di Picchio News

Tolentino ha una nuova centenaria: Lina Bordolini festeggiata anche dal sindaco

Tolentino ha una nuova centenaria: Lina Bordolini festeggiata anche dal sindaco

Ieri, 12 settembre, ha compiuto 100 anni la signora Lina Bordolini. A festeggiare questa nuova “nonnina” della Città di Tolentino anche il Sindaco Giuseppe Pezzanesi che ha consegnato alla festeggiata una pergamena a ricordo dello “speciale” compleanno. Alla festa di compleanno hanno partecipato familiari e amici che hanno sottolineato come la signora Lina sia da esempio per aver vissuto questi cento anni sempre nel rispetto dei più alti valori osservanti la famiglia.  

13/09/2021 11:15
Civitanova, la dottoressa Elga Angelini va in pensione: festa con colleghi e familiari

Civitanova, la dottoressa Elga Angelini va in pensione: festa con colleghi e familiari

La dottoressa Elga Angelini va in pensione e saluta tutti i colleghi nel suo “My retirement party”. Dopo 41 anni di servizio maturati il 31 agosto 2021, Elga Angelini va in pensione per dedicarsi ai suoi hobby e alle sue passioni. Lascia la scrivania dell’Ufficio gare e contratti del comune di Civitanova Marche, ma non abbandona certo il sorriso e l’allegria che l’hanno sempre contraddistinta anche nelle giornate più grigie di palazzo Sforza. Da funzionaria comunale, sul posto di lavoro ha portato la sua professionalità, ha ricevuto gratificazioni, ma si è anche battuta per il riconoscimento professionale dei colleghi. Venerdì sera, nel giardino dello stabilimento balneare La Contessa, vestita di verde smeraldo, colore della pensione scelto anche per i confetti che ha distribuito, ha voluto accanto a sé i familiari e i colleghi del suo inizio, il 1995, come Antonella Sopranzi e Mariella Giacometti e quelli dell’ultima ora, indistintamente. Tra i presenti, una inossidabile Alberta Campanari, ex dirigente del Comune che si è ritrovata con i dirigenti Giacomo Saracco, Franco Capozucca, Maria Palazzetti, il comandante Daniela Cammertoni. Tra gli amministratori, il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente del Consiglio Claudio Morresi, l’assessore al Personale Roberta Belletti e il capogruppo Pd Giulio Silenzi passati per un saluto. Elga ha ringraziato gli intervenuti e non ha mancato di sottolineare il lavoro che silenziosamente i dipendenti comunali svolgono per la città: “è anche grazie a voi se Civitanova è così cresciuta, dovete esserne orgogliosi”. Un ricordo commosso al marito Ugo Sabatucci, compagno di vita prematuramente scomparso nel 2007 che fu presidente del Consiglio, che la strappò alla sua Tolentino per sposarla e portarla a Civitanova. Si dedicherà al volontariato per salvare i gatti che tanto ama e gli animali d’affezione e allo studio delle lingue straniere, ai viaggi turistici e culturali insieme al compagno Paolo. I colleghi le hanno consegnato un regalo accompagnato da un “contratto di mantenimento dei contatti”. Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ringraziato Elga con un post sui social: "Una bella e gioiosa festa per salutare Elga Angelini, funzionaria del comune, andata in pensione il 1 settembre dopo ben 41 anni di servizio. Un caloroso e sentito ringraziamento per i tanti anni di lavoro svolto con competenza e dedizione, il suo contributo umano e professionale resterà un prezioso patrimonio per tutti coloro che hanno collaborato con lei. Buona pensione cara Elga e buona vita!"

13/09/2021 10:17
"Il 5% dei pazienti con infezione da Covid sviluppa malattia severa": l'analisi delle complicanze

"Il 5% dei pazienti con infezione da Covid sviluppa malattia severa": l'analisi delle complicanze

"Le manifestazioni respiratorie acute sono la caratteristica più comune dell’infezione da SARS-Cov2, ma la malattia appare più complessa. Gli effetti dell’infezione possono andare ben oltre il sistema respiratorio scatenando quello che molti definiscono una “tempesta” o un “incendio virale” in vari organi ed apparati del nostro organismo. Approssimativamente il 5% dei pazienti con infezione da COVID-19 ed il 20% di quelli ospedalizzati sviluppano una malattia severa che conduce al ricovero in Terapia Intensiva".  A sottolinearlo è il dottor Giorgio Nespola Amadio, direttore dell'Unità Operativa Complessa Malattie infettive dell'ospedale di Fermo nel descrivere le complicanze dell'infezione da Covid-19. Il dottor Nespola Amadio, infatti, ce ne fornisce una elencazione completa, così come proponiamo qui sotto ai nostri lettori:  - polmonite, nel 75% dei pazienti ospedalizzati; - ARDS, nel 15% dei casi: una grave patologia del sistema respiratorio che compromette la funzionalità di polmoni e alveoli, rendendoli incapaci di assimilare ossigeno con la respirazione ed effettuare i dovuti scambi con l’anidride carbonica, con necessità di supporto respiratorio in Terapia Intensiva; - Fenomeni trombo-embolici: i pazienti COVID-19 con tali complicanze hanno un rischio di mortalità più elevato (1.93 volte maggiore) rispetto a quelli senza fenomeni tromboembolici; - Danno cardiovascolare: Le complicanze cardiovascolari sono riportate nel 14.1% dei pazienti durante il ricovero con un tasso di mortalità del 9.6% e possono rappresentare la prima manifestazione dell’infezione come comparire al peggioramento della stessa. I pazienti con preesistenti malattie cardiovascolari o fattori di rischio hanno una incidenza più elevata di queste complicanze e di morte; queste includono: aritmie (18.4%), danno miocardico (10.3%), angina (10.2%), infarto del miocardio (3.5%), scompenso cardiaco auto (2%); - Insufficienza renale acuta: 9% dei pazienti; tale complicanza è associata ad un più elevato tasso di mortalità nei pazienti ospedalizzati. Può verificarsi prima, durante e anche dopo il ricovero; - Complicazioni neurologiche: manifestazioni neurologiche sono riportate dal 22% al 25% nei vari studi. Queste includono: malattie cerebro-vascolari acute, alterazioni dello stato di coscienza difficoltà di movimento, convulsioni, stato epilettico, dementia, sindrome parkinsoniana, sindrome ansiosa, depressiva, psicosi.   Tra le malattie cerebro-vascolare acuta la più comune è lo stroke ischemico (0.4-4.9%). I pazienti con malattia severa hanno un aumentato rischio di stroke ischemico rispetto a quelli con malattia non severa. Il tempo medio di insorgenza dello stroke è di 8 giorni dall’infezione, può presentarsi tardivamente nella malattia severa come precocemente nella malattia lieve o moderata. I pazienti possono presentare stroke nella fase di convalescenza dall’infezione, inclusi pazienti di età inferiore a 50 anni, asintomatici o paucisintomatici. L’encefalite è riportata in meno dell'1% dei pazienti, ma fino al 6.9% nei pazienti critici. Pazienti con pre-esistenti malattie neurologiche possono avere un aggravamento della sintomatologia come un quadro severo di Covid-19. - Sindrome Post-terapia Intensiva (PICS): i pazienti trattati in terapia intensiva, alla dimissione dalla stessa, possono presentare una serie di sintomi come deterioramento fisico, deterioramento cognitivo e deterioramento psichiatrico: debolezza muscolare, alterazioni cognitive, insonnia, depressione, ansietà, delirio, encefalopatia. La debolezza muscolare affligge il 33% dei pazienti che sono sottoposti a ventilazione meccanica, 50 % dei pazienti con sepsi; alterazioni cognitive affliggono dal 30 all’80% dei pazienti. - Long Covid (sindrome post-Covid): indica l’insieme dei disturbi e delle manifestazioni cliniche che persistono dopo l’infezione, rappresentando una specie di continuazione della malattia. La durata e la persistenza dei sintomi non sembra essere collegata all’intensità degli  stessi durante la malattia: può succedere, infatti, che anche le persone che hanno avuto una forma lieve di Covid-19 sviluppino problemi a lungo termine. La letteratura scientifica attuale. Il Long Covid colpisce uomini e donne di ogni età, ma sono soprattutto le donne tra i 40 e 60 anni a soffrirne; oltre ad essere donna, anche l’età avanzata ed il sovrappeso Quali sono i sintomi del Long Covid? Il sintomo sicuramente più frequente è la stanchezza, seguito dalla perdita del gusto e dell’olfatto. Un altro sintomo riportato molto frequentemente è la nebbia mentale, condizione caratterizzata da problemi di memoria e di concentrazione in aggiunta alla costante sensazione di stanchezza. Inoltre: iper-sudorazione, eritemi cutanei, perdita di capelli, debolezza delle unghie, dolori muscolari, problemi renali. "Ad oggi, purtroppo, non esistono terapie specifiche per curare i disturbi legati al Long Covid - conclude il dottor Giorgio Nespola Amadio -. Come vediamo non vi è organo o apparato risparmiato. In assenza di terapie specifiche, l’unica possibilità è prevenire: vaccinazione, vaccinazione, vaccinazione. L’unica arma che attualmente abbiamo".

13/09/2021 09:49
Coppa Italia Serie D, esordio scoppiettante per la Recanatese: poker al Castelfidardo

Coppa Italia Serie D, esordio scoppiettante per la Recanatese: poker al Castelfidardo

Esordio stagionale vincente per la Recanatese che batte agevolmente il Castelfidardo, nel primo turno della Coppa Italia di Serie D. Al "Tubaldi" finisce 4-1 per i padroni di casa.  ​Cronaca – Al primo affondo la Recanatese passa in vantaggio. Minuto 7, calcio d’angolo battuto da Giampaolo, assist di Raparo e colpo di testa vincente di Sbaffo. Poco dopo altra occasione per Sbaffo che non riesce ad impattare il pallone a due passi dalla linea di porta sull’assist di Minicucci. Al 19’ ci prova Cardinali dalla distanza per il Castelfidardo ma Urbietis para agevolmente. Occasione per la Recanatese al 23’, azione sulla sinistra di Giampaolo e conclusione al volo del numero 10 giallorosso che termina alta sopra la traversa. Al 26’ bella combinazione Minicucci-Giampaolo, il tiro di quest’ultimo viene parato da Sprecacè con una bella uscita. Al 31’ contropiede del Castelfidardo che porta al tiro Rizzi, la conclusione finisce a lato della porta difesa da Urbietis. Al 39’ pareggia il Castelfidardo, punizione calciata da Palladini, pallone che finisce prima sulla traversa e poi sulle spalle dello sfortunato Urbietis e pallone che termina in rete. Dopo due minuti dall’inizio del secondo tempo passa in vantaggio la Recanatese, Giampaolo serve Raparo al limite dell’area che con grande caparbietà si fa spazio e con il sinistro rasoterra mette la palla all’angolino. Al 51’ il Castelfidardo vicinissimo al pareggio con Braconi ma Urbietis compie una prodezza e salva la Recanatese. Al 57’ la Recanatese triplica, Minicucci affonda sulla destra e serve Minella che di destro batte Sprecacè. Appena entrato ci prova Defendi con il destro, il pallone termina alto sopra la traversa. Al 75’ ci riprova Defendi, stop e tiro al volo che sfiora il palo. Al 92' Minicucci sigla il definitivo 4-1, azione personale sulla destra del numero 7 giallorosso e sinistro vincente che trova impreparato Sprecacè sul suo palo.​ Dopo quattro minuti di recupero termina la partita al "Tubaldi" con la Recanatese che supera il turno di coppa.   Recanatese: Urbietis, Somma, Quacquarelli (77’ Capitani), Sopranzetti (46’ Marafini), Pacciardi, Ferrante (46’ Grieco), Minicucci, Raparo, Minella (63’ Defendi), Sbaffo, Giampaolo (63’ Senigagliesi). A disposizione: Cingolani, Alessandretti, Ascani, Storani. Allenatore: Giovanni Pagliari Castelfidardo: Sprecacè, Morganti, Mataloni (72’ Altobello), Baraboglia, Bracciateli (86’ Hoxha), Gega, Marcelli (61’Rossini), Palladini (72’ Guerri), Braconi, Rizzi (61’ Fermani), Cardinali. A disposizione: Demalija, Fabiani, Markiewicz, Cvetkovs. Allenatore: Manoni Manolo Arbitro: Torregiani (Civitavecchia), D’Alessandris (Frosinone), Fabrizi (Frosinone). Reti: 7’ Sbaffo (R), 39’ aut. Urbietis (C), 47’ Raparo (R), 57’ Minella (R), 92' Minicucci (R). Ammoniti: Raparo (R) Angoli: 5-1    

12/09/2021 18:33
Fiastra, donna cade alle Lame Rosse durante un'escursione: interviene l'eliambulanza

Fiastra, donna cade alle Lame Rosse durante un'escursione: interviene l'eliambulanza

Nel pomeriggio odierno il soccorso alpino della stazione di Macerata è intervenuto alle Lame Rosse, la stratificazione rocciosa dei Monti Sibillini che si trova nei pressi del Lago di Fiastra, per provvedere al recupero di una donna di 59 anni caduta durante un'escursione.  Sul posto anche il personale sanitario del 118. Una volta raggiunta dalla squadra di terra del soccorso alpino, la persona infortunata è stata poi recuperata dall'eliambulanza, tramite verricello, e successivamente trasferita all'ospedale di Camerino per accertamenti. La donna, di nazionalità straniera, avrebbe riportato una frattura alla caviglia. 

12/09/2021 18:07
Tolentino, "Insieme per gli altri": 'Orchestra dei fiati in concerto per la casa di riposo

Tolentino, "Insieme per gli altri": 'Orchestra dei fiati in concerto per la casa di riposo

Continua il tour ed il progetto di solidarietà dell’Orchestra di Fiati “Insieme per gli Altri” con un repertorio scelto e sublimemente diretto dal Direttore Artistico Maestro Andrea Mennichelli. Nella serata di sabato 11 settembre l’orchestra si è esibita a Tolentino, in favore della Casa di Riposo Porcelli.  L’Orchestra Fiati ha ringraziato per tale opportunità il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e l’assessore alla cultura Silvia Tatò, “sempre molto vicini e sensibili al progetto Inseme per gli altri" e alla consigliera regionale Anna Menghi presente alla serata. La cifra raccolta durante l’evento porta ad oltre 13.000€ la somma raccolta da progetto solidale nel corso dei 34 concerti, svolti in 25 località con più di 7.000 spettatori a favore di 29 associazioni benefiche. Tutta questa beneficienza e servizio per la comunità del progetto “Insieme per gli Altri”, progetto unico nel campo musicale in quanto l’Orchestra si muove senza compensi né contributi pubblici, non poteva esserci se non grazie alla sensibilità di alcuni imprenditori che attraverso le loro aziende hanno creduto, credono e crederanno in questo ambizioso progetto.

12/09/2021 16:35
Camerino, la Fondazione Bocelli e Alex Armillotta si aggiudicano il premio "Maria Grazia Capulli"

Camerino, la Fondazione Bocelli e Alex Armillotta si aggiudicano il premio "Maria Grazia Capulli"

Nella splendida Rocca Borgesca di Camerino, nel corso del talk show “Restart, l’arte della rinascita”, si è svolta la cerimonia di consegna del “Premio Maria Grazia Capulli” nato per celebrare il bello dell’era contemporanea. Un premio voluto per celebrare segnali di rinascita, esempi positivi e concreti che vanno nella direzione di un futuro migliore, che si ispira alla filosofia di Maria Grazia Capulli, giornalista Camerte, che attraverso la sua attività giornalistica ha fortemente contribuito ad inaugurare il filone del racconto del bello, di tutto ciò che può essere fonte di ispirazione. Ad essere premiati: l’Andrea Bocelli Foundation che rappresenta l'esempio concreto dell’arte portatrice di rinascita. Attraverso molteplici progetti in giro per il mondo la ABF valorizza talenti, alimenta passioni e dà voce alla bellezza. A Camerino a realizzato la nuova Accademia della musica Franco Corelli, inaugurata ad ottobre 2020. A ritirare il premio Gilberto Spurio, presidente dell’associazione Adesso Musica, che quotidianamente vive le aule dell’Accademia. Intervenuta in streaming anche Laura Biancalani direttrice di ABF. Premiato anche Alex Armillotta, co-fondatore dell’App Aworld, che misura e monitora i miglioramenti nelle proprie abitudini. Contribuisce alla tutela del patrimonio naturale attraverso dinamiche videoludiche del mondo dei social, trasformando semplici gesti quotidiani in azioni efficaci per il raggiungimento di un obiettivo comune. Due ambasciatori del bello e del buono di cui tanto, soprattutto in questi tempi, si sente il bisogno perché ognuno può fare la sua parte. Il talk show “Restart, l’arte della rinascita” ha portato nella scenografica cornice della Rocca borgesca di Camerino, racconti di esperienze artistiche introdotte da Alessio Viola, volto noto di Skytg24, e commentate da un gruppo composto da Stefano Papetti, curatore dei Musei di Ascoli Piceno, insieme alla sua omologa camerte, Barbara Mastrocola, dal Rettore UNICAM Claudio Pettinari, dal Sindaco di Camerino Sandro Sborgia e dall’Assessore alla cultura Giovanna Sartori. Storie ed esperienze artistiche dall’Italia e dal mondo hanno animato il dibattito. Haltadefinizione e la tecnologia gigapixel, raccontata dal fondatore Luca Porzio; Stefano Parcaroli, AD di Med Group, ha portato l’esperienza del Matterport applicata all’arte. Chi sono i CSI dell’arte? Lo ha raccontato Graziella Rosselli, docente Unicam del corso di tecnologie innovative per i beni culturali. Un altro punto di vista sull’approccio al patrimonio culturale è stato portato da Luca Burgazzi, assessore alla cultura del Comune di Cremona, città che vive di e per la musica. Bella anche l’incursione da oltre oceano dell’artista Sean Bono, fondatore del movimento Art Battle. Durante la serata, anche un momento di confronto sulla tematica dell’impronta ambientale tra Stefano Belardinelli, presidente Contram, e Alex Armilotta, fondatore dell’app Aworld. Per concludere Assaggi di meraviglia curati dall’Accademia di Tipicità, Villa Fornari e il professor Gianni Sagratini, responsabile del corso di scienze gastronomiche di Unicam che attraverso un viaggio nelle isole del gusto ha raccontato i sapori della tradizione.

12/09/2021 15:49
Covid Marche, 130 casi oggi: 22 sono nel Maceratese. Un ricovero in più nelle Terapie Intensive

Covid Marche, 130 casi oggi: 22 sono nel Maceratese. Un ricovero in più nelle Terapie Intensive

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 4271 tamponi: 2979 nel percorso nuove diagnosi (di cui 2080 nello screening con percorso Antigenico, con 24 positivi rilevati) e 1292 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 4,4%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 62,80 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 63,40). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 130, di cui 22 nella provincia di Macerata, 30 nella provincia di Ancona, 36 nella provincia di Pesaro-Urbino, 15 nella provincia di Ascoli Piceno,14 nella provincia di Fermo e 13 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (24 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (41 casi rilevati), contatti in ambito domestico (37 casi rilevati), contatti extra regione (1), contatti in ambito lavorativo (1), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (26). Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra stabilità rispetto alla giornata precedente: incidenza al 4,4% oggi, la stessa registrata ieri. In aumento di una unità ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 83, tra i quali 24 in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri), 35 in reparti non intensivi, e 24 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Fortunatamente, non si registrano decessi nelle ultime 24 ore.  Vi sono, infine, 46 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 14 pazienti Covid positivi (4 a Macerata, 1 a Civitanova, 1 a Camerino, 1 a Urbino, 2 a Fermo, 1 a Fabriano e 3 ad Ascoli Piceno,1 a San Benedetto del Tronto).

12/09/2021 14:30
Estate super per DiGusto, 2mila presenze a settimana: "Grazie al cuore grande di Macerata"

Estate super per DiGusto, 2mila presenze a settimana: "Grazie al cuore grande di Macerata"

"Per il DiGusto Macerata si avvicina il termine di una stagione prodigiosa, disputata da assoluti protagonisti del circuito ricettivo cittadino. Con una media di circa 2000 presenze settimanali, distribuite tra i servizi del pranzo e della cena, abbiamo scelto di accogliere, senza sosta, i desideri, l’entusiasmo e i piaceri della tavola di maceratesi ed avventori. Al pari di una missione: ogni giorno, con la nostra consueta professionalità, con la nostra passione e l’affetto rivolto ai nostri clienti, ormai tratti peculiari del nostro brand". A scriverlo, in una lettera aperta indirizzata al "cuore grande" di Macerata sono Marco e Lucia Guzzini, i proprietari del "DiGusto Macerata", il ristorante che si trova in pieno centro città, in piazza Cesare Battisti.  "Eppure, nessuna impresa, tantomeno la più straordinaria, è fattibile senza il supporto e il contributo di tante, piccole e grandi realtà, che hanno reso la piazza maceratese il palcoscenico ideale per la nostra estate - sottolineano Marco e Lucia -. A tutti loro, vanno i nostri più profondi e sentiti ringraziamenti. Alla competenza, all’estro e alla verve creativa di Macerata Musei, dell’Associazione Arena Sferisterio e dell’Università degli Studi di Macerata, che, grazie a un cartellone eventi di prim’ordine, hanno reso attraente la nostra città, rivaleggiando con mete per natura più ambite nell’arco estivo". Nella loro lettera i due titolari ricordano anche "l'attenzione e la conduzione del Comune di Macerata e della Provincia di Macerata, che con immenso pregio hanno coordinato il planning estivo, valorizzandone l’attrattiva turistica. Lo sguardo vigile, accorto e premuroso delle Forze dell’ordine cittadine, che, con costanza, hanno vegliato su Macerata e sui suoi cittadini, agevolando la nostra applicazione di ogni misura necessaria a fronteggiare l’emergenza Covid tuttora in atto".  Un plauso va "alla generosità e all’umanità della Croce Rossa di Macerata, della Protezione Civile e delle associazioni di volontariato, che, con il loro servizio, hanno garantito sicurezza e benessere nel corso degli eventi in cartellone. A tutti voi, e al cuore grande di Macerata, un immenso grazie. Il DiGusto Macerata e il suo staff vi debbono tanto. Insieme ai nostri ringraziamenti, una promessa: quella di ripagare in toto quanto ci è stato dato, a livello umano, morale e professionale. Macerata merita eccellenza, merita passione, merita profondo amore". "Noi, non ci risparmieremo: all’orizzonte, nuove aperture, tanto entusiasmo e un futuro ricco di sorprese. Sempre al vostro servizio, con il sorriso che ci contraddistingue" concludono Marco e Lucia Guzzini.

12/09/2021 12:45
Camerino, scivola con la moto e viene soccorso in eliambulanza

Camerino, scivola con la moto e viene soccorso in eliambulanza

Perde il controllo della moto in curva e scivola sull'asfalto: centuaro soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto attorno alle ore 11:30 della mattinata odierna, lungo la strada che scende dal centro storico di Camerino.  In corso di ricostruzione da parte delle forze dell'ordine la dinamica di quanto avvenuto.  Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dal motociclista hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza. Per lui è stato necessario il trasporto d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette.  Nessun altro mezzo è stato coinvolto nel sinistro. 

12/09/2021 12:23
Corridonia - Festa privata nel B&B, in 200 ballano senza mascherina: i carabinieri la stoppano

Corridonia - Festa privata nel B&B, in 200 ballano senza mascherina: i carabinieri la stoppano

Poco dopo la mezzanotte di oggi i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Macerata e della Stazione di Monte San Giusto, con la collaborazione di una pattuglia del Comando Tenenza Guardia di Finanza di Porto Recanati, sono intervenuti in via San Claudio di Corridonia, presso il B&B "Belvedere", dove era in corso una festa privata non autorizzata con la presenza di circa 200 giovani intenti a ballare privi di mascherina e senza il rispetto delle distanze di sicurezza. I militari, dopo aver identificato i tre organizzatori, tutti residenti a Morrovalle, hanno interrotto la musica diffusa dal DJ invitando i presenti ad allontanarsi. Tutti hanno rispetto le indicazioni, uscendo con tranquillità dal locale senza protestare.  Sono ancora in corso di accertamento e contestazione le violazioni delle norme sul distanziamento previste dalla normativa sul contenimento del contagio da covid-19 e sui diritti d’autore da parte dei carabinieri.   I controlli sono stati intensificati a seguito delle indicazioni fornite in sede di comitato provinciale dal prefetto di Macerata.  

12/09/2021 12:07
Pieve Torina, il sindaco Gentilucci saluta il capitano Cara: lascerà la Compagnia di Camerino

Pieve Torina, il sindaco Gentilucci saluta il capitano Cara: lascerà la Compagnia di Camerino

Il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, ha salutato ieri mattina il comandante della compagnia carabinieri di Camerino, capitano Roberto Cara, destinato ad un nuovo incarico. “Un incontro piacevole e proficuo che conferma l’ottimo piano di relazioni istituzionali con l’Arma” ha sottolineato Gentilucci. “Con i carabinieri abbiamo vissuto momenti straordinariamente intensi nella fase emergenziale post sisma contando, come sempre, sulla loro disponibilità, sensibilità ed esperienza nell’affrontare situazioni critiche". "Ci siamo adoperati, anche come Unione Montana Marca di Camerino, e grazie all’intervento del generale Salticchioli, per trovare una soluzione alla questione caserma della compagnia di Camerino, ed avere oggi qui il capitano Cara, che di quella compagnia è stato comandante, ci conforta e mi onora” ha concluso Gentilucci.

12/09/2021 11:36
Macerata, a Piediripa apre "Classica & Sfiziosa": la nuova oasi della pasta fresca

Macerata, a Piediripa apre "Classica & Sfiziosa": la nuova oasi della pasta fresca

È stata inaugurata ieri, 11 settembre, la nuova attività di gastronomia e pasta fresca "Classica & Sfiziosa", a Piediripa di Macerata.  Dopo la benedizione del sacerdote, il nastro, tagliato dal sindaco Sandro Parcaroli, ha dato inizio ad un percorso che si auspica proficuo e soddisfacente sia per le esercenti Luisella e Romina che per i palati sopraffini dei consumatori di Piediripa e delle zone limitrofe; luoghi, in cui l'impegno, la passione, caparbietà e la voglia di lavorare trovano spazio e nuova linfa anche in un momento così critico e delicato per l'economia.  Un ulteriore segnale di rivitalizzazione dell'appettibilità commerciale del capoluogo, che negli ultimi tempi sta vedendo nuove persone investire sulla città Macerata: proprio questo era stato uno dei primi punti del programma elettorale dell'attuale amministrazione comunale.  La redazione di Picchio News fa grande in bocca al lupo alle titolari per la loro nuova avvenutura. 

12/09/2021 11:21
L'Ancona Matelica strappa lo 0-0 a Grosseto: primo pareggio stagionale

L'Ancona Matelica strappa lo 0-0 a Grosseto: primo pareggio stagionale

Nell’anticipo del girone B della terza giornata, in un pomeriggio caldissimo al “Carlo Zecchini” di Grosseto, l’Ancona Matelica coglie il primo pareggio stagionale al cospetto dei toscani di mister Magrini, che avevano già impattato i primi due incontri con Modena e Pistoiese. Presenti in buon numero i tifosi dorici, che per tutti i 90’ si sono fatti sentire al fianco di Avella e compagni. Reduci dalla vittoria interna con l’Olbia, i marchigiani cambiavano solo due elementi rispetto all’undici capace sei giorni fa di strappare tre punti ai sardi. In attacco a sostituire lo squalificato Moretti era Faggioli, in difesa Maurizii prendeva il posto di Di Renzo. Prima convocazione per Farabegoli. Mister Magrini, tornato in panchina dopo la squalifica, riproponeva invece il classico “albero di Natale” e, rispetto agli effettivi che al fotofinish avevano riacciuffato il match con la Pistoiese, variava anche lui due elementi, cioè Vrdoljak al posto di Fratini e Dell’Agnello per Moscati. LA CRONACA - Nella prima frazione partivano forte i padroni di casa, molto intraprendenti e con un buon piglio in generale. L’Ancona Matelica veniva fuori dopo il quarto d’ora, alzando il baricentro e provando a far male soprattutto con le iniziative di un pimpante Delcarro. Le occasioni migliori dei primi 45’ pt capitavano sui piedi di Arras da una parte (con Avella pronto a sventare in angolo) e di Del Sole dall’altra (punizione con sfera alta sulla traversa), ma era Dell’Agnello ad andare vicinissimo al gol del vantaggio con un colpo di testa susseguente ad un cross dalla destra che si stampava all’incrocio dei pali. Nella seconda frazione pronti via e subito era l’Ancona Matelica a sfiorare la rete. Al 4’ st Del Sole, servito in contropiede da Sereni, provava il tiro a giro, ma il grande intervento di Barosi gli impediva la gioia del gol. Sempre il numero 21 ospite al 9’ st faceva la barba al palo con un bel fendente dalla distanza. Al quarto d’ora Gasperi e Sabattini rilevavano Papa e D’Eramo, mentre al 25’ st Rolfini prendeva il posto di Del Sole. Nel frattempo poche le occasioni capitate ai marchigiani, con un secondo tempo caratterizzato da frequenti interruzioni. Anche le folate maremmane non riuscivano mai a causare troppi patemi per Avella. Nel finale era proprio il subentrato Rolfini a cercare di schiodare l’equilibrio del match, ma il suo diagonale dalla sinistra usciva di poco a lato, così come al 42’ st meritava maggior fortuna il contropiede di Sereni. Sul fronte opposto quasi allo scadere sfiorava il vantaggio Scaffidi, poi arrivavano in rapida sequenza la traversa piena e la grande occasione occorsa a Moscati. Mercoledì sarà la volta del secondo turno eliminatorio di Coppa Italia alle 17 in quel di Avellino, mentre domenica prossima, alle ore 17:30, i biancorossi di mister Colavitto torneranno di scena al “Del Conero” dove sfideranno il Pontedera. Tabellino  GROSSETO (4-3-1-2): 1 Barosi; 2 Raimo, 5 Ciolli, 19 Siniega, 3 Semeraro; 10 Vrdoljak (22’ st 8 Fratini), 4 Cretella, 17 Serena (10’ st 14 Piccoli); 7 Marigosu (10’ st 18 De Silvestro); 21 Arras (10’ st 9 Moscati), 24 Dell’Agnello (31’ st 11 Scaffidi). A disposizione: 22 Fallani, 15 Verduci, 16 Salvi, 20 Biancon, 25 Artioli, 26 Perrella, 77 Ghisolfi. Allenatore Lamberto Magrini. ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 14 Tofanari, 25 Masetti, 6 Iotti, 28 Maurizii; 23 D’Eramo (15’ st 15 Sabattini), 27 Papa (15’ st 7 Gasperi), 8 Delcarro; 21 Del Sole (26’ st 9 Rolfini), 18 Faggioli, 10 Sereni. A disposizione: 1 Canullo, 12 Vitali, 3 Di Renzo, 4 Iannoni, 5 Bianconi, 16 Farabegoli, 20 Vrioni, 26 Ruani, 33 Noce. Allenatore: Gianluca Colavitto. ARBITRO: Sig. Andrea Calzavara della sezione di Varese. ASSISTENTI: Sig.ri Giorgio Ermanno Minafra della sezione di Roma 2 e Marco Sicurello della sezione di Seregno. QUARTO UOMO: Sig. Simone Gavini della sezione di Aprilia. NOTE: gara a porte aperte; spettatori totali 1310, di cui 820 abbonati e 139 ospiti; locali in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere viola; ospiti in divisa bianca, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere giallo grigio; ammoniti Sabattini, Delcarro, Gasperi, Papa e Semeraro; corner 3-3; recupero 2’ pt, 5’ st .

12/09/2021 10:45
Esdebitazione: quando è possibile cancellare tutto i propri debiti? Ecco la casistica

Esdebitazione: quando è possibile cancellare tutto i propri debiti? Ecco la casistica

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente vicende riferite alle procedure debitorie in particolar modo all’esdebitazione del debitore incapiente. Di seguito l’analisi dell’avv. Oberdan Pantana: "In seguito alle modiche apportate alla legge 3/2012 dal D.L. 137/2020, arrivano, da diversi Tribunali, ex multis quelli di Cuneo e di Macerata, i primi decreti di esdebitazione dell'incapiente, ovvero la cancellazione dei debiti per quei debitori che hanno rilevanti debiti residui, perchè derivanti da pregresse attività svolte o anche solo per un residuo debito relativo al contratto di mutuo, e/o finanziamenti vari, debiti e finanziamenti che poi non sono più riusciti a pagare, ma che oggi non hanno più alcuna utilità da mettere a disposizione dei creditori rimasti impagati. L'art. 14-quaterdecies ha introdotto infatti la figura del "debitore incapiente", ovvero quella figura del debitore, persona fisica, meritevole, che non è in grado di offrire ai creditori alcuna utilità, diretta o indiretta, nemmeno in prospettiva futura. La legge sul sovraindebitamento ha dato quindi l'opportunità, anche al debitore del tutto impossidente, di accedere alla procedura e ottenere l'esdebitazione dal residuo dei debiti, ma ha limitato questa opportunità solo per una volta nella vita, con conseguente impossibilità futura di accedere nuovamente alla procedura per debiti assunti. A tal proposito, vi è la decisione del Tribunale di Cuneo nei confronti di una debitrice che a seguito della chiusura del fallimento di una società, risultava ancora essere debitrice, per garanzie concesse, dell'importo complessivo di euro 321.839,52, cifre tutte derivanti dai debiti fallimentari non onorati; la stessa dipendente oggi di una s.r.l., con una retribuzione pari ad € 1.200,00, non disponeva certamente di alcuna somma da porre a disposizione dei creditori e non era in grado di offrire, ai creditori rimasti impagati a seguito del fallimento, alcuna utilità diretta o indiretta, e nemmeno in prospettiva futura. Accedeva dunque alla procedura prevista per i soggetti sovraindebitati, e chiedeva di essere ammessa al beneficio dell'esdebitazione ex art. 14 quaterdecies l. 3/2012. Il giudice del Tribunale di Cuneo, così disponeva: "Ritenuto che, in base alle risultanze in atti, ed in particolare alla menzionata relazione particolareggiata, sussista il requisito della meritevolezza della debitrice, l'assenza di atti in frode ai creditori da parte della medesima e la mancanza di dolo o colpa grave nella formazione dell'indebitamento". Concedeva quindi, alla debitrice l'esdebitazione a "zero" del residuo debito impagato, onerandola tuttavia, per i successivi quattro anni, a pena di revoca del beneficio, di depositare la dichiarazione annuale relativa alle sopravvenienze rilevanti ai sensi dei commi 1 e 2 dell'art. 14 quaterdecies. L'altro decreto di esdebitazione a "zero", che arriva invece proprio dal Tribunale di Macerata, riguarda una donna separata, con figlia a carico, una retribuzione molto bassa, che aveva però dei debiti contratti con delle finanziarie. Il Giudice del Tribunale di Macerata, concedeva alla signora l'esdebitazione prevista dall'art. 14 quaterdecies, anche in questo caso ordinando alla debitrice, a pena di revoca del beneficio, per le quattro annualità successive, di redigere e depositare la dichiarazione annuale dei redditi sia positiva che negativa. Per tali motivi, risulta corretto affermare che, “Il debitore persona fisica meritevole, che non sia in grado di offrire ai creditori alcuna utilità, diretta o indiretta, nemmeno in prospettiva futura, può accedere all'esdebitazione solo per una volta, fatto salvo l'obbligo di pagamento del debito entro quattro anni dal decreto del giudice nel caso in cui sopravvengano utilità rilevanti che consentano il soddisfacimento dei creditori in misura non inferiore al 10 per cento. Non sono considerati utilità, ai sensi del periodo precedente, i finanziamenti, in qualsiasi forma erogati” (art. 14 quaterdecies, Legge n. 3 del 27.01.2012). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana".

12/09/2021 10:24
Montecassiano riaccoglie il suo "sportivo più forte di sempre": festa doppia per Ndiaga Dieng

Montecassiano riaccoglie il suo "sportivo più forte di sempre": festa doppia per Ndiaga Dieng

Montecassiano ha abbracciato il suo campione. Un abbraccio fortissimo, stracolmo di affetto, per un ragazzo speciale e un atleta super, da parte della sua gente, dei suoi amici, compagni di scuola, professori e di tutti coloro che si sono letteralmente innamorati di questo campione, fuoriclasse per doti atletiche, ma anche per semplicità e simpatia.   Ndiaga Dieng, per tutti “Cenga”, nel corso di una festa di popolo voluta dall’amministrazione comunale e dal Sindaco Leonardo Catena, è stato accolto in un bagno di folla ieri pomeriggio (sabato) nel piazzale delle Clarisse, nel cuore del centro storico di Montecassiano. La sua Montecassiano, dove vive nella frazione di Sambucheto, e i tanti che hanno imparato a conoscerlo in questi mesi in cui progressivamente si è sempre più parlato delle sue gesta sportive, fino allo scorso 3 settembre quando alle 3,13 della notte tantissimi sportivi e non si sono incollati alla televisione per seguire quei 1500 metri, specialità in cui il 21enne originario del Senegal va come un treno. E così è stato anche in quella notte giapponese, in quella che è stata ribattezzata dagli addetti ai lavori una delle più belle performance dell’intera Paralimpiade di Tokyo 2020, conquistando un bronzo meraviglioso. “Attualmente è lo sportivo di Montecassiano più forte di tutti i tempi – ha detto il Sindaco Catena orgoglioso del suo concittadino e della sua famiglia, mamma Nabou e papà Malick, che non si stancano mai di ringraziare tutti “per le opportunità che avete dato al nostro ragazzo”.  “E’ stata una meravigliosa festa in famiglia”, ha aggiunto il consigliere comunale con delega allo sport Paolo Spernanzoni che ha curato l’organizzazione avvalendosi anche di una efficientissima Pro loco e del supporto durante l’iniziativa della Protezione civile.        “Esempi come quello di Cenga – ha detto Luca Savoiardi presidente del Comitato Paralimpico Marche, nel corso dell’iniziativa condotta dal giornalista Nico Coppari – sono da traino per tutto il movimento paralimpico e da modello per tantissimi giovani”.  “Sei stato bravissimo Cenga, un premio all’impegno enorme che hai messo in questi anni e negli ultimi tempi con la sveglia alle 6 del mattino per prepararti al meglio”, ha affidato ad un video messaggio Maurizio Iesari, allenatore amatissimo dal campione montecassianese che è affiliato con l’Anthropos di Civitanova Marche e con l’Atletica Avis di Macerata.  “Un orgoglio per tutto il movimento sportivo”, ha detto Fabio Romagnoli, delegato Coni per la provincia di Macerata.  Non sono mancati siparietti divertenti con aneddoti, grazie anche alla simpatia di Cenga. Come quello regalato dalla Preside Silvana Bacelli omaggiando il campione con una maglia con su la scritta “Solo per roppe il ghiaccio”, citando la frase detta a Tokyo al termine dei 400 da un autentico Cenga, in preparazione della gara dei suoi 1500. Quella della storica medaglia. Sempre nella giornata di ieri Ndiaga Dieng ha ricevuto l'affettuoso saluto dell'Atletica Avis Macerata. Il forte mezzofondista bianco rosso ha ricevuto l’abbraccio virtuale ma particolarmente sentito di tutti gli avisini presenti allo stadio Helvia Recina, all’inizio della quotidiana seduta di allenamento, senza cerimoniale, spontaneo, alla presenza dei dirigenti avisini, in primis del Presidente Fabio Romagnoli che ha fatto gli onori di casa ringraziando Ndiaga per le emozioni che ci ha fatto vivere in queste ultime settimane dal Giappone, portando anche il saluto di tutti i compagni di allenamento che sudano e faticano al campo per inseguire un sogno come ha fatto lui.  Romagnoli, in rappresentanza anche del Coni Marche, ha voluto congratularsi con il popolare “Cenga” per la stupefacente impresa ottenuta nel più grande palcoscenico dello sport mondiale.  All’Helvia Recina “Cenga”, antro nascente del parolimpismo italiano a soli 22 anni, si è trovato a gentire l’entusiasmo non solo dei mezzofondisti dell’AVIS ma di tutto il movimento dell’atletica leggera maceratese.  Con lui sugli scudi anche Il suo allenatore Maurizio Iesari, vero artefice di un percorso tecnico vincente conseguito con grande tenacia e precisa metodologia, che ha condiiviso le felicitazioni e gli apprezzamenti che le autorità hanno voluto rivolgere ai due personaggi.   Era infatti presente l’Assessore allo Sport del Comune di Macerata Riccardo Sacchi che si è congratulato per la bella immagine di sport che saliva dallo stadio.   In rappresentanza dell’Anthropos di Civitanova il suo Presidente Nelio Piermattei e Mauro Ficerai, Direttore Tecnico della FISDIR hanno sottolineato la straordinaria crescita tecnico-agonistica di Dieng dall’inizio del suo esordio nell’atletica leggera. Un plauso e parole di apprezzamento ci sono state anche dal Responsabile Provinciale dell’AIA Gilberto Sacchi e dalla nuova Presidente della SEF Macerata Maria Pia Luchetti. La suggestiva e spontanea iniziativa è stata coordinata dall’ottima segretaria dell’Atletica AVIS Macerata Antonella Gentili.  (Credit foto Atletica Avis Macerata)

12/09/2021 10:09
Tragedia famiglia Canullo, Garbati: "Si trovi spiegazione". Ciccioli a Carancini: "Infantile"

Tragedia famiglia Canullo, Garbati: "Si trovi spiegazione". Ciccioli a Carancini: "Infantile"

“Noto a tutti il livore con il quale, in qualsiasi circostanza, l’ex sindaco di Macerata, Romano Carancini, è solito esprimersi contro chiunque osi mettere in dubbio il suo (pessimo) operato alla guida della città”. Questo l’incipit del commento del capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche Carlo Ciccioli, alle esternazioni del consigliere regionale del Partito Democratico (leggile qui). “Carancini, come ogni buon psichiatra potrà affermare, rappresenta un caso di scuola. Quando si sente chiamato in causa reagisce in modo infantile accusando, non nel merito della questione, ma demonizzando la persona che per lui è, sempre e comunque, un nemico, “sparando” come se non ci fosse un domani. Si è comportato esattamente come ci aspettavamo" dichiara Ciccioli. "Del resto è arcinota la facilità con la quale la sinistra italiana si è, spesso e volentieri, contraddistinta dal cercare sempre e solo un nemico da abbattere in qualsiasi modo e con qualunque mezzo, è capitato anche a me, anche fisicamente, seppur parecchi decenni fa, fermo restando, poi, battersi il petto pubblicamente e mostrando, quindi, tutta la propria ipocrisia e doppia faccia. Da parte mia ho inteso fornire alcuni spunti per il dibattito che si è aperto in seguito del dramma della solitudine di Eros Canullo, sua moglie Maria Angela Moretti e il figlio Alessandro. La differenza fra morte “attiva” di Pamela Mastropietro e la tragedia avvenuta per cause sembra naturali, e lo sapremo dai risultati dell’autopsia, anche se c’è stato qualcosa che non ha funzionato nel settore dei Servizi sociali, che guarda caso a Macerata è diretto da due persone di area Pd, nominate proprio da Carancini, Gianluca Puliti e Carla Scarponi". "Un buon amministratore si sarebbe fatto un esame di coscienza, ma Carancini non appartiene a questa schiera, come si evince chiaramente dalle sue parole. Del resto, come si sostiene da tempo immemore, ciascuno si qualifica per ciò che dice e compie e, personalmente, “tronfio” dei miei 40 anni di attività professionale psichiatrica, posso solo offrire a Carancini – conclude Carlo Ciccioli - una consulenza gratuita, come più volte ho già fatto in Consiglio regionale, per poi indirizzare lui verso qualche bravo collega che, purtroppo, dubito che potrà ringraziarmi di cuore per questo “caso” che gli passerò, considerandone la complessità oggettiva”. Da alcuni giorni la cronaca cittadina si ritrova a discutere del tragico caso della famiglia Canullo. Sull’accaduto non poteva non intervenire anche l’associazione Macerata Rinnova, presieduta dal dott Marco Sigona con la sua rappresentante in Consiglio Comunale, Elisabetta Garbati. “Siamo tremendamente addolorati per ciò che è successo a questa famiglia” dichiara la Garbati. “La vicenda racconta una storia triste, che vede disabilità, disperazione, angoscia e solitudine come protagoniste. La domanda che ci assilla e ci lascia interdetti è la stessa che si pongono molte altre persone: come è possibile che accadano oggi certe cose? Stiamo vivendo nell’Era Social: basta un clik su cellulare o computer per arrivare dopo un minuto dall’altra parte del mondo, e condividere il menù del pranzo, o annunciare un anniversario di matrimonio. E non siamo riusciti ad aiutare una famiglia in seria difficoltà". "Abbiamo bisogno di trovare una spiegazione dell’accaduto, perché certe cose non si ripetano più. Il gruppo Macerata Rinnova partecipa a questo grave lutto che ha coinvolto la città ed i cittadini tutti di Macerata. La famiglia Canullo è la famiglia della porta accanto, quella che magari conosci da una vita, con gravi problemi e disagi da affrontare. In una cittadina di provincia sono situazioni comuni che molto spesso non passano inosservate. Eppure improvvisamente questa  famiglia della nostra comunità scompare, e nessuno sembra accorgersene;  il tempo passa nell’indifferenza più assoluta" aggiunge la Garbati. "Una famiglia dimenticata, cancellata, una situazione per certi aspetti troppo impegnativa, che si risolve da sola! Morti e dimenticati. Questo è veramente tragico” sottolinea la Garbati e conclude "la vicenda ha svelato il disagio quotidiano che vivono queste persone cosiddette fragili, vulnerabili ed invisibili alcune volte anche per le istituzioni;  persone alle quali una politica territoriale assistenziale, che oggi ha tra i primi obbiettivi quello di prendersi cura della persona, dovrebbe stare molto più attenta investendo con risorse, progetti di monitoraggio e di assistenza".  ++ AGGIORNAMENTO: LA REPLICA DI CARANCINI A CICCIOLI ++ "L'anima fascista di Carlo Ciccioli non è contenibile. Le esplicite dichiarazioni dell'esponente di Fratelli d’Italia, totalmente indifferente al dramma umano che vive Macerata con le morti della famiglia Canullo, si concentrano ora sulla lista di proscrizione a lui cara nella quale sono stati inseriti i nomi di Carla Scarponi e Gianluca Puliti, figure dirigenziali dei servizi sociali del Comune di Macerata etichettate come vicine al PD, quindi appartenenti ad un'area politica di opposizione da eliminare". A replicare a Carlo Ciccioli è il consigliere regionale del Partito Democratico Romano Carancini.  "Che il consigliere regionale Carlo Ciccioli, senza conoscere i fatti e prima di ogni prova certa, colleghi esplicitamente la tragica vicenda maceratese alla responsabilità di due figure specifiche espressamente indicate con nomi e cognomi, associandole strumentalmente all’area politica avversaria, fa letteralmente indignare perché lede, ancora una volta, l’operato, la professionalità e l'onestà intellettuale di chi ogni giorno si mette al servizio degli altri" sottolinea Carancini.  "Ciccioli persevera anche nel suo cadere dalle nuvole e finge di non sapere che il Coordinatore d'Ambito Territoriale Sociale n.15  - la Dott.ssa Carla Scarponi - è stata a suo tempo indicata e nominata dal Comitato dei Sindaci dell'ATS 15 composto, appunto, dai sindaci dei nove comuni che fanno parte dell’Ambito stesso e, dunque, non solo dal Comune di Macerata o dall’allora sindaco Romano Carancini - sostiene l'ex primo cittadino -. Ciccioli non considera anche un secondo aspetto: l’altro nome da lui fatto – quello del Dirigente dei servizi sociali di Macerata nella precedente amministrazione – il Dott. Gianluca Puliti – grazie evidentemente alle sue riconosciute competenze e capacità è stato confermato nello stesso incarico dall’attuale sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che come tutti sanno rappresenta la Lega per Salvini". "Per finire, quanto alle preoccupazioni del consigliere Ciccioli sul mio stato di salute mentale, che non se le abbia troppo a cuore! Avrò certamente premura di salvaguardare il mio benessere psico-fisico nei modi che riterrò più opportuni, in primis continuando ad oppormi con tutte le forze a questo genere di politica piccola, strumentale e disonesta che fa male alle persone e alla nostra regione" conclude Carancini.   

12/09/2021 09:37
Tolentino, lascia sigaretta accesa vicino al materasso e si addormenta: a fuoco camera da letto

Tolentino, lascia sigaretta accesa vicino al materasso e si addormenta: a fuoco camera da letto

Un incendio ha svegliato viale Vittorio Veneto, a Tolentino, intorno alle ore 5:45 della mattinata odierna. Le fiamme si sono originate da un appartamento sito al secondo piano di una palazzina.  Sul posto si sono prontamente recate le squadre dei vigili del fuoco di Tolentino e di Macerata che hanno spento le fiamme e messo in sicurezza la stanza da letto interessata dall’incendio, l'unica ad essere toccata dal fuoco.  Al momento dell'incendio, all'interno dell'abitazione, era presente un un operaio 46enne di origine tunisina, A.M, che - fortunatamente - è riuscito ad uscire dall'immobile senza riportare conseguenze fisiche, tanto non essere stato necessario il trasporto in pronto soccorso.  L'intervento ha visto la presenza anche dei sanitari del 118 e di una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri di Tolentino.  Dalla ricostruzione dei fatti è emerso come l'uomo avesse lasciato una sigaretta accesa nei pressi del materasso, in camera da letto. Poi, però, ha ripreso sonno ed è così avvenuta la combustione. Fortunatamente, la tempestiva richiesta di intervento di un vicino, ha evitato conseguenze. Sul posto, anche il proprietario dell'appartamento, N.R., tolentinate, per verificare i danni arrecati, fortunatamente abbastanza limitati.  

12/09/2021 09:10
Fiori d'arancio a Osimo: Sergio e Monica hanno pronunciato il fatidico sì

Fiori d'arancio a Osimo: Sergio e Monica hanno pronunciato il fatidico sì

Fiori d'arancio a Osimo. Sergio Picchio di Macerata  e l'osimana Monica Melonari si sono uniti in matrimonio nella Parrocchia di San Biagio a Osimo. Dopo la cerimonia i neosposi hanno festeggiato con parenti e amici presso il ristorante Villa Anton di Recanati. A Sergio e Monica  i migliori auguri da parte degli amici, a cui si unisce anche la redazione di Picchio News.

11/09/2021 21:21
Monte San Giusto, grande successo per la prima edizione del Fashion Show Gran Galà"

Monte San Giusto, grande successo per la prima edizione del Fashion Show Gran Galà"

Grande successo di pubblico per la prima edizione del Fashion Show…Gran Gala’ della moda  Autunno Inverno 2021/2022 targato Doppio Piano Concept Store e Fashion Store. Il cinquecentesco palazzo Bonafede, cornice resa ancora piu’ unica da fasci di luci colorate, con i loghi ufficiali, hanno fatto da scenario all’evento piu’ attesa dei due negozi. Simone Iuale’ e Silvia Nardi, titolari dei due Punti Vendita Doppio Piano Concept Store  a Monte San Giusto e Fashion Store a Montegranaro, hanno voluto una magica atmosfera per rendere esclusiva  la sfilata dei Brand che si è tenuta in piazza Aldo Moro a monte san giusto  Padroni della passerella Barbara Chiappini e Marco Moscatelli che per due ore hanno presentato i diversi momenti di moda, gli ospiti Ludovica Gasparri voce ufficiale di Popsophia e il Duo Moon, che hanno trasformato l’evento in un varietà spettacolare. I due titolari si sono affidati a Fabbrica eventi.com, sotto la direzione artistica di Chiara Nadenich , un marchio che garantisce qualità, divertimento come le grandi sfilate fashion week milanesi 80 modelli tra uomini donne e bambini hanno calcato la passerella per dare Volume Voce e Vita ad ogni abito indossato. Fashion Show, un vero spettacolo che ha coinvolto un pubblico di tutte le eta’ proveniente anche dai comuni limitrofi. Simone Iuale’ e Silvia Nardi, hanno voluto con loro sul palco gli accessori moda della EM COMPANY, azienda all’avanguardia accessori moda di Monte San Giusto, Main Sponsor dell’evento. Doppio Piano Concept Store è un contenitore di idee che spazia dalla moda Uomo Donna Bambino/a ,accessori , idee regalo oltre che prodotti food da etichette a stretta produzione e rigorosamente locali. Fashion Store Montegranaro è Moda Uomo Donna  Simone E Silvia Ringraziano tutti gli amici che si sono adoperati alla realizzazione della serata curando ogni minimo particolare e puntigliosi nel far rispettare le normative vigenti, lo sponsor Hotel La Rosa Dei Venti  e la Reschini Eventi. Fashion show …..Gran Gala’ della moda, dove glamour eleganza e stile hanno fatto unici i due negozi Doppio Piano Concept Store e Fashion Store

11/09/2021 19:37
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