Ieri sera,11 settembre, intorno alle 23:00, i carabinieri del pronto intervento Radiomobile di Tolentino hanno fermato un’auto presso un distributore di benzina lungo la SS77, direzione mare. L’auto, intestata a una società di noleggio, era guidata da un giovane già notato poco prima in un locale pubblico di Tolentino per comportamenti sospetti legati al possesso di stupefacenti.
Alla vista dei militari, il giovane è apparso subito agitato e ha tentato di nascondere sotto il sedile un involucro in cellophane trasparente. Recuperato il pacchetto, i carabinieri hanno trovato al suo interno quattro confezioni contenenti ciascuna 25 dosi di cocaina, per un totale di 100 dosi, del peso complessivo di circa 55 grammi.
Il ventinovenne, con visto di ingresso dall’Albania del mese scorso e senza domicilio in Italia, aveva con sé anche 1660 euro in banconote di vario taglio. Denaro e droga sono stati sequestrati, mentre il giovane è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio e portato al carcere di Ancona, in attesa dell’udienza di convalida.
Il trasporto merci su strada è fonte di inquinamento. Per questo motivo, l’argomento è diventato un tema di crescente rilevanza nella discussione sulle emissioni inquinanti e sul cambiamento climatico. Secondo studi recenti, questo settore contribuisce in modo significativo all'emissione globale di CO2, rappresentando circa il 25% delle emissioni totali nel settore dei trasporti.
In tal senso, le statistiche mostrano che nel solo anno passato i veicoli commerciali hanno emesso oltre 150 milioni di tonnellate di CO2 in Europa. Questa situazione è aggravata dall'aumento costante della domanda di spedizioni e consegne rapidissime, che porta a un incremento pressoché inarrestabile del traffico stradale.
Inoltre, il trasporto merci su strada non solo produce gas serra, ma anche altri inquinanti atmosferici come ossidi di azoto e particolato fine. Entrambi possono avere effetti deleteri sulla salute umana e sull'ambiente circostante. È quindi urgente sviluppare un sistema di soluzioni sostenibili per mitigare l’impatto ambientale del settore. Tra le opzioni da considerare ci sono l'adozione di veicoli elettrici o ibridi, l'ottimizzazione delle rotte di trasporto attraverso tecnologie avanzate e l'aumento dell'intermodalità
L’azienda di autotrasporti Cat Trento sostiene che investire in infrastrutture ecologiche e incentivare pratiche aziendali più verdi sono dei passi cruciali per conseguire una logistica più sostenibile. Difatti, solo affrontando queste sfide i protagonisti del settore potranno garantire un futuro migliore per il nostro pianeta.
Le sfide del trasporto merci su strada nella transizione ecologica
Le sfide del trasporto merci su strada nel contesto della transizione ecologica sono molteplici e complesse, a partire dai costi elevati delle tecnologie green, le quali rappresentano un ostacolo significativo per le aziende del settore. L'implementazione di veicoli elettrici o a idrogeno richiede un investimento iniziale considerevole, tanto che molte piccole e medie imprese faticano a sostenere o solo a pianificare.
Inoltre, la mancanza di infrastrutture adeguate come una rete di stazioni di ricarica per veicoli elettrici è ancora insufficiente in molte aree, e questo limita l'efficienza operativa delle flotte ecologiche. Nel contesto delle spedizioni sarebbe impensabile per un camion oppure un autoarticolato trovarsi senza carburante elettrico per viaggiare. Una situazione del genere, protratta nel tempo, condannerebbe le imprese a perdite finanziarie incalcolabili.
Nondimeno, le resistenze al cambiamento rappresentano una barriera culturale difficile da oltrepassare. Molti operatori del settore sono riluttanti ad abbandonare i metodi tradizionali ormai collaudati e funzionanti, in quanto temono che la transizione possa comportare enormi rischi economici e operativi.
Pertanto, al netto di qualsiasi filosofia ecologica, affrontare queste sfide richiede non solo investimenti in tecnologie innovative ma anche politiche pubbliche mirate a incentivare l’adozione di pratiche sostenibili nel trasporto merci su strada. Un crossing difficile da implementare secondo gli addetti del settore.
Il triangolo economico: il settore pubblico, il privato e il consumatore
Il triangolo economico è un concetto fondamentale che illustra le interazioni tra tre attori principali: il settore pubblico, il settore privato e i consumatori. Il settore pubblico comprende tutte le istituzioni governative e gli enti statali responsabili della regolamentazione e della fornitura di servizi essenziali alla società.
Il settore privato include le aziende e gli imprenditori che operano per profitto. Questi soggetti sono determinanti per l'innovazione e la creazione di posti di lavoro. Le imprese investono risorse in ricerca e sviluppo, contribuendo così alla competitività sul mercato. Infine, i consumatori rappresentano il motore dell'economia. Sono loro che decidono come spendere il proprio denaro, influenzando direttamente le scelte delle aziende del settore privato. Le preferenze dei consumatori guidano la produzione e l'offerta di beni e servizi.
Questi tre attori sono interconnessi in una rete complessa dove ogni decisione ha ripercussioni sugli altri. Una sana collaborazione tra pubblico e privato è cruciale per garantire una crescita sostenibile ed equa, mentre il ruolo attivo dei consumatori nelle dinamiche di mercato favorisce un ambiente competitivo benefico per tutti.
In ottica di trasporto su strada questi tre aspetti devono coincidere e mirare allo stesso obiettivo: la transizione ecologica. Il pubblico è tenuto quindi a garantire un supporto alla sperimentazione di nuove tecnologie come i veicoli elettrici, quelli a idrogeno, i biocarburanti, eccetera, al fine di favorirne l’implementazione. Dal canto privato, invece, le aziende devono ottimizzare le rotte di trasporto, aiutandosi con le varie tecnologie digitali presenti oggigiorno sul mercato E, nondimeno, avere una visione aperta al cambiamento.
Tuttavia, anche il semplice cittadino può avere un ruolo determinante nella transizione, andando a influenzare con le singole scelte la proposta commerciale. Come può fare? Semplicemente selezionando le opzioni sostenibili messe a disposizione dal mercato e mandando un segnale preciso sulle ritrovate necessità ecologiche. Anche se questo comporta un sovrapprezzo nel promuovere il trasporto merci su strada.
Solo collaborando si può raggiungere l’obiettivo finale di un servizio di trasporto a impatto zero. Per fortuna molte persone si stanno già muovendo in questa direzione e grazie alle nuove tecnologie, all’intelligenza artificiale e alla consapevolezza ambientale il futuro green è sempre più raggiungibile.
In occasione della giornata intenarzionale dell’Alzheimer, l’associazione “AttivaMente Alzheimer ODV” di Civitanova Marche, coordinata dall’assistente sociale Deborah De Angelis di Jesi, organizza un evento dal titolo “Alzheimer & desideri: si può ancora sognare?”
L’iniziativa si svolgerà il 21 settembre p.v., con inizio alle ore 9,00, presso l’auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” (Liceo) di Civitanova Marche.
Sarà l’occasione per accendere i riflettori sulle possibilità di una vita ancora tutta da vivere nonostante le difficoltà che quotidianamente affrontano coloro che convivono con la demenza ed i loro familiari.
Sarà bello sviluppare il tema del desiderio come motore di vita: la persona affetta da demenza ha tutto il diritto di continuare a sognare ma molte volte non è in grado di esprimersi perchè la parte razionale e la comunicazione convenzionale sono in difficoltà. Ecco perchè abbiamo colto l’occasione per evidenziare e condividere come ci possiamo “allenare” ad interpretare i loro sogni ed adoperarci perchè diventino realtà.
Ecco gli ospiti che interverranno: dr. Francesco Sagripanti – specialista in neurologia; dott.ssa Federica Paccacerqua – psicologa; dott.ssa Deborah De Angelis – assistente sociale e dr. Emanuele Medici – dirigente medico primario Servizio Neurologia Ospedale di Macerata.
Interverrà inoltre un familiare che racconterà dell’esperienza con la malattia e di come si concretizzi la possibilità di vivere ancora con il sorriso.
Il tema dell’evento nasce dal progetto “Artisti tra le stelle” che si è svolto in Associazione la scorsa primavera. Accogliendo l’invito dell’amica Laura Acciarresi di Corridonia, i nostri cari con demenza hanno avuto modo di esprimersi dipingendo la metà di una stella di polistirolo di 60 cm.
Le stelle sono poi state completate da veri artisti, pittori di esperienza che si sono messi in gioco con noi, che hanno creato delle opere d’arte partendo dal lavoro di sconosciuti, di persone con difficoltà a comunicare verbalmente, di persone che vivono in un guazzabuglio di pensieri e sentimenti. Hanno saputo mettersi in contatto con le emozioni espresse nelle stelle, interpretarle e, unendole a quelle in loro suscitate, hanno creato veri capolavori.
Con questi capolavori abbiamo realizzato una mostra che si può visitare il 17, 19, 24 e 26 settembre, dalle 17,00 alle 19,00, presso la sede dell’Associazione in Via Crivelli n. 19 di Civitanova Marche (Centro Civico Comunale di Santa Maria Apparente).
Sabato 14 settembre 2024, alle ore 18, presso la Sala Cecchetti della Biblioteca "Zavatti" di Civitanova Marche, nuovo appuntamento di “๐๐ฒ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ ๐ฎ๐ฟ๐ฒ”, rassegna patrocinata dal Comune di Civitanova Marche. Questo terzo incontro si pone in tono scientifico, si parlerà di ๐ถ๐ป๐พ๐๐ถ๐ป๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฑ๐ฎ ๐ฝ๐น๐ฎ๐๐๐ถ๐ฐ๐ฎ ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ฒ ๐ฎ๐ฐ๐พ๐๐ฒ: che cos’è, le cause e le conseguenze di un pericolo che interessa tutte le superfici marine del globo.
A condurre per mano il pubblico in questo percorso conoscitivo, un’ospite d’eccezione: ๐ ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ๐ป๐ฎ ๐๐ฎ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ผ๐๐๐ถ, biologa marina, esploratrice di National Geographic, instancabile e mente illuminata della ricerca.
Impegnata a livello internazionale negli studi sugli effetti delle contaminazioni del mare ma legata alle sue Marche, terra di origine e di sempre gradito ritorno Insegna attualmente all'Università di Camerino, dopo aver svolto il ruolo di docente in atenei statunitensi e cinesi. Modera Veronica Petrelli, vicepresidente associazione Cibo e Benessere/Edizioni Nisroch
Suono della campanella questa mattina per 3764 studenti delle scuole comunali di Macerata (189 classi). Il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta, come ogni anno, hanno visitato alcune scuole della città.
“L’augurio che ho rivolto a studentesse e studenti è che comprendano quanto questo percorso di vita rappresenti il primo spazio di avvio alla vita pubblica, alla comunità, al confronto, allo scambio, allo stare insieme – ha detto il sindaco Parcaroli -. Scuola è sinonimo di futuro ma anche di presente, un presente che mi auguro possano accogliere in modo prezioso, consapevoli di essere fortunati e previlegiati. Un’opportunità che, purtroppo, non tutti hanno e che permetterà loro di costruire, nel migliore dei modi, con i giusti insegnamenti e con lo sviluppo delle rispettive personalità, che sono uniche e speciali, un futuro migliore. Un ringraziamento ai dirigenti, ai docenti, al personale amministrativo, ai cuochi, al personale Ata e a tutti coloro che contribuiscono a garantire un percorso didattico e umano alle nostre studentesse e ai nostri studenti”.
Il sindaco Parcaroli e l’assessore Cassetta, tra le altre scuole, hanno visitato l’infanzia Andersen di Piediripa e l’Istituto Salesiano dove sono stati trasferiti, rispettivamente, gli alunni dell’infanzia Agazzi e della primaria Medi per consentire le operazioni di derattizzazione, disinfestazione, sanificazione e pulizia dello stabile. “Mi sono voluto assicurare personalmente che la situazione temporanea di trasferimento che il Comune ha individuato per le due scuole fosse degna a garantire la sicurezza e il rientro in classe e così è - ha detto Parcaroli -. Per questi giorni abbiamo previsto anche il trasporto con i pulmini delle scuole che accompagneranno gli studenti dal quartiere Vergini a Piediripa e ai Salesiani. Ringrazio gli alunni, le famiglie, i docenti, la dirigente e l’Istituto Salesiano per aver portato avanti un lavoro di squadra che ci ha permesso di assicurare la normale didattica ai nostri studenti e mi auguro che presto possano tornare nella loro scuola; su questo stiamo lavorando per individuare le migliori soluzioni, ridurre i tempi e garantire tutti i servizi alle famiglie”.
Sul fronte della viabilità, la Polizia locale, insieme alle forze dell’ordine come stabilito in sede di Comitato dalla Prefettura di Macerata, ha presidiato i vari punti nevralgici della città e gli istituti scolastici. “L’avvio del nuovo anno scolastico, in merito alla viabilità cittadina, è andato in archivio nel migliore dei modi e, sicuramente, l’apertura della Galleria delle Fonti, ha inciso notevolmente in positivo – ha commentato il comandante della Polizia locale Danilo Doria -. La presenza degli operatori della Polizia locale, complessivamente 23, nei principali punti nevralgici e presso gli istituti scolastici ha fatto sì che tutto si svolgesse nel migliore dei modi. Sono stati inevitabili dei rallentamenti durante le fasi di arrivo degli autobus e di discesa degli alunni ma non sono mai stati registrati dei blocchi totali del traffico considerando anche che alle 8:00 le principali vie della città erano libere. Anche nei prossimi giorni continueremo a presidiare il più possibile le aree che possono presentare maggiori criticità”.
La Città di San Severino Marche nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 settembre tornerà ad ospitare, dopo l’edizione di successo al castello di Serralta, il festival “Marche Storie” intitolato quest’anno: “Marche, il dono dell'Infinito”. La rassegna, promossa dalla Regione, dal ministero della Cultura, dall’Enit, dalla Camera di Commercio delle Marche, da Fondazione Marche Cultura e dall’Amat con il patrocinio del Comune, vuole celebrare la poesia e le tradizioni con l'intento di aiutare a riscoprire il patrimonio che caratterizza i borghi della nostra regione.
L’evento settempedano, dal titolo: “Luoghi e versi di... Sor Amedeo”, sarà un viaggio alla scoperta della figura di Don Amedeo Gubinelli, intellettuale e poeta locale, con una visita guidata animata per le vie del centro storico. Diversi attori e giovani performer daranno vita alle sue poesie e rappresenteranno brevi estratti delle sue opere teatrali dialettali.
Questo il programma delle giornate: sabato 14 e domenica 15 settembre tour nei luoghi simbolo della vita di don Amedeo con partenza, alle ore 17:30, dalla sede della Pro Loco in piazza Del Popolo. Le tappe saranno al chiostro del palazzo Vescovile, in piazza Madonna dei Lumi, nella sede del Palio dei Castelli, nel chiostro della basilica di San Lorenzo in Doliolo e al cinema San Paolo dove andrà in scena una farsa dialettale in collaborazione con il Teatroclub Amedeo Gubinelli, il gruppo teatrale L’Alternativa e l'associazione Palio dei Castelli. Seguirà un aperitivo culturale. Evento gratuito.
Sarà completato entro questa settimana il primo stralcio dei lavori per la sostituzione dei guard rail ai moli sud-est-martello, mentre entro metà ottobre sarà effettuata la manutenzione della pavimentazione stradale e la sostituzione del guard rail del molo sud, il tutto per l’importo complessivo di € 190.000,00 finanziato dalla Regione Marche. L’intervento era stato approvato dall’Amministrazione Comunale con la delibera di giunta n. 266 del 02 luglio 2024 in due stralci. Dopo l’esecuzione della prima parte del cantiere, i lavori riprenderanno per finire a metà ottobre. L'impresa appaltatrice è la "Adriatica strade srl”.
“Terminata la stagione estiva, il Servizio Demanio Marittimo del nostro Comune sta portando avanti la supervisione di tre importanti lotti finanziati dalla Regione Marche per un importo complessivo di € 594.080,00 –. Queste opere all'interno dell'area portuale – spiega l’assessore al Porto Francesco Caldaroni – sono fondamentali per il nostro Porto e per le associazioni diportistiche”.
Entro metà settembre, inizierà la realizzazione di due tratti di fognatura acque nere all’interno dell’area operativa portuale a servizio dei pontili delle varie associazioni diportistiche per l’importo complessivo pari ad € 215.000,00, già approvato dall’Amministrazione comunale con la delibera di giunta n. 333 del 12/08/2024. La previsione è quella di iniziare i lavori entro metà settembre 2024 con durata complessiva di 50 giorni a cura dell’impresa appaltatrice Edil Cerquetti srl.
Il progetto prevede la realizzazione di linee fognarie per lo scarico delle acque reflue: un tratto che raccoglie i reflui dei pontili nella zona sud e l’altro che andrà a raccogliere i reflui dei pontili situati nella zona nord dell’area portuale. Saranno realizzate due stazioni di pompaggio che permetteranno alle acque nere di raggiungere il punto allaccio alla fognatura nera esistente più vicina e relativo armadio stradale per contenere il quadro di comando.
Entro lo stesso periodo avranno inizio i lavori "realizzazione locali tecnici per le attività piccola pesca" per un importo complessivo pari ad € 189.080,00, approvato dall’Amministrazione Comunale con la delibera di giunta n. 344 del 04/09/2024. La previsione è quella di iniziare i lavori entro metà settembre 2024 con durata complessiva pari a 60 giorni. L'impresa appaltatrice è la "Foglia costruzioni di Foglia Gabriele".
“Si tratta di tre opere molto importanti per il nostro Porto – sottolinea l’assessore Caldaroni. La previsione è quella di terminare i tre interventi entro novembre 2024”.
Il Responsabile unico del progetto dei tre interventi è l’ing. Paolo Raganini, la Direzione lavori delle fognature è stata affidata al geom. Cristiano Pecorari e gli altri interventi al geom. Mirko Mari.
Entro la fine del mese di settembre inizieranno anche i lavori di rifiorimento scogliere lungomare nord, per una durata prevista di 50 giorni. L'intervento consiste nel rifiorire/rafforzare due scogliere emerse esistenti per un importo complessivo di € 135.710,82 finanziato completamente dalla Regione Marche mediante decreto n. 55/ARI del 19/06/2023 del Dirigente della Direzione Ambiente e Risorse Idriche. L'impresa appaltatrice è la "Eurobuilding spa".
Un successo di sport e solidarietà per Admo Macerata e il Circolo Padel Torresi. Si è concluso nella serata di domenica il torneo di padel libero nel Circolo Padel Torresi di Macerata, l’evento nato per sostenere Admo Macerata e giunto quest’anno alla 4° edizione.
Anche questa manifestazione si è rivelata un successo di partecipazione, una festa per lo sport e il volontariato: nei 3 giorni dell’evento – dal 6 al 8 settembre – si sono sfidate 34 squadre, e al termine la classifica ha visto al primo posto Andrea Bacaloni e Andrea Remia, i finalisti sono stati Tommaso Canullo e Riccardo Salvatelli, mentre i semifinalisti Mirco Mastrocola, Fabio Natali, e Patrizia Magnante e Gaia Riccobelli, sono stati premiati anche dal consigliere regionale della FITP Andrea Pallotto.
“Tutti i partecipanti si sono sfidati per aiutare la ricerca dell’1 su 100.000 che può essere il donatore giusto per chi è in attesa di un trapianto di midollo osseo, unendo al divertimento la solidarietà per gli scopi dell’associazione”, spiega la presidente Admo Macerata Eleonora Salvatori.
Con lo stesso spirito la manifestazione è stata sostenuta anche dagli sponsor, tra cui MC Consulting, Farmacia San Claudio, Antonelli Silio, Pneus Marche. E non si sono viste solo racchette, ma anche forchette: è stato un grande successo anche per la cena a base di asado, mentre la lotteria di beneficenza ha permesso di far divertire tutti i partecipanti.
Dunque un evento per cui si ringraziano di cuore tutti gli sfidanti, e che ha soddisfatto tutti i promotori, ma per cui si spera in una maggiore presenza in futuro, come dichiarato dal proprietario del circolo sportivo Giovanni Torresi: “Aspettiamo per il prossimo anno di aumentare la partecipazione al torneo e di poter trovare altri giovani ben disposti a mettersi in gioco per Admo”. Una visione condivisa anche dalla presidente di Admo Macerata Eleonora Salvatori: “In un periodo come questo dove si cerca di apparire è sempre più difficile dedicare del tempo al prossimo, confidiamo che con le nostre iniziative si torni a essere più attenti e coscienti che con il nostro dono possiamo fare la differenza”.
Sarà presentato in Ateneo venerdì 13 settembre il libro “Out and about backyard: un viaggio nella bellezza della campagna camerte” ideato e scritto dal professor Andrea Catorci, botanico ed ecologo vegetale di Unicam nonché membro della Associazione Fotografi Naturalisti Italiani e del Circolo Fotografico Camerte Progetto Immagine, che è stato pubblicato proprio in questi giorni.
Scriveva Don A. Bittarelli negli anni ’70 tratteggiando la campagna camerte “a chi torna ad osservare queste colline: le grandi querce, le siepi, le valli, i campi, i villaggi, i boschi non si pongono come alternativa alla città ma come succursale necessaria perché il domani abbia un volto umano” intuendo già allora il futuro valore di questi paesaggi.
Il libro, come evidenzia il fotografo camerte Paolo Verdarelli “è un grande affresco sulla natura di questa campagna realizzato tramite le forme comunicative della fotografia e della scrittura, che attinge con grande maestria alle suggestioni di culture diverse: da quella umanistica a quella filosofica, da quella estetica a quella del mito e della dimensione del sacro senza tralasciare la divulgazione scientifica”.
Il volume, progettato nella veste grafica ed impaginato dal grafico Maurizio Bolognini, famoso per essere stato il primo uomo a scendere nelle grotte di Frasassi, si presenta con un grande formato che consente alle numerose fotografie, realizzate dall’autore, di offrire un forte impatto visivo esaltando così la bellezza della campagna camerte. Nel volume testo e fotografia si inseguono e si integrano raccontando il divenire stagionale di queste campagne. Ogni stagione è mostrata nei suoi elementi paesaggistici e biologici salienti, raccontata attraverso l’uso della poesia, del linguaggio scientifico e mediante una nutrita serie di citazioni di stampo filosofico e storico.
Sovente l’autore si sofferma anche sul rapporto tra il fruitore (il comune cittadino) e questa natura seconda, questa opera d’arte collettiva scritta da generazioni e generazioni di agricoltori che hanno chiamato queste terre casa. Quando questo avviene, l’enfasi è posta sui temi del silenzio, della consapevolezza e della fruizione lenta come strumenti di approccio alla bellezza. Un libro “piacevolmente inusuale” come lo definisce Alessandro Magrini, presidente dell’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani. A precedere il racconto delle stagioni, l’autore ha realizzato un capitolo dedicato alle querce camporili, che definisce il “genius loci” della campagna camerte, viste come elementi fondanti del contado alto-collinare marchigiano. In questo capitolo le querce vengono descritte non solo dal punto di vista biologico e paesaggistico, come logico, ma, come riporta Paolo Verdarelli, “le incursioni dell’Autore sconfinano in altri ambiti disciplinari con citazioni di Dante e Metastasio o considerazioni sulle radici mitologiche di questo albero”. Scrive nella prefazione del libro Maurizio Gioggi, coordinatore della sezione marchigiana dell’AFNI “il paesaggio raccontato e quello più vicino all’autore non solo come luogo fisico ma anche come ripostiglio dell’anima e dei suoi affetti. Questo volume non è una semplice raccolta di scatti ben riusciti ma un racconto appassionato di un territorio attraverso la narrazione poetica, scientifica e, soprattutto, il cuore di Andrea”.
Più in generale l’autore vuole raccontare una porzione di territorio marchigiano, appunto l’alta collina pedemontana, non ancora montagna ma nemmeno più ondulazioni collinari dolci ed ospitali, e quindi evidenziare il fatto che nel “non essere” né l’una né l’altra, questa porzione di territorio rurale rischia di divenire un non luogo, un sistema territoriale non riconosciuto e quindi fragile e vulnerabile perché in questo modo non ne è individuato e condiviso il valore storico e tantomeno biologico. Invece, questi paesaggi, come scrive l’autore nel capitolo introduttivo al libro, presentano innumerevoli ed altissimi elementi di pregio ambientale e socio-culturale.
In definitiva, quindi, il libro vuole essere uno stimolo ad accogliere questi paesaggi nel pantheon culturale ed immaginifico di ognuno di noi. Il libro è dedicato alla memoria di Daniele, figlio dell’autore, tragicamente scomparso in un incidente di montagna, assieme al quale l’idea di questo lavoro prese forma e progetto.
Il libro verrà presentato a Camerino venerdì il 13 settembre alle ore 18.30 presso il Giardino del Rettorato (Via Pieragostini, 18). L’evento sarà coordinato e diretto dalla giornalista RAI Patrizia Senatore e rientra nelle attività di public engagement Unicam ViceVersa.
Nell'ambito della manifestazione "Vita Vita", sabato scorso il gruppo di artisti indipendenti de "L’arte sotto le stelle" ha partecipato con la mostra a cielo aperto dal titolo “Arte è vita" a cura di Lucia Spagnuolo, con il sostegno del Comune di Civitanova, del gruppo dei teatri TDC e la preziosa collaborazione di Sergio Carlacchiani, direttore e ideatore di "Vita Vita" che, visitando la mostra, ha apprezzato molto l’esposizione di pittura scultura fotografia e installazioni varie.
Molto soddisfatti sia il pubblico, che ha gradito i vari eventi, che gli artisti. Si è infatti registrata una grande affluenza e una partecipazione attiva dei visitatori. Questa mostra, allestita nei giardini del Lido Cluana dalle 18 alle 24, è stata una sorta di museo sotto le stelle, con lo scopo di creare una interazione grazie a immagini, fotografie, sculture ecc. in modo che il pubblico sia parte attiva del progetto "indagare sull'arte e sull'ambiente" che consente al creatore dell'opera di comunicare in forma diversa dal consueto, attraverso il linguaggio artistico.
Durante la serata è stato infatti possibile colloquiare con gli artisti che spiegavano il significato delle loro creazioni mettendo in evidenza il carattere sociale dell'arte. Hanno partecipato all'evento una ventina di autori provenienti dalla provincia maceratese e da fuori.
Domenica 15 settembre è in programma l’escursione “Montelago e il Beato Bernardo – Un’area floristica di eccezionale bellezza sui sentieri di Francesco”. L’appuntamento è fissato per le ore 14,30 presso il Ristoro Montelago di Sefro, dove alle 15 prenderà il via un itinerario ad anello medio/facile.
L’iniziativa rientra nel progetto “Libertà di movimento 2024” realizzato dai comuni di Pioraco e Sefro nell’ambito degli interventi finanziati dalla Regione Marche ai sensi della L.R. 5/2012 – Misura ed è coordinata dall’Unione Sportiva Acli Marche.
La distanza complessiva dell’escursione è di circa 8,5 chilometri, con un tempo di percorrenza complessivo di circa 3 ore e mezza (soste escluse). Il dislivello è di circa 200 metri. La partecipazione all’evento è gratuita, ma riservata ad un massimo di 25 persone.
Per partecipare all’escursione occorrono scarponi di trekking con suola tacchettata, almeno un litro e mezzo d’acqua e snack, si consigliano anche bastoncini da montagna e pantaloni lunghi antispino.
L’itinerario, in gran parte su strada bianca, permette di scoprire tutte le particolarità geologiche dei Piani di Montelago, inseriti tra i siti Natura 2000. Il percorso scende poi al Passo del Trebbio, da dove si può ammirare il panorama sul Monte Primo e sulla frazione di Agolla. Un breve sentiero conduce poi alla Grotta del Beato Bernardo da Quintavalle, dove il primo discepolo di San Francesco si ritirò in ascesi. Il ritorno avviene sullo stesso sentiero che risale gradualmente a Montelago.
Potenza Picena - Un uomo di 71 anni è stato trovato morto all’interno della propria auto. Il dramma si è verificato, nel tardo pomeriggio di oggi in via Olimpia, nei pressi dei campi da tennis in località Porto Potenza. A lanciare l’allarme alcuni passanti che hanno notato privo di sensi all’interno della vettura.
Sul posto sono tempestivamente giunti i sanitari del 118, con un'auto medica da Civitanova Marche, e i vigili del fuoco. Malgrado ogni tentativo di rianimarlo, il medico dell’emergenza non ha potuto far altro che constatare il decesso del 71enne.
Sul luogo del fatto sono intervenuti anche i carabinieri per ricostruire con esattezza quanto avvenuto. Dalle prime informazioni, sembrerebbe che la morte sia sopraggiunta a causa di un arresto cardiaco che è risultato fatale.
Scontro frontale tra due auto: arriva l'eliambulanza. È quanto avvenuto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17, in contrada Cervare a Montelupone, nei pressi del ristorante Da Armida.
A seguito dell'incidente uno dei due mezzi è volato nella scarpata esterna alla sede stradale, finendo la propria corsa in un campo per poi prendere fuoco. I vigili del fuoco hanno estratto dalle vetture coinvolte i rispettivi conducenti e hanno subito spento le fiamme che avevano avvolto l'auto finita nel campo.
Nei pressi della zona in cui è avvenuto il sinistro è atterrato anche l'elisoccorso. Il più grave dei feriti è un giovane di 19 anni che è stato trasportato all'ospedale di Torrette con codice rosso, mentre l'altro ferito, una donna, è stata trasferito al nosocomio di Macerata con un codice di media gravità.
Presenti anche i carabinieri per condurre i rilievi e ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, oltre alla veicolazione del traffico.
Al termine delle operazioni di verifica, sono tre le liste ammesse al voto del 29 settembre prossimo per il rinnovo del Consiglio provinciale. Si tratta di “Una Provincia per tutti” composta da otto candidati: Andrea Gentili (sindaco del Comune di Monte San Giusto), Corinna Rotili (consigliere del Comune di Matelica), Richard Dernowski (consigliere del Comune di Potenza Picena), Claudia Spadoni (consigliere del Comune di Cingoli), Narciso Ricotta (consigliere del Comune di Macerata), Stefania Stimilli (consigliere del Comune di Porto Recanati), Sandro Scipioni (consigliere del Comune di Corridonia), Erika Vitanzi (consigliere del Comune di Gagliole).
La lista “Provincia al Centro” è composta da sette candidati: Monia Batassa (consigliere del Comune di Gualdo), Claudio Carbonari (consigliere del Comune di Macerata), Cristina Cingolani (consigliere del Comune di Macerata), Ludovica Medei (consigliere del Comune di Treia), Matteo Pompei (sindaco del Comune di Monte San Martino), Mauro Sclavi (sindaco del Comune di Tolentino), Alessandro Maccioni (consigliere del Comune di Cingoli).
La terza lista “Centrodestra Macerata” è composta 12 candidati: Luca Buldorini (consigliere del Comune di Appignano), Pierfrancesco Castiglioni (consigliere del Comune di Macerata), Piero Croia (consigliere del Comune di Macerata), Vincenzo Felicioli (sindaco del Comune di Fiuminata), Tiziana Gazzellini (consigliere del Comune di San Severino Marche), Valentina Gregori (consigliere del Comune di Bolognola), Sandro Montaguti (consigliere del Comune di Macerata), Stefano Montemarani (consigliere del Comune di Morrovalle), Paola Pippa (consigliere del Comune di Macerata), Giorgio Junior Pollastrelli (consigliere del Comune di Civitanova Marche), Cristina Tartabini (consigliere del Comune di Sarnano), Raffaella Trojani (consigliere del Comune di Muccia).
Il Consiglio provinciale sarà formato da 12 elementi che verranno eletti tra i componenti delle tre liste e votati dai 709 amministratori (sindaci e consiglieri comunali) dei 55 Comuni chiamati alle urne domenica 29 settembre, dalle 8 alle 20, nell’unico seggio allestito nella sede della Provincia, in corso della Repubblica 28.
Mancano pochi giorni al fischio di inizio de “La Partita del Cuore”, incontro di calcio tra gli Angeli dello Sport e la formazione Sibillini nel Cuore che si disputerà sabato prossimo (14 settembre), a partire dalle ore 20,30, allo stadio comunale “Gualtiero Soverchia”.
L’incontro, che sarà anticipato dalle ore 18,30 da uno show di musica e spettacolo, rappresenta l’evento clou della tre giorni dal titolo “Lo sport… per Rinascere insieme”, appuntamento all'insegna dello sport e della solidarietà che verrà ospitato nella città di San Severino Marche dal 13 al 15 settembre coinvolgendo atleti, ex campioni, associazioni e cittadini comuni in una serie di attività pensate per celebrare lo sport come veicolo di coesione sociale.
Tra le formazioni in campo ci saranno, per gli Angeli dello Sport, l’ex azzurro Angelo Di Livio, centrocampista che ha indossato anche le maglie con i colori della Juventus e della Fiorentina, insieme a Davide Baiocco, centrocampista che ha militato nel Perugia, nella Juventus e nella squadra del Catania e poi Dario Bonetti, ex difensore di Roma, Juventus, Milan, e Verona e Alberto Malusci ex difensore di Fiorentina, Olympique Marsiglia e Perugia.
Con loro anche Federico Peluso, difensore di Atalanta, Sassuolo, Juventus e Cagliari, Christian Riganò ex attaccante che ha militato in squadre come Fiorentina, Messina, Empoli, Ternana, Marco Gori, ex centrocampista della Fiorentina, Salvatore Scarfoni che ha giocato come attaccante e centrocampista in squadre come il Montevarchi e Ravenna e in altri team di categorie minori. Della formazione fanno parte anche Michele Tardioli, portiere che ha militato in squadre come Perugia e Cesena ottenendo la vittoria della Coppa Intertoto Uefa con il Perugia nel 2003, Marco Ciocci, attaccante nell'Inter e nella Roma negli anni '80 e '90 e l’ex sampdoriano Mauro Bertarelli. Con loro anche Brando Ephrikian, uno dei tronisti più amati di “Uomini e Donne”, il programma tv di Maria De Filippi, che per 16 anni ha giocato tra i professionisti.
Per la compagine Angeli dello Sport, alla guida di mister Fabrizio Castori saranno in campo, tra gli altri, Francesco Antonioli, ex portiere di serie A che ha giocato nel Bologna e nella Roma con cui ha vinto lo scudetto nel 2000 ma anche Sampdoria e Cesena e poi Cristian Bucchi ex attaccante di Settempeda, Perugia, Modena, Napoli e Ascoli, Bruno Pestrilli, ex difensore italiano che ha militato principalmente nelle serie minori italiane e in diverse formazioni tra cui il Tolentino, insieme a Massimo Palanca “piedino d’oro” del Catanzaro, Giulio Pelati ex Settempeda e poi rossonero del Milan, Paolo Paoloni assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche e fra Luciano Genga, parroco della basilica di San Lorenzo in Doliolo e guardiano del santuario di San Pacifico.
La tre giorni è stata presentata in Provincia dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dalla consigliera di Parità e Consigliera al Lavoro della Provincia di Macerata, DeboraH Pantana, alla presenza dell’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni, del presidente della Pro Loco Tct Tolentino Cultura e Turismo, Edoardo Mattioli, del presidente dell’associazione Angeli dello Sport, Boris Roberti, del responsabile tecnico della squadra Sibillini nel Cuore, Stefano Gobbi, della presidente dell’associazione Soroptimis, Giuliana Medei, e di Enrico Vallesi del ristorante Villa Berta.
I fondi che verranno raccolti in occasione della “Partita del Cuore” saranno destinati per sostenere la Casa di Riposo “Lazzarelli”, l’associazione Rio de Oro, Una stanza Sospesa e un pozzo in Uganda. “In un periodo in cui è importante ritrovare forza e speranza come comunità – ha sottolineato il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, presentando l’iniziativa – lo sport diventa veicolo essenziale di aggregazione, benessere e solidarietà”.
La tre giorni “Lo sport… per Rinascere insieme” , promossa dal Comune in collaborazione con il Consiglio regionale delle Marche, la Provincia di Macerata, il Consigliere al lavoro, la Pro Loco di San Severino Marche e la Pro Loco Tct Tolentino Cultura e Turismo, si aprirà venerdì 13 settembre, alle ore 20, a Villa Berta con una cena di gala con gli ex giocatori della Nazionale italiana. Nel corso della serata è previsto anche uno spettacolo di danza a cura della New Fashion Gia Man Dance.
Sabato 14 settembre, allo stadio comunale “Gualtiero Soverchia”, a partire dalle ore 18,30, “Le nostre Olimpiadi per Rinascere Insieme”, manifestazione olimpica con la partecipazione di sportivi di diverse discipline. Un momento per celebrare l'unione e la forza della comunità attraverso lo sport.
Alle ore 20,30 “La Partita del Cuore”, incontro di calcio tra gli Angeli dello Sport e la formazione Sibillini nel Cuore. L’evento sarà presentato da Marco Moscatelli. Biglietti di ingresso a 15 euro tribuna, 10 euro gradinate e prato. I biglietti sono acquistabili presso le Pro Loco di San Severino Marche e Tolentino. Domenica 15 settembre lo stadio comunale “Gualtiero Soverchia” , città di San Severino Marche, dalle ore 14,30 alle ore 17,30, ospiterà infine la “Giornata dello Sport Settempedano”, una giornata dedicata allo sport locale con la partecipazione di associazioni sportive e atleti della zona.
Riapre la Galleria delle Fonti. L’opera, consistente nella realizzazione di un sottopasso ciclopedonale di collegamento tra l’area del Palasport e il parco di Fontescodella, è stata eseguita in 71 giorni lavorativi durante i quali l’impresa ha smantellato il tratto di strada in questione, eseguito lo scavo, costruito il sottopasso in cemento armato e ripristinato la sede viaria. La Galleria sarà riaperta nella serata di oggi previa apposizione della relativa segnaletica stradale.
Contestualmente sono stati realizzati, all’interno della Galleria, gli interventi di relamping e di riqualificazione degli impianti tecnologici, sia in struttura che in cabina. Con l’occasione si è anche provveduto alla pulizia della Galleria e alla manutenzione del verde nelle aree circostanti.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro eseguito e di aver centrato l’obiettivo di ripristinare la viabilità entro la data di inizio dell’anno scolastico - ha commentato l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Marchiori -. Avremo maggiore sicurezza per gli automobilisti che transiteranno in galleria e per i pedoni che non dovranno più attraversare uno dei tratti più pericolosi della città, soprattutto nelle ore serali e in condizioni di ridotta visibilità. Con il completamento del percorso ciclopedonale e la realizzazione delle altre opere nell’area vasta di Fontescodella, avremo nei prossimi mesi una riqualificazione complessiva di una zona di Macerata che era, di fatto, isolata e abbandonata a sé stessa”.
Contestualmente, il comandante della Polizia locale Danilo Doria ha firmato una nuova ordinanza relativa alla regolamentazione della circolazione stradale che prevede, dalla serata di oggi, 10 settembre (previa apposizione della relativa segnaletica stradale), e fino al 31 ottobre, con orario 0-24, in via dei Velini (tratto compreso tra via Federico II e Borgo Pompeo Compagnoni), la revoca della segnaletica di prescrizione di "Divieto di Transito" con relativo sbarramento fisico nel tratto sopramenzionato, secondo la direzione di marcia Villa Potenza à Macerata ed è consentita la circolazione per tutte le categorie dei veicoli.
Sarà prevista, inoltre, l’istituzione temporanea della segnaletica verticale di divieto di sorpasso e del limite massimo di velocità di 30 km/h. Prevista l’istituzione della segnaletica di divieto di transito con sbarramento fisico nel tratto sopramenzionato, secondo la direzione di marcia Macerata à Villa Potenza, eccetto per i veicoli dei mezzi d’opera della ditta incaricata dei lavori, dei residenti e dei proprietari dei fondi terrieri ricadenti del tratto comprensivo allo sbarramento (i residenti dei civici posti a monte dell’area di sbancamento e di taglio della strada di via dei Velini potranno entrare e uscire potranno entrare e uscire sempre dal versante sud della medesima via, ovvero lato Borgo Pompeo Compagnoni).
Prevista, poi, l’istituzione di idonea segnaletica di preavviso di chiusura strada e di deviazione del traffico veicolare come di seguito: via Trento > via Ghino Valenti > SP77 > Borgo Niccolò Peranzoni > Villa Potenza.
In Galleria delle Fonti infine, nel tratto compreso tra la rotonda intersecante via Tucci e la rotonda intersecante via Vittime delle Foibe, è prevista la revoca di ogni provvedimento in contrasto con quelli di viabilità. Nel lato della rotatoria di via Mattei/via Tucci, in direzione Villa Potenza, prevista la seguente deviazione: via Mattei > via Roma > piazza Vittoria > Corso Cavour > piazza Garibaldi > via Trento > via Ghino Valenti > SP77 > Borgo Niccolò Peranzoni.
"Il Sentiero delle Acque come luogo di scambio di esperienze e ricordi, di racconti e memoria tra nonni e nipoti. Uno spazio ideale per innescare un confronto tra generazioni, che è il tema di questa azione del Piano Regionale Prevenzione incentrato sulla promozione della salute. Il fatto che sia stata scelta Pieve Torina per questa iniziativa dall’azienda sanitaria territoriale di Macerata e dai sindacati conferma come il nostro territorio disponga di un potenziale straordinario in grado di mettere insieme natura, biodiversità, benessere, memoria dei luoghi e turismo".
È il sindaco Alessandro Gentilucci a sintetizzare il senso della conferenza stampa tenutasi stamattina presso la piscina benessere alla presenza del direttore sociosanitario dell’AST Macerata, Giancarlo Cordani, coadiuvato da Alberto Tibaldi del Dipartimento Prevenzione della stessa Ast, e dei rappresentanti delle varie sigle sindacali, Maria Teresa Carloni per la Spi Cgil e il tavolo regionale del Piano Regionale Prevenzione, Silvano Giangiacomi, segretario generale Fnp Cisl Marche e Sergio Crucianelli, segretario territoriale Uil.
"Domenica riscopriremo il piacere dello stare insieme tra nonni e nipoti, e di come sia piacevole raccontarsi delle storie, dei ricordi, delle esperienze in un luogo incontaminato" prosegue Gentilucci. "E questa natura è proprio l'eredità che ci hanno lasciato i nostri anziani, perché potessimo ripartire da qui e costruire un buon futuro per le nuove generazioni. Per questo dobbiamo averne cura, conservarla e mantenerla nel migliore dei modi".
Mobilità dolce, stile di vita sano, alimentazione per la terza età sono stati gli argomenti trattati da sindacati e Ast, in particolare Cordani e Tibaldi hanno sottolineato l’importanza della prevenzione e di come sia importante "comunicare esperienze di benessere in natura come quella che può regalare il Sentiero delle Acque di Pieve Torina per far sì che divenga una prassi usuale".
L’appuntamento è per domenica 15 settembre con “Passeggiando con nonni e nipoti lungo il sentiero delle acque”: alle ore 9.15 il ritrovo nel parcheggio antistante il sentiero e poi alle 10 l’inizio della camminata, accompagnati da guide naturalistiche ed esperti del dipartimento di prevenzione della AST Macerata.
In questi giorni il Centro Ottico Ercoli di Tolentino ha festeggiato 50 anni di attività. Infatti, lo storico negozio di ottica dei fratelli Claudio e Ivano Ercoli ha aperto i battenti nel settembre del 1974 e ha operato su due sedi ubicate in via della Pace e successivamente anche al centro commerciale.
“L’esercizio è da sempre un punto di riferimento per chi deve acquistare occhiali da sole o da vista e in tutti questi anni è sempre stato al fianco della comunità tolentinate sostenendo e sponsorizzando tantissime manifestazioni, eventi e associazioni sportive”, si legge in una nota del Comune.
“Tantissimi i clienti, amici e familiari che hanno partecipato alla festa organizzata per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’attività”. Il vicesindaco Alessia Pupo, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj e l’assessore al Commercio e Attività produttive Fabiano Gobbi si sono complimentati con tutta la famiglia Ercoli e con i dipendenti e hanno consegnato ai titolari una targa ricordo su quale è stata riprodotta la licenza rilasciata dal Comune di Tolentino 50 anni fa.
Cade nel bosco mentre pratica enduro: motociclista di 58 anni trasferito a Torrette. È quanto avvenuto intorno alle 12:00 in località Piagge, nel territorio comunale di Ascoli Piceno. L'uomo ha perso l'equilibrio mentre era in sella alla sua moto ed ha impattato violentemente a terra in un sentiero impervio, a circa un chilometro dalla strada asfaltata
Sul posto sono giunti immediatamente i sanitari del 118 di Ascoli Piceno insieme ai tecnici del soccorso alpino che hanno valutato le condizioni sanitarie del biker, prima di allertare l’elisoccorso regionale di stanza a Fabriano.
Una volta sul posto, l'elicottero - attraverso un lungo verricello - ha scaricato il tecnico di elisoccorso, il medico anestesista rianimatore e l'infermiere che hanno stabilizzato e imbarellato l'uomo prima di trasferirlo all'ospedale regionale Torrette di Ancona. Sul posto presenti i vigili del fuoco del comando centrale di Ascoli Piceno con due mezzi fuori strada.
Straordinario successo per lo spettacolo scritto e diretto da Roberto Rossetti ,"La Congiura della notte di San Giovanni 1817. L’alba del Risorgimento italiano", il Marchestorie che si è svolto a Montelupone dal 6 all’8 settembre.
In queste tre giornate la ridente cittadina è stata letteralmente invasa da schiere di turisti e visitatori giunti da ogni dove, richiamati da un programma invitante e diversificato, adatto a tutti i gusti.
Ogni giorno le vie del borgo brulicavano di persone per le visite guidate organizzate dai volontari dell’Ufficio del Turista prima, e per il “Mistery Tour” tenuto da Leonardo Bedini della Taverna dell’Artista poi. Un’affluenza di pubblico al di là di ogni più rosea aspettativa e che ha riempito in ogni serata la piazza principale del paese per l’attesissimo spettacolo della Compagnia della Marca. Uno spettacolo che non ha deluso le attese: 25 artisti hanno dato vita ad una rappresentazione emozionante, toccante, ma a tratti anche ironica e divertente, della storia e della realtà della cittadina. Costumi, coreografie, musiche meravigliose e ricercati effetti di luce hanno reso lo spettacolo una gioia per i sensi e valorizzato lo sfondo del Palazzetto del Podestà, palcoscenico naturale di rara bellezza.
Appassionante e commovente il reading poetico di Fabiana Vivani e Fabio Tartuferi e fresche e delicate le incursioni poetiche delle giovani attrici della Compagnia della Marca e dell’Accademia multidisciplinare dello spettacolo “M.arte”.
La prima edizione del Festival Marchestorie di Montelupone si è chiusa così, con grande soddisfazione dell’Amministrazione comunale, della cittadinanza, di tutti i soggetti coinvolti e soprattutto del numerosissimo pubblico intervenuto, che ha potuto scoprire la storia, le bellezze, le tradizioni e le eccellenze culinarie di questa incantevole perla incastonata nelle colline maceratesi.
(Foto:Francesca Napoleoni)
7