Lo chalet il Veneziano ha fatto bottino nella seconda edizione del torneo amatoriale Re e Regina degli chalet di Civitanova Marche, il torneo amatoriale maschile e femminile giocato con la formula tutti contro tutti, in cui 12 stabilimenti balneari di Civitanova Marche sono stati abbinati ad altrettanti giocatori e giocatrici. L’iniziativa è promossa dall’Assessorato allo Sport del Comune di Civitanova insieme ad ABC balneari e Popolo Produttivo.
Mercoledi 7 agosto, come prologo delle finalissime del torneo professionistico King e Queen beach volley tour, si sono svolte le finalissime del torneo che aveva avuto il suo svolgimento due week end prima.
Nel torneo femminile la rappresentante del veneziano Susanna Beretti, accompagnata da Cristina Santori, ha avuto la meglio sulla rappresentante dello chalet Lulù margherita Cicchitelli assieme a Alessandra Nardi con un netto ventuno-dodici.
Di andamento simile la finale maschile con il rappresentante del Il Veneziano, Giovanni Panichelli, accompagnato da Lorenzo Bertarelli ad avere la meglio sul Re uscente dello chalet Re Sole Mario Vallesi assieme a Jonathan D’amobrogio. A premiare gli 'atleti', il vicesindaco di Civitanova Marche Claudio Morresi e il vicepresidente della Fipav territoriale Marcantoni
Come da tradizione, la notte di Ferragosto verrà salutata con lo spettacolo pirotecnico a mare. Nella notte tra il 14 e il 15 agosto, allo scoccare della mezzanotte, tutti con il naso all’insù per ammirare il cielo blu notte riempirsi di colori di ogni forma. Come sempre, i fuochi saranno lanciati dall’area portuale di Civitanova e si specchieranno nell’acqua, aumentando ancora di più il loro fascino.
Inoltre, anche quest’anno, in onore dei festeggiamenti di San Marone, domenica 18 agosto a Civitanova Alta ci sarà lo spettacolo pirotecnico in onore del Santo Patrono, a conclusione del San Marone Show che vedrà prima, alle 21.15 in piazza della Libertà a Civitanova Alta, una festa con I Gemelli di Guidonia (ingresso libero). Gli spettacoli pirotecnici sono promossi dal Comune di Civitanova e dall’Azienda dei Teatri.
Si ricorda inoltre che oggi, lunedì 12 agosto, Ermal Meta aprirà ufficialmente la settimana di Ferragosto, con un’esibizione in programma in piazza XX Settembre dalle ore 21.30 ad ingresso libero.
Coppia di giovani aggredita e derubata in corso Carlo Alberto ad Ancona. L'episodio è avvenuto domenica attorno alle 21: un ragazzo 25enne, di origine nordafricana, è stato colpito alla testa con un corpo contundente, mentre la 20enne che era con lui è stata raggiunta da alcuni schiaffi. I due sono stati poi rapinati dallo stesso aggressore.
A intervenire sul posto le forze dell’ordine e il personale sanitario della Croce Gialla che ha portato la coppia di giovani all’ospedale di Torrette in codice giallo. In corso le indagini dei carabinieri per risalire all’identità del soggetto che ha commesso il fatto.
Scontro frontale tra due auto: quattro i feriti. È il bilancio di un incidente avvenuto intorno alle 18:15 del pomeriggio lungo la provinciale 78, nei pressi dell'incrocio che conduce all'Abbadia di Fiastra.
Per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia stradale, le due vetture sono entrate in collisione frontalmente. Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco che hanno estratto dall'abitacolo alcuni degli occupanti dei veicoli coinvolti nel sinistro.
Quattro i feriti che sono stati condotti per accertamenti all'ospedale di Macerata. Fortunatamente nessuno di loro è in gravi condizioni. Il tratto è stato temporaneamente chiuso al traffico per permettere il completamento dei soccorsi e la messa in sicurezza dei veicoli.
L'Ares Safety Macerata con una doppietta (5-1; 4-3) nell’ultimo match casalingo contro Thunders Castelfranco Veneto si conferma al quinto posto in classifica della Serie A1 di Softball, alle soglie dei playoff.
Le ragazze di Marta Gambella chiuderanno il campionato sabato prossimo a Forlì, che metterà a confronto le sorelle maceratesi Ilaria (colonna delle romagnole) e Giorgia Cacciamani.
Macerata si avvia così a completare il secondo anno consecutivo in A1 con un bilancio sicuramente positivo per l’evidente crescita complessiva della squadra dopo il ritorno nel massimo campionato.
Era assente contro le venete Ilaria Colepio Filoteo, impegnata in contemporanea con la Nazionale nella finale degli Europei U22 a Kutno in Polonia, purtroppo persa dall’Italia contro l’Olanda all’extra inning (1-5).
La prima partita è una bella sfida tra Luana Luconi e la veneta Chiara Biasi. La lanciatrice Thunders concede un punto subito al primo inning, segnato da Elisa Grifagno (singolo interno) su un singolo a sinistra di Alicia Marie Peters, dopo una battuta in scelta difesa di Gioia Tittarelli.
Poi le Thunders pareggiano al settimo, quando Macerata stava già pregustando la vittoria. Il punto arriva con un triplo di Carlotta Salis e un successivo, immediato, singolo di Francesca Casetta.
Ma l’epilogo è di quelli che rimarranno nella memoria. Basi piene e fuoricampo per il grande slam di Alicia Marie Peters e 5-1, un lampo nel cielo del diamante di via Cioci.
Sempre Alicia Peters decisiva anche in gara 2. Prima apre con un triplo al primo inning, spingendo a casa Gioia Tittarelli, per poi segnare sul singolo di Chiara Giudice.
Inoltre, al terzo inning la giocatrice americana realizza il secondo fuoricampo di giornata (questa volta da 2 punti) che consente a Macerata di segnare un totale di 4 punti.
Un bottino sufficiente a rintuzzare il tentativo di rimonta delle venete che, con un punto a inning al secondo, terzo e quinto, provano senza riuscire a colmare il gap.
È un errore della difesa maceratese a determinare il punto al secondo inning, quindi un triplo di Martina Sbrissa fa sì che, nella parte alta del terzo, le Thunders arrivino sul momentaneo 2-2.
Il fuoricampo di Alicia Peters riporta avanti Macerata, ma al quinto è ancora Martina Sbrissa, con un doppio, a cambiare il risultato e a portarlo sul 4-3 per le marchigiane. Da lì non ci si muove più, con la vittoria firmata in pedana da Regan Patricia Dias.
"Grazie a tutti voi perché state trasformando, con le vostre parole, in un'impresa quello che io vivo dentro di me come una delusione ed un enorme fallimento". Con queste parole, attraverso un nuovo post condiviso sul proprio profilo Instagram, Gianmarco Tamberi ha voluto rendere omaggio ai tanti tifosi italiani che gli hanno mostrato vicinanza durante il calvario sportivo di cui è stato sfortunato protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024.
"Grazie di essermi stati al fianco e per avermi sostenuto in una settimana fisicamente ma, soprattutto, mentalmente devastante. Grazie perché seppur consapevole di uscirne sconfitto, ora che questa agonia è finalmente finita, una piccola vittoria riesco a vederla, e questa vittoria siete voi", aggiunge Tamberi che ha, evidentemente, elaborato con maggiore freddezza quanto avvenuto nella giornata di sabato in seguito a una notte di riflessione.
"L'infinità di persone che ieri ha creduto in me, nonostante tutto, mi commuove. Avrei voluto vincere anche solo per voi, per rendervi fieri di me come mai prima d'ora. Ma vi garantisco che in questo momento, leggervi e sentirvi comunque orgogliosi anche solo per averci provato, riempie una parte di questo grande vuoto che ora sento dentro", conclude il campione marchigiano.
Un furto nel cuore della notte, quello che si è consumato ai danni della Gioielleria Matassini, situata lungo Corso Matteotti, a Porto Recanati. I ladri sono riusciti ad introdursi all'interno del negozio, forzando la serranda e rompendone la vetrina d'ingresso.
Una volta all'interno, i ladri sono riusciti a fare razzia di gioielli di grande valore per un bottino totale ancora da quantificare, ma di cospicuo valore (intorno ai 20mila euro). I malviventi si sono poi dati alla fuga, indisturbati, nonostante l'ubicazione centrale dell'esercizio commerciale e in un periodo agostano che vede il comune affollato di turisti, anche in orario notturno.
In mattinata sono stati fatti tutti gli accertamenti e ora i carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche stanno indagando sull'accaduto, anche attraverso la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza.
Si infortuna mentre percorre il sentiero di Mezzavalle, nello scenario naturalistico del Monte Conero: soccorso dai vigili del fuoco in collaborazione con gli operatori del 118.
L'uomo è stato stabilizzato sul posto e trasferito sino alla spiaggia grazie all'ausilio di un mezzo 4x4. Da lì è stato portato in idroambulanza a Portonovo insieme al personale dei sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno partecipato alle operazioni di trasbordo dal gommone.
Accusa forti dolori alle gambe e non riesce più a scendere in modo autonomo: recuperata giovane escursionista sul monte Vettore. Si tratta di una 23enne di Norcia, parte di una comitiva che era salita in vetta in notturna per ammirare le stelle.
Mentre il gruppo si trovava a percorre il sentiero in discesa, all'altezza del Rifugio Zilioli, la ragazza ha chiesto aiuto, riferendo dolori agli arti inferiori.
I soccorsi sono partiti dalla stazione di Ascoli del soccorso alpino e speleologico Marche. Proprio un tecnico del soccorso alpino è stato imbarcato dall'elicottero Icaro 01 presso la piazzola dell'eliporto di Ascoli Piceno e successivamente decollato alla volta del Rifugio Zilioli. La ragazza è stata imbarellata e trasferita in elicottero presso l'ospedale di Fabriano.
“Passeggiata Sotto le Stelle”
Lunedì 12 agosto il Runner’s Club Mogliano in collaborazione con l’Avis e l’US Acli, e con il patrocinio del Comune di Mogliano, organizza la decima edizione della “Passeggiata sotto le Stelle”. Partenza ed arrivo da p.le Diaz (ex Ospedale); il percorso è di 4,4 km (andata e ritorno), per chi non vuole fare l’ultimo tratto di 1,8 km è prevista la navetta.
Sarà presente l’Associazione Astrofili “Crab Nebula” che ha realizzato e gestisce l’osservatorio astronomico di Serrapetrona, saranno presenti il prof. Angelo Angeletti ed i suoi collaboratori; è in programma inoltre un intermezzo musicale con Luciano Monceri e la sua arpa.
Il programma è stato caricato sulle pagine facebook del runner’s club mogliano. Iscrizioni direttamente sul posto a partire dalle ore 20.45, partenza puntuale alle ore 21.15.
Un incidente si è verificato ieri notte e alle ore 23:30 a Cingoli, coinvolgendo un ragazzo di 15 anni alla guida di un Ape Cross e un’automobile. Il giovane, a seguito dell’impatto, è stato trasportato all’ospedale Torrette di Ancona.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti prontamente i Vigili del Fuoco di Macerata, il personale del 118 e la squadra di volontari di Apiro. Le dinamiche dell’incidente sono ancora in fase di accertamento, ma le autorità stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica
Il sogno olimpico di Gianmarco Tamberi sfuma: il 32enne marchigiano deve fermarsi alla misura di 2.27 nella finale del salto in alto. Niente bis per la medaglia d'oro di Tokyo, ma l'impresa è stata già quella di presentarsi al via. Troppo debilitanti i problemi fisici che lo hanno tormentato dalla mattinata (e non solo).
La gara di "Gimbo", dopo il trasferimento in ambulanza al pronto soccorso che ha lasciato più di un dubbio sulla sua partecipazione per via di una nuova colica renale (leggi qui), è iniziata con l'ingresso sulla pista dello Stade de France, insieme agli altri finalisti del salto in alto, per il riscaldamento.
L'atleta marchigiano, la tuta blu dell'Italia e il cappuccio in testa, è andato sotto la curva dove c'erano molti tifosi italiani, ha salutato, si è inchinato alle ovazioni, e poi ha cominciato a correre e saltellare per scaldarsi.
Al momento della presentazione ufficiale la grinta appare quella consueta con le mani che battono più volte sul petto e un urlo a incoraggiarsi. La scelta di Gianmarco è quella di "passare" la quota d'apertura di 2.17 e iniziare la finale dalla misura di 2.22. Per "Gimbo" due errori consecutivi, ma un bellissimo salto alla terza prova.
Si sale a 2.27 e stavolta il miracolo non si ripete. I tre errori sono fatali per Tamber, che abbandona la competizione con le mani sul volto e le inevitabili lacrime, sorretto dagli amici di una vita che lo attendevano a bordo pista e che lo hanno accompagnato anche nella trasferta parigina.
Scontro tra tre auto e un furgone: quattro feriti e traffico in tilt lungo la "Regina". L'incidente è avvenuto nel pomeriggio sulla SS571 "Helvia Recina", al km 7.800, nel territorio comunale di Potenza Picena, in direzione mare.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro, al vaglio degli agenti della polizia locale. Violento l'impatto. Il tratto è stato temporaneamente chiuso in entrambe le direzioni, con deviazioni segnalate in loco, per consentire il completamento delle operazioni di soccorso. Inevitabili le ripercussioni sulla circolazione, attualmente in risoluzione grazie all'intervento della ditta Bellesi e Corridoni per lo sgombero dei veicoli e la pulizia della strada.
Sul posto sono intervenute la Croce Gialla di Recanati, la Croce Rossa di Porto Potenza Picena e la Croce Verde di Civitanova Marche con tre ambulanze. Il bilancio complessivo è di quattro feriti, trasferiti per accertamenti all'ospedale di Civitanova.
Fortunatamente nessuno di loro si trova in gravi condizioni, sebbene per un uomo e una donna che erano a bordo di uno dei veicoli coinvoli sia stato necessario il supporto dei vigili del fuoco - giunti con una squadra dal Comando di Macerata - per essere estratti dall'abitacolo.
Incidente con la moto, 25enne soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto nel primo pomeriggio, intorno alle 15:30, in località Bachero, a Cingoli, lungo la strada provinciale 502. Stando ad una prima ricostruzione il giovane centauro avrebbe perso il controllo della due ruote all'altezza di una curva, finendo la propria corsa contro un muretto.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, dopo aver offerto le prime cure in loco al paziente, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza. Il giovane è stato trasferito d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona ma non si troverebbe in condizioni critiche: è sempre rimasto cosciente per tutta la durata dei soccorsi. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nel sinistro.
Perde il controllo della jeep e precipita per 200 metri: la donna al volante soccorsa in eliambulanza. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, in località Fonte Avellana, sulla strada delle Scalette che collega il Monastero alla cima del Monte Catria.
Stando ad una prima ricostruzione l'automobilista, nel percorrere in discesa gli ultimi metri sotto la vetta, avrebbe perso il controllo del veicolo precipitando per circa duecento metri e fermandosi in corrispondenza della strada.
Ad assistere al sinistro è stata un’escursionista che ha immediatamente chiamato il 112. Sul posto sono intervenute le squadre del soccorso alpino e speleologico della stazione di Pesaro, in supporto agli operatori sanitari.
La donna, a seguito dell'impatto, è stata sbalzata fuori dall'abitacolo riportando dei traumi agli arti inferiori. Una volta stabilizzata e imbarellata, è stata trasferita in elicottero presso l'ospedale Torrette di Ancona.
"Anche quella che era la mia ultima certezza sta per svanire...Sono appena stato portato in pronto soccorso in ambulanza dopo aver vomitato due volte sangue". Lo scrive Gianmarco Tamberi sul suo profilo Instagram. "Sono passate 10 ore e la colica renale ancora non è passata. Il dolore che sento da questa mattina, per quanto forte, è nulla confronto a quello che sto provando dentro", aggiunge l'azzurro, colpito stamattina da un nuovo attacco di colica renale.
"Ora mi faranno altri esami per capire che cosa sta succedendo", aggiunge Tamberi, che posta la sua foto con la flebo in ambulanza, la moglie Chiara Bontempi che gli stringe la mano. "Vi aggiorno perché i tantissimi messaggi che sto ricevendo e l'amore che mi state dimostrando, quanto meno merita una risposta. Tutto ho sognato per questo giorno tranne di vivere un incubo così".
++ AGGIORNAMENTO ORE 17:00 ++
Gianmarco Tamberi - secondo quanto raccolto da Sky Sport - è stato dimesso dall'ospedale, dove è stata confermata la diagnosi di calcolo renale. La volontà del campione olimpico, però, è più forte e lo ha spinto a confermare la sua presenza in pedana, questa sera, dalle ore 19:00, per la finale del salto in alto. La conferma arriva proprio da "Gimbo", attraverso un nuovo post su Instagram in cui scrive: "I will be there", ovvero "Ci sarò" in lingua inglese.
Il 61° Macerata Opera Festival 2025 si svolgerà allo Sferisterio dal 18 luglio al 10 agosto e si aprirà con un titolo per la prima volta in scena allo Sferisterio, La vedova allegra di Franz Lehár (venerdì 18 e domenica 27 luglio, sabato 2 e sabato 9 agosto) - pagina simbolica del passaggio storico e artistico tra Ottocento e Novecento, naturalmente in una nuova produzione - insieme a due capolavori di Giuseppe Verdi come Rigoletto (sabato 19 e venerdì 25 luglio, domenica 3 e venerdì 8 agosto) e Macbeth (sabato 26 luglio, venerdì 1, giovedì 7 e domenica 10 agosto), che saranno presentati nei celebri allestimenti dell'Associazione Arena Sferisterio, firmati rispettivamente dai registi Federico Grazzini ed Emma Dante.
Il calendario artistico segue l'apprezzata formula dei weekend completi per assistere ai diversi titoli e si arricchisce di un appuntamento con la danza (mercoledì 30 luglio) e di due concerti (giovedì 31 luglio e mercoledì 6 agosto) per rendere la permanenza a Macerata più lunga anche per i gruppi di appassionati che arrivano da fuori regione.
Già da subito è possibile, esclusivamente online sul sito sferisterio.it, iscriversi a una lista per ricevere i dettagli sull'acquisto dei biglietti dei diversi spettacoli, che saranno comunicati in autunno, a ridosso delle principali fiere del turismo internazionale, dove il Macerata Opera Festival sarà presente.
La vedova allegra (Die lustige Witwe) è il capolavoro del compositore Franz Lehár, operetta che risale al 1905, anno in cui Vienna era crocevia di generi musicali e di ogni altra forma d'arte e cultura all'insegna del modernismo e della più sottile raffinatezza, in questo caso messa al servizio di un genere teatrale in cui l'alternanza di musica e parlato intonano argomenti in elegante equilibrio tra la commedia e il sentimentalismo.
Eseguito tradizionalmente anche in italiano, questo titolo è al contempo banco di prova per la bravura canora e attoriale degli interpreti ma anche occasione di soave divertimento per il pubblico di ogni età.
Frutto della passione di Verdi per Shakespeare, Macbeth è la decima opera del compositore di Busseto, completata nel 1847. Sembrerebbe impossibile contribuire ulteriormente allo scavo psicologico e alla complessità caratteriale già delineate dal Bardo, eppure Verdi riesce nell'impresa e lo fa pur restando vicino alla forma del melodramma romantico, "dipingendo" uno scenario fosco abitato da personaggi d'inaudita complessità, capaci di tenere il pubblico dell'opera col fiato sospeso dalla prima all'ultima nota.
Rigoletto è sinonimo di opera italiana e, insieme al nome di Verdi, costituisce un binomio che supera la popolarità per costituire un'icona potente della cultura nazionale. Dal 1851, anno del suo debutto (cui avrebbero fatto seguito altri due titoli celeberrimi come Il Trovatore e La Traviata), è presenza fissa nel repertorio, eppure continua ancora a stupire per la mano felice con cui le melodie sono state disegnate così come per una certa apparente semplicità che tuttavia è sorretta da un trattamento dell'orchestra, del coro e dei solisti fra i più minuziosamente calibrati della storia musicale.
Il 30 agosto l'Anfiteatro Romano di Urbisaglia sarà lo scenario di un evento straordinario: "Geminiadi – Banchetto alla Dea Salus", organizzato dal comune di Urbisaglia in collaborazione con la direzione regionale Musei Marche, nell’ambito di un accordo di valorizzazione firmato dai due enti, l’Associazione "Gli Stronati", Lama Eventi, Nova Bellatores e il Ristorante Locanda Le Logge.
ll nome Geminiadi vuole essere un omaggio ad un illustre cittadino della Urbs Salvia romana, Gaio Fufio Gemino, cui si deve la costruzione del teatro ed altri importanti interventi. "Tra gli obiettivi dell’accordo c’è la valorizzazione del parco una sempre maggiore fruibilità dei suoi monumenti anche attraverso eventi come questo del quale mi rallegro", dichiara la direttrice del parco Archeologico Sofia Cingolani.
"Un’opportunità per immergersi nella storia - dichiara Riccardo Natalini, sindaco di Urbisaglia -. Questo ricco programma non solo offre un’esperienza educativa e di intrattenimento, ma stimola anche un apprezzamento più profondo per le tradizioni storiche e culturali".
"L’evento è un’occasione imperdibile per vivere da vicino la storia dell’antica Roma, apprezzando il lavoro di rievocazione storica che Urbisaglia porterà avanti con dedizione", conclude Natalini.
Un affascinante banchetto dedicato alla Dea Salus offrirà ai partecipanti un viaggio indietro nel tempo e nello spazio, un'esperienza unica che unisce cultura e gastronomia, nella storia antica che è patrimonio della regione e dell’Italia in primis.
La manifestazione avrà inizio alle ore 17:30, con esperienze didattiche dedicate al mondo dei gladiatori e alla vita cittadina romana, seguite da visite guidate ai principali monumenti del parco archeologico. Alle 19:00, i partecipanti potranno indossare tuniche tipiche dell'epoca e godere di un aperitivo iniziale, accompagnato da scene di vita quotidiana romana.
A seguire, il pubblico sarà invitato all'interno dell'anfiteatro per la cena vera e propria, che prevede un menù ricco e raffinato con piatti storici della tradizione. Durante la cena, l'anfiteatro prenderà vita con una serie di spettacoli mozzafiato: danze evocative, riti solenni delle vestali, incontri di gladiatori e rappresentazioni teatrali.
Ogni performance è pensata per trasportare gli ospiti nell'antica Roma, creando un'atmosfera magica e immersiva, in un crescendo esperienziale ed emozionale fino al combattimento dei gladiatori. Biglietti disponibili sul circuito Ciaotickets.
Un uomo di 78 anni è caduto dalla sua bicicletta lungo la provinciale 119 che conduce a Gualdo. L’incidente è avvenuto nella mattinata di oggi, intorno alle 10:30, mentre affrontava una curva. Le cause dell’incidente sono ancora da accertare: potrebbe aver avuto un malore o essere scivolato.
Alcuni passanti hanno dato l’allarme e i soccorsi sono arrivati rapidamente. Vista la gravità della situazione, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza, che ha trasportato l'anziano all’ospedale regionale di Torrette. Fortunatamente, non sembra essere in pericolo di vita.
Aveva forse cercato riparo, ma è poi rimasto incastrato. È quanto capitato a un gattino che, nella mattinata di oggi, è stato salvato dall'intervento dei vigili del fuoco chiamati dal proprietario dell'animale che non riusciva a recuperarlo.
È quanto accaduto a Senigallia, sulla strada provinciale Corinaldese all'interno di un distributore di carburanti. L'animale era rimasto incastrato nel vano motore di un'autovettura. La squadra di Senigallia con attrezzature idonee ha estratto l'animale consegnandolo al proprietario.