Panatta protagonista negli Emirati Arabi Uniti al "Dubai Pro", il più grande evento di body building del Medio Oriente. L’azienda è stata scelta come 'presenting sponsor' della celebre kermesse internazionale. Panatta è un'azienda leader nel mondo del fitness e del body building, con 6 decadi di esperienza nel campo dei macchinari per l'allenamento, riconosciuta a livello internazionale per l’eccellente biomeccanica articolare e la massima possibilità di personalizzazione delle attrezzature.
Sotto i riflettori del Dubai Pro, la società marchigiana ha presentato una vasta gamma di novità fra i suoi prodotti: le nuove macchine a pesi liberi "Free Weight Special", il "Circuito Bicipiti e Tricipiti di Fit Evo" e il "vogatore Ecorow". I macchinari hanno riscosso un grande successo presso gli acquirenti dell’area mediorientale, una realtà dal pubblico esigente che da tempo collabora con l'azienda per la realizzazione di progetti di centri fitness.
Sono infatti molti gli atleti, gli istruttori e gli influencer del settore che hanno scelto di allenarsi esclusivamente con le macchine Panatta, tra i quali William Bonac, culturista ghanese naturalizzato olandese, che figura fra i più importanti bodybuilder della scena internazionale.
Bonac, soprannominato "The Conqueror" per l'omonimia con il re normanno d'Inghilterra, ad ora è vincitore di due Arnold Classic (2018 e 2020) e un Arnold Classic Australia (2019), oltre a vantare due podi nella competizione più importante al mondo dedicata al body building, Mister Olympia (2017 e 2019). A dicembre volerà a Las Vegas per partecipare alla nuova edizione della competizione, per la quale ha scelto nuovamente di affidarsi esclusivamente ai macchinari Panatta.
In contemporanea al Dubai Pro, si è svolto il 22 e 23 ottobre anche l’IFBB (International Federation of BodyBuilding & Fitness) Professional League, la prestigiosa gara che vede competere i migliori bodybuilder al mondo. Tra gli atleti Panatta erano presenti alcuni campioni dell’area del Medio Oriente come i sauditi Roberta Silveira De Souza e Ahmed El Wardany, l’egiziano Mahmoud Negm e gli iracheni Dana Abdoulrazaq, Mohammed Taha, Omar Handhal e Ahmed Fawzi.
Ospiti allo stand Panatta in qualità di ospiti d'onore c'erano delle icone nel mondo del bodybuilding come Sergio Oliva Junior, Milos Sarcev e Bionic Body. “Panatta prosegue un 2022 di pieno successo – ha affermato Edoardo Panatta, Vicepresidente dell'azienda - in tutte le fiere internazionali a cui abbiamo partecipato. Il Medio Oriente sta diventando un’area di interesse strategico in cui stiamo crescendo molto e dove il nostro brand già gode di enorme prestigio. I nostri macchinari riscuotono ovunque un unanime riconoscimento di funzionalità e completezza nelle possibilità di allenamento”.
Dietrofront del sindaco di Macerata Sandro Parcaroli sull’aumento delle tariffe orarie dei parcheggi nella zona dell’ospedale e del quartiere di Santa Lucia (zona H). Il ripensamento arriva a seguito dell'approvazione della delibera relativa al nuovo piano, comunicata poco più di una settimana fa (leggi qui).
"Abbiamo deciso di mantenere invariata la tariffa di sosta di 0,70 euro all’ora (invece di 1,00 euro all’ora come inizialmente previsto dalla rimodulazione) - precisa Parcaroli -. La Giunta, in accordo con Apm, ha deciso di andare incontro alle esigenze dei cittadini e, con una operazione virtuosa, si è impegnata, prima dell’entrata in vigore delle nuove tariffe prevista per il primo novembre, a mantenere invariata la tariffazione".
In questo modo, in merito alla sosta su strada, restano invariate le tre fasce tariffarie (€ 1,20 – € 1,00 – € 0,70) e la fascia oraria (dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00). "Sono state inoltre ripristinate, rispetto alla rimodulazione annunciata alcuni giorni fa, le due distinte tipologie di permesso residenti: la prima relativa alla sosta sui posteggi a pagamento (in concessione ad Apm) e la seconda che riguarda i posteggi riservati alla sosta (quelli bianchi con disco orario e quelli gialli riservati ai residenti)" aggiunge il sindaco.
"Abbiamo fatto del confronto e dell’ascolto con la città il nostro punto di forza e rivedere decisioni prese quando queste presentano criticità, riteniamo costituisca un atteggiamento di sensibilità e responsabilità" conclude Parcaroli.
Una giornata ricca di ospiti e di appuntamenti per ricordare la figura di Enrico Mattei a 60 anni dalla sua scomparsa. Dalla deposizione della corona di alloro in mattinata, ai convegni presso il teatro Piermarini fino alla Santa Messa nel tardo pomeriggio, la città di Matelica ha onorato il suo cittadino più illustre grazie agli appuntamenti organizzati dalla Fondazione Enrico Mattei.
Commovente e molto partecipata la cerimonia che si è svolta nei pressi della cappellina della famiglia Mattei, a cui hanno preso parte autorità civili, militari, religiose e diversi sindaci del territorio. Presente, al fianco di sindaco, amministrazione comunale, presidente della fondazione Aroldo Curzi Mattei e presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli, anche il governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli.
«Mattei ha lasciato un vuoto incolmabile – ha commentato Acquaroli – specialmente in questo particolare momento cogliamo l’importanza delle sue politiche energetiche fondamentali per la crescita dell’Italia. A 60 anni dalla sua scomparsa rimpiangiamo il suo coraggio, la sua determinazione e la sua lungimiranza. Dal suo lavoro dobbiamo prendere spunti di attualità che possono essere importanti alle istituzioni e ai giovani. Nelle Marche vi assicuro che il ricordo di Mattei è ancora molto vivo, ci ha lasciato un’eredità importante che dobbiamo continuare a coltivare, non solo a Matelica e Acqualagna».
Acquaroli, prima di ripartire per Ancona, ha portato i suoi saluti anche al primo incontro di mattinata presso il teatro Piermarini, dove dal panorama marchigiano si è passati subito a quello internazionale con il videomessaggio di Dahou Ould Kablia, ex ministro algerino che ha parlato del «grande amico dell’Algeria» Enrico Mattei ricordandone l’importanza che ha avuto nella storia recente del suo paese, a partire dagli accordi di Evian con i francesi ed evidenziandone l’incredibile visione strategica in termini di relazioni internazionali. Concetti ribaditi sul palco anche dal connazionale Kamel Chir, ministro consigliere del governo algerino.
Si è parlato poi della «soluzione» del caso Mattei, ucciso in un attentato proprio il 27 ottobre 1962 a Bascapé. «Tutte le analisi – ha spiegato Donato Firrao, professore del Politecnico di Torino che si è occupato del caso Mattei - convergono nell’indicare che ci fu l’esplosione di una bomba all’interno dell’aereo su cui viaggiava. Qualcuno ha fatto morire uno degli uomini migliori che l’Italia abbia mai avuto». A seguire un importante contributo del giornalista e storico Paolo Mieli, che ha ricostruito l’ascesa di Mattei, elogiandone le grandi qualità e l’importanza dei rapporti con i maggiori esponenti politici e industriali italiani.
«Un uomo che si è fatto da solo, dalle grandi intuizioni. Era la politica che chiedeva il suo aiuto, non viceversa – ha affermato Mieli -. L’energia è tutto per creare la ricchezza di un paese e ha bisogno di un continuo ammodernamento, cercando sempre nuove risorse. Questo Mattei l’aveva capito già all’epoca e oggi questa lezione è più importante che mai».
Dopo il pranzo si è tenuta una tavola rotonda incentrata sul tema del lavoro e delle imprese, sempre moderata dal presidente Curzi Mattei, a cui hanno partecipato Giovanni Legnini (collegato in video) e Gianluca Loffredo, rispettivamente commissario e subcommissario ricostruzione sisma 2016, Patrizia Giunti, presidente della Fondazione Giorgio La Pira, Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, Sauro Grimaldi, rappresentante Federazione Industriali Marche, Marco Bruschini, direttore dell’Agenzia del turismo e internazionalizzazione della Regione Marche, Giancarlo Cremonesi, vicepresidente Imprebanca S.p.A.
Già Presidente Acea Spa e Stefano Maria Cianciotta, presidente di Abruzzo Sviluppo. Raccoglimento e tanti cittadini presenti, infine, presso la cattedrale di Santa Maria per la Santa Messa che ha chiuso una giornata tanto ricca di spunti, quanto importante per la città di Matelica. «Una giornata importante per la nostra città e per l’Italia intera – ha detto il primo cittadino Massimo Baldini – lo confermano le parole del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, così come quelle dei ministri algerini e delle varie istituzioni nazionali e internazionali che sono arrivate tra ieri e oggi. È grazie a Mattei se l’Italia è tra i primi 10 paesi più industrializzati al mondo».
«Ha fatto tanto anche per Matelica: non dimentichiamoci che è grazie a lui che la famiglia Merloni ha aperto lo stabilimento qui in città, così come l’ex Lebole, ha ristrutturato la casa di riposo, la Beata Mattia ed è grazie a lui se abbiamo una struttura ospedaliera, costruita con i fondi arrivati da tutto il mondo con le donazioni dopo la sua morte».
«Speriamo che una giornata come quella di oggi incentrata sulla sua figura stimoli e ispiri qualche giovane a intraprendere con lo stesso spirito nuove iniziative su questo fronte». Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento anche da parte del presidente della fondazione Mattei. «Il ruolo di Mattei è ancora centrale al giorno d’oggi perché è centrale il metodo da lui utilizzato per creare partnership e fare accordi a livello mondiale – ha spiegato Aroldo Curzi Mattei -. Mattei ha iniziato a immaginare le rinnovabili già nel 1958 con accordi sul geotermico, era cosciente del fatto che servisse un’alternativa alle fonti fossili. Quello che stiamo facendo oggi lo stava facendo già lui all’epoca».
Migliorare il servizio di raccolta differenziata "Porta a Porta" e il decoro cittadino. Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e il consigliere delegato all’ambiente Antonio Trombetta hanno incontrato il vicepresidente del Cosmari Giuseppe Giampaoli e il direttore Brigitte Pellei. Alla riunione erano presenti anche il vicecomandante della polizia locale Maurizio Domizi, il capoarea del Cosmari Paolo Domizi, e gli ispettori ambientali a cui spetterà il compito di effettuare controlli periodici.
"Il nostro intento - ha precisato il sindaco Sclavi - in stretta sinergia con il Cosmari è quello di prevenire comportamenti poco rispettosi del regolamento nel conferimento dei rifiuti con abbandoni fuori orario o in zone non autorizzate. I cittadini vanno educati e sensibilizzati continuamente sull’importanza della raccolta differenziata, auspicando anche una reale riduzione della produzione dei rifiuti".
"La nostra mission - precisano il vicepresidente Giampaoli e il direttore Pellei - è quella di essere al fianco dei comuni soci per rispondere con i nostri servizi alle diverse esigenze del territorio. Gli ispettori ambientali effettueranno controlli per evitare abbandoni o atteggiamenti non conformi con l’intento di prevenire conferimenti errati e aiutare la popolazione all’attenzione al decoro urbano del proprio territorio".
"Con la collaborazione di tutti si possono avere vie e piazze pulite, senza sacchetti lasciati vicino ai contenitori stradali fuori orario o nei giorni non indicati nel calendario annuale di conferimento" proseguono Giampaoli e Pellei.
"A partire dalle prossime settimane verrà avviata su tutto il territorio comunale un’attività orientata, in primis, ad un’operazione di controllo con finalità preventiva e, successivamente, quando ne ricorreranno le condizioni oggettive, anche ad un’attività repressiva nei confronti di coloro che si renderanno responsabili di violazioni in materia di corretta modalità di conferimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati" conclude il sindaco Sclavi.
Si sono spostate questa mattina nella zona dell'Alto Maceratese le ricerche della signora Pia Conti, la 94enne di cui si sono perse le tracce da lunedì pomeriggio ad Amandola. La donna sarebbe stata avvistata tra le frazioni di Grazie e Poggio di Sarnano, dove avrebbe cercato indicazioni per raggiungere la località Bocca di Cane.
Sul posto una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino e il nucleo cinofili di Macerata, che vanno ad aggiungersi alle squadre di Fermo e Ascoli Piceno, ai volontari della protezione civile, ai tecnici del soccorso alpino e ai carabinieri impegnati incessantemente nelle attività di ricerca da due giorni.
A segnalare la scomparsa di Pia Conti era stato un conoscente della donna, che aveva trovato la porta di casa della 94enne aperta, ma lei non era presente all'interno (leggi qui).
Prende vita a fine novembre "Comedy Report", un premio che rappresenta un unicum sul territorio nazionale e che porterà a Tolentino nomi noti della comicità e della satira. Il premio "Comedy Report" è la novità della decima edizione del festival di Biumor a Tolentino.
Si tratta di un premio che intende celebrare le migliori espressioni comunicative che si esplicano attraverso nuove forme di umorismo legate ai video e ai nuovi media. Verranno selezionati nel panorama nazionale le espressioni più convincenti di umorismo e satira nel cinema, nelle serie tv, nei cortometraggi, ma anche nelle trasmissioni televisive, sul web, sui social, dai reel di Tik tok al meme comico.
Come è cambiata la comicità di oggi rispetto a quella del passato? Il senso del ridicolo e della risata è qualcosa che muta col mutare dei tempi e della sensibilità oppure l’ilarità risponde ad un linguaggio codificato e ripetibile? Domande a cui prova a dare una risposta “Comedy Report”, l’innovazione con la quale Biumor tenta il salto nell’abisso per indagare non solo l’arte umoristica, ma anche le nuove forme di comicità a cavallo fra social, web e satira.
Le migliori espressioni dell’umorismo contemporaneo approderanno a Tolentino dove in occasione del festival di Biumor verranno premiati personaggi divenuti famosi per la loro capacità di interpretare il presente esorcizzandolo con il potere dell’ironia.
Gradimento è stato espresso dal sindaco Mauro Sclavi che ha sottolineato la volontà dell’amministrazione di valorizzare ancora di più il festival: "È con soddisfazione che presentiamo la novità del premio ‘nuovi linguaggi’, in attesa della prossima edizione della Biennale dell’Umorismo, appuntamento culturale tra i più longevi della città e mai divenuto semplicemente cerimonia, ma momento di crescita, confronto e vivacità artistica".
"E proprio per continuare ad alzare l’asticella della qualità abbiamo voluto sostenere una novità che desse nuova linfa e nuovi innesti al progetto originario. Il Comedy Report, che terremo a battesimo durante il festival, siamo sicuri che diventerà una costola viva e dinamica. Il premio è una novità assoluta e vuole spingere sempre più oltre la creatività e l'originalità della manifestazione conosciuta ormai ben oltre i confini nazionali. Novembre per Tolentino, anche grazie a questa serie di eventi, diventa un polo di attrazione turistica qualificando la sua offerta come città dell'umorismo" ha riferito il primo cittadino.
"Biumor compie dieci anni e abbiamo voluto regalarci e regalare un nuovo appuntamento all'insegna della novità – ha aggiunto il vicesindaco Alessia Pupo - un concorso che si aggiunge alla Biennale d'arte umoristica che vogliamo diventi una concreta opportunità di crescita per tutti i creativi, capace di attrarre un pubblico giovane e che dia la possibilità di apportare nel dibattito culturale il tema delle nuove forme di comicità, dai social al meme, fino a Tik tok. Nuovi fenomeni e nuovi linguaggi che Tolentino intende intercettare per offrire novità e stimoli alle nuove generazioni diventando fucina di talenti e artisti".
"Con il festival Biumor, assieme alla novità del premio Comedy report, Tolentino ha l'ambizione di proiettare la città nel panorama delle realtà produttrici di cultura - ha concluso l’assessore al turismo Diego Aloisi - Crediamo che il turismo culturale sia una risorsa da sviluppare in maniera coordinata con una programmazione che parte da lontano e che consente ai visitatori di godere di eventi e delle bellezze del territorio destagionalizzando le attività".
Biumor si svolgerà dal 24 al 26 novembre a Tolentino, al teatro Politeama e al teatro Vaccaj. L’edizione di quest’anno vedrà alternarsi diversi momenti. Nelle giornate del festival il pomeriggio al teatro Politeama scrittori e filosofi analizzeranno il tema della nostalgia da particolari punti di vista e in serata, al teatro Vaccaj, in scena due philoshow (nelle serate di venerdì e sabato) con musica live eseguita dalla band Factory che affronterà un repertorio ad ampio raggio, dal rock ai ritmi più ballad e commoventi.
Fugge da scuola durante l’ora di ginnastica, raggiunge la sede dell’ex Pannaggi, dietro al tribunale di Macerata, quindi si precipita in aula e poi stacca i tubi del water causando l’allagamento dei locali. È avvenuto nella giornata di mercoledì, intorno alle 9:30, quando un ragazzino con disabilità è uscito dall’istituto scolastico che frequenta per raggiungere, da viale Don Bosco, le aule del palazzo di giustizia al Pannaggi.
A intercettarlo per primo, nel tentativo di tranquillizzarlo è stata la guardia giurata in servizio. L’uomo gli ha chiesto dove fosse diretto, senza ricevere una risposta. Lo ha poi accompagnato nei bagni dell’edificio ma, una volta all’interno, il ragazzo ha staccato due tubi del water, dai quali ha iniziato a uscire acqua, allagando i locali.
Sul posto sono intervenute una volante della polizia (contattata da uno degli avvocati presenti, ndr), una pattuglia della polizia locale e il 118 con un'ambulanza, oltre alla dirigente scolastica dell’istituto e l’insegnante di sostegno del ragazzino. Ad essere allertati sono stati anche i genitori dell’alunno, che, preoccupati, ne hanno segnalato una scarsa tutela.
La campagna continentale della Cucine Lube Civitanova sarà arricchita dalla doppia sfida contro una formazione di spicco del campionato lusitano. In attesa di scendere in campo oggi (ore 20.30) contro la Sir Safety Susa Perugia per l’anticipo dell’undicesima giornata di andata della SuperLega Credem Banca all’Eurosuole Forum (biglietti ancora disponibili su Vivaticket e dalle 17.30 al botteghino), la Lube ieri ha scoperto il nome della prossima avversaria in Cev Champions League.
A completare la Pool C, che già comprende Cucine Lube Civitanova, il Club belga dello Knack Roeselare e la compagine transalpina del Tours VB, sarà la formazione portoghese dello Sport Lisboa e Benfica. La formazione guidata da Marcel Matz ha eliminato nel terzo e decisivo turno preliminare i finlandesi del Ford Levoranta Sastamala espugnando in quattro set la Vexve Arena lo scorso 20 ottobre e ripetendosi ieri nella gara di ritorno vinta sempre per 3-1.
Entrata nella competizione direttamente nel secondo Round, la squadra di Lisbona aveva eliminato anche gli olandesi della Dynamo Apeldoorn violando in quattro set l’Omnisportcentrum e travolgendo i rivali col massimo scarto nella sfida di ritorno giocata nella Sports Hall Benfica Lisboa.
Calendario LUBE nella Pool C di Champions League
Leg 1 – Eurosuole Forum di Civitanova
Mercoledì 9 novembre 2022, ore 19
Cucine Lube Civitanova – Sport Lisboa e Benfica (POR)
Leg 2 – Salle Robert Grenon di Tours
Mercoledì 16 novembre 2022, ore 20 locali
Tours VB (FRA) – Cucine Lube Civitanova
Leg 3 – Tomabel Hall di Roeselare
Mercoledì 30 novembre 2022, ore 20.30 locali
Knack Roeselar (BEL) – Cucine Lube Civitanova
Leg 4 – Eurosuole Forum di Civitanova
Mercoledì 14 dicembre 2022, ore 19
Cucine Lube Civitanova – Tours VB (FRA)
Leg 5 – Sports Hall Benfica Lisboa
Data da stabilire
Sport Lisboa e Benfica (POR) – Cucine Lube Civitanova
Leg 6 – Eurosuole Forum Civitanova
Mercoledì 25 gennaio 2022, ore 20
Cucine Lube Civitanova – Knack Roeselare (BEL)
Con il mese di ottobre si chiude la stagione agonistica su pista 2022 e, come tradizione, sono le categorie ragazzi e cadetti che la fanno da padrone. Ad Ancona i campionati marchigiani giovanili di staffette sono un appuntamento classico del periodo che porta in campo una folla di giovanissimi, in centinaia di staffette, che si cimentano nella più classica specialità di squadra dell’atletica: le staffette appunto, nelle varie tipologie.
Quattro i titoli di campione regionale conquistati dai ragazzi bianco-rossi. Ad emergere le due staffette di mezzofondo 3 x 1000. La formazione maschile cadetti con Riccardo Ruzzu, Nicolò Rubini e Marsel Provenziani ha vinto lo scudetto con il tempo di 8’51”32 mentre le cadette hanno comquistato l’oro con Elisa Scattolini, Chiara Bocci e Sofia Romagnoli in 10’36”00, dove la piacevole sorpresa è stato il rientro in attività di quest’ultima, dopo un difficile e lungo periodo, superando le criticità che l’hanno frenata.
Bella fra i cadetti la vittoria della staffetta svedese 200-400-600-800 che ha messo in mostra quattro ragazzi di talento che sono Riccardo Mozzoni, Filippo Greghini, Andrea e Pietro Marchionni, i gemelli che hanno ottimamente corso le frazioni più lunghe con il tempo finale di 5’06”76.
Nella categoria ragazzi è il quartetto maschile della 3 x 800 metri a vincere la prova con Pietro Cippitelli, Mohamed Dieng e Emanuele Tabarretti con il tempo di 8’15”65 con il quale si sono aggiudicati il titolo di campioni marchigiani.
Buon quarto posto delle Cadette nellla staffetta svedese con Aurora Animento, Beatrice Cippitelli, Eleonora Maria Polce e Giorgia Vitali con il tempo di 6’24”99. Valido quinto posto per la staffetta svedese ragazzi con Filippo Paternesi, Leonardo Principi, Francesco Ballini e Riccardo Bormioli in 2’43”14. Al sesto posto la staffetta 4 x 100 Ragazze di Maria Raparo, Elisa Pannaggi, Emma D’Annunzio e Beatrice Stagnaro che ha corso in 57”67
(Foto di Maurizio Iesari)
"Nei giorni scorsi abbiamo appreso che il nostro comune, insieme a molti altri, è stato escluso dal finanziamento del progetto di rigenerazione urbana previsto nel Pnrr al cui bando aveva partecipato". A dichiararlo sono Rosalba Ubaldi e Angelica Sabbatini, consiglieri comunali del gruppo "Centrodestra Unito".
"Ne siamo sinceramente dispiaciute per la città ma non possiamo non ricordare che, in occasione del bilancio di previsione, avevamo messo in guardia ripetutamente l'amministrazione rispetto alle aspettative anche per le nuove emergenze finanziarie insorte - aggiungono Ubaldi e Sabbatini -. Ci sembrava un progetto troppo esoso ed ambizioso, anche per i costi, che non andava a riqualificare un immobile o una zona degradata e, anche in quella occasione, avevamo chiesto perché non si fosse perseguita la riqualificazione dei locali di via Bramante con la realizzazione della struttura sociale del 'Dopo di Noi', il cui progetto era già pronto".
"Ci fu risposto che quel progetto non rientrava nei loro programmi e non rispettava i parametri del bando - spiegano le rappresentanti di 'Centrodestra Unito' -. Ma poteva trattarsi anche di interventi su altri immobili di proprietà comunali ma anche questa proposta non è stata ritenuta interessante. Eppure a Vallefoglia, così come a Recanati e in tutti gli altri comuni beneficiari del finanziamento sulla rigenerazione urbana sono stati approvati progetti su immobili da recuperare e destinare ad associazioni o attività sociali".
"E poi perché unirsi a Monte San Giusto, che peraltro aveva lui sì previsto una ristrutturazione reale di un immobile da destinare ad attività sociali, anziché ad un comune della nostra stessa area territoriale? Non è dato sapersi" pungono Ubaldi e Sabbatini.
"Ci auguriamo in futuro un'attenzione migliore per la captazione di fondi sovra comunali e una migliore valutazione di quello che serve veramente alla città senza cercare di soddisfare esclusivamente le aspirazioni di qualche assessore o consigliere. Una cosa è certa, la maggior parte dei fondi pervenuti a Porto Recanati fino ad ora sono frutto delle richieste e dei progetti della giunta precedente. Quelli sì, sono arrivati effettivamente" concludono Ubaldi e Sabbatini.
Sarà l’arcivescovo di Fermo Rocco Pennacchio a tenere a battesimo la riapertura al culto della chiesa di San Bartolomeo. Dopo anni di chiusura a causa dei danni provocati dal sisma, il tempio riaprirà le sue porte ai fedeli nel pomeriggio di domenica 30 ottobre con una serie di celebrazioni organizzate dalla parrocchia di San Bartolomeo Apostolo e patrocinate dal Comune.
Il programma prevede alle 15:30 ritrovo e accoglienza a Porta Alvaro, da dove, alle 15:45, si partirà in corteo verso la chiesa al seguito della banda 'Città di Morrovalle'. Alle 16 la Santa Messa solenne di ringraziamento officiata da Monsignor Rocco Pennacchio. Seguiranno saluti, interventi e un momento conviviale.
Nella notte di mercoledì, una banda composta presumibilmente da 3-4 soggetti ha fatto irruzione presso la filiale Bcc di Filottrano a Villa Strada, frazione di Cingoli. Dopo aver forzato la porta d'emergenza con un piede di porco, i ladri hanno prelevato la cassaforte contenente le banconote che vengono conteggiate al momento delle operazioni bancarie, rimasta incustodita sul bancone degli operatori, caricandola sul mezzo con cui erano giunti sul posto (si presume un'auto rubata in provincia di Ancona, ndr) e facendo perdere le proprie tracce.
Si è trattato di un colpo lampo, durato meno di 10 minuti. I malviventi hanno agito a colpo sicuro, non trafugando null'altro all'interno dell'agenzia. I rilievi, per risalire all'identità degli scassinatori, saranno eseguiti dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile di Macerata nonché della stazione di Cingoli. Il bottino complessivo sottratto dalla filiale si aggira attorno ai 20 mila euro. Le indagini sono in corso, anche attraverso il vaglio delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza presenti all'esterno della banca.
Una giornata di festa quella di oggi per i coniugi Maria Tombesi e Ferdinando Mengascini. I due innamorati brinderanno al loro sessantesimo anniversario di matrimonio all'Abbadia di Fiastra con le figlie, Varinia e Simona e il genero Alfredo.
Maria e Ferdinando si sono sposati alla chiesa di San Giuseppe di Sforzacosta e vivono a Macerata. Lui è originario di Colbuccaro, lei, prima del matrimonio, ha vissuto in contrada Pieve. Il primo incontro è avvenuto grazie a conoscenze comuni, ad avvicinarli la passione per il calcio e il tifo per la stessa squadra, l'Inter.
Prima della pensione Ferdinando era operaio presso l'azienda Cimar, di Macerata, mentre Maria era cuoca alla scuola dell'infanzia del quartiere Collevario. Oltre 60 anni di vita insieme coronata da una famiglia unita e da tante soddisfazioni.
Prima vittoria stagionale nell’esordio casalingo in Serie A1 per la CBF Balducci HR Macerata che supera 3-1 la Bartoccini-Fortinfissi Perugia e celebra uno storico momento davanti ai suoi tifosi. Nei primi due set (con Perugia che perde Guerra per infortunio nel cuore del primo set) è dominio arancio-nero, specialmente nel secondo quando, con un maxi parziale di 12-0 nel cuore del set, Macerata mette di fatto già in tasca il set.
Nel terzo le umbre provano il rientro ma il quarto parziale è ancora una volta firmato da Fiesoli (MVP di giornata) e Malik (top scorer con 24 punti): le ragazze di Paniconi possono festeggiare, grazie anche ai 12 muri di squadra e ai 9 ace.
Coach Paniconi (Lipska out) parte ancora con Ricci in palleggio, Malik opposta, al centro Cosi-Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Bertini schiera in regia Dilfer, Samedy opposta, Polder-Bartolini a centro, Guerra-Lazic schiacciatricei, Armini libero.
Cosi in attacco e Molinaro a muro subito in evidenza (4-2), ancora Cosi trova l’ace del 6-2 per il primo break arancio-nero. Perugia rientra subito (6-5), ci pensa Abbott in contrattacco a lanciare di nuovo le ragazze di Paniconi (9-6) ma le umbre trovano maggiori sicurezze in attacco con Guerra e Polder e riacciuffano la parità a quota 12. Fiesoli si esalta da posto quattro (15-12), poi sul 15-13 Guerra esce per problema al ginocchio ed entra Gardini: la CBF Balducci HR continua a spingere e al centro Molinaro confeziona il 20-14, i colpi di Malik sigillano il parziale 25-21. Macerata attacca al 50%, Malik e Fiesoli i top scorer con 5 punti.
Le arancio-nere partono forte anche nel secondo (3-0), un super muro di Fiesoli spinge la CBF Balducci HR sul 7-3, Malik spinge anche in battuta ed è 9-3. Sempre sul servizio dell’israeliana le maceratesi volano sull’11-3, Bertini cambia la diagonale inserendo Avenia e Galic ma il turno in battuta di Malik (9 punti nel set) continua a sconvolgere la ricezione perugina: maxi parziale di 12-0 e la CBF Balducci HR esalta il Banca Macerata Forum andando addirittura sul 17-4.
Dentro c’è anche Provaroni, Perugia si ritrova in contrattacco con Polder e Lazic (19-9), poi Samedy mette a terra il 20-13 sempre sul turno al servizio di Dilfer. Set ormai in cassaforte per le arancio-nere che chiudono 25-17.
Nel terzo set Perugia tiene Provaroni in campo, c’è più equilibrio e Perugia guadagna il +2 con Samedy (4-6), Molinaro mura subito il 6-6, Fiesoli firma l’ace dell’8-6. Un paio di errori in attacco riportano sotto la Bartoccini-Fortinfissi (12-12), la battuta di Dilfer fa male (12-14) e l’attacco di Polder vale il +3 (15-18). Samedy non passa (19-20), Perugia è determinata ad allungare la gara e chiude 22-25 con Lazic. Non bastano i 4 muro arancio-neri nel set.
L’inizio quarto set è tutto per la CBF Balducci HR (6-3) con Cosi ancora in evidenza a muro, Perugia però non ci sta e torna sotto con Samedy (7-7). Capitan Fiesoli ci riprova con l’ace del 10-7, ora Macerata spinge forte dai nove metri e anche per Molinaro arriva un ace (13-8), Abbott mura Bartolini (15-9). Le ragazze di Paniconi gestiscono in cambio palla il vantaggio (19-13), Ricci fa una magia a filo rete (21-15) che dà il la al finale tutto arancio-nero (25-19).
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 7, Fiori (L), Abbott 11, Napodano (L), Ricci 5, Quarchioni, Okenwa n.e., Molinaro 12, Milanova n.e., Fiesoli 13, Malik 24, Poli n.e.. All. Paniconi
BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Provaroni 1, Avenia, Polder 8, Gardini 2, Samedy 15, Rumori (L), Armini (L), Bartolini 4, Guerra 5, Galic, Dilfer 5, Nwakalor n.e., Lazic 19. All. Bertini.
Nella serata di ieri militari della Guardia Costiera di Fano, congiuntamente ai vigili del fuoco del locale distaccamento, hanno sventato un incendio a bordo di un’unità da diporto ormeggiata nel porto di Fano.
Tutto è iniziato nel tardo pomeriggio, quando è giunta alla sala operativa della Guardia Costiera una segnalazione circa una persona colta da malore a bordo della propria imbarcazione, ormeggiata in porto. La segnalazione proveniva da un passante che, al momento dei fatti, si trovava in banchina e aveva sentito chiedere aiuto.
Scattata la catena dei soccorsi, si è proceduto ad attivare il 118 che, giunto sul posto, attraverso l’intervento del proprio personale sanitario, ha prestato soccorso al malcapitato, ancora cosciente, per poi trasferirlo al locale nosocomio.
Il personale militare dell’Ufficio Circondariale Marittimo-Guardia Costiera di Fano si è assicurato, intanto, che l’unità, senza altre persone a bordo, fosse comunque in sicurezza al proprio posto d’ormeggio, procedendo a raccogliere le prime informazioni sull'accaduto.
Nello svolgimento dell’attività di ricognizione e di ricostruzione di quanto accaduto, il personale militare intervenuto in servizio presso la Guardia Costiera di Fano, recatisi in prossimità dell’ormeggio dell’unità da diporto non custodita, ha avvertito un odore di bruciato con ogni probabilità proveniente dalla stessa unità senza alcuna persona a bordo e ha richiesto il tempestivo ausilio dei vigili del fuoco del locale distaccamento.
Intervenuti a bordo, i pompieri hanno areato i locali dell'imbarcazione e individuato una pentola contenente cibo in avanzato stato di cottura con ancora il fornello del gas acceso, e prima di tornare sulla terraferma, si sono assicurati che tutte le valvole fossero chiuse.
Montefano, giovani fotografi crescono con l’Associazione Effetto Ghergo. Grazie a "Ghergo Giovani", un nutrito gruppo composto da ragazze montefanesi delle seconde e terze medie hanno seguito un corso base di fotografia con Andrea Muti e Cristiana Rimini e, ora, stanno facendo da apripista per altri giovani colleghi.
Con loro l'associazione ha organizzato alcune interessanti attività per avvicinare i giovani al mondo fantastico della fotografia. In estate alcuni soci di Effetto Ghergo hanno accompagnato le ragazze nella proprietà del B&B “Le Settefinestre” per la realizzazione di alcune foto in mezzo alle bellezze del territorio montefanese.
Il 10 settembre, all'Abbadia di Fiastra, ha avuto luogo l'evento denominato "Famiglia Fotografica": l'associazione ha riunito alcune famiglie montefanesi appassionate di fotografia in un evento conviviale durante il quale sono state realizzate foto di gruppo e ritratti individuali.
Nelle domeniche del 18 e 25 settembre, presso la sede dell'associazione, si è tenuto il workshop condotto da Ugo Marinelli sulla fotografia stenopeica. È stata l'occasione per far incontrare tre generazioni di appassionati di fotografia.
"Fra le molte attività dell'associazione, Cristiana ed io stiamo cercando di trasmettere il nostro amore e la nostra passione per quest’arte meravigliosa ai più giovani, creando un piccolo vivaio che ci sta dando molte soddisfazioni: partecipano con entusiasmo e traggono ispirazione da molte cose, non cercano chiaramente la foto perfetta ma sanno unire l’impegno e la costanza al divertimento" afferma Andrea Muti, vicepresidente dell'associazione.
"La nostra associazione non è solo la grande Fotografia del Festival dedicato ad Arturo Ghergo ma anche tante altre attività dedicate agli adulti ed ai bambini e ragazzi. L’intento è quello di mettere in circolo energie positive, così necessarie oggi per i più giovani" aggiunge Muti. I lavori realizzati in questi tre appuntamenti sono esposti presso la sede dell'associazione e visitabili tutti i weekend previa prenotazione a info.effettoghergo@gmail.com o al numero 3331737033.
L’opera "E som dal gatto" del civitanovese Giulio Vesprini colora piazza del Gattaglio, a Reggio Emilia. L'opera d’arte urbana realizzata sui muri del centro sociale Gattaglio dallo street artist marchigiano, con il coinvolgimento degli abitanti del quartiere e dei frequentatori dello stesso centro sociale, è stata svelata oggi alla città.
"E som dal gatto" - questo il titolo - racconta infatti alcuni dei tratti della storia e della vita del quartiere storico di Reggio Emilia, riprendendo uno dei motti che alcuni tifosi della zona cantavano in trasferta (“siamo del Gatto”, cioè del Gattaglio) e che testimonia il forte senso di appartenenza al luogo.
A inaugurare il coloratissimo murale, oltre all’artista Giulio Vesprini, erano presenti l’assessora a cultura e marketing territoriale Annalisa Rabitti che ha lavorato al progetto insieme con l’assessore a partecipazione e quartieri Lanfranco De Franco; Roberto Confalonieri, direttore marketing di Fidenza Village, che ha supportato il progetto e Graziano Tura, presidente del centro sociale Gattaglio.
LA CREAZIONE - L’opera, resa possibile dalla sinergia tra istituzioni locali e mondo privato, ha l’intento di riqualificare e rigenerare uno spazio urbano della città, arricchendolo di significati fortemente connessi con la vita del luogo. Giulio Vesprini, uno degli artisti di punta del Fidenza Village StreetArt Festival, ha reinterpretato questa facciata con elementi di colore e strutture grafiche che hanno chiari riferimenti alla vita del Centro e che sono emersi durante gli incontri svolti con residenti e habitué’ della zona.
I segni rotondi sono una dedica al gioco delle bocce, il verde e il blu sono la sintesi dell’acqua e della natura presenti nel quartiere. In questo modo la street art dialoga con la storia e i valori di questo luogo di aggregazione che unisce anziani e giovani e costituisce oggi anche un punto di inclusione, grazie all’operato della cooperativa Rigenera che supporta ragazzi con disabilità e di intrattenimento con serate di musica. "Nelle mie opere inserisco sempre una parola e in questo caso il riferimento è al luogo in cui si colloca l’opera, il Gattaglio, in dialetto reggiano", commenta Giulio Vesprini.
L’opera rappresenta un’estensione del Fidenza Village Street Art Festival, che ha trasformato il Villaggio in un hub della creatività street e un polo di attrazione e ispirazione per gli artisti e per gli ospiti e i visitatori, un vero e proprio museo a cielo aperto con ben 28 opere di arte urbana sui suoi edifici, tra le quali anche una di Giulio Vesprini ambasciatore del territorio maceratese.
Si susseguono da giorni gli avvistamenti di lupi tra le campagne di Civitanova Marche e Potenza Picena. L'ultimo caso risale alla giornata di martedì quando un branco di lupi di 10-12 esemplari è stato segnalato in contrada Asola, come testimoniato da un video girato dal vice-coordinatore comunale del gruppo potentino di protezione civile. Nella stessa zona il giorno prima era stato avvistato un altro esemplare, anche in questo caso ripreso da un uomo che ha assistito alla scena, e poi condiviso sui social.
Le segnalazioni sono continue e si sono intensificate a partire dalla metà del mese scorso. Lo stesso comune di Potenza Picena, nella giornata di martedì, sulla presenza di lupi nel territorio, ha reso nota una nota dei carabinieri forestali inviata al comando di polizia locale.
"La progressiva espansione del lupo, - si legge nel documento - specie protetta in Italia dal 1971 (attualmente l'uccisione viene punita con l'arresto o pesanti ammende), lo ha riportato in contesti dai quali era scomparso per mano dell'uomo, anche in aree di pianura e litoranee, spesso prossime a piccoli grandi nuclei urbani. Nonostante non rappresenti un pericolo per l'incolumità delle persone (in Italia non si registrano attacchi mortali da parte del lupo agli esseri umani dal lontanissimo 1825), il ritorno del lupo impone il rispetto di semplici consigli comportamentali per favorire una tranquilla coesistenza".
In caso di avvistamento si consiglia, quindi, di "non fare movimenti bruschi ed evitare di correre. Se l'animale tarda ad allontanarsi fare rumore battendo le mani o parlando a voce alta. Non seguirlo, neanche per scattare foto o video, non richiamare la sua attenzione e mantenere sempre una distanza di almeno 100 metri. Non interferire in alcun modo se sono presenti dei cuccioli o il lupo sta consumando una preda".
Altra raccomandazione è quella di "non abbandonare nell'ambiente rifiuti o scarti di cibo e non tenere cani o altri animali domestici in cortili esterni accessibili, specialmente nelle ore notturne". Agli allevatori si chiede di "proteggere il bestiame con cani da guardiania, recinzioni o ricoveri naturali anti-lupo. E di non lasciare scarti organici nelle letamaie o nei pressi delle stalle".
"Sono estremamente contento aver concretizzato lo sforzo profuso per aiutare gli studenti alluvionati di uno dei maggiori poli tecnici e professionali della regione a ritrovare al più presto la disponibilità degli strumenti indispensabili alla loro formazione. Ringrazio per la grande sensibilità e la tempestività di intervento la Fondazione Tim presieduta da Salvatore Rossi che ha disposto la donazione di 300mila euro per ripristinare i laboratori, comprese le attrezzature, dell’Istituto dell'Iss Corinaldesi Padovano di Senigallia".
Lo dichiara Tullio Patassini, esponente della Lega che ha concluso in questi giorni il suo mandato parlamentare alla Camera: "La buona politica è quella che prescinde da ruoli e incarichi perché prima vengono sempre i bisogni della tua gente" sottolinea Patassini che, insieme al direttore generale della fondazione Giorgia Floriani ha portato avanti il progetto e controfirmato l’accordo con l'istituto.
"Il Corinaldesi Padovano forma giovani destinati a dare, con la loro creatività e perizia, un futuro solido ai settori fondanti del tessuto produttivo regionale. Grazie alla donazione della Fondazione Tim, l’Istituto ora può guardare con più serenità alla ripresa completa delle attività e proseguire nel suo ruolo di polo nevralgico per i giovani e la collettività" conclude Patassini.
Ricco weekend di iniziative quello alle porte che consentirà di trascorrere a Macerata il ponte di Ognissanti e godere delle bellezze dei Musei civici di Palazzo Buonaccorsi che, da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre, saranno aperti al pubblico dei visitatori con orario continuato, dalle 10 alle 18.30 (ultimo ingresso 30 minuti prima).
"Macerata, per il prossimo weekend, si presenterà in tutta la sua ricchezza e accoglienza, grazie ai musei civici che con la loro apertura consentiranno a tutti i visitatori, turisti compresi, di poter ammirare da vicino e toccare con mano il prezioso patrimonio artistico e culturale della città, arricchito con belle iniziative pensate anche per i bambini e le famiglie - interviene l’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta -. Appuntamento clou sarà quello con la mostra dedicata a Carlo Crivelli affiancato dai momenti di approfondimento organizzati per conoscere più da vicino le opere dell’artista".
Lunedì 31 ottobre apertura straordinaria per la mostra "Carlo Crivelli. Le relazioni meravigliose" che sarà infatti visitabile anche di sera, dalle 20.30 alle 23. I musei hanno pensato anche ai bambini e alle famiglie organizzando sempre per lunedì 31 ottobre, dalle 20.30 alle 23, "Halloween al museo!" : cosa si fa nella notte più paurosa dell’anno a Palazzo Buonaccorsi? Attività da brivido, gratuita, per bambini di tutte le età.
Lunedì 31 ottobre, inoltre, saranno aperte anche l'Arena Sferisterio (10-13/14.30-18.30), la Torre Civica (con visite guidate alle 10.30, 12, 15, 16 e 17) e l'Infopoint Macerata (10 - 13/14.30-18.30).
Mercoledì 2 novembre, alle 17, è prevista "Crivelli: a tu per tu con le opere" una vista guidata dedicata alla scoperta dei capolavori che compongono l’esposizione dedicata al grande artista rinascimentale (la visita guidata è compresa nel costo del biglietto).
Sabato 5 novembre alle 17, invece, sarà la volta di La Madonna con il bambino di Macerata – Approfondimento sul capolavoro cittadino”, visita guidata tematica sul recente restauro dell’opera di Palazzo Buonaccorsi che ha portato alla luce un'importante novità, ovvero che si tratta dell’unica opera su tela del Crivelli. Nel corso della visita verrà ripercorsa l’avvincente storia del quadro (la visita guidata è compresa nel costo del biglietto).
Infine, da martedì 1 novembre, entreranno in vigore gli orari invernali: l’Arena Sferisterio sarà visitabile dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.30 , le visite guidate alla Torre civica saranno possibili dal martedì alla domenica alle 10.30, 12, 15 e 16 mentre l’Infopoint Macerata sarà aperto dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.30. Per Halloween al museo e visite guidate la prenotazione è particolarmente consigliata.