Due colpi nel giro di appena due settimane hanno scosso il centro storico di Servigliano, in provincia di Fermo. Una tabaccheria è stata infatti presa di mira per ben due volte, con modalità molto simili tra loro.
Il primo episodio risale al 12 settembre, quando un malvivente, armato di coltello e con il volto parzialmente coperto da uno scaldacollo, ha fatto irruzione nell’esercizio commerciale poco dopo la chiusura per la pausa pranzo, intorno alle 14. Minacciata la titolare, il rapinatore si è fatto consegnare l’incasso prima di fuggire a piedi.
Il secondo colpo, invece, è avvenuto sabato 27 settembre, questa volta in serata, intorno alle 20.30. Ancora una volta la tabaccaia si è trovata faccia a faccia con un uomo armato e mascherato che, con le stesse modalità, ha intimato la consegna dei soldi. In questo caso il bottino è stato di circa mille euro.
In entrambi gli episodi la donna è rimasta illesa, ma profondamente scossa per le ripetute minacce subite.
Sulle due rapine stanno indagando i carabinieri della compagnia di Montegiorgio, che hanno avviato serrate ricerche. Gli inquirenti non escludono che i colpi possano essere collegati o addirittura attribuibili allo stesso autore.
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