Sabato 13 Luglio si è aperto ufficialmente il Gran Premio Città di Treia, manifestazione dedicata al mondo delle bocce femminili. Un evento assente da quindici anni nel panorama sportivo marchigiano. Nella prima giornata è stato assegnato il Trofeo Reical in una gara regionale a coppie (LEI – LEI) senza vincolo di società, categorie condizionate A-CD e B-CD.
Successo per Ginevra Cannuli – Fedora Simoncelli (Metaurense – PU) che si sono imposte 12-7 nella finale contro Kety Crescenzi - Beatrice Cesoroni (Salaria – AP e Bocciofila Tolentino ASD – MC). Terza posizione per Marina Braconi – Nadia Ceccaroni (S.S. Sandro De Sanctis – Roma e Trevana – PG). Jenny Bartolacci e Ombretta Centioni (Bocciofila Morrovalle – MC). Le gare si sono svolte presso il bocciodromo di Passo di Treia presieduto dal presidente Gianmario Balloriani.
Alla premiazione erano presenti Laura Erbaccio (Vice presidente FIB Marche e responsabile del settore femminile) e Graziano Gattari (Delegato provinciale FIB) che hanno ringraziato la ASD Bocciofila Passo di Treia per l’organizzazione e sottolineato la costante crescita del movimento femminile in tutto il territorio nazionale.
Sono passati 30 anni da quanto la V A del Liceo Scientifico Galilei di Macerata si è diplomata; dunque, quale occasione migliore per festeggiare e riunirsi dopo questi tre lunghi decenni!
I vecchi compagni di classe, provenienti da diverse parti d’Italia e persino dall’Inghilterra, si sono ritrovati in un luogo che ha segnato la loro giovinezza all'insegna del divertimento e della spensieratezza: l’Abbadia di Fiastra. Quest'ultima, con i suoi antichi archi e i giardini fioriti, è stata la scenografia perfetta per questa speciale ricongiunzione. Qui, i vecchi amici hanno vissuto sotto il segno delle risate le peripezie condivise durante gli anni scolastici. Alcuni di loro non si vedevano da decenni, ma il tempo sembrava magicamente svanire e tornare ai banchi del liceo.
La storica rassegna di Piazza Conchiglia, che per anni ha animato la pittoresca piazzetta civitanovese, si evolve e si rinnova con un progetto ambizioso e innovativo: "Fuori dal Guscio - Traiettorie Musicali e di Gusto". Quest'anno, sotto la guida artistica dello chef Massimo Garofoli, affiancato da Emanuela Sabbatini, la rassegna esce dai confini della piazza e si espande verso nuovi orizzonti, portando musica e buona ristorazione al di fuori della comfort zone del borgo marinaro.
Il nome della rassegna riflette proprio questa volontà di esplorare strade nuove, di uscire dal "guscio" e di portare il format consolidato in location diverse e suggestive. Lo Chalet Mosquito e il Natural Village, entrambi situati a Porto Potenza, saranno le scenografie estive di questo mix unico di jazz, contaminazioni musicali e cucina di qualità. «Un modo per misurare questa contaminazione tra ricerca musicale, che parte dal jazz ed esplora tanti linguaggi, non ultimo quello della buona ristorazione, che prende le mosse dalla cottura in OFYR del pesce dei nostri mari», racconta Massimo Garofoli.
IL PROGRAMMA
"Fuori dal Guscio - Traiettorie Musicali e di Gusto" si sviluppa al momento, (il calendario potrebbe arricchirsi di ulteriori sorprese), in sette giovedì, tutti con inizio alle 21.
Si parte il 18 luglio al Natural Village con una cena a più mani, quelle degli chef Massimo Garofoli (Mescola), Filippo Cassano e Sauro Sabbatini del Seaside Restaurant. Ad accompagnare la serata, il progetto SuMarte, composto da Arianna Cleri (voce, loop station), Marta Celli (arpa celtica, loop station) e Massimo Valentini (sassofoni, voce, cajon, flauti in ceramica, duduk, percussioni e loop station) e. Il trio mescola influenze musicali popolari, folk e cantautorali per creare sonorità uniche e atemporali.
Dal 25 luglio ci si sposta poi al Mosquito Chalet per sei imperdibili date. Ad aprire, il Claudio Vignali Trio. Claudio Vignali, talentuoso pianista pluripremiato, è noto per le sue esibizioni in importanti festival e competizioni internazionali e le sue collaborazioni con artisti di fama mondiale.
Il giovane trombettista umbro Riccardo Catria con il suo quartetto sarà protagonista giovedì 1 agosto, presentando il progetto "Mantra’s Dance", una riflessione musicale sul ciclo della vita e la filosofia del Samsara e della ciclicità. Giovedì 8 agosto arriva il Kléos Quartet composto da Gloria Foresi alla voce, Massimo Saccutelli a piano, Roberto Gazzani al basso e Luca Orselli alla batteria. L’ensemble offrirà una commistione di jazz, funk e latin, sia italiano che internazionale.
Il 15 agosto, come da tradizione, sarà una serata all'insegna del divertimento con Mark Zitti & Friends, un evento imperdibile per celebrare Ferragosto con energia e poliedricità. Giovedì 22 agosto, il pianista Nico Tangherlini, accompagnato dalla voce di Marta Giulioni e con la partecipazione speciale del trombone di Massimo Morganti, proporrà una serata di jazz raffinato e coinvolgente. Si chiude poi il 29 agosto con il trio della pianista e compositrice Elena Lodovici che regalerà un'esibizione caratterizzata da un pianismo trasversale ed evocativo, promettendo un'esperienza musicale unica. I concerti, ad ingresso gratuito, inizieranno alle ore 21. Maggiori informazioni e aggiornamenti, sui canali social di "Fuori dal Guscio".
Piergiorgio Parisella è il nuovo presidente del Lions Club Macerata Host. Ricevuto il testimone da Massimo Serra, guiderà l'associazione maceratese durante l’anno sociale appena aperto.
Parte di una federazione che conta quasi un milione e mezzo di uomini e donne in oltre duecento paesi nel mondo, il Lions Club Macerata Host è una associazione cittadina che vanta sessantacinque anni di storia. Un sodalizio longevo che nella solidarietà disinteressata vede il proprio fulcro. “Noi Lions siamo al servizio di un mondo che ha bisogno", afferma Piergiorgio Parisella, "è per questo che, nell’assumere la presidenza del Club Macerata Host, mi propongo di guidarlo confermando gli impegni assunti negli anni precedenti con l’obiettivo di sviluppare i progetti di servizio già in campo e di aggiungerne di nuovi, per essere sempre più presenti nel sociale, secondo i valori di solidarietà e altruismo che permeano il nostro sodalizio, con progetti concreti che possano fare la differenza nella vita della gente”.
Piedi ben saldi nel mondo con lo sguardo rivolto verso l'altro, vicino e lontano: il socio e la socia Lions sono chiamati, al momento del loro ingresso nel Club, a profondere il proprio impegno con passione, secondo le proprie competenze, con l'unica convinzione di agire nell'interesse della collettività.
"Lo scorso anno sono stati numerosi i nuovi soci, li abbiamo accolti nel segno dell'amicizia, orgogliosi che la nostra azione di solidarietà abbia ispirato altri a fare altrettanto", aggiunge Piergiorgio Parisella che ha al proprio fianco, nel consiglio direttivo per l'anno sociale appena iniziato, Guglielmo Borgiani, Laura Cionco, Stefano Fede, Federica Frontini, Guido Graziani, Eliana Leoni, Marco Lorenzini, Mariano Marzola, Pompeo Nicolì, Paolo Paciaroni, Umberto Patassini, Maria Laura Pierucci, Maria Sabina Rommozzi, Alessandro Rosati, Massimo Serra, Stefano Sinigallia. Tutti al lavoro per definire le azioni di servizio e portare il contributo del Club.
La musica ha dimostrato tutta la sua potenza nel concerto conclusivo dello stage estivo per ragazzi “Tutto Musica 2024” che si è tenuto nel pomeriggio di sabato 13 luglio davanti all’imponente struttura dell’Accademia della musica di Camerino.
107 ragazzi, provenienti da vari comuni della regione Marche e d’Italia, hanno preso in mano uno strumento e dato vita ad un concerto straordinario, per repertorio ed esecuzione. In meno una settimana 24 tutor sono riusciti a fare questa sorta di “miracolo delle note” dove tutti i partecipanti sono diventati concertisti, ma anche a creare un ambiente familiare e a favorire la socializzazione di questi ragazzi.
Viva soddisfazione è stata espressa dal m° Vincenzo Correnti, direttore artistico dell’Istituto musicale “Nelio Biondi” e anima di questa iniziativa, giunta alla 23° edizione e sostenuta dalla Città di Camerino, da Unicam, dalla Regione Marche, dall’Andrea Bocelli Foundation, dall’Unione Montana Marca di Camerino, da tante realtà scolastiche e da sponsor che credono nel valore della musica.
“Lo stage – dice il m° Correnti - è il risultato di un’accurata pianificazione didattica e rappresenta un’esperienza unica e altamente formativa per tutti gli allievi e per coloro che condividono lo stesso interesse per la musica e il modo di esprimersi attraverso le note. Ogni registriamo un aumento di presenze e di questo ne siamo molto contenti. Chiudiamo oggi questa magnifica esperienza e subito ci mettiamo a lavoro per tante altre iniziative che verranno ospitate nella nostra Accademia”.
Prima del concerto il vicesindaco Antonella Nalli e l’assessore Stefano Falcioni del Comune di Camerino, Giulia Bonacucina prorettrice dell’Università degli Studi di Camerino con delega alla didattica, orientamento e formazione, Catia Scattolini dirigente scolastica dell’I.C. ad indirizzo musicale P. Tacchi Venturi di San Severino Marche e il presidente della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali Enzo Casadidio sono intervenuti esprimendo parole bellissime per l’iniziativa e hanno consegnato gli attestati di partecipazione a tutti i ragazzi.
Hanno portato il loro saluto anche Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana e Gianluca Pasqui, vicepresidente dell’Assemblea legislativa delle Marche.
Poi spazio alla musica e a questi ragazzi e ragazze straordinari che hanno coinvolto il numeroso pubblico presente ed emozionato le proprie famiglie, principali sostenitrici di questa esperienza così bella e importante.
Si è conclusa sabato 13 luglio, con un boom di presenze, la due giorni recanatese di Art Festival, completando un percorso che ha visto 5 città in prima linea nella promozione dell’arte contemporanea. Art Festival, iniziato infatti a Montelupone il 28 giugno, ha toccato Numana, Loreto, Porto Recanati, per approdare a Recanati, dove la manifestazione è nata.
In tutte le città il pubblico ha potuto assistere a spettacoli di circo contemporaneo, giocoleria, teatro, musica, a cura di artisti provenienti da tutto il mondo. In tutte le tappe, attraverso l’unicità di ciascuna location, ad essere celebrata è stata l’arte performativa, di cui il pubblico, grazie all’ingresso gratuito, ha potuto sperimentare il potere benefico. Un potere ben concettualizzato da uno degli artisti nel suo spettacolo, l’argentino Brunitus, che nel descrivere la specificità dell’arte di strada ha parlato di quelle emozioni, da pelle d’oca, che il pubblico prova in modo estemporaneo, che toccano il profondo del cuore fino ad esplodere in un fragoroso e liberatorio applauso. Un applauso che è dedicato all’artista e alla sua bravura ma che abbraccia e coinvolge tutti i presenti.
Missione compiuta da parte dell’associazione promotrice Whats Art, che esiste proprio per diffondere l’arte performativa, nel rispetto della specificità dei territori. Un obiettivo raggiunto grazie ad un lavoro sinergico tra ente promotore, amministrazioni, aziende del territorio e gente comune. In cambio dell’aiuto ricevuto, Art Festival regala spensieratezza, divertimento, senso di appartenenza e consapevolezza di contribuire in modo attivo al benessere di una comunità.
Le emozioni non sono destinate a finire e per quelle che regala Art Festival, ci sarà ancora spazio il 31 agosto in Piazza del Comune a Montelupone, per il finale di stagione.
Di nuovo a luglio, la manifestazione del CAEM/Scarfiotti dedicata ai giovani ha visto la terza edizione in un sabato caratterizzato da un’implacabile colonnina di mercurio, che ha permesso comunque ad accendere la passione per il motorismo d’epoca e la bellezza dello stare insieme, tra paesaggio, cultura e l’enogastronomia.
Il via agli equipaggi partecipanti a “I Giovani di Lodovico” è stato dato dalla sede del club a Montecassiano, con un primo breve trasferimento verso il vicino Centro Fiere di Villa Potenza per disputare le prime otto prove di abilità valide per la classifica assoluta e un’inedita sfida su percorso parallelo sterrato a forma di otto, da coprire con un tempo imposto di 50” a bordo di trattori tagliaerba a motore. Il momento goliardico, segno distintivo del raduno, ha incontrato i favori ed un divertimento garantito per tutti. La sfida ad eliminazione diretta ha portato in finale e alla vittoria Alice Recanatesi che ha partecipato al raduno assieme al padre Mirko su MG A del 1955.
Da Villa Potenza le auto d’epoca sono salite verso Macerata per raggiungere la vicina Pollenza e l’interessante Museo della Vespa del collezionista Marco Romiti, che ha illustrato le curiosità più interessanti e la storia produttiva del mezzo Piaggio, le numerose varianti di modello e gli svariati utilizzi, oltre alla notevole storia sportiva.
Dopo una breve sosta aperitivo si sono percorsi circa 60 km tra i saliscendi, le colline, i colori del paesaggio marchigiano tra il maceratese ed il fermano, per raggiungere l’ubicazione della seconda sezione di sei prove di abilità nel piazzale attorno l’Abbazia romanica di Santa Maria a Pié di Chienti. Terminato l’impegno con il cronometro gli equipaggi hanno raggiunto l’affollato lungomare di Civitanova Marche, per la fase conclusiva dell’evento, la cena e le premiazioni presso il Ristorante Peté, completate con l’immancabile fine serata musicale.
La vittoria assoluta è andata ancora una volta al romano Luigi Ruggeri su A112E del 1976, tre successi su tre edizioni, che ha concluso con una media d’errore di poco più di 4 centesimi di secondo. Sul podio sono saliti i recanatesi Stefano Beccerica e Martina Giorgetti su Alfa Romeo Duetto del 1967 e i reatini Omar Fusacchia e Martina Breschi su Porsche 911 Targa del 1974.
Classifica assoluta: 1° Ruggeri (A112E/1976) p.58; 2° Beccerica-Giorgetti (Alfa Romeo Duetto/1967) p.167; 3° Fusacchia-Breschi (Porsche 911 Targa/1974) p.320; 4° Guzzini (Mercedes SL350/2002) p.343; 5° Moglie-Cesari (Porsche Boxter S/2004) p.350. Alla premiazione accanto allo staff è intervenuta anche la Commissaria Delegata ASI Cristiana Speziali, che ha evidenziato l’importanza dell’attività e l’impegno dei giovani per il futuro dell’Automotoclub Storico Italiano.
L’organizzazione del CAEM/Lodovico Scarfiotti ringrazia per la collaborazione le Amministrazioni Comunali di Montecassiano, Pollenza, Montecosaro e Civitanova Marche e per il supporto Helvetia Assicurazioni, GM Meccanica, Ca.Bi.Gomme, Tecnostampa, Pigini Group, Autofficina F.lli Zacconi, Water M e BCC Recanati e Colmurano.
Precipita dalla finestra sita al secondo piano della propria abitazione: perde la vita un uomo di 79 anni. Il tragico episodio è avvenuto, nel pomeriggio di oggi, in località Passo del Bidollo a Corridonia.
Lanciato l'allarme è accorso sul posto il personale del 118, ma per l'uomo non c'è stato più nulla da fare. Il medico dell'emergenza non ha potuto far altro che constatarne il decesso, avvenuto sul colpo.
Le forze dell'ordine sono giunte sul luogo dove si è consumato il dramma, per ricostruire esattamente quanto accaduto. Non ci sarebbero dubbi sulla volontarietà del gesto.
Ottavo acquisto del Chiesanuova che si è assicurato il giovanissimo Edin Ajradinoski, fresco ex estremo difensore della Luparense in serie D. Un gigante in biancorosso, perché il portiere classe 2005 è alto ben 190 centimetri.
Origini macedoni, è nato a Macerata ed ha mosso i primi passi nel vivaio del Tolentino. Quindi è stato preso dalla Fermana, con i gialloblù ha militato nella formazione dei Giovanissimi Nazionali Under 15, poi negli Allievi Nazionali Under 17 e infine nella categoria Primavera 3.
Alla Luparense è approdato a gennaio, prima era stato sempre in serie D al Ticino. Completa il reparto dei portieri a disposizione di coach Mobili, tra i primi giocatori a essere stati confermati, da settimane, c’è l’omologo Vincenzo Fatone.
Il meglio di Musicultura 2024 andrà in onda su Rai 2 in seconda serata lunedì 15 luglio e lo stesso giorno Rai Italia diffonderà il programma in ambito internazionale agli oltre 120 milioni di spettatori disseminati nei cinque continenti: Europa, America, Asia, Africa e Oceania.
Condotto dall’inedita coppia Carolina Di Domenico e Paola Turci, il programma di Rai 2 proporrà nella suggestiva scenografia dello Sferisterio di Macerata le esibizioni live di Enzo Avitabile, Serena Brancale, Diodato, Filippo Graziani, Nada, Marcin e Carlotta Proietti.
Con loro i vincitori del prestigioso concorso di Musicultura, Nico Arezzo, Anna Castiglia, De.Stradis, Nyco Ferrari, Bianca Frau, Helle, Eugenio Sournia e The Snookers. Su Rai 2 si potranno rivivere le intense emozioni della giovanissima Anna Castiglia eletta dal pubblico dello Sferisterio Vincitrice Assoluta del Festival 2024, alla quale sono andati gli ambiti 20 mila euro del Premio Banca Macerata.
Il programma televisivo, firmato da Matteo Catalano e dal direttore artistico del Festival, Ezio Nannipieri, per la regia di Duccio Forzano, vede anche la partecipazione di Rai Radio1, la radio ufficiale di Musicultura, che ha seguito l’evento con Duccio Pasqua, Marcella Sullo e John Vignola. Completano e impreziosiscono il racconto del Festival RaiNews 24, RaiNews.it, TgR, Rai Italia, RaiPlay e RaiPlaySound.
Seguitissima dai mass media nazionali, Musicultura si riconferma un attrattore culturale e turistico delle Marche peculiare, una primaria vetrina che promuove tutto l’anno il territorio grazie ai prodotti multipiattaforma che il Festival produce e diffonde anche in collaborazione con Rai, main media partner del Festival.
Dall’inizio dell’anno, le diverse fasi della manifestazione sono state documentate da 14 dirette streaming sui social e su RaiPlay che hanno raggiunto 3 milioni di utenti, da 7 special di Rai Radio1 trasmessi in diretta da Macerata e da Recanati, seguiti da oltre 2 milioni di radioascoltatori.
Spettacoli live, dirette streaming e radiofoniche di Rai Radio1, servizi e speciali dedicati su Tg1, Tg2, Tg3, Rai News 24, Rainews.it, RaiTgr, Rai Italia, Gr1, Gr2, Gr3, e centinaia di articoli realizzati dalle principali testate giornalistiche nazionali che hanno seguito direttamente il Festival, il tutto condito dai numerosi contenuti web e social, sono il mix trasversale di comunicazione che Musicultura ha offerto per la promozione della canzone popolare e d’autore e della regione Marche anche per l’edizione 2024.
Il lungo percorso di Musicultura culminerà lunedì 15 luglio con lo special in onda su Rai 2 e su Rai Italia, due ore di grande musica e spettacolo dal cuore delle Marche, che il Festival da anni contribuisce a far conoscere ed apprezzare a milioni di Italiani della penisola e dei cinque continenti nel mondo.
Gianfranco Zannini è il nuovo allenatore dell’Aurora Treia da ormai una settimana. Dopo l’ufficializzazione dello scorso venerdì, l’esperto tecnico è già a lavoro per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso e per programmare la nuova stagione.
Zannini ha ribadito sin da subito che le priorità saranno lavorare per il bene dell’Aurora e trovare la massima sinergia con la Juniores per preparare più giocatori possibili alle nuove sfide.
La nuova guida tecnica dell’Aurora ha rilasciato le sue prime dichiarazioni ufficiali al termine di una veloce sessione di allenamento conoscitiva: “Le quattro parole d’ordine saranno: passione, lavoro, impegno e organizzazione. Senza questi quattro punti cardine è impossibile tradurre una opportunità in successo. Le cose migliori si ottengono esclusivamente con la massima passione. Il lavoro deve essere contornato dall’umanità, dalla professionalità e scandito da tempistica e spazi. Mi aspetto che tutti quanti siano pronti a dare il massimo, ci dovrà essere un impegno profondo e viscerale”.
Il quarto punto cardine è l’organizzazione e per Zannini tutto ruoterà attorno alla programmazione: “Programmare per tempo e con sagacia per non farsi trovare impreparati nelle varie evenienze. I ruoli e gli adempimenti dovranno essere ben definiti. Le prime valutazione per gli obbiettivi stagionali saranno effettuate nel breve termine.
Prosegue a buon ritmo la programmazione per la nuova stagione dell’Aurora Treia sotto l’occhio attento della dirigenza, del Ds Andrea Ballini e del direttore tecnico della Lube Academy Federico Giunti. Nelle prossime ore il club treiese saprà se il ripescaggio nel campionato di Promozione si concretizzerà o meno.
Nell’aula magna del Comune di Recanati si è tenuto il primo Consiglio Comunale del mandato amministrativo 2024-2029 che ha visto il giuramento del sindaco Emanuele Pepa e l’elezione al primo turno di Benito Mariani alla carica di presidente del Consiglio con i 2/3 dei voti.
Il sindaco Pepa, dopo avere indossato la fascia tricolore, ha giurato di osservare lealmente la Costituzione Italiana, sulle note dell’Inno di Mameli di fronte alla Giunta, ai consiglieri e ai numerosi cittadini presenti.
“Sento forte la responsabilità di questa fascia che indosso e, seppur possa sembrare retorico, ritengo opportuno fare una promessa solenne alla città: m’impegno a essere davvero il sindaco di tutti perché solo uniti e motivati appieno potremo assolvere al nostro fondamentale compito di amministrare bene Recanati per i prossimi cinque anni, per il nostro futuro e quello dei nostri figli”. – Ha dichiarato il sindaco Emanuele Pepa nell’esposizione delle linee programmatiche di governo –
“Dopo un lungo confronto con i cittadini è nato il programma della coalizione, frutto dei dieci impegni che ci siamo presi durante la campagna elettorale e che oggi diventa il programma della città intera. L’obiettivo è quello di rendere Recanati un luogo sempre più piacevole ed accogliente, alla stregua delle altre città d’arte e di cultura, dove trascorrere una serata con gli amici o qualche giorno di vacanza e dove è un piacere vivere anche per i residenti che hanno diritto a servizi efficienti e ad un ambiente sereno e sicuro”.
“Metto tra i primi punti del programma proprio quello della partecipazione cittadina perché il governo della città dovrà essere improntato sulla trasparenza con un costante rapporto con i quartieri e le frazioni tanto che ho conferito una specifica delega per i rapporti con i quartieri all’assessore Maurizio Paoletti. Abbiamo già iniziato ad attuare l’impegno di una maggiore apertura al pubblico degli uffici che a settembre sarà ulteriormente potenziata”.
“La famiglia sarà al centro dell’azione amministrativa e intorno a questa dovrà essere costruito un modello di partecipazione e di inclusione, di uno sviluppo sostenibile, di un’integrazione tra le generazioni con una gestione efficiente ed attenta delle risorse per il supporto alle famiglie, ai giovani, agli anziani e alle fasce più vulnerabili della cittadinanza”.
“Se siamo uniti e condividiamo l’impegno e la passione per la nostra città, il cammino sarà più semplice e gli obiettivi più facili da raggiungere. Per questo ribadisco l’invito a tutti voi, sedici consiglieri, al di là della poltrona sulla quale siete seduti, a lavorare insieme, a partire da dove la vecchia Amministrazione ha chiuso la sua attività e a continuare. La mia porta e quelle dei miei assessori sono sempre aperte e mi auguro di poter avviare con tutti voi una proficua collaborazione”.
A seguire i nomi e i gruppi dei sedici consiglieri del Comune di Recanati: Enrico Gelosi Enrici, Valentina Guzzini, Nicoletta Marzioli, Simone Simonacci e Pierluca Trucchia di Fratelli d’Italia; Elena Bernardi e Romano Frenquelli di In Comune; Dario Ragni di UDC; Benito Mariani della Lega Salvini Recanati; Michele Brizi di Per una Recanati migliore; Francesco Fiordomo e Giorgio Lorenzetti di Civici Vivere Recanati; Andrea Marinelli e Rita Soccio del Partito Democratico; Antonio Bravi e Stefano Petrella di Recanati Insieme.
Nella Commissione Comunale preposta all'aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari per le Corti di Assise e le Corti di Assise di Appello sono stati eletti i consiglieri Michele Brizi e Francesco Fiordomo.
Il Consiglio Comunale si è chiuso con l’elezione finale dei consiglieri Enrico Gelosi Enrici, Dario Ragni e Andrea Marinelli nella Commissione Elettorale Comunale e dei consiglieri supplenti Nicoletta Marzioli, Elena Bernardi e Giorgio Lorenzetti.
Si è tenuta venerdì, nella libreria Giunti di Macerata, la presentazione del libro "Gettami in pasto ai lupi e tornerò alla guida del branco", edito da Poderosa Edizioni, e scritto da Barbara Trasatti e Barbara Suigo. L'evento ha registrato una grande affluenza di pubblico.
Il libro, che coniuga perfettamente leggerezza e profondità, si propone come un indispensabile strumento per chiunque desideri navigare la complessità della vita con un sorriso. Le autrici hanno sottolineato l’importanza della comunicazione gentile, l’umiltà e la capacità di affrontare nella giusta maniera gli accadimenti della vita.
Con uno stile accessibile ricco di aneddoti, le autrici hanno lanciato un invito a vivere la vita con maggior consapevolezza e cura degli altri. Barbara Suigo e Barbara Trasatti hanno chiuso l'incontro con un messaggio di speranza e incoraggiamento, ricordando ai presenti “di restare aperti ai futuri possibili e agli insegnamenti che la vita può offrire”.
L'evento ha lasciato un segno positivo nel cuore di tutti i partecipanti, confermando "Gettami in pasto ai lupi e tornerò alla guida del branco" come un testo imperdibile per chiunque voglia intraprendere un percorso di crescita personale.
Gli ex studenti del Liceo Scientifico salesiano San Giuseppe di Macerata si sono ritrovati a 30 anni dal diploma. La location scelta per festeggiare è stata quella del ristorante “Ai due re" di Civitanova Marche.
"Era il lontano 1994, eravamo in 27 e il liceo era la nostra seconda casa, affermano gli ex studenti. Dopo anni, tra mille ricordi di lunghe giornate in aula, di complici sguardi, tensioni preinterrogazioni, gite scolastiche spericolate e uscite di scuola non troppo ‘legali’, ci siamo trovati all’alba dei cinquant’anni, con lo stesso spirito e con immediata empatia. È proprio vero, l’amicizia è come il vino, migliora invecchiando", concludono.
Il distretto di Civitanova Marche dell’Ast di Macerata ha un nuovo direttore dopo il pensionamento del dottor Gianni Turchetti e dopo la reggenza come facente funzioni del dottor Lorenzo Mazzanti, anche lui prossimo ormai alla quiescenza.
È stato conferito l’incarico quinquennale di direttore di struttura complessa dell’Unità Operativa Organizzazione dei servizi sanitari di base per il distretto costiero al dottor Pier Daniel Ruggiero, primo della graduatoria del concorso appena espletato. Il dottor Ruggiero, classe 1976, proviene dalla Regione Umbria dove svolgeva l’incarico di responsabile del Centro di Salute di Gubbio.
“Sul fronte del personale, con la finalità di garantire l’erogazione dei livelli essenziali delle prestazioni e anche la copertura dei turni di lavoro nel periodo delle ferie estive, si registrano le assunzioni a tempo determinato e a titolo straordinario di 12 infermieri, 8 operatori Socio sanitari e un’ostetrica”, si legge in una nota dell’Ast.
“Ulteriori 9 infermieri, invece, sono stati assunti a tempo determinato e a titolo straordinario per implementare le Centrali Operative Territoriali (COT), di cui al Pnrr Missione 6C1”.
“Stiamo continuando ad investire nella sanità del maceratese – evidenzia il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini -: le nuove assunzioni di personale rappresentano una boccata di ossigeno per fronteggiare una carenza cronica, che è alla base delle problematiche presenti nella sanità delle Marche e nel resto del Paese, come le liste di attesa. Questi sono risultati concreti che segnano un cambio di passo rispetto al passato, nell’ottica di un potenziamento dei servizi sanitari erogati ai marchigiani”.
Ciclista di 52 anni stroncato da un malore. La vittima è Danilo Pollastrelli, residente a Civitanova Marche. La tragedia si è consumata intorno alle 11:30 della giornata di oggi, a Pintura di Bolognola, quando il 52enne è stato notato da alcuni passanti riverso a terra vicino alla sua mountain bike.
Constatata la gravità della situazione, è stato subito lanciato l'allarme. Si è, dunque, attivata la centrale del 118 che ha coordinato l’intervento di emergenza e ha inviato sul posto un’automedica e un’ambulanza. Inizialmente è stato attivato anche l’elisoccorso, tuttavia ogni tentativo di salvare la vita all’uomo si è rivelato vano. In base agli accertamenti medici, Danilo Pollastrelli è stato stroncato da un infarto.
Faceva l'operaio in una ditta civitanovese ed era un grande appassionato di montagna: lascia una figlia 16enne e una compagna.
Per tutti gli accertamenti del caso sono intervenuti i carabinieri della locale stazione.
La situazione della distribuzione di acqua potabile nel territorio del comune di Tolentino è tornata alla normalità. Lo comunica l’Assm che precisa come i disservizi che si sono verificati non siano imputabili alla gestione della municipalizzata tolentinate, in quanto la rottura sulle tubazioni si è verificata a monte, al di fuori del territorio cittadino e ha interessato la conduttura gestita dai tecnici della società Acquedotto del Nera.
“L'Assm, dal momento del guasto che ha portato alla completa mancanza di erogazione dell’acqua del Nera alla rete idrica comunale, si è subito adoperata con i propri tecnici per trovare soluzioni alternative che scongiurassero la completa mancanza di acqua potabile nelle case dei tolentinati”, si legge in una nota.
Grazie a un sistema di impianti e reti alternative è stata comunque assicurata la distribuzione di acqua potabile alla gran parte dei cittadini di Tolentino. Certamente restano alcuni disagi che in alcuni casi si sono verificati anche nella mattinata odierna e ai quali si è prontamente sopperito con l’intervento del personale tecnico reperibile”.
“Anche la comunicazione è stata celere e puntuale e come sempre diffusa attraverso i canali ufficiali di Assm e si coglie l’occasione per ricordare il numero verde di Pronto Intervento 800.11.88.75 da utilizzare per ogni segnalazione di disservizio da parte degli utenti. Inoltre da parte del Comune di Tolentino e stato attivato il servizio di fonica per le vie e le piazze della città”.
“Al di là delle comprensibili polemiche – sottolinea il sindaco Mauro Sclavi - voglio ringraziare il presidente, il CdA e tutto il personale dell’Assm che si sono adoperati, dimostrando ancora una volta tutta la loro professionalità e dedizione, per superare in tempi rapidi e brillantemente, tutte le difficoltà derivate da questo stato di crisi non imputabile a loro ma ad una rottura esterna dell’acquedotto del Nera”.
“Grazie al loro lavoro il nostro territorio ha potuto comunque avere la distribuzione di acqua potabile e nelle zone rimaste a secco si è provveduto con le autobotti, intervenendo caso per caso, tanto che abbiamo anche attivato, oltre a quelle private, anche la Protezione Civile di Tolentino e Macerata che è intervenuta con una propria cisterna”.
“ Ringrazio il presidente Salvucci della Protezione civile di Macerata e il direttore generale regionale Stefoni. Quindi una risposta positiva ad un problema non prevedibile che certamente ha causato qualche disagio che i nostri cittadini, che ringrazio, hanno avuto la pazienza di comprendere e di sopportare, intuendo tutte le difficoltà del caso. Ricordo che, anche in queste ore, i tecnici di Assm sono a disposizione per risolvere tutte le problematiche ulteriori che dovessero emergere e per essere di ausilio alla popolazione”.
Furgone in fiamme mentre è in marcia: il conducente accosta e si mette in salvo tempestivamente. I vigili del fuoco sono intervenuti, alle ore 09:30 circa, per l'incendio di un furgone avvenuto lungo la SP 8 nel territorio comunale di Monte San Martino.
La squadra dei pompieri, sul posto, ha spento le fiamme e messo in sicurezza l'area dell'intervento. Nessuna persona è rimasta coinvolta.
MP 30+10 supera Altair 3 e QQ7 a meno di un miglio dalla linea di arrivo gestendo al meglio l'alito di vento tipico dell'atterraggio mattutino. Alla partenza, per le prime 10 miglia di percorso sulle boe lungo la costa, i primi tre a passare alla boa davanti a Civitanova e far rotta verso Sebenico, sono stati nell’ordine ALTAIR 3, QQ7, E MP30+10.
Luca, Armando e Francesco Pierdomenico, Emanuele ed Alessandro Nasini, Nicolas Privitera, Filippo Vignola, Tommaso Cappella, Paolo Freddi: sono loro i giovani componenti dell’equipaggio della MP 30+ che è riuscita a tagliare la linea di arrivo alle ore 07.28.19, che si aggiudica sia il Trofeo Challenger città di Civitanova per essersi classificata prima in tempo reale della Classe Orc, sia il Trofeo Trofeo Challenger città di Sebenico per overall in tempo compensato.
Sempre per la classe Orc in tempo reale, arriva, invece, seconda Altair 3 di Sandro Paniccia (Club Vela Portocivitanova) che termina alle ore 07.30.08 e QQ7 di Salvatore Costanzo (C.V. Ravennate) che finisce allo ore 07.31.46.
Il commento di Armando Pierdomenico: "Quest'anno la situazione si è capovolta rispetto al 2023, quando abbiamo perso la regata proprio sul finale. L’equipaggio fantastico ha lavorato senza sosta tutta la notte e Luca ha avuto ottime intuizioni sul finale, felicissimi di aver vinto".
A bordo di Hiroshi, 9° in tempo reale e vincitore di categoria, c’è Cecilia Belletti, testimonial della LIFC, Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche, che insieme ad Alessandro Gattafoni ed Emanuele Nasini si sono fatti promotori della campagna di sensibilizzazione “Una vela per un respiro” contro la fibrosi cistica.
Ecco l’elenco dei classificati in base alle classi:
Per il Gruppo Orc x2
1° FOLGORE di Piero Paniccia con Gianmaria Capecci C.V. Portocivitanova
2° MR. HYDE di Marco Rusticali con Riccardo Rossi C.N. Savio
3° KEY GO di Pacifico D’Ettorre con Michele Zambelli C.V. Portocivitanova
Per il Gruppo 1 0/A
1° QQ7 di Costanzo Salvatore C.V. Ravennate
2° ALTAIR 3 di Sandro Paniccia C.V. Portocivitanova
3° ADRENALINA di Bucciarelli/Gaspari C.N. Sanbenedettese
Per il Gruppo 1 B
1° MP30+10 DEL Pierdomenico Sailing Team di C.V. Portocivitanova
2° AMABEL di Gianluca Celeprin C.N. Santa Margherita
Per il Gruppo 2 C1° HIROSHI di Gianluca Belletti C.V. Portocivitanova2° X BE del X Be Sailinig Team C.V. Portocivitanova
L’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) delle Marche ha consegnato venerdì sera il premio “Giuseppe Guzzini” a Villiam Breveglieri, direttore generale nonché fondatore della Ets Spa, azienda leader nel settore della produzione di sistemi di sollevamento medi e pesanti per l’industria e per il settore Oil & Gas.
La cerimonia di consegna è avvenuta nella splendida cornice dell’Orto del Colle dell’Infinito, dove Breveglieri ha ricevuto, dalle mani di Alessandro Guzzini, presidente Ucid Macerata, il prestigioso riconoscimento e una ricercata scultura in bronzo dell’artista Ermenegildo Pannocchia. Oltre alla signora Silvana, vedova Guzzini, e a tutta la famiglia, sono intervenuti all’incontro autorità religiose, civili, personaggi di spicco del mondo accademico e imprenditoriale: il cardinale Edoardo Menichelli, l’onorevole Lucia Albano, sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Gian Luca Galletti, presidente Ucid, Lucio Poma, docente di Economia Applicata all’Università di Ferrara e Michele Pontecorvo Ricciardi, vicepresidente di Ferrarelle Spa e presidente del Fai Campania.
Il premio è organizzato dal Gruppo Marche Ucid ed è intitolato al noto imprenditore e filantropo recanatese Giuseppe Guzzini, scomparso nel 2015, che ha lasciato un segno nel sociale e nel mondo dell’associazionismo in generale. “Questa iniziativa ha lo scopo di valorizzare aziende e imprenditori del territorio per il loro modo di fare impresa e per una managerialità rispettose dei valori dell'uomo e della dottrina sociale della Chiesa, conciliando lo sviluppo economico con quello del territorio – ha spiegato Alessandro Guzzini – È un grande onore consegnarlo a una figura di riferimento e di ispirazione per il nostro territorio, qual è Villiam Breveglieri”.
Nominato “Pergolese dell’anno” nel 2018, Breveglieri, che vive tuttora a Pergola con la sua famiglia, è a capo di una azienda che progetta e realizza apparecchiature di trasporto e di sollevamento. Ad oggi, l’azienda rappresenta una delle realtà più vive e vitali della zona: è attiva sul mercato, conta più di 45 dipendenti e collabora costantemente con fornitori e imprese locali.
Con sedi che toccano anche Asia e Medio Oriente, la Ets Spa è una azienda dinamica, volta all’innovazione e molto attenta alle esigenze del territorio dove opera; insieme a Breveglieri, infatti, è diventata nel tempo un riferimento importante per le attività di sostegno ai centri socio-educativi e riabilitativi per i ragazzi diversamente abili della provincia di Pesaro e Urbino, alle attività sportive della zona, in particolare giovanili, e ai centri per anziani, motivo per cui la Commissione del Premio ha scelto di conferire all’imprenditore marchigiano il prestigioso riconoscimento.
Merito e solidarietà, questi i valori che traspaiono dalle parole di ringraziamento di Breveglieri: “Sono rimasto sorpreso quando mi hanno comunicato che avrei ricevuto il premio Guzzini. Ho cercato di fare sempre del bene con il mio mestiere, ma senza nessun secondo fine. Penso di essere un imprenditore che tiene conto di tante cose, soprattutto quando si tratta di sociale. Sono dieci anni che porto i disabili a praticare pesca sportiva, una attività emozionante per chi ne beneficia ma anche per chi la organizza. Credo che il lavoro sia una delle più importanti garanzie di dignità, questa la ragione per la quale la nostra azienda è molto attenta alla responsabilità sociale”.