di Picchio News

Civitanova ricorda Saba Pistilli con borse di studio dedicate agli studenti

Civitanova ricorda Saba Pistilli con borse di studio dedicate agli studenti

Se ne è andata giovane, Saba Pistilli: è scomparsa a febbraio dello scorso anno, e ha lasciato un vuoto enorme non solo nella vita dei suoi familiari, ma anche in quella di tanti giovani che incontrava quotidianamente nel nostro Istituto, dove ha lavorato fino all’ultimo come assistente dei ragazzi con disabilità e dove ha svolto anche tanti progetti nelle classi, come esperta nell’orientamento e counselor. Per questo, e per rendere viva e feconda la sua memoria, le famiglie Ricci-Pistilli in collaborazione con l’IIS Bonifazi-Corridoni, e con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche, hanno deciso di istituire un “Riconoscimento di merito sociale in memoria di Saba Pistilli”. Il premio prevede l’attribuzione di due borse di studio, di 500 euro ciascuna, donate dalle famiglie Ricci-Pistilli, per studenti dell’ultimo triennio dell’Istituto che si sono distinti per comportamenti capaci di generare un impatto sociale positivo nel contesto scolastico o nella comunità locale di riferimento. La proclamazione pubblica e la consegna delle borse di studio ai vincitori si terrà il prossimo 10 ottobre, all’interno di un evento educativo dal titolo “Connessi ma distanti - Luoghi di vita e relazioni autentiche nell’era digitale”, di cui sarà protagonista il terapeuta dell’età evolutiva Alberto Pellai; l’appuntamento è all’Auditorium della scuola a partire dalle 15:00, in contrada Asola a Civitanova Alta. Sarà un evento aperto al pubblico e a ingresso gratuito, organizzato grazie anche al contributo del Comune di Civitanova Marche e delle “amiche storiche” di Saba, Isabella Mantovani, Maria Ercoli e Carla Galanti. I valori che saranno usati come criteri di valutazione per i premi sono l’altruismo, la solidarietà, l’inclusione, la tutela della diversità e la cittadinanza responsabile e attiva: sono proprio gli stessi valori in cui lei credeva e che viveva concretamente. Era una donna generosa che attraverso un percorso post diploma non immediato, ma fortemente voluto, aveva conseguito prima la laurea in Scienze dell’Educazione all’Università di Urbino, ottenendo anche la lode e poi si era ulteriormente formata, con un master internazionale alla Scuola Superiore Europea di Counseling professionale, come “Agevolatore nelle relazioni di aiuto”. Studi fondamentali, e ampiamente sfruttati, che uniti a una sensibilità fuori dal comune l’hanno portata a incontrare, aiutare e accompagnare tanti ragazzi. Aveva una capacità unica: lei “vedeva” i giovani, specialmente quelli con problemi particolari o abbandonati. Loro incrociavano il suo sguardo comprensivo ed empatico e si aprivano fino in fondo, fino a mostrarle le ferite che sanguinavano ma anche le potenzialità che potevano salvarli.  Una persona che siamo grati di aver avuto tra di noi: il premio per gli studenti nel suo nome ci onora e ringraziamo pubblicamente le famiglie Ricci-Pistilli per aver deciso di investire in questo modo l’eredità che Saba ci ha lasciato.

29/09/2025 16:20
Scatta foto in cabina elettorale e la pubblica online: denunciato 55enne a Porto Recanati

Scatta foto in cabina elettorale e la pubblica online: denunciato 55enne a Porto Recanati

I Carabinieri della Stazione di Porto Recanati hanno denunciato all’autorità giudiziaria un uomo di 55 anni del posto, responsabile di aver violato il divieto di introdurre nelle cabine elettorali apparecchi telefonici o dispositivi in grado di fotografare o registrare immagini. L’attività investigativa è scaturita dopo la pubblicazione su Facebook di una foto che ritraeva una porzione della scheda elettorale, con indicazione della preferenza espressa a un candidato politico. I militari, attraverso accertamenti telematici, hanno identificato l’utente intestatario e utilizzatore dell’account come il 55enne portorecanatese. La foto sarebbe stata scattata all’interno di una cabina elettorale a Porto Recanati. Il gesto configura una violazione del codice elettorale, volto a garantire la segretezza del voto e l’integrità del procedimento elettorale. 

29/09/2025 16:16
Regionali Marche 2025, prime proiezioni: Acquaroli avanti con oltre il 51%, Ricci si ferma al 45%

Regionali Marche 2025, prime proiezioni: Acquaroli avanti con oltre il 51%, Ricci si ferma al 45%

La corsa per le regionali nelle Marche vede il presidente uscente Francesco Acquaroli (centrodestra) in netto vantaggio nelle prime proiezioni. Secondo la prima proiezione SWG per La7, basata su un campione del 6% delle sezioni scrutinate, Acquaroli raccoglie il 52% delle preferenze, contro il 45% dello sfidante Matteo Ricci (centrosinistra). Gli altri candidati si fermano complessivamente al 3%. Il margine di errore stimato è dell’1,80%. Un quadro molto simile emerge dalla prima proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, anch’essa su un campione del 6%. In questo caso Acquaroli è accreditato al 51%, Ricci al 45,6%, mentre Beatrice Marinelli della lista Evoluzione della Rivoluzione si attesta all'1,4%.  Entrambe le rilevazioni, pur con margini di incertezza, segnalano un vantaggio piuttosto solido del governatore uscente, sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e liste civiche. Ricci, candidato del Partito Democratico e appoggiato anche dal Movimento 5 Stelle, rimane attorno al 45%, mentre le altre forze politiche restano marginali. Le prossime proiezioni, attese con una copertura campionaria più ampia, chiariranno se il divario tra i due principali candidati si consoliderà o se i dati reali ridimensioneranno la forbice.

29/09/2025 16:00
L’astensione è il primo partito: alle urne solo il 50,01%. Macerata maglia nera

L’astensione è il primo partito: alle urne solo il 50,01%. Macerata maglia nera

Si sono concluse le operazioni di voto per eleggere il presidente e i consiglieri della dodicesima legislatura della Regione Marche. L’affluenza definitiva è stata del 50,01%, in calo di oltre 9 punti rispetto 59,74% registrato nel 2020. L’affluenza definitiva nella circoscrizione di Ancona è stata del 50,41%, in calo di dieci punti rispetto al 60,50% registrato nel 2020. Ad Ascoli Piceno ha votato il 48,97% degli aventi diritto (contro il 57,70% di cinque anni fa), a Fermo il 51,22% (61,40% nel 2020), a Macerata il 47,02% (56,60% nel 2020, qui tutti i dati comune per comune), mentre a Pesaro e Urbino si è raggiunto il 52,38% (62,30% nel 2020). Nei capoluoghi, invece, l’affluenza si è attestata al 51,16% ad Ancona, al 52,19% ad Ascoli Piceno, al 56,30% a Fermo, al 50,91% a Macerata e al 54,07% a Pesaro. Alle urne si sono recati 662.845 marchigiani. È ora iniziato lo scrutinio delle schede per l’elezione dell’undicesimo presidente della Regione Marche e dei trenta consiglieri della dodicesima legislatura. Al voto erano chiamati 1.325.689 marchigiani, che hanno potuto esprimersi nei 1.572 seggi allestiti sul territorio, compresi quattordici seggi ospedalieri, distribuiti nei 227 Comuni della regione. La sfida per la presidenza vede in campo sei candidati: l’uscente Francesco Acquaroli, sostenuto dalla coalizione di centrodestra, Claudio Bolletta per Democrazia Sovrana Popolare, Francesco Gerardi con Forza del Popolo, Lidia Mangani in rappresentanza del Partito Comunista Italiano, Beatrice Marinelli per la lista Evoluzione della Rivoluzione e Matteo Ricci, candidato della coalizione di centrosinistra. Sono invece 526 i candidati che si contendono i trenta seggi da consigliere. La legge elettorale marchigiana prevede che la circoscrizione di Ancona elegga nove rappresentanti, quella di Pesaro sette, Macerata sei, Fermo quattro e Ascoli Piceno altri quattro.      

29/09/2025 16:00
Civitanova, “Il lato nascosto della nascita”: un incontro su depressione in gravidanza e post-partum

Civitanova, “Il lato nascosto della nascita”: un incontro su depressione in gravidanza e post-partum

Il Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con AST Macerata, ASP Paolo Ricci, associazione Movimento per la Vita e associazione Famiglia Nuova organizza giovedì 2 ottobre: “Il lato nascosto della nascita. La rete di sostegno nella depressione in gravidanza e post-partum”. L’incontro si svolgerà a partire dalle ore 21.15 presso la Sala Consiliare del Comune di Civitanova (ingresso via Buozzi). L’iniziativa rientra nel progetto Educare in Comune – Famiglia colonna portante del futuro promosso dal Comune di Civitanova Marche – assessorato alla Famiglia e alle Politiche Educative “Civitanova Città con l’Infanzia”, realizzato con il contributo del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto vuole sensibilizzare e discutere del tema della depressione in gravidanza e post-partum, puntando soprattutto a supportare le mamme che si trovano a vivere momenti di fragilità, grazie alla rete di sostegno esistente. Si tratta di un’occasione per riflettere sulla depressione in gravidanza, un lato nascosto che si cela dietro la gioia di una nuova vita e che, non per questo, deve essere trascurata. "La gravidanza, il parto e la nascita di un bambino sono elementi fisiologici, non patologici, che comportano al contempo un grande stravolgimento emotivo ma anche ormonale – ha dichiarato l’assessore alla Famiglia Barbara Capponi. Fragilità strutturali o ambientali, la pressione dei nuovi ruoli, i cambiamenti biologici e il nuovo scenario che si apre possono slatentizzare vissuti di disagio che la comunità, insieme, deve saper riconoscere e prevenire. È per questo che da anni, ad esempio, l'Assessorato ha fatto inserire nel programma del Centro per la Famiglia incontri per mamme in gravidanza e neomamme, convintamente consapevoli che ci sia la necessità di spazi di accoglienza appositi e sicuri. Proseguiamo dunque in rete con questo evento corale, per cui ringrazio partners e relatori, nell'ottica di abbattere sempre di più tabù e falsi miti, portando informazioni e riferimenti da cui eventualmente farsi supportare. Attendiamo la cittadinanza, professionisti, nonni, mamme e soprattutto i papà, affinché la sana consapevolezza degli equilibri familiari sia patrimonio di tutti, volta all'accoglienza delle nuove vite nel modo migliore per tutti". Dopo i saluti istituzionali dell’assessore Barbara Capponi, in apertura si discuterà della depressione perinatale e del ruolo dei padri con la dottoressa Rosalba Zannini (psicologa e psicoterapeuta, dirigente responsabile U.O.S Consultorio AST Macerata). Seguiranno il dottor Stefano Cecchi (dirigente medico U.O.C: Ostetricia e Ginecologia Ospedale di Civitanova Marche) e la dottoressa Tania Paoltroni (coordinatrice ostetricia U.O.C. Ostetricia e Ginecologia Ospedale di Civitanova Marche) che parleranno del ruolo del sistema sanitario nel riconoscimento e sostegno delle situazioni depressive. A concludere, la dottoressa Eleonora Berrettoni (ostetrica libera professionista e IBCLC) tratterà, invece, l’argomento dell’Home Visiting per la genitorialità: prevenzione precoce e promozione del benessere familiare.

29/09/2025 15:50
Regionali Marche 2025, la provincia Macerata ultima per affluenza: ha votato soltanto il 47% degli elettori

Regionali Marche 2025, la provincia Macerata ultima per affluenza: ha votato soltanto il 47% degli elettori

La provincia di Macerata diventa quella con la più bassa partecipazione al voto nelle elezioni regionali 2025. L’affluenza complessiva si è fermata al 47,02%, quasi dieci punti in meno rispetto al 56,60% registrato cinque anni fa. Il capoluogo registra un’affluenza del 50,91%, in calo rispetto al 2020 ma leggermente superiore alla media provinciale. Peggio fa Civitanova Marche, la città più popolosa della provincia, che si ferma al 48,79%, mostrando una flessione significativa. Recanati non va oltre il 45,05%, mentre Tolentino si attesta al 46,15%. San Severino Marche si ferma al 42,49%, segnando uno dei dati più bassi tra i principali centri. Il quadro generale mette in evidenza una partecipazione molto contenuta in diversi comuni della provincia. Treia si ferma addirittura al 38,71%, e valori bassi si riscontrano anche a Cingoli (42,27%) e Montefano (40,29%). Alcuni piccoli centri, invece, mostrano un comportamento opposto: a Bolognola ha votato il 64,34%, a Pievetorina il 62,92%, e a Muccia il 61,33%. Il dato complessivo conferma dunque la provincia di Macerata come fanalino di coda della regione per affluenza. Un segnale che testimonia una crescente difficoltà nel coinvolgere i cittadini alla partecipazione politica. Ecco l'affluenza registrata in ciascun comune della provincia di Macerata:  | APIRO | 40,30 % | | APPIGNANO | 53,61 % | | BELFORTE DEL CHIENTI | 52,68 % | | BOLOGNOLA | 64,34 % | | CALDAROLA | 52,47 % | | CAMERINO | 57,03 % | | CAMPOROTONDO DI FIASTRONE | 47,02 % | | CASTELRAIMONDO | 47,53 % | | CASTELSANTANGELO SUL NERA | 52,65 % | | CESSAPALOMBO | 51,22 % | | CINGOLI | 42,27 % | | CIVITANOVA MARCHE | 48,79 % | | COLMURANO | 44,02 % | | CORRIDONIA | 44,59 % | | ESANATOGLIA | 54,83 % | | FIASTRA | 49,82 % | | FIUMINATA | 50,24 % | | GAGLIOLE | 34,40 % | | GUALDO | 52,08 % | | LORO PICENO | 43,76 % | | MACERATA | 50,91 % | | MATELICA | 46,08 % | | MOGLIANO | 50,62 % | | MONTECASSIANO | 50,71 % | | MONTE CAVALLO | 63,95 % | | MONTECOSARO | 47,45 % | | MONTEFANO | 40,29 % | | MONTELUPONE | 41,50 % | | MONTE SAN GIUSTO | 44,58 % | | MONTE SAN MARTINO | 57,85 % | | MORROVALLE | 45,91 % | | MUCCIA | 61,33 % | | PENNA SAN GIOVANNI | 39,38 % | | PETRIOLO | 44,74 % | | PIEVE TORINA | 62,92 % | | PIORACO | 42,43 % | | POGGIO SAN VICINO | 50,00 % | | POLLENZA | 48,69 % | | PORTO RECANATI | 44,63 % | | POTENZA PICENA | 47,95 % | | RECANATI | 45,05 % | | RIPE SAN GINESIO | 45,21 % | | SAN GINESIO | 40,74 % | | SAN SEVERINO MARCHE | 42,49 % | | SANT'ANGELO IN PONTAΝΟ | 50,50 % | | SARNANO | 53,13 % | | SEFRO | 50,96 % | | SERRAPETRONA | 48,45 % | | SERRAVALLE DI CHIENTI | 44,31 % | | TOLENTINO | 46,15 % | | TREIA | 38,71 % | | URBISAGLIA | 47,80 % | | USSITA | 53,72 % | | VALFORNACE | 52,39 % | | VISSO | 56,70 % |    

29/09/2025 15:40
Regionali Marche 2025, Acquaroli in leggero vantaggio per 2 exit poll su 3: sarà testa a testa con Ricci

Regionali Marche 2025, Acquaroli in leggero vantaggio per 2 exit poll su 3: sarà testa a testa con Ricci

Le elezioni regionali nelle Marche si confermano una delle partite più combattute di questa tornata elettorale. Secondo gli exit poll diffusi dai principali istituti demoscopici, la sfida tra il presidente uscente Francesco Acquaroli (centrodestra) e il sindaco di Pesaro Matteo Ricci (centrosinistra) è serratissima, con margini di differenza ridotti e ampiamente entro il margine di errore. I dati raccolti raccontano un equilibrio quasi perfetto: secondo Sky TG24 – YouTrend, Acquaroli è accreditato tra il 46% e il 50%, con Ricci nella stessa forbice e gli altri candidati tra il 3 e il 5%. Per La7 – SWG il centrodestra appare in leggero vantaggio, con Acquaroli al 48,5-52,5% e Ricci al 45,5-49,5%, mentre gli altri si fermano tra l’1 e il 3%. Il consorzio Opinio Italia per Rai News 24 registra invece Acquaroli al 48-52%, Ricci al 46-50% e la candidata del PCI Lidia Mangani tra lo 0 e il 2%. Tutti gli istituti concordano su un dato: l’esito è incerto e la forbice tra i due principali contendenti è minima. Acquaroli, sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e liste civiche, cerca la riconferma dopo il successo del 2020. Ricci, invece, guida una coalizione di centrosinistra che comprende PD, Movimento 5 Stelle e altre liste progressiste. Un altro elemento che emerge dai primi dati è la scarsa partecipazione: le stime parlano di un’affluenza poco sopra il 50%, in linea con il trend nazionale di calo della partecipazione al voto. Nel quartier generale del centrodestra si respira prudenza ma anche un cauto ottimismo, vista la leggera prevalenza attribuita da alcuni istituti ad Acquaroli. Nel fronte opposto, Ricci ha parlato di “gara apertissima” e di “possibilità concrete di cambiamento per la regione”. L'unica certezza, al momento, è che le Marche saranno una delle regioni decisive per comprendere l’orientamento politico del Paese e gli equilibri tra centrodestra e centrosinistra confermandosi "Ohio d'Italia". AGGIORNAMENTO ORE 15:40  Secondo il secondo exit poll realizzato dal consorzio Opinio per la Rai, il presidente delle Marche ricandidato per il centrodestra, Francesco Acquaroli, si attesta in una forbice tra il 49% e il 53% dei consensi, mentre lo sfidante del centrosinistra Matteo Ricci tra il 45% e il 49%. Beatrice Marinelli tra lo 0 e il 2%.  

29/09/2025 15:10
Macerata celebra San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato

Macerata celebra San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato

Si è svolta oggi, presso la chiesa di San Giovanni di Macerata, la celebrazione in onore di San Michele Arcangelo, patrono della polizia di Stato. La ricorrenza, che ogni anno richiama le donne e gli uomini del corpo e le loro famiglie, è stata occasione di incontro, memoria e vicinanza alla comunità. La messa è stata officiata dal vescovo di Macerata, monsignor Nazzareno Marconi, alla presenza dei rappresentanti dell’Associazione nazionale polizia di Stato, dei familiari delle vittime del dovere e di numerosi cittadini. Hanno preso parte alla cerimonia il questore di Macerata Luigi Mangino, il prefetto Giovanni Signer, il procuratore della Repubblica Giovanni Narbone, il presidente del tribunale di Macerata Paolo Vadalà, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il vice sindaco di Civitanova Marche Claudio Morresi, il comandante provinciale dei carabinieri, il vice comandante della guardia di finanza, il comandante dei vigili del fuoco e il comandante della polizia locale di Macerata. Presenti anche funzionari e personale della questura, del commissariato di polizia di Stato di Civitanova Marche, delle sezioni polizia stradale e polizia postale di Macerata, oltre ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali e di altre istituzioni della provincia. Nel suo intervento, il questore Mangino ha ricordato i valori che da sempre guidano la polizia di Stato: senso di appartenenza, prossimità ai cittadini e collaborazione con le altre istituzioni militari e civili. Ha rivolto un pensiero particolare agli agenti che hanno concluso il servizio attivo, sottolineando come la loro esperienza resti un patrimonio prezioso per la comunità. Un saluto affettuoso è stato poi dedicato ai familiari delle vittime del dovere, la cui presenza ha reso vivo il ricordo dei colleghi scomparsi. La celebrazione si è conclusa con un momento toccante offerto da sessanta alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria San Giuseppe di Macerata, diretti dalla maestra Maria Grazia Caproli, che hanno eseguito i brani “Lo scriverò nel vento” e “L’Inno alla Gioia”. Un gesto semplice e significativo, volto a trasmettere i valori di libertà, pace e solidarietà che la figura di san Michele arcangelo ispira e che costituiscono fondamento della missione della polizia di Stato.

29/09/2025 14:49
Italia campione del mondo, tanta Lube a Manila: “Siamo fieri di loro”

Italia campione del mondo, tanta Lube a Manila: “Siamo fieri di loro”

Dopo un fine settimana da sogno, l’Italia si è risvegliata con il quinto titolo mondiale di volley maschile. La vittoria azzurra ai Campionati del Mondo nelle Filippine ha suscitato grande entusiasmo, anche tra chi fa parte della storia della Cucine Lube Civitanova. Simona Sileoni, presidente di A.S. Volley Lube, ha commentato con emozione il trionfo: “A Manila c’era tanta Lube. Abbiamo visto impegnati uomini biancorossi del passato, del presente e del futuro. È stato un orgoglio seguire tanti giocatori e membri dello staff che hanno fatto parte della nostra storia o che la stanno scrivendo insieme a noi. La pallavolo non prevede mai il pareggio: un torneo deve sempre incoronare il migliore tra i migliori. Siamo orgogliosi della vittoria dell’Italia e dei nostri moschettieri di ieri e di oggi. Ora ci attende un po’ di meritato riposo, poi la nuova stagione che non vediamo l’ora di iniziare”. Il successo azzurro ha visto protagonisti anche i biancorossi Fabio Balaso, Mattia Bottolo e Giovanni Gargiulo, mentre lo schiacciatore Alex Nikolov ha conquistato l’argento con la Bulgaria chiudendo la rassegna come top scorer. Fabio Balaso e Nikolov sono stati inseriti nella formazione ideale del torneo. Mattia Bottolo ha dichiarato: “Ha del miracoloso quello che abbiamo fatto, dobbiamo ancora metabolizzarlo. È stata un’estate incredibile e piena di sacrifici, ma impagabile”. Giovanni Gargiulo ha aggiunto: “Ora possiamo smettere di essere scaramantici, abbiamo vinto e dedichiamo il successo a Daniele Lavia. Ancora non riesco a capacitarmi di quello che abbiamo realizzato con la Nazionale, un gruppo che mi ha accolto benissimo”. La rassegna iridata ha visto anche il derby degli ex allenatori della Lube: a vincere è stato Fefè De Giorgi con l’Italia, mentre Chicco Blengini ha impressionato tutti per la capacità di risvegliare il movimento e spingere la squadra al massimo, ribaltando ogni pronostico.

29/09/2025 13:43
Porto Recanati, seggio agitato per due spille a tema Palestina: intervengono forze dell’ordine e Prefettura

Porto Recanati, seggio agitato per due spille a tema Palestina: intervengono forze dell’ordine e Prefettura

Un episodio insolito ha movimentato la prima giornata di voto per le regionali a Porto Recanati. Due rappresentanti di lista si sono presentati al seggio indossando una spilla con l’immagine di un’anguria, diventata simbolo della resistenza palestinese (il frutto richiama i colori della bandiera). La presenza del distintivo ha suscitato contestazioni da parte di alcuni elettori e delegati. Dopo un confronto con la funzionaria dell’ufficio elettorale e la consultazione delle norme che regolano le operazioni, era stato stabilito che non si trattava di una violazione e che quindi non vi erano motivi per intervenire. La tensione è però proseguita. Un carabiniere e un finanziere hanno chiesto ai due di togliere le spille oppure di lasciare la sede di voto mantenendosi a distanza. La donna ha accettato, l’uomo invece ha rifiutato ed è stato identificato. La vicenda si è chiusa solo dopo una verifica con la Prefettura di Macerata: i due rappresentanti hanno ottenuto l’autorizzazione a restare al seggio con le spille.

29/09/2025 12:26
Macerata, altri lavori in città: cambia la viabilità in via Mancini e via Crescimbeni

Macerata, altri lavori in città: cambia la viabilità in via Mancini e via Crescimbeni

La Polizia locale di Macerata ha emesso due nuove ordinanze per regolamentare temporaneamente la circolazione in via Mancini e in via Crescimbeni, dove saranno effettuati lavori rispettivamente per allaccio alla rete fognaria e interventi edili. Per quanto riguarda via Mancini, l’ordinanza entrerà in vigore venerdì 10 ottobre, dalle 8:30 alle 18:30. In quel giorno il lato della via che si affaccia su via Robusti sarà interdetto al transito con sbarramento, eccetto per i residenti e per il carico e scarico fino al civico 18; sarà inoltre in vigore il divieto di sosta con rimozione coatta. Anche strada comunale Torregiana, lato ingresso galleria, avrà divieto di transito, eccetto per i residenti e per coloro che risiedono in via Mancini fino al civico 22. Il provvedimento riguardante via Crescimbeni sarà valido mercoledì 22 ottobre, dalle 8:30 alle 12:30. In quel tratto sarà interdetto il transito tra via XX Settembre e via Lauri, eccetto per i residenti con accesso alle aree private e per i veicoli di soccorso. Nel tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via XX settembre, il divieto riguarderà tutti, eccetto carico e scarico e residenti, con obbligo di svolta a destra verso via XX Settembre per chi non è residente. Via XX Settembre, tra via Ricci e via Crescimbeni, subirà un’inversione del senso di marcia con senso unico a salire e obbligo di svolta a sinistra per i veicoli provenienti da piazza Oberdan. Infine, via Domenico Ricci e piazza Vittorio Veneto prevedono direzione obbligatoria a sinistra verso via P. Matteo Ricci per l’uscita dal centro storico. Gli automobilisti sono invitati a rispettare la segnaletica temporanea e a prestare attenzione ai cambiamenti per evitare disagi e rallentamenti.

29/09/2025 12:18
Lavoro e trasformazioni economiche: tre giorni di studio internazionale all’Università di Macerata

Lavoro e trasformazioni economiche: tre giorni di studio internazionale all’Università di Macerata

Da giovedì a sabato, 2 e 4 ottobre, si terrà al dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali dell’Università di Macerata la riunione scientifica annuale dell’Associazione Italiana per la Storia del Pensiero Economico, AISPE, quest’anno incentrata sul tema “Le trasformazioni del lavoro nella storia del pensiero economico” (“Labour Transformations in the History of Economic Thought”). Si tratta di una tematica di forte attualità, dati gli sconvolgimenti che il mondo del lavoro sta subendo o sarà destinato a subire in virtù della cosiddetta industria 4.0, la transizione digitale e l’avvento dell’intelligenza artificiale. Il forte interesse per questa tematica è implicitamente dimostrato anche dal grande successo in termini di iscrizioni alla conferenza: oltre 105 partecipanti, provenienti da undici paesi e quattro diversi continenti.  “Abbiamo deciso di lavorare perché Macerata diventasse la sede di questa importante riunione scientifica annuale ed individuato nel tema del lavoro e delle sue trasformazioni un oggetto di scottante attualità – spiegano Roberto Lampa e Stefano Spalletti, professori di Storia del Pensiero Economico dell’ateneo e organizzatori dell’evento -. La risposta da parte dei principali ricercatori internazionali di questa disciplina è stata incoraggiante e oltre le più rosee aspettative. Siamo fiduciosi che l’Università di Macerata e la sua comunità di docenti, giovani ricercatori e studenti, potranno beneficiarsi di quest’importante vetrina internazionale ed invitiamo tutti a partecipare alla tre giorni dei lavori”.  Il programma della conferenza è particolarmente ricco e prevede tre lezioni su invito a cura di importanti ospiti internazionali: Pedro Teixeira dell’Università di Porto, Portogallo, Cecilia Rykap della University College di Londra, Gran Bretagna, e Richard Arena dell’Università di Nizza, Francia. Ci saranno poi 22 sessioni tematiche parallele, alcune delle quali a cura di altre società scientifiche nazionali ed internazionali, quali la Società Italiana di Economia e Politica Industriale; la Società Italiana di Storia Economica; la Società Italiana per la Storia dell’Economia Politica; la Asociación Ibérica de Historia del Pensamiento Económico e infine la International Adam Smith Society. In apertura della conferenza si procederà inoltre ad una visita guidata alla biblioteca Pantaleoni. La chiusura sarà invece destinata alla presentazione del carteggio inedito che l’importante economista brasiliano Celso Furtado tenne durante la sua esperienza al fronte in Europa, durante la seconda guerra mondiale.

29/09/2025 12:15
San Severino, bimbi pompieri per un giorno: grande successo per “Pompieropoli”

San Severino, bimbi pompieri per un giorno: grande successo per “Pompieropoli”

Un'ondata di entusiasmo e allegria ha invaso piazza del Popolo in occasione della nuova edizione di "Pompieropoli", evento che ha concluso in grande stile il calendario delle manifestazioni per la festa del co-patrono San Pacifico, organizzate dai Frati Minori del Santuario di San Pacifico con il patrocinio del Comune. L'iniziativa, promossa e organizzata dall'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco della sezione di Macerata, ha riscosso un successo straordinario, attirando centinaia di bambini e famiglie. La piazza si è trasformata per un pomeriggio in un vero e proprio parco a tema, dove i più piccoli hanno potuto vivere l'emozione di diventare "pompieri per un giorno". Uomini del "115", unità speciali e numerosi volontari hanno allestito un percorso ludico-educativo progettato per far misurare i bambini con reali difficoltà in totale sicurezza. Tra i vari passaggi, i piccoli aspiranti vigili del fuoco si sono cimentati nell'attraversamento di ponti tibetani, nella discesa del palo e nello spegnimento di un incendio simulato, il tutto sotto la guida attenta e esperta del personale. L'evento è stato arricchito dalla presenza di numerosi mezzi e unità speciali, che hanno catturato la curiosità di grandi e piccini. Oltre alle moderne unità mobili e a quelle speciali che hanno permesso la discesa con le corde da una delle finestre dell’edificio che ospita il teatro Feronia, erano presenti anche le unità cinofile e quelle per il soccorso in acqua, con un acquascooter e un gommone. Un dispiegamento di forze che ha offerto un'opportunità unica di conoscere da vicino il lavoro e l'impegno quotidiano dei Vigili del Fuoco. "Pompieropoli" si è confermata come una manifestazione non solo di grande divertimento, ma anche di alto valore educativo, veicolando in modo giocoso i concetti di sicurezza, prevenzione e solidarietà che sono alla base della missione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.  

29/09/2025 12:10
Sgarbi alle urne a San Severino Marche: “Più marchigiano di un marchigiano”

Sgarbi alle urne a San Severino Marche: “Più marchigiano di un marchigiano”

Il critico d’arte e politico Vittorio Sgarbi si è recato alle urne nel Comune di San Severino Marche nel pomeriggio di domenica 28 settembre per esprimere il proprio voto in occasione delle elezioni regionali per il rinnovo del presidente della Giunta regionale e del Consiglio delle Marche. Accompagnato dalla compagna Sabrina Colle e dall’avvocato Giampaolo Cicconi, Sgarbi ha votato presso la Sezione numero 9. Ad accoglierlo al suo arrivo in città è stata il sindaco, Rosa Piermattei. Sui social Sgarbi ha scritto: "Più marchigiano di un marchigiano. Felice di aver ritrovato l’appassionata sindaca Rosa Piermattei". In questa occasione di civico impegno, il professor Vittorio Sgarbi si è lasciato un po’ del suo prezioso tempo per ammirare la mostra "Rinascimento Marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede”. La visita, che ha catalizzato l'attenzione del pubblico e dei suoi tanti estimatori, si è svolta in un contesto di grande significato con una comunità, quella settempedana, che ha letteralmente accolto di nuovo tra le sue braccia il “professore”, già sindaco di San Severino Marche tra il 1992 e il 1993. Allestita nel piano nobile del Palazzo Comunale, nella splendida cornice di piazza Del Popolo, la mostra “Rinascimento Marchigiano” rappresenta un vero e proprio percorso culturale e spirituale. Non si tratta di una semplice esposizione, ma di una celebrazione della resilienza e della bellezza. I capolavori esposti, strappati alle macerie del sisma del 2016, sono tornati a risplendere grazie a importanti interventi di restauro, simboleggiando la capacità di rinascita di un intero territorio. L’iniziativa, promossa da Anci Marche e dal Pio Sodalizio dei Piceni, con il patrocinio del Comune di San Severion Marche e il sostegno della Regione, del Ministero della Cultura e di numerosi enti, è un esempio virtuoso di collaborazione che ha già richiamato tanti visitatori. Ricevuto in Municipio dal sindaco Rosa Piermattei, il professor Sgarbi era accompagnato dalla sua compagna, Sabrina Colle, e dall'amico e avvocato di fiducia, il settempedano Giampaolo Cicconi. L'atmosfera è stata di grande cordialità, a testimonianza del forte legame che unisce il critico alla città di San Severino Marche. Il tour all'interno della mostra è stato guidato da Paola Pistoni, guida turistica abilitata della Regione Marche. Sgarbi, con la sua inconfondibile passione, si è soffermato in particolare davanti a due opere emblematiche. La prima, di Pietro Alemanno, ha catturato la sua attenzione per la sua raffinatezza stilistica. La seconda, un capolavoro di Lorenzo d'Alessandro, la Madonna in trono col Bambino e sant’Anna, san Rocco e san Sebastiano, ha suscitato un profondo interesse per la sua provenienza: l'opera capolavoro del grande artista di San Severino Marche presente in mostra tra le opere più importi è stata recuperata dalla scomparsa chiesa di San Michele Arcangelo a Matelica. Il tour di Sgarbi si è concluso con una tappa inattesa e suggestiva. Dopo aver ammirato i dipinti del Rinascimento marchigiano, il critico si è concesso alcuni istanti per tornare ad contemplare i bozzetti di Filippo Bigioli esposti nella Galleria d'Arte Moderna del Palazzo Comunale. Sebbene non facciano parte del percorso della mostra, questi 27 quadretti con scene tratte dalla Divina Commedia, miracolosamente recuperati dallo stesso critico, offrono ai visitatori l’opportunità di riflettere sul genio creativo che unisce arte e letteratura.    

29/09/2025 11:00
Tabaccheria rapinata due volte in 15 giorni: indagine in corso

Tabaccheria rapinata due volte in 15 giorni: indagine in corso

Due colpi nel giro di appena due settimane hanno scosso il centro storico di Servigliano, in provincia di Fermo. Una tabaccheria è stata infatti presa di mira per ben due volte, con modalità molto simili tra loro. Il primo episodio risale al 12 settembre, quando un malvivente, armato di coltello e con il volto parzialmente coperto da uno scaldacollo, ha fatto irruzione nell’esercizio commerciale poco dopo la chiusura per la pausa pranzo, intorno alle 14. Minacciata la titolare, il rapinatore si è fatto consegnare l’incasso prima di fuggire a piedi. Il secondo colpo, invece, è avvenuto sabato 27 settembre, questa volta in serata, intorno alle 20.30. Ancora una volta la tabaccaia si è trovata faccia a faccia con un uomo armato e mascherato che, con le stesse modalità, ha intimato la consegna dei soldi. In questo caso il bottino è stato di circa mille euro. In entrambi gli episodi la donna è rimasta illesa, ma profondamente scossa per le ripetute minacce subite. Sulle due rapine stanno indagando i carabinieri della compagnia di Montegiorgio, che hanno avviato serrate ricerche. Gli inquirenti non escludono che i colpi possano essere collegati o addirittura attribuibili allo stesso autore.

29/09/2025 10:00
Domotica e patrimonio culturale: proteggere le nostre radici con la tecnologia

Domotica e patrimonio culturale: proteggere le nostre radici con la tecnologia

L’Italia, nel mondo, è sinonimo di tesori culturali, architettonici e ambientali che narrano la storia di civiltà antiche, tra chiese, castelli, musei, ville storiche e siti archeologici e naturali che sono testimonianza di epoche trascorse e rappresentano l'identità delle comunità. Questi beni, però, spesso affrontano diversi rischi: agenti atmosferici, deterioramento strutturale, vandalismi e calamità naturali possono minacciarli. La tecnologia, in particolare la domotica, può rivestire un ruolo essenziale nel controllo, protezione e valorizzazione del patrimonio culturale, offrendo soluzioni innovative e intelligenti. In questo contenuto andremo ad analizzare le possibilità che offre la domotica per preservare il nostro patrimonio culturale. Cos’è la domotica e perché è utile per i beni culturali La domotica è stata sviluppata per rendere le abitazioni più intelligenti, efficienti e sicure tramite l'automazione di luci, temperatura, sicurezza e consumi energetici. Quando questa tecnologia viene applicata agli edifici storici, assume una nuova dimensione: diventa un supporto discreto ma efficace nella protezione del patrimonio culturale. Tra le soluzioni domotiche adattabili per la conservazione dei beni storici troviamo sensori ambientali, videocamere con intelligenza artificiale, sistemi di allarme avanzati e piattaforme di gestione remota. La sfida principale consiste nell'integrare questi strumenti senza compromettere l’estetica o la struttura dell’edificio, preservando l’autenticità del luogo. Monitoraggio ambientale e conservazione preventiva Uno degli aspetti essenziali per la conservazione dei beni culturali è il controllo del microclima. Variazioni di temperatura, umidità e inquinanti possono arrecare danni ad affreschi, opere d’arte, mobili antichi e strutture architettoniche. I sistemi domotici permettono di monitorare in tempo reale questi parametri ambientali, inviando avvisi quando i valori superano soglie critiche. Per esempio, in una chiesa, un museo o un palazzo storico antico, i sensori domotici possono individuare l’umidità che si accumula dalle fondamenta o la comparsa di muffe sui muri affrescati. Il sistema può attivare deumidificatori o inviare notifiche ai responsabili della conservazione, facilitando interventi tempestivi e specifici. Questo approccio di conservazione preventiva risulta molto più economico e meno invasivo rispetto a eventuali restauri successivi che sono necessari, dopo che il danno si è verificato. Sicurezza e protezione contro furti e atti vandalici Molti siti culturali, specialmente quelli situati in zone poco sorvegliate o aperte al pubblico, affrontano rischi legati alla sicurezza. La domotica offre soluzioni avanzate per la protezione di questi spazi, come telecamere intelligenti capaci di rilevare comportamenti sospetti, sistemi di allarme connessi a reti, e serrature elettroniche gestibili a distanza. Nei musei, per esempio, è possibile installare sensori di movimento e barriere ottiche vicino alle opere più preziose per rilevare eventuali tentativi di furto o manomissione. Inoltre, alcuni sistemi sono in grado di spegnere automaticamente le luci o bloccare gli accessi in caso di allarme, riducendo il rischio di danni. Sfide e prospettive future della domotica Nonostante i numerosi vantaggi, l'adozione della domotica nei beni culturali presenta alcune sfide. È essenziale che l'integrazione tecnologica rispetti i vincoli imposti dalla Soprintendenza per evitare modifiche permanenti alle strutture. Inoltre, la gestione dei dati raccolti solleva questioni relative alla privacy e alla sicurezza informatica. Le prospettive per il futuro appaiono tuttavia molto promettenti. Con i progressi nell'intelligenza artificiale, nel machine learning e nell'Internet of Things (IoT), si potranno sviluppare sistemi sempre più autonomi e capaci di apprendere dai dati. Una crescita esponenziale su tutto il territorio nazionale, in ogni regione e città, con promettenti realtà locali che stanno cambiando il volto delle nostre case, uffici ed edifici, come la società SM Technology che opera a Cagliari e nel Sud Sardegna con impianti domotici e di sicurezza. La collaborazione tra esperti del settore tecnologico, restauratori e istituzioni culturali sarà cruciale per creare soluzioni innovative e rispettose su misura. La domotica va oltre la semplice comodità in ambito domestico e può diventare un mezzo efficace per proteggere, valorizzare e rendere più accessibile il nostro patrimonio culturale. Attraverso l'uso intelligente della tecnologia, possiamo proiettare il nostro sguardo verso il futuro mantenendo un legame con le nostre origini. Questa sfida fonde tradizione e innovazione, memoria e progresso: la tutela del nostro passato passa attraverso le tecnologie attuali. Efficienza energetica e rispetto dell’ambiente Molti edifici storici, ovviamente, non sono stati progettati con criteri di efficienza energetica. L'illuminazione, insieme ai sistemi di riscaldamento e raffrescamento, può comportare consumi elevati, con conseguenze economiche e ambientali significative. La domotica offre soluzioni per ottimizzare l'uso delle risorse energetiche, riducendo gli sprechi e migliorando il comfort. Grazie al controllo intelligente delle luci e dei sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione e aria condizionata), è possibile mantenere condizioni ottimali per la conservazione delle opere e l'accoglienza dei visitatori, minimizzando l'impatto ambientale. Inoltre, i dati raccolti sull'energia utilizzata possono essere impiegati per una gestione più efficiente e sostenibile dei siti culturali. Accessibilità e valorizzazione per il pubblico Oltre alla funzione di conservazione, la domotica può rendere il patrimonio culturale più accessibile e coinvolgente per il pubblico. Attraverso sistemi di guida vocale automatizzati, percorsi interattivi e applicazioni di realtà aumentata, è possibile integrare soluzioni intelligenti e non invasive nei musei e nei siti storici. Questi strumenti arricchiscono l'esperienza dei visitatori, consentendo un'interpretazione più consapevole e personalizzata del patrimonio. Per le persone con disabilità, la domotica può rappresentare una vera rivoluzione: percorsi accessibili gestiti da app, porte automatizzate, segnaletica sonora e sistemi di traduzione simultanea sono solo alcuni degli esempi di come la tecnologia possa eliminare barriere fisiche e culturali.  

29/09/2025 10:00
Elezioni regionali 2025: nelle Marche, alle ore 23.00 ha votato il 37,71% degli elettori

Elezioni regionali 2025: nelle Marche, alle ore 23.00 ha votato il 37,71% degli elettori

Si è conclusa la prima delle due giornate di votazione per eleggere i consiglieri e il presidente della dodicesima legislatura della Regione Marche. Alle ore 23.00 si è recato a votare il 37,71% degli aventi diritto, rispetto al 42,72 del 2020. Hanno già espresso il loro voto 499.917 marchigiani. Le urne riapriranno domani, alle ore 7.00 per chiudersi definitivamente alle ore 15.00. Successivamente, inizierà lo spoglio delle schede regionali. La prima giornata di voto ha fatto registrare un’affluenza del 37,72 nella circoscrizione di Ancona (rispetto al 42,96%  del 2020). In quella di Ascoli Piceno la percentuale è stata di 36,26% (41,07% nel 2020), in quella di Fermo 38,37% (43,05% nel 2020), in quella di Macerata 35,82% (40,51% nel 2020), in quella di Pesaro e Urbino 40,07% (45,34% nel 2020). Queste le percentuali registrate alle 23.00 nei capoluoghi regionale e provinciali: Ancona 37,89%, Ascoli Piceno 38,74%, Fermo 43,06%,  Macerata 39,81%, Pesaro 42,88%

29/09/2025 00:07
Elezioni regionali 2025: nelle marche, alle ore 19.00 ha votato il 30,24% degli elettori

Elezioni regionali 2025: nelle marche, alle ore 19.00 ha votato il 30,24% degli elettori

Alle ore 19.00 il 30,24% degli aventi diritto ha espresso il proprio voto per il rinnovo dell’assemblea legislativa delle Marche e l’elezione del presidente della giunta regionale. Si sono recati alle urne 400.679 marchigiani. Nella tornata elettorale del 2020, alla stessa ora aveva votato il 32,94% degli elettori. La circoscrizione di Ancona ha fatto registrare un’affluenza del 30,08%, rispetto al 33,76% di cinque anni fa. Quella di Ascoli Piceno rileva un 29,09% contro il precedente 30,12%. La circoscrizione di Fermo un 30,64% (32,21% nel 2020), quella di Macerata il 28,28% a fronte del precedente 31,18%, mentre quella di Pesaro e Urbino 32,84% rispetto al 35,61% dello scorso quinquennio. Di seguito le affluenze dei capoluoghi regionale e provinciali: Ancona 30,73%, Ascoli Piceno 31,97%, Fermo 35,11%, Macerata 31,30% e Pesaro 36,16%.

28/09/2025 20:07
San Marino espugna Recanati: 0-2 al Tubaldi

San Marino espugna Recanati: 0-2 al Tubaldi

Colpo a sorpresa del San Marino, che al "Nicola Tubaldi" di Recanati conquista i primi tre punti della stagione battendo 2-0 la Recanatese. I titani, ultimi in classifica a zero punti, sfruttano la superiorità numerica dopo l’espulsione del portiere giallorosso Zagaglia alla mezz’ora del primo tempo per un fallo fuori area su Babbi. La Recanatese, reduce da un solo punto nelle ultime tre gare e priva degli infortunati Ghio (nessuna frattura dopo lo stop a L’Aquila) e Chiarella, regge fino all’intervallo, ma nella ripresa crolla. Al 55’ Visconti sblocca su assist di Stikler, poi Babbi chiude i conti al 77’ servito da Gasperoni. Nel frattempo, il club giallorosso ha salutato Vessella (passato al Montegranaro) e attende rinforzi in difesa, come confermato dal direttore tecnico Cianni. Ma ora servono riflessioni: la Recanatese, attesa da ben altri obiettivi, incassa la terza sconfitta in cinque giornate. Il tabellino: RECANATESE: Zagaglia; Giusti, Cocino, Fiumanò, Mordini; Carano (15’ st Domizi), Ferro; Re (32’pt Fioravanti), Ciccanti (15’ st Di Francesco), Capanni (32’ st Pierfederici); D’Angelo (1’ st Lovotti). Adisp.: Paoltroni, Morichetta, Gori, Pesaresi. All. Savini SAN MARINO: Meli; Stickler (22’ st Provazza), Lecchi (43’ st D’Antona); Tosi (15’ st Brighi),Agustin Alè, Pericolini; Useini, Maimone (1’ st Gulinatti), Babbi (34’ st Giacomini), Visconti,Gasperoni. A disp. Dighionno, Golfarelli, Menini, Merlonghi. All. Malgrati. Arbitro: Christian Ferruzzi di Albano Laziale (Gambale di Albano Laziale e Venturini di Ostia Lido). Reti: st. 10’ Visconti (SM), 33’ Babbi (SM).

28/09/2025 19:33
Tolentino, cambio di viabilità in via Isonzo

Tolentino, cambio di viabilità in via Isonzo

Per consentire le operazioni di getto in un cantiere di un edificio oggetto di ricostruzione post sisma, il giorno 29 settembre 2025 dalle ore 9:30 alle ore 12:00 la circolazione in via Isonzo è disciplinata come segue: l’istituzione del divieto di transito veicolare ad esclusione dei residenti ed ai mezzi necessari per lo svolgimento dell’intervento, nel tratto di strada compreso tra l’intersezione con Viale Vittorio Veneto e l’intersezione con Viale Trento Trieste; Il doppio senso di circolazione regolamentato con senso unico alternato esclusivamente per i residenti, nel tratto di strada compreso tra Viale Vittorio Veneto ed il civico n. 2 di Via Isonzo e nel tratto di strada compreso tra Viale Trento e Trieste ed il civico n. 2 di Via Isonzo. La ditta esecutrice dei lavori dovrà provvedere: all’impiego di “movieri” per la regolamentazione della modifica alla circolazione in Via Isonzo, secondo quanto disposto con il seguente atto, i quali dovranno presenziare fino a quando non sia stata ripristinata la viabilità ordinaria; Alla delimitazione dell’area occupata dal cantiere al fine di impedire l’accesso ai pedoni al fine di salvaguardarne la sicurezza e la loro incolumità, prevedendo percorsi alternativi apponendo la necessaria e regolare segnaletica stradale; la segnaletica di presegnalazione della modifica della viabilità disposta con il presente atto dovrà essere apposta con almeno 24 ore di anticipo in tutte le vie che intersecano con Viale Vittorio Veneto e viale Trento e Trieste; All'installazione della relativa segnaletica stradale temporanea con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e alla copertura della segnaletica esistente se in contrasto con quanto disposto dalla presente Ordinanza; alla rimozione della segnaletica temporanea istallata nel termine di scadenza del presente atto ed al completo ripristino delle condizioni di sicurezza della circolazione veicolare e pedonale.  L’Ufficio Tecnico Comunale è incaricato della predisposizione e collocazione della occorrente segnaletica stradale, a norma del Codice della Strada e relativo Regolamento di esecuzione, per la temporanea modifica della circolazione in Via Piave.    

28/09/2025 19:15
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