di Picchio News

Civitanova, campo da padel in spiaggia. Troiani: "Non c'è nessuna operazione illegittima"

Civitanova, campo da padel in spiaggia. Troiani: "Non c'è nessuna operazione illegittima"

"Per capire la destinazione del tratto di litorale oggetto di recenti contestazioni da parte dell’associazione Civitasvolta è sufficiente consultare il Piano particolareggiato di spiaggia approvato nel 2011 dal Comune di Civitanova Marche, dove risulta una regolare “concessione n. 5 bis” adibita ad attrezzature e manufatti per attività collaterali". A dichiararlo è l'assessore all'Urbanistica del comune di Civitanova Fausto Troiani, in merito agli interventi riguardanti la spiaggia sud adiacente al largo Melvin Jones.  "Il chiarimento dell’Amministrazione comunale è necessario", spiega Troiani, "dopo giorni di aspri attacchi ad una associazione titolare di regolare licenza per realizzare strutture amovibili finalizzate allo svolgimento di attività sportive legate al mare e all’aria aperta (un campo da padel, ndr)". L'assessore puntualizza come "nessuno sta cementificando la spiaggia libera di Civitanova".   "Dispiace assistere a questi attacchi su un tratto di suolo che dal 2014 è stato assegnato in concessione - confida ancora Troiani -, dopo che per mesi la città ha difeso e sta difendendo proprio i titolari delle concessioni che hanno le attività da anni sullo stesso demanio: non si capisce perché si vorrebbe negare ad un’associazione sportiva di riprendere la propria attività dopo tre anni di pandemia". "Non c’è nessuna operazione illegittima nel riqualificare un’area su cui si ha regolare licenza e su cui si versano i corrispettivi canoni demaniali all’Erario e alla cui scadenza il concessionario dovrà sgomberare a proprie spese i manufatti impiantati" conclude Troiani.    

04/05/2022 15:30
Camerino, "Teatro e giustizia": torna il premio letterario Ugo Betti

Camerino, "Teatro e giustizia": torna il premio letterario Ugo Betti

Inizia il conto alla rovescia per il ritorno del Premio Ugo Betti, a Camerino, in programma il 10 giugno. Il premio letterario, che la città di Camerino dedica a uno dei suoi figli più illustri fin dal decennale della sua morte, a Roma il 9 giugno 1953, sarà la XVIII edizione e vedrà la finale quale culmine di un lungo percorso. Sono 27 i partecipanti al “Premio nazionale Ugo Betti” per la drammaturgia mentre sono 21 i candidati per il “Premio Ugo Betti per i giovani”. La novità è stata, infatti, l’apertura alle scuole e questa fase si concluderà il 28 maggio con la premiazione dei vincitori all’Auditorium Benedetto XIII. Diverse le scuole di Camerino e della Provincia che hanno partecipato e proprio all’attenzione data alle scuole e i giovani teneva tanto il preside Maurizio Cavallaro, scomparso di recente. Il direttore del Centro Studi, l’avvocato Giuseppe De Rosa che si è detto: “Contento per il ritorno del prestigioso premio e soddisfatto della partecipazione dei giovani che hanno dimostrato interesse ed entusiasmo doveroso verso la figura di Ugo Betti, cittadino illustre e importante che ha portato la città di Camerino in giro per il mondo”. “Ciò che distingue questa edizione con quelle del passato sono i diversi linguaggi con cui si sono espressi gli elaborati, spesso con filmini o formati audiovisivi. In passato alcune edizioni sono state dedicate a forme letterarie diverse dal teatro, nelle quali Ugo Betti fu impegnato, come la novellistica, la letteratura per l’infanzia, la poesia”. “Questa edizione, come le ultime due precedenti, è stata invece incentrata sulla drammaturgia. Il tema prescelto è di strettissima attualità: «Teatro e giustizia: la responsabilità, la colpa, il perdono». Stante il tema, la giuria sarà composta da esponenti del mondo della cultura teatrale e da due eminenti giuristi noti anche per apprezzate «incursioni» nel mondo della letteratura e della cultura umanistica”. Questi i nomi della giuria al completo: Marco De Marinis, già ordinario di Discipline teatrali nel Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna (presidente); Pierfrancesco Giannangeli, docente di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Macerata; Vincenzo Luzi, magistrato a riposo, cultore di studi letterari; Massimo Marino, saggista, storico, giornalista e critico teatrale. “I partecipanti al premio nazionale sono da Torino ad Agrigento, quindi un’attenzione davvero da tutta Italia” spiega l’avvocato De Rosa. Dopo il momento clou con la premiazione del vincitore, il 10 giugno alle ore 17, lo stesso giorno alle ore 21 all’Auditorium Benedetto XIII si svolgerà la rappresentazione del dramma «Corruzione a Palazzo di giustizia», portato in scena dalla compagnia teatrale «Piccola Ribalta» di Civitanova Marche (ingresso gratuito con prenotazione alla mail cultura@comune.camerino.mc.it). Oltre al premio nazionale sarà assegnato anche un premio alla carriera legato alla divulgazione dell’opera bettiana. Il 9 giugno è invece in programma il convegno: “Segni. Magdalo Mussio e Ugo Betti” alle 17 all’Auditorium Andrea Bocelli.

04/05/2022 15:22
Una delegazione dell’Università di Macerata in udienza privata da Papa Francesco

Una delegazione dell’Università di Macerata in udienza privata da Papa Francesco

Una rappresentanza dell’Università di Macerata incontrerà Papa Francesco in Vaticano. L’udienza privata, che si svolgerà lunedì 9 maggio alle 12 nella sala Clementina del Palazzo Apostolico, è stata concessa in seguito alla richiesta dell’Ateneo. Una richiesta, resa ancora più significativa dalla ricorrenza del 470mo anniversario della nascita a Macerata di Padre Matteo Ricci, gesuita e precursore di quel dialogo interculturale, che Unimc sente come missione e principio ispiratore.  “L’Università – spiega il rettore Francesco Adornato -, e in particolare la nostra, Umanistica da oltre sette secoli, è una comunità di studio, di ricerca e di vita che propone una cultura e un’educazione al cui centro risiede la persona. Com’è scritto nel documento congiunto della Conferenza episcopale italiana e della Conferenza dei Rettori delle Università italiane, l’Università è un ambiente favorevole per promuovere una cultura del dialogo, i cui requisiti sono il rispetto e l’uguaglianza". "A partire dai loro valori positivi di amore, speranza e salvezza, le religioni rivestono un ruolo rilevante per gli obiettivi di cooperazione e di pace. Per questo occorre riconoscere il loro contributo alla sfera pubblica, nel quadro di rispetto e collaborazione propri del principio di laicità”, aggiunge Adornato. Lo stesso giorno, alle 15, all’Altare della Cattedra della Basilica di San Pietro, il Cardinale Mauro Gambetti, vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, insieme al vescovo di Macerata Nazzareno Marconi celebrerà una messa di ringraziamento animata dal coro dell’Ateneo diretto dal M° Gianfranco Stortoni.  Il gruppo che si recherà dal Papa sarà composto da circa 150 persone, limite indicato dalla Prefettura della Casa Pontificia: ne fanno parte delegati del Rettore, studenti e dottorandi, docenti e personale tecnico amministrativo e bibliotecario messi insieme con il criterio della rappresentanza “istituzionale” di tutte le articolazioni dell’Ateneo (organi, strutture, uffici). Ci sarà anche una studentessa ucraina che consegnerà al Papa la borraccia UniMc.  

04/05/2022 14:45
Monte San Martino, Anselmi: "Raddoppia la presenza in paese del medico di famiglia"

Monte San Martino, Anselmi: "Raddoppia la presenza in paese del medico di famiglia"

“Esprimo grande soddisfazione per la risposta tempestiva e concreta arrivata dalla Regione Marche e dall’Area Vasta e in relazione alle esigenze della popolazione di Monte San Martino”. Così il capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia, Raffaele Anselmi, dopo aver avuto l’ufficializzazione del raddoppio delle giornate di presenza del medico di base nel suo paese. Nel mese di aprile lo stesso Anselmi aveva denunciato una "situazione inaccettabile" per la popolazione di Monte San Martino a seguito del pensionamento del medico di famiglia. "I cittadini si sono trovati da un giorno all’altro ad avere a disposizione il medico che sostituisce quello andato in pensione, per appena una mezza giornata alla settimana, dalle 14 alle 19 del giovedì", ricorda il consigliere comunale. “La presidente della IV Commissione consiliare permanente Sanità e Politiche Sociali della Regione Marche, Elena Leonardi, mi ha comunicato che a seguito del suo interessamento tramite la direttrice dell’Area Vasta 3, Daniela Corsi, la presenza del medico di famiglia a Monte San Martino sarà fin da subito raddoppiata, passando da una a due mezze giornate, il giovedì e il venerdì", spiega Anselmi. "Inoltre - aggiunge - è stato emesso un avviso dalla Regione Marche per avere un medico aggiuntivo a Monte San Martino. Sento, a tal proposito, di dover esprimere un sentito ringraziamento alla consigliera Elena Leonardi per il suo interessamento e alla dottoressa Daniela Corsi per la tempestività dell’intervento, grazie al quale i cittadini di Monte San Martino possono tornare a disporre del servizio sanitario in paese in tempi e modi certamente più dignitosi”.  

04/05/2022 13:42
Macerata, cani e gatti provenienti dall'Ucraina: rischio importazione virus rabbia. Scatta la profilassi

Macerata, cani e gatti provenienti dall'Ucraina: rischio importazione virus rabbia. Scatta la profilassi

Animali d’affezione provenienti dall’Ucraina, il Comune di Macerata coordinatore delle attività di profilassi. A seguito delle crescenti preoccupazioni per il rischio di importazione nell'Unione Europea del virus della rabbia, la cui circolazione è diffusa in Ucraina, la Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari ha divulgato una nuova circolare.  Circolare con la quale sono stati condivisi i contenuti del parere richiesto al Centro Nazionale di Referenza della Rabbia con l'obiettivo di prevenire e controllare eventuali rischi per la salute sia per gli stessi profughi che per gli animali al seguito.  “Ai fini di sensibilizzare la popolazione, che accoglie i migranti, a rivolgersi ai rispettivi uffici di competenza per regolarizzare la presenza dei pet provenienti dall'Ucraina - afferma l’assessore all’Ambiente Laura Laviano -  l’Ufficio Ambiente e Tutela del Benessere Animale del Comune di Macerata, in collaborazione con i Servizi Veterinari dell’Asur e l’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Macerata farà da coordinatore per le attività di profilassi previste avvalendosi anche della disponibilità espressa dai medici veterinari liberi professionisti".  Dalla lettura dei dati resi noti dall’Ucraina si deduce "una circolazione diffusa dell’infezione nel serbatoio selvatico con frequenti episodi di spillover nei carnivori domestici" nel territorio ucraino, pertanto il CRN (Centro di Referenza Nazionale) raccomanda che "tutti gli animali da compagnia al seguito di proprietari provenienti dall’Ucraina, qualora fossero in possesso di microchip e certificato di vaccinazione antirabbica", siano "sottoposti a prelievo ematico per titolazione anticorpi rabbia e poi assoggettati ad un periodo di osservazione a destino di 3 mesi, in caso di esito positivo della titolazione, e di 6 mesi in caso di esito negativo della titolazione". In caso contrario, ovvero in assenza di microchip e di certificato di vaccinazione antirabbica, gli animali devono essere sottoposti immediatamente a riconoscimento con microchip e vaccinazione antirabbica e poi assoggettati ad un periodo di osservazione a destino di almeno 3 mesi. Inoltre, il CNR raccomanda che, durante tutto il periodo di osservazione, i cani vengano tenuti sempre al guinzaglio e provvisti di museruola e i gatti vengano tenuti in ambiente confinato.   

04/05/2022 13:26
Furti al centro commerciale e in una casa: fioccano le denunce nel Maceratese

Furti al centro commerciale e in una casa: fioccano le denunce nel Maceratese

Sono state 6 le persone denunciate dalla Compagnia Carabinieri di Tolentino nel corso dei servizi di controllo del territorio effettuati durante il periodo pasquale e delle festività del 25 aprile e del primo maggio.  TOLENTINO - Proprio durante i giorni di Pasqua, personale dell’Aliquota Radiomobile è intervenuto presso il centro commerciale La Rancia a Tolentino, dove una persona aveva rubato dei generi alimentari che aveva nascosto nella borsa per poi transitare oltre le casse senza pagare. PENNA SAN GIOVANNI - La Stazione di Penna San Giovanni ha denunciato, invece, un giovane residente nel fermano, per tentato furto in un’abitazione. Dopo aver forzato un infisso al piano terra, insieme a due complici, è penetrato in una casa, mettendo a soqquadro tutte le camere. Al piano terra i correi avevano anche tentato di smurare la cassaforte ma senza riuscire nell’intento, verosimilmente disturbati dal sopraggiungere del proprietario. Si erano poi allontanati a bordo di un’autovettura, lasciando sul posto numerosi attrezzi da scasso (cacciaviti, punteruoli, mazzette da muratore, dischi da smerigliatrice). Le successive indagini dei militari, attraverso le testimonianze acquisite e l’analisi dei sistemi di videosorveglianza del comune, hanno consentito di individuare e deferire all’autorità giudiziaria uno degli autori. MONTE SAN MARTINO E LORO PICENO - Controlli sono stati effettuati anche nel comune di Monte San Martino, dove è stato individuato un uomo di Fermo, sottoposto a libertà controllata. Tra le prescrizioni della misura vi è l’obbligo di rimanere nel comune di residenza; pertanto i militari hanno comunicato la violazione all’Autorità giudiziaria competente. Ulteriori denunce sono scattate a Loro Piceno, dove i militari hanno controllato un giovane che ha rifiutato di farsi identificare e di fornire i propri dati e documenti in violazione dell’articolo 651 del codice penale. BELFORTE - A Belforte del Chienti i Carabinieri hanno, infine, denunciato un uomo per falsità materiale commessa da privati. È stato, infatti, controllato alla guida ed ha esibito una patente straniera risultata falsa. I militari hanno proceduto al sequestro del documento e hanno sottoposto il suo autoveicolo a fermo amministrativo, oltre a sanzionare l’uomo per guida senza patente. L’Aliquota Radiomobile ha anche effettuato numerosi controlli in arco notturno con utilizzo dell’etilometro. Una donna è stata così multata perché risultata con un tasso alcolemico di 0,67 gr/l, con conseguente ritiro della patente. Stesso provvedimento, con annessa denuncia all'Autorità Giudiziaria, è scattato nei confronti di un giovane, finito fuori strada con la propria auto: è stato accertato come guidasse con un tasso di alcol pari a 1.55 gr/l (oltre tre volte superiore ai limiti di legge).  

04/05/2022 13:00
San Severino, "San Pacifico nei santini": nuovo saggio di Raoul Paciaroni per la collana del Comune

San Severino, "San Pacifico nei santini": nuovo saggio di Raoul Paciaroni per la collana del Comune

San Severino Marche, è noto, viene considerata come una città di santi e di beati. Sono diverse, infatti, le figure che, piene di virtù religiose, ebbero i natali in terra settempedana. Ma fra tutte queste figure la devozione popolare da sempre riconosce a San Pacifico un ruolo molto particolare. A trecento anni dalla morte, avvenuta il 24 settembre 1721, la città di San Severino Marche torna per questo a rende omaggio al suo copatrono e lo fa con un godibilissimo saggio opera dello storico Raoul Paciaroni dal titolo “San Pacifico nei santini”. La pubblicazione, la quarantesima di una collana edita dal Comune e questa volta su realizzazione grafica di Hexagon Group, arriva dopo una serie di eventi e festeggiamenti che, nonostante l’emergenza sanitaria da Covid-19, tra lo scorso e il corrente anno hanno “contribuito alla riscoperta della ricca e complessa eredità spirituale che ci è stata lasciata dal santo nostro concittadino - come ricorda nella presentazione all’opera il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che sottolinea – L’autore, come si legge nel titolo del saggio, ha voluto studiare un aspetto molto particolare della fede popolare redigendo una sorta di catalogo dei santini attinenti al culto di San Pacifico, vale a dire quelle immaginette di carta un tempo assai diffuse che venivano distribuite dai frati e che era conservate devotamente in ogni casa”. Tanti biografi hanno fino ad oggi, descrivendone la vita e l’opera, evidenziato soprattutto le virtù teologali e i carismi soprannaturali, oltre alle guarigioni operate da Dio per sua intercessione, del santo.  “Spinto sempre dall’amore per il venerabile concittadino - spiega Paciaroni nell’introduzione alla pubblicazione - ho rivolto questa volta le mie indagini a un altro aspetto marginale, ma non meno interessante, della devozione e del culto e realizzato un saggio che vuole essere un tenue omaggio nell’anno della commemorazione del 300esimo della morte". "Sono convinto - aggiunge Paciaroni - che i modesti popolari santini, anche quelli senza grandi pretese, costituiscono un’interessante testimonianza di vita, un documento importante della fede, dell’arte, delle tradizioni, della storia della nostra cultura. Studiare, conservare queste immaginette sacre significa comprendere parte della nostra esistenza, di noi stessi, significa salvare un’espressione artistica, popolare, viva, un’espressione semplice, ingenua forse, ma nella quale sono celate le nostre radici”. Il saggio di Paciaroni è un’antologia che sicuramente servirà a rinnovare i ricordi. L’auspicio infatti è che con il tempo non si inaridisca tutto, compresa la devozione popolare e quel sentimento che ha ispirato i piccoli santini ma anche le grandi opere d’arte.  

04/05/2022 12:39
Virtus Civitanova, annunciate le date di svolgimento dei playout della Serie B Old Wild West

Virtus Civitanova, annunciate le date di svolgimento dei playout della Serie B Old Wild West

In accordo con il Settore Agonistico Fip, Lega Nazionale Pallacanestro ha reso note le date di svolgimento dei playoff e dei playout del campionato di Serie B Old Wild West. I playout, che vedono la Virtus Civitanova già certa della partecipazione anche se con una posizione di classifica ancora da fissare, dovranno determinare le sette squadre andranno a sommarsi alle ultime classificate dei quattro gironi come retrocesse in Serie C. Il primo turno sarà al meglio delle cinque gare (gara 1, 2 e 5 in casa della squadra con il miglior piazzamento, gara 3 e 4 in casa della peggio classificata), con i seguenti abbinamenti all’interno dei singoli gironi: 12^-15^, 13^-14^. Gara 1 è in programma domenica 15 maggio, gara 2 martedì 17 maggio, gara 3 venerdì 20 maggio, eventuale gara 4 domenica 22 maggio, eventuale gara 5 mercoledì 25 maggio. Le vincenti delle otto serie playout (due per girone) ottengono la permanenza in Serie B per la stagione 2022-23. Tra le otto perdenti, le quattro con la peggiore classifica in stagione regolare retrocedono in Serie C. Le quattro perdenti dei playout con la migliore classifica disputano invece un concentramento nazionale con gare secche in campo neutro che determina ulteriori tre retrocessioni: le sconfitte del primo turno e la perdente del secondo turno, giocato tra le vincenti della prima gara. Il concentramento si giocherebbe il 4 giugno (primo turno) e 5 giugno (secondo turno).

04/05/2022 11:45
Macerata, nuove opportunità di mercato: visita istituzionale del deputato serbo Jovan Palalic

Macerata, nuove opportunità di mercato: visita istituzionale del deputato serbo Jovan Palalic

Nell’ambito del rafforzamento della collaborazione tra Italia e Serbia, il deputato serbo Jovan Palalic, segretario del Partito Popolare Serbo, componente del parlamento di Belgrado e presidente del gruppo interparlamentare di amicizia con l’Italia, ha svolto una visita istituzionale in provincia di Macerata. Durante la visita l’onorevole Palalic ha incontrato il suo omologo istituzionale italiano, Tullio Patassini, ed altresì una rappresentanza di Confindustria Macerata composta dal vice presidente Alessio Castricini, delegato all’Internazionalizzazione, il direttore Gianni Niccolò e il funzionario Lorenzo Cignali. Palalic ha illustrato le opportunità offerte dal mercato serbo, sia in termini di scambi commerciali che di investimenti diretti esteri nel Paese, nonché il ruolo della Serbia quale ponte privilegiato per l’area Euroasiatica. L’incontro si è concluso con l’intesa di approfondire e continuare questo proficuo confronto nell’ottica di rafforzare le relazioni tra le rispettive realtà imprenditoriali. La visita è stata organizzata dall’esanatogliese Mirko Giordani, esperto di geopolitica

04/05/2022 11:08
Nasce "Italia al Centro": il partito di Toti e Quagliarello parteciperà alle elezioni di Civitanova e Tolentino

Nasce "Italia al Centro": il partito di Toti e Quagliarello parteciperà alle elezioni di Civitanova e Tolentino

Giovedì scorso, 28 aprile, si è svolta a Roma nella Sala della “Stampa estera”, la prima Assemblea nazionale organizzativa del partito “Italia al Centro” alla presenza del presidente Giovanni Toti, del vicepresidente Gaetano Quagliariello, dei senatori Paolo Romani e Massimo Berutti, degli onorevoli Giorgio Silli e Manuela Gagliardi e di tutti i Coordinatori regionali e provinciali del neo partito.  Tra i presenti anche l'intera squadra del coordinamento regionale delle Marche, che insieme al nazionale ha tracciato la strada e gli obiettivi per le prossime sfide amministrative, che vedono in provincia di Macerata, Civitanova Marche e Tolentino i primi comuni dove “Italia al Centro” sarà presente e attiva nella competizione elettorale. "Tanti i temi all’ordine del giorno dell'Assemblea romana a partire dall’analisi della situazione politica attuale per poi passare alla campagna di tesseramento e 2×1000, nonché al punto sulle elezioni amministrative 2022 e sulle politiche 2023".  A dichiararlo è Laura Balestra, ex consigliere comunale di Ascoli Piceno nonché attuale Segretario provinciale di Italia al Centro ad Ascoli e vicecoordinatore regionale. La squadra marchigiana è stata guidata da Paolo Diop. Presenti anche Giulia Marchionni, consigliere comunale di Pesaro e attuale Segretario provinciale di Italia al Centro a Pesaro, e Rolando Vitali, segretario provinciale di Italia al Centro a Macerata, oltre a Paolo Perini, responsabile del tesseramento e Pierluca Milletti, segretario provinciale di Italia al Centro ad Ancona.  

04/05/2022 10:57
Cura del verde, Michelini: "Ereditati dipendenti con ferie non godute e mezzi in condizioni disastrose"

Cura del verde, Michelini: "Ereditati dipendenti con ferie non godute e mezzi in condizioni disastrose"

"Abbiamo da tempo deciso di non controbattere a polemiche politiche pretestuose provenienti da chi per anni ha governato questa città con metodi discutibili, ma quando si passa la linea della decenza pensiamo che fare chiarezza sia assolutamente necessario". A dichiararlo è il sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini in merito alla cura del verde messa in piedi sul territorio comunale "in relazione alle risorse finanziarie, ai mezzi e agli uomini disponibili".  "Abbiamo effettuato un primo taglio di cura del verde e il taglio in tutta la città durante il mese di aprile - spiega Michelini -, e proprio in questi giorni stiamo operando con il secondo taglio su tutto il territorio comunale dando la precedenza al quartiere Scossicci". "Con la precedente Amministrazione, che dava l’opera di manutenzione in appalto a ditte private, la spesa per il solo quartiere Scossicci ammontava a circa 22.500 euro l’anno - aggiunge il sindaco -. Sotto la mia Amministrazione, ad oggi, sono stati spesi circa 2.000 euro, necessari per i lavori di abbattimento di due alberi, operati da una ditta specializzata".  "Sul fronte dell’organizzazione degli orari di lavoro delle squadre, ci siamo affidati all’istituto del lavoro straordinario nel limite che la legge concede e in totale accordo con i dipendenti comunali, che cogliamo l’occasione di ringraziare - prosegue Michelini -. Da luglio, inoltre, nella giornata del sabato il lavoro sarà soggetto a turnazione in modo da dare respiro alle squadre". "In questo settore organizzativo abbiamo “ereditato” dalla precedente Amministrazione dipendenti con più di 130 giorni di ferie non godute, ma grazie alla nuova organizzazione del lavoro, nell’estate 2022 gli operai comunali potranno finalmente godersi almeno due settimane di ferie", puntualizza ancora il primo cittadino. Riguardo il parco mezzi, Michelini racconti di aver trovato "una situazione disastrosa, con dotazioni datate e inefficienti". "Il trattore che viene usato per la cura del campo sportivo era stato acquistato negli anni '90 dalla Giunta Giampaoli - dice -, un altro mezzo simile è rimasto fermo 20 giorni in officina proprio a ridosso del Primo Maggio perché necessitava della sostituzione di un pezzo". "Di contro, una spazzatrice praticamente nuova, pagata la non indifferente cifra di 67 mila euro nel periodo antecedente l’affidamento del servizio spazzatura al Cosmari, giace ferma in magazzino perché mai presa a carico dallo stesso Cosmari in quanto giudicata inidonea allo spazzamento su strada. Uno dei camion preposti al servizio ha più di 30 anni e per questo a dicembre dello scorso anno abbiamo deciso di acquistarne uno nuovo che ci sarà consegnato nel mese di luglio", chiarisce Michelini. Il sindaco, infine, annuncia l'acquisto di un nuovo trattore nel "rispedire al mittente le critiche strumentali che ci giungono da chi, fino a sei mesi fa, ha saputo solo affidarsi a ditte esterne mai valorizzando e organizzando le proprie risorse umane, senza tenere conto di possibili economie del settore che potessero appunto consentire il potenziamento degli stessi mezzi da poter usare in house".    

04/05/2022 10:30
Tragedia all'alba a Recanati, muore 65enne: incidente tecnico prima del volo con il parapendio

Tragedia all'alba a Recanati, muore 65enne: incidente tecnico prima del volo con il parapendio

Dramma a Recanati, all'avio club Madonna di Loreto. Nelle prime ore di questa mattina, poco dopo le 6, un incidente tecnico è costato la vita a un uomo di 65 anni, di origine austriaca.  Qualcosa è andato storto mentre l'uomo stava predisponendo il paramotore per il parapendio, prima della partenza: il parapendio si sarebbe girato e l'elica del motore in movimento lo avrebbe colpito al volto. Sul posto è stato immediato l'intervento dei sanitari del 118 che, però, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Vani i tentativi di salvargli la vita. Il turista 65enne era in compagnia di alcuni amici: si trovavano da ieri nella zona e avevano già fatto dei voli con il paramotore. Presenti sul luogo dell'incidente, per svolgere i rilievi del caso e ricostruire con esattezza quanto avvenuto, i Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, coordinati dal Capitano Massimo Amicucci.    

04/05/2022 09:45
Plagio tesi di laurea: perchè è importante evitarlo

Plagio tesi di laurea: perchè è importante evitarlo

La vostra università di certo vi ha insegnato molte cose. Una delle nozioni che potreste non aver carpito a dovere, tuttavia, può essere quella del plagio. Proprio alla fine del percorso di studi lo studente sarà sottoposto alla fantomatica ultima prova dell'elaborato scritto, ma quest'ultimo deve categoricamente essere originale. Non è solo buoncostume o una questione morale ma una vera e propria legge la cui infrazione può sfociare in gravi ripercussioni legali. In questo articolo vedremo quindi perché è importante evitare il problema del plagio e come scrivere un elaborato completamente originale. Cosa si intende per plagio: Cosa dice la legge? Per prima cosa è importante distinguere le tipologie di plagio. Verrebbe da pensare che il plagio consiste solo nel riprendere alla lettera le parole d'altri e riscriverle intonse dentro il proprio elaborato: sebbene questa sia una forma di plagio, non è assolutamente l'unica! Ad esempio anche la rielaborazione di un concetto, seppur scritto con parole diverse dall'originale, è considerato plagio e penalizzabile legalmente. Allo stesso modo quindi anche l'appropriazione di un concetto, un'idea senza indicare la fonte dalla quale deriva, diventa automaticamente plagio. Anche la traduzione di frasi o concetti da un'altra lingua senza citare l'originale è considerata plagio. È questo il motivo per cui le tesi di laurea sono spesso e volentieri intasate di milioni di note a piè di pagina sintomo di bibliografie e sitografie infinite per essere certi di aver citato qualsiasi fonte. Perché è importante evitare il plagio della tesi di laurea? Molto spesso nelle Università, tra i documenti da sottoscrivere quando ci si appropinqua a laurearsi c'è una dichiarazione di autenticità dove lo studente dichiara di non aver plagiato durante la stesura dell'elaborato scritto. Questo documento testimonia che eravate a conoscenza delle conseguenze legali e civili delle vostre azioni, cosa che per la maggior parte degli studenti non è affatto vera. Normalmente anche il professore che funge da relatore viene compreso nel caso in cui la tesi di laurea del suo studente viene indagato per plagio. Per questo motivo saranno spesso i professori stessi a essere severi per quanto riguarda la bibliografia. Tra le ripercussioni più comuni per il plagio, molte università annullerebbero semplicemente l'elaborato scritto che dovrà obbligatoriamente essere riscritto da capo. Nei casi gravi le decisioni più severe possono prevedere addirittura l'espulsione dall'Ateneo con tanto di annullamento del percorso di studio. Al di fuori dell'ambiente accademico poi le ripercussioni possono essere infinitamente più severe fino ad andare sul penale. Come evitare il problema del plagio La prima volta che ci si imbatte nel problema del plagio sembra normale ritrovarsi spaesati: da come viene descritto il problema, sembra che anche una dimenticanza innocente possa costare la carriera. Fortunatamente esistono software online come NoPlagio.it che permettono di inserire il vostro elaborato e scannerizzarlo alla ricerca di plagi offrendo anche un servizio di rimozione dello stesso con l’ausilio di professionisti. Ovviamente è consigliabile una scrittura consigliata del vostro elaborato dove citare tutte le fonti immediatamente per evitare dimenticanze, seguire alla lettera le regole dell'Ateneo per quanto riguarda bibliografia e sitografia e solo alla fine scannerizzare la tesi completa in cerca di lacune.

04/05/2022 09:29
Civitanova, LeggOvunque 2022: al via l'iniziativa dedicata a bimbi e genitori

Civitanova, LeggOvunque 2022: al via l'iniziativa dedicata a bimbi e genitori

La Biblioteca Comunale Zavatti e le volontarie e i volontari di "Nati per Leggere" organizzano le letture condivise per famiglie e bambini fino a 6 anni. Le letture quest’anno si terranno in diversi quartieri della città. L’iniziativa è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche. Si inizia mercoledì 11 maggio, alle 17:30, al parco del quartiere di Santa Maria Apparente, per proseguire mercoledì 25 maggio, ore 17:30, al parco del quartiere Risorgimento (zona San Giuseppe), l’8 giugno sempre alle 17:30 al parco IV Marine di Fontespina e il 22 giugno alle 17,30 al parco Brunellini, dietro la Biblioteca Zavatti.   

04/05/2022 09:15
"Macerata Racconta", Garufi presenta la sua antologia sulla poesia marchigiana contemporanea

"Macerata Racconta", Garufi presenta la sua antologia sulla poesia marchigiana contemporanea

Prosegue la rassegna di 'Macerata Racconta - le sfide' che ha visto nella sua seconda giornata, 3 Maggio, un incontro con Guido Garufi presso la splendida sala Castiglioni all'interno della Biblioteca Mozzi Borgetti. L'autore dell'antologia "La poesia delle Marche. Il Novecento e oltre", pubblicato nel dicembre 2021, è stato presentato al pubblico dalle parole di Pietro Polverini ed Edoardo Salvioni. Già nel '98, Garufi scrisse un'antologia sulle poesie marchigiane, quindi occupandosi del periodo poetico antecedente l'anno di pubblicazione; stavolta invece si concentra sull'ultimo trentennio, dalla metà del '900 fino ai giorni nostri. "Ho dovuto trovare delle tracce oggettive: la Prima Guerra Mondiale, la Seconda Guerra Mondiale, il Boom economico - puntualizza Garufi - ma, mi sono chiesto: che cosa è successo di forte negli ultimi 25 anni?"  Da questa domanda l'autore introduce il suo libro, rispondendo al quesito e togliendo al pubblico ogni dubbio: la Quarta Rivoluzione Industriale, quella telematica. "La lingua italiana - prosegue Garufi - ha subìto una compressione abrasiva negli ultimi 25 anni. Negli anni '70 il 'forziere linguistico' comprendeva 1700 vocaboli, adesso sono 600/640". Da ciò ne consegue che, destrutturando il linguaggio italiano, anche la poesia ha subito dei cambiamenti.  "Occorre una cultura per scrivere, occorre la lettura degli altri - spiega l'autore, citando ad esempio il grande poeta di Recanati. "Si dice che il grande autore non sia Giacomo Leopardi, ma Monaldo, il padre. Se Monaldo non avesse regalato la biblioteca al figlio, Leopardi non avrebbe percepito la siepe in quel modo."  Garufi conclude il suo discorso spiegando come il linguaggio ora sia diventato sintetico, "fatto di spot ed emoticons", conseguenza della Quarta Rivoluzione Industriale. "Nella nuova generazione ci sono autori che hanno più recensioni di Leopardi: questo perchè con l'era digitale non c'è più la recensione a taglio - sotiene l'autore. "Il mio giudizio storico sull'ultimo trentennio marchigiano è tutto sommato positivo, poichè parlo dei 'resistenti' alla tradizione."  L'incontro si è chiuso con uno scambio di domande, feedback e riflessioni tra Garufi, Polverini, Salvioni ed il pubblico in sala. Appuntamento a domani, 4 maggio, con "La scuola democratica di Mario Lodi", insieme al docente di Storia della scuola e delle istituzioni educative Juri Meda (incontro valido come formazione per insegnanti ed educatori). 

03/05/2022 21:15
Musicultura, presentati a Recanati i 18 finalisti. Simone Cristicchi: "Qui i sogni possono avverarsi"

Musicultura, presentati a Recanati i 18 finalisti. Simone Cristicchi: "Qui i sogni possono avverarsi"

Presentati nell’Aula Magna del Comune di Recanati i 18 artisti finalisti della XXXIII edizione del Festival Musicultura e il programma dei due concerti live di martedì e mercoledì sera al Teatro Persiani, in diretta su Rai Radio1 e sui social, condotti da John Vignola, Marcella Sullo e Duccio Pasqua di Rai Radio1. “Musicultura per me rappresenta il luogo dove i sogni possono avverarsi è questo il messaggio che vorrei trasmettere ai finalisti del Festival qui presenti – ha detto Simone Cristicchi durante la conferenza stampa – Io sono un artista che nel lontano 2005 era in mezzo a voi e gareggiava per far ascoltare la propria voce, mi sento un po’ il figlio adottivo di Musicultura. Auguro a tutti voi di realizzare il vostro sogno che è principalmente quello di trovare la vostra anima e di condividerne la bellezza con tutti.” “Musicultura è un’eccellenza del nostro territorio - ha dichiarato il sindaco di Recanati Antonio Bravi- un Festival nato a Recanati grazie al genio creativo del nostro compianto concittadino Piero Cesanelli che è riuscito a coniugare le due principali arti che contraddistinguono la cultura recanatese, la poesia e la musica 'arti indivisei e indivisibili' nella canzone, come scrive Giacomo Leopardi nello Zibaldone e a portare il messaggio alla ribalta nazionale ed internazionale in questi 33 anni di grandi successi".  Questa sera al Teatro Persiani si esibiranno i primi nove dei diciotto finalisti: caspio di Trieste; Emit di Lodi; iosonorama di Napoli; Cassandra Raffaele di Vittoria (RG); Valeria Sturba di Bologna; Valerio Lysander di Roma; Martina Vinci di Genova; Y0 di Ravenna e Yosh Whale di Salerno.  Ad impreziosire la serata contribuiranno la sensibilità e le performance studiate ad hoc di Simone Cristicchi ed Amara. Proprio Cristicchi, lo ricordiamo, fu proclamato vincitore assoluto di Musicultura nel 2005 con il brano “Studentessa universitaria”, singolo dell'album “Il fabbricante di canzoni”, con il quale si aggiudicò anche la “Targa della Critica”. Simone Cristicchi è oggi tra i membri del Comitato di Garanzia di Musicultura, l’importante giuria formata dal gotha della letteratura e della canzone italiana. Domani sera, 4 maggio, andranno in scena gli altri nove finalisti: Isotta di Siena; Kamahatma di Trecate (NO); Malvax di Modena; Sandri di Cesena; Sara Loreni di Parma; Sofia Rollo di Lecce; Te quiero Euridice di Piacenza; THEMORBELLI di Alessandria; Vito di Palermo. La serata di mercoledì vedrà la testimonianza artistica di un padrino d’eccezione: Enrico Ruggeri. Firma nobile della canzone popolare e d’autore italiana, scrittore e fine narratore, Ruggeri è legato a Musicultura da un reciproco rapporto di stima ed amicizia, non a caso ha condotto le ultime tre edizioni del Festival allo Sferisterio di Macerata, in onda sulla Rai, e figura anche lui tra i membri del prestigioso Comitato di Garanzia del Festival. “È in giorni come questi che il senso del progetto Musicultura, coltivato da Piero Cesanelli e che noi continuiamo a sviluppare nel suo ricordo, emerge con più forza. – ha spiegato Ezio Nannipieri, direttore artistico di Musicultura - Ci interessano le potenzialità artistiche delle canzoni, desideriamo che chi come noi le sceglie come fidate compagne di vita possa individuarle in un ambito espressivo più ampio di quello previsto da una filiera produttiva che tende ad omogeneizzarle".  “Quest’anno abbiamo raddoppiato le serate che vedranno esibirsi i finalisti di Musicultura nel nostro teatro Persiani - ha detto l’assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio - La musica d’autore che da sempre contraddistingue la manifestazione è un’importante occasione culturale e al tempo stesso di promozione turistica per la nostra città e per l’intero territorio grazie agli ospiti e al collegamento con Radio Rai1".  I 18 artisti finalisti sono il frutto di una selezione lunga ed articolata, iniziata nel novembre scorso, con l’ascolto delle 2.172 canzoni in concorso, record assoluto di partecipazioni a Musicultura. Successivamente 61 proposte sono state selezionate e convocate a Macerata, per sostenere un’audizione dal vivo di fronte alla commissione d’ascolto e al pubblico per dieci giorni consecutivi al teatro Lauro Rossi. “Dopo le selezioni al teatro Lauro Rossi di Macerata, Musicultura, per due serate, si 'trasferisce' a Recanati per poi tornare nel capoluogo con le finali di giugno allo Sferisterio che non vediamo l’ora di vivere - ha affermato il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli - Al teatro Persiani conosceremo le personalità e soprattutto le 18 canzoni dei giovani finalisti che, grazie a Musicultura, possono calcare un palcoscenico nazionale ed essere protagonisti di un evento unico ideato da Piero Cesanelli".     

03/05/2022 19:55
Bambina di 4 anni muore al Salesi: aveva una malattia genetica ed era positiva al Covid

Bambina di 4 anni muore al Salesi: aveva una malattia genetica ed era positiva al Covid

Una bambina di 4 anni, con una malattia genetica, la Trisomia 18, è morta oggi all'ospedale Salesi di Ancona, dove era ricoverata nel reparto di Anestesia e Rianimazione Pediatrica: il decesso, fa sapere l'Azienda Ospedali Riuniti di Ancona, è avvenuto per "una gravissima insufficienza respiratoria". La bambina, "positiva al tampone Sars-Cov-2" eseguito all'ospedale di Ancona, "al ricovero presentava un quadro di grave Ards (sindrome da distress respiratorio acuto, ndr) ad eziologia prevalentemente batterica". La piccola era giunta al pediatrico Salesi trasferita dal Pronto Soccorso dell'ospedale di Fano nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio, in gravi condizioni. "Era stata ricoverata anche altre volte nel nostro reparto, anche in condizioni gravi, ma nonostante tutto era riuscita a superare gli eventi intercorrenti - dice all'Ansa il primario Alessandro Simonini -, aveva una comorbidità molto importante" la malattia genetica con la quale "solo il 5-10% dei bambini sopravvive al primo anno di età". Oltre alla Trisomia 18, la bambina deceduta era affetta anche da "ipoplasia corpo calloso, cardiopatia congenita complessa tipo miocardio non compattato con difetti interventricolari muscolari multipli e anomalie vascolari" si legge nella nota rilasciata dall'ospedale Salesi. "Alla progressiva risposta alla terapia antinfettiva impostata (normalizzazione degli esami ematici) non è corrisposto un miglioramento del quadro respiratorio che si è mantenuto costantemente precario nonostante l'applicazione di strategie di ventilazione meccanica convenzionali e non convenzionali - si spiega ancora nel bollettino medico -. Al deterioramento respiratorio è corrisposto un progressivo deterioramento della funzione cardiovascolare, fino al decesso della piccola paziente".

03/05/2022 19:45
Pollenza, ciclista di 15 anni investito da un'auto: soccorso d'urgenza in eliambulanza

Pollenza, ciclista di 15 anni investito da un'auto: soccorso d'urgenza in eliambulanza

Ciclista di 15 anni investito da un'auto e trasferito d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. La segnalazione è scattata intorno alle 16:30 di questo pomeriggio: il giovane in sella alla bici è stato investito a Pollenza, in località Cantagallo. Sul posto è intervenuto prontamente il personale del 118 per fornire i soccorsi necessari: a seguito dei traumi riportati dal ragazzo, i sanitari hanno ritenuto opportuno richiedere l'ausilio dell'eliambulanza. Successivamente, l'adolescente - sbalzato violentemente sull'asfalto - è stato trasferito d'urgenza presso l'ospedale regionale Torrette di Ancona.  Insieme ai sanitari si sono precipitati sul luogo dell'incidente anche i Carabinieri, a cui spetterà il compiuto di ricostruire con esattezza la dinamica di quanto avvenuto.   

03/05/2022 19:22
Corridonia,  raccolti fondi per l'Ucraina: il cuore dei genitori della scuola dell'infanzia "Crocefisso"

Corridonia, raccolti fondi per l'Ucraina: il cuore dei genitori della scuola dell'infanzia "Crocefisso"

Ancora un’iniziativa a favore della popolazione colpita dagli eventi bellici. I genitori della scuola dell’infanzia “Crocefisso” di Corridonia hanno promosso una raccolta fondi in favore dell’Ucraina al fine di inviare medicinali alla popolazione così duramente provata dal lungo conflitto in corso. Unitamente alle famiglie ha aderito anche il personale docente e non docente del plesso. È stata raccolta complessivamente la somma di 800 euro utilizzata per acquistare farmaci presso la Farmacia Pausula, che - a sua volta - provvederà ad inviarli presso i centri di raccolta appositamente istituiti. Questa iniziativa è l’ennesima testimonianza della collaudata collaborazione tra famiglia e scuola, grazie alla quale è stato sempre possibile conseguire importanti obiettivi sia scolastici che extra-scolastici.       

03/05/2022 18:40
Covid Hospital, Saltamartini: "Con stabilità contagi, pronti a spostare macchinari negli ospedali"

Covid Hospital, Saltamartini: "Con stabilità contagi, pronti a spostare macchinari negli ospedali"

"Il Covid Hospital rimane un'opzione strategica dopodiché se, nei prossimi mesi non si avrà un incremento ulteriore della patologia, a quel punto tutti i macchinari e le strumentazioni saranno spostate all'interno degli ospedali che dovranno essere adibiti necessariamente alle malattie infettive". Lo ha detto l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini rispondendo, a margine della seduta del Consiglio regionale, a una domanda sul 'destino' della struttura realizzata in piena emergenza Covid a Civitanova Marche. Il "Covid hospital - ha ricordato Saltamartini - era stato realizzato a ottobre del 2020 perché il ministero con il dl 34 aveva chiesto altri 110 posti di terapia intensiva. E, siccome si registrava un ritardo, si è proceduto, noi e la Lombardia, a realizzare questo 'santuario nel deserto'. Poi con l'uso abbiamo capito - ha concluso - che la sottrazione di anestesisti, pneumologi, specialisti negli ospedali, ha bloccato sostanzialmente la continuità terapeutica di molte prestazioni".

03/05/2022 18:15
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