di Picchio News

La CBF Balducci torna a sorridere dopo 13 sconfitte di fila: Busto Arsizio piegata 3-1

La CBF Balducci torna a sorridere dopo 13 sconfitte di fila: Busto Arsizio piegata 3-1

La CBF Balducci HR torna al successo dopo 13 ko consecutivi e lo fa conquistando l’intera posta in palio sconfiggendo per 3-1 la E-Work Busto Arsizio nella decima di ritorno al Banca Macerata Forum. Le arancionere, guidate da una devastante Claire Chaussee (28 punti per la schiacciatrice statunitense, MVP), rimontano dopo il primo set mostrando grande carattere e determinazione in ogni fondamentale, dominando secondo e terzo set con una prestazione maiuscolo in difesa e soprattutto tenendo i nervi saldi nel finale punto e punto del quarto parziale resistendo al ritorno delle lombarde (prive di Rosamaria e Zannoni). Con il successo di stasera le ragazze di Paniconi lasciano ancora aperto il discorso salvezza risalendo a -6 da Perugia (sconfitta a Novara) e restando a -4 da Pinerolo (vincente con Bergamo) a tre giornate dal termine della Regular Season.   Coach Paniconi inizia con Dijkema in palleggio, Malik opposta, Aelbrecht-Cosi al centro, novità in banda con Chaussee titolare insieme a Fiesoli, Fiori libero. Non ci sono Napodano (lutto familiare) e Poli (ancora i postumi della pallonata all’occhio), in rosa il giovanissimo libero Costantini, classe 2007. La CBF Balducci HR torna al successo dopo 13 ko consecutivi e lo fa conquistando l’intera posta in palio sconfiggendo per 3-1 la E-Work Busto Arsizio nella decima di ritorno al Banca Macerata Forum. Le arancionere, guidate da una devastante Claire Chaussee (28 punti per la schiacciatrice statunitense, MVP), rimontano dopo il primo set mostrando grande carattere e determinazione in ogni fondamentale, dominando secondo e terzo set con una prestazione maiuscolo in difesa e soprattutto tenendo i nervi saldi nel finale punto e punto del quarto parziale resistendo al ritorno delle lombarde (prive di Rosamaria e Zannoni). Con il successo di stasera le ragazze di Paniconi lasciano ancora aperto il discorso salvezza risalendo a -6 da Perugia (sconfitta a Novara) e restando a -4 da Pinerolo (vincente con Bergamo) a tre giornate dal termine della Regular Season.   Coach Paniconi inizia con Dijkema in palleggio, Malik opposta, Aelbrecht-Cosi al centro, novità in banda con Chaussee titolare insieme a Fiesoli, Fiori libero. Non ci sono Napodano (lutto familiare) e Poli (ancora i postumi della pallonata all’occhio), in rosa il giovanissimo libero Costantini, classe 2007. Per coach Musso in campo Lloyd-Stigrot, Olivotto-Zakchaiou, Omoruyi-Degradi, Bressan libero.Inizio equilibrato con la CBF Balducci HR che spinge molto al servizio e gestisce bene il cambio palla (8-7) mentre Busto si affida in particolare alle centrali. Malik mette a terra il 10-8 in contrattacco, Fiori si esalta in difesa a Aelbrecht mura il 12-9. La corsa arancio-nera si ferma però contro i muri di Zakchaiou e la crescita in attacco delle bustocche (12-13), ora si torna punto a punto con Chaussee protagonista in attacco (16-16, top scorer del set con 6 punti all’attivo). La E-Work trova il +2 su un pasticcio sotto rete delle maceratesi (18-20), la CBF Balducci riaggancia sull’invasione delle lombarde (21-21) e torna avanti con la fast di Aelbrecht (22-21). Degradi al servizio firma la svolta al set: favorisce il muro di Zakchaiou (22-23) poi colpisce la Malik su battuta che sarebbe uscita (22-24), infine permette a Omoruyi di chiudere su una free ball (22-25). La CBF Balducci HR ha un ottimo impatto nel secondo set (6-0) con la Chausse scatenata in attacco, Busto ci prova con l’ace di Stigrot (7-3) e il primo tempo di Zakchaiou (8-5) ma l’errore di Olivotto spinge Macerata di nuovo al +5 (11-6). Chaussee stavolta non trova il campo (12-10), le arancionere non vogliono dilapidare il vantaggio (15-12 con Malik) e tengono il +3 sull’errore di Degradi (19-16). Cosi ferma l’attacco bustocco e Chaussee a filo rete firma il 21-16 poi il 23-18 da posto quattro: a chiudere ci pensa Aelbrecht (25-20). Altri 9 punti a referto per la schiacciatrice americana arancionera. Ancora efficace la partenza della CBF Balducci HR nel terzo set: 4-0 con il muro di Cosi, 9-1 con Chaussee, l’errore di Omoruyi e Malik: il turno al servizio di Cosi si chiude con un maxi break che segna già il parziale. Fiesoli firma il 12-4, Musso inserisce Monza in regia e Battista opposta, la neo entrata però sbaglia subito da zona due (14-4). Le arancionere allungano ancora grazie al muro su Zakchaiou (17-6), al posto della cipriota entra Colombo, Dijkema mette l’ace del +12 (18-6), Malik trova il mani-out del 21-9. Battista e Olivotto fanno risalire Busto sul 22-14 ma la CBF Balducci HR non si distrae e chiude 25-16. Sono 4 i muri arancioneri a fine set. Per Busto c’è Stigrot schiacciatrice per Degradi ma ancora tanta CBF Balducci HR in avvio di quarto set, Chaussee piazza il 5-1, Battista (rimasta in campo come opposta) non passa ed è 7-1. Busto continua a far tanta fatica in ricezione (8-1), Fiesoli mura il 10-2, le lombarde reagiscono con il muro di Stigrot e il mani out di Battista (11-6), alzando il livello in difesa. Malik inchioda il diagonale del 13-8, Musso inserisce Degradi per Omoruyi, le arancionere tengono in cambio palla (17-12) prima del break di Busto che arriva a -1 sull’errore di Malik (17-16). Il muro di Zakchaiou firma la parità (18-18), Chaussee tira un gran colpo per il 20-19 poi Malik mura e contrattacca il nuovo +3 (22-19). Olivetto ferma la statunitense (22-21) che si rifà subito (23-21) ma poi viene murata ancora (23-22). Sul 23-22 si ripete l’azione per un video check non visibile, Busto aggancia ma il primo match ball è arancionero (24-23). Battista sbaglia (25-24), la Cosi a filo rete mette giù il 26-24 che fa esplodere il Banca Macerata Forum. Claire Chaussee (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Sono davvero molto felice e gasata per questa vittoria, dopo tante sconfitte nella seconda parte della stagione stasera abbiamo spinto per tutto il match e questo ci ha permesso di tornare al successo e ottenere un risultato che ci tiene ancora in gioco”. Silvia Fiori (libero CBF Balducci HR Macerata): "Oggi siamo rimaste solide in tutti i fondamentali per tutto il match, lo meritavamo noi, lo staff e tutto l'ambiente, una vittoria importante anche in vista del prossimo impegno a Pinerolo. Finché la matematica non ci condannerà scenderemo in campo per dare il massimo". Francesca Cosi (centrale CBF Balducci HR Macerata): “Avevamo bisogno di una vittoria soprattutto dal punto di vista mentale, siamo state brave perché siamo entrate in campo sin dal primo punto con tanta grinta e voglia di vincere. Abbiamo messo sotto Busto Arsizio grazie alla battuta, spingendo tanto, e difendendo davvero molto”. Luca Paniconi (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Sono contentissimo e lo dico con la massima sincerità, soprattutto per le ragazze perché trovare la motivazione di ripartire dopo l’ennesima sconfitta non è mai facile. Sono state molto brave da questo punto di vista e oggi credo che sentissero la possibilità di ottenere il risultato. Bello riprovare dopo tanto tempo la sensazione della vittoria per un gruppo che ha cercato sempre di dare il massimo nonostante le tante problematiche”. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 10, Fiori (L), Abbott n.e., Costantini (L), Chaussee 28, Ricci, Quarchioni n.e., Okenwa, Molinaro n.e., Fiesoli 6, Malik 16, Aelbrecht 8, Dijkema 1. All. Paniconi E-WORK BUSTO ARSIZIO: Battista 8, Degradi 11, Lloyd 2, Monza, Lualdi n.e., Stigrot 13, Colombo 1, Olivotto 13, Omoruyi 9, Zakchaiou 11, Bressan (L), Cerbino n.e.. All. Musso Parziali: 22-25 (25’), 25-20 (24’), 25-16 (23’), 26-24 (34’) Arbitri: Frapiccini (AN), Dell’Orso (PE) Note: Macerata 8 battute sbagliate, 3 ace, 9 muri vincenti, 39% in attacco, 53% in ricezione (31% perfette). Busto 11 battute sbagliate, 5 ace, 11 muri, 40% in attacco, 50% in ricezione, 30% perfette).  

19/03/2023 20:15
Macerata, riapertura della storica boutique Di Pietro: "Parte del centro cittadino da più di 50 anni" (FOTOGALLERY)

Macerata, riapertura della storica boutique Di Pietro: "Parte del centro cittadino da più di 50 anni" (FOTOGALLERY)

Grande riapertura per la boutique d’abbigliamento Di Pietro, un punto di riferimento che da più di 50 anni continua a credere e ad investire nel centro storico di Macerata. In seguito all’esigenza di trasferimento imposta dai lavori post sisma, Di Pietro ha aperto un nuovo punto vendita a 20 metri di distanza da quello precedente, in Corso Matteotti 19, nello stesso luogo dove la famiglia ha aperto per la prima volta i battenti con il padre Aldo, nell'ormai lontano 1972.  “Non posso che dirmi estremamente soddisfatto di essere tornato nel negozio da dove mio padre è partito, nel '72 – ha commentato Stefano Di Pietro – Non abbiamo voluto spostarci dal centro di Macerata che è ormai parte della nostra identità e abbiamo intenzione di continuare a farlo crescere”. Presenti all’inaugurazione, oltre ai membri della famiglia Di Pietro, la vice sindaca Francesca D’Alessandro e tanti clienti e curiosi accorsi per partecipare alla riapertura.  

19/03/2023 19:10
Tamponamento a catena in superstrada: sei feriti e traffico paralizzato

Tamponamento a catena in superstrada: sei feriti e traffico paralizzato

Tamponamento a catena in superstrada, direzione monti tra gli svincoli di Morrovalle e Corridonia, nel quale sono rimaste coinvolte sei persone. Il fatto si è verificato questo pomeriggio, intorno alle 17, quando sei veicoli sono rimasti coinvolti in un incidente multiplo che ha completamente fermato la viabilità sulla superstrada. Nel sinistro sono rimaste ferite le sei persone alla guida, prontamente soccorse dagli operatori del servizio sanitario che ne hanno trasportate tre al pronto soccorso di Macerata, altre tre a quello di Civitanova in condizioni non gravi. Intervenuti sul posto anche i vigili del fuoco e la polizia locale.  (Fonte foto: Gruppo Facebook "Civitanova Speaker's Corner")

19/03/2023 18:35
Eccellenza, Chiesanuova beffata in extremis dall'Atletico Gallo: Muratori entra e segna il 2-1

Eccellenza, Chiesanuova beffata in extremis dall'Atletico Gallo: Muratori entra e segna il 2-1

Il Chiesanuova FC viene sconfitto per 2-1 al Comunale “Leonardo Capponi” di Treia contro L’Atletico Gallo. Una sconfitta pesante, la seconda consecutiva quella rimediata dai ragazzi di mr. Andrea Mazzaferro quando il risultato finale di 1-1 a pochi minuti dal termine era alla portata dei biancorossi. Il Gallo si riconferma una formazione di livello arrivando al 3° posto, a due punti dalla Forsempronese. Partono bene gli ospiti nei primi minuti: all'8’ passano in vantaggio con Peroni che si incunea in area e con un tocco elegante batte Zoldi. I biancorossi subito accusano il colpo, ma al 15’ riescono a pervenire al pareggio: Pasqui di testa serve in area capitan Mongiello che devia in rete superando Andreani. Da qui i ragazzi di Mazzaferro prendono coraggio, ma gli ospiti al 30’ tornano a farsi pericolosi con Costantini con la palla di poco al lato. Al 43’ i locali reclamano un rigore per una ingenuità di un difensore ospite che strattonava in area Iommi, ma il direttore di gara fa proseguire tra le proteste. Le due formazioni rientrano in campo con gli stessi uomini: al 60’ occasiuone per i biancorossi su corner di Mongiello con il bomber Tittarelli che a calcia troppo alto. Al 67’ sono gli ospiti a farsi pericolosi con Peroni che mette un pallone invitante sul secondo palo per Burattini che da pochi passi non riesce a colpire. Quando ormai la gara sembrava segnata alla parità, il Gallo ritrova il vantaggio con il nuovo entrato Muratori che insacca la palla all’angolino dove Zoldi non può arrivare. Un gol pesante che proietta il Gallo al 3° posto, mentre i locali iniziano a sudare freddo per la situazione classifica.

19/03/2023 18:25
La Falc alla 50esima edizione della maratona Stramilano: donazione alla fondazione Veronesi

La Falc alla 50esima edizione della maratona Stramilano: donazione alla fondazione Veronesi

Festa doppia domenica 19 Marzo a Milano ai blocchi di partenza di Piazza Duomo: il gruppo Falc di Civitanova Marche, alla soglia dei 50 anni dalla fondazione, ha inaugurato il periodo di festeggiamenti proprio alla Stramilano che quest’anno spegne 50 candeline. Falc è oggi una società internazionale che partendo dal mondo delle calzature, prima nel bambino con i marchi Naturino e Falcotto, e poi nell’adulto con i brand Voile Blanche, Flower Mountain, W6YZ e Candice Cooper, ha saputo negli anni attivare progetti di successo in ambito fashion. "La scelta di associare l’azienda ad uno sport sano, pulito e coinvolgente come la maratona è in linea con i valori che la società trasmette - si legge in nota - Una disciplina che cattura e trascina letteralmente tutti, a prescindere dall’età e dal livello di preparazione atletica". “La lealtà, l’entusiasmo, lo spirito di squadra - dichiara Salina Ferretti, Ceo Falc – sono gli ingredienti giusti per affrontare le sfide sempre maggiori che il mercato e il business ci pongono, per raggiungere obiettivi e traguardi ambiziosi. La maratona per noi è un’occasione di team building importante e un momento per conoscerci davvero, anche al di fuori della giornata lavorativa.” In occasione della maratona, inoltre, l’azienda ha deciso di effettuare una donazione a favore della Fondazione Umberto Veronesi che da anni sostiene la ricerca e la divulgazione scientifica in particolare nei confronti di malattie oncologiche e legate all’alimentazione.

19/03/2023 17:45
La Maceratese cala il tris a Jesi: D'Ercole e Mosca la decidono dagli undici metri

La Maceratese cala il tris a Jesi: D'Ercole e Mosca la decidono dagli undici metri

Al “Carotti” di Jesi la Maceratese sfodera una prestazione dominante e conquista tre punti d’oro che alimentano le speranze per l’impresa salvezza. La gara si decide nella prima frazione che si apre immediatamente col vantaggio biancorosso. Jesi non può nemmeno gioire per il pari di Iori che subito la Maceratese rimette la freccia con il colpo di testa di Cirulli. Il rigore di Mosca al termine chiude la pratica con il tris. LA CRONACA – Maceratese subito avanti grazie al rigore ottenuto alla prima azione: D’Ercole (4’) dal dischetto spiazza Minerva costringendo Jesi ad inseguire. I padroni di casa trovano il brevissimo pareggio solo al 25’ con il gol di Iori, ma i biancorossi non lasciano loro il tempo di festeggiare: D’Ercole crossa per Cirulli (26’) che incorna il pallone in rete per l’1-2. Un paio di bordate a vuoto ambo i lati non cambiano il parziale fino al duplice fischio.   Maceratese protagonista anche nella ripresa, decisa ad allungare le distanze. A trovare le vere occasioni da gol sono, infatti, i biancorossi: D’Ercole al 70’ manca il bersaglio di un soffio e Mosca sbaglia all’ultimo nell’uno contro uno con Minerva. Nel finale ha però modo di rifarsi con il regalo del rigore: Mosca (86’) dagli undici metri mette la firma l’1-3 finale.   

19/03/2023 17:15
Serie D, un pareggio con vista Eccellenza: termina senza reti la sfida tra Tolentino e Notaresco

Serie D, un pareggio con vista Eccellenza: termina senza reti la sfida tra Tolentino e Notaresco

È un pareggio che sa quasi di condanna e non smuove la classifica quello che il Tolentino porta a casa sul campo del San Nicolò Notaresco, nello scontro diretto tra ultima e penultima formazione del girone F di Serie D. I cremisi non vanno oltre lo 0-0 in trasferta: si fa sempre più flebile la fiammella della speranza salvezza che, per essere alimentata, avrebbe necessitato dei tre punti. Il gap con gli abruzzesi resta così invariato mentre la distanza dalla terzultima posizione si assottiglia leggermente vista la concomitante sconfitta di Vastese, Termoli e Montegiorgio.  LA CRONACA - Fase iniziale del primo tempo avara di emozioni. Al 28' da segnalare la chance di Mercado per i padroni di casa. Il fantasista dopo aver ricevuto dalla sinistra da Bartoli in transizione, tenta la conclusione dalla lunetta dell'area di rigore, ma Gagliardini si oppone in bello stile.  Poco prima del riposo, al 43', ancora Mercado avrebbe l'opportunità di portare avanti i suoi ma il numero dieci abruzzese non trova il pallone dopo percussione di Pezzi in area di rigore, divorandosi l'uno a zero a un metro dalla linea di porta.  Al rientro dagli spogliatoi sono sempre i padroni di casa a condurre le operazioni. Al 47' sinistro fuori di D'Aloia, che è protagonista anche al 52' con l'assist per Pezzi, che di testa manda a lato. I cremisi non riescono a supportare con costrutto il proprio principale terminale offensivo, Vitiello, costantemente abbandonato in una lotta solitaria contro l'intera retroguardia rossoblù.  Tolentino che riesce a trovare maggiori spazi nei minuti finali della partita, approfittando dello sbilanciamento in avanti del Notaresco, alla ricerca del vantaggio. All'89' lo squillo arriva con il subentrato Gori, la cui conclusione sorvola di poco il montante. È l'ultima emozioni di una partita ben al di sotto delle aspettative della vigilia. A vincere è stata la paura.  (Credit foto: Facebook Us Tolentino 1919)

19/03/2023 16:20
Civitanova, buona la prima per "Primavera in Bici": in tanti sulle due ruote per festeggiare i papà

Civitanova, buona la prima per "Primavera in Bici": in tanti sulle due ruote per festeggiare i papà

Giochi, animazione e divertimento sulle due ruote al primo appuntamento di "Primavera in bici", il festival sulla mobilità sostenibile, ideato e voluto dall'assessore Roberta Belletti in collaborazione con la FIAB costa Macerata-Fermo, Marche BikeLife, Civitanova GreenLife ed il Gruppo Sportivo Fontespina 2000. “Una bella mattinata dedicata alla mobilità sostenibile - ha commentato la Belletti -. Questo festival nasce dalla volontà di questa amministrazione di incentivare sempre di più l'utilizzo delle due ruote, far conoscere le ciclovie di collegamento tra paesi limitrofi, come la Ciclovia Adriatica e la Ciclovia 77 e rendere sempre più consapevoli che l’uso della bicicletta è il primo passo verso un grande cambiamento mirato a rendere sostenibile ed efficiente il nostro modo di muoverci in città. Seguiranno altri tre appuntamenti, il prossimo il 30 aprile, poi il 14 maggio e il gran finale il 10 giugno con la biciclettata sotto le stelle. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato, gli sponsor che hanno reso possibile questa manifestazione e le associazioni per il gran lavoro di squadra”. Al Varco sul Mare famiglie, ciclisti, associazioni hanno trascorso una bella giornata in bici e festeggiato, con l’occasione, la festa del papà. Presente, oltre ai consiglieri comunali Pierluigi Capozzucca, Piero Croia, Paola Fontana e Paola Campetelli, anche il sindaco Fabrizio Ciarapica che insieme a tutta la famiglia ha partecipato alla caccia al tesoro fotografica. In tutto sono state 17 le squadre che sulle due ruote sono andate a caccia dei monumenti più importanti di Civitanova e scattato dei selfie. I più creativi sono stati premiati con dei buoni spesa donati da Solaris Sport e Quota Cs.  Terminata la caccia al tesoro, il grande arrivo della biciclettata adriatica: un gruppo partito da Ancona e l’altro da Ascoli si sono ritrovati sotto al Varco e deliziato di un gustoso buffet. Prossimo appuntamento con “Primavera in bici” domenica 30 Aprile con una doppia partenza: alle 10,30 Centro Velico al Porto di Civitanova organizzata da Civitanova GreenLife; alle 10.30 seconda partenza da San Claudio al Chienti - Corridonia organizzata dal Gruppo Sportivo Fontespina 2000. Arrivo a Santa Maria Apparente alle ore 12.  Poi domenica 14 Maggio, sarà la volta di "Bimbinbici" il tradizionale evento FIAB per i più piccoli in coincidenza con la festa della mamma. Incontro formativo sul tema "Conosciamo le strade" con dei giochi divertenti insieme alla polizia municipale di Civitanova. Una biciclettata insieme consentirà infine di capire come comportarsi per arrivare fino alle scuole senza problemi.   Gran finale sabato 10 Giugno con la passeggiata "In bici sotto le stelle": si parte dal Varco e si pedala insieme verso Civitanova Alta lungo la ciclabile del Castellaro. Arrivati alla “Cinciallegra” sarà offerto un rinfresco per poi dedicarsi all'osservazione delle stelle con gli esperti dell' Associazione Astrofili Alpha Gemini.

19/03/2023 16:00
Rovinosa caduta durante escursione: donna trasferita a Torrette in eliambulanza

Rovinosa caduta durante escursione: donna trasferita a Torrette in eliambulanza

Rovinosa caduta durante un'escursione: donna soccorsa in eliambulanza. L'episodio è avvenuto nella tarda mattina odierna, intorno alle 12:45.  Una escursionista di 72 anni è rimasta ferita durante una passeggiata in località Castel Trosino, frazione di Ascoli Piceno. La donna è scivolata per ragioni ancora da chiarire, infortunandosi. Sul posto è giunta la squadra dei vigili del fuoco di Ascoli Piceno che è riuscita a raggiungere l'infortunata udendo le sue urla d'aiuto. La 72enne è stata recuperata con tecniche speleo alpino fluviali, immobilizzata e consegnata alle cure dei sanitari del 118 che hanno deciso per il trasferimento d'urgenza - tramite eliambulanza - all'ospedale Torrette di Ancona.     

19/03/2023 14:40
Recanati, accusa un malore mentre è alla guida: muore conducente

Recanati, accusa un malore mentre è alla guida: muore conducente

Accusa un malore mentre è alla guida: vani i tentativi di soccorso, muore un uomo. Il dramma si è consumato questa mattina, intorno alle 9:30, lungo la strada Regina, in contrada Chiarino, a Recanati. I sanitari del 118, giunti prontamente sul posto, hanno provato a rianimare il conducente - di circa 70 anni - per poi condurlo d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata, ma ogni tentativo di salvargli la vita è risultato vano. Presenti sul luogo del fatto anche i carabinieri. 

19/03/2023 12:38
Macerata, pestato nella notte e derubato del portafogli al distributore

Macerata, pestato nella notte e derubato del portafogli al distributore

Picchiato e derubato del portafogli. Disavventura per un cittadino di origine moldava, ma residente a Treia, nella serata di ieri a Macerata. L'uomo si trovava, intorno alle 23:30, nei pressi del distributore Eni di via Pancalducci quando è stato aggredito da due connazionali che - accortisi della quantità di contanti che conservava nel portamonete - non hanno esitato a pestarlo, e poi a rapinarlo.  La vittima è stata soccorsa dai sanitari del 118 che lo hanno trasferito in pronto soccorso per accertamenti: ha riportato una prognosi di 30 giorni. Sul fatto indagano i carabinieri della locale compagnia: i due autori dell'aggressione sarebbero stati già individuati dai militari.   

19/03/2023 12:00
Ginnastica, Sofia Raffaeli si conferma regina ad Atene: arriva l'oro in Coppa del mondo

Ginnastica, Sofia Raffaeli si conferma regina ad Atene: arriva l'oro in Coppa del mondo

Sofia Raffaeli vince la prima tappa del circuito internazionale di Coppa del mondo di ginnastica in scena al 'Palaio Faliro' di Atene. La campionessa del mondo di ritmica non ha intenzione di cedere la propria corona e lo ha dimostrato ancora una volta in pedana. La poliziotta di Chiaravalle, dopo l'ottimo inizio di ieri con i primi due attrezzi, mantiene la testa della classifica 'All around' con il totale, sui quattro attrezzi, di 131.750 (CE 34.850-PA 32.650-CV 33.250-NA 31.000) vincendo la medaglia d'oro con più di due punti sulla bulgara Stiliana Nikolova che deve accontentarsi della piazza d'onore con 129.550. Nulla da fare anche per l'altra bulgara Boryana Klaeyn, che finisce al terzo posto con il complessivo di 127.600. Ai piedi del podio l'uzbeca Takhmina Ikromova, a quota 125.300. "Sono davvero contenta per come è andata la gara - il commento dell'azzurra detta 'Vulcano' -. È stato la prima prova di 'World Cup' della stagione, con tutti esercizi nuovi, quindi mi ritengo molto soddisfatta. Sono felice di aver portato in pedana quattro routine buone ma non al massimo delle mie capacità. Io e Julie Cantaluppi abbiamo deciso di togliere qualche difficoltà che proverò a fare nelle finali di specialità. Darò come sempre il massimo". Milena Baldassarri, invece, termina il suo concorso generale in tredicesima posizione, dopo aver messo insieme 117.650 punti non sufficienti però per accedere alle finali. 

19/03/2023 11:37
Tragedia in A14: auto si ribalta nella notte, muore un giovane di 28 anni

Tragedia in A14: auto si ribalta nella notte, muore un giovane di 28 anni

Un giovane di 28 anni, residente a Monteprandone, è morto in un incidente stradale avvenuto intorno alle 4:30 di stamane, lungo l'autostrada A14, tra i caselli di Ancona sud e Ancona nord, al km 225+700 in direzione nord. IL FATTO - Il conducente di un Fiat Doblò ha perso il controllo del mezzo, che ha urtato contro la barriera New Jersey e si è ribaltato lungo la carreggiata. Il 28enne, Matteo Cosenza, che viaggiava sul lato passeggero, è morto. Ferito il conducente, 34enne, che è stato trasportato all'ospedale di Torrette di Ancona per accertamenti: è grave. Sul luogo la polizia stradale della sottosezione di Fano, il 118 e i vigili del fuoco. Il traffico autostradale è stato rallentato per ore sul tratto in cui è avvenuto il sinistro, per consentirne il completamento della messa in sicurezza.   

19/03/2023 11:20
Casolare diroccato va a fuoco: notte di lavoro senza sosta per i vigili del fuoco (FOTO)

Casolare diroccato va a fuoco: notte di lavoro senza sosta per i vigili del fuoco (FOTO)

Un incendio si è sviluppato dal tardo pomeriggio di sabato in un casolare diroccato in via Clementina a Jesi. Dalle ore 18 di ieri squadre di Ancona e Jesi dei vigili del fuoco stanno intervenendo sul posto, con in supporto ulteriore personale dalla sede centrale anconetana.  Questa mattina, dopo una notte di lavoro, era ancora presente la locale squadra dei vigili del fuoco con due autobotti per provvedere allo spegnimento degli ultimi focolai e allo smassamento del materiale incendiato.  Inizialmente non è stato possibile, per i soccorritori, accedere all'interno della struttura, ma una volta messo in sicurezza lo stabile è stato svolto un accurato controllo che ha portato ad escludere la presenza di persone intrappolate nel casolare.   

19/03/2023 10:13
Concessioni balneari: è legittima la proroga automatica governativa?

Concessioni balneari: è legittima la proroga automatica governativa?

Torna come ogni domenica la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa al provvedimento adottato dal Governo circa la proroga automatica delle concessioni demaniali marittime e la sua legittimità. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana ai numerosi titolari delle concessioni (leggi qui la loro opinione). Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi il Consiglio di Stato prendendo spunto dalla vicenda in cui con deliberazione della Giunta comunale, il Comune di Manduria, preso atto di quanto disposto dall'art. 1, commi 682, 683 e 684 della L. 30/12/2018, n. 45 e dall'art. 182, comma 2, del D.L. 19/5/2020, n. 34, conv. in L. 17/7/2020, n. 77, ha dato indicazioni al responsabile del competente servizio per la predisposizione degli atti finalizzati all'estensione, sino al 31 dicembre 2033, del termine di durata delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative. Tali concessioni sono state, poi, concretamente prorogate con apposite annotazioni apposte in calce ai relativi titoli. Ritenendo la detta delibera e le concrete proroghe, in contrasto con gli artt. 49 e 56 del TFUE e, in generale, con la normativa unionale contenuta nella direttiva 12/12/2006, n. 2006/123/CE (c.d. direttiva Bolkestein), l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha notificato al comune il parere motivato di cui all'art. 21 bis della L. 10/10/1990, n. 287, evidenziando l'esigenza del previo espletamento di procedure a evidenza pubblica al fine di assicurare il rispetto dei principi di concorrenza e di libertà di stabilimento, anche in ambito transfrontaliero, significando, in particolare, il contrasto della normativa nazionale di proroga delle concessioni di cui trattasi con la direttiva n. 2006/123/CE, con conseguente obbligo di disapplicazione da parte di tutti gli organi dello Stato, sia giurisdizionali sia amministrativi. Successivamente, poiché l'amministrazione comunale non si è adeguata ai rilievi mossi dall'Autorità, quest'ultima ha impugnato la menzionata delibera, n. 27/2020 con ricorso al T.A.R. Puglia – Lecce, il quale, con sentenza 29/6/2021, n. 981, per un verso, lo ha dichiarato inammissibile e, per altro verso, ritenuto di doverlo, comunque, esaminare nel merito, lo ha respinto. Avverso tale sentenza ha proposto appello l'AGCM al Consiglio di Stato, il quale, inizialmente chiarisce la qualifica della concessione demaniale facendola rientrare in quella di finalità turistico-ricreativa in termini di autorizzazione di servizi ai sensi dell’art. 12 della direttiva 2006/123 così come già stabilito dall'Adunanza Plenaria di questo Consiglio di Stato nelle sentenze gemelle 9/11/2021, nn. 17 e 18, tenuto conto dell’impulso dato dal diritto dell'Unione in materia di concessioni amministrative quale attribuzione del diritto di sfruttare in via esclusiva una risorsa naturale contingentata al fine di svolgere un'attività economica che procura al titolare vantaggi economicamente rilevanti in grado di incidere sensibilmente sull'assetto concorrenziale del mercato e sulla libera circolazione dei servizi. Dall'art. 4, punto 1, della direttiva 2006/123 risulta che per "servizio", ai fini di tale direttiva, si intende qualsiasi attività economica non salariata di cui all'articolo 57 TFUE, fornita normalmente dietro retribuzione. In particolare, "un'attività di locazione di un bene immobile [...], esercitata da una persona giuridica o da una persona fisica a titolo individuale, rientra nella nozione di «servizio», ai sensi dell'articolo 4, punto 1, della direttiva 2006/123" (Corte di giustizia, Grande sezione, 22.9.2020, C-724/2018 e C-727/2018, punto 34). La stessa decisione della Commissione 4 dicembre 2020 relativa al regime di aiuti SA. 38399 2019/C (ex 2018/E) "Tassazione dei porti in Italia" contiene l'affermazione per cui "la locazione di proprietà demaniali dietro il pagamento di un corrispettivo costituisce un'attività economica". È allora evidente che il provvedimento che riserva in via esclusiva un'area demaniale (marittima, lacuale o fluviale) ad un operatore economico, consentendo a quest'ultimo di utilizzarlo come asset aziendale e di svolgere, grazie ad esso, un'attività d'impresa erogando servizi turistico-ricreativi va considerato, nell'ottica della direttiva 2006/123, un'autorizzazione di servizi contingentata e, come tale, da sottoporre alla procedura di gara. Del resto, come ricordato dalla Corte di giustizia nella più volte citata sentenza Promoimpresa, "il considerando art. 39 della direttiva in questione precisa che la nozione di regime di autorizzazione dovrebbe comprendere, in particolare, le procedure amministrative per il rilascio di concessioni". E la stessa sentenza ha chiaramente affermato che "tali concessioni possono quindi essere qualificate come autorizzazioni, ai sensi delle disposizioni della direttiva 2006/123, in quanto costituiscono atti formali, qualunque sia la loro qualificazione nel diritto nazionale, che i prestatori devono ottenere dalle autorità nazionali al fine di poter esercitare la loro attività economica". Pertanto, l'Adunanza plenaria non ha potuto che condividere tali conclusioni e ribadire che "le concessioni di beni demaniali per finalità turistico-ricreative rappresentano autorizzazioni di servizi ai sensi dell'art. 12 della direttiva c.d. servizi, come tali sottoposte all'obbligo di gara”. Per poi, il Consiglio di Stato affrontare con chiarezza la legittimità o meno di tutti i provvedimenti anche governativi che riguardano la proroga automatica delle concessioni demaniali marittime, facendo riferimento ai principi già enunciati nelle citate sentenze dell'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nn. 17 e 18 del 2021 con le quali, in coerenza con l'orientamento in materia espresso dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea con la sentenza Promoimpresa, è stato affermato che: a) l'art. 12 della direttiva 2006/123/CE, laddove sancisce il divieto di proroghe automatiche delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative è norma self executing e quindi immediatamente applicabile nell'ordinamento interno, con la conseguenza che le disposizioni legislative nazionali che hanno disposto (e che in futuro dovessero ancora disporre) la proroga automatica delle suddette concessioni sono con essa in contrasto e pertanto, non devono essere applicate (cfr., in termini, fra le tante, Cons. Stato, Sez. VII, 21/2/2023, n. 1780; 6/7/2022, n. 5625; 15/9/2022 n. 810); b) il dovere di disapplicare la norma interna in contrasto con quella eurounitaria autoesecutiva, riguarda, per pacifico orientamento giurisprudenziale, tanto i giudici quanto la pubblica amministrazione (Corte Cost., 11/7/1989, n. 389; Cons Stato Sez. VI, 18/11/2019 n. 7874; 23/5/2006, n. 3072; Corte Giust. UE, 22/6/1989, in C- 103/88, Fratelli Costanzo, e 24/5/2012, in C-97/11, Amia); c) l'art. 12 della menzionata direttiva 2006/123/CE, prescinde del tutto “dal requisito dell'interesse transfrontaliero certo, atteso che la Corte di giustizia si è espressamente pronunciata sul punto ritenendo che "l'interpretazione in base alla quale le disposizioni del capo III della direttiva 2006/123 si applicano non solo al prestatore che intende stabilirsi in un altro Stato membro, ma anche a quello che intende stabilirsi nel proprio Stato membro è conforme agli scopi perseguiti dalla suddetta direttiva" (Corte di giustizia, Grande Sezione, 30 gennaio 2018, C360/15 e C31/16, punto 103)”; d) come più sopra rilevato in sede di esame dell'appello incidentale, i fini dell'applicabilità dell'art. 12 della direttiva n. 2006/123/CE alle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative deve ritenersi sussistente il requisito della scarsità della risorsa naturale a disposizione di nuovi potenziali operatori economici. Pertanto, in risposta ai nostri lettori, sulla base di quanto affermato dall'Adunanza Plenaria, con le ricordate sentenze nn. 17 e 18 del 2021, non solo i commi 682 e 683 dell'art. 1 della L. n. 145/2018, ma anche la nuova norma governativa contenuta nell'art. 10-quater, comma 3, del D.L. 29/12/2022, n. 198, conv. in L. 24/2/2023, n. 14, che prevede la proroga automatica delle concessioni demaniali marittime in essere fino al 31.12.2024, si pone in frontale contrasto con la sopra richiamata disciplina di cui all'art. 12 della direttiva n. 2006/123/CE, e va, conseguentemente, disapplicata da qualunque organo dello Stato. Rimane l’auspicio, a questo punto, che il legislatore intervenga con qualità, in una materia così delicata e sensibile, con una disciplina espressa e puntuale ad imporre, almeno, una gara rispettosa dei principi di trasparenza, pubblicità, imparzialità, non discriminazione e mutuo riconoscimento degli interessi coinvolti degli attuali titolari delle concessioni. Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                                                                                                                        

19/03/2023 10:00
La Med Store Tunit Macerata si prende il derby: Fano si arrende al tie-break

La Med Store Tunit Macerata si prende il derby: Fano si arrende al tie-break

Vittoria meritata e sofferta di Macerata al termine di una battaglia lunga cinque set contro la Vigilar Fano dove è successo di tutto, a conferma del grande equilibrio tra le prime del girone bianco. I biancorossi si sono presi il primo set tenendo alta la pressione in battuta e rendendosi particolarmente efficaci nelle combinazioni al centro, poi nel finale è arrivata la reazione degli ospiti ma ormai tardiva. Il secondo set è stato una lotta costante, con la Med Store Tunit avanti, recuperata poi da Fano che nel finale ha avuto la meglio. È tornata avanti Macerata nel terzo set, che ha confermato l’equilibrio in campo tra le due squadre, con i biancorossi che hanno dovuto fare a meno di Morelli ma hanno trovato in un super-Lazzaretto l’arma per superare gli avversari. Anche Fano ha perso l’opposto, con Marks tenuto a riposo, ma sono comunque stati gli ospiti a spuntarla nonostante il tentativo di recupero finale di Macerata. Quinto set al cardiopalma con la Med Store Tunit che è scappata ma ha sofferto il recupero degli avversari che hanno lottato fino all’ultimo punto, strappato però dai biancorossi.  LA CRONACA – Coach Gulinelli deve fare a meno di Pizzichini, al suo posto al centro c’è De Col, in coppia con Luistetto, l’attacco è composto da Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, Kindgard alla regia, il libero e Capitato è Gabbanelli. Fano in campo con Ferri, Marks e Gozzo, i centrali Ferraro e Maletto, il palleggiatore è Zonta, il libero Raffa. Parte forte Fano e va avanti, la Med Store Tunit risponde subito e pareggia con il muro di Luisetto e l’ace di Lazzaretto, 4-4, ritmi alti al Banca Macerata Forum; la serie in battuta del numero 6 biancorosso prosegue e arriva il 6-4 che convince coach Castellano al primo time-out. Preme Macerata. Fano difende bene al centro ma i biancorossi macinano punti e provano la fuga con l’ace di Wawrzynczyk, 11-7; buon momento per la Med Store Tunit che controlla il gioco, in battuta alza la pressione sulla difesa ospite e stavolta trova anche il buco al centro con Luisetto, bravo ancora una volta a fulminare gli avversari dopo lo scambio con Kindgard, 15-9. Macerata cresce, Fano in difficoltà, Marks manda fuori per il 21-11: si riscatta lo schiacciatore tedesco che mette a segno l’ace del 24-18, break di Fano al quale segue il time-out chiesto da che coach Gulinelli. Ne fa tre di fila Marks poi manda fuori, 25-20. Non si lasciano intimorire i biancorossi che ripartono col piede giusto nel secondo set, avanti 7-4 con Luisetto, ancora da posizione centrale, e Wawrzynczyk, con un diagonale fulminante; prova a reagire Fano, gli ingressi di Roberti e Partenio aiutano gli ospiti ad accorciare, la Med Store Tunit cerca di mantenere il vantaggio e la gara si fa più combattuta, 16-13. Cresce Fano, a muro e in attacco, trova il 17-17 con Ferraro, bravo a bruciare la difesa biancorossa sotto rete, time-out per coach Gulinelli: sulle ali della serie in battuta di Gori gli ospiti costruiscono il vantaggio, 17-19. Finale tirato, le squadre si rincorrono: Macerata di nuovo avanti con Wawrzynczyk, risposta di Marks, 21-21, strappa il vantaggio Fano e chiude con l’ace di Ferraro. Non ce la fa Morelli e lascia il posto a Margutti, la gara riparte come si era conclusa, con grande equilibrio tra le due squadre: Macerata è avanti grazie a Lazzaretto, rispondono subito gli ospiti, 5-5. Il numero 6 biancorosso si prende sulle spalle l’attacco di casa e trascina i suoi al nuovo vantaggio, 11-9 dopo un forte diagonale e time-out Fano. Gli ospiti inseguono e trovano il pareggio, la Med Store Tunit fatica ora contro il muro avversario ma ci pensa ancora Lazzaretto a riportare avanti i biancorossi, 17-15. Provano la fuga i ragazzi di coach Gulinelli, Fano sotto pressione commette qualche errore in attacco e Macerata può allungare 19-15: super Lazzaretto che trova il muro-out al termine di un lungo scambio, aiutato dal salvataggio di Wawrzynczyk, 22-17, finale in controllo e nuovo vantaggio nei set per la Med Store Tunit. Fano deve rinunciare a Marks alla ripresa del gioco, i biancorossi allungano sul +2 ma vengono subito ripresi, 6-6, il copione non cambia, gara sempre aperta e grande battaglia al Banca Macerata Forum. Buon momento per Fano con Ferri e Roberti che trascinano gli ospiti sul 12-14, il vantaggio dura niente e la Med Store Tunit torna in parità 14-14; nuovo break per gli avversari e sul 16-19 coach Gulinelli chiama il time-out per riorganizzare i suoi, troppi errori in battuta per Macerata mentre Fano cresce e guida il risultato. Muro di Gozzo su Margutti, 18-21, provano il recupero i biancorossi che arrivano fino al 23-24, ma un’altra battuta fuori regala il set agli ospiti e rimanda tutto al tie-break. Sbaglia due volte Gozzo e certifica il buon inizio di Macerata, 6-2, Fano non si arrende: scambio infinito, Margutti salva l’impossibile ma Ferri alla fine trova lo spazio per superare il muro, 7-3. Al cambio campo è ancora la Med Store Tunit avanti, Lazzaretto alza la pressione in battuta e Luisetto colpisce sotto rete, 10-3; reazione Fano, momento di appannamento per i biancorossi e sull’11-7 coach Gulinelli chiama il time-out ma non basta, gli ospiti macinano punti e arrivano al -1, altro time-out per Macerata. Lazzaretto spezza la maledizione e allunga 13-12, finale di fuoco: muro di De Col, poi ancora Lazzaretto a chiudere.  Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 - VIGILAR FANO 2 MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 7, Luisetto 11, De Col 6, Ravellino, Lazzaretto 30, Margutti 5, Kindgard 1, Wawrzynczyk 11, Gonzi, Gabbanelli. NE: Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli. VIGILAR FANO: Partenio 5, Roberti 16, Zonta, Raffa, Ferri 14, Carburi, Ferraro 7, Galdenzi, Gori, Marks 11, Gozzo 13, Maletto 7. Allenatore: Castellano. ARBITRI: Salvati e Rolla. PARZIALI: 25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 15-12. Durata set: 25’, 31’, 27’, 28’, 21’. Totale: 132’.

19/03/2023 09:40
Civitanova, ancora violente risse in pieno centro. Aggredito un commerciante

Civitanova, ancora violente risse in pieno centro. Aggredito un commerciante

Ancora l'ennesimo episodio di grave violenza in pieno centro a Civitanova: due bande di giovani, nel pomeriggio di sabato, intorno alle 18, si sono affrontate arrivando alle mani e alle cinghiate in mezzo alla strada, tra le espressioni allibite e spaventate dei tanti passanti che affollano le vie del centro nel fine settimana.  Ad affrontarsi circa un centinaio tra italiani e magrebini. Mauro Malatini, il profumiere della Bottega Malatini che si trova in Corso Dalmazia, ha provato a intervenire per difendere un ragazzino ed è stato colpito con una sedia. "La situazione non è più sostenibile - ha commentato - .Ogni sabato siamo costretti ad assistere a episodi del genere". Sul posto polizia, carabinieri e vigili urbani. 

19/03/2023 09:25
Camerino, nominati i tre vice presidenti per Corsa alla spada e Palio

Camerino, nominati i tre vice presidenti per Corsa alla spada e Palio

Nell’ultima riunione del Consiglio direttivo dell’Associazione Corsa alla Spada e Palio di Camerino è stata completata la nomina delle cariche sociali previste dallo statuto.  Su proposta della presidente Donatella Pazzelli sono stati nominati tre vice presidenti nelle persone dei capi terziero e nello specifico Paolo Paternesi (Sossanta), Marco Gagliardi (Di Mezzo) e Paola Ticani (Muralto). Segretario è Chiara Elisei e tesoriere Agnese Paganelli. “Comitato centrale e terzieri – spiega la presidente – sono le due anime della Corsa alla Spada e quindi questo cammino insieme rappresenta la volontà di condividere le scelte e superare le difficoltà che incontreremo nell’organizzazione della nostra rievocazione storica”. Sempre nella stessa riunione, alla presenza dei membri di diritto quali il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli e il parroco di San Venanzio don Marco Gentilucci, è stato approvato il Regolamento gara della Corsa alla Spada e Palio che ha recepito gli aggiornamenti e le modifiche avanzati dalla Commissione corsa. Intanto sono operative anche le varie commissioni che si occupano dei tanti aspetti della manifestazione, che vede la partecipazione di giovani e meno giovani, divisi dal grande senso di appartenenza ai propri colori, ma uniti nella volontà di esserci per la festa più importante di Camerino. E’ stato anche illustrato il calendario degli eventi della Corsa alla Spada e Palio 2023 che presto verrà ufficializzato. 

18/03/2023 20:45
Recanatese, la doppietta di Carpani avvicina il sogno salvezza: Rimini espugnata 2-1

Recanatese, la doppietta di Carpani avvicina il sogno salvezza: Rimini espugnata 2-1

Recanatese corsara in trasferta al “Romeo Neri” di Rimini: Carpani trascina i giallorossi al successo con una doppietta decisiva. La sesta vittoria in trasferta di mister Pagliari aumenta a 6 punti la distanza dallo spauracchio dei playout, a ormai solo cinque giornate dal termine. LA CRONACA – Inizio convincente dei leopardiani che al quarto d’ora trovano la prima azione con Senigagliesi: ruba palla ad Haveri e calcia un tiro-cross deviato di pugno da Zaccagno. Carpani sulla ribattuta colpisce fuori. Il duo Sbaffo-Carpani mette sotto pressione l’estremo locale ma dalla mezz’ora Rimini si rialza, sfiorando il sorpasso oltre al gol negato dal direttore di gara per fuorigioco. Si va a riposo sullo 0-0. Pronti via e Zaccagno viene subito chiamato in causa dal tiro di Alfieri che apre la ripresa. Dopo un botta e risposta delle due formazioni, al 56’ arriva la prima rete di Carpani che sblocca la gara: sugli sviluppi di un corner, Biondi sbaglia il controllo e consegna palla ad Alfieri, che da destre mette al centro per la zampata vincente di Carpani. Rimini non demorde e cerca di imbastire la reazione: al 77’ cross dalla trequarti per Vano che appoggia per Rosso, ma Fallani la blocca. Rush finale che si apre con il raddoppio della Recantese: Carpani da solo contro Zaccagno lo fredda calciando sul primo palo per il 2-0 e la doppietta personale. La reazione dei locali arriva solo nei minuti di recupero con Tonelli incontestato che accorcia le distanze per l’1-2 finale.

18/03/2023 20:15
San Ginesio, perde il controllo dell'auto e finisce in un dirupo: donna all'ospedale

San Ginesio, perde il controllo dell'auto e finisce in un dirupo: donna all'ospedale

Perde il controllo alla guida, finisce in un dirupo e un albero arresta la corsa dell’auto: conducente 44enne al pronto soccorso. Il fatto si è verificato questo pomeriggio intorno alle 16 lungo la strada provinciale 78 di San Ginesio, quando la donna ha perso il controllo del mezzo finendo fuori strada. La vettura si è ribaltata giù per il dirupo fino ad urtare un albero con il tettuccio, arrestando la pericolosa caduta. Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorritori del 118, i quali hanno trasportata la ragazza lievemente ferita presso l’ospedale di Macerata.

18/03/2023 19:26
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