di Picchio News

Palazzo Sforza si illumina di tricolore: Civitanova 'anticipa' la Festa della Repubblica

Palazzo Sforza si illumina di tricolore: Civitanova 'anticipa' la Festa della Repubblica

L’associazione nazionale Carabinieri Civitanova nella serata di venerdì ha organizzato un momento istituzionale davanti palazzo Sforza che, in occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno, è avvolto dalle luci laser del tricolore, una scenografia che ha destato molta curiosità tra i passanti. Si sono ritrovati per una foto istituzionale il gruppo della protezione civile comunale e una rappresentanza della squadra operativa Anc. Per l'occasione erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica con fascia tricolore e il comandante di Compagnia dei carabinieri, il capitano Angelo Chiantese. Il sindaco ha colto l'occasione per ringraziare Protezione civile e Anc per "la fattiva collaborazione che in tanti avvenimenti cittadini entrambi i gruppi di volontariato riescono a fornire nell'interesse della città".    

01/06/2024 18:00
"Sono stato minacciato di essere gambizzato da un candidato consigliere": la denuncia di Ceregioli

"Sono stato minacciato di essere gambizzato da un candidato consigliere": la denuncia di Ceregioli

"Sono stato minacciato di essere gambizzato e, peggio ancora, che sarebbe stata incendiata la gelateria di mio figlio”. La denuncia arriva dal vicesindaco uscente e già primo cittadino del Comune di Sarnano, Franco Ceregioli, che ha affidato a un lungo post social il suo sfogo per il grave episodio. Stando a quanto racconta Ceregioli, le minacce sarebbero arrivate da un candidato consigliere (Ceregioli non si ripresenterà nell’imminente tornata elettorale). “Tutto avrei pensato fuorché chiudere i miei quindici anni di attività amministrativa dovendo sporgere una denuncia per tutelare me e la mia famiglia”, scrive Ceregioli. “Mai infatti avrei ritenuto possibile che un candidato consigliere comunale alle prossime elezioni avesse potuto pronunciare pubblicamente minacce gravissime e farneticanti nei miei confronti e, indirettamente, dei miei familiari”. “La cosa più sconcertante è la assoluta naturalezza con la quale questa persona che si candida ad amministrare Sarnano abbia pubblicamente dichiarato di avere rapporti con ambienti malavitosi della Calabria e che sarebbe bastata una sua telefonata e 500 euro per far partire qualcuno da laggiù e sistemare a modo loro le cose: 500 euro per far gambizzare qualcuno, da brividi solo a pensarlo”. “Ma poi, che c'entra mio figlio e la sua attività? Chi mi conosce sa che tendo sempre a nascondere le mie emozioni (e non è stato facile nelle ultime 48 ore); anche ieri ho cercato di farlo fino al consiglio comunale: mi ero ripromesso di non parlarne, ma il bisogno di sfogare la mia rabbia e la mia frustrazione ha avuto il sopravvento e ho detto pubblicamente ciò che avevo subito (e approfitto per ringraziare qui le tante persone che ieri sera mi hanno manifestato la loro solidarietà con una telefonata o un messaggio)”. "So bene per esperienza che la campagna elettorale è un momento nel quale i toni tendono ad alzarsi e “quindi avevo già  messo in conto (pur non essendo io candidato) di dover subire critiche e anche qualche gratuita falsità nei miei confronti, ma le minacce no, proprio no: quella linea non doveva essere superata. Non penso di meritarlo io, la mia famiglia e, consentitemi, non penso che lo meriti nemmeno Sarnano”.

01/06/2024 17:43
Valfornace, dal torneo di tennis alle sagre sino agli spettacoli all'aperto: tutti gli eventi dell'estate 2024

Valfornace, dal torneo di tennis alle sagre sino agli spettacoli all'aperto: tutti gli eventi dell'estate 2024

Tornei sportivi, concerti, presentazione di libri, spettacoli all’aperto, sagre ed eventi culturali poi la Festa della Rinascita in onore di Santa Maria Assunta e il ritorno delle Feste triennali a San Maroto e tanti altri appuntamenti, tra giugno, luglio ed agosto, nel ricco cartellone delle iniziative estive presentato dal comune di Valfornace e dalla Pro Pieve insieme alla Pro Loco di Fiordimonte, al Motoclub e alle associazioni di ruzzola e con il Comitato della Rinascita. Tra settembre e ottobre, invece, il calendario degli eventi delle iniziative autunnali. La bella stagione, dal 10 al 29 giugno, apre allo sport con il torneo di tennis in singolo a cura dell'associazione turistica Pro-loco Pro Pieve. Sabato 22 giugno concerto nella chiesa di San Giusto, alle ore 21:15, in collaborazione con il Festival del coro polifonico Città di Tolentino. Venerdì 28 giugno, alle ore 18:30, presentazione del libro di Auguro Ciuffetti: "Una volta, una volta c’era un paese", edizioni Rubettino presso il centro polifunzionale "Maria Ciccotti". Sabato 29 giugno "Notte Rosa" promossa dall’associazione turistica Pro-loco Pro Pieve insieme ai commercianti dell’area "Don Orione" con stand gastronomici e musica. Sabato 29 e domenica 30 giugno campionati italiani di ruzzola, ruzzola individuale. Luglio si apre con lo spettacolo di Andrea Paris, il mago comico, sabato 6 in piazza Vittorio Veneto alle ore 21. Da venerdì 19 a sabato 20 Festa della Birra a cura dell’associazione turistica Pro-loco Pro Pieve nell’area degli impianti sportivi di via Fornace. Domenica 21 Festa della Montagna in località Piani di Santa Maria Maddalena. Sabato 27 luglio concerto del gruppo "Frame Up Vocal Band" al Castello di Pievebovigliana, a partire dalle ore 21:15. Domenica 4 agosto concerto dei cori “Monti Azzurri” e “Incanto” di Saranno al Castello di Pievebovigliana alle ore 18,30. Da domenica 4 a domenica 11 agosto Festa della Rinascita in onore di Santa Maria Assunta. Domenica 4 passeggiate in ebike, attività sportive, processione con fiaccolata, degustazione di prodotti tipici locali. Lunedì 5 agosto giochi popolari a Fiordimonte nella zona dei campi sportivi, degustazione di prodotti tipici locali e dj set con dj Emiliano Effe. Martedì 6 attività sportive nella zona degli impianti sportivi di Pievebovigliana con piano bar di Emanuele Concetti e gara di briscola. Mercoledì 7 attività sportive sempre nella zona degli impianti di Pievebovigliana con partita di calcetto femminile e concerto memorial di Ennio Morricone in piazza Vittorio Veneto. Giovedì 8 attività sportive, mercatini, degustazione di prodotti tipici in piazza Vittorio Veneto e spettacolo di commedia dialettale con la compagnia “Dieci Donne Mamme Matte”. Venerdì 9 giornata interamente dedicata ai bambini con giochi popolari nella zona degli impianti sportivi di Pievebovigliana con ristoro al palazzetto dello sport e poi giochi popolari in piazza Vittorio Veneto, spettacolo di Frate Mago e voli in mongolfiera presso gli impianti sportivi di Pievebovigliana. In programma anche mercatini, concerto del complesso "Matteo e Le gemelle" in piazza Vittorio Veneto. Sabato 10 mercatini in piazza Vittorio Veneto, attività sportivi e gonfiabili, degustazioni di prodotti tipici e musica. Domenica 11 agosto Marcia degli anziani, partita di calcio delle “Vecchie glorie”, cena di chiusura con musica revival, premiazione delle attività sportive e spettacolo pirotecnico. Da domenica 11 a domenica 18 agosto Feste Triennali a San Maroto nella frazione di San Giusto. Domenica 11 serata musicale con l’orchestra Twins dalle ore 21. Lunedì 12 serata musicale con la band di Roberto Carpineti, sempre dalle ore 21. Mercoledì 14 serata dedicata ai giovani con dj Gabriele, dalle ore 21. Venerdì 16 commedia dialettale con la compagnia teatrale Aps di Belmonte Piceno che presenterà, dalle ore 21, “Lu Vaulle”. Sabato 17 processione lunga che andrà a toccare le località di San Maroto, Fossa, Cupa con fiaccolata e santa messa nella chiesa di San Giusto in San Maroto dalle ore 18. Domenica 18 musica, dalle ore 21, con la Vincenzo Macchiati Band. Lunedì 12 agosto Torneo regionale di burraco F.I.Bur. Delle Piazze a cura dell’associazione Asd Veregra Burraco, in piazza Vittorio Veneto, dalle ore 21. Da venerdì 17 a lunedì 19 agosto, nella zona degli impianti sportivi di Fiordimonte, “Sagra degli arrosticini”, giunta alla 42esima edizione, a cura della Pro-loco di Fiordimonte con stand gastronomici e musica dal vivo, tutte le sere, a partire dalle 18. Venerdì 23 agosto concerto del Coro “Monti Azzurri” all’interno del Festival Terra d’Organi Antichi in località San Maroto alle ore 21,15. Domenica 25 agosto concerto de "I Vincisgrassi" in piazza Vittorio Veneto dalle ore 21. Il calendario delle Iniziativa Autunnali, invece, si aprirà venerdì 6 settembre con il passaggio della rievocazione storica “6 giorni di Camerino”. Da sabato 7 a domenica 8 Campionati italiani di ruzzola, ruzzola a terne, a Pievebovigliana. A settembre, da venerdì 27 a domenica 29, Festa del “Plein Air 2024”, iniziativa organizzata in collaborazione con la rivista PleinAir e riservata alle località aderenti all’associazione Paesi Bandiera Arancione. Ad ottobre, in data da definire, il ritorno della Caccia ai Tesori Arancioni con tappe e attività da svolgersi all’aperto. L’iniziativa è promossa dal Touring Club Italiano ed è riservata alle località aderenti al Network Bandiere Arancioni per il 2024. Sabato 12 ottobre “Pompieropoli” nella zona degli impianti sportivi di Pievebovigliana mentre domenica 13 Sagra della Castagna, 30esima edizione, a cura dell’associazione turistica Pro-loco Pro Pieve con stand gastronomici e musica nell’area degli impianti sportivi di via Fornace. Da venerdì 18 a domenica 20 ottobre Festival delle Visioni, seconda edizione, rassegna dedicata alla poesia. Infine domenica 27 ottobre Motocavalcata dei Sibillini, ottava edizione.      

01/06/2024 17:10
Rissa finita nel sangue a Porto Sant'Elpidio, convalidati i due arresti: rafforzate misure di controllo

Rissa finita nel sangue a Porto Sant'Elpidio, convalidati i due arresti: rafforzate misure di controllo

Dopo la rissa con accoltellati avvenuta a Porto Sant'Elpidio che è costata la vita a un ragazzo, il 23enne Jeddi Osama italiano di origine marocchina, sono stati convalidati questa mattina dal tribunale di Fermo gli arresti di un 34enne marocchino e un 22enne egiziano che erano stati già bloccati dalla polizia di Stato. Il 34enne è accusato di rissa e lesioni aggravate ma potrebbe essergli contestata anche la morte del 23enne; il 22enne deve rispondere, invece, del reato di rissa aggravata. Il giovane è deceduto ieri all'ospedale Torrette di Ancona dove era stato trasportato dal 118 a seguito delle gravissime ferite riportate durante la violenta colluttazione avvenuta per motivi ancora non chiari. Il 23enne e un minorenne erano finiti in ospedale ma quest'ultimo non è in pericolo di vita. Subito scattate le indagini, la Squadra Mobile e le Volanti della Questura di Fermo hanno arrestato due persone e denunciato il minore. Questa mattina la convalida degli arresti. Intanto in Prefettura, su iniziativa del prefetto di Fermo, Edoardo D'Alascio, si è tenuto un Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica. All'esito della riunione è stata disposta un'ulteriore intensificazione delle attività di vigilanza e controllo delle forze dell'ordine con pianificazione di specifici servizi operativi: massima attenzione viene riservata ai luoghi di maggiore aggregazione e transito di persone. Sono stati anche vagliati ulteriori strumenti giuridici previsti dall'attuale Testo Unico degli Enti Locali, che consentono al sindaco di adottare misure per garantire la sicurezza urbana.

01/06/2024 16:51
Macerata, come mantenere vivo il rapporto di coppia: "La società moderna non ci aiuta, occorre ritagliarsi spazi"

Macerata, come mantenere vivo il rapporto di coppia: "La società moderna non ci aiuta, occorre ritagliarsi spazi"

“Come mantenere vivo il rapporto di coppia”, questo il titolo di un evento che si è tenuto venerdì, a Macerata, alla Bottega del libro. “Ho scelto di trattare questo argomento poiché ritengo che sia importante essere consapevoli che il rapporto di coppia vada alimentato a qualsiasi età”, ha spiegato la consigliera comunale Sabrina De Padova promotrice dell'incontro. "Purtroppo la società moderna non ci aiuta, con i suoi ritmi frenetici, a dedicarci del tempo, ma dovremmo cercare di ritagliarci degli spazi”. “Gli ingredienti  importanti nelle relazioni di coppia più durature e felici sono: la condivisione, l’ascoltarsi, tollerare i difetti altrui, la stima reciproca, e ritagliarsi degli spazi come vita di coppia. La consigliera, Sabrina De Padova, ha chiesto al pubblico se sono protagonisti attivi nel mantenere vivo il rapporto di coppia o aspettano passivamente che il partner si adoperi per vivacizzare il rapporto. È scaturito un confronto costruttivo con suggerimenti e indicazioni. “Quando purtroppo un rapporto è deteriorato ed è necessario ricorrere alla separazione – ha spiegato ancora De Padova - si cerca di infondere la  fiducia senza considerare il giudizio degli altri, senza aver paura di non farcela economicamente e senza aver paura di restare sole”. L’avvocata Leide Polci ha poi presentato diverse situazioni che ha dovuto affrontare come divorzista e ha fornito le indicazioni sulle opzioni e modalità di una separazione nei casi in cui il rapporto dovesse avere problemi insormontabili. Durante l’evento siamo stati allietati dalle poesie della  scrittrice Lucia Nardi, in arte LuNa, autrice di Note segrete per Monetti editore, presente anche al Salone del Libro di Torino. LuNa ha composto una poesia appositamente per la tematica trattata. Presente anche Laura Marinsalta con la sua opera “Di me in me” per Doppia Effe curata dalla stessa Nardi con un testo sulla fedeltà a se stesse. Tra il pubblico anche la consigliera provinciale di parità, Deborah Pantana, che ha ritenuto la tematica molto interessante e ha proposto di ripresentarlo sia dal vivo che tramite streaming, per permettere a chi non può recarsi sul posto di apprezzare degli argomenti così profondi e importanti.  

01/06/2024 16:00
Macerata, gli studenti del "Matteo Ricci" brillano nell'atletica: Beatrice Stagnaro super nel getto del peso

Macerata, gli studenti del "Matteo Ricci" brillano nell'atletica: Beatrice Stagnaro super nel getto del peso

Lo sport non è solo competizione, ma è innanzitutto una palestra di vita dove talento, determinazione e impegno si intrecciano per forgiare storie di ordinaria grandezza. Storie come quelle di Elena, Pietro e Beatrice, studenti del “Matteo Ricci” di Macerata, che, ai recenti campionati studenteschi di atletica leggera hanno sbalordito con eccellenti prestazioni, portando in alto non solo la bandiera della loro scuola, ma anche di Macerata e di tutte le Marche. I successi sono stati costruiti passo dopo passo, dapprima nelle competizioni di Istituto, poi in quelle regionali e infine alle nazionali. Nelle competizioni regionali, la scuola si è distinta con performance che hanno lasciato il segno. Elena Iommi ha fatto volare polvere e aspettative con un impressionante primo posto nei 100 metri piani, battendo avversari e cronometro in una gara mozzafiato. Negli stessi attimi, Beatrice Stagnaro stava dimostrando una forza e precisione formidabili nel getto del peso, ottenendo un lancio di 11,41 metri che le ha valso il gradino più alto del podio, sollevando ammirazione fra compagni e allenatori. A completare il panorama dei successi, Pietro Vespertilli ha conquistato il secondo posto nei 1000 metri con una corsa che ha mescolato tattica e resistenza, evidenziando la profondità e la competenza del team di atletica dell'Iis Matteo Ricci. Il cammino trionfale non si è fermato alle fasi regionali. Beatrice Stagnaro, in particolare, ha continuato a far parlare di sé nelle fasi nazionali, catapultandosi al quinto posto nella finale di getto del peso nella categoria allieve, nonostante fosse la più giovane della sua categoria. Con un lancio da record di 12,76 metri, ha non solo migliorato il suo personale ma ha anche stabilito un nuovo record cadette per la società Avis. Questo risultato sottolinea il suo talento straordinario e riempie di orgoglio i suoi allenatori e i suoi insegnanti dell'Iis Matteo Ricci. "Le vicende di questi giovani campioni - ha affermato la dirigente scolastica dell'IIS Matteo Ricci Rita Emiliozzi - non sono solo un elenco di vittorie, ma un vivido esempio di come lo sport possa essere veicolo di crescita personale, di superamento dei limiti e di costruzione del carattere". Il team di scienze motorie dell'Iis Matteo Ricci di Macerata sottolinea l’impegno continuativo della scuola nel sostegno e nella promozione delle attività sportive tra gli studenti: "Crediamo fermamente nell'importanza dello sport non solo come pratica fisica, ma come fondamentale strumento educativo che contribuisce in maniera decisiva alla formazione integrale dei giovani". Sul sito della scuola https://www.iismatteoricci.edu.it/ è disponibile il video dell'eccezionale lancio di Beatrice Stagnaro durante le fasi nazionali.          

01/06/2024 15:30
Civitanova aderisce alla Festa dello sport: tutti a canestro con il torneo "Assist all’inclusione"

Civitanova aderisce alla Festa dello sport: tutti a canestro con il torneo "Assist all’inclusione"

Domenica 2 giugno, Festa nazionale dello Sport la città di Civitanova ospita Assist all’inclusione, un torneo di basket simbolico itinerante, con squadre della categoria Under 13 composte da ragazzi normodotati e ragazzi con sindrome di Down che si affronteranno in partite amichevoli all’insegna dell’integrazione e dell’inclusività. Domenica, a partire dalle ore 10,00, al Moretti Village di via Sonnino, la Nuova Petritoli basket affronterà la Sutor Basket Montegranaro, mentre alle ore 11,00, il Ponte Morrovalle Basket sfiderà la Virtus Basket Civitanova. Il torneo amichevole prevede che tutte le squadre si affronteranno tra di loro in gare da quattro tempi di 8 minuti ciascuno. 0Il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vice e assessore allo Sport Claudio Morresi e l’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi hanno voluto ricevere ragazzi e dirigenti in Comune, prima della terza tappa dell’iniziativa, che arriva a Civitanova dopo Montegranaro e Morrovalle. Presenti il delegato Coni Macerata Fabio Romagnoli, il presidente Virtus Civitanova Nicola Moretti, Pedro Tartufoli in rappresentanza dell’Anthropos. Il sindaco Ciarapica, salutando i tanti campioni presenti in sala, ha detto: “Vedo ragazzi che hanno conquistato le più ambite medaglie di categoria – ha detto il Sindaco – e dirigenti che da tanti anni mettono il loro impegno per portare in alto il nome della società e degli atleti, che hanno raggiunto straordinari traguardi. Risultati ottenuti grazie alla passione, un ingrediente senza il quale non si va da nessuna parte. Le persone fanno la differenza e siamo orgogliosi di tutti voi, e anche di avervi oggi qui per lanciare questa bella iniziativa nel giorno della Festa nazionale dello Sport”. “Civitanova partecipa alla Festa nazionale dello sport che si celebra il 2 giugno – ha detto l’assessore Claudio Morresi – con questa bella manifestazione a cui l’Amministrazione comunale ha aderito con entusiasmo, ancor più meritevole perché realizzata con la collaborazione di più enti, società sportive e territori diversi. Lo sport porta in alto valori morali di socializzazione, inclusione, che sono fondanti di una società. Ringrazio tutti coloro che con tanta passione hanno organizzato questo bel torneo”. “Con questa iniziativa vogliamo lanciare anche un messaggio culturale alla cittadinanza – ha detto l’assessore Barbara Capponi – che va sempre più coinvolta per abbattere barriere visibili e invisibili. È bello vedere oggi tanti ragazzi qui con noi, i loro allenatori e dirigenti, perché da soli non si va da nessuna parte, solo insieme si vince. Congratulazioni a tutti sia per le vittorie sportive, sia per questo progetto di sensibilizzazione alla cittadinanza”. “Porto i saluti del Coni Marche – ha detto Romagnoli – è bello veder lavorare in sinergia il mondo dello sport con le istituzioni, perché c’è tanto lavoro nel portare avanti queste iniziative. Encomiabile promuovere l'integrazione e giocare insieme per vincere le discriminazioni”. “Porto i saluti del presidente Anthropos Nelio Piermattei che oggi non può essere qui con noi– ha detto Pedro Tartufoli –. Ci auguriamo una piena riuscita dell’evento, a cui teniamo tantissimo perché ci farà vedere da vicino che cosa sia la vera inclusione”. “Assist all’inclusione è un progetto bellissimo per il quale ringraziamo le squadre e le amministrazioni dei comuni coinvolti – ha sottolineato Nicola Moretti della Virtus – la partecipazione corale è la chiave del successo di questa esperienza straordinaria. Oltre che un evento sportivo, per noi è una giornata di spettacolo con l’obiettivo di condividere questa grande gioia dello stare insieme senza barriere”.  

01/06/2024 15:25
Italiani appassionati di scommesse sportive: dati e curiosità sulle tendenze

Italiani appassionati di scommesse sportive: dati e curiosità sulle tendenze

Non può passare inosservata la passione degli italiani per lo sport: i numerosi portali verticalizzati, i giornali cartacei e persino le news al telegiornale hanno messo in evidenza la tendenza. Il calcio resta in cima alle preferenze ma subito a seguire troviamo tennis, ciclismo e tutti gli sport motoristici. Nonostante l’estate comporti un leggero e fisiologico rallentamento di appuntamenti per la meritata pausa e le ferie, sono tantissime le date di interesse che terranno vivo il settore durante l’estate: basti pensare agli europei di calcio che si disputeranno in Germania. Scommesse sportive: gli ultimi dati svelati dal Libro Blu Per i dati relativi al 2024 dobbiamo attendere analisi più approfondite ma la curva relativa alle scommesse sportive si mostra in crescita. Le anticipazioni, infatti, confermano quello che è stato l’andamento del 2023. Lo scorso anno un +12,5% ha segnato le scommesse online, in modo particolare nel campo sportivo. La spesa italiana ha raggiunto gli 1,5 miliardi di euro, una cifra da capogiro. Un dato interessante, però, riguarda le modalità: se rimane stabile il betting in agenzia, l’aumento più rilevante è legato al digitale. L’ambito è trainato da alcuni fattori come la rapidità di puntata e la possibilità di ottenere bonus scommesse sportive, mentre le interfacce altamente intuitive fanno in modo di migliorare la user experience anche da mobile. Secondo le prime ricerche relative all’anno in corso, il podio delle città più attive non sembra essere cambiato: a guidare la top 5 ci sono Napoli, Roma e Milano con un totale di spesa di oltre 321 milioni di euro giocati e vincite superiori ai 2 miliardi di euro. I dati, condivisi all’interno del Libro Blu, sono studiati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e hanno lo scopo di mostrare nel dettaglio le entrate economiche collegate a diversi settori, tra cui quello del gioco. Quali sono i 5 sport su cui si scommette di più in Italia Il cliché degli italiani appassionati di calcio non passa mai di moda e persino il Libro Blu lo conferma. I dati relativi alle scommesse sportive sono in crescita, ma quali sono gli sport su cui si scommette di più? In cima alla lista non poteva che esserci il calcio con un palinsesto così ampio da comprendere sia appuntamenti top legati a Serie A e Champions che campionati di nicchia. Al secondo posto? Una passione recente è il tennis che sembra andare a sostituire quella per il volley. Si può dire con certezza che il fenomeno italiano Sinner abbia contribuito a favorire l’amore per la racchetta: basti pensare che, oltre al betting, sono aumentati esponenzialmente i giovani interessati a praticarlo. Non manca l’attenzione per i cavalli: le corse attirano chi ama lo studio strategico, appassionando generazione dopo generazione. Una recente novità è invece l’atletica leggera, che ha registrato un aumento costante di scommesse dopo le ultime Olimpiadi di Tokyo. A concludere la top 5 troviamo gli sport su due e quattro ruote. Gare di Formula 1 con fenomeni come Leclerc e Max Verstappen e il calendario Moto GP sono solo alcuni esempi di appuntamenti seguitissimi e più rilevanti per i Bookies. Non si scommette solo su chi vince Non si scommette più solo sul possibile vincitore: nell’ambito calcistico, per esempio, si può puntare sul numero di cartellini gialli o rossi che verranno dati durante una partita, sulle possibilità di autogol o persino sull’intervento del VAR. Gli eventi sportivi protagonisti del 2024 Il 2024 ha un calendario fittissimo di appuntamenti; alcuni di questi si sono già svolti mentre altri devono ancora iniziare. Ma quali sono quelli più rilevanti che hanno attirato l’attenzione dei bookies? Gli appassionati di calcio probabilmente ricorderanno il mese di gennaio per la coppa delle nazioni africane che, in Costa d'Avorio, ha visto gareggiare 24 squadre per contendersi il titolo di campione del continente. Il vero protagonista dell’inizio dell’anno è stato però il Super Bowl dedicato al football americano. Nei mesi successivi è il pallone a dominare la scena: dal betting sul vincitore dello scudetto conquistato dall’Inter al trionfo dell’Atalanta nell’Europa League, sotto l’occhio incredulo di moltissimi appassionati. L’estate, e più precisamente il periodo dal 14 giugno al 14 luglio, sarà invece dominata dall’Euro 2024 in cui 24 squadre si sfideranno per la coppa di Campioni d’Europa. Francia, Inghilterra e Germania sembrano essere i favoriti alla vittoria, ma tutto dipenderà dalle abilità in campo. Un’alternativa al calcio? Gli appassionati di atletica saranno lieti di assistere dal 26 luglio all’11 agosto ai giochi olimpici che si svolgeranno a Parigi: tra le discipline da non perdere ci sarà la vela.

01/06/2024 15:03
San Severino, i racconti degli anziani ospiti della Casa di riposo "Lazzarelli" in un libro a fumetti

San Severino, i racconti degli anziani ospiti della Casa di riposo "Lazzarelli" in un libro a fumetti

I racconti della guerra, le difficoltà della gioventù, gli affetti passati rievocati dagli anziani per lasciarne una traccia ai giovani. Ha fatto incontrare due diverse generazioni l’iniziativa che ha coinvolto gli studenti dell’Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato “Ercole Rosa” di San Severino Marche e che è stata promossa, nell’ambito delle attività del progetto Spazio Giovani 2.0, dall’associazione Help Sos Salute e Famiglia interessando direttamente anche gli anziani ospiti della Casa di Riposo “Lazzarelli”, azienda per i servizi alla persona del Comune di San Severino Marche, che ha ospitato l’attività, dove i ragazzi hanno intervistato i nonni e realizzato un libro a fumetti dal titolo “La storia di Mario”. “Mario è un ragazzo di 14 anni che vive a Granali. È il 1940, suo padre è in guerra e il nonno è malato: sulle sue spalle ricadono tante responsabilità. Non ha una vita semplice: ma ha un sogno...”. Inizia così la storia di “Mario”, un ragazzo di campagna con il sogno di diventare meccanico, dal quale è nato il libro ispirato dai racconti degli anziani raccolti durante un incontro avvenuto questo inverno alla “Lazzarelli”. Gli anziani hanno messo insieme i ricordi della guerra, delle difficoltà della loro gioventù, dei loro affetti passati ed i ragazzi hanno tradotto le loro parole in disegni di vita. Ideatori, promotori e realizzatori dell’iniziativa hanno voluto rivolgere un ringraziamento alla presidente della Casa di Riposo, Teresa Traversa, per averli accolti con tanta disponibilità insieme a tutto lo staff e ai bellissimi ospiti, agli esperti Daniela Zepponi e Riccardo Messi, alle professoresse Adriana Amici e Roberta Tacchi. L’evento si è inserito nel progetto “Spazio Giovani 2.0: insieme per crescere e progredire” dell'associazione capofila Help di San Severino Marche, finanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, con il bando Interscambi del Ministero delle politiche giovanili. Il progetto è risultato essere il frutto di una rete di associazioni, scuole e Comuni: la città di San Severino Marche, il Centro Culturale Andrej Tarkovskij e la Virgilio Puccitelli sempre di San Severino Marche, l’Equilibri di Corridonia, l'associazione giovanile Judo Samurai di Jesi- Chiaravalle, la Red Rete Educazione Digitale di Macerata, l’Asd Essepiemme di Jesi, con le scuole Ipsia “Corridoni” di Corridonia, Ipsia “Don Pocognoni” di Matelica, Ipsoea “Varnelli di Cingoli, l’Istituto comprensivo “Strampelli” di Castelraimondo e l’Istituto comprensivo “Gigli” di Monteroberto, con la collaborazione dei Comuni di Corridonia, Matelica, Gagliole, Cingoli, Jesi, Monteroberto e San Marcello.  

01/06/2024 13:31
Luca Paolorossi 'infiamma' il teatro Torquis: "Filottrano ha bisogno di un cambiamento". Ecco la lista a suo sostegno (FOTO E VIDEO)

Luca Paolorossi 'infiamma' il teatro Torquis: "Filottrano ha bisogno di un cambiamento". Ecco la lista a suo sostegno (FOTO E VIDEO)

Una serata carica di entusiasmo quella di Luca Paolorossi a Filottrano, con il candidato sindaco che ha presentato la sua lista di candidati e il programma elettorale per le prossime elezioni amministrative del 8 e 9 giugno. L'evento si è tenuto in un incandescente Cinema Teatro Torquis, che per l'occasione è andato oltre il tutto esaurito. La serata è iniziata con un aperitivo all'esterno del teatro, creando un'atmosfera conviviale che ha accolto i cittadini prima dell'inizio dell'evento ufficiale. Intorno alle 21, un flusso ininterrotto di persone ha riempito la sala del teatro, superandone la capienza, con molti che hanno seguito l'evento dai corridoi. A salutare il pubblico e dare il via alle danze ci ha pensato l’eclettico Maurizio Socci, giornalista di ÈTv Marche e conduttore della serata. Dopo l'esecuzione dell'Inno di Mameli, Luca Paolorossi è stato accolto da un caloroso applauso mentre saliva sul palco. Con la sua caratteristica verve e determinazione, il celebre sarto ha subito catturato l'attenzione del pubblico, esponendo la sua visione di una Filottrano rinnovata e all'avanguardia, desiderosa di tornare a giocare un ruolo da protagonista. Il candidato sindaco ha inoltre condiviso col pubblico momenti di leggerezza e simpatia, mostrando fotografie che documentavano i suoi incontri con personaggi illustri come Luciano Spalletti, Papa Francesco e Vittorio Sgarbi. Momenti che hanno suscitato risate e applausi, creando un clima di partecipazione ed entusiasmo. La serata è poi proseguita con la presentazione dei candidati della lista "Noi per Filottrano", un gruppo eterogeneo composto da giovani e figure esperte con esperienze politiche pregresse, che a uno a uno hanno esposto le proprie idee. A partire da Alessia Baldi, giovane candidata ma con un’esperienza in consiglio comunale già maturata alle spalle. “In questi ultimi anni ci siamo sentiti come dei sudditi costretti ad obbedire. Filottrano ha bisogno di una sola cosa: cambiamento”. Ha affermato con determinazione. È stata poi la volta di Elia Cardoni, anche lui giovane ma con le idee molto chiare. “Sono di Montoro, una zona dove addirittura non prende il telefono. C’è poi il problema delle connessioni Internet che sono molto lente. Credo che questo nel 2024 sia inaccettabile. Credo in Luca e con lui ci siamo già messi al lavoro per regalare ai cittadini una Filottrano migliore”. È dello stesso avviso anche Michele Fabiani, che in Luca Paolorossi dice di aver visto la possibilità di mettersi in gioco e far valere le proprie idee. Ha preso poi la parola Libera Ciuffreda, sorella di uno dei membri del duo rock filottranese Little Pieces of Marmelade, band rivelazione di X-Factor. “I LPOM non hanno mai nascosto di essere di Filottrano, ma qui non gli è mai stato dato il giusto spazio e riconoscimento. Basti pensare che nelle Marche si sono esibiti ovunque tranne che nel loro paese d’origine. Vorrei che nessun giovane di Filottrano che abbia intenzione di intraprendere una carriera artistica e inseguire i propri sogni non venga dimenticato dal proprio paese”. Teo Benigni, invece, innamorato del proprio territorio e appassionato di agricoltura, ha esposto la preoccupante situazione di degrado in cui vertono le campagne filottranesi. “Con Luca, che crede nei nostri valori e nelle nostre radici, vogliamo metter fine a questo degrado”. Più di 40 anni con la divisa di vigile urbano indosso, Franco Cusini ha parlato invece del progetto sviluppato dalla lista Noi per Filottrano per quanto riguarda la sicurezza, bene imprescindibile per la comunità. Tesi sostenuta appieno anche dal candidato Valeriano Mazzocco, che vanta una vasta esperienza nel campo della polizia penitenziaria. Teobaldo Giuliodori, amico di vecchia data di Paolorossi, ha voluto mettere in luce il suo motto: “Si prega di disturbare”. “Il comune si chiama così proprio perché è aperto a tutti. Dobbiamo creare le condizioni perché ci sia sempre un motivo per venire a Filottrano”. Ivano Lorenzini, alla terza candidatura, predica invece collaborazione fra associazioni, cuore pulsante del paese. Appena ventenne invece, Nicolas Damen studia Scienze Politiche, ma di questa esperienza al fianco di Luca Paolorossi vuole fare la sua laurea sul campo. Chiude la serie di presentazioni al pubblico la candidata Ivana Ballante. Quasi 20 anni in consiglio comunale, di cui 10 da sindaco di Filottrano, aveva deciso di mettere per un po’ da parte la politica, fino all’incontro con Paolorossi. “L’autenticità di Luca Paolorossi e le sue doti di condottiero hanno riacceso la mia passione per la politica e mi hanno spinto a rimettermi in gioco. Luca è travolgente. Ha grandi competenze gestionali che gli derivano dall’esperienza lavorativa, ma anche grandi doti relazionali e capacità di coinvolgere le persone. Per questo credo sia la persona giusta in grado di dare a Filottrano una visione diversa. Questa presenza di pubblico così massiccia questa sera ci dà ancora più motivazione per continuare nella nostra campagna elettorale”. La campagna elettorale della lista "Noi per Filottrano" proseguirà con altri tre appuntamenti: martedì 4 giugno a Ponte Musone, mercoledì 5 giugno a Zona San Giobbe, e la chiusura venerdì 7 giugno.    

01/06/2024 12:56
Corridonia, al via l'Infiorata del Corpus Domini: duemila metri di percorso decorato

Corridonia, al via l'Infiorata del Corpus Domini: duemila metri di percorso decorato

Corridonia si trasforma, invasa da una esplosione di colori, profumi, fiori e arte. Domenica 2 giugno 2024, torna l’infiorata del Corpus Domini che richiama visitatori da tutta la Regione per la sua particolarità: duemila metri di percorso decorato con fiori, foglie e materiali vegetali. Quest’anno la prima edizione di “Arte in città” aggiunge valore alla tradizionale infiorata. La presenza di allestimenti artistici di varia natura e con materiali alternativi donano un tocco originale e artistico al percorso. Inoltre, la partecipazione dell’associazione UCAI di Civitanova Marche e di altri pittori del luogo, con le loro opere esposte in tratti di strada, danno vita ad un museo temporaneo a cielo aperto. La manifestazione, giunta all’16^ edizione, è organizzata dall’ associazione “cittàviva” col patrocinio della Provincia di Macerata, del Comune di Corridonia e della Parrocchia dei Santi Pietro, Paolo e Donato. La giornata di domenica, 2 giugno, sarà dedicata alla realizzazione dei tappeti e dei quadri, lungo le vie della città, per culminare alle ore 20,00 nella solenne processione religiosa. La tradizione popolare e l’impegno civile che circonda la ricorrenza del Corpus Domini è fortemente radicata nella comunità di Corridonia, valorizzata dall’arte di esperti infioratori. Oggi l’associazione “cittàviva” ne raccoglie l’eredità, organizzando nei dettagli la manifestazione: dall’assegnazione degli incarichi ai responsabili di quartiere alla preparazione dei disegni, alla colorazione dei trucioli di legno e del materiale vegetale. Le precedenti edizioni, come sottolineato gli organizzatori, hanno visto una grande partecipazione della comunità: cittadini di ogni età e anche stranieri hanno collaborato fattivamente, rappresentando un momento di forte coesione sociale e di scambio culturale. Intensa e fondamentale la partecipazione degli studenti delle scuole di Corridonia che, partecipando attivamente, possono conoscere una tradizione della loro città. Anche quest’anno gli alunni dell I.C.Manzoni Lanzi realizzeranno un quadro di 300 mq. Una esplosione di colori e materiali invadono le vie del centro storico per un evento unico di “arte in città”.    

01/06/2024 12:19
Claudio Cecchetto, il raduno delle 500 e Raf : il lungo weekend del 2 giugno di Civitanova Marche

Claudio Cecchetto, il raduno delle 500 e Raf : il lungo weekend del 2 giugno di Civitanova Marche

 Domani, domenica 2 giugno, è la Festa della Repubblica italiana, una ricorrenza che quest’anno si sta celebrando a Civitanova con un week end di appuntamenti pensati per cittadinanza e turisti e che vedranno il loro clou con il concerto gratuito del cantante Raf.  Andando sul programma di domani, domenica 2 giugno, si incomincerà al mattino in piazza XX Settembre con l’11° raduno delle Fiat 500 promosso da La Banda del Cinquino: qui farà tappa il giro delle 500, che sosteranno per farsi ammirare.  Al lungomare sud, invece, dalle 10 fino a sera nel tratto di spiaggia libera, ci sarà la Festa degli Aquiloni di Aquiloniamo, promossa dall’agenzia My Love Eventi. Sarà previsto un laboratorio di costruzione di aquiloni per bambini, il volo di aquiloni giganti e stand a tema. Aquiloniamo sarà completato dal mercatino Mylove con artigiani, creativi, hobbisti vintage, sempre sul lungomare sud oggi e domani (sabato e domenica) dalle ore 9 alle 20.  Il clou, dicevamo, è in programma domani (2 giugno) alle 21 in piazza XX Settembre, quando Raf porterà il suo Self Control 40th tour. Il live, a ingresso libero, rientra nell’ambito del format Ri-suona la piazza, promosso con Elite Agency Group.  Sulla scia del successo de “La Mia Casa Tour”, che lo ha visto protagonista di live da tutto esaurito, Raf torna dal vivo: è partito infatti a maggio il Slf Control 40th, prodotto da Friends & Partners, una ricca stagione di concerti in tutta Italia per festeggiare il 40° anniversario di una delle hit più famose di sempre, che segna l’esordio di una carriera straordinaria e la storia della disco e pop music.  Ricordiamo anche che oggi, sabato 1° giugno, l’appuntamento è alle 21.15 al Varco sul Mare con l’anteprima del format Ri-suona la Piazza, in collaborazione con il gruppo Radio Linea e Lc Eventi: si ballerà con la musica di Radio 70 80 90 Disco Dance e gli speaker Valentino Valemix e Francesca Travaglini intervisteranno l’ospite Claudio Cecchetto, produttore discografico, disk jockey e talent scout più famoso d’Italia. Insieme, verranno ripercorsi i decenni più rappresentativi della storia della radio e della musica internazionale. L’evento è ad ingresso libero.  I tre giorni di appuntamenti, dal titolo Civitanova Tricolore - Di Verde, di Bianco, di Rosso sono promossi dall’Azienda dei Teatri con il Comune e con una serie di associazioni e partner privati, con l’intento di dare il via alla stagione estiva civitanovese in centro e sul lungomare.

01/06/2024 11:32
Marche, calo imprese del settore moda (- 23.6% nel Maceratese): "Occorrono misure urgenti per il comparto"

Marche, calo imprese del settore moda (- 23.6% nel Maceratese): "Occorrono misure urgenti per il comparto"

“La crisi del settore moda è evidente e preoccupante soprattutto nelle Marche. Dal 2019 al 2024, il numero di imprese attive nel comparto tessile, abbigliamento e calzature è diminuito del 24,1%, passando da 5.863 a 4.451 aziende. Questo calo si riscontra in tutte le province, con Ancona che registra una diminuzione del 31,7%, Ascoli Piceno del 29,1%, Pesaro e Urbino del 24,1%, Macerata del 23,6%, e Fermo del 20,9%. A livello nazionale, la produzione nel settore del made in Italy è calata del 9,3% a marzo 2024 rispetto all'anno precedente”. Il quadro, a tinte fosche, emerge da un’analisi condotta da Cna Macerata. Cna ha proposto al governo misure di supporto, tra cui la sospensione dei versamenti contributivi ed erariali per 12 mesi, la Cassa Integrazione Guadagni (CIG) in deroga per sei settimane e il rifinanziamento degli Enti bilaterali. Queste misure mirano a sostenere le imprese colpite da una combinazione di calo della produzione, delle esportazioni e dell'occupazione. Un'indagine di Cna Federmoda su quasi 600 imprese del settore ha rilevato che nel nostro Paese il 50,2% delle aziende prevede una contrazione del fatturato nel 2024, con una su cinque che prevede una riduzione superiore al 20%. Il settore più colpito è quello della pelletteria, con il 62% delle imprese che segnalano un calo dei ricavi. Anche il settore tessile e quello dell'abbigliamento sono in difficoltà, rispettivamente con il 54,1% e il 35,4% delle imprese che prevedono ricavi in calo. Le principali problematiche segnalate dalle imprese includono l'alto costo del lavoro (55,4%), il calo degli ordinativi (54,9%), l'aumento dei costi delle materie prime (52,1%) e i costi energetici (46,9%). Il ricorso alla cassa integrazione è cresciuto dal 15,5% nel 2023 al 25,6% nel 2024. Giuliana Bernardoni, presidente dei pellettieri per Cna Macerata, ricostruisce alcune delle cause storiche di questa crisi: “Il problema di molte imprese artigiane del comparto pellettiero e calzaturiero è innanzitutto quello di avere adempimenti amministrativi e fiscali uguali a quelli della grande industria, magari anche con qualche agevolazione in meno” tiene a precisare. “In questo momento – prosegue l’imprenditrice dirigente Cna - le grandi firme della moda ci consigliano di mettere in cassa integrazione i dipendenti perché hanno un calo delle vendite. Noi piccoli produttori per anni siamo stati condizionati da questi big sui modelli da produrre, nei quantitativi e con prezzi imposti. Abbiamo assistito, senza poter far nulla, ad una svalutazione del nostro lavoro artigiano, del nostro saper fare e delle nostre grandi capacità creative. Siamo stati noi a fare per primi i sacrifici più grandi e senza alcuna riconoscenza e gratificazione da parte loro”. Bernardoni vede però uno spiraglio nei mercati stranieri e porta la sua esperienza come soluzione percorribile: “Posso dire, invece, che cercando altri committenti, magari con nomi meno eclatanti, spesso stranieri, ho trovato imprenditori che apprezzano appieno i nostri manufatti, riconoscendoci anche una maggiore marginalità. L’auspicio - conclude la rappresentante CNA - è che in futuro anche le grandi firme valorizzino le nostre produzioni artigianali di qualità come meritano”.

01/06/2024 10:53
Migranti, nuovo sbarco della Ocean Viking ad Ancona con 67 naufraghi: a bordo anche minori non accompagnati

Migranti, nuovo sbarco della Ocean Viking ad Ancona con 67 naufraghi: a bordo anche minori non accompagnati

Approdata questa mattina alla banchina 19 del porto di Ancona la nave umanitaria di Sos Mediterranée Ocean Viking con a bordo 67 naufraghi tra cui sette minorenni dei quali tre non accompagnati. Sono in corso le procedure per avviare lo sbarco dei migranti e, al momento, non viene segnalato alcun caso di particolare emergenza sanitaria. Secondo le prime informazioni, dopo l'accoglienza, i controlli sanitari e l'identificazione, che avverrà nell'impianto sportivo Paolinelli della Baraccola, i tre minori non accompagnati verranno accolti per il momento in strutture delle Marche mentre gli altri, compresi i minori accompagnati, saranno trasferiti in località tra la Basilicata e l'Emilia Romagna. Per il porto di Ancona si tratta del nono approdo di navi umanitarie con circa mille persone sbarcate. Ad accogliere la nave e a partecipare alle operazioni preliminari allo sbarco, tra le altre istituzioni, associazioni e forze dell'ordine, ci sono anche il prefetto Saverio Ordine, il vicesindaco Giovanni Zinni e il questore Cesare Capocasa. Tra i naufraghi, riferisce il prefetto Ordine, "ci sono nove nazionalità tra cui è la siriana quella nettamente prevalente, con circa 40 profughi. La macchina funziona molto bene - aggiunge il Prefetto di Ancona, - certamente uno sbarco meno ingente di quello dell'altra volta (300 naufraghi sempre sulla Ocean Viking nel marzo scorso, ndr) ma dal punto di vista qualitativo le criticità sono sempre le stesse e bisogna dare sempre le eccezionali prestazioni in termini di sicurezza, sanitari e di riconoscimento. Al momento non si segnala nessun caso di criticità sanitaria".

01/06/2024 10:30
Il Serralta vola in Seconda Categoria: non basta il pareggio in extremis al Monte San Martino

Il Serralta vola in Seconda Categoria: non basta il pareggio in extremis al Monte San Martino

Fantastico Serralta: sei in Seconda. Finisce con il miglior risultato possibile una stagione incredibile per la squadra gialloblù che conquista l’obiettivo più importante, ovvero il salto di categoria. Una vera impresa quella compiuta da Masciani e i suoi ragazzi che chiudono un’annata incredibile con il traguardo più grande. Promozione in Seconda Categoria certificata dalla finale playoff disputata sul terreno amico contro il Monte San Martino e davanti ad una cornice di pubblico da altri palcoscenici (gradinate del Leonori stracolme anche grazie alla folta rappresentanza ospite arrivata anche in pullman) che ha certificato il risultato inseguito da settimane e voluto con forza. Il traguardo arriva al termine di una battaglia sportiva durata 129’(ci sono stati i supplementari)chiusasi sul 3-3, pareggio che è stato sufficiente ai locali (miglior piazzamento in campionato) per esplodere di gioia e brindare al successo. Insomma, la serata perfetta per tutti: dirigenza, atleti, staff tecnico e sostenitori. Un risultato di prestigio che riporta il Serralta nella sua “casa”, ovvero la Seconda Categoria, torneo dove in passato ha militato per tantissimi anni e in cui è stato protagonista. Si continua a fare festa a San Severino in questa annata sportiva storica e probabilmente irripetibile: tre vittorie per un “triplete” che sarà ricordato per sempre con le tre squadre (Serralta calcio a undici e calcio a cinque più Settempeda) in orbita Polisportiva capaci di salire di categoria. LA CFRONACA – Finisce in gloria il campionato del Serralta che ottiene il pareggio più bello e dolce della stagione, quello utile per conquistare la promozione nella categoria superiore. Basta, infatti, il 3-3 contro il Monte San Martino nella finale playoff del girone E di Terza per portare la formazione gialloblù in Seconda Categoria, risultato strameritato dopo una marcia praticamente perfetta in una annata che ha dato tante soddisfazioni al club intero. Bisogna elogiare davvero tutti per il raggiungimento di questo risultato prestigioso, dato che ogni componente ha fatto il suo dando il massimo per tagliare l’ambito traguardo. Anche in questo ultimo e decisivo appuntamento, giocato in casa per via della classifica migliore, il Serralta ha dimostrato tutte le sue qualità, in particolare la capacità di reagire. In una prova meno positiva rispetto alla semifinale, ma poteva essere messa in preventivo per la maggior tensione vista l’alta posta in palio, l’undici gialloblù ha saputo recuperare per due volte un tosto e gagliardo Monte San Martino arrivato al Leonori deciso e convinto di poter fare l’impresa. Ci sono voluti i tempi supplementari per decidere il vincitore e alla fine è venuto fuori il nome del Serralta. Il match è da subito combattuto ed equilibrato con le due rivali che badano al sodo. Serralta con queste novità: Scarpacci (positivo) in difesa, Sparvoli terzino, Rapaccioni esterno alto. Il primo affondo è arancionero con Vissani che va giù in area dopo l’intervento in scivolata da dietro del difensore: per l’arbitro è angolo resta però qualche dubbio su di un possibile rigore (stessa situazione per gli ospiti nel secondo tempo con l’arbitro che ha fatto proseguire). Ancora gialloblù in azione al 20’ con cross di Sparvoli da destra che si trasforma in tiro con Antolini chiamato al difficile intervento per smanacciare il pallone diretto sotto la traversa. Al 23’ risposta concreta degli ospiti con un bel tiro dal limite che vede la strepitosa risposta di Palazzetti che vola a deviare con la mano di richiamo. Al 33’ il punteggio cambia: parte da sinistra Luca Morichetti che attacca l’area, avanza e davanti alla porta effettua un tocco morbido che, deviato, scavalca Palazzetti in uscita e termina in porta. Il Serralta accusa un po’ il colpo e soffre la verve del Monte San Martino che vede Luca Morichetti calciare dal limite, centrale, imitato da Marconi che costringe ad un altro ottimo intervento Palazzetti che deve distendersi in tuffo per allontanare la sfera dall’angolo basso. I gialloblù nel finale di frazione reagiscono trascinati da Bambozzi che utilizza la specialità della casa, i calci piazzati, per rimettere in carreggiata i suoi. La prima conclusione è larga di poco, ma la seconda è decisiva perché il destro da lunga distanza va a colpire la traversa, poi il corpo del portiere e quindi il palo con la palla che danza davanti alla porta e che viene infine trascinata in rete da Cappellacci che arriva in scivolata anticipando avversari e compagni. È un gol fondamentale per i gialloblù che possono andare al riposo più sereni visto l’1-1. In avvio di ripresa è pericoloso Anselmi che sugli sviluppi di un calcio piazzato salta anticipando Palazzetti ma la sua girata di testa è imprecisa. Intorno al quarto d’ora gli ospiti tornano a spingere e sono insidiosi con Marco Brasili e Luca Morichetti. Al 19’ il Serralta torna a farsi vedere in avanti con un colpo di testa di Rocci che quasi diventa un assist per un compagno che manca di poco la deviazione risolutiva sotto porta. Il solito Bambozzi ci riprova su punizione: palla che tocca la traversa e si spegna sul fondo. Al 27’ però il Monte San Martino torna avanti: lancio lungo verso l’area con Marconi abile e farsi largo ed a calciare un diagonale rasoterra che batte Palazzetti. Si fa dura per i locali che devono trovare assolutamente il pari per portare la gara ai supplementari. Dopo una buona chance per Rocci che tocca di testa sul fondo, al minuto 37’ ecco l’episodio favorevole. Bambozzi viene travolto in piena area da Antognozzi: fallo evidente e rigore sacrosanto. Lo stesso Bambozzi va sul dischetto e trasforma con un preciso destro sotto la traversa. Si arriva al 90’ e non cambia più nulla. Supplementari. Oltre alla stanchezza che si fa sentire, i 22 in campo non vogliono rischiare e compromettere tutto. Si gioca con la massima attenzione. Di conseguenza poche sono le azioni degna di nota. L’extra time riserva le emozioni proprio nel finale. Minuto 119’. Rimessa laterale da destra per il Serrralta con Sparvoli che lancia in area, il pallone dopo un tocco arriva sotto porta dove Pelagalli (subentrato al 13’ del pts) trova in perfetta coordinazione un tocco in acrobazia che fa secco il portiere. Subito dopo la prodezza dell’attaccante il gioco si ferma per soccorrere Bambozzi rimasto a terra. Il recupero dunque si allunga (sarà di quasi 9 minuti in pratica quasi un altro tempo), ma per il Serralta ora le cose sono in discesa e può gestire più tranquillo le fasi conclusive consapevole che il traguardo è vicinissimo(ai rivali servirebbero due reti).  Siamo alla fine quando l’arbitro concede una punizione agli ospiti che Anselmi sfrutta al meglio mandando un bolide sotto la traversa. Su questo episodio che fissa il 3-3 definitivo, giunge il triplice fischio che sancisce la promozione del Serralta e così può partire la festa in campo con la partecipazione di dirigenti e tifosi. SERRALTA-MONTE SAN MARTINO 3-3 MARCATORI: 33’ Morichetti, 48’ Cappellacci, 72’ Marconi, 82’ Bambozzi su rig., 14’ sts Pelagalli, 25’ sts Anselmi SERRALTA: Palazzetti, Sparvoli, Crescenzi, Lambertucci(90’ Lacchè), Angeloni, Scarpacci, Rapaccioni (68’ Valenti), Rocci, Vissani (13’ pts Pelagalli), Bambozzi(18’ sts Raponi), Cappellacci(56’ Moretti). A disp. Spadoni, Cruciani, Cambriani, Paciaroni. All. Masciani MSM: Antolini, Palombi, Anselmi, Ercoli(Pietrangeli, 6’ pts Brandetti), Antognozzi, Brasili Francesco(58’ Battilà), Morichetti Emanuele, Pompei(8’ pts Perfetti), Marconi, Brasili Marco(76’ Marcoaldi), Morichetti Luca. A disp. Giustini, Virgili, Recchioni, Ercoli. All. Bottoni

01/06/2024 10:10
Il calciomercato entra nel vivo: i primi movimenti delle squadre di Eccellenza e Promozione

Il calciomercato entra nel vivo: i primi movimenti delle squadre di Eccellenza e Promozione

Ad un mese esatto dal termine dei campionati di Eccellenza e Promozione entra nel vivo il calciomercato estivo, fra conferme, arrivi, cessioni e qualche suggestione.  Dopo aver confermato in panchina Mister Mobili e il suo staff, rimarranno al Chiesanuova anche quattro pilastri che hanno contribuito al grande campionato disputato dalla squadra treiese. La conferma più importante riguarda sicuramente Bomber Lorenzo Sbarbati, autore di 9 gol nell’ultima stagione, che guiderà dunque l’attacco del Chiesanuova anche il prossimo anno. Nel farlo, potrà contare sul supporto dalle fasce di Filippo Carnevali e sul dinamismo di Daniele Crescenzi a centrocampo. Difenderà i pali biancorossi anche nella prossima stagione poi Vincenzo Fatone, di gran lunga il miglior portiere under della scorsa Eccellenza. Potrebbe salutare e raggiungere Mister Passarini a Tolentino invece Marco Badiali, che con l'ex Matelica ha disputato una stagiomr da protagonista due anni fa con la maglia dell'Aurora Treia.  A proposito di portieri che si sono distinti nell’ultimo campionato di Eccellenza, Federico Taborda potrebbe salire di categoria e tornare a difendere i pali della Civitanovese, che saluterà Andrea Testa. Ancora nessuna novità invece in casa Maceratese, con i giocatori che non sono ancora stati ricontattati dalla società per eventuali conferme. La prossima settimana dovrebbe comunque arrivare l’ufficialità dell’arrivo di Mister Matteo Possanzini in panchina. A quel punto si potrà iniziare ad operare sul mercato. L’Osimana, in attesa di annunciare il nome del nuovo allenatore, riparte invece dalle conferme di due senatori come Luca Patrizi e Lucio Micucci. Non farà parte del prossimo progetto giallorosso l’attaccante Gabriele Tittarelli, libero di accasarsi altrove. Dopo aver affidato la panchina a Mister Simone Lilli, l’Urbania ha confermato la permanenza in biancorosso dei giovani Malvi Sema e Elia Catalani, oltre che di Luca Carnesecchi e Federico Dal Compare. A qualche chilometro di distanza invece l’Urbino ha salutato e ringraziato per il gran lavoro svolto Mister Ceccarini. L’indiziato principale a prendere il suo posto è l’ormai ex Montefano Nico Mariani. Scendiamo nel girone B di Promozione, dove fra le squadre più attive in questa prima fase di calciomercato troviamo il Trodica. Dopo le conferme degli scorsi giorni e l’arrivo di Bomber Voinea, il club biancoazzurro potrà contare anche nella prossima stagione sul grande apporto di Mattia Emiliozzi a centrocampo. Una pedina di grande importanza nello scacchiere di Mister Buratti, che perderà invece il talento di Mario Titone. La Sangiorgese Monterubbianese continuerà con il duo Osvaldo Iaconi-Enos Polini in panchina, mentre la prima conferma in rosa porta il nome di Gianluca Murazzo.  Chiudiamo rimanendo in riva all’adriatico, dove una scatenata Palmense ha messo a segno quattro colpi sensazionali: Jimmy Frascerra, Luca Ferranti, Matteo Petruzzelli ed Enrico Finucci sono nuovi giocatori arancioverdi.

31/05/2024 20:10
"Il mio capitano", Nevio Scala omaggia Pino Brizi nella serata del Panathlon Club Macerata

"Il mio capitano", Nevio Scala omaggia Pino Brizi nella serata del Panathlon Club Macerata

Si è svolta presso il ristorante Signore te ne ringrazi di Michele Biagiola di Macerata, l’ultima conviviale del Panathlon Club Macerata. Un evento particolarmente sentito e partecipato, dedicato alla memoria del socio onorario Pino Brizi. La serata ha visto la presenza di illustri ospiti e personalità del mondo sportivo, che hanno reso omaggio all’ex giocatore maceratese, ripercorrendo la sua straordinaria carriera, a pochi giorni dall’intitolazione dello Stadio Helvia Recina. “Pino Brizi è stato un simbolo per la nostra comunità, un esempio di dedizione e passione per lo sport. La sua carriera e il suo impegno non si sono limitati al campo di gioco, ma hanno influenzato profondamente anche il tessuto sociale della nostra città. Proprio alcuni giorni fa il Comune di Macerata gli ha reso omaggio, intitolandogli lo stadio Helvia Recina, un gesto che sottolinea quanto fosse amato e rispettato da tutti noi. Questo stadio, che ora porta il suo nome, sarà per sempre un luogo in cui il suo spirito e la sua eredità vivranno. – ha affermato l’assessore allo sport del Comune di Macerata Riccardo Sacchi. Un riconoscimento dovuto e sentito, che celebra non solo il grande calciatore ma soprattutto l’uomo di valore che è stato per Macerata, un uomo la cui vita è stata caratterizzata da un’integrità e da una passione che continueranno a ispirare le future generazioni.” Presente anche il consigliere internazionale del Panathlon International Luigi Innocenzi che ha sottolineato con passione l’importanza dei valori panathletici rappresentati da Pino Brizi: “Pino ha incarnato i principi di lealtà e fair play che il Panathlon promuove. La sua memoria continuerà a ispirarci. La sua carriera, sia come giocatore che come allenatore, è un esempio luminoso di come lo sport possa essere vissuto con onore e dedizione, e il suo spirito sarà sempre parte del nostro territorio. In ogni gesto, in ogni partita, in ogni allenamento, Pino ha dimostrato cosa significhi davvero essere un atleta di valore, mettendo sempre al primo posto il rispetto per l’avversario, l’integrità e la correttezza. Il suo esempio eleva l’intera comunità, rafforzando quei valori di solidarietà, amicizia e rispetto che sono alla base del nostro movimento panathletico. La sua figura rimarrà un faro per tutti noi, guidandoci nel promuovere uno sport sano e leale.” Parole condivise anche dai neoeletti Francesco Silvi (Consigliere Nazionale del Panathlon International Distretto Italia) e Stefano Ripanti (Governatore Area 5 Emilia Romagna-Marche Panathlon International Distretto Italia) che hanno sottolineato il rapporto del territorio e del club di Macerata con l’indimenticato Pino Brizi. Alla serata presenti anche l’artista Nazareno Rocchetti, Angelo Spagnuolo, Presidente del Panathlon Club Pesaro, e Domenico Vannicola, Presidente del Panathlon Club Ascoli. La conviviale, iniziata con un brindisi di benvenuto, ha visto l’ingresso di due nuovi soci, a testimonianza della continua crescita del club di Macerata. Accolti dagli applausi della platea i due maceratesi Emanuele Battistelli e Andrea Perticarari. Guida dell’evento l’avvocato Nicola Calzaretta, lucano di nascita, toscano d’adozione. Classe 1969, collabora dal 2002 con il Guerin Sportivo (C’era una svolta, Amarcord). Scrive anche per The Sport Light, soprattutto di Portieri. Ha lavorato a molte produzioni seriali in dvd (Campionato Io Ti Amo, I Miti del calcio, La Storia dei Palloni d’Oro). È autore di decine di libri sul calcio. Tra i più fortunati: “Alla ricerca del calcio perduto”, “I colori della vittoria – Le maglie che hanno fatto la storia della Juventus” e “Boniperti” con Italo Cucci e le foto di Salvatore Giglio. Per NFC nel 2021 ha pubblicato “Le cose perdute del calcio”, un viaggio sentimentale nel tempo e nella memoria. È stato proprio Calzaretta, già ospite nel 2019 del Panathlon Club Macerata in occasione della nomina a socio onorario di Pino Brizi, a intervistare l’ospite d’onore della serata Nevio Scala. Protagonista assoluto del calcio italiano, da giocatore, nel ruolo di centrocampista, tra gli anni sessanta e ottanta, ha indossato le maglie della Roma, della Fiorentina, del Milan – con cui, nel biennio 1967-1969, vince il campionato italiano, la Coppa delle Coppe e la Coppa dei Campioni –, del Vicenza, dell’Inter, del Foggia e del Monza, appendendo gli scarpini al chiodo nel 1981. Da allenatore, ha iniziato a farsi notare dagli addetti ai lavori nel 1988, quando porta la Reggina in Serie B, con il 5-3-2, marchio di fabbrica tattico che lo accompagnerà e caratterizzerà per tutta la carriera. L’anno successivo, ancora coi calabresi, sfiora la Serie A, che conquisterà invece sulla panchina del Parma, con cui ottiene la promozione in massima categoria nel 1990. Nei sei anni in cui Scala siede sulla panchina dei Ducali, il club – che sino ad allora aveva quasi sempre militato nelle serie minori – si issa ai vertici del calcio italiano ed europeo: dopo la vittoria della Coppa Italia nel 1992, il Parma si aggiudica nel 1993 la Coppa delle Coppe a Wembley contro l’Anversa e la Supercoppa UEFA nel doppio confronto contro il Milan. Nel 1995 conquista la Coppa UEFA nella doppia sfida di finale contro la Juventus di Marcello Lippi. I parmensi di Scala entrano nel ristretto novero delle “provinciali” che vincono e convincono nel calcio italiano, ma sono i primi a farlo anche in campo continentale. In Serie A i gialloblù arrivano al terzo posto nel campionato italiano in due occasioni, nel 1992-93 e nel 1994-95. Molte anche le successive esperienze nel calcio internazionale: Nevio con il Borussia Dortmund conquista la Coppa Intercontinentale nel 1997, con lo Šachtar Donec’k vince campionato e coppa nazionale ucraini. Dopo tanti palloni calciati e trofei alzati, inizia a vivere la sua campagna, quella di Lozzo Atestino, ai piedi dei Colli Euganei e rilancia la sua cantina familiare. Con il figlio Claudio produce ottimi vini, proprio nella terra in cui è cresciuto ed è stato formato, puntando tutto sull’agricoltura biologica e sulla valorizzazione sistemica dell’ambiente circostante, adottando pratiche agronomiche che non prevedono l’utilizzo di prodotti di sintesi chimica e che sono inserite in un modello di produzione che evita lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali. Vini naturali dell’Azienda Agricola Nevio Scala che hanno accompagnato tutta la conviviale, riscontrando l’interesse anche di chi non è abituato al biodinamico. Tanti gli aspetti toccati durante l’intervista, Nevio Scala ha condiviso numerosi ricordi e riflessioni sulla sua carriera, illuminando la platea con aneddoti e considerazioni che hanno messo in luce non solo la sua esperienza personale, ma anche i valori che hanno guidato la sua vita sportiva. Ha iniziato parlando dei suoi anni da calciatore nel Milan, sottolineando quanto sia stato formativo giocare in una squadra di tale calibro sotto la guida di Nereo Rocco. “Al Milan, nel biennio 1967-1969, ho avuto l’opportunità di vincere il campionato italiano, la Coppa delle Coppe e la Coppa dei Campioni. Giocare con campioni come Rivera e Prati mi ha insegnato molto, ma è stato Nereo Rocco a trasmettermi i valori del sacrificio e della disciplina”, ha ricordato Scala. Ha poi raccontato dei suoi due anni a Firenze, considerati i migliori della sua carriera da calciatore. “A Firenze, dal 1971 al 1973, ho vissuto due stagioni memorabili. Erano anni intensi e appaganti che mi hanno permesso di crescere come giocatore e attirare l’attenzione dell’Inter”, ha affermato. In quel periodo, Pino Brizi era una figura centrale. Scala ha descritto Brizi come un difensore tecnico e moderno, lodandone la correttezza e la lealtà sul campo. “Pino era un esempio di integrità e tecnica. Come compagno di squadra, era sempre un punto di riferimento, sia dentro che fuori dal campo. E’ stato il mio capitano”. Nevio Scala, visibilmente emozionato, sollecitato da Gianluca Brizi, figlio di Pino, ha ricordato inoltre: “Con Pino ho condiviso momenti indimenticabili sul campo. Era un leader naturale, un uomo di grande integrità e umiltà. È stato un privilegio aver giocato al suo fianco.” Ha continuato dicendo: “La sua determinazione e il suo spirito di squadra erano contagiosi. Pino non era solo un grande giocatore, ma anche un amico leale e un compagno di squadra che sapeva come motivare e sostenere tutti intorno a lui. La sua perdita è sentita profondamente, ma il suo ricordo continuerà a vivere nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto.” Scala ha poi parlato della sua transizione da giocatore ad allenatore, con un particolare focus sul suo successo al Parma. Dopo una positiva esperienza con la Reggina, il Parma, sotto la presidenza di Ceresini, lo ha scelto per guidare la squadra. “L’obiettivo era arduo: portare il Parma in Serie A. Con un gruppo coeso e un 5-3-2 ben rodato, abbiamo centrato l’obiettivo nonostante la tragica scomparsa del presidente Ceresini. Il Parma di quegli anni era una squadra che vinceva grazie alla forza dell’unità. I nostri successi, come la Coppa Italia del 1992 e le vittorie internazionali, sono frutto di un undici titolare ben definito e di una strategia chiara. Vincere a Wembley contro l’Anversa per 3-1 è stato un sogno. Quel successo e la Supercoppa UEFA contro il Milan sono momenti indelebili nella mia memoria”. Il mister veneto ha inoltre condiviso con la platea divertenti aneddoti sulla gestione di un giocatore carismatico come Asprilla e il ricordo della stagione 1994-95, in cui il Parma ha vissuto un duello serrato con la Juventus, culminato con la conquista della Coppa UEFA. Scala ha anche discusso le sue esperienze internazionali, tra cui la vittoria della Coppa Intercontinentale con il Borussia Dortmund e i successi in Ucraina con lo Shakhtar. “Siamo estremamente orgogliosi della crescita che il Panathlon Club Macerata sta vivendo, testimoniata dall’entrata di due nuovi soci che contribuiranno a rafforzare il nostro impegno per la promozione dei valori sportivi - ha affermato il presidente del Panathlon Club Macerata Michele Spagnuolo. Questa serata, così speciale, è dedicata al ricordo del nostro socio onorario Pino Brizi, una figura indelebile per tutti noi, la cui passione e dedizione per lo sport continuano a ispirarci. La presenza di amici di lunga data come Nicola Calzaretta e Nevio Scala arricchisce ulteriormente questo evento. Nicola, con la sua conoscenza enciclopedica del calcio e la sua capacità di raccontare le storie più affascinanti, e Nevio, il cui percorso nel mondo del calcio è un esempio di successo e integrità, rappresentano per noi non solo degli ospiti di prestigio, ma delle persone che condividono i nostri valori e il nostro spirito. Ringrazio di cuore tutti i soci e gli ospiti presenti questa sera per il loro continuo supporto e per la loro partecipazione attiva, che rende il nostro club un luogo di crescita e condivisione continua.” La serata si è conclusa con i saluti finali e le foto di rito, immortalando un evento che ha unito ricordi, emozioni e il senso di appartenenza a una comunità che valorizza i grandi esempi dello sport. Panathlon Club Macerata ringrazia tutti i partecipanti e rinnova l’invito alle prossime iniziative, continuando a promuovere i valori dello sport e della cultura.

31/05/2024 19:50
Formazione digitale per casalinghe e casalinghi: al via il progetto "Faro" di Unicam

Formazione digitale per casalinghe e casalinghi: al via il progetto "Faro" di Unicam

Ancora un successo per l’Università di Camerino. È stato finanziato, infatti, da parte del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito del bando per la selezione di progetti volti alla formazione personale delle casalinghe e dei casalinghi, il progetto “Faro” che vede Unicam come capofila in partenariato con COOS Marche. Il progetto “Faro” è uno dei 14 progetti finanziati, su 162 presentati, ottenendo il punteggio più alto, e ha ricevuto un finanziamento di quasi 300 mila euro. Responsabile scientifica del progetto e coordinatrice per le attività che fanno capo all’Ateneo è la professoressa Barbara Re, docente della Sezione di Informatica della Scuola di Scienze e Tecnologie. Obiettivo del progetto sarà quello di realizzare attività formative finalizzate all’acquisizione di competenze digitali funzionali all’inserimento lavorativo e alla valorizzazione delle attività di cura ad oltre 1000 casalinghe e casalinghi su tutto il territorio nazionale. Le attività accrescono l’alfabetizzazione digitale e le abilità nell’utilizzo dei dispositivi informatici attraverso i contenuti introdotti nelle tre azioni che caratterizzano il progetto: formazione, esercitazioni e community. Il percorso formativo si articolerà in sette moduli didattici, che saranno supportati da sessioni di esercitazioni con l’obiettivo di far acquisire sicurezza e consapevolezza nell’utilizzo e fruizione dei software e programmi informatici; le esercitazioni, infatti, costituiscono un’opportunità per consolidare l’apprendimento e per mettere in pratica, seguendo l’approccio learning by doing, le procedure e la comunicazione online necessarie per avere padronanza nell’essere cittadino digitale. “Siamo davvero molto soddisfatti – ha affermato il rettore Unicam professor Graziano Leoni – per questo risultato attraverso il quale Unicam mette ancora una volta a disposizione della società civile, non solo al livello regionale ma per l’intero territorio nazionale, le proprie competenze e l’innovazione prodotta nei propri laboratori, implementando così quelle azioni di impatto sociale che ritengo debbano essere prioritarie per ogni Ateneo”. “In questo caso specifico – ha sottolineato la professoressa Barbara Re – abbiamo realizzato un percorso formativo che si rivolge ad una utenza che riveste un ruolo molto importante nelle dinamiche sociali, anche se non sempre giustamente riconosciuto, attraverso approcci innovativi: l’elemento caratterizzante il progetto è infatti l’impiego di meccaniche ludiche nei processi formativi funzionali a stimolare il coinvolgimento e la creatività dei partecipanti così da rompere gli schemi ordinari di apprendimento, catturando l'interesse e potenziando i risultati raggiunti”. Potranno partecipare al progetto formativo tutte e tutti coloro che siano nello stato di casalinghe e casalinghi iscritti a Ianil. Il progetto si svilupperà nell’arco di 12 mesi e prevede la realizzazione di 6 edizioni, ciascuna delle quali coinvolgerà circa 150 partecipanti.  

31/05/2024 19:00
San Severino, tutto pronto per il Palio dei Castelli: ad aprire le danze saranno i bambini

San Severino, tutto pronto per il Palio dei Castelli: ad aprire le danze saranno i bambini

Il momento tanto atteso è arrivato. Sabato 1° giugno, alle 21.00, i festeggiamenti in onore del Patrono San Severino prenderanno il via con il Palio dei bambini che ancora una volta è un dipinto realizzato dalle scuole dell’Infanzia dei plessi Gentili, Virgilio e Luzio del Comprensivo Padre Tacchi Venturi. Sull’altro fronte il Palio degli adulti è invece un’opera di Alessandro Di Tofano, già apprezzato pasticciere in un esercizio in prossimità di Piazza del Popolo. Il Palio dei bambini, che la scorsa edizione vide imporsi con buon margine i gialloblù di Rione di Contro su Colleluce e Villa di Cesolo e che annoverava sei castelli nella contesa, quest’anno potrà contare, come per i grandi, su sette contendenti: i campioni in carica, i verdi di castello di Colleluce, gli arancioneri del castello di Serralta, gli blu di Villa di Cesolo, i giallorossi di rione Settempeda, i rosanero di contrada di Taccoli ed i bianconeri – questi ultimi al debutto – di contrada Oltre le mura.Al corteo storico di sabato 8 giugno per le strade della città sfileranno anche i figuranti di Castello di San Severino, castello di Sant’Elena e del quartiere Centro storico. Il programma di domani, sabato 1° giugno, prevede alle 21.00, nel più rappresentativo ovale cittadino, la partenza del mini corteo degli irresistibili bimbi dell’asilo nido comunale a cui farà seguito, da via Cesare Battisti, l’altro corteo dei bambini dei sette castelli in gara. Quindi: il giuramento di lealtà ai giochi, la partenza delle eliminatorie della corsa delle torri e del tiro alla fune; dopodiché la corsa con i sacchi e con i trampoli, per terminare la serata con le semifinali del tiro alla fune e della corsa delle torri e la finalina del tiro alla fune che assegnerà i punti per il 3° e 4° posto. Intanto numerosi abitanti del quartiere del Centro storico si sono impegnati nell’abbellimento di finestre, balconi e terrazze con decorazioni floreali creative in vista del concorso “Finestra in festa”, giunto alla seconda edizione, i cui vincitori a giudizio di una giuria “ancora in fase di composizione”, come ricorda il presidente del Comitato di quartiere Fabio Verbenesi, verranno premiati nella serata conclusiva della manifestazione, domenica 16 giugno. L’attesa Taverna del Palio, quest’anno allestita nella piazzetta di Largo Croce Verde, di fronte alla sede dell’Associazione Palio, sarà attiva da giovedì 6 a sabato 15 giugno, dalle 20 alle 24.

31/05/2024 19:00
Il campionissimo Phil Heath agli stand Panatta di Rimini Wellness: "Mister Olympia? Disciplina conta più del talento"

Il campionissimo Phil Heath agli stand Panatta di Rimini Wellness: "Mister Olympia? Disciplina conta più del talento"

"Il fumo è totalmente sconsigliato per tutti coloro che fanno attività fisica. Allenarsi è importante, farlo con le attrezzature giuste e seguiti da personal trainer altrettanto ma occorre anche adottare uno stile di vita sano". Sono le parole di Edoardo Panatta, vicepresidente dell'omonima azienda leader nel settore del fitness e del bodybuilding, in occasione della giornata mondiale senza tabacco istituita dall'Oms. Ricorrenza del 31 maggio che, da queste parti, corrisponde al secondo giorno di Rimini Wellness. Proprio il brand marchigiano è presente da giovedì con lo stand istituzionale (padiglione C1) e la Panatta Muscle Gym (padiglione A7), all'interno dei quali si stanno alternando per incontrare i fan, due leggende come Ronnie Coleman, 8 volte Mister Olympia, e Phil Heath, che di titoli ne ha collezionati ben 7. "Smettere con il fumo? Una questione di volontà" rilancia il vicepresidente Panatta. La stessa volontà che ha guidato Heath nella sua vita. "Per diventare Mister Olympia - ha svelato il campione - non c'è nessun segreto: metto Dio al primo posto ma devo dire che non mi sono mai arreso nel perseguire quello che voglio. La disciplina è più importante dei fattori genetici. Puoi avere talento ma devi avere la volontà di fare meglio ogni giorno perché non puoi raggiungere sempre quello che vuoi nelle condizioni ideali". Heath, insieme a Coleman, sarà protagonista sabato (ore 15, alla Wellness Arena, ingresso Sud) dello straordinario talk "Ronnie&Phil Live", un evento unico condotto da ‘The Voice of Bodybuilding’, al secolo Bob Cicherillo. I campioni parleranno e risponderanno alle domande del pubblico, parleranno di motivazione e di come è cambiato il bodybuilding. "Si è modificato nel tempo perché è cambiata la tecnologia – dice Heath - ci sono nuove invenzioni e l'intenzione continua di creare sempre nuovi macchinari. Prendete Panatta. Rudi Panatta è uno che quando sta con te lo vedi che sta concependo qualche nuova idea, ti guarda e va subito in laboratorio e prendere appunti". In attesa del main event di domani, anche oggi è proseguita la paziente processione (anche 4 ore di coda talmente è stata l'affluenza) per incontrare la coppia di bodybuilder per un autografo, un selfie ricordo, un consiglio su come allenarsi al meglio e, in generale, come superare i propri limiti.  "Ci ha stupito - prosegue Edoardo Panatta - la presenza massiccia di giovani e giovanissimi curiosi di provare gli attrezzi. Vediamo tanto entusiasmo sia tra i professionisti, sia tra chi si avvicina per la prima volta a questo mondo".

31/05/2024 18:50
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