Aggiornato alle: 13:01 Mercoledì, 27 Novembre 2024 cielo coperto (MC)
Cultura Eventi Macerata

"Macerata Racconta", Garufi presenta la sua antologia sulla poesia marchigiana contemporanea

"Macerata Racconta", Garufi presenta la sua antologia sulla poesia marchigiana contemporanea

Prosegue la rassegna di 'Macerata Racconta - le sfide' che ha visto nella sua seconda giornata, 3 Maggio, un incontro con Guido Garufi presso la splendida sala Castiglioni all'interno della Biblioteca Mozzi Borgetti. L'autore dell'antologia "La poesia delle Marche. Il Novecento e oltre", pubblicato nel dicembre 2021, è stato presentato al pubblico dalle parole di Pietro Polverini ed Edoardo Salvioni.

Già nel '98, Garufi scrisse un'antologia sulle poesie marchigiane, quindi occupandosi del periodo poetico antecedente l'anno di pubblicazione; stavolta invece si concentra sull'ultimo trentennio, dalla metà del '900 fino ai giorni nostri. "Ho dovuto trovare delle tracce oggettive: la Prima Guerra Mondiale, la Seconda Guerra Mondiale, il Boom economico - puntualizza Garufi - ma, mi sono chiesto: che cosa è successo di forte negli ultimi 25 anni?

Da questa domanda l'autore introduce il suo libro, rispondendo al quesito e togliendo al pubblico ogni dubbio: la Quarta Rivoluzione Industriale, quella telematica. "La lingua italiana - prosegue Garufi - ha subìto una compressione abrasiva negli ultimi 25 anni. Negli anni '70 il 'forziere linguistico' comprendeva 1700 vocaboli, adesso sono 600/640". Da ciò ne consegue che, destrutturando il linguaggio italiano, anche la poesia ha subito dei cambiamenti. 

"Occorre una cultura per scrivere, occorre la lettura degli altri - spiega l'autore, citando ad esempio il grande poeta di Recanati. "Si dice che il grande autore non sia Giacomo Leopardi, ma Monaldo, il padre. Se Monaldo non avesse regalato la biblioteca al figlio, Leopardi non avrebbe percepito la siepe in quel modo." 

Garufi conclude il suo discorso spiegando come il linguaggio ora sia diventato sintetico, "fatto di spot ed emoticons", conseguenza della Quarta Rivoluzione Industriale. "Nella nuova generazione ci sono autori che hanno più recensioni di Leopardi: questo perchè con l'era digitale non c'è più la recensione a taglio - sotiene l'autore. "Il mio giudizio storico sull'ultimo trentennio marchigiano è tutto sommato positivo, poichè parlo dei 'resistenti' alla tradizione.

L'incontro si è chiuso con uno scambio di domande, feedback e riflessioni tra Garufi, Polverini, Salvioni ed il pubblico in sala.

Appuntamento a domani, 4 maggio, con "La scuola democratica di Mario Lodi", insieme al docente di Storia della scuola e delle istituzioni educative Juri Meda (incontro valido come formazione per insegnanti ed educatori). 

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni