d’Italia) Antonio La Spina e Sandro Pappalardo consigliere Enit, introdotti da Adriana Volpe.  A ritirare l’attestazione per la Pro Loco di Montecassiano è stato il presidente Fiorenzo Pergolesi accompagnato da una rappresentanza di volontari della Pro Loco e dell'amministrazione comunale. La "Sagra di Qualità” identifica le manifestazioni a carattere locale che hanno come obiettivo la promozione dei prodotti tipici dei territori e la tutela della cultura, del folklore, delle tradizioni, del turismo e dell'economia del territorio. "Un obiettivo conseguito grazie al costante impegno dimostrato in questi anni dai volontari a cui dedico questo traguardo, è grazie a tutti loro se la sagra è arrivata a questo livello. Questo riconoscimento ci dà la carica per continuare a fare ancora meglio nelle prossime edizioni", ha commentato il presidente della Pro Loco.  "La nostra amministrazione – ha spiegato l’assessore alla Cultura Ilaria Matteucci - è da sempre al fianco della Pro Loco, insieme è stato fatto un grande lavoro di promozione e valorizzazione del nostro borgo e del dolce tipico che ci caratterizza. Siamo veramente orgogliosi della nostra Pro Loco e di questo risultato che premia il grande lavoro di gruppo che c'è dietro alla riuscita della Sagra che tra gli obiettivi ha quello di tramandare alle giovani generazioni l'importanza di mantenere viva la tradizione che ruota intorno ai Sughitti affinché se ne conservi l'identità e la preziosa ricetta".   "Credo - ha aggiunto il consigliere Paolo Spernanzoni - sia il giusto riconoscimento per chi ha lavorato intensamente per il paese, non solo nei giorni di festa ma nei precedenti, organizzando con passione e voglia di valorizzare. Orgogliosi del paese di Montecassiano che, anche strutturalmente, dà la possibilità di esprimersi al meglio. Questa è una delle tante soddisfazioni che la Pro Loco può riuscire ad ottenere con le potenzialità che ha. I complimenti vanno a tutti i componenti ma questo non è un traguardo, è il trampolino di lancio per raggiungere obbiettivi nuovi che daranno visibilità e valore al nostro piccolo ma entusiasmante borgo". Infine, il sindaco Leonardo Catena: "In questi anni Montecassiano ha fatto un notevole salto di qualità sul fronte della promozione turistica e della valorizzazione culturale. La riconferma dei marchi Bandiera arancione e dei Borghi più belli d’Italia, la conquista del marchio delle Spighe Verdi e ora il marchio delle Sagre di Qualità per i Sughitti, si aggiungono alle giornate Fai Primavera con l’apertura dei tg nazionali su Montecassiano e ai grandi eventi artistici e culturali promossi nel corso degli anni con ospiti di fama internazionale come De Gregori, Fresu, Massini. Grazie al lavoro congiunto di amministrazione, Pro Loco e associazioni, Montecassiano è diventato ormai meta di un costante e crescente flusso turistico. A questo lavoro vogliamo dare continuità anche in futuro”.  

20/03/2023 15:34
Civitanova, il sindaco incontra Unionturismo  “Progetti per rendere la città ancora più attrattiva”

Civitanova, il sindaco incontra Unionturismo “Progetti per rendere la città ancora più attrattiva”

Civitanova si apre al mondo e cerca nuove sinergie per diventare sempre più attrattiva. Di questo si è parlato nell'incontro avvenuto in Comune tra il sindaco Fabrizio Ciarapica e Barbara Cacciolari, vice presidente Unionturismo, Associazione Nazionale delle Aziende e degli Enti Pubblici e Privati di promozione ed accoglienza turistica, attualmente impegnata nell'allacciare rapporti istituzionali con le più importanti città italiane e internazionali.  "Avviamo oggi una nuova collaborazione con Unionturismo - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - per rafforzare e sviluppare sempre di più l'immagine e la vocazione turistica di Civitanova. Dopo l'apertura verso l'Europa vogliamo aprire le porte della nostra città anche ad altre realtà che possano "dialogare" e "crescere" insieme a noi in una sorta di scambio reciproco. Un ulteriore passo importante - ha aggiunto il primo cittadino - nel percorso verso la definizione di una sempre più efficace strategia turistica".  Molte le idee e i progetti condivisi sui quali si sta già lavorando. "Civitanova - ha detto la Cacciolari - è un fiore all'occhiello della provincia di Macerata e città turistica molto importante per le attività che negli ultimi anni si sono svolte, a partire da quelle volte a fidelizzare il turista. Una missione che stimola la sensibilità del turismo e di tutti gli attori coinvolti, dalle aziende di promozione turistica alle Pro Loco fino a tutte quelle  attività locali del settore. In quest'ottica - ha aggiunto la Cacciolari -  proporrò al Sindaco alcuni progetti per far crescere Civitanova in un orizzonte contemporaneo ma soprattutto internazionale".       

20/03/2023 15:00
Civitanova, blitz antidroga in un bar: trovata eroina, cocaina e hashish. In tre espulsi dall'Italia

Civitanova, blitz antidroga in un bar: trovata eroina, cocaina e hashish. In tre espulsi dall'Italia

Blitz antidroga in un bar: sequestrata eroina, cocaina e hashish. Due cittadini tunisini denunciati a piede libero e altri due segnalati alla Prefettura per uso personale di stupefacenti. Tre di essi sono stati espulsi dal territorio nazionale perché non in regola con il permesso di soggiorno. È il risultato di un'operazione condotta dai finanzieri della compagnia di Civitanova Marche  IL FATTO - I militari, coadiuvati dall’unità cinofila, hanno assistito "in diretta", nei pressi di un bar della città, alla consegna di un involucro, tra due soggetti, con fare furtivo, rivelatosi contenere, dalle conseguenti attività di controllo svolte, 0,5 grammi di cocaina. Dagli ulteriori approfondimenti effettuati, i finanzieri hanno potuto rilevare come sia il cedente che il cessionario, entrambi di nazionalità tunisina, fossero destinatari del decreto di espulsione a firma del prefetto di Macerata. Pertanto, i due sono stati condotti, previa emissione di apposito provvedimento di trattenimento da parte del questore di Macerata, presso il Centro di Permanenza Temporanea di Potenza, in attesa dell'esecuzione dell’espulsione. Nel corso del servizio, i finanzieri hanno sottoposto a controllo, sempre all’interno dello stesso bar, altri due uomini, anch’essi di nazionalità tunisina, che alla vista delle Fiamme Gialle e del cane antidroga avevano manifestato un atteggiamento irrequieto e nervoso. Uno dei due ha occultato, all’interno della cavità orale, 17 dosi di eroina, per un totale di 6,5 grammi, oltre a detenere, in tasca, 1,35 grammi di hashish.  L’altro soggetto, invece, oltre a essere stato trovato in possesso di 0,60 grammi di hashish, non è risultato in regola con il permesso di soggiorno. Pertanto, a suo carico sono stati emessi il decreto di espulsione e l’ordine di lasciare il territorio nazionale, rispettivamente a firma del prefetto e del questore. Le sostanze stupefacenti sono state sottoposte a sequestro. Dei quattro fermati, due sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica, rispettivamente per spaccio e per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, mentre gli altri due sono stati segnalati alla prefettura per uso personale.     

20/03/2023 14:50
Macerata, siglata convenzione tra Comune e Unicam

Macerata, siglata convenzione tra Comune e Unicam

Il sindaco Sandro Parcaroli e il rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari hanno firmato questa mattina, alla presenza degli assessori Katiuscia Cassetta e Silvano Iommi e del professore Unicam Gerardo Doti, la convenzione tra Comune di Macerata e Università degli Studi di Camerino. Obiettivo della convenzione è promuovere una sempre migliore e maggiore collaborazione negli ambiti istituzionali per lo svolgimento di iniziative e attività di formazione, ricerca e sviluppo tecnologico e approfondire, in modo sinergico, studi e ricerche riguardanti tutte le strategie di sviluppo urbano sostenibile definite dalle politiche nazionali ed europee. Per il Comune, il referente dell’accordo sarà l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi mentre per l’Ateneo di Camerino sarà il professore Gerardo Doti, docente della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria”. L’Università di Camerino, infatti, anche attraverso la scuola di Architettura e Design, nell’ambito della propria attività istituzionale, svolge studi e ricerche correlati alle attività che il Comune sviluppa o intende sviluppare in relazione alle diverse aree tematiche su cui focalizza l’attività amministrativa: dall’ambiente all’edilizia privata, dalle opere pubbliche al patrimonio e demanio, dall’urbanistica alla viabilità e mobilità. “L’Università e il Comune contribuiranno, con scambi di esperienze, materiali archivistici, apparati documentali, prodotti scientifici, attività convegnistica, mostre, eventi culturali e iniziative comuni, alla conservazione, tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, architettonico-urbanistico e ambientale, facendo leva sulle rispettive conoscenze e attività e con una particolare attenzione ai complessi monumentali cittadini di grande valore e interesse territoriale – ha detto il sindaco Parcaroli -. Macerata, nel suo ruolo di capoluogo, diventa polo di riferimento di una visione che si allarga a tutto il territorio”. “L’Università di Camerino mette ancora a disposizione del territorio, le proprie conoscenze e competenze, questa volta in particolare quelle delle ricercatrici e dei ricercatori della Scuola di Architettura e Design – ha commentato il rettore Pettinari -.  L’obiettivo dell’accordo è svolgere iniziative e attività di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione riguardanti il territorio nelle sue diverse articolazioni o aree tematiche, con particolare attenzione per il sostegno e accompagnamento allo sviluppo di studi, ricerche e utilizzo di nuove tecnologie smart nell’ambito della pianificazione, della rigenerazione urbana sostenibile, della valorizzazione dei beni comunali e del patrimonio culturale della città e del territorio”.  La convenzione, della durata di quattro anni, prevede l’organizzazione di incontri periodici, attività di mapping e di rilievo dello stato dell’arte, realizzazione di documenti e di studi di fattibilità riguardanti strategie per la definizione degli interventi sulla città e sui suoi beni culturali.

20/03/2023 14:25
Civitanova, violenta lite in un bar del centro: ubriaco aggredisce anche gli agenti. Daspo e denuncia

Civitanova, violenta lite in un bar del centro: ubriaco aggredisce anche gli agenti. Daspo e denuncia

Tre persone sono state identificate dal personale del commissariato di polizia e da militari dell’Arma dei carabinieri per una lite violenta avvenuta nella notte, tra sabato e domenica 13 marzo, in un bar sito lungo corso Umberto I a Civitanova Marche.  Per un uomo è scattato il divieto di accesso e avvicinamento alle aree urbane. In quell’occasione uno dei soggetti coinvolti, al rifiuto del barista di somministrare altro alcool, aveva reagito in maniera aggressiva e per questo era stata richiesto l’intervento dei poliziotti. A quel punto l’uomo, originario di San Benedetto del Tronto, aveva reagito anche nei confronti degli equipaggi delle forze dell’ordine e per questo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Segnalato dal commissariato  di Civitanova Marche, in seguito all’attività istruttoria della divisione di polizia Anticrimine della Questura, il questore ha emesso nei suoi confronti un Dacur (Daspo urbano), divieto di accesso e stazionamento nei pressi del locale pubblico ove era avvenuta la violenza e di tutti quelli vicini lungo il corso Umberto I, per almeno un anno. Per gli altri due è scattata una denuncia per ubriachezza.

20/03/2023 14:00
Tolentino, "Terapia di gruppo": al Politeama la comicità è donna con Chiara Becchimanzi

Tolentino, "Terapia di gruppo": al Politeama la comicità è donna con Chiara Becchimanzi

Una delle stand up comedian italiane più apprezzate dal pubblico, ma Chiara Becchimanzi è anche attrice, autrice, regista e volto fisso di Comedy Central. Sabato 25 marzo alle ore 21,15 porta al Politeama di Tolentino la sua stand up comedy nel nuovo spettacolo dal titolo Terapia di gruppo. Un one woman show dove Chiara Becchimanzi si presenta al pubblico dando spazio all’improvvisazione e portando sulla scena anche la sua esperienza personale, per una serata all’insegna del divertimento tutto al femminile. Un flusso di coscienza inarrestabile ed esilarante per esplorare le idiosincrasie vecchie e nuove, gli stereotipi indistruttibili, il politicamente corretto, le paure del contagio e il contagio delle paure, il tutto in forma di terapia di gruppo. Dall’ hic et nunc ai massimi sistemi, dalla personalissima esperienza di un’attrice autrice regista stand up comedian traslochi sgomberi l’arrotino e l’ombrellaio a quella di ogni spettatore/spettatrice, per riderci addosso, conoscerci, innamorarci (insultarci anche) e poi sentirci meglio di prima. Chiara Becchimanzi è attrice, regista, autrice teatrale e stand up comedian. Ha scritto, diretto e interpretato il monologo comico Principesse e Sfumature (Premio Comedy Roma Fringe), Epic Fail, Di Altri Demoni e Dionisiaca. In tv ha partecipato ai programmi Battute? e Comedy Central. Prima dello spettacolo, a partire dalle ore 20,00, apericena a 10€ con prenotazione. Biglietti  disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online su Vivaticket. Donna Ridens, cabaret al femminile continua sabato 6 maggio alle ore 21,15 con Giorgia Fumo in Vita bassa.    

20/03/2023 13:32
San Severino, di nuovo agibile un'abitazione a Gaglianvecchio: un'altra famiglia torna a casa

San Severino, di nuovo agibile un'abitazione a Gaglianvecchio: un'altra famiglia torna a casa

Torna agibile, dopo il terremoto del 2016, un’altra abitazione nella città di San Severino Marche. Il sindaco, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’ordinanza con  la quale, a seguito delle scosse, aveva dichiarato non utilizzabile un immobile nella frazione di Gaglianvecchio. Dopo i lavori di riparazione del danno con miglioramento simico, finanziati con un contributo pubblico di 385 mila euro dall’Usr della Regione Marche, e dopo la dichiarazione trasmessa in Comune di ultimazione delle opere da parte di un tecnico incaricato, la revoca dell’Ordinanza di inagibilità. La famiglia residente nello stabile potrà fare ritorno a casa.      

20/03/2023 13:12
Fuga ad alta velocità e incidente dopo i furti nelle abitazioni: è caccia ai malviventi

Fuga ad alta velocità e incidente dopo i furti nelle abitazioni: è caccia ai malviventi

Prima i furti nelle abitazioni nella zona di Sant'Elpidio a Mare, nelle strade Santa Caterina e San Giuseppe, con bottino di 600 euro e alcuni monili, poi la fuga a folle velocità fino alla Strada Statale 16. Nella corsa, una pattuglia dei carabinieri Porto San Giorgio era riuscita a bloccare il mezzo dei tre uomini che sono finiti a impattare contro un terrapieno. I tre malviventi, secondo l'accusa responsabili anche di un tentato furto presso il convento delle monache clarisse di Fermo, sono riusciti a scappare a piedi e a far perdere le proprie tracce nelle campagne limitrofe, approfittando del buio. I carabinieri hanno sequestrato la vettura e il materiale ritrovato al suo interno: indumenti scuri, cappelli, targhe originali e false di altri veicoli.  

20/03/2023 12:50
Eccellenza, la Yfit Macerata sempre più capolista: Civitanova piegata 3-0

Eccellenza, la Yfit Macerata sempre più capolista: Civitanova piegata 3-0

Battuta d’arresto per la Vis Civitanova, superata per 3-0 dalle rivali della YFIT Macerata, attuali capoliste del girone. Un risultato negativo che “macchia” il solido percorso finora tracciato dalle rossoblù, concretizzatosi la scorsa settimana nella vittoria per 3-2 contro l’Ascoli. Le biancorosse continuano a macinare successi, salendo così a quota 19 punti per il primo posto in solitaria in attesa del recupero della rivale Vis Pesaro.  A pesare sulle rossoblù è stata l’assenza in panchine delle due punte Giretti e Ranzuglia. Due assenze che hanno influenzato negativamente la gara della Vis, la quale ha scelto di giocarsi il tutto per tutto con un centrocampista in più a bilanciare le defezioni in avanti. Le maceratesi prendono presto il controllo del match e infilano un tris perentorio che consegna loro il sesto successo stagionale. A decidere la gara sono state Ranalli, Salvucci e Cavagna. «Tanto impegno ma, purtroppo, poco profitto» è il sintetico commento post-partita del tecnico della Vis, Giuseppe Brutti.

20/03/2023 12:45
Fidalma spegne 100 candeline: è festa a San Severino

Fidalma spegne 100 candeline: è festa a San Severino

Cento candeline per Fidalma Ruggeri che, lo scorso 16 marzo, ha salutato il secolo di vita. Alla festa di compleanno per i 100 anni dell’arzilla nonnina settempedana si è unito anche il sindaco della città, Rosa Piermattei, che ha donato alla festeggiata un mazzo di fiori. Fidalma è così entrata a far parte del club dei centenari. Nata a San Severino Marche il 16 marzo 1923, ha trascorso una vita in fabbrica, impegnata nella produzione delle marmette. A soli 16 anni di età iniziò a lavorare da Pistoni, a Ponte Sant’Antonio, poi per la Grandinetti, dalla quale è andata in pensione dopo decenni di attività. Oggi, nonostante i cento anni, la signora vive con la freschezza di una ragazzina nella propria abitazione di via Caccialupi insieme alla figlia, Maria Grazia, ex dipendente comunale che lei aiuta nelle faccende quotidiane. Quella di Fidalma è stata una vita tutta famiglia e lavoro. Per anni si è presa cura dell’anziana mamma percorrendo a piedi chilometri e chilometri di strada per andare e tornare da casa alla fabbrica anche durante la pausa del pranzo. Una straordinaria figura di donna esemplare, che ha saputo essere mamma, casalinga e lavoratrice con grande tenacia e sacrificio.              

20/03/2023 12:10
Macerata, pistole, fucili e sciabole: oltre 2mila armi distrutte nel biennio 2020-2022

Macerata, pistole, fucili e sciabole: oltre 2mila armi distrutte nel biennio 2020-2022

Il comando provinciale carabinieri di macerata nel biennio 2020-2022 ha rottamato oltre 2000 armi. Pistole, fucili, armi bianche ovvero sciabole, pugnali, coltelli e balestre che nel biennio appena trascorso sono state distrutte, presso il 15° Centro rifornimenti e mantenimento di Padova, una struttura militare dell’esercito Italiano presso la quale avviene la rottamazione che consiste nella distruzione materiale delle armi, mediante l’utilizzo di appositi macchinari. Le armi vengono raccolte presso i Comandi territoriali dell’Arma in maniera spontanea oppure perché disposto dall’autorità giudiziaria; nel primo caso vengono depositate poiché gli interessati non ne gradiscono più il possesso o vengono ereditate da familiari che sono sprovvisti dei necessari titoli autorizzativi; nel secondo perché c’è una disposizione in quanto l’arma è oggetto di attività di indagine. “La detenzione di armi nel territorio italiano è disciplinata dall’articolo 38 del T.U.L.P.S., secondo il quale è subordinata al rilascio di titoli emessi dal questore competente nella Provincia”, ricorda il comando dei carabinieri di Macerata. “Tali titoli si dividono in nulla osta per la sola detenzione e licenza di porto di fucile ad uso caccia; il loro conseguimento è subordinato alla presentazione di domanda corredata di certificazione medica e altri documenti”. “Nel biennio trascorso, numerosi sono stati i casi di violazione del predetto articolo del TULPS e reati previsti dall’Autorità Giudiziaria, che hanno causato il ritiro immediato del titolo e di tutte le armi ad esso connesse”. “Particolare importanza va data alla custodia delle armi disciplinata dall’articolo n.20 della Legge n.110 del 1975, il quale prevede che la custodia delle armi debba essere assicurata “con ogni diligenza nell’interesse della sicurezza pubblica”; il cittadino deve riporle all’interno di un armadio metallico, chiuso a chiave, in un luogo che viene reso noto alle forze d’ordine addette all’eventuale controllo”. "La collaborazione fra il Comando Provinciale carabinieri di Macerata e il Tribunale di Macerata, ha permesso inoltre di effettuare la rottamazione di più di 100 armi confiscate e in carico al locale Tribunale".

20/03/2023 11:40
Halley Matelica, fuga nel primo quarto ma Faenza rimonta

Halley Matelica, fuga nel primo quarto ma Faenza rimonta

Dura poco più di un quarto l’illusione della Halley Matelica. I biancorossi, privi degli influenzati Paglia e Polselli, partono a razzo sul campo della seconda della classe Blacks Faenza, ma crollano alla distanza contro una squadra dimostratasi di un’altra categoria. Troppo forti i romagnoli, che ci hanno messo un po’ a carburare, magari per qualche scoria ereditata lo scorso weekend con le finali di Coppa Italia, ma che pian piano hanno preso il controllo assoluto del match. Eppure la Vigor era partita alla grande, trovando in Seck un fattore nel pitturato e nel solito Gallo il motore delle creazioni di tutta la squadra. I biancorossi salgono rapidamente fino al +9 (7-16 al 6’ con tripla di Riccio) e tengono il pallino del match fino all’inizio del secondo quarto. Poi la musica cambia. Poggi e Aromando prendono il controllo dell’area, la Halley inizia a fare una fatica tremenda a trovare il canestro e i padroni di casa sgasano. Un parziale di 17-4 gira completamente l’inerzia della gara, Faenza sale anche a +12 prima che una tripla di Vissani consenta alla Halley almeno di rientrare negli spogliatoi sotto la doppia cifra di svantaggio (44-35). Purtroppo però la musica non cambia nel secondo tempo. Faenza impone la sua debordante fisicità (eloquente il 48-30 nella battaglia a rimbalzo), Matelica pare poter almeno tenere botta ma una nuova spallata arriva proprio poco prima di fine terzo periodo e quando Pastore firma dall’arco il +20 (67-47 al 29’) la partita può di fatto dirsi conclusa. L’ultimo quarto è di puro garbage time, buono per dare qualche minuto di esperienza ai giovanissimi Fianchini e Offor e poco più. Una sconfitta tutto sommato preventivabile contro una delle big del campionato, ma più passano le giornate e più diventa stretto il sentiero che porta verso gli spareggi salvezza: San Miniato e il suo 12° posto sono sempre lì a due lunghezze, ma ora di partite ne mancano solo sei. E domenica a Castelraimondo arriva la capolista Real Sebastiani Rieti. Queste le parole di coach Trullo a fine partita: «Abbiamo approcciato bene la gara, siamo stati avanti per 13-14 minuti. Poi loro hanno alzato l’intensità e con la fisicità che hanno tutto è diventato più difficile per noi, ci siamo disuniti senza riuscire ad arginarli. Dovevamo e potevamo fare meglio, ma obiettivamente vincere sul campo di questa Faenza è davvero un’impresa per poche squadre. Ci siamo innervositi e con squadre di questo calibro non te lo puoi permettere, bisogna rimanere calmi e continuare ad eseguire come avevamo fatto in avvio. Al di là del risultato, dobbiamo ritrovare quella compattezza che abbiamo avuto per un paio di mesi e che ci aveva fatto raccogliere vittorie importanti: è troppo importante per il rush finale che ci aspetta, già a partire da domenica contro Rieti».

20/03/2023 11:19
Serie C Gold, la Virtus Civitanova sogna la vetta: Jesi lotta ma si arrende nel finale

Serie C Gold, la Virtus Civitanova sogna la vetta: Jesi lotta ma si arrende nel finale

Vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma che fatica per la Virtus Civitanova contro la Wispone Jesi. Gli ospiti se la sono giocata fino in fondo mettendo più volte i brividi alla squadra di coach Schiavi, sempre priva dell’infortunato capitan Felicioni: solo negli ultimi due minuti i biancoblu sono scappati via verso un successo davvero prezioso. Che gli aquilotti non siano in grande serata lo si capisce sin dai primi minuti, con la Taurus a ribattere colpo su colpo ai primi ruggiti di Landoni e compagnia aggrappandosi al duo Anibaldi- Goodman. L’equilibrio resta pressoché perfetto fino alla metà del terzo periodo, quando un blackout jesino e un paio di triple di Monacelli sospingono la Virtus fino al +9 (42-33 al 17’). I civitanovesi non riescono però a dare una vera spallata alla briosa formazione jesina, che a metà gara rientra negli spogliatoi sul -6 (46-40). L’accelerata la Virtus prova a darla al rientro sul parquet per l’inizio del terzo periodo, con due triple di Landoni che scaraventano i biancoblu al massimo vantaggio (52-41 al 22’), ma invece di affondare il colpo i biancoblu si inchiodano e la Wispone prende fiducia. Jesi rosicchia punto su punto, la Virtus non ha nulla da uno spento Bazani e vacilla a inizio quarto periodo, quando uno scatenato Figueras chiude la rincorsa dei tori coi canestri del sorpasso (62-64 a 6’ dalla sirena). Le triple di Monacelli spengono l’incendio, ma Jesi ci crede e ribatte colpo su colpo fino all’imbocco degli ultimi due minuti, quando sale in cattedra Ciarpella: i canestri della guardia da Montegranaro rilanciano la Virtus, che all’ultimo giro di lancette ritrova pure Bazani, il quale firma il canestro e fallo che chiude i conti di una partita che si era fatta tremendamente complicata. Con due partite da giocare e 4 punti di vantaggio sulla Robur Osimo, il primo posto è davvero vicino. Ma per la Virtus all’orizzonte c’è un match da brividi: domenica prossima, infatti, si va proprio sul campo della seconda della classe, che non perde in campionato proprio dal match di andata al PalaRisorgimento: i biancoblu devono difendere il +10 di quella gara per blindare matematicamente il primato.

20/03/2023 10:50
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