Il Teatro Persiani di Recanati torna ad aprire le sue porte a una nuova e appassionante stagione di spettacolo dal vivo, promossa dal Comune di Recanati con l’Amat e realizzata con il contributo della Regione Marche e del MiC. Sette spettacoli in abbonamento e 4 dedicati alle famiglie per "La Domenica" al Persiani compongono il ricco cartellone che si snoda tra novembre 2024 e maggio 2025.
"È la prima stagione teatrale che abbiamo il piacere di presentare alla città – dichiara il sindaco di Recanati Emanuele Pepa - e ringrazio di cuore l’assessore Pelati per il grande impegno con cui ha curato la programmazione degli spettacoli, malgrado si sia insediato nel suo ruolo da soli tre mesi. La nuova stagione teatrale si presenta come un mosaico ricchissimo di proposte artistiche, capace di soddisfare e stimolare un pubblico sempre più vasto e diversificato".
"Questa varietà rappresenta soprattutto la volontà di parlare a tutte le generazioni, con un’attenzione particolare ai più giovani, per i quali il teatro può diventare una straordinaria opportunità di crescita e scoperta - prosegue Pepa -. L’obiettivo che ci siamo posti è quello di allargare la partecipazione di tutti alla vita culturale e sociale della città e il teatro è sicuramente il cuore pulsante della vita culturale della nostra città. Ecco perché con l’assessore Pelati stiamo anche lavorando affinché la stagione teatrale in futuro non sia riservata per lo più agli abbonati, ma a una platea più vasta, magari assicurando più rappresentazioni".
"Voglio ringraziare Amat – prosegue l’assessore alla cultura Ettore Pelati - per aver confermato la stagione teatrale recanatese e per la buona collaborazione avuta con l’organizzazione. Siamo soddisfatti del percorso compiuto finora, soprattutto per aver avuto la possibilità di partecipare alla stesura della programmazione. Su questo è evidente il cambio di passo con la precedente stagione e siamo orgogliosi di proporre alla cittadinanza recanatese un programma vasto e completo dal punto di vista culturale, in grado di abbracciare più generi e soddisfare tutti i gusti di pubblico".
Il Teatro Persiani si conferma luogo accogliente per la creazione artistica ospitando la residenza di riallestimento di "Non è un concerto", primo spettacolo teatrale dell’artista e creator Pietro Morello che inaugura la stagione il 20 novembre. A soli 24 anni Morello conquista e ispira ogni giorno milioni di persone che lo seguono sui social (3,7 milioni di follower su Tik Tok, 424K su Instagram, 401K su You Tube), grazie alla sua passione e forte senso del dovere verso i bambini. Lo spettacolo, ispirato anche dal suo libro Io ho un piano è accompagnato da una spremuta di musica originale insieme a brani celebri, tra racconti sul sentirsi bambini e sulla voglia di riscatto e nelle prime date del tour ha conquistato più di 5.000 spettatori.
Tra Molière e De Filippo, fra i pensieri di Giordano Bruno e le musiche di Nino Rota, il 14 dicembre Enzo Decaro porta in scena, con Nunzia Schiano e La Compagnia Luigi De Filippo, L’avaro immaginario, commedia di cui è anche autore e regista, liberamente ispirata a due delle più celebri opere di Molière (L’avaro e Il malato immaginario), arricchita con tanti riferimenti alla produzione dei fratelli De Filippo, che furono molto attenti alle opere del drammaturgo francese.
Capolavoro assoluto della drammaturgia americana firmata Tennesse Williams, Lo zoo di vetro è atteso a Recanati il 28 gennaio nella versione firmata da Pier Luigi Pizzi che vede protagonista Mariangela D’Abbraccio. Il potente testo tocca l'anima e ricorda cosa significhi inseguire la propria vocazione, un'opera attraversata dalla nostalgia con protagonista anime fragili che potrebbero facilmente ritrovarsi nella società contemporanea.
Cinque generazioni di donne di una famiglia italiana del Mezzogiorno, cinque madri, cinque figlie, cinque personaggi per un’unica attrice Beatrice Fazi che il 22 febbraio in Cinque donne del Sud conduce il pubblico attraverso guerre mondiali e grandi rivoluzioni sociali, mentre affrontano delusioni e coltivano speranze, passando dalla vita contadina a quella iper-connessa, avanzando verso un futuro che cambia e che le cambia.
Il 19 marzo Paolo Cevoli racconta in Figli di Troia, con l’ironia e l’intelligenza che contraddistingue il suo lavoro, il mitico viaggio di Enea paragonandolo ad altri viaggi che hanno segnato la storia dell'umanità, da Cristoforo Colombo a Cappuccetto Rosso, dal principe vichingo Ragnar a suo babbo Luciano emigrato in Australia negli anni '50.
Con un cast di sette straordinarie attrici - Francesca Ciocchetti, Matilde Facheris, Maria Pilar Pérez Aspa, Arianna Scommegna, Giorgia Senesi, Sandra Zoccolan, Debora Zuin – il 28 marzo la regista Serena Sinigaglia affronta Supplici di Euripide avvalendosi della traduzione realizzata da Maddalena Giovannelli e Nicola Fogazzi dove brillano alcuni interventi di scrittura, come l’inserimento di brani di altri autori come Emil Cioran, Nicolò Machiavelli e Platone, con un risultato compatto e potentemente significante.
La stagione volge al termine il 13 aprile con Rocío Muñoz Morales, Giorgio Lupano e Gabriele Pignotta alle prese con un nuovo gioiello di comicità firmato dallo stesso Pignotta per ridere e riflettere sulle nostre fragilità, Contrazioni pericolose. «Ho voluto raccontare con disarmante ironia – nota Gabriele Pignotta - una piccola grande storia di amicizia tra un uomo ed una donna, entrambi quarantenni, che proprio il giorno del parto di lei, mettono in luce attraverso un lungo dialogo in una stanza del reparto maternità, tutte le loro fragilità e insicurezze».
Il 19 gennaio apertura di sipario su La Domenica al Persiani con Libero zoo di Gek Tessaro e a seguire Sogni Arlecchino e la bambina dei fiammiferi di Compagnia drammatico vegetale il 16 febbraio, Le nuove avventure dei musicanti di Brema di Teatro due mondi il 16 marzo e Il Gruffalò di Fondazione Aida e Teatro Stabile del Veneto l’11 maggio.
Nuovi abbonamenti dal 9 al 12 novembre presso biglietteria del teatro (339 1046293), dalle ore 17 alle ore 19.30. Per informazioni AMAT 071 2072439, www.amatmarche.net. Inizio spettacoli ore 21.15, La Domenica al Persiani ore 17.
Le buone pratiche di orientamento Unicam è stato il tema della giornata di informazione e condivisione di progetti e attività di orientamento Scuola-Università, a supporto della crescita consapevole dei giovani, organizzata nel pomeriggio di lunedì 14 ottobre dall’Ufficio Orientamento dell’Università di Camerino, al quale hanno partecipato numerosi dirigenti scolastici e docenti di scuole di tutta le Regione Marche.
L’evento, coordinato dalla delegata all’Orientamento Isolina Marota, si è aperto con i saluti del rettore Graziano Leoni e della prorettrice alla Didattica, Orientamento e Formazione, Giulia Bonacucina. Sono seguiti gli interventi del direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche Donatella D’Amico, del Delegato alla Formazione e del coordinatore Area Pcto sempre dell’Ufficio Scolastico Regionale Marche, rispettivamente Alessandra Di Emidio e Carmela Pinto.
“L’Università di Camerino – ha sottolineato la professoressa Marota – ha messo in mostra tutte quelle che sono le sue attività di orientamento. Destinatari sono stati non solo dirigenti scolastici ed insegnanti delle scuole superiori che hanno la delega all’orientamento, ma anche il direttore e funzionari dell'Ufficio Scolastico Regionale delle Marche, che ringrazio per la loro presenza, segno di quanto sia importante la collaborazione fra le nostre istituzioni”.
“Pcto, Pot, viaggi della conoscenza, progetti Pnrr – ha proseguito la professoressa Marota – m rappresentano tutte azioni dedicate ad orientare le alunne e gli alunni per aiutarli a scegliere con sempre maggiore consapevolezza il loro percorso universitario ed il loro futuro. In Unicam potranno partecipare attivamente ai progetti e svolgere anche attività all’interno dei laboratori ed altre attività pratiche, affinché la scelta sia quella più adatta alle loro passioni ed attitudini, per riuscire a ridurre il fenomeno degli abbandoni ed avere così nel nostro Paese un sempre maggior numero di laureate e laureati”.
Nella seconda sessione i docenti e il personale Unicam, Simonetta Boria, Daniele Tomassoni, Luca Agostino Vitali, Valeria Polzonetti, Margherita Grelloni, Gabriella Giulia Pulcini, hanno illustrato le esperienze di orientamento in Ateneo e i percorsi proposti per l’anno scolastico 2024-2025.
Sabato 19 ottobre, Civitanova Marche diventerà il punto di riferimento per la prevenzione e la salute, grazie all'iniziativa "Piazze Aperte alla Prevenzione" promossa da Cna Pensionati Macerata in collaborazione con il Centro Medico Fisiomed e il patrocinio del Comune di Civitanova Marche.
L'evento, che è stato presentato questa mattina a Palazzo Sforza, si svolgerà presso l'Università Unitelma Sapienza (polo tematico Marche di via Nelson Mandela, 5), dove si svolgeranno screening gratuiti su prenotazione dalle ore 8 alle 13 e due incontri informativi a partire dalle ore 9:30.
Durante la giornata, saranno effettuati diversi tipi di screening, tra cui dermatologico con il dott. Massimo Cioccolini, prevenzione vascolare tramite ecodoppler con la dott.ssa Sofia Blarasin, screening glicemico e misurazione della pressione e consulenza nutrizionale, a cura di specialisti del settore. Gli incontri informativi saranno aperti con il saluto del sindaco Fabrizio Ciarapica, seguiti dagli interventi della dottoressa Cesarina Giustozzi sulla prevenzione senologica e del dottor Giorgio Mancini sulla polipatologia e fragilità nell'anziano.
Silvano Gattari, Presidente di CNA Pensionati Macerata che conta 2 mila iscritti, in conferenza stampa ha spiegato: "Questo evento nasce dalla volontà di avvicinare i cittadini alla prevenzione sanitaria e offrire loro la possibilità di effettuare controlli gratuiti che possono fare la differenza nella diagnosi precoce di molte patologie. La prevenzione è un diritto fondamentale, e noi di CNA Pensionati vogliamo contribuire a diffondere questa consapevolezza tra la popolazione".
I pensionati aderenti alla CNA hanno come mission di promuovere la tutela delle persone anziane che, a causa della loro fragilità, sono più colpite dalle criticità del sistema sanitario: "Occorre offrire ai pensionati tutte le opportunità per vivere al meglio. Noi cerchiamo di farlo con iniziative e attività che promuovono il benessere, la prevenzione e tante altre iniziative culturali e per stare insieme" ha precisato Gattari.
La CNA Pensionati Macerata ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile l'iniziativa, in particolare il Centro Medico Fisiomed, il Comune di Civitanova Marche e i partner, oltre ai medici e ai volontari coinvolti: "Grazie al loro impegno – ha concluso Gattari – possiamo offrire un servizio prezioso alla nostra comunità, rafforzando il concetto che la prevenzione è la chiave per una vita più lunga e in salute".
Enrico Falistocco, titolare Fisiomed ha illustrato le strutture presenti a Macerata con la sede storica di Sforzacosta e le altre a Civitanova e nel fermano: “Insieme in rete possiamo raggiungere più persone e fare arrivare a tutti il messaggio della necessità della prevenzione – ha detto Falistocco – L’obiettivo è arrivare prima per salvare vite ed evitare le conseguenze legate a patologie gravi, non curate in tempo. Lavoriamo con associazioni e istituzioni per dare risposte sul piano sanitario, così come viene fatto sul piano sociale contando su quasi 300 medici e su tecnologie avanzate”.
“Sono orgoglioso che questa iniziativa si stata organizzata a Civitanova – ha detto il sindaco Ciarapica nel suo saluto – si tratta anche di un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato. Come presidente della Conferenza dei Sindaci che fa capo all’Ast 3 posso dire che si stanno mettendo in campo risorse per una sanità di prossimità; la nuova sfida è di lasciare agli ospedali i casi di acuzie e intervenire invece incrementando i servizi sul territorio e a domicilio per le cronicità e per gli anziani. Occorre dare più servizi evitando gli sprechi. La collaborazione del comune di Civitanova in questa iniziativa va verso questa direzione: lavorare in sinergia per una sanità rispondente ai tempi che cambiano, alle nuove tecnologie e per soddisfare le esigenze e i diritti delle persone”.
Alla conferenza stampa è intervenuto anche Carlo D'Angelo, Presidente CNA Civitanova Marche: “Si tratta di una iniziativa importantissima – ha detto D’Angelo – la CNA rappresenta imprenditori, aziende ma vuole essere soprattutto vicina ai cittadini. Ringrazio anche da parte mia la Fisiomed e l’amministrazione di Civitanova, rappresentata dal sindaco Ciarapica che dimostra sempre una grande sensibilità per i temi sociali”. Info e Prenotazioni: 0733 279501 - fcarosi@mc.cna.it – www.mc.cna.it
Il Nucleo Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche ha denunciato un 22enne originario del Marocco, pregiudicato e disoccupato, per resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di strumenti di effrazione
L’indagato, alla guida di un’autovettura di proprietà di una ditta di autonoleggio, è stato notato mentre transitava a forte velocità per una delle vie centrali di Civitanova Marche. Lo stesso non ha ottemperato all’ordine di fermarsi impartito dai carabinieri, cercando di far perdere le proprie tracce, ma è stato inseguito dalla pattuglia e costretto a fermarsi alcuni chilometri più avanti. Sull’autovettura sono stati rinvenuti un passamontagna e un’asta in metallo del diametro di un centimetro e della lunghezza di 90 centimetri.
Pregiudicato italiano evade dagli arresti domiciliari. A denunciare l'uomo, un 30enne, sono stati i carabinieri della stazione di Monte San Giusto. I militari, allertati dell'allontanamento grazie all’attivazione del dispositivo di controllo elettronico applicatogli, si sono subito diretti presso la sua abitazione, constatandone l’effettiva assenza.
Dai successivi accertamenti è emerso come il 30enne si fosse recato in un paese limitrofo, utilizzando l’autovettura del padre. Nei suoi confronti, è stato proposto un aggravamento della misura cautelare alla quale è già sottoposto.
Dopo l'avvio ufficiale all’Orto dei pensatori, l’inaugurazione dell’esposizione delle opere del Museo internazionale dell’Umorismo di Tolentino e l’avvio della fiera dell’editoria universitaria Books Up, continua con un ventaglio ricco di proposte il Macerata Humanities Festival organizzato dall’Università di Macerata.
La mattina di giovedì 17 ottobre dalle 9 si terrà il laboratorio sulla giustizia riparativa, via Garibaldi, e un incontro sulla società post-patriarcale al Polo Pantaleoni. In parallelo, al Museo della Scuola, un laboratorio indagherà gli stereotipi di genere nelle scuole. Alle 10:30, alla Biblioteca Didattica, in Piazza Oberdan, Books Up dedica un focus sull'open science.
Alle 11 nella sede di Giurisprudenza, si approfondiranno le politiche pubbliche sull'uguaglianza di genere, con un'analisi dell’impatto sull'economia e lo sviluppo complessivo del Paese. Il pomeriggio sarà caratterizzato da un dialogo alle 15:30, nell'Aula Proietti in via Garibaldi con lo psicologo Diego Miscioscia, che tratterà la psicopatologia della guerra e lo sviluppo delle competenze mentali per la pace.
Alle 17:00, sempre in via Garibaldi, esperti si confronteranno sulla giustizia riparativa e il suo ruolo nel ripristino delle relazioni interpersonali e sociali. La giornata si chiuderà con due appuntamenti imperdibili: alle 18:15 al Teatro della Filarmonica, il cine-concerto "Orlando Trip" del duo artistico "Fox on ice", gli austriaci Christian Maïr, e Anna Luca Poloni, che combina letteratura, cinema e musica rock, con un focus sull’empowerment femminile, la fluidità e il cambiamento pacifico.
Organizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri austriaco e il Kulturforum Austria Rom. Infine, alle 21:15 al Teatro Lauro Rossi, lo spettacolo "Artisti, legge e fuorilegge" unirà arte, musica e danza, con la partecipazione dell’artista Marco Sciame, l’Orchestra UniMc e Simonide Braconi, prima Viola della Scala.
Venerdì 18 ottobre, il Festival chiude in grande stile con una serie di appuntamenti imperdibili. La giornata inizia alle 9 con laboratori dedicati agli stereotipi di genere e, alle 10, un dialogo sulle migrazioni climatiche e la giustizia climatica. Alle 11:30, un approfondimento sulle politiche per la pace in Medio Oriente vedrà la partecipazione di esperti giornalisti, Chiara Cruciati e Pietro Frenquellucci, mentre nel pomeriggio, dalle 15:45, si terrà un dialogo con l’ambasciatore Pasquale Ferrara sulle possibilità di costruire la pace in un mondo in frantumi, sala conferenze, piazza Strambi.
Alle 17:30, in via Garibaldi, Giuseppe Civati presenterà il libro "Il piano Langer", offrendo una riflessione sulla figura politica di Alexander Langer e sul suo contributo alla pace. La serata si concluderà alle 21:15 al Teatro Lauro Rossi con lo spettacolo “Otello. Di precise parole si vive” di Lella Costa, una reinterpretazione moderna del dramma shakespeariano, che affronterà temi come la diseguaglianza e il femminicidio, con un taglio attuale e potente.
L’ingresso a tutti gli eventi è libero fino a esaurimento posti.
A seguito dei controlli svolti la settimana scorsa dalla Compagnia carabinieri di Camerino, unitamente ai colleghi del Nas e dell’Ispettorato del lavoro, è stata disposta la sospensione delle attività per un esercizio commerciale del “Sottocorte Village”. Dagli accertamenti dei militari è emerso nel locale si erano somministrate bevande alcoliche a persone già ubriache.
Pertanto, oltre alle sanzioni amministrative già contestate all’esercente per il mancato rispetto delle norme alimentari, alle denunce penali per aver disposto la sorveglianza tramite videoripresa dei lavoratori e per la mancata costituzione del primo soccorso aziendale, a carico dell’esercente il questore ha emesso il provvedimento di sospensione immediata dell’attività per tre giorni
I carabinieri di Camerino, hanno attuato, inoltre, un nuovo servizio di controllo coordinato nel territorio, in particolare nei luoghi di ritrovo dei giovani, con l’impiego di 6 pattuglie e 12 militari. Nel corso del servizio sono stati controllati 32 veicoli e 57 persone e sono state elevate 2 infrazioni al codice della strada.
I militari del Nucleo Operativo hanno segnalato al prefetto un 20enne del posto, disoccupato, per uso personale di stupefacenti, poiché deteneva 2 spinelli preconfezionati, nei quali erano contenuti 2 grammi di hashish, ma anche ulteriori grammi 1,86 della stessa sostanza, riposti in una busta di cellophane. Il materiale è stato posto a sequestro, a disposizione dell’autorità amministrativa.
Un uomo di 55 anni è precipitato questa mattina dal tetto di un’abitazione su cui stava installando pannelli fotovoltaici. Il fatto è avvenuto in località Santa Maria Apparente a Civitanova Marche, in un immobile sito lungo la provinciale. Per cause in corso di accertamento, il 55enne è caduto dal tetto facendo un volo di circa quattro metri. Si è trascinato poi sul prato in cerca di aiuto finché gli stessi proprietari dell'abitazione hanno allertato i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, una volta valutate le condizioni del ferito, lo hanno traportato all'ospedale dorico di Torrette in eliambulanza. L'uomo non si troverebbe comunque in pericolo di vita. Sul luogo dell'incidente è intervenuto anche il personale dello Spsal per ricostruire con esattezza quanto accaduto.
Giovedì 31 ottobre, a partire dalle ore 15.30 in piazza Cesare Battisti, la magica atmosfera di Halloween farà vivere un pomeriggio di festa ai bambini maceratesi e non solo. La Pro Loco di Macerata, infatti, in collaborazione con il Comune di Macerata, ha organizzato un’iniziativa per intrattenere bambini e bambine in occasione della cosiddetta “Notte degli spiriti sacri”.
“Nel ricco calendario delle iniziative promosse dall’Amministrazione comunale non poteva mancare, in occasione di Halloween, una festa dedicata ai più piccoli che potranno trascorrere ore spensierate nel cuore della città così come è stato con il partecipatissimo Carnevale dedicato ai bambini – interviene l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -. Si tratta di un’opportunità di svago e di divertimento anche per tutta la famiglia, un evento festoso che animerà e, allo stesso tempo, concorrerà alla promozione del centro storico”.
Assicurato dunque un pomeriggio speciale con animazione, musica, intrattenimento e durante il quale è prevista la distribuzione di dolciumi e pane e nutella.
Ha confermato l'importanza di creare sinergie tra il mondo accademico e quello imprenditoriale del territorio l’evento aziendale “Conciliare lavoro e vita personale”, organizzato dall’Università di Macerata al Campus Simonelli Group, partner dell’iniziativa, nell’ambito dei pre eventi del Macerata Humanities Festival. L’incontro, curato da Alberto Zanutto del Dipartimento di Economia e diritto, ha offerto un'approfondita analisi delle sfide e delle opportunità legate alla conciliazione tra vita privata e professionale, con particolare attenzione alla motivazione e al benessere dei lavoratori nei contesti aziendali.
Hanno partecipato insieme studenti e imprenditori. I lavori sono stati aperti dai saluti del rettore John McCourt e del direttore People&Culture di Simonelli Group, Luca Mari. Entrambi hanno sottolineato l'importanza di promuovere il dialogo e la collaborazione tra università e imprese per generare valore duraturo nel territorio.
Tra gli interventi, di particolare rilievo sono stati quelli delle docenti UniMc Isabella Crespi e Melanie Sara Palermo, che hanno approfondito la conciliazione lavoro-vita come leva strategica per migliorare il clima aziendale e il coinvolgimento dei lavoratori. Inoltre, diverse realtà aziendali del territorio, come Clementoni, iGuzzini, GiGroup e la Cisl, hanno condiviso esperienze concrete di successo.
Monica Molino, del Dipartimento di psicologia dell’Università di Torino, ha evidenziato l’importanza di un equilibrio integrato tra lavoro e vita privata. La giornata si è conclusa con una vivace tavola rotonda coordinata da Alessandra Fermani, docente di psicologia sociale all’Università di Macerata. L’obiettivo indiretto dell’iniziativa è stato quello di continuare a costruire reti sinergiche tra UniMc e il territorio, a partire da questi temi e in senso più ampio sul tema del benessere come opportunità per le imprese anche per aumentare la qualità della conciliazione tra tempo di vita e tempo di lavoro.
La Conferenza regionale ha approvato il progetto per il recupero della cinta muraria di Cingoli, nel Maceratese, per un importo di 2 milioni di euro. L’intervento, ricompreso tra quelli finanziati dall’ordinanza numero 137, prevede lavori sulla porzione di mura medievali che si sviluppa da Porta Piana fino alla Portella e tra Porta Spineto e le mura storiche sottostanti il convento di San Benedetto, per una lunghezza totale di 1,8 chilometri circa. Tutto ciò perché le scosse di terremoto del 2016/2017 hanno aggravato la situazione di quello che rappresenta uno dei tratti distintivi e più ammirati del centro storico cingolano.
«Il patrimonio storico del cratere è innegabilmente vasto e prezioso in tutte le sue manifestazioni - spiega il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli -. Nostro dovere non è solo ricostruire ma preservare tali tesori. L’ordinanza 137 viaggia anche in questa direzione, e la sua pronta attuazione ci conferma la bontà della scelta. Ringrazio come sempre il Comune, l’Ufficio Speciale Ricostruzione e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli».
Soddisfazione da parte del sindaco Michele Vittori. “È un importante intervento che avrà un impatto rilevante che riguarda anche l’accoglienza. Le Mura sono un biglietto da visita fondamentale della nostra città. Chi decide di visitare il nostro borgo, può apprezzare la bellezza che contraddistingue le nostre Mura. Facciamo sentire sicuro e accolto chi viene a visitarci ma anche chi ci abita”.
La progettazione ha suddiviso il lavoro in quattro settori, per i quali sono previste diverse tipologie di intervento. Il primo comprende unicamente Porta Piana, oggetto di una pulizia approfondita dei fregi in pietra tramite una soluzione di sali di ammonio disciolti in acqua.
Il secondo si sviluppa da Porta Piana fino a Portella mentre il terzo include Porta Spineto e il muro adiacente. Gli interventi sui tratti di mura inclusi in questi raggruppamenti hanno come scopo principale quello di migliorarne la coesione e la stabilità.
Infine il quarto settore, di cui fanno parte le mura del convento di San Benedetto, che si sviluppano su due livelli. Qui sono previsti, tra le altre cose, lo smontaggio e rimontaggio della fascia sommitale della porzione di mura poste più alto, compreso il manto di copertura in coppi, e l’esecuzione di cuci e scuci di muratura nei tratti fessurati
Al teatro di Caldarola il debutto della rassegna Dialettiamoci è in programma sabato 19 ottobre, alle ore 21.15; la compagnia Noi del Teatrino di Camporotondo di Fiastrone presenterà "Mi Moje adè un robotte", commedia comica di Camillo Vittici per la regia di Claudio Scagnetti. Una compagnia fortemente identitaria della comunità di Camporotondo, che ritorna in teatro dopo alcuni anni e non nasconde le attese, le ansie e le soddisfazioni che procurano sempre impegni simili.
La sinossi dello spettacolo: "Tommaso, avendo chiuso un difficile rapporto con la moglie Giuditta, acquista un robot con sembianze umane femminili per farsi aiutare nelle faccende domestiche e lo chiama con lo stesso nome della ex moglie. Per il montaggio del robot si fa aiutare dai suoi due inseparabili amici Clemente e Ambrogio che svolgono un ottimo lavoro, ma la vita può riservare, a volte, delle spiacevoli sorprese. Tommaso si innamora del robot, nasce la gelosia e il rapporto di amicizia decennale sembra andare in fumo. Peggio ancora quando si rende conto di essere stato truffato perché la garanzia del robot non era di due anni ma di due giorni e quindi anch’esso muore e rimane così Tommaso solo con la sua disperazione per aver perso tutto…ma l’amicizia vera non può morire …chi trova un amico, trova un tesoro!"
La commedia è inserita nel cartellone di Dialettiamoci, tredicesima edizione del festival nazionale di teatro dialettale, organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti e dall’Amministrazione comunale di Caldarola, unitamente ai comuni di Belforte Del Chienti, Camporotondo Di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona.
La rasseggna ha il patrocinio della Regione Marche, dell'Unione Montana Monti Azzurri; dell'Uilt Marche e della Pro Loco Caldarola. Ha il sostegno di Assm Tolentino, Oro Della Terra, Valbeton Mariotti, Rhutten, Imperatori Scavi, Infissi Design, Tec Di Luca Pelacani, Cosci Industria, Porzi Ezio Elettricista, Efi Srl, Lead Time, Ricca Associati, Malagrida, Mobilificio Pontoni, Impianti Mancini, Bcc Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini e R.G. di Gratani Roberto
Il prezzo di ingresso è di 12 euro per il I° settore e di 8 euro II° settore (Barcaccia e loggione). C'è la possibilità di fare un abbonamento per sette serate di 70 € (valido solo per il I° settore). Inoltre da questa stagione sarà possibile acquistare i biglietti online su Liveticket (https://www.liveticket.it/compagniavalentiaps)
La sottoscrizione e l’acquisto degli abbonamenti partiranno lunedì 7 ottobre e termineranno mercoledì 16 ottobre; da giovedì 17 sarà possibile continuare l’acquisto degli abbonamenti e quello dei biglietti, sempre on line, fino a due ore prima dello spettacolo. Da sabato sera 19 ottobre sarà possibile acquistare abbonamenti e biglietti direttamente all’atrio biglietteria del teatro, a partire dalle ore 19.30. Trascorsa tale data, la campagna abbonamenti sarà chiusa.
I biglietti delle prossime serate si potranno acquistare sempre in prevendita con la medesima modalità on line, ad iniziare dal lunedì precedente ogni singolo spettacolo fino a due ore prima dello spettacolo; la sera o il pomeriggio dello spettacolo, invece, direttamente a teatro, alle 19.30 il sabato e alle 15.30 la domenica.
Per Info: 335.7681738.
Sono stati completati gli interventi di risanamento e asfaltatura di un tratto della strada provinciale 113 Sant’Angelo in Pontano – Monte San Martino, nei comuni di Penna San Giovanni e Monte San Martino. I lavori sono stati finanziati con le risorse previste nel quinto stralcio del Programma degli interventi per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016, per un importo complessivo di 2.624.279,14 euro.
Il progetto e la direzione dei lavori sono stati eseguiti da tecnici della Provincia di Macerata, mentre la ditta che ha realizzato l’intervento è stata la Gecos srl di Andria, che si è aggiudicata i lavori con un ribasso del 18%, per un importo contrattuale di 1.641.134,86 euro.
I lavori principali hanno consentito di costruire diverse palificate sull’argine di valle della strada che hanno permesso di risanare vari dissesti presenti, interventi di drenaggi, posa di nuove barriere di sicurezza in acciaio corten, realizzazione di diversi cassonetti stradali, riparazione di gabbionate esistenti e asfaltatura di vari tratti di strada.
Unitamente a un altro intervento di asfaltatura sulla stessa strada provinciale finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, quindi, oltre al risanamento dei dissesti, si è riusciti a porre in opera nuovi asfalti sulla provinciale, con nuova segnaletica orizzontale e verticale.
Torna anche quest'anno a San Ginesio la rassegna Polifonica Nazionale “Giulio Tallè”, giunta alla sua XXIII^ edizione. Sono trascorsi 25 anni dalla scomparsa del suo primo presidente e la Corale “G. Bonagiunta" vuole come ogni anno ricordare e onorare la sua figura con un concerto che vedrà la partecipazione di due realtà corali: la Schola Cantorum “A. Pacini” di Atri, unitamente al Coro Sancta Maria in Viminatu di Montalto Marche .
La Schola Cantorum “A. Pacini”, è una compagine di sole voci virili costituita nel 1987 e costituisce un raro caso di coro polifonico maschile del centro-sud. Dopo gli esordi incentrati su certa polifonia sacra, si è subito caratterizzata per una personalità eclettica e versatile, spaziando dalla musica polifonica più antica fino alle produzioni contemporanee, ha tenuto e tiene concerti in ambito nazionale ed internazionale, esibendosi in città italiane ed estere con ampi consensi di pubblico e di critica, anche in occasione di importanti Rassegne e Festival.
Tournée estere: Canada (Auditorium del “Columbus Centre” di Toronto), Polonia, Grecia, Spagna, Ungheria, Repubblica Ceca, Germania e Bulgaria. La Schola ha conseguito il Primo premio all’VIII edizione del Concorso Polifonico Nazionale “P. Settimio Zimarino” di Vasto con giudizio unanime della Giuria ed ha inciso con l’Orchestra Sinfonica di Praga, sotto la direzione del M° Luis Bacalov, la colonna sonora per un film dedicato a Madre Teresa di Calcutta.
Il Coro “Sancta Maria in Viminatu” di Montalto Marche. La corale prende forma alla fine degli anni '80 con lo scopo di animare le celebrazioni eucaristiche nella omonima Parrocchia. Nel dicembre '95 il direttore decide di riorganizzare l'intero organico incrementandolo e introducendo lo studio di canti polifonici popolari. La corale ha sede in un paesino di poche anime e si propone principalmente di migliorare continuamente la propria vocalità senza dover alterare quel modo semplice di cantare che è tipico della canzone d'ispirazione popolare.
Ha già partecipato a diverse rassegne a livello locale-regionale e dal 2007 organizza nel periodo pasquale una rassegna a carattere popolare denominata "Voci dalle Colline". La corale sin dalla nascita è diretta dal maestro Marco Fazi ed è attualmente composta da un gruppo eterogeneo ma molto compatto di trenta elementi, con un repertorio d'ispirazione popolare che comprende brani d'autore sia italiani che stranieri.
Giovedì prossimo, 17 ottobre, a partire dalle ore 21:15, il teatro “Giuseppe Verdi” di Pollenza ospiterà l’incontro dal titolo "Capaci di coraggio" dedicato alla memoria del magistrato Giovanni Falcone e a tutte le vittime della mafia.
La serata vedrà come protagonista Luciano Tirindelli, poliziotto ex membro della scorta del magistrato Falcone, che offrirà una toccante testimonianza sulla sua esperienza e sugli eventi tragici che hanno segnato la lotta contro la mafia. L’ospite sarà intervistato dalla giornalista Alessandra Pierini.
L’iniziativa, organizzata con il patrocinio della provincia di Macerata, della Consigliera di parità Deborah Pantana e del Comune di Pollenza, rappresenta un’occasione preziosa per riflettere sulla giustizia, il coraggio e l'importanza del contrasto alla criminalità organizzata. Sarà un momento di grande valore civile e culturale, rivolto a cittadini, giovani e istituzioni, per mantenere viva la memoria di coloro che hanno sacrificato la propria vita per un’Italia libera dalla mafia.
Luciano Tirindelli condividerà non solo ricordi legati ai drammatici eventi del 23 maggio 1992, data dell'attentato di Capaci, ma anche riflessioni sul significato del coraggio e dell'impegno nel contrastare la mafia, un messaggio quanto mai attuale nel contesto sociale contemporaneo.
Nell’attentato a Falcone persero la vita anche la moglie Francesca Morvillo e tre uomini della sua scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Luciano Tirindelli, superstite della scorta, rappresenta oggi una voce che racconta la complessità di quegli anni e l'importanza del non abbassare mai la guardia di fronte alla criminalità organizzata.
La provincia di Macerata vince ad Affari Tuoi. Adriana Torquati, casalinga “felice” portorecanatese (come lei stessa si è definita), ha portato a casa dalla celebre trasmissione di Rai Uno, condotta da Stefano De Martino, ben 32mila euro. La concorrente marchigiana, dopo un inizio di gara rocambolesco, ha accettato l'offerta finale del dottore, accaparrandosi un ottimo bottino.
Per Adriana e suo figlio Matteo, che l'ha accompagnata nella cavalcata vincente, le prime chiamate non sono state,infatti, fortunate. Nel finale di gara, però, Adriana si è ritrovata con due pacchi blu, rispettivamente da 5 e 10 euro, e dall’altra parte il bottino più grande: i fatidici 300mila euro. Le vengono offerti 32mila euro.
Scelta ardua, ma alla fine l’offerta del “dottore” è troppo allettante per essere rifiutata. La mossa si rivela vincente perché nel suo pacco, il numero 12, ci sono solo 10 euro. Un grande risultato per Adriana che torna a Porto Recanati con un bel gruzzolo.
Successo oltre le migliori aspettative per la quarta edizione de "Il bosco delle ZuccAmiche" tenutasi domenica 13 ottobre nello stupendo scenario del parco fluviale Santa Croce di Mogliano.Dal mattino fino a tarda serata un'allegra fiumana di bimbi, accompagnati da genitori e nonni, ha partecipato alle varie attrazioni e si sono divertiti con i giochi di una volta, rigorosamente tutti in legno: in particolare la giostra e il flipper lungo 35 metri.
Il percorso tematico di questa edizione aveva come filo conduttore le emozioni e ogni bambino ha potuto sperimentarle ad una ad una, all’insegna del sano divertimento ed a stretto contatto con la natura. Al termine del percorso ad ogni bambino è stato regalato un originale"acchiappa-sogni”.Molti partecipanti sono giunti anche da fuori provincia.
Impeccabile l’organizzazione dell'associazione “Amici di Santa Croce” e della Confraternita del Santissimo Sacramento che, con il patrocinio del Comune di Mogliano, oltre a realizzare artigianalmente tutti i giochi in legno, le decorazioni e le zucche, hanno saputo far vivere agli oltre cinquemila presenti una giornata nella splendida cornice naturale del parco che circonda l' altrettanto stupenda Chiesa del Crocefisso D’Ete di Mogliano.All'evento era presente anche la RAI regionale che nei prossimi giorni manderà in onda un servizio.
Macerata piange la scomparsa di Andrea Francalancia. L'uomo si è spento nel pomeriggio di oggi in seguito a un malore. Docente di Educazione Tecnica in pensione, per anni è stato curatore dell'archivio del Resto del Carlino e memoria storica dell'Arena Sferisterio di Macerata.
Francalancia, infatti, è stato uno dei fondatori dell'associazione Amici della Lirica e ha donato il suo archivio alla Mozzi Borgetti. Grazie al suo amore per l'Opera, per la sua città e per lo Sferisterio ha archiviato migliaia di foto, articoli e locandine assolutamente introvabili.
"Una colonna dello Sferisterio, la sua memoria storica, un uomo innamorato della nostra Arena e non solo dell'opera che seguiva con passione, lo ricorda l'Associazione Amici dello Sferisterio. Perdiamo un punto di riferimento e ogni sera che verrà, alzando gli occhi, sarà una delle stelle che brillano nel cielo sopra quel palcoscenico che ha tanto amato". Anche la redazione di Picchio News si stringe intorno al dolore della famiglia Francalancia.
Cinquant’anni dal diploma: reunion per gli ex studenti dell’Antinori. Il 12 ottobre scorso, al ristorante "Il mezzo marinaio" di Tolentino, si sono rincontrati gli ex studenti del 5°B dell'istituto tecnico per geometri “Antinori” di Camerino. La classe si era prima riunita in un gruppo whatsapp chiamato appunto "50 anni diploma geometra", per poi rivedersi di persona. A organizzare l'evento Claudio Micozzi.
Nel luglio del 1974, all'istituto tecnico per geometri G. Antinori di Camerino, 21 studenti della 5^ B affrontavano con emozione e speranza gli esami di Stato di Maturità conseguendo con successo il diploma.
Oggi, a distanza di 50 anni, 15 di quei ragazzi, nel ricordo di chi è mancato e di coloro che non sono potuti essere presenti, si sono ritrovati per un indimenticabile anniversario a Tolentino.
“Un’occasione per riabbracciarsi, raccontarsi condividere aneddoti, esperienze di vita. Momenti ricchi di emozioni tra risate e nostalgia. La giornata si è conclusa con la promessa di rivedersi tra due anni. Grazie a tutti e di tutto ragazzi".
La Cleuntina scegli Simone Cicarè come nuovo allenatore. Cinque giorni dopo le dimissioni di Michettoni, la società biancorossa ha deciso di affidarsi ad un tecnico che conosce bene l’ambiente: oltre ad aver allenato la squadra dal 2015 al 2017, Cicarè collabora, infatti, con la Scuola Calcio da anni.
Le sue prime esperienze le ha maturate nel settore giovanile della Vis Macerata (dalla stagione 2009/10 alla stagione 2012/13) per poi essere promosso alla guida della prima squadra con la quale ha conquistato il sesto posto nel campionato di Promozione 2013/14. L’anno successivo viene chiamato dalla Maceratese come vice di Giuseppe Magi nel campionato che passa alla storia come quello degli “invincibili” conclusosi con la promozione in Lega Pro.
Le due stagioni alla Cluentina (2015/16 e 2016/17) in Prima Categoria valgono una sesta ed una decima posizione. L’anno successivo passa alla Urbs Salvia poi, nel campionato 2019/20, conduce l’Appignanese alla vittoria del campionato di Seconda Categoria; resta ad Appignano per tre stagioni consecutive (fino al 2022/23) contribuendo a portare la squadra sempre ai vertici della classifica.
“Avevo deciso di smettere di allenare le prime squadre per dedicarmi solo ai giovani, lo avrei fatto solo alla Cluentina perché l’ambiente, la società coincidono con il mio modo di vedere e vivere il calcio. Non appena ho ricevuto la chiamata del presidente ho accettato immediatamente. Sono qui per dare il mio contributo”, le parole del mister.
Sul tipo di calcio che Cicarè ha in mente, il concetto è chiarissimo: “Mi piacciono le squadre che giocano, che costruiscono dal basso, che non buttano via il pallone e che non alzano le barricate per strappare punti: questa è l’idea che cercherò di portare con me alla Cluentina, cosa che, del resto, ho sempre cercato di fare in ogni squadra che ho allenato, sia di adulti che di ragazzi”.
Soddisfatto il presidente Marcolini: “Sono felicissimo di riabbracciare Simone, ho percepito immediatamente il suo entusiasmo, la sua convinzione, la sua voglia di far bene. Sono certo che ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi e a far crescere i nostri ragazzi. C’è feeling tra noi e lo abbiamo toccato con mano quando, insieme, abbiamo costruito la nostra scuola calcio. Adesso testa al campo perché sabato prossimo ci attende la Palmense, un avversario forte e scorbutico”.