È tempo di finale playoff nel giorno di Pasqua. Domenica 20 aprile (ore 18) al palasport Fontescodella di Macerata sarà il momento di Gara 1 dell’atto conclusivo della Serie A2 Tigotà, con la prima sfida tra CBF Balducci HR e Akademia Sant’Anna Messina.
Dopo la serie di semifinale vinta rispettivamente contro Itas Trentino e Futura Busto Arsizio, le arancionere (che hanno chiuso al secondo posto la Pool Promozione) e le siciliane (quarte) si troveranno di fronte per contendersi la seconda promozione in Serie A1, già ottenuta dalla Omag-Mt San Giovanni in Marignano vincitrice del campionato.
A tre anni di distanza, dunque, le maceratesi ritornano a giocarsi in finale il salto nel massimo campionato: negli occhi di tutti i tifosi arancioneri c’è ancora la splendida vittoria del 2022 e saranno in tanti ad affollare il Fontescodella per provare a spingere le ragazze di coach Lionetti verso il ritorno in A1.
Gara 1 sarà già fondamentale per guadagnare il primo match point promozione: la serie di finale, infatti, si decide al meglio delle tre partite. Gara 2 è già in programma mercoledì 23 (ore 19) al PalaRescifina di Messina, mentre l’eventuale gara 3 si giocherebbe di nuovo a Macerata sabato 26 (ore 20.30).
I BIGLIETTI - È possibile acquistare i biglietti in prevendita su Vivaticket collegandosi al seguente link hrvolley.vivaticket.it oppure nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi è in possesso del biglietto acquistato online può recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino. Biglietti in vendita anche al palas Fontescodella sabato 19 dalle 10.00 alle 12.00 e domenica 20, giorno della gara (dalle 16.00 ad inizio match). Si ricorda a tutti i possessori dell'abbonamento Innamorati di Te 2024/25 acquistato ad inizio stagione che le tessere sono valide anche per accedere alle partite dei Playoff.
MESSINA - Coach Fabio Bonafede può contare sull’esperto palleggio di Giulia Carraro in diagonale con Bintu Diop, tra le migliori realizzatrici del campionato. Al centro la coppia Rossella Olivotto, protagonista in A1 fino all’anno scorso, e Dalila Modestino, con l’alternativa di Maria Adelaide Babatunde. In banda la statunitense Mychael Vernon ed Aurora Rossetto, pronta anche Chiara Mason. Il libero è Giorgia Caforio.
"La partita che andremo ad affrontare domenica sarà molto importante, giochiamo contro una squadra davvero forte come Messina, che è una delle migliori, in particolare nella gestione muro difesa, di questo campionato - sottolinea la centrale della Cbf Balducci Sara Caruso -. È una partita fondamentale anche perché è la gara 1 di una finale importantissima per entrambe le squadre, ci giochiamo infatti la possibilità di poter salire in Serie A1. Ovviamente Messina farà di tutto per portare a casa la prima sfida, e la stessa cosa faremo anche noi: il match, dunque, sarà veramente difficile dal punto di vista mentale. Per molte di noi sarà la prima esperienza in un Finale, ma siamo cariche e pronte a dare mille per mille e cercare soprattutto di puntare a mettere in campo il nostro miglior gioco in assoluto".
COME SEGUIRE LA GARA IN STREAMING - Il campionato di Serie A2 è disponibile in esclusiva in diretta sul canale Volleyball TV in modalità free: basterà registrarsi sulla piattaforma per potere vedere tutti gli incontri gratuitamente.
Settimana speciale alla casa di riposo "Casa Amica" di Camerino. Nei giorni che precedono la Pasqua, infatti, gli ospiti hanno ricevuto due visite particolare per allietare il periodo che porta alle Festività.
Martedì è stato il momento della visita della Associazione Alpini, che ha donato delle colombe, graditi omaggi per gli ospiti di "Casa Amica". Presente al momento della consegna l’assessore ai Servizi Sociali di Camerino, Antonella Nalli, insieme al presidente della Fondazione "Casa Amica", Angelo Montaruli. Giovedì, invece, è stato il turno del Lions Club Camerino Alto Maceratese, che ha consegnato presso la struttura camerte le uova di Pasqua.
"Ringrazio, a nome mio e di tutto il Consiglio di amministrazione, l’Associazione Alpini e il Lions Club per la sensibilità dimostrata – spiega il presidente di Casa Amica, Angelo Montaruli – Come ogni anno abbiamo consegnati i doni agli ospiti per allietare il periodo delle festività Pasquali".
"Grazie per l’invito al presidente Montaruli e all'Associazione Alpini – dice il vicesindaco ed assessore ai Servizi Sociali, Antonella Nalli – come ogni anno, insieme abbiamo fatto gli auguri agli ospiti della nostra casa di riposo per una Santa Pasqua. Si ringrazia sempre la presenza, la collaborazione e l'attenzione degli Alpini verso le categorie più fragili, colgo l'occasione per fare gli auguri di Buona Pasqua".
L’oratorio Don Bosco della parrocchia SS. Crocifisso di Tolentino piange la scomparsa di due figure straordinarie: Antonietta Parrucci e Nazzareno Bordi, venuti a mancare nei giorni scorsi. Due presenze silenziose, discrete, ma instancabili. Due anime che hanno lasciato un’impronta indelebile nel cuore della comunità e, soprattutto, tra le generazioni di giovani che hanno incrociato i loro passi all’interno dell’oratorio.
Antonietta Parrucci è stata molto più di una semplice collaboratrice: era un punto di riferimento, una guida costante e rassicurante, l'incarnazione concreta dello spirito salesiano. Sempre presente, con il sorriso e la parola giusta, ha saputo accogliere, ascoltare e sostenere, senza mai voler apparire.
Con dedizione ha fatto suo l’insegnamento di Don Bosco: "L’educazione è cosa del cuore". Un cuore, il suo, che ha battuto per l’oratorio per tutta la vita. Impossibile non ricordare le escursioni a Casali e al Monte Bove, i momenti di gioco e riflessione, le risate condivise: istantanee di una vita donata agli altri.
Nazzareno Bordi, invece, era l’anima artistica dell’oratorio. Attore, regista, fondatore della Filodrammatica dell’oratorio, ha saputo dare forma e voce a quella bellezza che educa e unisce. Il suo teatro non era solo intrattenimento, ma scuola di vita. Con la sua ironia garbata e la sua disponibilità generosa, ha saputo accendere passioni, accompagnare sogni, insegnare la forza della collaborazione e il valore dell’impegno. In ogni prova, in ogni scena, ha saputo trasmettere entusiasmo e amore per ciò che faceva.
Entrambi, Antonietta e Nazzareno, sono stati pilastri silenziosi, capaci di costruire legami, trasmettere valori e creare comunità. Non cercavano riconoscimenti, ma hanno lasciato un’eredità profonda fatta di gesti semplici e quotidiani, di presenza viva e fedele. Oggi Tolentino li ricorda con affetto e riconoscenza: "Ci mancheranno, ma continueranno a camminare accanto a noi, nei ricordi e nel bene che hanno seminato".
Doppietta di star del rap italiano in arrivo al Donoma. La celebre discoteca di Civitanova Marche si prepara ad accogliere due pesi massimi della scena urban nazionale: domenica 20 aprile sul palco salirà Villabanks, mentre giovedì 24 aprile sarà la volta di Emis Killa. Due eventi imperdibili per gli amanti del genere, che confermano la stagione ad altissimo livello del club marchigiano.
Villabanks, nome d'arte di Luca Villani, è tra i volti più in vista della nuova generazione. Classe 2000, nato a Milano ma cresciuto tra Europa e Africa, ha portato un sound fresco, contaminato e sensuale nella scena italiana. Lo scorso 28 marzo ha pubblicato il suo ultimo album Il Doc 5.Oltre ai suoi successi in streaming, è stato tra i protagonisti di "Nuova Scena", il talent rap targato Netflix che ha acceso i riflettori sulle promesse dell’hip hop tricolore, con giudici del calibro di Fabri Fibra, Geolier e Rose Villain.
Non ha bisogno di presentazioni Emis Killa, veterano della scena e presenza fissa nelle classifiche da oltre un decennio. Dai primi successi con "Parole di ghiaccio" fino alle ultime hit, il rapper milanese ha costruito una carriera solida fatta di dischi di platino, collaborazioni importanti e un pubblico trasversale che lo segue ovunque.
Il Donoma si conferma così un punto di riferimento per il rap live, dopo aver ospitato nel corso della stagione nomi come Artie 5ive, Rhove, Sick Luke, Nerissima Serpe, Simba La Rue, Mambolosco e Gemitaiz. Una programmazione da capogiro che proietta Civitanova al centro della scena urban nazionale.
Dopo il passaggio del Giro d'Italia, Castelraimondo si prepara a vivere un’altra serata di grande spettacolo e prestigio: domenica 22 giugno alle ore 21 torna il "Premio Gianni Ravera - Una canzone è per sempre", l’evento che celebra la grande tradizione della musica italiana e che rende omaggio al celebre produttore e discografico originario delle Marche.
A confermare il livello altissimo della manifestazione è ancora una volta la presenza sul palco di Carlo Conti, volto amatissimo della televisione italiana e attuale direttore artistico del Festival di Sanremo, che sarà per il terzo anno consecutivo conduttore della serata. Un ritorno atteso che dà lustro al Premio e sottolinea il forte legame tra lo spettacolo e il territorio marchigiano.
I biglietti per assistere all’evento sono già disponibili online sulla piattaforma Ciaotickets al link: https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/premio-ravera-2025-castelraimondo.
Nelle prossime settimane verranno annunciati gli ospiti speciali che saliranno sul palco per interpretare e raccontare alcuni dei brani più iconici della musica italiana. È inoltre prevista una conferenza stampa (data ancora da definire) che illustrerà nel dettaglio i contenuti e le novità dell’edizione 2025.
Mercoledì 23 aprile, alle ore 17:30, nella Sala consiliare del comune di Camerino, si terrà la presentazione ufficiale dell'edizione 2025 della Corsa alla Spada e Palio, che si prospetta ricca di eventi e di sorprese.
Dopo l’affaccio nella città ducale con l’apertura dello spazio "Di mercantia e di altri mestieri: le Arti a Camerino" al Sottocorte Village, la rievocazione storica svelerà tutte le carte di questa edizione che si terrà dal 14 al 25 maggio.
Il ricco programma, tanti contributi interessanti e immagini della passata edizione sono racchiusi nel libretto 2025 che verrà distribuito in occasione dell’incontro di mercoledì a cui parteciperanno il sindaco di Camerino, il rettore dell’Università di Camerino, i capi Terziero e don Marco Gentilucci, parroco di San Venanzio oltre a tanti altri ospiti. La presidente Donatella Pazzelli in tale occasione annuncerà anche i nomi della coppia che interpreterà Giulio Cesare Da Varano e la sua consorte Giovanna Malatesta.
La Corsa alla Spada e Palio vanta radici profonde e una lunga tradizione e sfida le difficoltà legate alla ricostruzione che sta coinvolgendo l’intera città, ritornando anche in questa edizione in quel centro storico che rappresenta il cuore della manifestazione, simbolo di resilienza e di ritrovo di un’intera popolazione. L'evento verrà trasmesso in diretta sul canale Youtube della Corsa alla Spada e Palio.
La Climacalor inizia timida, reagisce d’impeto e con un incredibile parziale di 18-0 si porta a condurre all’intervallo lungo (31-28), poi il Basket Vadese pian piano ricuce lo strappo (44-48 al 30’) e, nel quarto decisivo, prende inesorabilmente il largo, facendo sua anche gara 2 del primo turno dei play-off ed estromettendo i settempedani dalla contesa. «Il nostro inizio non è stato dei più ficcanti – commenta il diesse Gabriel Cingolani, ma siamo riusciti a colmare lo svantaggio con le armi della gioventù e giocando semplice. Purtroppo per noi i nostri avversari sono tornati in cattedra grazie ad un basket fisico e tirando fuori l’asso dalla manica, l’ex azzurro Rombaldoni, al momento opportuno, riuscendo così ad imporsi anche in gara 2».
«È stato per noi un finale di stagione affrontato con dignità dopo aver interpretato il girone d’andata alla perfezione, nei piani alti della classifica. Peccato l’infortunio pesante occorso alla nostra punta di diamante, Sorci, che ci ha tarpato le ali anche perché abbinato ad altri k.o. ed alla sfortuna, non ultima quella dell’influenza che ci ha privato di elementi importanti nella fase cruciale della regular season. Nonostante tutto siamo stati capaci di centrare il traguardo minimo dei play-off che ci fa chiudere la stagione con il marchio positivo». Dopo aver metabolizzato l’eliminazione dai play-off, la dirigenza settempedana si ritroverà per porre le basi in vista della prossima stagione.
CLIMACALOR- C.S.93 BASKET VADESE 59-68
CLIMACALOR: Magnatti, Bottacchiari, Belli, Severini 2, Potenza 12, Uncini 2, Della Rocca 7 (1 tiro da 3 punti), Corvatta 9 (1t. da 3p.), Tiranti 13 (2t. da 3p.), Ortenzi 5 (1t. da 3p.), Vissani 9 (1t. da 3p.), Strappaveccia. All. Campetella
C.S.93 BASKET VADESE: Carciani 5, T. Galavotti, Alvear 10, Tasselli, Marini 3, Rombaldoni 12, Matteucci 17, A. Galavotti 3, Vanni, Lulaj 16, Dziho 2. All. Borsella
Arbitri: Mengucci e Maiorana Liga
NOTE: parziali: 11-17/20-11/13-20/15-20; progressivi: 11-17/31-28/44-48/59-68; usciti per 5 falli Vissani (Climacalor), Carciani e Matteucci
In seguito ai recenti presunti episodi di violenza avvenuti nei pressi della discoteca Donoma, il legale Gabriele Cofanelli, a difesa del titolare del locale Daniele Maria Angelini interviene per fare chiarezza e tutelare l’immagine della struttura, ritenuta "impropriamente coinvolta nella vicenda".
Il chiarimento tende ad evidenziare un elemento fondamentale: il litigio avvenuto nei giorni scorsi (leggi qui) si è verificato a circa 100 metri dal Donoma e in un momento in cui il locale era già chiuso. "All’interno della discoteca non si è verificato nulla di anomalo - spiega il legale -, la serata si è svolta in termini di assoluta serenità".
L’intervento degli addetti alla sicurezza del Donoma, si precisa, è avvenuto unicamente per "senso di responsabilità civica, con l’intento di separare le persone coinvolte nel litigio, favorendo così - in sinergia con le forze dell’ordine - un rapido ritorno alla calma".
"L'episodio - si legge ancora nella nota - non ha alcun collegamento, né diretto né indiretto, con l’attività del Donoma. L’intervento della security, unito a quello tempestivo delle forze dell’ordine, ha permesso la sedazione pressoché immediata di ogni colluttazione".
Pur stigmatizzando il comportamento incivile degli autori dell’episodio, la direzione del Donoma ribadisce la piena collaborazione con le autorità per fare luce sull'accaduto e rinnova il proprio impegno per garantire sempre la sicurezza degli avventori: "In casi come questi - conclude la nota - è fondamentale attenersi alla veridicità dei fatti, evitando narrazioni sensazionalistiche che rischiano di alimentare allarmismo ingiustificato".
Un viaggio unico e speciale, tra diritto, creatività e nuove tecnologie attende studenti, studiosi e professionisti mercoledì 23 aprile 2025 all’Università di Macerata. Dalle 9 alle 13, nell’Aula Gialla del Polo Pantaleoni in via Pescheria Vecchia, si terrà il workshop "La tutela dell’elemento olfattivo nel sistema della proprietà intellettuale: sfide e opportunità nell’era dell’IA", organizzato dalla cattedra di diritto commerciale e accolto nel progetto Jean Monnet AIcoIP, coordinato dalla docente Cristina Grieco. L
’incontro analizzerà un tema delicato e poco discusso, ovvero quello della tutela giuridica dell’elemento olfattivo, con uno sguardo multidisciplinare che abbraccerà il diritto, la tecnologia e la creatività nell’arte della profumeria italiana.
Ad introdurre e moderare i lavori sarà Laura Marchegiani, ordinario di diritto commerciale. Seguiranno interventi di taglio tecnico-specialistico. Fabiola Massa, docente di diritto dei mercati e protezione dell’innovazione, farà luce su “La funzione distintiva del marchio olfattivo”; Luca Maffei, noto Maître Parfumeur e Ceo di Atelier Fragranze Milano, naso che ha creato fragranze per importanti brand internazionali, guiderà il pubblico nel cuore della creazione profumiera con l’intervento “Dal brief alla creazione”; Bruno Perrucci, grande orgoglio marchigiano, fondatore di Bruno Perrucci Parfums e talento creatore di fragranze di nicchia, racconterà il suo percorso “Dall’idea al profumo”, testimoniando come le fragranze possano diventare narrazione personale e identitaria.
A chiudere sarà Paolo Sernani, ricercatore in sistemi di elaborazione delle informazioni di Unimc, con uno sguardo sulle potenzialità della tecnologia: “Tecnologia NFT applicata al settore delle fragranze: una nuova prospettiva di tutela?”
A seguire, ci sarà una tavola rotonda a cui prenderanno parte Laura Marchegiani, Cristina Grieco, Federica Monti, Flaminia Marasà ed Elena Codoni per offrire uno spazio di confronto aperto e interdisciplinare sul futuro della tutela dell’olfatto come elemento intangibile ma potentemente evocativo, in un mercato in continua evoluzione.
L’evento è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Macerata e valido, per gli iscritti all’Ordine dei Farmacisti di Macerata ai fini della formazione individuale e dell’auto-formazione. L’incontro è aperto alla comunità universitaria, ai professionisti ed in generale a tutti gli interessati al settore e ad esplorare le potenzialità del diritto nella valorizzazione dell’identità sensoriale del made in Italy. Sarà possibile seguire l’evento, oltreché in presenza, anche da remoto collegandosi al link https://shorturl.at/1tbzJ.
Cresciuto tra le essenze grazie alla tradizione familiare, Luca Maffei ha sviluppato fin da giovanissimo una spiccata sensibilità per il mondo dei profumi, che oggi traduce in creazioni olfattive apprezzate a livello internazionale. Imprenditore e artista del profumo, Bruno Perrucci ha trasformato una passione coltivata fin da giovane in una raffinata ricerca creativa che dà vita a fragranze espressive e profondamente personali.
L'8 settembre le porte di Sferisterio Live si apriranno per accogliere per la prima volta l’attore, comico e regista Vincenzo Salemme che porterà in scena "Ogni promessa è debito", una nuova commedia da lui scritta e diretta, prodotto da "Chi è di scena" mentre il tour è organizzato e distribuito da Ventidieci e Stefano Francioni Produzioni.
“Il voto religioso, la promessa di donare una cospicua cifra in danaro alla Santa protettrice del proprio paese, valgono comunque, anche se fatti da un sonnambulo in dormiveglia? - se lo chiede lo stesso Salemme che prosegue - È proprio quello che accade a Benedetto Croce, proprietario di una piccola pizzeria sulla spiaggia di Bacoli. L’uomo, a bordo di una barca, finisce sugli scogli, ritrovandosi disperso in mare insieme ai suoi figli e al suo cameriere di sala".
"Privo di sensi, per un colpo in testa, durante l’incidente, riesce a rivolgersi a Sant’Anna e lancia un messaggio alla radio di bordo: 'vi prego, se venite a salvarci, io faccio un voto a Sant’Anna, prometto di donare 5.557.382 euro e 60 centesimi!' Una barca raccoglie il suo appello e li soccorre. Il fatto è che Benedetto Croce, una volta risvegliatosi dallo svenimento, non ricorda proprio nulla di tutto questo. Ma, una volta tornato a casa, tutti gli chiedono di quel voto", prosegue Salemme.
"I figli vogliono sapere se il loro papà, vedovo e pieno di debiti, possegga davvero tutti quei soldi e gli altri, dal sindaco al parroco della chiesa di sant'Anna, dai soccorritori, al fratello Gaetano, dalla banca ai dipendenti in attesa degli stipendi arretrati, perché vantano diritti su quella donazione - racconta Salemme -. Nessuno, insomma, pare voglia tenere in conto che il pover’uomo, ha fatto sì un voto a Sant’Anna, ma lo ha fatto mentre dormiva e quindi non in piena e lucida coscienza".
"Ma la domanda vera è: perché, seppure da sonnambulo, decidere di donare una cifra così alta e soprattutto così precisa al centesimo? Questi soldi esistono o sono solo il frutto di una inspiegabile e oscura spinta dell’inconscio? Come farà Benedetto a districarsi fra tutte queste domande? Soprattutto come farà a sottrarsi alla regola non scritta nel codice legale, ma in quello dell’etica popolare che ci obbliga a rispettare le promesse solenni perché come sappiamo bene “ogni promessa è debito!!?", conclude Salemme. I biglietti per assistere allo spettacolo sono in vendita su Ticketone.
Il Banco Marchigiano lancia una nuova iniziativa a sostegno del Terzo Settore, investendo su strumenti innovativi come il crowdfunding e la formazione specializzata. In collaborazione con Ginger Crowdfunding, la Banca dà il via alla prima edizione di “Insieme per il bene comune”, un progetto che mette a disposizione risorse concrete e competenze professionali per le realtà non profit del territorio marchigiano e abruzzese.
L’iniziativa sarà presentata ufficialmente lunedì 28 aprile alle ore 17:30 a Civitanova Marche, presso la sala conferenze della sede del Banco Marchigiano (Vicolo Nettuno 29, angolo vale Matteotti). Durante l’incontro, gratuito e aperto a tutte le organizzazioni del Terzo Settore – clienti e non della Banca –, verranno illustrate le modalità per accedere al programma, che prevede un percorso formativo gratuito sul crowdfunding, curato da Ginger; affiancamento personalizzato da parte di esperti per sviluppare campagne di raccolta fondi efficaci; un cofinanziamento pari al 30% dei fondi raccolti online, fino a 4.000 euro a progetto, per i primi 4 progetti in graduatoria.
Il corso di formazione, riservato a un massimo di 20 organizzazioni, si svolgerà online nelle date 22, 26 e 28 maggio (dalle ore 17:00 alle 19:00) e fornirà strumenti pratici per ideare, raccontare e promuovere una campagna di crowdfunding di successo.
Con questa iniziativa, il Banco Marchigiano si conferma protagonista attivo del cambiamento, rafforzando il proprio ruolo di banca del territorio e investendo nello sviluppo di competenze innovative per le organizzazioni del Terzo Settore. Un’opportunità concreta per accedere a nuovi canali di finanziamento, ma anche per migliorare la comunicazione, la visibilità e il coinvolgimento della propria comunità.
Ginger Crowdfunding, partner tecnico dell’iniziativa, gestisce la piattaforma Ideaginger.it, che vanta il più alto tasso di successo in Italia (96%) e ha già permesso a oltre 1.500 progettisti di raccogliere oltre 17 milioni di euro.
Chiude con un giro di affari di quasi 5.300.000 euro il bilancio consuntivo dell'Associazione Arena Sferisterio per l'anno 2024. Se i ricavi pubblici (Ministero Beni culturali, Regione, Comune e Camera di Commercio) ammontano a circa 2.600.000 euro (fra questi si ricorda l’assegnazione del contributo straordinario pari a 400.000,00 euro di cui alla Legge 20 dicembre 2012, n. 238, recante disposizioni per il sostegno e la valorizzazione dei festival musicali e operistici italiani di assoluto prestigio internazionale), la restante parte è frutto di una spiccata capacità di autofinanziamento.
Gli incassi di biglietteria segnano un record con 1.562.204 euro netti (+ € 184.892,00 rispetto alla stagione 2023) per 49.078 spettatori, segnando un atteso superamento dei risultati pre-pandemia, in particolare quelli del 2019, collocando quindi la rassegna estiva marchigiana fra le più apprezzate e seguite dal pubblico e dalla critica internazionale.
Quasi 700.000 euro i ricavi fra sponsor, art bonus, mecenati e sostenitori a vario titolo: in crescita l’interesse per il MOF con un significativo incremento dei ricavi per sponsorizzazioni che passano da euro 296.441 ad euro 303.861 e delle erogazioni liberali per il sostegno della cultura “Art Bonus” che vanno da euro 342.000 ad euro 373.700.
Ammontano ad euro 440.000 euro i ricavi da altre attività (coproduzioni, noleggi, rimborsi spese Sferisterio live, Lauro Rossi, Musicultura, biglietteria c.to terzi) per più della metà provenienti evidentemente sempre dall'amministrazione comunale, trattandosi di attività svolta a servizio della stessa.
Commenta il sindaco Parcaroli, presidente dell’Associazione: "Il risultato è stato determinato dalla realizzazione di un programma ampio e di elevata qualità, da un'accurata pianificazione delle attività e dall'efficace controllo di gestione".
Il positivo esito economico raggiunto ha permesso un contenimento significativo dell’indebitamento netto di 150mila euro e, al contempo, la capitalizzazione di allestimenti di scene e costumi riutilizzabili nelle stagioni future o soggette a noleggi presso altri teatri, oltre alla previsione di un accantonamento a fondo rischi di 170mila euro e con un conseguente utile di esercizio di 7.700 euro.
Un risultato che inorgoglisce il CdA e l’Assemblea dell’Associazione, quest’ultima riunitasi nella seduta del 17 aprile per l’approvazione. La stagione del Macerata Opera Festival 2024 ha mantenuto un livello artistico e culturale di grande spessore apprezzato a livello regionale come a livello nazionale ed internazionale.
Ciò ha contribuito a mantenere desta l’attenzione su ciò che Macerata è in grado di produrre con la sua più imponente manifestazione culturale, grazie ai tanti privati, istituzioni pubbliche e private che vedono lo Sferisterio come un bene prezioso da custodire, proteggere e valorizzare.
Nel turno infrasettimanale della Serie B Interregionale, le squadre maceratesi hanno offerto emozioni, conferme e qualche inevitabile passaggio a vuoto, in una fase della stagione ormai decisiva per definire i verdetti tra salvezza, playoff e ambizioni future.
Il risultato più importante arriva da Valmontone, dove la Virtus Civitanova ha messo il sigillo sulla salvezza diretta grazie al successo per 77-66 contro il Palestrina. Un traguardo costruito con un percorso straordinario nella seconda fase: 9 vittorie in 11 gare per la squadra di coach Domizioli. Protagonista assoluto dell’ultimo blitz è stato Momo Fofana, autore di una prestazione monstre con 25 punti negli ultimi 15 minuti, capace di trascinare i suoi contro una formazione laziale mai doma. Decisivi anche i contributi di Pavicevic (13) e Zilli (10), in una partita combattuta fino alla fine.
Continua a volare la Svethia Recanati, che al PalaCingolani-Pierini piega con autorità l’Amatori Pescara (74-59), centrando la sesta vittoria consecutiva e consolidando il secondo posto nel Play In Gold. Sempre avanti nel punteggio, i gialloblù di coach Di Chiara hanno dominato per lunghi tratti con un Pozzetti in grande spolvero (20 punti), ben coadiuvato da Zomero (13) e Urbutis (11). Ora, con l’ultima giornata in casa del Nuovo Basket Aquilano, Recanati potrà blindare la seconda piazza in ottica playoff.
Si rialza con veemenza l’Attila Junior Porto Recanati, che travolge la Stella Azzurra Viterbo con un roboante 100-67. Una prova di forza per gli uomini di coach Coen, che riscattano così le due beffe contro Cagliari e Pescara. Il trio Gamazo (25), Ciribeni (19) e Mancini (15) ha guidato l’assalto arancioblu in una serata perfetta in attacco. I playoff restano ancora da conquistare matematicamente, ma le possibilità sono alte: una vittoria nell’ultima giornata a Roma potrebbe addirittura valere il quarto posto.
Sconfitta senza conseguenze per la Halley Matelica, già sicura del primo posto, che cede 91-59 alla Stella EBK Roma. I biancorossi, falcidiati dalle assenze (fuori Arnaldo, Zanzottera, Eliantonio, Mentonelli e altri), hanno retto solo per un quarto prima di lasciare spazio ai giovani. Tra questi si segnala la prova del giovane Mazzolini, autore di tre triple e miglior marcatore tra i baby Vigor. Coach Trullo ha concesso minuti preziosi ai ragazzi dell’U17 e U19, in una gara utile più che altro per rifiatare e ricaricare le energie in vista di una post-season che li vedrà protagonisti con il vantaggio del fattore campo.
Approvato in Conferenza permanente l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale della chiesa della Madonna dei Calcinari a Sefro, in provincia di Macerata. Il manufatto architettonico della Chiesa, si costituisce come un edificio isolato, con struttura portante in muratura, addossato al costone montuoso retrostante, sul lato sud. Si evince che, dalle fonti documentarie rintracciate, l’edificio esisteva già a partire dal 1490 con una tipologia similare a quella attuale ma che esso era frutto di una “ricostruzione”.
L’edificio di culto sembra sia stato vocato al ristoro dell’anima dei pellegrini e dei viandanti ma anche quale testimonianza devozionale di una confraternita di “calcinari”, da intendersi sia come lavoratori della calce e produttori di calce viva anticamente utilizzata per igiene e disinfezione. Gli interventi previsti riguardano la connessione degli elementi lignei, che costituiscono la catena delle capriate, all’esterno della muratura, utilizzando per il capochiave piastre sagomate, la realizzazione di un cordolo in acciaio costituito da una struttura reticolare, in piatti metallici, posta in sommità e collegata tramite perfori armati del tipo a secco, la posa in opera di controventamenti della copertura, realizzati con piatti metallici incrociati posizionati al di sopra del pianellato, connessi alla cordolatura metallica perimetrale e ad un piatto sagomato posizionato sul colmo ed ancorato alla trave lignea esistente e la realizzazione della tecnica scuci e cuci (con elementi lapidei o in laterizio), al fine di ripristinare l’ammorsamento tra la parete che separa l’aula dalla sagrestia e il prospetto laterale, da realizzarsi per tutta l’elevazione.
Il costo totale dell’intervento è di 216.956,61 euro. A breve sarà riaperta anche la chiesa di San Pietro Apostolo a San Severino Marche in località Serripola 1, per la quale è stata firmata la revoca dell’ordinanza di inagibilità.
Le antiche pietre del borgo medievale tornano a raccontare storie, questa volta attraverso l’obiettivo sensibile della fotografia. Dal 28 aprile al 18 maggio, Civitanova Alta ospiterà "Frammenti", una mostra fotografica itinerante curata dal progetto Animae e dalla Società Operaia "G. Garibaldi", realtà storica del territorio rinata grazie all’entusiasmo dei suoi soci.
Un evento culturale che è molto più di una semplice esposizione: è un viaggio tra i ricordi, una passeggiata visiva che attraversa alcune delle location storiche più suggestive del paese alto - dall'ex Pescheria a Porta Marina, fino all’ex Tipografia Ciarrocchi - in un continuo e poetico dialogo tra passato e presente. L’inaugurazione è prevista per domenica 28 aprile, alle ore 18.00.
I visitatori potranno lasciarsi trasportare da videoproiezioni e fotografie firmate da Mario Dondero, Francesca Pioli e Ricky Antolini, scoprendo tra le vie del borgo dei veri e propri "frammenti" di memoria e visione artistica.
Il culmine dell'iniziativa si terrà il 1° maggio, in occasione della Festa dei Lavoratori, con una giornata speciale al Tirassegno di Civitanova Alta ricca di appuntamenti all'insegna della cultura, della prevenzione e della condivisione.
Tra i protagonisti, la Croce Verde di Civitanova Marche, che sarà presente nel cuore del borgo con i suoi mezzi e i suoi volontari. Durante la giornata, saranno offerte dimostrazioni pratiche di manovre salvavita, con momenti di sensibilizzazione aperti a tutti: un’occasione preziosa per imparare gesti semplici ma fondamentali in situazioni di emergenza.
Non mancheranno iniziative per il benessere e la socialità: grazie al contributo di Walk Active, sarà possibile partecipare a una camminata metabolica, mentre il centro cinofilo “Qua la Zampa” coinvolgerà i partecipanti con attività dedicate agli amici a quattro zampe.
La giornata del 1° maggio si concluderà in festa, con la musica dal vivo delle band "Lucio e Lucio" e "I Rinomatti", pronte a far ballare il pubblico con i loro repertori coinvolgenti. E come da tradizione, non mancheranno le frittelle, specialità della Società Operaia, e tante proposte gastronomiche per una giornata da vivere in compagnia.
"Frammenti" è un’occasione per riscoprire Civitanova Alta con occhi nuovi, attraverso l’arte, la memoria e il senso civico. Un evento che unisce cultura e comunità, e che invita cittadini e visitatori a perdersi tra scorci, fotografie e storie di un borgo che continua a pulsare di vita e bellezza.
La polizia locale di Macerata, guidata dal comandate Danilo Doria, unitamente all'assessore alla Sicurezza Paolo Renna e al personale dell’ufficio Demografico del Comune di Macerata, ha voluto esprimere un gesto di solidarietà e vicinanza a coloro che ogni giorno si dedicano con impegno e professionalità alla cura dei pazienti.
In questa settimana pasquale, infatti, hanno donato uova di cioccolato e colombe ai medici del pronto soccorso - presenti la direttrice sanitaria Daniela Corsi, il primario Emanuele Rossi, la dottoressa Giorgia Scaloni, il cappellano don Juan Carlos Muñoz e il personale infermieristico - e ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Macerata.
Un gesto che ha voluto essere anche un piccolo segno di gratitudine e sostegno verso gli operatori sanitari e le famiglie dei bambini, in un periodo come quello della Pasqua, che rappresenta un momento di rinascita e speranza.
Le uova di Pasqua e le colombe hanno portato un sorriso sui volti dei bambini ricoverati in Pediatria e del personale medico rappresentato dal primario dottoressa Martina Fornaro e del personale paramedico, contribuendo a creare un'atmosfera di festa anche in un contesto di grande responsabilità e lavoro intenso.
Crescono controlli e sanzioni per i rifiuti a Macerata. Negli ultimi mesi, l’unità operativa della polizia locale impegnata nei controlli ambientali ha intensificato in modo significativo le attività di vigilanza sul corretto conferimento dei rifiuti. I risultati non si sono fatti attendere: su un totale di 150 controlli effettuati – di cui 100 partiti d’iniziativa e 50 su segnalazione dei cittadini – sono state rilevate 105 violazioni, quasi triplicate rispetto alle 34 dello stesso periodo dell’anno scorso.
Un dato che testimonia non solo l’efficacia delle operazioni, ma anche l’impatto della strategia mirata messa in campo, con il potenziamento del personale nel settore Ambiente. La squadra è infatti composta da agenti esperti affiancati da giovani operatori del settore viabilità, in un mix che ha permesso di aumentare qualità e tempestività degli interventi.
“I controlli potenziati e le sanzioni servono a tutelare l’ambiente e il decoro della città – ha dichiarato il comandante Danilo Doria – ma è fondamentale anche costruire una cultura della responsabilità condivisa. Solo così possiamo fare la differenza”.
Un’ulteriore chiave del successo è stata la modalità operativa in borghese, che consente contestazioni immediate ai trasgressori e una maggiore efficacia nei controlli, soprattutto nelle zone più critiche. I controlli si sono infatti concentrati nel centro storico, in particolare nei vicoli dove si erano moltiplicate le segnalazioni. Risolti anche alcuni casi di abbandono in aree di cantiere, come in via del Piccinino.
“Purtroppo – ha aggiunto Doria – sempre più spesso le problematiche legate all’abbandono dei rifiuti vengono amplificate sui social invece che segnalate agli organi competenti. Questo genera allarmismo e non aiuta a risolvere i problemi. Il nostro invito è a collaborare attivamente per mantenere la città pulita e decorosa".
Le attività di controllo continueranno senza sosta, anche attraverso l’uso di telecamere, agenti in abiti civili e la collaborazione con il Cosmari. Parallelamente, l’unità operativa ha condotto anche 50 servizi specifici sul benessere animale, riscontrando 3 violazioni in merito alla corretta detenzione e conduzione dei cani. Crescono inoltre le segnalazioni per la presenza di cinghiali vicino al centro abitato: in questi casi, si opera in sinergia con l’Ufficio Ambiente, l’Ast e la polizia provinciale per monitorare la situazione e valutare eventuali interventi.
Tra gli edifici di proprietà del Comune di Civitanova Marche, per i quali si rende necessario eseguire interventi di efficientamento energetico, l’Amministrazione Comunale ha individuato anche la Palazzina Tecnologica di via Marinetti "blocco uffici" (piano terra e primo). Si tratta del secondo progetto approvato di recente dalla Giunta comunale, dopo quello della scuola di via Tacito a San Marone, per la richiesta di finanziamenti a fondo perduto tramite bando ministeriale.
La casa studenti anziani presenta caratteristiche costruttive dal punto di vista energetico non efficienti oltre che impianti tecnologici vetusti. Per tali motivi, l’immobile rispetta i requisiti per la partecipazione all’avviso CSE2025 "Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica". Attraverso l’APE redatta è indicato tra i tipi di interventi raccomandati ai fini dell’efficientamento energetico, la sostituzione degli infissi esterni e il relamping, che prevede un importo complessivo pari ad 205.000 euro.
In caso si di esito positivo, la spesa complessiva per la realizzazione dell’intervento pari a 205.000 euro trova copertura per 166.683,24 euro oltre iva al 22% per complessivi 203.353,55 euro con fondi C.S.E. 2025 "Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica" e per 1.646,45 euro con fondi propri dell’ente, che verranno individuati in caso di ammissione di finanziamento. Il geometra, Matteo Baldassarri, è il responsabile unico del progetto.
Un grave incidente sul lavoro si è verificato questa mattina, intorno alle ore 9, a Cingoli, dove un uomo di 66 anni è caduto da una gru mentre si trovava sul mezzo per motivi ancora da chiarire.
Secondo una prima ricostruzione, l’operaio stava operando sulla gru quando, per cause in corso di accertamento, ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel vuoto. L’impatto è stato violento e ha subito richiesto l’intervento urgente dei soccorsi.
Sul posto sono giunti rapidamente i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure. Vista la gravità della situazione, è stato attivato anche l’elisoccorso: l’uomo è stato trasferito in codice rosso all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona.
Intanto, le autorità competenti stanno conducendo gli accertamenti necessari per chiarire la dinamica dell’incidente. Un nuovo episodio che riaccende l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto in ambiti ad alto rischio come quello dell’edilizia.
Domenica 4 maggio 2025, dalle ore 10 alle 19, l’Orto sul Colle dell’Infinito, bene del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS a Recanati, ospiterà la seconda edizione di Hortus, evento dedicato alla riscoperta di una delle attività di cui si occupavano le clarisse dell’antico Monastero di Santo Stefano e che serviva alla sussistenza dell’intera comunità religiosa: la cura dell’orto. Durante la giornata, le colture, le tradizioni e le storie di questo luogo verranno raccontate al pubblico attraverso speciali visite guidate, incontri di approfondimento e dimostrazioni di antichi mestieri.
L’orto-giardino del convento è un vero e proprio hortus conclusus di ispirazione medievale. Con il suo spazio verde cinto da mura era un’oasi di pace e spiritualità, dove il lavoro manuale si esprimeva secondo la Regola dell’ora et labora attraverso coltivazioni di ortaggi, alberi da frutto, erbe aromatiche e piante officinali. Grazie all’evento organizzato dal FAI, i visitatori potranno rivivere l’atmosfera che si respirava in questo luogo ai tempi in cui era abitato dalle monache e conoscere la vita, a contatto con la natura, che in esso si svolgeva, tra ricette e antichi saperi tramandati fino ai giorni nostri.
Ad arricchire la manifestazione la presenza di espositori del territorio che proporranno in vendita piante da frutto e varietà locali, prodotti cosmetici, oli essenziali a base di erbe aromatiche e piante officinali, distillati a base di erbe, vino cotto, prodotti da forno e tanto altro. Alcuni espositori offriranno, inoltre, brevi dimostrazioni legate alle antiche arti e ai mestieri di un tempo: dalla raccolta e lavorazione della lavanda alla preparazione del lievito madre, passando per altre pratiche tradizionali, tramandate di generazione in generazione, che testimoniamo un ricchissimo patrimonio di saperi manuali.
Nel corso della giornata si susseguiranno visite guidate speciali dedicate alla vita in convento e alla scoperta del giardino e incontri tematici, secondo il seguente programma:
Ore 11 e ore 16 - Visita guidata “La vita in convento: memorie e racconti di ordinaria semplicità”, partendo da alcuni passi del Memoriale del Sacro Monastero di Santo Stefano, i visitatori saranno accompagnati in un percorso alla scoperta di questo antico complesso religioso. Attraverso le fonti storiche, i documenti scritti dell’epoca e la tradizione orale delle suore, si potrà comprendere lo stretto legame che univa le nobili famiglie che abitavano a Recanati e il Monastero. Grazie a notizie, aneddoti e curiosità si approfondirà la storia del convento e del suo antico hortus conclusus, ai tempi delle clarisse, tra spiritualità e lavoro manuale.
Ore 12 - Incontro con le monache benedettine del Monastero di Sant’Anna di Bastia Umbra “Tra passato e presente”, la vocazione all'ora et labora di San Benedetto continua ancora oggi a vivere nella fortezza di Sant'Anna che ospita dal 1609 la comunità delle monache benedettine, le quali con il loro tocco umile e votato alla natura hanno fatto rifiorire l'edificio in declino per la sanguinosa guerra fra Perugia e Assisi. I riti e le regole - la preghiera comunitaria recitata in coro sette volte al giorno e il lavoro manuale - scandiscono il tempo del lavoro e quello della preghiera della comunità monastica, così come la millenaria Regola prescrive. Il Monastero di Sant'Anna è oggi una realtà agricola che produce frutti genuini e di una qualità unica, coltivati nel rispetto del creato e dell’uomo, che legano le monache le une alle altre, forgiando il legame di sorellanza di chi condivide casa, cibo e fede. All’Orto sul Colle dell’Infinito saranno presenti due suore del Monastero, Suor Anastasia e Suor Debora, quest’ultima uno dei volti del programma di Food Network La Cucina delle Monache, insieme ad altre sue consorelle.
Ore 15 - Visita guidata “Il giardiniere racconta”, il giardiniere dell'Orto sul Colle dell'Infinito condurrà i partecipanti alla scoperta degli aneddoti storici e delle peculiarità botaniche del luogo. Racconterà la paziente ricerca di antiche sementi, di ortaggi e frutti del territorio, al centro del progetto di valorizzazione delle specie coltivate nell'Orto, dedicato al recupero di antiche cultivar a rischio scomparsa. La visita si concluderà con i preziosi consigli del giardiniere e con qualche piccola curiosità sulla cura di un antico orto-giardino e sul valore di un'agricoltura sostenibile.
Ore 17 - Incontro con Tommaso Lucchetti “Arti ed orti tra laboratorio e refettorio: memorie e pratiche nei monasteri", la conversazione sarà l’occasione per comprendere come la sapienza monastica abbia nel tempo saputo codificare e trasmettere la conoscenza e il saper fare dei religiosi, a partire dalla dimensione simbolica e agronomica dell'orto, dalla trasformazione delle colture e dei frutti nella dimensione della mensa, luogo di delizia, convivialità e devozione, e dei laboratori monastici, spazi di produzione di beni realizzati dalle comunità religiose.
Ore 18 - Incontro con Fabio D’Orazio “Melodie monastiche: il patrimonio musicale dei monasteri”, attraverso il racconto di Fabio D’Orazio, direttore di coro, organista e clavicembalista, si approfondirà il ruolo della musica nella tradizione monastica, elemento fondamentale per la preghiera, la meditazione e la vita delle antiche comunità religiose. Tra le attività che si svolgevano nei primi monasteri della cristianità, la musica strumentale e il canto erano strettamente legati alla liturgia. Strumenti di preghiera e connessione spirituale, scandivano il ritmo delle giornate tra le attività quotidiane e il silenzio. I monasteri sono diventati, così, custodi e depositari di un ricco patrimonio di cultura musicale. Durante l’incontro, il pubblico potrà immergersi nell’ascolto di alcuni brani selezionati per l’occasione.